volantinocamminata in mugello

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volantinocamminata in mugello
A.N.L.A - Consiglio Regionale Toscana
Via dei Neri, 27 – 50122 Firenze Tel. 055 2302 590
ALLA RICERCA DI CHIESE, CASTELLI
E FORTEZZE NEL MUGELLO
Camminata lungo il tracciato della strada romana
nelle terre dei Medici
Sabato 17 aprile 2010.
PROGRAMMA
Ore 8,20 Ritrovo dei partecipanti, con auto proprie, in Piazza della Libertà, lato porticato Fondiaria.
Ore 8,30 Ricevute dagli organizzatori le ultime informazioni, partenza per San Piero a Sieve, nel
Mugello, che raggiungeremo percorrendo la statale 65.(Via Bolognese).
Rifocillatisi con una sostanziosa colazione e lasciate qui alcune auto, torneremo con le altre alla
località Tagliaferro (m. 230 di altitudine), per iniziare la nostra camminata.
Percorso: Salendo lungo un tracciato di epoca romana, si giunge su una collina (m. 445 di altitudine),
dove è posta l’antica Chiesa di Spugnole con resti di un castello dell’XI sec.. Proseguendo quindi sino
alla Pieve di S. Giovanni in Petroio (la seconda per importanza del Mugello), potremo ammirare
l’azzurro e suggestivo lago di Bilancino ed i monti che lo circondano. A ritroso poi per un breve tratto
sino al Castello del Trebbio (costruito da Michelozzo intorno alla metà del XV sec. per volere di
Cosimo il Vecchio de’ Medici; nonostante la sua veste fortificata, ebbe una funzione prevalentemente
agricola o anche residenziale in occasione delle grandi battute di caccia; attualmente è di proprietà
privata e di norma ne viene consentita la visita solo nel periodo estivo), ci porteremo su altro sentiero
sino a giungere alla vasta e severa fortezza medicea di San Martino, posta su un colle sopra l’abitato
di San Piero a Sieve. Opera del Buontalenti (XVI sec.), fu costruita per volere di Cosimo I° de’
Medici., per porre un baluardo a difesa dei possedimenti di famiglia e dello Stato fiorentino.
Giustamente considerata una delle più estese fortificazioni italiane di tutti i tempi, per dimensioni può
ricordare la Fortezza da Basso di Firenze. Date le sue attuali cattive condizioni (nonostante recenti
parziali opere di restauro), oggi è visitabile solo all’esterno.
Scenderemo infine San Piero a Sieve, costeggiando l’imponente Villa Adami (di origine medicea):
Prima di lasciare il paese, non mancheremo di effettuare una breve visita alla Pieve di San Pietro dell’
XI secolo, con un bel fonte battesimale dei Della Robbia..
Rientro a Firenze: Riprese le nostre auto posteggiate a San Piero a Sieve, nonché le rimanenti in
frazione Tagliaferro, contiamo rientrare a Firenze intorno alle ore 18,00.
Note tecniche:
Lunghezza del percorso a piedi: circa 10 Km.;
Percorso non impegnativo, sono comunque necessarie scarpe da trekking o simili;
Dislivello minimo: circa mt 350
Pranzo al sacco; premunirsi di acqua e quant’altro eventualmente necessario per trekking
Trasferimenti con auto proprie;
Accompagnatore: Giovanni Iatta (Cell ANLA 346 2163 895)
Guide i Signori Amelia Mori e Silvano Degl’Innocenti
Quota: € 3,50 per assicurazione e spese generali di organizzazione.
Prenotazioni: entro il 1° aprile 2010 presso la nostra Sede
Avvisare per tempo in caso di rinunzia dopo aver prenotato
La Segreteria
IL TRACCIATO DELLA STRADA ROMANA NELLE TERRE DEI MEDICI
Ritrovo ore 8.30 in piazza Libertà di fronte alla Fondiaria con i mezzi propri.
La nostra gita comincerà dalla piccola frazione di Tagliaferro (mt 230). Si sale per una
stradella che percorre il tracciato della strada romana che da Firenze andava a Bologna,
ammirando il verde panorama dei primi monti del Mugello. Si giunge in prossimità di una
collina (mt 445), sulla cui cima sorge l’antica chiesa di Spugnole, con i resti del castello
risalenti al secolo XI. Si continua per un dolce saliscendi con ampie visuali sulla Valle del
Carza e la torre del Trebbio ( mt 435), che spunta da lontano in mezzo ad un bosco di cipressi.
Si ammirano le mura e il giardino dell’antico castello di epoca medicea, opera del
Michelozzo, attualmente di proprietà privata e purtroppo non visitabile all’interno in questo
periodo. Si gode anche della bucolica bellezza delle vecchie case contadine costruite sul
pendio del colle. Consigliamo di continuare il percorso per circa km. 3 (comprensivi di
andata e ritorno) sino a contemplare la Pieve di S. Giovanni in Petroio (la seconda per
importanza del Mugello), la quale si affaccia sull’impareggiabile panorama dell’azzurro lago
del Bilancino e i circostanti monti . Si ritorna al castello del Trebbio e da qui si scende per
una strada bianca nel bosco di cipressi e quercioli, sino a prendere il sentiero che ci conduce
all’ultima salitina per ammirare la vasta ed inquietanta fortezza di San Martino (mt 337)
opera del Buontalenti (XVI secolo). Percorreremo un anello attorno alla stessa, di grandezza
simile alla Fortezza da Basso di Firenze, ormai di aspetto spettrale con le sue alte e massicce
mura a tratti ricoperte di folta edera e vegetazione. Da qui si scende verso San Piero a Sieve,
passando da un’antica stradella che costeggia la Villa Adami del XVI secolo, di origine
medicea, di imponente forma architettonica. Breve visita alla Pieve di S. Pietro dell’XI
secolo, con un bel fonte battesimale dei Della Robbia. Rientro a Firenze verso le ore 18.
Lunghezza del percoroso : circa Km 10
Dislivello complessivo : mt 350