Verbale n° 2 del Consiglio Direttivo (CD) della Divisione di Didattica

Transcript

Verbale n° 2 del Consiglio Direttivo (CD) della Divisione di Didattica
Verbale n° 2 del Consiglio Direttivo (CD) della Divisione di Didattica della SCI
Il giorno 22 febbraio 2016 si svolge la riunione del Consiglio Direttivo relativo al triennio
2016/2018 presso la sede della Società Chimica Italiana Via Liegi, 48C (Roma) per discutere il
seguente OdG:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Comunicazioni
Approvazione Verbale del precedente Direttivo
Proposta di collaborazione con SPAIS
Rapporto DDSCI con Gruppo Giovani SCI
Finali Regionali Giochi della Chimica
Aggiornamenti e nuove iniziative
a)
Scuola Segre Universitaria e per la Secondaria 2016
b)
Congresso di Divisione 2016
c)
Iniziativa sulla Formazione Insegnanti (Bologna)
d)
Iniziativa su Cultura Chimica e Giochi della Chimica (Camerino)
e)
Iniziative locali (Toscana)
Proposta DDSCI al CdR della rivista “La Chimica nella Scuola”
Varie ed eventuali
Sono presenti: Anna Caronia, Celestino Teresa, Valentina Domenici, Maria Funicello, Marco
Ghirardi, Silvana Saiello, Giovanni Villani e Sergio Zappoli. Assente giustificata Aquilini Eleonora.
La riunione ha inizio alle ore 10.30.
1) Comunicazioni
Il Presidente precisa che è importante per la DDSCI mantenere un’efficace e continua
comunicazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca sia in merito a
possibili problematiche attinenti alla didattica sia a partecipazioni a specifiche commissioni.
Comunica che sono stati attivati canali di comunicazione tramite il Dr. Chiappetta, consulente del
Ministro, e inoltre è stata inoltrata al MIUR una lettera di presentazione della Società Chimica
Italiana con particolare riferimento alla Divisione di Didattica a firma del Presidente della SCI e del
Presidente della Divisione di Didattica. Inoltre, sarebbe opportuno contattare l’Ordine dei Chimici e
la Federchimica in modo da attivare rapporti di collaborazione con queste categorie di associazioni
al fine di promuovere e realizzare progetti specifici professionalizzati (alternanza scuola lavoro)
assieme agli istituti.
Nel vecchio direttivo era stato attivato un gruppo di lavoro che si occupava di didattica generale e
didattica disciplinare. A gennaio c’è stata una riunione fra esperti di didattica generale e di settore
afferenti a varie discipline scientifiche a cui ha partecipato Silvana Saiello. E’ emerso che sarebbe
importante conoscere il framework delle didattiche disciplinari, quindi, anche quello della chimica.
Per il framework della didattica della chimica è noto che vengono utilizzati approcci di diversa
tipologia. Sarebbe auspicabile elaborare un documento che chiarisca le caratteristiche generali della
didattica chimica. Giovanni Villani propone di costituire, quindi, un gruppo di lavoro integrato di
rappresentanti della scuola e dell’università. Silvana Saiello, esperta e persona che già si è occupata
della problematica, e Marco Ghirardi, competente docente della scuola si dovrebbero occupare di
formare tale gruppo di lavoro. Il concorda con la proposta del Presidente e incarica all’unanimità
Silvana Saiello e Marco Ghirardi a organizzatore tale gruppo di lavoro.
2) Approvazione Verbale del precedente Direttivo
Il verbale della seduta del direttivo del 20 gennaio u.s. viene approvato all’unanimità.
3) Proposta di collaborazione con SPAIS
Il Presidente ricorda che SPAIS è una scuola di aggiornamento realizzata dall’associazione SPAIS
in collaborazione con alcune associazioni disciplinari e precisamente DDSCI, AIF, ANISN e AIC.
Sarebbe importante un momento di confronto e partecipazione delle associazioni con i loro
Presidenti, per cui nel futuro sarebbe auspicabile un loro maggiore coinvolgimento all’interno del
comitato scientifico. Quest’anno l’argomento della Scuola è stato già scelto e le attività
organizzative sono state avviate; di conseguenza è più opportuno pianificare un maggiore
coinvolgimento di tutti i Presidenti delle associazioni disciplinari coinvolte per le prossime edizioni.
Poiché non tutti i presenti conoscono le finalità e gli obiettivi di SPAIS Caronia interviene e precisa
che SPAIS è una Scuola Permanente per l’Aggiornamento degli Insegnanti di Scienze Sperimentali
su tematiche particolarmente stimolanti e innovative tratte dal mondo della ricerca. Si svolge
d’estate a luglio ed è residenziale dura sei giorni ed è itinerante in quanto ogni anno si svolge in
località diverse del territorio siciliano. Nelle nove edizioni fin ora realizzate sono state affrontati
temi diversi della moderna ricerca scientifica, invitando ricercatori delle università, di enti di ricerca
e di imprese, La Scuola si pone come obiettivo l’individuazione e il conseguente approfondimento
delle conoscenze di base che sono necessarie nel campo della chimica, della fisica, delle scienze
biologiche e della terra per comprendere e comunicare i contenuti fondamentali della moderna
ricerca scientifica e tecnologica. La Scuola SPAIS si configura dunque come strumento di
formazione, di divulgazione e di raccordo culturale a supporto delle attività scientifiche in stretta
collaborazione fra le Università siciliane. Giovanni Villani quindi propone di accettare l’accordo di
collaborazione e di delegare per la DDSCI nel comitato di coordinamento scientifico e didattico
della Scuola Anna Caronia e Roberta Maniaci. La proposta è condivisa dal Consiglio. Il CD
delibera all’unanimità Anna Caronia e Roberta Maniaci come rappresentanti della DDSCI nel
comitato di coordinamento scientifico e didattico della SPAIS.
4) Rapporto DDSCI con Gruppo Giovani SCI
Giovanni Villani spiega che al momento all’interno del Gruppo Interdivisionale Giovani della SCI
non è presente alcun rappresentante della Divisione di Didattica. Propone come rappresentante la
Dr.ssa Elena Lenci, ricercatrice presso l’università di Firenze abilitata all’insegnamento nella
scuola secondaria di II grado in quanto ha partecipato al TFA per la classe di concorso A013.
Precisa, infine, che in dipendenza dell’ordine del giorno potrà essere invitata a partecipare al
nostro Direttivo. La proposta è condivisa dal Consiglio. Il CD delibera all’unanimità Elena Lenci
come rappresentante della DDSCI nel Gruppo Interdivisionale dei Giovani SCI.
5) Finali Regionali Giochi della Chimica
Valentina Dominici, si occupa dell’organizzazione delle finali regionali dei Giochi della Chimica, e
precisa che in Toscana, diversamente dalle altre regioni, le finali si svolgono presso Istituzioni
scolastiche. Il Consiglio Centrale della SCI in una comunicazione rende noto che sarebbe
“auspicabile” organizzare questo tipo di evento presso le Università. Valentina Dominici fa presente
che il comitato organizzatore dei Giochi per la Regione Toscana è ben contento e soddisfatto di
coinvolgere maggiormente le scuole in questa attività, nell’ottica di un clima di collaborazione tra
Scuola e Università. Cambiare sede sarebbe poco riguardoso verso i docenti delle scuole che da
anni partecipano, sono fortemente coinvolti e contribuiscono all’organizzazione. Cambiare,
potrebbe inficiare il rapporto di collaborazione e di fiducia esistente. La Sezione Toscana chiede il
parere alla Divisione a tal riguardo. Silvana Saiello interviene e precisa che per i Giochi della
Chimica sono responsabili i Presidenti delle Sezioni, in quanto entrano a pieno titolo nelle attività
proposte dalla SCI. Svolgere la finali presso una sede universitaria potrebbe essere interpretato, da
parte degli insegnanti, come una mancanza di fiducia e quindi apparire poco ragguardevole nei loro
confronti. Marco Ghirardi concorda e avvalora quanto detto da Silvana Saiello. Interviene Maria
Funicello dicendo che le finali svolte presso le sedi universitarie sono intese come momento di
orientamento per gli studenti che vi partecipano nei confronti delle Università. Giovanni Villani
precisa che sarebbe forse conveniente chiedere il significato del termine “inopportuno” riportato
nelle indicazioni e che comunque a suo parere resta di competenza del Presidente della Sezione
stabilire la sede delle finali sulla base di esigenze didattiche, logistiche, economiche e di
opportunità. Chiede infine che la Divisione di Didattica proponga la modifica della guida ai Giochi
della Chimica relativamente a questo punto con quanto espressamente detto precedentemente e
riportato in corsivo.
La proposta fatta dal Presidente è condivisa dal Consiglio. Il CD delibera all’unanimità di incaricare
il Presidente di chiedere dettagli sul significato in merito a quanto riportato nelle indicazioni “A
questo proposito è fortemente raccomandato che le Finali regionali si svolgano in sedi universitarie,
è inopportuno che esse si svolgano negli istituti scolastici”. Il CD delibera di proporre il
cambiamento della su citata frase in “Le Finali regionali si svolgono nella sede scelta dal Presidente
di Sezione sulla base di esigenze didattiche, logistiche, economiche e di opportunità”.
Per motivi di tempo il Presidente chiede che venga cambiato la sequenza di trattazione dei punti
all’OdG e di passare al punto 7. Il CD all’unanimità accetta la proposta del Presidente e si passa alla
trattazione del punto in questione.
7) Proposta DDSCI al CdR della rivista “La Chimica nella Scuola”
Giovanni Villani precisa che è importante la presenza di una rivista dedicata alla Didattica della
Chimica che deve essere salvaguardata e ancor più incrementata sulla base di tre parole chiave:
contenuti, diffusione e valorizzazione. Afferma che la Divisione può apportare il suo contributo
relativamente ai contenuti elaborando, per esempio una rubrica realizzata sulla base di articoli a
volte anche monotematici, di inserti su specifici argomenti a carattere metodologico didattico o su
eventi di particolare interesse organizzati dalla Divisione, come per esempio la Scuola Segre.
Questa parte della rivista potrebbe essere evidenziata utilizzando per la stampa, per esempio, carta
colorata. In riferimento alla diffusione è importante che a tutti i soci venga fatta la comunicazione
della pubblicazione della rivista, specificando anche il sommario. Sarebbe, inoltre, opportuno che la
SCI potesse mettere a disposizione dei docenti un numero appropriato di copie in occasione di
eventi di particolare interesse divulgativo, come per esempio le finali regionali dei Giochi della
Chimica. Il materiale raccolto durante tutti questi anni da CNS è tanto, circa 500 articoli dal 2001 al
2012. E’ fondamentale che tutti gli articoli siano valorizzati, realizzando, per esempio, un sito in cui
pubblicare tutti i numeri di CNS dal 2001 al 2012 come singoli articoli identificabili attraverso o il
nominativo dell’autore o particolari parole chiave attinenti al contenuto dell’articolo. Sul sito,
inoltre, potrebbero essere riportato anche altro materiale di didattica. Affinché il sito possa risultare
dinamico potrebbe essere presente anche un blog interattivo. Il sito dovrebbe essere attivo già da
settembre del corrente anno. E’ stato chiesto un preventivo ad una società al fine di avere
indicazione dei costi per la realizzazione del sito. Questo preventivo appare caro e, quindi, saranno
richiesti altri preventivi per fare un adeguato confronto che saranno portati in un prossimo Direttivo.
Maria Funicello prende la parola e precisa che per incrementare la diffusione di CnS sarebbe
opportuno realizzare una pagina facebook dedicata in quanto, come sistema di comunicazione, è
facilmente accessibile ed è anche un ottimo strumento di diffusione. È importante, però, che sia di
qualità. Marco Ghirardi propone l’attivare un gruppo stabile di referee in modo da realizzare un
gruppo di persone che si occupino di didattica. Il CD accoglie all’unanimità le proposta del
Presidente da presentare al comitato di redazione di CNS. In particolare, di proporre al Comitato di
Redazione di CnS l’introduzione di una rubrica sulla rivista dedicata alla DDSCI per contribuire ai
contenuti, di migliorare la diffusione attraverso la comunicazione della SCI della pubblicazione
della rivista e la possibilità di fornire periodicamente delle copie cartacee (la DDSCI si adopererà su
questo ambito già dalle prossime finali regionali dei Giochi della Chimica) e la valorizzazione
investendo anche economicamente nella realizzazione di un sito dinamico realizzato da esperti.
Alle ore 12,00 viene sospesa il Direttivo per la riunione congiunta Direttivo DDSCI e Comitato di
Redazione di CnS.
Alle ore 15,45 viene ripresa la riunione del Direttivo della DDSCI.
6. Aggiornamenti e nuove iniziative
a) Scuola Segre Universitaria e Scuola per la Secondaria 2016
Giovanni Villani informa che la Scuola Segre si svolgerà a San Miniato presso l’Istituto “Carlo
Cattaneo”. Il Dirigente ha accolto con piacere la nostra proposta e cercherà di impegnarsi nella
ricerca di finanziamenti e sponsorizzazioni in modo da offrire alcuni servizi ai partecipanti alla
Scuola. A breve sarà costituito un comitato organizzatore formato da persone del luogo che si
dedicheranno alla pianificazione logistica della Scuola. Sarebbe auspicabile realizzare la Scuola
nella prima metà di Settembre. I contenuti non sono stati definiti ancora, e saranno oggetto dei
prossimi Direttivi. Il CD accoglie all’unanimità la proposta del Presidente. Il CD delibera di
svolgere la Scuola Segre 2016 a San Miniato nei locali dell’Istituto “Carlo Cattaneo” e di
proporre al Dirigente Scolastico come periodo la prima metà di settembre. Delibera, infine, che
i contenuti e la parte relativa all’organizzazione scientifica della Scuola saranno discussioni
successivamente.
b) Congresso di Divisione 2016
Il Presidente comunica che il Congresso di Divisione 2016 si svolgerà presso la sede
dell’Università degli Studi di Pisa, in una data da precisare. Sarà fatta richiesta di
finanziamento all’Ateneo e precisa che nei prossimi Direttivi saranno discussi gli altri
particolari in merito all’organizzazione. Il CD accoglie all’unanimità la proposta del Presidente.
Il CD delibera di svolgere il Congresso di Divisione 2016 presso l’Università degli Studi di
Pisa in data da determinarsi.
c) Iniziativa sulla Formazione Insegnanti (Bologna)
Il Presidente precisa che relativamente alla formazione iniziale degli insegnanti di Scienze nei
due cicli di TFA sono state evidenziate delle carenze relativamente alla didattica disciplinare.
Per questo motivo sarebbe auspicabile proporre un’iniziativa al fine di un confronto e di un
momento di analisi critica delle problematiche emerse, nell’ottica di possibili miglioramenti da
suggerire in eventuali nuovi cicli. L’iniziativa potrebbe prevedere diversi argomenti di
confronto, con particolare riferimento alle metodologie utilizzate dai docenti e ai contenuti
sviluppati durante i corsi di formazione. Si potrebbe, inoltre, prevedere un momento in cui
possano essere discusse le esperienze realizzate durante la formazione, prevedendo per esempio
una sessione poster. La sede dove svolgere l’iniziativa potrebbe essere Roma ed in particolare
presso la sede dell’Università La Sapienza. Giovanni Villani propone a Sergio Zappoli di
contattare dei colleghi universitari (per esempio Con.Scienze – Conferenza Nazionale dei
Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologia) per coinvolgerli
nell’organizzazione. Il CD accoglie all’unanimità la proposta del Presidente. Il CD delibera di
provare a organizzare una iniziativa sulla Formazione iniziale degli Insegnati da svolgersi a
Roma e delega Sergio Zappoli a prendere contatti con colleghi universitari, a verificare la
fattibilità e ad avviare le fasi di organizzazione della proposta.
d) Iniziativa su Cultura Chimica e Giochi della Chimica (Camerino)
Giovanni Villani comunica che con il finanziamento dedicato alla finale dei Giochi della
Chimica, momentaneamente annullata per motivi di sicurezza, aveva pensato di realizzare una
iniziativa nazionale. Allo stato attuale il Pakistan, vista la situazione politica, non sarà più la
sede della finale dei Giochi della Chimica e quindi occorre aspettare la nuova sede che sarà
decisa a breve.
e) Iniziative locali (Toscana)
Giovanni Villani comunica che Massidda, componente del Comitato Organizzatore del Festival
delle Scienze che si svolge a novembre a Cagliari, ha chiesto alla Divisione di collaborare nella
realizzazione del Festival. Prima di accettare la collaborazione il Presidente precisa che occorre
accertarsi del livello di organizzazione e quale sarebbe il supporto che la Divisione dovrebbe
offrire. Silvana Saiello comunica che in Campania si realizzerà un progetto che vede coinvolti
componenti della scuola e dell’università assieme ad esperti di pedagogia e docimologia per
fare un report in merito ai test di accesso alle Università. Anna Caronia comunica che a partire
da marzo assieme all’ANISN sarà realizzato un seminario-laboratorio dal titolo “CONCETTI
DI BASE DELLE NANOSCIENZE: UN APPROCCIO IBSE” della durata di nove ore e che
vedrà coinvolti docenti della scuola secondaria di I e II grado.
Conclusa la trattazione dei punti all’OdG, alle ore 16,30 la seduta si conclude.
Il Presidente
Giovanni Villani
Il Segretario verbalizzante
Anna Caronia