Mutuo con surroga nelle garanzie

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Mutuo con surroga nelle garanzie
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO AI
CONSUMATORI
sotto forma
MUTUI destinati ad estinguere precedenti finanziamenti,
CON SURROGAZIONE NELLE GARANZIE
concesse a favore della Banca finanziatrice originaria (c.d. PORTABILITA’)
INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE
Credit C perativ di Caravaggi Adda e Cre asc – Cassa Rura e S ciet C perativa
Via Bernardo da Caravaggio, snc 24043 Caravaggio (BG)
Telefono 0363/354411 – Fax 0363/350811
e-mail: [email protected] - pec: [email protected] – sito internet www.bcccaravaggio.it
Codice Fiscale/P.Iva e numero iscrizione Registro delle imprese della CCIAA di Bergamo 04159640160
Iscritta all’albo della Banca d’Italia 8056 - cod ABI 08441
Iscritta all’albo delle Società Cooperative n. C116588
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo
CHE COS’È IL CREDITO IMMOBILIARE PER LA PORTABILITA’
Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di
5 a un massimo di 30 anni.
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per
sostituire o rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per le stesse finalità (portabilità).
La portabilità è un’operazione che permette di ottenere da una nuovo finanziatore – a condizione,
ovviamente, che questo vi acconsenta – un mutuo al fine di estinguere il finanziamento precedentemente
ottenuto dal finanziatore originario.
Il mutuatario può ottenere dal nuovo finanziatore condizioni migliorative per quanto riguarda, per esempio,
tassi di interesse e durata. L’unico vincolo è che il nuovo mutuo non può superare per importo il debito
(residuo) relativo al finanziamento originario.
Il mutuatario non deve sostenere alcuna spesa per il perfezionamento dell’operazione: le spese, ivi
incluse quelle notarili e assicurative, sono totalmente a carico della nuova banca.
Per l’estinzione anticipata del vecchio finanziamento, nell’ambito dell’operazione di portabilità, non è
dovuta la corresponsione di alcun compenso.
Non è altresì necessario iscrivere una nuova ipoteca in quanto scopo della surrogazione è di permettere
l’utilizzo delle garanzie che assistevano il finanziamento originario a servizio del nuovo mutuo.
Non occorre il consenso del finanziatore originario per il perfezionamento dell’operazione.
Quest’ultimo potrebbe decidere di non presentarsi all’atto ma non può opporsi all’operazione rifiutando di
ricevere il pagamento, essendo anzi obbligato a rilasciare una quietanza.
In estrema sintesi, la struttura dell’operazione si articola nel seguente modo:
1. si stipula un nuovo mutuo con un nuovo finanziatore;
2. si qualifica espressamente il nuovo mutuo come finalizzato (cosiddetto “mutuo di scopo”) a procurare la
provvista per estinguere il finanziamento originario;
3. si utilizza il ricavato del nuovo mutuo per andare ad estinguere il finanziamento originario;
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4. all’atto dell’estinzione del vecchio finanziamento il debitore dichiara al finanziatore originario che, per
effettuare l’estinzione, si utilizza denaro proveniente da un nuovo mutuo;
5. si ottiene dal vecchio finanziatore una quietanza di estinzione del primo finanziamento. Nella quietanza
si dà atto della dichiarazione del debitore di essersi procurato mediante un nuovo mutuo la disponibilità
finanziaria necessaria per estinguere il primo finanziamento;
6. si stipula infine l’atto di surrogazione, con il quale il debitore dichiara di sostituire il nuovo finanziatore
al precedente nelle garanzie (specialmente l’ipoteca, ma anche una eventuale fideiussione) che
assistevano il finanziamento originario.
L’ABI, con riguardo a tale operazione, ha definito una procedura di colloquio interbancaria ispirata a
criteri di riduzione di tempi e di costi. Tale procedura consente al cliente di rivolgersi direttamente al nuovo
finanziatore che, attraverso sistemi informativi elettronici, acquisisce da quello originario i dati relativi al
mutuo in essere (ad es., ammontare del debito residuo).
Il nuovo finanziatore, per concedere il nuovo finanziamento, può ricorrere al modello del mutuo fondiario o
a quello del mutuo ipotecario.
Se il finanziamento è concesso nella forma del mutuo fondiario questo è garantito da ipoteca, normalmente
di primo grado, su immobili e l’ammontare massimo della somma erogabile è pari all’80% del valore dei beni
ipotecati. Tale percentuale può essere elevata fino al 100% qualora vengano prestate, da parte del cliente,
delle garanzie aggiuntive (ad esempio: fideiussioni bancarie, polizze di assicurazione).
Nel caso in cui vi siano delle garanzie ipotecarie già esistenti, il limite dell’80% deve comprendere il capitale
residuo del precedente finanziamento.
Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi,
secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali
o annuali.
I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI
Finanziamento a tasso fisso
Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del contratto.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura
del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire,
indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
Finanziamento a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di
uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto (ad es. Euribor).
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo delle rate, determinato
dall’incremento del parametro di indicizzazione rilevato periodicamente.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In
questi casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può
scendere al di sotto del minimo o salire al di sopra del massimo.
Il contratto, inoltre, può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel
corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse.
Per saperne di più:
La Guida pratica “Comprare una casa. Il mutuo ipotecario in parole semplici”, che aiuta a orientarsi
nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito della Banca
www.bcccaravaggio.it.
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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
C
QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO
MUTUO A TASSO FISSO del 2,80% durata pari a 10 anni con rata mensile di euro 1.630,14 *
Importo totale del credito
euro 170.000,00
Costo totale del credito
euro 26.926,60
Importo totale dovuto dal cliente
euro 196.926,60
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) non Soci BCC
3,030%
MUTUO A TASSO VARIABILE iniziale del 2,25% durata pari a 10 anni con rata mensile di € 1.587,53*
Importo totale del credito
euro 170.000,00
Costo totale del credito
euro 21.813,40
Importo totale dovuto dal cliente
euro 191.813,40
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) non Soci BCC
2,470%
* Ai fini del calcolo del TAEG è stato considerato un importo di euro 170.000,00 e sono state considerate le
seguenti spese: spese di istruttoria euro 0,00, incasso singola rata euro 4,00, imposta sostitutiva euro 0,00,
perizia tecnica euro 0,00 e spese di assicurazione immobile euro 130,98 annui. Il TAEG è stato calcolato alla
luce di informazioni ricavate per stima, con riferimento alle spese di assicurazione immobile obbligatoria
contro i danni causati da incendio e scoppio e fulmine (Polizza Famiglia Confort: valore assicurato euro
170.000,00 tasso premio lordo annuale 0,770 pro mille).
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali
penali. Per i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire
variazioni determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione.
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QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO
Nei costi viene inclusa anche la polizza assicurativa facoltativa “Le rate protette” – per morte,
invalidità permanente totale o perdita involontaria di impiego
MUTUO A TASSO FISSO del 2,80% durata pari a 10 anni con rata mensile *
Importo totale del credito
euro 170.000,00
Costo totale del credito
euro 36.366,50
Importo totale dovuto dal cliente
euro 206.366,50
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) non Soci BCC
4,037%
MUTUO A TASSO VARIABILE iniziale del 2,25% durata pari a 10 anni *
Importo totale del credito
Costo totale del credito
Importo totale dovuto dal cliente
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) non Soci BCC
euro 170.000,00
euro 31.253,30
euro 201.253,30
3,489%
* Ai fini del calcolo del TAEG è stato considerato un importo di euro 170.000,00 e sono state considerate le
seguenti spese: spese di istruttoria euro 0,00, incasso singola rata euro 4,00, imposta sostitutiva euro 0,00,
perizia tecnica euro 0,00, spese di assicurazione immobile euro 130,98 annui1 e spesa polizza assicurativa
facoltativa € 943,992.
Il TAEG è stato calcolato alla luce delle seguenti informazioni ricavate per stima e secondo il seguente esempio
rappresentativo:
1
spese di assicurazione immobile obbligatoria (contro i danni causati da incendio e scoppio e fulmine): Polizza
Famiglia Confort - valore assicurato euro 170.000,00 tasso premio lordo annuale 0,770 pro mille;
2
spesa polizza assicurativa facoltativa: polizza assicurativa “Le rate protette” – assicurazione per morte,
invalidità permanente totale o perdita involontaria di impiego - premio annuale pari ad € 943,99, calcolato
ipotizzando un cliente tipo, lavoratore dipendente di ente privato, dell’età di 30 anni
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali
penali. Per i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire
variazioni determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione.
VOCI
COSTI
Importo massimo finanziabile
Importo del debito residuo relativo al
finanziamento originario non inferiore ad
euro 50.000,00
e non superiore ad euro 200.000,00
residua
relativa
al
finanziamento
originario:
minima: oltre 5 anni
massima: anni 30 anni (ridotta a 25 anni
nel caso di mutuo a tasso fisso)
Ipoteca su immobile ubicato in Italia. Il
finanziatore
può
chiedere
ulteriori
garanzie da parte di terzi.
Il finanziatore si surroga nell’ipoteca
iscritta sul finanziamento originario.
E’ necessario che il finanziatore
acquisisca apposita perizia dell’immobile
posto a garanzia eseguita da un perito
esterno indipendente.
Durata
Garanzie accettate
Gli interessi sono calcolati con riferimento
all’anno civile (365 giorni).
Modalità di calcolo degli interessi
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TASSO FISSO
Tasso di interesse nominale annuo
(nell’ipotesi di mutuo con durata 25 anni)
IRS 6 mesi lettera 25 anni + spread del
2,00 = 3,45%
Parametro di riferimento
Media mensile IRS 6 mesi lettera del
mese precedente la stipula, rapportata
alla durata del finanziamento, arrotondata
allo 0,05% superiore.
TASSI DISPONIBILI
Nell’ipotesi di IRS 6 mesi lettera 25 anni:
valore attuale 1,45.
Rilevato alla data di aggiornamento delle
Informazioni Generali. Il tasso di interesse
applicato al singolo contratto potrà essere
diverso, in relazione all’andamento del
parametro al momento della stipula.
Spread
Soci Bcc
1,65%
Non Soci Bcc
2,00%
Tasso di interesse di preammortamento
Pari al tasso di ammortamento
TASSO VARIABILE INDICIZZATI AL TASSO BCE
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso BCE + spread del 2,25
Il contratto prevede l’applicazione di un
minimo alle oscillazioni del tasso; tale
minimo risulta pari allo spread applicato.
Ne consegue che, qualora il parametro di
indicizzazione
“Tasso
BCE”
periodicamente rilevato assuma un valore
negativo di qualsiasi misura, la banca
applicherà nei confronti del cliente un
tasso di interesse comunque pari allo
spread.
Tasso BCE = 0,00%
Il tasso di interesse è determinato dal
Consiglio Direttivo della Banca Centrale
Europea. Attualmente è pari allo 0,00%, in
vigore dal 16 marzo 2016.
Qualora il parametro assuma valore
negativo,
lo
stesso
sarà
convenzionalmente considerato pari a
zero: per effetto di ciò, la banca
applicherà nei confronti del cliente un
tasso di interessi minimo pari allo spread,
fino a quando il parametro non tornerà ad
assumere un valore superiore a zero.
Parametro di indicizzazione
aggiornato al 01/03/2017
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Spread
Soci Bcc
2,00%
Non Soci Bcc
2,25%
Tasso di interesse di preammortamento
Pari al tasso di ammortamento
TASSO VARIABILE INDICIZZATO ALL’EURIBOR
Tasso di interesse nominale annuo
Euribor 365 a tre mesi + spread del 2,25
Il contratto prevede l’applicazione di un
minimo alle oscillazioni del tasso; tale
minimo risulta pari allo spread applicato.
Ne consegue che, qualora il parametro di
indicizzazione “Euribor 365 a 3 mesi”
periodicamente rilevato assuma un valore
negativo di qualsiasi misura, la banca
applicherà nei confronti del cliente un
tasso di interesse comunque pari allo
spread.
Media mensile dell’Euribor 365 a tre mesi
riferito al mese solare precedente
l’erogazione, arrotondato allo 0,05%
superiore, attualmente pari al -0,300%, in
vigore per il periodo 01/03/2017 –
31/03/2017, rilevato sul quotidiano “Il Sole
24 Ore”.
Il tasso di interesse è variato con
decorrenza il primo giorno di ogni mese,
sulla base dell’andamento del parametro
riferito al mese precedente.
Qualora il parametro assuma valore
negativo,
lo
stesso
sarà
convenzionalmente considerato pari a
zero: per effetto di ciò, la banca
applicherà nei confronti del cliente un
tasso di interessi minimo pari allo spread,
fino a quando il parametro non tornerà ad
assumere un valore superiore a zero.
Spread
Soci Bcc
2,00%
Tasso di interesse di preammortamento
Pari al tasso di ammortamento
Spese per la stipula del
contratto
SPESE
Parametro di indicizzazione
Istruttoria
Zero
Perizia tecnica
Zero
Imposta sostitutiva
Zero
Imposta di registro, imposta di bollo, Zero
imposte ipotecarie e catastali
Spesa di trasferta per stipula contratto
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Zero
Non Soci Bcc
2,25%
Gestione pratica
non applicate
Spese quietanza e incasso rata con invio - con addebito automatico in conto
cartaceo
corrente: euro 4,00;
- con pagamento per cassa: euro 4,00;
Spese quietanza e incasso rata con invio - con addebito automatico in conto
elettronico
corrente: euro 2,00;
- con pagamento per cassa: euro 2,00.
Invio comunicazioni
Spese per comunicazioni periodiche:
- in forma cartacea: euro 0,00;
- on line: euro 0,00.
Periodicità di invio: annuale al 31
dicembre e all’estinzione del rapporto.
Spese per altre comunicazioni
euro 1,00
Spese per la gestione del rapporto
Spese per altre comunicazioni a mezzo euro 4,00 (oltre al recupero delle spese
raccomandata
postali per l’invio della raccomandata)
Spese per avviso scadenza rata
- cartaceo: gratuito
Spese per sollecito pagamento
- formato elettronico: gratuito
euro 0,00
Spese per richiesta documentazione
Variazione/restrizione/rinnovazione/
trasferimento di ipoteca
Accollo mutuo
Spese per atti di frazionamento
ripartizione del mutuo
euro 100,00
e euro 100,00
Compenso per estinzione anticipata
Non previsto
Sospensione pagamento rate
euro 0,00
Variazione
del
piano
ammortamento/preammortamento
PIANO DI
AMMORTAMENTO
Massimo euro 6,00 per ogni documento
richiesto.
Per i costi di dettaglio si rinvia Foglio
Informativo n.40.
euro 100,00 (oltre rimborso oneri notarili)
di euro 100,00
Spesa per cancellazione ipotecarie euro 0,00
ordinarie (non semplificate ex art. 40-bis
del TUB)
Spesa di trasferta per atti notarili diversi Zero in zona di competenza
dalla stipula
euro 250,00 fuori zona, ma in regione
Lombardia
euro 500,00 fuori zona in regione diversa
da Lombardia
Spesa per rilascio certificazione interessi euro 5,00
Tipo di ammortamento
francese
Tipologia di rata
costante
Periodicità delle rate
mensile
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ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO - PER I FINANZIAMENTI A TASSO FISSO
(Fonte Il Sole 24 Ore)
Parametro di riferimento
Data
Media mensile IRS 6 mesi lettera 25anni
Media mensile IRS 6 mesi lettera 25anni
Media mensile IRS 6 mesi lettera 25anni
Valore
rilevato
1,295%
1,330%
1,411%
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Valore applicato arrotondato
allo 0,05% superiore
1,30%
1,35%
1,45%
ULTIME RILEVAZIONI DEI PARAMETRI DI INDICIZZAZIONE - PER I FINANZIAMENTI A TASSO
VARIABILE (Fonte Il Sole 24 Ore)
Parametro di indicizzazione
Tasso BCE
Tasso BCE
Tasso BCE
Data
11/06/2014
10/09/2014
16/03/2016
Valore
0,15 %
0,05 %
0,00 %
Parametro di indicizzazione
Data
Valore rilevato
Media mensile Euribor 365 a 3 mesi
Media mensile Euribor 365 a 3 mesi
Media mensile Euribor 365 a 3 mesi
01/01/2017
01/02/2017
01/03/2017
- 0,319%
- 0,329%
- 0,333%
Valore applicato arrotondato allo
0,05% superiore
-0,300%
-0,300%
-0,300%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato, quando previsto.
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso a seconda del valore del parametro al
momento della stipula.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
MUTUO A TASSO FISSO non soci BCC
Tasso di
interesse
applicato
Durata del
finanziamento
(anni)
Importo della rata
mensile per
€100.000 di capitale
Se il tasso di
interesse
aumenta del 2%
dopo 2 anni
Se il tasso di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni
2,80%
3,20%
3,40%
3,45%
10
15
20
25
€ 956,55
€ 700,40
€ 575,00
€ 498,11
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
Non previsto
MUTUO A TASSO VARIABILE non soci BCC
Tasso di
interesse
applicato
inizialmente
Durata del
finanziamento
(anni)
Importo della rata
mensile per
€100.000 di capitale
Se il tasso di
interesse
aumenta del 2%
dopo 2 anni (*)
Se il tasso di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni (*)
2,25%
2,25%
2,25%
2,25%
2,25%
10
15
20
25
30
€ 931,49
€ 655,19
€ 517,91
€ 436,23
€ 382,35
€ 1.006,34
€ 739,87
€ 609,69
€ 533,96
€ 485,38
€ 931,49
€ 655,19
€ 517,91
€ 436,23
€ 382,35
(*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula. In presenza di cap o floor al
tasso di interesse, lo scenario tiene conto dell’oscillazione più ampia possibile (fino a un massimo del 2%)
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Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero
108/1996), relativo alle rispettive classi di operazioni omogenee, può essere consultato in filiale e sul sito
internet (www.bcccaravaggio.it).
SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa obbligatoria
Il cliente è tenuto ad assicurare l’immobile su cui è iscritta
l’ipoteca per tutta la durata del finanziamento, contro i
danni causati da incendio, scoppio e fulmine.
Il cliente è libero di scegliere la polizza sul mercato o di
mantenere la polizza già stipulata in occasione della
concessione del finanziamento originario e, in caso di
polizza rilasciata da un intermediario terzo, la stessa deve
essere di gradimento del Finanziatore.
Il cliente può espressamente e liberamente richiedere al
Finanziatore la polizza assicurativa indicata nella presenti
Informazioni Generali.
Per maggiori informazioni relative a tale polizza, il cliente
può consultare il rispettivo Fascicolo Informativo disponibile
sul sito
www.assimoco.it/assimoco/offerta/protezione-personacasa-famiglia/protezione-beni/famiglia-confort-coop.htm, o
richiederne copia presso le nostre filiali.
Il Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e
Cremasco – Cassa Rurale propone:
la polizza “Famiglia Confort” incendio e
scoppio, prestata da Assimoco spa.
Si tratta di una soluzione del Gruppo
Assimoco per la tutela del nucleo domestico
e del patrimonio familiare, in grado di
soddisfare ogni esigenza di protezione. La
copertura di Famiglia Confort si estende
anche ai membri della famiglia, tutelandoli in
caso di furto o rapina anche all'esterno delle
mura domestiche.
In tale ipotesi, la polizza non verrà in ogni modo vincolata a
favore del Finanziatore.
Qualora invece il cliente stipuli una polizza non collocata
dal Finanziatore, tale polizza sarà vincolata a favore di
quest’ultimo.
Polizza assicurativa facoltativa
Il Finanziatore propone:
Le polizze assicurative accessorie al
finanziamento sono facoltative e non
indispensabili per ottenere il finanziamento
alle condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente
sul mercato.
Per maggiori informazioni relative a tale polizza, il cliente
può consultare il rispettivo Fascicolo Informativo disponibile
sul sito
www.assimoco.it/assimoco/offerta/protezione-personacasa-famiglia/mutui-e-finanziamenti/le-rate-protetteassimoco.html, o richiederne copia presso le nostre filiali.
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Le rate protette prestata da Assimoco
spa.
Questa polizza è rivolta a chi ha sottoscritto
un prestito o un mutuo e voglia la certezza di
poter far fronte all’impegno economico
mensile, rappresentato dalla rata del
finanziamento, anche in presenza di una
grave avversità, quali infortunio, interruzione
del rapporto di lavoro, ricovero ospedaliero,
oppure in caso di eventi definitivi quali
decesso
o
invalidità
permanente
dell’assicurato, che potrebbero minacciare il
patrimonio familiare.
E’ altresì rivolto a chi abbia già una copertura
assicurativa che però non ricomprende tutti i
rischi possibili derivanti da malattia,
infortunio, interruzione del rapporto di lavoro
e ritenga opportuno sottoscrivere una
copertura globale.
Polizza Mutuo assicurato codice
tariffa 4C29U) prestata da Bcc Vita
Per maggiori informazioni relative a tale polizza, il cliente
può consultare il rispettivo Fascicolo Informativo disponibile
sul sito
http://www.bccvita.it/template/default.asp?i_menuID=50285
o richiederne copia presso le nostre filiali.
Questa polizza collettiva è rivolta ai titolari di
mutuo e assicura il rimborso del debito
residuo in caso di morte o invalidità totale
permanente da infortunio o malattia – di
grado uguale o superiore al
66% dell’assicurato mutuatario.
Il cliente può recedere dai contratti relativi ai servizi accessori acquistati insieme al mutuo senza dover
recedere dal mutuo stesso.
Laddove il servizio accessorio sia previsto come obbligatorio, resta ferma la necessaria permanenza dello
stesso per tutta la durata del mutuo.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG
Tasso di mora
Sospensione pagamento rate
Adempimenti notarili
Assicurazione immobile
2 punti percentuali in più del tasso contrattuale in
vigore al momento della mora
euro 0,00
A carico della banca
Si vedano le indicazioni presenti nel box servizi
accessori
TEMPI DI EROGAZIONE
- Durata dell’istruttoria: entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione completa
- Disponibilità dell’importo: contestuale alla sottoscrizione dell’atto e comunque all’acquisizione delle
garanzie previste.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Perizia tecnica
A carico della banca
aggiornato al 01/03/2017
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INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO CREDITIZIO
Per consentire al finanziatore di valutare il merito creditizio, il cliente deve fornire le informazioni e i
documenti indicati entro 20 giorni lavorativi dalla richiesta.
Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti.
-
Documento d’identità e tesserino di attribuzione del codice fiscale
Stato di famiglia, estratto atto di matrimonio
Ultima busta paga o altri documenti attestanti l’attività svolta
Ultimo modello Certificazione Unica
Ultimo modello 730
Ultimo modello Unico
Titoli attestanti le proprietà immobiliari (esempio atto di compravendita)
Copia completa del contratto originario di mutuo;
Dichiarazione degli affidamenti in corso con gli altri istituti comprese le garanzie rilasciate a terzi
Contratti di mutuo in essere presso altri Istituti e copia della ricevuta di pagamento dell’ultima rata
Copia estratti conto dell’ultimo trimestre di rapporti intrattenuti con altri Istituti
Atto notarile per la costituzione di fondo patrimoniale
Per la verifica del merito creditizio, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la
consultazione di banche dati.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento in qualsiasi momento senza
dover pagare alcuna penale, compenso o onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del
rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza
del mutuo.
Portabilità del finanziamento
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o
penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 20 giorni lavorativi decorrenti
dalla data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Finanziatore (Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e
Cremasco Cassa Rurale S.C. Via Bernardo da Caravaggio s.n.c – 24043 Caravaggio), indirizzo e-mail
[email protected] e pec [email protected] che risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto della risposta o se non ha avuto risposta entro i 30 giorni, può presentare
ricorso a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
al finanziatore;
• Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con il finanziatore, il cliente può
attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di
raggiungere un accordo con il finanziatore, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente.
Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto
nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure
54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
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Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso
il Conciliatore Bancario Finanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione
del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario
purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
CONSEGUENZE DELL’INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE
Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative.
Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora.
Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il
proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e
soddisfarsi sul ricavato.
LEGENDA
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Certificazione interessi
Certificazione rilasciata dalla Banca, su richiesta del cliente, attestante gli
interessi e le competenze maturate e pagate su uno o più rapporti
intestati al cliente medesimo.
Euribor
(Euro
Interbank E’ il tasso medio cui avvengono le transazioni finanziarie in euro tra le
Offered Rate)
principali banche europee. E’ determinato ogni giorno sul mercato
interbancario e dipende dal rapporto tra domanda e offerta di denaro in
prestito.
Imposta sostitutiva
Imposta sui mutui di durata superiore a 18 mesi, pari allo 0,25% della
somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e
destinati all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso
abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al
2% della somma erogata.
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può
più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del
bene e farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione
(per
i
mutui
a
tasso
variabile)/Parametro
di
riferimento (per i mutui a tasso
fisso)
Perizia
Piano di ammortamento
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
determinare il tasso di interesse.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
La spesa “per documento” si intende a prescindere dal numero di pagine
che lo compongono.
Ad esempio: un estratto conto relativo ad un periodo, anche se consta di
più pagine è considerato singolo documento.
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito
nel contratto.
Piano
di
ammortamento Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
“francese”
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Spesa per documento
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Spesa di trasferta per atti Importo che il cliente potrebbe corrispondere nel caso in cui il luogo
notarili diversi dalla stipula del fissato per la modifica dell’atto notarile sia diverso rispetto ai comuni nei
contratto
quali la banca ha insediato le proprie filiali, comportando di fatto il
sostenimento di spese per lo spostamento dell’incaricato.
Spese
per
comunicazioni
periodiche,
altre
comunicazioni
mediante
raccomandata
Spread
Tasso annuo effettivo globale
(TAEG)
Tasso BCE (Tasso delle
operazioni di rifinanziamento
principale della Banca Centrale
Europea)
Tasso
di
interesse
di
preammortamento
Tasso di interesse nominale
annuo
Spesa che la banca applica per la produzione e l’invio delle
comunicazioni periodiche, di altre comunicazioni mediante raccomandata
secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il
tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria
della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono
comprese, per esempio quelle notarili.
E’ il tasso applicato alle operazioni attraverso le quali le banche si
procurano liquidità dalla Banca Centrale Europea. E’ più stabile rispetto
all’Euribor, in quanto viene determinato in base a decisioni di politica
monetaria e modificato con periodicità minore.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima
rata.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il calcolo
(TEGM)
del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso d’interesse
diviene usurario.
Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna
confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il
“tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il
contratto di mutuo è stato stipulato.
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