Vademecum dei servizi

Transcript

Vademecum dei servizi
VADEMECUM
DEI SERVIZI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
C.I.S.A.
Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale
tra i Comuni di:
San Mauro Torinese / Gassino Torinese / Castiglione Torinese
San Raffaele Cimena / Sciolze / Rivalba / Cinzano
C.I.S.A.
Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale
tra i Comuni di:
San Mauro Torinese / Gassino Torinese / Castiglione Torinese
San Raffaele Cimena / Sciolze / Rivalba / Cinzano
Istituto Comprensivo (I.C.) di Castiglione Torinese
Istituto Comprensivo (I.C.) di Gassino Torinese
Direzione Didattica Statale di San Mauro Torinese
Scuola secondaria statale di I° grado di San Mauro Torinese
VADEMECUM
DEI SERVIZI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
PREMESSA
È con piacere che presentiamo questo VADEMECUM dei SERVIZI,
strumento che nasce con una vocazione principalmente informativa.
Per questo offre, ai disabili e alle loro famiglie, preziose indicazioni sui
servizi che le diverse agenzie pubbliche del territorio (Scuole, Comuni,
Consorzio Socio Assistenziale, ASL) mettono a loro disposizione,
orientandoli ad un uso concreto e capace di rispondere alle loro necessità.
L’idea del Vademecum si sviluppa all’interno del Tavolo Tematico Disabili,
strumento operativo del Piano di Zona, composto dai vari rappresentanti
delle Istituzioni, Servizi, Associazioni, Volontariato e Terzo Settore.
Il lavoro del Tavolo ha messo in luce quanto sia importante e
soprattutto richiesta da parte dei cittadini, l’informazione sui servizi
presenti nel territorio di competenze del Consorzio Socio Assistenziale
(San Mauro T.se, Gassino T.se, Castiglione T.se, San Raffaele Cimena,
Rivalba, Cinzano).
E una prima risposta è rappresentata da questo Vademecum.
Una risposta importante perché a partire dall’informazione si pongono
le basi, nel rapporto tra cittadino e amministrazione pubblica, per un
reale accesso ai servizi.
La realizzazione del Vademecum è stata possibile grazie al contributo di
esperienza, conoscenze e impegno delle persone che hanno partecipato,
sin dall’inizio, al lavoro del Tavolo Tematico Disabili e provenienti da
diversi contesti attivi sulle problematiche della disabilità.
Un lavoro multidisciplinare che ha voluto prestare particolare attenzione
al mondo della scuola, luogo fondamentale per la socializzazione
dell’individuo e che rappresenta la prima agenzia educativa con la quale
il disabile e la famiglia entrano in contatto.
Tocca ora al Vadamecum diventare un utile strumento per le persone.
Un piccolo ma importante aiuto nella ricerca di soluzioni e risposte alle
attese e ai bisogni dei cittadini.
Il Presidente del Consorzio
Marco Fabris
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
LA SCUOLA
CERTIFICAZIONE - DIAGNOSI FUNZIONALE - LEGGE 104/92
ISCRIZIONE SCOLASTICA
DOCUMENTAZIONE
GRUPPI DI LAVORO PER L’INTEGRAZIONE
CONTINUITÀ EDUCATIVA
VALUTAZIONE ED ESAMI
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
ESAMI DI STATO E DI QUALIFICA PROFESSIONALE
SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE
INDIRIZZI SCUOLE STATALI NEI 7 COMUNI DEL C.I.S.A. - GASSINO T.SE
INDIRIZZI SCUOLE PRIVATE O PARITARIE NEI 7 COMUNI DEL C.I.S.A. - GASSINO T.SE
7
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
In questa sezione sono illustrate le procedure, i documenti della progettazione, successivi
alla certificazione con Diagnosi Funzionale, e le figure di riferimento all’interno della scuola.
Le scuole che appartengono al Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se sono:
• Istituto Comprensivo (I.C.) di CASTIGLIONE TORINESE
che comprende anche le scuole dei Comuni di:
RIVALBA
SAN RAFFAELE CIMENA
SCIOLZE
• Istituto Comprensivo (I.C.) di GASSINO TORINESE
• Direzione Didattica Statale di SAN MAURO TORINESE
• Scuola Media“Silvio PELLICO” di SAN MAURO TORINESE
CERTIFICAZIONE
DIAGNOSI FUNZIONALE - LEGGE 104/92
A seguito del rilascio della Diagnosi Funzionale (D.F. - vedi Sezione ASL) da parte dell’ASL
di appartenenza, la famiglia provvederà alla consegna di questa alla Direzione della
Scuola. Successivamente il Dirigente Scolastico la inoltrerà all’USP (Ufficio Scolastico
Provinciale, ex Provveditorato agli Studi), per la richiesta del sostegno scolastico.
ISCRIZIONE SCOLASTICA
Le iscrizioni degli alunni in situazione di handicap non possono essere rifiutate ed
hanno la precedenza su quelle degli altri alunni. Al bambino diversamente abile da
zero a tre anni è garantito l’inserimento negli asili nido. È altresì garantito il diritto
all’educazione e all’istruzione nelle sezioni di scuola dell’infanzia, nelle classi comuni
delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie.
L’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo della persona diversamente abile
nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione.
L’esercizio del diritto all’educazione e all’istruzione non può essere impedito da difficoltà
d’apprendimento né da altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all’handicap.
8
MODALITÀ PER L’ISCRIZIONE
La famiglia dell’alunno consegna alla scuola scelta i seguenti documenti:
• la domanda di iscrizione
• la Diagnosi Funzionale
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
LA SCUOLA
È importante segnalare, fin dal momento dell’iscrizione, particolari necessità inerenti il
trasporto, l’assistenza per l’autonomia, esigenze alimentari, terapie specifiche o altro.
Questa procedura si ripete al momento dell’iscrizione in ogni ordine di scuola, dall’asilo
nido alla scuola superiore.
DOCUMENTAZIONE
Acquisita l’iscrizione e la Diagnosi Funzionale, la Scuola provvederà alla compilazione
di due documenti per l’integrazione scolastica dell’alunno diversamente abile.
Tali documenti sono:
PROFILO DINAMICO FUNZIONALE (P.D.F.)
Dopo un primo periodo di frequenza scolastica, in genere nel mese di novembre,
il Gruppo Tecnico - composto dai genitori, dal referente sanitario dell’alunno/a,
dal consiglio di classe di scuola, dagli operatori scolastici e non (educatori, operatori
socio sanitari - O.S.S. - assistenti sociali ecc..) - concorda gli obiettivi didattici educativi
a lungo termine e le proposte di attività che saranno programmate nel corso dell’intero
ciclo scolastico.
Finalità del documento:
• Raccolta delle informazioni rilevate in ambito familiare, specialistico-riabilitativo,
scolastico ed extrascolastico.
• Individuazione dei percorsi educativi-didattici inerenti l’apprendimento, l’acquisizione
di autonomia, la socializzazione, proposti per l’intero ciclo scolastico.
• Monitoraggio dei processi di sviluppo dell’allievo.
“Il profilo dinamico funzionale è aggiornato a conclusione della scuola materna, della
scuola elementare, della scuola media e durante il corso di istruzione secondaria”.
(Legge 104 del 1992, art. 12).
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)
È redatto dal gruppo tecnico che ha concordato il P.D.F., tenendo conto delle indicazioni
contenute nella diagnosi funzionale e nel profilo dinamico funzionale. La compilazione
avviene in parallelo alla programmazione della classe.
Finalità del documento:
• Proporre interventi didattici, educativi, riabilitativi, di socializzazione integrati
tra loro ed inerenti l’anno scolastico in corso.
9
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Queste proposte devono essere finalizzate al superamento della disabilità, delle difficoltà
che da questa derivano e mirate sia al sostegno delle abilità presenti, sia allo sviluppo
delle potenzialità esistenti.
• Verificare gli “obiettivi a breve termine” effettivamente raggiunti; tale verifica
si conclude nel mese di marzo.
Gli studenti maggiorenni che non sono né interdetti né inabilitati, partecipano
direttamente alla definizione del profilo dinamico funzionale e del piano educativo
individualizzato e li firmano. (Legge 104 del 1992, art. 12).
GRUPPI DI LAVORO PER L’INTEGRAZIONE
GRUPPO H E CONSIGLI DI CLASSE (ART. 15 LEGGE 104/92)
1° incontro OTTOBRE
2° incontro FEBBRAIO
3° incontro MAGGIO
Gli incontri sono programmati e gestiti secondo il calendario scolastico di ciascuna
Scuola.
RAPPORTI CON LA FAMIGLIA
Importanti per le informazioni sul loro figlio/a (esigenza trasporto, alimentazione,
farmaci, assistenza autonomia e comunicazione, …).
Inizio anno scolastico
Colloqui secondo calendario scolastico
CONTINUITÀ EDUCATIVA
10
Sono previsti incontri tra le insegnanti delle classi-ponte tra un ordine di Scuola e l’altro
(infanzia - primaria; primaria - sec. di 1° grado; sec. di 1° grado - sec. di 2° grado).
Nei primi mesi dell’anno scolastico, nella nuova Scuola, è possibile che l’insegnante
di sostegno segua in continuità l’alunno/a in alcuni momenti della vita scolastica.
L’iniziativa dovrà essere programmata d’intesa tra i Collegi Docenti dei due ordini
di Scuola e le modalità di realizzazione.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
LA SCUOLA
VALUTAZIONE ED ESAMI
Il criterio di valutazione varia secondo l’ordine di Scuola.
(Art. 15 e 16 - Ordinanza Ministeriale n° 90 del 21 maggio 2001)
SCUOLA DELL’OBBLIGO
Si valuta in base al raggiungimento degli obiettivi minimi previsti dalla programmazione
di classe o desunti dal Piano Educativo Individualizzato.
Nella Scuola secondaria di primo grado (Scuola Media) sono predisposte, sulla base del
piano di studio individualizzato, le prove d’esame corrispondenti agli insegnamenti impartiti
ed utili a valutare il progresso dell’allievo in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di
apprendimento iniziali.
(art.15 comma 2 Ordinanza Ministeriale n° 90 del 21 maggio 2001).
I criteri di valutazione citati possono subire modifiche o integrazioni annuali da parte
del Ministero della Pubblica Istruzione (M.P.I.).
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
PROCEDURA PER LA SCELTA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
(SC. SEC. DI SECONDO GRADO).
Dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il Consiglio di Classe propone alla
famiglia la modalità di valutazione che ritiene possa essere maggiormente adeguata
allo sviluppo delle capacità del ragazzo. Sarà la famiglia, quindi, a scegliere la modalità
di valutazione che ritiene più opportuna per il proprio figlio, consapevole che tale scelta
non pregiudica la possibilità di avvalersi dell’aiuto dell’insegnante di sostegno.
Se questa scelta non concorda con la proposta del Consiglio di Classe, la famiglia deve
comunicarlo, per iscritto, al Dirigente Scolastico, entro il termine stabilito (entro lo
scrutinio del primo quadrimestre).
Per la Scuola Superiore, sono possibili due modalità di valutazione:
• Uguale per tutti gli alunni se lo studente in situazione di handicap segue la
programmazione della classe, anche se ottenuta con: la riduzione parziale dei
contenuti del Programma di studi e/o la loro sostituzione con altri.
La valutazione uguale per tutti, se positiva, determina la promozione alla classe
successiva. A fine ciclo scolastico l’alunno consegue un titolo di studio riconosciuto
spendibile per proseguire gli studi o per l’avviamento nel mondo lavorativo.
11
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
• Differenziata se lo studente in situazione di handicap segue una programmazione
particolare. In questo caso, a fine anno scolastico viene rilasciato un attestato che
dichiara le competenze raggiunte dall’alunno.
(art.15 comma 2 Ordinanza Ministeriale n° 90 del 21 maggio 2001)
ESAMI DI STATO E DI QUALIFICA
PROFESSIONALE
(SC. SEC. DI SECONDO GRADO).
Per gli alunni in situazione di handicap possono essere previste, nell’esame di qualifica
e di stato, prove equipollenti e tempi più lunghi per l’effettuazione delle prove scritte
o grafiche, e la presenza di assistenti per l’autonomia e la comunicazione.
Per gli alunni valutati in modo differenziato, a tutela della privacy, in fondo alla sola
pagella e non su altri documenti pubblici (es. tabelloni) deve essere apposta
la seguente annotazione: “La presente votazione è riferita al PEI e non ai programmi
Ministeriali ed è adottata ai sensi dell’ordinanza ministeriale annuale sulla valutazione”.
SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE
ASSISTENZA ALL’AUTONOMIA E ALLA COMUNICAZIONE
Per particolari bisogni e necessità dell’alunno/a è possibile richiedere l’intervento
di altre figure professionali (previa richiesta da parte della scuola frequentata)
che affianchino le insegnanti di sostegno e di classe durante l’orario scolastico.
COME E DOVE
La richiesta viene inoltrata dalla scuola in cui è iscritto/a l’alunno/a al Comune di
competenza territoriale.
TRASPORTO CASA-SCUOLA E SCUOLA-CASA
Viene assicurato e gestito dal Comune di residenza dell’alunno/a disabile.
COME E DOVE
le famiglie possono rivolgersi all’Ufficio competente del proprio Comune di residenza.
12
Per ulteriori informazioni consultare la sezione del Vademecum: “COMUNI”
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
INDIRIZZI SCUOLE STATALI
NEI
7 COMUNI DEL C.I.S.A. - GASSINO T.SE
Istituto Comprensivo (I.C.) di CASTIGLIONE TORINESE
che comprende le scuole di:
Scuola Secondaria di I°
grado “E. FERMI”
Via Don Brovero, 11
011 9600648
[email protected]
Scuola dell’Infanzia
Via Fermi, 5
011 9609386
[email protected]
Scuola dell’Infanzia Pedaggio
Via D. Alighieri, 15
011 9607662
[email protected]
Scuola dell’Infanzia
Via Caudana, 118
011 9601679
[email protected]
Scuola Primaria “R. Pezzani”
Piazza IV Novembre, 9
011 9607625
[email protected]
RIVALBA
Scuola Primaria “BERGALLI”
Via Sotti, 2
011 9604625
S. RAFFAELE CIMENA
Scuola secondaria di I° grado
“Falcone e Borsellino”
Via Piemonte, 6
011 9811740
Scuola dell’Infanzia
“Marco OSSOLA”
Via Piemonte, 19
011 9812140
Scuola Primaria “P. Bottero”
Via Piemonte, 6
011 9811822
SCIOLZE
Scuola dell’Infanzia “De Bernochi”
Via Roma, 9
011 9603113
Scuola Primaria
Strada Marentino, 10
011 9603521
13
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Istituto Comprensivo (I.C.) di GASSINO T.se che comprende le scuole di:
Scuola Primaria “Borione”
Scuola Primaria “Gandhi”
Via Borione, 5
Via Po,12
011 9606285
011 9609368
[email protected]
[email protected]
Scuola dell’Infanzia “Collodi”
Via Regione Fiore
011 9609148
[email protected]
Scuola Sec. Stat. di I° Grado “E. Savio”
Strada Bussolino, 3
011 9606918
[email protected]
Direzione Didattica Statale di SAN MAURO T.se che comprende le scuole di:
Scuola Primaria “Costa”
Scuola Primaria “Catti”
Via Martiri della Libertà, 60
Via Magenta 9
011 8222358
011 8223335
[email protected]
Scuola Primaria “Morante”
Via Mezzaluna 34
011 8223070
Scuola Primaria “Allende”
Via Dora, 3
011 8223355
Scuola dell’Infanzia “Campra”
Via dell’Asilo, 7
011 8221957
Scuola dell’Infanzia “De Gasperi”
Via Italia, 1
011 8224895
Scuola dell’Infanzia “G. Garrone”
Via del Porto, 12
011 8225627
Scuola dell’Infanzia “Morante”
Via Mezzaluna, 34
011 8223070
Scuola dell’infanzia “Freinet”
Via Speranza, 72
011 8224676
14
Scuola secondaria statale I° grado SAN MAURO T.se che comprende le scuole di:
Scuola Sec. Stat. di I° Grado “Silvio Pellico” Succursale Scuola “C.A. Dalla Chiesa”
Via XXV Aprile, 15
Via Speranza, 40
011 8223150
011 8223326
[email protected]
[email protected]
LA SCUOLA
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
INDIRIZZI SCUOLE PRIVATE O PARITARIE
NEI 7 COMUNI DEL C.I.S.A. - GASSINO T.SE
CASTIGLIONE T.se
Asilo Nido “Lo gnomo birichino”
Piazza IV Novembre, 6
011 9609730
Sig.ra Maita Tel. 347-6285672
GASSINO T.se
Asilo Nido “Il Cucciolo d’Oro”
Via Don Ferrero, 2
011 9818649
Scuola Materna “G.B. Scala”
Strada Bussolino Alto, 20
011 9606369
Scuola Materna “San Giuseppe”
Corso Italia, 75
011 960.6948
RIVALBA
Scuola Materna “Don C. Marchisio”
Via Borghetto, 2
011 9604383 Sig. Arato
011 9604646
SAN MAURO T.se
Asilo Nido “Il Birillo”
Via Torino, 24
011 8226013
Scuola materna “Bimboporto”
C.so Lombardia, 24
011 2740980
Scuola Materna parrocchiale “S. Anna”
Via Monginevro, 6
011 8216814
Scuola Materna “S. Benedetto”
Via Giovanni XXIII, 20
011 8222395
Asilo Nido Comunale
Via Italia, 1
011 8224895
15
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
ASL TO4
DEFINIZIONE DIAGNOSI FUNZIONALE (D.F.)
CHI LA RILASCIA E I TEMPI
REFERENTI SANITARI DELL’ASL TO 4 NEI COMUNI DEL C.I.S.A. - GASSINO T.SE
BREVE SINTESI SUI BENEFICI DERIVANTI DALLA L. 104/92
INVALIDITÀ CIVILE
INDENNITÀ DI FRE0QUENZA
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
MODALITÀ RICHIESTA L. 104/92
ALTRE AGEVOLAZIONI E BENEFICI PER I SOGGETTI DISABILI
AGEVOLAZIONI SETTORE AUTO
GLI AVENTI DIRITTO
SUSSIDI TECNICI ED INFORMATICI
TESSERA DI LIBERA CIRCOLAZIONE
ACCESSO FACILITATO AI SERVIZI DI MEDICINA LEGALE, SEDE E RECAPITI
17
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
La richiesta di sostegno didattico a Scuola deve essere presentata dalla famiglia all’ASL
di appartenenza. La procedura prevede uno o più appuntamenti presso il Servizio di
N.P.I. (Neuropsichiatria Infantile) o di Psicologia dell’Età Evolutiva, finalizzati ad una
diagnosi clinica. Solo se questa è compatibile con le richieste del sostegno scolastico,
si attiva l’iter per il rilascio della D.F. (Diagnosi Funzionale).
DEFINIZIONE DIAGNOSI FUNZIONALE (D.F.)
È il documento redatto dagli operatori ASL e contiene la diagnosi clinica secondo
i parametri dell’ICD10, scala di valutazione internazionale definita dall’O.M.S. (Organizzazione
Mondiale della Sanità), e la descrizione delle potenzialità del bambino/a (5 ASSI).
CHI LA RILASCIA E I TEMPI
La Diagnosi Funzionale (D.F.) è congiuntamente formulata dall’operatore sanitario
di riferimento, dall’assistente sociale, dal pediatra e da altri operatori sanitari che
si occupano del bambino/a. I tempi previsti per redigere tale documento dipendono
dalla richiesta formulata dalla famiglia.
La PRIMA VISITA deve essere comunque effettuata entro 20 giorni dalla prenotazione.
Una volta formulata, la famiglia dovrà consegnarla al Dirigente Scolastico della Scuola
frequentata, o che sarà frequentata, dal proprio figlio/a, affinché si possa procedere con
la richiesta del sostegno per il nuovo anno scolastico.
18
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
REFERENTI SANITARI DELL’ASL TO 4
NEI COMUNI DEL C.I.S.A - GASSINO T.SE
Referente Neuropsichiatria Infantile (NPI)
È sempre necessario prenotare telefonicamente l’appuntamento
Via Speranza, 31 - San Mauro
011 8212435 (h. 9 -11), stanza 8 bis
Piazza 4 novembre, 8 - Castiglione
011 9817252 (h. 14,45 -15,45)
Via Foratella, 22 - Gassino
011 9817220 (h.10 -12)
Con segreteria telefonica
Referente Psicologia Età Evolutiva
È sempre necessario prenotare telefonicamente l’appuntamento
Via Speranza, 43/B - San Mauro
011 8212446
Via Foratella, 22 - Gassino
011 9817220
Piazza 4 Novembre, 8 - Castiglione
011 9817253
NOTA BENE
Tutti i 7 Comuni del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se fanno riferimento alla Neuropsichiatra
infantile Dott.ssa Clara COVELLO e allo Psicologo Dott. Carmelo SAMPIERI.
19
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
BREVE SINTESI SUI BENEFICI
DERIVANTI DALLA L. 104/92
Ecco, di seguito e schematicamente, le agevolazioni previste dalla Legge quadro
sull’handicap a favore sia dei genitori o parenti della persona disabile che del
disabile stesso:
AVENTE DIRITTO AGEVOLAZIONE
Genitore lavoratore Astensione facoltativa sino al terzo
(anche adottivo) anno di vita del figlio disabile
REQUISITI
Handicap grave L.104
Minore di tre anni
Genitore lavoratore Due ore di permesso giornaliere fino
Handicap grave L.104
(anche adottivo) al 3° anno, in alternativa all’astensione Minore di tre anni
Genitore lavoratore Tre giorni di permesso mensile
(anche adottivo) fruibili anche continuativamente
Handicap grave L.104
Maggiore di tre anni
Affidatari
Astensione facoltativa sino al terzo
anno di vita del figlio disabile.
Oppure due ore di permesso giornaliere
in alternativa, fino al 3° anno di vita
Bambino non ricoverato
a tempo pieno presso
istituti specializzati
Handicap grave L.104
Parenti o affini
entro il 3° grado
Tre giorni di permesso mensile
fruibili anche continuativamente
Handicap grave L.104
Maggiore di tre anni
Lavoratore disabile Tre giorni di permesso mensili o in
Handicap grave L.104
alternativa due ore di permesso giornaliero
Esistono inoltre anche agevolazioni relative al lavoro notturno, alla scelta della sede di
lavoro più vicina al domicilio, all’impossibilità al trasferimento ad altra sede di lavoro
senza consenso ed ai contributi figurativi relativi al prepensionamento e altri (ev., vedasi
nota in fondo).
Attenzione: esistono 2 tipologie di riconoscimento di handicap di cui alla L.104/92:
20
1 • ART. 3 - 1° COMMA
È persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica
o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento,
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
di relazione o di integrazione lavorativa, e tale da determinare un processo
di svantaggio sociale o di emarginazione (definizione legale dell’handicap)
2 • ART. 3 - 3° COMMA
Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale,
correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale
permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la
situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità
determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici (definizione
legale dell’handicap grave)
Praticamente tutti i benefici sopra descritti sono legati solo alla tipologia 2.
INVALIDITÀ CIVILE
Consiste nel riconoscimento di uno stato invalidante, indipendente da causa di servizio,
lavoro o di guerra, in base al quale l’interessato può ottenere benefici economici
e/o socio-sanitari previsti dalla legge.
SOGLIE MINIME
DI INVALIDITÀ
RICONOSCIMENTI
34 %
46 %
Invalido civile; protesi ed ausili
Iscrizione nelle liste speciali per il collocamento obbligatorio
al lavoro se di età compresa fra i 18 e 55 anni
Esenzione totale dal ticket
Assegno di invalidità
Pensione di inabilità
Pensione di inabilità + indennità di accompagnamento:
ai soggetti incapaci di attendere ai comuni atti della
vita quotidiana o non deambulanti (l.118/71)
67 %
74 %
100 %
100% + I.A.
Ai minori, per i quali non può essere valutata la capacità lavorativa, può essere
riconosciuta, in relazione alla gravità dello stato invalidante, l’indennità di frequenza
o (come in tutte le età) l’indennità di accompagnamento.
21
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
INDENNITÀ DI FREQUENZA
L’indennità mensile di frequenza è stata introdotta dalla legge 11 ottobre 1990, n. 289
“Modifiche alla disciplina delle indennità di accompagnamento di cui alla: legge 21
novembre 1988, n. 508, recante norme integrative in materia di assistenza economica
agli invalidi civili, ai ciechi civili ed ai sordomuti, e istituzione di un’indennità di frequenza
per minori invalidi”.
REQUISITI NECESSARI
• essere residente in Italia
• essere minore di anni 18
• frequentare, anche in modo non continuo, un centro di riabilitazione, la scuola di ogni
ordine e grado a partire dalla scuola materna, il centro di formazione professionale
• essere stato riconosciuto “minore con difficoltà persistenti a svolgere i compiti
e le funzioni proprie dell’età oppure essere ipoacusico che presenta una perdita
uditiva superiore a 60 decibel”
• essere privo di reddito (personale) o con un reddito non superiore a € 4.171,44
riferito all’anno precedente.
INCOMPATIBILITÀ
Non hanno diritto all’indennità mensile di frequenza coloro che:
• percepiscono l’indennità di accompagnamento
• percepiscono la speciale indennità per i ciechi parziali
• percepiscono l’indennità di comunicazione
Per l’anno 2007 l’importo mensile è di € 242,84. Tale importo viene corrisposto per
tutto il periodo di frequenza del corso o del trattamento riabilitativo. Nel caso di frequenza
scolastica, ad esempio, l’indennità viene percepita a partire dal mese di inizio del corso
fino al mese successivo a quello di cessazione.
22
FREQUENZA DI CENTRI DI RIABILITAZIONE O CORSI
La concessione dell’indennità di frequenza ai minori riconosciuti invalidi civili
è subordinata alla frequenza continua o anche periodica di:
• centri ambulatoriali o centri diurni socioeducativi, anche di tipo semiresidenziale, pubblici
o privati, purché operanti in regime di convenzione, specializzati nel trattamento
terapeutico o nella riabilitazione e nel recupero di persone portatrici di handicap
• scuole pubbliche o private, di ogni ordine e grado, a partire dalla scuola materna,
nonché centri di formazione o di addestramento professionale finalizzati al
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
reinserimento sociale dei soggetti stessi. A seguito di una recente sentenza della
Corte Costituzionale anche la frequenza all’asilo dà diritto a percepire l’indennità
di frequenza.
La frequenza di centri di riabilitazione e/o di scuole deve essere opportunamente certificata,
il certificato di frequenza deve essere inviato ogni anno alla sede INPS di competenza.
INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO
Come sopra scritto, l’indennità di accompagnamento è uno dei riconoscimenti possibili
nell’ambito delle valutazioni relative all’invalidità civile, in particolare è il riconoscimento
relativo alle patologie più gravi, cioè alle persone di tutte le età che non possono
compiere gli atti quotidiani della vita e/o non deambulanti, che hanno bisogno di
assistenza continuativa e che non siano ricoverati gratuitamente presso strutture
pubbliche per più di un mese.
MODALITÀ RICHIESTA L. 104/92
INVALIDITÀ CIVILE, INDENNITÀ DI FREQUENZA ED INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO.
Le modalità di richiesta sono praticamente identiche nelle diverse tipologie per le quali
viene richiesto il riconoscimento; è possibile chiedere, con una sola istanza, più
riconoscimenti che si ritengono consoni al proprio stato di salute. La domanda va
presentata alla Commissione medica della A.S.L. di residenza dell’interessato, utilizzando
i modelli forniti dalla stessa, che sono diversi a seconda che si tratti di richiedente
maggiorenne o minorenne, allegando:
• certificato del medico attestante la diagnosi e la natura delle infermità invalidanti,
• copia di un valido documento d’identità,
• copia del Codice fiscale o nuova tessera sanitaria
I soggetti residenti nel Distretto di S. Mauro T.se possono presentare la domanda
direttamente alla sede della Commissione Invalidi: S. Mauro T.se via Torino 164/c, dal
Lunedì al Venerdì con orario 9,00 - 12,00.
La domanda può anche essere trasmessa con raccomandata a.r.
La relativa modulistica, differente per maggiorenni e minorenni, può essere ritirata nello
stesso Ufficio, oppure nelle sedi CUP di: S. Mauro T.se via Speranza 31, Gassino Tse
via Foratella 22, ovvero scaricata dal seguente sito:
http://openweb.asl7.to.it/intranet/Territorio/Medicina-L/Invalidit-/index.htm
23
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ALTRE AGEVOLAZIONI E BENEFICI
PER I SOGGETTI DISABILI
• Detrazione Irpef pari a € 779,69 per ogni figlio disabile fiscalmente a carico,
indipendentemente dal reddito del genitore;
• Detrazione Irpef del 19% per la spesa sostenuta per l’acquisto di un’auto o per le
riparazioni (adattamenti alla carrozzeria) escluse quelle di ordinaria manutenzione.
La detrazione spetta una volta sola per l’acquisto di un solo veicolo (senza limiti
di cilindrata) nell’arco di quattro anni, dalla data di acquisto nei limiti di un importo
di € 18.075,99.
• Detrazione Irpef del 19% per la spesa sostenuta per l’acquisto di sussidi tecnici
ed informatici.
AGEVOLAZIONI SETTORE AUTO
Oltre la possibilità di detrarre il 19% dall’Irpef, si ha anche:
• l’IVA agevolata al 4% sull’acquisto del veicolo;
• l’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà;
• l’esenzione permanente dal pagamento del bollo.
L’istanza deve essere presentata all’ufficio locale delle entrate entro 90 giorni dalla
data di scadenza del termine di pagamento.
L’ufficio trasmetterà all’anagrafe tributaria i dati delle richiesta. L’esenzione è permanente
ed è valida sino alla cessazione delle condizioni che hanno dato origine al diritto.
GLI AVENTI DIRITTO
24
Sono ammessi alle agevolazioni per il settore auto i familiari dei seguenti disabili:
• non vedenti;
• ciechi totali;
• ciechi parziali;
• sordomuti;
• disabili con handicap certificato dalle commissioni di cui all’art. 4 L. 104/92
limitatamente ai disabili psichici, o disabili con grave limitazione della capacità
di deambulazione.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
DOCUMENTAZIONE
• Dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che nei quattro anni anteriori
alla data di acquisto non è stato comprato analogo veicolo agevolato,
diversamente occorre produrre certificato di cancellazione rilasciato dal PRA
(solo nell’ipotesi dell’agevolazione IVA);
• Fotocopia dell’ultima dichiarazione dei redditi da cui risulta che il disabile è
a carico dell’intestatario del veicolo, o autocertificazione in tal senso (solo nel caso
il veicolo sia intestato al familiare del disabile);
• Certificazione medica: verbale di invalidità ai sensi delle leggi 118/1971, 18/1980,
art. 3 - 3° comma L. 104/92, rilasciato dalle competenti Commissioni.
SUSSIDI TECNICI ED INFORMATICI
Oltre la possibilità di detrarre dall’Irpef il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto
di sussidi tecnici ed informatici (computer, modem, fax e altro sussidio telematico
rivolto a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei soggetti portatori di handicap
di cui all’art. 3 della legge 104/92) si prevede, per gli stessi, l’applicazione dell’aliquota
IVA al 4% (comma 9 art. 2 del D.L. 31 dicembre 1996 n. 669 convertito in
L. 28 febbraio 1997 n. 30).
Gli aventi diritto sono disabili con menomazioni di natura motoria, visiva, uditiva o del
linguaggio permanenti, riconosciuti tali dalla Commissione preposta all’accertamento
dell’handicap: non è necessaria la situazione di gravità.
Per ottenere l’agevolazione, l’avente diritto presenta all’atto dell’acquisto:
• copia del verbale di riconoscimento della Commissione Invalidi;
• prescrizione del medico specialista della ASL attestante espressamente che
il sussidio tecnico ed informatico agevola l’integrazione sociale o l’autosufficienza
del portatore di handicap;
• Tessera gratuita per il trasporto con mezzi pubblici per gli invalidi con percentuale
tra il 67% e il 100%. Per gli invalidi con una percentuale tra il 51% e il 66%
è prevista una tessera con riduzione del 70% del costo. Ciò si può ottenere
presentando un’istanza alla Circoscrizione o al Comune corredata di fotocopia
autenticata del verbale di invalidità civile e certificato di residenza in carta semplice;
• Gli invalidi totalmente inabili con diritto all’indennità di accompagnamento nel caso
di viaggi per mezzi delle FF.SS. possono ottenere la “carta blu”, un documento
che dà diritto al pagamento di un solo biglietto valido per due persone.
25
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
•
•
•
•
•
26
Si può ottenere presentando una copia autenticata del verbale di invalidità civile e
del documento di riconoscimento;
Riduzione dei biglietti sulle linee aeree per gli invalidi totalmente inabili con indennità
di accompagnamento;
Esenzione del pagamento della tassa per accessi carrabili (D. lgs. 15 novembre
1993 n. 507 e circolare del Ministero delle Finanze 25 marzo 1994). Attualmente
l’agevolazione è subordinata a disposizioni specifiche dei singoli Comuni;
Esenzioni dalle tasse per i telefonini portatili per i ciechi ed i soggetti con
minorazioni anatomiche e funzionali agli arti inferiori. Si può ottenere presentando
alla Telecom un certificato attestante l’invalidità;
Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Corrado
Calabrò, ha adottato una serie di misure a tutela degli utenti disabili, prevedendo,
fra l’altro, 50 SMS gratuiti al giorno per gli utenti sordi e 90 ore mensili di
navigazione internet gratuita per gli utenti ciechi.
Per effetto del provvedimento, entro fine anno, tutti gli operatori mobili dovranno
consentire un’offerta specificamente dedicata agli utenti sordi che, oltre a permettere
l’invio di almeno 50 SMS gratuiti al giorno, preveda i prezzi più bassi del mercato
anche per gli altri servizi di trasmissione dati, come MMS, Video chiamate
e connessione ad internet.
Gli utenti sordi potranno quindi accedere, direttamente o tramite il sito internet
dell’Autorità, alle informazioni tariffarie e confrontare le offerte di ogni operatore mobile,
inclusi gli operatori mobili virtuali, per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Gli utenti ciechi, invece, secondo le nuove regole potranno usufruire di almeno 90 ore
mensili di navigazione gratuita da rete fissa, a prescindere dal tipo di contratto e
dall’operatore di accesso ad internet prescelto, facendone richiesta al momento della
firma del contratto o in qualsiasi momento successivo. Sono state poi confermate le
norme che già prevedevano l’esenzione dal canone di abbonamento della linea
telefonica fissa per tutte le famiglie in cui vi sia un soggetto sordo.
Vengono infine semplificate le modalità di presentazione delle richieste agli operatori,
e previste varie forme di pubblicità delle misure adottate dall’Autorità, realizzate anche
in collaborazione con le associazioni di categoria disabili.
• Divieto del lavoro notturno al lavoratore o alla lavoratrice che abbiano a proprio
carico un soggetto disabile ai sensi della L. 104/92 e 5 febbraio 1999 n. 25;
• Riconoscimento di due mesi di contribuzione figurativa per ogni anno di servizio
prestato presso pubbliche amministrazioni, aziende o cooperative. Il beneficio
è utile ai soli fini del conseguimento del diritto alla pensione. Ne hanno diritto,
a richiesta, i soggetti con invalidità superiore al 74%;
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
• Detrazione del 36% degli oneri sostenuti per l’abbattimento delle barriere
architettoniche a condizione che abbiano come riferimento montacarichi, ascensori
o qualsiasi strumento che favorisce la mobilità. Ne hanno diritto i soggetti con
handicap grave ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L. 104/92;
• Esenzione dal pagamento del ticket. Ciò si può ottenere presentando alla propria
ASL copia del verbale di invalidità civile o documentazione che attesti
il riconoscimento della patologia come malattia rara.
• Diritto all’assistenza protesica (protesi-ortesi ed ausili tecnici).
TESSERA DI LIBERA CIRCOLAZIONE
PER VIAGGIARE GRATIS IN AUTOBUS,
TRENO E METROPOLITANA
La tessera di libera circolazione è un documento di viaggio regionale che permette
a particolari categorie di utenti, ed in alcuni casi all’eventuale accompagnatore,
di viaggiare gratuitamente sulle linee urbane ed extraurbane finanziate dalla Regione
Piemonte con Legge Regionale 4 gennaio 2000 n. 1.
Dal 1° novembre 2001, la tessera di libera circolazione è valida anche per viaggiare
in treno. La tessera, consente al suo possessore e all’eventuale accompagnatore
di viaggiare su tutti i treni regionali e diretti aventi origine e destinazione in città
piemontesi. Inoltre, può essere utilizzata sui treni interregionali di competenza della
Regione Piemonte con Origine o Destinazione esterna alla Regione Piemonte.
Da febbraio 2007 è disponibile, in alternativa alla tessera cartacea gialla, “La tessera
elettronica di libera circolazione” (“contactless ticket”) che permette di viaggiare
gratuitamente anche sulla metropolitana di Torino.
Fermo restando le modalità per il rilascio citate di seguito, chi fosse interessato alla
tessera elettronica, dovrà esibire in aggiunta alla documentazione anche la ricevuta di
versamento intestata a:
Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. - conto corrente n° 19774108
causale: Tessera elettronica di libera circolazione
importo bollettino: € 5,40
(€ 4,80 diritti fissi tessera + € 0,60 spese di spedizione)
Dopo circa 30 giorni il titolare la riceverà a domicilio. I possessori della tessera cartacea
gialla, che volessero richiedere quella elettronica per usare anche la metropolitana,
dovranno restituirla allegandola ai documenti della domanda stessa.
27
ASL TO4
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Hanno diritto al rilascio della tessera di libera circolazione i residenti nella Regione
Piemonte che rientrino in una delle seguenti categorie:
• Ciechi assoluti e ciechi ventesimisti
(anche l’eventuale accompagnatore viaggia gratis);
• Sordomuti;
• “Grandi invalidi” (di guerra, civili di guerra e per servizio), appartenenti alle categorie
dalla Ia alla IVa (a coloro che appartengono alla categoria con una super invalidità,
la tessera permette di viaggiare gratuitamente anche all’eventuale accompagnatore);
• Disabili (invalidi civili e del lavoro) con una percentuale d’invalidità almeno
del 71% (nei casi d’invalidità al 100% anche all’eventuale accompagnatore
è consentito viaggiare gratuitamente);
• Minori invalidi (anche all’eventuale accompagnatore è consentito viaggiare
gratuitamente);
• Ultrasessantacinquenni con difficoltà persistenti nello svolgere i compiti e le funzioni
proprie della loro età (indipendentemente dalla percentuale d’invalidità riportata
sul verbale), ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs. 509/1988.
Per il rilascio della tessera gli interessati devono presentarsi, muniti di un valido
documento d’identità e del documento originale che certifica l’invalidità o, in alternativa,
con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e, solo per il rilascio della tessera
elettronica “Contactless ticket” nominativa che consente di viaggiare anche sulla linea
metropolitana di Torino, la ricevuta di versamento di € 5,40 intestata a:
GTT S.p.A. - c/c n° 19774108
causale: Tessera elettronica di libera circolazione, presso gli Uffici sottoelencati.
I residenti della Provincia di Torino possono richiedere la tessera cartacea o, in alternativa,
la tessera elettronica “conctactless ticket”. I residenti nei Comuni dell’area metropolitana
potranno richiedere la tessera di libera circolazione presso:
GTT S.p.A, Centro Servizi al Cliente - C.so Francia n. 6
Tel. 011 4816302 - 011 4816311
dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Il numero verde 800.01.91.52 è attivo tutti i giorni dalle 6.30 alle 19.30, tranne i festivi
28
In alternativa, presso i Circondari della Provincia di Torino:
Sportello di Chivasso: presso il Centro per l’impiego di Chivasso
Via Lungo Piazza d’Armi, 6
Tel. 011 9177435 (solo il giorno apertura sportello)
Martedì 9-12.30 / 14-15.45
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASL TO4
Tel. 0125 235961 (gli altri giorni, in orario di ufficio)
Fax 0125 235991
La domanda per il rilascio della tessera può essere presentata anche tramite una terza
persona munita di delega, oppure a mezzo posta o via fax (la tessera verrà recapitata a
domicilio). In questi casi, però, dovrà essere allegata alla domanda una fotocopia del
documento d’identità valido del richiedente e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
La tessera di libera circolazione viene, di norma, rilasciata immediatamente, in caso di
smarrimento o furto è necessario esibire il verbale di denuncia alle autorità per averne
una nuova, mentre per deterioramento, variazioni stato di salute o raggiungimento
maggiore età è sufficiente restituirla.
ACCESSO FACILITATO AI SERVIZI
DI MEDICINA LEGALE, SEDE E RECAPITI
DIRETTAMENTE
presso la sede centrale di S. Mauro T.se in via Torino n° 164, con orario 9,00 - 12,00.
La sede centrale è facilmente raggiungibile in auto (è provvista di ampio parcheggio)
ma anche con l’autobus: linea 61 e 57. Pur dovendo a volte aspettare in coda per un
certo tempo, è sicuramente il modo migliore di ottenere tutte le informazioni utili da
parte di operatori competenti.
TELEFONICAMENTE
chiamando il n° 011 8212454 dal lunedì al venerdì con orario 12,30 - 13,30
PER E-MAIL
scrivendo al seguente indirizzo: [email protected]
VIA INTERNET
collegandosi al sito:
“http://openweb.asl7.to.it/intranet/Territorio/Medicina-L/Invalidit-/index.htm” molto utile,
ricco di informazioni, e contenente anche la modulistica che si può facilmente scaricare
per lettera, scrivendo all’indirizzo della sede centrale.
29
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
I COMUNI
SERVIZIO DI ASSISTENZA ALL’ HANDICAP NELLE SCUOLE DELL’OBBLIGO
SERVIZIO DI TRADUZIONE A CARATTERI BRAILLE ED INGRANDITI
SERVIZIO DI TRASPORTO STUDENTI DISABILI
SERVIZIO DI TRASPORTO A MEZZO - ALTERNATIVAMENTE - TAXI O CROCE ROSSA ITALIANA
EROGAZIONE SERVIZIO DI TELESOCCORSO PER GLI INVALIDI
GESTIONE CONTRIBUTI REGIONALI PER IL SUPERAMENTO E LA RIMOZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
FONDO NAZIONALE DI SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE.
PERMESSI DI SOSTA PER DISABILI
PRE E DOPO SCUOLA NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE
CENTRI ESTIVI NELLE SCUOLE PRIMARIE E MEDIE
NUOTO
SPORTELLO INFORMA DISABILI
RECAPITI TELEFONICI E SITO DEI 7 COMUNI DEL CONSORZIO C.I.S.A. - GASSINO T.SE
31
I COMUNI
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
SERVIZIO DI ASSISTENZA ALL’HANDICAP
NELLE SCUOLE DELL’OBBLIGO
Il servizio è prestato a favore degli studenti dell’obbligo portatori di handicap, da operatori
O.S.S./ADEST e/o da Educatori Professionali a seconda delle esigenze, previa richiesta
della Direzione Didattica e successiva valutazione dell’Amministrazione comunale.
Restano fermi i principi espressi dalla legge 104/92, perciò il Comune attua, sulla base
di quanto previsto dalla legislazione nazionale e regionale vigente in materia di assistenza
e diritto allo studio, interventi volti ad assicurare la frequenza al sistema scolastico
e formativo dei soggetti portatori di handicap, attraverso l’utilizzo di personale aggiuntivo,
provvisto di competenze educative ed assistenziali atte a sviluppare l’autonomia e la
capacità di comunicazione.
COSA OCCORRE
Le famiglie interessate devono fare richiesta del servizio alla Direzione Didattica.
Servizio attivo in tutti i Comuni del Consorzio.
È necessario informarsi telefonando agli uffici comunali di residenza.
SERVIZIO DI TRADUZIONE
A CARATTERI BRAILLE
ED INGRANDITI
Il servizio di traduzione dei libri scolastici in Braille per studenti ciechi e/o ipovedenti
è attivo nei seguenti Comuni: San Mauro T.se
SERVIZIO DI TRASPORTO
STUDENTI DISABILI
DELLE SCUOLE PRIMARIE, MEDIE,
SECONDARIA DI SECONDO GRADO
32
Il servizio prevede il trasporto gratuito con automezzo attrezzato da casa a Scuola e ritorno
degli studenti disabili alle scuole elementari, secondarie di I grado e secondaria superiore.
Servizio attivo in tutti i Comuni del Consorzio.
È necessario informarsi telefonando agli uffici comunali di residenza.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
I COMUNI
SERVIZIO DI TRASPORTO
A MEZZO (ALTERNATIVAMENTE)
TAXI O CROCE ROSSA ITALIANA
(COMITATO LOCALE DI GASSINO T. SE)
Il servizio è attivo nei Comuni di:
San Mauro T.se
(*) I cittadini sanmauresi in possesso dei seguenti requisiti
• residenza
• età pari o superiore ai 12 anni
• codice di invalidità 05: invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (100%)
• e con impossibilità a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore,
oppure
• codice invalidità 09: cieco assoluto,
possono a loro scelta usufruire in via alternativa del servizio di trasporto gratuito a mezzo
taxi oppure del servizio di trasporto a mezzo Croce Rossa Italiana - Comitato di Gassino.
L’avente diritto deve optare per uno solo dei due servizi offerti e non cumulativi, salva
la facoltà di cambiare la propria scelta allo scadere dei 6 mesi dalla precedente scelta.
EROGAZIONE SERVIZIO
DI TELESOCCORSO PER GLI INVALIDI
Prevede l’erogazione delle seguenti prestazioni minime:
• Telesoccorso per il caso di chiamate di emergenza, attivabili in vivavoce da parte
dell’utente anche a mezzo di telecomando portabile sul corpo (collana, bracciale
o altro): attivo 24 ore su 24;
• Telecompagnia: numero 2 chiamate a settimana all’utente, intendendosi con ciò
un servizio di sostegno psicologico, di amichevole conversazione con l’utente al
fine anche di rilevarne eventuali bisogni;
• Telecontrollo: monitoraggio nei confronti degli utenti rientrati da un ricovero
ospedaliero (per il tempo necessario al loro recupero) o le cui condizioni psico-fisiche
lo rendano necessario 3;
• Teleassistenza: minimo n. 2 chiamate mensili all’utente per controllo funzionamento
apparecchiature
33
I COMUNI
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Il servizio è attivo nei Comuni di:
• San Mauro T.se, mediante Società Cooperativa affidataria del servizio da parte del
Comune oppure mediante la Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Gassino,
previa istanza ai Servizi Sociali (C.I.S.A. - Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale).
• La Croce Rossa Italiana - Sezione di Gassino offre parimenti il servizio agli aventi
diritto residenti nei Comuni di:
Castiglione T.se,
Cinzano,
Gassino T.se,
Rivalba,
San Mauro T.se,
San Raffaele Cimena,
Sciolze,
previa istanza ai Servizi Sociali (C.I.S.A. - Gassino T.se, Consorzio Intercomunale Socio
Assistenziale, di cui infra).
GESTIONE CONTRIBUTI REGIONALI
PER IL SUPERAMENTO E LA RIMOZIONE
DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
NELLE CASE DI PROPRIETÀ PRIVATA
Le domande di contributo in oggetto vengono raccolte dagli Uffici comunali dal 2 marzo
di un anno al 1° marzo dell’anno successivo. Il servizio è attivo in ogni Comune.
FONDO NAZIONALE DI SOSTEGNO
ALLA LOCAZIONE
34
Presentando istanza presso i Comuni è possibile ottenere dal Fondo, in presenza dei
requisiti di legge, un contributo finalizzato ad abbattere l’incidenza del canone locatizio
della propria abitazione rispetto ai redditi percepiti dal nucleo familiare. Per decisione
della Giunta Regionale, costituisce titolo per l’incremento del contributo l’invalidità pari
o superiore al 67% di almeno uno dei componenti del nucleo familiare richiedente.
Attivo in ogni Comune.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
I COMUNI
PERMESSI DI SOSTA PER DISABILI
I genitori dello studente portatore di handicap possono richiedere al Comando dei Vigili
Urbani le informazioni e la relativa modulistica. I detti permessi di sosta hanno validità
su tutto il territorio nazionale e consentono - secondo la normativa di ogni singolo
Comune - eccezioni alle eventuali limitazioni generali al transito e alla sosta in vigore
nei singoli Comuni.
Il servizio è attivo nei Comuni di:
• Castiglione T.se,
• Cinzano, Gassino T.se,
• Rivalba,
• San Mauro T.se,
• San Raffaele Cimena,
• Sciolze
PRE E DOPO SCUOLA
NELLE SCUOLE DELL’INFANZIA
E PRIMARIE
Il servizio è attivo nei Comuni di San Mauro T.se:
viene erogato previa segnalazione da parte del genitore all’Ufficio Scuola del Comune
della sussistenza dell’handicap, affinché venga predisposta l’idonea assistenza.
CENTRI ESTIVI NELLE SCUOLE
PRIMARIE E MEDIE
Il servizio è attivo in ogni Comune:
• San Mauro T.se
viene erogato previa segnalazione da parte del genitore all’Ufficio Scuola del Comune
della sussistenza dell’handicap, affinché venga predisposta l’idonea assistenza.
• Gassino Torinese
viene erogato previa segnalazione da parte dei genitori al momento della richiesta
di iscrizione. È previsto un numero adeguato di animatori in più in caso di alunni
con handicap.
35
I COMUNI
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
NUOTO
Il servizio è attivo nei Comuni di:
San Mauro T.se
Piscina Comunale S. Anna.
SPORTELLO INFORMA DISABILI
Il servizio è attivo nel Comune di San Mauro T.se
Consultabile direttamente dal sito www.comune.sanmaurotorinese.to.it o recandosi di
persona presso l’Ufficio Informagiovani, offre una raccolta di materiale cartaceo e
informatico in materia di “diversabilità” relativamente a:
• Servizi erogati sul territorio comunale - provinciale - regionale
• Legislazione
• Contributi
• Associazioni
• Sport
• Turismo accessibile
• Lavoro
• Link utili
• Ausili per la vita quotidiana e il tempo libero
RECAPITI TELEFONICI E SITI
DEI 7 COMUNI DEL CONSORZIO
C.I.S.A. - GASSINO T.SE
CASTIGLIONE T.SE
www.comunecastiglionetorinese.it
011 9819140
36
CINZANO
www.comune.cinzano.to.it
(in fase di attivazione)
011 9608123
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
I COMUNI
GASSINO T.SE
www.comune.gassinotorinese.to.it
011 9600777
RIVALBA
www.comune.rivalba.to.it
011 9604527
SAN MAURO T.SE
www.comune.sanmaurotorinese.to.it
Sportello del cittadino
011 8228037
centralino
011 8228011
SAN RAFFAELE CIMENA
www.comune.sanraffaelecimena.to.it
011 9811644
SCIOLZE
www.comune.sciolze.to.it
011 9603712
37
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
CONSORZIO C.I.S.A.
GASSINO T.SE
SERVIZI EROGATI A FAVORE DEI CITTADINI DISABILI RESIDENTI NEI 7 COMUNI DEL CONSORZIO C.I.S.A. - GASSINO T.SE
OPPORTUNITÀ PER LE FAMIGLIE
39
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Il Consorzio C.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale) Gassino T.se è un
Ente Strumentale degli Enti Locali, istituito per volontà dei Comuni di San Mauro T.se,
Gassino T.se, Castiglione T.se, San Raffaele Cimena, Sciolze, Rivalba e Cinzano, che hanno
scelto di consorziarsi per programmare e gestire insieme i servizi sociali al fine di garantire
maggiori e più soddisfacenti risposte ai bisogni espressi dai cittadini. I Principi generali
che sono alla base dell’attività del Consorzio sono: l’uguaglianza dei diritti dei cittadini,
il rispetto della dignità della persona umana, l’imparzialità, la continuità e la
personalizzazione nell’erogazione dei servizi, il diritto di scelta e di partecipazione,
l’efficienza e l’efficacia. L’indirizzo della sede Legale e amministrativa del Consorzio
C.I.S.A. - Gassino T.se è in:
VIA REGIONE FIORE, 2 - 10090 GASSINO T.SE.
TEL. 011 9819911 - FAX 011 9819920
WWW.CISA7.IT - [email protected]
Per richiedere gli interventi socio-assistenziali i cittadini possono rivolgersi agli Assistenti
Sociali nelle seguenti sedi:
• SAN MAURO TORINESE
Via Speranza 43 - Tel 011 8221518
Lunedì e Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
• GASSINO TORINESE
Via Regione Fiore 2 - Tel 011 9819932/34
Lunedì e Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
(per i cittadini residenti a Gassino e a San Raffaele Cimena)
• CASTIGLIONE TORINESE
Strada Cottolengo, 12 locali del Comune - Tel 011 9819146
Giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00
Per i cittadini di San Raffaele Cimena, Sciolze, Rivalba, Cinzano è possibile, su
appuntamento, essere ricevuti dall’assistente sociale presso i comuni di residenza.
40
All’interno del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se operano gruppi di operatori dipendenti
con professionalità specifiche quali:
• assistenti sociali;
• educatori;
• operatori socio sanitari (OSS);
• impiegati amministrativi.
• funzionari
• dirigenti
Il Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se per l’erogazione dei servizi, si avvale anche di
cooperative sociali in convenzione.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
SERVIZI EROGATI A FAVORE DEI CITTADINI
DISABILI RESIDENTI NEI 7 COMUNI
DEL CONSORZIO C.I.S.A. - GASSINO T.SE
CENTRO SOCIO TERAPEUTICO
Il C.S.T. (servizio semiresidenziale del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se) è un centro
diurno per persone disabili ultraquattordicenni con handicap intellettivo o di grave
compromissione fisica. Si trova a Gassino in via Foratella 20. L’orario di apertura è dal
lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 16,00. La presa in carico avviene sulla base di un progetto
educativo individualizzato. Vengono proposte varie attività sia di gruppo sia individuali, in
base alle caratteristiche personali dell’utenza. Il personale impiegato è in prevalenza
educativo ed assistenziale. L’equipe è supportata dalla supervisione di una Psicologa.
Le attività gruppali proposte variano da quelle artistico/creative (pittura, creta, musica
ecc.) ad attività che mirano ad esercitare abilità manuali (bricolage, piccola manutenzione
del Centro, giardinaggio, cucito, cura di spazi verdi comunali ecc.); sono anche proposte
attività di tipo fisico (piscina ed equitazione) e di “cura di sé” (estetica).
Nel corso degli anni, sulla base del piacere e della soddisfazione dimostrata dagli utenti
e nello spirito di un arricchimento reciproco, sono cominciate molte collaborazioni con
altre Agenzie del territorio: con le Scuole di Gassino (laboratori condivisi di giardinaggio
e di pittura) e di San Mauro (laboratorio condiviso di musica). Sono stati inoltre ospitati
utenti di altri Servizi in alcuni laboratori del Centro.
Molti interventi sono svolti a livello individuale ed a scopo socializzante in luoghi/risorse
del territorio come ad esempio aziende, biblioteche, negozi, scuole, oratori ecc..
CST - Via Foratella, 20 - 10090 Gassino Torinese (TO) - Tel 011 9606469
MICRO CENTRO DIURNO
(Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se - gestito dalla Cooperativa Sociale Il Margine)
Il Micro (servizio semiresidenziale del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se) è un Centro diurno
per persone disabili ultraquattordicenni con handicap intellettivo o di grave compromissione
fisica. È ubicato a San Mauro in via Rivodora 16. L’orario di apertura è dal lunedì al venerdì
dalle 8,30 alle 14,30. Accoglie Utenti provenienti dal Comune di San Mauro.
La presa in carico dei singoli soggetti avviene sulla base di un progetto educativo
individualizzato concordato con la famiglia che si esplicita nella partecipazione ad attività
di gruppo o individuali. Le figure professionali presenti sono educatori e Operatori Socio
Sanitari. L’equipe è supervisionata da una Psicologa.
41
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
Le attività offerte sono di gruppo (giardinaggio, uscite sul territorio, pittura, musica,
equitazione ed approccio al cavallo ecc.) ed individuali (cinema, inserimenti socializzanti
in aziende, creta, estetica ecc.). È in corso di sperimentazione la possibile collaborazione
con il Conservatorio di Torino.
Micro Centro diurno - Via Rivodora 16 - San Mauro T.se - Tel. 011 8222323
COMUNITÀ ALLOGGIO DISABILI SAN MAURO
(Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se - gestito dalla Cooperativa Sociale Il Margine)
È una comunità alloggio residenziale, si trova a San Mauro Torinese in zona Sambuy,
ed è aperta 365 giorni all’anno. Ospita 8 soggetti disabili con compromissione medio
grave provenienti in gran parte dal territorio del Consorzio del C.I.S.A. - Gassino T.se
con possibilità di inserimento di 2 persone per pronto intervento o sollievo.
Obiettivo della comunità è quello di garantire agli interessati, che non possono più stare
a casa loro per diversi motivi, un ambiente che si avvicini il più possibile al contesto
familiare, il benessere psicofisico e il raggiungimento o il mantenimento di buone
autonomie. La comunità opera affinché gli utenti mantengano stretti rapporti con i
genitori o i parenti più prossimi; i famigliari vengono sempre coinvolti nella progettazione
educativa.
Le attività sono individuate nel progetto educativo personalizzato e variano secondo la
tipologia della persona inserita. Tra i laboratori proposti si annoverano: laboratorio
multimediale, cura di sé-estetica, rilassamento, ceramica, decoupage, cartonage, carta
pesta, giardinaggio, cucina, volontariato al canile, teatro, pittura, costruzione di monili,
uscite sul territorio diurne e serali, come ad esempio al mercato, al cinema, a teatro, ecc.
Il personale della struttura è composto da educatori professionali e da operatori
socio-assistenziali, il numero può variare in base al numero degli ospiti.
Comunità alloggio disabili San Mauro
Via Rivodora - 1610099 San Mauro Torinese (TO) - Tel 011 8227262.
42
SERVIZIO DI EDUCATIVA TERRITORIALE DISABILI
(Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se - gestito dalla Cooperativa Sociale Il Punto)
Il servizio di educativa territoriale interviene a favore della persona disabile, all’interno del
suo ambiente di vita, agisce direttamente nel territorio ed è flessibile come varietà d’interventi.
Le finalità del servizio sono:
• migliorare la qualità della vita del disabile attraverso il raggiungimento del benessere
inteso come soddisfacimento dei bisogni primari e psico-fisici;
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
• fornire una mediazione personalizzata nelle risorse scolastiche e/o socializzanti
del territorio;
• fornire motivazioni e stimoli nuovi alla famiglia attraverso il coinvolgimento
nel progetto educativo del proprio familiare e supporto psico-sociale.
Le attività sono stabilite dal progetto educativo individuale e variano secondo la tipologia
dell’utente.
Cooperativa Sociale Il Punto - Via Bussolino centro 16 - 10090 Gassino T.se - Tel 011 9811759
C.I.S.A. - Gassino T.se - Via Regione Fiore, 2 - 10090 Gassino T.se - Tel 011 9819911
SERVIZIO INSERIMENTO LAVORATIVO (S.I.L.)
(Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se - gestito dalla Cooperativa Sociale Il Punto)
È un servizio specifico il cui compito è quello di occuparsi, su tutto il territorio del
Consorzio, dei soggetti disabili in possesso di effettive abilità tali da permettere la
progettazione ed attuazione di percorsi individuali destinati all’approccio al mondo del
lavoro. Opera per un’utenza con disabilità intellettiva medio-lieve, fisico grave o sensoriale
in possesso di alcuni requisiti e caratteristiche. L’obiettivo primario del Servizio SIL è il
raggiungimento del maggior benessere dell’utenza attraverso il miglioramento del livello
di integrazione sociale, utilizzando l’ingresso graduale e mediato nel mondo del lavoro.
La modalità di intervento è un approccio graduale del disabile nella realtà produttiva,
favorendo l’abbinamento mirato con la risorsa ed infine il sostegno adeguato. Gli strumenti
individuati per consentire tale approccio sono di tipo educativo e caratterizzati da una
gradualità adattata alle caratteristiche della persona disabile. Per la buona riuscita
dell’intervento è importante che si stabilisca tra l’educatore e il soggetto interessato un
valido rapporto di fiducia. Questo strumento consentirà di sostenere tutto il percorso di
avvicinamento al mondo del lavoro, eventualmente, anche potenziando le abilità e le
autonomie personali e sociali del cittadino diversamente abile. Gli operatori del servizio
sono educatori professionali. L’orario di intervento varia a seconda della tipologia d’utenza.
Cooperativa Sociale Il Punto - Via Bussolino centro 16 - 10090 Gassino T.se - Tel 011 9811759
C.I.S.A. - Gassino T.se - Via Regione Fiore, 2 - 10090 Gassino T.se - Tel 011 9819911
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI
(Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se - gestito dalla Cooperativa Sociale P.G. Frassati)
L’Assistenza domiciliare è un aiuto per le persone che non riescono ad occuparsi da
sole delle proprie necessità quotidiane, con lo scopo di favorirne la permanenza nel
proprio ambiente di vita. È rivolto a persone disabili gravi e gravissimi in situazione di
difficoltà anche solo temporanea. Gli interventi sono individuali, flessibili, mirati al bisogno
43
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
e spesso elaborati insieme con altri servizi dell’area disabili. Le prestazioni consistono
in: sostegno e cura della persona, attività di socializzazione,aiuto per lo svolgimento di
attività di carattere domestico e attività atte al mantenimento e all’ampliamento delle
autonomie personali.
Gli operatori del servizio sono Operatori Socio Sanitari (OSS). La richiesta del servizio
deve essere presentata alle assistenti sociali territoriali del Consorzio.
PROGETTO “MOBILITÀ POSSIBILE”
(Accompagnamenti per il Tempo Libero)
PER LE PERSONE DISABILI RESIDENTI NEL TERRITORIO
DEL CONSORZIO C.I.S.A. - GASSINO T.SE
il Consorzio C.I.S.A. di Gassino T.se ha stabilito di erogare ai cittadini disabili in possesso
dei seguenti requisiti:
• Elevata compromissione della mobilità;
• Residenti nei Comuni di San Mauro T.se, Gassino T.se, Castiglione T.se, San Raffaele
Cimena, Sciolze, Rivalba, Cinzano;
• Età non inferiore ad anni 14 e non superiore ad anni 65
interventi leggeri di mobilità incentrati sulla socializzazione in ambiti diversi (ricreativi,
culturali, sportivi...) che offrono la flessibilità delle prestazioni, intervengono in fascia
oraria pomeridiana /pre-serale/serale, attivi dal lunedì al sabato, su richiesta e senza
nessun tipo di costo a carico dell’utenza. Il mezzo utilizzato è un autoveicolo FIAT
DOBLO’ con pedana attrezzata, tetto rialzato, abilitato al trasporto di persone disabili,
acquistato, in parte, con il contributo ricevuto dalla Fondazione CRT di Torino.
L’accesso al Servizio, avviene attraverso un primo contatto telefonico con l’operatore
dello “Sportello Sociale” del C.I.S.A - Gassino T.se.
Via Regione Fiore, 2, tel. 011 9819911 / 011 9819931
nei giorni di:
Lunedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30
Mercoledì dalle ore 13,30 alle ore 16,30
Giovedì dalle ore 13,30 alle ore 16,30.
44
L’operatore registrerà, su apposito registro, il nome e cognome dell’interessato, il giorno,
l’ora della telefonata e il tipo di intervento richiesto. Successivamente, dovranno essere
compilate, prima dell’attuazione dell’intervento di mobilità, n. 2 schede come da
Regolamento. Il Progetto, comprensivo di Regolamento e relative schede, è disponibile
sul sito del Consorzio C.I.S.A.: www.cisa7.it.
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
CONSORZIO C.I.S.A. - Gassino T.se
OPPORTUNITÀ PER LE FAMIGLIE
PUNTO DI ACCOGLIENZA PER LE FAMIGLIE DELLE PERSONE DISABILI
Il Punto di accoglienza e di ascolto offre:
• Informazioni ed indirizzo ai servizi che si occupano dei bisogni delle persone
disabili e delle loro famiglie.
• Ascolto, accoglienza e sostegno di tipo psicologico alle famiglie.
Il servizio è attivo da lunedì 8 febbraio 2008 con cadenza quindicinale nelle seguenti sedi:
San Mauro T.se. - Via Speranza 43 bis
Castiglione T.se. - Piazza IV Novembre, ingresso dietro ex municipio.
Per informazioni o prenotazioni telefonare allo Sportello di Informazione Sociale del
Consorzio C.I.S.A. di Gassino T.se al numero 011 9819931 oppure 011 9819911
il lunedì dalle 09,30 alle 12,30.
GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO
Esiste sul territorio del Consorzio un gruppo di Auto Mutuo Aiuto (AMA). È un gruppo
di famiglie con persone disabili all’interno del proprio nucleo, che si incontra
periodicamente per stare insieme, avere delle occasioni di confronto, di ascolto, per
parlarsi e ascoltarsi. Il gruppo attualmente accoglie familiari di persone disabili
ultraquattordicenni. È nelle intenzioni del Consorzio promuovere un nuovo gruppo
composto da genitori con figli disabili minorenni.
Per maggiori informazioni rivolgersi alla responsabile Area Disabili
tel. 011 9819911 / 011 9819916, dal Lunedì al Venerdì dalle 8,30 alle 16,30.
SPORTELLO DI INFORMAZIONE SOCIALE
tel. 011 9819931
mail: [email protected]
45
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
SCUOLE • COMUNI • ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6
ALTRI SERVIZI
DEL TERRITORIO
47
ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
CENTRO DIURNO GESTITO DALLA COOPERATIVA “IL RICCIO”
Il Centro Diurno Il Riccio si trova sulla collina di Castiglione T.se, accoglie disabili adulti
con patologie psico-fisico-sensoriali e disturbi della relazione e del comportamento.
Il personale impiegato è in prevalenza composto da educatori ed OSS. Il Centro offre
anche i servizi di trasporto dell’utenza da e verso casa, e di cucina interna senza utilizzo
di precotti e con acquisizione dei prodotti attraverso fornitori qualificati.
Il Centro è accreditato presso l’Albo dei fornitori di servizi per disabili della città di
Torino e delle ASL cittadine, lavora in convenzione con il CISSA di Moncalieri, il CISSP
di Settimo e le ex ASL 7 e 8, ora accorpate nelle ASL 4 e 5, ed offre un servizio di
soggiorni estivi per i propri ospiti ed un servizio di tregua programmata per le famiglie
che necessitano di interventi di sollievo dalla gestione dei propri familiari disabili anche
durante il week-end.
L’utenza è ospitata in tre nuclei operativi interni per un totale di 40 posti complessivi:
un nucleo con una progettualità mirata alle fasce di più bassa e media gravità di tipo
assistenziale, un nucleo con una progettualità mirata alle fasce di più alta gravità di
tipo assistenziale ed alle patologie del disturbo comportamentale, richiedenti rapporti
educativi individualizzati.
Le attività interne gestite attraverso le competenze del personale operante nel servizio
sono: giardinaggio, orticoltura, cucina, psicomotricità, animazione musicale e teatrale,
attività culturali e cinematografiche, massaggi e attività di cura del benessere della
persona, yoga, pet natural therapy, comunicazione alternativa aumentativi, bricolage,
interventi individualizzati sull’implementazione delle capacità attentive e comunicative.
Le attività esterne comprendono: piscina, gite, escursioni di conoscenza territoriale,
zooterapia con i cavalli.
L’orario di apertura del servizio e di apertura al pubblico è il seguente: da lunedì a
venerdì dalle h 8,30 alle 16,00.
Il Riccio società cooperativa sociale - siglabile Il Riccio scs
Via Lunga 1
10090 Castiglione T.se (TO)
Tel. e Fax 011 9818472
e-mail [email protected]
48
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
CENTRO DIURNO “MADAMADORE”
Gestito dalla cooperativa sociale “L’Arcobaleno”
Il centro è situato a Castiglione Torinese (To), in Via Caudana 161.
Si presenta come una struttura flessibile, a cui gli utenti possono accedere con modalità
e orari diversificati, in base al progetto educativo individuale concordato con i Servizi
referenti del caso e progettato con:
Comune di Torino, C.I.S.A, C.I.S.S.P, C.S.S.A.C.
L’ASL TO2 (ex ASL 4), l’ASL TO4 (ex ASL 7) e l’ASL TO5 (ex ASL 8), nella figura dello
psichiatra o neuropsichiatra, psicologo e medico di base.
Educatori o insegnanti che lavorano con il caso;
La famiglia
L’utenza a cui ci rivolgiamo è costituita da soggetti ultraquattordicenni rientranti nelle
seguenti categorie:
disabili intellettivi con gravi disturbi del comportamento e della relazione
soggetti con psicosi d’innesto
soggetti autistici con ritardo intellettivo medio-grave.
La capacità ricettiva massima è di 10 persone.
Il personale impiegato è composto da educatori professionali o in riqualifica, e adest/oss.
Le attività strutturate attualmente presenti, sono; piscina, ippoterapia, giardinaggio,
laboratorio di ceramica, laboratorio di falegnameria e laboratorio di musica.
Orario di apertura al pubblico:
dal lunedì al venerdì: 8.30 - 17.00
Centro Diurno MADAMADORÉ
Via Caudana, 161,
10090 Castiglione T.se
Tel. e fax 011 9609929 - 393 9026263
49
ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
CENTRO RESIDENZIALE “IL GIRASOLE”
Gestito dalla cooperativa sociale L’Arcobaleno”
È situato a Castiglione Torinese (To), in Via Caudana 161, sopra i locali del Centro
diurno Madamadorè con cui condivide spazi, utenza ed obiettivi (vedi Centro Diurno
Madamadorè).
Da un lato garantisce il dignitoso soddisfacimento dei bisogni primari ed assistenziali
degli ospiti, e dall’altro lo stimolo delle capacità di rapporto sociale, delle possibilità di
ricreazione e di creatività dei soggetti, organizzando momenti di interazione con il
contesto sociale circostante. La piccola dimensione, propria di un Nucleo Residenziale
di questo tipo, permette di concretizzare un percorso progettuale personalizzato.
La capacità ricettiva massima è di 5 posti letto + 1 per il pronto intervento.
Il personale impiegato è composto da educatori professionali o in riqualifica, e adest/oss.
Le attività normalmente svolte all’interno del servizio a cui partecipano gli utenti, sono:
attività di gestione della quotidianità (ognuno viene coinvolto relativamente alle sue
capacità), attività di cura del sé e attività ricreative; gite durante i week-end e alcune
uscite serali.
Orario di apertura al pubblico:
nei giorni feriali dalle 17.00 alle 18,30
nei weekend e nei giorni festivi il servizio è operativo 24 ore
Nucleo Residenziale IL GIRASOLE
Via Caudana, 161
10090 Castiglione T.se
Tel. e fax 011 9609929 - 393 9026263
50
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
COMUNITÀ “IL PICCHIO”
La Comunità “Il Picchio”, fondata nel 1939, è una struttura residenziale che accoglie
in forma abitativa ed assistenziale 15 donne e ragazze maggiorenni con problemi di
disadattamento e/o difficoltà relazionali dovute a lievi deficit intellettivi, carenze
nell’ambiente educativo, inadeguatezza dell’evoluzione psicologica.
È situata sulla collina di San Mauro Torinese in provincia di Torino ai piedi della Basilica
di Superga.
Il personale impiegato è esclusivamente educativo, a cui si aggiungono diverse figure
professionali che offrono la loro prestazione in qualità
di liberi professionisti (psicologa, psicoterapeuta, veterinaria pet-terapeuta).
L’ingresso in comunità viene concordato e progettato con i Servizi Sociali, il Servizio di
Psichiatria competenti e la Famiglia con provenienza da tutto il territorio nazionale.
L’attività educativa residenziale prevede l’affidamento dell’utente ad un educatore
professionale di riferimento supervisionato dal coordinamento e dall’équipe riabilitativa.
L’obiettivo riabilitativo principe è la promozione del miglior livello di autonomia individuale
possibile, nel rispetto del quadro clinico di riferimento, da attuarsi attraverso la stesura
di un progetto educativo individualizzato che si integra con il più complesso progetto
riabilitativo di struttura, basato su programmi di autodeterminazione, sviluppo
dell’autonomia esterna, potenziamento delle capacità socio-relazionali, sviluppo delle
competenze lavorative specifiche. Sono previste attività ricreative a sfondo culturale
(cinema, teatro, visite guidate), attività di cura del sé e della casa, attività fisica (tennis,
piscina, rilassamento, acqua gym, corpo libero, judo, passeggiate). Una particolare
attenzione viene prestata alle attività di laboratorio (ceramica, decoupage, pasta di sale,
lettura, cucito, cucina, foto, musica ecc.).
Orario di apertura al pubblico:
lunedì-sabato: 9:30-12/15:30-18-30
domenica: 15:30-18-30
Comunità Il Picchio
Via Sanctus, 14
10099 San Mauro Torinese (TO)
Tel.e fax: 011 8221026
51
ASSOCIAZIONI E SITI UTILI
Vademecum Scolastico
Orientamenti per un’integrazione consapevole
ASSOCIAZIONI
Sul territorio del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se sono presenti diverse Associazioni.
Per informazioni rivolgersi al proprio Comune di residenza.
SITI UTILI
www.pubblica.istruzione.it
sito del Ministero della Pubblica Istruzione
www.handilex.org
sito per reperire la normativa sulla disabilità e l’integrazione scolastica
www.welfare.gov.it
sito del Ministero del Lavoro e delle politiche socilali
www.provincia.torino.it/cid
sito del Centro Informazioni Disabilità
www.asl7.to.it
sito dell’Asl To4
www.provincia.torino.it/sportellosociale
sito dello Sportello di Informazione sociale della Provincia di Torino.
52
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
INDICE
INDICE
5
6
6
7
7
7
8
8
9
9
10
10
11
13
LA SCUOLA
Certificazione - Diagnosi funzionale - Legge 104/92
Iscrizione scolastica
Documentazione
Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.)
Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.)
Gruppi di lavoro per l’integrazione
Continuità educativa
Valutazione ed esami
Scuola Secondaria di Secondo Grado
Esami di Stato e di Qualifica Professionale (Sc. Sec. Di Secondo Grado).
Servizi per l’integrazione
Indirizzi Scuole Statali nei 7 Comuni del C.I.S.A. - Gassino T.se
Indirizzi Scuole Private o Paritarie Nei 7 Comuni del C.I.S.A. - Gassino T.se
15
16
16
17
18
19
20
21
21
ASL TO 4
Definizione Diagnosi Funzionale (D.F.)
Chi la rilascia e i tempi
Referenti sanitari dell’Asl To 4 nei Comuni del C.I.S.A. - Gassino T.se
Breve sintesi sui benefici derivanti dalla L. 104/92
Invalidità civile
Indennità di frequenza
Indennità di accompagnamento
Modalità richiesta L. 104/92, invalidità civile, indennità
di frequenza ed Indennità di accompagnamento.
Altre agevolazioni e benefici per i soggetti disabili
Agevolazioni settore auto
Gli aventi diritto
Sussidi tecnici ed informatici
Tessera di libera circolazione per viaggiare gratis in autobus, treno e metropolitana
Accesso facilitato ai servizi di medicina legale sede e recapiti
22
22
22
23
25
27
29 COMUNI
30 Servizio di assistenza all’handicap nelle Scuole dell’obbligo
30 Servizio di traduzione a caratteri Braille ed ingranditi
53
INDICE
Vademecum dei Servizi
Orientamenti per un’integrazione consapevole
30 Servizio di trasporto studenti disabili delle Scuole Primarie, Medie,
Secondaria di Secondo Grado
31 Servizio di Trasporto a mezzo (alternativamente)
Taxi o Croce Rossa Italiana (Comitato Locale Di Gassino T. Se).
31 Erogazione servizio di Telesoccorso per gli invalidi
32 Gestione contributi regionali per Il superamento e la rimozione
delle barriere architettoniche nelle case di proprietà privata
32 Fondo nazionale di sostegno alla locazione.
33 Permessi di sosta per disabili
33 Pre e dopo scuola nelle Scuole dell’infanzia e primarie
33 Centri estivi nelle Scuole primarie e medie
34 Nuoto
34 Sportello informa disabili
34 Recapiti telefonici e sito dei 7 Comuni del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se
37 CONSORZIO C.I.S.A. - GASSINO T.SE
39 Servizi erogati a favore dei cittadini disabili
residenti nei 7 Comuni del Consorzio C.I.S.A. - Gassino T.se
39 Centro Socio Terapeutico
39 Micro Centro Diurno
40 Comunità Alloggio disabili San Mauro
40 Servizio di educativa territoriale disabili
41 Servizio Inserimento Lavorativo (S.I.L.)
41 Servizio di assistenza domiciliare disabili
42 Progetto “Mobilità Possibile” (Accompagnamenti per il tempo libero)
43 Opportunità per le famiglie
43 Punto di accoglienza per le famiglie delle persone disabili
43 Gruppi di auto mutuo aiuto
54
45
46
47
48
49
50
50
ALTRI SERVIZI DEL TERRITORIO
Centro Diurno gestito dalla Cooperativa “Il Riccio”
Centro Diurno “Madamadoré” gestito dalla Cooperativa Sociale “L’Arcobaleno”
Centro Residenziale “Il Girasole” gestito dalla Cooperativa Sociale “L’Arcobaleno”
Comunità “Il Picchio”
ASSOCIAZIONI
SITI UTILI
NOTA: le normative riportate in ogni sezione sono suscettibili di modifiche o integrazioni.
Hanno collaborato
Simona Aprà
Valeria Bianchin
Clara Covello
Filomena Frascino
Olimpia Fraudatario
Daniela Guadagna
Cristina Guglielmi
Eugenio Monticone
Cinzia Pilla
Giovanni Presta
Rosalia Randazzo
Carmela Romeo
LAND
VA
DE
ME
CUM
DEI
SER
VI
STAMPA GRAFICHE VIESTI
SCUOLE • COMUNI •ASL • CONSORZIO
ORIENTAMENTI PER UN’INTEGRAZIONE CONSAPEVOLE
TAVOLO DISABILI - AZIONE N° 6