Sintesi progetto - Alla Corte dei Monsù
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Sintesi progetto - Alla Corte dei Monsù
L’IDEA PROGETTUALE Nel 2012 il Ministero della gioventù emana l’avviso pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, che si pone un duplice obiettivo: • facilitare l’accessibilità e la fruizione da parte della collettività di un immobile di pregio storico • culturale di proprietà di un Ente pubblico; favorire la promozione dell’ imprenditoria e all’ occupazione dei giovani nonché l'inclusione sociale e la crescita personale degli stessi. Le Acli di Caltanissetta, cogliendo una concreta opportunità per i giovani nisseni e per la comunità tutta, con l’intento i partecipare all’avviso pubblico, avviano un’attenta analisi di contesto che individua nel territorio, da un lato un bene da valorizzare, ovvero, il Centro Polivalente « Michele Abbate » di proprietà del comune di Caltanissetta e dall’altro un settore economico in espansione che possa favorire l’occupazione di giovani: l’enogastronomia tradizionale abbinata all’organizzazione di eventi culturali espressione tipica del territorio siciliano. Al fine di rendere ancora più accattivante l’aspetto enogastronomico, le Acli, approfondiscono la ricerca avviata e decidono di focalizzare l’attenzione su un particolare segmento della cucina tradizionale, ovvero, quella dei Monsù. I Monsù trovano la loro origine nel settecento della nobiltà siciliana, quando prìncipi, duchi, conti, consumavano cibi preparati secondo le regole fissate dalla grande cucina francese del seicento. Ma se i signori siciliani, nei pranzi ufficiali e nelle grandi riunioni conviviali, si assoggettavano a gustare i delicati sapori francesi, nel quotidiano invitavano i loro monsù a creare cibi più robusti e dai sapori più decisi. I monsù rielaborarono, con l'arte raffinata di chi sa bene utilizzare l'alchimia dei sapori e degli odori, quanto era a loro disposizione. Si afferma così una cucina "alta" che non teneva solo conto dei principali elementi di base della cucina francese, ma anche di quelli della cucina siciliana della tradizione. Acquisita la disponibilità del Centro Polivalente Michele Abbate da parte del Comune di Caltanissetta, Le Acli, presentano al Ministero della Gioventù il Progetto “Alla Corte dei Monsù” che, una volta valutato, si colloca all’ ottavo posto della graduatoria nazionale dei progetti finanziati. SINTESI DEL PROGETTO ALLA CORTE DEI MONSU’ Il progetto “ Alla corte dei Monsù”, finanziato alle Acli di Caltanissetta dal Ministero della gioventù nell’ambito dell’avviso pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, si pone i seguenti obiettivi generali: 1. valorizzazione del “ Centro polivalente Michele Abbate” e promozione dell'occupabilità dei destinatari diretti, attraverso la sperimentazione, all’interno del centro, di percorsi formativi specifici integrati da momenti laboratoriali sperimentali di training on the job, finalizzati alla creazione di competenze professionali necessarie per la piena efficacia degli interventi proposti, e project work volti alla creazione di eventi che favoriscano la fruizione del bene recuperato da parte della comunità; 2. valorizzazione delle attitudini imprenditoriali dei giovani destinatari attraverso azioni di accompagnamento alla creazione di impresa, finalizzate alla costituzione di una impresa specializzata nel settore dei servizi ristorativi – e in particolare nella cucina tradizionale Monsù-, e nella gestione di eventi a carattere socio-culturale. Beneficiari Destinatari diretti delle azioni individuate dal presente progetto sono 21 giovani, inoccupati/disoccupati, residenti nella provincia di Caltanissetta di un’età compresa tra i 19 e i 35 anni, di cui 11 donne, che abbiano propensione per l’auto impresa ed esperienza nei servizi ristorativi o gestione di eventi o siano in possesso di titoli di studio afferenti, caratterizzati da un percorso di vita evolutivo più o meno problematico ed esposti al rischio di esclusione sociale. Beneficiaria indiretta delle attività progettuali sarà l’intera comunità. Strategia di intervento La strategia di intervento, caratterizzata da azioni integrate, si articola essenzialmente nelle seguenti attività: 1. Adeguamento e arredo del Centro Polivalente Michele Abbate strettamente connesse alla fattibilità delle azioni di gestione degli interventi che si intende mettere in campo ; 2. Selezione dei giovani destinatari 3. Percorsi specialistici integrati finalizzati alla creazione di competenze professionali necessarie per la piena efficacia degli interventi proposti. 4. Realizzazione, sottoforma laboratoriale sperimentale, di eventi ; 5. Accompagnamento alla creazione di impresa ; Al fine di costruire un sistema continuativo di rapporti di cooperazione improntati all’ottimizzazione delle risorse locali, il progetto , oltre a prevedere una specifica azione di pubblicizzazione, comunicazione e diffusione dei risultati, comprende, un’attività di coordinamento, verifica e monitoraggio continuo del processo in atto, che si realizzerà parallelamente a tutte le attività previste. ARTICOLAZIONE SPECIFICA DELLE ATTIVITA’ SELEZIONE DEI DESTINATARI I beneficiari diretti delle attività di formazione, gestione e accompagnamento alla creazione di impresa saranno individuati per mezzo di un bando pubblico. Attraverso criteri di selezione specifici, ai quali verrà attribuito un relativo punteggio, verrà redatta una graduatoria che consentirà di individuare i 21 destinatari. La commissione di valutazione sarà composta dagli stessi docenti dei percorsi proposti, i quali, sulla scorta delle loro competenze specifiche nei settori individuati, saranno in grado di selezionare i giovani che presenteranno la migliore attitudine a questo genere di attività. I criteri di selezione individuati sono: esperienza e titolo di studio afferente ai settori di riferimento; anni di disoccupazione ; propensione all’auto impresa rilevata attraverso un test psico attitudinale e colloquio ; indicatore ISEE. Nella fattispecie, a parità di punteggio, verrà data priorità a giovani con minori opportunità economiche . PERCORSI SPECIALISTICI INTEGRATI Il percorso proposto ai destinatari è distinto in: corso di base (150h) sulla gestione di impresa e sostegno alla creazione di nuova imprenditorialità e corso professionalizzante relativa a tre ambiti specifici: • “cucina tradizionale Monsù” ; • “ servizi di sala ” ; • “gestione di eventi”. Ciascuno dei corsi professionalizzanti avrà una durata di 350 ore, distinta in formazione 100 h di teoria e 250 h formazione pratica realizzata attraverso la metodologia del training on the job e project work. Il corso di base, sulla gestione di impresa, sarà comune a tutti i 21 giovani destinatari precedentemente selezionati. Successivamente, sulla scorta dell’azione di orientamento al ruolo realizzata in fase di selezione, i 21 giovani, in funzione delle proprie attitudini, saranno divisi in gruppi di 7 e verranno inseriti all’interno dei tre corsi professionalizzati proposti. SEDE DELLE ATTIVITA’ Le attività teoriche, corrispondenti a n° 100 h per ciascuno dei corsi proposti, saranno realizzate in Via Libertà presso i locali del Punto Famiglia delle Acli di Caltanissetta. Una volta adeguati i locali del Centro Polivalente Michele Abbate, il percorso formativo proposto, nella sua parte pratica (per n° 250h per ogni corso professionalizzante) verrà realizzato, pertanto, all’interno del suddetto Centro fino alla conclusione del progetto. REALIZZAZIONE, SOTTOFORMA LABORATORIALE SPERIMENTALE, DI EVENTI Conclusa la parte teorica, come anzidetto, le attività verranno gestite e realizzate all’interno dei locali del Centro Polivalente « Michele Abbate » di Caltanissetta. In quel luogo i giovani destinatari, avendo a disposizione una cucina e sala ristorante, potranno realizzare - attraverso laboratori a carattere sperimentale - le attività pratiche previste all’interno dei singoli corsi. Modalità didattiche Le modalità didattiche individuate per realizzare tali attività sono : • il training on the job, della durata di 130 ore ; • project work per un totale di 120 ore. In particolare, concluse le ore di training on the job previste in ogni singolo corso, tutti i 21 destinatari saranno coinvolti nella realizzazione di un project work da strutturare in comune che prevede, sotto la guida dei docenti,la realizzazione di 16 di eventi tematici – sino al termine del progetto - che prevedano l’abbinamento di saggi di cucina tradizionale monsù a momenti culturali quali concerti musicali, presentazione di libri, mostre, saggi di poesia etc, legate alla tradizione siciliana anche rielaborata in chiave moderna. La realizzazione di siffatti eventi coinvolgerà un pubblico selezionato individuato, prevalentemente, tra associazioni che svolgono attività a carattere sociale in favore delle fasce di popolazione più debole. In tal modo, i giovani beneficiari non solo potranno applicare praticamente quanto appreso in aula, ma avranno modo di interconnettere professionalità diverse, imparando così anche a lavorare in squadra e sperimentare anzitempo sul campo tutte le attività connesse a quella che, una volta costituita l’impresa, diventerà la loro professione. Al contempo, i giovani futuri imprenditori, avranno, altresì, l’opportunità di stabilire un primo contatto con i potenziali futuri fruitori dei loro servizi e soprattutto assolveranno ad un altro obiettivo prioritario del presente intervento, ovvero, quello di iniziare quel percorso di valorizzare del bene messo a disposizione dalla pubblica amministrazione attraverso la possibilità di fruizione dello stesso da parte della collettività. ACCOMPAGNAMENTO ALLA CREAZIONE DI IMPRESA Concluso l’intero percorso integrato, gli allievi che avranno acquisito maggiori competenze saranno accompagnati da un consulente alla creazione della loro impresa che, con il gruppo, valuterà il progetto di impresa, analizzando i prodotti/servizi offerti, il mercato e le scelte di marketing, la struttura dell'impresa (localizzazione, fornitori e partner, ciclo produttivo, risorse umane, forma giuridica). In particolare, in questa fase i destinatari potranno fruire, pertanto, dei seguenti servizi: • • • • consulenza per la stesura del piano di fattibilità; ideazione del piano di comunicazione aziendale; accompagnamento durante la fase di costituzione dell'azienda ; rimborso delle spese di costituzione della azienda. • Comodato d’uso gratuito delle attrezzature per due anni Al fine di rafforzare le possibilità di successo e di accesso al mercato della costuenda impresa, considerata la giovane età dei beneficiari diretti, le Acli di Caltanissetta saranno soci della stessa. La presenza delle Acli all’interno della compagine dell’impresa, oltre alle motivazioni di natura gestionale dinanzi rappresentate, rafforza il valore sociale dell’iniziativa nel suo complesso. Ed infatti, mission identificativa delle Acli, partendo dall'esperienza di vita e di lavoro di uomini e di donne, è quella di favorire l'esercizio di responsabilità e sviluppare opportunità di partecipazione dei cittadini per la crescita della società civile e la vitalità delle istituzioni, nonché di rappresentare materiali, sociali e di tutela delle persone. interessi collettivi, per rispondere ai bisogni culturali,