I grafici con il foglio di calcolo - Campus
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I grafici con il foglio di calcolo - Campus
I grafici con il foglio di calcolo I fogli di calcolo supportano la possibilità di creare rappresentazioni grafiche dei dati in modo guidato. Questo aspetto consente di avere un legame dinamico tra i dati e la grafica. Modificando i dati la grafica si modifica opportunamente e modificando il tipo di grafico se ne può ottenere una diversa rappresentazione senza operare sui dati. I diversi programmi disponibili organizzazione le tipologie grafiche in gruppi omogenei. I nomi possono differire da prodotto a prodotto e dalla nomenclatura scolastica ma la grafica di accompagnamento aiuta e guida la scelta. I gruppi più utilizzati sono gli istogrammi o grafici a colonne o barre, i grafici a linee e i grafici a torta. Per creare un grafico abbiamo bisogno di una serie di dati, che vanno organizzati tipicamente in una tabella. I fogli di calcolo sono anche in grado di organizzare in modo guidato i dati raccolti e inseriti in un foglio di calcolo, ad esempio in un’indagine statistica, in tabelle. Prima di tutto si seleziona l’intervallo di celle contenenti i dati da cui originare il grafico. Successivamente, mantenendo la selezione delle celle, si selezionano, dalla barra dei menu o degli strumenti, i comandi per inserire un grafico. Si sceglie una tipologia di grafico, scelta che potrà essere sempre modificata in seguito (la scelta del tipo di grafico dipende dal tipo di informazioni che si devono rappresentare. I grafici lineari si prestano, ad esempio, a rappresentare serie di dati e i grafici a torta a rappresentare dati da raffrontare proporzionalmente.) I diversi elementi del grafico sono in seguito modificabili. E’ possibile attribuire un titolo al grafico e inserire etichette e griglie per agevolarne la lettura. © Mondadori Education Esempio di realizzazione Nell’esempio è realizzato un foglio di calcolo in cui segnamo entrate e uscite. In questo modo è sempre possibile sapere la disponibilità di denaro e controllare le spese. Crea un foglio di calcolo, simile a quello in figura, dove inserire le entrate e le uscite della settimana. In alto riportiamo il saldo, in altre parole i soldi che hai disponibili e residuo della settimana precedente. Il saldo si calcola come differenza tra le entrate, stipendio, paghetta e soldi spesi, usciti, per far fronte a delle spese ad esempio per scuola o per le uscite. Il saldo consente di sapere giornalmente la disponibilità economica e si sapere alla fine della settimana quando è stato speso e quanto è entrato. In figura puoi vedere come è organizzato il foglio di calcolo in modo da poter fornire le informazioni utili ai fini di un controllo della spesa. Creiamo un grafico che mostri l’andamento delle entrate, delle uscite e del saldo. Il grafico che meglio si presta per questa serie temporale è quello a linee. Selezioniamo i dati e le etichette di colonna (entrate, uscite, saldo) da porre sul grafico: le celle da A1 a D9. Selezioniamo lo strumento per inserire un grafico a linee. © Mondadori Education Il foglio di calcolo propone il grafico a linee completo di legenda legenda e con gli assi orizzontali e verticali etichettati. E’ possibile a questo punto completare il grafico con il titolo e altre informazioni o cambiarne la grafica. E’ sempre possibile cambiare il tipo di grafico una volta che se ne ha uno a disposizio disposizione. I dati e i riferimenti utilizzati saranno sempre quelli ma l’aspetto cambierà consentendo di valutare per comparazione quale scegliere. Si seleziona il grafico e si sceglie il comando per cambiare il tipo di grafico. Selezionando per esempio un istogra istogramma si ottiene il grafico in figura. Mettiti alla prova 1. Crea un grafico a linee per l’andamento delle temperature massime e minime. °C Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Massima 15 18 22 24 21 20 25 Minima 8 10 12 12 11 14 15 2. Crea un grafico a istogramma degli addetti e valore aggiunto delle imprese a controllo estero nei principali paesi dell’Ue27- Anno 2008. (fonte ISTAT, 2012). Adetti (in migliaia) PAESI Totale Quota % manifattura Regno Unito 3.343 25,2 Germania 2.791 42,3 Francia 1.978 42,5 Spagna 1.229 30,8 Polonia 1.219 53,8 Italia 1.187 39,2 Repubblica Ceca 999 56,3 Paesi Bassi 782 26,8 Svezia 666 37,5 Ungheria 627 53,0 3. Crea tre distinti grafici a torta usando i dati delle neo-madri per condizione professionale al momento della gravidanza (composizioni percentuali). Quali considerazioni puoi fare osservando i grafici? (fonte ISTAT, 2012) CONDIZIONI PROFESSIONALI 2000-2001 2003 2009-2010 Occupate 59,9 64,4 64,7 In cerca di occupazione 3,6 3,3 5,4 Casalinghe 33,8 29,3 26,6 In altre condizioni 2,7 3,0 3,3 © Mondadori Education