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GIAPPONE YOKOSO JAPAN 12/12/2016 Rif. 1776.4 CCV YOKOSO! GIAPPONE IL PAESE GENTILE Tradizione e innovazione, zen e caos metropolitano: le contraddizioni armoniche di una civiltà da contemplare 24 MARZO – 5 APRILE 2017, 13 GIORNI - 10 NOTTI Il Giappone, sinonimo di armonia e di equilibrio, due cose che ogni abitante ricerca nel corso di tutta la vita. Al giorno d’oggi sembra che la globalizzazione che lo ha investito abbia estirpato questi principi, ma visitando il Paese del Sol Levante ci si accorge di come riescano a convivere grattacieli e templi zen, centri commerciali e meditazione. La cultura giovanile dipinge di colori sgargianti gli avveniristici centri finanziari mentre i profumi e i suoni della tradizione cambiano al variare delle stagioni. Il rosso degli aceri d’autunno, i delicati fiori di pesco in primavera, il frinire estivo delle cicale e il silenzio secolare del paese delle nevi, scandiscono il ritmo della vita giapponese e del turista che riesce a percepire millenni di storia nell’attimo della modernità. Programma di massima: 1° giorno, venerdì 24 marzo 2017: Milano Malpensa > Dubai Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa in tempo per il volo di linea Emirates EK206 delle 13h05 diretto a Tokyo, via Dubai. Pasti, rinfreschi e pernottamento a bordo. Arrivo a Dubai previsto per le 22h10 2° giorno, sabato 25 marzo 2017: Dubai > Tokyo Imbarco sul volo di linea Emirates EK318 delle 02h55 diretto a Tokyo. Arrivo all’aeroporto internazionale Narita di Tokyo previsto per le 17h20. Dopo il disbrigo delle formalità doganali e di sbarco, incontro e accoglienza da parte della vostra guida italiana e trasferimento con mezzi pubblici in hotel. Cena libera e pernottamento in hotel. 3° giorno, domenica 26 marzo 2017: Tokyo Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata della città di Tokyo coi mezzi pubblici. La visita includerà i siti più evocativi della cultura classica giapponese, tra cui il santuario shintoista Meiji Jingu, accanto ai brulicanti quartieri di Shibuya e Harajuku, simboli del movimento giovanile. L’anima metropolitana della città è espressa nell’avveniristico quartiere di Shinjuku, dove spiccano i grattacieli del Metropolitan Governement Offices (progettato da Tange Kenzo). Pranzo in ristorante locale. Spostandosi nel quartiere di Asakusa, si visiterà il venerato Tempio di Kannon e la sua tradizionale area shopping. Visita alla Piazza del Palazzo Imperiale, residenza dell’Imperatore del Giappone con sosta panoramica al Ponte Nijubashi. Muoversi a Tokyo non è un problema per un turista straniero, non solo per la razionale organizzazione dei mezzi pubblici, ma anche perché, pur essendo una metropoli tentacolare, è estremamente sicura. Cena libera e pernottamento in hotel. Tokyo, sulla foce del fiume Sumidagawa, viene chiamata Edo, ‘porta sul fiume’, quando Ieyasu Tokugawa, vi stabilisce il suo shogunato. Nel 1868 diviene capitale con il nuovo nome di Tokyo: capitale orientale. Viene considerata una delle più affascinanti metropoli del pianeta, poiché qui le tradizioni dei secoli passati coesistono con gli elementi in continua evoluzione della cultura urbana più moderna. L’area metropolitana della città ospita un quarto della popolazione giapponese con 12 milioni di abitanti, ma vanta un sistema di trasporto pubblico altamente sviluppato e straordinariamente efficiente che consente una mobilità incredibile per una densità tale. Le sue avveniristiche architetture la fanno assomigliare ad una novella New York in costante trasformazione dove però le parole chiave sono efficienza, sicurezza e cortesia. É così inusuale per un occidentale muoversi liberamente in una città straniera senza l’ansia di dover badare al proprio portafogli, dove è sufficiente dispiegare una mappa della città per essere attorniati da qualche giapponese che gentilmente offre la sua assistenza! La guida Lonely PlanetTM include Tokyo tra i 1000 luoghi del mondo che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita. 4° giorno, lunedì 27 marzo 2017: Tokyo > Nikko > Tokyo Dopo la prima colazione in hotel, partenza coi mezzi pubblici per Nikko, centro religioso e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La città si trova a circa tre ore da Tokyo, in un’area montuosa di rara bellezza. Il complesso templare, molto articolato e di grande ricchezza decorativa, si trova immerso in boschi secolari che conferiscono al sito un’aura mistica molto suggestiva. Visita al Santuario Toshogu che ospita il mausoleo del fondatore dello shogunato di Tokugawa. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio proseguimento della visita dei complessi templari Rinnoji, Taiyuin e Futarasan. Stop fotografico al ponte rosso Shinkyo e rientro a Tokyo in serata. Cena libera e pernottamento in hotel. Nikko. Alle porte di Tokyo si trova questa perla di tradizione nipponica, protetta da una natura rigogliosa. Per la sua importanza culturale, artistica e naturale, venne dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale nel 1999, e classificato dal governo nipponico Tesoro nazionale e Importante patrimonio culturale. Oltre al complesso di santuari, è possibile visitare il ponte di Shinkyo o "Ponte Sacro" sopra il fiume Daiya-gawa, il Lago di Chuzenji-ko che è al massimo del suo splendore all’inizio di maggio, quando i fiori di ciliegio schiudono i propri colori. Poco distante dal centro cittadino, si trova la Cascata di Kegon-no-taki, una delle più famose del Giappone, raggiungibile anche in ascensore. Vicino, si visita il Tempio di Chuzen-ji che ospita la famosa statua della Dea dalle mille braccia. 5° giorno, martedì 28 marzo 2017: Tokyo Prima colazione in hotel e intera giornata dedicata alla visita libera della città. Pasti liberi e pernottamento in hotel. 6° giorno, mercoledì 29 marzo 2017: Tokyo > Takayama Prima colazione in hotel e trasferimento coi mezzi pubblici alla stazione di Tokyo. Partenza in treno proiettile per Nagoya e da lì coincidenza in treno espresso per Takayama. Pranzo in ristorante locale e a seguire sistemazione nelle camere riservate in hotel. Visita guidata del centro storico e delle Sanmachi Suji, vicoletti affollati di botteghe artigiane e ristorantini tipici. Visita del Takayama Jinya, unico avamposto regionale dello shogun ancora oggi esistente dal periodo Edo. Cena libera e pernottamento in hotel. I bagagli principali verranno spediti direttamente a Kyoto per permettere un viaggio più confortevole, si consiglia di preparare un bagaglio a mano per la notte a Takayama. TRAVEL DESIGN STUDIO 12/12/2016 Pagina 2 di 6 Takayama. Antico borgo feudale noto per i le sue vecchie case di legno, allineate e uniformi in altezza, che conferiscono alle strade un aspetto di ordine e bellezza. Il centro della città vecchia di Takayama è un luogo vivace: le tre principali vie di Sanmachi Suji sono strette e piene di negozi di oggetti tradizionali, di botteghe artigiane, osterie e birrerie (contraddistinte da una palla di aghi di cedro penzolante all’esterno). In tutto il quartiere sono presenti numerosi piccoli musei, ospitati in edifici tanto interessanti da visitare quanto le mostre stesse. È possibile inoltre osservare i depositi dei grandi carri utilizzati per il famoso Festival di Takayama in primavera e in autunno. 7° giorno, giovedì 30 marzo 2017: Takayama > Shirakawago > Kyoto Prima colazione in hotel. Partenza in bus per Shirakawago, tranquillo villaggio nel cuore delle montagne e dei campi di riso. Qui visita delle caratteristiche case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, dichiarate nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Pranzo in ristorante locale e trasferimento a Kyoto, considerata la Firenze del Giappone, miracolosamente scampata alle devastazioni dell’ultima guerra mondiale. Qui si trova il 20% dei tesori nazionali del Paese, tra cui 17 siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e più di 1800 templi risalenti alle varie epoche. Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena libera e pernottamento in hotel. Shirakawago. Famoso per le case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, questo villaggio è stato dichiarato nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. La caratteristica principale di queste case di legno è il tetto di paglia spiovente triangolare, simile nella forma a delle mani congiunte (gassho), necessario per far fronte al peso della neve, abbondante in questa regione. Si tratta di case di ampie dimensioni, lunghe 18 metri e larghe 10, a quattro piani, in cui convivono diverse generazioni. L’ultimo piano è tradizionalmente destinato all’allevamento dei bachi da seta. Kyoto. Nel 794 era la capitale del Giappone, Heian-kyo, a fasi alterne è stata centro politico alternandosi al potere con Nara, prima che Tokyo diventasse a tutti gli effetti la capitale. L’Higashi Hongan Ji, è uno dei più famosi templi costruito dopo lo scisma provocato in seno alla scuola buddista Jodo Shin-shu. A sud-est si trova il Nanzen-ji, uno dei templi più belli di Kyoto circondato da numerosi tempietti minori e giardini zen; costruito per essere la residenza dell’imperatore Kakeyama, è diventato un tempio dopo la sua morte nel 1291. La città mantiene ancora oggi il fascino classico del Sol Levante, particolarmente nel quartiere di Gion, che ha ispirato anche il film “memorie di una geisha” dove ancora oggi tra i suoi vicoli angusti e le casette in legno è possibile rivivere l’atmosfera dell’antico Giappone e scorgere le ragazze in kimono e trucco tradizionale. Agli appassionati di fumetti giapponesi consigliamo la visita del Manga International Museum il santuario dei manga che vanta la collezione più completa al mondo (150.000 fumetti). La guida Lonely PlanetTM include Kyoto tra i 1000 luoghi del mondo che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita. 8° giorno, venerdì 31 marzo 2017: Kyoto > Arashiyama > Kyoto Prima colazione in hotel. Trasferimento coi mezzi pubblici ad Arashiyama, a venti minuti da Kyoto, e visita alla suggestiva foresta di bamboo, luogo simbolo della città e intriso di un’aura mistica davvero particolare. Rientro a Kyoto e resto della giornata dedicato alla visita guidata della città. Pranzo in ristorante locale. La visita includerà il Padiglione d’Oro il tempio buddista Kiyomizudera e il tradizionale quartiere di Gion. Cena libera e pernottamento in hotel. La foresta di bamboo di Arashiyama è di certo la star numero uno della cittadina: i fusti alti e affusolati si estendono a perdita d’occhio e la luce che filtra in lontananza conferisce al luogo un’atmosfera quasi irreale. La passeggiata è un’esperienza tutta da vivere. Difficilmente, infatti, le fotografie e le riprese riescono a catturare e a trasmettere la stessa sensazione di pace che si prova addentrandosi in questo sentiero lontano dal tempo. 9° giorno, sabato 1 aprile 2017: Kyoto > Nara > Kyoto Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento coi mezzi pubblici alla stazione Kyoto e partenza in treno espresso per la visita a Nara. Nara è universalmente famosa per i bei parchi che circondano il suo complesso templare. Nara-koen è stato realizzato nel 1880 e, ad oggi, all’interno ospita una popolazione di 1200 cervi molto docili e molto interessati ai biscotti che i turisti acquistano dai venditori locali. Prima del buddismo erano considerati i messaggeri degli dei, e oggi sono considerati Tesoro Nazionale. TRAVEL DESIGN STUDIO 12/12/2016 Pagina 3 di 6 L’attrazione principale è il tempio di Todaiji che ospita la statua del Grande Buddha, la più grande in Giappone. Visita al Grande Santuario shintoista Kasuga. Pranzo libero e rientro in hotel nel pomeriggio. Consigliamo la visita alla zona della stazione centrale, e la salita alla torre panoramica di Kyoto. La stazione fu inaugurata nel 1997 in occasione del 120° anniversario della città; offre una bellissima scalinata panoramica ed una terrazza con vista sull’intera città. Cena di arrivederci alla città in ristorante tradizionale e pernottamento in hotel. Nara è stata la prima capitale del Giappone, e conta otto siti l’UNESCO, qui si trova infatti il più grande Daibutsu-den, Grande Buddha, del mondo, risalente al 746, alto più di 16 metri e realizzato in bronzo e oro. Raffigurante il Dainichi Buddha, il Buddha cosmico antecedente a tutte le epoche e ai Buddha rivelatesi nella storia è immerso nel bosco e preceduto da migliaia di lanterne votive in pietra. Vicino si trova il santuario shintoista Kasuga, gestito da monache, indimenticabile per la brillantezza dei suoi colori e per le innumerevoli lanterne rosse. 10° giorno, domenica 2 aprile 2017: Kyoto > Himeji > Hiroshima Prima colazione in hotel. Trasferimento coi mezzi pubblici alla stazione di Kyoto e partenza con treno proiettile shinkansen per Himeji, conosciuta soprattutto per il suo castello, che ha l’aspetto e l’eleganza di un airone bianco con le ali spiegate. Considerato il più bel castello del Giappone, è anche uno dei pochi castelli sfuggiti agli incendi, ai terremoti e alle devastazioni della guerra. Il suo biancore fa eco al castello nero di Okayama, che si trova a 50 km di distanza. Visita a piedi del castello e a seguire pranzo in ristorante locale. Partenza per Hiroshima con treno proiettile. Arrivo e trasferimento coi mezzi pubblici in hotel per la cena libera e il pernottamento. Himeji. Costruito per la prima volta nel XIV secolo e ricostruito poi nel XVII secolo, il castello di Himeji non è soltanto bello, ma anche un raro esempio di castello originale in Giappone. Per questo motivo è stato classificato come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Il complesso, composto da un maschio principale a cinque piani e da tre torri minori, ha l’aspetto di un airone bianco appoggiato sulla collina ed è per questo soprannominato Hakujoro o Castello dell’airone bianco. In questa cornice stupenda sono stati girati diversi film, tra cui "Shogun" e "Kagemusha", ragion per cui il castello di Himeji potrebbe avere un’aria familiare. 11° giorno, lunedì 3 aprile 2017: Hiroshima > Miyajima > Hiroshima Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata di Hiroshima coi mezzi pubblici. La città è tragicamente famosa per essere stata uno dei due bersagli delle bombe atomiche americane, il 6 agosto 1945. Oggi Hiroshima è stata coraggiosamente ricostruita e accoglie i visitatori offrendo diversi spunti, tuttavia il cuore pulsante rimane il Viale della Pace. Unico superstite tra gli edifici di questo quartiere, l’Atomic Bomb Dome, uno scheletro di palazzo sovrastato da una cupola anch’essa scheletrica, apre il viale che attraversa il Parco omonimo, l’Heiwa-koen. A chiudere il percorso, il cenotafio, progettato dal famoso architetto giapponese Kenzo Tange, che riporta i nomi di tutte le vittime accertate, e la fiamma eterna, che continuerà a bruciare finché non verranno definitivamente abolite tutte le armi nucleari. Poco oltre, il Museo del Ricordo e della Pace (posto esattamente sotto la verticale del punto dove esplose la bomba) che, attraverso oggetti, fotografie, pannelli e plastici, racconta la storia di Hiroshima prima, dopo e durante il tragico scoppio della bomba. Pranzo in ristorante locale e imbarco sul battello per l’isola di Miyajima. La traversata dura solo 10 minuti ma è come essere trasportati in un’altra dimensione. L’isola è suolo sacro (non ci sono infatti ospedali perché per conservarne la purezza non sono ammesse né nascite, né morti) ed è immersa nella natura. I templi sparsi sul territorio sono collegati da sentieri, molto frequentati dai cervi locali, e nella baia troneggia il bellissimo torii rosso. Cena libera e pernottamento in hotel. Miyajima. L'isola in cui convivono uomini e dei è un luogo sacro da quando vi fu costruito il santuario di Itsukushima nel 593 d.C., dedicato alla dea custode dei mari. Infatti ha la caratteristica di essere stato costruito in parte nel mare, con edifici su palafitte e il famoso torii rosso che ne rappresenta l’ingresso. Particolarmente famoso per i giochi di colore che crea in contrasto con il paesaggio naturale, il torii di Miyajima è stato inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, insieme a vari templi. Hiroshima. L’attacco atomico alla città giapponese di Hiroshima, insieme a quello su Nagasaki, ha segnato profondamente la storia. L’ordigno causò la morte di circa duecentomila persone, circa l’80% di chi si trovava a Hiroshima, lo sfortunato restante 20% non ebbe una prospettiva migliore: parecchi morirono successivamente per avvelenamento a causa delle radiazioni e per le necrosi sopraggiunte. Le implicazioni etiche di tale grave episodio sono state tante, poiché fu la prima volta che venne utilizzata un’arma di distruzione di massa. Secondo il punto di vista degli Americani questi bombardamenti avrebbero dovuto accorciare i tempi della guerra e risparmiare parecchie vite, ma stupisce la decisione di non “sprecare” la bomba atomica contro un arsenale militare, bensì di colpire centri abitati per sfruttare gli effetti psicologici del massacro. 12° giorno, martedì 4 aprile 2017: Hiroshima > Osaka > (Dubai) Prima colazione in hotel. Trasferimento coi mezzi pubblici alla stazione di Hiroshima e partenza in treno proiettile per Osaka. Pranzo in ristorante locale e visita con bus privato del Castello di Osaka e del distretto commerciale di Shinsaibashi-Dotonbori. Cena libera e trasferimento all’aeroporto di Kansai, splendido progetto di Renzo Piano, in tempo utile per la partenza per l’Italia con volo Emirates delle 23h45. 13° giorno, mercoledì 5 aprile 2017: Dubai > Milano Malpensa 05h15 arrivo previsto a Dubai. 09h45 partenza per Milano Malpensa con arrivo previsto alle 14h20. TRAVEL DESIGN STUDIO 12/12/2016 Pagina 4 di 6 QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE BASE 5 PERSONE € 4.900 BASE 10 PERSONE € 4.200 SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 660 *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi, ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso cambio applicato 1 € = 115¥ QUOTA D’ISCRIZIONE € 50 Le quote comprendono: voli di linea EK Emirates Milano / Dubai / Tokyo // Osaka / Dubai / Milano; *tasse aeroportuali aggiornate al 12 dicembre 2016; sistemazione in hotel di categoria turistica; trattamento di pernottamento e prima colazione negli hotel indicati; pranzi in ristoranti locali dal 3° al 12° giorno, con esclusione del 5° giorno; trasferimenti in minibus privato il 7° e il 12° giorno dove indicato; trasferimenti in treno (tra cui shinkansen) e mezzi pubblici dove indicato; spedizione dei bagagli da Tokyo a Kyoto; ingressi ai siti come da programma; guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour; assicurazione sanitaria (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 1.000); assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni); Le quote non comprendono: bevande; mance; pasti dove non indicato; spese di carattere personale; tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende. Supplementi: assicurazione annullamento viaggio: + € 130 fino a 4.500 € di spesa + € 145 fino a 5.500 € di spesa La sottoscrizione di polizza sarà valida solo se emessa contestualmente al versamento del primo acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza con particolare riferimento al comma C3 (esclusioni). In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese mediche sono aumentate a 30.000 € per i viaggi extraeuropei Operativi aerei (non sono state effettuate prenotazioni): Da Milano EK 206 EK 318 EK 317 EK 205 Milano Malpensa Dubai Osaka Dubai Dubai Tokyo Narita Dubai Milano Malpensa 13h05 02h55 23h45 09h45 22h10 17h20 05h15 *del giorno successivo 14h20 Da Roma EK 98 EK 318 EK 317 EK 205 Roma Fiumicino Dubai Osaka Dubai Dubai Tokyo Narita Dubai Roma Fiumicino 14h55 02h55 23h45 09h10 23h50 17h20 05h15 *del giorno successivo 13h25 TRAVEL DESIGN STUDIO 12/12/2016 Pagina 5 di 6 Hotel quotati (o similari): Tokyo Takayama Kyoto Hiroshima Hotel Sunshine City Prince Ikebukuro *** Takayama Green Hotel Hotel Mystays Kyoto Shijo *** Ana Crowne Plaza Hiroshima **** Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori: Passaporto in corso di validità. Note: Vi invitiamo a fare sottoscrivere all’atto di iscrizione contratto di viaggio per accettazione offerta, contenuti e termini contrattuali secondo quanto previsto dalle normative vigenti. Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione. Ref. 1776.4 CCV Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage) La Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell'UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità. Alla data del 9 gennaio 2013 la lista contiene 911 siti in 151 paesi dei 187 che hanno ratificato la Convenzione. Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights Sono oltre 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide turistiche Lonely Planet: per ognuna di 100 aree di interesse diverse le dieci migliori, le più romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare. TRAVEL DESIGN STUDIO 12/12/2016 Pagina 6 di 6