Dona un`ambulanza alla Croce Rossa «Era il
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Dona un`ambulanza alla Croce Rossa «Era il
L’ECO DI BERGAMO 21 MERCOLEDÌ 19 OTTOBRE 2016 Hinterland Seriate, brucia auto sull’Asse Incendio domato dai pompieri Un’auto è stata avvolta dalle fiamme, ieri alle 20 lungo l’Asse, a Seriate. Il rogo è stato domato dai vigili del fuoco. Nessuno è rimasto ferito. [email protected] www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ Dona un’ambulanza alla Croce Rossa «Era il desiderio di mio marito» La storia. Mariateresa Saccomandi, da poco vedova, ha deciso di pagare il mezzo destinato al 118 di Seriate «Ne avevamo più volte parlato insieme». Superaccessoriata, sarà benedetta domenica da monsignor Dellavite EMANUELE CASALI Galeotto è stato un articolo di giornale, del nostro giornale. La primavera scorsa avevamo raccontato che la Croce Rossa di Seriate aveva bisogno di una nuova ambulanza, perché due delle tre in servizio avevano già macinato i chilometri di ordinanza e la terza era prossima alla pensione. Seriate sarebbe così rimasta con una sola ambulanza, quando invece per il servizio 118 ne servono almeno tre in strada. Mariateresa Saccomandi, seriatese, da poco vedova del marito Francesco Mostosi, ha letto e riletto la notizia, ha pensato di dare una mano alla Croce Rossa di Seriate anche per onorare la memoria del marito. «Insieme avevamo parlato più volte di fare una donazione ad un ente umanitario» racconta. Pensa e ripensa, con quell’articolo ritagliato, là nel cassetto. La Croce Rossa le tornava in mente anche perché durante la malattia del marito erano entrati in contatto con questa associazione per spostamenti ed urgenze. Così una sera, preso il telefono, ha chiamato Tarcisio Bergamaschi, referente della sede Cri di Seriate. «La telefonata – ricorda Bergamaschi – è durata un bel po’ e in un primo momento avevo pensato ad un contributo per la Cri, come a volte capita». Poi Bergamaschi incontra la signora Saccomandi, si parlano e si recano insieme a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia, alla ditta Aricar a vedere l’ambulanza. Il veicolo viene scelto nei minimi particolari: il colore esterno e interno, l’attrezzatura di cui dotarla, con l’elettrocardiografo, i fari sulla fiancata, il faro per l’elicottero, la telecamera che mostra la strada in retromarcia. «La dono io» sussurra Saccomandi. «L’ho guardata, stordito» ricorda Bergamaschi. Qualche tempo dopo la donazione alla Cri provinciale di Bergamo, girato dalla presidente Sabina Liebschner ad Aricar. II 2 agosto Bergamaschi e Saccomandi vanno a Cavriago, avviano il motore, partono per Seriate con l’ambulanza nuova fiammante, dentro c’è ancora il profumo di fabbrica. Sull’autostrada del Brennero però un inghippo per l’ambulanza che trova un’auto capovolta in strada. Per fortuna l’automobilista è illeso, ma è come un segno del destino. A Seriate la signora Seccomandi chiede di fermarsi al cimitero, per «far vedere» l’ambulanza al marito scomparso. Ora si è finalmente compiuto quel desiderio che avevano insieme di fare del bene a un ente umanitario. «Ho voluto dar concretezza a quello che ci siamo detti tante volte» confida Saccomandi. Domenica alle 12, davanti alla chiesina del Buon Consiglio (di fronte al municipio) di Seriate, ci sarà l’inaugurazione dell’ambulanza, con la benedizione da parte di monsignor Giulio Dellavite, viceparroco a Seriate. Seguirà un rinfresco nella tensostruttura della biblioteca con la signora Saccomandi, i volontari della Croce Rossa di Seriate e altri invitati. ©RIPRODUZIONE RISERVATA L’ambulanza donata da Mariateresa Saccomandi alla Croce Rossa di Seriate La biblioteca si fa più bella Da lunedì chiusa per lavori SERIATE Da lunedì 24 ottobre a martedì primo novembre, la biblioteca «G. Gambirasio» resterà chiusa al pubblico per permettere il trasloco dalla sala espositiva alla sede storica di Villa Guerinoni, di cui, in contemporanea, sarà allestito il secondo piano. Dal 2 novembre i servizi bibliotecari saranno di nuovo attivi, ma in forma ridotta, con l’atti- vazione della sezione ragazzi, mentre è posticipata di qualche settimana quella degli adulti. Oltre al secondo piano saranno agibili anche l’auditorium, l’androne e l’ala esterna, disponibile per i laboratori, mentre non saranno accessibili l’emeroteca, la mediateca e la sezione adulti dislocati tra il pianoterra e il primo piano per il rifacimento dei controsoffitti e dell’impianto di illuminazione a led. Dopo aver concluso la sistemazione del primo lotto dell’edificio, con il rifacimento del tetto, con nuovi coppi e impermeabilizzazione, la messa in sicurezza degli ambienti contro lo sfondellamento dei solai, con il posizionamento di rete a fibra di vetro lungo i soffitti, ritinteggiati, e rifatto il sistema di illuminazione, ora l’amministrazione comunale lancia il secondo step di lavori di riqualificazione. Entro la fine dell’anno saranno eseguiti ulteriori interventi, per un importo di 150 mila euro, che riguarderanno la realizzazione di servizi igienici per portatori di handicap e di due bagni uomo-donna con antibagno per ciascun piano, il rifacimento dell’impianto a illuminazione a led, la realizzazione di 3 locali insonorizzati nell’ala ovest del piano terra per i corsi musicali, la sistemazione e la ritinteggiatura della facciata posteriore della biblioteca, la verniciatura delle inferriate e ringhiere delle finestre. «Il personale della biblioteca farà del suo meglio per ridurre al massimo i disagi – assicura l’assessore alla Cultura Ester Pedrini –, questi interventi sono necessari per aver una biblioteca più confortevole, bella e funzionale». Scarico abusivo di rifiuti vicino alla ciclabile Seriate La segnalazione di un cittadino in Comune. L’assessore Achille Milesi: purtroppo si tratta di un malcostume diffuso Cumuli di rifiuti abbandonati nei prati e nei boschetti, nascosti dalla siepe dietro la trafficata strada fra Brusaporto e Seriate, in zona Iper. La segnalazione giunge da Ermanno Broggini, di Brusaporto, che quotidianamente si imbatte nell’increscioso spettacolo mentre in bici va a lavorare a Pe- nQx4Xy1pd+GBrH64gCDO8p4EV0mNiW8Pz+DTt7tIJR0= drengo. «E vedo ogni giorno aumentare i mucchi. Ogni volta qualcosa di nuovo. Quando però ho visto anche pezzi di televisore, ho pensato di dover avvertire qualcuno», dichiara, spiegando di aver informato il Comune di Seriate. «Quando riceviamo questo tipo di segnalazioni – spiega l’assessore all’Ambiente Achille Milesi – sollecitiamo a intervenire la ditta di pulizia urbana. Purtroppo è un malcostume diffuso, tropo diffuso, tanto che a Seriate raccogliamo da terra, sparsa sul territorio, una quan- tità impressionante di rifiuti, pari a circa 400 tonnellate all’anno. E se ci sono degli ingombranti dobbiamo anche pagare lo smaltimento, perché non compresi nel contratto. Spesso non sono neanche rifiuti seriatesi, ma paga Seriate. Circa sei volte all’anno, nelle zone ormai note, interveniamo a pulire con associazioni di volontariato che si danno appuntamento alla domenica». Nel caso dell’area segnalata risulta la competenza del centro commerciale Alle Valli. «Sì, è una convenzione risalente nel tempo, ma resiste e bisogna osservarla – ammette il direttore del centro Alle Valli, Gabriele Briganti – certamente non possiamo andare ogni giorno a vedere quanta sporcizia venga abbandonata, anche perché non dovrebbe succedere in un paese civile, ma quando ci avvertono, interveniamo. Tempo un paio di giorni e ripuliamo la zona». Nelle vicinanze della pista ciclopedonale, infine, inoltrandosi lungo un sentiero, oltre una roggia, si notano due giacigli di cartone, rifugio di senzatetto. Alcuni rifiuti abbandonati fra Brusaporto e Seriate E. Ca.