IL BALLETTO CLASSICO Il ballo, la danza, ha rappresentato un

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IL BALLETTO CLASSICO Il ballo, la danza, ha rappresentato un
IL BALLETTO CLASSICO
Il ballo, la danza, ha rappresentato un'importante forma di svago fin dalla preistoria. Tuttavia, a
partire da un certo momento in poi, all'incirca dal XVII secolo con la comédie-ballet, la danza
assunse anche il carattere di forma artistica, caratterizzata da regole, codici e stili. Poco per volta
nacquero le scuole di danza e con esse la figura del ballerino professionista, in grado di
raggiungere, attraverso la tecnica, perfezione di movimento e virtuosismo.
Per una forma artistica così importante ed evoluta era necessaria la musica adeguata. Molti sono
stati i musicisti che si sono interessati al mondo della danza, creando musiche per il palcoscenico,
in collaborazione con registi e coreografi. Grandi capolavori sono stati composti per essere danzati
ed è nell'Ottocento che nasce la grande stagione del Balletto Classico, nel quale, eliminati i
dialoghi parlati presenti nella comedié-ballet, tutta la storia viene espressa tramite la danza.
Nacque la figura del coreografo, il cui ruolo era (ed è tuttora) quello di creare, disporre e dirigere
tutte le figurazioni ed i passi di danza del corpo di ballo e sempre più importanti divennero i primi
ballerini, che strabiliavano il pubblico con passi difficilissimi e interpretazioni originali.
IL LAGO DEI CIGNI (Ciaikovsky)
su youtube: http://youtu.be/6LKyWPmtX7Y
Ispirato a un'antica fiaba tedesca, fu composto tra il 1875 e il 1876 e la prima rappresentazione
ebbe luogo al Teatro Bolshoi di Mosca il 20 febbraio 1877 (calendario giuliano).
Trama:
La regina Odette è stata trasformata in cigno dal sortilegio del malefico mago Rothbart e può
riprendere le sue sembianze solo di notte. È proprio di notte, sulle rive di un lago, che il principe
Sigfried la incontra e se ne innamora perdutamente. Durante la festa nel corso della quale il
principe dovrà scegliere la propria sposa, il perfido mago si presenta al castello accompagnato
dalla figlia in sembianze di Odette e Sigfried, credendola la sua amata, la sceglie come moglie. La
sorte di Odette è segnata, infatti l'incantesimo sarebbe stato spezzato solo dal vero amore. Odette
è disperata perché pensa di essere stata tradita, ma Sigfried, accortosi dell'inganno, vince le forze
della natura che il mago gli scatena contro e vince. Il mago sprofonda negli abissi con tutto il suo
castello e l'amore trionfa.
LO SCHIACCIANOCI (Ciaikovsky)
su youtube: http://youtu.be/pO1tGHD6zr8
Ispirato al racconto fantastico di Hoffmann "Lo schiaccianoci e il re dei topi", fu composto tra il
1891 e il 1892 e la prima rappresentazione ebbe luogo il 18 dicembre 1892 presso il Teatro
Mariinskij di San Pietroburgo, Russia. Può essere considerato una "suite", un insieme di danze.
Celebri i balli dell'Atto II: La Cioccolata - Danza spagnola / Il Caffè - Danza araba / Il Tè - Danza
cinese / Trepak - Danza russa / Danza dei flauti / Mamma Cicogna e i pulcinella / Valzer dei fiori /
Danza della Fata Confetto
Trama:
A Norimberga, la sera della vigilia di Natale, nella casa del sindaco si svolge una festa. Insieme agli
ospiti arriva anche l'eccentrico signor Drosselmeyer che diverte grandi e piccini con giochi di magia,
e regala alla piccola Clara uno schiaccianoci a forma di soldatino. Il fratellino di Clara, per dispetto,
glielo strappa di mano e lo rompe. Nella notte, a festa finita, quando tutta la casa è immersa nel
sonno, Clara vive magiche avventure insieme al soldatino: dapprima un esercito di topi attacca i
soldatini di marzapane capitanati da Schiaccianoci, poi, dopo aver ucciso il re dei topi, il soldatino
si trasforma in un principe e, con la bambina, viaggia nel Regno dei Dolci. Qui essi incontrano la
Fata Confetto e molte altre specialità provenienti da tutto il mondo: dalla Spagna la cioccolata,
dall'Arabia il caffè, dalla Cina il tè. Il balletto si conclude con uno spumeggiante Valzer dei Fiori ed il
risveglio di Clara.