DELL`A.N.D.O.S.

Transcript

DELL`A.N.D.O.S.
TAUOCE
DELL'A.N.D.O.S.
ANNOXll - n. 66
Trieste,luglio-agosto1992
pieropelr - diretloreresponsab
direltore:prof.
le:luisanemez coordinalore
sci€ntiîico:g
orgo pellis auloizzazionedelùibunaledilieste n.596
d d . 6 a g o s l o 1 9 8 1r c d a z i o n e i vui ad Ì n e , 6 s p e d i z i o ni nea b b o n a m e npt o s l a e g r u p ploV / 7 0 p e r i o d i cbol r n e s f a e
slarnoatoDfesso:rnosefl]snc.
irieste.via co autli 14.le].040/304938
Le volontarie
dell'ANDOS,
impareggiabili
hostess,durantetuttala duratadelConvegno
Nonsi è ancoraspentol'ecodelVll Convegno
Internazionale
svoltosi
a Tries'te
dal27 al 30
maggioincollaborazione
patrocinio
traANDOSe Reachto Recovery
conilgeneroso
dell'American
CancerSocietye pensiamo
cheneanche
si spegnerà
lantofacilmente.
Leattestazloni
ricevute
sonostatetantee tuttepienedi gioia,soddisfazione
e ammirazione.
E' la settimavoltachedelegateprovenienti
per
da tuttele partidel mondosi incontrano
dibattere
assiemele diverseproblematiche
delledonneoperateal seno.
E' la settimavoltachedonneprovenienti
da diverseesperienze
si incontrano
al di fuorie al
di sopradi ognilingua,razza,nazione,
ideologia
accomunate
da un unicosenlimento
di profonda
solidarietà,
da undesiderio
autentico
piùl
di stimolare
unanuovacul'tura
neiconfronti
dellamalattia
temuta
dalladonna:
il tumore
dellamammella.
Si ribadisceancorauna voltal'importanza
dellacomunicazione,
dellacondivisione
dei
problemi,
dellaintimanecessi'tà
di senlirequellaforzachederivadalvivereassieme.
perconoscere,
Assieme
imparare
o semplicemente
riscoprire
tuttele gioieumanechesono
giàsulnostrocammino
e primafratuttelagioiaentusiasmante
dellavilastessa,
dellavitariùovata.
pergradiquellafelicitàche puòsgorgare
Assiemepercostruire
solodallasoddisfazione
interiore
grandeaffiatamento
chederivadalvivereinarmonia
consestessiedinpir:r
conilprossimo.
Assiemeoercostruire
il futuro.
LuisaNemez
Coordinatrice
Nazionale
ANDOS
ALCUNIMOMENTIDELL'INAUGURAZONE
LA VOCE
pagina3
Ollre400donneprovenienti
da oghiparte
del mondo,e alcunitra ipiù illustriclinici
specialisti
nel settoredelleneoplasie
hanno
perquattrogiorniil Palazzo
affollato
deiCongressidiTrieste,
sededellaSettima
Conferenza Internazionale
suitumorial senoe la riabilitazione
delledonnemastectomizzate.
ll Convegno,lenutosiperla primavoltain ltalia,ha
affrontato
unodei problemjcheassillamaggiormente
la popolazione
femminile:
la paura
perilcancroallamammella
e il rischio
dell'amputazione.
Unadonnasu undici,
diconolestatistiche,deveaffrontare
nel corsodellavita
questoproblema.Sono piir di 300.000le
operazioni
all'anno
nell'Europa
Occidentale
di
cui25.000
in ltalia.
IL VOLONTARIATO
LAPAURA
CONTRO
- composta
L'associazione
internazionale
da donnechehannovissutoquestaesperienza - sta al fiancodi chi affrontail ricoveroe
I'operazione,
dimostrando,
con la presenza
dellevolontarie,
chela malattia
si puòvincere.
Inltalial'Associazione
Nazionale
DonneOoerateal Seno(Andos)
seguele donneoperate
anchenellafasedel recupero,
di "riabilitazione"allavitae di riconquista
dellaloroidentità
psicofisica.
"La pauraper il cancro,per I'operazione,
perla lentae difficileuscitadallamalatîia,
con
"rieducazione"
I'inevitabile
allavitae il superamentodegliostacolipsicologici
legatiall'ampuitazione
delseno,vieneaffrontata
in tuttoil
mondoconl'aiutodi "ReachTo Recovery".
pagina4
I lavoriscientificisono
statiapertidalprof.
WalterLawrence,Presidente
dell'American
la parte
CancerSocietyche ha presieduto
ha
iniziale
delVll Convegno.
ll dott.Lawrence
LA VOCE
demolitivi
e complessi.
quindi
Problemi
di naturaeticaemergono
facilmente
sesolosi poneattenzione
a questa
qualela scelta
ampiagammadi possibilità:
perqualecaso?
"giusta"?
in qualemomento,
Anchelo specificorapportomedico-paziente,che si vienead instaurare
in questo
caso,presenta
unavalenza
eticadeltuttopar' ticolare.
Quandosi fa riferimento
ai valorieticidel
comportamenlo
umano,
cisirifàowiamente
a
morale"che illuminaciò che
ouella"filosofia
l'uomo"deve"fareo nonfarea orescindere
dallapossibilità
di realizzare
il comportamento contrario.
I'accettazioQuestoassuntopresuppone
perenni,
ne di valorioggettivi,
universali,
non
quìndiné dalsoggettivismo
nédal
dipendenti
reìativismo.
Nellaesposizione
che seguemi riferisco
intesocome"perallaconcezione
dell'uomo
sona",assumendola
comeparametro
di valore,di misurae di giudizio.
L'uomocomepersona
fonè infattiilcriterio
damentale
di ogniassuntodi eticità.
1) lL RAPPORTO
MEDTCO-PAZ|ENTE
introdotto
i "Problemietici nel trattamento
dal Predel carcinomamammario"iìlustrati
prof. Piero
sidentenazionaledell'ANDOS,
Pietri.
"ll trattamento
è in
del cancromammario
evoluzione
continua.
A differenza
di unavolta,di frontead una
paziente
il medicosi
affettada talepatologia
trovaoggidi frontea sceltediversechei vari
protocolli
clinicolerapeutici
sonoin gradodi
proporgli:solo
rimanendo
incampochirurgico
si va dallasempìice
noduleclomia
a interventi
ll rapporto
medico-paziente
chesi inslaura
nelcasodellaterapiadi unaneoplasia
mammariaè deltuttopeculiare.
llmedicosache,
nonpuò
anchevolendolo,
mentire:I'attoterapeutico
nellastragrande
maggioranza
deicasiconsisteràfondamentalmentein unatÌochirurgico
ilcuirisultato
finale
nonpotrànoncompromettere
inqualche
modo
l'integrità
anatomica
dell'organo
interessato
e
nonpotrànonrendersi
diciòlapaziente
conto.
In realtàoggidi frontead interventi
chirurgicidi semplice
quadrantectomia
(conconservazionequindidellamorfologia
e dellaforma
puòessereportadellamammella)
lapaziente
ta a crederedi nonessereaffettada uncancro
e, a volte,il medìcoglielolasciacredere.
Si oonealloraI'eterno
oroblema
deldirela
"veritàal malato":
direo tacere?
questo
problema
Certamente
riguarda
I'ambitodell'etica
medica
ingenerale
ogniqualvolta eglìinstaura
ma
unrapporto
conil paziente:
nel nostrospecificocaso ne costituisce
un
momento
veramente
cruciale.
Chiafferma
cheil malatohadirittodi sapere laverità,devein ognicasopersuadersi
che
questadev'essere
dettain unconlesto
di dialogobasatosullacomprensione
e liduciasulla
speranza.
Non ci si può limitarea forniredati ed
elementi
fuori
di diagnosi,
terapiae prognosi,
dall'ambito
di un'intima
e stretlaosservanza
deiraooorti.
ll medicoè allorainvitato
a coniugareilsuosaperescientifico
conglielementidi
quellacheJeanFranunanuovaantropologia,
pagina5
LA VOCE
vuole
ilfilosofo
dellamedicina,
Qoisl\4alherbe,
"basatasul rapportopersonale
e che abbia
la concezione
dell'uomo
comeasseportante
comeesseredi parolae di comunicazione".
e
Laparolasi concretizza
alloraneldialogo
terapeutico
dipenil buonandamento
dell'atto
di fiduciache
de essenzialmente
dalraooorto
si instaura
tra medicoe paziente.
ilpaziente
rivolge
almedico
Ladomandache
la saluteo, neicasi
è chegli vengarestituita
lasperanza.
estremi,
cheglivengaconsentita
Questad'altrapartenonpuòesserecomuniné
un anonimonozionismo
cata attraverso
tecnologici
antan'lomeno
attraverso
sùumenti
tra per
bensìda un colloquio
corchéraffinati,
e coadiuvantì.
soneviventi,pensanti
Quandoil dialogoha pertemala malattia
il medicosi vede coinvoltonel
oncologica,
orofondo
dellastessaDersona.
cheil medico
Sidice,dapartediqualcuno,
di uncertogradodi"disaffeltività"
devemunirsi
"d'anaffettività"
perpoteressere
o addirittura
obiettivo
neisuoigiudizi.Inrealtàsi determina
crilicoed
in ouesticasiun aspettodi distacco
di uno sforzodi
emozionale
che oarieciDa
dellagran
necessaria
saggezza,
consapevole
di ognistoria
dezzainsitaneglieventidecisivi
umana.Ma questonontogliecheil medico,
con
cheè unuomocomeè unuomoil malato,
dÌvenganecessariamente
la sua sensibilità
e dellesofferenze
del
oartecioe
deisentimenti
paziente.
E costui.quandanchenoncapisca
avvernulladell'agire
medicoinsensostretto,
umana
tiràinvecein pienola partecipazione
concuivieneseguitala suavicenda.
puòconE'soprattutto
cosìcheil medico
la stimae la fiduciadel
ouistareoienamente
suopaziente.
attuareuna
Solo allorasarà possibile
procomunicazione
dellaveritàconmodali'tà
gressivae criteripedagogici
e si renderàil
giornodopo
malatocapacedi conoscere,
giorno,un po' più di veronellasua effeltiva
realtà.ll medicoglielapotràancherivelare
completamente,
seil paziente
saràingradodi
in modopositivo.
accettarla
In questodelicatocompitoil "dosaggio"
lasua
dellaverità,
il medicomettea provatulta
preparazione
psicologica,
lasuasensibilità,
la
sua"arte".
Nonsi lrat'latantodi saperequellochesi
si dicee si
devedire.Ciòchecontaò ìl"come"
sa comuntcare.
La comprensione
umana.basatasulla
prudente
gradualità,
nonpotràmaiconfondeÉ
si però con la totalefalsificazione
dei dati
una propostadi trattaoggettiviriguardanti
mentoo la naturadellamalattia.
Nel caso ooi di una oazienteaffettada
carcinomadella mammellauna particolare
sensibilìtà
deveritrovarsi
allabasedelraoDorperi! ruolospecialeche
to medico-paziente,
I'organointeressato
dallapaiologiamaligna
riveste
nellapsiche
femminile.
richiedono
Sonoques'ti
i motiviche
almedico
il veruna sensibilità
specialenell'affrontare
santepsicologico.
Sarebbetroppofacilefare
ricorsoallo specialista
in maîeria,ma così
sempredi pìùil
operando
si Írammenterebbe
rapporto
medico-paziente
chedeverimanere.
perquanto
possibile,
unicoe insostituibile.
quale
Inun'epoca
di superspecializzazioni
ricondurre
la nostraè necessario
ad unitàle
prestazioni'lerapeutiche,
sesivuolemantene
re"umano"
ilrapporto
frail medico
edilpaziente.
è di fondamentale
imporQuestorapporto
tanzaclinicae teraoeutica
e oossiededei
PROTESI
MAMMARIEIN SILICONE
REGGISENI
PERPROTESI
IVODELLATORI
PERPROTESI
flníta
POST N,4ASTECTON,4Y
PERSONALESPECIALIZZATO
VI CONSIGLIA
E SUGGERISCE
IL MOOELLOMICLlORE
ffiEIU,ANUELI
Mr/"/'bú'f,;úah
W
MilanoC.so PortaTicinese105 Tel.(0218373065
fornifuresu lutto il ferritorionazionole
pagina6
LA VOCE
precisi,
risvoltietici
(è la
nelsensocheènecessario - quellarelativaal consensoinformato
cheawengain undeterminato
modoe nonin
normaoiùrrilevante
dalountodi vistaeticodi
un altro.
tuttala soerimenlazione).
Questenormeetichesonovalidequando
2) I PROTOCOLLI
TERAPEUTICI
la ricercao la sperimentazione
riguarda
soggettiumaniadultiche sappianoliberamente
Tuttii variorotocolli
inlendere
teraoeutici
adottatinon
e volere.
oossono
nonoresentare
rilievidi naturaetica
A volte,speciequandola paziente
si pre,
peril medicoche,consapevole
delìaconiinua
sentatardivamente
all'osservazione
medica
gravità(la
evoluzione
delleterapie,
devesaperscegliere
conunquadroclinicodi particolare
per"quella"
"giusto"
ciòcheritiene
determinata malattiavienedefinitaincurabile),
al medico
puòaffacciarsi
oazrente.
ildubbiosesiaeticosottoporre
poi,dovrebbe
Lapaziente,
esserecorrettaugualmente
la malataa lerapieaggiuntive.
menteinformata
sullevarieoossibililà
esistenll nonfar "nulla"aooarirebbe
allasuacotie sulperchèil"suo"medicohascelto"quella"
scienzauna resaincondizionata
di fronteal
teraoiaoerlei.
cancroche ha ormaicompiutola sua epera
giudicarsi
è validosoorattutto
devastatrice;
ilfare"dipiù"potrebbe
Questo
oeriltrattamenquando
todellamalattia
infaseloco-regionale,
accanimento
terapeutico.
lastadiazione
dellaneoolasia
è taleda rendeLa rispostava ritrovataall'interno
dello
re agevoleun trattamento
sufficientemente studiodei casisingolie concretiche difficilcodificato.
mentepotranno
diventare
terminedi paragoper
Maggiori
rilievidi naturaeticasi evidenziane
altricasi:il saperein partenza
chenon
possibile
no quando"inseriscono"
le pazientiin protorealizzare
sarà
tuttociòcheoccorre
collirelativialleterapieadiuvanti,
rappresen- Derottenereil benetotaledellamalatanon
radioteraoia.
tatea secondadei casida
chesignifica
chesiaproibito
mettere
inattoaccorgimenlicheconsentano
mioterapia
e ormonoterapia,
chesoloqualche
allapaziente
di vivepositivi
voltapermettono
risultali
re condignitàgli ultimisuoimomenti.
di ottenere
e
chesonogiàin originepossibile
fontedi conUna attenlavalutazìone
elica va posta
quando
siderazioni
critiche
e di controversie;
inoltre
e
anche
ci si trovadi frontea ricadute
quando,in determinaîi
gli attiterapeutici
casi,si procedealla
dellamalattia,
nonostanle
sperimentazione
di nuovifarmacio di nuovi
messiin atto.
protocolli
primaterapeutici.
Seall'inizio
dellamalattia
l'obiettivo
Dalpuntodi vislaeticooccorrechesiano
rioperil medico
erail ripristino
dellasalutecon
rispettate
le raccomandazioni
in materiaformulateda organismi
internazionali,
fra cui le
'?accomandazioni
guìda
medici
nelle
a
dei
(Dichiarazione
ricerche
biomediche"
di Helsinki) promulgate
dall'Associazione
Medica
(Helsinki
Mondiale
1964);
riviste
Tokyo
1975;
a
Venezia
emendamenti
a
1983e HongKong
1989e la GoodClinicalPractice
for trialson
Medicinal
Products
in lhe Eurooean
Communily(CEE,1990).
sperimentazioni
su
Quandosi effettuano
esseriumanivengonoad esserecoinvolte
.livaraa
aci^an7a'
- sviluppare
il progresso
scientifico
- nonviolarela dignitàdellepersone
- promuovere
il benedellacollettività
- rispettare
I'autonomia
deisoggetti
interessali dallasperimentazione.
ll comportamento
eticocorrettoè quello
che piiJdi alÍi riescea salvaguardare
tutte
questaesigenze,rispettando
norme
alcune
precise:
- quellarelativaal controllo
(è nescientifico
cessariofare riferimento
a rigorosiprincipi
scientif
icigeneralmente
riconosciuîi)
;
- quellarelativaal rapportorischi-benefici
(i
benefici
di unaricerca
sull'uomo
devonoessere proporzionati
al rischiodeldannochepuò
essereinflitto):
LA GIUSTA
SCELTA...
anchedopo un'operdzloneal seno
<fru#.ift
Llneaprcteslmammarleal seno
Rqgiseni SUSAe ausilitetryeuticiper il
traframe ntodeI Iinld ema po6t-mastectomia.
W.PABISCH
S.p.A.
- VìaFralelli
20016
PereMilano
Bandi€ra,
13
- Telelar(04$m24
Tel€lono:(02)
359731
Telex:351518
WIPA
Ml
LA VOCE
la guarigione
dellapaziente,ora l'obiettivo
secondario
è il miglioramento
dellasuaqualità
di vita.
Inquestocomplesso
lavorodi equilibrio
fra
il decidere
se ricorrere
a mezziordinari
o straordinari
"accanirsi"
di teraDia,
controla malattiao "fermarsi"
di fronteallarealtàdellecose,
risiedela capacità
delmedicodi intessere
un
veroed umanoconlapaziente
dialogo
e i suoi
familiari.
Questo
dialogo
sempresofferto
e difficile,
è
la chiaveoer ouantodi sollievoe confortoi
familiari
e il medicosarannocapacidi offrire
allapaziente
rispettando
lasuadignità
umana.
3) PREVENZIONE
Questaformadi attenzione
nei confronti
del "potenziale"
malatoassumeuna forte
connotazione
etica.
Responsabile
dellapropriasaluteè la per
sonastessa,
ha
che il doveredi salvaguardarla.
Compito
del medicoè quellodi favorirela
prevenzione
utilizzando
tuttii mezzinecessari
perchèla donnavengainformata
il piùprecocementepossibile
necessiîà
sulla
di "conoper
proteggelo
scere"il proprio
corpo
e difenoeflo.
Grandevalorehannopertantoin questo
campoleassociazioni
dicarattere
medico
che
offronoIa possibilità
di corsidi educazione
sanitaria
in gradodi insegnare
correttamente
comedeveessereeffettuata
I'autooaloazione
e quandosi debbano
eseguire
ulleriori
screeningmediante
il ricorsoa tecnicheradiologicheod ecografiche.
,
Un rilievopuò esseremossoa proposito
dell'usotaloraindiscriminato
dell'agobiopsia.
Nonappareeticofarintercorrere
unospaziodi
tempoîroppoprolungalo,
a voltesi trattadi
mesi,fra il momentodellavisitaclinica,la
successiva
esecuzione
dellamammografìa,
dell'ecografia
oddialtreindagini
diagnostiche,
l'agobiopsia,
la conoscenza
del risultato
istologico,I'attochirurgico
definitivo.
poinonraramente
graviforSi osservano
me di deresponsabilizzazione
parte
da
degli
pone l'indicazione
specialisti:
il radiologo
di
"ripetere
la mammografia"
a dislanza
di mesi;
l'anatomo-patologo
si esprimein termininon
esaustiviutilizzando
la formula:"maîeriale
compatibile
con",e quel"compatibile
con"non
fa altrocheaumentare
ildisagio
e I'ansia
della
paziente,
il più dellevoltesconcertata
ed in
ricerca
di un medicochesappiarispondere
al
suoquesito:
"Mail lumorec'èo nonc'è?".
Ancheil ricorsonongjustificato
a ripetute
mammografie
in un brevearcodi lemponon
sembrarisDondere
a valenzeeliche.
ll medicodevesaperrecuperare
il primato
per il bene
dellaclinicaed agireeticamente
pagina 7
totaledellapersonamalata.
Diversogiudiziova datoalloscreening
di
massa.In questocasosi "ragiona"
suigrandi
numeried icasi sospetti
poiseguiti
verranno
secondoi canonilradizionali.
Da ultimononva dimenticato
il oroblema
cui ci si Íova di fronteall'indomani
di un
interventochirurgicodemolitivo:la donna
operataal senova aiutatanel reinserirsi
a
pienotitolonellavitadi ognigiorno.
La presenzadi associazioni
volontaristiche, qualeI'A.N.D.O.S.,
è in questicasi di
estrema
validità.
Ladonnaè invitata
a seguire
programmi
che,investendo
numerose
attività,
hannolo scopodi farle comprendere
che,
seppure
in unaformanuovanonhamaiperso
il suo specifico
ruolodi donna.Stupendoin
questo"lavoro"il compitoche svolgonole
donne-volontarie
chegià hannosubitoun intervento
al seno.
Di frontead una malalaaffettada cancro
allamammella
il medicodevesaperecogliere
inséstessotuttelecomponenti
miglioridel
suo
essere;scienza,
coscienza,
umanità.
presunzione
Routine,superficialità,
non
possonoe non devonotrovarepostonelle
corsiedell'Osoedale.
Oggiè diventatoimperativo
per noi tutti
ritornare
allefontidel propriosaperee riscoprirneil caratterepiil autentico:
essere"custodi"dellavitaumana.
prof. Piero Pietri
Presidente
Nazionale
ANDOS
ORTOPEDIA
porz90
paginaI
EUROPADONNA
Unacarta
deidiritti
Siintensifica
lalottaaitumori
delseno
Le conclusioni
dellaConferenza
lnternazionalesonostatetralteda Umberto
Veronesi
che ha presentatoil programma"Europa
Donna".
- ha dettoVeroprogetto
"E'un ambizioso
nesi destinatoa dare nuovoimoulsoalle
per il controllo
iniziative
per il
dellamortalità
carcinoma
mammario
in Europa.
E' ormainoloa tutticheil tumoredelseno
è divenla'to
in largamisura"il Tumoredelle
donne".
Al tempostesso,perquestamalattia,
progressi
sonostaticompiuti
moltoconsistenti negliultimidieciannitantochementreI'incidenza,e cioèla comparsa
di nuovicasi,continuaad aumentare
sia purelentamente,
si
cominciano
ad intravedere
i primisegnidi una
inversione
di tendenzanei dati di mortalità:
questosignifica
da un latocheè aumentata
la
precoce
nostracapacilà
didiagnosi
e dall'altro
chesonomigliorate
le possibilità
di cura.
E' nototuttavia
comesiasufficiente
chela
ricerca
identif
ichinuovislrumenti
diagnostici
e
terapeutici,
ma comesia importanle
anche
unalorodjffusione
su largascalaperchèogni
donnapossabeneficiarne.
Nelcasodell'Europa.infatti.soloin alcunicentridi curaspecializzativengono
impiegate
in modosistematico
le armipiù innovative
e pertantomoltovi è
ancorada fare per trasferirle
nellapratica
quotidiana
generali.
negliospedali
L'esempio
dellamammografia
è evidente,
mentreconi mezzidi informazione
si sollecitapiùfrequenlemenle
noledonnea sottoporsi
a
questoesamee la stessaComunità
Europea
ha diffusoun decalogoche richiedeuna
mammografia
ognìdueanniperledonneoltre
i 50 anni,l'esperienza
comunedellapopola-
LA VOCE
zionefemminileè quelladi lunghelistedi
questoesame.
attesaperottenere
L'ideadi EuropaDonnanascealloradalla
necessità
di rendere
disponibile
a larghistrati
dellapopolazione
luttociò che la ricercaha
trovato,e daglisforzicongiunti
di importanti
protagonisti
dellalottaconîroil cancro:l'Associazioneltalianaperla Ricerca
controil Can, cro,I'analoga
(EUSOMA),la
consorella
Scuola Europea
di Oncologia,
la Scuolaltaliana
di
Senologia,
etc.
Questanuovaorganizzazione
si articolerà
in fe gruppidi lavoro:il primocostituito
dai
senologi
europei
checoncorderanno
suprotocollicomunidi trattamento
al finedi garantire
curemigliori
e di evi'tare
ildisorientamento
che
insorgequando,consultando
centridiversi,i
malatisi sentonoprospettare
programmi
di
curaspessocompletamente
contraddittori.
La
secondacomDonente
di EurooaDonnasarà
uncomitato
femminile
chesi impegnerà
a promuoverela conoscenza
del problemanella
popolazione,
a diffondere
una sensibilità
maggioresull'argomento
e a stenderleuna
sortadi "cartadei dirittidellaoazientecon
tumoreal seno"che serviràda baseper un
miglioramento
dei rapportimedjco-paziente
nelfuturo.Le donnerichiederanno
il dirittodi
averenonsoloil refertoradiologico
maanche
per poterlefar
le "laslre"dellamammografia
consullare
a medicidiversi,
il dirittodi ricevere
la terapiaconservativa
e ad evitareI'amputapossibile,
zionedellamammella
ognivolta
ildirittoa conoscere
le diverseopzionidi lrattamentoperi relativi
vantaggi
e svantaggi,
infine
il dirittoad un supporto
psicologico
e ad una
plasticacon protesiqualorasi
ricostruzione
rendaassolutamente
necessaria
la mastectomra.
ll terzogruppodi lavorodi EuropaDonna
saràcostruito
daespertidi comunicazione
nei
confronti
deiGoverni
e delleautorità
localiper
adeguare
i sistemisanitari
allenuoveesigenze dellapopolazione.
- ha concluso
"C'èbisogno
Umberto
Veronesi- di unaprofonda
trasformazione
culturale perevitarecheil cancrovengademonizzato, chevengarimosso,
chevengaconsiderato misterioso.
La ricercaha fattograndipassi
in avanlied ormaiìl cancrolo si conosce,
abbiamoimparatoa caoirloe a curarlocon
terapie
chesonorispettose
dellapersona
e del
corpoumano.Conla ricerca,
facendo
appello
a tuttele risorsescientifiche,
umanee anche
politichedisponibili,
un giornopotremodire
cheè sîataraggiunta
al 100%la curabilità
e
l'immuniîà
al cancro".
Sonolietodi averavuto,conquestepagine, la possibilità
di intervento
in un'areacosì
viva come Trieste,che ha svoltoun ruolo
pionieristico
in questocampoattraverso
I'Associazione
A.N.D.O.S.
ed allreiniziative
che
miranoallariduzione
percandellamortalità
cro.
prof. UmbeftoVeronesi
LA VOCE
pagina9
''NUOVAPRIMAVERA
VIIGIORNATA
NAZIONALE
DI VITA''
Esistono
personeche sannoviverefelicirinnovandoognigiornola propriaesistenzain un
impegnodi solidarieîà.
La felicitàconsistenel
dare, anchequandosi è con Ie mani vuote,
consisîenel ringraziare
ognigiornochè nascee
che ci vedepartecipidi questomiracoloche si
rinnova.consistenell'amare
il prossimo.
Questeconsiderazioni,
masoprattutto
l'insegnamentoricevutonel diuturnocontattocon
donnecolpiteda un tumoreallamammellache
sperimentano
su di sè la precarietàdellavita
stessa,maancheil donodellavitachesi rinnova
hanno suggeritol'opportunità
di istituireuna
manifestazione
che potessefare rifletteresu
quellocheè l'unicobenenonsostituibile,
la vita
di cui, però,è in nostropoteremigliorarne
la
oualità.
Tantevolte,da donneprovatedallamalattia,
abbiamosentiîodire:"Perme la vitaè cambiata.
quellepiccolecose di cui
Ora so apprezzare
prima non mi accorgevoperchèpensavomi
fosserodovute.Nonè cosafaccio,ma comelo
faccio",e ciò perchèvieneraggiunta
unaintima
consapevolezza
perdel valoredell'esistenza,
c h èo g n in u o v og i o r n oo. g n i s t a g i o noeg. n i a n n o
conquistato
sonomotivoper elevareun innodi
nngraztamento.
"Nuova0rimavera
di vita"oerchiescedall'invernodellamalattia.
"Nuovaprimavera
di viîa"perchiescedalgrigjoredi unavitainutile,
finea se sîessa,chenon
oroducefrutti.
"Nuovaprimaveradi vita" per aggiungere
vitaagliannie andareconfiduciaversoil futuro.
Con questi pensieriI'ANDOSha islituito
ancoranel '1986in ltaliala GiornataNazionale
"NuovaPrimavera
di Vita"che vienecelebrata
ogni anno,nei vari ComitatiANDOS,il sabato
che viene a caderedopo il 2'1 marzo.primo
giornodi primavera.
Conquestospiritoè statoproposloalleAssociazioni
di tuttii Paesi,di farpropriaunaGiornata
così densa di significato.
Tutte assiemeogni
anno,in una medesimadata,ci si darà idealmentela manoper andareincontroal mondoe
cantarela vittoriasullavita.
La Vll GiornataNazionale
"NuovaPrimave
ra di Viîa"quest'anno
ha avutoluogo,a Trieste,
il 25 maggioe, in pratìca,ha apertola settimana
dedicataal Vll ConvegnoInternazionale
"Verso
il Futuro"di cuidiamoampianotiziain altraparte
de "La Voce".
Lo stessotemaè statodibattuto
in unaTavola Rotondamoderata
dallagiornalista
dellaRAITV BiancaMariaPiccinino,
e a cui hannopartecipatoMariaGiovannaElmi- cheha presentato
- il Direttore
la manifestazione
delTèatroStabile
di ProsaMimmaGallina,I'attriceFrancaNuti,il
prof.GuidoGerinDirettoredell'lstituto
Internazionaledi Studisui Dirittidell'Uomo,
it chirurgo
plasticoMichelePasconee, ospited'onore,la
Presidente
Inlernazionale
del Beachto Recovery, FrancineTimothy.
Ognunodi questiospitiha portatoun interessantecontribulo
a questainiziaîiva
chevuolesopraîtutto
essereun messaggio
in positivorivollo
da chi ha conosciuto
la sofferenza
e lottatooer
la vita.
LaGiornata
si è apertaconla consegna
delle
borsedi studiointestate
a MariaGioiaPanizzon
Viezzoli,LucianaBossiFrausine al professor
GianFedericoMonti.
I riconoscimenli
sonostatiassegnati
rispettivamentealledottoresse
AriannaNadal,Carolina Scevolae Michelaliluggia,e hannolo scopo
di permettere
a giovanimedicidi frequentare
la
Scuolaltalianadi Senologiadi Orta S. Giulio
onde aggiornarsi
suglistudipiù avanzatidella
patologiamammaria.
paginal0
LA VOCE
Per l'occasioneè statocompostol'lnno
"NuovaPrimaveradi Vita" (paroledi Luisa
Nemez e musicadel M.o Marco Sofianopulo) che - cantaîo dai "Piccoli Cantori
della Città di Trieste",diretti dalla prof.ssa
Maria Susovsky Semeraro- ha aperto i
lavori del VII Convegno Intemazionale
"Versoil Futuro".
Nell'ariac'èodordi Primavera
la terra si vestedi colori
1astagionedel risveglio
è arrivata.
L'invemotenlaancoradi ghermire
con aria fredda e gelida la terra
Ma ormai saràper poco solamente
la vita ha ripresoil suocammin.
NuovaPrimaveradi Víta
per te tornerà
NuovaPrimaveradi Vita
per sempresarà
Si rinascealla vita.
C'èla gioianei cuor
Per vivereassieme
con speranzae amor.
Ogni giornopuò esserprimavera
se siam pronti ad avvertire
il rinnovodentronoi
dell'esistenza.
rltrovata
La gìoiadellavita, la speranza
per
mano
Uniamoci
nel
domani.
la fede
e andiamoincontro al mondo
abbiamovinto noi!
NuovaPrimaveradí Vita
per noi sempresarà
NuovaPrimaveradi Vita
quantaforza ci dà.
Per gioire di tutto
quantoil mondoha in sè
e amaree donare
soridendocon Te!
(la musicassettaè disponibile presso r l
Comitato di Trieste)
"l Piccoli Canlori della Città di Trìeste" diretli dalla
prof.ssa Maria Susovsky Semefaro
LA VOCE
Quando
siorganizza
unConvegno
diampie
dimensioni,
comeè statoilVllConvegno
Internazionale
"Versoil Fuluro",che ha lo scopo
precipuo
di far incontrare
donnecheoperano
sottodiverselatitudini
perdibattere
le problematiche
piùtemutadalladonna:
dellamalattia
il tumoredellamammella,
si devonoavere
beneinmentesiai programmi
chelaspesacui
st va Incontro.
Studiare
i programmi
è abbastanza
facile,
quandosi conosceil problema
da dibattere.
Piùdifiicile
è contenere
laspesae farquadrare
ibilanci.
Bisogna,fra l'altro,anchepensaredi far
trovareallecongressiste
unomaggio
checonsentalorodi portarsi
via un ricordopregnante
del Paesechele ha ospitate.
persona
L'unica
cheha risposto
congenerositàò stataunadonna.Unagrandeimpren-
pagina I l
ditrice,unadonnadi elevatasensibilità.
Una
donnamoltogenerosache si è dimostrata
sempretantodisponibile
neiconfronti
di chiè
indebolitodallasollerenza.
perciòattraverso
Vogliamo
questepagine
dareun riconoscimento
pubblicoe un commossograztea
Dianade Silva
cheha messoa djsposizione
dellaSegreteria
organizzativa
delVlI Convegno
Internazionale
"Versoil Futuro"
pertutteledonne
unomaggio
presenti
a Triesteintaleoccasione.
Unomaggrorappresentato
da un flaconedi profumo
dellapropriacasa,e che è statooltremodo
gradito.
A Dianade Silvaancoragraziedi vero
cuore.
pagina 12
LA VOCE
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113 - tel. 081/5045485
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