Piano Giovani di Zona dell`Alto Garda e Ledro
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Piano Giovani di Zona dell`Alto Garda e Ledro
mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetti 1 Codice progetto 1 AGL_21_2011 2 Titolo del progetto "M'E' DOLCE NAVIGAR.." 3 4 4.1 Riferimento del compilatore 2 Nome LARA Cognome CAVALLINI Recapito telefonico 3490637911 Recapito e-mail [email protected] Funzione PRESIDENTE Soggetto proponente 3 A quale tipologia di ente appartiene il soggetto proponente il progetto? Comune Associazione (specifica tipologia) Comitato/gruppo organizzato locale Gruppo informale Cooperativa Oratorio/Parrochia Comunità di Valle/Consorzio di Comuni Istituto scolastico Pro Loco Altro (specificare) 5 5.1 Soggetto responsabile 4 A quale tipologia di ente appartiene il soggetto responsabile del progetto? Comune Associazione (specifica tipologia) Comitato/gruppo organizzato locale Cooperativa Oratorio/Parrochia Comunità di Valle/Consorzio di Comuni Istituto scolastico Pro Loco Altro (specificare) 5.2 Specificare la denominazione o la ragione sociale del soggetto responsabile ASSOCIAZIONE ARCA DI NOE' 5.3 Specificare in quale Comune ha sede il soggetto responsabile TENNO 1 mod. A2 PGZ 6 6.1 Collaborazioni Il soggetto responsabile prevede di collaborare attivamente con altri enti per questo progetto, anche in modo informale? SI NO 6.2 Se si, con quale tipologia di soggetti Comune Associazione (specifica tipologia) promozione sociale Comitato/gruppo organizzato locale Gruppo informale Cooperativa Oratorio/Parrochia Comunità di Valle/Consorzio di Comuni Istituto scolastico Pro Loco Altro (specificare) 7 7.1 Durata del progetto Quale è la durata del progetto? Annuale pluriennale 7.2 Quando tempo è stato richiesto per la progettazione e quanto si prevede sarà necessario per attuare le fasi successive? Riportare di seguito: (Indicare i tempi arrotondando o in mesi, o in settimane o in giorni Data di inizio Data di fine 1 progettazione 02/11/2010 15/12/2010 2 organizzazione delle attività 15/04/2011 16/06/2011 3 realizzazione 15/06/2011 30/08/2011 4 valutazione 02/09/2011 15/10/2011 8 8.1 Luogo di svolgimento Dove si svolge il progetto? TENNO E RIVA DEL GARDA 9 9.1 Ambiti di attività In quale dei seguenti ambiti di attività ricade il progetto? 8 la formazione e la sensibilizzazione verso amministratori, genitori, animatori di realtà che interessano il mondo giovanile, operatori economici ed altri, al fine di accrescere i livelli di responsabilizzazione delle categorie di cui sopra verso i giovani cittadini, in qualità di figli ed utenti di servizi culturali, ricreativi o di altre attività la sensibilizzazione alla partecipazione/appartenenza al proprio territorio ed all'assunzione di responsabilità sociale da parte dei giovani, anche prevedendo momenti formativi residenziali strutturati sul modello dei campus attività di informazione, di indirizzo e di orientamento finalizzata a facilitare l'accesso alle opportunità offerte ai giovani ed a fornire prime risposte a richieste che i giovani o le loro famiglie manifestano anche in maniera individuale nei vari ambiti esistenziali: scuola, lavoro, socialità l'apertura ed il confronto con realtà giovanili nazionali ed europee attraverso scambi o iniziative, basati su progettualità reciproche laboratori che vedano protagonisti i giovani nel campo dell'arte, della creatività, della manualità e della riflessione sulle grandi questioni del nostro tempo progetti che vedano il mondo giovanile protagonista nelle fasi di ideazione, gestione e realizzazione percorsi formativi finalizzati all'apprendimento di competenze di cittadinanza attiva, con particolare attenzione all'ambito delle tecnologie digitali 2 mod. A2 PGZ 10 10.1 Area tematica In quale area tematica o macro settore di intervento si inserisce il progetto? 9 Cittadinanza attiva e volontariato Arte, cultura e creatività Musica e danza Teatro, cinema e fotografia Tecnologia e innovazione Educazione e comunità Sport, salute e benessere Economia, ambiente e sostenibilità Conoscere e confrontarsi con il mondo Altro specificare 11 11.1 Obiettivi generali Quale sono gli obiettivi generali che il progetto si propone di raggiungere? 10 Obiettivi legati ai giovani Ascolto e raccolta di bisogni Conoscenza/valorizzazione dell'identità locale e del territorio Favorire e sostenere il protagonismo e la partecipazione attiva Trasmissione di competenze di ideazione, progettazione e organizzazione di attività Formazione/Educazione Interculturalità/Multiculturalità Orientamento scolastico o professionale Sostegno alla transizione all'età adulta Altro specificare ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA E FIDUCIA NELLE PROPRIE CAPACITA' E POTENZIALITA' Obiettivi legati agli adulti e alla comunità in generale Dialogo inter-generazionale Responsabilizzazione e sensibilizzazione degli adulti verso i problemi e le necessità dei giovani Supporto alla genitorialità Sinergia tra gli attori istituzionali del territorio (comune, scuole, etc.) Sinergia tra gli attori non - istituzionali del territorio (famiglie, associazioni, gruppi, etc.) altro specificare 12 12.1 Obiettivi specifici Quale sono gli obiettivi secondari (rispetto a quelli generali definiti nel punto 11) che il progetto si propone di raggiungere? 11 1 Stimolare al principio di convivenza attraverso un lavoro di squadra ove vengano riconosciute in modo reciproco le singole peculiarità della persona. 2 Si vuole far emergere in senso positivo la necessità di protagonismo del giovane per implementare l' assunzione di responsabilità singola e di gruppo, nonchè per agire nello stimolare la capacità di negoziazione e cooperazione. 3 Si intente implementare l'autostima, la fiducia in sé stessi, così come la capacità di comprendere che l'educazione alla riflessione e la conseguente analisi delle proprie azioni è un percorso necessario alla crescita personale. 4 Si vogliono avvicinare alla pratica della navigazione a vela i giovani di quei territori che per morfologia si prestano meno a questa pratica sportiva. Si intende prevenire e contrastare l'annoso problema dell'abbandono delle pratiche sportive. 5 Si intende implementare la capacità dei giovani di conoscere e riconoscere il proprio territorio in senso più allargato, per stimolare i principi di tutela e preservazione dello stesso, sopratutto in ambito lacustre 13 Tipo di attività 13.1 Quale sono le attività principali che si prevede di realizzare con il progetto? 12 Corsi/interventi di formazione/laboratori/insegnamento di discipline (anche artistiche o sportive) - TEORIA Corsi/interventi di formazione/laboratori/insegnamento di discipline (anche artistiche o sportive) - PRATICA Dibattiti/incontri di discussione e confronto (su politica, attualità, cultura?) Eventi Visite a istituzioni / viaggi - scambio / campus Animazione Redazione giornalistica/Rivista Diffusione, promozione Altro - specificare: 3 mod. A2 PGZ 14 14.1 Descrizione del progetto Descrivere brevemente il contesto e le problematiche affrontate. Attraverso l'analisi dei fabbisogni del territorio, abbiamo ritenuto importante produrre ed offrire alla comunità di ragazzi/e del territorio nuove modalità e opportunità di crescita personale che fossero comunque sempre indirizzate e sottoposte a principi ludici, vista l'età target individuata come prevalente. Attività che saranno svolte nel periodo estivo per mezzo di percorsi di pratica sportiva altamente formativi ed emozionali che, da un lato potranno essere svolti in ambienti territoriali frequentati quotidianamente dai nostri giovani, ma al di fuori dal contesto degli specifici obiettivi didattici scolastici e dall'altro, in grado di allargare le competenze, la conoscenza, l'appartenenza dei ragazzi/e, anche attraverso le specificità dell'area dell'alto Garda e più in particolare per mezzo delle peculiarità del bacino lacustre de Bènaco. abbiamo ritenuto idoneo cercare e contattare quelle realtà che agiscono nell'area dell'alto Garda in grado di coniugare con le loro attività sportive e con i loro precipui obiettivi statutari, i diversi obiettivi e finalità che rientravano nel nostro interesse e in quello dell'amministrazione, quali: coinvolgimento attivo, partecipativo e consapevole dei giovani. Capacità di stimolare i processi di cittadinanza attiva e solidarietà verso l'altro, nonché la capacità di far emergere ed esprimere la responsabilità personale come valore per sé stessi e per il territorio. Abbiamo perciò contattato la Cooperativa Sociale Archè, che fa dello sport della vela uno strumento sociale, altamente idoneo per il perseguimento dei nostri obiettivi. Con la stessa e gli organi comunali, abbiamo perciò abbozzato una prima idea progettuale nello spirito del confronto e dell'analisi dei fabbisogni dei nostri giovani, che ha poi portato ad un incontro allargato con tutti i potenziali partecipanti al progetto presso l'oratorio del territorio. Questa fase di coinvolgimento attivo dei giovani ci ha permesso di ascoltare le loro idee (inerenti la bozza di progetto da noi proposta) e coglierne gli stimolanti suggerimenti, per poi definire nel dettaglio il percorso. Il coinvolgimento della cooperativa Archè, con la sua rete di relazioni sul territorio, ha inoltre permesso di progettare azioni progettuali specifiche, in grado di ottemperare alla parte per noi importante legata ad obiettivi sociali prettamente inerenti la crescita del giovane a 360 gradi. Di conseguenza, siamo stati in grado di avviare attraverso contatti preliminari e poi più specifici, due realtà del sociale del territorio che già sono attive con modalità e specificità proprie per la promozione dello sport per persone svantaggiate: la Cooperativa Eliodoro di Riva del Garda (che si occupa di disabilità) e l'Associazione di Volontariato Prisma di Arco, con il fine di renderle partecipi alla collaborazione con il nostro progetto. Tra le altre attività preliminari: azione di passaparola tra i giovani; monitoraggio e coinvolgimento da parte del comune di quei giovani in età tra i 14-16 anni, che spesso non si riescono ad avvicinare ad iniziative e proposte estive; coinvolgimento dei proprietari dei bar del Comune ove più facilmente si ritrovano i giovani del territorio coinvolgimento di un esperto del Centro di Alcologia del Distretto Sanitario Alto Garda e Ledro 14 14.2 Descrizione del progetto Descrivere brevemente le attività da realizzare. Le azioni pratiche del progetto verranno sostanziate per tramite di una imbarcazione a vela di 12.30 m. di proprietà della Cooperativa Archè, in grado di ospitare e accogliere anche persone disabili. I giovani partecipanti saranno coinvolti attraverso lo svolgimento di un percorso di tre uscite a vela, ognuna attinente ad un argomento individuato dal progetto. Il tutto per tramite delle attività trasversali che saranno svolte a bordo dell'imbarcazione. Ogni persona svolgerà 3 uscite a vela (moduli), nelle quali a turno saranno presenti: un proprietario di bar del Comune di Tenno, un rappresentante del Centro Alcologico del Comprensorio e una cooperativa e/o associazione coinvolte ex-ante, con loro ragazzi con problemi di disabilità o disagio. Modulo: Giornata a vela con proprietari dei bar frequentati da giovani della cittadina di Tenno I partecipanti si ritroveranno presso porto S. Nicolò di Riva d/G. per l'imbarco alle ore 09.30 e svolgeranno in gruppo la navigazione a vela assistita da skipper, acquisendo le diverse competenze nautiche di base (conduzione del mezzo, virate, strambate, andature, meteorologia, etc.). Il tutto sarà svolto a bordo con la compartecipazione (a turno) dei titolari di bar della nostra cittadina (Tenno), con l'intento di sensibilizzare sia i giovani che i baristi al tema dell'uso di alcolici in età evolutiva. L'uscita terminerà verso le ore 13.30 in cui ritornati all'ormeggio, con l'aiuto del proprietario del bar verranno consumati dai giovani, durante il pranzo al sacco, dei cocktails analcolici preparati in barca. I ragazzi lasceranno la barca verso le ore 15.00 lasciando perciò un momento dedicato al de-breafing di analisi delle attività svolte e delle emozioni vissute a bordo. Modulo: Giornata a vela con la presenza del rappresentante del Centro Alcologico del C9 Il ritrovo e la partenza saranno sempre alle ore 09.30 con ritorno previsto al porto alle ore 13.30 circa. In questo modulo i giovani avranno l'opportunità di continuare a svolgere le loro mansioni di bordo, implementando le specifiche competenze nautiche e contestualmente condividere le emozioni del viaggio anche con il formatore del Centro Alcologico. Questa comunanza porrà più facilmente i presupposti per un ascolto partecipato ed interessato dei giovani nei confronti del formatore, che già durante la pausa pranzo avrà modo di cominciare a proporre riflessioni inerenti i temi legato all'alcol (consumo, prevenzione, ripercussioni fisiche e sociali, pericoli specifici, etc.) e concludere il suo intervento verso le ore 15.00 Modulo: Giornata a vela con persone disabili Ritrovo e partenza sempre dalle ore 09.30 alle ore 13.30 presso porto S. Nicolò, per poi terminare la giornata alle ore 15.00. Questo modulo vedrà i giovani a bordo relazionarsi in modo naturale (per tramite del lavoro di navigazione e delle operazioni di bordo) con persone disabili, con l'intento di svolgere un primo “avvicinamento” tra vissuti e problematiche diverse. Questa modalità permetterà di facilitare l'aiuto reciproco e sviluppare il senso di lavoro di squadra nonché la cooperazione. Come per gli altri moduli, sarà consumato a bordo il pranzo al sacco, condividendo in tal modo anche questo momento specifico, tra persone disabili e i giovani. 4 mod. A2 PGZ L'ultima delle 10 uscite previste in progetto, sarà “spezzata” in due blocchi di mezza giornata, e vedrà coinvolti 16 giovani del progetto in una veleggiata prettamente ludica, in cui gli stessi potranno semplicemente e con la maggiore autonomia possibile, navigare divertendosi. Pur essendo previsto nel numero di 21 quello dei partecipanti, riteniamo che non tutti potranno aderire all'ultima giornata, da qui il numero previsto di 16 persone complessive. I numeri del progetto Tot. Uscite a vela progetto N. 10 giornate Giovani del territorio coinvolti: N. 25 (di cui 4 persone disabili) Adulti (collaboratori esterni progetto): 3 14 14.3 Descrizione del progetto Descrivere brevemente i risultati attesi. Le finalità primaria che ci attendiamo seppur non a breve termine, in quanto riteniamo che l'azione proposta sia un lungo processo, sono di una proficua e generatrice attività riflessiva in grado di far emergere gli aspetti di responsabilità nella giovane persona inerentemente alle tematiche proposte. Ci attendiamo perciò dai giovani coinvolti, una maggior partecipazione e attenzione verso i temi della solidarietà e del prendersi cura verso il più debole. Una implementazione del principio di responsabilità personale verso le tematiche dell'uso di sostanze alcoliche e dell'acquisizione di quelle competenze inerenti l'arte della navigazione a vela, capaci di far emergere intrinseche e trasversali peculiarità: l'autostima, la coscienza del sé e la capacità di essere persone presenti e centrate nella realtà che ci circonda. Ci aspettiamo che questa esperienza possa essere propedeutica per una futura progettazione che veda nei prossimi anni i giovani del territorio attivarsi, per allargare il coinvolgimento ai propri coetanei in similari iniziative. Iniziative con risvolti sia sociali che sportivi. 14 14.4 Descrizione del progetto ABSTRACT. il progetto unisce navigazione e responsabilizzazione dei partecipanti. Durante le uscite i giovani partecipanti avranno la possibilita' di apprendere delle conoscenze nautiche e di affrontare temi importanti come il problema legato all'uso di bevande alcoliche. nell'ultima uscita oltre a ragazzi abili ci saranno anche non abili per dimostrare che anche il lago e una barca possono bastare per unire nelle diversita'. 5 mod. A2 PGZ 15 15.1 Target Chi sono gli "organizzatori" del progetto? 14 Con "organizzatori" si intendono tutti coloro che verrano coinvolti nelle fasi di organizzazione: sono quindi coloro che partecipano a ideazione, progettazione e realizzazione del progetto e che quindi acquisiranno competenze organizzative e svolgono un ruolo da protagonisti. Pre-adolescenti 11-14 anni (scuola secondaria di primo grado/ex scuola media) Adolescenti 15-19 anni Giovani 20-24 anni Giovani 25-29 anni Genitori con figli di età compresa tra gli 11 e i 29 anni N 6 Altri adulti significativi (amministratori, animatori di realtà che interessano il mondo giovanile, operatori economici ed altri) Altro: specificare 15 15.2 Target Chi sono i "partecipanti attivi" del progetto? 15 Con "partecipanti attivi" si intendono tutti quelli che hanno acquisito competenze prendendo parte al progetto. Pre-adolescenti 11-14 anni (scuola secondaria di primo grado/ex scuola media) Adolescenti 15-19 anni Giovani 20-24 anni Giovani 25-29 anni Genitori con figli di età compresa tra gli 11 e i 29 anni N 29 Altri adulti significativi (amministratori, animatori di realtà che interessano il mondo giovanile, operatori economici ed altri) Altro: specificare 15 15.3 Target Chi sono i "fruitori" (pubblico / spettatori) del progettoà 16 Con "fruitori" si intendono tutti coloro che hanno assistito ad un evento, una serata, una manifestazione, aperti al pubblico. Tutta la cittadinanza Pre-adolescenti 11-14 anni (scuola secondaria di primo grado/ex scuola media) Adolescenti 15-19 anni Giovani 20-24 anni Giovani 25-29 anni N Genitori con figli di età compresa tra gli 11 e i 29 anni Altri adulti significativi (amministratori, animatori di realtà che interessano il mondo giovanile, operatori economici ed altri) Altro: specificare 6 mod. A2 PGZ 16 16.1 Promozione e comunicazione del progetto Indicare le modalità tramite cui si prevede di diffondere le informazioni e le comunicazioni inerenti al progetto 17 Nessuna comunicazione prevista Articoli su quotidiani, riviste, bollettini Bacheche pubbliche Cartelloni/manifesti/locandine/volantini Eventi pubblici (conferenza stampa, serate ecc..) Lettere cartacee Passaparola Strumenti informatici (E-mail, newsletter, Social Network, Blog..) Telefonate / SMS Altro: specificare 17 17.1 Valutazione Sono previsti strumenti di valutazione? SI NO 17.2 1 Se si, Quali? 5 coinvolgimento dei giovani attraverso dibattiti 2 3 4 5 7 mod. A2 PGZ 18 18.1 Piano finanziario del progetto Spese previste Voce di spesa Importo Euro 1 Affitto Sale, spazi, locali 2 Noleggio Attrezzatura stabile imbarcazione 0 3 Acquisto Materiali specifici usurabili 4 Compenso e/o rimborsi spese | Numero ore 0 Tariffa oraria 0 5 Pubblicità/promozione 0 6 Viaggi e spostamenti 0 7 Vitto e alloggio per i partecipanti ai progetti 0 8 Tasse / SIAE 9 Altro 1 - Specificare assicurazioni 10 Altro 2 - Specificare 0 11 Altro 3 - Specificare 0 12 Altro 4 - Specificare 0 13 Altro 5 - Specificare 0 14 Altro 6 - Specificare 15 Valorizzazione attività di volontariato 18.2 Entrate esterne al territorio e incassi 3.536,00 0 360,00 0 126,00 0 0 Totale A 4.022,00 Voce di entrata ImportoEuro 1 Finanziamenti di Enti pubblici esterni al territorio di riferimento del PGZ (specificare quali) 0 2 Finanziamenti di Enti e attori privati esterni al territorio di riferimento del PGZ (specificare quali) 0 3 Incassi da iscrizione 4 Incassi di vendita 560,00 0 Totale B 560,00 3.462,00 DISAVANZO A - B 18 18.3 Piano finanziario del progetto Entrate previste provenienti dal contesto del PGZ Voce di spesa ImportoEuro 1 Finanziamenti di Enti pubblici del territorio di riferimento del PGZ membri del Tavolo (specificare quali)finanziamento pgz 1668,00 2 Finanziamenti di Enti pubblici del territorio di riferimento del PGZ non membri del Tavolo (specificare quali) 0 3 Finanziamenti di Enti e attori privati del territorio (specificare quali) 0 4 Autofinanziamento 5 Altro - Specificare 6 Altro - Specificare 126,00 0 0 Totale 1.794,00 Finanziamenti di Enti pubblici membri del Tavolo Disavanzo 3.462,00 Euro 1668,00 Euro Percentuale sul disavanzo 48,20 % Entrate diverse Contributo PAT 126,00 Euro 1.668,00 Euro 3,60 % 48,20 % 8