Filologia romanza (A-H) - Università degli Studi di Milano
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Filologia romanza (A-H) - Università degli Studi di Milano
Anno accademico 2015-2016 Filologia romanza [A-H] II semestre Prof.ssa Beatrice Barbiellini Amidei ([email protected]) Titolo del corso Bernart de Ventadorn: il canto che muove dal cuore (60 ore, 3 cfu) Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Introduzione alla letteratura romanza medievale Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Bernart de Ventadorn Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Elementi di linguistica romanza Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea in Lettere, il cui cognome inizia con le lettere da A ad H compresa, che portino la disciplina per la prima annualità: per gli studenti del curriculum di Lettere moderne è obbligatorio e dà 9 crediti, per gli studenti del curriculum di Scienze dell'antichità è consigliato in alternativa con altre discipline e dà 6 crediti. Il corso è rivolto anche agli studenti del corso di laurea in Scienze dei Beni culturali a cui è consigliato in alternativa con altri insegnamenti e dà 9 crediti. Per gli studenti del corso di laurea magistrale in Scienze filosofiche è consigliato in alternativa con altre discipline e dà 6 crediti. Per gli studenti della laurea magistrale in Storia e critica dell'arte ove già non sostenuto nel triennio è consigliato in alternativa con altre discipline e dà 6 crediti, e nel corso di laurea magistrale in Archivistica e biblioteconomia è consigliato in alternativa con altre discipline e dà 9 crediti. Presentazione del corso Il corso desidera fornire un profilo storico-culturale introduttivo alle letterature romanze del Medioevo. Si rivolgerà in particolare l’attenzione alla lirica trobadorica, inquadrandone contesto socio-culturale e questioni centrali di forme e temi, e si leggeranno, commenteranno e tradurranno diverse canzoni di Bernart de Ventadorn, tra i più noti poeti della lirica occitanica, votato alla tematica amorosa, al tema dell’eccellenza del canto, autore della canzone dell’allodoletta, uno dei testi più giustamente celebri della poesia medievale. Si considereranno aspetti interpretativi, filologici e testuali. Di alcuni brani e testi, oltre alla traduzione, si darà una lettura più approfondita. L’unità didattica A costituirà un’introduzione storico-letteraria alla letteratura romanza medievale e all’argomento del corso. L’unità didattica B presenterà il tema del corso monografico Bernart de Ventadorn: il canto che muove dal cuore. L’unità didattica C si soffermerà su alcuni elementi della linguistica romanza. Altre informazioni per gli studenti 1. Gli studenti potranno sostenere una prova scritta facoltativa che, se superata, permette di non portare all’esame la parte relativa all’unità didattica C di Linguistica romanza. Tale prova si effettuerà nei mesi di maggio, settembre e gennaio; lo studente che non ottenesse la sufficienza può riportare l’unità didattica C all’esame orale. La prova scritta è valida un anno. 2. Gli studenti in grado di dimostrare la loro appartenenza ad altri corsi di laurea rispetto a quello in Lettere potranno sostituire l’unità didattica C con alcune letture concordate con la docente. 3. Gli studenti interessati a preparare una tesi in Filologia romanza possono richiederla a qualsiasi docente del settore; si raccomanda agli studenti di prendere contatto per tempo con i docenti in modo da definire l’argomento. Risultati di apprendimento Conoscenze: conoscenza delle questioni fondamentali inerenti la disciplina, in particolare per quanto riguarda la formazione letteraria e linguistica del mondo romanzo medievale sullo sfondo 1 Luglio 2015 del contesto storico. Conoscenza dei problemi linguistici generali riferiti alla classificazione e alla storia delle lingue romanze e degli aspetti essenziali di linguistica evolutiva. Conoscenza monografica di uno o più testi letterari, delle questioni di genere letterario implicate e delle metodologie critiche utili per analizzarli e interpretarli. Conoscenza dei criteri di identificazione bibliografica dei testi. Capacità: alla fine del corso lo studente avrà acquisito le seguenti abilità (capacità di applicare conoscenza e capacità di comprensione): 1) comprensione e analisi del testo letterario (aspetti tematici e formali), sua collocazione nel contesto e capacità di analizzarlo linguisticamente, ivi compresa la capacità di tradurre (se in lingua diversa dall’italiano) o parafrasare (se in italiano antico) i testi oggetto di studio, senza l’ausilio di appunti; 2) comprensione e utilizzo di contributi di saggistica letteraria; 3) capacità di identificazione bibliografica corretta delle opere e dei saggi critici in programma; 4) capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell’esposizione orale e scritta, con uso appropriato del lessico della disciplina. Indicazioni bibliografiche Unità didattica A Oltre agli appunti del corso, si studieranno: - Alberto Vàrvaro, Letterature romanze del Medioevo, Bologna, Il Mulino, 1985 (Preliminari, pp. 9-82); - Alfonso D’Agostino, Manoscritto, in Aa. Vv., Manuale enciclopedico della bibliofilia, Milano, Sylvestre Bonnard, 1997, pp. 424-29 (l’articolo si trova all’interno di una Dispensa dal titolo «Bernart de Ventadorn: il canto che muove dal cuore A. A. 2015-16» che sarà resa disponibile dopo l’inizio del corso. Programma per studenti non frequentanti Gli studenti non frequentanti aggiungeranno agli studi indicati per gli studenti frequentanti ulteriori complementi bibliografici che saranno indicati alla fine del corso. Unità didattica B Per l’esame, gli studenti dovranno essere in grado di leggere, tradurre e commentare i testi preparati in classe. Oltre agli appunti del corso, si studieranno: - Bernart de Ventadorn, Canzoni, Roma, Carocci, 2003. - Martín de Riquer, Leggere i trovatori, a c. di M. Bonafin, Macerata, EUM, 2010. - La Dispensa dal titolo «Bernart de Ventadorn: il canto che muove dal cuore. Materiali per il corso, A. A. 2015-16 », che comprende alcuni testi e saggi da preparare per l’esame e sarà resa disponibile dopo l’inizio del corso. N.B.: L’indicazione dei testi da preparare per l’esame sarà data alla fine del corso. Programma per studenti non frequentanti Si veda quanto osservato all’unità didattica A per i non frequentanti: le informazioni aggiuntive saranno date alla fine del corso. Unità didattica C - Charmaine Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000, 2002 (escluse le pp. 92-97 e 106-114 del cap. 5). Modalità della prova d’esame: Orale. La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti in programma volto ad accertare la conoscenza dei testi e degli strumenti illustrati durante il corso, nonché della bibliografia indicata. Per l’unità didattica C (Linguistica romanza) è previsto uno scritto facoltativo che se superato consente di non portare all’esame orale tale unità didattica. 2 Luglio 2015
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