Regolamento gara. - Trail delle orchidee
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Regolamento gara. - Trail delle orchidee
REGOLAMENTO art. 1 - ORGANIZZAZIONE “Life in Sport” organizza la prima edizione della gara non competitiva di Trail Running, corsa in alta montagna su lunga distanza, in semi-autosufficienza con percorso in ambiente alpino, di Km 48,2 con D+3310 e D-3310, denominata “Trail delle Orchidee” che si svolgerà domenica 26 luglio 2015. art.2 - ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO La partecipazione al “Trail delle Orchidee” comporta l’accettazione in tutte le sue parti e senza riserve del presente regolamento da parte dei concorrenti iscritti. Con l’iscrizione ogni concorrente si impegna a rispettare questo Regolamento e libera gli organizzatori da ogni responsabilità civile o penale per qualsiasi eventuale incidente o accidente, per danni a persone o cose a lui derivati o da sé causati, che possano verificarsi durante la manifestazione. Il “Trail delle Orchidee” si svolgerà in conformità al presente regolamento, alle eventuali modifiche ed agli avvisi che saranno pubblicati nel sito web. art. 3 – INFORMAZIONI GENERALI Corsa a piedi in ambiente naturale e in alta montagna di 48,2 km e di circa 3310 di dislivello positivo e negativo, che si snoda attraverso sentieri di montagna e alta montagna con ghiaioni e nevai, piste forestali e strade asfaltate, con partenza ed arrivo al Passo Pura in Comune di Ampezzo (UD). E’ stabilito un tempo massimo di 12 ore per completare il percorso. art. 4 - PARTECIPAZIONE La gara è aperta a tutte le persone, uomini e donne, che abbiano compiuto 18 anni alla data di svolgimento della corsa. Per la partecipazione è necessaria esperienza di montagna, ottimo allenamento, una reale capacità d’autonomia personale che permetta di gestire i problemi creati da questo tipo di prova. Necessaria particolare attenzione all’abbigliamento che dovrà essere adeguato alle variazioni di temperatura (da 0 a +30°C) ed alle condizioni meteorologiche (notoriamente poco stabili in montagna nelle ore pomeridiane. art. 5 - PARZIALE AUTOSUFFICIENZA La gara si svolge a parziale autosufficienza idrica e alimentare. Lungo il percorso saranno posti dei punti di ristoro per il reintegro di acqua potabile, dal Km 17,2 (Casera Chiansavèit) in poi anche per il cibo. Nel posto di ristoro non saranno disponibili i bicchieri in plastica: per bere i corridori dovranno munirsi di bicchiere o altro contenitore personale adatto all’uso. All’uscita delle zone di ristoro saranno sistemati dei raccoglitori per le immondizie: coloro che abbandoneranno rifiuti al di fuori di quelle aree, saranno squalificati. Ogni corridore dovrà accertarsi di disporre, alla partenza dal posto di ristoro, della quantità d’acqua minima prevista come materiale obbligatorio. art. 6 – ISCRIZIONE A NUMERO CHIUSO Le iscrizioni si apriranno il 7 gennaio 2015 e si chiuderanno al raggiungimento del numero partecipanti prefissato o comunque entro il 30 giugno 2015. Le iscrizioni dovranno essere effettuate on-line con pagamento a mezzo bonifico bancario o tramite carta di credito compilando il modulo che sarà presente sul sito internet http://www.traildelleorchidee.com. Il numero massimo di partecipanti è fissato a 400. In caso di richieste superiori alla disponibilità di posti, sarà creata una lista d’attesa per un’eventuale incremento del numero massimo di partecipanti (a discrezione esclusiva dell’organizzazione). Possono iscriversi gli atleti maggiorenni in possesso di certificato medico per l’attività sportiva non agonistica, in corso di validità alla data di svolgimento della corsa, come richiesto dall’articolo 4 del D.M. 24/04/2013. Tale possesso andrà sottoscritto nella Dichiarazione Liberatoria di Responsabilità scaricabile dal sito internet. art. 7 - QUOTA DI ISCRIZIONE La quota di iscrizione è le seguente: i primi 200 iscritti pagano € 38,00 dai 201 hai 300 € 42,00 , dai 301 hai 400 (numero chiuso) € 45,00. Il pagamento dell’iscrizione comprende tutti i servizi descritti nel presente regolamento: pettorale, gadget tecnico di valore, ristori durante il percorso ed eventuali trasporti di rientro in caso di ritiro, buffet all’arrivo, doccia, pasta-party e assistenza sanitaria (medica e fisioterapica). art. 8 - RIMBORSO QUOTE DI ISCRIZIONE Non è previsto in nessun caso il rimborso della quota di iscrizione. art. 9 - MATERIALE OBBLIGATORIO Con l’iscrizione ogni atleta sottoscrive l’impegno a portare con sé tutto il materiale obbligatorio sottoelencato durante tutta la corsa, pena la squalifica. Il materiale obbligatorio potrà essere controllato al ritiro del pettorale, alla partenza e a sorpresa lungo il percorso. Materiale obbligatorio: - Zaino o marsupio, - Borraccia o altri contenitori con almeno 1 litro d’acqua, - Riserva alimentare, - Telo termico di sopravvivenza, - Fischietto, - Benda elastica adesiva adatta a fare una fasciatura, - Giacca impermeabile adatta a sopportare condizioni di brutto tempo in quota, - Pantaloni o collant da corsa (minimo che coprano il ginocchio), - Maglia a manica lunga, - Cappello o bandana, - Bicchiere personale o altro contenitore adatto per bere ai punti di ristoro (la borraccia se a tappo largo è valida come bicchiere), - Telefono cellulare (inserire il numero di soccorso dell’organizzazione, non mascherare il numero e non dimenticare di partire con la batteria carica). Materiale consigliato: - Mappa del percorso, - Guanti, - Indumenti caldi indispensabili in caso di tempo previsto freddo. - Bastoncini (da portare con se durante tutto il percorso). art. 10 – RITIRO PETTORALI E PACCO GARA Le operazioni di ritiro pettorale e controllo materiale obbligatorio avverranno presso il Rifugio Tita Piaz di Ampezzo. Il pettorale è rimesso individualmente ad ogni concorrente su presentazione di un documento d’identità con foto e DICHIARAZIONE LIBERATORIA DI RESPONSABILITÀ firmata. Il pettorale deve essere portato sul petto o sull’addome ed essere reso visibile sempre nella sua totalità durante tutta la corsa. Deve essere quindi posizionato sopra tutti gli indumenti o sulla parte anteriore dello zaino ed in nessun caso fissato altrove. Prima dello start ogni corridore deve obbligatoriamente passare per i cancelli d’ingresso alla zona chiusa di partenza per farsi registrare. Al passaggio da un punto di controllo ed all’arrivo il corridore deve assicurarsi di essere stato regolarmente registrato. La punzonatura è indispensabile poiché il riscontro tra due controlli successivi permette di accertare che non vi siano concorrenti mancanti. In caso di omessa registrazione del passaggio e del conseguente avvio delle ricerche del corridore, ogni spesa derivante verrà addebitata al corridore stesso. Il pettorale è il lasciapassare necessario per accedere alle aree di rifornimento, docce, ritiro sacche e pasta party. art. 11 - SACCHI ATLETI PARTECIPANTI Le sacche con il materiale di ricambio potranno essere consegnate al ritiro pettorali o prima della partenza presso il Rifugio Tita Piaz. Si raccomanda di non mettere nel sacco oggetti fragili o di valore. Non verranno custodite sacche con oggetti attaccati esternamente, l’organizzazione non si assume la responsabilità per oggetti eventualmente persi o danneggiati. art. 12 - SICUREZZA ED ASSISTENZA MEDICA Nei punti più significativi individuati dall’organizzazione e comunque in corrispondenza dei ristori è stabilito un posto di chiamata di soccorso. Saranno presenti sul territorio Soccorso Alpino, ambulanze, protezione civile e medici. I posti di soccorso sono destinati a portare assistenza a tutte le persone in pericolo con mezzi propri dell’organizzazione o tramite organismi convenzionati. I medici ufficiali sono abilitati a sospendere i concorrenti giudicati inadatti a continuare la gara. I soccorritori sono abilitati ad evacuare con tutti i mezzi di loro convenienza i corridori giudicati in pericolo. In caso di necessità, per delle ragioni che siano nell’interesse della persona soccorsa, solo ed esclusivamente a giudizio dell’organizzazione, si farà appello al Soccorso Alpino, che subentrerà nella direzione delle operazioni e metterà in opera tutti i mezzi appropriati, compreso l’elicottero. Le eventuali spese derivanti dall’impiego di questi mezzi eccezionali saranno a carico della persona soccorsa secondo le norme vigenti. Un corridore che fa appello ad un medico o ad un soccorritore si sottomette di fatto alla sua autorità e si impegna a rispettare le sue decisioni. art. 13 - POSTI DI CONTROLLO E POSTI DI RIFORNIMENTO Il rilevamento dei concorrenti è effettuato nei posti di soccorso o ai ristori. Solo i corridori portatori di pettorale ben visibile hanno accesso ai posti di rifornimento. Sul sito è pubblicata la carta del percorso che identifica i ristori e punti di controllo. Dei posti di controllo “volanti” saranno posizionati in altri luoghi: la loro localizzazione non sarà comunicata dall’organizzazione. art. 14 – TEMPO MASSIMO E CANCELLI ORARI Il tempo massimo previsto per la totalità del percorso, è fissato in 12 ore. La prima barriera oraria è fissata in località Cjansavèit, al Km 17,2 di gara: l’orario limite per la ripartenza è fissato alle 13:00 (6h dalla partenza). La seconda barriera oraria è fissata in località Casera Pièltinis, al Km 31,5 di gara: l’orario limite per la ripartenza è fissato alle 16:00 (9h dalla partenza). La terza barriera oraria è fissata alla diga del Lago di Sauris, Km 41,7 di gara: l’orario limite per la ripartenza è fissato alle 18:00 (11h dalla partenza). Queste barriere sono calcolate per permettere ai partecipanti di giungere all’arrivo nei tempi massimi imposti, effettuando comunque eventuali fermate (riposo, pasti). Per essere autorizzati a continuare la prova, i concorrenti devono ripartire dal posto di controllo prima dell’ora limite fissata. In caso contrario saranno squalificati, e il pettorale ritirato. Il concorrente che volesse continuare senza pettorale, fuori gara, lo farà assumendosi ogni responsabilità in ordine alle conseguenze che potrebbero derivargli. In caso di cattive condizioni meteorologiche e/o per ragioni di sicurezza, l’organizzazione si riserva il diritto di variare il percorso o modificare le barriere orarie, sospendere la prova in corso, ritardare la partenza. art. 15 – RITIRO DEL CONCORRENTE In caso di ritiro dalla gara lungo il percorso, il concorrente è obbligato, quando possibile, a recarsi al checkpoint più vicino e comunicare il ritiro: l’organizzazione si farà carico di accompagnarlo/la alla zona traguardo. In caso di mancata comunicazione del ritiro, le spese eventuali per la successiva ricerca, sono a carico del partecipante stesso. art. 16 – SANZIONI - SQUALIFICA Controllori sul percorso sono autorizzati a controllare il materiale obbligatorio, e in generale, a monitorare che tutto si svolga nel rispetto del regolamento. Tutti i concorrenti non trovati in possesso anche di un singolo elemento del materiale obbligatorio saranno immediatamente squalificati, senza alcuna possibilità di appello. Infrazioni notate da parte dell’organizzazione, anche dopo la gara attraverso le immagini video, possono comportare la squalifica. Il direttore di gara può squalificare un concorrente, in caso di grave violazione del regolamento, in particolare : - numero di pettorale indossato in un modo non conforme - scambio dei numeri di gara - mancato superamento di un posto di blocco - assenza di parte o di tutto il materiale obbligatorio - utilizzo di mezzi di trasporto durante la gara - partenza da un posto di blocco oltre il termine orario previsto - rifiuto di prestare soccorso ad un altro concorrente in caso di difficoltà - abbandono di attrezzature lungo il percorso di gara - abbandono di rifiuti lungo il percorso di gara - insulti, maleducazione o minacce nei confronti dei membri dell’organizzazione o volontari - rifiuto di essere esaminato da un medico dell’organizzazione in qualunque momento della gara. art. 17 – MODIFICHE AL PERCORSO O CANCELLAZIONE DELLA GARA L’organizzazione si riserva il diritto di modificare in qualsiasi momento il percorso o il posizionamento dei punti di soccorso e di ristoro, senza preavviso. In caso di condizioni meteorologiche avverse (nebbia, bufere, tempeste), e tali da mettere in pericolo la sicurezza dei concorrenti, la partenza della gara può essere rinviata o annullata. Il percorso può essere cambiato e ridotto, o la corsa può essere fermato in qualsiasi punto della pista. I concorrenti non avranno diritto ad alcun rimborso della quota di iscrizione in caso di sospensione o di annullamento della gara.