Corso introduttivo ad Epi Info
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Corso introduttivo ad Epi Info
Nozioni preliminari al corso di Epi Info Operazioni di base per l’uso del computer Anno 2006 Corso introduttivo ad Epi Info 1 Sommario Gli argomenti presentati Premessa Case Desktop Finestre Icone Memorie Organizzazione di file e cartelle File e cartelle Menu avvio Monitor Tastiera Operazioni su file e cartelle Protezione Cartelle condivise Mouse Cursore Questa presentazione è reperibile nel sito: www.epiinfo.it/Precorsoepi.pdf Corso introduttivo ad Epi Info 2 Premessa Sugli argomenti trattati Questa presentazione ha come obiettivo l’apprendimento preliminare delle nozioni e dei linguaggi di base per usare un Personal Computer con un sistema operativo Windows (98, ME, NT 4.0, 2000, o XP). Queste abilità fondamentali sono un prerequisito per la formazione di Epi Info e rendono più agevole la comprensione dei contenuti del “Corso introduttivo ad Epi Info”. Corso introduttivo ad Epi Info 3 Case Il corpo del PC E’ il contenitore di tutti gli elementi necessari al funzionamento, all’elaborazione e all’immagazzinamento delle informazioni. A noi interessa che sappiate riconoscerlo; accenderlo e spegnerlo; introdurre ed estrarre un dischetto per leggere e salvare informazioni; introdurre ed estrarre un CD ROM per leggere informazioni; introdurre ed estrarre una USB pen per leggere e salvare informazioni; che sul retro ci sono le prese di connessione alla rete elettrica; alla rete telematica; dei componenti hardware (tastiera, mouse, video, stampante, ecc.) Corso introduttivo ad Epi Info 4 Unità di misura della memoria Il computer codifica tutte le informazioni utilizzando il linguaggio binario, un linguaggio basato su due simboli fondamentali, 0 e 1. L’unità elementare di informazione può quindi avere solo due valori (0 oppure 1) e viene chiamata bit (BInary digiT). Le unità elementari del nostro linguaggio sono dei simboli che rappresentano i numeri, le lettere, i segni di interpunzione e molti altri. Si è scelto di contenere questa lista di simboli a 256. Per codificare un simbolo sono necessari quindi 8 bit (2= 256) e per convenzione si parla di 1 Byte. Le quantità di dati da immagazzinare sono rilevanti; pertanto si sono introdotti i multipli : Multiplo Conversioni Pronuncia 1 KByte 1024 Byte 1MByte 1024 KByte = 1048576 Byte Mega 1GByte 1024 MByte = 1048576 KByte = 1073741824 Byte Giga 1 TByte 1024 GByte = 1048576 MByte = 1073741824 KByte = 1099511627776 Byte Tera Kilo Corso introduttivo ad Epi Info 5 Memoria RAM La memoria RAM è la memoria principale del computer. Si tratta di un dispositivo in cui vengono caricati dati e programmi nel momento in cui devono essere elaborati. La quantità di RAM è cruciale per il buon funzionamento del PC, quindi quanto maggiore è la quantità di memoria RAM tanto meno frequentemente il processore dovrà rivolgersi alle periferiche di archiviazione di massa (decine e centinaia di volte più lente) per ottenere le informazioni richieste. Quando si spegne un computer tutti i dati presenti nella memoria RAM vengono persi; quindi dati e programmi devono essere salvati su memorie permanenti. Corso introduttivo ad Epi Info 6 Le memorie di massa … ricordare Le memorie di massa sono dispositivi che permettono la memorizzazione permanente dei dati. Sono: Hard disk Floppy disk CD-ROM DVD-ROM Pen-drive (penne USB) Iomega ZIP,REV Dischi magneto-ottici (MO disk) DAT I primi quattro in genere sono presenti in tutti i computer e si differenziano uno dall’altro in base alla lettera dell’alfabeto seguita dai due punti con cui vengono identificati dal sistema operativo (Ad es. C: D: E: ….). Corso introduttivo ad Epi Info 7 Le memorie di massa Tabella di comparazione Unità Capacità Velocità Floppy 1,44 MB ~ 0,35Mb/sec Hard Disk Fino a 400 GB 30-50 MB/sec CD-ROM 700 MB 5 MB/sec DVD-ROM 4,7-8,5 GB 10 MB/sec Pen-drive (penne USB) Fino a 4 GB 1-20MB/sec Iomega ZIP 100MB-750MB 5 MB/sec Iomega REV 35 GB 20 MB/sec Dischi MO Fino a 2,3 GB 8 MB/sec Nastri ULTRIUM3 Fino a 800 GB Oltre 50 MB/sec L’edizione italiana di Epi Info viene distribuita su CD-ROM nei corsi, mentre la versione inglese può essere scaricata dal sito www.epiinfo.it e pesa 70 MB. Corso introduttivo ad Epi Info 8 File e cartelle Le regole del filesystem Un file è un insieme organizzato di dati che può essere scritto in una porzione di memoria fissa o volatile come unità minima, indivisibile di informazione. Una cartella è un contenitore che serve ad organizzare e raccogliere i file. Il filesystem è il modo in cui i file e le cartelle vengono organizzati nella memoria di massa. File e cartelle devono sottostare ad alcune regole dettate dal filesystem: 1. Ogni file o cartella deve avere un identificativo univoco all’interno del contenitore che li ospita. 2. L’identificativo del file è composto di un nome punto (.) estensione (Esempio .doc) e non può contenere alcuni caratteri specifici. 3. Il nome completo può contenere un numero limitato di caratteri. Corso introduttivo ad Epi Info 9 Nome ed estensione Esempi di estensioni Ogni nome di file è composto da due parti: nome ed estensione. Le due parti sono separate da un punto (.) e l’estensione può essere omessa. Tramite l’estensione il sistema operativo riesce a capire a quale programma sono associati i file. Data base: mdb, dbf, db2, … Eseguibili: exe, com, pif, vbs, js, bat… Pagine web: htm, xlm, asp, php,… Immagini: shp, gif, jpg, tif, bmp,… Testo: doc, txt, rtf, asc… Fogli di calcolo: xls, … Suoni: mp3, wav, mid, … Video: avi, mpg, mov , asf, … Corso introduttivo ad Epi Info 10 File e cartelle Caratteristiche del nome Il nome di file e cartelle non può contenere i seguenti caratteri : / \ : > < * | ? ” Questi caratteri sono utilizzati dal sistema operativo ed hanno significati ed azioni particolari. La lunghezza massima del percorso assoluto (path) di un file o di una cartella, compreso il nome assegnato dall’utente, non deve superare i 256 caratteri. Path: ogni file è rintracciabile mediante un percorso assoluto che parte dall’unità di memoria di massa (C: o D:) e dalla sequenza di cartelle che definiscono la localizzazione del file, separati dal segno barra retoversa (\). Ad esempio il programma di Epi Info viene lanciato dal file C:\epi_info\epiinfo.exe Memoria di massa Cartella File Corso introduttivo ad Epi Info 11 File Pathname o percorso Il path o percorso di un file permette di individuare lo stesso all’interno del filesystem Questa è la sua sintassi: Unità logica : \ C : \ path \ nomefile . estensione \ anagrafe . mdb Epi_info\italiano\ Le unità logiche identificano unità fisiche quali hard disk, floppy o CD – DVD ROM e comprendono tutte le lettere dalla A alla Z. Normalmente le lettere A e B sono riservate ai floppy disk, C all’unità logica che ospita il sistema operativo, mentre le altre sono assegnabili a tutti gli altri dispositivi. Corso introduttivo ad Epi Info 12 Monitor schermo E’ l’elemento che permette la visualizzazione del lavoro che si sta eseguendo. A noi interessa che sappiate riconoscerlo; accenderlo e spegnerlo; modificarne la luminosità ed il contrasto; identificare la posizione delle prese di connessione sul retro del PC. Corso introduttivo ad Epi Info 13 Tastiera Periferiche di input E’ la periferica principale di input. Permette di digitare testi, numeri, istruzioni e comandi, cioè di interagire con il PC. La tastiera è collegata al case tramite un connettore denominato PS2, o, nelle versioni più moderne, tramite il connettore standard USB. All’accensione del PC, dopo il classico beep, per un attimo si accendono le tre luci della tastiera a garanzia che il collegamento è attivo e la tastiera riconosciuta. Le tastiere standard sono normalmente composte da 105 tasti. I modelli più recenti presentano altri tasti speciali che consentono l’avvio di applicazioni quali Outlook Express, Internet Explorer, Messenger e molti altri. Corso introduttivo ad Epi Info 14 Tastiera Il tastierino numerico Solitamente a destra è presente un tastierino numerico, simile a quello di una calcolatrice, che, raggruppando i numeri e la virgola, agevola l’inserimento di cifre e l’avvio delle funzioni di somma, sottrazione, moltiplicazione e divisione. Il funzionamento del tastierino numerico è alternato con funzioni di spostamento del cursore, dal tasto NumLock. Quando è attivo, la relativa spia luminosa è accesa. Corso introduttivo ad Epi Info 15 Tasti carattere Simboli di scrittura e punteggiatura Oltre ai tasti necessari alla scrittura di testi, si possono digitare le vocali accentate (acuto e greve), i caratteri di interpunzione e di punteggiatura e alcuni simboli ($, €, £, #, §, *, ç). I tasti con due simboli se usati da soli permettono di ottenere il simbolo raffigurato in basso sul tasto; assieme al tasto Shift visualizzano il simbolo raffigurato in alto sul tasto. Se sul tasto sono rappresentati tre simboli, due allineati in alto ed in basso e il terzo spostato in basso a destra, il funzionamento dei primi due è uguale a quello dei tasti doppi, mentre il terzo simbolo è attivato dal tasto Alt Gr. Nei PC portatili, le posizioni dei tasti non sono standard, ma variano a seconda del produttore. Corso introduttivo ad Epi Info 16 Tasti speciali Significato e uso dei tasti TAB (tabulatore) sposta a destra il punto di scrittura se usato da solo; a sinistra, cioè indietro, se usato insieme al tasto SHIFT; CAPS LOCK serve per digitare solo lettere maiuscole. SHIFT permette di visualizzare il carattere presente sulla parte superiore dei tasti oppure di invertire la modalità CAPS LOCK corrente. In combinazione con altri tasti permette svariate operazioni. BACKSPACE sposta a sinistra il cursore dal punto di scrittura corrente, cancellando il carattere presente alla sinistra. ENTER è utilizzato per confermare un comando o negli editor di testi per iniziare un nuovo paragrafo. Corso introduttivo ad Epi Info 17 Tasti speciali Significato e uso dei tasti INS permette di attivare la modalità sovrascrittura negli editor di testi. CANC cancella il carattere alla destra del cursore, durante la scrittura. Cancella inoltre qualsiasi tipo di oggetto selezionato, se supportata. HOME è un tasto usato negli editor di testi per portarsi all’inizio di una riga. Su alcune tastiere è rappresentato da una freccia inclinata a sinistra. FINE è un tasto usato negli editor di testi per portarsi alla fine di una riga. PAGE UP permette di scorrere verso l’alto, una pagina alla volta, informazioni visualizzate in una finestra se superiori alle dimensioni dello schermo. PAGE DOWN permette di scorrere verso il basso, una pagina alla volta, informazioni visualizzate in una finestra se superiori alle dimensioni dello schermo. Frecce (destra, sinistra, alto, basso), sono tasti che consentono di muovere il cursore, di spostarsi all’interno di menu, file e cartelle. Corso introduttivo ad Epi Info 18 Tasti speciali Significato e uso dei tasti ESC è l’abbreviazione di Escape ed in genere serve per ignorare o annullare un comando. STAMP (PRINT SCREEN) permette di “fotografare” lo schermo e salvare questa foto negli appunti del computer (una parte di memoria riservata per queste operazioni detta clipboard). Tale appunto potrà essere riutilizzato in programmi che ne consentano la gestione. BLOC SCORR ferma lo scorrimento veloce di un testo sul video; PAUSA INTERR WIN attiva il menu start o in combinazione con altri tasti permette di eseguire rapidamente svariate operazioni. attiva il menu di scelta rapida Corso introduttivo ad Epi Info 19 Tasti speciali Significato e uso del tasto Ctrl Il tasto CTRL, abbreviazione di Control, in combinazione con altri tasti, permette di eseguire le azioni sotto elencate: CTRL CTRL CTRL CTRL CTRL CTRL + + + + + + C V X Z ESC ALT + CANC tasto menu scelta rapida Copia oggetto Fondamentali Incolla oggetto Taglia oggetto Annulla ultima operazione Visualizza menu avvio Accede al sottosistema protezione di Windows Visualizza menu contestuale per l’oggetto selezionato NB: Ctrl + C significa: Premere il tasto Ctrl e senza rilasciarlo, premere C. Corso introduttivo ad Epi Info 20 Tasti speciali Significato e uso dei tasti Alt e Alt Gr Alt è l’abbreviazione di Alternate e viene usato sempre in combinazione con altri tasti. Alt + F4 Chiude la finestra attiva Alt + Tab Selezione dell’applicazione scelta fra quelle attive Ctrl + Alt + Canc Accede al sottosistema protezione di Windows Alt Gr permette di utilizzare il carattere in basso a destra dei tasti a tre simboli; ad esempio: AltGr AltGr AltGr AltGr AltGr + + + + + E ò + è à Visualizza Visualizza Visualizza Visualizza Visualizza il il il il il simbolo simbolo simbolo simbolo simbolo dell’euro € @ ] [ # Gr Corso introduttivo ad Epi Info 21 Mouse Pulsanti e funzionamento I mouse più comuni presentano due tasti, ai quali sono associate funzioni particolari e diverse per i due tasti. Nei modelli più recenti, fra i due tasti, trova posto una rotellina che permette di pilotare le barre di scorrimento di una finestra. Il tasto più utilizzato è il sinistro; permette di selezionare oggetti ed eseguire applicazioni. Click Doppio click Click destro Il tasto destro permette di visualizzare le proprietà di un oggetto o di attivare i menu di scelta rapida. premere una sola volta il tasto sinistro; premere due volte, in rapida successione, il tasto sinistro; premere una sola volta il tasto destro. Corso introduttivo ad Epi Info 22 Mouse: puntatore Significato delle forme assunte E’ un dispositivo di puntamento, il cui simbolo (puntatore) è una freccia, nella visualizzazione standard. Serve per selezionare, trascinare ed eseguire comandi su tutti gli oggetti che espongono delle proprietà. La forma del puntatore può essere cambiata. Freccia: Indica lo stato di occupato dell’applicazione in primo piano Indica lo stato di occupato dell’applicazione in background Indica che l’oggetto che può essere spostato Indica un collegamento ipertestuale Corso introduttivo ad Epi Info 23 Il cursore Una guida alla scrittura Il cursore è rappresentato da un trattino verticale lampeggiante che indica all’utente il luogo in cui verranno visualizzati i caratteri digitati sulla tastiera e più precisamente alla sinistra del cursore stesso. Il cursore può essere spostato all’interno di un testo, in diversi modi: Usando i tasti freccia; Effettuando un click del mouse nella posizione desiderata. Corso introduttivo ad Epi Info 24 Il cursore Selezione di testo Per poter effettuare operazioni particolari su un testo quali cancellazione, spostamento, formattazione, ecc., è necessario prima selezionare la porzione che interessa. Il testo selezionato si presenta normalmente in negativo rispetto al testo non selezionato. Per selezionare un testo, basta posizionarsi all’inizio, mantenere premuto il tasto SHIFT e spostarsi con le frecce fino a comprendere tutto il testo scelto. La stessa operazione può essere fatta mantenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Questi due modi selezionano il testo carattere per carattere. La selezione di testo per parola può essere eseguita premendo contemporaneamente Ctrl + Shift e spostando il cursore con le frecce; Doppio click su una parola, la seleziona. Corso introduttivo ad Epi Info 25 Il cursore Copia e incolla di testo Per copiare e incollare una porzione di testo, è possibile agire in diversi modi. Posizionare il cursore all’inizio del testo da copiare, selezionare il testo da copiare e premere il pulsante CTRL + C; Posizionare il cursore nel luogo in cui vogliamo incollare il testo precedentemente copiato e digitare CTRL + V; Se invece di copiare il testo si desidera spostarlo in un’altra posizione, eliminandolo dalla localizzazione precedente, si può selezionare il testo, digitare il comando CTRL + X e procedere a incollarlo con CTRL + V. Le stesse operazioni possono essere fatte utilizzando il mouse: Dopo aver selezionato il testo tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, cliccare con il tasto destro per aprire la finestra di dialogo che riporta le voci copia, incolla e taglia. In alternativa tali comandi si possono trovare nella finestra a discesa del menu “Modifica”. Corso introduttivo ad Epi Info 26 Desktop La scrivania Il desktop è l’interfaccia principale dove vengono esposti all’utente gli oggetti con i quali può interagire. Tali oggetti sono ad esempio : 1. Le icone 2. Le finestre 3. Il menu avvio 4. La barra di avvio rapido 5. La barra delle applicazioni 6. La barra di notifica 7. Le icone del desktop Tutti questi oggetti hanno in comune il fatto che espongono all’utente delle proprietà, alle quali si può accedere dopo aver selezionato l’oggetto e premuto il tasto destro del mouse. Il menu di scelta rapida, che appare, è sensibile al contesto (infatti è detto anche menu contestuale; può essere specifico per l’oggetto con il quale si sta interagendo. Nel menu di scelta rapida ci sono molte voci, una della quali è scritta in neretto ed è l’operazione predefinita. Questa operazione viene eseguita quando l’utente esegue un doppio click o trascina quel oggetto. Corso introduttivo ad Epi Info 27 Finestre La barra del titolo Le finestre sono una componente fondamentale del sistema operativo. Tutti i programmi che presentano una interfaccia utente utilizzano una o più finestre per permettere l’inserimento e la visualizzazione di informazioni. Le finestre hanno tutte le stesse caratteristiche: La barra del titolo dove viene visualizzato il nome dell’applicazione. Questa barra ha il caratteristico colore blu (se si utilizzano i colori standard di Windows) quando l’applicazione è in primo piano, ossia quando la finestra è posizionata sopra tutte le altre. Tutte le altre finestre sotto a questa hanno la barra del titolo colorata di grigio. Solo la finestra attiva ha il focus, ossia interpreta l’input da tastiera. Corso introduttivo ad Epi Info 28 Finestre Il control box In tutte le finestre in alto a destra ci sono i pulsanti di controllo (control box). Consente di ridurre a icona la finestra, ossia la finestra scompare dal desktop e compare solo sulla barra delle applicazioni. Consente di modificare le dimensioni della finestra ingrandendole alle massime dimensioni, fino al completo riempimento di tutto il desktop. In questa condizione, l’icona presenta un diverso simbolo. NB: Doppio click sulla barra del titolo consente di passare dalla modalità a tutto schermo alla modalità normale e viceversa. Consente di chiudere la finestra e farla quindi sparire sia dal desktop che dalla barra delle applicazioni. Le finestre possono anche essere ridimensionate a piacere, purché questa funzione sia stata prevista dal programmatore. Corso introduttivo ad Epi Info 29 Icone Le icone sono delle piccole immagini rappresentative di un software. Queste immagini sono normalmente contenute nei file eseguibili, ma per quanto riguarda i file dati, ad essi viene associata l’icona del programma in grado di aprirli. Per aprire un programma o un file presente sul desktop è sufficiente fare doppio click sull’icona dello stesso. Nell’esempio sono raffigurate cinque icone di cui le prime quattro sono collegamenti a file eseguibili. Si noti il simbolo a sinistra in basso. Esempi.mdb è un file dati di Epi Info ma l’icona rappresenta il programma associato all’estensione mdb (Microsoft Access). N.B: Cliccado due volte su questa icona, viene richiamato MS Access e non Epi Info Corso introduttivo ad Epi Info 30 Le icone del desktop Descrizione Le icone del desktop sono sempre presenti in tutti i sistemi operativi, sono protette dal sistema e non possono essere rimosse. L’icona Risorse del computer permette di accedere alla finestra dove sono visualizzate tutte le componenti hardware e software del computer, compresa una lista di strumenti per impostare e personalizzare il computer. Corso introduttivo ad Epi Info 31 Organizzazione di file e cartelle Visualizzazione L’elenco del contenuto di una cartella può essere visualizzato in modi diversi, a scelta dell’utente. Il dettaglio rende visibile il nome completo, la dimensione, il tipo e la data dell’ultima modifica. L’elenco Le icone Corso introduttivo ad Epi Info 32 Il menu Avvio Start Il menu avvio permette di accedere alla lista organizzata di tutte le applicazioni presenti sul PC. Le voci del menu, come tutte le voci di menu dei programmi, vengono attivate da un singolo click. Ogni singola voce del menu possiede alcune proprietà, disponibili nel menu di scelta rapida (apri, invia a, taglia, copia, rinomina, cancella, ecc.). A sinistra del menu di avvio, compare la scritta in chiaro con il nome del sistema operativo installato. Corso introduttivo ad Epi Info 33 Selezione di oggetti Uno o più oggetti si dicono selezionati quando sono in grado di intercettare l’input da tastiera. Per effettuare una selezione singola di un file, una cartella, un’icona o qualsiasi altro oggetto selezionabile è sufficiente fare un click con il mouse. Nel caso in cui si voglia selezionare più di un oggetto contemporaneamente, si ripete la sequenza precedente tenendo premuto il tasto CTRL. Nel caso di selezione multipla nella quale tutti gli oggetti sono adiacenti, si seleziona il primo oggetto, poi tenendo premuto il tasto SHIFT, si seleziona l'ultimo ottenendo così la selezione di tutti gli elementi della sequenza. Nel caso di selezione multipla nella quale gli oggetti sono adiacenti e possono essere inclusi in un rettangolo di selezione, click in un vertice del rettangolo e mantenendo premuto il tasto sinistro, includere tutti gli oggetti. Corso introduttivo ad Epi Info 34 Operazioni su file e cartelle Copia - Incolla La copia di file e cartelle su altre zone dello stesso disco o su dischi diversi, consiste nella loro duplicazione. Copiare una cartella significa duplicare anche tutto il suo contenuto logico. Per eseguire la copia, dopo la selezione degli oggetti da copiare, si utilizza la procedura tipica di Windows con le opzioni Copia-Incolla presenti nel menu Modifica di tutti gli applicativi che sfruttano l'interfaccia grafica. Si comincia (dopo la selezione), scegliendo l'opzione copia del menù modifica, in alternativa si può fare clic sull'icona copia nella barra degli strumenti; infine, si può sfruttare la scorciatoia da tastiera utilizzando la combinazione di tasti CTRL + C. A questo punto si seleziona l'oggetto destinazione della duplicazione e poi si sceglie l'opzione Incolla del menù modifica, o in alternativa si fa click sull'icona Incolla della barra degli strumenti, o la scorciatoia da tastiera CTRL + V. Corso introduttivo ad Epi Info 35 Operazioni su file e cartelle Taglia – Incolla (sposta) Spostare file e cartelle significa togliere l'oggetto dalla zona di origine e spostarlo nella zona di arrivo. Questa operazione si esegue con utilizzando Taglia del menu modifica, o la scorciatoia da tastiera CTRL + X. A questo punto si seleziona la destinazione dello spostamento e poi si sceglie l'opzione Incolla del menu modifica, o la scorciatoia da tastiera CTRL + V. Corso introduttivo ad Epi Info 36 Operazioni su file e cartelle Cancella Dopo avere selezionato l'oggetto da cancellare, il modo più veloce per eseguire questa operazione è quello di premere il tasto CANC. Se l'oggetto selezionato è una cartella allora sarà cancellato anche tutto il suo contenuto. Quando si cancellano oggetti sull'hard disk, questi oggetti sono spostati nel cestino; se sono sul floppy allora la cancellazione è immediata. Si può saltare lo spostamento nel cestino premendo anche il tasto SHIFT insieme al tasto CANC. La cancellazione si può eseguire anche attraverso la voce Elimina del menu File. Corso introduttivo ad Epi Info 37 Il sottosistema di protezione Gli amministratori – gli utenti L’amministratore è colui che ha il diritto di effettuare ogni tipo di operazione prevista sul PC. L’utente, invece, dispone di un accesso limitato al PC. Infatti non è in grado di eseguire installazioni di software che prevedano modifiche al registro di sistema; non può modificare i parametri di rete, non può accedere alla cartella programmi o alla cartella Windows; non può installare componenti web. La limitazione, perciò, consente di tutelare la funzionalità dei PC delle sale computer dedicate ai corsi. In ogni PC esiste un archivio dell’utenza, protetto da password che, interrogato ad ogni accesso al PC, assegna il permesso in base al gruppo di appartenenza. 38 Corso introduttivo ad Epi Info Il sottosistema di protezione Profilo utente 39 Corso introduttivo ad Epi Info Risorse condivise Cartelle condivise e stampanti Su richiesta di un utente, l’amministratore può configurare, sul file server aziendale, una o più cartelle locali come visibili dalla rete. L’amministratore assegna anche i permessi di accesso per queste cartelle. Questo significa che postazioni geograficamente distanti possono accedere alla cartella comune e condividerne il contenuto. Nei corsi di Epi Info vengono generalmente utilizzate cartelle condivise accessibili da tutti i computer di sala, allo scopo di compilare il test di inizio e fine corso su un unico file dati di Epi Info e di rendere disponibili gli esercizi ed il materiale di lavoro di volta in volta prodotto. Corso introduttivo ad Epi Info 40 Nozioni preliminari al corso di Epi Info Grazie dell’attenzione Corso introduttivo ad Epi Info 41