Loredana Bartolomei Italiano Silvia Colasante Lingua inglese

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Loredana Bartolomei Italiano Silvia Colasante Lingua inglese
I.I.S. LEOPOLDO PIRELLI
VIA ROCCA DI PAPA 113 – ROMA
Anno Scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(ai sensi dell'art. 5 comma 2 del D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998)
Classe V Sez. C L.L.
Indirizzo: LICEO LINGUISTICO SPERIMENTALE DELL’AUTONOMIA
Docenti del Consiglio di Classe
Docente
Materia
Loredana Bartolomei
Italiano
Silvia Colasante
Lingua inglese
Brigitte Voss
Area Integrazione inglese
Rita Maffei
Lingua francese
Dominique Odile Anton
Conversazione lingua francese
Caterina Florio
Lingua spagnola
Ana Maria Hurtado Santamaria
Conversazione lingua spagnola
Loredana Piccinno
Storia dell’arte
Rita Maria Mancini
Educazione fisica
Nicoletta Romanelli
Religione
Giorgio Cessario
Storia
Giorgio Cessario
Filosofia
Orsola Casaburi
Matematica
Anna Stornelli
Scienze
1
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L'I.I.S. LEOPOLDO PIRELLI – già I.I.S. Via Rocca di Papa, nato dall'aggregazione
dell'I.T.G. "E. De Nicola" all' I.T.C. "C. Levi" avvenuta nell'anno scolastico1997/98 – ha
due sedi, una in via Rocca di Papa e l’altra in via Assisi.
Nell'Istituto l'offerta formativa si articola nei corsi di Liceo Linguistico Sperimentale per
l’Autonomia, Liceo Linguistico, Ragionieri Programmatori, Geometri, Sperimentazione
dell’Autonomia, Corso Serale Sperimentale Sirio per Ragionieri.
I suoi naturali bacini d'utenza sono i distretti XIV, XVII e XVIII, collegati alla scuola dalla
Metropolitana “Linea A” e da numerose linee ATAC.
Le sedi dell’Istituto usufruiscono delle normali aule per le lezioni e dei seguenti spazi
didattici:
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Biblioteche
Palestre
Laboratori di Informatica
Laboratori di Chimica, Fisica e Scienze
Laboratori di Lingue
Laboratori Multimediali (corredati da LIM )
Aule Lingue
Aula Audiovisivi
Sala di Progettazione
Aula Conferenze
SERVIZI OFFERTI
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Accoglienza
Corsi di Recupero; Moduli di Orientamento e Riorientamento
Metodo di Studio
Orientamento allo Studio e al Lavoro
Educazione alla Salute
Corso di Italiano per Studenti Stranieri
Corsi di lingue ai fini delle certificazioni Europee
Stage linguistici
Corsi di preparazione a stage e convegni
Viaggi di Istruzione
Visite culturali e Lezioni differite
Scambi culturali
Attività Sportive
2
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Progetti di approfondimento e dedicati alle eccellenze, secondo quanto previsto dal
POF di Istituto
Progetto ESABAC - Diploma binazionale italo-francese (Esame di Stato e
Baccalauréat)
Progetto Europeo Comenius
Invito al Cinema
Invito alla Lettura
Laboratorio Musicale
Laboratorio Teatrale
Educazione Ambientale
Educazione alla Salute
CERTIFICAZIONI
E.C.D.L. (European Computer Driving Licence – Patente europea per l’uso del
computer). l’Istituto è sede d’esame (Test center capofila ECDL RZ01) a cui possono
rivolgersi coloro che intendono sostenere le sette prove che devono essere superate
in tempi e modi individualizzabili per ottenere la patente europea. Tale servizio è
offerto anche a utenti estranei all’Istituto. L’Istituto organizza anche corsi di
preparazione agli esami.
LINGUE STRANIERE: nell’ambito del Progetto Lingue l’Istituto organizza corsi per la
certificazione delle competenze in lingua inglese, francese e spagnola, nell’ambito del
Quadro Comune Europeo di Riferimento con esami presso gli Enti Certificatori
riconosciuti nelle loro sedi, e con esami in sede in quanto Centro accreditato presso il
Trinity College di Londra, con il codice 6066.
3
LICEO LINGUISTICO SPERIMENTALE PER L’AUTONOMIA
La sperimentazione attuata nell’Istituto è un’articolazione del più ampio progetto di
innovazione dei curricula e dei modelli organizzativi noto come “ Biennio e Triennio
dell’Autonomia”, che ha coinvolto 166 scuole dell’istituzione classica, artistica, tecnica e
professionale a partire dall’anno 1997/98 ai sensi dell’art.278 del D.L. 297/1994.
L’articolazione curricolare, le competenze, il quadro orario, le modalità di valutazione e
certificazione sono stati elaborati sulla base dei seguenti documenti:
-
“Accordo per il Lavoro” del 24-09-1996
-
D.M. n. 251 del 29 maggio 1998 sulla sperimentazione dell’autonomia
-
Documento elaborato dalla “Commissione dei Saggi”
-
Documento di programmazione economico-finanziaria 1999-2001
-
Regolamento sull’Autonomia delle Istituzioni Scolastiche (1999)
PROFILO PROFESSIONALE
Il diplomato del liceo linguistico possiede una adeguata competenza nell’impiego di tre
lingue straniere, nel quadro di una formazione basata su tre differenti assi culturali:
linguistico-letterario-artistico, storico-filosofico e matematico-scientifico.
Egli, pertanto, è posto nella condizione di:
•
avere gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale e
critico di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni ed ai problemi;
•
possedere ed utilizzare, in modo ampio e sicuro, un patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nell’ambito dei
vari contesti sociali e culturali; avere consapevolezza e conoscenza delle principali
tappe dello sviluppo storico della lingua italiana e del suo rapporto con le principali
lingue europee;
•
conoscere le linee essenziali della nostra storia letteraria e orientarsi agevolmente
fra testi e autori fondamentali; istituire rapporti significativi e storicamente
contestualizzati con i movimenti e le opere più importanti delle letterature classiche
e moderne, soprattutto con quelle dei paesi di cui si studiano lingua e cultura;
•
individuare e comprendere le forme moderne della comunicazione, quali messaggi
orali, scritti, visivi, digitali, multimediali, nei loro contenuti, nelle loro strategie
espressive e negli strumenti tecnici utilizzati;
4
•
comunicare in tre lingue comunitarie in vari ambiti sociali e in situazioni
professionali;
•
riconoscere gli elementi caratterizzanti le lingue studiate, i diversi generi testuali, i
differenti linguaggi settoriali;
•
passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
•
fruire in maniera critica di messaggi veicolati nelle varie lingue da fonti diverse;
•
conoscere aspetti significativi delle culture straniere e riflettere su di esse in
prospettiva interculturale;
•
conoscere le linee essenziali, gli avvenimenti ed i personaggi più importanti della
storia del nostro Paese, inquadrandola in quella dell’Europa, a partire dalle comuni
origini greco-romane e nel quadro più generale della storia del mondo; collocare la
storia nei contesti geografici in cui si è sviluppata e cogliere le relazioni tra tempo,
ambienti e società;
•
padroneggiare le nozioni e le categorie essenziali elaborate dalla tradizione
filosofica, sapendone inquadrare storicamente i principali autori, leggerne i testi più
significativi e apportare il proprio contributo di pensiero nella discussione dei temi
metafisici, logici, etici, estetici e politici posti all’attenzione;
•
“leggere” opere d’arte significative nelle diverse tipologie e collocarle nel loro
contesto storico, culturale e tecnico;
•
conoscere e padroneggiare il linguaggio formale, i procedimenti e gli strumenti
della matematica
•
comprendere
il
tipo
di
indagine
propria delle
discipline
scientifiche,
la
organizzazione in modelli dei fenomeni, la convalida sperimentale del modello,
l’interpretazione dei dati sperimentali;
•
essere consapevole delle potenzialità comunicative dell’espressività corporea e del
rapporto possibile con altre forme di linguaggio; conoscere e inquadrare
criticamente l’importanza dell’attività sportiva nella storia dei singoli, del mondo
civile e della cultura.
5
La classe V sez. C del LICEO LINGUISTICO
N°
COGNOME
NOME
DATA DI NASCITA
LUOGO DI NASCITA
1
ABBONDANZA
ILENIA
05/07/1995
ROMA
2
ALFONSI
ALESSANDRO
18/01/1995
ROMA
3
BURINI
ALESSANDRO
31/12/1995
ANCONA
4
CARATTOLI
ALESSIA
12/01/1996
ROMA
5
CARTOCCI
ALESSIA
02/03/1995
ROMA
6
CIOCCA
FLAMINIA
16/05/1995
ROMA
7
CIRILLI
MATTEO
12/09/1995
ROMA
8
CIUFO
FRANCESCA
14/10/1994
ROMA
9
DI LULLO
BENEDETTA
12/10/1995
ROMA
10
IPPOLITI
MARTINA
30/03/1995
ROMA
11
LO SARDO
CARLOTTA
10/12/1995
ROMA
12
MAURI
MARCO
04/01/1995
ROMA
13
MICARELLI
VERONICA
01/10/1995
ROMA
14
MORCELLINI
GABRIELE
07/09/1995
ROMA
15
PADREVECCHI
SOFIA
28/12/1995
ROMA
16
PALA
LUCREZIA
29/11/1995
ROMA
17
PASQUALUCCI
GIADA
23/05/1995
ROMA
18
PASQUINO
MANUEL
06/07/1995
ROMA
19
PILUSO
SERENA
28/06/1995
ROMA
20
PISAPIA
MELANIA
23/08/1995
ROMA
21
PROIETTI
ARIANNA
02/06/1995
ROMA
22
PUGLISI
ANDREA
20/05/1993
ROMA
6
23
ROSSI
ELEONORA
24/01/1995
PALESTRINA (RM)
24
SALUSTRO
CLAUDIA
30/01/1996
CATANZARO
25
SOLFERINO
GIULIA
03/06/1995
ROMA
26
TESTANI
GIULIA
27/01/1996
ROMA
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
Prospetto della classe nel triennio
Classe
Iscritti
III
IV
V
27
25
26
Promossi a
giugno
Promossi con debito/
con giudizio sospeso
Non promossi
19
21
5
2
3
2
Relazione sulla classe
La classe 5CLL, composta da 26 alunni, di cui 19 femmine e 7 maschi (tre dei quali
aggiuntisi all’inizio del presente anno scolastico, e provenienti da esperienze scolastiche
fuori dal nostro Istituto), di attitudine e provenienza non omogenee, nel complesso ha
risposto con interesse agli interventi didattici e alle sollecitazioni scaturite dagli argomenti
trattati in buona parte delle discipline, ma con atteggiamenti e impegno non omogenei in
tutte le materie. Permangano naturalmente differenze tra i singoli alunni in quanto a
motivazione, atteggiamento conoscitivo e critico. In linea generale il gruppo classe resta
piuttosto passivo al dialogo educativo vero e proprio: nelle situazioni in cui è necessario
un attivo e sollecito feedback, gli alunni - anche quelli più studiosi e motivati - sono poco
inclini a rispondere con sollecitudine agli stimoli offerti risultando passivi, per nulla
propositivi. Tale atteggiamento ha impedito ad alcuni di assimilare e rielaborare le
conoscenze acquisite. Per circa un terzo degli studenti queste ultime non si sono infatti
tramutate in competenze, tantomeno da tutti sono state colmate le lacune evidenziate
all’inizio dell’anno scolastico e negli anni passati, nonostante le sollecitazioni e le strategie
di recupero e riallineamento messe in atto dal Consiglio di classe. Si segnalano altresì rari
ma significativi casi di alunni con evidenti e diffuse carenze nell’esposizione scritta e
7
orale, oltre alla capacità di rielaborazione critica dei contenuti. Tuttavia la maggior parte
dei debiti registrati durante il primo periodo è stata recuperata.
Il comportamento complessivo della classe, ad eccezione del numero di assenze cospicuo in alcuni casi -, è stato complessivamente corretto (si registra un numero non
rilevante di note disciplinari). Tuttavia il clima della classe risulta complicato da una
frammentazione interna in almeno due sottogruppi, per nulla collaborativi fra loro, realtà
questa riscontrata già nel corso degli anni precedenti e sulla quale in più modi si è tentato
in passato di intervenire, ma senza significativi risultati. Tale situazione ha avuto
un’inevitabile ripercussione sul clima interno, non tanto perché abbia impedito il corretto
svolgimento delle lezioni, quanto perché non ha mai favorito il dialogo, il confronto, una
serena e costruttiva autovalutazione dei singoli discenti.
La classe ha partecipato con interesse alle attività didattiche extracurricolari, ed alcuni
studenti si sono distinti per affidabilità ogni qualvolta siano stati coinvolti nelle attività
legate al Progetto Meeting e Convegni.
Nonostante nel corso degli anni scolastici il frequente avvicendamento di insegnanti non
abbia aiutato a creare una continuità didattica, va tuttavia riconosciuta una progressiva
crescita sul piano didattico-disciplinare del gruppo-classe.
Il lavoro scolastico ha subito, e subirà nelle prossime settimane, dei rallentamenti in
relazione alle manifestazioni studentesche del mese di novembre, alla concentrazione di
vacanze e ponti nell’ultimo periodo scolastico, alle prossime elezioni europee, ad attività
extrascolastiche intervenute nel corso dell’anno.
Nonostante
gli
elementi
critici
sopra
evidenziati,
gli
obiettivi
previsti
dalle
Programmazioni disciplinari sono stati raggiunti nei loro aspetti essenziali.
8
QUADRO ORARIO, DOCENTI DELLA CLASSE, TESTI IN ADOZIONE
DISCIPLINA
ORE
SETTIMANALI
DOCENTE
TESTI ADOTTATI
AREA LINGUISTICO - ESPRESSIVA
Italiano
4
Loredana Bartolomei -V. De Caprio, Progetto
di cui un’ora in
Letteratura, voll. 2A-2B-3A-3B,
compresenza
Einaudi Scuola;
con Storia
-Dante Alighieri (a cura di V.
dell’Arte
Bosco, G. Reggio), Divina
Commedia, Paradiso, Le Monnier
Lingua inglese
3
Silvia Colasante
-Heaney, Montanari, Rizzo
Continuities 3, ed.LANG;
Brigitte Voss
(conversazione)
Lingua
3
Rita Maffei
-Bonini, Jamet, Écritures… 3,
francese
Dominique Odile
edition digitale plus, Valmartina
Anton
Lingua
spagnola
4
(conversazione)
Caterina Florio
Ana Hurtado
(conversazione)
Storia dell’arte
1
Loredana Piccinno
in
compresenza
con Italiano
Educazione
fisica
Religione
Storia
Filosofia
Matematica
Scienze
Laboratorio
linguistico
2
Rita Maria Mancini
1
Nicoletta Romanelli
-Cabrales, Arteaga, Hernandez
Literatura Espanola y latino
Americana, voll. 1-2, SGEL
-Cricco-Di Teodoro, Itinerario
nell’Arte, vol. 3, Zanichelli
-Fiorini, Coretti, Bocchi, In
movimento, Marietti scuola
-DeBortoli, I volti dell’altro, Ferraro
AREA STORICO - FILOSOFICA
3
Giorgio Cessario
-A. Lepre, La Storia, vol. 3,
Zanichelli
3
Giorgio Cessario
-Massaro, La comunicazione
filosofica, vol. 3, Paravia
AREA SCIENTIFICO – TECNOLOGICA
3
Orsola Casaburi
-Bergamini, Funzioni e limiti,
Zanichelli;
-Bergamini, Derivate e studi di
Funzioni, Zanichelli
2
Anna Stornelli
-Sadava-Heller-Orians, La scienza
della vita C, Libro Misto, Zanichelli
AREA DI INTEGRAZIONE
Brigitte Voss
-Brunetti, Ballabio, Roots,
3
(conversazione)
Europass
9
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI
Nel corso dell’anno scolastico, sono state svolte le seguenti attività:
ATTIVITÀ COLLEGIALI
Consigli di classe
- attività di programmazione;
- definizione degli obiettivi disciplinari e
trasversali;
- attività periodiche per l’analisi
dell’andamento didattico e disciplinare;
- predisposizione sia delle modalità di
applicazione dei criteri di valutazione
della terza prova d’esame, sia di attività
di simulazione
Riunioni dipartimentali:
- definizione degli obiettivi
minimi disciplinari;
- coordinamento dei
programmi;
- predisposizione delle
tipologie e della struttura del
modello di terza prova da
somministrare alla classe
Riunioni
interdisciplinari
- programmazione
e progettazione
di attività
curricolari,
extracurricolari e
interdisciplinari
ATTIVITÀ CURRICOLARI
Le attività curricolari e l’organizzazione della didattica hanno seguito sostanzialmente le
linee guida previste nella sperimentazione per l’autonomia. I metodi e le strategie adottati
hanno fatto riferimento alle esigenze della classe, prevedendo, di volta in volta, interventi
individualizzati, attività di recupero, di sostegno o di approfondimento.
La didattica e la valutazione nel Liceo Linguistico Sperimentale per l’Autonomia sono così
strutturate:
-
la programmazione disciplinare è di tipo modulare, con riferimento alle competenze
in uscita per ciascun anno di corso;
-
ogni modulo svolto conduce l’alunno al possesso di competenze specifiche,
raggiungibili attraverso l’acquisizione di conoscenze e abilità misurabili e
certificabili;
-
al termine di ogni modulo viene effettuata una prova scritta di verifica sommativa
per accertare l’acquisizione delle competenze indicate;
-
qualora in un alunno si riscontri il mancato possesso di alcune delle competenze
richieste, è prevista, dopo un breve periodo di riallineamento, un’ulteriore verifica di
recupero delle abilità non acquisite
Le valutazioni interperiodo, per le discipline e per la condotta, sono state comunicate
alle famiglie tramite un nuovo programma informatico dall'accesso con password
personalizzata. Per l'attribuzione delle votazioni il Consiglio di Classe ha fatto
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riferimento a quanto predisposto in sede di Dipartimenti Disciplinari e deliberato dal
Collegio Docenti in ottemperanza alla normativa vigente.
ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI
Le attività extra-curricolari, svolte dalla classe nell’arco dei cinque anni sono le seguenti:
-
Progetto Orientamento Universitario
-
Progetto Eccellenze
-
Corso ed esame Trinity
-
Corso ed esame E.C.D.L
-
Giornata delle lingue
-
Scambi culturali (“Incontro Italia-U.S.A.”, Parigi)
-
Stage linguistici a Salamanca, Nizza, Londra
-
Apéritifs Littéraires
-
Lezioni differite presso Musei e spazi espositivi a Roma
-
Partecipazione a concerti di musica sinfonica
-
Visione di spettacoli teatrali, anche in lingua straniera
-
Corso di formazione sulla sicurezza (già lex 626)
-
Attività di Meeting e Convegni
-
Stage lavorativo presso Musei Capitolini, Ara Pacis, Mercati di Traiano
-
Servizio d’ordine durante la Festa delle Eccellenze
-
Potenziamento dello studio del Francese con assistente Comenius (un’ora
settimanale aggiuntiva nel corso dell’intero anno scolastico)
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO
-
Valutazione del grado di preparazione raggiunto, con riguardo al profitto e alla
frequenza scolastica
-
Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo
-
Partecipazione alle attività complementari integrative
-
Eventuali crediti formativi, debitamente certificati, che denotino competenze
coerenti con il tipo di corso. La coerenza può essere individuata nell’omogeneità
con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento,
nella concreta attuazione (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 12, comma 1)
11
METODI UTILIZZATI
LAVORO
DI
GRUPPO
LEZIONI
FRONTALI
LEZIONI
INTERATTIVE
Lingua italiana
X
X
Lingua inglese
X
X
Lingua francese
X
X
X
X
Lingua spagnola
X
X
X
X
Storia dell’arte
X
X
X
X
Educazione fisica
X
X
X
X
Religione
X
X
Storia
X
X
X
X
Filosofia
X
X
X
X
Matematica
X
X
X
Scienze
X
Laboratorio
linguistico
X
DISCIPLINA
ESERCITAZIONI
GUIDATE
LEZIONI IN
LABORATORIO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Religione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Interrogazioni
X
Progetti
X
Problemi
Relazione
X
Prova
semistrutturat
aa
Casi pratici
Articolo
X
Prova
strutturata
Saggio breve
Lingua
italiana
Lingua
inglese
Lingua
francese
Lingua
spagnola
Storia
dell’arte
Educazione
fisica
Analisi del
testo
DISCIPLINA
Tema
MODALITÀ DI VERIFICA
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
12
Storia
X
X
X
Filosofia
X
X
X
Matematica
X
X
Scienze
X
X
X
X
X
Laboratorio
linguistico
X
X
X
X
I PROGRAMMI SVOLTI
I programmi svolti e le relazioni delle singole discipline vengono allegati al presente
documento e ne formano parte integrante.
LE ESPERIENZE PROPEDEUTICHE ALLE PROVE SCRITTE
In vista dell'Esame di Stato il Consiglio di classe, anche nell’ambito della programmazione
di Istituto, ha predisposto e fatto eseguire le seguenti simulazioni delle prove scritte:
-
due simulazioni per la prima prova scritta (Italiano);
-
due simulazione per la seconda prova scritta (Lingua Straniera);
-
due simulazioni della terza prova scritta (TIPOLOGIA B, formata, per ognuna delle
cinque materie, da n. 2 quesiti a risposta aperta della lunghezza massima di 10
righe: totale quesiti 10).
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IL CONSIGLIO DELLA CLASSE VCLL
Docente
Materia
Loredana Bartolomei
Italiano
Silvia Colasante
Loredana Piccinno
Lingua inglese
Area Integrazione
inglese
Lingua francese
Conversazione lingua
francese
Lingua spagnola
Conversazione lingua
spagnola
Storia dell’arte
Rita Maria Mancini
Educazione fisica
Nicoletta Romanelli
Religione
Giorgio Cessario
Storia e Filosofia
Orsola Casaburi
Matematica
Anna Stornelli
Scienze
Brigitte Voss
Rita Maffei
Dominique Odile Anton
Caterina Florio
Ana Maria Hurtado Santamaria
Coordinatrice
Prof.ssa Loredana Bartolomei
Firma
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Flavia De Vincenzi
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RELAZIONI E PROGRAMMI SVOLTI
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO
A.S. 2013-2014
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Relazione finale sul percorso didattico di ITALIANO
CLASSE 5CLL
a.s. 2013-2014
Docente: LOREDANA BARTOLOMEI
SITUAZIONE INIZIALE
Il livello di partenza della classe 5CLL era nel complesso pienamente sufficiente rispetto alle conoscenze
di base relative al programma svolto negli anni precedenti, con una apprezzabile maturazione (rispetto
all’anno scolastico precedente) del senso critico e del metodo di studio da parte di alcuni elementi. Tuttavia
per qualche alunno si registravano ancora difficoltà espositive - a livello morfosintattico, lessicale e
ortografico - e/o di rielaborazione critica.
Nel corso dell’anno gli studenti si sono mostrati perlopiù motivati, sia pur con differenti livelli di
apprendimento, consentendo uno svolgimento delle lezioni in un clima sostanzialmente sereno e costruttivo
(nonostante il permanere della frammentazione interna alla classe - più volte segnalata e affrontata - in
almeno due sottogruppi che da sempre ha ostacolato la collaborazione tra i compagni).
Emerge in particolare qualche elemento fortemente motivato - che si distingue per un certo interesse per
la disciplina - e incline all’approfondimento dei contenuti raggiungendo così livelli di preparazione
soddisfacenti.
METODI E STRATEGIE
L’azione educativa e didattica si è avvalsa di lezioni frontali, colloqui e dibattiti, frequenti esercitazioni sulla
scrittura - in classe e come lavoro a casa (secondo le tipologie testuali previste dalla prima prova
dell’Esame di Stato) -, analisi orale e scritta di testi poetici e in prosa, lettura integrale di significativi romanzi
del Novecento. Sono stati forniti dispense e materiali didattici di vario genere (sintesi, schemi, mappe
concettuali) per rafforzare il metodo di studio, favorire l’impegno, la costanza e la partecipazione, permettere
a tutti gli studenti la possibilità di conseguire gli obiettivi prefissati.
MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Per la verifica scritta: redazione di saggi brevi, articoli di giornale, temi, analisi testuali, prove
semistrutturate; per la verifica orale: colloqui, dibattiti, relazioni scritte e orali su argomenti di ricerca e
approfondimento,relazioni scritte sui romanzi letti .
Sono stati messi in atto percorsi di recupero in itinere e di studio individualizzato per quegli studenti che
hanno registrato carenze alla fine del primo periodo: su 7 alunni con insufficienze alla fine del trimestre, 6
hanno pienamente colmato le lacune riscontrate.
Per la valutazione delle prove scritte e orali si è fatto riferimento alle griglie di valutazione d’Istituto.
MEZZI E STRUMENTI
−
Libri di testo: V. De Caprio, Progetto letteratura, Einaudi Scuola, voll. 2a, 2b, 3a, 3b;
D. Alighieri, La Divina Commedia. Paradiso, a cura di V. Bosco e G. Reggio, ed. Le Monnier;
−
romanzi, saggi, dispense, mappe concettuali.
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SITUAZIONE FINALE
La classe ha risposto generalmente con costante interesse agli interventi didattici e alle sollecitazioni
scaturite dagli argomenti trattati, sebbene permangano differenze tra i singoli alunni in quanto a
motivazione, atteggiamento conoscitivo e critico, partecipazione. Tuttavia, sebbene non si sottragga al
lavoro proposto e agli spunti di approfondimento, resta piuttosto passiva al dialogo educativo vero e proprio:
nelle situazioni in cui è necessario un attivo e sollecito feedback, gli alunni - anche quelli più studiosi e
motivati - sono poco inclini a rispondere con sollecitudine agli stimoli offerti (atteggiamento evidente anche
nelle lezioni in compresenza con la docente di Storia dell’Arte), risultando passivi e per nulla propositivi.
Tale atteggiamento ha impedito ad alcuni di assimilare e rielaborare le conoscenze acquisite. Per poco
meno di un terzo degli studenti queste ultime non si sono infatti tramutate in competenze, tantomeno da tutti
sono state colmate le lacune evidenziate all’inizio. La classe ha invece migliorato nel complesso la capacità
espositiva e argomentativa nelle prove scritte.
Lo svolgimento del Programma previsto ha subito rallentamenti e limitazioni per una serie di ragioni.
Prima fra tutte l’orario curricolare di Italiano che, per la sperimentazione in atto in questo Liceo, prevede che
una delle quattro ore settimanali di lezione sia in compresenza con Storia dell’Arte (unica ora di lezione per
quest’ultima disciplina): va da sé che le ore effettive di lezione settimanali, salvo eccezioni, siano tre. A
questo aspetto vanno aggiunte le manifestazioni studentesche del mese di novembre, le prossime elezioni
politiche, la concentrazione di vacanze e ponti nell’ultimo periodo scolastico.
Nonostante gli elementi critici sopra evidenziati, gli obiettivi previsti della Programmazione sono stati
raggiunti nei loro aspetti essenziali.
Prof.ssa Loredana Bartolomei
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PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
CLASSE 5CLL
a.s. 2013-2014
Docente: Loredana Bartolomei
DALL’ILLUMINISMO AL ROMANTICISMO
-
L’Illuminismo: il contesto storico-culturale, i temi. Sviluppo e crisi dell’Illuminismo. L’Illuminismo in
Italia. Lingua e questione della lingua in Italia.
-
Neoclassicismo e Preromanticismo. Caratteri generali.
-
Ugo Foscolo:
biografia, pensiero, produzione letteraria; lettura ed analisi dei testi: Il sacrificio della patria nostra è
consumato (da Le ultime lettere di Jacopo Ortis); Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto;
I Sepolcri (struttura generale e analisi dei versi 91-150; 226-234; 272-295), Le Grazie: temi, spunti,
origine (analisi dei vv. 1-8).
-
Il Romanticismo: aspetti generali del romanticismo europeo. Radici storiche e culturali del
Romanticismo. La concezione dell’arte e della letteratura. Il movimento romantico in Italia e la
polemica coi classicisti. Le istituzioni culturali. I generi letterari. Questione della lingua, il Purismo.
Lettura e analisi del Proemio alla “Biblioteca italiana” di P. Giordani (La Biblioteca italiana come
centro unificante). Riferimenti all’articolo di Madame de Stael sul primo numero della stessa rivista.
-
Alessandro Manzoni:
biografia, pensiero, produzione letteraria;
lettura ed analisi dei testi: dalla Lettre à Monsieur Chauvet, “Storia e invenzione” (righe 1-56, 89104); Marzo 1821, dall’Adelchi: Coro dell’atto III; caratteri, temi, struttura narrativa, sistema dei
personaggi de I Promessi Sposi.
GIACOMO LEOPARDI
-
La vita e il pensiero. Pessimismo e teoria del piacere. La poetica del vago e dell’indefinito. La
produzione letteraria.
Lettura ed analisi dei testi: dallo Zibaldone (in fotocopia): 1430-1431 (Indefinito e infinito), 15211522 (Il vero è brutto), 1789, 1798 (Parole poetiche), 1804-1805 (Ricordanza e poesia); L’infinito, Il
passero solitario, A Silvia, La ginestra (vv. 87-157); Dialogo della natura e di un Islandese; Dialogo
di Tristano e di un amico.
DALL’ETÀ ROMANTICA AL NOVECENTO
-
L’Italia Postunitaria: inquadramento storico-culturale. I generi letterari, le tecniche narrative.
-
Positivismo, Naturalismo francese, Verismo italiano.
-
Il Decadentismo: inquadramento storico-culturale. La poetica del Decadentismo.
18
LA TRASFORMAZIONE DEL RUOLO DELL’INTELLETTUALE: IL ROMANZO
Evoluzione del romanzo dal Romanticismo al Novecento: ruolo dell’intellettuale, tecniche narrative.
-
Giovanni Verga:
biografia, pensiero, produzione letteraria;
lettura ed analisi dei testi: Prefazione” a L’amante di Gramigna; Rosso Malpelo, La Lupa, La roba; I
Malavoglia e Mastro don Gesualdo: trama, struttura, tecniche narrative.
-
Il rinnovamento delle forme letterarie nel Novecento. La cultura italiana del primo Novecento: le
riviste.
-
Italo Svevo:
biografia, pensiero, produzione letteraria;
lettura ed analisi dei testi: Il ritratto dell’inetto (cap. I, in fotocopia), da Senilità; La coscienza di Zeno:
trama, struttura, tecniche narrative (lettura integrale).
-
Luigi Pirandello:
biografia, pensiero, produzione letteraria;
lettura ed analisi dei testi: Le forme e il flusso della vita (II, 5) da L’umorismo; Ciaula scopre la luna;
Il fu Mattia Pascal (lettura integrale).
-
La narrativa italiana tra le due guerre. Le riviste; la prosa d’arte, lettura e analisi di un brano
tratto da Pesci rossi di E. Cecchi.
-
La rinascita del romanzo: breve excursus dal romanzo di consumo alle questioni sociali, al realismo
magico e al fantastico.
-
Il Neorealismo: caratteri generali.
-
Lettura integrale di almeno tre delle seguenti opere: G. Verga, Mastro don Gesualdo; D. Buzzati, Il
deserto dei Tartari; I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno; E. Morante, L’isola di Arturo; G. Tomasi di
Lampedusa, Il Gattopardo; N. Ginzburg, Lessico famigliare; B. Fenoglio, Una questione privata; P.
Levi, I sommersi e i salvati.
LA TRASFORMAZIONE DEL LINGUAGGIO POETICO
-
La Scapigliatura: temi e caratteri; dualismo modernità-passato, vero-ideale;
lettura ed analisi dei testi: E. Praga, Preludio (solo concetti fondamentali); A. Boito, Dualismo (vv. 135, 71-77, 92-112).
-
Giovanni Pascoli:
biografia, pensiero, produzione letteraria;
lettura ed analisi dei testi: da Il fanciullino, Il fanciullino è in tutti; X Agosto, Il gelsomino notturno,
Italy (V, vv. 10-25; VI).
-
Novità del linguaggio poetico del Novecento.
Gabriele D’Annunzio: aspetti formali e temi nelle liriche La sera fiesolana, I pastori. Lettura ed
analisi de Il superuomo e la plebe (da Le vergini delle rocce);
Giuseppe Ungaretti: aspetti formali e temi nelle liriche Veglia, Soldati, Mattina;
19
Eugenio Montale: aspetti formali e temi nelle liriche Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e
assorto.
IL PARADISO di Dante Alighieri
-
Caratteri generali della mentalità medievale.
-
Richiami alla poetica dantesca e alla struttura della Commedia.
-
Il Paradiso: struttura, contenuto, stile.
-
Lettura e analisi dei seguenti canti: I – VI (vv. 1-33, 82-111) – XI (vv. 1-42, 118-139) – XII (in sintesi)
– XV (in sintesi) – XVI (in sintesi) – XVII (sintesi e vv. 124-142).
LABORATORIO DI SCRITTURA
-
Tipologie testuali per la prima prova dell’Esame di Stato: analisi testuale, saggio breve, articolo di
giornale, tema.
Gli alunni
Prof.ssa Loredana Bartolomei
20
RELAZIONE LINGUA INGLESE ed AREA DI INTEGRAZIONE INGLESE
Classe V C L L
Prof.sse Silvia Colasante – Brigitte Voss
a.s. 2013 /2014
La classe è costituita da 26 alunni di attitudine e provenienza non omogenea. La docente nel corso
degli anni, in conformità con i suoi obiettivi e le sue finalità, si è impegnata ad indirizzarli
progressivamente all’uso della lingua inglese in espressioni quotidiane di comunicazione, secondo
le esigenze del mondo contemporaneo e nei linguaggi specifici.
L’impegno è stato eterogeneo, ma un buon gruppo ha partecipato attivamente alle attività proposte.
Il comportamento è stato complessivamente corretto.
Il programma è stato svolto privilegiando l’aspetto funzionale e comunicativo della lingua fino dal
primo anno, per abituare la classe a recepire e trasmettere messaggi autonomi sia scritti che orali in
lingua straniera, dando ampio spazio alle abilità audio-orali, senza tuttavia trascurare la parte scritta
e le funzioni grammaticali. Nel corso degli ultimi anni sono state analizzate sia la cultura che la
letteratura dei paesi anglosassoni.
Il programma è stato svolto conformemente alla programmazione presentata all’inizio dell’anno
scolastico, con un programma organizzato secondo un criterio modulare.
Gli obiettivi didattici prefissati sono stati mediamente raggiunti.
Le finalità dei suddetti obiettivi erano tendenti tra l’altro ad una crescita formativa degli alunni ed
all’acquisizione da parte loro di capacità di comprensione e comunicazione di testi in lingua
straniera, di rielaborazione ed uso delle funzioni comunicative e di una lettura critica dei testi
letterari con analisi dello stile e interpretazione dei messaggi comunicati dai vari autori.
Nell’arco del quinquennio gli alunni hanno partecipato a vari progetti di lingua , ai corsi finalizzati
alle certificazioni in lingua inglese , francese e spagnolo ed hanno sostenuto gli esami conseguendo
le certificazioni TRINITY, DELF e DELE .
OBIETTIVI DISCIPLINARI :
-Capacità di
specialistico.
analizzare, selezionare, trasmettere e rielaborare informazioni anche in campo
-Comprensione e produzione di testi a carattere generale con coerenza e coesione
-Fluidità, scorrevolezza e chiarezza espositiva sia verbale che scritta.
-Comprensione, interpretazione e rielaborazione di un testo letterario ed analisi del panorama
letterario di vari periodi.
OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI :
-Capacità di stabilire rapporti interpersonali e di lavorare in team.
-Capacità di collocare esattamente le informazioni nel tempo e nello spazio e di articolare
logicamente il pensiero ed il discorso.
-Capacità di analisi e di sintesi.
21
-Capacità di rielaborare criticamente quanto appreso.
-Padronanza e proprietà di linguaggio .
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE :
Il livello di partenza della classe era mediamente soddisfacente ; vari alunni con una buona
padronanza della lingua inglese ed alcuni casi un po’ deboli., soprattutto nella struttura
morfosintattica.
METODI E STRATEGIE :
Per sviluppare le abilità linguistiche si è fatto uso costante della lingua straniera nei limiti del
possibile, tenendo presente il livello di partenza della classe.
E’ stato privilegiato un tipo di lezione interattiva con la classe, stimolando al massimo tutti gli
studenti con attività di tipo eliciting e brainstorming nella fase introduttiva delle lezioni.
Gli studenti sono stati abituati a partecipare a dibattiti e ad intervenire nella conversazione
apportando contributi personali.
Partendo dalle abilità audio-orali si è giunti gradualmente alla produzione libera.
Si è fatto uso di contesti che hanno consentito l’uso della lingua straniera in modo comunicativo e
ci si è avvalsi in modo particolare della costante presenza del docente di madrelingua in tutti e
cinque gli anni per un uso della lingua in contesti reali.
Sono state realizzate varie attività integrative sia scolastiche che extrascolastiche nell’arco del
quinquennio, per approfondire lo studio della lingua inglese .
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE :
La verifica è stata effettuata tramite test formativi, per verificare i progressi parziali nel processo
educativo e sommativi per una valutazione finale. La valutazione ha tenuto conto del livello di
partenza, del conseguimento degli obiettivi didattici, dell’acquisizione dei contenuti di base, dei
progressi raggiunti .E stata valutata la competenza comunicativa dando maggiore risalto alla
“fluency” piuttosto che alla “accuracy” del discorso,nei primi anni per poi continuare negli anni
seguenti con un maggiore accento sulla accuratezza dei testi da loro prodotti. Nella valutazione
sono stati considerati: la comprensione del significato del linguaggio e la sua utilizzazione in
relazione allo scopo, l’esposizione chiara, logica, coerente, la fluidità di espressione ,la correttezza
strutturale, morfologica e fonetica, la capacità di rielaborazione personale, la proprietà di
linguaggio.
Le verifiche si sono basate su:Questionari, fill-in activities, brevi composizioni, redazione di brevi
articoli,saggi, attività guidate e di produzione libera .
MEZZI STRUMENTALI :
Sussidi audio-visivi di vario genere ( laboratorio di lingue,film, video, , riviste ecc.).
ANALISI DEL PROGRAMMA :
Il programma è stato articolato, per quanto riguarda la parte linguistica e morfologico-sintattica,
secondo le funzioni linguistiche previste per un livello intermedio-avanzato della lingua inglese,per
22
quanto concerne la letteratura secondo tre moduli ,uno riferito al rapporto uomo-natura , un altro
riferito a l’uomo nella società e il terzo riferito all’uomo e se stesso.
Sono stati affrontati anche argomenti di cultura generale dei paesi anglosassoni.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI :
- Il Romanticismo
-L’Ottocento
-Il novecento
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Programma di Inglese e di Area di Integrazione Inglese
a.s .2013 -2014 Prof:Silvia Colasante e Brigitte Voss
classe 5 C L L
Comunicative functions
Making deductions, Expressing preferences, Discussing problems and providing solutions, Making
comments , recommendations , announcements, Expressing purposes, Writing opinion essays,
Writing reports coherently.
Grammar
All the morphosyntactical and grammatical aspects included in the functions above mentioned.
Literature
MAN AND NATURE
-PRE-ROMANTICISM
-Thomas Gray ( Elegy written in a country churchyard)
- ROMANTICISM
-William Blake
Life and works ( The Tyger – The Lamb, The Clod and the Peeble )
-William Wordsworth
Life and Works (Daffodils- Compsed upon Westminster Bridge–TheRainbow)
-Samuel Taylor Coleridge
Life and Works ( The Rhyme of the Ancient Mariner :Alone on a wide sea )
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-George Gordon Lord Byron
Life and works (Child Harold’s Pilgrimage:Where rose the mountains there to him were friends)
-Percy Bysshe Shelley
Life and works (Ode to the West Wind)
-John Keats
Life and works (Ode on a grecian urn )
-Emily Bronte
Life and works (Wuthering Heights – Film )
-Herman Melville
Life and Works
-Ernest Hemingway
Life and Works (A farewell to Arms)
-American Indian Poetry ( Speeches, Songs)
“Thus Spoke The Great Spirit”
MAN AND SOCIETY
-Walter Scott
Life and Works (Ivanhoe)
THE VICTORIAN AGE
- Jane Austen
Life and Works(Pride and Prejudice )
-Charles Dickens
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Life and Works ( Oliver Twist –Hard Times)
-George Orwell
Life and Works (Animal Farm)
-George Bernard Shaw
Life and Works (Pygmalion)
-Jack Kerouac
Life and Works
-Afro American Literature (Spirituals – Labour Songs- Blues)
-Langston Hughes
Life and Works (I too sing America – Dreams – Youth- Mother to son)
-Mark Twain
Life and Works (The life and adventures of Huckleberry Finn)
-Francis Scott Fitzgerald
Life and Works (The Great Gatsby )
MAN AND HIMSELF
-Edgar Allan Poe
Life and Works (William Wilson : “Thou have utterly murdered yourself)
- Robert Louis Stevenson
Life and Works ( The Strange case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde )
-Oscar Wilde
Life and Works ( The Picture of Dorian Gray )
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- MODERNISM
-James Joyce
Life and Works ( The Dubliners :The Dead )
-Virginia Woolf
Life and Works ( To the Lighthouse)
FILMS :
Wuthering Heights
For Whom the Bell Tolls
Pride and Prejudice
Oliver Twist
Hard Times
My Fair Lady
The Great Gatsby
Hair
The Hour
Reading literary texts, taking notes ,putting the writers in the proper contexts, discussing about
literary themes , analysing texts and styles of writers , Inferring messages of texts, Interpreting
texts, Expressing opinions on literary texts, participating in debates.
Silvia Colasante
Brigitte Voss
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Anno Scolastico 2013-2014
CLASSE 5^ C sez. Liceo Linguistico
Docente: Prof.ssa Maffei Rita
Relazione finale di LINGUA FRANCESE
FINALITA’ GENERALI DELLA DISCIPLINA
Gli obiettivi perseguiti durante l’anno scolastico sono stati i seguenti:
• consolidamento della conoscenza della lingua, sia dal punto di vista lessicale che strutturale;
• capacità di comprendere e analizzare testi scritti complessi, in particolare nell’ambito
letterario;
• capacità di comprendere testi orali, soprattutto documenti autentici, di una certa complessità;
• capacità di produrre testi scritti sia di attualità che di carattere letterario, con considerazioni
personali;
SITUAZIONE INIZIALE
La classe ha iniziato l’anno scolastico con una preparazione nel complesso più che sufficiente, con
un gruppo che ha mostrato da subito buone capacità, serietà e costanza nello studio, un altro, più
consistente, che si atteneva ad uno studio scolastico e si attestava su livelli solo sufficienti e un
ultimo gruppo, infine, che ha evidenziato marcate difficoltà nella produzione orale e scritta e
raggiungeva risultati solo quasi sufficienti. Data l’eterogeneità della situazione, a volte è stato
necessario rallentare il programma per consentire a tutta la classe di recuperare eventuali lacune.
METODI E STRATEGIE
L’attività didattica si è svolta secondo le seguenti modalità:
• lezioni frontali;
• lettura e analisi dei testi;
• ripetizione dei testi letti;
• esercitazioni;
• verifiche.
Per un’ora a settimana la lezione è stata supportata dal valido contributo dell’insegnante di
conversazione, professoressa Dominique Anton, che ha curato in particolar modo la
comprensione e la produzione orale con le seguenti attività:
• esercitazioni pratiche e nei laboratori;
• discussione guidata;
• ricerca ed elaborazioni di informazioni;
• relazioni orali e scritte.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Si sono adottati i seguenti strumenti di verifica:
• interrogazioni;
• studio individuale, approfondimenti e relazioni.
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I criteri di valutazione sono rientrati nell’ambito di ciò che è stato stabilito dal Consiglio di Classe.
RECUPERO
Secondo la programmazione sono state adottate le seguenti modalità:
• interventi in itinere;
• studio individuale;
• sportello didattico.
MEZZI E STRUMENTI
Libro di testo:
Materiale integrativo:
Materiale multimediale:
Consultazione di siti web.
Bonini-Jamet-Bachas-Vicari, “Ecritures…”, ed. Valmartina.
saggi, letture, articoli di giornale.
film, video, canzoni.
SITUAZIONE FINALE
La classe aveva evidenziato una situazione di partenza adeguata ma eterogenea. Ha mantenuto
nel corso dell’anno una differenziazione per interesse e impegno. Un gruppo ha partecipato in
modo attivo e con approfondimenti personali, portando un valido contributo all’attività didattica;
un secondo gruppo si è accontentato di una preparazione scolastica e limitata a uno studio
concentrato in corrispondenza delle verifiche; un terzo gruppo, infine, costituito da pochi
elementi, ha evidenziato alcune lacune nella preparazione, ancor più evidenti alla fine dell’A.S.
Pur avendo svolto i principali punti del programma, qualche argomento è stato trattato con
minore approfondimento a causa dell’ampiezza dello stesso rispetto alle ore settimanali a
disposizione, tre effettive più una quarta ora resa disponibile dall’insegnante ma non
sufficientemente apprezzata dal gruppo classe per disinteresse a qualsiasi forma di
approfondimento. Inoltre si sono perse numerose ore di lezione a causa delle numerose assenze
di molti ragazzi impegnati in progetti vari, stage e orientamento. Infine si è reso necessario
qualche intervento per consolidare la produzione scritta attraverso l’analisi degli errori e
l’approfondimento di alcune strutture linguistiche.
Il contributo della professoressa Dominique Anton, docente di conversazione, ha favorito
l’apprendimento delle competenze di comprensione e produzione orale con attività vivaci e
interessanti che hanno coinvolto l’intera classe e hanno consentito un approfondimento ulteriore
su strutture linguistiche e lessico.
La classe si è avvalsa del contributo di un assistente di lingua francese, Romain Donato, offerto
nell’ambito del progetto Comenius, che ha lavorato in copresenza con l’insegnante dino al mese
di gennaio. L’assistente ha contribuito all’esercizio della comprensione e spiegazione dei testi
letterari. È opportuno sottolineare tuttavia che una buona parte della classe non ha accolto
favorevolmente le opportunità offerte dalla scuola e ha mantenuto un atteggiamento indifferente
e poco partecipe.
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Programma finale di lingua FRANCESE
Anno Scolastico 2013-2014
Classe 5C sez. Liceo linguistico
Docente: Professoressa Maffei Rita
•
Le XIX siècle: de 1970 à 1851. L’ère romantique
- Histoire et société
- Les idées
Madame de Stael
- De l’Allemagne: Poésie classique et poésie romantique
Réné de Chateaubriand
- Réné: Un état impossible à décrire
Voctor Hugo
- Les contemplations: “Bonjour, mon petit Père” - Demain, dès l’aube”… le drame
- Les Misérables: La mort de Gavroche - Le théatre de Victor Hugo: Le drame romantique
Honoré de Balzac
- Le père Goriot: La déchéance de Goriot
Stendhal
- Le Rouge et le Noir: Combat sentimental
•
Le XIX siècle: de 1851 à 1880. Réalisme et modernité
- Histoire et société
- Les idées
Gustave Flaubert
- Madame Bovary: Une lune de miel - Charles et Rodolphe
Charles Baudelaire
- Les fleurs du mal: Correspondances
- Les fleurs du mal: L’albatros
- Petits poèmes en prose Un hemisphere dans une chevelure
•
Le XX siècle: de 1900 à 1939. Tradition et transgression
•
Le XX siècle: de 1940 à 1967. Guerre et après-guerre
Albert Camus
- L’étranger: “Aujourd’hui, maman est morte”
Professoressa Rita Maffei
Gli alunni
30
RELAZIONE FINALE CLASSE V C LL
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROF.SSA Florio Caterina
La classe si è dimostrata disponibile al dialogo educativo, ha partecipato alle attività proposte con
interesse generalmente buono, predisponendosi in modo costruttivo alla relazione educativa. Gli
alunni hanno dimostrato un comportamento corretto e responsabile. All’interno del gruppo classe
è stata riscontrata la presenza di due macro gruppi, formatisi e consolidatisi negli anni precedenti,
tra i quali, pur non evidenziandosi una particolare collaborazione, si sono mantenuti rapporti di
rispetto reciproco che hanno contribuito a rendere il clima di classe positivo per quanto riguarda il
livello di attenzione e impegno.
La classe ha dimostrato serietà e impegno nello studio e buona partecipazione alle attività
didattiche. Rispetto al livello di competenza linguistico-comunicativa e di preparazione raggiunti
si evidenzia la seguente situazione: un gruppo di pochi alunni possiede un livello di competenza B2
(livello di competenza in uscita), la maggior parte degli alunni si attesta su un livello A2-B1 con
un livello di preparazione discreto, un terzo gruppo ristretto di alunni che evidenziano ancora
incertezze nella produzione scritta, ma nel complesso, grazie all’impegno e al recupero in itinere,
hanno raggiunto un livello di preparazione quasi sufficiente.
La programmazione di lingua e letteratura spagnola ha subito lievi slittamenti nella trattazione di
alcuni autori del 900, ritardandone i tempi previsti per il completo svolgimento a causa di due
motivi principali: da un lato la partecipazione degli alunni alle giornate di orientamento
universitario che sono spesso coincise con l’orario delle lezioni di spagnolo, dall’altro dalla
necessità e dalla decisione presa in accordo con gli altri docenti di spagnolo delle classi quinte
parallele, di riprendere il programma di letteratura dal secolo XVI, per privilegiare una prospettiva
storico-letteraria che potesse contribuire a dare all’alunno una versione cronologica e una
prospettiva unitaria della storia della letteratura.
Durante l’anno scolastico è stato privilegiato un approccio centrato sulla lettura e sull’ analisi del
testo letterario, con un’attenzione particolare al contesto storico - letterario di riferimento in una
prospettiva interdisciplinare. Per quanto riguarda la scelta degli autori, si è data priorità agli autori
che rappresentano le voci più caratterizzanti di ciascun movimento letterario nell’ambito dei vari
generi lirico, teatrale e narrativo. Relativamente alle prove scritte e di verifica sono state
somministrate le tipologie di seconda e terza prova previste per l’esame di stato finale come la
comprensione e l’analisi di un testo letterario o di attualità e domande a risposta aperta. Nelle ore di
conversazione sono state affrontate tematiche di attualità che potessero offrire spunti di riflessione
per l’elaborazione del lavoro interdisciplinare in previsione della prova orale dell’esame di stato.
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PROGRAMMA di SPAGNOLO
CLASSE VC L.L.
Anno scolastico 2013-2014
PROF.SSA Florio Caterina
1-Los siglos de Oro.
El auge de la novela. Tipos de novela renacentistas
La picaresca y España. Lazarillo de Tormes. Fragmentos del Tratado I
La obra de Miguel de Cervantes. Fragmentos del El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancha
1- El barroco. Poesia y prosa
Carácteres del Barroco. La lírica barroca
El culteranismo y el conceptismo.
Francisco de Quevedo. Definiendo el amor. Cerrar podrá mis ojos
Luis de Góngora. Mientras por competir con tu cabello.
3- El teatro en el Barroco.
La comedia nacional
Lope de Vega. Fragmentos de Fuenteovejuna
Calderón de la Barca. Fragmentos de La vida es sueno
Tirso de Molina fragmento de Ee don Juan Tenorio
4- La ilustracion y el neoclasicismo
La ilustración Europea
La ilustración en España Leandro Fenandez de Moratín. Fragmentos de El sí de las niñas
5- El siglo XIX .EL Romanticismo. Marco historico y social.
José de Espronceda. La canción del pirata
La literatura romántica en España: la poesia romántica española G. A. Béquer. Las Rimas
Leyenda Los ojos verdes.
El teatro. José Zorrilla Fragmentos de El Don Juan Tenorio
6- El realismo. Contexto histórico y literario
La literatura realista en España. El naturalismo Fragmentos de La de Bringas y de Fortunata y
Jacinta
B.P. Galdós. Leopoldo Alas Clarín. Fragmento de La Regenta
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7- El Modenismo.
La renovación de la poesia.
La crisis de fin de siglo : la generación del 98.
Antonio Machado. Campos de Soria. Soledades, galerias y otros poemas.
La novela vanguardista. Miguel de Unamuno.
8- Las vanguardias y generación del ‘27
Poesia y teatro.
Federigo Garcia Lorca.
El teatro. Fragmentos de La casa de Bernarda Alba
9- La era de Franco
Marco Histórico literario en la era de Franco
La prosa española posterior a la guerra civil. La novela realista existencial.
Camilo José Cela. La colmena
33
Programma svolto
Classe V C
Anno scolastico 2013-2014
Liceo linguistico Leopoldo Pirelli
Conversazione spagnolo
Prof.ssa Ana Maria Hurtado Santamaria
La classe nel suo ultimo anno di spagnolo ha svolto il programma previsto a settembre.
Abbiamo fatto un ripasso delle strutture grammaticali degli anni precedenti, dando più rilievo al
periodo ipotetico e alle frasi subordinate. Abbiamo lavorato attraverso i role play.
Inoltre abbiamo sviluppato la programmazione di letteratura dell’ultimo anno, attraverso mappe
concettuali, letture di testi. E romanticismo, realismo e gli autori del xx secolo.
Abbiamo letto dei testi della maturità degli anni precedenti centrandoci nei commenti orali e
nell’aumento di vocabolario.
Abbiamo fatto la simulazione della prova orale del DELE, il diploma di lingua spagnola.
Gli studenti hanno elaborato delle ricerche su opere d’arte, sulle notizie di attualità.
.Visionato dei film, “Los Otros” e il film “Goya en Burdeos “ e reportage su autori della letteratura
come Calderon de la Barca, Cervantes, Gabriel Garcia Marquez.
Abbiamo ascoltato canzoni riferite a testi, poesie della letteratura ispana. Quevedo. Espronceda .
34
STORIA DELL’ARTE
V C L.L.
PICCINNO
Loredana
docente
Libri di testo adottati:
Cricco . Di Teodoro – Itinerario nell’Arte - vol. 3
Tempi del percorso
formativo:
n. ore:
su n. ore
30
33
La classe ha cambiato insegnante negli anni e io sono subentrata lo scorso Settembre. Il
corso prevede un’ora di lezione settimanale in codocenza con l’insegnante di Italiano, con
la quale è stato concordato il programma iniziale. Il gruppo è apparso subito articolato in
sottogruppi. L’atteggiamento nei confronti della materia si è rivelato comunque positivo
anche se solo una parte della classe ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Dal
punto di vista del profitto si evidenzia la presenza di due gruppi: uno, più assiduo, ha
conseguito risultati discreti, ottimi in alcuni casi, l’altro ha raggiunto un livello
generalmente sufficiente nel conseguimento degli obiettivi sotto elencati.
Obiettivi realizzati:
Gli allievi hanno acquisito le seguenti conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze:
Contenuti e concetti fondamentali relativi alla Storia dell’Arte tra l’800 e la metà del
XX secolo
Capacità:
Usano in modo coretto termini, espressioni e concetti specifici della disciplina
Sanno collocare personalità e fenomeni artistici nel tempo e nello spazio
Sanno contestualizzare storicamente e culturalmente l’opera e i movimenti artistici
in modo adeguato
Sanno riconoscere e collegare tra loro gli aspetti materiali, stilistici e iconografici
dell’opera
Competenze:
Gli allievi hanno acquisito rispetto per le opere d’arte e i beni culturale e sono
consapevoli del valore storico e di memoria degli stessi
Hanno compreso il ruolo della conoscenza delle opere d’arte anche in vista dello
svolgimento di un lavoro in ambito turistico.
Metodologia di insegnamento:
• Lezioni frontali
• Lezioni frontali con colloqui – discussione
• Interventi guidati
• Lezione multimediale
Mezzi e strumenti (Sussidi didattici utilizzati):
• Libro di testo
• Materiale iconografico e multimediale
• Testi critici e documentali
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•
•
Fotocopie
Tavole
Spazi:
Aula
Biblioteca
Palestra
X
laboratori
X
Spazi Espositivi
X
Criteri e strumenti di valutazione:
Criteri:
Conoscenza dei contenuti
Uso del linguaggio corretto e di un vocabolario specialistico
Raggiungimento degli obiettivi
Capacità di valutazione critica personale dei fenomeni artistici
Impegno e partecipazione alle attività della classe
Strumenti:
Verifiche orali
Interventi e dialogo-discussione
Test a risposta sintetica
Test a risposta multipla
Analisi delle opere
Per l’assegnazione dei punteggi si à tenuto conto della tabella di valutazione approvata dal
Dipartimento
L’Insegnante
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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Classe V C L.L.
Anno scolastico 2013-2014
•
Il Neoclassicismo
Jaques Louis David: Il giuramento degli Orazi, la Morte di Marat
Antonio Canova: Amore e Psiche, Monumento funebre a M.C. d’Austria, Paolina Borghese
•
Il Romanticismo
Théodore Géricault: La Zattera della Medusa
E. Delacroix: La libertà guida il popolo
Hayez: Il bacio
•
Il Realismo
Courbet: Lo spaccapietre
•
La Rivoluzione Impressionista
La fotografia
Manet: Colazione sull’erba, Il bar delle Folies Bergères, Olimpia
Monet: Impressione, sole nascente,La Cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee
•
Dopo l’Impressionismo
Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate,Ritratto di père Tanguy, Campo di grano con
corvi
•
Art Nouveau
Cenni storici
Gustav Klimt: Giuditta, Il bacio
•
Le Avanguardie storiche
•
La linea Espressionista
Edvard Munch: Il grido, Pubertà
Die Brucke: Kirchener
Fauves: Matisse
•
Il Cubismo
Pablo Picasso: Les demoiselles d’Avignon, Guernica
•
Il Futurismo
Cenni storici:
Il Manifesto della Pittura futurista
Boccioni: Stati d’animo- gli addii, Forme uniche nella continuità dello spazio
Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio
•
L’Astrattismo
Vassilij Kandinskij: Primo acquerello astratto,
37
La Bauhaus
•
Il Dadaismo
Marcel Duchamp: Fontana, LHCOOQ
•
L’Europa tra le due guerre
Il “ritorno all’ordine”
Totalitarismi e arte
Architettura fascista tra razionalismo e propaganda
Novecento e Sironi
Gli alunni
L’Insegnante
38
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
“LEOPOLDO PIRELLI”
RELAZIONE FINALE sul percorso didattico
di EDUCAZIONE FISICA
CLASSE 5° C Linguistico
PROF.ssa MANCINI Rita Maria
Anno Sc. 2013/14
SITUAZIONE INIZIALE
Classe non eterogenea, sia per grado di preparazione sia per interesse e
partecipazione alle lezioni.
Dopo un breve periodo di osservazione, sottoponendo i gruppi a test iniziali, si è
riscontrato un livello più che sufficiente con la presenza di alcuni elementi
particolarmente dotati da un punto di vista motorio. Solo per alcuni alunni si è
evidenziata una particolare difficoltà a causa di una mancata attività sportiva
praticata durante il periodo dall’infanzia all’adolescenza.
La strutturazione dei gruppi e il livello di socializzazione sono rimasti come negli anni
precedenti ancora inaccettabili.
METODI E STRATEGIE
Globale-analitico (per l’acquisizione di tecniche specifiche)
Individualizzato (nei confronti di chi evidenzia difficoltà di apprendimento o di
esecuzione)
Lezioni frontali e lezioni di gruppo
Formalizzazione dei risultati
Per livelli di difficoltà
MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
All’interno di ogni obiettivo, per le varie unità didattiche, le verifiche sono servite
per registrare il miglioramento raggiunto e dimostrato da ciascun ragazzo, rispetto
ai livelli di partenza, attraverso indicazioni quantitative (test) e indicazioni
qualitative (esecuzioni ginniche e sportive).
Sano state effettuate 2/3 verifiche per periodo, che hanno determinato
valutazioni sulle acquisite capacità, competenze e livelli di apprendimento
raggiunti attraverso tutto il quinquennio. Inoltre la partecipazione l’attenzione e
l’interesse, avuto durante tutto l’arco dell’anno scolastico, hanno caratterizzato,
invece, la valutazione globale, come pure è stata data notevole importanza alla
costante frequenza alle lezioni, così come, le numerose assenze o giustificazioni di
alcuni alunni sono state motivo di non raggiungimento di alcune capacità o
39
competenze specifiche, elementi questi considerati indispensabili al completo
processo di maturazione, dell’autonomia gestuale e della destrezza di ogni tipo.
MEZZI E STRUMENTI
Grandi e piccoli attrezzi in dotazione alla scuola
Dispense e relazioni
Attrezzi di misurazione per test e verifiche
Libro di testo
SITUAZIONE FINALE
Il lavoro di quest’anno si è sviluppato secondo quanto programmato all’inizio
dell’anno scolastico, con tutti gli opportuni cambiamenti adeguati alle esigenze
del momento e alle situazioni ambientali che si sono verificate.
Il programma svolto ha mirato ad un razionale e progressivo miglioramento delle
grandi funzioni organiche della resistenza, della velocità e dell’elasticità muscolare
in funzione sia della salute e sia come presupposto di ogni attività motoria. Ampio
spazio è stato dedicato alla pratica dei giochi sportivi di squadra, in modo da
promuovere l’acquisizione di abitudini permanenti alla pratica motoria e sportiva
sia come strumento socializzante e consolidante del carattere e del senso civico.
La metodologia utilizzata si è basata sull’organizzazione di attività “in situazione” e
sull’individuazione ed auto-correzione dell’errore.
Si è cercato di mettere tutta la classe a conoscenza degli obiettivi che si
intendevano perseguire, individuando argomenti e centri di interesse anche
personali su cui concentrare l’attenzione e stimolare la partecipazione dell’intera
classe. Il programma è stato svolto regolarmente ed integralmente sia nella parte
pratica che nella parte teorica. Spesso gli alunni hanno collaborato alla
realizzazione pratica delle lezioni intervenendo ad esempio in attività di assistenza
ed arbitraggio.
Per quanto riguarda i studenti esonerati dalla parte pratica, si è attuato un
programma teorico che comprendeva tematiche affini alle attività svolte dai
compagni.
Tutte le attività di recupero sono state realizzate in itinere dando ai ragazzi la
possibilità di migliorare fino all’ultimo periodo dell’anno.
La maggior parte degli allievi sono risultati autonomi, stimolanti, curiosi e con
discrete capacità organizzative. Hanno partecipato con entusiasmo alla maggior
parte delle attività proposte nei vari moduli, dimostrando di aver acquisito buone
capacità di analisi e di sintesi. Sono stati in grado di concettualizzare le nuove
conoscenze e da un punto di vista motorio di saperle utilizzare in maniera
adeguata in rapporto alle proprie capacità ed a nuove situazione.
Alcuni, presentando un bagaglio psico-motorio povero, legato a schemi
elementari e prefissati, evidenziato da difficoltà a livello esecutivo per scarsa
confidenza con la pratica attiva, hanno mostrato timore nell’affrontare nuove
esperienze motorie.
40
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
“LEOPOLDO PIRELLI”
PROGRAMMA SVOLTO di EDUCAZIONE FISICA
CLASSE 5° C Linguistico
PROF.ssa MANCINI Rita Maria
Anno Sc. 2013/14
a) Esercitazioni a carico naturale e con resistenza adeguate ai singoli casi;
percorsi misti e circuiti, training di carattere organico;
lavoro prolungato in condizioni aerobiche;
esercitazioni necessarie all’affinamento della capacità articolare e muscolare.
b) Esercitazioni a corpo libero;
esercitazioni con l’uso di piccoli e grandi attrezzi;
esercizi di coordinazione dinamica generale e movimenti dissociati;
ricerca di rapporti non abituali del corpo, nello spazi e nel tempo per l’affinimento e
l’integrazione degli schemi motori di base;
andature in varie forme: atletiche, ritmiche, in diverse direzioni, velocità e ritmo;
esercitazioni di pre-acrobatica.
c) Pallavolo;
calcetto;
atletica leggera;
giochi non codificati.
d) Esercitazioni di pre-acrobatica ed acrobatica;
giochi di squadra: compiti di arbitraggio;
assistenza alle esercitazioni.
e) Norme di:
Anatomia e fisiologia dell’apparato locomotore;
traumatologia e primo soccorso;
alimentazione e diete;
droghe e uso di sostanze dopanti.
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Rita Mancini
41
Relazione Classe V C LL
a.s. 2013-2014
Docente: Prof.ssa Nicoletta Romanelli
Disciplina: IRC
La classe ha dimostrato durante l’anno scolastico un impegno costante ed una risposta positiva alle
argomentazioni proposte.
Si è cercato di promuovere un lavoro funzionale allo sviluppo di un pensiero critico e supportato da
una valutazione adeguata di documenti e fonti.
Altresì si sono approfondite tematiche di attualità in grado di catturare l’interesse dei ragazzi e si è
favorito un clima di classe favorevole all’apprendimento.
Nel complesso i livelli di preparazione raggiunti dalla classe sono abbastanza soddisfacenti e
sottolineano una partecipazione attiva al dialogo formativo.
Roma 13 maggio 2014
Prof.ssa Nicoletta Romanelli
42
Programma svolto
a.s. 2013-2014
Docente: Prof.ssa Nicoletta Romanelli
Disciplina: IRC
Laboratori socio-affettivi e giochi di gruppo
Il Concilio Vaticano I
La nascita dei totalitarismi e la società di massa e la Chiesa
Analisi di alcuni brani d’autore scelti in itinere con la classe tratti dalle seguenti
opere: “L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani” di Galimeberti, “Bianca come
il latte, rossa come il sangue” di D’Avenio, “40 storie nel deserto” di Ferrero
I Conflitti Mondiali
Moduli di approfondimento monografici
La Pace e la solidarietà
La questione della donna
La comunicazione interpersonale e i conflitti
Discussioni di gruppo e brain-storming attraverso la lettura di fatti di cronaca rilevanti
43
RELAZIONE DI STORIA E FILOSOFIA
CLASSE VCLL
a.s. 2013-2014
Prof. Giorgio Cessario
La classe è composta da 26 allievi. Nel complesso la partecipazione all’attività didattica è stata
sufficiente, un gruppo ha partecipato con assiduità e attenzione, un altro con sufficiente impegno ed
un’ultima parte con una certa discontinuità. Quasi tutta la classe ha raggiunto una sufficiente
acquisizione degli obiettivi minimi di apprendimento, ad eccezione di un paio di studenti che hanno
difficoltà a raggiungere la piena sufficienza. Otto allievi hanno dimostrato un rendimento buono o
eccellente, sei o sette sufficiente, otto o nove discreto o buono. C’è stata qualche difficoltà nel
completare il programma di storia, perché le lezioni erano collocate due volte su tre all’ultima ora,
dove i livelli di attenzione e di comunicazione didattica si abbassa inevitabilmente; inoltre abbiamo
dovuto recuperare il ritardo accumulato lo scorso anno Per quanto riguarda il rendimento di storia,
segnaliamo che nove allievi hanno raggiunto un livello sufficiente, sette un livello buono o
eccellente, otto un livello discreto.
Roma 14-05-2014
L’insegnante
Giorgio Cessario
44
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
DOCENTE GIORGIO CESSARIO
DISCIPLINA: STORIA
CLASSE V^ CLL
CONTENUTI:
1) La visione del mondo nella prima metà dell’ottocento
2) L’economia nella prima metà dell’ottocento
3) L’Europa e gli Stati Uniti dal 1850 al 1870.
4) Il processo di unificazione in Italia.
5) Gli ultimi decenni dell’Ottocento.
6) Politica ed economia all’inizio del Novecento.
7) La prima guerra mondiale e la rivoluzione bolscevica.
8) L’età delle moderne dittature: fascismo e comunismo.
9) Politica ed economia negli anni Venti.
10) Dall’ascesa del nazionalsocialismo alla seconda guerra mondiale.
Testo adottato: La storia
(Dalla fine dell’Ottocento a oggi)
Aurelio Lepre , Claudia Petraccone
Ed. Zanichelli
Roma, 14-05- 2014
Gli studenti
L’insegnante
45
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
DOCENTE GIORGIO CESSARIO
CLASSE V^ CLL
DISCIPLINA: FILOSOFIA
1) Hume: gli esiti scettici dell’empirismo
Il progetto filosofico.
La fonte di ogni conoscenza: impressioni e idee.
L’associazione tra idee.
Due tipi di conoscenza.
L’analisi dell’idea di causa
L’abitudine come fonte di credenza
La critica dell’idea di sostanza.
2) L’Illuminismo.
L’Enciclopedia: gli autori e i contenuti.
Ragione ed esperienza
La critica della tradizione
Voltaire: il difensore della libertà di pensiero
E dei diritti dell’uomo
Rousseau. L’origine e i fondamenti della disuguaglianza.
Il contratto sociale
Montesquieu, Lo spirito delle leggi.
1) Il criticismo
Kant
Critica della ragione pura
Critica della ragion pratica
Critica del giudizio
2)
L’età del Romanticismo in Germania
Caratteri generali dell’età romantica
Rapporto finito infinito, la malattia romantica, il titanismo.
Holderlin: la classicità e il sogno romantico
Schiller: l’anima bella, l’educazione estetica
3) L’Idealismo tedesco
3.1 Johann Gottlieb Fiche:
Idealismo e dogmatismo. Primato della ragion pratica e libertà
Lezioni sulla missione del dotto
Fondamenti della dottrina della scienza
Discorsi alla nazione tedesca
dell’IO
46
3.2 Friedrich Wilhelm Joseph Shelling
La Filosofia della natura
Filosofia trascendentale dell’identità
L’arte come intuizione dell’assoluto
3.3 Hegel
La ragione e la storia
Hegel e il suo tempo
La ragione e la dialettica dell’Assoluto
Gli scritti teologici giovanili
La fenomenologia dello spirito ( fino alla legge Kantiana del dovere)
La dialettica della ragione
La filosofia dello spirito:
. Lo spirito soggettivo
Lo spirito oggettivo
Lo spirito assoluto
4)
I filosofi contro Hegel
Schopenhauer
Il mondo come volontà e rappresentazione
La liberazione dalla volontà di vivere
Il mondo come rappresentazione
La volontà e la condizione umana
Le vie della liberazione umana
Kierkegaard
kierkegaard come singolo, come soggetto
L’esistenza come scelta, Aut-Aut
La vita estetica, la vita etica, la vita religiosa.
La fede come unico antidoto alla disperazione.
5)
A. Comte
. La legge dei tre stadi
La classificazione delle scienze
. La sociologia
La religione di Comte
Eredità di Hegel:
Destra e sinistra hegeliana
6) Feuerbach
La critica all’idealismo
La critica della religione
Umanismo e filantropismo
47
La teoria degli alimenti
7)
Marx
La critica ad Hegel , alla sinistra hegeliana, al socialismo
utopistico, all’economia classica e alla religione.
Il materialismo storico
L’alienazione
La struttura e la sovrastruttura
La lotta di classe
La necessità di una rivoluzione
Il governo provvisorio: la dittatura del proletariato
8)
Nietzsche
L’accettazione dionisiaca della vita
La critica della morale e la trasmutazione dei valori
La critica della cultura storica
La critica della religione e la morte di Dio
Il nichilismo
L’avvento del superuomo e la volontà di potenza
L’eterno ritorno
9)
Freud
La rivoluzione psicoanalitica
. L’inconscio
La scomposizione psicoanalitica della personalità
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
Il transfert
La teoria della sessualità
. la tecnica psicoanalitica
10)
Carl Gustav Jung
Le differenze con Freud
Il processo di idividuazione
Gli archetipi dell’Inconscio Collettivo
Le diverse prospettive della malattia mentale
Testo adottato: La comunicazione filosofica.
(Il pensiero contemporaneo)
Domenico Massaro
Ed. Paravia
Roma, 14-05-2014
Gli studenti
L’insegnante
48
A.S. 2013/2014
RELAZIONE FINALE CLASSE 5aCLL
Materia: MATEMATICA Docente: ORSOLA CASABURI
La classe, conosciuta solo quest’anno, mi è apparsa da subito, in generale, poco
abituata all’interazione con l’insegnante. La scarsa predisposizione dei ragazzi a
essere i protagonisti della lezione ed a mettere alla prova il loro apprendimento
tramite interventi anche se sollecitati, non ha permesso in generale agli allievi di
consolidare una consapevole coscienza di sé e di rafforzare una piena autonomia
operativa. I ragazzi tuttavia hanno sempre avuto un atteggiamento serio e
scolarizzato e per questo motivo
ho cercato di assecondare
i loro tempi di
apprendimento e di colmare le lacune di base pregresse, proponendo loro lezioni su
argomenti pregressi ma propedeutici per l’acquisizione delle competenze essenziali
in vista dell’Esame di Stato. Per alcuni elementi si è avuto un riscontro discreto e il
giudizio
si
può
considerare
positivo,
altri
hanno
evidenziato
difficoltà
nell’apprendimento a causa anche della discontinuità della frequenza .
Prof.ssa ORSOLA CASABURI
49
I.I.S. LEOPOLDO PIRELLI
A.S. 2013/2014
CLASSE 5a C LL
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
Docente: prof.ssa ORSOLA CASABURI
DISEQUAZIONI: intere di primo e secondo grado; fratte di primo e secondo grado;
in modulo; esponenziali; logaritmiche e semplici goniometriche (con consultazione
di grafico di sinusoide, cosinusoide e tangentoide); sistemi.
FUNZIONI: riconoscimento dei vari tipi di funzione; dominio, codominio,
immagine; funzioni iniettive, suriettive, biettive; funzioni inverse; verifica grafica
della invertibilità di una funzione; parità ,disparità , crescenza e decrescenza di una
funzione; studio del segno di una funzione; intersezione con gli assi.
LIMITI DI FUNZIONI: descrizione grafica; limite finito quando x tende ad un
numero finito; limite finito quando x tende ad infinito; limite infinito quando x tende
ad un numero finito; limite infinito quando x tende ad infinito; forme indeterminate
0 ∞
, , ∞ − ∞ ; confronto tra infiniti.
0 ∞
FUNZIONI CONTINUE: definizione; descrizione grafica; punti di discontinuità di
prima e seconda specie e discontinuità eliminabile.
ASINTOTI DI UNA FUNZIONE: orizzontali, verticali, obliqui.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE: rapporto incrementale di una funzione
nell’intorno di un suo punto; significato geometrico del rapporto incrementale;
derivata di una funzione in un suo punto particolare e generico; significato
geometrico della derivata; enunciato del teorema sulla continuità delle funzioni
derivabili; derivate successive alla prima; derivata di funzioni elementari: f (x ) = x;
f ( x ) = k ; f ( x ) = x n ; f ( x ) = e x ; f ( x ) = ln x; f ( x ) = senx; f ( x ) = cos x ; operazioni con le
 f (x )
; D f
 g (x ) 
derivate: D[ f (x ) ± g (x )]; D[ f (x ) ⋅ g (x )]; D 
[
n
(x )];
derivazione
di
funzioni
composte; ricerca di massimi e minimi relativi e assoluti e punti di flesso a tangente
orizzontale con l’uso dello studio del segno della derivata prima..
STUDIO DELL’ANDAMENTO UNA FUNZIONE: grafico finale.
GLI ALUNNI
Prof.ssa ORSOLA CASABURI
50
I.S.S. “LEOPOLDO PIRELLI” ROMA
RELAZIONE FINALE A.S.2013-2014
CLASSE V C LL
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
DOCENTE: ANNA STORNELLI
La classe, composta in prevalenza da ragazze, ha denotato sin dall’inizio un discreto
interesse per la disciplina e non sono mancati interventi di una certa rilevanza su
tematiche scientifiche attuali.
Nel corso dell’anno , da parte di un buon gruppo di allieve, si è registrato un impegno
serio e sistematico che ha consentito loro di acquisire conoscenze specifiche,
approfondite, capacità di sintesi e corretta esposizione orale dei contenuti.
Per circa un terzo della classe invece l’impegno e l’attenzione sono stati a volte
discontinui, con acquisizione di conoscenze piuttosto superficiali, comprensione
mnemonica dei contenuti e argomentazione poco organica e non sempre coerente.
Solo per un limitato numero di allievi le conoscenze risultano ancora superficiali e
incomplete e l’argomentazione piuttosto frammentaria e confusa; tre di loro hanno
riportato a fine primo trimestre un debito formativo che hanno poi recuperato, con verifica
orale .,all’inizio del pentamestre.
La programmazione ha subìto un rallentamento che è dipeso
da vari fattori tra cui
:discontinuità di frequenza di alcuni legata ad impegni extra- scolastici ,all’adesione ad
iniziative e stage programmati all’inizio dell’anno e alla simulazione delle prove d’esame
che spesso hanno coinciso con le ore di scienze Pertanto gli ultimi capitoli previsti nel
piano di lavoro annuale non sono stati svolti.
Le lezioni sono state prevalentemente frontali, integrate a volte da video relativi agli
apparati oggetto di studio.
La valutazione si è basata su verifiche orali e su due prove scritte semistrutturate (una nel
primo e una nel secondo periodo), solo che nel pentamestre ,per i motivi sopra esposti,
non è stato possibile rispettare il numero di tre interrogazioni per tutti ,per cui la maggior
parte degli alunni è stata valutata con due prove.
L’ insegnante
51
PROGRAMMA DI SCIENZE
CLASSE VCLL
I.S.S. “LEOPLODO PIRELLI” A.S.. 2013-2014
DOCENTE: ANNA STORNELLI
Organizzazione gerarchica del corpo umano: tessuto epiteliale ,connettivo,
muscolare e nervoso . Comunicazioni tra cellule, omeostasi e mantenimento
dell’ambiente interno.
Apparato cardiovascolare e sangue: sistema circolatorio nei vertebrati- ciclo
cardiaco e pressione sanguigna .Vasi sanguigni e movimento del sangue,
meccanismi di scambio e
regolazione del flusso sanguigno. Composizione e
funzione del sangue e principali malattie cardiovascolari.
Apparato respiratorio e scambi gassosi: meccanica della respirazione,
ventilazione polmonare e volumi polmonari. Sangue e scambi respiratori, diversa
affinità dell’ossigeno con l’emoglobina. Malattie dell’apparato cardiovascolare
Apparato digerente e alimentazione Anatomia e fisiologia. Fasi della digestione,
importanza del fegato
e del pancreas nel processo digestivo. Controllo della
digestione e metabolismo. Principali patologie dell’apparato digerente.
Apparato urinario ed equilibrio idrosalino. Anatomia e fisiologia dell’apparato
urinario. Nefrone come unità funzionale del rene. Meccanismi che regolano le
funzioni renali. Patologie dell’apparato urinario
Sistema linfatico ed immunità’: organi linfatici importanti per la difesa
immunitaria. Immunità innata e adattativa. Risposta immunitaria umorale e
cellulare. Memoria immunologica e malattie da deficit immunitario.
Sistema endocrino : integrazione tra funzioni nervose ed endocrine
a livello
ipofisario e ipotalamico. Tiroide e paratiroidi per la regolazione del metabolismo e
dell’ omeostasi. Pancreas endocrino e controllo glicemico. Ghiandole surrenali e
gonadi. Patologie legate alle ghiandole endocrine.
Gli alunni
L’ insegnante
52
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO
A.S. 2013-2014
53
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ L E O P O L D O
P I R E L L I ”
V I A R O C C A D I P A P A N.113 00179 - R O MA TEL 06/121122305 FAX 06/7840071
PEC: [email protected] R M IS 00800 P @ I S T R UZ I O N E . I T
W W W . L E O P O L DO P I R E L L I . I T
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA A: Analisi del testo
ALUNNO/A ______________________________________________ CLASSE __________
DATA ____________
1.
La comprensione complessiva del testo risulta:
sicura, approfondita
corretta
essenziale
non del tutto precisa e/o coerente
incoerente e/o imprecisa
2.
L’analisi (comprensione, pertinenza e coerenza delle risposte) risulta:
corretta e articolata
corretta
adeguata, anche se qualche risposta risulta non pertinente o incompleta
non del tutto corretta
frammentaria e/o scorretta
3.
5
4
3
2
1
Gli approfondimenti (capacità di collegamento e di contestualizzazione, riflessioni personali) risultano:
articolati, ricchi e originali
adeguati
essenziali, ma corretti
frammentari e/o limitati
4.
4
3,5
3
2
1
3
2.5
2
1
L’esposizione (ortografia, morfologia, sintassi e lessico) risulta:
corretta e pertinente
corretta
adeguata, anche se con qualche errore
scarsamente adeguata/ con errori
3
2.5
2
1
L’eventuale punteggio totale decimale sarà arrotondato in eccesso
PUNTEGGIO: _____________ /15
54
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ L E O P O L D O
P I R E L L I ”
V I A R O C C A D I P A P A N.113 00179 - R O MA TEL 06/121122305 FAX 06/7840071
PEC: [email protected] R M IS 00800 P @ I S T R UZ I O N E . I T
W W W . L E O P O L DO P I R E L L I . I T
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA B: Saggio breve /Articolo di giornale
ALUNNO/A ______________________________________________ CLASSE ___________
DATA________
1. L’elaborato risponde alle consegne:
in modo completo e pertinente
in modo non del tutto pertinente
in modo non pertinente
1.5
1
0
2. Le argomentazioni risultano:
ampie e originali
corrette
adeguate
essenziali
scarse e superficiali
4
3
2
1.5
1
3. La struttura del testo risulta:
coerente e coesa
ordinata, ma non pienamente coerente
frammentaria
3
2
1
4. L’utilizzo dei documenti risulta:
sicuro e approfondito
appropriato
essenziale
inadeguato
2
1.5
1
0.5
5. L’esposizione (ortografia, morfologia, sintassi ) risulta:
corretta e pertinente
corretta, ma con qualche imprecisione
non sempre corretta
scarsamente adeguata, con errori
fortemente scorretta
3
2.5
2
1
0
5. Il lessico risulta:
appropriato ed efficace
essenziale
povero
1.5
1
0.5
L’eventuale punteggio totale decimale sarà arrotondato in eccesso
PUNTEGGIO: _____________ /15
55
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ L E O P O L D O
P I R E L L I ”
V I A R O C C A D I P A P A N.113 00179 - R O MA TEL 06/121122305 FAX 06/7840071
PEC: [email protected] R M IS 00800 P @ I S T R UZ I O N E . I T
W W W . L E O P O L DO P I R E L L I . I T
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA C: Tema storico
ALUNNO/A ______________________________________________ CLASSE__________
DATA_____________
1.
La comprensione e l’aderenza alla traccia sono:
sicure
corrette
adeguate, ma essenziali
frammentarie, insicure
2.
La discussione dell’argomento proposto risulta:
sicura e articolata
coerente
sufficientemente coerente
frammentaria
3.
3
2.5
2
1
3
2.5
2
1
Le conoscenze storiche risultano:
approfondite e articolate
adeguate e corrette
adeguate, ma non sempre precise
imprecise
frammentarie
5
4
3
2
1
4. L’esposizione (ortografia, morfologia, sintassi e lessico) risulta:
corretta e pertinente
corretta
adeguata, anche se con qualche errore
scarsamente adeguata, con errori
4
3
2
1
L’eventuale punteggio totale decimale sarà arrotondato in eccesso
PUNTEGGIO: _____________ /15
56
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ L E O P O L D O
P I R E L L I ”
V I A R O C C A D I P A P A N.113 00179 - R O MA TEL 06/121122305 FAX 06/7840071
PEC: [email protected] R M IS 00800 P @ I S T R UZ I O N E . I T
W W W . L E O P O L DO P I R E L L I . I T
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA D: Tema di ordine generale
ALUNNO/A ______________________________________________ CLASSE__________
DATA_____________
1.
L’elaborato risponde alla traccia:
in modo completo e pertinente
in modo incompleto, ma pertinente
con scarsa pertinenza
2.
Le richieste sono sviluppate con argomentazioni:
ampie e originali
ampie
adeguate
sufficienti, ma superficiali
non sufficienti
3.
3
2
1
5
4
3
2
1
La struttura del testo risulta:
coerente e coesa
ordinata, ma non pienamente coerente
frammentaria
1.5
1
0.5
4. L’esposizione (ortografia, morfologia, sintassi ) risulta:
corretta e pertinente
corretta, ma con qualche imprecisione
non sempre corretta
scarsamente adeguata, con errori
5
4
3
2
1
Il lessico risulta:
appropriato ed efficace
essenziale
povero
1.5
1
0.5
L’eventuale punteggio totale decimale sarà arrotondato in eccesso
PUNTEGGIO: _____________ /15
57
ESAME DI STATO
A.S. 2013/2014
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VIA ROCCA DI PAPA 113 -ROMA
CANDIDATO_________________________
CLASSE_________
TIPOLOGIA ______________________________
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Punti
Insufficiente
INDICATORI
Gravemente
insufficiente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
LINGUE STRANIERE
0-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Analisi e comprensione dei testi proposti
Correttezza linguistica
Uso del linguaggio appropriato
Coerenza nei contenuti
Rielaborazione critica
Totale punti
Punteggio in 15-esimi (ottenuto dividendo il punteggio totale per il
numero degli indicatori e arrotondando all’unità)
Roma., ….…/….. /…………
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ………/15
58
IIS LEOPOLDO PIRELLI
Classe V C LINGUISTICO
TERZA PROVA
CANDIDATO________________________________________
CLASSE V C linguistico
TIPOLOGIA: Tip.B Quesiti a risposta singola (5 discipline, 10 quesiti)
(il candidato selezionerà le due lingue non prescelte per lo svolgimento nella
seconda prova)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA
(per ciascuna disciplina)
Punteggio
massimo
attribuibile
ad ogni quesito
DESCRITTORI DELLA
PRESTAZIONE
Conoscenza dell’argomento e
organizzazione del contenuto
Correttezza formale e linguaggio
specifico
Punti
attribuiti
quesito 1
Punti attribuiti
quesito 2
TOTALE
3
2
Totale
5
Totale punti
sui due
quesiti
DISCIPLINA
1 Francese/ Spagnolo
2 Inglese/ Spagnolo
3 Filosofia
4 Storia
5 Matematica
Punteggio della prova
Il punteggio massimo conseguibile è pari a punti 50.
Il voto in 15-esimi conseguito si ricava dalla seguente tabella:
Il punteggio massimo conseguibile è pari a punti 50.
Il punteggio in 15mi conseguito si ricava dalla seguente tabella:
03.99
VOTO 3
/15
PUNTI
47.99
4
812162024283135394345-50
11.99 15.99 19.99 23.99 27.99 30.99 34.99 38.99 42.99 44.99
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Roma, ….…/….. /…………
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ……/15
59
ESAME DI STATO A.S. 2013/2014
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEOPOLDO PIRELLI - ROMA
CANDIDATO
CLASSE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI
LIVELLI DI VALORE/
PUNTEGGIO
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE
CORRISPONDEN
MASSIMO
TE AI DIVERSI
ATTRIBUIBILE
LIVELLI
ALL’INDICATORE
PADRONANZA DELLA
LINGUA E PROPRIETA’
DI LINGUAGGIO
CONOSCENZA
SPECIFICA DEGLI
ARGOMENTI RICHIESTI
CAPACITA’ DI
UTILIZZARE LE
CONOSCENZE
ACQUISITE O DI
COLLEGARLE ANCHE
IN FORMA
PLURIDISCIPLINARE
CAPACITA’ DI
DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTO
DEI DIVERSI
ARGOMENTI
ORIGINALITA’ E
CREATIVITA’
Roma, il ….…/….. /……...
6 PUNTI
8 PUNTI
7 PUNTI
7 PUNTI
SCARSO
MEDIOCRE
SUFFICIENTE
BUONO
OTTIMO
SCARSO
MEDIOCRE
SUFFICIENTE
BUONO
OTTIMO
SCARSO
MEDIOCRE
SUFFICIENTE
BUONO
OTTIMO
1
2
3
5
6
SCARSO
MEDIOCRE
SUFFICIENTE
BUONO
OTTIMO
2
3
5
6
7
SUFFICIENTE
1
BUONO
2
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATORE
3
4
6
7
8
2
3
5
6
7
2 PUNTI
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ………/30
N.B. il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in
presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza
corrisponde ad un voto non minore di 20/30.
60
SIMULAZIONI TERZA PROVA
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO
A.S. 2013-2014
61
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LEOPOLDO PIRELLI
ESAME DI STATO
A.S. 2013/2014
TERZA PROVA
TIPOLOGIA: Tip.B Quesiti a risposta singola (5 discipline, 10 quesiti)
CANDIDATO_________________________CLASSE_________DATA______________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA
(per ciascuna disciplina)
Punteggio massimo attribuibile
ad ogni quesito
DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE
Conoscenza dell’argomento e
organizzazione del contenuto
3
Correttezza formale e linguaggio
specifico
2
5
Totale
Punti attribuiti
quesito 1
DISCIPLINA
Punti attribuiti
quesito 2
Totale punti sui due quesiti
1. STORIA
2. FILOSOFIA
3. MATEMATICA
4.
5.
Punteggio della prova
Il punteggio massimo conseguibile è pari a punti 50.
Il voto in 15-esimi conseguito si ricava dalla seguente tabella:
PUNTI
VOTO /15
1
4.99
58.99
3
4
913172125333741442947-50
12.99 16.99 20.99 24.99 28.99 32.99 36.99 40.99 43.99 46.99
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ………/15
62
STORIA
1. Esponi le cause fondamentali che determinarono l’esplosione della prima guerra mondiale.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Affronta il tema della riforma elettorale in Italia del 1912 e del “Patto Gentiloni”.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno___________________________
63
FILOSOFIA
1. Esponi i concetti fondamentali in cui si articola ciò che Hegel definisce lo “Spirito
oggettivo”.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Descrivi il ruolo che Schelling attribuisce all’arte.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno_________________________________
64
MATEMATICA
1. Studia il segno della funzione: y =
9 − x2
.
1 + 2x
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
2. Data la funzione : f ( x ) =
Punteggio Tot ______/ 5
x2 − 4
, trova l’ equazione dell’ asintoto obliquo.
x −1
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno______________________________
65
LINGUA INGLESE
1. What is the role of landscape in the Romantic literary production ?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Why is Dickens particularly relevant in the English literature ?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno__________________________________
66
LINGUA FRANCESE
1. Quelle est l’importance de l’essai “ De l’Allemagne “ de Mme De Stael dans le
Romantisme français et en quoi le Romantisme s’oppose-t-il au classicisme ?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. La Préface de Cromwell et les principes du drame romantique.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno_______________________________
67
LINGUA SPAGNOLA
1. Resuma los rasgos del modelo dramático propuesto por Lope de Vega en su
obra "El arte nuevo de hacer comedias".
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Señale la finalidad de la literatura del siglo XVIII , describiendo, en lo específico, los
temas y las peculiaridades del teatro neoclásico.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno__________________________
68
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LEOPOLDO PIRELLI
ESAME DI STATO
A.S. 2013/2014
TERZA PROVA
TIPOLOGIA: Tip.B Quesiti a risposta singola (5 discipline, 10 quesiti)
CANDIDATO_________________________CLASSE_________DATA______________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA
(per ciascuna disciplina)
Punteggio massimo attribuibile
ad ogni quesito
DESCRITTORI DELLA PRESTAZIONE
Conoscenza dell’argomento e
organizzazione del contenuto
3
Correttezza formale e linguaggio
specifico
2
5
Totale
Punti attribuiti
quesito 1
DISCIPLINA
Punti attribuiti
quesito 2
Totale punti sui due quesiti
1. STORIA
2. FILOSOFIA
3. MATEMATICA
4.
5.
Punteggio della prova
Il punteggio massimo conseguibile è pari a punti 50.
Il voto in 15-esimi conseguito si ricava dalla seguente tabella:
PUNTI
VOTO /15
1
4.99
58.99
3
4
913172125333741442947-50
12.99 16.99 20.99 24.99 28.99 32.99 36.99 40.99 43.99 46.99
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ………/15
69
STORIA
1. Esponi brevemente le caratteristiche essenziali della nuova politica economica (NEP)
adottata dai bolscevichi nel marzo del 1921.
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Affronta il tema dell’ascesa del fascismo in Italia.
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno___________________________
70
FILOSOFIA
1. Descrivi sinteticamente le forme che secondo Schopenhauer permettono all’uomo di liberarsi
dalla tirannia della volontà.
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Esponi in un testo breve ciò che KierKegaard definisce gli stadi dell’esistenza.
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno________________________________
71
MATEMATICA
1. Stabilisci il dominio e lo studio del segno della funzione rappresentata nel seguente grafico:
1
O
1
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
2.
Punteggio Tot ______/ 5
Stabilisci se la funzione y = x2+1 è pari o dispari indicandone di conseguenza la simmetria.
x
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno______________________________
72
LINGUA INGLESE
1. What is the meaning of the american dream in the great gatsby?
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. What are the main forms of afroamerican poetry?
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno__________________________________
73
LINGUA FRANCESE
1. D’après « Le lac » retrouvez les thèmes principaux du lyrisme de Lamartine.
_______________________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. « La Comédie Humaine » : expliquez le titre que Balzac a voulu donner à son oeuvre et dites pourquoi il peut être
considéré comme le père du roman réaliste.
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_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno_______________________________
74
LINGUA SPAGNOLA
1. Cuáles son los rasgos principales del Romanticismo Européo?
_______________________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
2. Explica el sentido de las « Rimas » de Bécquer.
_______________________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
Conoscenza dell’argomento e organizzazione del contenuto _____ / 3
Correttezza formale e linguaggio specifico _______ / 2
Punteggio Tot ______/ 5
Alunno__________________________
75