Rivoluzione 11 metri
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Rivoluzione 11 metri
barche&cantieri a cura di Federico Maselli ✉ [email protected] COMING SOON Rivoluzione 11 metri degli interni prevede 2 cabine e 1 bagno con armatoriale a prua ancora più generosa grazie al nuovo design. In alternativa la versione a 3 cabine con tavolo da carteggio richiudibile. Sun Fast 3600 Jeanneau presenta un nuovo cruiser-racer che sviluppa le qualità della sorella minore 3200, Generosi i volumi della spiaggetta a poppa da sfruttare come area prendisole o per bagni in rada Sullo sbalzo di prua si arma un generoso gennaker Scheda tecnica progetto Farr/Design Unlimited lunghezza scafo 10,90 m larghezza 3,67 m immersione 1,63-1,95 m dislocamento 7.000 kg sup. velica 69 mq prezzo 91.900 euro www.bavaria-yachtbau.com dando vita a una barca per regate IRC e ORC L’armatore può scegliere tra una doppia timoneria a barra o con ruote votata al successo La lunghezza del bompresso fisso è variabile, a seconda delle esigenze dello skipper Quando si scrive di Sun Fast, la linea sportiva di Jeanneau, capiamo subito di fronte a chi ci troviamo: barche progettate e costruite per volare sull’acqua in ogni condizione meteomarina. Dopo il successo del Sun Fast 3200, il cantiere francese Jeanneau raddoppia la sua offerta di racer-cruiser presentando la neonata 3600. A spiccare è il disegno degli esterni: sezioni magre e tirate, carena potente, chiglia profonda 2,15 m con bulbo in piombo di 2.000 kg (il dislocamento è di soli 4.500 kg) e spigoli Lo scafo poco dislocante presenta sezioni tirate e spigoli di poppa molto accentuati accentuati a poppa rendono il Sun Fast Fedeli al concetto di family feeling, le linee dello scafo sono senza esasperazoni e presentano sezioni di prua voluminose Il nuovo disegno della tuga, meno ingombrante, è ricco di punti di luce naturale una barca veloce, stabile, equilibrata e nati sulla parte superiore, agevolano i sicura da portare. Oltre a garantire alte movimenti lungo i passavanti. Qui sono prestazioni in regate inshore e offshore. previste due lunghe rotaie del genoa Al successo del disegno contribuiscono che aiutano a chiudere l’angolo di bolina poi l’adozione della doppia timoneria, e risalire il vento guadagnando gradi e Bavaria 37 Cruiser noramica a 360 gradi. Ma le novità non posizionati sugli alti paraonde, due sulla che può essere a barra o con ruote (opz), acqua. Il piano velico, fedele alle ultime Con la presentazione di questa nuova barca, sono finite: le dimensioni della spiagget- tuga, in omaggio all’easy sailing, come e della doppia pala come negli Open (e il tendenze progettuali, prevede armo il cantiere tedesco dimostra la volontà di ri- ta sono generose rispetto e la coperta è già visto in altri modelli Bavaria. Infatti progetto della poppa non se ne discosta frazionato con due ordini di crocette ac- metter mano a progetti di successo come il stata completamente ridisegnata. Se ne sono raggiungibili facilmente dal timo- poi così tanto), il trasto a cui è rinviata la quartierate, genoa di 33 mq a scarsa so- 55 e il 36 piedi, migliorandone la vivibilità a avvantaggia l’ampio pozzetto che può niere che può manovrare così le scotte randa alla tedesca e il rig in carbonio di vrapposizione e spi di 100 mq. Il layout bordo e le prestazioni in acqua ospitare comodamente fino a sei per- della randa e del fiocco. La timoneria è albero, boma e bompressone. L’armato- degli interni, essenziali ma al contempo Bavaria ha presentato il nuovo 37 Cruiser sone. Qui le manovre sono organizzate doppia, mentre sul 36 piedi era con una re può scegliere la lunghezza di quest’ul- confortevoli, prevede due cabine gemel- che andrà a sostituire il precedente mo- per consentire libertà di movimento a sola ruota. Il piano velico, moderno, pre- timo, in base alle proprie esigenze. Le le a poppa e un bagno a prua con box dello di 36 piedi. Continua così l’opera- tutto l’equipaggio. Inoltre, rispetto al 36, vede l’armo di un gennaker sullo sbalzo dimensioni del pozzetto permettono doccia separato. La dinette è composta zione del cantiere tedesco, specializzato il 37 Cruiser presenta sei winch, quattro di prua. Nella versione standard il layout libertà dei movimenti all’equipaggio im- da due lunghi divani e un tavolo con le nella costruzione di cruiser di crescente pegnato in regata. Il disegno della tuga ante abbatibili per guadagnare spazio. qualità, di rivisitazione “intensa” dei vec- riprende quello della sorella più piccola: Sulla murata di dritta c’è un cucinino due lunghe finestrature corrono ai lati con piccolo piano cottura, mentre a sini- della struttura e due tientibene, posizio- stra un tavolo da carteggio con seduta. Il tavolo da carteggio nella versione a 3 cabine può essere facilmente chiuso per guadagnare spazio in dinette chi modelli iniziata con i nuovi 33 e 56 che hanno mandato in pensione rispettivamente il 32 e 55 piedi. Il disegno dello scafo è “figlio” della nuova filosofia progettuale di Bavaria, suggerendo quella sensazione di family feeling tanto cara ai tedeschi (evidente anche nell’automotive: avete presente le Audi?): le sezioni di prua voluminose, la carena potente e le linee dello scafo senza esasperazioni. Rispetto al 36, la tuga presenta un numero maggiore di punti di luce naturale: più confortevole la vita sottocoperta, dove sono assicurate ventilazione in- VERSIONE A 3 CABINE terna e luminosità, oltre a una vista pa- 018 FareVela giugno 2013 Scheda tecnica progetto lunghezza scafo larghezza immersione dislocamento sup. velica prezzo www.jeanneau.com Andrieu YD 10,80 m 3,55 m 2,15 m 4.500 kg 69 mq 130.000 euro barche&cantieri coming soon M u lt i rosso 28, il daysailer da brivido alpha 42, la vision made in U.S.A. Bua disegna una barca marina ed equilibrata, adatta per navigazioni impegnative Con il nuovo 12 piedi l’americano Aeroyacht sfida la supremazia francese nei multiscafi L’impostazione è sportiva e senza estremizzazioni La deriva è pivotante per essere sollevata in caso di bassa marea Scheda tecnica progetto Paolo Bua lunghezza scafo 8,50 m larghezza 2,96 m immersione 0,85-1,95 m dislocamento 1.550 kg sup. velica 41,50 mq prezzo 120.000 euro www.chantierdesileaux.com i I nuovo daysailer Rosso 28, costruito dal cantiere francese Chantier des Ileaux, è una barca concepita per d La grande vetrata della tuga permette una vista a 360 gradi opo il successo ottenuto con il 110 piedi, nominato al Superyacht Design Award nel 2011, l’america- essere veloce ma equilibrata, non estre- no Aeroyacht ha lanciato la sua perso- ma, perché navigherà in Bretagna in con- nale sfida alla Francia, leader indiscussa dizioni spesso impegnative. Visto le zone per la costruzione e progettazione di di mare che la vedranno protagonista, multiscafi. E lo fa presentando l’Alpha l’architetto Paolo Bua ha previsto una 42, un catamarano che, come spiega il deriva pivotante (manovrabile tramite management, racchiude in sè l’eleganza un pistone) per consentire al 28 piedi di e il comfort dei famosi Lagoon e le pre- poggiare sui fondali quando c’è la bassa stazioni mozzafiato degli Outremer. Ne marea. Poggerà così sulla doppia pala sono state già vendute 7 e la prima sarà del timone (a barra). La forma dello scafo consegnata il prossimo luglio. Intanto è potente, la poppa è planante e la prua quello che vi possiamo dire è che il can- molto magra per diminuire il beccheggio. tiere ha investito molto e speso energie Tutto è pensato per regalare all’armatore per realizzare una barca marina, veloce una barca robusta e marina, che gli per- e spaziosa. Sia per il layout degli interni, metta di divertirsi e affrontare condizioni sia per quello degli esterni, il cat è custo- relativamente difficili in sicurezza. L’as- mizzabile: nella versione racer, per esem- setto sportivo della barca è garantito dal pio, il rig è in carbonio (con tanto di bom- trasto, dalle volanti del paterazzo e dal pressone) ed è dotata di daggerboard bompressone su cui murare un potente dall’elevato aspect ratio. Da sottolineare gennaker di 72 mq. Inoltre il piano velico lo sviluppo tecnologico dei daggerboard, prevede anche l’armo di un piccolo Code che sull’Alpha 42 sono autoretraibili per O. Da notare le dimensioni generose del navigazioni sportive e sicure anche sui pozzetto. Quattro i winch, due vicino al fondali più insidiosi. Tre le versioni degli timoniere che può così gestire la randa interni: charter, owner e sportiva. Al mo- in autonomia. Il disegno degli interni è mento sono in cerca di dealer in Europa. Grazioso il gioco estetico degli interni in legno Scheda tecnica progetto Marc Anassis/Aeroyacht lunghezza scafo 12,80 m larghezza 9,70 m immersione fino a 1,80 m dislocamento 9.200 kg sup. velica 78,50 mq www.aeroyacht.com essenziale e ideale per campeggi nautici: prevede una piccola cabina con 4 cuccette e un cucinino. Toro 34 California 45 La febbre del foiling ha ormai contagiato la vela e non sono pochi i progetti che immaginano di applicare a B33, il nuovo colpo di Luca Brenta una vela diffusa i principi del “volo sull’acqua” già iniziati dall’Hydroptere e dagli AC45/AC72. In quest’ottica Un daysailer che sappia coniugare lo stile “Made in Italy” con le ultime tendenze progettuali. Nasce con questi presupposti l’ultima creazione di Luca Brenta, architetto a cui si devono i disegni del Grand Soleil 54 e del Wally B. Il layout degli esterni del B33 è sportivo: le sezioni tirate e molto allungate della prua bilanciano la potente e robusta carena. La poppa larga, dalla forma svasata, “marchio di fabbrica” dell’architetto italiano, presenta due spigoli accentuati per aiutare la barca a poggiarsi sul fianco e scivolare meglio in bolina. Le timonerie a doppia ruota sono molto avanzate, segno dell’impostazione racer della barca: i pesi sono allontanati dall’estremità e il timoniere acquista una migliore visibilità sulle vele. Per mantenere il dislocamento contenuto, lo scafo è realizzato in composito (vetroresina e carbonio). La vita sottocoperta si concentra a prua, dopo il baglio massimo: a prua una piccola cabina, mentre il quadrato, essenziale e con pochi punti di luce naturale, presenta due divani e un cucinino. www.lucabrenta.com rientra il California 45, catamarano dotato di foil disegnato da Morrelli & Melvin. Specializzato nella progettazione di cat ad alte prestazioni (tra cui la collaborazione alla formula di stazza degli AC72) Sono state soddisfacenti le prime prove in mare per Toro 34, il nuovo catamarano della canadese Design Catamaran. Con 18 nodi di vento reale, il multi ha raggiunto i 20 nodi. Non è di certo una velocità da brivido, ma lo scopo per cui è nata questa barca è un altro: offrire il massimo del divertimento senza tralasciare l’aspetto della sicurezza, garantito dalla robustezza e dal volume degli scafi in vetroresina molto dislocanti. All’interno sono previste 4 cuccette. www.designcatamaran.com FareVela giugno 2013 il noto studio di architetti sarà partner di McConaghy Boats per la costruzione del 45 piedi racing pensato per navigaizoni “fast & furious”. barche&cantieri Euphoria 54 e Azuree 46, tempo di mock-up Storie q di Cantiere tori. Questo strumento è l’unico, infatti, barca, il valore di quei di- a permettere lo studio accurato delle segni non è determinato funzionalità e dell’ergonomia dei model- solo dall’ottimo studio di li che si vogliono analizzare. Insomma, numeri e misure. Ma è qualcosa di più permette di capire “le cose come real- profondo. Sono le sensazioni che quegli mente sono e funzionano”, con eventuali spazi, quelle proporzioni vi suggeriscono, aggiustamenti. Come ci hanno spiegato vi infondono. In quet’ottica la scelta del dall’headquarter, “abbiamo realizzato i giovane cantiere turco, Sirena Marine, di mock-up del pozzetto dell’Euphoria 54 e realizzare i mock-up di due fast cruiser su degli interni dell’Azuree 46 perché, volen- ecita un antico detto: “Se Maometto non va alla monta- cui punta molto, è il chiaro segno della do riposizionarci nel mercato in una zona gna, è la montagna ad andare da Maometto”. Una citazio- volontà dell’amministrazione di fare le più alta e non badando quindi a spese ne quanto mai esplicativa della filosofia che si nasconde cose sul serio, per non deludere gli arma- per confezionare un prodotto di alta qua- “Di porto in porto”: l’evento di Cantiere del Pardo r uando si progetta una dietro all’iniziativa “Di porto in porto”, promossa dal Can- Il pozzetto dell’Euphoria 54 lità, non possiamo tiere del Pardo. Durante la passata stagione invernale, infatti, il cantiere permetterci il lus- italiano ha organizzato un tour lungo le coste della nostra Penisola con so di disattendere l’intenzione di far conoscere i nuovi racer-cruiser “Made in Italy”. Undici le le aspettative dei tappe che il top management aveva previsto: Varazze (28-30 settembre), nostri clienti e Genova (4-14 ottobre), Punta Ala (1-4 novembre), Cala Galera (9-10, 16-18 futuri armatori”. Sirena ha avuto la conferma che l’orga- novembre), Palermo (14-16 dicembre), Taranto (19-20 gennaio), Pisticci E l’esito positivo nizzazione dell’ambiente e delle manovre (26-27 gennaio), Bari (9-10, 17-18 febbraio), Ravenna (16-17 marzo), San di questa politica erano corrette. Gli interni dell’Azuree non è tardato ad hanno messo invece in luce come il dise- arrivare. Infatti, gno della dinette fosse da rivedere in mi- dal Grand Soleil 47 e poi dal 39 piedi, a seconda della disponibilità delle per quel che ri- nima parte: così la dinettina a 2 posti è zone marittime coinvolte. L’idea del tour è nata lo scorso anno, quando guarda l’Euphoria, stata pensata per essere sfruttata come il top di gamma di- letto di giorno e seduta per il tavolo da segnato da Frers, carteggio. www.sirenamarine.com.tr Giorgio di Nogaro (5-7 aprile), Trieste (17-19 gennaio). Qui i clienti e i visitatori hanno potuto provare in mare il Grand Soleil 43, affiancato prima GENOVA: 10-2012 Stefano Quaggiotti, Lorenza Turrisi e Ruggero Gandolfi si sono seduti a La dinette dell’Azuree 46 e, nel dettaglio, il massello del tavolo un tavolino per decidere la via più giusta per smuovere le acque stagnanti dell’economia e della nautica italiana. Ovviamente battendo nuove Comar piste e cercando nuovi modi di attrarre gli armatori presenti e futuri. “Ho avanzato l’idea di allestire un gazebo itinerante - spiega Stefano Quaggiotti - che girasse l’Italia insieme ad alcuni modelli di Grand Soleil da mettere a disposizione dei clienti e degli ‘amici’ per divertenti e istruttivi II quadrato dell’Azuree 46 ICE 44 varato il primo esemplare sea trial“. Nonostante l’iniziativa è stato varato a maggio a Porto Lotti il primo esemplare di ICE si sia svolta soprattutto d’inverno, 44. Si chiama Falcor. L’imbarcazione, progetto dello Studio Felci il management è rimasto sod- PISTICCI: 01-2013 PUNTA ALA: 11-2012 Yacht Design, è stata costruita in infusione con resine epossi- disfatto per il riscontro avuto in diche utilizzando per lo scafo tessuti ibridi vetro/kevlar e rin- questi mesi. Come spiega lo stesso forzi di carbonio mentre per la coperta e le strutture solo fibre Buone notizie dalla Comar. A meno di un anno dall’apertura della sede in Cina, è stato consegnato il primo Comet 26S e il cantiere italiano sta in questi giorni ultimando le fasi di progettazione degli allestimenti interni del Comet 62RS. Scelta obbligata per rispondere alle esigenze degli armatori cinesi. A caratterizzare la barca è, dunque, il nuovo disegno degli interni, proposto da un architetto cinese di fiducia dell’armatore. Rispetto alla zona notte sono stati privilegiati gli spazi comuni, optando per sole due cabine con bagno oltre a quella destinata all’equipaggio. A spiccare è il rigore nel design degli spazi che lasciano ampie aperture in tutta l’area living favorendo, così, l’utilizzo conviviale della barca. e la conferma è data anche dallo studio “particolare” della dinette a prua, destinata ai giochi da tavolo tanto amanti da loro. Il futuro armatore vedrà il varo della sua barca a Xiamen, località che oltre a essere meta turistica per il mare, il paesaggio e le ottimali condizioni climatiche, dal 1980 fa parte delle zone autorizzate allo sviluppo di un’economia diversificata. www.comaryachts.it Quaggiotti, “in tempi come questi mettersi in gioco offrendo agli interessati una prova a mare è stato accolto bene. Credo che sia un vero peccato limitarsi a mostrare i GS all’ormeggio, soprattutto perché si tratta di barche interessanti”. www.grandsoleil.net TRIESTE: 04-2013 I dati Tappe italiane dell’iniziativa Media visitatori per ciascuna tappa Grand Soleil venduti nel 2012 (all’estero) GS 43, il più venduto 11 30 30 (18) 16 022 FareVela giugno 2013 di carbonio. Gli interni alleggeriti in teak uniscono eleganza, modernità e funzionalità per una vita a bordo di grande comfort. L’albero in carbonio presenta un piano velico leggermente maggiorato per un uso crociera veloce ma sempre associato ad una navigazione sicura e di facile gestione. www.iceyachts.it
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