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Identificativo articolo: 298491 - Ultima modifica: martedì 28 febbraio 2006 - Revisione: 4.0 Utilizzo dell'Utilità preparazione sistema (Sysprep.exe) per effettuare la duplicazione dei dischi In questo articolo vengono descritte le procedure dettagliate su come utilizzare l'Utilità preparazione sistema (Sysprep.exe) per effettuare la duplicazione dei dischi. Il processo di clonazione consente di utilizzare un'immagine di un'installazione di Windows 2000 con i programmi e i dati installati per la distribuzione di massa delle stesse installazioni all'interno dell'azienda. Un problema che deriva dalla duplicazione di un'installazione di Windows 2000 è dato dal fatto che ciascun computer clonato dispone dello stesso ID di protezione, o SID, e dello stesso nome computer. Per questo motivo i computer clonati potrebbero non funzionare correttamente in un gruppo di lavoro o in un dominio. Per risolvere il problema, gli amministratori possono utilizzare l'Utilità preparazione sistema (Sysprep.exe) per eliminare le impostazioni di configurazione univoche del computer, come il nome e il SID. L'immagine risultante potrà quindi essere riutilizzata in modo sicuro per l'installazione in altri computer. Preparazione di Windows 2000 per la clonazione Per preparare un'installazione di Windows 2000 per la clonazione, attenersi alla seguente procedura: 1. Installare Windows 2000 in un computer di laboratorio. È possibile installare Windows in modo interattivo oppure utilizzando un file di risposta per automatizzare il processo. 2. Riavviare il computer e accedere come amministratore. 3. Installare e personalizzare tutti i programmi che si desidera distribuire con Windows 4. 2000. Aggiungere account utente locali, aggiungere il computer a un dominio o effettuare 5. entrambe le operazioni. Controllare la configurazione per verificare che il computer contenga tutti i componenti, le impostazioni e i dati necessari. 6. 7. Fare clic sul pulsante Start, scegliere Esegui, digitare cmd nella casella Apri, quindi premere INVIO. Al prompt dei comandi digitare cd \, premere INVIO, digitare md sysprep, quindi premere di nuovo INVIO. 8. Inserire il CD di Windows 2000 Professional nell'unità CD-ROM o DVD-ROM, digitare expand lettera unità CD-ROM:\system\tools\deploy.cab –f:* c:\sysprep, quindi premere INVIO. Questo comando presuppone la creazione della cartella Sysprep nell'unità C indicata al punto 7. Se si crea la cartella su un'altra unità, modificare il comando. 9. 10. Al prompt dei comandi digitare cd \sysprep, quindi premere INVIO. Per eseguire Sysprep.exe, digitare Sysprep /parametri, quindi premere INVIO. Per un elenco di parametri, vedere la sezione "Opzioni del file Sysprep.exe" in questo articolo. 11. Arrestare il computer, rimuovere il disco rigido dal computer e clonarlo mediante un processo di creazione di immagine di terze parti. L'arresto del computer avviene automaticamente durante l'esecuzione di Sysprep.exe con l'opzione –reboot. Al successivo avvio di Windows 2000 da un disco clonato o dal disco originale, si verificano i seguenti eventi: 1. 2. Viene avviato Setupcl.exe e generato un nuovo SID. Viene avviata l'installazione guidata minima per personalizzare il nuovo computer. Se non viene fornito il file di risposta Sysprep.inf, la procedura guidata verrà eseguita in modo interattivo. Creazione del file di risposta Sysprep.inf Per creare il file di risposta Sysprep.inf, digitare setupmgr.exe al prompt dei comandi, quindi premere INVIO. Seguire le istruzioni visualizzate per completare la procedura guidata. È anche possibile utilizzare un editor di testo per creare un nuovo file di risposta o per modificarne uno esistente. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al file Unattend.doc incluso nel file Deploy.cab disponibile nelle cartella Support\Tools sul CD di Windows 2000 oppure visitare il seguente sito Web Microsoft (informazioni in lingua inglese): http://www.microsoft.com/resources/documentation/Windows/2000/server/reskit/enus/deploy/dggb_aut_noen.asp (http://www.microsoft.com/resources/documentation/Windows/2 000/server/reskit/en-us/deploy/dggb_aut_noen.asp) Requisiti Per eseguire Sysprep.exe e utilizzare il file di risposta Sysprep.inf, è necessario che vengano soddisfatte le seguenti condizioni: I file Sysprep.exe, Setupcl.exe e Sysprep.inf devono essere inseriti nella cartella Sysprep. Il file Sysprep.inf può trovarsi su un disco floppy, ma deve comunque essere denominato Sysprep.inf. All'avvio dell'installazione guidata minima viene eseguita la ricerca sull'unità disco floppy per verificare la presenza del file Sysprep.inf. Se tale file è presente, ne viene eseguita una copia nella cartella %windir%\System32 come $winnt$.inf. Qualsiasi file esistente con lo stesso nome viene sovrascritto. La cartella Sysprep deve trovarsi nella cartella principale dello stesso volume su cui si trova la cartella Winnt. Il file deve essere denominato Sysprep.inf. In caso contrario o qualora il file non si trovi nel percorso indicato, l'installazione guidata minima passerà alla modalità interattiva. Se una sezione necessaria del file di risposta risulta mancante, l'installazione guidata minima tornerà alla modalità interattiva per raccogliere le informazioni mancanti. Opzioni del file Sysprep.exe Sysprep.exe consente l'utilizzo delle seguenti opzioni: /quiet - consente di sopprimere i messaggi di conferma visualizzati in genere sullo schermo. /nosidgen - consente di indicare a Setupcl.exe di non generare nuovi SID al riavvio e di eseguire l'installazione guidata minima. /reboot - consente l'avvio automatico del computer. /pnp - impone all'installazione guidata minima la riesecuzione dell'enumerazione completa delle periferiche PnP al successivo avvio del computer. Questa modalità aumenta il tempo necessario per l'esecuzione dell'installazione minima e consente l'utilizzo della chiave OemPnPDriversPath nel file Sysprep.inf. Prima dell'arresto del computer l'utilità Sysprep.exe consente di portare a termine le seguenti operazioni: Aggiungere il valore CloneTag alla chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup che stabilisce l'ora e la data di esecuzione di Sysprep.exe. Aggiungere il valore CmdLine alla chiave HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup. Questo valore "setup-newsetup-mini" consente l'avvio dell'installazione guidata minima al riavvio del computer e cambia il valore SystemSetupInProgress in 0x1. Assicurarsi che il file Setupcl.exe si trovi nella cartella %systemroot%\System32. Se il file non è presente, viene eseguita la ricerca nella cartella locale e il file viene copiato nella cartella %systemroot%\System32. Se il file non viene trovato, viene visualizzato un messaggio di errore e l'esecuzione dell'utilità viene terminata. Inserire un comando in HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Session Manager - SetupExecute:REG_MULIT_SZ: Setupcl.exe La sezione [SysprepMassStorage] del file Sysprep.inf viene elaborata per stabilire quali driver devono essere attivati nel Registro di sistema. Il file Sysprep.inf viene copiato nel file WINNT\System32\$winnt$.inf per poter essere individuato qualora altri componenti richiedano informazioni dal file Sysprep.inf. Se, ad esempio, si desidera alzare di livello il computer a controller di dominio, è possibile includere la sezione [DCInstall]. Per ulteriori informazioni sull'innalzamento e sull'abbassamento di livello dei controller di dominio di Windows 2000 in modalità automatica, fare clic sul numero dell'articolo della Microsoft Knowledge Base riportato di seguito (il contenuto potrebbe essere in inglese): 223757 (http://support.microsoft.com/kb/223757/ ) Innalzamento e abbassamento di livello automatici dei controller di dominio di Windows 2000 La cartella Sysprep viene eliminata al termine dell'installazione guidata minima. L'utilità Sysprep.exe consente inoltre di effettuare altre operazioni prima dell'arresto del computer. Per rendere possibile il funzionamento di Sysprep con i componenti già installati, un file Minioc.inf viene inserito nella cartella %windir%\Inf. Questo file fa riferimento a DLL (Dynamic Link Libraries) specifiche dei componenti che eseguono le operazioni necessarie per la preparazione di componenti per la duplicazione. Quando viene utilizzata l'utilità Sysprep.exe, viene aperto il file %windir%\Inf\Miniproc.inf e viene elaborata la sezione [SysprepBeforeExecute]. Quando viene avviato un computer clonato, tramite l'installazione guidata minima viene aperto il file Minioc.inf e viene elaborata la sezione [SysprepInitExecute]. La cartella Sysprep può anche contenere il file Provider.inf. Questo file è utilizzato da provider di componenti di terze parti per assicurarsi che i componenti siano compatibili con la clonazione mediante Sysprep.exe. Formato del file Sysprep.inf Il formato del file Sysprep.inf segue lo stesso formato del file Unattend.txt utilizzato nell'automazione dell'installazione di Windows 2000. Sono tuttavia supportate solo le sezioni e i parametri riportati di seguito: [Unattended] OemSkipEula OemPnPDriversPath InstallFilesPath - questo è un puntatore alle origini delle installazioni per i driver aggiuntivi che non sono disponibili sul CD di Windows 2000. È utile se vengono specificati i parametri relativi alle Impostazioni internazionali. ExtendOemPartition KeepPageFile - indica all'utilità Sysprep.exe di conservare il file di paging corrente o di rigenerarne uno nuovo. [Oem_Ads] • Tutte le chiavi (Logo e Background) [GuiUnattended] AdminPassword Autologon TimeZone OEMDuplicatorString - si tratta di un parametro del file di risposta il cui valore è una stringa che contiene una descrizione dello strumento di duplicazione utilizzato e qualsiasi altra informazione che un OEM o un amministratore desideri memorizzare nel Registro di sistema. Il valore può comprendere al massimo 255 caratteri ed è memorizzato in HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\OemDuplicatorString AutoLogonAccountCreation AutologonCount OemSkipRegional OemSkipWelcome [UserData] Sono supportate tutte le chiavi [LicenseFilePrintData] • Sono supportate tutte le chiavi [GuiRunOnce] [Display] • Sono supportate tutte le chiavi [RegionalSettings] • Sono supportate tutte le chiavi se i file sono disponibili sul disco rigido del computer. Se sono specificate le impostazioni internazionali, è possibile fare riferimento al percorso dei file mediante la chiave InstallFilesPath nella sezione [Unattended]. [Networking] • È supportata solo l'installazione dei componenti predefiniti. È necessario che la sezione sia presente solo nel file Sysprep.inf. I valori installDefaultComponents non funzionano ed è sempre presupposto il valore "yes". [Identification] • Sono supportate tutte le chiavi [NetClients] • Sono supportate tutte le chiavi per i servizi client per le reti Microsoft e per NetWare. [TapiLocation] • Sono supportate tutte le chiavi. I valori sono validi solo se il computer dispone di un modem. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al manuale dell'utente del kit OPK (OEM Preinstallation Kit) di Microsoft Windows 2000. Per ulteriori informazioni su Sysrep, fare clic sui numeri degli articoli della Microsoft Knowledge Base riportati di seguito (il contenuto potrebbe essere in inglese): 216937 (http://support.microsoft.com/kb/216937/ ) Utilizzo dell'Utilità preparazione sistema e file di risposta 240126 (http://support.microsoft.com/kb/240126/ ) Procedure consigliate per l'utilizzo di Sysprep con volumi NTFS 216680 (http://support.microsoft.com/kb/216680/ ) Identificazione di un'installazione creata con l'Utilità preparazione sistema (Sysprep) 216915 (http://support.microsoft.com/kb/216915/ ) Utilizzo dell'Utilità preparazione sistema (Sysprep) su computer diversi 238955 (http://support.microsoft.com/kb/238955/ ) HOW TO: Utilizzare il file Cmdlines.txt durante l'installazione guidata di Sysprep.exe I prodotti di terze parti citati in questo articolo sono forniti da produttori indipendenti. Microsoft non rilascia alcuna garanzia implicita o esplicita relativa alle prestazioni o all'affidabilità di tali prodotti. Le informazioni in questo articolo si applicano a Microsoft Windows 2000 Professional Edition Chiavi: kbhowtomaster KB298491 LE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA MICROSOFT KNOWLEDGE BASE SONO FORNITE SENZA GARANZIA DI ALCUN TIPO, IMPLICITA OD ESPLICITA, COMPRESA QUELLA RIGUARDO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE E/O COMPATIBILITA' IN IMPIEGHI PARTICOLARI. L'UTENTE SI ASSUME L'INTERA RESPONSABILITA' PER L'UTILIZZO DI QUESTE INFORMAZIONI. IN NESSUN CASO MICROSOFT CORPORATION E I SUOI FORNITORI SI RENDONO RESPONSABILI PER DANNI DIRETTI, INDIRETTI O ACCIDENTALI CHE POSSANO PROVOCARE PERDITA DI DENARO O DI DATI, ANCHE SE MICROSOFT O I SUOI FORNITORI FOSSERO STATI AVVISATI. 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