20 gennaio 2016 n. 4 - istituto comprensivo cogoleto

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20 gennaio 2016 n. 4 - istituto comprensivo cogoleto
20
gennaio
2016
n. 4
Fool News
MASCHI E FEMMINE
Il 27 gennaio è stato nominato il Giorno della Memoria
in ricordo della Shoah. Cos’è la Shoah? E’ lo sterminio
degli ebrei durante il nazismo. La memoria è quella
delle atrocità compiute in quel periodo della storia.
Una memoria che potrà servire ad impedire che simili
tragedie dell’umanità possano ripetersi. Ricordare non
solo lo sterminio di uomini, donne e bambini ma anche
ciò che lo ha prodotto. Perché il nazismo è stato sostenuto ed incoraggiato da molti, perché il nazismo ha
trovato molti spettatori che così lo hanno assecondato.
Perché? Di potenti che se la prendono con qualche etnia diversa, è piena la storia lontana, tuttavia uno sterminio progettato e sistematicamente attuato in maniera "industriale" come quello degli ebrei nella seconda
guerra mondiale, credo non abbia eguali nella storia
post-medioevo. Un’aberrazione come quella è potuta
succedere solo grazie alla complicità di una buona fetta della popolazione tedesca esaltata dal nazionalismo
e dalla sua caccia al nemico ebreo.
Oggi è ancora possibile vedere la diversità come una
minaccia?
Rimanendo in Italia, l’atteggiamento ostile e provocatorio di certe formazioni politiche e dei loro sostenitori,
verso gli immigrati, non lascia ben sperare. E allora,
va bene questo Giorno della Memoria, per non
dimenticare.
Marta Moschella
Non c'è dubbio, nella vita di tutti i giorni i maschi partono
avvantaggiati. Merito del testosterone, l'ormone maschile
per eccellenza, che però, in quantità minore è presente anche nelle femmine. “Inutile negarlo: il cervello umano ha un
sesso. Ed è così anche in molte altre specie animali”, sottolinea Adriana Maggi, tra i primi scienziati a dimostrare che gli
ormoni sessuali agiscono anche sul comportamento quotidiano oltre che sui meccanismi legati alla riproduzione. Se si
lasciano alla portata di piccoli scimpanzé alcuni giocattoli,
immediatamente i maschi cominciano a muovere camion e
automobiline, mentre le femmine prendono le bambole.
Proprio come fanno i bambini. Ecco la risposta a chi sostiene
che le persone si comportano “da maschi” o “da femmine”
solo per colpa, o merito, dei condizionamenti della nostra
cultura. Insomma, il cervello nasce o maschio o femmina, e
questo, nella pratica, ha parecchie conseguenze. Per esempio, se un bambino strappa a un altro un gioco, è molto
probabile che a compiere questa “cattiva azione” sia un maschio piuttosto che una femmina. Il maschio riesce a imporsi
perché, fn dalla tenera età, cerca di costruire gerarchie basate sulla forza. Le femmine però si prendono, e alla grande, la
loro rivincita durante le successive tappe scolastiche, quando l'educazione smorza e incanala l’aggressività maschile, e
le prestazioni richieste agli alunni di entrambi i sessi diventano più intellettuali che fsiche.
Alla fne, chi è più intelligente? Parità. A tutte le età, le femmine sono capaci di usare un vocabolario più ricco rispetto
ai loro coetanei maschi che invece sono più bravi quando si
tratta di risolvere complessi problemi matematici, o quando
hanno a che fare con la meccanica. Ancora oggi, il 99% dei
brevetti per nuovi giocattoli o per congegni elettronici sono
registrati da uomini.
Ma anche su queste differenze occorre fare dei distinguo: vero che gli uomini sono globalmente più bravi in matematica,
le donne però li battono in aritmetica. E, benché le donne
abbiano migliori performance nei test linguistici, gli uomini
le vincono quando si tratta di stabilire analogie tra le parole.
Gaia Angius Veronica Ferraro
INDAGINE SULLE DIFFERENZE DI GENERE
UN FIORE MOLTO PARTICOLARE
La Diphylleia è un fore decisamente insolito: i suoi petali diventano trasparenti a contatto con l’acqua.
Il fore cresce in ambienti boscosi e umidi come nell’est
dell’Asia, specie Giappone e Cina. La pianta è
riconoscibile per via delle grandi foglie a forma di
ombrello che sono costellate da piccoli gruppi di fori
bianchi. Fiorisce tra la tarda primavera e l’inizio estate
e, durante le piogge, si può assistere ad uno spettacolo
decisamente particolare: colpiti dalle gocce, i petali
perdono lentamente i loro pigmenti bianchi, fno a
diventare completamente trasparenti. Una volta
asciutti, poi, riprendono il loro colore bianco perlaceo.
Aurora Marino
Il 25 novembre 2015 è iniziata un'indagine statistica sugli
stereotipi maschili e femminili curata dalla classe 3 B. Per
spiegare bene la motivazione di questa indagine bisogna
capire che cos’è effettivamente uno stereotipo. Lo stereotipo
è una visione semplifcata e comune di un argomento, oggetto, persona, etnia, religione e genere. Alcuni stereotipi di
genere possono essere: le faccende di casa devono essere
svolte dalla donna e il calcio è uno sport da maschi, e ancora l’automobile è meglio che la guidi un uomo?
La classe ha pensato a un’indagine statistica mentre svolgeva il programma di statistica in campo matematico con la
prof.ssa Zamboni e ha deciso di prendere come argomento
lo stereotipo di genere visto che erano state fatte alcune
letture con la prof. di Italiano. Alle domande scritte su un
modulo di Google hanno risposto le classi seconde e terze
del nostro Istituto e una terza dell'I.C. di Arenzano.
Interessanti le rifessioni sulle risposte pervenute!
Stefano Giacinti
E LA MODA SI SCHIERO'...
I maschi del Philomachus Pugnax
L'accoppiata moda-femminismo ha un che di sacrilego,
per-ché accostare il movimento che si batte per la parità tra
uomo e donna, ancora oggi piuttosto lontana, a un settore
che fa leva sull'apparenza femminile sembra una grande
contraddizione. La discussione si è ultimamente riaccesa
grazie anche all'uscita di un flm che, racconta proprio la
vita e le gesta delle donne che hanno combattuto
strenuamente per il diritto al voto, aprendo così la strada al
movimento femmi-nista.
Il flm appena uscito nel Regno Unito e in arrivo in Italia il
prossimo febbraio, è la pellicola diretta dall'inglese Sarah
Gavron che racconta le vicende di donne “normali”nella
Londra del 1912.
Oltre a riportare la questione sotto gli occhi del mondo, il
flm aiuta anche a defnire cosa si intenda con “moda dalla
parte delle donne”.
Le giacchette erano slacciate, le maniche tirate su, i cappellini sistemati a caso, i guanti spesso assenti. Non erano
sciatte ma vestite secondo le loro necessità e non seguendo
quello che l'estetica imperante dettava; per la moda fne a
se stessa avevano tempo solo le facoltose nullafacenti, la
maggioranza delle donne doveva unire l'essere “carine”
alla praticità esattamente come accade oggi.
L'esempio più lampante è ovviamente Coco Chanel, che
eliminò bustini e costruzioni; poi sono arrivati i wrap-dress
sensuali e comodi di Diane Von Furstenberg e la
rivoluzione intellettual-chic di Miuccia Prada, il cui passato
femminista militare viene spesso tirato in ballo per
spiegare il suo approccio radicale.
Ben vengano dunque le creatrici capaci di annullare certi
pregiudizi offrendo un'alternativa più desiderabile e
moder-na.
È piuttosto comune, nel mondo animale, che siano i
maschi a scegliere le femmine con cui accoppiarsi.
C’è però un caso particolare in cui è la femmina a
decidere con chi accoppiarsi. E' il caso del Combattente (Philomachus Pugnax), una specie di uccello che
fa parte della famiglia delle beccacce. Il maschio si
presenta con un collare variegato: di piume bianche quando è un maschio satellite, ovvero meno battagliero e non territoriale oppure di piume di colore
grigiastro, con un carattere mite e remissivo.
Michela Caccavano
Paolo Damonte
La vita del coniglio
Nel 1988 in California fu fondata la House Rabbit Society, la prima associazione che riuniva tutti i proprietari di conigli; da allora questi animali hanno conquistato fan in tutto il mondo.
Con gli anni è cresciuto il numero degli appassionati e
parallelamente sono migliorate le conoscenze sui metodi di allevamento. Si sa, che una dieta equilibrata e
ricca di feno e verdura mantiene i conigli in salute e
permette loro di raggiungere anche i quindici anni di
vita.
Si è capito inoltre che si tratta di animali che amano la
compagnia e l’interazione e che non possono assolutamente rimanere chiusi in una gabbia tutto il giorno.
Giocarci e accarezzarli oltretutto è un modo per verifcare che non abbiano ferite o abrasioni, che il pelo sia
sano e che, soprattutto d’estate, non ci siano ospiti indesiderati come le pulci.
Francesca Giusto
La dieta vegetariana è nemica dell'ambiente
SUFFRAGETTE
Alcuni vegetali sono meno ecosostenibili della carne di
pollo e maiale. Secondo uno studio mangiare lattuga è
tre volte più dannoso che mangiare pancetta; stesso discorso per altri ortaggi che sarebbero meno ecosostenibili della carne di pollo e di maiale. A parità di calorie,
infatti, la produzione di melanzane e cetrioli consuma
più acqua ed energia, producendo più gas serra.
Le stime dimostrano infatti che le diete vegetariane e
quelle più salutiste hanno un impatto ambientale più
pesante rispetto a quanto ipotizzato fnora.
Osservando le abitudini a tavola degli americani, i ricercatori hanno provato a calcolare le risorse necessarie per
la produzione, il trasporto, la vendita e la conservazione
casalinga dei prodotti alimentari in termini di acqua,
consumo energetico ed emissione di gas serra. Poi hanno
provato a rifare i conti, per vedere cosa potrebbe accadere seguendo le raccomandazioni per una dieta più sana.
La conclusione è che un maggior consumo di frutta, verdura, latticini e pesce fnirebbe con l'aumentare i consumi energetici del 38%, mentre l'acqua utilizzata salirebbe
del 10% e le emissioni di gas serra del 6%.
Il flm “Suffragette”, presentato al Festival del Cinema
di Torino 2015, mostra Londra nei primi del Novecento.
Le strade di Londra, che dovrebbero essere ordinate e moderne, sono invece, sporche e fuligginose perché viste da
un rione povero. Dove c’è povertà la gente è per la strada,
i bambini giocano e le donne stendono i panni. Da
questo quartiere proviene la protagonista, Maud, una
donna magra e pallida che indossando il suo cappotto
cammina nella fredda Londra. Va a lavorare in una
lavanderia con vecchie macchine che vanno a vapore di
carbone.
Un giorno fuori dalla lavanderia viene coinvolta in una
manifestazione di suffragette cioè il gruppo di donne che
lottano per il loro diritto di voto. Il clima è quello della
seconda rivoluzione industriale e le donne vengono
ascoltate, accolte in Parlamento, ma le loro richieste non
vengono mai approvate. La protagonista viene arrestata e
… Il flm descrive proprio la lotta di queste donne e solo
nei titoli di coda si legge la concessione di voto alle donne
in Australia nel 1901, in Inghilterra nel 1918,in Germania
nel 1919, in Francia e in Italia nel 1946.
Andrea Avolio
Davide Calcagno
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LE AUTO DI 007
L'ATTACCO DEL Co.BR.A
Dalla più famosa di tutte, l’Aston Martin DB5 di “Goldfnger” all’ultima DB10 di “Spectre”, l’agente più famoso del
pianeta le ha guidate tutte e non soltanto le Aston Martin.
Nella sua lunga storia ci sono state auto di ogni genere,
vere e proprie fuoriserie ma anche modelli che ancora oggi
è possibile acquistare, alcuni anche a cifre ragionevoli.
Per esempio, un unico esemplare della Lotus Espirit Turbo,
costa sui 40 mila euro; poi c’è la Mustang Much 1 con sei
esemplari che costa tra i 25 mila e i 40 mila euro e ancora
una Alfa Romeo GTV6 , tra i 7 e i 20 mila euro .Infne c’è la
BMW 750 L che si può trovare anche a 5 mila euro, meno
di una Panda.
“Dipingere è distruggere quello che precede. Non cerco mai
di fare un quadro ma uno spaccato di vita; è un grido, è la
notte; è un tigre dietro le sbarre”, così diceva l’olandese
Karel Appel, fondatore a 27 anni, nel 1948, del movimento
artistico Co.Br.A (dall’acronimo Copenaghen, Bruxelles e
Amsterdam). I comportamenti di Appel (1921-2006) non
tenevano conto dei luoghi: aveva bombardato coi colori a
getto le pareti di un appartamento in uno dei palazzi più
lussuosi di Montecarlo e della cappella imbiancata della
villa medicea acquistata sulle colline forentine. A
Viareggio, terminato il carnevale, acquisiva dei personaggi
di cartapesta che poi inseriva nelle sue sculture.
Anche Asger Jorn (1914-1973) è famoso per la decisa brutalità di gesti e per la diffcoltà di staccarsi dalle opere che
tracimavano tragedie esistenziali.
Guillaume Corneille (1922-2010) passava da uno studio
all’altro, a Parigi, non appena lo spazio traboccava di quadri. Pierre Alechinsky poi amava lavorare disteso a terra,
sostenendo che “tutto ciò che dipingi può essere usato
contro di te “.
Marco Petrosino
Sebastiano Buscaglia
GABBIANO GOLOSO
In Sardegna dei pescatori uccidono un gabbiano perché
era ghiotto di pesce.
Il povero gabbiano è stato catturato mentre tentava di
mangiare e così ha subito una punizione crudele.
I due pescatori che lo hanno preso gli hanno legato un
potente petardo intorno al corpo e dopo aver innescato la
miccia lo hanno fatto volare.
Essi hanno ripreso la scena con il telefonino e poi hanno
pubblicato il video su Facebook. Attraverso i social network, il flmato è fnito nelle mani dei carabinieri e del
corpo forestale che hanno avviato un'indagine.
Gli autori di questo terribile gesto sono stati individuati e
nei loro confronti è scattata una denuncia.
Giulia Canepa
LA FORESTA INCANTATA
Chi ha un pò di dimestichezza con i flm di Miyazaki lo
sa, a lui sta a cuore una cosa: l'infanzia nel vero senso
della parola. Egli infatti sta progettando in Giappone un
parco naturale dal costo di 300 milioni di yen; sarà
grande circa 10 mila metri quadrati e, al suo inter-no, vi
saranno solo attrazioni "umane”, niente giostre castelli,
niente di artifciale.
Chi cercherà incanto e divertimento non potrà che affdarsi a piante, rocce e ruscelli mentre i bambini imparerenno rispettare la natura e ad amarla.
Enrico Frongia
8 STRATEGIE ANTI SCONFITTA
CAMPUS DI SAVONA
Una nota sul diario, un brutto voto, l’ultimo posto a una
gara sono solo delle piccole sconftte che però per i
bambini sono delle tragedie. Esse però vanno affrontate!
Molto spesso i bambini reagiscono come i propri
genitori: o mangiano molti dolci o stanno ore e ore
davanti alla televisione.
Un atteggiamento che l'adulto dovrebbe prendere è
quello dell’immedesimazione: è solo quando si riesce a
capire cosa passa nella testa del fglio che un genitore
potrà essergli di aiuto. Le parole di conforto che gli
vanno dette vanno indirizzate al futuro perchè l'autostima, in chi cresce, si costruisce poco a poco.
Un campus universitario da 60 mila metri quadrati sulle
alture di Savona. Tre facoltà: Ingegneria, Scienze della
comunica-zione, Scienze motorie. L'edifcio comprende:
aule, bibliote-ca,mensa, bar, uffci, impianti sportivi, aree
verdi, due foresterie. Una piccola città a energia sostenibile,
illuminata e riscaldata con impianti fotovoltaici. La storia
comincia nel 1991, quando il Demanio concede l'uso gratuito
Michele Ciarlo
e perpetuo dell'area all'Università di Genova e il ministro
dell'Istruzione Gelmini, mette in atto il piano 20-20-20
dell'UE, che prevede-va di abbassare del 20% le emissioni di
gas serra, alzando del 20% l'energia prodotta da fonti BRASSAI
rinnovabili. Il secondo passo è stato lo Smart Energy POUR L'AMOUR DE PARIS
Building, un edifcio ecosostenibile e il terzo le Energy
Effciency Measures, cioè la riqualifcazione di strutture già GENOVA, PALAZZO DUCALE
esistenti. Intanto il professor Delfno fa i primi conti, ogni Duecentocinquanta fotografe
anno risparmia sulle bollette 60 mila euro. Il campus che raccontano la passione di
Brassai per Parigi
savonese è detta linea ecosostenibile in campo mondiale.
Vincenzo Di Santo
CHI SONO GLI HIKIKOMORY
Qualche monitor, una tastiera, un joystick e una buona connessione. Funziona così la vita degli Hikikomori. Sono i reclusi, i separati, gli invisibili: i giovani che salutano il mondo e si chiudono in camera per mesi e anni a giocare con i
videogiochi. Il fenomeno degli adolescenti autoreclusi è nato alla metà degli anni 80 in Giappone, dove si stima che i
casi siano più di un milione. Di recente questo fenomeno ha
invaso anche l'Europa, Francia, Svizzera … fno ad arrivare
in Italia. Lo psicoterapeuta Antonio Piotti, si è occupato del
fenomeno e ha pubblicato la prima indagine sugli Hikikomori. Secondo la ricerca i primi casi si sono sviluppati nel
2007, in pochi anni però il fenomeno è aumentato a dismisura fno ad arrivare a oltre 30 mila casi. Questa patologia
tende a svilupparsi tra i 13 e i 14 anni e i sintomi sono simili
a quelli della depressione. Ci sono due teorie secondo Piotti:
la prima è quella che gli Hikikomori nascano per colpa del
web che li attira verso di sè e li allontana dal mondo reale.
La seconda invece sostiene che i ragazzi stanno male a prescindere e allora si rifugiano nella rete.
VOLARE CON UN'ALGA E' POSSIBILE ?
L'idea è di diventare i signori dell'oro verde, creando
energia da un'alga, la Trebouxia è venuta a due genovesi,
Anna Favre, biologa, e Adriano Biancardi.
E' stata la Favre a osservare un giorno in montagna una
strana pianta, fatta da un lichene che cresce insieme a
un'alga monocellulare, la Trebouxia appunto, capace di
vivere in acqua dolce e salata, e anche a meno 20 gradi,
una condizione indispensabile per il carburante degli
aerei. Da quel giorno, l'obbiettivo della biologa è stato
riuscire a separarla dal lichene.
Dopo anni di sperimentazioni, nel 2011 tramite la startup
Alga Jet, è stato registrato il brevetto.
“Con un ettaro di vasconi si possono fare 350 tonnellate
di olio da raffnare per biocherosene per aerei”, spiega
Biancardi. “Siamo pronti per partire, abbiamo anche
contatti con la Marina Militare per un progetto di fotta
verde. Manca solo un partner con cui condividere onori e
oneri”.
Fabiana Scippa
Emil Patrone
L’ARCA DEI SEMI AL POLO NORD
E’ più facile entrarea Fort Knox che penetrare nel bunker
dei semi, il “Global Seeds Vault”, a solo un mille km dal
polo, sulle isole Svalbard, all’interno del circolo polare
artico. Qui sono conservati i campioni di tutti i semi del
pianeta e, in caso di guerra o di cataclisma naturale, le
nazioni donatrici potranno riavere indietro il patrimonio
genetico andato distrutto. L’Arca dei semi consiste in una
mezza dozzina di scaffali pieni di casse di diversi colori,
poste lungo un corridoio sotterraneo lungo 100 m.
In esse è conservato tutto ciò che l’uomo ha selezionato
negli ultimi 14 mila anni, in ogni luogo del pianeta dove è
riuscito ad insediarsi, dal neolitico alle serre tecnologiche
attuali. Con gli ultimi arrivi, nel tunnel si possono trovare
anche i semi del riso flippino, dei manghi nigeriani, delle
banane del Camerun e della lattuga belga.
L’Arca è una seconda garanzia dopo le 1400 altre banche
locali che conservano i semi di una nazione.
Sino ad ora gli invii dell’Italia sono stati ben poca cosa, anzi
quasi nulla: un solo genotipo di un mais molto particolare,
rispetto alle migliaia di genotipi che la nazione possiede.
Nel tunnel, dal 2008 sono stati depositati oltre 850mila
campioni.
Proprio nel 2008 l’allora Presidente dell’UE Barroso, defnì
il tunnel “un giardino dell’Eden ibernato, un luogo dove la
vita può essere mantenuta in eterno, qualsiasi cosa
accada”.Chi visitasse oggi il tunnel vedrebbe uno spazio
libero. Il motivo è da ricercare nel fatto che la banca dei
semi siriana, è stata bombardata. Così i semi “dell’Arca
polare”, che costituivano una riserva di salvataggio, sono
stati rispediti ai siriani, i quali oggi, li custodiscono in due
diverse banche in Libano ed in Marocco.
Il sito ha una temperatura (– 18°) e, se il sistema di refrigerazione di fabbricazione italiana dovesse guastarsi, il
permafrost naturale della zona permetterebbe comunque di
godere di una temperatura costante posta tra i -4 ed i -6
gradi sotto zero.
Mattia Piardi
IL NUOVO TAXI ELETTRICO
I ricercatori americani sono convinti che i taxi-robot senza autisti ed elettrici nel 2030 porterebbero una riduzione delle emissioni di gas serra pari al 94% per ogni 1,5
km a veicolo. Sempre più aziende cercano nuove soluzioni per realizzare veicoli auto guidati.
Sulla rivista Nature Climate Change si fa una previsione
per il 2030: passando al taxi senza autista si risparmierebbero per ogni veicolo dall' 87 al 94 % all'82% per quelli
ibridi. Si è anche calcolato che se nel 2030 il 5 % dei
veicoli venduti fossero taxi autoguidati si risparmierebbero 7 milioni di barili di petrolio l'anno e verrebbero
emesse 2,4 t in meno di anidride carbonica.
Mattia Pirrello
TUTTI DICONO CHE E' CATTIVA
La tarantola è pelosa, brutta e grossa ma innocua. Per curare le conseguenze del suo morso è stato inventato addirittura un ballo; soltanto sudando e saltando, al suono
della pizzica si guarirebbe dal suo attacco.
La verità è che il suo veleno è debole, a differenza della
sua collega la malmignatta (parente della vedova nera),
la quale è talmente pestifera che la natura le ha disegnato sul corpo tredici pallini rossi come segnale di avvertimento.
La tarantola appare cattiva perchè dopo l'accoppiamento
mangia il suo compagno.
Martina Vivona
MELBOURNE A RITMO DI SLOW
Per la quinta volta consecutiva, Melbourne è stata proclamata la città più vivibile al mondo . L’Economist, settimanale inglese che mette in fla 140 metropoli del pianeta, l’ha riscelta per un mix vincente fatto di verde pubblico, spazi per lo sport e il tempo libero, festival, trasporti alla avanguardia, qualità dei musei e offerta enogastronomica.
Sara Riveruzzi