Anno VI n°14 30-09-2004
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Anno VI n°14 30-09-2004
L’ PI PPO G IACALO N E Uomo-Donna Corso A. Diaz, 78 Tel. 0923 931411 MAZARA DEL VALLO A COPI O ISCATURRO G DIRETTO DA FRANCO G A OM Periodico quindicinale di Opinione - Politica - Cultura - Sport - Cronaca Anno VI n. 14 30-09-2004 PUBBLICITÀ NON SUPERIORE AL 40% € 0,77 www.edi2000.it GIAMPIERO GIACALONE L’EFFICIENZA EDITORIALE C’È CHI VUOLE SPECULARE SULLA CONFUSIONE… TUTTO CIÒ POTREBBE ESSERE INGANNEVOLE… MA MACADDINO HA VOGLIA DI STUPIRE SEMPRE PIÙ… di Franco Scaturro A PAG. 3 DI QUESTO RIFLETTORI Il cuore di Mazara è la sua gente CONSIGLIO di Paola Angelo A PAG. 5 COMUNALE 11a GIORNATA MONDIALE DELLA SANITÀ DEL MORBO DI ALZHEIMER È LA VITTORIA DI TUTTI... di Franco Scaturro di Annamaria Turrio Baldassarri Baldo Scaturro A PAG. 12 A PAG. 8-9 UN PONTE CONTESTATO MAGAZINE & PARLIAMONE COLLANA DI POESIA CORALLYS EDI 2000 I VIALI DELL’ANIMA di Venerina Messina “THE TRABELLERS OF TIME” di Giancarlo Buccheri di Francesca Incandela di Pino Giacalone A PAG. 11 A PAG. 13 INGROSSO E DETTAGLIO PRODOTTI ITTICI CONGELATI E FRUTTI DI MARE FRESCHI Viale Norvegia, 12/14 (Trav. Via Val di Mazara) - Tel./Fax 0923 940476 91026 MAZARA DEL VALLO (TP) L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 2 FordFocusC-MAX dopo tutto il massimo www.princar.it a Ecoincentivi sino a €. 3.500,00 e la 1 rata a 6 mesi RENT Concessionaria per Trapani e provincia CAR NOLEGGIO AUTO E FURGONI Venite a visitare il nuovo Show Room di Trapani Via Libica - Tel. 0923 559470 Mazara del Vallo - Via Salemi, 173 - Tel. 0923 909077 L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 L’editoriale 3 di Franco Scaturro C’È CHI VUOLE SPECULARE SULLA CONFUSIONE… TUTTO CIÒ POTREBBE ESSERE INGANNEVOLE… MA MACADDINO HA VOGLIA DI STUPIRE SEMPRE PIÙ… I Consigli Comunali si susseguono, i ricorsi, anche. C’è molta attesa in Città per come andrà a concludersi la vicenda (ma i tempi potrebbero essere lunghi; almeno due mesi) relativa a 12 candidati, non eletti in Consiglio Comunale, che hanno presentato ricorso al TAR (i firmatari, comunque, sono stati 8) contro il Comune e contro l’elezione dei 12 Consiglieri Comunali eletti nelle varie liste civiche. Si parla di errori tecnici e di interpretazione della legge elettorale. Addirittura si chiede l’annullamento delle elezioni perché il Presidente dell’Ufficio Elettorale, il magistrato Renato Zichittella, non avrebbe sottoscritto i verbali finali del 9 Luglio 2004. Ecco i nomi degli 8 firmatari: Pietro Ingargiola, Giuseppe Giordano, Giovanni Pipitone, Luca Bono, Nino Arena, Nino Zizzo, Vito Billardello e Nicola Romagnosi. I 12 Consiglieri che rischiano di perdere il loro scranno sono: Salvino Sciacca, Giuseppe Marino, Pasquale Safina, Vito Asaro, Nicolò Speciale, Danilo Di Maria, Filippo Gabriele, Gianfranco Nuccio, Giacomo Mauro, Vito Calcara, Leonardo Asaro e Santino Adamo, attuale assessore. Si tenta, insomma, di non far decollare l’Amministrazione Macaddino ma quest’ultimo continua imperterrito ad andare avanti per la sua strada anche se è certamente convinto che non basta un’aspirina per curare i mali di Mazara. Giorgio Macaddino sa benissimo che bisogna iniziare a fare sul serio a prescindere da quello che sarà il responso del TAR, che potrebbe dare un nuovo volto all’attuale composizione del Consiglio Comunale e che vede le liste civiche in piena fibrillazione visto che molti dei loro componenti potrebbero rientrare fra le mura domestiche, dimenticando di essere stati eletti. Insomma, si profila all’orizzonte un vero e proprio caos dai risvolti, davvero, molto incerti, ammesso che tutto ciò si verifichi (appare comunque difficile) e che venga “annientata” l’attuale maggioranza consiliare. A Mazara c’è il rischio che si ripeta un clima da prima Repubblica. In attesa di questi “eventi” bisogna darsi una “regolata”. Giorgio Macaddino è consapevole che è arrivato il momento di prendere decisioni importanti e di affrontare i problemi senza finzioni e trucchi. C’è il rischio di assistere alla solita telenovela mazarese. Di sicuro, i problemi vengono da lontano e Macaddino li ha “nascosti” con la sua personalità e con la sua credibilità. Sta tentando di cambiare “mentalità” rispetto al pregresso percorso politicoamministrativo e burocratico. Macaddino in questi mesi ha fatto di tutto per ridare nuovo slancio a Mazara. A lui del resto, i cittadini mazaresi, hanno chiesto di caricarsi sulle spalle tutte le problematiche possibili ed immaginabili. Speriamo che questo peso non diventi troppo eccessivo. Tutti lo cercano, tutti vogliono sapere da lui quando la sua amministrazione comincerà ad essere, davvero, efficiente. Speriamo che il Sindaco mantenga la necessaria serenità e per far ciò deve ritrovarsi la testa “sgombra” per guidare, nel migliore dei modi, la sua squadra assessoriale. Non c’è dubbio che la Città ha dimostrato e continua a dimostrare di avere un amore grande verso l’ex sindacalista della UIL. Piace alla gente la passione che Macaddino ci mette e che spesso è fuori dalle regole. Lui, comunque, deve continuamente guardarsi alle spalle perché la vecchia nomenclatura politicacittadina, che lui ha contribuito a spazzare via, non accetta la sonora sconfitta (dicevamo dei ricorsi presentati al TAR) a cuor leggero, insomma, non demorde… Lo continuano a guardare con invidia, sospetto, magari nascosti nell’ombra o peggio, ancora, celano la loro “rabbia” dietro larghi sorrisi che sanno solo di ipocrisia. Questo Sindaco ci piace per il suo coraggio già consumato sotto gli occhi di tutti, sarà, magari, deriso e chiacchierato in alcuni salotti della città, nei circoli bene o nelle sofisticate serate mondane ma lui di questi aspetti “frivoli” se ne infischia anche se sa di essere osservato, controllato e analizzato da chi della politica vuole il potere e i frutti molti succosi che il potere può dare. Se positività è sinonimo, anche, di un Sindaco casual, vorrà dire che ce lo terremo sempre stretto… Certamente il suo modo di fare sembra essere diventato sempre più un punto di riferimento in tutti coloro che lo circondano perché in molti si erano stancati della ripetitiva routine dei partiti. Giorgio Macaddino ha già mandato un segnale forte alla Città. Ha dimostrato che amministrare la cosa pubblica non sempre deve tramutarsi in una guerra distruttiva tra opposte fazioni ma può diventare, al contrario, collaborazione costruttiva per il bene comune, capace di unire gli uomini e di delineare un quadro sociale migliore. Quale sarà la sua futura collocazione politica è forse, ancora, presto per dirlo ma sono sicuro che in tempi, anche, brevi, potrebbe creare una vera e propria “alleanza” con confluenza di determinate forze politiche ora alla finestra e, dunque, mettere su un laboratorio socio-politico degno di un destino considerevole e di una programmazione politica futuristica in vista del 2006 quando ci si recherà nuovamente alle urne per il rinnovo del Parlamento siciliano e nazionale. Da sindacalista “navigato” seppur, ancora, giovane, sono sicuro che gestirà il potere tramutandolo “finalmente” in un impegno “rivoluzionario” e pacifico al servizio dell’intera comunità. A Mazara, città Quindicinale nella quale vi abito da oltre quindici anni, ho visto nascere, in politica, grandi amori, talvolta inquietanti, talvolta Anno VI n. 14 intriganti, altre volte ancora, stimolanti. Sono nati, insomma, eventi felici e tragici destini. Sono nati sogni e sono EDITORE naufragate illusioni. EDI 2000 di Pipitone Vincenzo Ma l’amore per la politica va sempre aiutato, questo è il mio personale parere, e rispettato perché in fondo SEDE LEGALE Via P. Novelli, 19 - 91026 Mazara del Vallo accende le speranze e può cambiare il destino di una Città. Auguri Sindaco, buon lavoro e spero che tutto ciò possa Registrazione Tribunale di Marsala n. 122/4-99 11/11/99 davvero accadere… L’ DIRETTORE EDITORIALE Antonio Pipitone DIRETTORE RESPONSABILE Franco Scaturro CAPO DELLA REDAZIONE Filippa Ferro FOTOCOMPOSIZIONE Antonino Rallo STAMPA, GRAFICA E IMPAGINAZIONE EDI 2000 Concessionaria pubblicità Tel. 0923 944031-Fax 0923 670865 e-mail:[email protected] www.edi2000.it La Savona Mobili sas vi invita a visitare il nuovo show room Centro Divani by Savona presso i nuovi locali di via Castelvetrano, 147 a Mazara del Vallo ww.skoda-auto.it - SkodaCredit finanzia la vostra Skoda - 10 anni di garanzia contro la corrosione passante - Servizio Mobilità 24 ore su 24. L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 4 SIMPLY CLEVER Nonna Mamma Nuova Skoda Octavia. C’è posto per qualunque decisione Scegli di avere più spazio per i bagagli e per i passeggeri posteriori. Scegli un auto con un design elegante e motori di nuova generazione. 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Una città nuova, una città viva che ha cominciato a credere in se stessa e nelle proprie risorse umane, prima che economiche. Mazara ha accolto il grido di dolore di una madre, lo ha fatto proprio, ed ha trasformato, lo strazio in un silenzioso abbraccio di solidarietà.Certo non è facile tro- vare le parole adatte da dire a chi soffre un dolore così intenso, a chi vive da giorni, nell’angoscia di non sapere dov’è, e soprattutto con chi è, la propria figlia. Non ci sono parole umane. La ragione non accetta un simile folle gesto ai danni di un’innocente. La ragione grida dal profondo della nostra umanità e chiede che si trovi il colpevole e che si faccia giustizia. Ma l’uomo non è solo ragione, è anche amore, e l’amore perdona. Così la signora Piera, ha aperto il suo cuore tanto da riuscire a perdonare chi le ha rapito la figlia. Una donna, capace di esprimere in mezzo a tanto dolore, delle parole di perdono per il proprio carnefice è un esempio da raccogliere e non lasciare che il tempo lo faccia sbiadire. Una mam- ma, una donna, una città unita per Denise. Un momento di solidarietà umana e non solo. Una catena d’amore lunga e silenziosa, dove i bambini davano le mani alle mamme e le spronavano. “Non cedere, mamma, “, ho sentito che un bambino diceva alla propria madre. Uomini, donne e bambini, ma anche giovani ed anziani, volti senza tempo, giacché il dolore non conosce età, segnati anche dalla rabbia, quella che ti aiuta a non mollare, ma che ti fa capire anche che siamo impotenti dinanzi alla paura, che ci fa ribellare all’ingiustizia, all’infamia, all’inganno. Perché d’inganno, certamente si è trattato. Un inganno vile. Il più infame perché perpetrato contro un’indifesa innocente bambina. Teniamoci stretta questa rabbia, trasformiamola in orgoglio civico e cerchiamo di ricordarci però anche le parole di Piera, della mamma che nella ricerca non si arrende, e spera di riabbracciare presto la sua piccola Denise. Una speranza di vita nuova, in mezzo a tanto dolore, non possiamo disperderla e la fede e la fiducia dimostrata da Piera, sarà anche per noi una forza in più per credere. Questa giovane mamma non potrà essere lasciata sola a se stessa. In un mondo che rimane pietrificato dinanzi al male, che subisce invece di combatterlo, è un esempio da non dimenticare per ricordarci che la fede fa affrontare qualunque prova e che l’amore vince su ogni cosa. Auguriamoci di rivedere presto Denise che, come figlia della nostra città, rappresenta un pezzo del nostro cuore. SANNO LE MANI DI PIANTO Qui Morgana ha smesso di raccontare c’era una volta una volta c’era parvenze di albe preludio di amori cortili fioriti1 Ora che il mare rompe il vento2 il tempo ha scandito l’ultimo canto3 e ha scritto una vana appartenenza. Altri diranno quale fu la trama ma “il grembo è vuoto il cuore è stanco” L’acqua4 ormai domina e trafuga impietosa nel percorso già tracciato dalle fiamme palpitanti5. Qui il vento non trascina più le voci6 muto testimone un arco di penombra7 che si slontana nel rombo impazzito degli uccelli8. Francesca Incandela 12345678- Leggende arabe; Il dolore; Appello della madre; Il pianto collettivo del paese; La fiaccolata per Denise; Omertà; Il silenzio; Gli elicotteri L’ I Anno VI n. 14 30-09-2004 6 NFORMA CITTÀ AVVISO Con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 26/08/2004 l’associazione “Livio Monaco” con sede a Mazara del Vallo, ha ottenuto l’iscrizione definitiva all’Albo Nazionale del Servizio Civile. Con lo stesso decreto, in pari data, sono stati approvati i progetti presentati in numero 60 sedi nella Regione Sicilia, e per l’impiego di numero 400 volontari di cui numero 96 a Mazara del Vallo. Tale progetti prevedono: a) Assistenza ai disabili in età scolastica in 37 scuole; b) Assistenza domiciliare ai disabili; c) Assistenza domiciliare agli anziani; d) Sportelli di consulenza sulle tematiche sociali. Sul sito www.alm-noprofit.it è possibile visionare il progetto “ICARO JUNIOR” per l’avvio dei primi 140 volontari. Il Presidente Vincenzo Monaco CONFCOMMERCIO TRAPANI: NOMINATI VICE-PRESIDENTI PROVINCIALI Il Presidente provinciale della Confcommercio, Giuseppe Pace, ha nominato i suoi tre vice. Sono Domenico Greco, trapanese, attuale presidente della Fenacom, associazione collegata alla Confcommercio, Filippo Giglio, di Mazara del Vallo, presidente della locale Confcommercio, e Mario Caradonna, presidente dell’associazione commercianti di Salemi e dell’Ascomfidi. Quest’ultimo ha ricevuto la delega di vicario. «I tre sindacalisti chiamati a ricoprire la prestigiosa carica di vice-presidente rappresentano aree diverse della nostra provincia a conferma del fatto che all’interno della confederazione prevalgono le forze centrifughe che guardano con attenzione alle istanze che provengono dalle organizzazioni territoriali», afferma Giuseppe Pace, che aggiunge:«democrazia e forte dialettica interna sono i capisaldi della confederazione, che in questi anni ha dato prova di grande affiatamento, solidità, comunione d’intenti e capacità di dialogo con gli interlocutori istituzionali. Questi ultimi hanno sempre apprezzato lo stile e la qualità delle proposte avanzate dalla Confcommercio, dandone spesso pubblica testimonianza. E’ appena il caso di ricordare - osserva Pace- il ruolo determinante e risolutivo avuto a Trapani dalla Confederazione nell’intricata questione della stesura del calendario relativo alle chiusure domenicali e festive nel 2004». Con la nomina dei tre vice-presidenti viene definito il pool dirigenziale che affiancherà Giuseppe Pace nella guida della confederazione fino al 2009, anno in cui scadrà il terzo mandato consecutivo dell’attuale presidente. CONFCOMMERCIO ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE DI MAZARA DEL VALLO Si comunica che nel corso dell’incontro effetuato con l’Assessore al Commercio, Gaetano Giacalone, e alla presenza dell’Assessore alle Politiche giovanili, Alessandro Culicchia, la Confcommercio di Mazara ha esposto le principali problematiche del commercio: - Accorpamento dell’Ufficio commercio con lo sportello unico; - Esoero dal pagamento della TOSAP ai pubblici esercizi per la collocazione di tavolini e d’arredo urbano; - Nuovo piano commerciale Pubblici Esercizi e a Posto fisso; - Definizione delle zone per i mercatini rionali; - Manifestazioni per l’incremento del Turismo (es. festeggiamenti per carnevale e Pasqua, S. Vito, etc…) con iniziative durante il periodo estivo (promozione pesce, vino, dolci, etc…). Il Presidente Filippo Giglio FESTEGGIAMENTI AL VILLAGGIO RAMISELLA In occasione del 25° anno dalla fondazione del villaggio Ramisella, il Vescovo della diocesi, Mons. Calogero La Piana, ha celebrato una messa alla presenza del “borgomastro”, degli abitanti e di numerosi ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo. << DIRETTIVA PER LA LIQUIDAZIONE DI REPERIBILITA’ – NOTTURNO- FESTIVO AI DIPENDENTI COMUNALI >> Il Sindaco di Mazara del Vallo, Giorgio Macaddino, ha emanato una direttiva con la quale autorizza i Dirigenti Comunali, qualora lo ritenessero opportuno, a liquidare in dodicesimi rispetto al budget loro assegnato nell’anno 2003, le eventuali spettanze nei confronti del personale dipendente in carico, per quanto riguarda reperibilità, lavoro notturno, festivo-notturno, disagio, rischio, turnazione. Si tratta di istituti contrattuali obbligatori previsti dalla norma che hanno carattere di certezza, stabilità e continuità. A tutt’oggi, infatti, non sono state ancora attivate le procedure di avvio del negoziato per la stipula del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo dell’Ente, in virtù della vigenza del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di comparto sottoscritto il 22 gennaio 2004. Il Sindaco Macaddino ha in pratica messo mano ad una situazione che in passato non era stata affrontata. “Chiediamo ai nostri Dirigenti e dipendenti di lavorare, pretendiamo il massimo per il bene della collettività, ma è giusto che ottemperiamo ai nostri doveri nei loro confronti in uno spirito di piena collaborazione. Ciò – dichiara il Sindaco Giorgio Macaddino non è stato fatto in passato. Questa direttiva – conclude Macaddino – rappresenta un forte segnale da parte della nostra Amministrazione, che proprio oggi ha avviato gli incontri per il nuovo regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi e che avvierà molto presto il negoziato per la stipula del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo dell’Ente”. L’ADDETTO STAMPA Ettore Bruno L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 7 Campo base Everest 5.200 m Nata par l’avventura. Anche quelle di tutti i giorni. Via Salemi Km 2,800 - Tel. 0923 947074 Viale Africa n.67 Tel. 0923 934305 - MAZARA DEL VALLO (TP) L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 L’ 8 GIAMPIE L’EFFICIENZA DI QUE È LA VIT INTERVISTA di Franco Scaturro PER RILANCIARE LA NOSTRA MAZARA E letto con 21 voti favorevoli sui 30 a disposizione, Giampiero Giacalone, è il più giovane Presidente che il Consiglio Comunale, di Mazara del Vallo, abbia mai avuto. È stato appoggiato dalla maggioranza consiliare all’unanimità perché, evidentemente, quest’ultima ha scommesso sulle sue grandi potenzialità, a dispetto della giovane età per andare a rivestire un ruolo istituzionale così importante e delicato. Come tutti i politici, Giampiero Giacalone, ha sempre dimostrato, nei partiti dove ha militato (l’ultimo in ordine di tempo l’UDC, prima della rottura con l’altro candidato a Sindaco, Santoro Genova) di essere ambizioso perché è proprio vero che nessuno si sacrifica, in politica, per stare sempre dietro le quinte. Il palcoscenico che gli ha offerto l’attuale maggioranza consiliare, che ovviamente fa capo al Sindaco Macaddino, in questo momento non poteva essere migliore. Adesso spetterà a lui di essere, davvero, all’altezza della situazione. Dobbiamo dire, ad onor del vero, che da quando si è insediato, Giampiero Giacalone, non ha sbagliato nulla. Fare il Presidente del Consiglio Comunale in una città come Mazara è sicuramente un buon inizio. Dicevamo della situazione ibrida e anomala che ancora lo vede coinvolto nell’UDC, anche se lui preferisce dribblare, per il momento, tale spinoso argomento. Il tempo passa ed anche per Giampiero Giacalone ci sarà, indubbiamente, il tempo delle scelte, probabilmente ha tante opzioni da vagliare. È bravo a mediare, cerca di “ricucire”, anche, rapporti politici “impossibili” dove, magari, non ci sono più margini ma lui in genere ci riesce. Da neo Presidente del Consiglio Comunale ha dimostra- to di avere carattere, ha imposto nuove regole comportamentali, ha arginato, quasi sempre, la foga che spesso regna in vari interventi da parte dei Consiglieri Comunali, ha sempre cercato di evitare che le contese trascendessero. Lo deve, indubbiamente, al suo carattere. Difficilmente perde le staffe. Doveva forse, vista la giovane età, acquistare maggiore sicurezza in se stesso e c’è riuscito. Cerca sempre di risolvere i problemi con il dialogo, tutti si aspettavano che sbattesse il pugno sul tavolo ed ticamente, a tempo pieno questa causa nobile. <<Parlo sempre con piacere del mio ruolo istituzionale perché spesso è meglio fare chiarezza ed evitare sottointesi, che portano solo confusione>>. A proposito di chiarezza, che ne pensa dei ricorsi presentati al TAR da parte di alcuni Consiglieri Comunali non eletti che potrebbero portare ad una nuova maggioranza in Consiglio Comunale? Le rispondo che attendo con grande serenità l’esito di que- invece, proprio questi ultimi, li ha profondamente delusi. Lui cerca sempre il dialogo ed in ogni circostanza ci mette la faccia. In Consiglio Comunale c’era da ritrovare una carismatica guida e soprattutto certezze. Giampiero Giacalone ha dimostrato di saperci fare. Sono sicuro che difficilmente sbaglierà perché è consapevole che l’impegno numero uno è il lavoro quotidiano che per il Presidente del Consiglio Comunale non è roba di poco conto e lui ha sposato, pra- sti ricorsi avendo massima fiducia negli organi preposti a derimere questa interpretazione tecnicoamministrativa. Per quanto mi compete proseguirò e farò proseguire gli attuali Consiglieri Comunali per la retta via, che è quella di produrre atti finalizzati al soddisfacimento delle esigenze della nostra comunità. E se invece dovesse verificarsi quella ipotesi? Ne prenderò atto ma è chiaro che spetterà al nostro Sindaco verificare e valutare l’eventua- le nuovo assetto all’interno del Consiglio Comunale. Si ritiene soddisfatto dell’attuale andazzo dei lavori consiliari? Ritengo proprio di si. Siamo riusciti a far si che questo massimo consesso civico, fin dalla prima seduta, ha potuto dimostrare ed affermare la grande coesione che regna nella maggioranza e tutto ciò si è potuto ben evidenziare sia nella mia elezione che in quella del mio vice ma anche negli altri atti consequenziali e tutto ciò nell’arco di appena due mesi. Abbiamo prodotto una serie di atti che la precedente amministrazione avrebbe tenuto in giacenza per svariati mesi, quindi direi che siamo stati operativi, davvero, al massimo. Parlava di atti consequenziali. A cosa si riferisce in modo particolare? Su tutti, all’approvazione dello strumento finanziario, indispensabile per la macchina politico-amministrativa di una città. A questo aspetto importante aggiungiamo, anche, i relativi atti propedeutici come l’approvazione del piano triennale, i debiti fuori bilancio e la nomina del nuovo collegio dei revisori conti, altro strumento essenziale a salvaguardia dell’andazzo della pubblica amministrazione. Che idea si è fatto di questo Consiglio Comunale e soprattutto dei suoi componenti? Ritengo che questo sia un Consiglio Comunale caratterizzato da persone capaci con grandi risorse sia umane che politiche e tutto ciò rappresenta una grande rivincita verso tutti coloro che lo ritenevano di basso profilo ed inadeguato a tutela della comunità. Mi consenta di ringraziare, indistintamente, tutti e trenta i Consiglieri Comunali per la loro grande abnegazione finora fornita. Sono sicuro che insieme, opposi- L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 9 ERO GIACALONE ESTO CONSIGLIO COMUNALE TTORIA DI TUTTI... A DOBBIAMO COLLABORARE DI PIÙ... zione compresa, faremo grandi cose. Oltre all’operatività da lei già citata ci sono altri obiettivi raggiunti dei quali lei va particolarmente fiero? Certamente. Sono soddisfatto e orgoglioso, nello stesso tempo, per come sia stata recepita la nuova autoregolamentazione, che ho voluto applicare in sede di lavori consiliari. Educazione, disciplina e divieto dell’uso dei telefonini, mi sono subito sembrati ingredienti indispensabili per la riuscita di ogni seduta. Devo ammettere che tutto ciò è stato recepito ed applicato nel migliore dei modi. A quando i nuovi locali della Presidenza? Fa bene a ricordare tutto ciò. Attualmente sono ubicati nel Palazzo di Piazza della Repubblica. La nuova sede avrà luogo nell’ex chiesa del Carmine e la consegna dei lavori dovrebbe avvenire, è sempre meglio usare il condizionale, entro fine dicembre. Visto che parliamo di Presidenza, mi consenta, anche, di ringraziare pubblicamente tutti i componenti del mio ufficio tra i quali, anche, tre articolisti. La sinergia lavorativa, che riescono a mettere in atto tra di loro, rappresenta la vera forza di questo Ufficio di Presidenza. In poco tempo, rispetto al suo insediamento, ha già organizzato una seduta straordinaria andata in porto di recente e che ha avuto una buona riuscita. Mi riferisco, ovviamente, alla ormai arcinota vicenda della distilleria Bertolino. Mi è sembrato doveroso riaffrontare tale spinoso problema in perfetta unità di intenti con l’intero Consiglio Comunale impreziosito nella circostanza dalla presenza di parlamentari della nostra provincia. Abbiamo volutamente rimesso il dito nella piaga affinché una vicenda così delicata, che po- trebbe danneggiare la nostra Città dal punto di vista eco-ambientale, non cadesse nel dimenticatoio. Sono venute fuori nuove proposte, sicuramente, interessanti che esamineremo in tempi brevi affinché tale distilleria Bertolino non abbia luogo nel nostro territorio. Questa è la vera promessa che dovrà mantenere il nostro Sindaco ma direi, anche, questo Consiglio Comunale e sono sicuro che non deluderemo le aspettative dei nostri concittadini, che in tema di salute pubblica devono essere assolutamente tutelati. Si profilano all’orizzonte altre sedute straordinarie di Consiglio Comunale? Nel programma di questa Presidenza ne è prevista un’altra in tempi brevi e che riguarderà la sicurezza nella nostra Città. Il caso della sfortunata piccola Denise ci impone una grande riflessione in tal senso ma tanti continuano ad essere, anche, gli scippi, i furti di appartamento e i casi di pedofilia. Cercheremo in tutti i modi di stabilire una grande collaborazione con le forze dell’ordine perché in una città dove si predica bene non si può razzolare male. Per riuscire a centrare tanti importanti obiettivi c’è assoluto bisogno della collaborazione di tutti i cittadini. Diciamo basta all’omertà ed agiamo da veri uomini consapevoli che, essendo genitori, talune disgrazie potrebbero capitare a ognuno di noi. Sulla vicenda della piccola Denise voglio continuare a pensarla in positivo così come è avvenuto in occasione della conferenza, da me indetta, con i Presidenti dei Consigli Comunali delle vicine città di Campobello, Castelvetrano e Marsala, che come la nostra Mazara sono alla ricerca di tamponare i fenomeni di criminalità e non, sopra citati. Il mio incontro con il Presidente del Consiglio Comunale, Giampiero Giacalone, termina qui. Ho intravisto in lui grande caparbietà ma soprattutto grande volontà nel voler ricoprire nel migliore dei modi questa carica istituzionale. Mi auguro di non rimanere deluso, così come tutti i cittadini. Si dice che la fiducia è una cosa seria e Giampiero Giacalone è persona seria ed allora incoraggiamolo in questa sua nuova avventura istituzionale. Ne ha davvero bisogno. Se è il caso ci limiteremo ad una critica, certamente, costruttiva e mai distruttiva perché da queste, ormai, attenzionate righe del nostro giornale vogliamo dare un grosso contributo per una Mazara migliore, operativa, più vivibile e il pensiero va soprattutto ai nostri figli, alla futura generazione che dovrà rappresentarci nel migliore dei modi. Deve rispuntare, insomma, fuori, l’orgoglio di essere mazaresi… L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 10 Denos Group la passione per i vostri viaggi Programmazione Viaggi S.Giovanni Rotondo A €. Sol 10 e 5,0 0 Viaggio organizzato di 4 giorni -Dal 08/10/2004 al 11/10/2004 -Dal 21/10/2004 al 24/10/2004 16° Granpremio di Moto GP di Valencia Viaggio organizzato di 5 giorni -Dal 29/10/2004 al 02/11/2004 Si organizza la partenza per il 16° Granpremio Moto Gp di Valencia A tutti i tifosi appassionati di calcio!!! 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In quegli anni solo il Sen. G.Battista Raia ha fatto sentire la sua voce in favore della costruzione del suddetto ponte in sede istituzionale senza tuttavia avere avuto alcun seguito da parte dei rappresentanti politici della nostra provincia. Abbiamo dovuto attendere l’inizio del terzo millennio per ritrovare le capacità manageriali e la competenza adatte a sollevare il problema nella persona dell’attuale presidente della Provincia dottoressa Giulia Adamo, che superando tanti ostacoli è riuscita a realizzarne uno che prevedesse una perfetta fusione tra l’ambiente circostante, i materiali di realizzazione, la funzionalità e la bellezza dell’opera dal punto di vista architettonico. L’opera, mirabile nella sua realizzazione, suscita oggi l’invidia e la critica di quelle persone che in tempi recenti hanno rico- perto cariche istituzionali, ma che non sono riuscite a mettere in moto la macchina burocratica della Provincia, smarrendosi nei meandri e pastoie della stessa. Particolare elogio deve essere attribuito al progettista dell’opera che ha saputo realizzare una tipologia costruttiva che in alcune parti richiama il vecchio ed amato ponte sul fiume Mazaro, tanto gradito ai mazaresi e poi sostituito con una costruzione anonima che tanto somiglia ad un viadotto autostradale. Per alcuni uomini così poco vicini alla comprensione dei beni ambientali del nostro territorio, Mazara del Vallo ha perduto la possibilità di vedere restaurata sionali. Insignificanti sembrano le critiche mosse sull’attuale collocazione del ponte sul fiume Arena in quanto la posizione delle spalle del ponte doveva per forza di cose essere realizzata nel punto in cui le condizioni geotecniche del terreno di fondazione rispondevano ad esigenze di maggiore stabilità del terreno. Una diversa scelta del tracciato, inoltre, avrebbe comportato problemi tecnici di quasi impossibile soluzione e costi esuberanti nella realizzazione delle opere di fondazione poichè lo strato di terreno resistente su cui avrebbero dovuto necessariamente poggiare i pali di fondazione si sarebbe trovato ad una profondità quasi un’opera che all’epoca si erigeva ad emblema del porto-canale, e che ora continua a vivere nel ricordo dei mazaresi attraverso le stampe che fanno bella mostra nei tanti locali pubblici e studi profes- proibitiva. Tale struttura sarà certamente un sicuro punto di riferimento anche per i pescatori che possono scorgere il biancore dell’imponente opera che li guida nel loro rientro in porto. La cittadinanza mazarese deve essere grata all’attuale presidente della Provincia Regionale di Trapani per aver saputo concretizzare la realizzazione di un’opera che negli anni a venire certamente si ergerà a simbolo della nostra bellissima città, grazie all’impulso emozionale che l’opera suscita in chi anche per la prima volta ne ammira la visione. Personalmente ringrazio di cuore la dottoressa Giulia Adamo per essere riuscita a riaccendere in me, che ho vissuto per 35 anni in quel di Brescia, le emozioni per le cose belle, l’amore per la mia città, oggi arricchita di un’opera così valida. Photographic Studio Produzione e Post-produzione Video Full-Digital Vendesi VENDO, COMPRO, AFFITTO 3000 mq di terreno recintato, con la seguente copertura: piano terra 656,75 mq, copertura I° piano 389,54 mq, per un totale 1.046,29 mq; tutto con regolare sanatoria pagata e agibilità, in via Malerba, 2 (alle spalle del rifornimento Esso di fronte Mazara 2) in Mazara del Vallo. 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È una malattia che colpisce la perdita di memoria, e le funzioni mentali (ad esempio: il pensare, il parlare, riporre gli oggetti nel posto sbagliato, etc…), ma può causare altri problemi come confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale, le difficoltà pratiche nelle più comuni attività quotidiane come quello di vestirsi, lavarsi o andare alla toilette. La malattia di Alzheimer non è nè infettiva, né contagiosa e può essere considerata a tutti gli effetti una malattia terminale, che causa un deterioramento delle condizioni di salute, indipendentemente dalla familiarità, tutti possono ammalarsi di Alzheimer ad un certo punto della vita. In occasione dell’11a Giornata Mondiale dedicata al morbo di Alzheimer, istituita dall’O.M.S., sono stati inaugurati il 21 Settembre scorso, presso la Sala Convegni della Cittadella della Salute, i nuovi locali del Centro Alzheimer dell’Azienda U.S.L. 9 di Trapani. Il Direttore Generale, avv. Fulvio Manno, ha salutato gli ospiti e ha aperto i lavori, ricordando che queste iniziative oggi si svolgeranno i tutta Italia e che in Sicilia sono oltre dieci mila i malati di Alzheimer e le strutture pubbliche dedicate a queste patologie sono carenti e si trattava di un settore che andava privilegiato perché l’Alzheimer rientra ormai tra le emergenze sanitarie moderne. Successivamente sono intervenuti il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, dott. Angelo Sammartano che ha fatto gli onori di casa ed ha introdotto l’argomento, ha avuto il compito di evidenziare la gravità dei dati registrati “ in Italia i Dementi sono circa 100.000, di cui la metà di questi sono affetti da Alzheimer e oltre gli 85 anni di età, quasi il 50% delle persone soffrono di una forma di demenza”. Erano presenti inoltre il Direttore Sanitario, dott. Giuseppe la demenza è un problema sanitario-sociale che coinvolge quotidianamente oltre i pazienti anche le famiglie, costrette a sostenere spesso dei costi supplementari, oltre a quelli sanitari, per modificare le loro abitazioni (rimuovere scale e barr i e r e architettoniche) poiché i soggetti anziani affetti dal morbo di Alzheimer subiscono un declino cognitivo, accompagnato spesso da una disabilità, che li costringe a non essere più autosufficienti. L’Unità Operativa di Psicogeriatria dell’A.U.S.L. 9 di Trapani diretta dal dott. Gabriele Tripi, che ospita il centro Alzheimer istituita da più di un anno è pienamente funzionante in regime ambulatoriale e di assistenza domiciliare e risponde adesso alle esigenze dei malati di tuita da strutture collegate tra loro, per garantire al malato un’assistenza continuativa e forme alternative di ricovero, come indica il Piano Sanitario Sociale 2003-2005 del Ministero della Salute. Nonostante l’attività svolta nel corso del 2003, da 10 infermieri professionali e da 2 medici dell’Unità di Psicogeriatria, abbia consentito il trattamento in ospedalizzazione domiciliare di 59 pazienti, riducendo i ricoveri ospedalieri per un’economia di spesa pari a 500.000.Euro, l’assistenza domiciliare integrata per quanto fondamentale resta un tassello di quella famosa rete assistenziale di servizi, che trova la sua completezza con l’Unità di Valutazione Geriatria, che in base alla diagnosi traccia un piano di assistenza individualizzato, con il Centro Diurno, che svolge una funzione riabilitativo-cognitiva e di confronto con le famiglie (gruppi di sostegno), con le strutture sanitaCangemi , il Direttore Amminirie residenziali e semiresidenziali. strativo , dott. Davide Il Centro Alzheimer, non appena Carbonaro e il dott. Ettore Tripi, verrà approvata la nuova pianta orDirettore della Comunità ganica dell’Azienda U.S.L. 9, sarà Terapeutica Assistita operativo per garantire ai malati tre “Salustra”. tipi di ricoveri: Ricoveri Sollievo Hanno destato l’interesse di chi (per i familiari) - Ricoveri per ascoltava gli inpatologie intercorterventi di ospiti renti - Ricoveri illustri della maper disturbi teria , quali il comportamentali. Prof. Vincenzo Sicuramente, un Canonico, titoaltro passo avanti lare della Catper andare incontedra di Geriatro alle esigenze tria dell’Unidei malati di versità FederiAlzheimer è stato co II di Napoli compiuto dall’Ame la dott.ssa ministrazione SaP a t r i z i a nitaria trapanese, Spadin, Presiche con l’impiego dente dell’Asdi nuovi operatori, sociazione Ita- Il Direttore Generale Avv. Fulvio Manno - Il Direttore Sanitario Giuseppe Cangemi col sostegno liana Malati di progettuale e fiAlzheimer, che hanno Alzheimer e delle loro famiglie, nanziario del Ministero della Sasapientemente spiegato ai presen- adeguandosi ad ospitare nei nuovi lute e dell’Assessorato Regionale ti come in questi ultimi anni il nu- locali del Centro Alzheimer da 10 alla Sanità, potrebbe potenziare la mero delle persone colpite da de- a 16 degenti, in regime di ricovero sua attuale rete di servizi e gamenza sia andato progressiva- medio- breve. La struttura è acco- rantire un miglior sostegno assimente aumentando e come per gliente, innovativa, ben attrezzata stenziale della malattia. tutte le malattie croniche si regi- delle necessarie attrezzature saAnna Maria TurrioBaldassarri stri un incremento dopo i 65 anni nitarie e a breve verrà corredata Baldo Scaturro di età. da un ampio giardino voluto dal Di- Non è più tempo di aspettare. Lo Dagli interventi espressi dai relatori rettore Generale dell’Azienda vogliono migliaia di pazienti e faè emerso un concetto comune: la U.S.L. 9, avv. Fulvio Manno, che miliari, lo vuole la società civile che patologia dell’Alzheimer rientra tra crede nell’efficacia di una rete in- considera la sfida dell’ Alzheimer le emergenze sanitarie moderne e tegrata di servizi geriatrici, costi- una battaglia di civiltà. FUNZIONA PRESSO IL POLIAMBULATORIO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO “ABELE AJELLO” IL NUOVO SERVIZIO DI DERMATOLOGIA ESTETICA Dal 10 settembre c.a. ogni venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00 è stato attivato presso il Poliambulatorio del Presidio Ospedaliero “Abele Ajello” un Servizio di Dermatologia Estetica, diretto dal Dott. Pecunia Vincenzo. Tale iniziativa è stata voluta dal Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. N. 9 Avv. Fulvio Manno. L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 MAGAZINE 13 & PARLIAMONE Recensioni di Francesca Incandela COLLANA DI POESIA CORALLYS – EDI 2000 “THE TRABELLERS OF TIME” I VIALI DELL’ANIMA The Satyr Danzante among myth and imagination di Venerina Messina di Giancarlo Buccheri “Fragili ombre, infinito mare raccogli anche la mia, di fragilità” Sono versi brevi, inseriti in un percorso interiore denso di sofferenza, un itinerario che si è snodato proprio entro i “viali dell’anima” con l’intenzione inconscia di comprendere se stessa e le ansie, i palpiti, i misteri che circondano i movimenti di un infinito, percepito soltanto per alcuni aspetti. Quando l’autrice nelle sue notti inquiete scriveva e lacerava e nascondeva le pagine di un personale diario dentro i cassetti, non si poneva certamente il “problema” di una postuma critica letteraria o di una recensione, pertanto le sue poesie sono estremamente libere e infinitamente sincere, dettate da quell’impulso - difficile cercare di spiegarlo o di imbrigliarlo in una definizione accettata all’unanimità – che nasce da urgenze anche quotidiane, da contingenze particolari, non certo da canoni estetici o freni inibitori. “Ho chiesto al vento la mia libertà. Libertà di essere triste ed innocente.” Il vento, da elemento naturale, è spesso trasformato nella metafora della libertà di pensiero e di comportamento, così come le stelle diventano l’unico sentiero di luce da seguire e attraverso le quali trovare “il senso” della vita. L’esistenza viene spesso da Venerina Messina paragonata ad “un mare in tempesta””estasi di inutilità” “un immenso inesistente”, mentre il tempo è “un vuoto incontrollabile” “un irreversibile inganno quotidiano”… C’è senz’altro una concezione pessimistica che rimane sospesa e concentrata sulla sua persona, l’autrice però avverte che negli “altri” (e quindi nei sentimenti quali l’amore, l’amicizia) e dagli “altri” può venire un “anelito di spe- ranza”, proprio quella speranza che fa vibrare le corde di un cuore stanco, deluso, amareggiato, ma che continua a battere e a lanciare i suoi messaggi. S’impone – quasi per incanto – la ricerca di se stessa, la volontà di esistere per qualcuno che possa “raccogliere il mio grido disperato / che legga nel mio viso stanco / parole non dette amore non dato…” Affiora così tra i versi un’altra verità: “Io sarò un giorno / l’albero senza radici / naufrago del mio destino”. Nel tempo del disamore, degli inganni, delle illusioni lacerate e degli antichi e mai dimenticati dolori, la ribellione a tutto questo ha provocato noia, tristezza, giorni d’angoscia, il grido consapevole di un’anima che non si rassegna e che proietta nel futuro la sua rinascita, “senza radici” perché grande è il desiderio di raggiungere un’utopica libertà, tanto grande che si è disposti ad abbandonare ciò che trattiene, che rende prigionieri. E “naufrago” perché nel momento in cui l’anima si “riconosce”, “si ritrova”, può provare a costruire il proprio destino, anche se ciò dovesse comportare un nuovo naufragio… questa volta, però, conosce la strada, o per restare in tema di metafore, la riva su cui approdare. Quell’ansia di esplorare la vita – a cui fa riferimento spesso la nostra poetessa salemitana – così come il bisogno insopprimibile di vivere il non vissuto, conducono Venerina Messina ad un dialogo serrato, e a volte spietato, con se stessa e la sua intima inquietudine, consegnando ai lettori un’anima ferita ma non doma in ossequio alla migliore poesia “al femminile”. Con una diversa veste grafica di copertina e per la nuova casa editrice mazarese EDI 2000, ritorna nelle edicole della nostra città il dramma satiresco in due atti di Giancarlo Buccheri “THE TRABELLERS OF TIME” - The Satyr Danzante among myth and imagination. La traduzione in inglese è stata curata da Diana Martorana. Il ritrovamento della statua del Satiro danzante nel canale di Sicilia nel 1998 è stato il motivo ispiratore per il nostro autore che, già cimentatosi né “La leggenda iliaca” con il fantastico mondo della mitologia, torna, e con esiti molto positivi, ad occuparsi di dei, eroi, ninfe, baccanti in un crescendo di situazioni (ora tragiche ora comiche) che diventano il riflesso di quanto agita e tormenta il mondo degli umani (e non soltanto l’Olimpo!). Dal mitico fondatore di Tebe, Cadmo, e dalla moglie Armonia, nasce Semele, vittima sacrificale di un disegno divino (Zeus), sarà lei a dare la vita a Dionisio e al di lui culto, pagando un prezzo altissimo. Eros e Thanatos – come nella migliore tradizione greca – accompagnano lo svolgersi delle vicende che, seppure inserite in un’aura tragica, si liberano rapidamente dai toni cupi per assurgere al piano della levità e della commedia degli equivoci (Plauto insegna). Gli imbrogli e gli intrighi di Carpulio – astuto servitore – le ciarle e le moine della serva Idomena si snodano attraverso un racconto che attinge ad illustri predecessori con la mano abile e felice di Giancarlo Buccheri. Nosteon, il satiro, entra in scena nel secondo atto, egli fa parte del FAMILY STORE seguito – corteo danzante - che rende onore a Dionisio, ben presto finirà catturato dai lacci dell’Amore per Idomena alla quale strapperà la promessa di un eterno legame, celebrando insieme agli altri la vittoria di Dionisio contro l’odiato Penteo e perpetuando il culto di Dionisio – Bacco simbolo della Gioia e della Libertà. Intreccio di vicende, travestimenti, scambio di persone, dialoghi serrati, lotte tra potenti ed intrighi del popolo fanno sì che il dramma satiresco di Giancarlo Buccheri raggiunga ciò che l’autore si era prefissato: abbandonarsi all’estro creativo facendoci riflettere ma anche sorridere sui comportamenti degli esseri umani. Giancarlo Buccheri ha al suo attivo numerosi lavori teatrali per la scuola, in lingua e in dialetto come: Se potessi avere. Lu miraculu di lu mastru. Il profumo della gioventù. Corso Umberto I, n.96 MAZARA DEL VALLO (TP) Tel.0923/907533 L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 14 da TRAPANI-BIRGI ora anche a Parigi Trapani-Birgi/Parigi a partire da Euro 49,99* * Tariffa di sola andata, tasse aeroportuali escluse. Offerta soggetta a specifiche condizioni e ad una limitata disponibilità di posti. Nuovi voli da Trapani dal 26 gennaio Informazioni e prenotazioni: www.evolavia.com tel.899.000.929 L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 15 Lettere Aperte del Centro Culturale e Ricreativo “Giuseppe Napoli” al Sindaco Giorgio Macaddino AUGURI PER LA SUA NOMINA. Il sottoscritto Vito Spada, Presidente del CENTRO CULTURALE E RICREATIVO “GIUSEPPE NAPOLI” in nome proprio e rappresentando il sentimento comune di tutti i soci del Centro esprime ad Ella e alla sua Giunta l’augurio di un proficuo lavoro con il sentimento di apprezzamento per quello che Ella andrà a fare per la nostra amata Città. Sappia Ella Sig. Sindaco che le saremo vicino e spesso durante questi anni di sua Sindacatura la stimoleremo con istanze e note propositive al fine di migliorare questa nostra Città. Il Presidente Vito Spada Auguri e Buon lavoro La Via Biagio Pace Un’arteria della città dimenticata dall’Amministrazione Comunale Vito Spada Presidente del Centro Culturale e Ricreativo “G. Napoli” Questo Centro Culturale “Giuseppe Napoli”, attento ai problemi del sociale della nostra città, pone all’attenzione delle S.S.V.V. la necessità di provvedere alla manutenzione e alla messa in opera della strada che dalla Via degli Archi immette nella Via Marsala. Tale tratto di strada sterrata, che in passato era denominata Via Biagio Pace (oggi non esiste più il relativo toponimo murale), sarebbe una Via di grande viabilità poichè permetterebbe in pochi minuti il raggiungimento della periferia ovest della Città con il Centro cittadino, dalla Via Salemi in particolar modo e quindi di raggiungere siti ubicati al centro quali: l’Ospedale Abele Aiello – il mercatino rionale del mercoledì – il cavalcavia per raggiungere la periferia nord della città, Mazara 2 - Borgata Costiera ed altri servizi primari, consentendo in tal modo ai cittadini e agli stranieri che provengono dalla provincia l’ingresso in Città e specialmente nella Via Marsala, evitando ingorghi e giri lunghi per arrivare in posti facilmen- La precedente Amministraziote accessibili con l’apertura di que- ne Civica, nonostante sia stata sta nuova arteria stradale primaria più di una volta sollecitata dal noe fondamentale per la nostra Città, stro Centro, a provvedere alla che andrebbe sistemazione anche provvidi tale arteria sta di illuminadi primaria imzione pubblica. portanza non solo non si è adoCi si augura che perata per provquesta Amminivedervi alla sua strazione possa prendere sistemazione, atto di questa ma mai ha riVia Biagio Pace nostra richiescontrato le nosta, manifestando fin d’ora la dispo- stre note a riguardo, a significare nibilità ad un incontro con le la mancanza di rispetto nei conS.S.V.V.; al fine di trovare una giu- fronti di quei cittadini che hanno a sta soluzione a questo problema. cuore il benessere della Città. PROPOSTA DI INVERSIONE DEL SENSO UNICO DI MARCIA DELLA VIA ROMA E DELLA VIA MADONNA DEL PARADISO Egr. Sig. Sindaco, come Centro Culturale “Giuseppe Napoli” facciamo presente alla sua Amministrazione Civica che dopo anni di battaglie sulla Stampa e decine di istanze presentate da parte del nostro Centro Culturale – degli abitanti e dei commercianti della Via Roma, finalmente è stata sistemata sia il manto stradale che l’illuminazione pubblica. Quella lotta le ricordo Sig. Sindaco iniziò il 14 Settembre 1995 acclarata al prot. gen. N° 33250 e conclusasi il 18 Aprile 2003 acclarata al prot. gen. N° 18041 e che vidi la luce il 07 Luglio 2004. Ci vollero ben nove anni per potere raggiungere questo traguardo, certamente non un buon esempio di collaborazione tra le Ammi- nistrazioni Civiche che l’hanno preceduta e la Cittadinanza. Oggi la Via Roma – nodo stradale importante per chiunque entri in città proveniente dalla direttiva Trapani – Marsala – Mazara del Vallo soffre di una viabilità selvaggia stante che nessuno Amministratore o tecnico abbia rilevato la strozzatura e l’impedimento per cui il traffico impazzisce anche per la presenza del passaggio a livello ed in particolare nelle ore della mattina allor quando i genitori lasciano i bambini a scuola essendo ubicati nella zona una scuola elementare e una scuola materna e soprattutto nelle ore pomeridiane quando il traffico procede a passo di lumaca con gravi disagi per gli abitanti – per gli autobus – per i commercianti – etc… La precedente Amministrazione Vella come Ella ben sa ha speso decine di milioni delle vecchie lire, per nominare consulenti del traffico, ma di questo piano del traffico che doveva snellire e risolvere la viabilità in città ad oggi non se ne sa nulla. Noi come Centro Culturale “Giuseppe Napoli” abbiamo individuato la soluzione del problema nell’attribuire alla Via Roma una inversione dell’attuale senso unico facendo si che gli automezzi provenienti dalla direttiva Trapani – Marsala – Mazara del Vallo imbocchino per intero la Via Roma proseguendo la direttiva verso la Piazza Porta Palermo, anziché girare per la Via Ciantro Gaspare Sansone che porta alla Piazza Madonna del Paradiso dove trovasi un altro passaggio a livello che impedisce letteralmente una circolazione scorrevole delle auto. Noi crediamo che il problema possa essere risolto in breve cambiando i sensi di marcia sia della Via Roma che della Via Madonna del Paradiso ed altresì regolamentando il parcheggio delle auto su un unico lato delle predette Vie per consentire una circolazione più libera e scorrevole. Cerchiamo Egr. Sig. Sindaco pertanto di dare un nostro contributo al vivere meglio la nostra quotidianità senza spreco di denaro pubblico, ma con un contributo di idee così come Ella ci ha indicato durante la sua campagna elettorale. Sicuri di un sollecito riscontro. NINO QUINCI E MATTEO FERRO VINCONO I RISPETTIVI TORNEI DI BOCCETTA E DI SCOPA AL CENTRO CULTURALE “GIUSEPPE NAPOLI”. Nella data del 30 maggio 2004 al Centro Culturale e Ricreativo “Giuseppe Napoli” di via Roma, sono stati premiati i partecipanti ai tornei di Boccetta e di Scopa. È tradizione radicata presso il sodalizio del Centro Culturale e Ricreativo “Giuseppe Napoli” di promuovere una serie di attività socio – ricreative al fine di impegnare i numerosi soci iscritti in attività competitive quali il torneo di Boccetta che quest’anno per la prima volta è stato intitolato in memoria del socio Rustico Giovan Battista scomparso l’11 maggio 2002 e che era stato fra i soci fondatori del Centro “Giuseppe Napoli”. La vittoria per il torneo di Boccetta è stato assegnato al vincitore Nino Quinci, mentre secondo e terzo classificato sono risultati i soci Armato Filippo e Spada Vito. In contemporanea altresì si è svolto un torneo di Scopa singolo intitolato in memoria di Armato Vito, anch’egli socio scomparso recentemente – figura di buon padre di famiglia e lavoratore. Il torneo di Scopa è stato aggiudicato al Sig. Matteo Ferro, mentre secondo e terzo classificato i soci Filippo Armato e Vito Vella. Il Presidente Sig. Vito Spada nel consegnare i premi ai vincitori dei rispettivi tornei ha avuto parole di elogio per i vincitori e ha ricordato le figure dei soci scomparsi Giovan Battista Rustico e Vito Armato, a cui erano intitolati i rispettivi tornei. La cerimonia di premiazione inoltre è stata effettuata sotto una cornice di gioia e di entusiasmo da parte di tutti i soci e i familiari intervenuti a cui è seguito un allegro conviviale. Infine ha assicurato il Presidente che il prossimo torneo di Boccetta e di Scopa si disputerà nel periodo delle festività natalizie. L’ Anno VI n. 14 30-09-2004 16
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