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TRIBUNALE DI TREVISO Sezione Esecuzioni Immobiliari Nelle procedure esecutive immobiliari riunite N. 495/2006, N. 135/2007 e N. 348/2007 R.G. promosse da: BANCA ANTONVENETA S.P.A. con l’avv. Mario Battistella; MEDIO CREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con gli avv.ti Guido Piccione e Francesca Robazza; BANCA INTESA S.P.A. con gli avv.ti Giuseppe Ramanzini e Andrea Gobbo; UNICREDIT BANCA D’IMPRESA S.P.A. con gli avv.ti Roberto Barone e Francesca Bonatto; contro [omissis] [omissis] [omissis] Giudice delle Esecuzioni: Dr. Alberto VALLE Prossima udienza 02.07.2008 ********** INCARICHI Lo scrivente, geom. GIOVANNI BOTTER, iscritto all'albo dei geometri della Provincia di Treviso col n° 483 con studio in Treviso, Via Terraglio n. 47/B, è stato nominato consulente tecnico d'ufficio nelle procedure esecutive immobiliari riunite sopraindicate con provvedimenti emessi dal Sig. G.E. dr. Alberto Valle, del Tribunale di Treviso, in data 05.06.2007, 09.08.2007 e 25.01.2008. 1 ELENCO DEI CAPITOLI 1 – Quesito per perizia informatica Pag. 2 2 – Premessa / formazione dei lotti Pag. 6 3 – Le operazioni peritali Pag. 8 4 – Identificativi catastali ed intestazione degli immobili Pag. 8 5 – Indicazione dei confini Pag. 11 6 – Provenienze degli immobili Pag. 13 7 – Formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili Pag. 15 8 – Aggiornamenti delle verifiche ipocatastali Pag. 22 9 – Descrizione sintetica degli immobili Pag. 22 10 – Stato di possesso o di occupazione degli immobili Pag. 31 11 – Accertamento della destinazione urbanistica Pag. 33 12 – Capacità edificatoria residua Pag. 35 13 – Verifica della conformità urbanistica Pag. 35 14 – Difformità riscontrate nel corso dei sopralluoghi Pag. 38 15 – Divisibilità degli immobili Pag. 40 16 – Metodo di stima degli immobili Pag. 40 17 – Valutazione degli immobili Pag. 41 18 – Valore delle quote esecutate Pag. 44 ********** 1. QUESITO PER PERIZIA INFORMATICA Esecuzioni Immobiliari N. 495/2006, N. 135/2007 e N. 348/2007. Premesso che il nominato C.T.U. ha l'obbligo di REDIGERE LA PERIZIA UTILIZZANDO IL SISTEMA WORD e di depositare nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, OLTRE ALLA DUPLICE 2 STAMPA CARTACEA DELL’ELABORATO, con Tutti gli allegati, UN APPOSITO FLOPPY DISC, previamente formattato ed esente da qualsiasi virus, ove INSERIRA’ L’ELABORATO PERITALE, CON GLI ALLEGATI DOCUMENTALI, ED UN CD rom CON LA PERIZIA E LE SOLE FOTOGRAFIE DEI BENI.. Identifichi il CTU esattamente i beni pignorati, indicandone i dati catastali ed i confini, ne verifichi la proprietà in capo alla parte debitrice esecutata e l'esatta loro provenienza, accerti se gravano sul bene iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, nonché altro tipo di gravami, formalità, vincoli o oneri, indicandone gli estremi e precisandone l'opponibilità. Il C.T.U. fornirà succinta descrizione tipologica del bene, precisandone lo stato di possesso in capo all'esecutato e, in caso di occupazione da parte di terzi, precisandone il titolo (acquisendone per quanto possibile copia) e l'opponibilità. Accerterà pertanto il CTU: 1) se i beni siano affittati o locati; 2) quale sia il canone praticato e se lo stesso risulti inferiore di almeno 1/3 a quello di mercato o a quello equo ex Legge 392/1978; 3) quale sia la scadenza dei relativi contratti. Per i fabbricati, accerti la rispondenza alle vigenti norme in materia urbanistico-edilizia, eventuale quantificando oblazione e l'importo precisando se dovuto esistano a titolo di procedure amministrative e sanzionatorie. Qualora i fabbricati non siano ancora censiti al N.C.E.U., provveda a redigere planimetria conforme e proceda, se è necessario, 3 all'accatastamento. Qualora rilevi variazioni colturali o cambi d'uso, accerti se è già stata presentata agli uffici competenti domanda di variazione catastale e, in caso negativo, la presenti, previo eventuale frazionamento. Determini il valore commerciale dei beni, tenendo conto di tutti i dati acquisiti. Qualora esistano beni indivisi, dica se essi siano agevolmente divisibili, determinando il valore della quota pignorata. Prospetti inoltre se sia possibile e conveniente una vendita frazionata del compendio, proponendo la formazione degli eventuali lotti e determinando il valore commerciale di ciascuno di essi. Evidenzi gli elementi utili per le operazioni di vendita, in particolare indicando la tipologia dei beni (es. casa singola, appartamento in condominio di x unità, negozio, magazzino, terreno coltivato o edificabile, bosco...) e le località in cui si trovano, e fornisca i dati essenziali al fine di consentire l'immediata percezione di un interesse all'acquisto (es. superficie, destinazione d'uso, anno di costruzione, stato di conservazione, numero di vani...). Il C.T.U. allegherà anche COPIA DELL'ATTO DI ACQUISTO DELLA PROPRIETÀ (o di altro diritto reale) da parte dell'esecutato SUL BENE PIGNORATO. Il C.T.U. ALLEGHERÀ all'elaborato ALMENO 3 FOTOGRAFIE DEI BENI in duplice copia (DA INSERIRE ANCHE NELL’APPOSITO FLOPPY DISC o in CD-ROM). Compili il C.T.U., lotto per lotto, il quadro B ed il quadro C (seconda 4 parte "contro") della nota di trascrizione o, comunque, inserisca i dati necessari per la compilazione dei detti documenti. Il CTU è autorizzato ad accedere agli uffici pubblici per richiedere, esaminare ed estrarre copia degli atti e dei documenti esistenti, nonché ad effettuare ispezioni ed accertamenti in loco, se necessario con l'assistenza della forza pubblica. Quale incaricato ed ausiliario del giudice, ove ne sussista la necessità, proceda all'adeguamento catastale sia al Catasto Terreni che al Catasto Fabbricati sottoscrivendo le verifiche e gli atti catastali in luogo degli aventi diritto ed esegua la proposta di rendita catastale ai sensi del DM 701/94 (presentando copia del presente quesito integrata dei dati relativi all'esecuzione in calce indicati). Il CTU, come detto, svolgerà l'incarico con l'ausilio di procedura informatica e depositerà in Cancelleria, oltre a due originali cartacei con tutti gli allegati, un dischetto IN FORMATO WORD, CON I SOLI DATI DI PERIZIA E LE FOTOGRAFIE DEI BENI, che dovrà essere formattato ed esente da qualsiasi virus prima dell’inserimento dei dati relativi alla perizia. Il dischetto dovrà essere etichettato indicando il N. di ruolo e l'anno dell'esecuzione, il nome del perito e la data di consegna. TALE DISCHETTO DOVRA’ ESSERE TRASMESSO A TUTTE LE PARTI ALMENO 45 GIORNI PRIMA DELL’UDIENZA FISSATA PER IL GIURAMENTO. N.B. in ogni caso il CTU inserirà nella perizia: - SCHEDE CONTENENTI tutti i dati, necessari per l'ordinanza di vendita, 5 PER LA PUBBLICITÀ STRAORDINARIA e per il Decreto di Trasferimento, relativi a: descrizione catastale e tipologica completa (via e civico compresi), con tutti gli elementi risultanti dalle visure effettuate presso la Conservatoria dei RR.ll. (compresi i confini dell'immobile, superficie, servitù attive e passive, diritti reali o personali gravanti e trascritti sull'immobile, estensione del diritto in capo all'esecutato); valore di stima; esistenza di locazioni registrate e comunque opponibili; eventuali abusi/irregolarità edilizi, necessità di variazione catastale, il tutto con indicazione delle modalità e dei costi per l'aggiudicatario. ********** 2. P R E M E S S A - F O R M AZ I O N E D E I L O T T I Sono oggetto di pignoramento questi beni: a) Tre unità immobiliari ubicate nella frazione di Badoere del Comune di Morgano (TV) facenti parte dell’edificio semicircolare denominato “Rotonda di Badoere”, complesso edilizio risalente al XVIII secolo dichiarato di interesse storico-artistico e sottoposto a tutela ai sensi della Legge 1° giugno 1939 n. 1089; pertanto il relativo decreto è stato trascritto a cura del Soprintendente per i Beni Ambientali e Architettonici del Veneto presso la Conservatoria RR.II. ed ha efficacia anche nei confronti di ogni successivo proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo. Vengono quindi costituiti i seguenti tre lotti: LOTTO 1 Bene 1: Negozio al piano terra, situato in Piazza Indipendenza al civ. n. 34; 6 LOTTO 2: Bene 1: Negozio al piano terra, situato in Piazza Indipendenza al civ. n. 32; ********** LOTTO 3: Bene 1: Abitazione ai piani terra e primo, sita in Piazza Indipendenza al civ. n. 35; ********** b) Abitazione con relativo garage ed area scoperta esclusiva, oltre a terreno agricolo confinante, ubicati nella frazione di Ospedaletto del Comune di Istrana (TV); tali immobili sono da raggruppare formando il LOTTO 4 che perciò comprende: Bene 1: abitazione composta da piani interrato, terra e primo, situata in Via Fagarè civ. n. 16/L; Bene 2: garage al piano interrato pure in Via Fagarè civ. n. 16/L; Bene 3: area scoperta esclusiva, bene comune all’abitazione e al garage; Bene 4: terreno agricolo confinante, a cui si accede soltanto tramite la predetta area scoperta esclusiva. Viene precisato che l’abitazione ed il garage (Beni 1 e 2) – assieme ad altre unità immobiliari che appartengono a terzi – partecipano alla comunione delle aree esterne adibite a percorsi pedonale e veicolare. ********** 7 3. L E O P E R AZ I O N I P E R I T AL I Dopo aver svolto le occorrenti – e nel caso numerose – ispezioni e ricerche presso diversi Enti Pubblici (ed anche studi notarili) al fine di acquisire copia degli atti e documenti ritenuti necessari allo svolgimento della consulenza, lo scrivente ha compiuto le opportune visite sopralluogo accertando le caratteristiche e le condizioni d’uso degli immobili oggetto di valutazione, nonché la loro conformità a quanto assentito sotto il profilo edilizio/urbanistico e così pure la rispondenza agli atti catastali; nel corso delle verifiche ha inoltre eseguito i rilievi considerati utili e fatto diverse riprese fotografiche. Ha infine provveduto ad assumere, presso operatori economici e tecnici dei luoghi, le opportune notizie relative alle attuali condizioni del mercato e ai prezzi praticati per beni aventi caratteristiche, ubicazione e condizioni similari a quelli in argomento. ********** 4. I D E N T I F I C AT I V I C AT AS T AL I E D I N T E S T AZ I O N E DEGLI IMMOBILI In base agli accertamenti svolti ed agli atti raccolti presso l’Agenzia del Territorio – Ufficio Provinciale di Treviso, gli immobili oggetto di esecuzione sono censiti come in appresso. LOTTO 1 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 4 – Via Roma (ora Piazza Indipendenza n. 34) piano terra – cat C/1 - cl. 3 – mq 12 - R.C. € 170,43 – NEGOZIO. (All. doc. n. 1: Planimetria catastale) 8 Intestatari: [omissis] nata [omissis] - proprietaria di 1/2 in regime di comunione dei beni; [omissis] nato [omissis] - proprietario di 1/2 in regime di comunione dei beni. ********** LOTTO 2 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 70 – Piazza Indipendenza n. 32, piano terra – cat C/1 cl. 4 – mq 64 - R.C. € 1.057,70 – NEGOZIO. (All. doc. n. 2: Planimetria catastale) Intestatari: [omissis] nata [omissis] – usufruttuaria per 1/3; [omissis] nato [omissis] – pieno proprietario di 2/3 e nudo proprietario per 1/3. ********** LOTTO 3 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 75 – Piazza Indipendenza n. 35, piani terra e primo – cat A/3 - cl. 2 – vani 5,5 - R.C. € 355,06 – ABITAZIONE. (All. doc. n. 3: Planimetria catastale) Intestatari: [omissis] nata [omissis] – usufruttuaria totale; [omissis] nato [omssis] – nudo proprietario. ********** LOTTO 4 9 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 16 – Via Fagarè n. 16/L - piani interrato, terra e primo – cat A/2 - cl. 2 – vani 8 - R.C. € 702,38 – ABITAZIONE. Bene 2: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 17 – Via Fagarè n. 16/L - piano interrato – cat C/6 - cl. 1 – mq 32 - R.C. € 71,06 – GARAGE. Bene 3: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 4 – B.C.N.C. (bene comune non censibile) area scoperta di mq 241 comune alle unità sub. 16 abitazione e sub. 17 garage – AREA SCOPERTA. Bene 4: Catasto Terreni - Comune di Istrana (TV) – Foglio 24 - M.N. 864 – Prato – cl. 2 – Ha 0.11.12 - R.D. € 5,17 – R.A. € 2,87 – TERRENO AGRICOLO. Si precisa che l’abitazione M.N. 865 sub. 16 ed il garage M.N. 865 sub. 17 partecipano pro-quota alla comproprietà dei seguenti B.C.N.C. del complesso residenziale: M.N. 865 sub. 1: area scoperta di mq 260; M.N. 865 sub. 2: area scoperta di mq 82; M.N. 865 sub. 7: spazio di manovra e rampa. Inoltre, si specifica che le suddette aree scoperte comuni M.N. 865 sub. 1 e 2 sono gravate da servitù di passaggio pedonale e veicolare a favore del terreno M.N. 864 denominato Bene 4. (All. doc. n. 4: Elaborato planimetrico e Planimetrie catastali) Intestatari: [omissis] nata [omissis] - proprietaria di 1/2; 10 [omissis] nato [omissis] - proprietario di 1/2. ********** (All. doc. n. 5: Visura catastale) ********** 5. I N D I C AZ I O N E D E I C O N F I N I LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Morgano Fraz. Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 34 – confina a nord con Piazza Indipendenza; ad est con unità di terzi al civ. 33; a sud con unità di terzi al civ. n. 4 di Via Palazzo; ad ovest con unità di terzi al civ. 35 di Piazza Indipendenza. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Morgano Fraz. Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 32 – confina a nord con Piazza Indipendenza; ad est con Via Molino; a sud con Via Palazzo; ad ovest con unità di terzi al civ. n. 4 di Via Palazzo. LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Morgano Fraz. Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 35 – confina a nord con Piazza Indipendenza; ad est col negozio al civ. 34 (Lotto 1) e con l’unità di terzi al civ. n. 4 di Via Palazzo; a sud con via Palazzo; ad ovest con unità di terzi al civ. 36 di Piazza Indipendenza. (All. doc. n. 6 Estratto di mappa sc. 1:2000 Comune di Morgano) ********** LOTTO 4 11 Bene 1 – Abitazione M.N. 865 sub. 16 – confina a nord con aree scoperte M.N. 865 sub. 2/sub. 3 e con l’abitazione M.N. 865 sub. 14; ad est col garage M.N. 865 sub. 17; ad est, sud ed ovest con l’area scoperta M.N. 865 sub. 4. Bene 2 – Garage M.N. 865 sub. 17 – confina a nord con spazio di manovra B.C.N.C. M.N 865 sub. 7; ad est col M.N. 720; a sud con l’area scoperta M.N. 865 sub. 4; ad ovest con l’abitazione M.N. 865 sub. 16. Bene 3 – Area scoperta M.N. 865 sub. 4 – confina a nord con l’abitazione M.N. 865 sub. 16; ad est col M.N. 720; a sud col terreno M.N. 864; ad ovest col M.N. 640. Bene 4 – Terreno M.N. 864 – confina a nord con l’area scoperta M.N. 865 sub. 4; ad est col M.N. 720; a sud con i M.N. 704 e 874; ad ovest col M.N. 642. (All. doc. n. 7 Estratto di mappa sc. 1:2000 Comune di Istrana) ********** 6) PROVENIENZE DEGLI IMMOBILI LOTTO 1 Bene 1: Il negozio sito in Morgano censito col M.N. 247 sub. 4, è pervenuto agli esecutati [omissis] – coniugi in regime di comunione dei beni – con l’atto pubblico di compravendita in data 26.10.1988 Rep. N. 47084 del Dott. Enrico Fumo Notaio in Treviso, quivi registrato il 14.11.1988 al N. 5237/V Pubblici e trascritto in pari data ai n.ri 29524/22754. (All. doc. n. 8 – Copia atto di compravendita in data 26.10.1988) 12 ********** LOTTO 2 Bene 1: Il negozio sito in Morgano censito col M.N. 247 sub. 70, è pervenuto agli esecutati [omissis] in forza dei seguenti atti: - successione di [omissis], nato [omissis] apertasi il 25.08.1972, denuncia registrata a Treviso il 03.10.1972 al N. 26 Vol. 461 e qui trascritta il 05.03.1973 ai n.ri 7057/6379; - atto di donazione-divisione in data 05.01.1982 Rep. N. 7695 del Dott. Francesco Giopato Notaio in Treviso, quivi registrato il 25.01.1982 al N. 857 mod. 71/M Pubblici e trascritto il 02.02.1982 ai n.ri 2361-2/2015-6; - atto di permuta-cessione di quote in data 19.01.1982 Rep. N. 7811 del Dott. Francesco Giopato Notaio in Treviso, quivi registrato l’ 08.02.1982 al N. 1216 mod. 71/M Pubblici e trascritto il 16.02.1982 ai n.ri 3446/2967. (All. doc. n. 9 – Copia atto di donazione-divisione in data 05.01.1982; All. doc. n. 10 – Copia atto di permuta-cessione di quote in data 19.01.1982) ********** LOTTO 3 Bene 1: L’abitazione sita in Morgano censita col M.N. 247 sub. 75, è pervenuta agli esecutati [omissis] in forza dei seguenti atti: - atto di compravendita in data 22.08.1972 Rep. N. 20802 del Dott. Romero Volpi Notaio in Treviso, quivi registrato il 06.09.1972 al N. 3400 mod. 71/M e trascritto il 22.09.1972 ai n.ri 17534/15498; 13 - atto di donazione-divisione in data 05.01.1982 Rep. N. 7695 del Dott. Francesco Giopato Notaio in Treviso, quivi registrato il 25.01.1982 al N. 857 mod. 71/M Pubblici e trascritto il 02.02.1982 ai n.ri 2361-2/2015-6; (All. doc. n. 9 – Copia atto di donazione-divisione in data 05.01.1982) ********** LOTTO 4 Bene 1, 2, 3, 4: I quattro beni che formano il lotto situati in Istrana (abitazione, garage, area scoperta e terreno agricolo) sono pervenuti agli esecutati [omissis] – coniugi in regime di comunione legale – con l’atto di compravendita in data 21.04.2000 Rep. N. 144798 del Dott. Domenico Curione Notaio in Treviso, quivi registrato l’11.05.2000 al N. 3726/V mod. 71/M Pubblici e trascritto il 10.05.2000 ai n.ri 18035/12815. (All. doc. n. 11 – Copia atto di compravendita in data 21.04.2000) ********** 7. FORMALITA’ PREGIUDIZIEVOLI GRAVANTI SUGLI IMMOBILI La situazione ipotecaria sotto descritta è stata desunta dai certificati depositati dall’esecutante dove risulta aggiornata al 12.12.2007. ********** LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Fg. 6 M.N. 247 sub. 4 7.1.a) TRASCRIZIONE del 06.12.2006 nn. 60151/34669: verbale di 14 pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 17.11.2006 – Rep. N. 4206/2006, a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà. 7.1.b) ISCRIZIONE del 30.05.2006 nn. 26239/6735: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 18.04.2006 Rep. N. 862/2006, somma iscritta e capitale € 200.000,00 a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà. 7.1.c) ISCRIZIONE dell’ 11.10.2006 nn. 50348/13002: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 14.07.2006 Rep. N. 2367/2006, somma iscritta e capitale € 1.000.000,00 a favore della BANCA INTESA S.P.A. con sede in Milano (MI) cod. fisc. 00799960158; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Fg 6 M.N. 247 sub. 70 7.2.a) TRASCRIZIONE del 06.12.2006 nn. 60151/34669: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso 15 dal Tribunale di Treviso in data 17.11.2006 – Rep. N. 4206/2006, a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/3 di nuda proprietà. 7.2.b) TRASCRIZIONE del 16.03.2007 nn. 12937/7697: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 05.03.2007 – Rep. N. 847/2007, a favore della BANCA ANTONVENETA S.P.A. con sede in Padova (PD) cod. fisc. 02691680280; contro l’esecutato [omissis] per le quote di 2/3 di piena proprietà e di 1/3 di nuda proprietà e contro l’esecutata [omissis] per la quota di 1/3 di usufrutto. 7.2.c) ISCRIZIONE del 14.10.2004 nn. 42391/10183: ipoteca volontaria derivante da garanzia di mutuo fondiario, somma capitale iscritta € 700.000,00 – somma totale € 1.400.000,00 a favore della BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.P.A. con sede in Padova (PD) cod. fisc. 02691680280; contro l’esecutato [omissis] per le quote di 2/3 di piena proprietà e di 1/3 di nuda proprietà e contro l’esecutata [omissis] per la quota di 1/3 di usufrutto. 7.2.d) ISCRIZIONE del 27.10.2004 nn. 44675/10699: ipoteca volontaria a garanzia di esposizioni debitorie, somma capitale iscritta € 1.335.852,65 – somma totale € 1.594.340,14 a favore di UNICREDIT BANCA D’IMPRESA S.P.A. con sede in 16 Verona (VR) cod. fisc. 03656170960; contro l’esecutato [omissis] per le quote di 2/3 di piena proprietà e di 1/3 di nuda proprietà. 7.2.e) ISCRIZIONE del 30.05.2006 nn. 26239/6735: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 18.04.2006 Rep. N. 862/2006, somma iscritta e capitale € 200.000,00 a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/3 di nuda proprietà. 7.2.f) ISCRIZIONE dell’ 11.10.2006 nn. 50348/13002: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 14.07.2006 Rep. N. 2367/2006, somma iscritta e capitale € 1.000.000,00 a favore della BANCA INTESA S.P.A. con sede in Milano (MI) cod. fisc. 00799960158; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/3 di nuda proprietà. ********** LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Comune di Morgano – Fg 6 MN. 247 sub. 75 7.3.a) TRASCRIZIONE del 06.12.2006 nn. 60151/34669: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 17.11.2006 – Rep. N. 4206/2006, a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. 17 fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà. 7.3.b) TRASCRIZIONE del 16.03.2007 nn. 12937/7697: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 05.03.2007 – Rep. N. 847/2007, a favore della BANCA ANTONVENETA S.P.A. con sede in Padova (PD) cod. fisc. 02691680280; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà e contro l’esecutata [omissis] per l’intero usufrutto. 7.3.c) ISCRIZIONE del 14.10.2004 nn. 42391/10183: ipoteca volontaria derivante da garanzia di mutuo fondiario, somma capitale iscritta € 700.000,00 – somma totale € 1.400.000,00 a favore della BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.P.A. con sede in Padova (PD) cod. fisc. 02691680280; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà e contro l’esecutata [omissis] per l’intero usufrutto. 7.3.d) ISCRIZIONE del 27.10.2004 nn. 44675/10699: ipoteca volontaria a garanzia di esposizioni debitorie, somma capitale iscritta € 1.335.852,65 – somma totale € 1.594.340,14 a favore di UNICREDIT BANCA D’IMPRESA S.P.A. con sede in Verona (VR) cod. fisc. 03656170960; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà. 7.3.e) ISCRIZIONE del 30.05.2006 nn. 26239/6735: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 18.04.2006 Rep. N. 862/2006, 18 somma iscritta e capitale € 200.000,00 a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà. 7.3.f) ISCRIZIONE dell’ 11.10.2006 nn. 50348/13002: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 14.07.2006 Rep. N. 2367/2006, somma iscritta e capitale € 1.000.000,00 a favore della BANCA INTESA S.P.A. con sede in Milano (MI) cod. fisc. 00799960158; contro l’esecutato [omissis] per l’intera nuda proprietà. ********** LOTTO 4 Bene 1: Abitazione in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 16; Bene 2: Garage in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 17; Bene 3: Area scoperta in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 4; Bene 4: Terreno agricolo in Comune di Istrana Foglio 24 - M.N. 864. 7.4.a) TRASCRIZIONE del 06.12.2006 nn. 60151/34669: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 17.11.2006 – Rep. N. 4206/2006, a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI 19 VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà (il pignoramento colpisce i beni 1, 2, 3 e 4). 7.4.b) TRASCRIZIONE del 20.07.2007 nn. 35061/19684: verbale di pignoramento immobili derivante da atto giudiziario emesso dal Tribunale di Treviso in data 22.06.2007 – Rep. N. 3015/2007, a favore di INTESA SANPAOLO S.P.A. con sede in Torino (TO) cod. fisc. 00799960158; contro gli esecutati [omissis] per la quota di 1/2 ciascuno di piena proprietà (il pignoramento colpisce i beni 1, 2 e 3). 7.4.c) ISCRIZIONE del 10.05.2000 nn. 18036/3125: ipoteca volontaria derivante da concessione a garanzia di mutuo fondiario, somma capitale iscritta £. 250.000.000 (€ 129.114,22) – somma totale £. 500.000.000 (€ 258.228,45) a favore della BANCA COMMERCIALE ITALIANA con sede in Milano (MI) cod. fisc. 01255270157; contro gli esecutati [omissis] per la quota di 1/2 ciascuno di piena proprietà (l’ipoteca colpisce i beni 1,2,3). 7.4.d) ISCRIZIONE del 30.05.2006 nn. 26239/6735: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 18.04.2006 Rep. N. 862/2006, somma iscritta e capitale € 200.000,00 a favore del MEDIOCREDITO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA S.P.A. con sede in Udine (UD) cod. fisc. 00269390308; contro l’esecutato 20 [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà (ipotecati i beni 1, 2, 3 e 4). 7.4.e) ISCRIZIONE dell’ 11.10.2006 nn. 50348/13002: ipoteca giudiziale derivante da decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Treviso in data 14.07.2006 Rep. N. 2367/2006, somma iscritta e capitale € 1.000.000,00 a favore della BANCA INTESA S.P.A. con sede in Milano (MI) cod. fisc. 00799960158; contro l’esecutato [omissis] per la quota di 1/2 di piena proprietà (ipotecati i beni 1, 2, 3 e 4). ********** 8) AGGIORNAMENTI DELLE VERIFICHE IPOCATASTALI La verifica come su indicata al capitolo 4) risulta aggiornata al 17.03.2008 e quella indicata al capitolo 7) risulta aggiornata al 12.12.2007. Prima del deposito della presente perizia, sono state nuovamente eseguite verifiche (a terminale senza allegati) non riscontrando alcuna variazione, pertanto le medesime risultano aggiornate al 16.05.2008. ********** 9) DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI IMMOBILI LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 34 – censito al Fg. 6 - M.N. 247 sub. 4. L’unità immobiliare comprende un modesto locale pressoché rettangolare e porzione dell’antistante portico ad uso pubblico che 21 prospetta sulla piazza; il negozio ha una superficie commerciale di circa mq 16 e un corrispondente volume di circa mc 50, l’attigua zona a portico ha una superficie di circa mq 14 ed un volume ugualmente pari a mc 50. Il locale presenta murature d’ambito in mattoni intonacati e tinteggiati, controsoffitto ribassato e soprastante solaio originario avente struttura composta da travi e tavolato a vista; pavimento ricoperto con telo vilinico; la porta d’ingresso al negozio e il foro di finestra conformato a vetrinetta sono in legno naturale; quest’ultima è dotata di oscuro a doghe di legno verniciato (v. foto n. 3); è installato l’impianto elettrico. Il portico – che risulta ristrutturato circa vent’anni fa per l’intero complesso semicircolare unitamente al colonnato, architravi, fregi e capitelli rivolti verso piazza – presenta pavimentazione in acciottolato con fascia centrale in pietra viva levigata, solaio con struttura lignea a vista formata da travi e tavolato di abete mordenzato, impianto di illuminazione con lampade a soffitto. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 32 – censito al Fg. 6 - M.N. 247 sub. 70. Trattasi dell’unità immobiliare d’angolo che si colloca sulla testata verso sud del complesso edilizio, in adiacenza alla piazza centrale della frazione ed a due pubbliche strade; al negozio è annesso sul quadrante est/sud una porzione del portico ad uso pubblico. 22 L’immobile, attualmente locato ad uso sportello bancario con contratto decorrente dal 01.07.1991 (di cui verrà precisato al capitolo seguente), è stato oggetto di modifiche e sistemazione a cura e spese del conduttore al fine di poterlo utilizzare per la predetta attività; allo stato il negozio risulta quindi così composto: - bussola d’ingresso con porte scorrevoli automatiche in metallo e vetro antisfondamento; - attiguo ufficio con pareti divisorie in metallo e vetro; - angolo d’attesa in destra dell’ingresso; - sala con bancone che suddivide la zona degli impiegati dal pubblico; - vano per impianti tecnici (caldaia a gas metano, quadro elettrico, apparecchiature di manovra, controllo e sicurezza) realizzato con pareti in pannelli di legno e relativa porta; - servizio igienico con water e antiservizio con lavabo. Il piano di calpestio dell’intero locale è stato sopraelevato ed installato un nuovo pavimento in quadroni di materiale vinilico. Le murature portanti perimetrali, i setti interni e le pareti divisorie con le unità contigue sono in mattoni intonacati e tinteggiati a lavabile; i due pilastri circolari interni sono in pietra; la struttura del solaio è formata da travi e tavolato a vista di legno abete mordenzato. I serramenti esterni di finestre e vetrate sono il legno naturale verniciato con vetrocamera antisfondamento, tutti dotati di oscuri a doghe di legno verniciato ed apribili verso l’alto con asta di bloccaggio ancorata al soffitto del portico (v. foto n.ri 6 e 7). 23 Nel negozio sono installati gli impianti di riscaldamento/raffrescamento con apparecchi ventilconvettori, elettrico per illuminazione e forza motrice, idrico-sanitario, telefonico, di allarme e telecamere a circuito chiuso. Il portico si sviluppa sui lati est e sud del negozio e, come in precedenza riferito, è stato oggetto di ristrutturazione per l’intero edificio circa vent’anni orsono; è costituito da colonnato con architravi, fregi e capitelli, solaio composto da travi e tavolato a vista di legno abete mordenzato, pavimentazione in acciottolato con fascia centrale di pietra viva levigata, impianto di illuminazione con lampade poste a soffitto verso le colonne. Consistenza dell’unità immobiliare: superficie commerciale del negozio circa mq 84 e corrispondente volume di circa mc 260; superficie del portico circa mq 87 e relativo volume circa mc 320. ********** LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 35 – censita al Fg. 6 - M.N. 247 sub. 75. L’unità immobiliare ad uso abitazione si sviluppa su due piani fuori terra aventi la seguente distribuzione planimetrica: - al piano terra: porzione del portico ad uso pubblico, locale con scala in legno che conduce al piano superiore, stanza (ex cucina); nella relativa planimetria catastale figura annesso con linea a punto/tratto un piccolo vano – denominato lavanderia-c.t. (centrale termica) – che però allo stato non è accessibile perché non 24 esiste il foro d’accesso indicato nella planimetria stessa presentata al Catasto Fabbricati in data 05.01.1982 (v. allegato n. 3); - al piano primo: arrivo della scala in legno da cui si accede ad una vasta zona del corpo di fabbrica principale, priva di pareti divisorie ed avente tre fori di finestra soltanto verso la piazza; sul corpo retrostante – posto a livello più basso – si trovano altri tre vani con fori di finestra verso la pubblica strada esistente sul retro; anche per questo piano la linea a punto/tratto apposta nella suddetta planimetria catastale indica il confine di proprietà con l’attigua unità che appartiene a terzi, ma la posizione delle pareti divisorie tra le stesse unità immobiliari, non è stata modificata in conformità a quanto stabilito dai comproprietari con l’atto di donazione/divisione 05.01.1982 Rep. N. 7965 Notaio Giopato. L’abitazione è disabitata da lungo tempo, lo stato di conservazione è alquanto scadente, risulta priva di impiantistica e quindi anche delle normali condizioni igienico-sanitarie. Solo l’annessa porzione del portico ad uso pubblico è restaurata così come descritto per il Lotti 1 e 2; tutti i locali dell’abitazione presentano invece le vetuste strutture e finiture originarie in genere di tipo economico, ovviamente degradate e in taluni punti lesionate od al grezzo; pure il tetto a due falde avente struttura in legno e che – per quanto riferito – è stato riattato nell’anno 1971 evidenzia l’opportunità di adeguati lavori di manutenzione considerata soprattutto la presenza di infiltrazioni d’acqua. Consistenza dell’unità immobiliare, determinata in base ai confini indicati con linea a punto/tratto nella relativa planimetria catastale (v. 25 allegato n. 3) a cui si fa riferimento nel citato atto di donazionedivisione del 05.01.1982 Rep. N. 7695 notaio Francesco Giopato: superficie commerciale dell’abitazione: circa mq 166, di cui circa mq 42 al piano terra escluso il portico e circa mq 124 al piano primo; volume dell’abitazione: circa mc 646, di cui circa mc 136 al piano terra escluso il portico e circa mc 510 al piano primo; superficie del portico: circa mq 14 e relativo volume circa mc 51. ********** LOTTO 4 Bene 1: Abitazione in Comune di Istrana – Frazione Ospedaletto – Via Fagarè civ. n. 16/L, censita alla Sez. D - Fg. 4 – M.N. 865 sub 16 E’ ubicata nel centro abitato della frazione e fa parte di un piccolo complesso residenziale formato da tre alloggi, eretto su area residenziale urbanizzata. L’abitazione è costituita da due piani fuori terra ed interrato, si sviluppa su pianta quadrangolare con la seguente distribuzione spaziale: - piano interrato: ampio magazzino e scala che sale al piano terreno, lavanderia e cantina; il magazzino è provvisto di accesso dall’esterno ed aerato con finestre su bocche di lupo, la lavanderia è dotata di finestre verso l’esterno e la cantina di finestra su bocca di lupo; i locali hanno un’altezza utile di ml 2,40; - piano terra: soggiorno/pranzo con portoncino d’ingresso su attigua loggia e porte d’accesso al retrostante scoperto con pergolato, 26 cucina, bagno con relativo disimpegno e ripostiglio, scala che conduce al piano superiore; i locali hanno un’altezza utile di ml 2,70; - piano primo: disimpegno, bagno, tre camere di cui una con loggia; i locali hanno un’altezza utile media di ml 2,95 Dimensioni planivolumetriche dell’abitazione: superficie commerciale, compreso l’interrato ragguagliato al 60%, circa mq 194; volume a vuoto per pieno, compreso l’interrati, circa mc 680. Caratteristiche strutturali, finiture e impianti L’edificio presenta strutture tradizionali di tipo misto, formate da fondazioni e murature entro terra in calcestruzzo armato, murature fuori terra in laterizio e tamponamenti perimetrali a doppia parete con intercapedine ed isolamento termico; solaio ai piani terra e primo in laterocemento armato; copertura a tetto con orditura e tavolato in legname a vista, isolamento termico e manto di copertura in tegole curve. Le finiture sono tutte di tipo civile accurato e, in particolare: - pareti e soffitti intonacati e tinteggiati con pittura lavabile ed a tempera; - pavimenti in piastrelle di marmo e di ceramica con battiscopa in legno nella zona giorno, nei servizi igienici ed al piano interrato; - pavimenti in legno nella zona notte; - rivestimenti nei servizi igienici e cucina in piastrelle di ceramica; - intonaci esterni a grezzo e fino, davanzali e soglie in lastre di 27 marmo; - marciapiede perimetrale sull’esterno in piastrelle di grès; - infissi di finestre e portefinestre in legno naturale verniciato con vetrocamera ed oscuri a libro pure in legno colorato a smalto; - portoncino d’ingresso con struttura blindata in acciaio rivestita in legno; - porte interne a struttura cellulare rivestita con tranciati di legno pregiato rivestito; - inferriate di finestre al piano interrato e ringhiera delle scale in grigliato di ferro zincato; - rivestimento delle rampe di scale dall’interrato al piano terra con piastrelle di ceramica; dal piano terra al piano primo con lastre di marmo. Impianti installati: - riscaldamento alimentato da caldaia funzionante a gasolio del tipo combinata con produzione di acqua calda sanitaria, corpi scaldanti ventilconvettori al piano interrato, tubazioni radianti a pavimento per i piani terra e primo; cisterna in acciaio del combustibile interrata nell’area scoperta di pertinenza; - idrico-sanitario con linee di distribuzione dell’acqua calda e fredda nella cucina e nei bagni, apparecchiature in porcellana bianca con gruppi di erogazione in ottone cromato a miscelatori, completi di ogni accessorio e tubazioni di scarico; - elettrico per illuminazione e forza motrice per elettrodomestici ed impianto termico, con conduttori di rame unipolari di varie sezioni 28 posti entro tubi protetti di plastica sottotraccia, completo di quadro con interruttori magnetotermici, differenziale salvavita, accessori di segnalazione e controllo; comandi modulari da incasso con placche in metallo e plastica; completo della rete di terra e dispersori a picchetto, linee per suonerie a bassa tensione con pulsanti per esterno ed interno, punti presa per telefono, citofono e televisione, linee di alimentazione per luci di emergenza; - impianto di climatizzazione con apparecchi split a parete per i piani terra e primo; - impianto di allarme con sensori volumetrici al piano terra, completo di accessori all’interno ed esterni. ********** Bene 2: Garage in Comune di Istrana – Frazione Ospedaletto – Via Fagarè civ. n. 16/L, censito alla Sez. D - Fg. 4 – M.N. 865 sub 17 E’ ubicato al piano interrato e vi si accede tramite rampa e spazio di manovra comuni, il locale ha conformazione rettangolare ed include il sottoscala formato dalla rampa che dall’attiguo magazzino dell’abitazione conduce allo scoperto; le murature d’ambito sono in calcestruzzo armato, il solaio di copertura in laterocemento con soprastante lastricato; le pareti ed il soffitto sono intonacati a civile e tinteggiati, la pavimentazione in piastrelle di ceramica; il portone d’accesso – di ampia dimensione – è del tipo basculante con struttura in acciaio e lamiera zincata, è installato l’impianto elettrico di illuminazione. Il locale ha una altezza utile di ml 2,40, una superficie lorda di 29 circa mq 37 ed un corrispondente volume di circa mc 105. ********** Bene 3: Area scoperta in Comune di Istrana – Fraz. Ospedaletto – Via Fagarè civ. n. 16/L, censita alla Sez. D - Fg. 4 – M.N. 865 sub 4 Si tratta dello scoperto annesso alle due unità sub. 16 – abitazione – e sub. 17 – garage – censito come B.C.N.C. (bene comune non censibile) ed avente una superficie catastale di mq 241. L’area si sviluppa attorno all’abitazione ed è recintata lungo i confini est e ovest con rete metallica plasticata in parte accoppiata a siepe sempreverde; sullo spazio attiguo al fronte est del soggiorno è installato un pergolato in legno naturale verniciato protetto da ringhiera in acciaio zincato verso il lato nord soprastante al garage. Sul fronte ovest del soggiorno – sempre verso il lato nord dello scoperto – è invece installato il cancello carraio metallico motorizzato, ad una partita, da cui si accede alla proprietà; il lato sud dello scoperto è invece privo di recinzione e per l’intera sua estensione confina col terreno agricolo in appresso descritto. ********** Bene 4: Terreno agricolo in Comune di Istrana – Fraz. Ospedaletto Via Fagarè, censito al Foglio 24 – M.N. 864 L’appezzamento – catastalmente qualificato come prato di 2^ classe e della superficie di mq 1.112 – è di fatto il prolungamento dell’anzidetta area scoperta; ha conformazione rettangolare pianeggiante, è interamente recintato con rete metallica abbinata a siepe – eccetto il lato nord che confina con l’area scoperta dell’abi- 30 tazione – è sistemato a tappeto erboso con alcuni alberi ornamentali. ********** 10) STATO DI POSSESSO O DI OCCUPAZIONE DEGLI IMMOBILI Al momento dei sopralluoghi effettuati lo scrivente ha appurato la seguente situazione: LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 34 Il locale, posto al piano terra, risulta libero da vincoli di affittanza. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 32 L’immobile, posto al piano terra, è affittato ad uso sportello bancario con contratto di locazione commerciale (v. allegato n. 12) stipulato in data 16 maggio 1991 e registrato a Treviso il 3 giugno 1991 al N. 3677 Mod. 71 M Privati, conduttore CASSA DI RISPARMIO DELLA MARCA TREVIGIANA – ora UNICREDIT BANCA S.P.A.; la locazione ha avuto inizio il 1° luglio 1991 con la durata di anni sei e termine al 30.06.1997, tacitamente rinnovata ai sensi di legge alla prima e seconda scadenza, il nuovo termine sarà quindi al 30.06.2009. Il prezzo della locazione venne stabilito in £. 25.000.000 annui da pagarsi in due rate semestrali anticipate, soggetto ad aggiornamento 31 annuale a richiesta del locatore, nella misura massima consentita, in base alle variazioni accertate dall’ISTAT. A seguito delle informazioni assunte, l’ultimo canone annuale risulta pari ad € 18.056,37 che indubbiamente è da ritenersi congruo. (All. doc. n. 12 – Copia contratto di locazione commerciale del 16 maggio 1991) ********** LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 35 L’alloggio, composto dai piani terra e primo, risulta libero e, per quanto in precedenza riferito, è totalmente privo dei requisiti di abitabilità. ********** LOTTO 4 Bene 1: Abitazione in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 16; Bene 2: Garage in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 17; Bene 3: Area scoperta in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 4; Bene 4: Terreno agricolo in Comune di Istrana Foglio 24 M.N. 864. Gli immobili sono tenuti in uso dagli esecutati Sigg. [omissis], proprietari per 1/2 ciascuno. ********** 32 11) ACCERTAMENTO DELLA DESTINAZIONE URBANISTICA LOTTI 1-2-3: Immobili ubicati nella frazione di Badoere del Comune di Morgano Secondo il Piano Regolatore Generale – P.R.G. - vigente le tre unità immobiliari – individuate quali Lotti 1, 2, 3 – ricadono nella Zona A – Centro Storico e, come sopra descritto, fanno parte dell’edificio denominato “Rotonda di Badoere” dichiarato di interesse storicoartistico e sottoposto a tutela ai sensi della Legge 01.06.1939 n. 1089. Tale Zona A, caratterizzata da insediamenti antichi e di pregio ambientale, è disciplinata dall’art. 6 delle N.T.A. (norme tecniche di attuazione) allegate alla variante parziale del P.R.G. approvata con Delibera della G.R.V. n. 3602 del 13.11.2007, ove in particolare viene stabilito: - la destinazione d’uso è residenziale e sono consentite le attività commerciali e terziarie; - sono ammessi gli interventi di restauro conservativo, ristrutturazione e manutenzione, ma esclusivamente nell’ambito dell’esistente consistenza planivolumetrica; è pertanto vietato qualsiasi aumento di volume. (All. doc. n. 13: Estratto cartografico del P.R.G. e delle N.T.A. del Comune di Morgano) ********** LOTTO 4 Immobili ubicati nella frazione di Ospedaletto del Comune di Istrana 33 Secondo il P.R.G. vigente i relativi terreni hanno la seguente classificazione: - i Beni 1, 2, 3 – abitazione, garage e area scoperta – ricadono nella zona territoriale omogenea “C2 speciale” e fanno parte delo lotto tipo “B” a cui lo strumento urbanistico ha assegnato una volumetria predeterminata di mc 1000, interamente utilizzati per la costruzione degli edifici residenziali esistenti; vedasi artt. 33 bis e 73 punto 4 delle N.T.A. - il Bene 4 – terreno agricolo – ricade nella zona agricola “Sottozona E2” – Aree di primaria importanza per la funzione agricolo-produttiva, di cui la normativa fissata dalla Legge Regionale n. 24 del 04.03.1985 e dalle NT.A. del P.R.G. all’art. 46. Il terreno è totalmente incluso nella fascia di rispetto del cimitero, col quale confina all’angolo sud-ovest del fondo; nessun intervento edificatorio è pertanto consentito. (All. doc. n. 14: Estratto cartografico del P.R.G. e delle N.T.A. del Comune di Istrana) ********** 12) CAPACITÀ EDIFICATORIA RESIDUA Con riferimento alla normativa urbanistica di cui al precedente paragrafo, per tutti gli immobili pignorati non sussiste alcuna capacità edificatoria residua. ********** 13) VERIFICA DELLA CONFORMITÀ URBANISTICA 34 Lo scrivente ha effettuato le necessarie ispezioni e ricerche presso gli Uffici Tecnici comunali di Morgano ed Istrana, nonché acquisito copia degli atti ritenuti utili al fine delle verifiche di conformità edilizia dei fabbricati. Riporta in appresso i dati delle autorizzazioni comunali relative ai beni in esame. LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 34 La ricerca presso l’archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Morgano ha evidenziato l’assenza delle originarie autorizzazioni edilizie, in quanto sono da presumere di vecchissima data. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 32 concessione edilizia n. 108/81 del 20.05.1982 per esecuzione lavori di ristrutturazione abitazioni, negozio e laboratorio artigianale; concessione edilizia n. 101/88 del 30.06.1988 per esecuzione lavori di ristrutturazione abitazioni, negozio e laboratorio artigianale di cui alla precedente concessione; concessione edilizia n. 144/88 del 06.03.1989 per variante al fabbricato ad uso artigianale – commerciale – abitativo di cui alle 35 precedenti concessioni n. 108/81 del 20.05.1982 e n. 101/88 del 30.06.1988; permesso di agibilità n. 3/89 rilasciato il 15.04.1989 inerente alla porzione di fabbricato ad uso negozio e laboratorio artigianale, che viene dichiarata agibile con decorrenza in pari data. (All. doc. n. 15: Copia concessione edilizia n. 108/81 del 20.05.1982, n. 101/88 del 30.06.1988, n. 144/88 del 06.03.1989 e permesso di agibilità n. 3/89 del 15.04.1989) ********** LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 35 La ricerca presso l’archivio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Morgano ha evidenziato l’assenza delle originarie autorizzazioni edilizie, in quanto sono da presumere di vecchissima data. ********** LOTTO 4 Bene 1: Abitazione in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 16; Bene 2: Garage in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 17; Bene 3: Area scoperta in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 4; Bene 4: Terreno agricolo in Comune di Istrana Foglio 24 M.N. 864. concessione edilizia n. 14726/98 del 26.04.1999 – rilasciata a 36 nome dell’Impresa edile – per l’esecuzione di nuovi fabbricati con tre unità abitative; concessione edilizia n. 1761/2000 del 05.04.2000 – pure a nome dell’impresa edile – per lavori di variante in corso d’opera alla precedente concessione; certificato di abitabilità prot. n. 14536 in data 14.09.2000 rilasciato agli esecutati Sigg. [omissis], relativo all’immobile ad uso civile abitazione di loro proprietà; autorizzazione n. 41/2000 in data 14.09.2000, rilasciata ai Sigg. [omissis], relativa allo scarico delle acque reflue civili provenienti dallo loro abitazione. (All. doc. n. 16: Copia concessione edilizia 14726/98 del 26.04.1, n. 1761/2000 del 05.04.2000 e certificato di abitabilità prot. n. 14536 in data 14.09.2000) ********** 14) DIFFORMITÀ RISCONTRATE NEL CORSO DEI SOPRALLUOGHI LOTTO 1 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 34 Nonostante non si siano recepite le autorizzazioni edilizie originarie in quanto presumibilmente di vecchissima data, il negozio non presenta alcuna difformità tra lo stato di fatto e la planimetria catastale. ********** LOTTO 2 Bene 1: Negozio in Comune di Morgano – Frazione Badoere – 37 Piazza Indipendenza civ. n. 32 L’immobile - come sopra riferito – è stato dichiarato agibile a decorrere dal 15.04.1989, ma a seguito delle informazioni avute presso l’Ufficio Tecnico Comunale non risultano autorizzate alcune modifiche interne attuate per adeguare il locale all’attività di sportello bancario ed effettuate, come si legge nel contratto di locazione (v. allegato n. 12), a cura e spese del conduttore. Le difformità, rilevate nel corso del sopralluogo, tra lo stato attuale ed i grafici allegati alle concessioni edilizie sopra citate, si configurano nella diversa distribuzione interna con rinnovo delle finiture e dell’impiantistica; tali opere sono da ritenersi sanabili mediante richiesta al Comune di Morgano di una autorizzazione in sanatoria corredata da elaborati grafici, oltre all’approvazione da parte della Soprintendenza per i Beni Ambientali del Veneto trattandosi di immobile tutelato ai sensi della Legge 1° giugno 1939 n. 1089. Per tale incombenza viene preventivata una spesa di circa € 6.000,00, comprensiva di sanzione amministrativa e dei diritti di segreteria, spese tecniche per rilievi, pratica edilizia, denuncia catastale ed IVA. ********** LOTTO 3 Bene 1: Abitazione in Comune di Morgano – Frazione Badoere – Piazza Indipendenza civ. n. 35 Con riferimento a quanto descritto al precedente cap. 9 (v. pag. 25) per questa unità immobiliare 38 risulta necessario ottenere un’autorizzazione edilizia al fine di modificare l’attuale stato di fatto e ricondurlo allo stato di diritto – in ottemperanza a quanto convenuto col citato atto di donazione/divisione del 05.01.1982 – realizzando ovviamente tutte le occorrenti opere edili. Per detto lavoro si prevede un importo di circa € 10.000,00, comprendente: rilievo, progettazione, diritti amministrativi e pratica di variazione catastale, opere edili per demolizioni, ricostruzioni, riparazioni e quant’altro necessario per riportare l’abitazione nelle legittime dimensioni planimetriche a suo tempo stabilite. LOTTO 4 Bene 1: Abitazione in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 16; Bene 2: Garage in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 17; Bene 3: Area scoperta in Comune di Istrana – Sez. D – Fg. 4 M.N. 865 sub. 4; Bene 4: Terreno agricolo in Comune di Istrana Foglio 24 M.N. 864. Nel corso del sopralluogo non sono emerse difformità edilizie. ********** 15) DIVISIBILITA’ DEGLI IMMOBILI Nessuno dei beni immobili oggetto della presente procedura esecutiva è da ritenersi comodamente divisibile. ********** 16) METODO DI STIMA DEGLI IMMOBILI 16.a) Premesse ed aspetti generali 39 Le valutazioni di seguito esposte sono state sviluppate utilizzando il criterio di stima comparativo dove, concettualmente, si afferma che l’immobile da valutare – con riferimento ai prezzi praticati allo stesso momento della stima – avrebbe la medesima quotazione dell’immobile di cui è noto il prezzo, qualora entrambi fossero uguali quanto a consistenza, caratteristiche costruttive, opere di finitura, stato d’uso, ubicazione ed ogni altra condizione che incide sul valore. In realtà ciò raramente accade in quanto difficilmente esistono immobili uguali, si dovranno perciò apportare tutte le eventuali aggiunte e detrazioni in funzione delle differenze analizzate e comparate, e ciò al fine di riportare il bene oggetto di valutazione nelle sue reali condizioni al momento della stima. 16.b) Le condizioni influenti sul valore: Per quanto riguarda i fabbricati civili si terrà principalmente conto dei seguenti fattori: ubicazione nell’ambito del territorio, comodità di accesso, stato manutentivo dell’immobile, presenza di impiantistica a norma, grado delle finiture, vetustà, libertà o meno da vincoli di locazione, comodato od altro patto sfavorevole. 16.c) Il libero mercato In relazione a questo aspetto economico si dovrà accertare la concre-ta appetibilità dell’immobile nel suo contesto, nonché lo stato in cui realmente si trova il mercato inerente a beni similari esistenti nella zona. ********** 17) VALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI 40 I valori in appresso attribuiti ai beni immobili oggetto della presente consulenza sono stati determinati sulla scorta delle considerazioni svolte al capitolo precedente, usando come parametro tecnico di misura la “superficie commerciale” espressa in metri quadrati per le unità immobiliari e la “superficie catastale” per il terreno agricolo. Tenuto quindi conto di quanto riscontrato nel corso dei sopralluoghi e rilevamenti eseguiti, delle caratteristiche costruttive, stato d’uso e vetustà dei beni in argomento, della loro ubicazione nel territorio comunale e delle condizioni del mercato immobiliare locale, lo scrivente CTU attribuisce i seguenti valori di stima: LOTTO 1 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 4 – Via Roma (ora Piazza Indipendenza n. 34) piano terra – cat C/1 - cl. 3 – mq 12 - R.C. € 170,43. negozio mq 16 x € 1.500,00 € 24.000,00 portico valore ricompreso nel negozio € ------------ € 24.000,00 Totale valore LOTTO 1 ********** LOTTO 2 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 70 – Piazza Indipendenza n. 32, piano terra – cat C/1 cl. 4 – mq 64 - R.C. € 1.057,70. negozio mq 84 x € 3.000,00 € 252.000,00 portico valore ricompreso nel negozio € ------------- € 252.000,00 Totale valore LOTTO 2 41 ********** LOTTO 3 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Morgano (TV) – Foglio 6 - M.N. 247 sub 75 – Piazza Indipendenza n. 35, piani terra e primo – cat A/3 - cl. 2 – vani 5,5 - R.C. € 335,06. abitazione mq 124 x € 1.300,00 € 161.200,00 portico valore ricompreso nell’abitazione € -------------- € 161.200,00 Totale valore LOTTO 3 ********** LOTTO 4 Bene 1: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 16 – Via Fagarè n. 16/L - piani interrato, terra e primo – cat A/2 - cl. 2 – vani 8 - R.C. € 702,38. mq 194 x € 1.100,00 abitazione € 213.400,00 ********** Bene 2: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 17 – Via Fagarè n. 16/L - piano interrato – cat C/6 - cl. 1 – mq 32 - R.C. € 71,06. garage mq 37x € 600,00 ********** Bene 3: Catasto Fabbricati - Comune di Istrana (TV) – Sez. D – Fgl. 4 - M.N. 865 sub 4 – B.C.N.C. (bene comune non censibile) area scoperta di mq 42 € 22.200,00 241 comune alle unità sub. 16 abitazione e sub. 17 garage. Area scoperta valore ricompreso nei Beni 1 e 2 € ------------- € 27.800,00 ********** Bene 4: Catasto Terreni - Comune di Istrana (TV) – Foglio 24 - M.N. 864 – Prato – cl. 2 – Ha 0.11.12 R.D. € 5,17 – R.A. € 2,87. Terreno agricolo mq 1.112 x € 25,00 € 263.400,00 Totale valore LOTTO 4 18) VALORE DELLE QUOTE ESECUTATE Con riferimento ai verbali di pignoramento immobiliare, il valore della quota esecutata viene determinato come segue, tenendo anche in debita considerazione un deprezzamento del 20% derivante da quote in comproprietà indivise. VALORE LOTTO QUOTA DEPREZZAMENTO VALORE QUOTA LOTTO 1 Bene 1: € 24.000,00 x 1/2 x 0,80 = € = € 252.000,00 = € 161.200,00 9.600,00 ********** LOTTO 2 Bene 1: € 252.000,00 x 1/1 x 1,00 ********** LOTTO 3 Bene 1: € 161.200,00 x 1/1 x 1,00 ********** LOTTO 4 43 Bene 1: € 213.400,00 x 1/1 x 1,00 = € 213.400,00 Bene 2: € 22.200,00 x 1/1 x 1,00 = € 22.200,00 Bene 3: Valore ricompreso nei beni 1 e 2 € ------------ Bene 4: € 27.800,00 x 1/2 € 11.120,00 x 0,80 = € 246.720,00 TOTALE ********** Tali valori sono riportati nelle schede di perizia allegate a corredo della presente. ********** Treviso, 16 maggio 2008 Il C.T.U. - Botter geom. Giovanni - Allegati: All. doc. n. 1 Copia planimetria catastale. All. doc. n. 2 Copia planimetria catastale. All. doc. n. 3 Copia planimetria catastale. All. doc. n. 4 Copia elaborato planimetrico e planimetrie catastali. All. doc. n. 5 Visura catastale. All. doc. n. 6 Estratto di mappa sc. 1:2000 Comune di Morgano. All. doc. n. 7 Estratto di mappa sc. 1:2000 Comune di Istrana. All. doc. n. 8 Copia atto di compravendita in data 26.10.1988) All. doc. n. 9 Copia atto di donazione-divisione in data 05.01.1982; All. doc. n. 10 Copia atto di permuta-cessione di quote in data 44 19.01.1982 All. doc. n. 11 Copia atto di compravendita in data 21.04.2000) All. doc. n. 12 Copia contratto di locazione commerciale 16 maggio 1991) All. doc. n. 13 Estratto cartografico del P.R.G. e delle N.T.A. del Comune di Morgano) All. doc. n. 14 Estratto cartografico del P.R.G. e delle N.T.A. del Comune di Istrana) All. doc. n. 15 Copia concessione edilizia n. 108/81 del 20.05.1982, n. 101/88 del 30.06.1988, n. 144/88 del 06.03.1989 e permesso di agibilità n. 3/89 del 15.04.1989) All. doc. n. 16 Copia concessione edilizia 14726/98 del 26.04.1999, n. 1761/2000 del 05.04.2000 e certificato abitabilità prot. n. 14536 in data 14.09.2000) All. doc. n. 17 Documentazione fotografica. Avvisi d’asta. Schede di perizia per decreto di trasferimento. CD-ROM con dati di perizia e documentazione fotografica. 45 di