ACQUA BENE COMUNE Il futuro della gestione in Italia e nel

Transcript

ACQUA BENE COMUNE Il futuro della gestione in Italia e nel
ACQUA BENE COMUNE
Il futuro della gestione in Italia e nel mondo
Convegno internazionale
Milano, 14 Marzo 2009, dalle 9h30 alle 18h30
Nell’ambito della manifestazione “FA’ LA COSA GIUSTA!”
FieramilanoCity – Porta Scarampo – MM1 Lotto
Iniziativa promossa da
ACRA, CICMA, CIPSI/CEVI CAST, AFRICA ’70, AceA-CTNA
nell’ambito del progetto
“Diritto di accesso all’acqua e dovere di buon governo”
e della Campagna
“ Acqua bene comune : percorsi educativi per consumi etici e usi responsabili”
con il sostegno del Ministero Affari Esteri Italiano (DGCS)
e il cofinanziamento della Fondazione Cariplo
Programma
Il diritto di accesso all’acqua nel mondo - criticità e soluzioni a confronto
h 9.30
Saluti istituzionali e introduzione ai lavori
Angelo Locatelli, presidente ACRA
L’impegno della Provincia di Milano
Irma Dioli, assessore alla Pace e Cooperazione Internazionale
h 10.00 Tra cooperazione e politiche sostenibili di gestione dell’acqua: percorsi di costituzionalizzazione
ed esperienze di gestione partecipata dell’acqua nei PVS
L’esperienza dell’Ecuador
Dennis Garcia, Forum Risorse Idriche Ecuador
L’esperienza della Bolivia
Carlos Crespo Flores, coordinatore della Comisión para la Gestión Integral del Agua en Bolivia e
professore di Sociologia presso il Centro Studi Universitario della Universidad Mayor de S. Simon di
Cochabamba
h 10.30 Accesso all’acqua e le grandi sfide globali: esperienze e lezioni apprese
Accesso all’acqua e sicurezza alimentare (in spagnolo con traduzione consecutiva)
Patricia Palma, direttrice del Programma Regionale di Sicurezza Alimentare della Commissione
Europea in Centro America – PRESANCA
Accesso all’acqua e valorizzazione dei saperi tradizionali (in spagnolo con traduzione consecutiva)
Alfonso Espinal, cooperante Bolivia
Accesso all’acqua in Africa: l’esperienza del Kenya e della Tanzania
Kenneth Supai Chula, cooperante CAST
Michele Pierpaoli, cooperante ACRA
h 11.00 Progetti di cooperazione sull’acqua: punti di forza e criticità emersi da alcune ricerche
Rosario Lembo, segretario nazionale Comitato Italiano per un Contratto Mondiale sull’Acqua - CICMA
h 11.30 Proiezione di video di progetti Acra in Bolivia e Tanzania
Proiezione di video Carovana dell’Acqua in Centro America
h 12.00 Open floor
h 12.30 Sintesi dei lavori e conclusioni
h 13.00 Buffet
L’accesso all’acqua come bene comune - percorsi per una gestione pubblica, solidale e
partecipata sui territori
h 15.00 Introduzione e saluti
Rosario Lembo, segretario nazionale Comitato Italiano per un contratto mondiale sull’Acqua
Io la pubblicità non me la bevo
Diego Parassole, attore comico
h 15.30 Gestione pubblica e risparmio idrico in Lombardia : esperienze a confronto
Bruna Brembilla, assessore Ambiente Provincia di Milano
Antonio Bagnaschi, assessore Ambiente Provincia di Lodi
Manfredi Palmieri, presidente del Consiglio Comunale di Milano*
h 16.30 Buone pratiche di cittadinanza e di risparmio idrico
Introduce e coordina: Michele Papagna, presidente AceA
Acqua pubblica nelle scuole
Intervengono:
Giansandro Barzaghi, assessore all' Istruzione ed Edilizia Scolastica Provincia di Milano
Laura Bergomi, presidente Coordinamento EELL per la pace Provincia di Novara
Acqua pubblica e usi responsabili: le Case dell’acqua
Intervengono:
Tiziano Butturini, presidente Amiacque
Dario Ballardini, assessore all’Ecologia Comune di Corsico
Rocco Pinto, sindaco Comune di Pieve Emanuele
Percorsi virtuosi di riuso e risparmio di acqua per uso domestico
Ersilia Brambilla, assessore all’Ambiente ed Ecologia Comune di Sesto San Giovanni*
Giovanni Cocciro, assessore all’Ecologia Comune di Cologno Monzese
h 18.00 Dibattito e conclusioni
Invitati*
Diritto di accesso all’acqua e dovere di buon governo
L’acqua dolce, risorsa indispensabile per al sopravvivenza di ogni essere umano, sta diventando
una risorsa sempre più rara e meno disponibile a livello dell’intero pianeta
-
1 miliardo e 400 milioni di persone nel mondo, a oggi, non ha accesso all’acqua potabile;
-
963 milioni di persone soffrono la fame, spesso anche a causa del mancato accesso
all’acqua per usi domestici, alimentari o produttivi.
Nel contempo a livello mondiale, anche a causa dei cambiamenti climatici, assistiamo a:
-
un abbassamento delle falde acquifere;
-
l’esposizione a fenomeni di carenza idrica per ben 3,2 miliardi di persone.
Il tema della gestione equa e sostenibile delle risorse idriche rispetto all’obiettivo di garantire
l’accesso all’acqua a tutti costituisce una delle sfide di questo XXI secolo e, nel contempo, una
priorità indiscussa tanto nel mondo della cooperazione internazionale quanto nel dibattito della
società civile italiana ed europea.
Gli attori della cooperazione internazionale - istituzioni, Ong e Associazionismo - hanno assunto
nell’ambito degli Obiettivi del Millennio la sfida di promuovere l’accesso all’acqua al miliardo e
mezzo di persone entro il 2015. Rispetto a questo obiettivo sono emerse diverse criticità sia in
relazione al raggiungimento dei risultati sia rispetto all’accettazione da parte delle comunità dei
modelli di gestione delle risorse idriche proposti o introdotti.
Parallelamente a livello di singoli Stati, Enti locali e cittadini, in funzione della assenza di una cultura
prevalente dell’acqua come risorsa limitata e quindi di politiche di salvaguardia, ma anche per le
conseguenze dei cambiamenti climatici e dei processi di mercificazione introdotti, si devono
affrontare problemi di scarsità della risorsa, peggioramento della qualità, aumento vertiginoso
delle tariffe.
Attraverso questo convegno le associazioni promotrici intendono offrire due percorsi di
approfondimento:
•
a partire da diverse esperienze in tema di accesso e gestione dell’acqua nei paesi del Sud
del mondo, mettere a fuoco le principali problematiche nell’ambito della cooperazione
internazionale italiana e lombarda, facendo emergere alcune delle sfide per il futuro
(sessione mattutina);
•
a partire da alcune esperienze e buone pratiche sul piano dell’uso responsabile e
solidale delle risorse idriche, sollecitare una riflessione collettiva e di
approfondimento degli scenari con cui sarà affrontata la gestione delle risorse
idriche in Italia e in Lombardia (sessione pomeridiana).
•
Come raggiungere Fieramilano
Ingresso Porta Scarampo
INFO: ACRA
Christian Elevati
02.2700291
[email protected]