Report - DIZIONARIO della Comunicazione Non Verbale: - ISI-CNV
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Report - DIZIONARIO della Comunicazione Non Verbale: - ISI-CNV
www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Report - DIZIONARIO della Comunicazione Non Verbale: - Ti piacerebbe capire il tuo interlocutore tramite il linguaggio del suo corpo? - Vorresti imparare ad interpretare i sui gesti? - Ti piacerebbe poter capire cosa pensano gli altri solo guardandoli? Tratto dal libro PNL 3 del dott. Marco Paret, rielaborato da Gianluca Pistore www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Indice: - Introduzione - La Comunicazione - Cosa è la Comunicazione Non Verbale? - I Movimenti Oculari - I segnali di Comunicazione Non Verbale - Altri Segnali di Comunicazione Non Verbale - Conclusione www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Introduzione Attenzione: Questo report è tratto, in gentile concessione, dal libro PNL 3 del dottor Marco Paret, ISI CNV. E’ stato opportunamente riadattato ed integrato al fine di dare una massima conoscenza dell’argomento. Ciao!!! Sono Gianluca Pistore, con questo report ti guiderò alla scoperta della Comunicazione Non Verbale. Non so se questo è il primo report sulla comunicazione che leggi, non so se sei un esperto o un principiante di PNL, non so quanto tu conosca o sia appassionato di formazione e di comunicazione. So, forse per certo, che alla fine del report avrai delle conoscenze sulla comunicazione di gran lunga superiori alla media, che forse diverrai appassionato di PNL e di formazione e che avrai una possibilità riservata a poche persone: quella di saper leggere ed interpretare il linguaggio del corpo! Esatto, ti sei mai chiesto se c’è un modo per capire se il tuo discorso sta piacendo ad una persona senza doverglielo chiedere? Ti sei mai chiesto se abbiano un significato tutti quei movimenti che normalmente facciamo come www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com gesticolare, guardare da qualche parte, o anche un colpo di tosse, un grattamento,... beh tutti quei gesti hanno eccome un senso, sono la parte più importante della comunicazione, difatti essi possiamo considerarli una vera e propria forma di risposta o scheda di valutazione sulla situazione che si sta vivendo, sul discorso che si sta affrontando, e sui pensieri che si stanno facendo. La conoscenza della Comunicazione Non Verbale (CNV) è utile a tutti, dai poliziotti che fanno interrogatori e possono, tramite la CNV, comprendere indizi di comunicazione mendace nell’indagato; agli studenti che tramite lo studio approfondito della CNV possono capire - in tempo reale se quello che dicono sta piacendo all’insegnante oppure no. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Nelle relazioni la conoscenza della CNV ci è, a dir poco, indispensabile, pensa ad un ragazzo che vuole sedurre una ragazza, lui tira fuori un argomento che a lei non interessa, lei invia segnali di rifiuto, lui non li capisce... indubbiamente il ragazzo fallirà nell’impresa di conquistare la ragazza! Così come un venditore che non riesce a capire i segnali di Comunicazione Non Verbale del cliente non saprà in che momento concludere la trattativa né saprà su quali argomenti insistere e quali tacere. Ti invito, dunque, a cercare le tue personali motivazioni per leggere questo report, ad analizzarlo e cercare di memorizzarlo con attenzione e soprattutto a metterlo in pratica: esegui gli esercizi che ti vengono proposti e... da oggi quando parli con qualcuno divertiti a leggere i messaggi che ti manda col suo corpo. Ti lascio ai 9 motivi che possono spingerti a capire profondamente l’utilità della conoscenza della Comunicazione Non Verbale: www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com 1 Conoscendo la CNV possiamo migliorare molto la nostra comunicazione e renderla quasi perfetta 2 Possiamo, capendo la CNV, aiutare gli altri ad esprimersi, capirli e poterli aiutare più efficacemente. 3 La CNV è uno strumento che ci porta avanti a molte persone, ci da una conoscenza che è un segreto prezioso da conservare, indispensabile per poter gestire le Risorse Umane per un Leader. 4 Con la CNV è possibile comunicare ad un livello più profondo e meno superficiale, si può “entrare in contatto” con l’altra persona. 5 La CNV ci da la possibilità di raccogliere una miriade di informazioni preziosissime sulla discussione, sui pensieri e sulle idee delle altre persone. 6 Con la CNV possiamo proteggerci da eventuali malfattori, difatti scoprendo le incongruenze tra quello che viene detto e quello che dice il linguaggio del corpo possiamo capire se la persona ci sta mentendo. 7 Personalmente, ritengo la CNV e la sua analisi molto divertenti, pensa a quanto può essere bello riuscire a capire quello che pensa una persona senza che questa parli... 8 La conoscenza approfondita della Comunicazione Non Verbale ci da un potere superiore alla maggior parte delle www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com persone, ci permette di capirle oltre quello che loro vogliono trasmetterci e di poterle controllare in maniera migliore, nel massimo rispetto dei tutti. 9 Alcune volte per esserci espressi male creiamo malintesi, solo capendo la CNV possiamo capire bene e non creare malintesi, inoltre il fatto di sapere a priori se quello che diciamo piace o no, ci permette di andare d’accordo con tutti. Ti auguro una buona lettura, di riuscire a prendere più informazioni possibili e di diventare un appassionato di PNL come me. Al prossimo capitolo, Gianluca Pistore www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com LA COMUNICAZIONE La PNL3 è una evoluzione della Programmazione Neuro Linguistica, la neuroscienza che da oltre 30 anni studia l’eccellenza umana. La PNL3 analizza con particolare attenzione la comunicazione non verbale ed integra vari modelli in un processo unico. La comunicazione può essere suddivisa in tre grandi gruppi: - VERBALE - NON VERBALE - PARAVERBALE Forse questi nomi ti sono nuovi, se così fosse, non preoccuparti, ti spiego subito che il linguaggio verbale potremmo definirlo come il contenuto di ciò che si dice, dunque le parole che si utilizzano..., mentre il linguaggio paraverbale è collegato al tono della voce, alle pause, al timbro della voce... e, per finire, il linguaggio non verbale che è quello del corpo: quando gesticoliamo o quando facciamo una strana espressione del viso in realtà stiamo comunicando... va precisato che ogni nostro gesto è comunicazione non verbale, difatti è possibile interpretare www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com molti segnali di gradimento o di rifiuto o di interessamento... proprio in base ai gesti, ai grattamenti ecc. La comunicazione è uno degli aspetti più importanti della nostra vita, infatti, è quello strumento che ci permette di entrare in relazione con l’ambiente che ci circonda e di trasmettere alle altre persone il nostro “modello del mondo”. La comunicazione è anche uno degli aspetti più trascurati nella sua complessità strutturale, non possiamo dimenticare che la maggior parte della comunicazione umana è di natura non verbale, governata da processi che sono appannaggio delle strutture più profonde della mente; e gli aspetti linguistici stessi sono derivati dalla comunicazione non verbale, che se ignorata rischia di portarci a manifestare incongruenze che non vorremmo trasmettere (per incongruenza intendiamo una contraddizione fra il linguaggio verbale e quello non verbale) o di ignorare quelle del nostro interlocutore, generando una riduzione della capacità di interpretarne correttamente i bisogni. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com La comunicazione è un processo globale. Sia che la consideriamo come un processo interattivo, chiuso ad anello, che coinvolge direttamente i soggetti che partecipano alla relazione, sia che la vediamo (come nella PNL3) in modo sistemico, la comunicazione è un sistema non più confrontabile con i singoli componenti dove il tutto (l’insieme comunicativo) è più della somma delle parti. Ed il risultato che otteniamo non dipende mai da una sola causa. Molto spesso, ignorante di ciò, il soggetto promotore della comunicazione si trasforma nella vittima dei propri processi comunicativi. Dobbiamo quindi imparare a comunicare bene. Nella vendita così come nella vita di relazione, la capacità di rendere i nostri messaggi incisivi e penetranti e quella di interpretare correttamente i bisogni delle altre persone, generando un clima di sintonia ottimale, sono un potentissimo strumento di lavoro. In questo schema sono riassunte le componenti che intervengono quando si instaura una qualsiasi interazione tra due o più esseri umani: per comunicare efficacemente, è importante che riusciamo ad adattarci allo stile del nostro interlocutore e che capiamo attraverso il “feedback” (retroazione) quello che lui capisce della nostra comunicazione. Inoltre in questo libro potrai iniziare un www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com viaggio eccezionale nei meandri della vera comprensione, attraverso territori che mai prima di oggi hai potuto affrontare utilizzando delle mappe sinergiche di comprensione e soprattutto di azione. Leggendo questo libro, seguendo le istruzioni di apprendimento, potrai iniziare un itinerario di formazione e trasformazione personale che diventerà una bussola per la tua presente e futura esperienza nel mare della vita. Puoi immaginare che ogni sezione di questo libro sia un gradino di una scala che ti permetterà di sviluppare www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com delle efficaci strategie per ottenere quei risultati che può darti la conoscenza della Comunicazione Non Verbale. L’uomo esplora lo spazio alla ricerca di risposte: mandiamo astronauti sulla Luna o in orbita terrestre, mandiamo sonde oltre il sistema solare. Qui ti propongo di fare un viaggio dentro te stesso, ti chiedo di diventare ENTRONAUTA e di avere tutte quelle risposte che hai sempre cercato. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Cosa è la Comunicazione Non Verbale? Prima ti ho citato i tre grandi “settori della comunicazione” cioè la comunicazione Verbale, Paraverbale e Non Verbale. Ora voglio darti il risultato di uno studio a dir poco stupefacente. Difatti sono state assegnate delle percentuali di importanza ad ogni aspetto della comunicazione, prova ad indovinare in che modo è stata suddivisa la torta della comunicazione... Se non sei un esperto sono certo che hai dato tantissima importanza alla comunicazione Verbale, è normale... a scuola ci insegnano che i contenuti sono tutto, che è importante saperli esporre con una buona proprietà di linguaggio (quindi sempre comunicazione Verbale) e si da un’importanza bassissima se non irrilevante alla comunicazione Paraverbale e Non Verbale. Eppure i grandi esperti della comunicazione non sono affatto d’accordo con questo modo di fare al punto da teorizzare che durante un approccio la percentuale di importanza è la seguente: www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com VERBALE 7% PARAVERBALE 38% NON VERBALE 55% Ti sembra strano che il 93% della comunicazione è forma e solo il 7% sono contenuti? Eppure è così... Alla luce di questi dati, forse, ti stai rendendo conto di quanto sia fondamentale la Comunicazione Non Verbale. Voglio ora farti riflettere su un altro aspetto della comunicazione, cioè che per definizione essa - fatta eccezione della comunicazione interiore, con se stessi deve essere fatta a due. Secondo alcuni studiosi la comunicazione della radio, della televisione ecc. non è una vera comunicazione ma una informazione, difatti manca l’aspetto del feedback del pubblico. I feedback sono, appunto, i segnali di comunicazione non verbale, o altri segnali che ci vengono inviati e che sono la risposta a quello che noi abbiamo detto. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Se parlando con una ragazza introduco l’argomento matrimonio e lei si tira indietro con il busto quasi a volersi distaccare dall’argomento, ecco che mi ha inviato un feedback: l’argomento non mi piace! Nel caso di una comunicazione informativa, non c’è nessuna risposta, se dalla radio viene detta qualcosa non si può regolare e calibrare il discorso del radiofonico sui feedback di chi ascolta.* * Esempio tratto da: La Comunicazione Persuasiva www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Movimenti Oculari Una forma di Comunicazione Non Verbale sono i movimenti oculari. Mentre parliamo con una persona, guardandola negli occhi possiamo capire, con un margine di errore approssimativo, quali sono i processi che stanno avvenendo nella sua mente. Immagina di avere avanti a te il tuo interlocutore, ti spiegherò ora come interpretare i suoi movimenti oculari, quando darò delle indicazioni (come destra/sinistra) mi riferisco sempre alla TUA destra o alla TUA sinistra. Se si guarda in alto alla tua sinistra, è detto in www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Costruzione Visiva, (vuol dire immaginare: immagina un elefante rosa...) così di lato alla tua sinistra è in Costruzione Uditiva, (vuol dire creare un suono, leggi queste parole con la voce di tua mamma...) e se guarda nell’angolino basso alla tua sinistra sta provando Emozioni e Sensazioni. Nel caso in cui dovesse guardare in alto, come verso la fronte... allora si stanno Ricordando Odori Guardare in basso, verso il mento, è un Ricordo di Sapori. Passando alla nostra destra, quando si guarda in alto alla tua destra, c’è un Ricordo Visivo (Ricorda una scena della tua giornata di ieri...) Di lato alla tua destra, c’è un Ricordo Uditivo (ricorda qualcosa che ti diceva tua mamma...) In basso, alla tua destra, si tratta di Dialogo Interiore (sta pensando a cosa dire, sta riflettendo su quello che vede/ascolta/prova...) www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com I Segnali di Comunicazione Non Verbale In questa sezione sono proposte delle regole con le quali si possono capire il grado d’interesse, il gradimento, il piacere che i nostri interlocutori possono manifestare sui nostri argomenti, sulla qualità della nostra comunicazione. Nella sezione sono contenute delle considerazioni su alcune regole di comportamento che ti potranno permettere di realizzare un modellamento, un rispecchiamento efficace per ottenere rapport. Poiché il maggior contributo della comunicazione avviene a livello inconscio, spontaneo, sono presentati alcune interpretazioni di atti, gesti spontanei che mediamente una persona produce quando gradisce o rifiuta l’argomento proposto. Lo studio della Comunicazione Non Verbale ha anche importanza alla luce della cosiddetta “teoria motoria del www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com linguaggio”. Per questa teoria il linguaggio parlato è derivato dalla Comunicazione Non Verbale stessa. In altre parole il livello verbale “galleggia” su di un substrato non verbale di movimento e gestualità. Quando allora traduciamo a livello conscio i comportamenti inconsci e non verbali delle persone con le quali comunichiamo possiamo utilizzare queste informazioni per calibrare il nostro rapporto comunicativo con l’interlocutore dal momento che questo può essere un nostro figlio, una moglie, un nostro cliente. Capire i segnali inconsci di gradimento e di rifiuto Il 93% della comunicazione è gestita dall’inconscio. Praticare la PNL3 in maniera efficace implica quindi la comprensione di questo linguaggio gestito in maniera diversa che dalla mente conscia. L’inconscio utilizza infatti il suo linguaggio, diverso da quella della parte logica. Conoscere il suo modo di esprimersi significa avere a disposizione una mappa mentale del nostro interlocutore per orientarci nell’interazione. Uno tra gli aspetti fondamentali della PNL3 è la considerazione che la comunicazione non verbale è più importante della comunicazione verbale. Il fatto è che si può essere un www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com esperto di comunicazione infatti anche senza conoscere un solo modello linguistico verbale. C’è gente che conosce tutto del metamodello, degli Sleight of Mouth etc… e non è per nulla persuasiva. La chiave per la reale efficacia passa, infatti, altrove e tocca la comunicazione non verbale. Per ottenere un effetto neurologico sul nostro interlocutore dobbiamo passare per questa strada. Esercizio per iniziare: migliorare la comprensione della Comunicazione Non Verbale (CNV): Accendete il televisore e togliete l’audio: cercate di comprendere e seguire le vicende solo osservando il comportamento non verbale! Rarissimi sono i testi validi sulla CNV. In giro trovate molte compilazioni che danno le singole parole, cioè le gestualità, ma non la grammatica di come metterli assieme, che è invece fondamentale. Per parlare bene una lingua non basta conoscere le parole, queste infatti possono cambiare significato a seconda della frase. Cominciamo allora qui con una regola base: una considerazione è che l’inconscio si muove avvicinandosi oppure allontanandosi dagli elementi che lo circondano. Infatti l’inconscio si esprime attraverso messaggi di gradimento e di rifiuto. A questo proposito, così come i canali Visivo Uditivo e Cinestesico sono particolarmente importanti per creare le nostre rappresentazioni conscie, i www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com canali olfattivo e gustativo (ed anche motorio) acquistano significato in quanto collegati direttamente alla parte inconscia della nostra mente. Nel cenestesico vengono abitualmente nella PNL classica accorpati anche il gusto e l’olfatto ed una serie di altre reazioni inconscie. La PNL3 da importanza a questi canali in quanto sono indicatori del GRADIMENTO e dell'INTERESSE della persona. Osservando infatti tali segnali d'accesso possiamo capire se stiamo COINVOLGENDO il nostro interlocutore. Segnali Olfattivi Allargamento delle Narici Toccamento del naso Segnali Gustativi Movimenti della lingua Pressione della lingua all’interno della guancia Salivazione Mordicchiamenti Piccoli movimenti delle labbra (bacio) Abbiamo quindi elaborato una mappa di alcuni elementi della comunicazione non verbale che possono esserci di aiuto per capire tale tipo di risposta. In tempo reale sapremo se quello che stiamo facendo è giusto oppure sbagliato. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com ATTI DI GRADIMENTO INCONSCI 1. Bacio analogico. E’ un atto di gradimento di tipo GUSTATIVO (infatti è concentrato nella zona della bocca). Il soggetto esprime inconsapevolmente un bacio, arricciando le labbra anche lievemente. L’atto esprime gradimento verso la tematica tratta o il soggetto con cui dialoga. 2.Pressione della lingua all’interno delle guance. E’ un altro atto GUSTATIVO. Generalmente precede un altro atto di gradimento che è il Linguino. Questo gesto www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com significa che il suo interlocutore sta raggiungendo un grosso potenziale empatico ma che non ha ancora acquisito. 3. Accarezzamento delle labbra con le dita o il dorso della mano. Atto GUSTATIVO. Indica un grosso gradimento emotivo nei confronti della tematica tratta o del suo interlocutore. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com 4. Movimenti della lingua sulle labbra (linguino). Altro atto GUSTATIVO. È costituito dalla rotazione della lingua sulle labbra o la sua semplice esposizione. Rappresenta il massimo segnale di gradimento nei confronti dell’argomento o del soggetto con cui interagisce. Generalmente, dopo questo segnale, è possibile avanzare la richiesta per ottenere il consenso. 5. Mordicchiarsi le labbra. Segnale GUSTATIVO combinato ad un segnale UDITIVO di “dialogo interno”. Mordersi le labbra può essere infatti tradotto in linguaggio verbale “vorrei (parte gustativa) ma non posso (a causa dei ragionamenti che sto facendo – parte uditiva)”. In pratica il soggetto riconosce nell’operatore un grosso potenziale di coinvolgimento emotivo e inconsciamente lo invita ad approfondire l’argomento trattato. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com 6. Suzione del dito o di un oggetto. Segnale GUSTATIVO. Rappresenta un’estrema gratificazione nei confronti dell’interlocutore o della tematica trattata con connotazione sessuale. 7. Accarezzarsi i capelli. Movimento di auto stimolazione. Indica una estrema gratificazione nei confronti dell’interlocutore o dell’argomento espresso con connotazione affettiva. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com 8. Spostare il busto o il corpo in avanti. Sottomodulo di AVVICINAMENTO. Indica un interesse rispetto all’argomento trattato dal soggetto con cui interagisce. 9. Toccarsi la punta del naso Segnale OLFATTIVO. Indica un interesse rispetto all’argomento trattato dal soggetto con cui interagisce. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com 10.Spostare occasionalmente oggetti verso se stessi. Sottomodulo di AVVICINAMENTO. Prendere oggetti e portarli a se rappresenta il cercare di fare propri i concetti dell’argomento trattato. 11.Il soggetto tocca amichevolmente l’interlocutore. L’operatore ha raggiunto un potenziale empatico così elevato che il soggetto inconsciamente ha bisogno di toccarlo. 12. Il soggetto apre le braccia e le gambe. Indica apertura nei confronti dell’interlocutore e degli argomenti trattati. NOTA: Per capire se chi abbiamo di fronte esprime gradimento rispetto alla nostra persona o all’argomento che è oggetto di discussione, basta notare se gli atti che compie vengono espressi frequentemente durante l’interazione o solo su determinate frasi. Infatti, se il soggetto ci segnala inconsciamente gesti di gradimento è evidente che sono rivolti verso di noi. Se invece vengono espressi solo su determinate frasi, i segnali positivi sono limitati all’argomento trattato. Se il vostro interlocutore esprime segnali positivi vuol dire che avete svolto un buon lavoro in precedenza e avete raggiunto un grosso potenziale di persuasione per avanzare le vostre richieste ottenendo il consenso o comunque farà www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com tutto quello che possibile fare per venire incontro alle vostre esigenze. Esercizio: Valutazione dell’indice di gradimento In questo esercizio ti viene proposto di osservare il grado di gradimento che mostrano le persone con le quali attualmente comunichi e il tuo stesso indice di gradimento che mostri per i discorsi altrui: Quando tu spieghi qualcosa a qualcuno,il tuo interlocutore che indice di gradimento ha verso la tua comunicazione? Quando tu parli con tua moglie, o con tuo figlio o con il tuo cliente, di un dato argomento, sono inconsciamente interessati a quello che dici? Quando tua moglie, tuo figlio, il tuo cliente ti parlano di quel dato argomentato sei inconsciamente interessato a quello che dicono? www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com ESEMPI DI ATTI DI RIFIUTO 1. Sfregare con le dita la punta del naso. Segnale OLFATTIVO. Il soggetto rifiuta l’argomento o frase espressa. 2. Spostare il corpo indietro. Sottomodulo di ALLONTANAMENTO. Simbolicamente indica un allontanamento dell’argomento o dall’interlocutore. 3. Spostare occasionalmente oggetti lontano dalla propria persona. Sottomodulo di ALLONTANAMENTO. Indica un allontanare gli argomenti trattati. 4.Spolverare o spazzare via dagli abiti o dal tavolo polvere o briciole. Sottomodulo di ALLONTANAMENTO. Rappresenta il volersi liberare dai problemi attinenti all’argomento espresso. 5. Raschiamento della gola. Segnale GUSTATIVO negativo. L’interlocutore rifiuta l’argomento trattato. 6. Gambe accavallate e braccia conserte. Rappresenta una chiusura nei confronti dell’argomento trattato o dell’interlocutore. Generalmente le braccia www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com conserte segnalano che l’individuo desidera inconsciamente che l’argomento non deve essere toccato e quindi non necessariamente indica chiusura rispetto all’interlocutore., quando il soggetto ha una tendenza ad assumere questa posizione, significa che ha una chiusura nei confronti dell’ambiente esterno e che preferirebbe restarsene da solo in quel particolare periodo. Per quanto riguarda le gambe accavallate, indicano chiusura quando chi abbiamo di fronte assume una posizione che mostra tutta la parte esterna della coscia, quasi a simboleggiare una barriera nei nostri confronti. generalmente tende a mettersi di lato e non frontalmente. Se il soggetto alcuni dei segnali sopra indicati, rappresenta una verifica negativa del lavoro svolto in precedenza. Quindi dovrete fermarvi e capire dove avete sbagliato. Esercizio: Valutazione dell’indice di rifiuto In questo esercizio ti viene proposto di osservare il grado di rifiuto che mostrano le persone con le quali attualmente comunichi e il tuo stesso indice di gradimento che mostri per i discorsi altrui: Quando tu spieghi qualcosa a qualcuno, il tuo interlocutore che indice di rifiuto ha la tua comunicazione? www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Quando tu parli con tua moglie,o con tuo figlio o con il tuo cliente, di un dato argomento, sono inconsciamente disinteressati a quello che dici? Quando tua moglie, tuo figlio, il tuo cliente ti parlano di quel dato argomentato sei inconsciamente disinteressato a quello che dici? L’equilibrio emisferico Un aspetto interessante della PNL3 è l’attenzione all’aspetto dell’equilibrio emisferico. Per osservare questo equilibrio partiamo dall’osservazione della comunicazione non verbale. Indici di elaborazione emisferici Questi segnali di Comunicazione non verbale ci indicano come la persona sta ELABORANDO la situazione. Dipendono dall’interelazione dei due emisferi e quindi in particolare come la parte razionale si pone in rapporto alla parte irrazionale. In particolare la loro combinazione (secondo un sistema che adesso esula dai fini di questo libro) ci può dare informazione sul canale di elaborazione. Telefono : Area Comunicazionale diretta A seconda di come una persona tiene il telefono potrà essere portata ad elaborare le informazioni che riceve dalle altre persone più in maniera razionale o più in maniera emozionale. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Dominanza Sinistra. Il telefono a sinistra indica una valutazione dei rapporti personali di tipo emisfero destro, quindi attenta all’aspetto RELAZIONALE della comunicazione. Dominanza Destra. Il telefono a destra indica invece una elaborazione dell’informazione relazionale più di tipo logico. Braccia (Spazio Sociale) Come la persona incrocia le braccia indica l’attitudine difensiva oppure di attacco nei confronti dell’ambiente. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Braccio destro sopra e sinistro sotto. Indica atteggiamento tendenzialmente di “attacco” nel confronto delle nuove situazioni. Braccio sinistro sopra e destro sotto. Indica atteggiamento tendenzialmente di “difesa” nel confronto delle nuove situazioni. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Mani Come la gente incrocia le mani è anche fondamentale. Il pollice dominante indica infatti l’aspetto più o meno razionale di una persona nelle varie situazioni lavorative. Pollice destro sopra e sinistro sotto: domina l’aspetto razionale Pollice sinistro sopra e destro sopra: domina l’aspetto sentimentale. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Indici di riconoscimento delle esperienze L’emisfero sinistro, collegato alla parte destra del corpo si occupa di categorizzare le nuove esperienze. L’emisfero destro, collegato alla parte sinistra del corpo si occupa invece di adattarsi alle nuove esperienze creando nuove categorie (potenzialità creativa). In una interazione questi indici ci mostreranno: Grattarsi o massaggiarsi l’occhio sinistro o gli angoli dello stesso. Il soggetto non ha capito la tematica o argomento trattato a causa del suo interlocutore (ambiente esterno) che è stato poco chiaro (il suo emisfero sinistro non riesce ad adattarsi alla nuova situazione esposta) Grattarsi o massaggiarsi l’occhio destro o gli angoli dello stesso. Il soggetto non capisce la tematica o argomento espresso per sua causa in quanto non è in grado di capirlo in quel momento (il suo emisfero logico, collegato alla www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com parte destra del corpo ed alla mano destra non capisce e non riesce a categorizzare). Grattarsi o massaggiarsi il lato sinistro del naso. Il soggetto esprime insicurezza che gli scaturisce dall’ambiente esterno. Se ad esempio chiediamo ad un nostro amico di prestarci la macchina e notiamo che si massaggia la parte sinistra del naso, vuol dire che è i n s i c u r o d i p o t e r f a r c i q u e s t o f avo r e i n q u a n t o probabilmente altri potrebbero impedirglielo (la moglie, la madre o altri che utilizzano il mezzo). Quindi non dipende da lui. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Grattarsi o massaggiarsi il lato destro del naso. Chi abbiamo di fronte esprime insicurezza derivante de se stesso. Quindi ritornando all’esempio della macchina in prestito, se viene espresso questo segnale, significa che il nostro amico probabilmente non potrà farci questo favore in quanto gli da fastidio o ha degli impegni che di fatto gli impediscono di soddisfare le nostre esigenze. Naturalmente qui parliamo di segnali inconsci e questo vuol dire che il soggetto potrebbe non essere consapevole della situazione di disagio. Infatti, la parte logica potrebbe fargli dire che può prestarci la macchina. Poi, in seguito, quasi sicuramente ci comunicherà che non può farlo perché si è ricordato che, ad esempio, aveva già preso un impegno che richiedeva l’utilizzo dell’autovettura. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com ALLINEAMENTO E COERENZA MENTALE L’equilibrio emisferico si riflette anche nel movimento delle due mani. In genere la mano destra e la mano sinistra dovrebbero fare movimenti SIMMETRICI. Questo indica un buon equilibrio. Movimenti allineati tra mano destra e sinistra. Indica un equilibrio mentale. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Movimento diverso tra mano destra e sinistra. Indica una forte emozione ed un disallineamento (in certi casi momentaneo) tra i due emisferi. Inoltre più aumenta il grado di stress più è facile che compaiano dei disallineamenti nella Comunicazione Non Verbale. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com ALTRI UTILI SEGNALI DI COMUNICAZIONE NON VERBALE Vi sono alcuni segnali di comunicazione non verbale che esprimono dei significati veri e propri che ben oltre il semplice gradimento e rifiuto. È molto importante collegare i segnali alla parola o concetto espresso nel momento stesso in cui il gesto è stato inviato. Infatti vi consiglio sempre di fare delle verifiche e di non dare per scontato tutto quello che viene espresso. Per alcuni di questi segnali bisogna fare una distinzione tra la parte sinistra del corpo e quella destra: la propria sinistra indica l’ambiente esterno, gli altri; la parte destra indica noi stessi. Volta per volta esamineremo più nei dettagli il significato. I segnali di comunicazione non verbale vengono comunicati con massaggi o grattamenti di alcune parti del corpo dovuti a vaso dilatazioni collegate a carichi tensionali che superano la soglia di tolleranza e quindi vengono scaricati. Ogni segnale ha un significato ben preciso e non è possibile non comunicare: Si comunica anche in silenzio. “Grattamento” del capo. La frase o la tematica espressa crea tensione nell’interlocutore in quanto rappresenta per lui vero e proprio gratta capo. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Grattarsi o massaggiarsi la fronte. Il soggetto non ha ben chiaro l’argomento o la tematica espressa e inconsciamente ci chiede di approfondirla e rendergliela più chiara. Mordicchiamento del labbro superiore. Abbiamo già esaminato questo segnale tra quelli che esprimono gradimento ma, bisogna fare una distinzione tra labbro superiore e quello inferiore. La parte superiore indica una carenza di tipo sessuale. Quindi il nostro interlocutore inconsciamente ci comunica che l’argomento trattato o noi evocano pulsioni sessuali e che probabilmente potremmo compensare. Quindi, se riferito ad una persona, vuol dire che l’interlocutore è inconsciamente attratto sessualmente. Attenzione, però, a non commettere l’errore di pensare che ne sia consapevole da un punto di vista logico. Infatti qui stiamo parlando di parte inconscia e non è detto che la parte razionale accetti di riconoscere questa esigenza. Quindi se una persona vi manda più volte segnali di questo tipo, siate cauti e non lanciatevi come mandrilli in calore su di lei. Potreste avere una brutta sorpresa. Anche se la parte logica ha un’importanza pari al 7% in una comunicazione, non va trascurata in quanto se si pone reattiva, può sopprimere le esigenze inconsce. Infatti. Se seguissimo l’intuito e accontentassimo quasi www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com tutte le esigenza della nostra parte emotiva, non esisterebbero malattie psicosomatiche. Datevi un’occhiata in giro per rendervi conto di quanto incide la parte razionale. Mordicchiamento del labbro inferiore. Il soggetto esprime una carenza energetica di tipo affettivo e comunica inconsciamente che potenzialmente potremmo compensarla. Grattamento o massaggio dell’orecchio o della zona circostante. Il nostro interlocutore esprime pulsione represse di tipo sessuali sull’argomento o nei nostri confronti. Giocare con la collana. Il soggetto esprime una carenza di tipo affettivosessuale. Il segnale diventa molto più inteso se effettua una suzione del pendaglio della collana. Giocare con l’anello o il bracciale. Occorre fare una distinzione tra il semplice girare l’anello o bracciale attorno al dito o al polso e il giocarci compiendo un’azione ascendente e discendete (su e giù) quasi cercando di sfilare via l’oggetto dall’arto. Nel primo caso indica una carenza energetica di tipo affettivo; nel secondo caso, invece, di tipo sessuale: infatti, www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com quest’ultimo, simboleggia inconsciamente il rapporto sessuale. Toccarsi o giocare con la cravatta. Il nostro interlocutore ci segnala che ha una carenza energetica di tipo sessuale. Quindi, ad esempio, se un uomo dialoga con una donna e ripetutamente si tocca o gioca con la propria cravatta, indica che inconsciamente è attratto sessualmente da lei. Naturalmente, se una donna, tocca la cravatta del suo interlocutore, vuol dire che è attratta sessualmente da lui. Alzare la punta del piede sinistro tenendo il tallone a terra. Il nostro interlocutore ci segnala che nell’interazione preferisce far parlare noi. Alzare la punta del piede destro tenendo il tallone per terra. Il nostro interlocutore ci segnala che nell’interazione preferisce parlare o prendere la parola. Puntare il piede destro verso una persona. Il soggetto segnala interesse verso la persona che punta con il piede. Quindi, se mentre parliamo con una persona notiamo che direziona il piede destro verso un altro soggetto, significa che preferirebbe inconsciamente interagire con lui. Se il piede è puntato verso nessuno in www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com particolare o addirittura verso l’uscita della camera, vuol dire che desidera andarsene. www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com Conclusione STOP!!! Sei arrivato alla fine del libro, per questo mi complimento con te, se ti conosco, e sei come penso che tu sia, non hai fatto gli esercizi che ti ho consigliato nel report. Stai tranquillo, non ti decurterò punti dalla patente, né subirai sanzioni amministrative, semplicemente mi rendo conto che avevi una grandissima voglia di assimilare nuove nozioni da non riuscire a fermarti, va bene. Ora, però, devi metterti a fare gli esercizi in modo da fissare e da diventare veramente bravo nella lettura della CNV. Puoi pensare di aver studiato la grammatica inglese, ora dovrai iniziare a scrivere tanti testi prima di divenire un discreto scrittore, così dopo aver letto questo Dizionario della Comunicazione Non Verbale, devi esercitarti continuamente in modo da far divenire la lettura della CNV un automatismo che ti aiuta durante tutta la tua vita. Saper leggere ed interpretare la Comunicazione Non Verbale ti da un potere fuori dal comune, hai un potere esclusivo e raro, ti chiedo di farne buon uso: se ti renderai conto che una persona ti sta mentendo, non rovinare la relazione con lei solo perché volevi divertirti a dimostrare le www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com sue incoerenze comunicative. Ricorda che tu hai degli indizi che devi approfondire e, da persona intelligente, usare a tuo favore. Sono certo che saprai usarla nel migliore dei modi, qualora tu volessi approfondire qualcuno dei temi trattati, qualora tu volessi conoscere dei corsi di approfondimento sulle tematiche trattate o volessi metterti in contatto con me, o ricevere suggerimenti su libri ed autori utili puoi farlo tramite questi contatti EMAIL: [email protected] SKYPE: gianlucapistore WEB SITE: www.gianlucapistore.com Se vuoi metterti in contatto con la scuola ISI CNV e col dott. Paret scrivi a: EMAIL: [email protected] SKYPE: isicnv WEB SITE: www.neurolinguistic.com Sarei felice di ricevere un tuo commento (un feedback) su questo report ;-) Alla prossima, Gianluca Pistore & ISI CNV Dr. Marco Paret www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com www.gianlucapistore.com - www.neurolinguistic.com - www.comunicarepnl.blogspot.com