Cambio di stagione e caduta dei capelli
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Cambio di stagione e caduta dei capelli
dott. Rocco Carbone farmacista e naturopata www.naturafelicitas.it [email protected] naturopatia Cambio di stagione e caduta dei capelli L Con il cambio di stagione aumenta la perdita di capelli indiboliti, nel periodo estivo, dal sole e dalla salsedine. Occorre evitare di eseguire lavaggi troppo frequenti con l’uso di shampoo a base di tensioattivi ionica, molto aggressivi. 24 ottobre 2011 Diagnosi&Terapia a perdita dei capelli, effluvio, negli esseri umani, aumenta in autunno perché alcuni ormoni innescano il naturale meccanismo di ricambio legato all’attività dei bulbi piliferi. In questo periodo, in base al variare della temperatura e delle ore di luce, si innesca il naturale meccanismo di ricambio che è legato all’attività dei bulbi piliferi e che avviene con una modalità definita “a mosaico“: ciascun follicolo alterna cicli di attività a cicli di riposo, così si assicura la costante presenza di tutti i capelli in testa. Il fenomeno è visibile negli animali domestici, come cani e gatti, che in questa stagione perdono molti più peli, a causa della periodica “muta” della pelliccia. A rendere il problema più complesso è il periodo estivo che può aver contribuito, con bagni di mare, salsedine o prolungata esposizione al sole, a far diventare i capelli più secchi ed aridi. Inoltre, lo stress influenza negativamente alcune funzioni biologiche, soprattutto legate a surmenage e/o sindrome di abbandono, con conseguente caduta dei capelli. Occorre quindi evitare di eseguire lavaggi troppo frequenti con l’uso di shampoo a base di tensioattivi ionici, molto aggressivi. Si consiglia di usare shampoo con tensioattivi a predominanza anfotera e trattamenti con oli e balsami leggeri; trattare il cuoio capelluto con frizioni, usando lozioni leggermente alcoliche a base di Ortica, Frassino, Rosmarino e Equiseto per gli uomini, o di Salvia, Timo, Miglio e olio di germe di grano per le donne. Simbolismo in naturopatia: i capelli rappresentano il filo della vita che ci lega a persone, luoghi e situazioni. Spesso la perdita di persone care simbolicamente esprime la rottura del legame affettivo, come se venisse a spezzarsi il collegamento, il filo che ci lega. In inglese felling, ribattitura di cucitura, feeling, sensibilità simpatia e dal latino philos, amico. I capelli rappresentano la bellezza, la forza, il potere di decisione e la persuasione. La caduta dei capelli, in naturopatia, è addebitabile a tre I capelli rappresentano il filo della vita che ci lega a persone, luoghi e situazioni. Spesso la perdita di persone care simbolicamente esprime la rottura del legame affettivo, come se venisse a spezzarsi il collegamento, il filo che ci lega. cause: • cause costituzionali (caduta androgenetica); • cause metaboliche (carenza di vitamine, amminoacidi e minerali); • cause nervose (stress, traumi emotivi e depressione). I capelli sono segni di forza e vitalità, la calvizie, frequente negli uomini, è l’espressione della sessualità maschile e dell’operosità mentale. OMEOPATIA Phosphoricum acidum 9 CH granuli • Utile rimedio per la caduta dei capelli in seguito a dispiaceri o da distacco affettivo. Uso: 5 granuli sublinguali 3 volte al dì Natrum muriaticum 9 CH granuli • Caduta dei capelli in soggetti disidratati, astenici, denutriti, con depressione, cute secca e screpolata. Uso: 5 granuli sublinguali 3 volte al dì Selenium 9 CH granuli • Caduta dei capelli da surmenage psico-fisico, il soggetto ha cute grassa e sebacea. Uso: 5 granuli sublinguali 3 volte al dì FIORI DI BACH Walnut, Star of Bethlehemm, Mustard • Formula indicata per la caduta dei capelli in seguito a cambiamenti ed a distacco da luoghi e persone. Uso: 4 gocce sublinguali 4 volte al dì LITOTERAPIA Silica marina 8 DH • Contiene minerali in particolare silicio. Uso: 1 fiala sublinguale al mattino per due mesi OLIGOTERAPIA Se (Selenio oligoelemento) • Azione protettiva antiossidante e antiradicali liberi, conferisce consistenza ai capelli. Uso: 1 fiala sublinguale al risveglio GEMMOTERAPIA Betula pubescens MG 1DH Uso: 40 gocce due volte al dì Quercus peduncolata MG DH Uso: 40 gocce due volte al dì FITOTERAPIA Equiseto TM Uso: 30 gocce 3 volte al dì Alfa Alfa TM Uso: 30 gocce 3 volte al dì Ortica radice TM Uso: 30 gocce 3 volte al dì NUTRIZIONE IN NATUROPATIA Durante il periodo autunnale, seguire un’alimentazione ricca di silice (contenuta nel miglio), di verdura a foglia larga, alghe, avena. Frutta secca (mandorle, noci, uva passa, fichi secchi, nocciole, prugne, ecc.), ciliegie e succhi di frutta fresca. Assumere per due mesi un integratore alimentare contenente: amminoacidi solforati (cistina, cisteina, metionina), minerali (calcio, ferro, rame, zinco) e vitamine (vit. C, vit. E, vit. B6, acido folico e biotina). ottobre 2011 Diagnosi&Terapia 25