Ufficio stampa - Unindustria Rimini

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Ufficio stampa
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INDICE
Corriere Romagna di Rimini
Le dimissioni di Monti salvano le tre Province: ma ora c’è il rischio caos
10/12/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
3
La Voce di Romagna Rimini
Masterplan Strategico Gnassi ha fretta
10/12/12
4
Economia locale e lavoro, Politica locale
Nuovo Quotidiano di Rimini
Nuova perturbazione, i sindaci tremano
10/12/12
5
Economia locale e lavoro, Politica locale
“Pronti a stupirvi con i nostri progetti”
10/12/12
6
Economia locale e lavoro, Politica locale
Tre scommesse che puntano su web e ambiente
10/12/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
Il Masterplan arriva in consiglio comunale
10/12/12
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Città “green”, siamo al 13° posto
10/12/12
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Commercio, in regione -5,3% E con la crisi diminuiscono le imprese giovanili (-4,7%)
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Economia locale e lavoro, Politica locale
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orriere
pressunE
di Rimini e San Marino
Direttore responsabile: Pietro Caricato
10/12/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Le dimissioni di Monti
salvano le tre Province:
ma ora c'è il rischio caos
di Luca Cassiani
RIMINI. Le tre Province della Romagna sono salve. Almeno per ora. Le dimissioni anticipate del premier Monti lascerebbero a metà strada la riforma. Il
decreto legge 118 attualmente è in commissione al Senato, dovrebbe arrivare
in aula tra martedì e mercoledì per poi passare alla Camera. Scade il 5 gennaio
ma non potrà sicuramente essere convertito in legge. Se l'agenda del presidente del Consiglio dovesse essere rispettata, ci sarà giusto il tempo di votare la
legge di stabilità (entro il 31 dicembre) e il decreto sui costi della politica,
passaggi sui quali Monti non intende fare passi indietro. Restano invece in
dubbio il decreto crescita, quello relativo all'Ilva e la legge sul pareggio di
bilancio. Tutto il resto svanirà nel nulla. Napolitano permettendo.
Il presidente della Repubblica, infatti, non è troppo convinto delle dimissioni di Monti. E
ha preso tempo: «Vediamo come reagiscono i mercati. Effettuerò le mie valutazioni e deciderò nel giro di otto giorni».
Senza il decreto legge sulle
nuove Province, però, c'è il rischio che si scateni il caos più
totale. Almeno stando a uno
studio commissionato dal governo e realizzato dal dipartimento delle Riforme del ministero della Funzione pubblica.
Eliminando il decreto 118, in-
fatti, si tornerebbe alle regole
scritte nel decreto Salva Italia.
E a quel punto si potrebbe aprire «un periodo di incertezza
per l'esercizio di funzioni fondamentali per i cittadini come
la manutenzione delle scuole
superiori e delle strade, della
gestione rifiuti, della tutela idrogeologica e ambientale»
spiega il documento.
Il presidente
del Consiglio
dei ministri
Mario Monti
ha annunciato
le dimissioni
rica dello Stato».
«Le dimensioni delle Province - sottolinea il documento - resterebbero quelli attuali, e verrebbe meno l'individuazione
delle funzioni di area vasta».
Mentre i costi di parte del personale potrebbero lievitare
perché dovrebbero passare comunque dalle Province alle Regioni.
Si potrebbe arrivare «a una
situazione di caos istituzionale
con la lievitazione dei costi per
Comuni e Regioni e il blocco
della riorganizzazione perife-
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Le dimissioni di Monti
salvano le tre Province
ma ora c'è il lischio caos
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LAWOCE
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ROMAGNA
RIMINI &
SAN MARINO
Direttore Responsabile: Stefano Andrini
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
POLITICA
Masterplan Strategico
Gnassi ha fretta
Il sindaco ha fretta di mettere in
carniere il Masterplan Strategico.
Per due motivi: uno squisitamente politico di poter cominciare il
2013, terzo anno del suo mandato
amministrativo, con un obiettivo
forte da raggiungere evitando così di farsi risucchiare nella sola politica delle feste; secondo motivo,
altrettanto politico, poter esporre
in mostra le ultime trovate urbanistiche di palazzo Garampi fra Natale e Capodanno, sfruttando l'occasione del viavai di gente in
piazza alla ricerca di regali. Ecco
perché è stato messo il turbo alla
procedura di passaggio in aula
dell'atto di indirizzo: le diapositive
sono state mostrate in anteprima
alla stampa il 28 novembre, il 4
dicembre Gnassi ha fatto l'illustrazione alla commissione territorio
e il giorno dopo la maggioranza
ha chiesto subito il voto del parere per poter andare in consiglio il
6, ma il Pdl ha decretato uno
stop. Oggi, di nuovo in commissione per il voto, giovedì 13 seduta di aula dedicata al solo Masterplan, senza la consueta ora di interrogazioni. In 13 giorni un atto
di indirizzo che di fatto sostituisce
il Piano Strategico e il Piano
Strutturale, costati anni di lavoro
e centinaia di migliaia di euro.
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LAOCE
RINVII, PROVINCIA P SAN 'PARINO
('ostretta a chiamare il I12 duevolte
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Nii.Q di Rimini
Direttore Responsabile: Claudio Casali
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La evicata di sabato ha fatto scattare í piani di emergenza. Per ora sono ba ati l mezzi spargisale
Nuova perturbazione, i sindaci tremano
Casse comunali già esangui.
"Non sappiamo dove reperire i soldi"
RIMINI - La prima nevicata invernale ha riportato alla memoria ii nevone che, lo scorso
febbraio, aveva paralizzato
l'intera provincia riminese e,
sei disagi di questo fine settimana sono stati limitati, si
guarda già alla prossima perturbazione che, mercoledì,
potrebbe portare altra neve
anche in pianura. A preoccupare è la situazione per quanto riguardai costi dei piani
anti- nev e, coi sindaci costret ti a fare gli scongiuri per le
esigue risorse di cassa con cui
far fronte ad una eventuale
emergenza che potrebbe presentarsi nei prossimi giorni.
ne analoga anche in Alta \Talmarecchia dove, a fronte di
disagi limitati, le amministrazioni comunali devono
fare i conti coi bilanci ridotti
all'osso. La viabilità ha retto e,
dalle forze dell'ordine, non ci
sono state segnalazioni di
problemi sulle strade della
valle nonostante alcuni automobilisti, presi alla sprovvista, abbiano sbandato finendo con le gomme sul ciglio
della carreggiata. "Quando
;
"Sabato è scattato il piano anti-neve --- spiega il sindaco di
Santarcangelo, Mauro Morri. Fortunatamente non e
stato necessario mettere all'opera gli spazzaneve ed è bastato, nel tardo pomeriggio, far
uscire gli spargisale che si sono
occupati delle strade principali e di quelle collinari per
prevenire la formazione dei
ha smesso di nevicare abbiamo tirato un sospiro di sollievo — racconta Mauro Guerra,
sindaco di San Leo. - Ci siamo
preoccupati molto e, ber un
momento, abbiamo rivissuto
l'incubo del nevone dello scorso febbario. Ieri, comunque, le
strade erano già tutte praticabili. Dobbiamo ancora fare i
conti per capire quanto ci sia
costai-a la nevicata e, se dovesse arrivare altra neve, non sapremmo dove reperire risorse
finanziarie per garantire la
pulizia delle strade"."Dfficile
lastroni di ghiaccio. Purtroppo le nostre casse sono a secco e
non ci sono soldi per far fronte
a una nevicata eccezionale. A
novembre, nel fondo di riserva, siamo riusciti a mettere da
parte 50mila euro e questa Ha
nostra unica risorsa su cui
possiamo contare". Situazio-
fare i conti di quanto ci sia costata la nevicata di sabato -spiega Ruggero Gozzi, sindaco di Montescudo. - Tra
sabato e domenica sono stati 6
i mezzi spargisale entrati in
azione, per fortuna avevamo
messo qualcosa da parte nel
bilancio anche se stiamo ancora pagando per la neve caduta a febbraio".
Per i prossimi giorni, purtroppo, le previsioni meteorologiche non sono certo incoraggianti. Se, per oggi e domani, sono attese solo deboli
piogge miste a neve, un netto
peggioramento è previsto per
mercoledì con una nuova nevicata. I fiocchi sono attesi
anche in pianura e saranno
anticipati da due giorni di
freddo intenso con la colonnina di mercurio che, nella
notte, potrebbe toccare i 5
gradi sotto lo zero.
Tommaso Torri
Pagina 5
Crooéea
Soffi senza tetto, stpiginre ;Arie
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Nii.Q ai Rimini
Direttore Responsabile: Claudio Casali
Periodicità: Quotidiano
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Diffusione: n.d.
Marco Pirani, Lazzaro Zavatta e Ro"gerto Cl ia° sono i vincitori, con i loro team, di "Nuove Idee Nuove Imprese"
e
"Pronti a stupirvi con i nostri progetti"
Ecco come sono nati "AboutMyHoter, sito per la reputazione on line degli alberghi
il portale di Edilizia "Filiera Corta" e il porta a porta "Cooperativa trasforma"
di FEDERICO ROSSI
RIMINI
C'è chi ha inventato un innovativo software da mettere a disposizione degli albergatori per
monitorare la reputazione
web del proprio hotel. Chi
invece ha pensato piuttosto a una società di consulenza edilizia che -- cosa
mai tentata prima in Italia
- si propone, mettendo insieme persone con esigenze abitative tra loro compatibili, di tradurre queste
esigenze in un progetto
concreto e personalizzato
di iniziativa immobiliare.
Chi infine attraverso una
cooperativa di servizi che
si occupa della raccolta
porta a porta dei rifiuti intende perseguire l'obiettivo ambizioso di quadruplicare a San Marino la
quantità di raccolta differenziata. Sono i riminesi
Marco Pirani e Lazzaro
Zavatta e il sammarinese
Roberto Chiaruzzi, vincitori, con i loro rispettivi
team, dell'edizione 2012 di
"Nuove idee e nuove imprese", il concorso promosso ogni anno da Banca
Carún e da altri enti di Rimini e San Marino che
premia i giovani che presentano iniziative imprenditoriali innovative.
Primo classificato in
particolare, e vincitore
quindi di un premio di
20.000 curo, il progetto di
-
Marco Pírani.
Pirani, ci racconta co-me nasce la vostra idea?
"L'idea nasce da una
constatazione ben precisa,
ovvero che al giorno d'oggi sempre più_ persone utili zzano il web per decidere
poi in quale hotel trascorrere le proprie vacanze.
Ecco perché per gli albergatori è diventato sempre
più indispensabile avere
costantemente sotto controllo tutto il materiale,
dalle foto alle recensioni,
che circola ín rete riguardo alla propria struttura.
Noi con AboutrnyHotel, il
nostro software facilissimo da usare e che sarà peraltro anche molto economico (canone mensile inferiore ai 50 euro) diamo
appunto loro la possibilità
di raccogliere tutti questi
contenuti e di intervenire
per modificarli qualora lo
reputino necessario".
Quando sarà in commercio?
"La nostra società, Atrativa srl, specializzata in
web e comunicazione (insieme a me ci sono anche
Alian Schiavoncini e )enny Bernardini) sta ultimando io sviluppo del software, su cui siamo al lavoro ormai da oltre l anno.
Forse per Pasqua già sarà
pronto, al più tardi per l'inizio della stagione esti-va".
Avete già avuto mani-
festazioni di interesse da
parte di albergatori della
zona?
"Tantissime. E molte
peraltro anche dall'estero,
in particolare dall'est Europa (il nostro software sarà disponibile anche in inglese)".
Secondo classificato il
gruppo di ingegneri edili,
laureati al Politecnico di
Milano, capitanato da
Lazzaro Zavatt a (con lui
anche Gianluca Vitali e
Andrea Cand
Per voi invece un pro-getto riguardante il settore immobiliare, ma legato comunque sempre a
doppio filo al -web?
Che vantaggio ha il
cliente che sceglie questo
tipo di strada?
"Prima di tutto economico, dato che in questo
modo ha la possibilità di
tagliare alcuni elementi,
con relativi costi quindi
(vedi ad esempio il margine d'utile speculativo dell'immobiliarista), della filiera immobiliare".
Da quando sarete operativi?
"Dall'inizio
dell'anno
prossimo. Al momento
stiamo ancora lavorando
sul sito e sulla parte promozionale, attività per le
quali ci sarà sicuramente
molto utile anche il pre-
"Si, nel nostro caso Internet rappresenta proprio
il punto di partenza, nel
senso che i nostri potenziali clienti utilizzeranno a
portale on line della nostra
società, Edilizia Filiera.
Corta, per indicare a quale
zona di territorio e a quale
tipologia di immobile sono interessati. Nostro
compito sarà poi quello di
riunire le persone che hanno indicato esigenze abitative compatibili e di metterle poi nella condizione
di poter acquistare il terreno e di avviare tutto l'iter
per la realizzazione dell'opera (per í dettagli vedi
box in alto)".
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"Pronti a s:npni coni neqtriprogon
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mio che abbiamo vinto (in
Ritto 12.000 euro)".
Terzo classificato il progetto "Cooperativa trasforma" dí Roberto Ghiaruzzi(con lui in squadra
altri 6 giovani laureati)
Voi vi occuperete della
raccolta dei rifiuti porta a
porta, una pratica ancora
praticamente sconosc
la a San Marino..,
"Proprio così ed è per
questa ragione che abbiamo deciso di mettere in
piedi questa cooperativa.
Siamo convinti infatti che
solamente attraverso questa strada si possa incrementare sensibilmente la
quantità della raccolta differenziata in Repubblica,
che viaggia al momento su
livelli molto bassi (20%25%)".
Quali zone gestirete?
"Partiremo dal nostro
castello, Chiesanuova e dal
centro storico di Città,
quindi la zona in assoluto
più turistica del territorio,
dopodiché l'Obiettivo, se le
cose andranno bene, é di
guadagnare ogni anno
qualche area e -- perché no
di affacciarci anche nel
riminese".
6.000 curo che avete
vinto come li utilizzerete?
"Sicuramente almeno
una parte ci servirà per pagare- l'affitto della sede in
cui saremo operativi da
gennaio".
.
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"Pronti a s:npni con i neqtriprogol
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Città "green 5 siamo al 13° posto
La classifica nazionale di Legambiente su "Ecosistema urbano
2012",
la pagella data ai Comuni più "sostenibili"
Su 70 indicatori primari e 25 parametri di qualità ambientale
Rimini non sfigura, ma Forlì e Ravenna fanno meglio. Vince Trento
di MICHELE MENGOLI
otevamo fare di meglio
ma, tutto sommato, poleva andare anche molto
peggio. Quindi ci teniamo ben
stretti il 13esimo posto che Rimini conquista nella classifica
della 19esima edizione di
"Ecosistema Urbano 2012" a
cura di Legambiente, che vale
la pena ricordarlo è la più diffusa associazione amgientalista italiana, attiva nella tutela
di ambiente, difesa della salute
dei cittadini e salvaguardia del
patrimonio artistico del. Belpaese.
In tal senso, Legambiente è
impegnata da alcuni anni a
determinare una graduatoria
dei. Comuni in termini di so-stenibilità attraverso lo studio intitolato "Ecosistema
Urbano", in cui vengono
enucleati una serie di indicatori ambientali delle 104 città
capoluogo di provincia allo
scopo di fornire un criterio di
valutazione della sostenibilità e un benchmarking delle
prestazioni ambientali; gli indicatori utilizzati servono
dunque a pesare la sostenibilità ambientale della città e
quindi, in particolare, il carico che le attività economiche
e gli stili di vita generano sulle risorse ambientali e la qualità delle risposte messe in atto.
L'edizione 2012, arrivata
ormai alla 19esima edizione,
ha così raccolto - principalmente attraverso questionari
e interviste dirette ai Comuni
- informazioni e dati su 70
indicatori primari e oltre
120 parametri sintetizzati
in 25 indicatori di qualità
ambientale che coprono tutte le principali componenti
(aria, acqua, rifiuti, trasporti
e mobilità, spazio e verde urbano, energia, politiche ambientali pubbliche e private),
più l'indicatore della capacità
di risposta della pubblica amministrazione (sia in termini
di schede consegnate sia in
termini di effettive risposte
assegnate) che rappresenta
un criterio premiante valevole fino a un massimo di due
punti percentuali nel punteggio totale finale.
a graduatoria di "Ecosistema Urbano 2012" - realizzata suddividendo in tre
gruppi i Comuni capoluogo
in base alla popolazione (oltre 20Ornila, tra 80mila e
200mila e meno di S0rnila
abitanti') in modo da rendere
pio veritiero sia il confronto
fra le performance sia la pagella finale - è basata su un
confronto dei valori reali dichiarati dai Comuni rispetto
ad alcuni "obiettivi di sostenibilità", nel quale il risultato
di ciascuna città costituisce in
qualche modo il tasso di sostenibilità rispetto a una città
ideale. Così per ciascun indicatore viene costruita una
scala di riferimento che va da
una soglia minima, ai di sotto
della quale si prendono zero
punti, fino a un obiettivo di
sostenibilità da raggiungere
per ottenere il punteggio
massimo.
Indicatori
ambientali.
Sono i seguenti: aria (concentrazione di biossido di azoto,
di polveri sottili e di ozono),
acqua (consumi idrici domestici, dispersione della rete e
capacità di depurazione), rifiuti (produzione di rifiuti
urbani e raccolta differenziata), trasporti e mobilità (trasporto pubblico, mobilità sostenibile, tasso di motorizza-
zione di auto e motocicli),
ambiente urbano (isole pedonali, zone a traffico lindtato, piste ciclabili, ciciabilità,
verde urbano fruibile e aree
verdi totali) ed energia (consumi elettrici domestici,
energie rinnovabili e teleriscaldamento, politiche energetiche). Con -13n altro indicatore importante: risposta della pubblica amministrazione
e delle aziende su certificazione iso 14001, eco management e pianificazione e partecipazione ambientale.
Classifiche. Nella gradua,'
toria delle città grandi (oltre i
200 mila abitanti) il capoluogo regionale conquista la seconda posizione e si piazza
non tanto distante da Venezia, prima. Mentre nell'ambito che ci riguarda più da vicino delle città medie (tra gli 80
mila e i 200 mila abitanti) soltanto i cugini di Farli, ottavi,
riescono a entrare nella Top
ten, con Ravenna e Rimini
che giungono rispettiva-mente al 12 esimo e 13 esimo posto, tutte comunque
con valori molto lontani rispetto alle prime due classificate: Trento e Bolzano.
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V/I 'dile.
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Nii.Q ai Rimiiii
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Ecosistema urbano in Italia
Classifica su base 100 (c)ttà ideale) che vaidla i seguenti indicatori: aria, acqua, rifiati,
trasporti e mobilità, ambiente urbano, energia, pubblica amministrazione e aziende
CITTÀ GRANDI
Oltre 200 ma abitanti
II
2
Venezia
63,48%
Bologna
59,96%
3 Gerra
Con3umi ldriú domestie
Dispersione della rete
Capaciià di depurazione
NQ0
o#
1 2.J.
o» 02,d
115u
00( 5
57,3 523 54,9
5,5
2,2 oø,0 990
62,0
56,96%
Produzione di rifiuti urbani
CITTÀ MEDIE
Tra 80mila e 200mila abitanti
Raccolta differenziata
ar
;iaspoilo
'Ti-asporto pObilco
61,93%
coazione auto
Tasso di motor02a2ione motocich
Re99 10 E. :;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;:;':;:;:;:;:;:;':;:;:;:;:;:::;:;:;l 1,
60,48%
Risa
59,595
s6e pedonali
59,51%
Zone a traffc,c
57,67%
b6,22%
SO
offerta
Mobilità sostenibile
Tasso di
61,45%
a
tt.3,3
68.20%
68,60%
.12
LEGAMBIEKTE
ACQUA
f2
22
11
1 :3.
ANIRIENTE URBANO
.04
Piste ciclabili
III 1111
diciabIdà
www
ffitE
13,4 2
Verde urbano fru:Loie
Aree verdi -mali
Ravenno
•
55,56°,6
e000f
'32u
2291.
ENERGIA
Consumi elettrici domestici
Solare termico
ROMAGNA E MEDIA REGIONALE
Solare totovoltaico
Indicatori ainbientali:
Teleriscaldamento
Rimini
Fori:
Ravenna
1;1
34,0
enemetiche
Media
regionale
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E AZIENDE
ARIA
Certiticazone ISC1 14001
Concentr.tu biossido ci acuto ,:NO2) 21.7 34;0:
Concenft. ci poveri sottili (0fv11 O)
00.5 wa
gffi
Concentr. di ozono (03)
Lee, managemen:
, 33;y3 ,
4,D9
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Piacaziore e partecip aml-'
Capaciià di risposta
Fonte: Legamb ente Elrlorazinne, istituto di Ricerche Ambiente Italia
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Pesante l'andamento delle wndjte
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all'8,7 per cento di quelle emiliano
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gentoygpetuiw4wd"ítikt.i"'gOù"è":",.:"-„("-„"'„":"-„"g, rnmagnole. In un anno dì crisi ne
65 per cento), ma è negativo anche
per le imprese di maggiore dimensio
sono venute a mancare l.ìt52 (--4J
per cento). Mentre le imprese estere
La. crisi profonda e le imprese si
to il 9,ti per cento delle imprese in
regione. Neglì ultimi Undici mesi so--
-
attendono
Pagina 13
0. MI
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