CAS settembre Finaval
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CAS settembre Finaval
per DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA FINAVAL • Uno sguardo d’insieme Pag. 1 • Il gruppo di riferimento: Finaval Holding Pag. 4 • Il settore del trasporto marittimo Pag. 5 • L’attività e la flotta di Finaval Pag. 7 • La politica della qualità Pag. 9 • I risultati economico-finanziari Pag. 11 • Strategia di sviluppo Pag. 13 • Cenni storici Pag. 14 • Scheda di sintesi Pag. 15 Roma, settembre 2007 per 1 FINAVAL Uno sguardo d’insieme Tra le più attive compagnie dello shipping... Con una consolidata esperienza e tradizione nel settore dello “shipping”, Finaval è tra le più attive compagnie europee nel trasporto via mare su scala worldwide di prodotti energetici, quali greggio e prodotti petroliferi raffinati, con forti partnership a livello nazionale ed internazionale. ... operante fin dal 1985 Grazie ad una flotta sociale gestita che si compone di 13 navi, di cui 7 in proprietà, ciascuna costruita secondo i più elevati standard tecnico-progettuali e nel rispetto delle disposizioni IMO e degli stringenti requisiti imposti dalle Major Oil Companies (ogni nave, ad esempio, è a doppio scafo), nonché in virtù della giovane età della flotta stessa, dell’elevata qualificazione professionale degli equipaggi e di accurati programmi di manutenzione, il Gruppo, operante nel settore dello shipping dal 1985, ha ottenuto nel tempo il consenso da parte delle Major Oil Companies (BP, Chevron, Royal Ducth Shell, ExxonMobil, Total) e dei più importanti trader (Vitol, Valero e Koch) nonché una meritata fama di affidabilità, sicurezza e professionalità. La partnership con Samsung Heavy Industries Sulla base di un consolidato rapporto commerciale con i cantieri navali coreani Samsung Heavy Industries, la Società ha avviato un significativo piano di investimenti che prevede l’acquisizione di 6 unità navali Aframax di nuova costruzione, nonché opzioni per l’acquisto di altre 4 imbarcazioni della medesima tipologia. Il Gruppo di riferimento Finaval S.p.A. è controllata da Finaval Holding S.p.A., a sua volta a capo di un gruppo integrato che vanta una consolidata tradizione nel settore dell’engineering (KTI Management S.p.A. e Technip KTI S.p.A.) e della logistica (Viann Log Lda e MBS - Mediterranean Bulk System NV), ma anche solide partnership con alcuni dei più importanti player internazionali operanti in tali settori. La mission Giovanni Fagioli 100% FINAVAL HOLDING S.p.A. 100% La Società si pone l’ambizione di diventare uno dei più importanti player nello shipping su scala worldwide e l’obiettivo della continua creazione di valore attraverso il costante miglioramento di un “unicum” competitivo grazie ad un modello di crescita sostenibile attento alla valutazione degli impatti ambientali, allo sviluppo di nuove e più efficienti tecnologie e alla continua valorizzazione delle risorse interne. per 2 Due tipologie di trasporto... Finaval S.p.A. e le società controllate e partecipate formano un gruppo specializzato nel trasporto via mare di prodotti petroliferi attivo su due aree di business principali: • • “crude-oil”, per il trasporto di petrolio greggio attraverso tipologie di navi Aframax; “product”, per il trasporto di prodotti petroliferi e oli vegetali attraverso tipologie di navi “Medium Range” “Small Range”. LA CATENA DEL VALORE DEL TRASPORTO DI PETROLIO Finaval - Energetica Finaval - Naftilos Cabofin L’azienda è presente anche nel trasporto del gas (Liquified Petroleum Gas), settore da cui sta gradualmente uscendo al fine di focalizzare la propria operatività nei due segmenti sopra citati. … attraverso rotte Dal punto di vista geografico, Finaval è presente nelle principali aree strategiche intercontinentali del traffico merci seguendo rotte commerciali intercontinentali che spaziano dal Nord Europa, Mar Nero, Atlantico (Nord e Sud America), Mediterraneo, Caraibi ed al Far East. La qualità: un vantaggio competitivo Finaval è riconosciuta sul mercato come una compagnia di navigazione affidabile e ad alto valore aggiunto in termini di servizio alla clientela, di sicurezza e qualità, con riferimento alla salvaguardia dell’ambiente e della vita umana in mare. Finaval opera da sempre sulla base di un sistema organizzativo snello ed efficace che ha permesso alla stessa di ottenere, nel 1996, prima in Italia, il certificato rilasciato dal Rina di conformità al Sistema Qualità (ISO 9000) e, nel 1999, il certificato del Sistema Ambientale (ISO 14001); un primato riconfermato nel 2006 con una nuova certificazione per il modello organizzativo applicato per la prevenzione dei reati contro la Pubblica Amministrazione (D.Lgs 231). Personale marittimo internazionale L’organico di Finaval è composto da un team di terra di 32 unità che coordinano e si relazionano con il personale marittimo (composto da 270 addetti). per 3 Sulle navi sono presenti differenti nazionalità, in prevalenza italiana e indiana. I sistemi organizzativi e remunerativi si basano sull’applicazione di criteri all’avanguardia, caratterizzati da meccanismi di tipo incentivante. L’attenzione alla formazione Il focus di Finaval sulla massima soddisfazione della clientela è garantita dalla promozione di attività di formazione condotte attraverso un processo strutturato e di supporto al continuo sviluppo del business. Tali iniziative prevedono in particolare, con riferimento al personale marittimo, interventi formativi specifici del settore navale finalizzati alla corretta applicazione delle procedure di qualità e sicurezza legate all’esercizio delle attività. L’accordo con IMA&IMAT di Ischitella In tale contesto, è stato realizzato un accordo esclusivo con il centro specializzato nel settore nautico IMA (Italian Maritime Accademy) di Marina di Ischitella, che permette di erogare ai marittimi un training obbligatorio ed una formazione di compagnia con l’ausilio dei tecnici e dei responsabili interni di Finaval. Lo “spirito di bandiera” A ciò si affianca un sistema retributivo incentivante per comandanti e direttori di macchina delle petroliere con l’obiettivo di fidelizzare la professionalità e sensibilizzare il senso di appartenenza aziendale, il cosiddetto “spirito di bandiera”. Lo scopo è quello di minimizzare il turnover di personale (spesso causa di costi e sforzi in termini di formazione e adeguamento richiesti per garantire i massimi standard di performance). Risultati 1° semestre 2007 Nel 1° semestre 2007, il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha conseguito ricavi consolidati su base time charter (al netto cioè dei “voyage costs”) di circa 22,3 milioni di Euro, in linea con le previsioni di budget. Positivi ed in crescita i dati sul fronte della redditività con un EBITDA consolidato pari a circa 9,4 milioni di Euro (+13,8% rispetto al 1° semestre 2006), un EBIT consolidato a circa 4,4 milioni di Euro (+21,1%) ed un utile netto di Gruppo pari a circa 2,8 milioni di Euro (+93,3%). (*): i risultati economico-finanziari sono redatti in ottemperanza ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. per 4 FINAVAL Il gruppo di riferimento: Finaval Holding Il Gruppo Finaval Holding Finaval S.p.A. è soggetta alla direzione e al coordinamento di Finaval Holding S.p.A. la quale ne detiene direttamente il 100% del capitale sociale. Il Gruppo che fa riferimento a Finaval Holding S.p.A. è presente in 3 settori: 3 settori di attività 1. shipping, tramite la sub holding composta da Finaval S.p.A. e dalla controllata Energetica Lda (società armatoriale con sede a Madeira in Portogallo) e dalle partecipate Naftilos A. Marine Ltd (società armatoriale di diritto maltese costituita in partnership con il gruppo armatoriale greco Ancora Shipping) e Cabofin S.r.l. (società armatoriale costituita in partnership con Cabotaggi S.p.A.); 2. logistica/carbone, attraverso la controllata Viann Log Lda e la società MBS Mediterranean Bulk System NV, quest’ultima attiva nello stoccaggio, nella logistica e nella movimentazione del carbone; 3 ingegneria ed impiantistica, attraverso la KTI Management S.p.A. e la sua controllata Technip KTI S.p.A., società di ingegneria di processo focalizzata nella progettazione e nella realizzazione di impianti per l’industria chimica, petrolchimica e di raffinazione. FINAVAL HOLDING SpA 100% 50% 20% Finaval SpA Viannlog LdA 100% MBS Nv KTI M. SpA 100% 50% Energetica LdA Cabofin Srl 75% Technip KTI SpA 50% Naftilos A. Marine LTD Coal logistic Shipping IL SEGMENTO DELLO SHIPPING Engineering per 5 FINAVAL Il settore del trasporto marittimo Il settore del trasporto marittimo di merci può essere suddiviso in tre segmenti principali, in funzione delle modalità di movimentazione della merce: 3 segmenti principali • container, rappresentato dalle navi che consentono la movimentazione delle merci senza rottura del carico e che vengono distinte in funzione della capacità di stiva e del tipo di rotta su cui prestano servizio; • rinfuse secche, ovvero il segmento delle navi caratterizzate da un’ampia specializzazione in funzione della merce trasportata (minerali di ferro, carbone, grano, legno, ecc.); • rinfuse liquide, rappresentato da navi cisterna (tanker) adibite al trasporto esclusivo di prodotti liquidi alla rinfusa (prodotti petroliferi, prodotti chimici, oli vegetali, gas liquefatti) e suddivise in classi dimensionali ed in base alla tipologia del prodotto trasportato (Oil tanker, Chemical tanker e Liquid gas tanker) e alla specifica portata lorda. SEGMENTAZIONE DEL SETTORE TRASPORTO MARITTIMO Container Rinfuse secche Navi full - container Combination carrier Navi feeder Product carrier Rinfuse liquide Oil e chemical tanker - Crude Oil tanker - Product tanker - Chemical tanker } SEGMENTI DI ATTIVITA’ DI FINAVAL Liquid gas tanker - LNG (liquified natural gas carrier) - LPG (liquified petroleum gas carrier) Fonte: MCC per 6 Il posizionamento di Finaval Nell’ambito del trasporto marittimo, Finaval si posiziona nel segmento delle rinfuse liquide e, più nello specifico, nel sottosegmento Crude Oil Tanker (con navi Aframax con portata lorda tra 78.000 e 120.000 Dwt) e nel sottosegmento Product Tanker (con navi Medium Range e Small Range, con portata lorda compresa, rispettivamente, tra 25.000 e 60.000 Dwt e 3.000 e 25.000 Dwt). I competitor I segmenti del crude-oil e del product sono presidiati da operatori indipendenti che noleggiano le navi di proprietà alle Oil Companies, alle raffinerie, agli oil traders, ai grandi consumatori di petrolio ed alle agenzie governative. Scenario di settore e prospettive Le prospettive per il settore del trasporto via mare del petrolio e dei suoi derivati sono positive in considerazione della domanda di energia primaria stimata in crescita per i prossimi venti anni e favorevole andamento della congiuntura economica mondiale (Fonte: World Energy Outlook 2006). In particolare, la domanda di energia primaria dovrebbe aumentare del 50% entro il 2030, con un tasso medio annuo del 2%; al 2015 tale incremento è stimato in circa il 25%, con provenienza per il 70% dai Paesi emergenti (il 30% dalla sola Cina), la cui crescita accelerata sposta il baricentro della domanda mondiale di energia. TRAFFICO MARITTIMO DI PETROLIO E DERIVATI A LIVELLO MONDIALE Periodo 2005 - 2010 AREA DI DESTINAZIONE AREA DI ORIGINE Altri 2,1% Altri America Meridionale 1,0 0,5 Europa 1,3% America centrale Giappone 1,5% 0,6 1,2 Nord America 1,8% Sud Est Asiatico 3,5 Corea del Sud 2,9% Medio oriente 3,5% Africa occidentale 0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 8,7 India 3,5 Crescita % in termini di tonnellate (CAGR) Fonte: Institute of Shipping Economics and Logistics, 2006 10,9 Cina 0 2 4 6 8 Crescita in termini di tonnellate (CAGR) 10 12 per 7 FINAVAL L’attività e la flotta di Finaval Flotta gestita di 13 navi Attraverso una flotta attualmente gestita di 13 navi, con una capacità di trasporto totale di circa 600.000 Dwt, Finaval è tra le prime al mondo ad utilizzare il doppio scafo a maggior protezione del carico e dell’ambiente. LA FLOTTA FINAVAL (*) SEGMENTO NAVE Crude-oil Neverland Neverland Soul Jag lata Neverland Gold Hull N° 1659 Hull N° 1741 Hull N° 1742 Hull N° 1780 Hull N° 1781 2003 2004 2003 2008 2008 2009 2009 2010 2010 DWT DWT DWT DWT DWT DWT DWT DWT DWT 105.411 105.639 105.716 115.000 115.000 115.000 115.000 115.000 115.000 Curzola Isola Verde Isola Magenta Stellaria Isola Rossa (Petrochemical) Isola Gialla (Petrochemical) Naftilos AMN Sichem Singapore 1993 1994 1994 1994 1997 1999 2003 2006 DWT DWT DWT DWT DWT DWT DWT DWT 14.070 36.457 36.457 14.070 40.727 43.157 43.157 13.141 Gas Ice Gas Arctic 1991 1992 CBM CBM 3.336 3.365 Product Gas (*) ANNO PORTATA (DWT/CBM**) (*): Le due navi gasiere (Gas Ice e Gas Arctic) sono in noleggio rispettivamente sino al 2008 e 2009, in considerazione del riassetto organizzativo del gruppo e della focalizzazione unicamente sui segmenti del crude oil e del product. (**) DWT: indica la capacità di trasporto della nave misurata in tonnellate di portata lorda, comprensiva cioè del carico, dei combustibili, di provviste e dell’equipaggio. CBM: é la capacità di trasporto gas espressa in metri cubi. I clienti Tra i principali punti di forza, Finaval vanta rapporti commerciali consolidati con Super Major Oil Companies, Major Integrated Oil Companies, Oil Companies e Trader Internazionali FINAVAL Principali clienti Major Oil Companies Traders SuperMajor Major Integrated Oil Companies per 8 Il segmento crude-oil Il trasporto di greggio rappresenta una quota significativa degli investimenti sostenuti da Finaval per la specifica tipologia di navi. L’elevata reputazione acquisita fino ad oggi consente di trasportare i carichi delle maggiori compagnie petrolifere. La flotta sociale relativamente al segmento crude oil si compone di nove navi Aframax, di cui sei in costruzione presso i Cantieri Samsung. Delle navi attualmente in acqua, due (Neverland e Neverland Soul) sono di titolarità di Finaval e l’altra (Jag Lata) gestita da parte della stessa in regime di “time charter in”, con una capacità media di carico di circa 110.000 Dwt, utilizzate attraverso un sapiente mix di impieghi spot (per viaggio singolo) e time-charter (per determinati periodi di tempo). Il segmento product La flotta sociale relativamente al segmento product si compone di otto navi, di cui cinque Medium Range e tre Small Range. Le navi di tipologia Small Range ed una nave di tipologia Medium Range sono gestite dalla Società sulla base di partnership commerciali al 50% con primari operatori di settore. La flotta product è impiegata prevalentemente con contratti time-charter a lungo termine. M/V Neverland (petrolio greggio) • Anno costruzione: 2003 • Portata lorda: 105.411 Dwt Isola Gialla (prodotti petroliferi) • Anno costruzione: 1999 • Portata lorda: 43.157 Dwt per 9 FINAVAL La politica della qualità La qualità come vantaggio competitivo Finaval applica da sempre i principi caratteristici di un nuovo concetto di sistema gestionale: la qualità intesa come strategia e come mezzo organizzativo, realizzando un livello di servizio eccellente e garantendo sistemi di efficienza in tutti i processi aziendali. Finaval crede in un sistema organizzativo snello ed efficace con regole semplici e funzionali perfettamente integrate ed accettate dalle diverse funzioni aziendali, dimostrando di essere una società all’avanguardia quando nel 1996 è stata la prima società italiana di navigazione ad aver ottenuto il Certificato, rilasciato dal Rina, di conformità del Sistema qualità alla ISO 9000:2000. La tutela dell’ambiente Nell’ambito della crescente e diffusa consapevolezza di tutte le parti sociali verso le tematiche ambientali, dell’inquinamento e dello sviluppo sostenibile, Finaval ha dimostrato un forte interesse al controllo dell’impatto ambientale delle proprie attività adottando una politica adeguata e fissando concreti obiettivi di salvaguardia. In particolare le nuove costruzioni rispondono a tutte le normative internazionali (inclusi gli ultimi emendamenti) in termini di sicurezza nonché alle normative imposte dagli enti di classificazione per la robustezza dello scafo e dell'apparato motore. Finaval ha sostenuto anche forti investimenti per apportare miglioramenti al progetto iniziale e rendere così le nuove unità conformi anche alle normative che entreranno in vigore successivamente alla data di costruzione. Le annotazioni di classe addizionali Per quanto riguarda gli aspetti ambientali le nuove navi saranno all'avanguardia ed otterranno le seguenti annotazioni di classe addizionali: • dall’ABS (American Bureau of Shipping), le annotazioni ES - Environmental Safety (nave costruita per essere "rispettosa/amica" dell'ambiente), VEC Vapour Emission Control (controllo/monitoraggio dell'emissione vapori a carico all'atmosfera) e POT - Protection of Fuel & Lubricating Oil Tank (depositi di fuel ed olio lubrificante con pareti non a contatto con il mare); per 10 • dal RINA (Registro Italiano Navale), l’annotazione Green Star 3 Design, nave costruita con particolari accorgimenti per essere rispettosa ed amica dell'ambiente marino (Clean Sea) e dell'aria (Clean Air). Le annotazioni "ES" e "Green Star" (come le equivalenti degli altri enti di classifica) sono oggi le certificazioni più avanzate e severe nel campo della protezione ambientale oltre ad essere le più complete. Finaval ha realizzato un sistema di gestione ambientale integrato con tutte le altre attività gestionali e conforme alla norma internazionale ISO 14001 che applica il principio del miglioramento continuo e per questo è stata la prima società italiana di navigazione ad aver ottenuto nel 1999 il Certificato rilasciato dal Rina di conformità del Sistema Ambientale alla normativa ISO 14001:2004. Il modello organizzativo L’art. 6 del Decreto 231 ha introdotto un sistema di esonero di responsabilità dell’azienda qualora la stessa dimostri, in eventuali procedimenti penali per determinati reati societari, di aver adottato un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo alla prevenzione dei reati medesimi, evidenziando la necessità di migliorare i sistemi di amministrazione, programmazione e controllo a tutela delle società e dei creditori. In conformità a quanto richiesto dalla normativa relativa ala alla responsabilità amministrativa delle società per illecito penale degli esponenti aziendali (Decreto Legislativo 231/2001), Finaval ha implementato il proprio modello organizzativo e lo ha sottoposto alla verifica da parte di un ente terzo specializzato nell’auditing in materia; nel 2006 ha ottenuto dal Rina, per prima in Italia, il certificato di conformità del modello organizzativo adottato e applicato per la prevenzione della responsabilità amministrativa della Società per reati commessi nel suo interesse ovvero a suo vantaggio ex D.Lgs 231. per 11 FINAVAL I risultati economico-finanziari (*) DATI SEMESTRALI Ricavi a 22,3 milioni di Euro Il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha realizzato nel primo semestre 2007 ricavi consolidati base Time Charter (cioè al netto dei cosiddetti “voyage costs”) di circa 22,3 milioni di Euro, in linea con le previsioni di budget. In virtù del piano di focalizzazione nel “crude oil” e nel “product” si segnala la cessione nel della flotta gasiera ed il conseguente venir meno dei relativi proventi. Nel 1° semestre 2006 i ricavi base time charter erano di 31,1 milioni di Euro. Utile netto a 2,8 milioni (+93%) GRUPPO FINAVAL La crescita della redditività EBTDA Utile Netto 15 9,4 12 8,2 % +14 9 6 in milioni di Euro Positivi ed in crescita i dati sul fronte della redditività con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato pari a circa 9,4 milioni di Euro, in crescita del 13,8% rispetto agli 8,2 milioni di Euro del 1° semestre 2006 nonostante lo sfavorevole rapporto Euro/US$ (a parità di rapporto Euro/US$ l’EBITDA 2007 sarebbe stato maggiore di circa 1,2 milioni di Euro). 3 2,8 3% Il Risultato Operativo (EBIT) con1,45 +9 solidato ha raggiunto i circa 4,4 0 2006 2007 milioni di Euro, in crescita del Nota: dati semestrali al 30 giugno 21,1% rispetto ai 3,7 milioni del 1° semestre 2006 e l’utile netto è stato pari a circa 2,8 milioni di Euro in crescita dell’93,3% rispetto ai circa 1,45 milioni di Euro del 1° semestre 2006. Dal punto di vista patrimoniale, al 30 giugno 2007 le immobilizzazioni ammontano a circa 224,5 milioni di Euro (circa 197,6 milioni al 31/12/2006); più in generale, il totale delle attività al termine del 1° semestre 2007 ammonta a circa 248,5 milioni di Euro a fronte dei circa 237,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2006. Il patrimonio netto consolidato nel primo semestre 2007 è pari a circa 76,7 milioni di Euro rispetto ai 73,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2006. per 12 DATI ANNUALI Il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha realizzato nel 2006 ricavi totali per 79,4 milioni di Euro e ricavi su base Time Charter pari a 58,3 milioni di Euro. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) per l’anno 2006 è stato pari a circa 16,0 milioni di Euro (in crescita del 66% rispetto ai 9,7 milioni relativi all’anno 2005). Il risultato operativo (EBIT) si è attestato a 5,7 milioni di Euro. L’utile netto è risultato pari a 3,9 milioni di Euro. Nel 2006 Finaval ha sostenuto investimenti per circa 78 milioni di US$ per l’acquisto della M/T Neverland Soul e la corresponsione degli anticipi già versati relativi a 4 nuovi ordinativi. (*): i risultati economico-finanziari del Gruppo ed i dati storici di confronto sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS. per 13 FINAVAL Strategia di sviluppo La crescita di Finaval si sviluppa con l’acquisizione di ulteriori navi Aframax nonché Product Carrier. Strategia SBU crude-oil Per quanto attiene al segmento crude oil, il piano di sviluppo e crescita prevede investimenti in navi “gemelle” di tipo Aframax per circa 400 milioni di US$. In un’ottica di massimizzazione dell’efficienza economico-finanziaria e di una maggiore penetrazione del mercato, la politica delle “navi gemelle” permette di sfruttare le sinergie di gestione e di manutenzione, incrementando il know how su tali tipologie di navi. Strategia SBU product Per il segmento product, la società punta al consolidamento della propria posizione di mercato attraverso il rafforzamento della partnership commerciale in essere con Cabotaggi in relazione al settore del trasporto short distance, nonché l’espansione in mercati alternativi (Veg-oil) con le proprie navi IMO. Nell’ambito dei consolidati rapporti commerciali con Vitol, la Società ha instaurato un rapporto di joint venture relativamente ad entrambi i suddetti segmenti, con l’intenzione di rafforzare tale partnership allargandone l’operatività ai futuri investimenti. per 14 FINAVAL Cenni storici 1985 Finaval entra nello shipping: un’iniziativa imprenditoriale finalizzata alla costituzione di una nuova realtà armatoriale italiana per il trasporto di prodotti petroliferi e chimici, con sede a Palermo ed uffici commerciali ed operativi a Roma 1991 Finaval commissiona la costruzione della prima nave petroliera a doppio scafo della flotta italiana. 1996 La qualità come benchmark: Finaval è la prima compagnia di navigazione italiana ad ottenere la certificazione ISO 9000. 1997 Inizia un intenso programma di investimenti nel settore chimico che porterà alla consegna di 7 navi dal 1998 al 2001 ed alla creazione della società consortile Novamar International. 1999 Prima fra tutte le compagnie petrolifere, Finaval ottiene la certificazione ISO 14001 per la tutela dell’ambiente. 2001 Il Gruppo Fagioli rileva l’intera partecipazione del Gruppo Finaval Holding. La società entra nel settore crude-oil tramite il noleggio e la gestione commerciale di due navi Aframax (Black Sea e Bearing Sea). Inizia il rapporto con Vitol. 2004 Giovanni Fagioli rileva il 100% del Gruppo Finaval Holding, assumendo quindi il controllo totalitario della Finaval S.p.A. ed avvia il processo di ristrutturazione e riorganizzazione societaria. In tale anno si rafforza la joint venture con Vitol. Viene venduta l’intera flotta di navi chimichiere e si inizia a sviluppare attivamente il segmento “crude-oil” con l’acquisto delle prime 2 navi Aframax di proprietà. Nel mese di ottobre si instaurano i rapporti commerciali con il cantiere navale Samsung Heavy Industries, per la costruzione di due navi Aframax in consegna nel 2008. 2006 Prosegue la crescita nel “crude oil” attraverso l’ordine di ulteriori 4 navi Aframax ai cantieri Samsung in consegna nel 2009 e 2010. Costituzione della società maltese Naftilos A. Marine Ltd in partnership con l’armatore greco Ancora Shipping. 2007 Viene costituita Cabofin S.r.l. in partnership con Cabotaggi S.p.A. La First Hall Civil Court di Malta condanna Scorpio Ship Management SAM a risarcire alla Società un danno quantificato nell’ammontare di 22,2 milioni di US$. La quotazione in Borsa: Nel mese di luglio l'Assemblea degli azionisti delibera l'approvazione del progetto che condurrà all'ammissione delle azioni della Società sul Mercato Telematico Azionario. Il 27 luglio viene presentata la domanda di ammissione a quotazione. per 15 FINAVAL Scheda di sintesi Attività Primario operatore europeo attivo nello shipping di greggio e di prodotti petroliferi raffinati (quali nafta, gasolio e benzina). Anno di costituzione 1981. Ingresso nello shipping: 1985 Sede legale Via M. Bufalini, 8 - 00161 Roma Uffici: Via Paleocapa, 4 - 20121 Milano Consiglio di Amministrazione Giovanni Fagioli Enrico Rossi Angelo Sani Stefano Petrucciani Norberto Achille Salvatore Machì Francesco Zofrea Presidente & CEO Senior Vice President e CCOO Senior Vice President e CFO Senior Vice President Consigliere Indipendente Consigliere Indipendente Consigliere Indipendente Collegio Sindacale Angelo Ghio Maria Altamura Fabio Senese Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Flotta gestita 3 navi aframax (trasporto del greggio) 8 navi product (trasporto di prodotti petroliferi raffinati) 2 gasiere Dipendenti oltre 300 al 31.12.2006 Risultati economici consolidati 1° semestre 2007 Ricavi Utile netto Società operative del Gruppo Energetica Lda; Naftilos A. Marine Ltd; Cabofin Srl. Sito web www.finaval.com 22,3 milioni di Euro 2,8 milioni di Euro