CAS settembre Finaval

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CAS settembre Finaval
per
DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA
FINAVAL
•
Uno sguardo d’insieme
Pag.
1
•
Il gruppo di riferimento: Finaval Holding
Pag.
4
•
Il settore del trasporto marittimo
Pag.
5
•
L’attività e la flotta di Finaval
Pag.
7
•
La politica della qualità
Pag.
9
•
I risultati economico-finanziari
Pag.
11
•
Strategia di sviluppo
Pag.
13
•
Cenni storici
Pag.
14
•
Scheda di sintesi
Pag.
15
Roma, settembre 2007
per
1
FINAVAL
Uno sguardo d’insieme
Tra le più attive
compagnie dello
shipping...
Con una consolidata esperienza e tradizione nel
settore dello “shipping”, Finaval è tra le più attive
compagnie europee nel trasporto via mare
su scala worldwide di prodotti energetici, quali
greggio e prodotti petroliferi raffinati, con forti
partnership a livello nazionale ed internazionale.
... operante fin
dal 1985
Grazie ad una flotta sociale gestita che si compone di 13 navi, di cui 7 in proprietà, ciascuna costruita secondo i più elevati standard tecnico-progettuali
e nel rispetto delle disposizioni IMO e degli stringenti requisiti imposti dalle
Major Oil Companies (ogni nave, ad esempio, è a doppio scafo), nonché in virtù
della giovane età della flotta stessa, dell’elevata qualificazione professionale degli
equipaggi e di accurati programmi di manutenzione, il Gruppo, operante nel
settore dello shipping dal 1985, ha ottenuto nel tempo il consenso da parte delle
Major Oil Companies (BP, Chevron, Royal Ducth Shell, ExxonMobil, Total) e dei
più importanti trader (Vitol, Valero e Koch) nonché una meritata fama di affidabilità, sicurezza e professionalità.
La partnership
con Samsung
Heavy Industries
Sulla base di un consolidato rapporto commerciale con i cantieri navali coreani Samsung
Heavy Industries, la Società ha avviato un significativo piano di investimenti
che prevede l’acquisizione di 6 unità navali Aframax di nuova costruzione,
nonché opzioni per l’acquisto di altre 4 imbarcazioni della medesima tipologia.
Il Gruppo di
riferimento
Finaval S.p.A. è controllata da Finaval
Holding S.p.A., a sua volta a capo di un
gruppo integrato che vanta una consolidata
tradizione nel settore dell’engineering (KTI
Management S.p.A. e Technip KTI S.p.A.) e della
logistica (Viann Log Lda e MBS - Mediterranean Bulk System NV), ma anche solide partnership con alcuni dei più importanti player internazionali operanti in tali settori.
La mission
Giovanni Fagioli
100%
FINAVAL HOLDING S.p.A.
100%
La Società si pone l’ambizione di diventare
uno dei più importanti player nello shipping
su scala worldwide e l’obiettivo della continua creazione di valore attraverso il costante miglioramento di un “unicum”
competitivo grazie ad un modello di crescita sostenibile attento alla valutazione
degli impatti ambientali, allo sviluppo di nuove e più efficienti tecnologie e alla continua valorizzazione delle risorse interne.
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2
Due tipologie
di trasporto...
Finaval S.p.A. e le società controllate e partecipate formano un gruppo specializzato nel trasporto via mare di prodotti petroliferi attivo su due aree di business
principali:
•
•
“crude-oil”, per il trasporto di petrolio greggio attraverso tipologie di navi
Aframax;
“product”, per il trasporto di prodotti petroliferi e oli vegetali attraverso tipologie di navi “Medium Range” “Small Range”.
LA CATENA DEL VALORE DEL TRASPORTO DI PETROLIO
Finaval - Energetica
Finaval - Naftilos
Cabofin
L’azienda è presente anche nel trasporto del gas (Liquified Petroleum Gas),
settore da cui sta gradualmente uscendo al fine di focalizzare la propria operatività nei due segmenti sopra citati.
… attraverso rotte Dal punto di vista geografico, Finaval è presente nelle principali aree strategiche
intercontinentali
del traffico merci seguendo rotte commerciali intercontinentali che spaziano dal Nord
Europa, Mar Nero, Atlantico (Nord e Sud America), Mediterraneo, Caraibi ed
al Far East.
La qualità:
un vantaggio
competitivo
Finaval è riconosciuta sul mercato come una compagnia di navigazione affidabile e ad alto valore aggiunto in termini di servizio alla clientela, di sicurezza e qualità, con riferimento alla salvaguardia dell’ambiente e della vita umana
in mare.
Finaval opera da sempre sulla base di un sistema organizzativo snello ed efficace
che ha permesso alla stessa di ottenere, nel 1996, prima in Italia, il certificato
rilasciato dal Rina di conformità al Sistema Qualità (ISO 9000) e, nel 1999, il
certificato del Sistema Ambientale (ISO 14001); un primato riconfermato
nel 2006 con una nuova certificazione per il modello organizzativo applicato
per la prevenzione dei reati contro la Pubblica Amministrazione (D.Lgs 231).
Personale
marittimo
internazionale
L’organico di Finaval è composto da un team di terra di 32 unità che coordinano e si relazionano con il personale marittimo (composto da 270 addetti).
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3
Sulle navi sono presenti differenti nazionalità, in prevalenza italiana e indiana. I sistemi
organizzativi e remunerativi si basano sull’applicazione di criteri all’avanguardia,
caratterizzati da meccanismi di tipo incentivante.
L’attenzione
alla
formazione
Il focus di Finaval sulla massima soddisfazione della clientela è garantita dalla
promozione di attività di formazione condotte attraverso un processo strutturato e di supporto al continuo sviluppo del business. Tali iniziative prevedono in particolare, con riferimento al personale marittimo, interventi formativi specifici del settore navale finalizzati alla corretta applicazione delle procedure di qualità
e sicurezza legate all’esercizio delle attività.
L’accordo con
IMA&IMAT di
Ischitella
In tale contesto, è stato realizzato un accordo esclusivo con il centro specializzato
nel settore nautico IMA (Italian Maritime Accademy) di Marina di Ischitella,
che permette di erogare ai marittimi un training obbligatorio ed una formazione di
compagnia con l’ausilio dei tecnici e dei responsabili interni di Finaval.
Lo “spirito di
bandiera”
A ciò si affianca un sistema retributivo incentivante per comandanti e direttori
di macchina delle petroliere con l’obiettivo di fidelizzare la professionalità e
sensibilizzare il senso di appartenenza aziendale, il cosiddetto “spirito di bandiera”. Lo scopo è quello di minimizzare il turnover di personale (spesso causa di
costi e sforzi in termini di formazione e adeguamento richiesti per garantire i
massimi standard di performance).
Risultati
1° semestre 2007
Nel 1° semestre 2007, il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha conseguito
ricavi consolidati su base time charter (al netto cioè dei “voyage costs”) di circa
22,3 milioni di Euro, in linea con le previsioni di budget.
Positivi ed in crescita i dati sul fronte della redditività con un EBITDA consolidato
pari a circa 9,4 milioni di Euro (+13,8% rispetto al 1° semestre 2006), un EBIT
consolidato a circa 4,4 milioni di Euro (+21,1%) ed un utile netto di Gruppo
pari a circa 2,8 milioni di Euro (+93,3%).
(*): i risultati economico-finanziari sono redatti in ottemperanza ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
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4
FINAVAL
Il gruppo di riferimento: Finaval Holding
Il Gruppo
Finaval Holding
Finaval S.p.A. è soggetta alla direzione e al coordinamento di Finaval Holding
S.p.A. la quale ne detiene direttamente il 100% del capitale sociale.
Il Gruppo che fa riferimento a Finaval Holding S.p.A. è presente in 3 settori:
3 settori di
attività
1. shipping, tramite la sub holding composta da Finaval S.p.A. e dalla controllata
Energetica Lda (società armatoriale con sede a Madeira in Portogallo) e dalle
partecipate Naftilos A. Marine Ltd (società armatoriale di diritto maltese costituita in partnership con il gruppo armatoriale greco Ancora Shipping) e Cabofin
S.r.l. (società armatoriale costituita in partnership con Cabotaggi S.p.A.);
2. logistica/carbone, attraverso la controllata Viann Log Lda e la società MBS Mediterranean Bulk System NV, quest’ultima attiva nello stoccaggio, nella
logistica e nella movimentazione del carbone;
3 ingegneria ed impiantistica, attraverso la KTI Management S.p.A. e la sua controllata Technip KTI S.p.A., società di ingegneria di processo focalizzata nella
progettazione e nella realizzazione di impianti per l’industria chimica, petrolchimica
e di raffinazione.
FINAVAL HOLDING SpA
100%
50%
20%
Finaval SpA
Viannlog LdA
100%
MBS Nv
KTI M. SpA
100%
50%
Energetica LdA
Cabofin Srl
75%
Technip KTI SpA
50%
Naftilos A. Marine LTD
Coal logistic
Shipping
IL SEGMENTO DELLO SHIPPING
Engineering
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5
FINAVAL
Il settore del trasporto marittimo
Il settore del trasporto marittimo di merci può essere suddiviso in tre segmenti
principali, in funzione delle modalità di movimentazione della merce:
3 segmenti
principali
•
container, rappresentato dalle navi che consentono la movimentazione delle
merci senza rottura del carico e che vengono distinte in funzione della capacità di stiva e del tipo di rotta su cui prestano servizio;
•
rinfuse secche, ovvero il segmento delle navi caratterizzate da un’ampia specializzazione in funzione della merce trasportata (minerali di ferro, carbone,
grano, legno, ecc.);
•
rinfuse liquide, rappresentato da navi cisterna (tanker) adibite al trasporto
esclusivo di prodotti liquidi alla rinfusa (prodotti petroliferi, prodotti chimici,
oli vegetali, gas liquefatti) e suddivise in classi dimensionali ed in base alla tipologia del prodotto trasportato (Oil tanker, Chemical tanker e Liquid gas tanker)
e alla specifica portata lorda.
SEGMENTAZIONE DEL SETTORE
TRASPORTO MARITTIMO
Container
Rinfuse secche
Navi full - container
Combination carrier
Navi feeder
Product carrier
Rinfuse liquide
Oil e chemical tanker
- Crude Oil tanker
- Product tanker
- Chemical tanker
}
SEGMENTI
DI ATTIVITA’ DI FINAVAL
Liquid gas tanker
- LNG (liquified natural gas carrier)
- LPG (liquified petroleum gas carrier)
Fonte: MCC
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6
Il posizionamento
di Finaval
Nell’ambito del trasporto marittimo, Finaval si posiziona nel segmento delle rinfuse
liquide e, più nello specifico, nel sottosegmento Crude Oil Tanker (con navi
Aframax con portata lorda tra 78.000 e 120.000 Dwt) e nel sottosegmento
Product Tanker (con navi Medium Range e Small Range, con portata lorda
compresa, rispettivamente, tra 25.000 e 60.000 Dwt e 3.000 e 25.000 Dwt).
I competitor
I segmenti del crude-oil e del product sono presidiati da operatori indipendenti che noleggiano le navi di proprietà alle Oil Companies, alle raffinerie, agli
oil traders, ai grandi consumatori di petrolio ed alle agenzie governative.
Scenario di
settore e
prospettive
Le prospettive per il settore del trasporto via mare del petrolio e dei suoi derivati sono positive in considerazione della domanda di energia primaria
stimata in crescita per i prossimi venti anni e favorevole andamento della congiuntura economica mondiale (Fonte: World Energy Outlook 2006).
In particolare, la domanda di energia primaria dovrebbe aumentare del 50% entro
il 2030, con un tasso medio annuo del 2%; al 2015 tale incremento è stimato in circa
il 25%, con provenienza per il 70% dai Paesi emergenti (il 30% dalla sola Cina),
la cui crescita accelerata sposta il baricentro della domanda mondiale di energia.
TRAFFICO MARITTIMO DI PETROLIO E DERIVATI A LIVELLO MONDIALE
Periodo 2005 - 2010
AREA DI DESTINAZIONE
AREA DI ORIGINE
Altri
2,1%
Altri
America Meridionale
1,0
0,5
Europa
1,3%
America centrale
Giappone
1,5%
0,6
1,2
Nord America
1,8%
Sud Est Asiatico
3,5
Corea del Sud
2,9%
Medio oriente
3,5%
Africa occidentale
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
8,7
India
3,5
Crescita % in termini di tonnellate (CAGR)
Fonte: Institute of Shipping Economics and Logistics, 2006
10,9
Cina
0
2
4
6
8
Crescita in termini di tonnellate (CAGR)
10
12
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7
FINAVAL
L’attività e la flotta di Finaval
Flotta
gestita di
13 navi
Attraverso una flotta attualmente gestita di 13 navi, con una capacità di trasporto
totale di circa 600.000 Dwt, Finaval è tra le prime al mondo ad utilizzare il doppio
scafo a maggior protezione del carico e dell’ambiente.
LA FLOTTA FINAVAL (*)
SEGMENTO
NAVE
Crude-oil
Neverland
Neverland Soul
Jag lata
Neverland Gold
Hull N° 1659
Hull N° 1741
Hull N° 1742
Hull N° 1780
Hull N° 1781
2003
2004
2003
2008
2008
2009
2009
2010
2010
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
105.411
105.639
105.716
115.000
115.000
115.000
115.000
115.000
115.000
Curzola
Isola Verde
Isola Magenta
Stellaria
Isola Rossa (Petrochemical)
Isola Gialla (Petrochemical)
Naftilos AMN
Sichem Singapore
1993
1994
1994
1994
1997
1999
2003
2006
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
DWT
14.070
36.457
36.457
14.070
40.727
43.157
43.157
13.141
Gas Ice
Gas Arctic
1991
1992
CBM
CBM
3.336
3.365
Product
Gas (*)
ANNO
PORTATA (DWT/CBM**)
(*): Le due navi gasiere (Gas Ice e Gas Arctic) sono in noleggio rispettivamente sino al 2008 e 2009,
in considerazione del riassetto organizzativo del gruppo e della focalizzazione unicamente sui segmenti del crude oil e del product.
(**) DWT: indica la capacità di trasporto della nave misurata in tonnellate di portata lorda, comprensiva
cioè del carico, dei combustibili, di provviste e dell’equipaggio. CBM: é la capacità di trasporto gas
espressa in metri cubi.
I clienti
Tra i principali punti di forza,
Finaval vanta rapporti commerciali consolidati con Super Major
Oil Companies, Major Integrated
Oil Companies, Oil Companies
e Trader Internazionali
FINAVAL
Principali clienti
Major Oil Companies
Traders
SuperMajor
Major Integrated
Oil Companies
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8
Il segmento
crude-oil
Il trasporto di greggio rappresenta una quota significativa degli investimenti sostenuti da Finaval per la specifica tipologia di navi. L’elevata reputazione
acquisita fino ad oggi consente di trasportare i carichi delle maggiori compagnie
petrolifere.
La flotta sociale relativamente al segmento crude oil si compone di nove
navi Aframax, di cui sei in costruzione
presso i Cantieri Samsung. Delle navi
attualmente in acqua, due (Neverland e
Neverland Soul) sono di titolarità di
Finaval e l’altra (Jag Lata) gestita da
parte della stessa in regime di “time
charter in”, con una capacità media di
carico di circa 110.000 Dwt, utilizzate attraverso un sapiente mix di impieghi
spot (per viaggio singolo) e time-charter
(per determinati periodi di tempo).
Il segmento
product
La flotta sociale relativamente al segmento product si compone di otto navi,
di cui cinque Medium Range e tre Small
Range. Le navi di tipologia Small Range
ed una nave di tipologia Medium Range
sono gestite dalla Società sulla base di
partnership commerciali al 50% con
primari operatori di settore. La flotta
product è impiegata prevalentemente con
contratti time-charter a lungo termine.
M/V Neverland (petrolio greggio)
• Anno costruzione: 2003
• Portata lorda: 105.411 Dwt
Isola Gialla (prodotti petroliferi)
• Anno costruzione: 1999
• Portata lorda: 43.157 Dwt
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9
FINAVAL
La politica della qualità
La qualità come
vantaggio
competitivo
Finaval applica da sempre i principi caratteristici
di un nuovo concetto di sistema gestionale: la qualità
intesa come strategia e come mezzo organizzativo,
realizzando un livello di servizio eccellente e garantendo sistemi di efficienza in tutti i processi aziendali.
Finaval crede in un sistema organizzativo snello
ed efficace con regole semplici e funzionali perfettamente integrate ed accettate dalle diverse
funzioni aziendali, dimostrando di essere una società
all’avanguardia quando nel 1996 è stata la prima
società italiana di navigazione ad aver ottenuto il
Certificato, rilasciato dal Rina, di conformità del
Sistema qualità alla ISO 9000:2000.
La tutela
dell’ambiente
Nell’ambito della crescente e diffusa consapevolezza di tutte le parti sociali verso
le tematiche ambientali, dell’inquinamento e dello sviluppo sostenibile, Finaval ha
dimostrato un forte interesse al controllo dell’impatto ambientale delle proprie attività adottando una politica adeguata e fissando concreti obiettivi di salvaguardia.
In particolare le nuove costruzioni rispondono a tutte le normative internazionali
(inclusi gli ultimi emendamenti) in termini di sicurezza nonché alle normative
imposte dagli enti di classificazione per la robustezza dello scafo e dell'apparato motore.
Finaval ha sostenuto anche forti investimenti per apportare miglioramenti al progetto iniziale e rendere così le nuove unità conformi anche alle normative che entreranno in vigore successivamente alla data di costruzione.
Le annotazioni
di classe
addizionali
Per quanto riguarda gli aspetti ambientali le nuove navi saranno all'avanguardia
ed otterranno le seguenti annotazioni di classe addizionali:
•
dall’ABS (American Bureau of Shipping), le annotazioni ES - Environmental Safety (nave costruita per essere "rispettosa/amica" dell'ambiente), VEC Vapour Emission Control (controllo/monitoraggio dell'emissione vapori a
carico all'atmosfera) e POT - Protection of Fuel & Lubricating Oil Tank (depositi di fuel ed olio lubrificante con pareti non a contatto con il mare);
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10
•
dal RINA (Registro Italiano Navale), l’annotazione Green Star 3 Design, nave
costruita con particolari accorgimenti per essere rispettosa ed amica dell'ambiente marino (Clean Sea) e dell'aria (Clean Air).
Le annotazioni "ES" e "Green Star" (come le equivalenti degli altri enti di classifica) sono oggi le certificazioni più avanzate e severe nel campo della protezione ambientale oltre ad essere le più complete.
Finaval ha realizzato un sistema di gestione ambientale integrato con tutte le altre attività gestionali e
conforme alla norma internazionale ISO 14001 che
applica il principio del miglioramento continuo e per
questo è stata la prima società italiana di navigazione
ad aver ottenuto nel 1999 il Certificato rilasciato
dal Rina di conformità del Sistema Ambientale alla
normativa ISO 14001:2004.
Il modello
organizzativo
L’art. 6 del Decreto 231 ha introdotto un sistema di
esonero di responsabilità dell’azienda qualora la
stessa dimostri, in eventuali procedimenti penali per determinati reati societari, di aver adottato un modello di
organizzazione, gestione e controllo idoneo alla
prevenzione dei reati medesimi, evidenziando la necessità di migliorare i sistemi
di amministrazione, programmazione e controllo a tutela delle società e dei creditori.
In conformità a quanto richiesto dalla normativa relativa ala alla responsabilità amministrativa delle società
per illecito penale degli esponenti aziendali (Decreto
Legislativo 231/2001), Finaval ha implementato il
proprio modello organizzativo e lo ha sottoposto alla
verifica da parte di un ente terzo specializzato nell’auditing
in materia; nel 2006 ha ottenuto dal Rina, per prima
in Italia, il certificato di conformità del modello
organizzativo adottato e applicato per la prevenzione
della responsabilità amministrativa della Società per
reati commessi nel suo interesse ovvero a suo
vantaggio ex D.Lgs 231.
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FINAVAL
I risultati economico-finanziari (*)
DATI SEMESTRALI
Ricavi a 22,3
milioni di Euro
Il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha realizzato nel primo semestre
2007 ricavi consolidati base Time Charter (cioè al netto dei cosiddetti “voyage
costs”) di circa 22,3 milioni di Euro, in linea con le previsioni di budget. In virtù
del piano di focalizzazione nel “crude oil” e nel “product” si segnala la cessione nel
della flotta gasiera ed il conseguente venir meno dei relativi proventi. Nel 1°
semestre 2006 i ricavi base time charter erano di 31,1 milioni di Euro.
Utile netto a 2,8
milioni (+93%)
GRUPPO FINAVAL
La crescita della redditività
EBTDA
Utile Netto
15
9,4
12
8,2
%
+14
9
6
in milioni di Euro
Positivi ed in crescita i dati sul
fronte della redditività con un
Margine Operativo Lordo (EBITDA)
consolidato pari a circa 9,4 milioni
di Euro, in crescita del 13,8%
rispetto agli 8,2 milioni di Euro del 1°
semestre 2006 nonostante lo sfavorevole rapporto Euro/US$ (a parità
di rapporto Euro/US$ l’EBITDA 2007
sarebbe stato maggiore di circa 1,2
milioni di Euro).
3
2,8
3%
Il Risultato Operativo (EBIT) con1,45
+9
solidato ha raggiunto i circa 4,4
0
2006
2007
milioni di Euro, in crescita del
Nota: dati semestrali al 30 giugno
21,1% rispetto ai 3,7 milioni del 1°
semestre 2006 e l’utile netto è stato
pari a circa 2,8 milioni di Euro in crescita dell’93,3% rispetto ai circa 1,45 milioni
di Euro del 1° semestre 2006.
Dal punto di vista patrimoniale, al 30 giugno 2007 le immobilizzazioni ammontano a circa 224,5 milioni di Euro (circa 197,6 milioni al 31/12/2006); più in generale, il totale delle attività al termine del 1° semestre 2007 ammonta a circa 248,5
milioni di Euro a fronte dei circa 237,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2006.
Il patrimonio netto consolidato nel primo semestre 2007 è pari a circa 76,7
milioni di Euro rispetto ai 73,6 milioni di Euro al 31 dicembre 2006.
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12
DATI ANNUALI
Il Gruppo che fa riferimento a Finaval S.p.A. ha realizzato nel 2006 ricavi totali
per 79,4 milioni di Euro e ricavi su base Time Charter pari a 58,3 milioni di
Euro.
Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) per l’anno 2006 è stato pari a circa 16,0
milioni di Euro (in crescita del 66% rispetto ai 9,7 milioni relativi all’anno 2005).
Il risultato operativo (EBIT) si è attestato a 5,7 milioni di Euro. L’utile netto è risultato pari a 3,9 milioni di Euro.
Nel 2006 Finaval ha sostenuto investimenti per circa 78 milioni di US$ per l’acquisto della M/T Neverland Soul e la corresponsione degli anticipi già versati relativi a 4 nuovi ordinativi.
(*): i risultati economico-finanziari del Gruppo ed i dati storici di confronto sono stati redatti secondo i
principi contabili internazionali IAS/IFRS.
per
13
FINAVAL
Strategia di sviluppo
La crescita di Finaval si sviluppa con l’acquisizione di ulteriori navi Aframax
nonché Product Carrier.
Strategia SBU
crude-oil
Per quanto attiene al segmento crude oil, il piano di sviluppo e crescita prevede
investimenti in navi “gemelle” di tipo Aframax per circa 400 milioni di US$.
In un’ottica di massimizzazione dell’efficienza economico-finanziaria e di una
maggiore penetrazione del mercato, la politica delle “navi gemelle” permette di sfruttare le sinergie di gestione e di manutenzione, incrementando il know how su tali
tipologie di navi.
Strategia SBU
product
Per il segmento product, la società punta al consolidamento della propria posizione di mercato attraverso il rafforzamento della partnership commerciale
in essere con Cabotaggi in relazione al settore del trasporto short distance,
nonché l’espansione in mercati alternativi (Veg-oil) con le proprie navi IMO.
Nell’ambito dei consolidati rapporti commerciali con Vitol, la Società ha instaurato
un rapporto di joint venture relativamente ad entrambi i suddetti segmenti, con l’intenzione di rafforzare tale partnership allargandone l’operatività ai futuri investimenti.
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14
FINAVAL
Cenni storici
1985
Finaval entra nello shipping: un’iniziativa imprenditoriale finalizzata alla costituzione
di una nuova realtà armatoriale italiana per il trasporto di prodotti petroliferi e chimici,
con sede a Palermo ed uffici commerciali ed operativi a Roma
1991
Finaval commissiona la costruzione della prima nave petroliera a doppio scafo
della flotta italiana.
1996
La qualità come benchmark: Finaval è la prima compagnia di navigazione italiana ad ottenere la certificazione ISO 9000.
1997
Inizia un intenso programma di investimenti nel settore chimico che porterà alla consegna di 7 navi dal 1998 al 2001 ed alla creazione della società consortile
Novamar International.
1999
Prima fra tutte le compagnie petrolifere, Finaval ottiene la certificazione ISO 14001
per la tutela dell’ambiente.
2001
Il Gruppo Fagioli rileva l’intera partecipazione del Gruppo Finaval Holding.
La società entra nel settore crude-oil tramite il noleggio e la gestione commerciale di due navi Aframax (Black Sea e Bearing Sea). Inizia il rapporto con Vitol.
2004
Giovanni Fagioli rileva il 100% del Gruppo Finaval Holding, assumendo quindi
il controllo totalitario della Finaval S.p.A. ed avvia il processo di ristrutturazione e
riorganizzazione societaria. In tale anno si rafforza la joint venture con Vitol.
Viene venduta l’intera flotta di navi chimichiere e si inizia a sviluppare attivamente
il segmento “crude-oil” con l’acquisto delle prime 2 navi Aframax di proprietà.
Nel mese di ottobre si instaurano i rapporti commerciali con il cantiere navale Samsung
Heavy Industries, per la costruzione di due navi Aframax in consegna nel 2008.
2006
Prosegue la crescita nel “crude oil” attraverso l’ordine di ulteriori 4 navi Aframax
ai cantieri Samsung in consegna nel 2009 e 2010. Costituzione della società maltese
Naftilos A. Marine Ltd in partnership con l’armatore greco Ancora Shipping.
2007
Viene costituita Cabofin S.r.l. in partnership con Cabotaggi S.p.A. La First Hall
Civil Court di Malta condanna Scorpio Ship Management SAM a risarcire alla Società
un danno quantificato nell’ammontare di 22,2 milioni di US$.
La quotazione in Borsa: Nel mese di luglio l'Assemblea degli azionisti delibera
l'approvazione del progetto che condurrà all'ammissione delle azioni della
Società sul Mercato Telematico Azionario. Il 27 luglio viene presentata la
domanda di ammissione a quotazione.
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15
FINAVAL
Scheda di sintesi
Attività
Primario operatore europeo attivo nello shipping di greggio e di
prodotti petroliferi raffinati (quali nafta, gasolio e benzina).
Anno di costituzione
1981. Ingresso nello shipping: 1985
Sede legale
Via M. Bufalini, 8 - 00161 Roma
Uffici: Via Paleocapa, 4 - 20121 Milano
Consiglio di
Amministrazione
Giovanni Fagioli
Enrico Rossi
Angelo Sani
Stefano Petrucciani
Norberto Achille
Salvatore Machì
Francesco Zofrea
Presidente & CEO
Senior Vice President e CCOO
Senior Vice President e CFO
Senior Vice President
Consigliere Indipendente
Consigliere Indipendente
Consigliere Indipendente
Collegio Sindacale
Angelo Ghio
Maria Altamura
Fabio Senese
Presidente
Sindaco effettivo
Sindaco effettivo
Flotta
gestita
3 navi aframax (trasporto del greggio)
8 navi product (trasporto di prodotti petroliferi raffinati)
2 gasiere
Dipendenti
oltre 300 al 31.12.2006
Risultati economici
consolidati 1° semestre 2007
Ricavi
Utile netto
Società operative del Gruppo
Energetica Lda; Naftilos A. Marine Ltd; Cabofin Srl.
Sito web
www.finaval.com
22,3 milioni di Euro
2,8 milioni di Euro