Piano Economico Finanziario
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Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia Tempio PIANO ECONOMICO FINANZIARIO di un Punto di Ormeggio nel lungomare di Golfo Aranci Redato a cura di: Dott. Matteo Carta Marzo 2016 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 1 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci PREMESSA Oggetto Il Comune di Golfo Aranci intende affidare in concessione ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. 163/2006, il servizio di gestione economico funzionale del punto d’ormeggio nel lungomare cittadino. Il bando di gara per l’affidamento della gestione prevede un prezzo a base d’asta. Per stabilire la correttezza del prezzo da porre a base d’asta sono state analizzate rilevazioni statistiche, listini e prezziari sugli stessi servizi normalmente in uso nel territorio di interesse. Il presente elaborato si pone l’obiettivo di assicurare al concessionario il perseguimento dell’equilibrio economico finanziario della gestione in relazione alla qualità del servizio da erogare e dell’entità del canone concessorio a favore del Comune di Golfo Aranci. LA DOMANDA E L’OFFERTA Analisi della Domanda La domanda dei posti barca si riferisce genericamente alle diverse tipologie di infrastrutture che ospitano i natanti: porto turistico, approdo turistico e punto di ormeggio. Il porto turistico si qualifica come un complesso di strutture, amovibili e inamovibili, realizzate con opere a terra e a mare allo scopo di servire unicamente o precipuamente la nautica da diporto ed il diportista nautico, anche mediante l’erogazione di servizi complementari. L’approdo turistico s’inserisce invece all’interno di porzioni di porti polifunzionali. Infine i punti di ormeggio sono aree demaniali marittime e specchi acquei dotati di strutture di facile rimozione, destinati all’ormeggio, alaggio, varo e rimessaggio di piccole imbarcazioni e natanti da diporto. Il Punto di Ormeggio nel lungomare di Golfo Aranci, si inserisce di fianco ad un porto attrezzato per il varo, l’alaggio e la manutenzione delle imbarcazioni anche di medie dimensioni e all’interno della zona urbanizzata del paese. Queste peculiarità consentono alla struttura “Punto di Ormeggio”, insieme al sistema paese, di offrire tutti i servizi complementari erogati da un “Porto Turistico”. Per tali motivi nell’analisi dimensionale della Domanda e dell’Offerta si considerano alla stessa stregua il posto barca delle tre tipologie infrastrutturali. Adeguate differenziazioni vengono invece rilevate nella determinazione dei prezzi, sia in funzione della qualità del servizio offerto sia della localizzazione dell’ infrastruttura. Per quanto attiene alla valutazione della domanda e dell’offerta attuale di posti barca, quindi per prevedere l’entità dell’offerta in termini di posti barca, si è fatto Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 2 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci riferimento principalmente a due documenti che si ritengono attendibilmente indicativi delle tendenze in atto: “OSSERVATORIO NAUTICO NAZIONALE, Rapporto sul Turismo Nautico n° 4 - anno 2013 www.osservatorionautico.org”.e “Lo Studio di Fattibilità Tecnico-Economica dei Porti Turistici della Sardegna”. In generale i dati utilizzati sono forniti dall’ONN, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla RAS e dall’UCINA. Al momento il “Rapporto sul Turismo Nautico n° 4 - anno 2013” dell’ONN e “Il Diporto Nautico in Italia Anno 2014” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono le edizioni più recenti. Parco nautico immatricolato. Secondo i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il parco nautico italiano immatricolato nel 2011consta di 104.985 unità, iscritte nelle Uffici Circondariali Marittimi, nelle Capitanerie di Porto e negli uffici ex MCTC delle diverse regioni italiane. Il parco nautico immatricolato in Sardegna (4.843 unità) rappresenta il 4,68 % del totale nazionale. Nel parco nautico dei natanti iscritti nei soli registri periferici marittimi al 31/12/2014, le unità classificate come natanti, cioè sotto i 10 metri di lunghezza, coprono complessivamente quasi il 40,5 % del totale. Al 31/12/2014 il 74,9% del totale sono imbarcazioni con propulsione a motore, la rimanente parte sono barche a vela con o senza motore ausiliario. Incrociando i due parametri della lunghezza e della propulsione si rileva che più del 50% delle unità da diporto immatricolate in Italia, sono natanti a motore sotto i 10 mt. Altro gruppo rilevante sono le imbarcazioni a motore con lunghezza tra i 10 e i 18 mt. che rappresentano il 26,56 % del totale. La stessa pubblicazione “Il Diporto Nautico in italia” del Sistema Statistico Nazionale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (edizione anno 2014) riporta che al 31 dicembre 2014, le unità da diporto rilevate sono 103.584 (erano 101.538 al 31 dicembre 2009) delle quali 79.639 iscritte negli Uffici Marittimi Periferici delle Capitanerie di Porto e 29.945 presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile, a fronte di un’offerta di 148.829 posti barca destinati al diporto nautico. Charter. Una parte delle imbarcazioni non vengono utilizzate direttamente dal proprietario ma da altri soggetti; è il caso delle imbarcazioni acquistate in leasing, dei proprietari che mettono a disposizione di terzi la propria imbarcazione e del charter. Nel caso del leasing l’utilizzatore viene facilmente identificato, nel caso dei proprietari che cedono occasionalmente in uso la propria imbarcazione a terzi Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 3 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci l’utilizzatore è difficilmente identificabile ed infine discorso a parte merita il charter. L’attività di charter (locazione e noleggio), moltiplica l’utilizzo delle imbarcazioni e tutto ciò che ne consegue soprattutto in termini di indotto a valle (il maggior utilizzo comporta un aumento delle manutenzioni, delle movimentazioni, del bunkeraggio, della cambusa, delle spese portuali e delle spese a terra, ecc.). Le analisi e le conclusioni del Rapporto sul Turismo Nautico, portano ad affermare che la barca utilizzata sistematicamente per la locazione o il noleggio ha una leva economica più elevata e di fatto moltiplica la possibilità di praticare l’attività diportistica e il turismo nautico, almeno per una certa tipologia di potenziali utilizzatori turistici. In Italia il maggior numero di imprese di charter nautico, sul quale si manifesta una maggior quota di domanda, opera nel Mar Tirreno e soprattutto nell’area compresa fra Liguria, Lazio e Sardegna. In Sardegna le imprese di charter tendono a localizzare i porti di scalo e soprattutto gli home port nella costa orientale. Home port e flussi. Indagini compiute dall’ONN dimostrano che non tutti gli armatori ormeggiano usualmente nella struttura più vicina alla propria residenza. Fanno eccezione a questa regola gli armatori delle due isole maggiori; in Sardegna il 96,70% ormeggia nell’isola. A questi si somma il numero dei diportisti residenti nelle altre regioni italiane che hanno stabilito il proprio home port in Sardegna. I diportisti italiani non residenti che hanno stabilito il proprio home port in Sardegna è pari a circa 1,9 milioni. Purtroppo non è stato possibile reperire il dato relativo al numero degli armatori stranieri che ormeggiano stanzialmente in Sardegna. Lo studio dell’ONN dimensiona i flussi dei diportisti italiani che, con la propria imbarcazione, escono dal territorio di residenza per ormeggiare in un nuovo home port. Il bacino di riferimento della Sardegna ha una popolazione di 3.584.135 utenti, con un numero di imbarcazioni pari a 35.998. Tali dati confermano che nelle strutture isolane, oltre al diportista sardo, ormeggiano anche i diportisti provenienti soprattutto dalla Lombardia, dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Toscana. Da rilievi compiuti sempre dall’ONN il 5% dei diportisti presenti nei marina italiani sono stranieri, il 16,7% del totale sono stanziali e l’83,3% sono in transito. La domanda esterna è caratterizzata da imbarcazioni che rientrano, al termine dell’estate, ai porti di origine. Stagionalità dei flussi. A riguardo della distribuzione geografica del mercato sardo, la domanda di Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 4 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci ormeggi in Sardegna segue la Domanda turistica. Infatti sia la domanda turistica che le strutture portuali sono concentrate nel Nord Est dell’Isola e nel Cagliaritano, ove si registra la maggioranza delle presenze. Nella provincia di Olbia Tempio si concentra il 40% circa delle presenze, grazie alla forte vocazione turistica della Costa Smeralda e dei territori limitrofi. Lo studio della Regione Sardegna pone in risalto come la nautica da diporto, così come tutto il settore turistico regionale, siano colpiti negativamente dal fenomeno della stagionalità. La maggior differenza fra domanda di alta e bassa stagione si verifica nel settore nord-orientale della Sardegna con una percentuale media di circa il 52% e con punte dell’80% circa. Tale fenomeno è chiaramente legato ai flussi turistici della Costa Smeralda, caratterizzati da una fortissima stagionalità, che si riflette nettamente anche in altri comparti quali, ad esempio, quello dei trasporti marittimi ed aerei, con particolare riferimento al porto e all’aeroporto di Olbia. Fenomeno esattamente opposto si registra nel porto di Alghero che mantiene lo stesso indice di occupazione per tutto l’anno. Il funzionamento delle strutture portuali nei periodi invernali dipende dalla loro maggiore o minore interrelazione col territorio circostante. I porti che sorgono ad immediato contatto con realtà urbane, di grande e piccola entità, hanno una maggiore efficienza in termini di qualità dei servizi e continuità d’esercizio. Il comune di Golfo Aranci, in tempi recenti, ha riqualificato il waterfront creando una vera e propria “piazza sul mare”, dove promuove eventi che favoriranno l’integrazione del Punto di Ormeggio con il paese. Andamento del mercato nautico. L’associazione confindustriale di categoria Ucina, ha fatto il punto sull’andamento del settore in occasione dell’annuale convention Satec tenutosi a Santa Margherita Ligure dichiarando che nel 2014, per la prima volta dal 2009, l’industria nautica italiana ha ottenuto un segno positivo nella direzione della ripresa con una crescita del 5,5% tale da consentire al settore di superare i 2,5 miliardi di fatturato contro i 2,4 ricavati durante il 2013. L’Osservatorio Nautico Nazionale ha calcolato che il ritorno dei 40 mila diportisti, “fuggiti” dopo il 2011 in seguito a misure legislative e fiscali penalizzanti, consentirebbe di ripristinare 11 mila posti di lavoro e di incassare 393 milioni di euro in termini di gettito fiscale globale. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 5 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci La Domanda che il Punto di Ormeggio previsto nel lungomare di Golfo Aranci soddisfa viene calcolata tenendo in considerazione diversi elementi: • La sua capacità produttiva massima teorica di n. 114 posti barca di dimensioni variabili dai 6,00 ai 15,00 mt. • Il coefficiente di occupazione. • La produzione effettiva, in termini di numero di posti barca occupati durante i diversi periodi. Dimensioni N. N. Esterni N. Interni 6 mt. 24 24 0 12 mt. 52 22 30 15 mt. 38 20 18 114 66 48 Sommano Un posto barca da 15 mt deve essere riservato gratuitamente al Comune. Analisi dell’Offerta Per l’analisi dell’Offerta si confermano le fonti indicate nell’analisi della Domanda. Strutture ricettive pubbliche e private. In ambito nazionale le strutture pubbliche sono la maggioranza. Esse costituiscono in tutte le regioni italiane almeno la metà del totale e superano addirittura il valore pari all’80% in alcune regioni del centro sud (Abruzzo, Lazio, Puglia). L’altra metà delle strutture presenti è ripartita tra strutture private e punti di ormeggio. In regioni come l’Emilia Romagna e la Liguria le strutture private superano come numero i punti di ormeggio mentre in altri casi i punti di ormeggio non sono nemmeno presenti (Abruzzo, Basilicata, Lazio, Marche e Molise). In Sardegna, i Porti Turistici privati, che offrono una maggiore qualità nei servizi, si confermano numericamente inferiori rispetto alle strutture mobili o temporanee costituite dagli Approdi Turistici e dai Punti di Ormeggio. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 6 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Sardegna Italia Infrastrutture portuali anno 2012 N. Porti Porti turistici infrastrutture polifunzionali 80 12 42 546 77 352 Punti di Ormeggio 26 117 Numero posti barca. In Italia, al 31/12/2014 sono presenti 148.829 posti barca, di cui poco meno del 50% è concentrato in quattro regioni: Liguria, Sardegna, Friuli V.G. e Toscana. In Sardegna è presente circa il 11,49% del numero totale dei posti barca, pari a 17.105 (Il diporto nautico in Italia 2014). In tutti i rilievi viene evidenziato che in Sardegna, il numero delle strutture e il numero dei posti barca è mediamente più basso che nelle altre regioni, sia in relazione ai km di costa che in relazione al numero di utenti. La struttura è in grado di garantire potenzialmente n. 114 ormeggi al giorno, per 12 mesi all’anno. I posti barca avranno le seguenti dimensioni: 24 da 6 mt, 52 da 12 mt e 38 da 15 mt. POSTI BARCA Dimensioni N. N. Esterni N. Interni 6 mt. 24 24 0 12 mt. 52 22 30 15 mt. 38 20 18 114 66 48 Sommano Un posto barca da 15 mt. è riservato gratuitamente al Comune di Golfo Aranci. I posti barca collocati all’interno del pontile sono maggiormente protetti dagli eventi meteo marini e le imbarcazioni che vi sosteranno godranno di maggiore confort. Si ipotizza un’operatività della struttura annuale, caratterizzata da un’alta concentrazione nella stagione estiva, dal mese di giugno al mese di settembre, periodo in cui la dimensione della domanda cresce notevolmente, grazie ai flussi estivi. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 7 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci LE ESTERNALITA’ E LA SCELTA GESTIONALE I costi esterni Il Punto di Ormeggio non risulta essere una struttura particolarmente impattante sull’ambiente in quanto si colloca nel lungomare di Golfo Aranci, già urbanizzato e riqualificato con passerelle dello stesso stile e materiale dei pontili che compongono il Punto di Ormeggio. Oltretutto le opere a mare sono amovibili per un veloce ripristino dei luoghi allo stato antecedente l’intervento e l’ancoraggio dei pontili al fondale utilizza la tecnologia meno impattante. Queste le esternalità individuate: modificazioni dell’ambiente esterno; i costi provocati dall'inquinamento atmosferico dei motori delle imbarcazioni, che causa danni alla salute della popolazione ed agli edifici; i danni legati ai cambiamenti climatici di origine antropica, che sono oggi al centro dell'attenzione della comunità scientifica internazionale; i costi delle perdite di tempo non preventivate, dovute alla congestione del traffico, provocato dall’aumento del numero di persone che gravitano in nell’area urbana prospiciente il punto di ormeggio; i danni alle risorse ambientali, alle attività economiche e alla salute dovuti agli sversamenti accidentali di sostanze inquinanti in mare e non prontamente bonificati; i costi, nocivi per la salute, causati dal rumore. I benefici esterni Le esternalità positive sono state individuate in: miglioramento ambientale grazie al salpamento degli scogli artificiali presenti nello specchio acqueo interessato dai pontili ed alla pulizia del fondale; l’incremento di valore immobiliare e commerciale dovuto a cambiamenti migliorativi della qualità e quantità dei servizi offerti, tali da incidere sulla qualità della vita e sul turismo; i benefici sanitari, psichici ed economici sul turismo balneare prodotti dalla possibilità di ormeggiare un’unità nautica di pronto soccorso nel territorio; aumento della produttività degli operatori turistici e degli artigiani della nautica locali; incremento della cultura marinara dei residenti; incremento della conoscenza dell’habitat e dell’ecosistema marino; aumento dell’occupazione grazie all’attivazione delle economie dell’indotto a valle e nel settori collaterale ricettivo turistico; soddisfazione di un fabbisogno sociale: l’economia del territorio è basata sul turismo balneare e i residenti-operatori economici, da tempo richiedono all’amministrazione comunale tale tipo di servizio per la fruizione turistica dell’acqua. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 8 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci La filiera della nautica: Indotto a valle Uno studio compiuto dall’ONN rileva che la spesa giornaliera media pro capite per del diportista è pari a euro 128,00, di cui euro 26,00 per il pernottamento e le spese portuali e euro 102,00 in spese di trasporto, ristorazione, shopping, intrattenimento, cultura, ecc. I diportisti che utilizzano i Natanti con lunghezza inferiore ai 10 mt. sostengono una spesa pro capite di 45,7 euro e all’opposto i diportisti su navi da diporto con lunghezza superiore ai 24 mt. sostengono una spesa giornaliera pro capite pari a 430,8 euro. Il modello gestionale Il comune di Golfo Aranci intende affidare la gestione del Punto di Ormeggio ad impresa specializzata del settore. Il modello gestionale sarà quello tipico delle imprese private che pur tuttavia sarà sottoposta al controllo del Comune sulla adeguata erogazione del servizio ed esecuzione delle manutenzioni, come previsto dal contratto di affidamento della gestione. All’impresa non potranno essere imposti dei modelli gestionali, ma se potessimo dare un suggerimento, il modello classico ispirato al Taylorismo agevola i rapporti con il Comune (controllore) per una più chiara identificazione dei ruoli e degli obiettivi spettanti a ciascun lavoratore. L’ANALISI ECONOMICO-FINANZIARIA Il metodo adottato La decisione di affidare la gestione economico – funzionale del Punto di ormeggio è stata preceduta dall’elaborazione del presente Piano Economico Finanziario, volto alla verifica e dimostrazione dell’equilibrio economico finanziario dell’attività di erogazione onerosa del servizio pubblico. Il piano economico finanziario è un tipico atto previsionale relativo ai costi e ai ricavi derivanti dall’erogazione del servizio pubblico. Più precisamente si sostanzia in una proiezione della gestione futura del servizio, con la finalità di giustificare la convenienza economica in rapporto alla fruizione dell’opera da parte del bacino di utenza e sulla base di un sistema di prezzi in grado di garantire la copertura dei costi di gestione, compreso il canone di concessione in una situazione di equilibrio economico–finanziario. Il metodo di analisi utilizzato si articola nei seguenti punti: • quantificazione dei costi di esercizio: manutenzione e gestione dell’opera; • quantificazione dei rientri; • valutazione di sintesi dei risultati finanziari tramite il calcolo degli indicatori di fattibilità e cash flow. Il metodo finanziario utilizzato per la valutazione dell’attività ravvisa nella capacità Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 9 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci del Punto di Ormeggio di produrre flussi di cassa l’elemento fondamentale ai fini della valutazione. Ai fini di una rappresentazione esaustiva di tutti i valori necessari ad esprimere un giudizio sui risultati futuri, sono stati inseriti, insieme ai flussi finanziari, anche tutti i valori economici (costi e ricavi) tipici della dinamica gestionale completa. Nella determinazione dei costi e dei ricavi si è fatto riferimento alle esperienze (dati a consuntivo) di infrastrutture simili, presenti in Italia e più nello specifico in Sardegna e nel territorio della costa nord orientale. I prezzi applicati sono determinati per giungere alla copertura dei costi di gestione, compreso il canone di concessione, in una situazione di sostanziale equilibrio e l’ottenimento di un utile ordinario. Le tariffe di ormeggio adottate sono di valore inferiore ai prezzi mediamente applicati da strutture simili. Per la loro determinazione sono stati analizzati e mediati i listini applicati da 8 strutture che per i servizi offerti e la loro localizzazione sono state ritenute maggiormente rappresentative: Marina di Portisco, Marina di Portorotondo, Marina di Santa Teresa, Marina Isola Rossa, Marina di Olbia, Marina degli Asfodeli, Marina di Santa Maria Navarrese, Marina di Capitana. I flussi finanziari netti della gestione caratteristica sono positivi. Il numero di anni preso in considerazione è legato alla durata della Concessione Demaniale Marittima dello specchio acqueo in cui insiste una parte dell’infrastruttura. La rimanente parte dell’infrastruttura insiste in aree comunali. DURATA DELLA GESTIONE Concessione Demaniale Marittima e durata della gestione Il contratto di gestione ha una durata ancorata alla scadenza della Concessione Demaniale. La Concessione Demaniale Marittima scade il 31 dicembre 2020 salvo rinnovo. Il contratto di concessione prevede che l’Amministrazione Comunale chiederà il rinnovo della concessione Demaniale Marittima e in caso di esito positivo, previa valutazione positiva sulla gestione del servizio, si riserva di procedere alla ripetizione dei servizi per ulteriori tre anni. La Regione Autonoma della Sardegna, nel rispetto della normativa vigente, non ha potuto rilasciare la Concessione per un periodo più lungo. E’ nell’interesse del concedente e del concessionario allungare il periodo della Concessione ma con la normativa vigente le due Amministrazioni, Comunale e Regionale, non hanno trovato altra soluzione se non quella del rinnovo alla scadenza di quella attuale. Il problema della brevità temporale della Concessione Demaniale Marittima interessa tutto il settore della Nautica in Italia, in quanto per le strutture di facile Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 10 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci rimozione come i Punti di Ormeggio vengono rilasciate delle concessioni temporanee. Porti e approdi turistici presentano problematiche analoghe a quelle che caratterizzano le concessioni balneari, ma per caratteristiche proprie, strutture, investimenti e piani finanziari non possono essere infatti accomunati a quelle. La Legge Comunitaria 2010 (L. 15 dicembre 2011, n. 217) contiene una delega al governo ad adottare un decreto legislativo avente ad oggetto la revisione e il riordino della legislazione relativa alle concessioni demaniali marittime. In attesa di completare questo percorso sono state concesse le proroghe fino al 2020 alle concessioni già in essere e stesso termine è stato previsto per le Nuove Concessioni (come quella concessa al Comune di Golfo Aranci). In questo contesto di transitorietà normativa deve essere inquadrata la brevità della Concessione Marittima e da questo scenario deriva la previsione del Comune di Golfo Aranci di un rinnovo della durata della stessa. Al momento non vi è certezza giuridica sull’esito di un atto amministrativo futuro e sulla normativa vigente nel 2020. Per questo motivo si è preferito simulare un piano economico finanziario che prudenzialmente tenga in considerazione la durata prevista nel bando. Al momento della pubblicazione del Bando per l’affidamento della gestione del Punto di Ormeggio l’unica data giuridicamente certa è quella del 31 dicembre 2020. Ne consegue che il presente piano economico e finanziario viene elaborato con le suddette condizioni. L’INVESTIMENTO I costi di investimento Oggetto dell’affidamento è l’infrastruttura a terra ed a mare per l’erogazione dei servizi indicati nel Capitolato Prestazionale. Il soggetto gestore non dovrà sostenere gli oneri di investimento perché la struttura è stata realizzata dall’Ente appaltante. Ulteriori beni strumentali necessari per l’erogazione del servizio, come i gommoni del Pilota per l’assistenza ed il gabbiotto per le informazioni, hanno dei valori di costo non rilevanti. In considerazione del loro breve ciclo di vita e soprattutto della durata della concessione si è optato per la loro acquisizione in leasing dei gommoni e per l’affitto del gabbiotto. Ne deriva un fabbisogno finanziario relativo alle sole spese di gestione. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 11 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci LA GESTIONE LA STIMA DEI RICAVI I ricavi complessivi sono stati stimati tenendo conto del potenziale reddituale offerto dalla struttura in oggetto, il Punto di Ormeggio. Non si prendono in considerazione le fonti di reddito che potrebbero generare gli eventuali servizi offerti dal gestore che non sono fondamentalmente legati alla funzione strumentale della struttura e semmai erogati tramite imprese esterne. Per la determinazione dei ricavi vengono presi in considerazione: i contratti di ormeggio, la capacità effettiva ed i prezzi. Contratti di ormeggio Rientrano, di norma, nel contratto di ormeggio uno o più dei seguenti servizi: l’uso di uno specchio d’acqua per l’approdo, la custodia dell’imbarcazione, il diritto ad usare bitte o anelli d’ormeggio, il diritto ad allacciarsi alle prese d’acqua e di energia elettrica ed, a volte, anche l’intervento di un pilota o “pratico” dell’approdo. Il servizio di ormeggio, affinché possa essere appetibile per i diportisti, e possa pertanto incrementare il numero di presenze nel corso degli anni, richiede che gli utenti possano usufruire oltre che dei servizi previsti dal contratto tipico, anche di una serie di ulteriori servizi in grado di soddisfare le esigenze pratiche e personali di carattere ricreativo e sociale. L’erogazione di un’ampia gamma di servizi, soddisfa le esigenze del diportista, che abbisogna di una struttura di riferimento, non solo per la sosta in sicurezza, ma anche per ricevere i servizi indispensabili per trascorrere con agio un periodo di tempo, più o meno breve, in relax e senza ulteriori pensieri. I servizi, oltre al già eccellente contesto, sono i fattori che qualificano le strutture da diporto, ne determinano il prezzo e contribuiscono ad aumentare la possibilità di acquisizione di nuovi utenti ed a fidelizzare quelli già acquisiti. Sarebbe preferibile che oltre ai servizi essenziali, consentiti dalla struttura e previsti dal Capitolato Prestazionale, quali gestione di tutti i contratti di ormeggio relativi ai posti barca, assistenza giornaliera per le operazioni di ormeggio e disormeggio, informazioni all’utenza tramite apposito ufficio da istituire in loco, custodia e vigilanza giornaliera, diurna e notturna, degli ormeggi, presenza giornaliera di un responsabile per i rapporti con l’utenza, preferibilmente con padronanza di più lingue, assistenza all’utenza, anche radiotelefonica, sicurezza e controllo, diurna e notturna, del Pontile, pulizia e messa a disposizione di servizi igienici, servizio antincendio, fornitura di energia elettrica ed acqua potabile, pulizia del pontile, dell’area di accesso (percorsi pedonali a terra e banchina) e dello specchio acqueo portuale, servizi di ritiro e conferimento dei rifiuti solidi urbani e speciali, batterie e oli esausti, spostamento natanti all’interno dello specchio acqueo in concessione, servizio meteo, WI-FI, vengano forniti altri Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 12 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci servizi, anche col ricorso all’esternalizzazione. A titolo esemplificativo e non esaustivo si ricordano i servizi di alaggio e varo delle imbarcazioni, la fornitura di carburanti, docce, rimessaggio, parcheggio auto, autonoleggio, escursioni turistiche in barca, attività di noleggio/charter nautico, ristorazione e locali commerciali. In questo caso la scelta dell’esternalizzazione dei servizi è obbligata, visto che un punto di ormeggio è privo delle infrastrutture che consentono l’erogazione dei “servizi complementari” (DPR 509 del 2/12/1997) che caratterizzano un porto turistico. Un’analisi approfondita della convenienza economica connessa ai singoli servizi appare in questa sede inopportuna in quanto la gamma dei servizi offerti verrà manifestata in sede di offerta. La capacità produttiva La sua capacità produttiva massima teorica è di n. 114 posti barca di dimensioni variabili dai 6,00 ai 15,00 mt. I posti barca collocati all’interno del pontile sono maggiormente protetti dagli eventi meteo marini e le imbarcazioni che vi sosteranno godranno di maggiore confort. Si ipotizza che il Punto di Ormeggio abbia un’operatività caratterizzata da un’alta concentrazione nella stagione estiva, dal mese di giugno al mese di settembre, periodo in cui la dimensione della domanda cresce notevolmente, grazie ai flussi estivi. I tipi di contratto ipotizzati sono due, mensile e giornaliero, con tariffe differenziate per mese e per stagione. 1. contratto mensile alta stagione, nei mesi di luglio e agosto; 2. contratto mensile media stagione, nei mesi di giugno e settembre; 3. contratto stagionale bassa stagione, nel mese di maggio; 4. contratto giornaliero alta stagione, nei mesi di luglio e agosto. 5. contratto giornaliero media stagione, nei mesi di giugno e settembre; 6. contratto giornaliero bassa stagione, nel mese di maggio. Il soggetto gestore può prevedere contratti differenti. I porti sardi, come vedremo in seguito, mediamente applicano le stesse tariffe per i mesi di giugno e di settembre. Solo alcuni porti applicano tariffe più alte per il mese di settembre. Si è rilevato che per i primi venti giorni del mese di settembre la Domanda è superiore a quella di giugno. In virtù di questo dato, riteniamo sia più corretto aumentare le tariffe di settembre rispetto a quelle di giugno. In ogni caso, lasciamo tale opportunità al soggetto gestore e in ossequio al criterio della prudenza utilizziamo le stesse tariffe per i due mesi, livellate a quelle più basse di giugno. Per il calcolo della capacità reddituale si è stimato, per ogni tipologia contrattuale e Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 13 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci per ogni classe dimensionale delle imbarcazioni: • il coefficiente di occupazione, anche definito indice medio di occupazione, dato dal rapporto tra il numero dei posti barca occupati (capacità effettiva) rispetto il numero totale (capacità potenziale). • la produzione effettiva, in termini di numero di posti barca occupati durante i diversi periodi. Il risultato è ottenuto moltiplicando il numero di posti barca a disposizione (pari alla capacità potenziale) per il coefficiente di occupazione relativo ai diversi periodi. • il prezzo d’affitto del singolo posto barca, in funzione della classe dimensionale dell’imbarcazione e della tipologia contrattuale. L’offerta effettiva, in termini di numero di posti barca occupati nei diversi periodi è ottenuto moltiplicando il numero di posti barca a disposizione (pari alla capacità potenziale) per il coefficiente di occupazione relativo ai diversi periodi e alle diverse classi dimensionali. Il coefficiente di occupazione, anche definito indice medio di occupazione, è dato dal rapporto tra il numero dei posti barca occupati (capacità effettiva) rispetto il numero totale dei posti barca a disposizione (capacità potenziale). Prudenzialmente non viene prevista la piena occupazione ed è stato calcolato un coefficiente di occupazione che varia in funzione del mese di utilizzo. COEFFICENTE DI OCCUPAZIONE 2016 2017 2018 2019 2020 Giugno 0,00 0,40 0,40 0,40 0,40 Luglio 0,35 0,70 0,70 0,70 0,70 Agosto 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 Settembre 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 Maggio 0,00 0,20 0,20 0,20 0,20 Il Coefficiente di Occupazione del primo esercizio tiene conto del periodo di attività effettiva. Si ipotizza l’inizio attività il primo di luglio 2016 e ne consegue che nei mesi di maggio e di giugno ancora non viene erogato il servizio mentre per il mese di luglio si prevede un coefficiente di occupazione modesto. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 14 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Coefficienti di occupazione e produzione effettiva: Giugno Occ. Effettiva. Coef. Occ. Max o Potenziale N. posti barca In contratto Classe mt. Mensile 6 mt. 12 mt. 15 mt. 20 33 33 In contratto Giorn.ero 4 19 4 Totale 24 52 37 0,40 N. posti barca (media del mese) In contratto In contratto Mensile Giorn.ero Giorn.o intero mese x1 8,0 13,2 13,2 48,0 228,0 48,0 1,6 7,6 1,6 Luglio Occ. Effettiva. Coef. Occ. Max o Potenziale N. posti barca In contratto Classe mt. Mensile 6 mt. 12 mt. 15 mt. 20 33 36 In contratto Giorn.ero 4 19 1 Totale 24 52 37 0,70 N. posti barca (media del mese) In contratto In contratto Mensile Giorn.ero Giorn.o intero mese x1 14,0 23,1 25,2 86,8 412,3 21,7 2,8 13,3 0,7 Agosto Occ. Effettiva. Coef. Occ. Max o Potenziale N. posti barca In contratto Classe mt. Mensile 6 mt. 12 mt. 15 mt. 20 33 36 In contratto Giorn.ero 4 19 1 Totale 24 52 37 0,85 N. posti barca (media del mese) In contratto In contratto Mensile Giorn.ero Giorn.o intero mese x1 17,0 28,1 30,6 3,4 16,2 0,85 105,4 500,7 26,4 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 15 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Settembre Occ. Effettiva. Occ. Max o Potenziale Coef. N. posti barca In contratto Classe mt. Mensile 6 mt. 12 mt. 15 mt. 20 33 35 In contratto Giorn.ero 4 19 2 Totale 24 52 37 0,50 N. posti barca (media del mese) In contratto In contratto Mensile Giorn.ero Giorn.o intero mese x1 10,0 16,5 17,5 60,0 285,0 30,0 2 9,5 1 Maggio Occ. Effettiva. Coef. Occ. Max o Potenziale N. posti barca In contratto Classe mt. Mensile 6 mt. 12 mt. 15 mt. 20 33 35 In contratto Giorn.ero 4 19 2 Totale 24 52 37 0,20 N. posti barca (media del mese) In contratto In contratto Mensile Giorn.ero Giorn.o intero mese x1 4,0 6,6 7,0 0,8 3,8 0,4 24,0 114,0 12,0 Si prevede che nell’intera stagione le quantità effettivamente offerte siano le seguenti: Occupazione effettiva prima annualità Classe mt. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 2016 Unità x stagione In contratto In contratto mensile giornaliero 34,00 56,10 60,70 204,00 969,00 66,00 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 16 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Occupazione effettiva intera annualità a regime Classe mt. Unità x stagione In contratto In contratto mensile giornaliero 6 mt. 12 mt. 53,00 87,45 324,20 1.539,95 15 mt. 93,50 138,05 Un posto barca da 15 mt. deve essere riservato gratuitamente al Comune. Dieci posti barca, pari al 10% del totale, devono essere riservato alle imbarcazioni in transito. Sebbene non sia imposto dal contratto di concessione, abbiamo ipotizzato che un posto barca da 15 mt. venga riservato all’attracco delle imbarcazioni destinate ai servizi di escursione giornaliera e, cinque posti barca da 6 mt. vengano riservati alle imbarcazioni da escursionismo e noleggio di minore dimensione. I prezzi La stima dei prezzi è stata compiuta in considerazione di due fattori essenziali: • La copertura degli oneri di gestione; • I prezzi praticati dalle strutture portuali analoghe nello stesso mercato di riferimento. La copertura degli oneri di gestione. Le tariffe ed i coefficienti di occupazione applicati nel presente elaborato consentiranno la copertura di tutti i costi di gestione e l’ottenimento di un utile ritenuto ordinario, lasciando alle singole offerte la determinazione dei prezzi di ormeggio che consenta loro, insieme alla variabile del coefficiente di occupazione di quantificare l’entità degli utili. I prezzi di mercato. Affinché il Punto di Ormeggio sia frequentato, è necessario che le tariffe siano competitive con i prezzi mediamente praticati nel mercato di riferimento da strutture portuali analoghe. Dall’analisi dei listini prezzi è emerso che i porti della Gallura praticano prezzi differenti. In generale si rileva che le marine ubicate nel territorio identificato come Costa Smeralda praticano prezzi maggiori delle marine ubicate nei territori limitrofi. In ogni caso si rileva altresì che le marine ubicate nei comuni di Golfo Aranci e di Olbia praticano prezzi mediamente superiori a quelli praticati nelle coste sarde distanti dal quadrante costiero Nord, Nord orientale e Nord occidentale. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 17 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Nelle seguenti tabelle vengono riportati i listini dei Marina che compongono il campione del nord Sardegna, territorio che include anche il comune di Golfo Aranci. Marina di Portisco Tariffe Ormeggi 2013 - Esclusa IVA. Inclusi consumi. Class e Mt. Giugno MENSILE Luglio Agosto GIORNALIERO Settembre Giugno Luglio Agosto Settembre 6 € 430,58 € 835,54 € 1.058,68 € 430,58 € 19,01 € 28,93 € 33,88 € 19,01 12 € 1.650,41 €3.224,79 € 4.020,66 € 1.650,41 € 73,55 € 113,22 € 129,75 € 73,55 15 € 2.228,93 € 4.350,41 € 5.400,00 € 2.228,93 € 99,17 € 153,72 € 174,38 € 99,17 Per il 2016 questo marina ha eliminato il listino ed applica un sistema nel quale il prezzo dipende direttamente dalla saturazione, giorno per giorno, categoria per categoria dei posti a disposizione nel porto. Il “primo prezzo” del posto barca è, quindi, piuttosto basso ma con il passare del tempo aumenta in base all’incremento delle prenotazioni per il periodo richiesto. Marina di Portorotondo Tariffe Ormeggi 2013 - Esclusi IVA e consumi acqua e luce Classe Mt. Giugno Luglio Agosto Settembre Giugno Luglio Agosto Settembre Media con sconto Media con sconto Media con sconto Da 5 a7 11 14 € 222,71 € 745,78 € 1.149,04 MENSILE € 991,71 € 3.310,80 € 5.100,74 € 1.161,96 € 4.016,98 € 6.188,84 GIORNALIERO Media con sconto Media periodo € 320,85 € 12,58 € 745,78 € 38,25 € 1.149,04 € 58,93 Media periodo Media periodo € 34,03 € 39,88 € 106,80 € 129,58 € 164,54 € 199,64 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Media periodo € 12,58 € 38,25 € 58,93 Pagina 18 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Marina di Santa Teresa Tariffe Ormeggi 2016 - Esclusa IVA. Nelle classi da mt. 20 e mt. 14 consumi esclusi. Classe Mt. MENSILE GIORNALIERO Giugno Luglio Agosto Settembre Giugno Luglio Agosto Settembre Media periodo Da5,01 a7 da10,01 a 11 da14,01 a 15 Dal 2013 le tariffe sono invariate. € 8,50 € 22,50 € 22,50 € 13,75 € 20,00 € 57,00 € 57,00 € 25,00 € 32,50 € 95,00 € 95,00 € 54,25 Marina Isola Rossa Tariffe Ormeggi 2012 - Esclusa IVA. Nelle classi da mt. 12, 15 e 20 consumi esclusi. Classe Mt. MENSILE Giugno Luglio Agosto 0 6 11,01 12 13,01 15 GIORNALIERO Settembre Bassa Stagione Giugno Luglio Agosto Settembre Bassa Stagione € 7,02 € 11,98 € 11,98 € 7,02 € 3,11 € 17,77 € 33,47 € 33,47 € 17,77 € 8,10 € 25,21 € 45,04 € 45,04 € 25,21 € 12,15 Dal 2012 le tariffe sono invariate. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 19 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Marina di Olbia Tariffe Ormeggi 2012 - Esclusa IVA. Inclusi consumi. Classe MENSILE GIORNALIERO Mt. Giugno Luglio Agosto Settembre Giugno Luglio Agosto Settembre min. 7,5 12 15 20 € 55,79 € 111,57 € 123,97 € 55,79 € 84,71 € 157,02 € 181,82 € 84,71 € 126,03 € 231,40 € 264,46 € 126,03 Marina di Asfodeli Tariffe Ormeggi 2009 - Esclusa IVA. Inclusi consumi. MENSILE GIORNALIERO Classe Mt. Giugno Luglio Agosto Settembre Giugno Luglio Agosto Settembre 6 € 10,74 € 18,60 € 26,03 € 10,74 12 € 35,54 € 60,33 € 89,26 € 35,54 15 € 53,72 € 85,12 € 130,17 € 53,72 20 € 76,61 € 119,09 € 170,25 € 76,61 Marina di Asfodeli è una struttura minimale, rappresentata da un pontile, collegato alla terra ferma in un ambito privo di ulteriore struttura portuale di appoggio. Il gestore ha confermato lo stesso listino per il 2013 e conferma la validità economica del Marina. Di seguito le tabelle in cui vengono riportati i listini di alcuni Marina rappresentativi degli altri territori regionali. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 20 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Marina di Santa Maria Navarrese Tariffe Ormeggi 2013/14 - Esclusa IVA. Nelle classi da mt.12,15 e 20 consumi esclusi. Classe Mt. MENSILE Giugno Luglio GIORNALIERO Agosto Settembre Bassa Stagione Giugno Media classe Media classe Media classe Media classe 5,5 6,5 11,50 12,50 1/10 - 30/5 Media classe Luglio Agosto Settembre Bassa Stagione Media classe Media classe Media classe € 175,62 € 297,52 € 297,52 € 175,62 € 351,24 € 9,50 € 16,11 € 16,11 € 9,50 € 450,41 € 752,07 € 789,12 € 450,41 € 991,73 € 23,97 € 41,32 € 42,98 € 23,97 14,50 15,50 € 661,02 € 1.088,84 € 1.148,76 € 661,02 € 1.446,28 € 34,30 € 59,92 € 63,22 € 34,30 Marina di Capitana Tariffe Ormeggi 2013 - Esclusa IVA e comprensiva consumi. Classe Mt. MENSILE Giugno Luglio GIORNALIERO Agosto Settembre Bassa Stagione Giugno Luglio Agosto Settembre Bassa Stagione 1/10 - 30/5 5,01 6 € 432,00 € 665,00 € 849,00 € 501,00 10,51 12 € 849,00 € 1.395,00 € 1.640,00 € 962,00 13,01 15 € 1.274,00 € 2.004,00 € 2.500,00 € 1.297,00 1/10 - 30/5 € 216,00 € 28,00 € 36,00 € 36,00 € 28,00 € 13,00 € 514,00 € 62,00 € 66,00 € 66,00 € 62,00 € 34,00 € 757,00 € 81,00 € 101,00 € 101,00 € 81,00 € 45,00 Si rileva che le tariffe praticate variano da una struttura all’altra e mediamente da una zona geografica all’altra. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 21 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci COSTA NORD, NORD ORIENTALE, NORD OCCIDENTALE PREZZI MEDI MENSILE GIORNALIERO Giugno Luglio Agosto Settembre Giugno € 326,64 € 913,62 € 1.110,32 € 375,72 € 11,57 € 1.198,10 € 3.267,80 € 4.018,82 € 1.198,10 € 40,15 € 1.688,98 € 4.725,58 € 5.794,42 € 1.688,98 € 59,04 € 2.642,27 € 7.464,53 € 9.165,80 € 2.642,27 € 90,74 Luglio Agosto Settembre € 23,21 € 80,40 € 116,74 € 180,93 € 26,86 € 93,84 € 137,67 € 210,06 € 12,62 € 40,98 € 62,66 € 96,61 ALTRI PORTI COSTA SARDA PREZZI MEDI MENSILE Giugno Luglio GIORNALIERO Agosto € 303,81 € 481,26 € 573,26 € 649,71 € 1.073,53 € 1.214,56 € 967,51 € 1.546,42 € 1.824,38 Settembre Giugno € 338,31 € 9,50 € 706,21 € 23,97 € 979,01 € 34,30 € 1.364,20 € 2.192,11 € 2.328,43 € 1.429,20 € 65,70 Luglio Agosto Settembre € 16,11 € 41,32 € 59,92 € 115,29 € 16,11 € 42,98 € 63,22 € 121,90 € 9,50 € 23,97 € 34,30 € 65,70 PREZZI INTERO CAMPIONE PREZZI MEDI MENSILE Giugno Luglio Agosto GIORNALIERO Luglio Agosto € 357,01 € 10,54 € 952,15 € 32,06 € 19,66 € 60,86 € 1.328,25 € 3.136,00 € 3.809,40 € 1.334,00 € 46,67 € 88,33 € 148,11 € 21,48 € 68,41 € 100,45 € 165,98 € 315,23 € 697,44 € 841,79 € 923,90 € 2.170,66 € 2.616,69 Settembre Giugno € 2.003,24 € 4.828,32 € 5.747,11 € 2.035,74 € 78,22 Settembre € 11,06 € 32,47 € 48,48 € 81,16 Dalla lettura delle tabelle si conferma che i prezzi praticati nel territorio del Nord Sardegna sono sensibilmente più alti dai prezzi mediamente praticati nella Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 22 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci rimanente parte della regione Sardegna. Le tariffe mensili sono inferiori alla sommatoria del prezzo giornaliero riferito allo stesso periodo, ad eccezione dei mesi di luglio ed agosto in cui le tariffe mensili sono generalmente superiori alla sommatoria del prezzo giornaliero. Tale differenza corrisponde ad un valore percentuale che mediamente oscilla dal 35% al 25%. Non tutti i marina pubblicano listini per i mesi invernali. Nella Bassa Stagione (periodo che va dal primo ottobre al trenta maggio – dal 01/10 al 30/05 -) i prezzi praticati sono notevolmente ribassati rispetto a quelli richiesti per gli ormeggi nel periodo di alta stagione. In definitiva Golfo Aranci si colloca all’interno del campione del Nord Sardegna che pratica i prezzi più alti e geograficamente si colloca tra il Porto di Olbia e il pontile del Marina degli Asfodeli. Questi sono dati confortanti che collocano l’iniziativa in un contesto favorevole nel mercato nautico. Pur tuttavia si è convenuto di compiere una stima molto prudente e prendere a riferimento i prezzi più bassi praticati nel quadrante nord orientale. Su questa base è stato elaborato il listino prezzi. Con i dati a consuntivo della reale risposta del mercato, si potranno apportare le opportune variazioni al listino. Il criterio della prudenza applicato nelle valutazioni del presente elaborato ha, tra l’altro, tenuto in giusta considerazione la localizzazione del Punto di Ormeggio di Golfo Aranci. La struttura è collocata in uno specchio d’acqua particolarmente protetto dagli eventi meteo marini, inserito in un lungomare strutturato e attrezzato da un punto di vista sia portuale che urbanistico commerciale che ne accrescono la sua appetibilità commerciale. Al proposito si rileva che alcune Marine, tra quelle indicate, attualmente applicano listini con prezzi in rialzo rispetto ai listini del 2013. Le tabella seguente riporta i prezzi medi di ormeggio, al netto dell’IVA, per contratti mensili e giornalieri, distinti per mese. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 23 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Punto di ormeggio Golfo Aranci Tariffe Ormeggi - Esclusa IVA. Classe Mt. 6 12 15 CONTRATTO MENSILE CONTRATTO GIORNALIERO €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio € 307,00 € 512,01 € 962,02 € 330,62 € 105,00 € 15,74 € 23,60 € 31,03 € 15,74 € 5,00 € 595,48 € 1.200,67 € 2.611,94 € 641,28 € 210,00 € 30,54 € 55,33 € 84,26 € 30,54 € 10,00 € 852,52 € 1.630,19 € 3.725,12 € 918,10 € 420,00 € 43,72 € 75,12 € 120,17 € 43,72 € 20,00 A ulteriore dimostrazione del criterio prudenziale di stima, nelle seguenti tabelle si riporta la differenza tra i prezzi individuati per Golfo Aranci e la media dei prezzi praticati nelle altre marine. Punto di ormeggio Golfo Aranci Percentuale di ribasso rispetto ai prezzi medi praticati in "Intero campione" Classe Mt. MENSILE €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio % 6 12 15 GIORNALIERO % % 2,61 26,59 -14,28 66,77 76,41 76,89 83,67 % % % % % % % 7,39 -49,40 -20,01 -44,44 -42,31 63,24 65,28 50,89 61,23 54,63 51,52 74,75 75,22 66,27 73,29 69,11 67,53 In questa tabella il raffronto viene fatto con un campione non omogeneo che comprende anche le marine che praticano prezzi inferiori a quelli praticati in tutta la costa nord. I prezzi giornalieri per imbarcazioni di piccole dimensioni sono condizionati dalla migliore adeguatezza del Punto di Approdo a ricevere tale classe dimensionale, rispetto ai porti di maggiore dimensione oltre che maggiormente distanti da un nucleo urbano abitato tutto l’anno, che tendono a preferire imbarcazioni di classe superiore. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 24 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Gli altri prezzi previsti sono mediamente inferiori, sino a segnare ribassi superiori al 80%. Punto di ormeggio Golfo Aranci Percentuale di ribasso rispetto ai prezzi medi praticati in "Costa Nord" Classe Mt. MENSILE €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. mese €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno €. C. giorno Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Maggio % 6 12 15 GIORNALIERO % % % % % 6,01 43,96 13,36 12,00 -36,05 74,38 84,33 76,06 72,40 81,82 89,17 83,40 80,42 % % % % -1,67 -15,56 -24,73 60,79 70,65 66,93 61,58 73,33 79,79 77,46 74,88 Questa tabella opera un raffronto con i prezzi praticati nell’ambito territoriale del mercato in cui opererà il Punto d’Ormeggio di Golfo Aranci. Il campione relativo ai prezzi praticati in Bassa Stagione non è significativo e perciò non è oggetto di queste considerazioni. I valori sono quasi tutti al ribasso. Alcune tipologie contrattuali prevedono prezzi con un ribasso prossimo al 90%. I ricavi derivanti dall’attività di ormeggio, tengono in considerazione il periodo (mese), la classe dimensionale (in mt.), il coefficiente di occupazione e la tipologia contrattuale (mensile o giornaliera). In considerazione della limitata capacità potenziale (n. 114 posti barca) e della forte caratterizzazione stagionale della Domanda, si prevede l’entrata a regime quasi immediata; per il primo esercizio si prevede un’operatività ridotta ai mesi di luglio, agosto e settembre. Riserva posto barca al Comune. Il Capitolato prevede che un posto Barca da 15 mt. venga riservato gratuitamente al Comune di Golfo Aranci. Riserva imbarcazioni in transito. Dieci posti barca, pari al 10% del totale, devono essere obbligatoriamente riservati alle imbarcazioni in transito. A questi posti viene applicato il contratto giornaliero. Riserva operatori commerciali. Sebbene non imposto dal contratto di concessione abbiamo ipotizzato che il Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 25 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci concessionario si rivolga oltre che all’utenza finale, anche agli operatori commerciali che rappresentano una valida fonte di reddito e sono un essenziale strumento di promozione del marina e del territorio intero. Un posto barca da 15 mt. viene riservato all’attracco delle imbarcazioni destinate ai servizi di escursione giornaliera e, cinque posti barca da 6 mt. vengono riservati alle imbarcazioni da escursionismo e noleggio di minore dimensione. Si prevedono n. 4 operazioni di attracco al giorno (frequenza media nei quattro mesi da Giugno a Settembre) ed il prezzo di euro 50,00 ad attracco. Il gestore potrebbe applicare questa tariffa, ovvero la tariffa ordinaria prevista per le imbarcazioni da 15 mt. I posti barca adibiti all’attracco per il noleggio possono variare nella dimensione e nel numero, in funzione delle esigenze del periodo e ad essi viene applicato il contratto mensile. I contratti mensili a favore degli operatori commerciali, potrebbero prevedere degli sconti, ove vengano coperti tutti e quattro i mesi di operatività annuale. In questi casi gli sconti si aggirano mediamente intorno al 10-15% dei canoni mensili. I posti barca qui indicati, se riferiti ad imbarcazioni di classe superiore ai 6 mt. e caratterizzate da frequenti spostamenti giornalieri, sono collocati nel lato esterno del punto di ormeggio, ove è previsto un franco maggiore, garanzia di migliore manovrabilità oltre che arrecare minore disturbo alle altre imbarcazioni all’ormeggio. Altri servizi. I servizi di alaggio e varo, piccola cantieristica, rimessaggio ed altri, non possono essere realizzati con la dotazione strumentale del Punto di Ormeggio ma, possono essere offerti per il tramite delle strutture e delle dite presenti nel territorio. I vantaggi di una simile gestione sono così ipotizzabili: creazione di indotto a favore dei diversi operatori locali, specializzati nelle diverse attività che riguardano la manutenzione delle imbarcazioni; incremento dei servizi offerti agli utenti da parte del soggetto gestore; ottenimento di ricavi, per il gestore, che compie attività di intermediazione tra operatore e cliente. Tali ricavi non sono stimati, in quanto non sono strettamente legati alla funzione strumentale del punto di ormeggio, oggetto della concessione, ma hanno l’indubbio vantaggio di creare un valore aggiunto che facilita l’acquisizione del nuovo cliente e la sua successiva fidelizzazione. La somministrazione di energia elettrica e acqua pur essendo stata considerata tra i ricavi deve, più propriamente, essere considerato un recupero di costi per consumi. Ricavi energia elettrica e acqua I ricavi per energia elettrica e acqua sono generati dal rimborso delle spese dei consumi degli utenti, senza nessuna maggiorazione. In questo caso gli stessi Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 26 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci importi sono imputati ai ricavi come ai costi. I consumi sono stati stimati con costi unitari al mq differenziati in funzione della classe dimensionale dell’imbarcazione. Imbarcazioni della classe dimensionale di 6 mt = € 0,02 x mq per i consumi di energia elettrica; € 0,01 x mq per i consumi di acqua; Imbarcazioni della classe dimensionale di mt 12 = € 0,05 x mq per i consumi di energia elettrica; € 0,02 x mq per i consumi di acqua; Imbarcazioni della classe dimensionale di mt 15 = € 0,08 x mq per i consumi di energia elettrica; € 0,03 x mq per i consumi di acqua. COSTI - RICAVI ENERGIA ELETTRICA E ACQUA Posti Esterni N. lung. larg. Area mt. mt. Energia € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio Acqua € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio mq. 24 6 2,00 12,00 0,02 € 0,24 € 7,20 € 7,44 € 7,20 0,01 € 0,12 € 3,60 € 3,72 € 3,60 22 12 3,80 45,60 0,05 € 2,28 € 68,40 € 70,68 € 68,40 0,02 € 0,91 € 27,36 € 28,27 € 27,36 19 15 4,00 60,00 0,08 € 4,80 € 144,00 € 148,80 € 144,00 0,03 € 1,80 € 54,00 € 55,80 € 54,00 Posti Interni N. lung. larg. Area Energia € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio Acqua € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio mt. mt. mq. 0 6 0,00 0,02 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 0,01 € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 30 12 4,20 50,40 0,05 € 2,52 € 75,60 € 78,12 € 75,60 0,02 € 1,01 € 30,24 € 31,25 € 30,24 18 15 4,60 69,00 0,08 € 5,52 € 165,60 € 171,12 € 165,60 0,03 € 2,07 € 62,10 € 64,17 € 62,10 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 27 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Costo servizi energia e acqua totali (interni + esterni) N. lung. larg. Area mt. mt. Energia € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio Acqua € mq € € mese € mese lug. € mese giorno giugno. sett. agosto Maggio mq. 24 6 2,00 12,00 0,02 € 0,24 € 7,20 € 7,44 € 7,20 0,01 € 0,12 € 3,60 € 3,72 € 3,60 52 12 3,80 45,60 0,05 € 2,28 € 68,40 € 70,68 € 68,40 0,02 € 0,91 € 27,36 € 28,27 € 27,36 37 15 4,30 64,50 0,08 € 5,16 € 154,80 € 159,96 € 154,80 0,03 € 1,94 € 58,05 € 59,99 € 58,05 Giugno - Consumi diretti Energia Acqua Occupazione effettiva Classe mt. N. Contr. Mese N. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 8 13,2 13,2 48,00 228,00 48,00 € 57,60 € 11,52 € 28,80 € 5,76 € 902,88 € 519,84 € 361,15 € 207,94 € 2.043,36 € 247,68 € 766,26 € 92,88 Luglio - Consumi diretti Energia Acqua Occupazione effettiva Classe mt. N. Contr. Mese N. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 14 23,1 25,2 86,80 412,30 21,70 € 104,16 € 20,83 € 52,08 € 10,42 € 1.632,71 € 940,04 € 653,08 € 376,02 € 4.030,99 € 111,97 € 1.511,62 € 41,99 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 28 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Agosto - Consumi diretti Energia Acqua Occupazione effettiva Classe mt. N. Contr. Mese N. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 17 28,05 30,6 105,40 500,65 26,35 € 126,48 € 25,30 € 63,24 € 12,65 € 1.982,57 € 1.141,48 € 793,03 € 456,59 € 4.894,78 € 135,97 € 1.835,54 € 50,99 Settembre - Consumi diretti Occupazione effettiva Energia Acqua Classe mt. N. Contr. Mese N. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 10 16,5 17,5 60,00 285,00 30,00 € 72,00 € 14,40 € 36,00 € 7,20 € 1.128,60 € 649,80 € 451,44 € 259,92 € 2.709,00 € 154,80 € 1.015,88 € 58,05 Maggio - Consumi diretti Occupazione effettiva Energia Acqua Classe mt. N. Contr. Mese N. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. 4 6,6 7 24,00 114,00 12,00 € 28,80 € 5,76 € 14,40 € 2,88 € 451,44 € 259,92 € 180,58 € 103,97 € 1.083,60 € 61,92 € 406,35 € 23,22 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 29 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Intera Annualità - Consumi diretti unitari x classe Energia Classe mt. Acqua €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. 6 mt. 12 mt. 15 mt. € 7,34 € 0,24 € 3,67 € 0,12 € 69,73 € 2,28 € 27,89 € 0,91 € 157,88 € 5,16 € 59,20 € 1,94 Intera Annualità - Consumi diretti Energia Classe mt. 6 mt. 12 mt. 15 mt. Acqua €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. €. Contr. Mese €. Contr. Giorn. € 389,04 € 77,81 € 194,52 € 38,90 € 6.098,20 € 3.511,09 € 2.439,28 € 1.404,43 € 14.761,73 € 712,34 € 5.535,65 € 267,13 Dalle tabelle “Fatturato” si evince l’ammontare dei ricavi ottenibile per ogni singola tipologia di contratto. Fatturato Giugno Classe mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe 6 mt. € 2.456,03 € 755,70 € 3.211,74 € 86,40 € 17,28 € 103,68 12 mt. € 7.860,27 € 6.962,48 € 14.822,75 € 1.264,03 € 727,78 € 1.991,81 15 mt. € 11.253,27 € 2.098,51 € 13.351,79 € 2.809,62 € 340,56 € 3.150,18 Fatturato Luglio Classe mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe 6 mt. € 7.168,17 € 2.048,05 € 9.216,22 € 156,24 € 31,25 € 187,49 12 mt. € 27.735,56 € 22.812,80 € 50.548,36 € 2.285,79 € 1.316,06 € 3.601,85 15 mt. € 41.080,79 € 1.630,19 € 42.710,98 € 5.542,61 € 153,96 € 5.696,58 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 30 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Fatturato Agosto Classe mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe 6 mt. € 16.354,42 € 3.270,88 € 19.625,31 € 189,72 € 37,94 € 227,66 12 mt. € 73.264,98 € 42.182,87 € 115.447,84 € 2.775,60 € 1.598,07 € 4.373,68 15 mt. € 113.988,79 € 3.166,36 € 117.155,15 € 6.730,32 € 186,95 € 6.917,27 Fatturato Settembre Classe mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe 6 mt. € 3.306,20 € 944,63 € 4.250,83 € 108,00 € 21,60 € 129,60 12 mt. € 10.581,14 € 8.703,10 € 19.284,24 € 1.580,04 € 909,72 € 2.489,76 15 mt. € 16.066,74 € 1.311,57 € 17.378,31 € 3.724,88 € 212,85 € 3.937,73 Fatturato Maggio Classe mt. 6 mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe € 420,00 € 120,00 € 540,00 € 43,20 € 8,64 € 51,84 12 mt. € 1.386,00 € 1.140,00 € 2.526,00 € 632,02 € 363,89 € 995,90 15 mt. € 2.940,00 € 240,00 € 3.180,00 € 1.489,95 € 85,14 € 1.575,09 Fatturato intera Annualità Classe mt. Fatturato ormeggio Contr. Mens. Contr. Giorn. Fatturato corrente + acqua Tot. Classe Contr. Mens. Contr. Giorn. Tot. Classe 6 mt. € 29.704,83 € 7.139,26 € 36.844,09 € 583,56 € 116,71 € 700,27 12 mt. € 120.827,95 € 81.801,24 € 202.629,19 € 8.537,48 € 4.915,52 € 13.453,00 15 mt. € 185.329,59 € 8.446,63 € 193.776,22 € 20.297,38 € 979,46 € 21.276,84 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 31 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci LA STIMA DEI COSTI I costi di gestione sono stati stimati tenendo conto dell’incidenza rilevata in strutture analoghe operanti in Sardegna. Costi per il lavoro I costi del lavoro sono riferiti ai costi del personale impiegato nel Punto di Ormeggio. L’analisi della forza lavoro che dovrà essere impiegata è stata condotta tenendo conto di due elementi: il numero di ore lavoro previsto dal contratto collettivo nazionale in base al settore di riferimento; i servizi che dovranno essere erogati e conseguentemente le mansioni che dovranno essere svolte dalle diverse figure professionali impiegate. Il raffronto con altre strutture portuali è stato possibile solo in parte, infatti la consistenza della forza lavoro impiegata dipende da diversi fattori quali la quantità e la qualità dei servizi offerti; la qualità dell’assistenza offerta agli utenti; lo stato di mantenimento in buone condizioni della struttura; il numero dei servizi offerti che sebbene esternalizzati, richiedono comunque un certo impegno orario; la gestione interna o esterna della contabilità; la quantità degli straordinari concordati con la forza lavoro. Alla luce di tali aspetti appare forviante effettuare un confronto fra la pianta organica ipotizzata per la struttura oggetto del presente progetto e qualsiasi altra attività analoga. Piuttosto, pare opportuno evidenziare gli aspetti che sono stati considerati al fine della elaborazione della pianta organica: • l’ipotesi di esternalizzare alcuni servizi (vigilanza e gestione di alcuni servizi esterni) fa si che (a titolo esemplificativo e non esaustivo) si possa ipotizzare che i principali servizi che verranno erogati dagli operai in organico saranno i seguenti: accoglienza e assistenza agli utenti; assistenza alle imbarcazioni nelle manovre in porto, compreso l’ormeggio; erogazione di energia elettrica e acqua; gestione dei rifiuti per la parte non di competenza dell’ente addetto alla raccolta e smaltimento; manutenzione, pulizia; • si ipotizza l’orario di apertura continuato. Anche se la maggior parte dei servizi verranno erogati nelle ore diurne, appare opportuno garantire, anche durante le ore notturne, la disponibilità a chiamata per assistenza varia e per la guardiania. Durante le ore diurne (di maggiore attività) si prevede di impiegare un operaio per turno. L’arco delle 24 ore di apertura potrebbe essere diviso in turni da sei ore su sei giorni alla settimana. Nella stima approssimativa non si sta tenendo conto delle assenze del personale per: permessi previsti dal contratto e da leggi speciali; malattia; ferie; giorno di riposo settimanale. In considerazione di tali aspetti è ovvio che le turnazioni previste sono indicative; Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 32 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci • a titolo esemplificativo si elencano alcune delle mansioni che verranno svolte dall’impiegato del settore amministrativo: servizio di segreteria; redazione dei contratti di ormeggio; servizio di cassa e gestione dei flussi monetari in entrata per i servizi offerti; gestione dei flussi monetari in uscita per l’acquisto dei servizi e materiali; gestione delle scorte di materiale di consumo; registrazione dei documenti contabili e gestione dei pagamenti on line dei tributi; gestione della prenotazione dei posti barca. Sulla base delle valutazioni fin qui fatte si può stimare che saranno impiegate le seguenti figure professionali: • Due impiegati, assunti con contratto a tempo pieno, per tutto l’anno; • Due operai, assunti con contratto stagionale per 5 mesi; • Un operaio, assunto con contratto stagionale per 4 mesi dal primo giugno al 30 settembre; Si applica il C.C.N.L. del Turismo e pubblici esercizi, settore Porti Turistici. Un dipendente avrà la qualifica di direttore e sarà assunto a tempo pieno. Un dipendente sarà assunto a tempo pieno e gli viene riconosciuto il secondo livello che gli consente di svolgere le seguenti mansioni: capo ufficio tecnico o amministrativo, responsabile dei sistemi di sorveglianza, responsabile tecnico dei mezzi nautici, altre qualifiche di valore equivalente. Due dipendenti saranno assunti stagionali, per 5 mesi, e gli viene riconosciuto il quinto livello, con le mansioni di operai qualificati addetti ai servizi portuali, ivi compresi quelli di ausilio all’ormeggio in banchina, giardiniere, altre qualifiche equivalenti. Al dipendente assunto stagionale per 4 mesi viene riconosciuto il livello sesto super, con le mansioni di operaio comune addetto ai servizi portuali, altre qualifiche di valore equivalente. In applicazione del C.C.N.L. del Turismo, settore Porti Turistici, il costo di ciascuna unità professionale è la seguente: Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 33 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Costo annuale dipendenti CCNL Porti Turistici (tempo pieno x 12 mesi) Direttore di Capo Ufficio Impiegato di Produzione Concetto Livelli Netto mensile Retribuzioni lorde Retribuzioni nette Contributi inps Contributi inail Operaio Qualificato Operaio Comune Quadro 2° € 1.696,00 € 1.506,00 € 27.636,00 € 23.851,00 € 20.352,00 € 18.072,00 € 10.773,36 € 9.301,00 € 193,00 € 166,00 Impieg 3° 5° 6° super € 1.439,00 € 1.311,00 € 1.273,00 € 22.559,00 € 20.080,00 € 19.354,00 € 17.268,00 € 15.732,00 € 15.276,00 € 8.793,00 € 7.829,00 € 7.548,00 € 157,00 € 140,00 € 135,00 Costo annuo azienda € 38.602,36 € 33.318,00 € 39.984,00 € 28.049,00 € 27.037,00 Il costo dei dipendenti stagionali è stato proporzionalmente ai mesi di occupazione. Costo annuale intero organico Punto di Ormeggio CCNL Porti Turistici Direttore di Capo Ufficio Produzione Mesi lavoro Livelli Retribuzioni lorde Retribuzioni nette Contributi inps Contributi inail 12 12 Quadro 2° € 27.636,00 € 23.851,00 € 20.352,00 € 18.072,00 € 10.773,36 € 9.301,00 € 193,00 € 166,00 Costo annuo azienda € 38.602,36 € 33.318,00 Operaio Qualificato 5 5° € 8.366,67 € 6.555,00 € 3.262,08 € 58,33 Operaio Qualificato Operaio Comune 5 5° € 8.366,67 € 6.555,00 € 3.262,08 € 58,33 4 6° super € 6.451,33 € 5.092,00 € 2.516,00 € 45,00 € 11.687,08 € 11.687,08 € 9.012,33 L’onere totale a carico del gestore è pari ad euro 104.306,86 all’anno che si riduce in funzione delle mensilità erogate nell’anno di avvio, il 2016. Costi per l’acqua e l’energia elettrica I costi per acqua ed energia elettrica sono stati stimati tenendo conto di due elementi: consumi di acqua ed energia elettrica dei diportisti, il cui costo viene ribaltato sugli stessi; altri consumi stimati per la gestione della struttura: acqua ed energia per le pulizie, Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 34 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci l’illuminazione, gli impianti, le manutenzioni, etc. Esclusi i consumi degli utenti, già illustrati in precedenza e posti a carico delle utenze, si è stimato che per la gestione della struttura si possano sostenere costi per acqua pari a circa 1.000 euro all’anno e per energia elettrica pari a circa 10 mila euro. Costi Energia Elettrica + Acqua 2016 2017 2018 2019 2020 Costo utenze in ormeggio Energia x gestione Pontile Acqua x gestione Pontile € 22.663,01 € 35.430,12 € 35.430,12 € 35.430,12 € 35.430,12 € 5.000,00 € 10.000,00 € 10.000,00 € 10.000,00 € 10.000,00 € 500,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 1.000,00 Totale Energia + Acqua € 28.163,01 € 46.430,12 € 46.430,12 € 46.430,12 € 46.430,12 Costi di manutenzione Le manutenzioni, come indicato nel Piano di Manutenzione dell’Opera e delle sue parti, comportano un’attività di controllo e ispezione e, nel caso, di intervento. Il crono programma degli interventi, non prevede manutenzioni straordinarie per il periodo della concessione. La stima dei costi di manutenzione non può comprendere una voce separata relativa ad eventuali manutenzioni straordinarie in quanto tali manutenzioni si rendono necessarie a seguito di eventi non prevedibili e non quantificabili in maniera precisa sia per quanto riguarda l’importo che per la cadenza temporale pertanto, in maniera prudenziale, si è preferito comprenderle all’interno dei costi per le manutenzioni ordinarie o programmate suindicati. Gli impianti, elettrico e idrico, devono essere manutentati e certificati da personale abilitato. Tutte le altre manutenzioni riguardanti il pontile prevediamo che possano essere fatte a cura del personale dipendente. Queste consistono in ispezioni, meglio se frequenti, e di interventi vari che il più delle volte consistono nel ripristino del serraggio dei bulloni e delle connessioni metalliche, nel ripristino dei bottazzi e della verniciatura. In alcuni casi si rende necessario intervenire nella parte sommersa del pontile. Si consideri che le mansioni previste dai contratti di lavoro prevedono il compimento della maggior parte di tali attività. In ogni caso, al di fuori dell’onere del personale, si sono imputati dei costi di manutenzione stimati in euro 12.000,00 l’anno. Al di fuori dell’imputazione diretta alla voce di costo, si è previsto un onere in Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 35 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci consumabili, tra i costi operativi, cioè proporzionali alle quantità prodotte, che rapportato alla produzione annua corrisponde ad euro 11.104,13. Costi Manutenzione 2016 2017 2018 2019 2020 Costi diretti Costi fissi indiretti € 6.094,50 € 9.535,13 € 9.535,13 € 9.535,13 € 9.535,13 € 5.100,00 € 12.000,00 € 12.000,00 € 12.000,00 € 12.000,00 Totale Manutenzioni € 11.194,50 € 21.535,13 € 21.535,13 € 21.535,13 € 21.535,13 Costi per vigilanza Si è ipotizzato di affidare il servizio di vigilanza ad una società esterna con contratto annuale o pluriennale. I costi sono stati stimati tenendo conto che per il tipo di attività esiste l’esigenza di garantire la sorveglianza durante le ore notturne in quanto durante il giorno sarebbero presenti numerosi utenti e gran parte del personale. Una delle maggiori società di vigilanza che opera nel contesto isolano, ha fatto un preventivo sui costi per la videosorveglianza, la registrazione, il collegamento in centrale ed il servizio di una ronda motorizzata al costo di euro 4.000,00 per la prima attivazione e di euro 3.600,00 di canone annuo. Costi Videosorveglianza 2016 2017 2018 2019 2020 Costo Attivazione Costo Servizio € 4.000,00 € € € € € 1.800,00 € 3.600,00 € 3.600,00 € 3.600,00 € 3.600,00 Totale Manutenzioni € 5.800,00 € 3.600,00 € 3.600,00 € 3.600,00 € 3.600,00 Costi per le cauzioni e le assicurazioni Le polizze assicurative previste dovranno coprire i rischi derivanti da eventuali inadempimenti contrattuali e dai rischi propri dell’attività di impresa. Alcune di queste sono obbligatorie, altre sono facoltative. Tra le polizze obbligatorie vi è: 1. Polizza assicurativa/fideiussoria, rilasciata con le modalità di cui all’art. 113 del Codice, in misura pari al 10% del costo operativo annuo di esercizio indicato nel Piano Economico Finanziario presentato in sede di gara. La mancata Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 36 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci presentazione di tale garanzia costituisce grave inadempimento contrattuale. 2. la polizza: a. di copertura dei rischi di gestione (c.d. All Risks) relativa alle opere in esercizio, per tutta la durata della Fase di Gestione, che non escluda eventi quali esplosioni, incendio e furto. Il massimale di tale polizza non potrà essere inferiore a Euro 500.000,00; b. per la responsabilità civile verso terzi per i danni imputabili a responsabilità del Concessionario, dei suoi collaboratori, appaltatori, dipendenti, consulenti o ausiliari che avvengano durante la Fase di Gestione e che siano riconducibili alle attività da esso svolte in relazione al Progetto. Il massimale di tale polizza non potrà essere inferiore a Euro 500.000,00. Eventuali franchigie e scoperti previsti dalle polizze resteranno a totale carico del Concessionario, il quale dovrà consegnare al Concedente copia di ogni attestazione di pagamento dei premi relativi ai periodi di validità delle polizze. In caso di ritardo o di mancato pagamento dei premi, il Concedente potrà provvedere direttamente, a spese del Concessionario. Allo scopo tutte le dette polizze dovranno contenere apposita clausola che impegni l’assicuratore a mantenere vigente la copertura fino a 30 giorni dalla data di ricevimento da parte del Concedente dell’avviso di mancato pagamento del premio da parte del Concessionario. 3. la polizza a garanzia del corretto uso del bene demaniale ed il rispetto di tutti gli obblighi ed oneri dettati dalla concessione. Tale garanzia è stata prestata dal Comune di Golfo Aranci a favore della RAS servizio Demanio Marittimo. Il Comune chiede uguale garanzia al concessionario. Il premio è pari a euro 2.500,00 per la durata di 5 anni e 93 giorni. Il premio imputato rispecchia quanto sostenuto dal Comune rapportato al periodo di 7 anni. Se l’impresa aggiudicataria è in possesso di una certificazione di sistema di qualità della serie UNI EN 9000 può ridurre del 50% l’importo garantito dalle due cauzioni. In ogni polizza assicurativa, l’entità del premio dipende dalla compagnia di assicurazione, dall’affidabilità dell’assicurato e dal grado di rischio connesso all’evento assicurato. I costi assicurativi sono stati individuati come media dei valori riscontrati nel mercato. Si segnala che in alcune Marine i gestori ribaltano i costi assicurativi sugli utenti del porto. Per maggiore veridicità delle previsioni economico finanziarie, i prezzi di ormeggio indicati rispettano le indicazioni del mercato e non prevedono tale maggiorazione. Il premi sostenuti esercizio sono pari a 2.609,34 euro per esercizio. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 37 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Costi per pubblicità I costi di pubblicità e propaganda sono inclusi nel conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti, in casi eccezionali l’art. 2424 c.c. prevede espressamente che si possano includere tra le immobilizzazioni immateriali ed il successivo art. 2426 precisa che ciò è possibile solo se è dimostrabile l’utilità pluriennale della spesa. Il codice civile prevede che: se si tratta di costi di competenza del solo esercizio di sostenimento, vanno imputati per l'intero ammontare al medesimo esercizio; se sono a cavallo di due esercizi si ripartiscono con la tecnica del risconto; se si tratta di costi di durata pluriennale, possono essere iscritti nell'attivo del bilancio ed ammortizzati in base alla durata della loro utilità e comunque al massimo in 5 anni. La normativa fiscale, all’art. 108 del TUIR (DPR 9 17/86) prevede che le spese di pubblicità siano interamente deducibili e possano essere trattate con due criteri alternativi: possono essere dedotte per intero nell’esercizio in cui sono sostenute; possono essere dedotte in più esercizi in quote costanti in un periodo massimo di cinque esercizi. Quindi se l’impresa opta per questo criterio la quota da imputare a ciascun esercizio può essere scelta liberamente purché si rispettino i due criteri del calcolo di quote costanti e del periodo massimo di ammortamento in 5 esercizi. Nel PEF si è optato per considerare le spese di pubblicità sostenute nell’anno di avvio e in quelli successivi come costi di competenza dell’esercizio. Si ritiene di non immobilizzarle per via degli importi limitati di tale voce di costo. Si è ipotizzato di sostenere un’uscita finanziaria di euro 5.000,00 all’anno. Costi per servizi di pulizia La pulizia del Pontile e dei camminamenti, come evidenziato in precedenza, è competenza degli operai computati in pianta organica. I costi per le pulizie sono perciò inclusi nell’onere del personale e nei costi per consumabili. Canone di concessione Canone di concessione Demaniale. La Determinazione della Direzione generale enti locali e finanze, Servizio Territoriale Demanio e Patrimonio di Tempio-Olbia n. 2143 / 38793 del 28 ottobre 2013 attribuisce a favore del comune di Golfo Aranci la concessione per l’occupazione di un’area demaniale marittima di mq 15.027, suddivisa in mq. 970 di pontili amovibili e mq. 14.057 di specchio acqueo asservito, per la realizzazione di un punto di ormeggio. La concessione indica la data di scadenza del 31 dicembre 2020. Il canone annuo è pari a euro 17.341,65 in via provvisoria e salvo conguaglio, secondo quanto previsto dall’art.1, comma 251, della L. 296/2006. A garanzia degli obblighi derivanti dalla concessione, il concessionario (comune di Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 38 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Golfo Aranci) ha costituito una cauzione pari a euro 52.000,00 per l’intera durata della concessione. Il Comune di Golfo Aranci, continuerà a sostenere direttamente tali oneri concessori e viene richiesta rivalsa sulla ditta aggiudicatrice per pari importo. Il primo anno è stata attribuito un importo del canone in proporzione al periodo di effettiva gestione, che abbiamo ipotizzato pari a 6/12 del totale. Al gestore viene anche chiesta una garanzia sulle altre prescrizioni della concessione, compresa la responsabilità di danni arrecati a terzi (beni e persone). Tale onere è stato indicato nei costi per le assicurazioni. Canone di concessione Comunale. Il Capitolato Prestazionale prevede la corresponsione di un Canone di Concessione nella misura minima garantita di euro 80.000,00 che viene posta a base di gara della concessione oltre l’aumento che verrà offerto dal concessionario. Il pagamento del canone per ciascun anno dovrà essere effettuato anticipatamente, in un’unica rata, nel termine perentorio del 28 febbraio. Per il primo anno l’ammontare del canone sarà determinato in misura proporzionale sulla base dei mesi di effettiva durata della concessione, che abbiamo ipotizzato pari a 6/12 del totale e dovrà essere corrisposto entro il 30 novembre 2016. Canoni 2016 2017 2018 2019 2020 Canone Concessione Demaniale Canone Concessione Comunale min. € 8.670,83 € 17.341,65 € 17.341,65 € 17.341,65 € 17.341,65 € 40.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 Totale Canoni di Concessione € 48.670,83 € 97.341,65 € 97.341,65 € 97.341,65 € 97.341,65 Leasing. Alcuni beni strumentali necessari per l’erogazione del servizio, quali i gommoni del Pilota per l’assistenza, hanno dei valori di costo non rilevanti. In considerazione del loro breve ciclo di vita e soprattutto della durata della concessione si è optato per la loro acquisizione in leasing. I due gommoni con i relativi motori ed attrezzature generano un canone costante di leasing pari a 5.000 euro all’anno. Noleggio. Si ipotizza che l’ufficio per le informazioni all’utenza, venga collocato in un gabbiotto amovibile da posizionare in prossimità dell’accesso al pontile. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 39 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci L’esiguo valore e la brevità del tempo di utilizzo ci ha fatto propendere per la soluzione del noleggio per un canone annuo di euro 1.000,00. Altri costi di gestione e altri costi generali Nella voce altri costi e materiali vari sono inclusi altri oneri quali, per esempio, l’acquisto di materiali di consumo oltre a quelli previsti nella gestione caratteristica, utenze telefoniche, cancelleria e acquisto di riviste, costi amministrativi ed altri. L’importo complessivo è stato stimato pari a euro 10.000,00 per il primo anno e pari a euro 5.000,00 per gli altri esercizi. L’acquisto del combustibile per i gommoni genera un costo pari a euro 10.000,00 per esercizio; tale previsione è dimezzata per il l’esercizio di insediamento. E’ stato previsto il costo per l’acquisto del vestiario del personale, euro 1.500,00. Gli oneri per le consulenze tecniche ammontano ad euro 2.000,00 per esercizio. Costi diretti e costi indiretti di produzione Costi Diretti: sono i costi direttamente ed oggettivamente attribuibili alla singola unità di prodotto, senza applicare alcuna base di ripartizione. Parlare di unità di prodotto è diverso dal parlare di linea di prodotto. In questo caso per unità di prodotto si intende l’ormeggio giornaliero o mensile distinto per classe dimensionale del posto barca. COSTI DIRETTI DI PRODUZIONE Budget costi operativi Ormeggio mese 6mt Ormeggio mese 12mt Ormeggio mese 15mt Ormeggio Ormeggio Ormeggio giorno 12mt giorno 12mt giorno 15mt Consumabili € 15,00 € 30,00 € 45,00 € 0,50 € 1,00 € 1,50 En. elettrica + acqua € 11,01 € 97,63 € 217,08 € 0,36 € 3,19 € 7,10 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 40 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Costi Indiretti : sono i costi che possono essere attribuiti alla singola unità di prodotto solo applicando una base di ripartizione. Bisogna definire un criterio soggettivo di ripartizione. COSTI INDIRETTI DI PRODUZIONE 2016 Personale Riparazioni e manutenz. Materiali vari Energia elettrica Acqua Combustibile Altre (vigilanza) Oneri per godimento beni di terzi (canoni, affitti e leasing) Divisa personale (manutenzione + pulizia) Pubblicità Legali, Consulenze e premi Assicurazione Consulenze tecniche € € € € € € € € € € € € 52.153,50 5.100,00 10.000,00 5.000,00 500,00 5.000,00 5.800,00 51.670,83 1.500,00 5.000,00 2.609,34 2.000,00 2017 € € € € € € € € € € € € 104.307,00 12.000,00 5.000,00 10.000,00 1.000,00 10.000,00 3.600,00 103.341,65 1.500,00 5.000,00 2.609,34 2.000,00 2018 € € € € € € € € € € € € 104.307,00 12.000,00 5.000,00 10.000,00 1.000,00 10.000,00 3.600,00 103.341,65 1.500,00 5.000,00 2.609,34 2.000,00 2019 € € € € € € € € € € € € 2020 104.307,00 12.000,00 5.000,00 10.000,00 1.000,00 10.000,00 3.600,00 103.341,65 1.500,00 5.000,00 2.609,34 2.000,00 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] € € € € € € € € € € € € 104.307,00 12.000,00 5.000,00 10.000,00 1.000,00 10.000,00 3.600,00 103.341,65 1.500,00 5.000,00 2.609,34 2.000,00 Pagina 41 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci GLI ONERI FISCALI Nella redazione del piano, una sezione è stata dedicata agli oneri fiscali evidenziando le principali imposte dirette ed indirette. L’IVA Per quanto concerne l’IVA è opportuno evidenziare che l’aliquota sugli acquisti delle forniture è del 22%. L’aliquota IVA sugli ormeggi dovrebbe essere al 10% ma una sentenza ne ha decretato l'illegittimità e l'ha riportata al 22%. La RAS vuole intervenire con una legge regionale e stabilire l'aliquota al 10% o al 11%. Non è certo quale aliquota applicare. Prudenzialmente abbiamo calcolato l’IVA al 22% anche sugli ormeggi e pertanto qualsiasi altra ipotesi dovesse manifestarsi sarebbe migliorativa. IRAP e IRES Gli oneri fiscali diretti quali IRAP e IRES sono stati calcolati, in misura proporzionale alle rispettive basi imponibili, applicando le aliquote vigenti. L’IRES ex IRPEG è stata calcolata con l’aliquota del 27,5% sul reddito netto ai fini fiscali cioè, il reddito derivante dall'applicazione delle regole TUIR. In questo C/E i costi sono di competenza del periodo e gli ammortamenti sono stati imputati a norma TUIR. L’IRAP ha per base imponibile il fatturato e non l'utile. E’ stata applicata l’aliquota del 3,9% sul risultato operativo che esclude gli oneri e i proventi finanziari (non relativi alla gestione caratteristica) e gli oneri del personale. Con la “Finanziaria 2016” sono ammessi in detrazione il 100% degli oneri del personale assunto a tempo indeterminato ed il 70% degli oneri del personale assunto stagionale a partire dal secondo anno. La TARI e l'IMU sono oneri da dedurre prima delle imposte: sono costi deducibili IUC (TASI, TARI e IMU) L’Ufficio Tributi del Comune di Golfo Aranci ha fornito gli importi delle imposte a cui è assoggettato il Punto di Ormeggio che ha identificato nell’IMU e nella TARI. Tali imposte non sono calcolate sul reddito ma sulla consistenza immobiliare e perciò vanno imputate in altra voce di uscita. Per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani si presume di poter usufruire del servizio di smaltimento erogato dal Comune di Golfo Aranci. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 42 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci TARI IMU TARI +IMU IMU E TARI Ufficio tributi Golfo Aranci Quota Comune Quota Governo € 15.585,34 € 15.585,34 € 0,00 € 62.226,15 € 17.840,98 € 44.385,17 € 77.811,49 € 33.426,32 € 44.385,17 Questi importi sono il frutto dell’applicazione dei regolamenti in vigenza. Per gli anni successivi, tali importi potrebbero variare. In ogni caso tali valori sono gli unici riferimenti e sono stati imputati a tutti gli esercizi. IL RISULTATI DI GESTIONE La gestione caratteristica I dati utilizzati per l’elaborazione del presente piano economico finanziario sono il frutto di un approccio estremamente prudenziale e non tengono in considerazione degli ipotetici vantaggi che potrebbero manifestarsi nel corso della gestione. I prezzi d’ormeggio previsti, compatibilmente con l’andamento del mercato che in questo momento è influenzato negativamente dalla situazione economica congiunturale, già a partire dal 2015 ha dato dei segnali di ripresa, a tutto vantaggio della redditività dell’investimento. Infine si evidenzia che il presente piano economico finanziario si basa su un dato di input, un presupposto giuridico di base, dato dalla breve durata dell’iniziativa. Il contratto di concessione tra il Comune e l’impresa aggiudicataria prevede che il Comune in caso di rinnovo della Concessione Demaniale Marittima, previa valutazione positiva sulla gestione del servizio, si riserva di procedere alla ripetizione dei servizi, per ulteriori tre anni. Con l’allungamento del periodo di gestione si dovrebbe verificare un sostanziale incremento della redditività. I ricavi aumenteranno proporzionalmente al numero degli anni di attività, le azioni di pubblicità e la migliore specializzazione degli operatori impiegati produrranno effetti positivi. Il Margine Operativo Lordo presenta un risultato positivo a partire dal primo anno di gestione. Ciò significa che i ricavi della gestione caratteristica sono in grado di coprire i corrispondenti oneri. Si prevede una veloce entrata a regime in quanto nel mercato di riferimento la domanda è ampia e d’altronde la struttura non presenta un elevato numero di posti barca, 114 in totale. A regime si stima di ottenere ricavi lordi per euro 468.679,61 e un risultato operativo di euro 163.356,38. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 43 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Il reddito netto Il Reddito Netto esprime la capacità dell’investimento di coprire i costi sostenuti con i ricavi derivanti dalla gestione caratteristica ed extra-caratteristica. Pertanto anche le componenti straordinarie di reddito e la gestione finanziaria influenzano tale risultato. Dal PEF emerge che l’attività è in grado di produrre Reddito Netto positivo a partire dal primo anno intero di attività. Le imposte e le tasse locali, deducibili (TARI + IMU+TASI) e non (IRES + IRAP) pesano per euro 107.707,23, riducendo il risultato netto a euro 55.649,15. LA DINAMICA FINANZIARIA Fabbisogno e copertura finanziaria Per il fabbisogno finanziario derivante dalla gestione ordinaria iniziale si è ipotizzato la copertura con mezzi propri, come l’utilizzo di fondi presenti nel patrimonio aziendale e/o l’apporto di capitale da parte dei soci. Si è ipotizzato un capitale sociale iniziale pari a euro 100.000,00. In questa ipotesi non è necessario il ricorso a fonti esterne. L’assenza di investimenti in immobilizzazioni limita il fabbisogno agli investimenti in capitale circolante operativo per far fronte alla diversa distribuzione temporale del flusso dei costi e dei ricavi. Il capitolato prestazionale prevede il pagamento del canone anticipato, in un’unica rata, nel termine perentorio del 28 febbraio di ogni anno, ad esclusione del primo, mentre la quasi totalità dei ricavi si verifica nella stagione estiva. In tal senso si possono anticipare i flussi in entrata con il sistema delle prenotazioni con l’anticipazione di tutto o parte del prezzo di ormeggio. Una semplice operazione di prestito in conto corrente (apertura di credito) è sufficiente a garantire la copertura degli oneri di gestione. Per i fabbisogni generati dai beni strumentali a fecondità ripetuta si è previsto il ricorso al leasing. In questa ipotesi, come nelle altre, “l’affidabilità” bancaria e il rating del soggetto richiedente, sono determinanti per l’istruttoria e soprattutto per la determinazione del costo (interessi). Come è noto l’ammontare degli interessi dipendono da diversi fattori quali, l’importo del capitale di debito concesso, la durata del finanziamento, il tasso di interesse applicato, il periodo di ammortamento del finanziamento e infine, ma non per ultimo in ordine di importanza la qualità dei rapporti fra soggetto richiedente e istituto di credito. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 44 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci CONCLUSIONI Il contratto prevede l’affidamento della gestione economico – funzionale del punto d’ormeggio nel lungomare di Golfo Aranci con la forma della concessione di servizi ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 163/2006. L’ente appaltante, il comune costiero di Golfo Aranci, a prevalente economia turistica, ottiene l’erogazione di un servizio utile al sistema socio economico locale ed incamera il canone di concessione. L’aggiudicatario ottiene il vantaggio di intraprendere un’attività economica dalla quale ricavare un adeguato utile d’impresa. Il Piano Economico Finanziario deve verificare se l’iniziativa nel suo complesso garantisce l’equilibrio economico, per l’appunto, tra costi e ricavi e quello finanziario tra flussi in entrata ed in uscita. Ai costi dell’investimento, della concessione, della manutenzione e della gestione della struttura si contrappongono i ricavi derivanti dallo sfruttamento economico della stessa. In sintesi, l’analisi dimostra una buona capacità reddituale e finanziaria. In questa condizione l’elemento di maggior rilievo è rappresentato da un cash flow condizionato dal flusso monetario in uscita per il pagamento del Canone di concessione Comunale e delle imposte e tasse locali. Il flusso in entrata è quasi tutto operativo, ossia trae origine nella gestione caratteristica. Con i dati di input utilizzati si ottiene l’equilibrio economico finanziario della gestione in relazione alla qualità del servizio da erogare e dell’entità del canone concessorio a favore del Comune di Golfo Aranci. Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 45 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci BUDGET DI PRODUZIONE 2016 Orm. mese Orm. mese Orm. mese 0 Orm. giorno Orm. giorno Orm. giorno 0 6 mt 12 mt 15 mt 6 mt 12 mt 15 mt Vendite (q.ta) 34 resi (%) 0 mag.iniziale p.f.(q.ta') 0 mag.finale p.f. (gg) 0 PRODUZIONE (Q.TA') 34 acquisti p.f. (q.ta') 0 ACQUISTI P.F. (€ ) 0,00 mag.iniziale s.l.(q.ta') 0 mag.finale s.l. (gg) 0 VARIAZ. MAG. S.L.(Q.TA') 0 mdo dir.unit.teorica(min) 0 inefficienza (%) 0 MDO DIR.UNIT.EFFETT.(MIN) 0 ORE DIR. EFFETT.DI PROD. 0 $ unitario m.p.(€) 0,00 $ unit. cons/manut.(€) 15,00 $ unit. Altri costi di produzione. (€) 11,01 provvigioni (%) 0 $ unit. trasporto (€) 0,00 $ unit.commercial.(€) 0,00 prezzo di vendita (€) 571,48 60,7 0 0 0 60,7 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 45,00 217,08 0 0,00 0,00 2.199,22 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 204 0 0 0 204 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,50 0,36 0 0,00 0,00 22,38 969 0 0 0 969 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 1,00 3,19 0 0,00 0,00 56,31 66 0 0 0 66 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 1,50 7,10 0 0,00 0,00 68,28 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 ORE DIRETTE 0 0 0 CONSUMI M.P. (€) 0,00 0,00 0,00 M.D.O. DIRETTA (€) 0,00 0,00 0,00 M.D.O. INDIRETTA (€) 0,00 0,00 0,00 CONSUMI/MANUTENZIONI (€) 510,00 1.683,00 2.731,50 PRESTAZIONI ESTERNE (€) 374,36 5.476,88 13.177,01 VARIAZ.MAGAZZ.S.L.(€) 0,00 0,00 0,00 COSTO TOT. DI PRODUZ.(€) 884,36 7.159,88 15.908,51 COSTO UNIT.DI PROD.(€) 26,01 127,63 262,08 COSTO DEL VENDUTO (€) 884,36 7.159,88 15.908,51 FATTURATO LORDO (€) 19.430,29 82.989,14 133.492,59 RESI (€) 0,00 0,00 0,00 MARGINE DI CONTRIB.(€) 18.545,93 75.829,27 117.584,07 MARGINE DI CONTRIB.(%) 95 91 88 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0,00 102,00 73,44 0,00 175,44 0,86 175,44 4.565,76 0,00 4.390,32 96 0 0,00 0,00 0,00 969,00 3.093,05 0,00 4.062,05 4,19 4.062,05 54.565,76 0,00 50.503,71 93 0 0,00 0,00 0,00 99,00 468,27 0,00 567,27 8,60 567,27 4.506,50 0,00 3.939,23 87 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 PROVVIGIONI (€) 0,00 0,00 0,00 TRASPORTI (€) 0,00 0,00 0,00 MARGINE DI COP.IND. (€) 18.545,93 75.829,27 117.584,07 MARGINE DI COP.IND. (%) 95 91 88 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 4.390,32 96 0,00 0,00 50.503,71 93 0,00 0,00 3.939,23 87 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 MAGAZZ.FINALE P.F.(Q.TA') 0 56,1 0 0 0 56,1 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 30,00 97,63 0 0,00 0,00 1.479,31 0 0 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 46 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci BUDGET DI PRODUZIONE 2017 Orm. mese Orm. mese 6 mt Orm. mese 12 mt 15 mt vendite (q.ta') 53 87,45 93,5 resi (%) 0 0 0 mag.finale p.f. (gg) 0 0 0 PRODUZIONE (Q.TA') 53 87,45 93,5 acquisti p.f.(q.ta') 0,00 0,00 0,00 ACQUISTI P.F. (€) 0 0 0 MAG.INIZIALE S.L.(Q.TA') 0 0 0 mag.finale s.l. (gg) 0 0 0 VARIAZ. MAG. S.L.(Q.TA') 0 0 0 mdo dir.unit.teorica(min) 0 0 0 inefficienza (%) 0 MDO DIR.UNIT.EFFETT.(MIN) 0 ORE DIR. EFFETT.DI PROD. 0,00 $ unitario m.p.(€) 0,00 $ unit. cons/manut.(€) 15,00 $ unit.altri costi di produzione (€) 11,01 provvigioni (%) 0,00 $ unit. trasporto (€) 0,00 $ unit.commercial.(€) 0,00 prezzo di vendita (€) 571,48 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 Orm. giorno Orm. giorno Orm. giorno 6 mt 12 mt 15 mt 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 324,2 1539,95 138,05 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 45,00 217,08 0,00 0,00 0,00 2.199,22 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0,50 0,36 0,00 0,00 0,00 22,38 0 0 0,00 0,00 1,00 3,19 0,00 0,00 0,00 56,31 0 0 0,00 0,00 1,50 7,10 0,00 0,00 0,00 68,28 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ORE DIRETTE 0,00 CONSUMI M.P. (€) 0,00 M.D.O. DIRETTA (€ ) 0,00 M.D.O. INDIRETTA (€) 0,00 CONSUMI/MANUTENZIONI (€) 795,00 PRESTAZIONI ESTERNE (€) 583,56 VARIAZ.MAGAZZ.S.L.(€) 0,00 COSTO TOT. DI PRODUZ.(€) 1.378,56 COSTO UNIT.DI PROD.(€) 26,01 COSTO DEL VENDUTO (€) 1.378,56 FATTURATO LORDO (€) 30.288,39 RESI (€) 0,00 MARGINE DI CONTRIB.(€) 28.909,83 MARGINE DI CONTRIB (%) 95 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.623,50 4.207,50 8.537,48 20.297,38 0,00 0,00 11.160,98 24.504,88 127,63 262,08 11.160,98 24.504,88 129.365,43 205.626,97 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91 88 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0,00 162,10 116,71 0,00 278,81 0,86 278,81 7.255,98 0,00 6.977,16 96 0,00 0,00 0,00 0,00 1.539,95 4.915,52 0,00 6.455,47 4,19 6.455,47 86.716,76 0,00 80.261,29 93 0,00 0,00 0,00 0,00 207,08 979,46 0,00 1.186,54 8,60 1.186,54 9.426,09 0,00 8.239,55 87 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 PROVVIGIONI (€) TRASPORTI (€) MARGINE DI COP.IND. (€) MARGINE DI COP.IND (%) 0,00 0,00 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91 88 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 6.977,16 96 0,00 0,00 80.261,29 93 0,00 0,00 8.239,55 87 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 MAGAZZ.FINALE P.F.(Q.TA') 0,00 0,00 28.909,83 95 0 0 0 0,00 0,00 30,00 97,63 0,00 0,00 0,00 1.479,31 0 0 0 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 47 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Orm. mese 6 mt vendite (q.ta') 53 resi (%) 0 mag.finale p.f. (gg) 0 PRODUZIONE (Q.TA') 53 acquisti p.f.(q.ta') 0 ACQUISTI P.F. (€) 0 MAG.INIZIALE S.L.(Q.TA') 0,00 mag.finale s.l. (gg) 0 VARIAZ. MAG. S.L.(Q.TA') 0 mdo dir.unit.teorica(min) 0 inefficienza (%) 0 MDO DIR.UNIT.EFFETT.(MIN) 0 ORE DIR. EFFETT.DI PROD. 0 $ unitario m.p.(€) 0 $ unit. cons/manut.(€) 15,00 $ unit.altri costi di produzione (€) 11,01 provvigioni (%) 0,00 $ unit. trasporto (€) 0 $ unit.commercial.(€) 0,00 prezzo di vendita (€) 571,48 BUDGET DI PRODUZIONE 2018 Orm. mese 12 mt Orm. mese 0 Orm. giorno Orm. giorno Orm. giorno 0 12 mt 15 mt 6 mt 15 mt 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 30,00 45,00 0,00 0,50 1,00 1,50 97,63 217,08 0,00 0,36 3,19 7,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.479,31 2.199,22 0,00 22,38 56,31 68,28 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 ORE DIRETTE 0 CONSUMI M.P. (€ ) 0 M.D.O. DIRETTA (€) 0,00 M.D.O. INDIRETTA (€) 0,00 CONSUMI/MANUTENZIONI (€) 795,00 PRESTAZIONI ESTERNE (€) 583,56 VARIAZ.MAGAZZ.S.L.(€) 0,00 COSTO TOT. DI PRODUZ.(€) 1.378,56 COSTO UNIT.DI PROD.(€) 26,01 COSTO DEL VENDUTO (€) 1.378,56 FATTURATO LORDO (€) 30.288,39 RESI (€) 0,00 MARGINE DI CONTRIB.(€) 28.909,83 MARGINE DI CONTRIB.(%) 95,45 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 2.623,50 4.207,50 8.537,48 20.297,38 0,00 0,00 11.160,98 24.504,88 127,63 262,08 11.160,98 24.504,88 129.365,43 205.626,97 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 162,10 116,71 0,00 278,81 0,86 278,81 7.255,98 0,00 6.977,16 96,16 0 0 0,00 0,00 1.539,95 4.915,52 0,00 6.455,47 4,19 6.455,47 86.716,76 0,00 80.261,29 92,56 0 0 0,00 0,00 207,08 979,46 0,00 1.186,54 8,60 1.186,54 9.426,09 0,00 8.239,55 87,41 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PROVVIGIONI (€) TRASPORTI (€) MARGINE DI COP.IND. (€) MARGINE DI COP.IND. (%) 0 0 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 6.977,16 96,16 0 0,00 80.261,29 92,56 0 0,00 8.239,55 87,41 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 MAGAZZ.FINALE P.F.(Q.TA') 0 0,00 28.909,83 95,45 0 0 0 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 48 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Orm. mese 6 mt vendite (q.ta') 53 resi (%) 0 mag.finale p.f. (gg) 0 PRODUZIONE (Q.TA') 53 acquisti p.f.(q.ta') 0 ACQUISTI P.F. (€) 0 MAG.INIZIALE S.L.(Q.TA') 0,00 mag.finale s.l. (gg) 0 VARIAZ. MAG. S.L.(Q.TA') 0 mdo dir.unit.teorica(min) 0 inefficienza (%) 0 MDO DIR.UNIT.EFFETT.(MIN) 0 ORE DIR. EFFETT.DI PROD. 0 $ unitario m.p.(€) 0 $ unit. cons/manut.(€) 15,00 $ unit.altri costi di produzione (€) 11,01 provvigioni (%) 0,00 $ unit. trasporto (€) 0 $ unit.commercial.(€) 0,00 prezzo di vendita (€) 571,48 BUDGET DI PRODUZIONE 2019 Orm. mese 12 mt Orm. mese 0 Orm. giorno Orm. giorno Orm. giorno 0 15 mt 6 mt 12 mt 15 mt 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 30,00 45,00 0,00 0,50 1,00 1,50 97,63 217,08 0,00 0,36 3,19 7,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.479,31 2.199,22 0,00 22,38 56,31 68,28 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 ORE DIRETTE 0 CONSUMI M.P. (€ ) 0 M.D.O. DIRETTA (€) 0,00 M.D.O. INDIRETTA (€) 0,00 CONSUMI/MANUTENZIONI (€) 795,00 PRESTAZIONI ESTERNE (€) 583,56 VARIAZ.MAGAZZ.S.L.(€) 0,00 COSTO TOT. DI PRODUZ.(€) 1.378,56 COSTO UNIT.DI PROD.(€) 26,01 COSTO DEL VENDUTO (€) 1.378,56 FATTURATO LORDO (€) 30.288,39 RESI (€) 0,00 MARGINE DI CONTRIB.(€) 28.909,83 MARGINE DI CONTRIB.(%) 95,45 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 2.623,50 4.207,50 8.537,48 20.297,38 0,00 0,00 11.160,98 24.504,88 127,63 262,08 11.160,98 24.504,88 129.365,43 205.626,97 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 162,10 116,71 0,00 278,81 0,86 278,81 7.255,98 0,00 6.977,16 96,16 0 0 0,00 0,00 1.539,95 4.915,52 0,00 6.455,47 4,19 6.455,47 86.716,76 0,00 80.261,29 92,56 0 0 0,00 0,00 207,08 979,46 0,00 1.186,54 8,60 1.186,54 9.426,09 0,00 8.239,55 87,41 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PROVVIGIONI (€) TRASPORTI (€) MARGINE DI COP.IND. (€) MARGINE DI COP.IND. (%) 0 0 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 6.977,16 96,16 0 0,00 80.261,29 92,56 0 0,00 8.239,55 87,41 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 MAGAZZ.FINALE P.F.(Q.TA') 0 0,00 28.909,83 95,45 0 0 0 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 49 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci Orm. mese 6 mt vendite (q.ta') 53 resi (%) 0 mag.finale p.f. (gg) 0 PRODUZIONE (Q.TA') 53 acquisti p.f.(q.ta') 0 ACQUISTI P.F. (€) 0 MAG.INIZIALE S.L.(Q.TA') 0,00 mag.finale s.l. (gg) 0 VARIAZ. MAG. S.L.(Q.TA') 0 mdo dir.unit.teorica(min) 0 inefficienza (%) 0 MDO DIR.UNIT.EFFETT.(MIN) 0 ORE DIR. EFFETT.DI PROD. 0 $ unitario m.p.(€) 0 $ unit. cons/manut.(€) 15,00 $ unit.altri costi di produzione (€) 11,01 provvigioni (%) 0,00 $ unit. trasporto (€) 0 $ unit.commercial.(€) 0,00 prezzo di vendita (€) 571,48 BUDGET DI PRODUZIONE 2020 Orm. mese 12 mt Orm. mese 0 Orm. giorno Orm. giorno Orm. giorno 0 15 mt 6 mt 12 mt 15 mt 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 87,45 93,5 0 324,2 1539,95 138,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 30,00 45,00 0,00 0,50 1,00 1,50 97,63 217,08 0,00 0,36 3,19 7,10 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.479,31 2.199,22 0,00 22,38 56,31 68,28 0 0 0 0 0 0 0,00 0 0 0 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 ORE DIRETTE 0 CONSUMI M.P. (€ ) 0 M.D.O. DIRETTA (€) 0,00 M.D.O. INDIRETTA (€) 0,00 CONSUMI/MANUTENZIONI (€) 795,00 PRESTAZIONI ESTERNE (€) 583,56 VARIAZ.MAGAZZ.S.L.(€) 0,00 COSTO TOT. DI PRODUZ.(€) 1.378,56 COSTO UNIT.DI PROD.(€) 26,01 COSTO DEL VENDUTO (€) 1.378,56 FATTURATO LORDO (€) 30.288,39 RESI (€) 0,00 MARGINE DI CONTRIB.(€) 28.909,83 MARGINE DI CONTRIB.(%) 95,45 0 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 2.623,50 4.207,50 8.537,48 20.297,38 0,00 0,00 11.160,98 24.504,88 127,63 262,08 11.160,98 24.504,88 129.365,43 205.626,97 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 162,10 116,71 0,00 278,81 0,86 278,81 7.255,98 0,00 6.977,16 96,16 0 0 0,00 0,00 1.539,95 4.915,52 0,00 6.455,47 4,19 6.455,47 86.716,76 0,00 80.261,29 92,56 0 0 0,00 0,00 207,08 979,46 0,00 1.186,54 8,60 1.186,54 9.426,09 0,00 8.239,55 87,41 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PROVVIGIONI (€) TRASPORTI (€) MARGINE DI COP.IND. (€) MARGINE DI COP.IND. (%) 0 0 0,00 0,00 118.204,45 181.122,09 91,37 88,08 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 6.977,16 96,16 0 0,00 80.261,29 92,56 0 0,00 8.239,55 87,41 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0 0 MAGAZZ.FINALE P.F.(Q.TA') 0 0,00 28.909,83 95,45 0 0 0 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 50 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci DATI INPUT PIANO FINANZIARIO Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 € commissioni bancarie 0,00 castelletto utilizzato 0,00 incasso clienti (gg) 0 pagam.acquisti m.p.(gg) 60 pagam.acquisti p.f.(gg) 60 pagam.altri acquisti (gg) 60 iva su vendita (%) 22 iva su acquisti m.p.(%) 22 iva su acquisti p.f.(%) 22 iva su altri acq. (%) 22 iva su investimenti (%) 22 pagamenti investimenti con iva 0,00 incassi iva (tempo medio previsto 12 mesi) x l'Ente è 0,00 un costo. (A) Versamenti c/capitale (Mezzi propri) 100.000,00 versamenti c/cop.perdite 0,00 ind.anz./addetto 0,0 (2) Incrementi finanziamento XX 0,00 (2) Rimborsi debiti finanziamento XX 0,00 (3) I ncremento fin. Soci 0,00 (3) Rimborsi fin. Soci 0,00 (1) Incremento finanziamento Terzi (non banche) "ordinario 0,00 " (1) Rimborsi debiti finanziamento Terzi (non banche)"ordinario 0,00 " (0) Incr.contributo a f.p. 0,00 tasso banche attive (%) 0,00 tasso banche passive (%) 7,00 (2) Interessi finanziamento XX 0,00 (3) Interessi fin. Soci 0,00 (1) Interessi debiti finanziamento Terzi (non banche)"ordinario 0,00 " util.fondo sval.cred. 0,00 util.fondo obs.mag. 0,00 util.fondo ind.anz. 0,00 var.altri fondi 0,00 var. imm. fin.re 0,00 quota azionaria socio (%) 0 azionisti c/sottoscrizione 0,00 costo cig ordinaria proventi vari tassati (Plusvalenza) proventi straord non tassati oneri vari tassati IUC (TARI + IMU+TASI) oneri straordinari non tassati imposte (IRES ex IRPEG 27,5%) 0,00 0,00 0,00 77.811,49 0,00 27,50 0,00 0,00 0 60 60 60 22 22 22 22 22 0,00 0,00 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0 60 60 60 22 22 22 22 22 0,00 0,00 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0 60 60 60 22 22 22 22 22 0,00 0,00 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0 60 60 60 22 22 22 22 22 0,00 0,00 0,00 0,00 0,0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0,00 0,00 0,00 77.811,49 0,00 27,50 0,00 0,00 0,00 77.811,49 0,00 27,50 0,00 0,00 0,00 77.811,49 0,00 27,50 0,00 0,00 0,00 77.811,49 0,00 27,50 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 51 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci CONTO ECONOMICO ANNO 2016 € (%) 299.550,03 FATTURATO LORDO RESI FATTURATO NETTO COSTO DEL VENDUTO MARGINE DI CONTRIBUZIONE ANNO 2017 € (%) 468.679,61 ANNO 2018 € (%) 468.679,61 ANNO 2019 € (%) 468.679,61 ANNO 2020 € (%) 468.679,61 299.550,03 100 468.679,61 100 468.679,61 100 468.679,61 100 468.679,61 100 28.757,51 10 44.965,24 10 44.965,24 10 44.965,24 10 44.965,24 10 270.792,53 90 423.714,37 90 423.714,37 90 423.714,37 90 423.714,37 90 83.553,50 28 145.907,00 31 145.907,00 31 145.907,00 31 145.907,00 31 SPESE GEN.FISSE DI STAB. AMMORTAM.INDUSTRIALI ONERI # per beni di terzi - canoni e leasing OBSOLESCENZA M.P./S.L. TOTALE COSTI DI PERIODO 51.670,83 17 103.341,65 22 103.341,65 22 103.341,65 22 103.341,65 22 135.224,33 45 249.248,65 53 249.248,65 53 249.248,65 53 249.248,65 53 MARGINE LORDO INDUSTRIALE 135.568,20 45 174.465,72 37 174.465,72 37 174.465,72 37 174.465,72 37 1.500,00 5.000,00 1 2 1.500,00 5.000,00 0 1 1.500,00 5.000,00 0 1 1.500,00 5.000,00 0 1 1.500,00 5.000,00 0 1 4.609,34 2 4.609,34 1 4.609,34 1 4.609,34 1 4.609,34 1 11.109,34 4 11.109,34 2 11.109,34 2 11.109,34 2 11.109,34 2 RISULTATO OPERATIVO 124.458,86 42 163.356,38 35 163.356,38 35 163.356,38 35 163.356,38 35 C. Diretti C. Indiretti 28.757,51 146.333,67 SPESE DI VENDITA SPESE AMM.VE DI VENDITA SPESE PUBBLIC./PROMOZ. SPESE DI TRASPORTO SPESE GEN.LI AMMIN.VE SPESE RICERCA/SVILUPPO AMMORT.SPESE DIFFERITE OBSOLESCENZA P.F. TOTALE SPESE OPERATIVE CAPITALIZZAZIONI COSTO CIG Interessi finanziamento XX Interessi fin. Soci Int. debiti finanziamento Terzi (non banche) ONERI FINANZ. BANCHE A BREVE INTERESSI ATTIVI oneri vari tassati IUC (TARI + IMU+TASI) 28.757,51 276.565,72 28.757,51 276.565,72 28.757,51 276.565,72 28.757,51 276.565,72 77.811,49 26 77.811,49 17 77.811,49 17 77.811,49 17 77.811,49 16 RISULTATO LORDO 46.647,37 16 85.544,89 18 85.544,89 18 85.544,89 18 85.544,89 18 IMPOSTE (IRES + IRAP) SPESE STRAORDINARIE non tassate PROVENTI STRAORDINARI non tassati 17.681,92 6 29.895,74 6 29.895,74 6 29.895,74 6 29.895,74 6 RISULTATO NETTO 28.965,45 10 55.649,15 12 55.649,15 12 55.649,15 12 55.649,15 11 PROVENTI VARI tassati Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 52 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci STATO PATRIMONIALE ANNO ANNO 2016 2017 ATTIVO 160.438,45 235.302,60 - sit.iniz. DISPON. LIQUIDE CLIENTI FONDO SVAL.CREDITI CLIENTI NETTI - ALTRI CREDITI CORRENTI azionisti c/sottoscriz. IVA MAGAZZINO M.P. MAGAZZINO S.L. MAGAZZINO P.F. FONDO OBSOLESCENZA MAGAZZINO NETTO - TOTALE ATTIVO CORRENTE - IMMOBILIZZ.FINANZIARIE IMMOBIL.TECNICHE LORDE FONDO AMMORTAMENTO IMMOBIL.TECNICHE NETTE ATTIV.INTANG.NETTE - TOTALE ATTIVO - 160.438,45 - - (2) FINANZIAMENTO XX" (3) FINANZIAMENTO Soci (1) FINANZIAMENTO TERZI (non banche) FONDO INDENN.ANZIANITA' ALTRI FONDI - 235.302,60 - ANNO 2019 ANNO 2020 290.951,75 - 346.600,90 - 402.250,00 - 290.951,75 346.600,90 - - 402.250,00 - 160.438,45 235.302,60 290.951,75 346.600,90 402.250,00 PASSIVO BANCHE PASSIVE FORNITORI FORNITORI (INVESTIMENTI) IVA ALTRE PASS. CORRENTI TOTALE PASSIVO CORRENTE - ANNO 2018 - 24.997,00 6.476,00 0,00 31.473,00 - 40.874,00 9.814,00 0,00 50.688,00 - 40.874,00 9.814,00 0,00 50.688,00 40.874,00 40.874,00 9.814,00 9.814,00 0,00 0,00 50.688,00 50.688,00 - - - CONTRIBUTO A FONDO PERD. CAPITALE SOCIALE RISERVE COP.PERDITE UTILE(PERDITA)ESERCIZIO UTILE(PERDITA)ES.PRECED. PATRIMONIO NETTO - 100.000,00 28.965,45 128.965,45 100.000,00 55.649,15 28.965,45 184.614,60 100.000,00 55.649,15 84.614,60 240.263,75 100.000,00 55.649,15 140.263,75 295.912,90 100.000,00 55.649,15 195.912,90 351.562,04 TOTALE PASSIVO - 160.438,45 235.302,60 290.951,75 346.600,90 402.250,04 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 53 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 2016 FATTURATO COSTI OPERATIVI MARGINE OPERATIVO LORDO AMMORTAMENTI RISULTATO OPERATIVO NETTO ONERI/PROVENTI FINANZ. RISULTATO LORDO IMPOSTE ONERI/PROV:STRAORDINARI RISULTATO NETTO € 299.550,03 175.091,17 124.458,86 0,00 124.458,86 77.811,49 46.647,37 17.681,92 0,00 28.965,45 2017 % 41,5 41,55 15,57 9,67 € 468.679,61 305.323,23 163.356,38 0,00 163.356,38 77.811,49 85.544,89 29.895,74 0,00 55.649,15 2018 % 34,9 34,85 18,25 11,87 € 468.679,61 305.323,23 163.356,38 0,00 163.356,38 77.811,49 85.544,89 29.895,74 0,00 55.649,15 2019 % 34,9 34,85 18,25 11,87 € 468.679,6139 305.323,2310 163.356,3829 0,0000 163.356,3829 77.811,49 85.544,8929 29.895,7445 0,0000 55.649,1484 2020 % 34,9 34,85 18,25 11,87 € 468.679,61 305.323,23 163.356,38 0,00 163.356,38 77.811,49 85.544,89 29.895,74 0,00 55.649,15 % 34,9 34,85 18,25 11,87 STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO ATTIVO CORRENTE IMMOBILIZZAZIONI NETTE TOTALE ATTIVO PASSIVO CORRENTE 2016 € % 160.438,45 100,0 0,00 0,0 160.438,45 2017 € % 235.302,60 100,0 0,00 0,0 235.302,60 2018 € % 290.951,75 100,0 0,00 0,0 290.951,75 2019 € % 346.600,90 100,0 0,00 0,0 346.600,90 2020 € 402.250,00 0,00 % 100,0 0,0 402.250,00 31.473,00 19,6 50.688,00 21,5 50.688,00 17,4 50.688,00 14,6 50.688,00 12,6 0,00 0,0 0,00 0,0 0,00 0,0 0,00 0,0 0,00 0,0 PATRIMONIO NETTO 128.965,45 80,4 184.614,60 78,5 240.263,75 82,6 295.912,90 85,4 351.562,04 87,4 TOTALE PASSIVO 160.438,45 FONDI/DEBITI M/L TERMINE 235.302,60 290.951,75 346.600,90 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] 402.250,04 Pagina 54 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci € ANALISI FABBISOGNI/COPERTURE ANNO ANNO ANNO 2016 2017 2018 CASH-FLOW ANNO 2019 ANNO 2020 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 128.965,45 55.649,15 55.649,15 55.649,15 55.649,10 IMMOBILIZZ.TECNICHE/FINANZIARIE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PAGAM:DEBITI MUTUI/FINANZIAMENTI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 STORNO FONDI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ABB.CAP.SOC./RISERVE/DISTR:UTILI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 128.965 55.649 55.649 55.649 55.649 28.965,00 55.649,00 55.649,00 55.649,00 55.649,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 128.965 55.649 55.649 55.649 55.649 INCREMENTI CIRCOLANTE TOTALE FABBISOGNI CASH-FLOW INCREM.DEBITI MUTUI/FINANZ. INCREM.CAP.SOCI./RISER./COP..PERD. TOTALE COPERTURE Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 55 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci FLUSSO DI CASSA ANNO ANNO 2016 2017 -SALDO INIZIALE -DIFFERENZA DI PERIODO -SALDO FINALE 160.439,09 160.439,09 - 160.439,09 74.863,77 235.302,85 - ANNO 2018 ANNO 2019 ANNO 2020 235.302,85 55.648,77 290.951,62 290.951,62 55.648,77 346.600,38 346.600,90 55.648,77 402.249,66 - - - INCASSI DEL PERIODO: -Clienti -Vers.cap./c.perdite Soci -Vers.cap./c.perditeTerzi -mutui (2)Finanziamento XX -(3)Finanziamenti soci -(1)Finanziamenti Terzi -Contrib. a f.do perduto -altri incassi -iva 365.451,00 100.000,00 - TOTALE INCASSI 571.789,00 - 465.451,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - 571.789,00 - PAGAMENTI DEL PERIODO: -Fornitori 124.986,00 -Fornitori (investimenti) -Retribuzioni/contributi 52.153,50 -IVA a debito 32.379,00 -Oneri finanziari banche a breve (2) Rimborsi debiti finanziamento XX (3) Rimborsi fin. Soci (1) Rimborsi debiti finanziamento Terzi (non banche) -Oneri finanziari - Interessi (3)+(2)+(1) -Anticipi CIG -altri pagamenti 95.493,41 229.363,00 104.307,00 55.548,00 107.707,23 245.240,00 104.307,00 58.886,00 107.707,23 245.240,00 104.307,00 58.886,00 107.707,23 245.240,00 104.307,00 58.886,00 107.707,23 TOTALE PAGAMENTI 496.925,23 516.140,23 516.140,23 516.140,23 305.011,91 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 56 di 57 Piano Economico Finanziario Punto d’ormeggio lungomare di Golfo Aranci INDICI 2016 2017 2018 2019 2020 0,78 0,69 Risultato operativo netto / Totale passivo Redditività (gestione caratteristica) del capitale (operativo) investito in azienda 0,56 0,47 0,41 0,30 0,23 0,19 0,16 1,54 1,54 1,54 1,54 4,64 5,74 6,84 7,94 R.O.I. R.O.E. Risultato netto / Patrimonio netto Reddività del capitale proprio o di rischio 0,22 R.O.D. 2,47 Oneri finanziari / (Totale passivo - Patrimonio netto) Interessi e altri oneri finanziari / Debiti totali Redditività del capitale di debito o onerosità del capitale di debito INDICE DI LIQUIDITA' Attività correnti / passività correnti 5,10 MARGINE DI TESORERIA Attività correnti - passività correnti 128.965,45 184.614,60 240.263,75 295.912,90 351.562,00 INDICE DI SOLIDITA' (Mezzi propri + Passività correnti) / Totale passivo 0,80 0,78 0,83 0,85 0,87 Passività correnti / Totale passivo 0,20 0,22 0,17 0,15 0,13 Dott. Matteo Carta – Consulente aziendale - P. IVA 01182580918 – C.F. CRT MTT 68D23 F979S e-mail: [email protected] Pagina 57 di 57