File 01_01 Denominazioni di alcuni tessuti provenienti da collezioni
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File 01_01 Denominazioni di alcuni tessuti provenienti da collezioni
Denominazioni di alcuni tessuti provenienti da collezioni museali La denominazione dei tessuti provenienti da collezioni museali sono spesso complesse in quanto si avvalgono di terminologie antiche, anche se a volte ancora in uso, che descrivono la “tecnica di costruzione”. Si propongono alcuni tessuti provenienti dalla collezione Gandini presso il museo civico di Modena e la relativa descrizione (tratta dal catalogo della Nuova Alfa Editoriale) costituita da due parti: la prima parte descrive la tecnica di costruzione, la seconda parte analizza la forma del motivo. 21 IV Dd 14 Italia, 1715-1720 - Frammento 46 x 21 cm (nr) DAMASCO BROCCATO Fondo in raso da 5 diffalcamento 3 catena prodotto da un ordito e da una trama in seta gialla; i medesimi fili eseguono effetti in raso da 5 diffalcamento 2 trama. Nel disegno intervengono trame broccate in argento filato a fili doppi (anima di seta bianca), argento riccio (anima di seta ondata bianca) e sete policrome (perla, rosa chiaro e scuro, lampone, verde e azzurro) passate ogni due colpi di fondo. Gli effetti broccati, legati in diagonale 4 lega 1 direzione Z da fili prelevati sull’ordito, riposano su raso faccia catena. Disegno incompleto. Un esile ramo argento lungo il quale si originano foglie profilate in verde e infiorescenze a grappolo descritte in bianco, azzurro e in tonalità di rosa, si snoda in verticale su fondo giallo. C. Grana, Tecnologia e merceologia tessile, 2 File 01_01 101 IV Ld 134 Francia, 1740-1750 - Frammento 24,5 x 17 cm (nr); cimossa destra 0,4 cm TAFFETAS DOUBLÉ LISERÉ BROCCATO Fondo taffetas doublé prodotto da un ordito e da una trama di fondo entrambi in seta avorio. Questa trama, slegando per 1/3 dei colpi (effetto liseré), esegue il disegno unitamente a trame broccate in seta rosa, aragosta, giallo cedro, verde oliva, azzurra e blu, passate ogni 3 colpi di fondo. Cimossa: 7 fili in seta avorio legati in taffetas doublé. Disegno incompleto. Un nastro a pizzo sinuoso, delineato da profilature lobate e dentellate rosa e avorio, si sviluppa in verticale intersecandosi prima con un nastro dei medesimi colori che racchiude un piccolo garofano in tinta, intrecciandosi poi con uno stelo ricurvo fiorito che lo trapassa al centro. Lo stelo giallo cedro e verde oliva termina con un fiore tondeggiante a lunghi petali appuntiti azzurri e blu, composti in una forma a carciofo e incorniciati all’esterno da una corolla in tinta con il fondo avorio. riproduzione riservata © editrice san marco 1 PEKIN LISERÉ LANCIATO Cannetillé di 4 fili la serie e di 3 colpi lega il 4°; cannellato semplice di 4 colpi lega il 5°. Ordito di fondo e ordito di pelo, entrambi in seta perla e verde, disposti nella proporzione di 1 filo ogni 2 fili di fondo; due trame liseré, una in seta perla, l’altra in seta verde. Nella formazione del cannetillé e del cannellato semplice, i fili pelo riposano su una base gros de Tours prodotta dai fili di fondo e dalle trame. Queste trame eseguono il disegno unitamente ad una trama lanciata interrotta in seta rosa variante in rosa ciclamino, rosso e verde; le trame sono passate per un colpo di ciascuna. Quando non esegue gli effetti di disegno, la trama lanciata si trova a rovescio, legata dalla metà dei fili di fondo. Spartitura verticale di nastri di uguale larghezza spaziati a distanza regolare. Ogni nastro profilato da bordi sinuosi perla e verdi è decorato da rametti di roselline descritte in due tonalità di rosa, in rosso e in verde che si dispongono in teorie parallele sfalsate con orientamento alterno su un fondo a minuta quadrettatura perla. Fondo cannettato verde. C. Grana, Tecnologia e merceologia tessile, 2 272 IV Yd 306 Francia, 1775-1780 Frammento 18,2 x 14,3 cm (5,3 x 5,3) 459 IV Ne 531 Francia, 1830-1840 Parte di gilet 24 x 23,5 cm (3,5 x 4,2) cimossa sinistra 0,5 cm VELLUTO TAGLIATO A UN CORPO LISERÉ Sul fondo si evidenzia una trama liseré in seta giallo paglia variante in perla (56 colpi giallo paglia, 56 colpi perla) legata in spina, base diagonale 7 lega 1, da fili prelevati sull’ordito di fondo in seta giallo paglia. Questo effetto si adagia su un intreccio taffetas prodotto dall’ordito di fondo e da una seconda trama in seta marrone. Il disegno è descritto in velluto tagliato da un ordito di pelo in seta marrone bruciato per l’inserzione di 1 ferro ogni 4 colpi di trama; nel gros de Tours che fa da base al velluto intervengono sia la trama marrone sia la trama giallo paglia variante in perla. L’ordito di pelo è fermato da 1/4 delle inserzioni di trama. Cimossa (incompleta): fili perla legati in gros de Tours. Teorie parallele sfalsate con effetto a doppia scacchiera di foglie trilobate marrone bruciato, che si alternano nell’orientamento intercalate a foglie composte, anch’esse marrone bruciato, capovolte ed orientate verso destra. L’alternanza delle teorie, sottolineata dalla disposizione del colore di fondo per bande orizzontali giallo paglia e perla, imprime al disegno un andamento orizzontale. Il fondo è decorato da una minuta rigatura zig-zag verticale. © editrice san marco 2