nota divulgativa new prest 2016 2
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nota divulgativa new prest 2016 2
Informativa nuove prestazioni Le Parti Sociali hanno dato corso alle intenzioni già manifestate in sede di approvazione dei Regolamenti 2016 per prestazioni in favore dei dipendenti e in specifico: Sostegni economici a favore dei figli. Il dipendente, con figli a carico, può richiedere una delle seguenti prestazioni per ogni figlio; Frequenza di: contributo limite reddituale * Documentazione** Tempi presentazione *** Asili nido - art.11 5. a) 350,00 € ISEE max 25.000,00€ Ricevute di rette attestante i pagamenti per la frequenza nel periodo luglio - dicembre 28 febbraio 2017 Scuole materne - art.11 5. b) 250,00 € ISEE max 25.000,00€ Ricevute di rette e/o servizi attestante i pagamenti per la frequenza nel periodo luglio dicembre 28 febbraio 2017 Scuole elementari - art.11 5. c) 150,00 € nessuno Ricevute di servizi attestante i pagamenti per la frequenza nel periodo luglio - dicembre 28 febbraio 2017 Scuole medie inferiori - art.11 5.d) 120,00 € nessuno Nessun certificato di frequenza, corretta compilazione Mod FSR FAM Lav 15 novembre 2016 Scuole medie superiori - art.11. 5. e) 200,00 € nessuno Nessun certificato di frequenza, corretta compilazione Mod FSR FAM Lav 15 novembre 2016 Università - art. 11 5. f) 400,00 € nessuno Ricevuta pagamento almeno prima rata tasse A.A. 2016/17 31 gennaio 2017 Campi estivi - art. 11 6. 40€ per settimana - max 4 settimane nessuno Ricevute pagamento con periodi indicati 31 ottobre 2016 * il limite reddituale indicato non è richiesto per i nuclei monogenitoriali documentati con un certificato di stato di famiglia in cui risulta il figlio e il genitore conviventi e un certificato di stato civile in cui risulti lo stato libero del genitore o di avvenuta sentenza di divorzio. ** Ogni Lavoratore deve necessariamente allegare la dichiarazione dei famigliari a carico rilasciata al datore di lavoro *** le scadenze sono relative alla presentazione ad EBER da parte delle imprese, i lavoratori devono far pervenire all’impresa, almeno 15 giorni prima di tale scadenza, la richiesta corredata dalla documentazione richiesta completa. Il dipendente che ritiene di avere le condizioni per fare la richiesta deve compilare in ogni sua parte il Mod. FAM Lav (scaricabile dal sito www.eber.org ) e farlo pervenire all’impresa almeno 15 giorni prima della scadenza affinché questa possa provvedere a trasmetterla telematicamente ad EBER in tempo utile. L’impresa, ultimata la procedura di invio telematico ad EBER, riceve una notifica dell’avvenuta presentazione; copia di questa deve essere allegata alla prima busta paga utile. 1 Informativa nuove prestazioni Al ricevimento del contributo da parte di EBER, l’impresa provvederà a corrisponderlo in busta paga al lavoratore richiedente. Il Regolamento, riprendendo le intenzioni delle Parti Sociali valutando l’esperienza passata,individua: Destinatari Sono destinatari di queste prestazioni i lavoratori dipendenti di aziende aderenti al sistema della bilateralità artigiana, ovvero versanti le quote previste attraverso F24 ad EBNA con continuità da Gennaio 2011 o da quando ne decorrono le condizioni (costituzione, lavoratori alle dipendenze, applicazione contrattuale, ecc). Le prestazioni sono rivolte ai dipendenti, purché questi siano in forza da almeno Giugno 2016, ovvero che per essi, l’impresa abbia provveduto al versamento per il mese di giugno 2016. Sono esclusi i pensionati titolari di pensione diretta di anzianità o vecchiaia e i lavoranti a domicilio non mono mandatari (art.11 c3), mentre i lavoranti a domicilio monomandatari sono al momento sospesi in attesa di un chiarimento (Art. 2 c2). Modalità di presentazione della richiesta Il lavoratore deve fornire alla propria impresa tutte le informazioni utili e atte a dimostrare i requisiti richiesti dal Regolamento per ricevere quanto previsto, consegnando alla propria impresa, compilato in ogni sua parte corredato da tutta la documentazione richiesta, il Mod FSR FAM Lav per le prestazioni relative all’art.11 5., ovvero relative ai figli frequentanti asili nido o i corsi scolastici previsti nonché i campi solari previsti dall’art.11 6., mentre per il “ticket trasporto” deve essere utilizzato il Mod. FSR TRASP Lav. Questi modelli sono scaricabili con le relative istruzioni per la compilazione, da sito www.eber.org. Il modello, compilato in ogni sua parte e corredato della richiesta documentazione, deve pervenire all’impresa almeno 15 giorni prima della scadenza di presentazione telematica, la quale provvederà a d inoltrarlo per via telematica ad EBER nei tempi previsti. Dichiarazione figli a carico Un primo punto, che è stato necessario precisare, è che le prestazioni rivolte ai figli, è che questi devono essere a carico. Si è valutato che il modo più rapido, efficace e semplice per comprovare tale stato è allegare copia della dichiarazione rilasciata dal lavoratore all’impresa dei propri carichi famigliari. Il lavoratore dovrebbe essere in possesso di tale dichiarazione in quanto ne ha ricevuto copia quando l’ha rilasciata al proprio datore di lavoro, che la conserva ai fini documentali delle detrazioni di cui il lavoratore ha diritto. La dichiarazione contiene i soggetti a carico del lavoratore anche se per questi il datore di lavoro non effettuata in toto o in parte le detrazioni fiscali a cui potrebbe il lavoratore avere diritto. Nella modulistica predisposta viene inserito il Codice Fiscale del figlio per il quale si richiede la prestazione, che deve riscontarsi nel documento sopra descritto. Compatibilità delle prestazioni E’ possibile richiedere una sola prestazione per ogni figlio. Dichiarazione ISEE Si è confermata la possibilità di utilizzare (quando richiesta) la dichiarazione ISEE presentata per le riduzioni tariffarie, così come, per i nuclei mono genitoriali, il solo stato di famiglia e la dichiarazione di stato libero del genitore. Problematiche sulle documentazioni Per ovviare alle tante difficoltà che EBER ha incontrato nel chiarire richieste mal documentate o a prima vista irricevibili, si è pensato di avere la possibilità di contattare direttamente il lavoratore richiedente chiedendo di inserire un recapito, preferibilmente una email presidiata, o un telefono, al quale EBER possa eventualmente rivolgersi per avere chiarimenti o richiedere integrazioni alla documentazione allegata. Interruzione del rapporto di lavoro 2 Informativa nuove prestazioni La prestazione è normalmente esigibile se il rapporto di lavoro è in essere al momento della scadenza della presentazione delle richieste, ma per eventi che non compromettono la sua esigibilità, tale situazione potrebbe venir meno. Se il lavoratore lascia l’impresa presso la quale ha presentato la richiesta e viene assunto da un’altra aderente al sistema, non c’è alcun problema: EBER è in grado di corrispondere alla nuova impresa la prestazione dovuta. Se però il lavoratore lascia l’impresa e non lavora in un’altra azienda aderente al sistema, EBER lo contatterà al recapito lasciato per verificare la sua condizione che potrebbe comunque consentire la corresponsione della prestazione richiesta (p.e. se licenziato per giustificato motivo). Vediamo ora ogni singola prestazione e i chiarimenti sulle possibili casistiche che si sono presentate. Campi Solari Rispetto allo scorso anno è stata introdotta una novità: sono ammessi anche i campi solari promossi da Enti o associazioni private, superando la limitazione dello scorso anno. Le ricevute però devono riportare un codice fiscale o una partita IVA del promotore del centro estivo. I tempi di presentazione delle richieste sono fissati al 31 ottobre 2016 per le imprese, mentre mentre i lavoratori devono presentare all’impresa la modulistica e gli allegati richiesti almeno quindici giorni prima. La prestazione è prevista per un importo settimanale di 40€ per una frequenza massima indennizzabile di 4 settimane pari a 160€. Asili Nido Sono ammesse solo le frequenze ad asili nido pubblici o in convenzione con il pubblico. La parte pubblica di questo servizio è svolta dai Comuni o da strutture private in convenzione con questi. La frequenza deve essere documentata per almeno due mesi e deve essere onerosa, ovvero non sono erogate prestazioni per frequenze a titolo gratuito. Dovendo documentare la spesa per la retta se le ricevute sono rilasciate da un ente pubblico (p.e. Comune) non occorre altro, altrimenti deve essere prodotto un documento (delibera, o altro atto) dimostrante la convenzione tra la struttura che ha rilasciato la ricevuta e il Comune (o altro eventuale ente pubblico). Le spese devono riferirsi ad almeno due mesi nel periodo luglio – dicembre 2016 La prestazione per Asilo Nido è soggetta ad ISEE, che non deve superare i 25.000€; la dichiarazione ISEE non è richiesta per nuclei mono genitoriali. Viste le tempistiche con le quali le strutture che gestiscono questi servizi richiedono i pagamenti dei servizi stessi, i tempi di presentazione sono fissati al 28 febbraio 2017 per le imprese, mentre i lavoratori devono presentare all’impresa la modulistica e gli allegati richiesti almeno quindici giorni prima. L’importo della prestazione è di 350€ una tantum. Scuole Materne E’ una fattispecie analoga agli Asili Nido: ono ammesse solo le frequenze a scuole materne pubbliche (statali, o più spesso, comunali), o in convenzione con il pubblico (Comune). Le scuole materne pubbliche sono normalmente gratuite, cioè non prevedono rette, ma le famiglie devono generalmente pagare i servizi di mensa e/o di trasporto; le ricevute, attestanti almeno due mesi di frequenza, sono una documentazione sufficiente per accedere alla prestazione. Le spese devono riferirsi ad almeno due mesi nel periodo luglio – dicembre 2016, anche se nei fatti le scuole materne iniziano a settembre, assieme alle altre scuole. 3 Informativa nuove prestazioni E’ possibile che i servizi per cui viene richiesto il pagamento siano diversi dal gestore delle scuola materna, in questo caso occorre che sia evidente che la scuola materna sia pubblica o ne venga comprovata la convenzione con il Pubblico. Nella modulistica è richiesta la email della scuola o dell’istituto comprensivo a cui appartiene che deve essere obbligatoriamente indicata, questo consente di non dover allegare alcun certificato di iscrizione che lo scorso anno ha procurato non pochi disagi. Anche questa prestazione è soggetta al limite ISEE come gli asili nido, che non deve superare i 25.000€; la dichiarazione ISEE non è richiesta per nuclei mono genitoriali. Viste le tempistiche con le quali le strutture che gestiscono questi servizi richiedono i pagamenti dei servizi stessi, i tempi di presentazione sono fissati al 28 febbraio 2017 per le imprese, mentre i lavoratori devono presentare all’impresa la modulistica e gli allegati richiesti almeno quindici giorni prima. L’importo della prestazione è di 250€ una tantum. Scuole Elementari Le scuole elementari ammesse sono solo quelle pubbliche, per cui non sono ammesse frequenze di scuole private e/o parificate. Anche le scuole elementari sono normalmente gratuite, per cui la prestazione è prevista solo per quei casi, in cui le famiglie devono sostenere spese per il trasporto, per la mensa nelle scuole a tempo pieno o a tempo prolungato o, non da ultimo, i costi che si sostengono per la gestione delle entrate e/o le uscite con orari differenziati rispetto a quelli di lezione. Anche in questo caso è assolutamente possibile che i servizi per cui viene richiesto il pagamento siano diversi dal gestore delle scuola. Le spese devono riferirsi ad almeno due mesi nel periodo luglio – dicembre 2016, per l’A.S. 2016/2017. Nella modulistica è richiesta la email della scuola o dell’istituto comprensivo a cui appartiene che deve essere obbligatoriamente indicata, questo consente di non dover allegare alcun certificato di iscrizione che lo scorso anno ha procurato non pochi disagi. Viste le tempistiche con le quali le strutture che gestiscono questi servizi richiedono i pagamenti dei servizi stessi, i tempi di presentazione sono fissati al 28 febbraio 2017 per le imprese, mentre i lavoratori devono presentare all’impresa la modulistica e gli allegati richiesti almeno quindici giorni prima. L’importo della prestazione è di 150€ una tantum. Scuole medie inferiori In questo caso si tratta di un vero e proprio assegno di frequenza per cui non va comprovato alcun costo. Resta il vincolo della scuola pubblica per cui non sono ammesse frequenze di scuole private e/o parificate. Nella modulistica è richiesta la email della scuola o dell’istituto comprensivo a cui appartiene che deve essere obbligatoriamente indicata, questo consente di non dover allegare alcun certificato di iscrizione che lo scorso anno ha procurato non pochi disagi. Non essendoci alcuna ricevuta da allegare i tempi di presentazione sono quelli relativi e necessari alla iscrizione all’A.S. 2016/2017, per cui le richieste devono pervenire ad EBER entro il 15 novembre 2016 e i lavoratori le devono presentare in azienda almeno 15 giorni prima. L’importo della prestazione è di 120€ una tantum. Scuole medie superiori Anche in questo caso si tratta di un vero e proprio assegno di frequenza per cui non va comprovato alcun costo. Resta il vincolo della scuola pubblica per cui non sono ammesse frequenze di scuole private e/o parificate. 4 Informativa nuove prestazioni Nella modulistica è richiesta la email della scuola o dell’istituto comprensivo a cui appartiene che deve essere obbligatoriamente indicata, questo consente di non dover allegare alcun certificato di iscrizione che lo scorso anno ha procurato non pochi disagi. Non essendoci alcuna ricevuta da allegare i tempi di presentazione sono quelli relativi e necessari alla iscrizione all’A.S. 2016/2017, per cui le richieste devono pervenire ad EBER entro il 15 novembre 2016 e i lavoratori le devono presentare in azienda almeno 15 giorni prima. L’importo della prestazione è di 200€ Università Resta il vincolo della scuola pubblica per cui non sono ammesse frequenze di università private, ma, con lo stesso vincolo del pubblico, sono ammesse le università estere. Le università fanno generalmente pagare le tasse in più rate, ai nostri fini è sufficiente la ricevuta della prima rata. Le richieste devono pervenire ad EBER entro il 31 gennaio 2017 e i lavoratori le devono presentare in azienda almeno 15 giorni prima. L’importo della prestazione è di 400€ una tantum. Casistica 1. Se i genitori sono non conviventi in quanto hanno in atto una separazione? Lo stato di separazione dei genitori è una particolarità prevista, infatti la richiesta del contributo può essere fatta anche per un figlio non convivente purché a carico, nel qual caso, ove richiesta, occorre presentare anche la certificazione ISEE. 2. Sono in possesso di una certificazione ISEE 2015, devo produrne una con i nuovi criteri 2015? No, non è necessario, una certificazione ISEE 2015 già esistente è ritenuta sufficiente, solo in sua assenza occorrerà produrne una con i criteri correnti. 3. Il CAAF a cui mi sono rivolto per avere la certificazione ISEE mi ha chiesto che tipo di ISEE ho bisogno. La certificazione ISEE necessaria per le finalità di EBER è sufficiente la ISEE mini, quella normalmente richiesta da Comuni e scuole per le riduzioni tariffarie e le esenzioni. Ricordiamo che per i nuclei monogentoriali composti da genitore solo e figli non necessita l’ISEE ma un certificato di stato di famiglia e un certificato di stato civile del genitore di stato libero o un atto di matrimonio con l’annotazione di divorziato. 4. Sono separata e vivo con mio figlio in casa con i miei genitori, devo produrre la certificazione ISEE? La convivenza con i genitori fa si che lo stato di famiglia comprenda tutti e lo stato di separata, non di divorziata, non scioglie il matrimonio. Devi presentare l’ISEE. 5. Vivo da sola con mio figlio di due anni, non mi sono mai sposata. Devo presentare l’ISEE? No, è sufficiente uno stato di famiglia da cui risulti che tu e tuo figlio vivete da soli e un certificato di stato libero che dimostri che non sei sposata. 6. Siamo entrambi i genitori dipendenti di aziende artigiane aderenti ad EBER, come ci dobbiamo comportare? La richiesta la può fare uno o l’altro genitore, ma è ammessa sempre e comunque una sola richiesta per figlio. 7. Abbiamo tre figli, uno di 11 anni che fa le medie e due gemelli che vanno alla materna, cosa possiamo richiedere? Per il più grande potete richiedere, se lo mandate ad un campo estivo, il contributo per questo già a ottobre, altrimenti, o se preferite, entro l’inizio di novembre il contributo per la frequenza delle medie. Per i due gemelli potete richiedere entro febbraio il contributo per la frequenza alla scuola materna, purché il vostro ISEE non superi i 25.000€, altrimenti, se frequentano un campo estivo, si può richiedere per entrambi il contributo per questo previsto senza alcun vincolo reddituale. 5 Informativa nuove prestazioni 8. Nostro figlio frequenta un istituto parificato, possiamo accedere ai contributi previsti? NO. I contributi sono ammessi solo per frequenze ad Enti o Istituzioni pubbliche o convenzionate, per cui sono escluse tutte quelle strutture di carattere privato (scuole parificate, associazioni e/o fondazioni private, ecc) a meno che non risultino convenzionate con Enti o Istituzioni pubbliche. 9. Non siamo entrati in graduatoria per l’asilo nido comunale, e ci hanno dirottato verso un asilo privato, possiamo chiedere il contributo? Molti asili nido, ma anche scuole materne, di natura privata sono convenzionate con il Comune, e questo spesso si evince semplicemente dalla modulistica prevista dai bandi ove si esprime la preferenza. In alcuni casi i meccanismi di accesso non sono sempre gestiti solo dal Comune, per cui l’eventuale convenzione se non risulta dalla modulistica utilizzata per la richiesta, va ricercata in un atto deliberato dal Comune. La presenza di scuole private sui siti istituzionali dei Comuni non è di riscontro ad una convenzione. 10. Come dimostro che la scuola di mio figlio rientra in quelle ammesse per il contributo? La natura degli Enti, pubblica o privata, che promuovono gli istituti scolastici si evince generalmente dalle ricevute di pagamento che emettono per contributi scolastici e/o tasse di iscrizione per la frequenza, che sono intestate normalmente al genitore e, nel caso di tasse, al figlio frequentante. 11. Ho mandato mio figlio ad un campo estivo promosso dalla società di calcio del nostro paese, posso richiedere il contributo? Sì, sono ammessi anche i campi estivi promossi da associazioni sportive purché nella ricevuta sia riportato il codice fiscale o partita IVA del promotore del campo solare 12. La scuola materna che frequenta mia figlia non ha una retta ma si paga solo il servizio mensa e l’eventuale trasporto. Tutte le spese per la frequenza sono ammesse, per cui non solo tasse di iscrizione e rette, ma anche contributi corrisposti a vario titolo tra cui, ovviamente, per mensa e trasporti. 13. La scuola media ha richiesto solo un contributo di 25€ di cui ho la ricevuta, posso utilizzare anche le spese per i libri che ho comprato al mercatino dell’usato, per documentare il contributo? Nel caso di medie inferiori e superiori trattasi di un contributo alla frequenza, per cui non è necessario documentare alcuna spesa. 6 Informativa nuove prestazioni Ticket trasporto pubblico I lavoratori che utilizzano abitualmente il mezzo pubblico per recarsi al lavoro possono richiedere il contributo una tantum previsto di 150€ a fronte di abbonamenti mensili o annuali che coprono per almeno 5 mesi, il periodo Luglio Dicembre 2016. Sono ammesse le spese di trasporto pubblico, con abbonamento mensile o annuale, sono quindi esclusi titoli di viaggio diversi (p.e. biglietti). Abbiamo riscontrato che alcuni vettori non emettono più abbonamenti nominativi e si stanno introducendo forme di abbonamenti elettronici ricaricabili. Se non è possibile avere l’abbonamento cartaceo nominativo, sono ammesse, come documentazione comprovante, anche altre forme, cartacee o elettroniche (ricariche) anche se non nominative purché chiaramente afferenti ai periodi ammessi e relazionate a tessere univocamente attribuite. Il dipendente che ritiene di avere le condizioni per fare la richiesta deve compilare in ogni sua parte il Mod. Trasp Lav (scaricabile dal sito www.eber.org ) e farlo pervenire all’impresa entro il 15 gennaio 2017 affinché questa possa provvedere a trasmetterla telematicamente ad EBER in tempo utile. L’impresa, ultimata la procedura di invio telematico ad EBER, riceve una notifica dell’avvenuta presentazione; copia di questa deve essere allegata alla prima busta paga utile. Al ricevimento del contributo da parte di EBER, l’impresa provvederà a corrisponderlo in busta paga al lavoratore richiedente. L’importo della prestazione è di 150€ una tantum. Casistica 1. Utilizzo il mezzo pubblico occasionalmente facendo il biglietto, posso usufruire del contributo? No, si riconoscono solo gli abbonamenti mensili o annuali intestati al lavoratore. 2. Abito in un paese mal collegato dai mezzi pubblici, e per comodità mi reco in auto in un posto da dove prendo il pullman per andare al lavoro, posso chiedere il contributo? Sì, anche se la tratta che indichi è solo una parte del percorso casa- lavoro. 7