Aprile - Comune di Misterbianco
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Aprile - Comune di Misterbianco
S ERVICEC AR www.gruppopruiti.com [email protected] AUTOFFICINA AUTORIZZATA CITROËN CENTRO REVISIONE AUTO E MOTO STUDIO CONSULENZA PER I MEZZI DI TRASPORTO NOLEGGIO CARAVANS Misterbianco inComune Sede di Catania: via Perugia 2/4/6 Tel. 095/7110260 - Fax 095/7228799 Sede di Paternò: via dei Pioppi 3 Tel. 095/858206 - Fax 095/850133 Sede di Misterbianco: via dei Mille 168 Mensile di informazione, Cultura e Attualità a cura dell’Amministrazione Comunale Anno IX N. 2 Aprile 2006 - Distribuzione gratuita Catania-Misterbianco-Modica-Malta www.team-sport.it Tel. 095/464009 - Fax 095/464588 3 4 8/9 10 20 22 OPERE PUBBLICHE SPORTELLO DONNA POLITICHE SCUOLE INTERMINATI SPAZI SPORT La Giunta propone il piano triennale Partito il progetto dei Servizi sociali del Comune L’analisi del voto. Parlano i deputati Leanza e Reina Studenti misterbianchesi a Montecitorio Fredy Caruso presenta l’Uomo senza tempo Baseball, volano in C1 le “Aquile” Medaglia d’oro DEMOLISCI NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE Servizi e materiali trattati: Ritiro stoccaggio e smaltimento di: * veicoli a motore * materiali ferrosi e non * scarti metallici da lavorazione industriale e officine * apparecchiature elettroniche obsolete * imballaggi metallici * cavi elettrici * pneumatici usati * vendita ricambi usati C.da Ponterosa, S.P. 12 Misterbianco (CT) Tel. 095 302022 PBX - Fax 095 302550 [email protected] www.autodemolizioniexpress.it 2 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Almanacco [il sindaco] Sportello Ato3 «Questo mese protagoniste principali le donne» C ari cittadini e lettori del mensile “Misterbianco in Comune”, protagoniste dell’edizione di questo mese del nostro periodico sono le donne. Donne che potranno usufruire di un servizio importante come lo Sportello Donna, un intervento realizzato nell’ambito dell’Apq, col progetto dei Servizi sociali “Azioni in Rete”; donne che nelle associazioni - la Fidapa e l’Agorà - si muovono con tanto fermento; donne, come Paola Romano, scomparsa prematuramente della quale, nel mese dedicato alle giornate nazionali della donazione e del trapianto d’organi (7-14 maggio), abbiamo voluto ricordare l’estremo gesto d’amore nei confronti del prossimo; donne, come quelle che la nostra concittadina, la giornalista Nella Condorelli ci ha descritto nel documentario “Figlie della Terra di Canaan”, durante la Giornata delle Pari opportunità, organizzata dal Comune, con l’Apq e Urban II. Una pagina è dedicata anche al riconoscimento che il presidente Ciampi ha consegnato alla famiglia del partigiano Orazio Costorella, trucidato dai tedeschi nel 1944. Ci sono, come sempre, le numerose attività svolte dall’amministrazione comunale, come la proposta di Piano triennale delle opere pubbliche, con una spesa prevista di 58 milioni di euro; la metanizzazione del quartiere di Lineri, che conferma la grande attenzione rivolta alle nuove realtà urbane del nostro comune; la gita istruttiva di educazione civica a Montecitorio, riservata ad alcuni alunni degli istituti comprensivi comunali. E poi i risultati delle elezioni politiche, per zona geografica, quartiere per quartiere. C’è anche un album con le immagini dei premi del Carnevale dei costumi più belli di Sicilia e della nuova trasferta ad Ancona. Nelle altre pagine, le interrogazioni del consiglio comunale e le risposte dell’amministrazione; lo sport, col baseball in primo piano e le imprese dei podisti di casa nostra; la cultura, con lo scrittore Alfio Caruso ospite della rassegna Interminati spazi e il premio nazionale assegnato a un giovane fotografo misterbianchese. E poi le tradizioni pasquali e le lettere. A tutti una buona lettura. Poliambulatorio Asl 3 È scomparsa la signora Domenica Sanglimbene, madre del difensore civico avvocato Salvatore Saglimbene. Al figlio Turi e ai familiari le sentite condoglianze della redazione. D I I E R I > UN FELICE BENVENUTO AI NUOVI MISTERBIANCHESI ... Arriva la cicogna - febbraio e marzo 2006 FEBBRAIO 2006 MARZO 2006 Scirè Calabrisotto Santo Gallucci Tommaso Varoncelli Delia Passanisi Antonio Agatino Micalizzi Carmelo Manganaro Alessandro Pulvirenti Sonia Agata Cardì Denise Agata Greco Ivan Imbrosciano Pietro D’Astoli Costanza Maria Noce Leonardo Agatino Condorelli Aurora Maria La Spina Valentina Motta Antonella Maria Lourdes Mavilla Giordano Finocchiaro Sofia Annamaria Celso Giorgia Valentina Marchese Ilenia Nicotra Laura Di Paola Erika Russo Carmelo Mattia Vittorio Alessio Pietro Calì Diego Di Miceli Edoardo Mario Caruso Stefano Caruso Mattia Cangemi Eleonora Sarah Belluso Alessio Schifilliti Andrea Militano Matteo Lillo Ignaccolo Giorgia Irina Puglisi Giuliana Piana Mariagrazia Naomi Consoli Damiano Rizzotto Giuliana Litrico Kladj Priolo Salvatore Contarini Angelo 01/02/2006 02/02/2006 02/02/2006 03/02/2006 04/02/2006 04/02/2006 06/02/2006 06/02/2006 08/02/2006 09/02/2006 09/02/2006 10/02/2006 10/02/2006 11/02/2006 11/02/2006 12/02/2006 14/02/2006 14/02/2006 15/02/2006 15/02/2006 16/02/2006 18/02/2006 18/02/2006 20/02/2006 20/20/2006 21/02/2006 21/02/2006 21/02/2006 22/02/2006 23/02/2006 23/02/2006 23/02/2006 23/02/2006 24/02/2006 25/02/2006 27/02/2006 27/02/2006 27/02/2006 28/02/2006 Alercia Nikolas Motta Gaetano Cristian Guarnaccia Giulia Sofia Celeste Orazio Montefusco Michael Salvatore Lacqua Luisa Filippa Inserra Pietro Grassia Samuel Giuseppe Paparo Ginevra Ortoleva Gaetano Balsamo Martina Bombace Anna Sturniolo Gaia Iozzia Mariagrazia Lo Presti Gaetano Caraffa Roberta Anna La Ferrara Samuele Raffone Isabella La Rosa Simona Francesca Santangelo Jennifer Scardaci Cristian Di Salvo Anna Pappalardo Desireè Santapaola Asia Sara Scuderi Adriana Minissale Mattia Terrana Elisa Ferlito Anna Agata Romeo Angelo Manuel Calvagna Giuseppe Finocchiaro Carlotta Françoise Tumello Gaia Trovato Matteo Francesco Doria Edoardo Burgio Alessia Spadaro Federico 01/03/2006 01/03/2006 01/03/2006 02/03/2006 02/03/2006 03/03/2006 04/03/2006 05/03/2006 05/03/2006 06/03/2006 06/03/2006 08/03/2006 09/03/2006 09/03/2006 10/03/2006 11/03/2006 13/03/2006 13/03/2006 14/03/2006 15/03/2006 17/03/2006 17/03/2006 20/03/2006 21/03/2006 22/03/2006 22/03/2006 23/03/2006 23/03/2006 23/03/2006 24/03/2006 24/03/2006 25/03/2006 25/03/2006 27/03/2006 27/03/2006 31/03/2006 In collaborazione con lo Stato Civile comunale - Servizio nascite MENSILE DI INFORMAZIONE, CULTURA E ATTUALITÀ A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 800 343 200 Sportello Unico 095 462250 Centralino 095 7556 111 Ufficio Urban 2 095 7556 238 Centralino 095 7556 200 095/2545658 Gabinetto del Sindaco 095 7556 202 Ufficio Informagiovani e sportello Università 095/2545652 Segreteria del Sindaco 095 7556 203 095 462250 Biblioteca “C. Marchesi” 095 7558 711 Biblioteca “G. Bufalino” 095 484379 Ufficio del Difensore Civico 095 7556 206 Ufficio stampa 095 7556 207 (apertura estiva: Lun-Mer-Ven ore 9-12 apertura invernale: Mar-Gio ore 15-18.30) Ufficio legale 095 7558 548 Cimitero Ufficio tributi 095 7558 525 Ecologia 095 7574 125 Ufficio tecnico comunale 095 7556 216 Stato civile 095 7558 620 Ufficio tecnico sett. Urbanistica 095 7558 600 Anagrafe 095 7558 623 095/2545684 Ufficio personale - Ragioneria 095 7556 226 095/2545672 Comando Polizia Municipale Altri numeri: Misericordia serv. Ambulanze 095/2545655 095/2545653 - Servizio di logopedia martedì 8,30-12,30: 095/2545657 - Servizio di psichiatria infantile venerdì 8,30 - 12,30: 095/2545657 POLIAMBULATORIO Dirigente (Filippo Speranza): Consultorio - Dirigente (Silvana Sardo): Assistente sociale (Eugenia Polizzi): Psicologa: Servizio ospedalità Medicina legale Lutti Il nuovo circolo dei Giovani della Margherita ha la sede in via Garibaldi 406. Il responsabile è Daniele Trovato. La sede è stata inaugurata dall'onorevole Enzo Bianco, dal segretario regionale on. Totò Cardinale, dal deputato regionale Franco A G E N D A DISTRIBUZIONE GRATUITA Numero Verde UFFICI IGIENE PUBBLICA - Ufficio vaccinazioni: - Uffici amministrativi: Signor Corsaro: Signora Alagona: Inaugurato, in via Roma all'angolo Laurea Daniele Fulvio, 26 anni, si è laureato in Fisica, specializzazione in Astrofisica, col massimo dei voti. Al neo dottore gli auguri della redazione. I Giovani della Margherita numeri di pubblica utilità GUARDIA MEDICA Ufficiale sanitario (Giuseppe Condorelli) Nuovo circolo dell’Mpa Catania, dal consigliere provinciale Ernesto Calogero e dal consigliere comunale Nino Marchese. > COMUNE DI MISTERBIANCO distretto di Misterbianco 095/303508 095/2545650 095/2545651 Uno sportello per dare informazioni agli utenti sulla tariffa dei rifiuti. Avrà sede in via Palestro 4. È uno dei cinque sportelli provinciali che saranno aperti entro maggio dalla società d'ambito “Simeto Ambiente”. Servirà anche gli utenti dei comuni di Camporotondo Etneo, Motta Sant'Anastasia e San Pietro Clarenza. con piazza della Repubblica, un circolo cittadino dell'MpA, presieduto dall'avvocato Ninni Anzalone, segretario Giovanni Palmeri e tesoriera Valentina Russo. Alla cerimonia erano presenti, il presidente della Provincia onorevole Raffaele Lombardo, il segretario regionale onorevole Lino Leanza e l'assessore provinciale Orazio Pellegrino. 095/2545674 095/2545671 095/2545673 095/2545684 Acquedotto Politiche Comunitarie e Sviluppo locale 095 7558 427 095 7574 123 Carabinieri Tenenza Carabinieri 095 7556 236 URP 095 301264 Direttore Antonina Caruso Direttore responsabile Rosario Nastasi Coordinamento editoriale Natale Bruno hanno collaborato Francesca Aglieri Rinella, Marco La Malfa, Giusy Orofino, Santo Palmeri, Antonio Rapisarda, Anna Santonocito, Pina Santonocito, Damiano Scala Autorizzazione del Tribunale di Catania del 6 novembre 1998, n.15 realizzazione grafica, pubblicità Blumedia s.c. a r.l. viale Andrea Doria, n. 69 95123 Catania tel. 095447250 - 095432304 Stampa Litocon S.r.l. tel. 095291862 Agente per la pubblicità Orazio Sangari tel. 095447250 095 304328 112 095 301120 095 7556 233 Arricchite il calendario e le notizie flash del nostro giornale inviando programmi, avvenimenti, incontri ai recapiti fax 095302221 email [email protected] 3 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Primo piano Oltre cento miliardi delle vecchie lire destinati a progetti vecchi e nuovi Cinquantotto milioni per il piano triennale A i primi di marzo, la Giunta municipale ha varato il programma delle opere pubbliche per il triennio 2006-2008. Il piano triennale prevede una spesa complessiva di oltre 58 milioni di euro. La giunta ne ha approvato lo schema di aggiornamento. Per la maggior parte, infatti, si tratta non di vere e proprie nuove opere, ma di infrastrutture pubbliche - molte delle quali sono già in fase di realizzazione - inserite nello scorso piano, per le quali sono stati adeguati i progetti, mutando di conseguenza gli importi alla luce delle nuove rimodulazioni. I nuovi interventi riguardano, nel centro storico, via dei Mille, la strada di collegamento tra via Fratelli Cervi e via San Giuseppe; nel quartiere di Poggio del Lupo (contrada Malavigna), via De Curtis e via De Sica; il completamento dei due laboratori di quar- [sopra] Linizio dei lavori di via Nicolosoto, nel quartiere di Belsito; con il sindaco Caruso e l'assessore ai Lavori pubblici Salvo Rotella, il progettista ingegnere Vincenzo Nicotra > VIABILITÀ > LA SCHEDA Alcune delle opere proposte per il 2006 - Sistema integrato aree di sosta nel centro storico e zona commerciale 5 milioni euro - Ristrutturazione sistema idrico del centro e delle frazioni 3 milioni euro - Ristrutturazione e adeguamento di sicurezza palestra via dei Vespri 335mila euro - Adeguamento antincendio istituto comprensivo Don Milani 200mila euro - Adeguamento antincendio c.d. Padre Pio 238mila euro - Adeguamento norme di sicurezza succursale Ics L. da Vinci 200mila euro - Impianti fotovoltaici e impianti solari nelle scuole comunali 980mila euro - Completamento impianto sportivo di via S. Rocco vecchio 288mila euro - Centro comunale riciclaggio rifiuti 750mila euro - Ammodernamento strada comunale Pezzamandra 200mila euro tiere - previsti nel programma comunitario Urban II - di Serra e Lineri. Per questi ultimi l’importo di spesa sarà pari a 250.000 euro ciascuno. È stata anche modificata la fonte di finanziamento: da oneri d’urbanizzazione a mutuo. «L’amministrazione - ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - sta studiando la possibilità di accendere un mutuo per finanziare la sistemazione di vie, piazze e zone all’interno del centro storico e rendere così più vivibile il paese». «L’intenzione in quest’ultimo anno di governo - ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Salvo Rotella - è quella di completare le ope- re già in fase di esecuzione e realizzare tutti quegli interventi necessari per rendere fruibili i quartieri periferici e i punti nevralgici al centro del paese, con interventi di piccolo impatto per riqualificare alcune zone del centro storico». Altre importanti opere previste dal piano triennale 2006-2008 sono la rotatoria che collegherà Lineri a Montepalma, all’altezza del passaggio a livello della Ferrovia circumetnea; le piazzette nelle zone del centro storico di via Mulini, via Mulini angolo via Roma, via Caudullo angolo via Sant’Antonio Abate. Sarà il consiglio comunale, poi, a discutere la proposta dell’esecutivo. > SERVIZI TECNOLOGICI Le strisce blu a “Etnambiente” arà “Etna Ambiente” srl, la società a capitale pubblico di cui il comune di Misterbianco è socio di maggioranza che, entro la fine di maggio, gestirà gli stalli di posteggio-auto delimitati dalle strisce blu, già realizzate in tutto il centro del paese e nel quartiere periferico di Lineri. Lo ha deciso l’amministrazione comunale che ha affidato il servizio per gestire i 395 stalli per cinque anni. Sono state stabilite anche le tariffe: si pagheranno 30 centesimi di euro per mezz’ora e 55 centesimi di euro per un’ora. «Il servizio a pagamento - ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - sarà un’ottima occasione per ridare la possibilità a tutti di fare soste brevi, tanto al centro del paese quanto nel quartiere di Lineri. Ne avranno vantaggio tutti, automobilisti, cittadini e commercianti». «Avere affidato alla società “Etna Ambiente” il servizio e la completa gestione - aggiunge Mario Scuderi, assessore alla Polizia Municipale - permetterà un notevole sgravio di lavoro dei vigili che potranno così dedicarsi in maniera completa alla viabilità e ad altri utili servizi». Per i residenti che dovranno parcheggiare le loro auto in prossimità della propria abitazione, saranno applicati criteri diversi dalle soste brevi, con la possibilità di fare abbonamenti mensili del costo di 25 euro. Le tariffe, le fasce orarie e i giorni di servizio potranno essere modificati solo ed esclusivamente dall’amministrazione comunale. Il metano arriva a Belsito S a distribuzione del metano è arrivata nelle case di una nuova parte di Misterbianco, nel quartiere periferico di Lineri. E i nuovi utenti potranno allacciarsi alla rete con offerte convenienti. Sono stati ultimati, infatti, i lavori nelle vie Domenico Tempio, Vigo, Martoglio, Livatino, Cassarà Giuliano e nella strada di collegamento tra Lineri e Belsito (via Madonnina). Inoltre, grazie alla nuova convenzione che l’amministrazione ha recentemente modificato, con il voto finale in consiglio comunale, sarà possibile allacciarsi alla rete di distribuzione al prezzo di 153 euro (Iva inclusa), cifra che sarà interamente rimborsata nella prima bolletta della fornitura. Dopo il collaudo del tratto di rete fino ad oggi realizzata tutti coloro che hanno stipulato il contratto con la società di gestione del metano, la “Metansicula”, potranno così usufruire del servizio. «È un successivo passo avanti - hanno spiegato il sindaco Ninella Caruso e l’assessore ai Servizi tecnologici, il vice sindaco Franco Galasso - che permette di aggiungere alla rete già diffusa sulla gran parte del territorio alcuni punti periferici che prima non era stato possibile servire. Da questo momento, tutti i cittadini interessati potranno attivare i contratti per usufruire del servizio». L [sopra] La gestione del servizio di parcheggio sulle strisce blu, affidato alla società mista Etnambiente srl, partirà entro la fine di maggio Per la pubblicità su RESTAURO PITTORICO (soffitti-quadri) DIPINTI (su legno-ferro-stoffa) MURALES TROMPEOLEIL IDEA REGALO BOMBONIERE colori s.r.l. 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Si tratta dell’intervento inserito nell’Apq “Recupero della marginalità e pari opportunità”, al quale il Comune di Misterbianco ha partecipato col Progetto “Azioni in rete” elaborato dai Servizi sociali. Lo sportello ha sede in via Gramsci 70 e fornisce consulenze grazie alla presenza di professionisti dei settori indicati. La sede è aperta dal 4 maggio 2006 tutti i mercoledì. All’inizio di ogni mese, saranno esposti gli orari di apertura dello sportello relativi al mese in corso. Per informazioni si può telefonare al Numero Verde 80005562. Lo “Sportello donna” è stato presentato in occasione della “Giornata delle Pari Opportunità”, tenutasi 20 aprile. Il funzionario comunale Giusy De Martino, responsabile dei Ser- [sopra] Sopra, la sede dello “Sportello donna”, in via Gramsci 70 In alto a destra, un momento della presentazione dell’iniziativa, tenutasi il 24 aprile vi sociali, ha illustrato le azioni in cui il Comune è interessato con l’Apq (acronimo, che sta per Accordo Programma Quadro, siglato dalla Regione Siciliana con il governo nazionale per razionaliz- zare l’utilizzo dei fondi comunitari, ndr): «Il progetto Azioni in rete, sviluppato dai Servizi sociali comunali, ha permesso di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione siciliana, nell’ambito dell’Apq “Recupero della marginalità e pari opportunità”. Il progetto vede insieme 14 partner, ciascuno presente nel progetto con un ruolo paritario, con il coordinamento dei Servizi sociali. Esso è, infatti, frutto delle istanze che emergono dal territorio, dei bisogni che esso esprime colti e letti da chi sul territorio opera, cioè anche le realtà associative e il volontariato. Grazie a questo lavoro congiunto, si sono potuti avviare servizi come la ludoteca a Lineri, laboratori per lo sviluppo delle potenzialità artistiche e per l’apprendimento della lingua inglese e di informatica, di animazione territoriale, di formazione e orientamento al lavoro e l’attivazione di corsi di educazione alla legalità e alla salute». A esporre come funziona lo sportello sono state l’assistente sociale Pina Sgroi e la psicologa Sandra Lombardo. L’intervento si articola in due fasi. Nella prima, sarà diffuso un questionario per realizzare una “mappa” accurata della realtà lavorativa femminile presente sul territorio; il campione sarà composto da donne tra i 18 e i 50 anni, tutte residenti a Misterbianco e servirà a fare emergere interessi e grado di soddisfazione personale. Nella seconda, si terrà la formazione degli operatori dello sportello. «Lo sportello - ha detto il sindaco Ninella Caruso - è uno degli interventi sul territorio previsti dai programmi comunitari che il nostro comune ha realizzato per venire incontro alle esigenze della comunità. È nostra intenzione affrontare le situazioni di disagio della donna misterbianchese, perché il suo è un ruolo importantissimo, tanto nella famiglia quanto nella società». Francesca Aglieri Rinella Tre giovani laureati stanno seguendo un tirocinio formativo presso gli uffici comunali Uno stage per entrare nel mondo del lavoro Uno stage nella pubblica amministrazione è la carta vincente per l’inserimento nel mondo del lavoro. Con questo obiettivo, il comune di Misterbianco ha firmato una convenzione con l’Università di Catania, per attivare un ponte tra mondo accademico e del lavoro e per favorire e valorizzare le giovani esperienze professionali del territorio. Lo stage permette ai giovani di conoscere la realtà del lavoro, affiancati dal “tutor” aziendale. L’ente gestore dello stage è l’amministrazione comunale e la durata minima dei corsi è di tre mesi. Tre giovani laureati di Misterbianco per tre mesi stanno già lavorando negli uffici dell’amministrazione per svolgere un tirocinio formativo e un percorso di orientamento. Gabriela Ferraro, 25 anni, è laureata in “Ingegneria Civile” (indirizzo “Strutture”) con il massimo dei voti. Ezio Di Pino, 28 anni, è laureato in Ingegneria edile con voti 107/107. In collaborazione con il geometra Francesco Rizzo del comune di Misterbianco, ha realizzato una tesi dal titolo “Manutenzione e sistemi edilizi, un caso di studio: l’edilizia scolastica del comune di Misterbianco”. Entrambi i giovani professionisti sono impegnati dal lunedì al venerdì, per tre ore il giorno, all’ufficio tecnico. I tirocinanti metteranno in pratica le competenze acquisite durante il corso di laurea, faranno sopralluoghi, dirigeranno lavori affiancati dal “tutor” aziendale, l’ingegnere Vincenzo Orlando. Antonio Rapisarda, 25 anni, una laurea in Lettere moderne con il massimo dei voti, sta approfondendo i temi della comunicazione, > ASSUNZIONI Stabilizzati altri ventidue lavoratori precari entidue lavoratori Puc (progetti di utilità collettiva) sono stati assunti dal comune di Misterbianco. I nuovi dipendenti, a partire dal primo marzo, hanno un regolare contratto a tempo indeterminato, per un totale di ventiquattro ore settimanali. Dei ventidue neo assunti, quindici ricoprono le mansioni di “assistenti amministrativi” (categoria B1) e sette sono “collaboratori” (categoria A1). «La stabilizzazione dei precari - ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - era un impegno che avevamo preso all'inizio del nostro mandato e lo abbiamo mantenuto. Per l'amministrazione comunale, era un importante obiettivo trasformare il lavoro precario di molti giovani in lavoro stabilizzato». La firma del contratto è stata apposta nel corso di una breve cerimonia alla presenza del sindaco Ninella Caruso, dell'assessore al Personale Antonino Condorelli e del ragioniere comunale Stefano V Russo. Hanno firmato il contratto: Antonina Anfuso, Fortunata Calaciura, Antonio Calì, Maria Carmela Caruso, Concetto Consoli, Giuseppa Damigella, Santa Finocchiaro, Vincenzo Fisichella, Paola Giardina, Graziella Giuffrida, Pietrina Giuffrida, Antonino Maugeri, Francesca Monteleone, Maria Motta, Giuseppe Puleo, Antonella Privitera, Antonino Russo, Filippo Santagati, Antonietta Scuderi, Rosario Scuderi, Rosaria Spina e Giuseppa Stella. Nel 2004, l’amministrazione comunale aveva già stabilizzato undici lavoratori precari. «È un ulteriore intervento - ha detto l'assessore Condorelli per risolvere i problemi del precariato. Abbiamo così regolarizzato la posizione di 22 lavoratori da anni al servizio dell'amministrazione. Misterbianco è uno dei comuni più sensibili alle questioni del lavoro. Lo abbiamo dimostrato con la nostra fattività». con il tutor comunale dottor Giuseppe Piana, vice segretario e caposettore Affari generali. Lo stage permette di acquisire le nozioni base del linguaggio della comunicazione pubblica e la conoscenza delle attività di comunicazione e di informazione del mondo delle amministrazioni. Il tirocinante si sta occupando della stesura di articoli, della raccolta di interviste e della diffusione delle attività della Pubblica Amministrazione. «Si tratta di un’interessante iniziativa - commenta il sindaco Ninella Caruso - che vuole favorire la crescita professionale dei giovani. Saranno loro, grazie a questo percorso formativo, che potranno proporsi meglio come futura classe dirigente della nostra comunità». [sopra] I due ingegneri, Gabriela Ferraro e Ezio Di Pino 5 aprile 2006 - Misterbianco in Comune L’Associazione del Centro Diurno per minori DISNEY SCHOOL offre personale qualificato a disposizione del minore e delle famiglie dalle 7.30 alle 20.00 tutti i giorni Attività didattiche, ricreative, manipolazione, colonia Don Bosco, escursione - Nido Materna Ludoteca Baby Parking Affitto locale - Doposcuola Corsi di inglese Animazione feste Sostegno via S. Nicolò ang. via N. Caudullo 498b Misterbianco - tel. 340 8368047 Il presidente Prof. Di Giacomo M. Carmela 6 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Fatti & Persone Il 25 Aprile, il presidente Ciampi ha consegnato al nipote del coraggioso partigiano il riconoscimento al valor civile Una medaglia d’oro alla memoria di Costorella > LA SCHEDA M edaglia d’oro al valore civile alla memoria di Orazio Costorella, il partigiano misterbianchese trucidato dai tedeschi a Otricoli, in Umbria. Il presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi l’ha consegnata all’omonimo nipote dell’eroe, nel corso della cerimonia che si è svolta al Quirinale, in occasione della ricorrenza del 61° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Alla solenne cerimonia nella “casa degli italiani”, hanno partecipato, oltre al nipote Orazio Costorella junior, visibilmente emozionato, il sindaco Ninella Caruso, il vicesindaco Franco Galasso e alcuni familiari de] partigiano trucidato. La richiesta di concedere la medaglia d’oro al valore civile per il misterbianchese era stata inoltrata al Capo dello Stato circa un anno fa dall’amministrazione comunale misterbianchese. Un’iniziativa attraverso la quale sindaco e giunta si propongono un duplice scopo: ricordare il valore, Il mistero della sepoltura Il luogo della sepoltura di Costorella fu scoperto, dopo anni di mistero, solo l’anno scorso. Era stato tumulato a Poggio di Otricoli, in provincia di Terni, dove i nazisti lo avevano trucidato nel 1944. Tutto si deve alla tenacia del narnese Alfredo Petrini, che nel 1944 aveva 11 anni. Questi, ricordando il sacrificio del giovane partigiano, si mise a ricercarne i luoghi natali, trovando anche il posto dove giaceva il partigiano. In tutti questi anni, tutte le ricerche per dare maggiore riscontro a un dispaccio dei carabinieri reali che annunciava ai familiari l’uccisione del giovane sono andate a vuoto, nonostante le pressanti richieste della mamma. Poi, al comune di Misterbianco, da Petrini è arrivata una e-mail, a seguito di una ricerca sul web. Questo contribuisce a svelare che Orazio, catturato nel corso di un rastrellamento dai nazifascisti che avevano circondato quella località, era stato giustiziato dopo non aver risposto all’interrogatorio di un ufficiale. Costorella prestava servizio presso la regia fanteria Sabauda al XIV reggimento autieri Treviso e dopo lo sbandamento dell’8 settembre fece la scelta della lotta partigiana. portato alle estreme conseguenze, del giovane concittadino durante la guerra di liberazione; lanciare un segnale positivo alle generazioni presenti e future. «Per il nostro Comune - ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - la concessione della medaglia d’oro al valore civile, concessa dal Presidente della Repubblica a un concittadino come Orazio Costorella, rappresenta un grande ono- re. Ci adopereremo perché Misterbianco non dimentichi e perché siano tramandati ai posteri i valori di libertà e di democrazia per i quali Orazio Costorella ha sacrificato la propria giovane esistenza». Il giovane partigiano misterbianchese fu ucciso, nel febbraio 1944, dai tedeschi nel corso di una rappresaglia avvenuta a Poggio di Otricoli, in provincia di Terni. Co- storella fu catturato dai nazisti per non avere voluto abbandonare un giovane commilitone ferito, un altro siciliano Gaetano Di Blasi, mortalmente nel corso di un precedente conflitto a fuoco. Ecco come si svolsero i fatti, in quella tragica mattina del 17 febbraio. Poggio d’Otricoli, all’alba, fu circondata dai nazisti. Costorella trascinò il corpo senza vita di Di Blasi nella piazzetta sottostante. Poi, invece di fuggire, si attardò accanto al corpo dell’amico. Fu preso e interrogato, di fronte all’intera popolazione di Poggio, da un ufficiale tedesco, con disprezzo si rifiutò di rispondere. L’ufficiale gli sparò due colpi di pistola in faccia. Nella sua Misterbianco, Costorella è ricordato con una piazza che da tempo gli è stata intitolata, di fronte alla stazione della Ferrovia circumetnea. Nella foto, a sinistra, il presidente Ciampi consegna la medaglia al nipote del partigiano Orazio Costorella jr; a sinistra, il sindaco Caruso, Costorella jr e Antonio Liberati sindaco di Otricoli. > APPUNTAMENTI Le fiere del mese di maggio aggio, mese delle fiere. Si comincia con la Passeggiata in fiera, organizzata dall’assessorato allo Sviluppo economico, che si terrà, nel centro storico di Misterbianco, dal 20 al 21. Dal 26 al 28, invece, al Palatenda si rinnova l’appuntamento con Open House manifestazione fieristica, organizzata dalla società “Lapaf s.n.c” di Filippo Ippolito , con il patrocinio del Comune di Misterbianco. Open House ospita l’esposizione di macchinari, attrezzature e accessori ad alta tecnologia per la lavorazione del marmo e della pietra lavica. Riservata agli operatori locali del settore; la fiera rappresenta un'occasione unica per conoscere le novità in questo campo: macchine all'avanguardia nel mondo nel rispetta delle nuove normative per la sicurezza sul lavoro, della tutela dell’ambiente (con particolare attenzione alla smaltimento dei rifiuti), e dell’abbattimento delle polveri nocive (nel rispetto delle nonne sull'inquinamento ambientale). Durante la fiera sarà possibile incontrare i produttori delle macchine esposte, a disposizione degli operatori per consulenze e informazioni sulle caratteristiche tecniche dei prodotti esposti. Un’occasione unica di crescita in termini dì conoscenza per un settore in pieno sviluppo. L’ingresso è libero, dalle 10 alle 19, con orario continuato. M Umanità solidale, incontro con la VI commissione provinciale Dare “Respiro” ai diversapare, nelle realtà del volonSi è parlato mente abili e alle loro famitariato, nuovi progetti di inglie. Il nuovo progetto dei serimento lavorativo e di del progetto accoglienza, alla luce del Servizi sociali provinciali è “Dare respiro” stato al centro dell’incontro principio “dopo di noi”, miche la VI commissione consia tutelare i diversamene dell’iniziativa rato liare provinciale ha fatto alte abili nell’eventualità deldella casal’associazione di volontariato la perdita dei genitori». “Umanità solidale”. Su iniziaUmanità solidale, da parte famiglia tiva del consigliere Pippo sua, è impegnata nel realizLongo, che conosce bene la zare una casa famiglia che realtà misterbianchese, il presidente Dome- accolga i disabili costretti alla solitudine, o nico Rapisarda ha convocato una riunione per non sradicarli dal loro luogo di nascita. della commissione nella sede dell’associa- All’incontro, oltre al presidente Rapisarda, zione presieduta da Filippo Scuderi, in via erano presenti i consiglieri Pippo Longo, Giacomo Matteotti 1. «Stiamo valutando - ha Giovanni Caruso, Silvestro Cavallaro e Maspiegato Rapisarda - la possibilità di svilup- rio Grancagnolo. [sopra] I componenti della VI commissione provinciale con i volontari e gli assistiti dell’associazione “Umanità solidale” 7 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Quelle donne figlie della terra di Canaan Il documentario della misterbianchese Nella Condorelli descrive la condizione femminile nell’Islam e i rapporti con l’Occidente Il documentario è stato prodotto dallo Spi - Cgil (Sindacato Pensionati Italiani CGil) e fa parlare donne israeliane e palestinesi. Fra le tante interviste alcune spiccano per l’importanza che hanno a farci capire la politica contemporanea; è possibile dedurre che solo al terrorismo e al martirio maschile c’è autorizzazione materna, infatti, nelle parole di madre della kamikaze morta in un attentato dove, fra gli altri, con lei morì una ebrea sua coetanea sentiamo affermare di non avere mai desiderato e pensato che sua figlia sacrificasse la vita. Molto interessanti benché brevissime sono le interviste alle donne israeliane che controllano i check point, referenti di Coalition of Women for Peace; inaspettate sono le parole di una giovane assistente sociale di un campo profughi che invoca la tolleranza e la pace, come la necessità che ci siano persone che vadano a lavorare dentro ai campi per creare iniziative, solidarietà, nuove pratiche che tolgano i bambini ai giochi di guerra e che si oppongano all’occupazione israeliana con l’invenzione sociale. U con le donne nomadi del deserto, altre fanno parte di gruppi di opposizione e pacifisti, come la madre di un giovane morto in un’azione di guerra dell’esercito israeliano. Un’esperienza forte, un viaggio da Gerusalemme a Betlemme, alla Galilea nei luoghi che raccontano la storia delle società e delle grandi religioni del Mediterraneo: ebraismo, cristianesimo e islam. Girato durante la seconda intifada, nel pieno della tragedia dei suicidi kamikaze, in una delle fasi più cruente del conflitto che oppone Israele e Palestina, il documentario intreccia storia, memoria e attualità con il linguaggio della cronaca di viaggio. «E’ un lavoro tragicamente attuale - ha spiegato Nella Condorelli ho visto la sofferenza delle madri per la perdita dei loro figli e l’elaborazione del lutto. Questa è una guerra che colpisce i figli. Loro sono madri e donne coraggiose. Il mio è un giornalismo d’approfondimento che contribuisce al dibattito sulla responsabilità dell’informazione e sul ruolo del giornalista nei luoghi di conflitto». Lo scorso marzo “Figlie della terra di Canaan” è stato selezionato per rappresentare l’Italia al “Prix pour la Meilleure Representation de la femme arabe”. n viaggio tra le donne di Israele e Palestina, ovvero “Figlie della terra di Canaan”, il documentario realizzato da Nella Condorelli presentato in occasione della “Giornata delle Pari Opportunità”. Nella Condorelli è misterbianchese, vive a Roma dove lavora per Rai News 24, è una reporter che si è sempre occupata della donna nell’Islam e dei suoi rapporti con il mondo occidentale. E’ impegnata nella creazione e nel coordinamento di una rete transnazionale di donne che lavorano nel settore dell’informazione (giornaliste, programmatrici, registe) in area mediterranea. Il documentario realizzato nel 2003, attraverso la testimonianza di tre generazioni di donne ebree, musulmane e cattoliche ci da uno spaccato di queste società: alcune donne vivono nei Kibbutz e nei campi profughi altre in città e altre ai limiti del deserto; molte di queste coinvolte in politica come la prima intervistata, un’anziana fondatrice di Kibbutz e ex-parlamentare alla Knessett; un’altra donna palestinese-cristiana che fa parte degli organismi direttivi dell’Autorità palestinese; altre lavorano in luoghi sociali, come la maestra di asilo di un kibbutz, italiana emigrata in Israele o la femminista araba che lavora Urban 2 POLIS/ Marciopolis una passeggiata per unire la città INCONTRI/ Domenica 7 maggio, scuole, associazioni e cittadini in marcia per una maggiore coesione Sarà una sana passeggiata non competitiva, che vedrà partecipare famiglie, scuole, associazioni, centri di aggregazione e in genere cittadini misterbianchesi appassionati del “footing”, la manifestazione che si svolgerà lungo tre diversi itinerari per le strade di Misterbianco e denominata appunto “Marciopolis”. L’appuntamento è previsto per Domenica 7 maggio 2006, con inizio alle 8,30. Sono tre i punti di partenza previsti, da tre distinte piazze Mercato: Al Centro storico il raduno sarà in piazza Pertini, a Lineri in piazza Madre Teresa di Calcutta, a Belsito in piazza Massimiliano Kolbe. Tre partenze distinte e contemporanee, ma un unico e significativo arrivo: l’antico piano del santuario della Madonna degli Ammalati, luogo sacro e di pellegrinaggio di cittadini di tutti i quartieri misterbianchesi. Ed è proprio questo grande valore simbolico, di unità e coesione, che vuole essere al centro della manifestazione, che nasce, infatti, all’interno del progetto “Polis”, finanziato dal P.I.C. Urban II nell'ambito dei servizi di promozione, prevenzione e integrazione sociale (misura 4.1.a). Proprio per questi motivi è stata pensata la manifestazione di domenica 7 Maggio, per provare a incontrarci tutti insieme per un’unica grande città. La partecipazione alla passeggiata avrà una quota di solidarietà simbolica di un euro e sarà abbinata a un grande sorteggio finale, proprio al piano della Madonna degli Ammalati, di centinaia di premi. Punti d'iscrizione: Coop. Marianella Garçia - Via Montepalma, 45 - 095/482464 Laboratorio di Città - Via dei Vespri, 147 Laboratorio di Città - Via Piemonte, 12 (Serra) Centro di Aggregazione - Via Cairoli Centro di Aggregazione - Via Sardegna (Serra) Centro di Aggregazione - Via Costa, 3/a Parrocchia S. Maria delle Grazie - (Chiesa Madre) FORMAZIONE CNOS FAP/ Un progetto per il lavoro e l’orientamento Perché riflettere sulla formazione e sull’orientamento al lavoro? Quale l’utilità di un centro per l’impiego e di uno sportello per i bisogni di chi cerca lavoro? Un’indagine recente della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, commissionata all’interno del progetto “Orientamento e Lavoro” del programma Urban II e presentata in un seminario, ha esplorato gli atteggiamenti di un campione di utenti del Centro per l’impiego rispetto al problema della ricerca del lavoro, sia per quanto attiene all’offerta esistente sul territorio sia rispetto alle potenzialità del piano normativo. L’indagine costituisce per gli operatori del progetto suddetto un indispensabile supporto per l’orientamento, integrandosi con l’attività di formazione che già è svolta attraverso incontri con gli utenti e che si concretizza con la stesura del Curriculum vitae o di una lettera di presentazione, le tecniche per affrontare un colloquio di lavoro, ecc. La necessità di un tale lavoro sinergico tra istituzioni e privati risulta ancor più determinante dai risultati ottenuti dall’indagine che, pur toccando solo un campione sul territorio di Misterbianco, rivela dati che devono far pensare e soprattutto far rimboccare a tutti le maniche. Infatti, la metà del campione non vede possibilità lavorative nel territorio e in particolare nel settore commerciale. Dal punto di vista della progettualità, la gran parte degli intervistati non ha lavorato in proprio, vorrebbe farlo, ma non conosce le normative che possono agevolare progetti imprenditoriali. Inoltre emergono l’accusa rivolta alla società, la ricerca del posto fisso, magari ottenuto con pochi sforzi, pensando che sia il lavoro che deve raggiun- gere la persona e non viceversa! Vi sono anche coloro che sarebbero pronti a svolgere qualunque lavoro (chiaramente onesto) anche se non sempre compatibile con le proprie esigenze. Dall’indagine si vede per lo più una rappresentazione del lavoro come “fatalistico” ed è per questo che il Centro per l’impiego del Comune e il progetto “Orientamento e Lavoro” del Cnos Fap “Oscar Romero” si configurano come un servizio che, insieme ad altri, concorrono ad offrire attività perché le persone imparino a pensare al territorio non come limite, ma come possibile risorsa; inoltre si possono aiutare a modificare gli atteggiamenti nei confronti del lavoro e del futuro personale in termini di progettualità autonoma e di auto-imprenditorialità. Marco Pappalardo 8 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Elezioni 2006 > VOTI AL SENATO > VOTI ALLA CAMERA LISTE 1 Rosa Nel Pugno 2 Popolari Udeur 3 Di Pietro It.Valori 4 P.Dei Comunisti Ital 5 Fed.Dei Verdi 6 Rifondaz. Comunista 7 Part. Dei Pensionati 8 L'ulivo 9 Alleanza Nazionale 10 M.S.Fiamma Tricolore 11 Lega Nord 12 Pensionati Uniti 13 A.S. Aless.Mussolini 14 Unione Dem.Cristiani 15 Dem.Crist. E Psi 16 Forza Italia 17 P.Liberale Italiano 18 No Euro 19 L'ambienta-Lista VOTI 366 121 410 440 249 995 130 6.174 2.373 108 2.811 53 245 1.211 872 8.773 32 112 73 Centro Lineri Belsito sez. 1-19 sez.23-28 sez. 29-34 206 38 57 41 19 26 212 55 81 220 58 62 121 24 47 579 114 155 55 17 26 3482 698 841 1101 246 502 54 16 24 1374 292 496 24 5 7 123 24 46 588 143 245 149 314 87 3580 1401 1494 17 8 1 58 15 13 23 8 20 Monte Palma sez. 20-22 27 25 26 33 13 45 14 479 192 7 239 7 20 96 223 763 1 6 6 Piano & P. Lupo sez. 35-39 38 10 36 67 44 102 18 674 332 7 410 10 32 139 99 1535 5 20 16 LISTE 1 Mov.Dem.Sic-Noi Sic. 2 Alleanza Siciliana 3 Di Pietro It.Valori 4 I Socialisti 5 Popolari Udeur 6 Democr. Sinistra 7 La Rosa Nel Pugno 8 Codacons 9 Rifond. Comunista 10 D.E L. La Margherita 11 P.Soc.Dem.Italiano 12 Mov.Repubbl.Europei 13 Insieme Con L'unione 14 Pensionati 15 P.Cristiano Esteso 16 P.Liberale Italiano 17 M.S.Fiamma Tricolore 18 Udc 19 Lega Nord 20 Alt.Soc.Al.Mussolini 21 Patto Per La Sicilia 22 P.Repubblicano Ital. 23 Nuova Sicilia 24 Riformatori Liberali 25 Alleanza Nazionale 26 Pensionati Uniti 27 Forza Italia 28 L'ambienta-Lista VOTI 44 684 407 26 107 2.559 303 57 1.115 2.393 32 17 342 140 99 19 90 982 2.309 203 58 28 513 17 1.998 64 7.347 53 Centro Lineri Belsito Monte Palma sez. 1-19 sez.23-28 sez. 29-34 10 9 5 330 67 155 202 53 74 17 3 34 19 21 1669 271 232 187 23 44 19 8 12 642 134 154 1166 258 454 15 4 6 9 4 1 156 55 55 66 21 27 12 29 17 7 8 1 39 13 21 469 118 196 1149 234 390 97 21 45 26 14 7 16 4 2 81 161 61 14 3 956 203 426 27 8 13 3021 1210 1196 19 5 13 sez. 20-22 8 50 33 4 22 184 22 6 60 196 2 2 34 8 10 12 79 202 13 4 2 162 142 9 649 5 Piano & P. Lupo sez. 35-39 12 82 45 2 11 203 27 12 125 319 5 1 42 18 31 3 5 120 334 27 7 4 48 271 7 1271 11 I risultati delle elezioni 2006 > VOTI AL SENATO > VOTI ALLA CAMERA N. LISTE VOTI PERCENT. 1 Rosa Nel Pugno 2 Popolari Udeur 3 Di Pietro It.Valori 4 P.Dei Comunisti Ital 5 Fed.Dei Verdi 6 Rifondaz. Comunista 7 Part. Dei Pensionati 8 L'ulivo 9 Alleanza Nazionale 10 M.S.Fiamma Tricolore 11 Lega Nord 12 Pensionati Uniti 13 A.S. Aless.Mussolini 14 Unione Dem.Cristiani 15 Dem.Crist. E Psi 16 Forza Italia 17 P.Liberale Italiano 18 No Euro 19 L'ambienta-Lista 366 121 410 440 249 995 130 6.174 2.373 108 2.811 53 245 1.211 872 8.773 32 112 73 1,43 0,47 1,60 1,72 0,97 3,89 0,50 24,16 9,28 0,42 11,00 0,20 0,95 4,74 3,41 34,33 0,12 0,43 0,28 Elezioni Politiche 2006 comune di Misterbianco Iscritti: 35.219 - Votanti: 26.719 - Votanti: 75,86 Voti validi: 25.548 - Voti non validi: 1.171 Sez.: 39 su 39 Nelle tabelle in alto, i risultati nel comune di Misterbianco distribuiti per zona geografica. Ai lati, i dati complessivi di ogni lista con le percentuali sul totale. I dati sono a cura dell’Ufficio Elettorale comunale N. LISTE VOTI 1 Mov.Dem.Sic-Noi Sic. 2 Alleanza Siciliana 3 Di Pietro It.Valori 4 I Socialisti 5 Popolari Udeur 6 Democratici Sinistra 7 La Rosa Nel Pugno 8 Codacons 9 Rifond. Comunista 10 D.E L. La Margherita 11 P.Soc.Dem.Italiano 12 Mov.Repubbl.Europei 13 Insieme Con L'unione 14 Pensionati 15 P.Cristiano Esteso 16 P.Liberale Italiano 17 M.S.Fiamma Tricolore 18 Udc 19 Lega Nord 20 Alt.Soc.Al.Mussolini 21 Patto Per La Sicilia 22 P.Repubblicano Ital. 23 Nuova Sicilia 24 Riformatori Liberali 25 Alleanza Nazionale 26 Pensionati Uniti 27 Forza Italia 28 L'ambienta-Lista 44 684 407 26 107 2.559 303 57 1.115 2.393 32 17 342 140 99 19 90 982 2.309 203 58 28 513 17 1.998 64 7.347 53 PERCENT. 0,19 3,10 1,84 0,11 0,48 11,62 1,37 0,25 5,06 10,87 0,14 0,07 1,55 0,63 0,44 0,08 0,40 4,46 10,49 0,92 0,26 0,12 2,33 0,07 9,07 0,29 33,38 0,24 Elezioni Politiche 2006 - Comune di Misterbianco Iscritti: 30.472 Votanti: 23.058 % votanti: 75,66 Voti validi: 22.006 Voti non validi: 1.052 Sez.: 39 su 39 Per la pubblicità su telefonare a Claudia Grassi 095 432304 - 095 447250 9 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Misterbianchesi a Montecitorio > PIPPO REINA > LINO LEANZA «Occorre rilanciare un progetto di sviluppo» «Dall’Autonomia una battaglia per il Mezzogiorno» Le recenti elezioni politiche del 9 e 10 aprile hanno consegnato alla Camera dei deputati ben Il 2006 è certamente l’anno di Lino Leanza, 49 anni, da molti misterbianchese d’azione. Capogruppo all’Assemblea regionale siciliana per l’Mpa, il Movimento per l’Autonomia fondato due parlamentari misterbianchesi, entrambi eletti nelle file del Movimento per l’autonomia. insieme con Raffaele Lombardo, Leanza ha svolto un profondo e diffuso impegno sociale Uno di questi, Giuseppe Reina, classe 1954, consigliere comunale, è misterbianchese di nache lo ha portato a Segretario Regionale del scita. movimento e ad essere eletto deputato alla Onorevole Reina, lei è stato eletto in PuCamera dei Deputati lo scorso 10 Aprile. Il glia nelle liste di Forza Italia. Può spiegare suo impegno rimane però in Sicilia. la formula di questo accordo? «Il mio percorso sociale e politico mi lega al «La mia candidatura in un collegio diverso da Parlamento Regionale, alle mie radici, al mio quello siciliano è nata da un accordo tecnico territorio dove ancora c’è molto da fare. In stipulato con la Cdl. È stato accordato al Mpa tanti anni di attività ritengo giusto dare seguiil cosiddetto “diritto di tribuna”, il diritto cioè di to ad un’azione politica reale, concreta. La avere alcuni seggi probabili, fondamentale stabilizzazione dei lavoratori Lsu, la riforma per assicurare una rappresentanza in parladella formazione professionale, le politiche mento alle istanze di una formazione neonata per la famiglia e l’istruzione, la valorizzazione come la nostra. Da qui la mia candidatura, della cooperazione sociale, la legalità, solo come ospite, nelle liste di Forza Italia». per citare alcuni campi d’impegno». L’apparentamento Lega-Mpa è stato molto Onorevole Leanza, dopo l’appuntamento discusso durante la recente campagna delle nazionali, adesso viene il bello con elettorale. Quali sono stati i punti qualifile regionali… canti della scelta? «Siamo convinti che il nostro movimento si «Il modello della Lega è stato un esempio improietti verso un processo di crescita ed i riportante di un movimento, a base e ragione sultati, già positivi alle nazionali, si vedranno locale, che ha tutelato e rappresentato bene anche in occasione delle prossime elezioni gli interessi della sua gente. La nostra esiRegionali del 28 maggio. La gente credo che genza è stata dare un’interpretazione moderpossa premiare un reale progetto di valorizna ai pensieri di Sturzo, in un’ottica di moderzazione dell’Autonomia, che non vuol dire seno e funzionale federalismo. Il problema della mancata attuazione del nostro statuto speciale cessione. Un progetto vero che riscatti la Sicilia da un incompatibile ed inaccettabile ritardo è stato l’assenza storica di un partito autonomista, a difesa del territorio e delle sue esigendi sviluppo in Italia, in Europa. Un progetto dove prioritario è la persona, il lavoro, la famize. Noi vogliamo rappresentare esattamente questo, nell’interesse della Sicilia e di tutto il glia». Meridione». Quale ruolo potranno svolgere i deputati ed i senatori eletti nelle file dell’MPA per la Quali sono le priorità progettuali del Mpa? E perché vi siete collocati nel centrodeSicilia, per il Mezzogiorno? stra? «Cinque deputati e due senatori eletti nell’unico movimento autonomista del Sud è un fatto «La scelta di collocarci, per l’occasione, nel centrodestra è nata da una convergenza sulla storico. Lo sarà ancora di più nel prossimo futuro. Questo “manipolo” si batterà con determipriorità programmatica per rilanciare lo sviluppo del sistema Italia: il Mezzogiorno. Infrastrutnazione infatti perché il Mezzogiorno, la Sicilia siano posti al centro di una nuova, moderna, ture, ponte sullo Stretto, fiscalità compensativa, queste le coordinate e gli appuntamenti impolitica Meridionale. Ma anche noi siciliani dovremo fare qui il nostro dovere». prescindibili per il nostro movimento. Abbiamo trovato nella Cdl più sensibilità verso queste Ed in concreto? tematiche, ma teniamo a ribadire la nostra autonomia di giudizio e di azione. I nostri accordi «Noi pretendiamo che il Presidente Cuffaro, candidato per la Casa delle Libertà alle prossime elezioni regionali, sottoscriva un programma in cui lo nascono con soggetti che hanno nello sviluppo del sud la lostatuto autonomistico, che noi dobbiamo riproporre al Parlaro priorità». mento nazionale, sia uno strumento per organizzare meglio Lei è anche consigliere comunale a Misterbianco. Un bile istituzioni regionali ma anche il ripristino di una grande lancio della sua esperienza? autonomia, quella fatta di investimenti mirati e funzionali al«Premetto che ho intenzione di non lasciare il mio posto di lo sviluppo, e di un recupero di identità che valorizzi tutto il consigliere, in quanto è doveroso tenere fede al mandato stinostro patrimonio umano culturale. Pretenderemo un impepulato con gli elettori. Amministrare un grande centro come gno straordinario perché non si perda neppure un Euro per Misterbianco è un compito complesso ma estremamente afinvestimenti in Sicilia, che ci consentano di superare il divafascinante. Da parlamentare avrò maggiori strumenti per dario tra nord e sud. E questo affermando con determinazione re un’ulteriore spinta alle dinamiche di sviluppo del nostro le ragioni di una legalità diffusa, voluta senza tentennamenterritorio. È necessario puntare soprattutto sull’imprenditoria ti». locale, ma per fare questo bisogna tutelare in termini fiscali i Misterbianco è divenuto ormai un grande centro di integiovani e gli imprenditori che intendono investire nel nostro resse commerciale alle porte di Catania: cosa può fare territorio». la regione per accrescere questo patrimonio? Può tracciare alcune priorità del suo mandato, anche in «Molto si è fatto per Misterbianco nella scorsa legislatura: riferimento al comune di Misterbianco? una su tutti vorrei ricordare il finanziamento del recupero «Bisogna rilanciare un progetto razionale di sviluppo. Per fadei ruderi di Campanarazzu, sito in cui sono state riportate re ciò sono necessarie alcune opere strutturali per incentivaalla luce antiche strutture del vecchio paese. E poi tantissire le imprese ed il traffico commerciale del territorio. Tali mi interventi sul versante del sociale, dell’istruzione, della opere sono l’ampliamento dell’aeroporto e l’interporto. La valorizzazione dell’area commerciale, tutti interventi che posizione strategica di Misterbianco come snodo dei collehanno migliorato la vivibilità del paese. Molto si è fatto, ma [sopra] L’onorevole Nino Strano, già deputato del collegio nella gamenti e come comune a vocazione commerciale non può molto deve essere ancora ultimato e noi con il nuovo goverscorsa legislatura e assessore al Turismo e spettacolo al che ricevere vantaggio dall’attuazione di queste grandi opeComune di Misterbianco, è stato eletto al Senato. Gli auno regionale saremo pronti a fare sino in fondo il nostro dore». guriamo buon lavoro. vere». Antonio Rapisarda REVISIONI E COLLAUDI SENZA LIMITI DI PORTATA MISTERBIANCO superstrada catania-paternò - tel. 095 464009 - fax 095 464588 MISTERBIANCO c.da cuba (uscita tang. s. giorgio) - tel. 095 203639 - fax 095 209924 PATERNÒ via dei pioppi - (zona ardizzone-strada s.m. licodia) tel. 095 858206 CATANIA via Perugia 12/14 - tel. 095 7110260 - fax 095 7228799 STUDIO DI CONSULENZA PER I MEZZI DI TRASPORTO - PRATICHE AUTO - IMMATRICOLAZIONE VEICOLI - RINNOVI PATENTE (MEDICO IN SEDE) - TRASCRIZIONE ATTO DI VENDITA CONTO PROPRIO/CONTO TERZI CATANIA via Perugia 6 - tel. 095 7110260 - fax 095 7228799 MISTERBIANCO via garibaldi 392 - tel. 095 461527 - fax 095 464588 www.grupporuiti.com [email protected] MISTER Caravans vendita e noleggio caravans MISTER CARAVANS superstrada Catania-Paternò Km 0,800 95045 Misterbianco (Ct) tel 095 464009 [email protected] www.mistercaravans.com 10 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Amministrazione Trentacinque alunni degli istituti comprensivi misterbianchesi sono stati a Roma per visitare la Camera dei deputati Gli studenti vanno in Parlamento V “ acanze romane” per un gruppo di studenti delle terze classi delle scuole medie “Don Milani”, “Leonardo da Vinci” e “Pitagora” di Misterbianco. Una delegazione di 35 studenti, guidata dal sindaco Ninella Caruso e dall’assessore alla Pubblica Istruzione Nicola Abbadessa si è recata a marzo a Montecitorio, sede la Camera dei Deputati. Il gruppo di alunni era accompagnato dagli insegnanti Nunzia Amato e Finella Saglimbene (Don Milani), Graziella Cannizzaro e Antonella Timore (Leonardo da Vinci), Letizia Buonasera e Giustina Cacciola (Pitagora). La visita guidata nei meandri più affascinanti e storici del palazzo romano è stata una “full immersion” nella storia, nell’architettura, nella tradizione e nella vita istituzionale del secondo ramo del Parlamento nazionale. Nel palazzo vecchio e nuovo si fondono in un unico complesso la grandiosità barocca di arredi, tappeti e arazzi con la funzione pubblica. Gli studenti accompagnati da un funzionario hanno prima visitato alcune delle sale più importanti: la sala della Lupa (nel 1948, vi fu proclamato l’esito del referendum che decretò la nascita della Repubblica) dove si svolgono le più importanti riunioni istituzionali; la sala Gialla, che ospita gli incontri del presidente della Camera con i giornalisti e le più importanti delegazioni straniere; la sala Verde dove è possibile leggere la stampa nazionale ed estera, prima dell’inizio dei lavori in aula; la sala del Mappamondo, dove si tengono le conferenze multimediali e le sedute congiunte delle commissioni e la Buvette, il punto di ristoro dei deputati. Non è mancata una passeggiata lungo il leggendario Transatlantico il “corridoio dei passi perduti”: è il salotto della camera, il luogo delle notizie e delle indiscrezioni, dove i deputati incontrano i cronisti e giornalisti, da più parti conside- > LE IMPRESSIONI I commenti degli studenti Fabio Trovato III A (Don Milani) «Un’esperienza nuova che mi ha permesso di conoscere le funzioni del Parlamento. Ho visto solo in tv questi luoghi e mai avrei immaginato di potere sedere anch’io tra i banchi della Camera. È stato importante anche stare in contatto con i compagni degli altri istituti». Carmelo Cucinotta III H (Don Milani) «È stato interessante vedere con i miei occhi il mondo delle istituzioni. La sala gialla l’avevo sempre vista in tv, ma ora mi ha stupito. Anche la basilica di San Pietro mi è piaciuta molto. L’incontro con i compagni degli altri istituti mi lascerà un buon ricordo». rato come il vero gabinetto delle decisioni importanti. “Dulcis in fundo” l’ingresso nel cuore di Montecitorio: l’aula. Capolavoro dello stile liberty, ha la forma a emiciclo e la copertura è costituita da un “velario” di vetro (che conferisce grande luminosità all’ambiente), legno e ferro. Qui si svolgono le assemblee della Camera e del Parlamento in seduta comune. L’atmosfera solenne convive con la moderna tecnologia utile allo svolgimento dell’attività parlamentare: microfoni, computer, telefoni, il tabellone luminoso per l’espletamento del voto durante i lavori dell’assemblea. La parte centrale dell’emiciclo è occupata dal banco della presidenza e, poco più in basso, dalle due file di banchi riservati al Governo. Colpisce, in una visione d’assieme, l’armonia fra l’anfiteatro dei banchi che degradano verso quello della presidenza e le arcate imponenti delle tribune lungo tutto il perimetro della sala. Seduti tra quei banchi gli studenti hanno ascoltato il saluto dell’onorevole Nino Strano, che li ha accompagnati tra le sale di Montecitorio. L’onorevole Strano, promotore dell’iniziativa assieme all’amministrazione comunale di Misterbianco, è stato il “cicerone” che ha illustrato ai giovani studenti le attività della Camera e le importanti stanze del palazzo. «Sono molto lieto di aver potuto promuovere quest’iniziativa - ha commentato Strano - occorre educare i giovani al rispetto per le istituzioni e avvicinarli alla politica e questo avviene innanzi tutto tra i banchi di scuola». Chissà, forse tra loro potrebbe anche esserci un futuro deputato; intanto gli studenti hanno preferito tastare il clima dell’emiciclo. «E’ stata un momento importante di crescita - ha detto il sindaco Ninella Caruso - una lezione di educazione civica fatta nella Capitale, che è il cuore della politica italiana per conoscere realmente il meccanismo delle istituzioni: il luogo dove i rappresentanti del popolo fanno le leggi». «Conoscere i compiti del Parlamento e il suo modo di lavorare fa parte della formazione di ogni cittadino - spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Nicola Abbadessa - vedere i luoghi dove si svolge l’attività parlamentare è stata per i ragazzi un’occasione importante. Il successo di questa visita dimostra come è possibile stimolare l’interesse dei giovani verso le istituzioni». La visita alla Camera dei Deputati è stata anche l’occasione per un tour dei monumenti della Capitale, con soste nelle famose piazze della capitale: piazza di Spagna, Fontana di Trevi, piazza Venezia, piazza Navona. Francesca Aglieri Rinella Valeria Mirabella III B (Leonardo da Vinci) «Una gita che rifarei subito. Non credevo che il Parlamento fosse così ricco di storia perché in tv tutti i particolari che abbiamo visto non si colgono. Ho buttato la monetina nella fontana di Trevi, perché voglio tornare. È stato anche un momento di crescita perché mi sono confrontata con i compagni delle altre scuole». Diandra Palazzo III C (Leonardo da Vinci) «È stata una visita interessante. Ho avuto la possibilità di vedere dove svolgono la propria attività i politici e il governo. È la terza volta che vengo a Roma, ma non ero ancora stata a piazza san Pietro né a vedere la tomba di Giovanni Paolo II». Rosario Alercia III D (Pitagora) «Sapevo come era organizzato il Parlamento e mi sono emozionato, quando mi sono seduto tra i banchi dell’aula. Mi piacerebbe intraprendere la carriera politica, ascolto sempre con attenzione le parole dei politici e avevo già visto in tv una seduta della Camera». Giuseppe Giuffrida III B (Pitagora) «Abbiamo studiato in classe le funzioni della Camera dei Deputati. La visita è stata interessante e un’occasione per conoscere il mondo dei "grandi delle istituzioni". Non immaginavo di potere sedere un giorno nell’aula di Montecitorio. Della visita a Roma, con tanti nuovi compagni, mi sono piaciuti san Pietro e il Colosseo». 11 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Scuole & Comune I progetti di educazione civica in sinergia con giunta e consiglio I grandi programmi dei piccoli sindaci D ue progetti “La scuola in Comune” e “Crescere nella legalità”, un solo obiettivo: avvicinare i giovani studenti delle scuole del territorio al mondo delle istituzioni. I progetti, infatti, sono rivolti alla formazione civica dei ragazzi per creare uno strumento di educazione alla democrazia, alla partecipazione e all’impegno politico. Per il primo progetto “La scuola in Comune”, gli studenti del II Circolo didattico “Padre Pio da Pietralcina” e degli istituti comprensivi “Leonardo da Vinci” e “Don Milani” hanno eletto tre “baby sindaci” e le “baby giunte”, dopo una vera e propria campagna elettorale con tanto di presentazione di candidati, liste e programmi prima e di spogli, verifiche e nomine dopo. La prima seduta ordinaria del “baby” consiglio comunale, a cui hanno preso parte il sindaco Ninella Caruso, l’assessore alla Pubblica istruzione Nicola Abbadessa e i capi d’istituto Vittoria Guzzardi, Maria Elena Buscemi e Santo Mancu- [sopra] da sinistra, il sindaco Caruso con i baby sindaci Salvo Laviano, Christian Paparone e Rosy Bonanno, nel corso della presentazione dei progetti “Crescere nella legalità” e “La scuola in Comune” so, è stata l’occasione ufficiale per presentare i consiglieri e gli assessori eletti dagli studenti. La settimana corta nella scuola e i due rientri pomeridiani; la realizzazione della sala musica e del parco giochi, oltre al giardinetto nel cortile della scuola sono stati i punti all’ordine del giorno discussi dal baby sindaco Cristian Paparone e dal presidente del consiglio Salvatore Bonfiglio, per la scuola “Padre Pio da Pietralcina”. L’istituto “Don Milani” di Lineri guidato dal sindaco Salvo Laviano e dal presidente del consiglio Fabrizio Giarrusso ha affrontato lo sport; gli spazi a verde per la scuola e l’eventuale creazione di associazioni di volontariato. L’istituto “Leonardo da Vinci”, infine, con il sindaco Rosi Bonanno e il presidente del consiglio Serena Scuderi, ha dibattuto della festa di fine anno, dei centri ricreativi e sportivi e l’acquisto di libri didattici per gli alunni indigenti. «Appena sarà possibile - ha promesso il sindaco Ninella Ca- ruso - inviterò i miei “piccoli colleghi sindaci” a trascorrere un giorno in Comune per fare vedere loro l’esperienza reale di un primo cittadino che ha la responsabilità di un paese di oltre 45 mila abitanti. Sono rimasta particolarmente colpita del senso civico degli studenti e della loro voglia di partecipazione». «Questo è per voi un momento di alta educazione civica - ha spiegato l’assessore alla Pubblica istruzione Nicola Abbadessa - conservatelo come un bene prezioso con l’augurio di potervi ritrovare un giorno nelle vesti di amministratori pubblici». Per il secondo progetto “Crescere nella legalità”, gli studenti hanno preso parte, alla seduta pomeridiana del consiglio comunale. Hanno seguito con interesse e attenzione le procedure di voto e i lavori svolti dal consiglio, presieduto dal presidente Carmelo Santapaola alla presenza del sindaco Caruso e dell’assessore alla Pubblica istruzione Abbadessa. Francesca Aglieri Rinella Abbigliamento uomo, donna, bambino e calzature De Luca Moda Srl Via Aldo Moro, 18 - 95045 Misterbianco Tel. 095 464017 - Fax 095 463349 P. IVA 04288420872 12 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Speciale Carnevale Quest’anno i costumi più belli di Sicilia sono tornati ad Ancona Vince Campanazza seconda La Smorfia A C ampanazza ritorna e vince. Con il tema “La Cina è vicina” lo storico gruppo misterbianchese è stato incoronato Re Burlone per l’edizione 2006 del Carnevale dei costumi più belli di Sicilia. Il ritorno sulla scena del carnevale di Misterbianco è stato premiato con la conquista del trofeo per il migliore gruppo assoluto. I giovani dell’associazione “Carnevalò” all’esordio, invece, con “Harry Potter e le magie del Carnevalò” hanno conquistato il trofeo Sms. «I costumi - hanno commentato il sindaco Ninella Caruso e l’assessore all’Organizzazione del Carnevale, il vice sindaco Franco Galasso - sono stati ancora più belli rispetto agli anni scorsi. Siamo soddisfatti per il successo di pubblico che ha seguito questa edizione del carnevale non solo dalla Sicilia, ma da tutta l’Europa grazie alla diretta satellitare. Questa manifestazione è ormai diventata il bigliettino da visita del nostro paese». E proprio per attirare l’attenzione dei visitatori sono state organizzate manifestazioni, eventi e occasioni di partecipazione per gli ospiti e i turisti. Per la prima volta dopo anni si è rivissuto per le vie del centro storico il carnevale spontaneo fatto di maschere, scherzi e piatti tipici carnascialeschi. Una tradizione che, dimenticata da tempo, ha coinvolto i veterani del carnevale di Misterbianco. E’ poi ritornato puntale il defilé. Non solo passerella delle maschere più belle, ma soprattutto vetrina per i due ospiti d’eccezione, il misterbianchese Raimondo Todaro e l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto (vincitori del programma televisivo “Ballando con le stelle”) applauditissimi dal pubblico di Misterbianco. Per il sesto anno consecutivo, si è rinnovato l’appuntamento in piazza Mazzini con l’annullo filatelico per i collezionisti e gli appassionati di francobolli. Novità di quest’anno è stata la mostra fotografica nella galleria civica, che ha ripercorso gli ultimi venti anni del carnevale di Misterbianco. Anche quest’anno si è poi rinno- B D [sopra] C A) il gruppo El Carnevalò; B) Il gruppo Campanazza; C) e D) la sfilata di Ancona vato l’appuntamento con “El Carnevalò” di Ancona manifestazione che chiude i festeggiamenti dedicati a Re Burlone. I 30 costumi che hanno ottenuto il riconoscimento della critica sono stati ospiti della città marchigiana. Le maschere di Misterbianco accolte con entusiasmo e applaudite dalle numerose persone giunte in città per la manifestazione hanno attraversato il centro storico da piazza della Repubblica, passando per corso Garibaldi e piazza Cavour. Ad Ancona a rappresentare l’amministrazione comunale di Misterbianco sono andati il sindaco Ninella Caruso e l’assessore all’Organizzazione del carnevale Franco Galasso. «Essere stati an- PROMOZIONI ESTIVE Tende da sole - Zanzariere - Tende verticali - Veneziane Via A. Carracciolo, 39/A - 95045 Misterbianco (CT) - Tel. 095 301579 - Cell. 347 1946823 www.paginegialle.t/compagniadellatenda 13 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Speciale Carnevale > TUTTI I PREMI Costumi, acconciature e cartoline Questi i premi assegnati: Il gruppo Campanazza al primo posto con il tema “La Cina è vicina” ha ottenuto il miglior punteggio per i carri e le coreografie. Al secondo posto (146 punti) il gruppo La Smorfia (Coriandoli in Egitto) che con il massimo del punteggio per i costumi ha ottenuto il trofeo per i migliori abiti e per le migliori luci. Terzo posto per l’associazione Venezia (Biddizzi di Sicilia) con 125 punti. Quarto posto per il gruppo La Burla (Pecchiamo Insieme) con 124 punti; quinto classificato Escopazzo (Divini Capricci) 123 punti e sesto El Carnevalò (Harry Potter e le magie del Carnevalò) 118 punti. MIGLIOR GRUPPO ASSOLUTO: Campanazza con La Cina è vicina 2 1 TROFEO MIGLIORI CARRI: CAMPANAZZA - La Cina è vicina TROFEO MIGLIORI COSTUMI: TROFEO MIGLIORI COREOGRAFIE: TROFEO MIGLIORI LUCI: LA SMORFIA - Coriandoli in Egitto CAMPANAZZA - La Cina è vicina LA SMORFIA - Coriandoli in Egitto TROFEO SMS: EL CARNEVALÒ - Harry Potter e le magie del Carnevalò 36,9% di sms. MIGLIOR ACCONCIATURA: ex aequo a Cleopatra (Samantha Spina, foto 1) gruppo La Smorfia e l'Imperatore (Graziano Chinnici, foto 2), gruppo Campanazza; MIGLIOR COSTUME BAMBINO E BAMBINA: Cofanetto Egizio (Sharon Milluzzo, foto 3) e Vaso Bonsai (Lucrezia Cusmano, foto 4); 3 MIGLIOR COSTUME Smorfia; 4 MIGLIOR 5 6 cora una volta invitati al Carnevalò marchigiano - hanno commentato - è motivo d’orgoglio e per un’accoglienza molto calorosa abbiamo fatto di tutto per trasportare con ogni mezzo i costumi del carnevale di Misterbianco». Ma la vera forza del “carnevale in trasferta” sono gli organizzatori e i partecipanti delle associa- zioni che indossano gli abiti con passione, dedizione e con tanti sacrifici. Le maschere siciliane sono arrivate sino ad Ancona in pullman, al seguito di un tir messo a disposizione dal Riela Group, che ha permesso il trasferimento delle attrezzature per montare i costumi prima della sfilata. Sono proprio questi semplici cit- tadini che diventano anche fuori dai confini isolani attori e parte integrante di uno spettacolo variopinto. A loro va il plauso maggiore e il dovuto riconoscimento per l’attaccamento e la passione che rendono possibili un evento eccezionale come il Carnevale dei costumi più belli di Sicilia e… d’Italia. Francesca Aglieri Rinella DONNA: COSTUME UOMO: Il Papiro (Giusi Marchese, foto 6), gruppo La il Divano (Salvo Ferlito, foto 5) gruppo la Burla. I PREMI “CARTOLINA”: La macchina dei Weesley (Escopazzo); La Città di Catania (Venezia); I fiocchi Vanitosi (La Burla); La Città Proibita (Campanazza); Iride (Escopazzo); Afrodite (Escopazzo); La vendemmia (Venezia); La Cassata Siciliana (La Burla); La Muraglia Cinese (Campanazza); Ramses II (la Smorfia); Fanny la Fenice (Carnevalò); I reperti archeologici (La Smorfia); La Sicilia (Venezia); Il Colore della Passione (La Burla); Il Sarcofago (La Smorfia); La Barca Rha (la Smorfia); Tyche la dea della Fortuna (Escopazzo); Il Basilisco (Carnevalò), Lanterna Rossa (Campanazza); Offerta al Nilo (la Smorfia) PREMIO DOMINO (assegnato dalla Redazione): “La barca di Rha” (La Smorfia), foto a fianco. Essere o Benessere? Nettuno Wellness Maggio mese del T.A.M. 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L’enciclica è stato il tema di un incontro organizzato dal responsabile del Centro studi “V. Bachelet” di Misterbianco Salvatore Saglimbene. All’incontro sono intervenuti Don Giuseppe Schillaci vice preside dello Studio Teologico San Paolo di Catania, Felice Lima magistrato del tribunale di Catania, Giuseppe Vecchio caposervizio del quotidiano “La Sicilia” e Agatino Cariola docente di Istituzione di Diritto pubblico all’Università di Catania. L’incontro è stata l’occasione per riflettere e per commentare l’enciclica del Santo Padre. Presentando i temi dell’enciclica, Benedetto XVI ha voluto sottolineare come l’Amore sia il centro attorno al quale gravita la nostra fede: “l’Amore per Dio e per il prossimo descritto nella Bibbia è il centro dell’esistenza cristiana, è il frutto della fede”. Il Papa nella sua enciclica ha voluto, dunque, soffermarsi sul profondo valore di un Amore che si esprime su più piani (quello dell’eros, quello “agapico” dell’amicizia e quello della carità) e che pur manifestandosi come atto individuale trova la sua più completa espressione nella dimensione comunitaria della Chiesa. F.A.R. “D I niziative tutte al femminile, con importanti risvolti culturali, sono state proposte dalle associazioni “Agorà” e Fidapa. La prima, in occasione della Festa della donna, ha organizzato due appuntamenti: una mostra di creazioni artistiche, presso la Galleria civica, e una conferenza sul cinema, l’11 marzo. Le artiste coinvolte sono state: Carmen Arena, Lina Arena, Marisa Anfuso, Anna Enza Calì, Valentina Cannata, Agata Caruso, Grazia Caruso, Raffaella Caruso, Silvia Caruso, Lucia Costarelli, Lidia Cuoco, Luisa Diolosà, Anna Chiara Di Pietro, Maria Fiorito, Teresa Gaggegi, Angela Galatà, Angela Gianninò, Anna Iannì, Dora Inguanti, Idria Lentini, Rossella Leotta, Maria Longhitano, Marilù Magnano, Orsolina Maricchiolo, Lina Marino, Agata Minissale, Nina Naselli, Concita Pennisi, Caterina Privitera, Caterina Privitera (socia Agorà), Giovanna Privitera, Maria Lucia Privitera, Mimma Santonocito, Pina Santonocito, Miriam Scarpa, Giusi e Ninella Silvestri, Monica Timore, Marcella Tuttobene, Cettina Zannitti, Liliana Zappalà, Carmela Zuccarello, Grazia Zuccarello. Molti i lavori proposti con varie tecniche: dalla pittura in acquarello, a olio e su tessuto a composizioni su argento con pietre preziose, di argilla o a decoupage; quadri a ricamo, produzioni di ceramica, o con tessuti e pietre, a uncinetto e ad aghi. Nel teatro Comunale, invece, il professore Sebastiano Gesù ha parlato sul tema “La storia delle donne italiane attraverso il cinema del Novecento”. La nuova sezione Fidapa di Misterbianco, invece, in occasione della prima “Cena delle candele” per il biennio 2005-2007, ha proposto un tema che si sta sempre più affermando: l’architettura moderna può sollevare l’uomo dalle sue ansie e angosce. Essa ci > CENTRO STUDI “BACHELET” [sotto] > EVANGELICI PENTECOSTALI Presto una chiesa a Serra superiore uesto è il prospetto, come appare nel progetto, della Chiesa Cristiana Evangelica Pentecostale “Gesù, la via, la verità e la vita”, che sorgerà a Serra superiore. ’area di settemila metri quadrati, già vincolata dal Comune, sarà donata dalla famiglia Motta che, nella zona, ha già donato altre strutture e aree per la collettività. Il progetto finale è in fase di completamento; i lavori, si prevede, inizieranno entro un anno. L’iniziativa contribuirà ad ampliare le condizioni di vita sociale del quartiere e a migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti, sia dal punto di vista sociale che religioso. Nel consiglio d’amministrazione della nuova chiesa è presente anche il consigliere comunale Orazio Panepinto. «Sarà una realizzazione - ha spiegato il consigliere - attesa da tempo, che arricchirà spiritualmente la comunità di Serra superiore e offrirà nuovi spazi di aggregazione e crescita sociale». Q L riesce trasformando i luoghi inospitali, dove predominano elementi perturbanti della nostra psiche, in spazi ospitali che infondono benessere. La professoressa Pina Santonocito, presidente del sodalizio misterbianchese, ha invitato a parlare sull’argomento l’architetto Antonio Iraci e lo psichiatra Carlo Monteleone. I due relatori hanno messo in evidenza come l’armonia degli spazi nelle moderne soluzioni architettoniche si riverbera positivamente sull’armonia delle istanze psichiche dell’uomo. Come esempi, sono state descritte le Terme svizzere di Vals di Peter Zumthor, il nuovo Lingotto di Renzo Piano a Torino e la Chiesa del Giubileo di Richard Meyer a Tor Tre Teste (Roma). All’interessante e piacevole serata è intervenuta la senatrice Marisa Moltisanti, presidente distrettuale, Lucia Ajovalasit, past president nazionale, Giuseppina Seidita, past president distrettuale. Erano inoltre presenti i consoli onorari Sandra Brodbeck (Svizzera), Arturo Bizzarro (Grecia) e Franco Ruggeri (Senegal). Misterbianco - Via Vesuvio, 21 - tel. 095/399907 - 7560040 contrada Serra (di fronte Bar Santonocito) Catania - Via del Caravaggio, 8 - tel. 095/418650 Catania - Via Passo Gravina, 184 - tel. 095/221357 - Officina autorizzata Fiat e-mail: [email protected] - www.pruiticra.it 15 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Scuole & Territorio Il Miur finanzia un progetto del circolo didattico Padre Pio La scuola diventa cantiere ecologico G rande soddisfazione esprimono i ragazzi e i genitori dell’Istituto Padre Pio da Pietrelcina di Misterbianco, per il cospicuo contributo economico ottenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Miur), per un ulteriore progetto, “La scuola un cantiere ecologico” elaborato dai docenti, per favorire l’ampliamento delle competenze degli alunni e dei genitori del territorio. “La scuola un cantiere ecologico” rappresenta la conclusione di un trittico di azioni volte ad allargare le conoscenze degli alunni, prima con la scoperta del territorio attraverso il progetto “Misterbianco storia tradizioni e folklore”, poi, per lo sviluppo di una coscienza civica, e per la conquista d’una cittadinanza attiva, con lo svolgimento del progetto “La scuola in Comune” ed ora, per l’assunzione di comportamenti corretti e rispettosi nei confronti della natura e lo sviluppo di una coscienza ecologica, la scuola diventa un… cantiere. “Ancora un Pon” è, infatti, lo slogan che riecheggia nel territorio, un progetto ancora che qualifica l’istituzione e i docenti per le capacità progettuali, riconosciute in campo nazionale e che offre, a molti giovani ed esperti professionisti esterni, l’opportunità di maturare esperienze di tipo comunitario: avvocati, agronomi, tecnologi alimentari, pubblicisti, psicologi, ma anche contadini, imbianchini, assistenti all’infanzia. La scuola si confronta con il territorio, apre le porte, anzi pubblicizza su Internet, per la trasparenza, la richiesta di professionalità esterne per arricchire i curricoli degli alunni e per offrire ai genitori esperienze di qualificazione, genitori che sempre in numero maggiore partecipano con impegno ed interesse ai progetti, > ICS “LEONARDO DA VINCI” Ecco chi ha superato il Trinity er il sesto anno l'istituto "Leonardo da Vinci" ha ospitato la commissioP ne "Trinity" per la certificazione esterna della lingua inglese. Ben 126 studenti dal 1° al 12° livello si sono confrontati con i parametri internazionali. Ecco chi ha superato l'esame: Grado 1: Pezzinga Marina, Tomarchio Katia; Grado 2: Alesci Antonio, Caruso Michelangelo, Coppola Sara, Cosentino Sebi, Giuffrida Giuseppe, Longo Helena, Roccazzello Giuseppe, Scuderi Marco, Testa Federico, Torre Alessia, Fazio Noemi, Giuffrida Orazio, Guarnera Antonio, Longo Luigi, Marchese Giuseppe, Meli Giuseppe, Messina Gabriele, Orlando Roberta, Raciti Luana, Spina Antonella, Zanghì Margherita, Baudo Lorenza, Bonanno Rossella, Borghese Rachele, Bruno Marco, Castellano Debora, Cantarella Gemma, Celi Veronica, Gazzarra Laura, Lo Presti Alessia, Manduca Claudia, Marchese Domenico, Musarra Turi, Nicotra Lucia, Palazzo Francesco, Pennini Eros, Pennisi Marco, Russo Antonino, Senna Martina, Scuto Andrea, Toscano Martina, Vazzano Alberto, Viglianisi Emanuele. Grado 3: Arcifa Andrea, De Feo Giuseppe, Fichera Veronica, Giuffrida Sebi, Laudani Claudia, Luca Antonio, Pace Martina, Palazzo Dalia, Palmeri Grazia, Patti Alica, Sapuppo Sabrina, Sava Federica, Scalisi Gabriella, Zuccarello Francesca, L'Episcopo Giuseppe, Lo Presti Chiara, Privitera Antonella, Adornetto Ludovica, Coco Roberta, Di Blasi Chiara, Di Dio Orazio, Fazio Placido, Fragalà Domenica, Gambino Santa, Giuffrida Ambra, Ilardo Ilenia, Milordo Mariangela, Musumeci Elisa, Palmeri Claudia, Pignataro Giuseppe, Privitera Flavia, Russo Eliana, Torrisi Cristina, Tuccari Giuseppe, Lombardo Marcella, Malaponte Emanuela, Moschitta Maria, Belcuore Carla, Catalano Gregory, Cosentino Laura, De Luca Carmelo, Di Giacomo Marotta Daria, Di Stefano Clara, Faro Alessia, Musumeci Alessandra, Pesce Fabiola, Ranno Lucrezia, Spina Martina, Virgillito Ludovica. Grado 4: Lanza Silvana, Elia Jessica, Gazzo Ilenia, Pellegrino Claudia, Di Stefano Chiara, Magrì Agata, Romano Chiara, Troppa Marzia, Caponnetto Marilisa, Costanza Salvatore, Di Stefano Mariagata, Luca Giulia, Marchese Federica, Palazzo Diandra, Sambataro Alessandro, D'Agata Antonio, Fichera Ilaria, Murafò Giuseppe, Scuderi Serena, Zappalà Salvatore Luca. Grado 6: Di Mauro Marilia, Giuffrida Giada, Lo Giudice Federica Grado 8: Di Stefano Simona, Leotta Irene Grado 12: Asero Martina. Pina Santonocito, insegnante di Lingua inglese > TRADIZIONI sia per arricchire il proprio bagaglio esperenziale, sia per condividere, con i propri figli, percorsi comuni. I docenti impegnati in attività di supporto, cureranno la ricaduta delle esperienze maturate, in tutte le classi dell’istituzione, affinché la circolazione delle buone pratiche diventi capitale di tutti. Stiamo preparando il terreno per cimentarci in attività “agricole” si effettueranno i lavori dell’ortolano e del giardiniere, si procederà alla raccolta dei frutti della terra, per trasformarli in pietanze, si realizzeranno ricette, e si imparerà ad amare e a rispettare la natura acquisendo anche corretti comportamenti alimentari. E ancora il rispetto sarà indirizzato anche alla salvaguardia de beni culturali oltre che ambientali e paesaggistici, con percorsi mirati che, dal conoscere si trasformeranno in laboratori del “saper fare”. Tutta la comunità educante delle frazioni ringrazia il Ministero e l’Unione Europea per la fiducia accordata all’istituzione scolastica e per l’attenzione rivolta all’impegno istituzionale. Il dirigente scolastico Vittoria Guzzardi invita la cittadinanza alla fine di giugno, attraverso una capillare pubblicizzazione, alla presentazione dell’opuscolo finale delle esperienze condotte, alla verifica dei prodotti ottenuti e… alla degustazione. Dal 27 Febbraio il Cantiere è… aperto. II Circolo Didattico “Padre Pio da Pietrelcina”, via Modena, 21 Misterbianco, Tel. 095/474996 Fax. 095/483063 - E-mail [email protected], www.2circolopadrepio.it. Anna Santonocito insegnante responsabile del progetto Le tavolate dei “vicineddi” Nella civiltà contadina il pranzo dei "vicineddi" era offerto dai signori ai bambini del rione nel giorno precedente alla festa di San Giuseppe. I ricchi lo facevano per farsi perdonare dal Santo "il peccato" della ricchezza e organizzavano pranzi luculliani. Oggi, questa usanza assume un significato diverso. È usata da qualche famiglia "per grazia ricevuta" e i destinatari non sono più i bambini poveri. La famiglia Orlando, devota a San Giuseppe, un mese prima, ha esteso il suo invito per il pranzo dei "vicineddi" a molti bambini del quartiere delle Terme. La proposta è stata accolta con molto entusiasmo dalle mamme. Sono state rispettate le regole della tradizione: una grande tavolata, i bambini e l'allegria. E che dire del menù? Ceci, baccalà, broccoli, salsiccia, crispelle di riso e ravioli alla ricotta. Tutto preparato con perizia dalla signora Orlando. Oggi la vita frenetica di tutti i giorni ci fa vivere in fretta senza assaporare le belle cose e questo ultimo 18 marzo ha fatto trascorrere qualche ora con i figli di quelle amiche che da piccole giocavano insieme. Grande tavolata anche all'istituto comprensivo Pitagora, dove, come ogni anno, alunni e docenti hanno realizzato l'altare di pane in onore di san Giuseppe e il pranzo per alunni e autorità. Giusy Orofino MAGGIO SOTTOCOSTO Solo per i nuovi clienti uno sconto del 50% per la pubblicità su Contattate subito i nostri agenti 095 447250 - Claudia Grassi - 349 1464429 - Orazio Sangari 16 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Storie La giovane, scomparsa prematuramente, ha donato cuore, fegato e reni Il gesto di Paola eroina silenziosa U n estremo atto di amore e di solidarietà verso il prossimo. Questo l’insegnamento e il monito che Paola Romano, giovane misterbianchese prematuramente scomparsa, ha dato col suo esempio alla comunità. A 32 anni, un male oscuro e fulmineo le ha stroncato la vita di madre, moglie e figlia. Ma tre persone ora, grazie a Paola, hanno una speranza concreta di vita. Da lei hanno ricevuto dei doni preziosi, un cuore, un fegato, i reni. Questa è stata la volontà espressa da Paola Romano. Per uno strano gioco del fato, la decisione del gesto, consolidata da tempo da una profonda riflessione, è stata ribadita anche pochi giorni prima dell’improvviso malore. «Il 25 gennaio - racconta affranto Massimo Bruno, il giovane marito - Paola ha improvvisamente avvertito un malore ed è entrata in coma. Da quel momento, sono stati giorni d’angoscia per tutti noi, nella speranza che si risvegliasse dal suo stato». Purtroppo, il 3 marzo scorso, Paola non ce l’ha fatta. La diagnosi pronunciata dai medici è stata di malformazione arterovenosa, una condizione difficile da rintracciare ed ipotizzare in una donna che godeva di piena salute. La giovane misterbianchese lascia il marito Massimo e due bambini in tenera età. Subito dopo il decesso, in un momento così delicato, i familiari hanno autorizzato l’espianto, rispettando la volontà di Paola. «È stato un gesto di alto valore civico quello della signora Romano e dei suoi familiari» afferma Sergio Pintaudi, primario della Rianimazione dell’ospedale Garibaldi e coordinatore del centro regionale per i trapianti d’organo. «La grande generosità di questa giovane donna - conti- Il sindaco: «Il suo atto è vessillo di alta coscienza civile per la nostra comunità» nua il medico - deve diventare un esempio per la nostra terra, tristemente nota in campo nazionale per la scarsità di donazioni di organi». Quello di Paola Romano è stato, infatti, il primo prelievo dell’anno per l’ospedale “Garibaldi”. La triste vicenda di Paola Romano e della sua famiglia ha colpito le coscienze di tutta la comu- nità misterbianchese e non solo. In mezzo a tanti episodi cruenti, in un’epoca di individualismo sfrenato, il gesto di questa giovane donna è un segnale importante, quasi un simbolo di riconciliazione fra gli uomini. «Mi addolora moltissimo - dice Ninella Caruso, sindaco di Misterbianco - la scomparsa di una così giovane concittadina, madre di due bambini piccoli. Il suo atto deve diventare vessillo di alta coscienza civile e umanitaria per tutta la nostra comunità». È arrivata anche la proposta di intitolare un bene della comunità alla memoria di Paola Romano. Di ciò ha discusso anche il consiglio comunale, dove è iniziata l’iter per il giusto e significativo tributo a Paola Romano, eroina silenziosa dei giorni nostri. Antonio Rapisarda > 7/14 MAGGIO, GIORNATE DEL DONO Perché donare Perché donare Perché prelevando organi e tessuti da una persona deceduta è possibile salvare la vita a qualcun altro o rendere migliore l'esistenza di malati afflitti da patologie gravemente invalidanti. Perché proprio io Spesso evitiamo questa domanda, ritenendo il trapianto una possibilità estranea alla nostra vita. Ognuno di noi potrebbe un giorno avere bisogno di essere curato con un trapianto. Ognuno di noi può scegliere oggi di essere donatore di organi. Cosa donare È possibile donare sia organi che tessuti Organi: cuore, reni, fegato, polmoni, pancreas e intestino. Tessuti: pelle, ossa, tendini, cartilagine, cornee, valvole cardiache e vasi sanguigni. Quando donare Tutti siamo potenziali donatori, ma diventiamo tali solo nel momento in cui il nostro cervello ha perso la capacità di funzionare a causa di lesioni irreversibili provocate da emorragie, traumi cranici, aneurismi etc. È lo stato che è definito "morte encefalica": il cervello non è più in grado di inviare messaggi al resto del corpo per farlo funzionare La dichiarazione di volontà: cos'è La dichiarazione della volontà di donare gli organi è regolamentata dalla legge n. 91 del 1 aprile 1999 e dal decreto ministeriale dell'8 aprile 2000. L'art 4 della legge n.91/99 introduce il principio del silenzio assenso, in base al quale a ogni cittadino maggiorenne viene chiesto di dichiarare la propria volontà sulla donazione dei propri organi e tessuti, dopo essere stato informato che la mancata dichiarazione di volontà è considerata quale assenso alla donazione. Tale principio non è ancora in vigore. In questa fase transitoria, prima dell'applicazione del silenzio-assenso, la manifestazione della volontà è regolamentata dall'art. 23 della stessa legge (disposizioni transitorie) che introduce il principio del consenso o del dissenso esplicito. A tutti i cittadini viene data la possibilità (non l'obbligo) di esprimere la propria volontà in merito alla donazione dei propri organi. Attualmente queste sono le possibilità per esprimere la volontà: 1) una dichiarazione scritta che il cittadino porta con sé con i propri documenti. A questo proposito il Decreto legislativo 8 aprile 2000 ha stabilito che qualunque nota scritta che contiene nome, cognome, data di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), numero di un documento di identità, data e firma, è considerata valida ai fini della dichiarazione 2) la registrazione della propria volontà presso la AUSL di riferimento o il medico di famiglia 3) la compilazione del tesserino blu inviato dal Ministero della Sanità nel maggio del 2000 che deve essere conservato insieme ai documenti personali 4) l'atto olografo o la tessera dell'AIDO o di una delle altre associazioni di volontariato o di pazienti. Il Centro Nazionale Trapianti Quando la volontà di donare viene registrata alla AUSL, i dati vengono inseriti in un archivio del Centro Nazionale per i Trapianti che è collegato con i Centri interregionali. In caso di possibile donazione in un soggetto di cui venga accertata la morte, i medici rianimatori verificano se il soggetto ha con sé la dichiarazione o ha registrato la volontà nell'archivio informatico. La dichiarazione: a che serve Attraverso la dichiarazione di volontà ogni singolo cittadino ha la possibilità di esprimersi liberamente, facendo in modo che, in caso di morte, la sua volontà non venga violata dalle decisioni altrui. Inoltre è la dimostrazione che si è capito il problema e si dà la propria adesione ad un momento di grande solidarietà umana. Se un cittadino non si esprime Se un cittadino non esprime la propria volontà, al momento attuale la legge prevede la possibilità per i familiari (coniuge non separato, convivente more uxorio, figli maggiorenni e genitori) di opporsi al prelievo durante il periodo di osservazione di morte. Pertanto è bene parlare anche con i propri familiari, poiché, in assenza di dichiarazione, essi vengono interpellati dai medici circa la volontà espressa in vita dal congiunto. Per i minorenni chi decide Sono sempre i genitori a decidere. Se uno dei due è contrario, il prelievo non può essere effettuato. Se un cittadino ci ripensa Il cittadino può modificare la dichiarazione di volontà in qualsiasi momento. Sarà ritenuta valida, sempre, l'ultima dichiarazione prestata secondo le modalità previste. “Misterbianco in Comune” lo trovi anche sul sito Gli aggiornamenti del programma Pic Urban 2 - Misterbianco sul sito www.comunedimisterbianco.it www.urban2.it 17 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Consiglio comunale Le interrogazioni sono state fatte su scavi archeologici, Ato rifiuti e vigili urbani In aula, le interpellanze del mese di gennaio L e interrogazioni e le interpellanze del mese di gennaio si sono articolate su due sedute: il 30 e il 31 gennaio. Eccone una sintesi. Il consigliere Antonio Licciardello (Margherita) vuole sapere se è stato pagato lo straordinario per il carnevale 2005 ai vigili urbani. Fa presente che è arrivata alla II commissione, una proposta di variante al Prg che non è stata ancora trattata; la zona è quella tra via Garibaldi e via Rosano e il terreno in questione è destinato a zona F3 - Verde pubblico e impianti sportivi. Il consigliere chiede di conoscere perché altre varianti non arrivano mai in commissione e in consiglio. Ringrazia l’assessore Rotella, per aver risolto finalmente il caso di via della Regione. Chiede che il comune intervenga con l’Ato rifiuti, in quanto socio con il 51 per cento di maggioranza nel consiglio di amministrazione, perché la povera gente non può pagare gli aumenti imposti. Il consigliere Giambattista Giaccone (Udc) elogia l’onorevole Lino Leanza per aver fatto pervenire un milione di euro per finanziare gli scavi che si devono continuare nelle rovine della Chiesa Madre al Campanarazzu. Sulla viabilità, Giaccone chiede al sindaco che dell’intervento fatto a fine novembre nella zona commerciale, per favorire la viabilità intasata, costato 40mila euro. Giaccone, poi, chiede come mai, in occasione del gemellaggio con la Tunisia, si pagasse un euro per avere un arancino, e chi ha ricevuto il ricavo, dato che c’era già l’impegno di spesa del comune per l’acquisto di arancini. Giaccone, ancora, parla di un’altra determina di 8.900 euro, per la manifestazione del “Buon gusto”, svoltasi il 28 ottobre, con l’impegno di spesa per pagare la fornitura della pubblicità, lo spettacolo, gli stands, la Siae ecc. Alla fine di tutta la vicenda, appare la Pro Loco. “Cosa c’entra, cosa ha messo la Pro Loco? Se noi diamo contributi alla Pro Loco, non vedo dove la stessa entra con il suo contributo”. Il consigliere Giaccone presenta, infine, un’interrogazione scritta nella quale chiede “un vertice di maggioranza aperto a tutte le forze politiche che hanno sostenuto la candidatura del Sindaco”, per rilanciare la coalizione e “dare risposte efficaci ai problemi della città”. “Nel caso in cui non sia più possibile recuperare quel rapporto di fiducia e di collaborazione fra il consiglio comunale ed il sindaco, lo scrivente ritiene opportuno proporre al Consiglio chiusi. Il consigliere Lino Palmeri (Forza Italia) chiede al sindaco di conoscere a che punto si trova il progetto della strada di via Dei Mille, sul quale in precedenza aveva presentato una mozione, credendo che sia un progetto importante per la via di fuga di quella strada e che dovrebbe essere prioritaria. Il consigliere Giuseppe Grasso (Mpa) interroga l’amministrazione per sapere a che punto sono i lavori di via Nicolosoto. Il consigliere Vittorio Di Pietro chiede al sindaco se ci sono state proposte di “project financing” per quanto riguarda il canile municipale inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. Comunale la sfiducia al sindaco Antonina Caruso e il ricorso a nuove elezioni”. Il consigliere Santo Bonanno (Ds) riferisce al sindaco che aveva chiesto, da circa due mesi, al presidente di Etnambiente di sapere ciò che ha deliberato. Gli è stato riferito che la risposta sarebbe arrivata dalle mani del sindaco, vuole sapere se è arrivata risposta. Per il cimitero, vuole sapere sul problema di infiltrazione di acqua nei loculi del blocco Sant’Egidio cosa è successo e come l’amministrazione sta intervenendo. Vuole sapere, cosa sta succedendo all’interno dell’Ato, visto che il sindaco con una deliberazione di giunta è stato costretto ad anticipare delle somme per le spese della raccolta dei ri- fiuti. Il consigliere Angelo Guarnaccia (Forza Italia) dice che gli episodi che si sono verificati, sulla zona commerciale, sono di interesse delle forze di polizia. Il consigliere Luciano Borzì (Insieme per Misterbianco) interroga il Sindaco per sapere a che punto è la rotatoria in via Lenin dove c’è il passaggio a livello. Il consigliere Antonino Marchese (Margherita) chiede al sindaco di volerne saperne di più sul contributo per gli scavi al Campanarazzu, e dare al presidente della IV commissione mandato di vigilare, perché la consulta ai beni culturali non è stata ancora composta e quindi non si può dare incarico a chicchessia e poi assistere a un eventuale scempio. Chiede ancora di sapere, anche dal presidente della VI commissione, come e da chi viene eseguita la sepoltura sia nei loculi e nelle cappelle private del cimitero. Il consigliere Giovanni Vinciguerra (An) interpella l’amministrazione in merito a dei manifesti apparsi dove si comunicava, ai cittadini interessati, del vincolo nel Prg sulla 167 speciale. Chiede all’amministrazione se non ritiene opportuno dare un’ulteriore proroga a questa informazione, affinché ci sia un quadro generale chiaro, perché non sappiamo quanti hanno fatto richiesta e molti che volendola fare si sono trovati con i termini Il consigliere Nunzio Garozzo (Mov. Volontari) interroga il sindaco su via Ferrara e chiede inoltre di sapere se c’è da ripristinare le due fontanelle. Si associa all’interpellanza fatta dal consigliere Borzì sulla rotatoria di via Lenin e chiede notizie sullo svincolo di Via Milano che si collega con via Barbato. Inoltre chiede di conoscere le considerazioni dell’amministrazione relative al servizio che il comune svolge per conto dell’Ato, dell’impossibilità che quest’ultimo restituisca i soldi anticipati, non ha notato quale valenza politica si sta dando a questo servizio fatto fino a oggi, qual è la vostra opinione con questa situazione dell’Ato e quali obiettivi si stanno raggiungendo. Il consigliere Marco Luca (Mov. Volontari) chiede al sindaco se conosce lo stato di degrado del parco sportivo di via della Zagara e poi se già si sa quale sarebbe la destinazione d’uso del centro polifunzionale di Belsito. Il consigliere Paolo Bruno (An) interpella l’amministrazione sui progetti finalizzati relativi ai dipendenti e vuole conoscere perchè i vigili urbani ancora oggi non hanno ottenuto le spettanze dovute dal carnevale dell’anno scorso. Conclude, riferendo che a Mezzocampo, in via Galilei, ci sono delle grate, che servono a far defluire l’acqua, coperte di erba e piene di terra, invita l’assessore a farle pulirle. Il consigliere Maria Antonia Buzzanca (Gruppo Indipendente) interroga il sindaco su dei lavori che sono stati realizzati presso la scuola Pitagora: “La ditta alla fine dei lavori ha lasciato una parte di terreno, che si pensa sia di proprietà della ditta, oggi questo terreno è diventato una discarica pubblica, c’è di tutto”. Occorre intervenire. Il consigliere Orazio Panepinto (Mpa) interroga il sindaco sui lavori della segnaletica per la sicurezza stradale in viale Carlo Borromeo, chiede se si possa intervenire prima che iniziano i lavori. Quando piove, infatti, si allaga la strada e non ci sono marciapiedi sufficienti. Chiede se negli anni ci sono stati dei controlli nei parchi gioco distribuiti nel paese, perché ne vede molti in stato di degrado. 18 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Consiglio comunale Le risposte del Sindaco e del vicesindaco Franco Galasso «Parchi gioco, tutti tenuti in buono stato» I l sindaco Ninella Caruso risponde al consigliere Panepinto sui parchi gioco: «Periodicamente, uno dei dirigenti fa il giro di tutti i parchi gioco, per verificarne le condizioni. Molti sono in condizioni disastrose, altri sono stati sostituiti. Bisogna anche tenere conto delle nostre risorse economiche che non sono delle migliori». Il sindaco spiega, inoltre, che alcuni parchi non sono in terreno di proprietà comunale, ma in affitto; per uno di questi, che è a Piano Tavola e per metà è in territorio di Camporotondo, i proprietari desiderano che venga lasciato libero il terreno. Comunque, non è facile mantenere tutti i parchi gioco, perché quando si fanno le cose bisogna pensare più al mantenimento che al fare. Non c'è nessun parco gioco ridotto in porcile, perché i nostri parchi sono sempre tenuti in buone condizioni. Il parco gioco di Piazza Dante è stato risanato come è opportuno siano i parchi per i bambini. Alla consigliere Buzzanca, per i lavori vicino alla scuola Pitagora, risponde che il terreno ha dei proprietari e non è comunale; comunque, è stato dato un incarico per fare il risanamento: in un primo stralcio, sarà fatta una strada, poi un parco a terrazza. Lo spazio è periodicamente pulito, ma la gente ne approfitta per buttare rifiuti. Al consigliere Bruno, che parlava dei progetti per i vigili urbani, risponde che si è andati per le lunghe per problemi con la delegazione trattante; in ogni caso i progetti saranno pagati a giorni. Per le grate di Mezzocampo, se sono vicine all'Enel sono fatte da loro e a loro spetta la manutenzione; quest'anno l'amministrazione è partita con anticipo a far pulire tutte le grate pubbliche del territorio. Al consigliere Luca, sul degrado del parco giochi di via della Zagara, risponde che fino a ottobre è stato pulito, ora la pulizia ripartirà in primavera. Il centro di Belsito è pronto e mancano solo da rifinire gli scantinati. "Tali progetti - spiega il sindaco non sono partiti con questa amministrazione, ma con la vecchia; gli incarichi erano stati dati ai vari progettisti, senza chiedere loro però un progetto completo per ogni centro, ma solo quello relativo alla cifra che dovevano spendere. Lo stesso è successo per il campo sportivo e per molte altre opere, per le quali la passata amministrazione ha dato la progettazione solo per la cifra che aveva da spendere, dunque non esiste un progetto globale. Si poteva dare la progettazione per l'opera completa, poi con uno stralcio si realizzava solo la parte che aveva la copertura finanziaria". Il centro sarà utilizzato per come previsto, conclude il sindaco, cioè un centro di formazione; sarà fatto un bando per darlo in gestione a un ente di formazione. Al consigliere Grasso, su via Nicolosoto, riferisce che i lavori inizieranno dopo la metà di febbraio, la ditta garantisce che finirà presto. Al consigliere Garozzo, risponde che la questione delle due fontanelle in via Ferrara sarà curata dall'assessore che sta seguendo i lavori. Per il passaggio a livello di via Lenin riferisce che già c'è il progetto esecutivo, ma ci vuole il parere della FCE, a Catania sono favorevoli, ma è Napoli che deve dare lo sta bene, così anche per il passaggio a livello che collega la via Milano con via Deledda. Al consigliere Di Pietro, riferisce che non sono pervenute proposte di progetto per il canile municipale. Al consigliere Palmeri, per via dei Mille, riferisce che si è dato incarico per il progetto della via, che deve essere esecutivo, perché quella strada deve avere uno sbocco. Al consigliere Vinciguerra, sulla 167 speciale, risponde che se c'è qualche proprietario interessato può avvicinare agli uffici dell'urbanistica, perché le aree non sono state ancora assegnate. Al consigliere Marchese, riferisce per i loculi del cimitero, che le salme sono seppellite dal personale del Comune, che è esiguo per un cimitero che diventa sempre più grande, perché anche gli abitanti delle frazioni oggi desiderano seppellire i loro morti a Misterbianco. Questo è un buon segnale, perché vuol dire che sentono l'appartenenza e il legame. «Il nostro - dice il sindaco - è un cimitero che offre molti servizi, sono state tolte le barriere architettoniche; certo, c'è il problema del blocco sant'Egidio, che è un progetto che non ha approvato questa amministrazione, dove si sono presentati gli stessi errori fatti con il blocco Sant'Antonio, come non avere le fontanelle e punti dove buttare l'acqua ai piani superiori. È stato detto più volte alla ditta di sopperire a questo, ma la ditta ha fatto orecchio da mercante. Il piano seminterrato sembra un bunker, ma alle opposizioni la ditta ha più volte risposte che il progetto era stato approvato in quel modo e in quel modo si doveva eseguire. Per renderlo più accessibile si sono fatti molte migliorie. Per le tombe e le cappelle, il lavoro ogni famiglia può farselo fare da privati. L'amministrazione sta pensando di fare una gara per seppellire i morti, così gli impiegati potranno fare altro». Al consigliere Bonanno, risponde che non sa di alcuna comunicazione da parte di Etnambiente. «Qualche consigliere - spiega il sindaco - ha le idee confuse, perché non sapeva i limiti di Etnambiente e dove iniziano i compiti di Simeto Ambiente. Etnambiente è una s.r.l., società dove ci sono tanti comuni, tra i quali il nostro, con un proprio consiglio di amministrazione. In questo momento, abbiamo fatto traghettare la cooperativa e quei 13 operai dipenderanno da questa cooperativa, la quale può dare servizi che spaziano dall'ambiente alla manutenzione, può assumere tutti gli operai che vuole. A Misterbianco gestirà anche le strisce blu, assumendo personale. La Sime- to Ambiente, invece, è una società per azioni, con 18 comuni: così in Sicilia si è recepita la legge Ronchi del 97. Dal 1 gennaio 2004, si paga la Tia non al Comune, ma alla Simeto Ambiente, che avrebbe dovuto ritornare quanto anticipato. Questo è stato fatto solo in minima parte, così si è deciso di fare la copertura finanziaria per pagare la fattura alla ditta che esegue il servizio, per non creare disservizi, ma la fattura sarà girata alla società. Il sindaco anticipa che la Simeto Ambiente ha già espletato la gara per il servizio della raccolta dei rifiuti e fra qualche mese non sarà più la nostra cooperativa a gestirlo, ma un'associazione di imprese, sotto la gestione diretta della società d'ambito, come anche per la differenziata in tutto il territorio. L'aumento della tariffa è dovuto al fatto che la parte che prima pagava il comune ora grava sul cittadino. Al consigliere Giaccone sugli scavi a Campanarazzu, riferisce che c'è stato un grande impegno da parte dell'amministrazione con l'assessore Granata, ma non è stato finanziato, anche perché non c'era il carteggio completo; ora, con il carteggio completo, l'assessore Pagano ha detto di sì, speriamo di vedere i ruderi della chiesa a Campanarazzu. Ancora fino a oggi il decreto non è firmato, così come non è firmato il decreto dei nostri Puc. Appena lo sarà, saranno stabilizzati 22 nostri impiegati precari, l'amministrazione ha stabilizzato 34 padri e madri di famiglia, sostenuta anche dall'onorevole Leanza. In merito a tutte le determine di cui parlava Giaccone, si è scelto di far gestire la serata del gemellaggio alla Pro Loco, perché c'è dietro un'organizzazione, ci sono persone che ci credono, perché quella sera servivano i volontari della Pro Loco, a cui andava l'euro. Alla Pro Loco viene dato un contributo una tantum e poi a consuntivo, per essere liquidato, si portano tutte le pezze d'appoggio. Al consigliere Licciardello, che chiedeva della variante al Prg, risponde che non sa a quale si riferisce, ma può dire che è un privato a possedere quell'area a zona a verde, e visto che nel piano triennale non è prevista nessuna opera, il privato chiede che sia cambiata in F3, per costruirvi una R.S.A. (residenza sociale assistita, ndr), quindi dato che è prerogativa del consiglio comunale, il sindaco ha preparato la richiesta della variante per il consiglio. Il vice sindaco Franco Galasso risponde sull'analisi dell'acqua, un problema più volte posto in consiglio comunale e per il quale si è accusato l'amministrazione di insensibilità verso i cittadini. Le analisi hanno dimostrato che si trattava solo allarmismi. L'amministrazione non è preoccupata, perché i controlli sulle acque sono fatti periodicamente dalle Asl; se c'è qualcosa che non va è immediatamente comunicata. Anche l'amministrazione ha fatto fare ulteriori analisi e fatte avere al consiglio comunale, dimostrando che erano solo allarmismi. Sulla raccolta differenziata precisa che per il comune di Misterbianco, così come per tutti gli altri comuni in seguito al decreto Ronchi, i cittadini devono coprire il cento per cento delle spese. Quindi le cose quando si dicono, sia in consiglio e sia in giro per le strade, bisogna dirle giuste e non strumentalizzarle. La verità è che l'aumento è già per il 40%, che è la copertura della differenza che prima metteva il Comune e che per legge, ora, deve coprire il cittadino. L'aumento del 40%, dunque, non è dovuto perché il servizio porta a porta ha fatto aumentare la tassa. L'aumento dovuto al servizio porta a porta, invece, dai calcoli fatti dal nostro ufficio tributi, non sarà più del 10-12%, il resto è dovuto dalla copertura totale dei costi, così come dice la legge e non come ha voluto questa amministrazione. Per la raccolta differenziata, la pubblicità è stata fatta prima che iniziasse il servizio, durante e anche questa estate, con un ciclo di trasmissioni, in cui si invitava la gente a fare la differenziata, dando tutte le spiegazioni, sugli aumenti e sulla riscossione. Il vice sindaco invita tutti a recarsi presso gli uffici, dove si possono vedere tutte le statistiche, dove si può notare che la differenziata, rispetto a una volta, per il 2005 si è chiusa quasi al 24%. «Se andiamo a vedere le percentuali degli anni precedenti - aggiunge Galasso - davano dati inferiori; oggi, il 24% per il porta a porta è certamente poco, ma ci auguriamo di arrivare al 35%, così come indica la normativa. Purtroppo bisogna sensibilizzare ancora di più i nostri concittadini, che buttano di tutto, per cui spesso lo si prende con la motopala e si butta. Questo fa aumentare il conferimento in discarica e diminuire la percentuale della differenziata». Il consorzio che si è aggiudicato la gara è Simco, ora siamo in regime di proroga e a fine aprile, primi di maggio, il servizio passerà nelle loro mani. Il vice sindaco riferisce, ancora, che a Misterbianco, rispetto ad altri comuni, i costi sono inferiori; ad Acireale, per esempio, si spendono otto milioni di euro. Il servizio “porta a porta”, che qualcuno dice essere servito per fare clientelismo, ha dato invece la possibilità di assumere dieci persone, dando lavoro e un servizio in più a Misterbianco. 19 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Consiglio comunale Nelle repliche, i consiglieri discutono anche di come procedere per i lavori in aula «Applicare il regolamento ma non togliere la parola» I l consigliere Giaccone desidera continuare la fase delle interrogazioni e interpellanze della sera precedente, giacché ieri si è provveduto alla sospensione dei lavori, non per mancanza del numero legale, ma perché l’ora era tarda. l’unica cosa che interessa è quella di corrispondere i dovuti stipendi ai propri componenti. Il consigliere Garozzo si mostra d’accordo ad applicare il regolamento, ma osserva anche che, in questo caso, visto che la seduta di questa sera è il continuo di ieri e dato che ieri l’aula ha subito per due ore l’intervento del sindaco, adesso, dall’oggi al domani, non si possa applicare il regolamento in maniera ristretta. Propone di riprendere la seduta di ieri, ma fa presente anche che se il consigliere Giaccone ha bisogno di otto minuti non gli si possa togliere la parola prima. Il consigliere Bonanno riferisce che non basta dire di essere soddisfatto o meno, rileva l’assenza in aula di un Sindaco, Non si reputa soddisfatto delle risposte date ieri sera dal Sindaco. In particolare, a proposito del parco giochi di Piano Tavola, afferma che non si può venire a dire che è arrivata la disdetta del contratto d’affitto, quando non si è fatto nulla per mantenere in vita quella struttura, adducendo il poco valido motivo che non si è in grado di ripulire dalle erbacce delle strutture collettive socialmente utili e importanti come i parchi giochi. Invita, infine, il presidente del Consiglio comunale a cercare di far funzionare meglio l’organo consiliare. Il consigliere Licciardello per quanto concerne, poi, la risposta data dall’assessore a proposito della raccolta differenziata, non crede che la percentuale sia del 24% e ritiene, anzi, che il servizio non abbia fatto risparmiare in alcun modo l’utente e che, dato che non c’è stato alcun risparmio, ma, al contrario, un rincaro, il servizio, prolungato ancora in queste condizioni, non debba assolutamente continuare. Spiega come debba essere fatta la raccolta differenziata, così come viene fatta in altre città d’Italia. Per quanto riguarda l’Ato che ha effettuato la gara di appalto, intanto, ha chiesto cosa si ha intenzione di fare dei nostri compattatori, contestando i costi maggiori, il conguaglio che ci deve ancora essere, gli stipendi milionari del presidente dell’Ato, quando, invece, il consiglio di amministrazione poteva essere composto dagli stessi sindaci che già percepiscono un’indennità. Per quanto riguarda la società Etnambiente, si chiede se era vero che non si potesse rinnovare la convenzione, spera che sia stato così, mentre ritiene che l’amministrazione non abbia fatto altro che creare un’altro carrozzone. Ricorda che la vecchia amministrazione aveva istituito la società Etnambiente per gestire la nuova discarica che doveva nascere su dei terreni che il Prefetto aveva espropriato in contrada Sieli in territorio di Motta S. Anastasia. Fa presente che, in quel caso, la società sarebbe stata utile alla comunità, perché si sarebbero potuti abbassare i costi gestionali del servizio, mentre, adesso, dopo quattro anni, è stato fatto risorgere un cadavere, unicamente per far accrescere i problemi del comune e perché ci sono le elezioni regionali, non per dare una vera occupazione alla gente, in quanto se si dovevano fare le strisce blu, si poteva affidare l’incarico a una cooperativa, in modo tale che alcuni ragazzi potevano lavorare, mentre, invece, tutto ciò viene gestito da un consiglio d’amministrazione in cui Il consigliere Garozzo si augura che le cose possano migliorare. In merito alle interrogazioni, riferisce che le fontanelle in via Ferrara possano essere di grande giovamento nei casi di emergenza. Per quanto riguarda la rotatoria in via Lenin e via Milano, pensa che sia molto utile allo svincolo esistente anche per avere uno sbocco tra Lineri e Montepalma ed eliminare il traffico veicolare. In merito all’Ato, afferma di avere richiesto all’amministrazione comunale quale giudizio politico amministrativo potesse essere dato a proposito della raccolta dei rifiuti. Dichiara che il vero obiettivo non è soltanto quello di fornire un servizio accettabile e di fare spendere al nostro comune meno di altri comuni, come ha risposto il Sindaco, ma anche quello di far pagare meno al cittadino e di migliorare la stessa qualità del servizio erogato, cercando di attuare meglio gli obiettivi del decreto Ronchi incentrati sul miglioramento dell’ambiente e sul recupero differenziato, obiettivi questi che non si stanno ottenendo. Non capisce, infatti, come venga calcolata la percentuale del 23% di raccolta differenziata, come richiamata dal vice sindaco, giacché nei sacchetti di spazzatura c’è di tutto e tutto viene scaricato in discarica, mentre il porta a porta non assume certo la funzione di operare una valida raccolta differenziata. Fa presente, poi, come ieri sera un po’ tutti abbiano fatto delle interpellanze e che il Sindaco abbia risposto per più di due ore, parlando di opere incompiute, come quella del campo sportivo. Ricorda in proposito come la scelta del campo sportivo risalga al Consiglio comunale del 1997 e come i relativi lavori si fossero fermati poiché l’ex amministrazione Di Guardo aveva attivato una certa richiesta di distribuzione dei fondi regionali rimasti dalle Universiadi, in modo da non caricare la nostra comunità di altri debiti, accendendo ulteriori mutui. Riferisce che l’amministrazione non solo ha perso i finanziamenti richiesti, ma è andata ad accendere un mutuo per il completamento del campo. Si domanda se un’amministrazione comunale che voglia essere rispettata per il ruolo che è chiamata a svolgere, non debba intervenire, con maggiore energia ed efficacia, sul territorio allo scopo di sistemare tutte quelle cose che non vanno. pre nel rispetto dei ruoli reciproci. Fa presente che si tratta di un invito rivolto a tutto il Consiglio, a cominciare dai consiglieri della minoranza fino ad arrivare agli stessi componenti di questa amministrazione comunale, che dovranno creare le condizioni più adatte per andare avanti in un percorso amministrativo davvero fattivo e produttivo. Il consigliere Guarnaccia riferisce fa presente come il Consiglio comunale stia, ormai da parecchi mesi, perdendo tempo, senza deliberare alcunché. Sostiene che si potevano incrementare i posti di lavoro sul territorio, ma non sono stati approvati, né tanto meno discussi i regolamenti per i chioschi ed i giornali che da due anni sono all’O.d.G., mentre le priorità che arrivano sono i debiti fuori bilancio e la commissione elettorale. Il consigliere Bruno riferisce che tutto l’incartamento relativo all’elezione della nuova commissione elettorale è arrivato in seno alla prima commissione consiliare da lui presieduta. Aggiunge che si è trattato soltanto di prendere atto di una proposta, con le responsabilità subentranti di approvare l’atto entro il 30 Gennaio. Riferisce che, adesso, tuttavia, è venuto a sapere da voci di corridoio che la scadenza è stata posticipata al 16 Febbraio e che anche il numero dei componenti della commissione sono stati variati. Si mostra, pertanto, rammaricato per il fatto che nella qualità di presidente di commissione, primo interessato al punto, non è stato avvisato ufficialmente dell’esistenza della citata nuova circolare. Il consigliere Luca si ritiene insoddisfatto delle risposte avute, perché, per quanto riguarda il parco giochi di via delle Zagare, osserva che non si può solo parlare di erbacce da togliere, giacché lì c’è di tutto, come delle staccionate di legno rotte davvero pericolose per i bambini, per cui la risposta del sindaco è stata quella di chi non conosce minimamente la situazione. A proposito, poi, del costruendo centro polifunzionale di Belsito, prende atto di quanto detto dal Sindaco secondo cui rimane la stessa destinazione d’uso prevista nel progetto. Il consigliere Marchese esterna la propria delusione. Per quanto riguarda il cimitero, invita a rivedere il relativo regolamento, dal momento che è inconcepibile che per seppellire i defunti si debba andare a cercare chi deve farlo. Si augura, infine, che quanto letto sul giornale, circa il finanziamento, per la somma di un milione di euro, degli scavi dell’antica chiesa madre di Misterbianco in contrada Campanarazzu, sia vero e, pertanto, prega il presidente della IV commissione di vigilare, con la dovuta attenzione, sui futuri lavori. Il consigliere Di Pietro concorda con la proposta del consigliere Marchese di rivedere il regolamento cimiteriale anche per evitare taluni problemi gestionali. Per quanto riguarda i parchi gioco, materia trattata dalla sua commissione, riferisce, poi, che la commissione competente ha tenuto diverse sedute sia sul verde che sui parchi gioco e che i relativi verbali sono stati trasmessi all’amministrazione. Il consigliere Vinciguerra si ritiene soddisfatto delle risposte del Sindaco e invita tutti i consiglieri a voler continuare ad adoperarsi in seno al Consiglio al fine di collaborare proficuamente nei lavori consiliari e di commissione, sem- L’assessore Condorelli chiede scusa al consigliere Bruno, ma la situazione lo ha trovato spiazzato. Riferisce che una circolare telegrafica, arrivata sabato 28 gennaio e protocollata lunedì mattina, ha rimodulato la legge, facendo scendere il numero dei componenti da eleggere da quattro a tre e fissando la nuova scadenza del 16 febbraio. Fa presente che il capo settore dei servizi demografici ha passato la segnalazione al Segretario Generale, la cui assenza odierna è stata probabilmente all’origine del disguido. Tiene, in ogni caso, ad assicurare che, certamente, non si è voluto manifestare una qualche mancanza di rispetto nei confronti del consigliere Bruno. Il consigliere Guarnaccia non trova niente di grave in quanto è accaduto, anzi deve ammettere che il Consiglio è stato tempestivamente avvisato. Dichiara che già ieri il presidente del Consiglio comunale sapeva della nuova circolare, ma non è stato detto ufficialmente niente perché si era nella fase delle interrogazioni. Non crede che sia stato fatto apposta per scavalcare o danneggiare il consigliere Bruno. Propone, di nuovo, di procedere alla trattazione degli altri punti all’ordine del giorno. Il consigliere Bruno riferisce che lezioni come consigliere non ne prende da nessuno e che se ha fatto le proprie rimostranze è perché era opportuno farlo, in quanto poteva benissimo essere informato prima. Il consigliere Buzzanca, sentiti gli interventi di ieri e di oggi, si sente insultata dal modo di come in cui questo Consiglio ha portato avanti il discorso delle risposte alle interrogazioni. Non ritiene possibile che si impieghino due ore per rispondere alle interrogazioni. Dichiara che è certamente giusto che ognuno faccia la propria politica, che esprima le proprie opinioni, ma ritiene che sia errato il modo poco equilibrato in cui sono espresse queste opinioni. Pensa che un Consiglio debba avere un profondo rispetto dei ruoli e che, quindi, il presidente della commissione doveva essere informato, allo stesso modo del presidente del Consiglio, giacché la decisione di rinviare di quindici giorni l’elezione della commissione elettorale è una decisione discrezionale che spetta al consiglio comunale. Non riesce a capire perché alcuni debbano sapere e altri no e, se già da ieri sera si conosceva questa nuova circolare, ritiene che il presidente doveva darne notizia a tutto il consiglio già prima di iniziare la fase delle interrogazioni e interpellanze. Il consigliere Biuso prende atto che, da ieri sera, è stato ripetuto più volte che non si possa stare tutta la serata a fare interpellanze, come se fosse questo il problema e non il fatto che in questo Consiglio, da un anno a questa parte, non si è più lavorato, se non quando qualcuno ha deciso di trattare un certo preciso atto. Ammette che talune interpellanze sono lunghe, ma ritiene anche che lo siano sol perché ci si vede dopo alcuni mesi. Osserva, tuttavia, che dopo la fase delle interrogazioni è sempre mancato il numero legale, mentre, da parte della minoranza, c’è sempre stata la volontà di lavorare, anche rinunciando alle interrogazioni, ma il numero è mancato ugualmente. Il vice segretario generale Giuseppe Piana riferisce che finora, col consenso unanime dei consiglieri comunali, è stata mantenuta la prassi secondo la quale se, nel corso della prima seduta, viene a mancare il numero legale, il secondo giorno viene inteso come prosecuzione, mentre se, nel corso della prima seduta, non viene a mancare il numero legale la seconda giornata non viene intesa come prosecuzione e, pertanto, viene ripreso sempre il numero originario delle sedici unità. Ritiene, tuttavia, che possa essere accolta anche l’interpretazione, in senso letterale e ristretto dell’art. 52 del vigente regolamento sul funzionamento dell’organo consiliare, secondo cui l’adunanza di prosecuzione è sempre la seconda seduta, anche se non viene a mancare il numero legale. Per cui, seguendo questo filone interpretativo, per mantenere il numero legale, basterebbero i due quinti dei consiglieri. Si sente, in ogni caso, di indicare che se finora è stata seguita questa prassi del numero legale composto da sedici consiglieri nella seconda giornata, nel caso in cui nella seduta precedente non è mancato il numero legale, si debba continuare a farlo. Il consigliere Licciardello tiene solo a precisare che se le riunioni consiliari si facessero in modo giusto, con la presenza costante dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, le interrogazioni durerebbero cinque minuti e non di più. 20 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Cultura Il giornalista-scrittore catanese ospite della rassegna “Interminati Spazi” organizzata dall’assessorato alla Cultura Alfio Caruso, i misteri d’Italia nel suo “L’uomo senza storia” A lfio “Fredi” Caruso è un siciliano senza sicilitudine. Ne disprezza l’immagine edulcorata e convenzionale. Ad alcuni questa può sembrare una condanna, una maledizione che la sua terra gli ha lanciato quando lui, giovanissimo, l’ha lasciata per una brillante carriera giornalistica. Contro questo demone, il siciliano autoreferenziale, Alfio Caruso ha combattuto tutta la vita. Avendolo sconfitto ne ha fatto un’arma critica, interpretativa, un atto d’amore estremo verso la sua terra, così avara a volte con i suoi figli migliori. Questo necessario distacco è l’antitodo contro l’inganno, che è il topos di tutta la ricerca di Caruso. Da un inganno è nato anche il suo incontro come ospite della rassegna “Interminati Spazi”, ed è stato un incontro intenso in una biblioteca comunale stracolma. Inganno perché doveva essere l’oc- L’autore: «Guai ad avere una storia condivisa, il problema semmai è farla conoscere. Questo è il limite della classe dirigente italiana» casione per presentare il suo ultimo lavoro, il romanzo “L’uomo senza storia”, ma si è finiti col discutere del perché “non possiamo non dirci mafiosi”, parafrasando un suo celebre saggio. «L’invettiva e l’onestà intellettuale sono le costanti di tutta la vasta produzione di Caruso - ha esordi- Sopra, la copertina de “L’uomo senza storia” edito da Longanesi, 368 pagine. Euro 18 to Giuseppe Condorelli (nella foto in alto, il primo da sinistra), curatore della rassegna - e in quest’ultimo lavoro, dietro il romanzo, si nasconde (neanche troppo) il saggio, il phamplet che ci restituisce, alle spalle della figura esemplare del protagonista, l’immagine di una nazione che non Dorita Carbonaro Via dei Vespri, 195/197 - Misterbianco (CT) - Tel. 095.305186 riesce a far emergere la parte “oscura” del suo passato». Dalle vicissitudini del protagonista del romanzo, Nico De Santis, agente veterano del Servizio Informazioni richiamato per un’ennesima missione, emerge la storia sommersa e mai condivisa di un Paese nato, fin dalla sua Unità, da intrecci di poteri e strane alleanze. Il protagonista stesso è un soggetto emblematico. Caruso ne traccia i tratti antropologici, ne mette a nudo la mediocrità di fronte agli avvenimenti ed alla storia. Ecco, i protagonisti di Caruso, e dietro questi tutta la storia della nazione, sono “fagocitati” dalla storia, comparse inconsapevoli dietro ad avvenimenti tragici e ancora irrisolti. Tra le pagine del romanzo si segue la cronistoria della vita repubblicana e dei suoi episodi chiave: dalla morte di Sindona, alle stragi di mafia, al terrorismo legato a poteri paralleli. Tale cronistoria evidenzia la sin- tesi strutturale che ha legato il destino della nazione all’intreccio fra politica, mafia e massoneria. «Il pessimismo cosmico è lo schema interpretativo caratteristico del pensiero di Caruso - ha notato Alfio Sciacca (nella foto, a destra), giornalista, amico dello scrittore ospite della rassegna -. Gli eventi non appartengono alle libere azioni degli uomini, ma ad un meccanismo arbitrario: “Da cosa nasce cosa”, per dirla con un’opera di Caruso, appunto». «Guai ad avere una storia condivisa - ha concluso Alfio Caruso - Il problema, semmai, è farla conoscere. Questo è il limite della classe dirigente politica ed intellettuale che, nel bene o nel male, ha costruito l’Italia. Bisogna emanciparsi dall’atteggiamento omertoso, tanto nella vita civile quanto nel confronto con la verità storica. È il tributo di sincerità che dobbiamo ai nostri figli». Antonio Rapisarda PAV I M E N T I RIVESTIMENTI ARREDO BAGNO S A N I TA R I PA R Q U E T IDRAULICA IDROMASSAGGIO RUBINETTERIA Via della Libertà, 37 - Misterbianco Tel. e Fax 095.462624 21 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Lettere & Personaggi Il giovane fotografo misterbianchese ha vinto il premio Canon TPW Giuseppe La Malfa e la foto creativa L a settima edizione del Premio Canon Giovani Fotografi ha avuto tra i suoi protagonisti il misterbianchese Giuseppe La Malfa. Il talento locale ha vinto il premio speciale TPW, Toscana Photographic Workshop, assegnatogli per la presentazione di un portfolio creativo. Il premio gli offrirà l’opportunità di partecipare a un workshop di una settimana in Toscana, con un grande professionista dell’arte fotografica. Cosa significa per te aver ricevuto questo premio? «Mi ha fatto prendere più consapevolezza delle mie capacità e ha legittimato il lavoro che ho svolto nell'ambito della ricerca e dello studio sull'arte fotografica. È anche uno stimolo per migliorare». Come è nata la tua passione per la fotografia? «Ne ho preso coscienza dopo un corso di fotografia condotto dal Santo Palmeri e organizzato dal “Centro Non Solo Piazza”. Così, il linguaggio delle immagini mi ha fatto capire la forza espressiva di quest'arte. Chi ti ha aiutato a far uscir fuori il tuo talento? «Sono un autodidatta che ha approfondito con l'ausilio di libri e di diverse mostre fotografiche. È stato però fondamentale lo scambio di opinioni con altri fotografi e amici, come Angelo Zzaven e, Pippo Puleo che mi hanno dato preziosi consigli». Ma cosa rappresenta per te la fotografia? «È una forma di comunicazione introspettiva. Non solo un mezzo per registrare la realtà, ma uno spunto per creare da essa immagini nuove e non convenzionali». A quale fotografo ti ispiri? «Al compianto Mario Giacomelli, perché condivido il suo modo di rappresentare la realtà in modo creativa. Aveva una grande sensibilità artistica, un vero poeta della fotografia. Marco La Malfa > INTERVENTO > LA SCHEDA La fotografia è arte, l’arte della comunicazione visiva di pensieri e stati d’animo. Essa, pur essendo madre avara, ha generato recentemente uno dei suoi figli, Giuseppe La Malfa, un artista, un siciliano, degno erede dei maestri siciliani, seguace della scuola artistica catanese e del suo esponente più famoso, quel Carmelo Bongiorno, erede del prestigioso Fotoclub Misterbianco e della sua scuola del “portfolio” e della ricerca visiva e creativa. Nel prestigioso premio Canon “Concorso per giovani fotografi”, a Giuseppe è stato assegnato il premio speciale della giuria. Si è voluto, dunque, premiare le sue opere al di là dei canoni rigidi del concorso. Un distinguo, questo, che sottolinea il valore del suo lavoro e che inorgoglisce Giuseppe e, indirettamente, il nostro ricostruito gruppo che si vede attribuito riconoscimento in un momento in cui l’avvento del digitale ha generato una tale rivoluzione da creare un generale temporaneo sbandamento culturale e creativo. Santo Palmeri [sopra] > LETTERE IN REDAZIONE/1 A Belsito-Serra necessarie le medie Belsito e Serra non ci sono scuole medie statali. Le famiglie sono costrette loro malgrado, ad accompagnare ogni giorno i propri figli a scuola a Catania, allontanandosi così dal legame col nostro territorio e sopportando un grave disagio. Sarebbe dunque, il caso, come ho sottolineato anche in consiglio comunale, che al più presto tutte le istituzioni interessate, tra cui il dirigente scolastico del 3° c.d. Leonardo Sciascia e l'amministrazione comunale, entrambi sensibili al problema, si attivino al fine di avviare l'iter per potere costituire un istituto comprensivo a Belsito - Serra. In attesa, si potrebbero costituire delle sezioni staccate per alleviare temporaneamente i disagi delle famiglie interessate. Lino Palmeri, consigliere comunale di Forza Italia A Sopra due scatti in bianco e nero del portfolio crativo che ha ricevuto il premio speciale TPW Toscana Photographic Workshop Passi carrabili: servono le multe gregio Direttore,La prego di ospitarmi su “MISTERBIANCO in Comune”. Cani e Passi carrabili: croce e delizia dei Misterbianchesi; ciascuno fa il proprio comodo! Anzi, se fai qualche rimostranza. devi subire il comportamento aggressivo e le minacce di chi viola la legge. E i Vigili Urbani hanno mai preso una multa? Grazie per l’ospitalità. Pippo Longo, di via dei Vespri E Gentile lettore, la strada da percorrere per arrivare ai livelli di educazione civica compatibili con le esigenze di una società avanzata è lunga è difficoltosa. Se è vero che le istituzioni devono salvaguardare quanti osservano la legge e rispettano il prossimo, è dovere dei cittadini sforzarsi di fare un passo avanti nella maturazione di un concreto senso della collettività. > LETTERE IN REDAZIONE/2 La gita della discordia iamo il gruppo di genitori degli alunni della III C dell'Istituto Leonardo da Vinci che non ha potuto mandare i propri figli in gita d'istruzione. Vorremmo segnalare la situazione che si è creata quest'anno. In seguito alle traversie che hanno riguardato la scelta della meta per la gita di istruzione di fine anno, riservata alle terze classi, il consiglio d'istituto ha approvato (non si sa quando, né come) di far partecipare una stretta minoranza di alunni alla gita per Parigi: 49 alunni su una popolazione scolastica di terza media di 170 (non è solo un problema che riguarda la III C, ma anche di altre classi nelle quali i partecipanti alla gita di Parigi, non rappresentano la maggioranza degli iscritti), utilizzando, solo per questi pochi, il contributo del Comune. Come si è arrivato a tale scelta vale la pena di ricordare brevemente. Il collegio dei docenti ha proposto a inizio anno la meta europea (Parigi), senza consultare le classi interessate. Il consiglio di istituto ha approvato. I genitori, però, messi davanti al fatto compiuto si sono subito posti alcuni problemi, in ordine alle modalità di viaggio e all'opportunità di spendere una somma davvero rilevante per una gita di scuola media. In alternativa, infatti, sarebbe stato opportuno che la scuola avesse proposto una meta italiana. Si era arrivati alla proposta della Liguria/Costa Azzurra e, alla fine, anche alla gita in Umbria con le seconde medie. Purtroppo, questo non è successo, nonostante la S preside fosse intervenuta, anche per l'opposizione di alcuni docenti e nonostante il risultato di una consultazione tra i genitori, promossa dalla stessa scuola, i cui risultati è stato possibile verificare. Evidentemente, la gita a Parigi andava comunque fatta, con qualunque numero di partecipanti. E chi aveva avuto l'ardire di contestare, che si è sentito dare anche del "tirchio", doveva essere "condannato" a far restare i propri figlia casa. Non capiamo il motivo di tanto accanimento nei confronti di tutti gli alunni e il non volere rinunciare a tale ostinata decisione, che si legge come una presa di posizione fine a se stessa. Tale ostinazione ci ha indotto a informare diversi organi istituzionali (sindaco, difensore civico, assessore alla Pubblica istruzione, dirigente del Centro servizi amministrativi, direzione scolastica regionale della Sicilia e la procura della Repubblica). Abbiamo anche chiesto alla dirigente scolastica e alla presidente del consiglio d'istituto, tutta la documentazione inerente all'organizzazione dei viaggi d'istruzione del corrente anno scolastico, per verificare se la procedura seguita dalla scuola è quella prevista dalla normativa vigente. Fino ad oggi, nulla è stato prodotto dalla scuola, tanto che abbiamo diffidato la preside e la presidente. Vogliamo, infine, ricordare a chi legge che in atto sono ancora valide le indicazioni fornite dall'attuale legislazione in materia di viaggi d'istruzione, che impongono alle istituzioni scolastiche il rispetto di determinate procedure e regole, anche alla presenza della legge dell'autonomia scolastica. In particolare si ricorda che i viaggi d'istruzione hanno come obiettivo fondamentale un momento di crescita culturale, di aggregazione e di socializzazione fra gli alunni e proprio per questi motivi la legge ha previsto che come minimo vi partecipi almeno i 2/3 degli alunni della classe. In mancanza di tale requisito, poiché il viaggio d'istruzione rientra nella normale attività didattica della classe, il viaggio non va fatto. Se è vero questo principio il consiglio d'istituto ha approvato un provvedimento in contrasto con la legge. La scuola Leonardo da Vinci, operando in questo modo, ha compiuto un atto di arroganza, infrangendo qualsiasi elementare principio democratico e di maggioranza, dando agli alunni un concetto errato di comportamento e negando loro la felicità di un momento che aspettano con ansia fin dal primo giorno di scuola. I genitori degli alunni della III C "appiedati" È auspicabile, in questa vicenda, che prevalga il buon senso da entrambi le parti. Mi auguro, come erano soliti dire i nostri antenati, che “chi ha più sale, condisca la minestra”: la scuola pubblica non rinunci al suo mandato educativo, i genitori aiutino l’istituzione a servire meglio la comunità. 22 Misterbianco in Comune - aprile 2006 Sport Baseball. Chiusa l’esperienza Old Fox, spetta agli Eagles di Nino Torrisi difendere i colori locali in un difficile campionato Le “Aquile” misterbianchesi tornano a volare in serie C1 A lzi la mano chi non conosce il baseball o, come viene volgarmente chiamato da noi, il “batti e corri”. Questo sport vanta migliaia di appassionati in tutto il mondo, ma fatica a emergere in una Italia posta sotto la “dittatura” del calcio. Eppure Misterbianco vanta un’ampia storia in questa disciplina, avendo avuto, fino a poco tempo fa, due squadre: gli Old Fox che quest’anno è fallita, e gli Eagles che rappresenteranno la nostra città nel difficile campionato di C1. «La nostra società a breve compirà 12 anni di attività e di questo ne siamo orgogliosi» - ad affermarlo è il presidente-giocatore Antonino Torrisi -. «Agli inizi dell’attività sportiva il “roster” contava solo su 12-14 atleti e le nostre partite erano tutte caratterizzate da sonore sconfitte. Poi, col passare del tempo, ci siamo “ingranditi” fino a contare su 25 atleti e a conseguire delle importanti vittorie come il torneo provinciale nel ‘97 e soprattutto, anche se a tavolino, la promozione in C1, l’anno scorso». «La promozione è stato un atto dovuto - sostiene il vicepresidente-manager Davide Marletta - i Sagittarius (squadra classificatasi prima davanti agli Eagles ndr) avevano una vittoria in più rispetto a noi per aver sconfitto il Cus Messina, una società satellite Promozione d’ufficio ottenuta grazie alla cancellazione del Polizzi Generosa [sopra] Una delle formazioni delle “Aquile”, team del presidente-giocatore Antonino Torrisi che quest’anno milita nel campionato di serie C1 dell’omonimo roster di A2, che, a termini di regolamento, non doveva essere presa in considerazione ai fini della classifica. Però, nonostante l’ovvia delusione, non ci siamo persi d’animo e abbiamo provato a chiedere la promozione d’ufficio. Onestamente non ci speravamo molto, eppure duran- > BASEBALL te la Coach Convention (incontro organizzato dal comitato nazionale tecnici della F.I.B.S) abbiamo appreso l’accoglimento della nostra domanda grazie alla “cancellazione” del Polizzi Generosa. Comunque il momento dei festeggiamenti è finito: la squadra si sta allenando duramente per non sfigurare nel nuovo campionato, cercando di mantenere la categoria e di gettare le basi, in un futuro prossimo, per un’ulteriore promozione». La passione di questi ragazzi è veramente encomiabile, se si considera che per amore di questo sport e dei colori misterbianchesi fanno dei sacrifici enormi: «Effettivamente - continua Marletta - i costi per la C1 non sono indifferenti visto che parliamo di 6-7.000 euro annuali, ma di questo non ci preoccupiamo grazie all’amministrazione comunale che ci sostiene economicamente. Purtroppo i veri problemi sono di altro tipo e riguardano il campo (gli Eagles giocano in un Ferruccio La Piana riadattato a “diamante” ndr), ma sopratutto il pubblico che si aggira intorno alle 40-50 unità. A questo proposito, per attirare maggiori spettatori, stiamo cercando di far conoscere il nostro sport alla città attraverso incontri fra la squadra e le scuole anzi, colgo l’occasione sin da ora, per invitare tutti i misterbianchesi a venirci a vedere il 9 Aprile alle 10.00 nel primo incontro casalingo contro il Cus Catania. Sarà una bella giornata di sport che farà divertire tutti, anche quelli che ne capiscono poco di guantoni, mazze e palle». Damiano Scala > PODISMO Nino Russo il “Guerriero” Vittorie misterbianchesi a Nicolosi l coach-lanciatore misterbianchese Nino Russo è alla guida dei Warriors Paternò, nel campionato di A2 di baseball. «Per me è un’occasione importantissima - dice - dopo l’intensa esperienza dello scorso anno a Misterbianco, negli Eagles, quando, alla fine della “regular season”, abbiamo mancato la promozione in C1 per un soffio. I Warriors rappresentano l’elite del baseball di tutto il Meridione. Il suo “Roster” è stato per anni fra i più competitivi del baseball italiano, con giocatori di esperienza internazionale, come Franklin Torres, considerato il miglior lanciatore della categoria, grazie alla sua esperienza nei campionati professionistici americani». Sfortunato l’esordio dei paternesi che hanno perso, in casa, contro lo Junior Parma e a Bollate contro il Rho. I [sopra] D. S. ello scenario della Pineta dei Monti Rossi, a 780 metri di quota, l’associazione “Monti Rossi” di Nicolosi, ha organizzato le gare dei campionati Provinciali Individuali e di Società di corsa campestre, rinviate il 12 marzo per una bufera di neve. L’11 aprile, in una bella giornata di sole, si è tenuta la seconda prova del 2° Grand Prix Provinciale giovanile Fidal di corsa, che ha visto l’affermazione di due giovani atleti dell’Atletica Misterbianco: Carmelo Di Stefano (categoria Ragazzi) e Giuseppe De Luca (categoria Allievi). Bella la gara tra i Ragazzi: Carmelo Di Stefano (Atletica Misterbianco) la spunta su Antonio Maita (Uisp Invicta) e Marco Troina (Atletica Acireale), con il tempo di 3’20”. Nella foto: da sinistra, Santina Rapisarda (allenatrice), Carmelo Di Stefano, Giuseppe De Luca, Francesco Zuccarello (allenatore) e il presidente Santo Spina. N Nino Russo, il coach misterbianchese, in una fase di lancio sul “diamante” di Paternò 23 aprile 2006 - Misterbianco in Comune Tradizion Visita alla cucina della signora Domenica Zappalà ultima “artista” La “cuddura” dono di un tempo C ’era un tempo in cui le uova di cioccolato erano una rarità. E a fare bella mostra tra i doni pasquali erano dei prodotti da forno, artigianali e variopinti: le “cuddure cull’ova”. Uova, appunto, sode, tenute insieme da due strati di pasta, con ricche decorazioni naif (i “paramenti”: tartarughine, baccelli, farfalline, fiorellini, cuoricini…), tutte rigorosamente fatte in casa da sapienti mani di casalinga. Una di queste, Domenica Zappalà (nella foto), 83 anni, ha aperto il suo “laboratorio” domestico, prima di chiuderlo definitivamente, per naturali limiti di età. La signora Domenica ha iniziato a preparare le sue “cuddure” 50 anni fa, coinvolgendo inseguito anche le figlie, le quali sacrificavano le loro vacanze pasquali dalla scuola. «Si cominciava - racconta - da martedì dopo le Palme; si facevano le ore piccole e ci si svegliava all’alba. Un anno abbiamo decorato quasi 1000 uova!». Era il regalo di Pasqua che i fidanzati facevano alle fidanzate E gli “ordini” arrivavano dai fidanzati e dalle fidanzate, che regalavano le cuddure a 21 uova ai partner; dai consuoceri, che si regalavano quelle da 11; di 21 erano anche quelli che si regalavano a compari o comari di battesimo; e poi giù fino a quelle di numero minimo. Tutte spesso in numero dispari, perché “numero deus impari gaudet”, agli dei sono graditi i numeri dispari. Si pensava, infatti, che questi numeri avessero virtù propiziatorie e che procurassero prosperità, fecondità e fortuna, essendo graditi agli dei. L’origine di questa tradizione risalirebbe al paganesimo, continuando l’usanza che avevano le “cestefore” di offrire alle divinità Proserpina e Cerere, alcuni oggetti mitici. La signora Zappalà ci fa vedere i suoi attrezzi e i materiali usati per il decoro della pasta, fatta sempli- cemente con farina 00 e sale (esis una variante fatta con pasta frol da biscotto). In una scatolina cartone trovano posto il filo di r me attorcigliato, per gli steli d fiori; il color oro da sciogliere ne l’alcol, per la “pannedda”; il fi d’argento; lo stampo di marm anche questo inciso a mano, per scritta “Buona Pasqua”; e po pennelli, pettinini, mollette, colte lini che risalgono a 40 anni fa. un angolo della cassettina ci son anche i “pizziddi” con il resocon annuale: 271 uova, nel 2001; 43 nel 1997. Le uova, bollite e passa al forno, potevano essere conse vate a lungo e costituivano port te fondamentali per la Pasquett ma anche per i pranzi e le cene un tempo che ormai non torn più. Rosario Nasta progettazione arredamento d’interni Via G. Bruno, 205 Via De Felice, 61 angolo Via Kennedy 95045 Misterbianco (CT) tel/fax 095/303103 www.english-world.it - [email protected] classici e moderni SE CERCHI QUALCOSA DI PARTICOLARE DA TONGA LA PUOI TROVARE Via Garibaldi 257 Tel. 095 462319 fax 095 464427 95045 Misterbianco Articoli in cuoio: portafoto, album, set scrivania, cartelle, borse, cinture, ecc. Articoli da regalo: ombrelli raimbow, oggettistica, monili in argento e acciaio (fiore) DA OLTRE VENT’ANNI AL VOSTRO SERVIZIO CON SEMPRE PIÙ RICERCATEZZA, QUALITÀ E CONVENIENZA Via Garibaldi, 381 95045 Misterbianco (CT) - Italy E-mail: [email protected] Tel./Fax 095 462 343 web: www.tonga.it Ritaglia questo coupon e avrai un taglio omaggio dallo staff escluso piega SALVO VINCIGUERRA MASSIMO E ENZA Via G. Bruno 146 - Misterbianco (CT) tel. 095.301163 - orario 8,30-19,00 estetica solarium Via A. 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