Scarica il programma: COREASUD
Transcript
Scarica il programma: COREASUD
ORIENTE COREA SUD 1° giorno - 26 marzo 2017 - ROMA/SEOUL Partenza da Roma-Fiumicino per Seoul con volo di linea Alitalia. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno - 27 marzo 2017 - SEOUL Arrivo a Seoul e inizio delle visite della città. Capitale della Corea del Sud attraversata dal fiume Han, Seoul è il centro politico, culturale, sociale ed economico più importante del Paese. Seoul rappresenta una delle più forti economie mondiali, come simbolo di quello che viene chiamato il “Miracolo del fiume Han”, riferito ai progressi nel campo dell’economia. Conosciuta con il nome di Wiryeseong come capitale di Paekje, il primo dei Tre Regni, prese il suo attuale nome nel 1945 dopo la liberazione dall’occupazione giapponese. Visita del Museo Nazionale, uno dei più grandi musei dell’Asia: ospita una vasta collezione di opere d’arte e manufatti coreani, così come oggetti provenienti da altri paesi asiatici. Al termine della visita trasferimento in hotel 4****. Cena. 3° giorno - 28 marzo 2017 - SEOUL Escursione alla Zona Demilitarizzata, o DMZ, una striscia di terra, lunga 248 km e larga 4 km, che attraversa la Penisola Coreana e serve come zona cuscinetto tra Corea del Sud e Corea del Nord. La Zona fu stabilita alla fine della guerra di Corea quando, con l’armistizio del 27 luglio 1953, le due parti accettarono di fare arretrare le proprie truppe di 2 km. dalla linea di demarcazione militare coreana, creando così la zona cuscinetto. Visita ad alcuni dei luoghi storici della guerra, per toccare con mano la realtà della divisione: il parco Imjingak con numerosi monumenti e statue tra cui il Mangbaedan, un memoriale dove i profughi nordcoreani pregano per i loro antenati; il Ponte della Libertà che attraversa il fiume Imjingak, percorso da oltre 12000 prigionieri che raggiunsero la Corea del Sud per trovare la libertà; il Terzo Tunnel di Infiltrazione, una delle quattro profonde gallerie segrete scavate dai nord-coreani, con il pretesto di estrarre carbone, che speravano così di infiltrare il proprio esercito nella Corea del Sud; l’Osservatorio Dora, dal quale con un telescopio, si scorge il piccolo villaggio nord coreano di Gijeongdong; e la stazione Dorasan. Hotel 4****. Colazione e pranzo inclusi. 4° giorno - 29 marzo 2017 - SEUL/SEORAKSAN Partenza per il Parco Nazionale Seorak, situato all’estremità nordorientale del Paese. Si attraversa una bella zona di campagne fino a Goseong da dove la strada prosegue lungo la costa. Nel punto più settentrionale si trova l’Osservatorio Unificazione da cui si può godere di una splendida vista panoramica delle montagne, del lago e della costa della Corea del Nord. Si scende alle cittadine costiere di Hwajinpo, con una sosta presso la villa di Kim Ilsung, e di Geojin, con il suo porto e le attività legate alla pesca Arrivo a Seoraksan e sistemazione in hotel 4****. Colazione e cena. 5° giorno - 30 marzo 2016 - PARCO NAZIONALE SEORAKSAN Il monte Seorak è la terza montagna della Corea del Sud con i suoi 1.708 m. L’area costituisce parco nazionale, istituito nel 1970, che si estende su un territorio di 355 kmq. Al suo interno si trovano alcuni templi, il più antico dei quali risale al VII secolo, che sono ancora oggi oggetto di pellegrinaggi, e un castello del XIII secolo. Dal Monte Seorak si hanno magnifiche vedute sulla catena Kwangju e, a ovest, una serie di valli spettacolari, intercalate da cascate e laghi, coperte da boschi misti a caducifogli e pini rossi, che a quote maggiori lasciano il posto a boschi di Bambù, per arrivare alle praterie alpine. Dopo la visia alla statua di bronzo del Buddha Unificatore e Sinheungsa, il tempio Zen più antico della Corea, il mattino è dedicato alle passeggiate o ai trekking, a scelta tra varie difficoltà e lunghezze. Quelli maggiormente consigliati sono: il sentiero della valle Cheonbuldong, quello di Ulsanbawi che passa dall’eremo di Gyejoam e quello della cascata Biryong. Per chi non effettua camminate c’è la possibilità di salire in funivia alla fortezza Gwongeumseong con un ampio panorama sul parco, sull’oceano e sulla cittadina di Sokcho. Pomeriggio libero, con possibilità di percorrere un altro sentiero o visitare Sokcho con il porto, le attività di pesca ed il mercato. Hotel 4****. Colazione e cena. 12 6° giorno - 31 marzo 2017 - SEORAKSAN/JEONGDONGJING/PUNGGI/ANDONG Partenza per Andong. Lungo il percorso si vedrà un sottomarino nordcoreano naufragato nelle vicinanze della costa nel 1996. Breve sosta a Jongdongjin, località nota ai locali per la sua spiaggia, da dove ammirare il panorama del sole che sorge dal mare, per la sua stazione ferroviaria, guinness mondiale dei primati come stazione più vicina al mare, e per il grande resort a forma di crociera affacciato sul Mar del Giappone. Visita della grotta Hwanseongul, la più grande della Corea con i suoi 6,5 km (1,6 aperti al pubblico). Vi sono stalattiti e stalagmiti di forme particolari, una decina di laghetti e cascate. Secondo la leggenda, la grotta prende il nome da un monaco che tanto tempo fa venne visto entrare nella grotta per ritirarsi in eremitaggio, ma non venne mai più visto uscire da lì. Proseguendo verso sud, sosta per la visita del Sosu Seowon, la più antica accademia privata neo-confuciana esistente in Corea. Fu fondata da Ju Sebung (1495-1554) e il suo santuario è dedicato a An Hyang (1243-1306), lo studioso locale che introdusse il neo-confucianesimo in Corea dalla Cina nel XIII secolo. Sosta infine a Punggi per visitare il mercato del ginseng, radice nota in tutto il mondo per le sue molteplici virtù. Arrivo ad Andong e sistemazione in hotel 3***. Colazione e cena. 7° giorno - 1 aprile 2017 - ANDONG/GAYASAN/GORYEONG/GYEONGJU Nei pressi di Andong si trova Hahoe, villaggio tradizionale la cui architettura ha conservato i caratteri storici del periodo Joseon. Racchiuso in un’ansa del fiume Naktong, il villaggio fa parte dei siti Patrimoni Mondiali dell’UNESCO. Si tratta di una comunità dove i discendenti del clan Ryu sono vissuti per oltre 600 anni. Oltre alle capanne col tetto di paglia, vi sono case coperte di tegole, appartenenti a famiglie di classe superiore: queste comprendono gli alloggi per la servitù, le stanze per i membri maschili della famiglia, stanzette per gli ospiti, la zone per le donne e i bambini, e un tempietto. Si tratta di uno degli ultimi esempi esistenti di classico villaggio confuciano e vi si trovano circa 480 case tradizionali coreane. Visita di una tradizionale azienda produttrice di carta. Partenza per il parco nazionale Gayasan dove, alle pendici del monte Kayasan si trova il tempio Haeinsa, risalente al IX sec., uno dei luoghi più sacri del buddhismo coreano, con circa 70 tesori nazionali, fra cui il Tripitaka Koreana, un gruppo di blocchi di legno per stampare le scritture buddiste prodotto nel XIII sec. e designato dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Haeinsa fu colpito da sette grandi incendi e il tempio fu restaurato varie volte: la maggior parte della cinquantina degli attuali edifici fu costruita alla fine del periodo Joseon. Proseguimento del viaggio verso sud e sosta presso Goryeon dove si visita il museo Goryeong Tumuli situato presso un gruppo di antiche tombe risalenti alla cultura Daegaya. Inoltre visita l’adiacente museo archeologico Daegaya che espone una vasta collezione di reperti trovati nella zona di Goryeong. Continuazione per Gyeongju. Arrivo e sistemazione in hotel 3***. Colazione e cena. 8° giorno - 2 aprile 2017 - GYEONGJU Giornata interamente dedicata alla visita di Gyeongju, città che sorge tra numerose montagne basse, propaggini della catena dei Taebaek, verso la costa del Mar del Giappone. Considerata un museo a cielo aperto, Gyeongju fu la capitale dell’antico regno della dinastia Silla che sorse all’inizio del I millennio e dominò la maggior parte della penisola coreana fra il VII ed il IX sec. Nella città rimangono numerosi siti archeologici, vestigia di questo periodo. Visita del tempio Bulguksa, uno dei più antichi del buddismo, risalente all’anno 751. Il tempio fu interamente dato alle fiamme dai giapponesi nel 1593, e utilizzato come base militare, soltanto le pietre sono rimaste integre. Negli anni ‘70, il complesso fu restaurato. Visita inoltre della grotta Seokguram, un eremo che fa parte del complesso del tempio Bulguksa. Nel 1995 entrambi sono entrati a far parte dei patrimoni UNESCO. Il tempio sotterraneo venne ultimato nel 774 d.C. e si trova nella grotta a 750 m s.l.m. e contiene alcune delle principali sculture buddhiste del mondo. Visita del Museo Nazionale con sezioni di storia e archeologia, e breve passeggiata nel giardino Anapji. Visita dell’osservatorio astronomico Cheomseongdae e del parco dei Tumuli dove si trovano 23 tombe dell’epoca Silla, alcune probabilmente luogo di sepoltura di regnanti in cui sono stati ritrovati migliaia di oggetti. Hotel 3***. Colazione inclusa. 9° giorno - 3 aprile 2017 - GYEONGJU/GAMPO/BUSAN Partenza per Busan. Sosta a Gampo per la visita di due pagode dell’antico tempio di Gameunsa. La tomba di questo re si trova su un piccolo isolotto al largo della spiaggia di Bonggil. Il re diede istruzioni specifiche di essere sepolto in mare dopo la cremazione del suo corpo così sarebbe diventato un dragone e avrebbe protetto il Regno Silla. Arrivo a Busan, la città portuale più grande e popolata dopo Seoul. Visita del cimitero delle Nazioni Unite dove sono sepolti circa 11mila soldati che combatterono durante la guerra di Corea. Visita del caratteristico mercato del pesce Jagalchi, della piazza BIFF e della zona commerciale Gukjesijang. Sistemazione in hotel 3***. Colazione e cena. 10° giorno - 4 aprile 2017 - BUSAN/GEOJE/TONGYEONG/NAMHAE/SUNCHEON Partenza per l’isola di Keoje, o Geoje-do, dove si trovano i più grandi cantieri navali del mondo. Per raggiungerla si percorre il tunnel immerso nel Mare Meridionale 48 metri sotto il livello del mare. Visita dell’isola di Geoje con il POW, il campo di prigionia che durante la guerra delle due Coree, ospitava 150.000 prigionieri nord coreani e 20.000 cinesi. Da qui si raggiunge l’isola di Namhae, situata nel parco marittimo di Hallyeo composta da 68 isole. Proseguimento per Suncheon, con soste a Tongyeong, famosa per la danza delle maschere e l’artigianato delle perle e al villaggio di Gacheon conosciuto per le grandi risaie che si distendono sui fianchi della montagna. Arrivo a Suncheon e sistemazione in hotel 3***. Colazione e cena. 11° giorno - 5 aprile 2017 - SUNCHEON/NAGAN/NAMWON/JEONGJU/BUYEO Partenza per Buyeo. Lungo il tragitto si effettueranno varie soste. Fra le risaie si trova il villaggio fortificato di Nagan, costruito per proteggere gli abitanti dalle truppe giapponesi. All’interno si trovavano edifici governativi, le case dove vivevano soldati, funzionari e civili. C’erano inoltre torri, un mercato e vari negozi. Visita del Monastero Hwaomsa, del VI sec., dedicato al Buddha Virocana, dove si possono ammirare le pitture nella sala del giudizio, eremitaggi e santuari con migliaia di Buddha e divinità delle montagne, lanterne di pietra e pagode. Breve sosta a Namwon e proseguimento per Jeonju, capoluogo della Provincia Nord Jeolla. Situata nella fertile pianura di Honam, Jeonju è un centro importante per l’eredità culturale popolare, in particolare per gli strumenti musicali e per la cucina casalinga tradizionale coreana. Visita del tempio Gyeonggi jeon, costruito nel 1410, e di Hankok, un tradizionale villaggio storico coreano molto ben conservato, famoso anche per la creazione di tessuti, degli abiti tradizionali realizzati in carta e per i ventagli di bambù costruiti artigianalmente. Proseguimento per Buyeo. Arrivo e sistemazione in resort. Colazione e pranzo. 12° giorno - 6 aprile 2017 - BUYEO/GONGJU/PARCO NAZIONALE SONGNISAN Buyeo fu l’ultima capitale del regno Baekje, uno dei Tre Regni che occuparono la penisola coreana e la Manciuria tra il I sec. a.C. ed il VII sec. d.C. Visita del Museo Nazionale, del Gungnamji, giardino della famiglia reale, del tempio Jeongrimsa con la statua del Buddha alta 6 m, dei resti della fortezza, del santuario Samchungsa, del padiglione Yeongullu, del padiglione Baekhwajeong e del tempio Goransa. Proseguimento per Gongju, prima capitale del regno Baekje. Visita del Museo Nazionale e del museo delle tombe Songsanri appartenenti alla famiglia reale di re Muryeong. Partenza per il parco nazionale di Songnisan che ospita il tempio buddhista Bopjusa: la pagoda Palsangjon, la statua di Maitreya Buddha (alta 33 m), la gigantesca pentola di 2,7 m di diametro utilizzata dai monaci nel XII sec, la lanterna scolpita sorretta da due leoni, la cisterna di pietra a forma di fiore di loto sbocciato, i due pilastri in pietra e l’immagine scolpita in rilievo chiamata Maaebul. Hotel 2**. Colazione e cena. 13° giorno - 7 aprile 2017 - SONGNISAN/SUWON/SEOUL Partenza per Suwon dove si visita la Hwaseong HaengGung, la fortezza costruita su ordine di re Jeongjo, per onorare ed ospitare i resti del padre. La sua architettura combina elementi orientali ed occidentali, rendendola nettamente distinta dalle altre costruzioni coreane. Passeggiata per ammirare le porte di ingresso Changryongmun e la Janganmun. Proseguimento per Seoul. Sistemazione in hotel 4****. Colazione e pranzo. 14° giorno - 8 aprile 2017 - SEOUL Visita di Seoul. Si inizia con l’area Gwanghwamun dove si trovano una serie di padiglioni e edifici storici: il Palazzo Reale Gyeongbokgung; la sala Geunjeongjeon dove il re dava udienza ai suoi ufficiali; il padiglione Gyeonghoeru, la cui architettura rispetta la filosofia dello Yin e dello Yang; il Gangnyeongjeon, la zona dedicata al riposo del re; Gyotaejeon, la zona della regina; il giardino Amisan; il padiglione Hyangwonjeong e l’area Geoncheonggung. Visita del Museo Nazionale del Folclore. Passeggiata attraverso la xaratteristica strada Insadong.Visita del mercato Gwangjang. Infine ci si dirige nell’area del monte Namsan dove in passato le cinque torri venivano utilizzate come punti d’avvistamento. Vi si trovano un parco e la torre N Seoul alta 236 metri da cui si può godere la vista panoramica sulla città. Hotel 4****. Colazione e pranzo. 15° giorno - 9 aprile 2017 - SEOUL/ROMA Colazione. Mattino visita del palazzo Changdeokgung. Trasferimento in aeroporto e partenza per Roma con volo di linea Alitalia. Arrivo a Fiumicino nella tarda serata. Viaggio di 15 giorni - 13 pernottamenti Quote in € Da 10 a 15 paganti in camera doppia da definire Da 4 a 9 paganti in camera doppia da definire Supplemento camera singola da definire Supplemento partenza altri aeroporti a/r Iscrizione (solo per chi effettua il primo viaggio apatam) Partenze di Gruppo 26 marzo 2017 su richiesta 50,00 Hotels previsti o similari • SEOUL • SEORAKASAN • ANDONG • GYEONGJU • BUSAN • SUNCHEON • BUYEO La Quota Comprende • volo di linea a/r classe turistica • tasse sul biglietto aereo (incluse € 450) • trasferimenti da e per aeroporti in Corea • trasporti in pullman • hotels come da programma • camera doppia con servizi • pasti come da programma • visite con guida • ingressi • accompagnatore dall’Italia con 10 paganti • assicurazione medico-annullamento viaggio Centermark Kensington Star Grand hotel Commodore Commodore Ecogrand Lotte resort 4**** 4**** 3*** 3*** 3*** 3*** Resort La Quota Non Comprende • eventuali tasse locali • spese personali • mance • acqua e bevande 13
Documenti analoghi
scarica programma
teorie armoniose dello Yin e Yang. Si possono vedere le residenze delle famiglie più ricche, padiglioni,
l’accademia degli studi confuciani, le case con i tetti di paglia dei contadini. Percorrerem...
Viaggio di 6 giorni
Giornata dedicata alle visite della seconda città della Corea, moderna ed elegante, situata in un superbo
contesto naturale: visita al cimitero della Nazioni Unite, al museo storico, salita sulla t...