Corriere di Romagna - Unindustria Rimini
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UNINDUSTRIA RIMINI Domenica, 28 giugno 2015 UNINDUSTRIA RIMINI Domenica, 28 giugno 2015 Stampa Locale 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 11 1 «Le case popolari alle famiglie riminesi» 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 11 OLIVA ANDREA Lavoro stagionale: «Addio ai contratti, si paga con i voucher» 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 20 4 Vongolari contro l' Ue: «I nostri affari vanno a picco» 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 20 5 Gianluca Vagnini si prende il 'mattone' 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 20 MUCCIOLI LORENZO Vu' cumprà, l' invasione non si ferma «Così le nostre... 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 21 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 22 8 Al Festival un euro in più ogni biglietto a favore della... 28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 22 9 «Tagliare la notte in centro penalizzerà i locali» 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 6 10 Prostituzione: spente 18 lucciole, multati 42 clienti ANDREA ROSSINI Tar accoglie il ricorso del Coconuts: oggi il locale riapre 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 8 ANDREA ROSSINI La Molo Street fa il pienone: porto canale preso d'assalto 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 11 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 12 13 16 Airiminum prolunga i contratti fino al 30 settembre e concede anche un... 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 30 17 Cinè, il red carpet di Innsbruck Al Palace gemellaggio con Riccione 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 30 18 Musica da spegnere, polemica sugli orari 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 31 19 Battazza chiede alla Regione un aiuto per dar vita all' Unione d' ambito 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 31 20 Ecco Vagnini, il nuovo super assessore 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 31 21 Porto e vongole, Sos alla Ue 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 32 23 Notte rosa, si sta "freeski" sul porto canale 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 3 24 Costi Rc auto: Rimini tra le città più care 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 12 26 "Con il nuovo Isee effetto boomerang" 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 12 27 Boom dei voucher, lavoro sempre più povero 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 12 29 Come conciliare meglio 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 12 30 E un caffè al giorno 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 13 31 Per il Coconuts la festa ricomincia oggi 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 13 32 SpiaggiaRimini Ora è anche un negozio con prodotti griffati 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 17 33 E la Valconca marcia spedita verso i nuovi processi di aggregazione fra i... 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 17 35 La Regina si ridisegna la 'Costituzione' 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 17 36 Le Streghe danno 350.000 euro Amartango parte col botto, ma l' ordinanza... 11 14 Cgil, caccia agli sfruttatori del "lavoro... 28/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Pagina 18 6 7 Turismo, stagione finalmente partita 28/06/2015 Corriere di Romagna Pagina 8 2 NICOLA STRAZZACAPA 37 28 giugno 2015 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale LEGA E FDI. «Le case popolari alle famiglie riminesi» SABATO è giorno di chiusura per gli uffici Acer, ma la cosa non ha fermato Lega nord e Fratelli d' Italia dall' organizzare il presidio di protesta. Da Gioenzo Renzi all' onorevole Gianluca Pini in campo contro le ultime assegnazioni di alloggi di edilizia popolare a famiglie per lo più straniere. «Abbiamo voluto denunciare spiega Renzi i 27 alloggi della nuova palazzina di via Toni assegnati per il 70% a famiglie di origini straniere. Solo otto sono i nuclei riminesi». Lega e FdI rivendicano, al contrario, il riconoscimento dell' anzianità dei residenti riminesi come criterio per l' assegnazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 28 giugno 2015 Pagina 11 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale LA DENUNCIA DELLA CGIL DOPO I DATI DEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2015. Lavoro stagionale: «Addio ai contratti, si paga con i voucher» COMMESSI pagati per due mesi con i voucher. Lavoratori in gelaterie e persino operai in aziende manifatturiere pagati con semplici voucher. Questi sono alcuni casi che l a Cgil cita per far capire quanto «si stia ampliando l' utilizzo dei ticket per pagare le prestazioni dei lavoratori, anche in situazioni per nulla consentite». Tradotto, per il sindacato ci sono datori di lavoro che fanno i furbi perché la formula dei biglietti, acquistabili all' Inps, alle Poste, online, oppure ai tabacchi, permette di non versare contributi, non avere obblighi contrattuali, senza parlare della mancanza dei diritti per i lavoratori, delle assenze per malattia, non contemplate, alle ferie inesistenti. «Inoltre spiega Graziano Urbinati, segretario della Cgil manca un reale controllo. Chi verifica se le ore pagate con questi biglietti sono quelle realmente rese?». A supporto della tesi, il sindacato sottolinea come i dati regionali di emissione di ticket per il pagamento delle prestazioni occasionali mostrano come «l' utilizzo di questo sistema a n c h e a Rimini è a u m e n t a t o i n m o d o esponenziale». Nel 2008 i voucher emessi in regione erano 62.972, un numero salito a 8.786.440 nel 2014 (nel 2013 erano la metà). La Cgil offre anche numeri per il bacino riminese in questo inizio di 2015, prima che si scateni la vera e propria stagione turistica estiva. Nel settore del commercio sono stati utilizzati 48.315 voucher, un numero che sale a 34.276 nel settore dei servizi e a 32.849 in ambito turistico. Un utilizzo che secondo il sindacato aumenterà anche perché il tetto retributivo legato ai ticket è cresciuto passando da 5mila euro a 7mila. Di conseguenza diminuiscono nei primi cinque mesi dell' anno i contratti a tempo determinato fatti in provincia di Rimini. A chiudere questo spaccato di mondo del lavoro riminese ci pensano i dati sulla cassa integrazione, ordinaria e straordinaria, per nulla positivi. «Siamo la realtà in regione che vede ancora un aumento considerevole in ambo i settori, al contrario di quanto accade nel resto dell' Emilia Romagna». In regione la cassa integrazione ordinaria cala del 10% mentre a Rimini cresce del 20%. Male anche sul versante della straordinaria dove si registra un +36%. La lettura che ne dà la Cgil offre poche speranze. «Significa che le imprese sono ancora alle prese con forti problematiche. Il lavoro non riprende e il nostro territorio è più debole del resto della Regione. Ciò è dovuto alle aziende chiuse o che stanno per chiudere, fatto che provocherà, per molti dipendenti, l' uscita dal mondo del lavoro. Altro elemento da tenere in considerazione è la minore presenza di manifatturiero a Rimini rispetto al resto della Regione, e di imprese con volumi significativi di export». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 28 giugno 2015 Pagina 11 < Segue Andrea Oliva. Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale OLIVA ANDREA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 28 giugno 2015 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale CATTOLICA. Vongolari contro l' Ue: «I nostri affari vanno a picco» LA FLOTTA delle vongolare contro l' Unione Europea. Si è svolto venerdì pomeriggio a Cattolica l' incontro con i vertici regionali del compartimento ittico. Incontro al quale hanno partecipato l' europarlamente Pd Damiano Zoffoli, Giuseppe Prioli, biologo e presidente di Ama, Sergio Caselli, responsabile LegaPesca Emilia Romagna, Fabio Marcacini, presidente Cogemo Pesaro, e Stefano Cecchini, direttore della cooperativa Casa del Pescatore. Tanti i temi all' ordine del giorno. A cominciare da quello relativo alle normative dell' Unione Europea in materia di taglia minima delle vongole: questione sentitissima anche a Cattolica, dove le imbarcazioni impegnate in questo tipo di pesca sono ben 42 (divise tra i compartimenti di Pesaro e Rimini), con diverse centinaia di lavorati impiegati. «La normativa Ue spiega Sergio Caselli di LegaPesca fissa a 2,5 centimetri la taglia minima per il prelievo dei molluschi. Peccato che nell' Adriatico difficilmente le vongole riescano a raggiungere questa dimensione. L' intero settore è messo in ginocchio: ormai i nostri pescatori escono in mare solamente per due o tre mesi all' anno. Fortunatamente le autorità politiche e scientifiche stanno incominciando a venirci incontro». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 28 giugno 2015 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale SAN GIOVANNI LA GIUNTA MORELLI NOMINA UN NUOVO ASSESSORE. Gianluca Vagnini si prende il 'mattone' CAMBIO della guardia nella giunta del sindaco Daniele Morelli. William Damiani ha infatti ceduto il testimone a Gianluca Vagnini, che è stato nominato nuovo assessore esterno con delega ad Urbanistica, Lavori pubblici, Edilizia privata, Trasparenza e Società partecipate. Di professione geometra, 44 anni, Vagnini è originario di Rimini, ma da diverso tempo risiede nel comune di San Giovanni. Nelle sua lettera di dimissioni indirizzata al sindaco Morelli, Damiani, dipendente del Comune di Cesena, ha spiegato di non essere più in grado di «portare avanti l' impegno da assessore a causa dell' intensificarsi dell' attività lavorativa presso l' ente pubblico per il quale è impiegato». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 28 giugno 2015 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale CATTOLICA EMERGENZA SULL' ARENILE: IL GRIDO D' ALLARME DEI BAGNINI. Vu' cumprà, l' invasione non si ferma «Così le nostre spiagge perdono clienti» «DI QUESTO passo perderemo moltissimi clienti. In tanti hanno già minacciato di andarsene». A suonare il campanello d' allarme è un bagnino della spiaggia di ponente di Cattolica, anche lui costretto a fare i conti con l' invasione dei vu' cumprà. Il gestore dello stabilimento non nasconde la propria ansia: «mai come quest' anno le nostre spiagge brulicano di venditori abusivi. Alcune zone si stanno trasformando in un vero e proprio bazar, con gli extracomunitari che stendono la loro merce sul bagnasciuga. I nostri clienti sono stanchi, e hanno già detto di volersi spostare su lidi più tranquilli, ad esempio a Misano o Riccione. Se il problema non si risolve, perderemo quote d i mercato importanti». I pattuglioni anti abusivi, ha assicurato l' amministrazione, dovrebbero partire a breve, dopo i ritardi burocratici legati all' assunzione dei nuovi vigili e i problemi connessi alla mancata erogazione degli incentivi alla Polizia municipale. «La tensione qui sulla spiaggia è a l l e s t e l l e spiega Roberto Baldassarri, presidente dell' associazione bagnini di Cattolica . Da parte delle forze dell' ordine serve un' azione mirata: non basta pattugliare le spiagge, ma occorre bloccare i vu' cumprà e sequestrare la loro merce. Molti operatori temono che questa situazione possa allontanare i clienti». «Quest' anno i controlli sono partiti in ritardo gli fa eco Gilberta Galli (Confesercenti) . Ora ci ritroviamo con la spiaggia sotto assedio». Sul tema dei vu' cumprà il consigliere regionale Tommaso Foti (Fdi) ha presentato un' interrogazione, chiedendo di «sostenere la richiesta fatta dal sindaco al Prefetto affinché il contingente militare presente a Rimini sia dislocato anche a Cattolica». Lorenzo Muccioli. MUCCIOLI LORENZO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 28 giugno 2015 Pagina 21 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale Turismo, stagione finalmente partita La maggioranza degli ospiti sta arrivando dal nord dell' Italia. PARTITA. In questo fine settimana anche Bellaria Igea Marina registra un buon afflusso di vacanzieri, dopo le 'false partenze' dei due precedenti weekend di giugno. Weekend pieno, giorni feriali un po' meno. «Buona l' occupazione delle camere, per diverse categorie di alberghi, a partire dai tre stelle che restano lo zoccolo duro della nostra offerta turistica dice Graziano Gasperini, presidente dell' Associazione albergatori . Il grosso degli ospiti arriva in automobile, dalle regioni soprattutto del Nord Italia nostri tradizionali bacini di utenza». Il buon afflusso «anche grazie alle condizioni metereologiche positive e le previsioni buone per le prossime due settimane». Dall' estero arrivano parecchi sia in auto che il pullman. «L' aereo lo prende chi ha la fortuna di fare coincidere il periodo di vacanza con il giorno in cui funziona il volo su Rimini aggiunge Gasperini . Viene da noi chi può far quadrare le due cose». Tante richieste per la vacanza a Bellaria Igea Marina: «La nostra città risulta ai primi posti per le richieste di vacanza sul web prosegue il presidente , dove rispetto all' anno scorso si registra un fenomeno nuovo: tantissime richieste, ma prenotazioni in numero ancora contenuto. Stiamo cercando di capire perché i turisti non 'chiudano' la prenotazione, se non immediatamente sotto dato». Ma la preoccupazione più grosso dei vertici dell' Aia viene dal cielo. «La compagna aerea Ryanair punta a portare a sei milioni passeggeri dall' Italia verso l' estero dice Gasperini . Se ciascuno fa 7 giorni di vacanza in media, si tratta di 42 milioni di presenze, oltre il doppio dei quelle che registra in un anno la provincia di Rimini. Tra l' altro, il principale aeroporto è Orio al Serio, in provincia di Bergamo, uno dei nostri storici più importanti bacini di provenienza. m.gra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 28 giugno 2015 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale SANTARCANGELO. Al Festival un euro in più ogni biglietto a favore della città IL FESTIVAL a Santarcangelo aumenta i biglietti d' ingresso di 1 euro, ma per il sociale. E per rendere tutti più responsabili sul destino del denaro che, legato al festival e alla città, appartiene a tutti. Questa è una novità dell' edizione 2015 del festival. L' euro in più corrisponde, nel concreto, all' acquisto di una quota del Fondo speculativo di provvidenza, un progetto ideato dagli artisti Christophe Meierhans e Luigi Coppola per Santarcangelo: con ogni quota si contribuisce alla creazione di una somma di denaro destinata a uno scopo ben preciso, da decidere collettivamente. L' euro viene sottratto anche a tutti i compensi di lavoratori e artisti e in aggiunta ai biglietti gratuiti. Ogni giorno saranno discusse le proposte avanzate anche dagli stessi cittadini e ospiti del festival. Gli spettatori possono avere tutte le informazioni al punto informativo. Tutte le proposte presentate saranno poi rese pubbliche e discusse collettivamente sabato 18 luglio in piazza Ganganelli. E chi non partecipa allo scopo? Ogni quota non utilizzata verrà automaticamente considerata dispersa, o meglio, verrà trasformata in una installazione, stralunata e folle, che rappresenta la disseminazione del denaro raccolto in monete da 1 euro in 7 punti cardini di Santarcangelo. Il simbolo della mancata responsabilizzazione delle persone. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 28 giugno 2015 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale «Tagliare la notte in centro penalizzerà i locali» Santarcangelo, la Confesercenti contraria alla riduzione degli orari. «QUANDO si limitano gli orari si limitano anche le opportunità di lavorare». La nuova ordinanza sugli orari di chiusura dei pubblici esercizi a Santarcangelo spacca il centro storico. Molti degli associati di Confesercenti non amano troppo le restrizioni: «Su ristoranti e pizzerie avere mezz' ora in più o in meno di apertura la sera non crea disagi. La gente quando è mezzanotte ha finito di cenare. Si capisce bene, però, che in un periodo del genere, le diverse chiusure settimanali vanno ad incidere invece sulla gestione e sugli incassi soprattutto dei locali che lavorano dopo cena. In estate è bello vedere turisti e visitatori che si divertono a Santarcangelo e non che se ne scappano in Riviera perché la città è spenta». Massimo Berlini, responsabile di Confesercenti, considera problematica la procedura di chiusura: «Ci sono dei pubblici esercizi talmente piccoli che non possono ospitare ogni sera sedie e tavoli all' interno. E l' impilamento diventa complicato. Su questo tema ci confronteremo con l' Amministrazione». DELLO stesso parere per quanto riguarda le sedie anche i gestori del locale Da Oreste che però aggiungono: «Il regolamento va seguito. E i nuovi orari vanno bene anche perché vanno rispettati tutti i residenti del centro. La storia dell' impilare sedie forse dovrà essere rivalutata, secondo noi provocherebbe più caos. Al momento noi ci armiamo di barriere e cordoni». «Se vogliamo rispettare il paese e i residenti _ dicono altri gestori _ è giusto seguire questi orari. Non siamo mai stati dei locali simili a quelli della Riviera. Salgono invece costi e disagi se pensiamo di rendere inutilizzabili sedie e tavolini esterni ogni sera». «FORSE potremmo utilizzare questo periodo estivo come prova _ ribattono i gestori del Caffè Clementino _ e poi in autunno confrontarsi su ciò che non va». T utti sono d' accordo però sull' installazione di una cartellonista dedicata. «Solleciteremo l' Amministrazione _ conclude Berlini _ a preparare dei cartelli istituzionali con il marchio dell' Amministrazione e città slow, per specificare orari e nuovi regolamenti, da posizionare in tutto il cento storico. Anche tradotti in varie lingue straniere». r.c. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 28 giugno 2015 Pagina 6 Corriere di Romagna Stampa Locale Prostituzione: spente 18 lucciole, multati 42 clienti Diciotto le donne sanzionate per violazioni dell' ordinanza comunale, 42 i potenziali clienti. RIMINI. Quarantadue verbali per violazioni del codice della strada, 18 donne multate per la violazione dell' ordinanza sindacale sulla prostituzione di cui tre denunciate per inottemperanza al foglio di via emesso dal Questore di Rimini. Sono i numeri del servizio che nella notte tra venerdì e sabato ha impegnato agenti della polizia di Stato e vigili ur bani. Obiettivo dei controlli: la verifica del rispetto delle norme sull' ingresso e sul soggiorno in Italia di cittadine comunitarie ed extracomunitarie che per vivere si prostituiscono sui marciapiedi di Rimini. Per portare a termine l' attività sono stati schierati in strada venti agenti della polizia di stato e della municipale, mentre altri sette in forza alla divisione Ammi nistrativa e ufficio Immigrazione sono impegnati negli uffici della Questura per approfondire e sviluppare la posizione di ogni singola persona identificata. I poliziotti dopo le prime verifiche su strada, infatti, hanno provveduto ad accompagnare nei locali di corso d' Augusto nove donne la cui posizione era incerta e meritevole di ulteriori approfondimenti, al fine di effettuare i necessari accertamenti sull' identità e, soprattutto, per raccogliere ulteriori elementi utili per ricostruire la posizione delle donne sul territorio nazionale. Nel corso dei controlli sono state identificate 58 donne tra comunitarie ed straniere. Per otto nei prossimi giorni il questore potrebbe emettere altrettanti nuovi fogli di via. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 28 giugno 2015 Pagina 8 Corriere di Romagna Stampa Locale DIMEZZATA LA SOSPENSIONE. Tar accoglie il ricorso del Coconuts: oggi il locale riapre RIMINI. Il Tar accoglie il ricorso del Coconuts nella parte relativa alla durata dello stop contro la chiusura di trenta giorni imposta dal questore Maurizio Improta. Il locale oggi riaprirà i battenti e lo avrebbe potuto fare già ieri, senza "perdere" la serata più redditizia della stagione, anche se ha evitato di anticipare i tempi «per non intralciare i l piano già predisposto per garantire la sicurezza nel corso della "Molo Street parade"». La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale (presidente Michele Perrelli), pur senza entrare nel merito del provvedimento (se ne discuterà il 9 luglio prossimo), ha di fatto dimezzato il periodo di chiusura che passa da trenta a quindici giorni. E' quello che avevano chiesto il 15 giugno scorso, attraverso una lettera indirizzata al questore, legali della socie tà che gestisce il locale. G l i a v v o c a t i Paolo Righi, Simone Cantarini e Franco Fiorenza, dopo che l' autorità locale aveva respinto l' istanza di ri determinazione della misura interdittiva, hanno presentato il ricorso d' urgenza al Tar per l' annullamento, previa sospensione dell' efficacia, contro il decreto del questore. Lo stop di trenta giorni, a prescindere da ogni altra considerazione, appare ai giudici eccessivo rispetto ai principi di proporzionalità e progressività presenti sia nell' ordinamento giuridico nazionale sia in quello dell' Unione europea. «All' esame di questa fase processuale si legge nel decreto del Tar non appare del tutto priva di pregio la censura relativa alla durata della chiusura». Per gli avvocati si tratta di qualcosa in più di una semplice battaglia vinta (la "guerra" riguardo il provvedimento è ancora aperta), in considerazione proprio della proposta avanzata direttamente al questore, ma evidentemente non era quella l' autorità giusta per riceverla. In ogni caso Lucio Paesani, che non nasconde né la commozione né la soddisfazione mantiene una linea di basso profilo evitando la "sfida" in nome del «senso di responsabilità». «Avremmo potuto aprire fin da ieri spiega l' amministratore unico ma per non compromettere il piano sicurezza della Molo Street Parade elaborato in Prefettura assieme a tutte le autorità della Commissione provinciale di vigilanza, che non prevedeva il locale aperto, abbiamo ritenuto opportun o, per senso di responsabilità, verso la Molo Street Parade e le centinaia di persone che con il loro lavoro l' hanno resa possibile, rinviare l' apertura a domenica 28 giugno 2015». Paesani ringrazia «per il lavoro svolto e il grande sostegno morale avuto gli avvocati Franco Fiorenza, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 28 giugno 2015 Pagina 8 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale Paolo Righi, l' amico Franco Santolini e tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto in questi difficili giorni». La misura della sospensione temporanea della licenza, in ogni caso, avviene ai sensi dell' articolo 100 del Tulps (Testo unico leggi di pubblica sicurezza) e ha natura cautelare e non sanzionatoria. RIMINI. Una serata con il botto per la quarta edizione della Molo Street Parade, dove ieri, già dalle 19, prima che il sole tramontasse, la massa di persone si era accalcata dentro l' area di piazzale Boscovich per partire con le danze e con il cibo, tra piadine e pesce azzurro. Ed è sempre lì, sul porto canale di Rimini, che 50 dj, 100 pescatori e 10 locali sono stati poi mescolati e serviti per una grande parata musicale e gastronomica andata avanti fino a notte fonda. I giovanissimi si sono mescolati alle famiglie e ai meno giovani. Tra i presenti anche alcuni gruppi di amici per l' addio al celibato in cui il tasso alcolico è salito con il passare delle ore. Ma ad infiammare la serata sono state lo note fatte partire dai pescherecci ormeggiati che hanno ospitato sulle loro. ANDREA ROSSINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 28 giugno 2015 Pagina 8 Corriere di Romagna Stampa Locale La Molo Street fa il pienone: porto canale preso d'assalto RIMINI. Una serata con il botto per la quarta edizione della Molo Street Parade, dove ieri, già dalle 19, prima che il sole tramontasse, la massa di persone si era accalcata dentro l'area di piazzale Boscovich per partire con le danze e con il cibo, tra piadine e pesce azzurro. Ed è sempre lì, sul porto canale di Rimini, che 50 dj, 100 pescatori e 10 locali sono stati poi mescolati e serviti per una grande parata musicale e gastronomica andata avanti fino a notte fonda. I giovanissimi si sono mescolati alle famiglie e ai meno giovani. Tra i presenti anche alcuni gruppi di amici per l'addio al celibato in cui il tasso alcolico è salito con il passare delle ore. Ma ad infiammare la serata sono state lo note fatte partire dai pescherecci ormeggiati che hanno ospitato sulle loro plance deejay di fama internazionale come Mike Candys e Rafael Ximenez, Mikio Gruschinske dei Plastik Funk e Stefano Fontana aka Stylophonic, uno dei nomi più richiesti del circuito clubbing internazionale. Grande successo di pubblico anche per l'extreme beach, il grande villaggio sportivo allestito sulla spiaggia e che fino alla giornata di oggi sarà un'area interamente dedicata agli sport d'azione con atleti di skate, snowboard, sci freestyle, pattini in linea, bmx, fat bike e parkour. L'area è stata presidiata e monitorata da un nutrito numero delle forze dell'ordine, circa duecento nel complesso tra polizia, carabinieri e agenti della municipale. Numerose anche le ambulanze presenti. ANDREA ROSSINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 28 giugno 2015 Pagina 11 Corriere di Romagna Stampa Locale Il sindacato ha ricevuto diverse segnalazioni sull' utilizzo, vietato dalla legge, dei voucher da parte di aziende del comparto manifatturiero. Cgil, caccia agli sfruttatori del "lavoro povero" Calo minino della cassa integrazione. Urbunati (Cgil): «Fondamentale la conferma del tavolo anticrisi» RIMINI. Le due facce del lavoro a Rimini e provincia nei primi cinque mesi dell' anno: contrazione minima della cassa integrazione guadagni. Sono infatti in crescita la ordinaria +21 per cento e la straordinaria che fa registrare addirittura un + 36 per cento (751mila ore), rispetto al resto della regione; vero e proprio boom di pagamenti con i voucher che imprenditori e negozianti con pochi scrupoli starebbero indebitamente utilizzando. Graziano Urbinati segretario generale della Cgil che anche venerdì ha incontrato rappresentati del Comune e delle associazione di categoria cui ha presentato le idee del "suo" sindacato per il rilancio occupazionale e tra le tante preoccupazioni del momento ha pure quella di «vedere confermato» anche col nuovo prefetto «il tavolo anticrisi della prefettura che tanti risultati», dà una lettura obiettiva ma non per questo meno grave della situazione. «Il calo minimo della cassa integrazione spiega sul la scorta dei numeri illustrati da Massimo Fusini significa che ciò è dovuto ad aziende chiuse o che stanno chiudendo e che in molti casi per i lavoratori si va verso l' uscita dal mondo del lavoro». Come è da tenere in considerazione «la minore presenza di manifatturiero a Rimini rispetto al resto della regione, cosa che penalizza l' export» settore trainante della ripresa. Sta di fatto che in Regione la provincia riminese si contende la maglia nera solo con Reggio Emilia dove molte realtà del mondo delle costruzioni sono crollate per lo scandalo delle infiltrazioni della 'Ndrangheta e Piacenza. E gli effetti del Jobs act? «Partendo dalla considerazione che il nuovo contratto a tempo indeterminato non è più quello di una volta scandisce il segre tario generale per non essere tacciati di faziosità, prima di pronunciarci aspettiamo i prossimi mesi per vedere quanto aziende sfruttano i contratti a tutele crescenti che permettono sgravi di 8mila euro per ogni lavoratore. Sarà interessante anche verificare con la camera di commercio quante partite Iva hanno scelto di beneficiare di questo tipo di regime contrattuale». Come fondamentale diventa sapere cosa sta avvenendo nel mondo dei voucher, lo strumento di pagamento per lavoratori occasionali ora esteso a redditi fino a 7mila euro, in vigore dal 2008, che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 28 giugno 2015 Pagina 11 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale secondo stime "ufficiose" nel riminese garantisce la sussistenza a oltre circa 100mila persone. «Dati non precisi spiega Claudia Cicchetti perchè la maggior parte dei voucher può essere acquistata in banca e tabaccheria. Gli unici dati certi vengono forniti dall' Inps che ne ha emessi lo scorso anno 17.628». «Lavoro povero» come lo chiama Urbinati. Il lavoratore per avere il diritto a un mese di contributi a fini pensionistici ha bisogno di 129 voucher, di cui sta usufruendo a man bassa il mondo del commercio, del turismo e dei servizi; ma anche, stando alle ultime inquietanti denunce ricevute dalla Cgil, da aziende del comparto manifatturiero che non ne hanno alcun diritto. Enrico Chiavegatti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 28 giugno 2015 Pagina 12 Corriere di Romagna Stampa Locale Airiminum prolunga i contratti fino al 30 settembre e concede anche un "incentivo": un caffè al giorno RIMINI. Un caffè al giorno e un prolungamento a tempo, ancora per tre mesi. E' questo quanto mette sul piatto la società Airiminum p e r i dipendenti dell' aeroporto, e lo fa sapere la stessa società di gestione dello scalo con una nota ufficiale che attacca con un entusiasta «buone notizie dall' aeroporto internazionale di Rimini e San Marino Fe derico Fellini». Le buone notizie, infatti, stando a quanto riporta ancora alla nota diffusa, arrivano al termine di «una riunione con il personale, la presidente Laura Fincato e l' amministratore delegato Leonardo Corbucci». Sono questi ultimi due ad avere «comunicato che Airiminum 2014 ha prorogato fino al 30 settembre i contratti del per sonale». Un prolungamento fino al termine dell' estate insomma, dopo di che si vedrà se andare avanti o meno con gli stessi contratti. Ma non solo: «La società di gestione prosegue la nota offrirà un caffè ogni giorno a quanti operano al Fellini quale augurio di buon lavoro» . N o n d a s u b i t o , p e r ò : l ' a t t e s o "incentivo" partirà «dal 1° luglio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 28 giugno 2015 Pagina 30 Corriere di Romagna Stampa Locale La cittadina austriaca ha allestito un suo stand al Palazzo dei Congressi. Cinè, il red carpet di Innsbruck Al Palace gemellaggio con Riccione RICCIONE. Innsbruck scende al mare per promuoversi. La città austriaca, nota per i tradizionali mercatini natalizi, consolida la partnership sulla promo commercializzazione territoriale con il Comune, allestendo un punto informazioni e degustazioni all' interno del Palazzo dei Congressi attivo fino al 3 luglio, in concomitanza con Ciné, le giornate estive di cinema. La delegazione austriaca è capeggiata da Rudi Federspiel deputato tiro lese, consigliere a Innsbruck ed esperto del mercato turistico italiano. Al suo fianco Hermann Weiskopf, responsabile dell' agenzia di promozione turistica di Innsbruck, e Tamara Putz, ristoratrice e produttrice di prodotti enogastronomici tirolesi. «Abbiamo scelto questa location e questo evento spiega Weiskopf perché quando promuoviamo la nostra città intendiamo legarci s e m p r e a q u a l c o s a d i particolare e sorprendente. Cinè ci offre la pos sibilità di andare oltre i convenzionali schemi di promozione turistica». Lo stand mostrerà attraverso video e pannelli le bellezze della località montana, mentre i prodotti enogastronomici saranno esposti e offerti a tutti. Riccione ha effettuato una campagna di promozione turistica a Innsbruck dal 26 marzo al 6 aprile scorsi durante l' Ostermarkt. «Questa occasione rappresenta un' opportunità reciproca per promuovere i territori. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 28 giugno 2015 Pagina 30 Corriere di Romagna Stampa Locale Scontro sull' ipotesi del Comune di mettere il "coprifuoco" alle 24 per i locali del centro. Parisio del Bevabbè: «Finalmente, sono favorevole» Musica da spegnere, polemica sugli orari Casadei (Pd): «Non si cambia a stagione iniziata». Tognoni (Victor Pub): «Serve equilibrio» RICCIONE. «Non si cambiano gli orari della musica a stagione iniziata», attacca William Casadei (Pd) sulla decisione paventata dall'a m m i n i s t r azione di spegnere la musica alle 24 nei locali del centro. «Ci vuole un giusto equilibrio tra chi vuole divertirsi e chi dormire», dice Elio Tognoni del Victor pub. «Cambiare gli orari ora prosegue Casadei crea disagi ai proprietari dei locali, non si può lavorare in questo modo, l'am ministrazione dice di decidere le strategie con gli operatori, invece non è così. Chiudere a mezzanotte significa tagliare le loro serate, dimezzare gli incassi e soprattutto abbassare la qualità del sevizio». Sul necessità di darsi delle regole e farle rispettare c'è condivisione. «Ma a questo punto della stagione i gestori hanno speso soldi per avere un certo tipo di locale che fa musica e hanno una certa clientela, e ora si trovano a dover modificare il servizio a stagione inoltrata». Casadei racconta anche di un episodio accaduto venerdì sera. «In un locale d i v i a C o r r i d o n i a l l e 2 2 s i s o n o presentati i vigili durante una serata musicale per chiedere la licenza. Non credo che un riccionese apra un locale senza licenza, ma a parte questo, sono depositate in Comune: i vigili hanno interrotto il sevizio, mettendo anche a disagio i clienti. Così non si può». Il regolamento ancora non è definito, «c'è una situazione di confusione, l'ammi nistrazione ha un sistema di tempistiche e gestione sbagliati». Da pioniere del turismo, Tognoni, spiega come: «Non si può smettere la musica a mezzanotte in una località turistica, la vacanza è un divertimento non deve essere un mortorio, ma dall'a ltra occorre rispettare anche chi vuole dormire. La soluzione è musica fino all'una, a un volume comunque controllato, non dobbiamo fare ballare in centro, e poi come sottofondo. Non è pensabile di organizzare un piano bar e smettere a mezzanotte: ci vuole un giusto compromesso, non possiamo certo dare "un cazzotto in faccia" ai giovani che vengono da noi». Ci sono anche voci favorevoli: «Finalmente commenta Riccardo Parisio del Bevabbè , sono assolutamente favorevole allo stop a mezzanotte, a me crea danno avere i vicini rumorosi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 28 giugno 2015 Pagina 31 Corriere di Romagna Stampa Locale Battazza chiede alla Regione un aiuto per dar vita all' Unione d' ambito MORCIANO. Si è svolta venerdì sera a Morciano in un clima costruttivo e di buona partecipazione da parte di amministratori e cittadini, l' iniziativa sui temi del riordino istituzionale, unioni e fusioni. L' assessore regionale al Bilancio Emma Petitti (Pd) ha fatto il punto sull' iter della nuova legge e h a ricordato che l' obiettivo della Regione è quello di arrivare a meno di portare dagli attuali 340 a 300 i Comuni emiliano romagnoli. Il sindaco Claudio Battazza ha ribadito la necessità di veder riconosciuto per la Valconca un ambito autonomo, per poter trasformare l' attuale Unione in una «Unione d' ambito». Battazza ha quindi chiesto il supporto della Regione per finanziare uno studio di fattibilità sulle fusioni. Macrelli (consigliere M5S Montefiore) ha dato disponibilità ad impegnarsi ma solo se il lavoro prevederà la partecipazione ampia dei cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 28 giugno 2015 Pagina 31 Corriere di Romagna Stampa Locale Ecco Vagnini, il nuovo super assessore A lui le deleghe sul mattone, organizzazione, trasparenza, partecipate. SAN GIOVANNI. C' è un nuovo assessore esterno nella giunta Morelli di San Giovanni in Marignano. Gianluca Vagnini avrà la delega ai Lavori pubblici, Edilizia privata, Urbanistica, Organizzazione, Trasparenza e società partecipate. Il decreto del sindaco è stato emesso ieri dopo le contestuali dimissioni dell' assessore William Damiani. «Non abbandonerò la nave chiarisce Damiani . È mio desiderio continuare, anche se da esterno, la collaborazione con questa squadra nella quale ho creduto fin dall' inizio e nella quale credo fortemente». Damia ni, nella lettera indirizzata al primo cittadino, ha espresso la sua impossibilità di portare avanti l' impegno in Giunta a causa della nuova fase lavorativa che lo ha coinvolto a partire dal primo di giugno nell' Ente dove presta servizio. Vagnini, geometra 44enne, libero professionista, ha fatto parte del gruppo di persone che ha affiancato Morelli sin dalle primarie. O riginario di Rimini, si è trasferito nel granaio dei Malatesta nel 2001. «A Rimini sono nato e mi è cara commenta il neo assessore ma San Giovanni l' ho scelta come luogo dove abitare perché paese tranquillo tra costa ed entroterra con una qualità della vita molto alta. Sono grato al sindaco per la fiducia che ha riposto in me e cercherò di mettere tutte le mie capacità a disposizione della squadra per proseguire il lavoro già avviato nel quale mi riconosco completamente». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 28 giugno 2015 Pagina 31 Corriere di Romagna Stampa Locale Casa del Pescatore. Alla presenza dell' onorevole Damiano Zoffoli (Pd) gli operatori hanno lanciato il problema della "taglia minima" Porto e vongole, Sos alla Ue Cecchini: «Fondamentale intervenire in tempi stretti sul dragaggio» CATTOLICA. Dragaggio del porto e regolamento per le vongole di piccola taglia, i pescatori di Cattolica chiedono aiuto all' Europa. Si è discusso per quasi due ore venerdì alla Casa del Pescatore, sui problemi della categoria. Intorno al tavolo, l' eurodeputato Pd Damiano Zoffoli e alcune delle figure più importanti della pesca in ambito nazionale e regionale. Il direttore della Casa del Pescatore Stefano Cecchini ha messo in evidenza come sia fondamentale intervenire immediatamente sulla questione del dragaggio nei porti, uno dei problemi annosi dell' area portuale della Regina, dove spesso le imbarcazioni si incagliano nei fondali. «Attualmente le procedure sono molto onerose e complesse, sarebbe opportuno favorire ed individuare soluzioni agevoli e con costi maggiormente sostenibili», ha detto Cecchini. Per quanto riguarda il tema della taglia minima delle vongole, Fabio Marcaccini, presidente Coge mo Pesaro, e Sergio Caselli, responsabile Lega Pesca Emilia Romagna, hanno voluto sottolineare a Zoffoli come l' attuale regolamento europeo abbia veramente messo in ginocchio il settore: «Finalmente le autorità politiche istituzionali e scientifiche nazionale ed europee hanno deciso di affrontare l' annoso problema della taglia minima. Anche nell' anno in corso l' attività dei Cogemo è praticamente ferma, causa il mancato accrescimento delle vongole». In ambito di regolamenti e controlli, Giuseppe Prioli, biologo e presidente Ama (Associazione nazionale acquacoltura), ha evidenziato come «l' ultima novità è l' accanimento dell' applicazione del Regolamento comunitario 2015/288. In sostanza chi commette infrazioni di una certa gravità non potrà usufruire dei finanziamenti del Feamp a copertura del fermo e di altri investimenti previsti dalla Ue. Con soli 9 punti accumulati sulla licenza di pesca scatta un periodo di inammissibilità di 12 mesi. In questo modo si creano grosse difficoltà alle imprese che operano nel settore senza combattere la pesca illegale». Zoffoli ha ricordato che «una delle prime interpellanze che ho presentato alla Commissione Europea è stata proprio per affrontare il tema della pesca delle vongole cercando di seguire le indicazioni proveniente da chi vive quotidianamente le problematiche dettate dalle norme presenti nel regolamento europeo. È indispensabile rivedere il parametro minimo di pesca delle vongole cercando di passare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21 28 giugno 2015 Pagina 31 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale dagli attuali 25 ai 20 millimetri. Nel frattempo, per evitare che passino anni e che le condizioni rimangano queste, ho chiesto che venga concessa una fase sperimentale di deroga al regolamento per una tolleranza del 5% sul totale del pescato". Thomas Delbianco. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 28 giugno 2015 Pagina 32 Corriere di Romagna Stampa Locale Bellaria Igea Marina. Una rampa in neveplast, alta 15 metri e lunga 60, accoglierà le funamboliche evoluzioni dei campioni sugli sci. Notte rosa, si sta "freeski" sul porto canale Tra gli ospiti annunciati l' ex slalomista della valanga azzurra Giorgio Rocca. BELLARIA IGEA MARINA Il "Bellaria Igea Marina Freestyle" scalda i motori e si prepara ad ospitare volti noti ed importanti per la Notte rosa. Venerdì prossimo approderà in città il campione di sci Giorgio Rocca, accompagnato dalle voci di Sky Sport, Gigi Gas e Camilla Ronchi, che nel suo curricula annovera anche la presenza come protagonista di Donnavventura sulle reti Mediaset. Il porto canale, lato Igea Marina, si sta preparando per offrire un colpo d' occhio mai visto prima ricco di fascino, unendo le emozioni degli sport sulla neve (dallo sci allo snowboard), e le suggestioni della riviera: l' area dedicata al freestyle, infatti, sarà il clou dell' evento. Una rampa in neveplast, alta 15 metri e lunga 60, accoglierà le evoluzioni dei campioni italiani capitanati da Rocca, vincitore di alcune gare di slalom speciale della Coppa del mondo 2006 e alcuni dei migliori atleti del freeski internazionale. L' evento, ad alto livello tecnico, inizierà alle 21.30 e, nelle vicinanze della rampa, verrà allestito un villaggio aperto a tutti gli appassionati, con degustazioni e aziende che faranno testare le anteprime del prossimo inverno, come Neon, Nordica, Blizzard, Tecnica, Dynastar, Lange, Dal Bello, Salomon, Atomic, Rossignol, Cras dal Bimbo, cui si unirà la scuola di sci del monte Ci mone. La manifestazione è organizzata da Neveplast e Cras dal bimbo, aziende leader in "artificial snow fun" e attrezzature per sport invernali, fondazione Verdeblu ed in collaborazione con il Comune, terminerà allo scoccare della mezzanotte con lo spettacolo di fuochi d' artificio, offerto dall' Amministrazione a consacrazione del "Capodanno dell' estate" e saranno sparati in contemporanea con tutte le località della Riviera. Simone Massaccesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 28 giugno 2015 Pagina 3 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Costi Rc auto: Rimini tra le città più care INDAGINE In Emilia Romagna è Ferrara la più conveniente. A Forlì, Cesena, i prezzi possono essere limati del 75% uanto costa l' assicurazione auto in Emilia Romagna? A rivelarlo un' indagine di So Q sTariffe.it che ha individuato in quali città emiliane l' Rc auto ha i prezzi maggiori. Secondo l' osservatorio Rimini ha l' assicurazione più cara: qui il premio parte dai 258 euro, ma con la comparazione online i costi possono essere tagliati di oltre il 70%. La polizza per l' assicurazione auto è una delle voci di spesa maggiori che riguardano l' utilizzo dell' autovettura. Ormai è risaputo che questo costo può variare di città in città a seconda delle quotazioni che le diverse compagnie attribuiscono in base al profilo di assicurato, ma anche alle statistiche su infortuni e furti rilevate in una determinata area. Sapere a quanto ammontano questi costi e poter confrontare diversi preventivi è utile per valutare la migliore opzione possibile. Esiste infatti un forte range di prezzo tra le diverse compagnie anche riguardo la stessa tipologia di assicurato. Quanto possono costare i premi per le Rc auto in Emilia Romagna e a quanto ammontano i risparmi grazie all' utilizzo della comparazione online? SosTariffe.it ha cercato di stimarlo analizzando i costi per assicurare una tra le auto più diffuse (Fiat Panda, la macchina più venduta nel 2014) e per un profilo di assicurato (uno dei più comuni è uomo di 40 anni con 1° classe di merito senza incidenti negli ultimi 5 anni) in tutte le città dell' Emilia Romagna. ell' analisi sono stati rilevati il costo minore e quello maggiore che le compagnie offrono per chi effettua l' attivazione online dell' assicurazione, in modo da individuare il risparmio che si può ottenere confrontando diverse offerte. Mediamente in Regione la spesa più bassa per assicurare l' auto è di 212,98 euro e il risparmio sull' offerta meno conveniente, 851,67 euro, è del 75%. La città dove l' assicurazione arriva a costare meno in Emilia è Ferrara, con 196,42 euro, e dove il preventivo più alto può toccare i 825,5 euro potendo, dunque, risparmiare il 76% grazie al confronto online. Il risparmio maggiore è stato individuato, tuttavia, a Bologna. Nel capoluogo emiliano l' assicurazione auto può costare dai 223,6 euro ai 1022 euro con un risparmio del 78,12%. Anche nelle altre città delle regione (Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Ravenna) si può risparmiare sull' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 28 giugno 2015 Pagina 3 < Segue La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Rc auto: con un range che va dai 211 euro ai 1085 euro (preventivo più caro registrato a Ravenna) la convenienza per l' attivazione onli ne di un' assicurazione va dal 69% al 76%. L' area con i dati meno confortanti per gli automobilisti emiliani è Rimini: questa la città con l' assicurazione più cara. 258 euro è il prezzo del preventivo più economico calcolato da SosTariffe.it e 975 euro la polizza con il prezzo più alto. Il risparmio a Rimini è comunque in linea con quello delle altre città, (73,5%) e dunque anche in questa città è alta la convenienza nell' attivare online l' assicurazione. Ad incidere sull' andamento dei prezzi per le Rc auto ci sono diversi elementi che le compagnie tengono presente per l' elaborazione dei preventivi tra cui, quello più determinante, il numero di feriti per ogni incidenti (in Emilia Romagna c' è una media di 1,3 feriti a incidente con punte di 1,4 a Ravenna e Bologna dove però ci sono meno feriti totali che a Rimini). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 28 giugno 2015 Pagina 12 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale IL "RICCOMETRO" "Con il nuovo Isee effetto boomerang" "Il nuovo Isee, una sorta di "ricco metro" (in vigore dallo scorso 1° gennaio) che dovrebbe essere usato per rendere evidente la situazione economica delle famiglie e decidere a chi riconoscere sconti sulle prestazioni sociali, assistenziali o scolastiche, rischia, malauguratamente, di centrare l' obiettivo al rovescio, deprimendo le solidarietà parentali e mettendo alla gogna le famiglie secondo parametri di ricchezza virtuale del tutto discutibili attacca Eraldo Giudici, prendendo a riferimento un' indagine condotta dal Sole 24 Ore del Lunedì (pubblicato il 16 marzo 2015) che ha rilevato tutta una serie di strategie per evitare di applicare al 100% il nuovo Isee L' applicazione delle vecchie soglie, di fatto, rischia di escludere chi, pur rimasto nelle stesse condizioni di prima, risulta più 'ricco' con i criteri di calcolo aggiornati, come gli anziani con casa di proprietà, o chi fruisce di assegno di accompagnamento, o studenti con borse di studio dell' università". "Ma cosa ha fatto o intende fare il Comune di Rimini per modificare le soglie di accesso alle prestazioni sociali agevolate? Si ha in programma una revisione di tutta la materia entro il 2015? chiede il consigliere comunale d' opposizione Alcuni Comuni hanno rivisto le soglie per il settore scolastico, altri stanno studiando le modifiche per il settore sociale e assistenziale, altri ancora hanno aumentato del 1520% i parametri per ottenere sconti sulla Iuc (Imu, Tasi e Tari). Il Comune di Milano ad esempio, per i nidi e le materne comunali, stima che i nuovi criteri porteranno a una diminuzione dell' Isee per molte famiglie, mentre nel contempo ha riorganizzato l' assistenza domiciliare per anziani e disabili, introducendo da quest' anno la compartecipazione ai costi del servizio, basata sul nuovo Isee". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 28 giugno 2015 Pagina 12 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Boom dei voucher, lavoro sempre più povero A RIMINI PEGGIO CHE NEL RESTO DELLA REGIONE Qui la cassa integrazione scende del 18%, dimezzata in Emilia Romagna. Sarà anche arrivata in ritardo la crisi a Rimini, ma ora sembra non volere più andarsene. Proprio il nostro si configura come il territorio più debole in regione. Lo indicano i dati sulla cassa integrazione, che con oltre 3 milioni di ore in questi primi mesi dell' anno resta il principale paracadute per i lavoratori riminesi. Insieme all' impennata dei voucher, che da strumenti per regolamentare rapporti di lavoro saltuari sono diventati (complice la Riforma Fornero del 2012 prima e il Decreto lavoro del 2013) una nuova tipologia contrattuale utilizzata indistintamente da tutti i settori. Poi gli avviamenti al lavoro, che al netto del dato sui tempi indeterminati, su cui incide la recente introduzione di sgravi fiscali e quindi ancora tutto da approfondire, complessivamente comunque non aumentano. Un quadretto che per la Cgil è sintomatico di come a Rimini in particolare, r i s p e t t o a l r e s t o d e l l ' E m i l i a Romagna, anche per la conformazione del nostro tessuto economico, stia esplodendo il lavoro povero. Soffermandosi in particolare sui primi dati del 2015, gennaio maggio, e raffrontandoli con lo stesso periodo dell' anno precedente, la Cgil il segretario generale Graziano Urbinati insieme a Massimo Fusini e Claudia Cicchetti invita a non abbassare la guardia sul lavoro intrapreso dal Prefetto Claudio Palomba con l' istituzione del tavolo anticrisi. E visto che un po' di preoccupazione c' è, per evitare che vada disperas, la stessa Cgil si prepara a rilanciarla all' attenzione di associazioni di categoria e amministrazioni. La ripresa non arriva. A fronte di un netto calo, in tutto il resto della Regione, nell' utilizzo dell' utilizzo della cassa integrazione guadagni imprese sono ancora alle prese con forti problematiche, che il lavoro non riprende e il nostro territorio arranca. Tra aziende chiuse o in chiusura, in molti casi ci si ritrova all' uscita dal mondo del lavoro". Un' eccezione diventata regola. Esponenziale l' utilizzo dei voucher in regione e in proporzione a Rimini. Per quanto riguarda l' Emilia Romagna (dati Inps) si è passati dalle 62.972 ore nel 2008 a 8.786.440 ore nel 2014 (dal 2012 al 2014 ogni anno sono quasi raddoppiate). E i settori in cui se ne fa più uso sono proprio quelli che caratterizzano la nostra economia: commercio 1.932.634 nel 2015 (989.812 nel 2014), servizi 1.371.074 (663.211), turismo 1.313.990 (595.441). Su Rimini, sti ma la Cgil, potremmo essere nell' ordine di 48.315 nel commercio, 34.276 nei servizi, 32.849 nel turismo. "Chiaro che si tratta di numeri che ne snaturano la funzione iniziale, considerando che il voucher era previsto per regolarizzare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 27 28 giugno 2015 Pagina 12 < Segue La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale il lavoro per le attività agricole, giardinaggio e pulizia, manifestazioni sportive e culturali... E che invece con il limite economico innalzato a 7mila euro si è finita per innescare una forte deregolamentazione del mondo del lavoro, mettendo a rischio la tenuta del sistema sanitario e previdenziale così come lo conosciamo oggi. D' altronde il voucher non prevede orari, malattia, ferie... E per avere diritto al riconoscimento di un mese di contributi utili ai fini pensionistici ne occorrono 129". (vdt) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 28 giugno 2015 Pagina 12 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale NUOVE OPPORTUNITÀ CON IL JOBS ACT L' Ordine dei Commercialisti le sintetizza in un documento. Come conciliare meglio Come conciliare meglio famiglia e lavoro. Le novità contenute nel Jobs Act e nel recente decreto del Governo sono state sintetizzate dalla Commissione Diritto del Lavoro Comitato Parità di Genere dell' Ordine dei Commercialisti di Rimini in un documento utile a lavoratori e imprese. Fra le opportunità anche il 'congedo per le donne vittime di violenze di genere'. Da un' indagine del dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri emerge che nel corso del 2014 ci sono state 8.739 segnalazioni da parte di vittime di violenza, di cui 8.197 sono donne e il 34% ha un regolare impiego. Importanti le novità introdotte in tema di donne e maternità. Il congedo può essere sospeso in caso di ricovero del neonato in una struttura pubblica o privata, fino alla data di dimissione del bambino. Inoltre viene riconosciuto, anche al licenziamento per colpa grave della lavoratrice madre, la possibilità di ricevere l' indennità di maternità da parte dell' Inps. Altre opportunità per quanto riguarda le famiglie alle prese con l' adozione. Una coppia che procede all' adozione internazionale, può vedere riconosciuta al padre lavoratore un congedo non retribuito anche quando la madre non sia lavoratrice, per permettere ad entrambi i genitori di recarsi all' estero. In materia di tutela per i genitori adottanti o affidatari, è previsto il non obbligo di prestare lavoro notturno nei primi tre anni dall' ingresso del minore in famiglia e comunque non oltre i 12 anni di età. Per quanto riguarda il congedo parentale (ex maternità facoltativa), viene esteso da 8 a 12 anni di vita del bambino il periodo entro il quale usufruirne. Ridotto a cinque giorni il periodo di preavviso. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 28 giugno 2015 Pagina 12 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale AEROPORTO Contratti a settembre. E un caffè al giorno AIRiminum 2014 proroga fino al 30 settembre i contratti del personale. A darne notizia è la stessa società di gestione dell' aeroporto a l termine di una una riunione con gli interessati. Presenti la presidente L a u r a F i n c a t o e l ' amministratore delegato Leonardo Corbucci. E come augurio di buon lavoro a quanti ogni giorno garantiscono l' attività dell' aeroporto Fellini, dal prossimo primo luglio, AIRiminum offrirà loro un caffè al giorno. Non la proverbiale mela quindi, ma comunque un gesto di distensione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 28 giugno 2015 Pagina 13 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Per il Coconuts la festa ricomincia oggi A POCHE ORE DALLA MOLO Il Tar riapre il locale. Ma Paesani rimanda: "Per non mettere a rischio il piano sicurezza" La notizia rimbalza da Bologna a Rimini nel giorno stesso della Molo Street Parade, nel bel mezzo degli ultimi preparativi, a poche dall' esplosione della festa a base di dj set e sardoncini: il Coconuts può riaprire. Il Tribunale amministrativo dell' Emilia Romagna, accogliendo il ricorso tato dagli avvocati Franco Fiorenza e Paolo Righi, ha di fatto dimezzato il provvedimento di chiusura del locale firmato dal Questore Maurizio Improta (nell' ambito dell' operazione Titano). Riducendo così l' obbligo di restare a porte chiuse e luci spente da trenta a quindici giorni. Periodo che di fatto il Coconuts avrebbe già "scontato". Lucio Paesani, che del locale è l' amministratore unico, avrebbe quindi potuto procedere alla riapertura ieri stesso. Ma dopo qualche verifica tecnica ha rinviato a questa sera. "Una scelta dettata dal senso di responsabilità spiega Altrimenti avremmo rischiato di compromettere il piano sicurezza elaborato in Prefettura assieme a tutte le autorità della commissione provinciale di vigilanza, piano che non prevedeva il locale aperto". Essendo anche il presidente del Consorzio del Porto, che della Molo è il principale regista, Paesani ha preferito così non mettere a rischio quello che, come ha sottolineato al lancio di questa quarta edizione "più che un evento è ormai un prodotto turistico a tutti gli effetti". "Sì in questo caso la Molo viene prima del mio locale, a costo di perderci la serata migliore di tutto l' anno. Ma qui c' è di mezzo una festa organizzata grazie al superlavoro di centinaia di persone, un regalo del porto alla città di Rimini", si limita a commentare correndo da un pescherecchio all' altro per la verifica degli ultimi dettagli mentre già partiva si stava affollando. "Il Tar si legge nella nota diffusa dal locale ai suoi affezionati riduce la chiusura a 15 giorni in quanto giudicata eccessiva rispetto ai principi di proporzio nalità e progressività della pena sia nell' ordinamento giuridico nazionale che europeo. Ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto in questi difficili giorni". Ma la vicenda non può ancora dirsi del tutto chiusa. Fissata per il 9 luglio l' udienza in cui il Tar entrerà nel merito. (vdt) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 28 giugno 2015 Pagina 13 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale PIÙ CHE UN MARCHIO SpiaggiaRimini Ora è anche un negozio con prodotti griffati Un progetto, un marchio e ora anche un negozio griffato. SpiaggiaRimini p r e n d e i l largo. L' inaugurazione del beach store (in viale Principe di Piemonte 25, a Mira mare) giovedì scorso. Con tutta una serie di prodotti sponsorizzati. Non solo abbigliamento quindi ma anche gadget da mare, costumi da uomo, vini e molto altro ancora. Più che un' etichetta un orgoglio. E collezione SpiaggiaRimini h a già conquistato anche Las Vegas, dove ha partecipato ad un' importante fiera. "Il progetto sta prendendo forma commenta Gianluca Metalli, presidente Rimini Spiaggia Network L' inizia tiva è stata inaugurata con l' indimenticabile concerto di Edoardo Bennato, tenuto all' inizio di maggio, grazie all' impegno del consorzio Spiaggia Rimini Network. Il lavoro n o n è f i n i t o q u i , a n z i , h a v i s t o l a realizzazione di un vero e proprio brand. SpiaggiaRimini ha realizzato il primo negozio mono marca di una Spiaggia, unico nel suo genere. Fino a qualche anno fa era impensabile riunire sotto una sola casacca 150 bagnini e più di 70 ristobar. Tutti a brindare con lo stessosSpumante ovvero quello di SpiaggiaRimini". Nella foto un momento della festa d' inaugurazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 28 giugno 2015 Pagina 17 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale E la Valconca marcia spedita verso i nuovi processi di aggregazione fra i Comuni MORCIANO Partecipato incontro con Emma Petitti: amministratori in coro sulla necessità di Unione d' ambito e ipotesi di fusioni. MORCIANO Parola d' ordine collaborazione. E' quella sintetizzata dall' incontro di venerdì sera a Morciano sui temi riordino istituzionale, unioni e fusioni cui ha presenziato e relazionato l' assessore regionale al bilancio Emma Petitti. In un clima costruttivo e di buona partecipazione da parte di amministratori e cittadini, l' assessore ha fatto il punto sull' iter della nuova legge e h a r i c o r d a t o c h e " l ' obiettivo della Regione è scendere dagli attuali gli attuali 340 Comuni (il 40% sono sotto i 5000 abitanti) a meno di 300. Un processo ottenibile unicamente con una semplificazione e riorganizzazione istituzionale che agevoli le fusioni". La Petitti ha esortato ad accelerare su questo "in quanto i finanziamenti statali e regionali che sostengono le fusioni di comuni non è scontato durino in eterno". Inoltre, punto focale del ragionamento, "sugli Ambiti c' è la disponibilità della Regione a rivedere scelte passate ma devono arrivare proposte forti e unitarie dai territori". Claudio Battazza (Sindaco di Morciano) ha ribadito la "neces sità di avere riconosciuto per la Valconca un Ambito autonomo, in modo tale che l' attuale Unione possa diventare una 'Unione d' ambito' perché c' è la necessità che questa parte di territorio sia autonoma nelle sue decisioni e non debba per forza dipendere dalla realtà costiera"; inoltre Bat tazza ha chiesto un supporto alla Regione "per finanziare uno studio di fattibilità sulle fusioni col quale poi fare iniziative per far conoscere alla popolazione circa le opportunità derivanti dalle fusioni". Il consigliere del M5S di Monte fiore Macrelli ha dato subito la sua disponibilità a lavorar da parte del suo movimento ma solo se il lavoro prevederà la partecipazione ampia dei cittadini". Luigino Casadei (consigliere ed ex sindaco Pd di Mondaino) e Dilvo Polidori (aindaco di Saludecio) hanno fatto il punto sul lavoro che i loro comuni insieme a quello di Montegridolfo hanno iniziato per intraprendere un percorso che li porti ad associare i servizi e a fare lo studio di fattibilità per una ipotetica fusione a tre. Il sindaco di Montescudo Elena Castellari ha riportato l' esperienza che il suo comune è quello di Montecolombo stanno facendo nel percorso per la fusione già avviatissimo cui manca solo la tappa del referendum e Riziero Santi (presidente Unione Valconca) ha fatto il punto sullo stato dell' Unione chiedendo come i colleghi "la rivisitazione dell' impostazione di ambito a 14 coincidente con tutta la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 33 28 giugno 2015 Pagina 17 < Segue La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale zona sud della provincia per un ambito che riguardi unicamente la Valconca". Nelle sue conclusioni l' Assessore Petitti ha esortato ad andare avanti nel processo di semplificazione, assicurando il supporto della regione anche dal punto di vista tecnico e della messa a disposizione di risorse e personale per studi di fattibilità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 28 giugno 2015 Pagina 17 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale La Regina si ridisegna la 'Costituzione' CATTOLICA Approvato all' unanimità il nuovo Statuto: introdotti referendum propositivo e abrogativo, via le consulte, ecco i Forum. firme di tutti i consiglieri, del sindaco, del presidente d e l l ' a s s i s e e d e l s e g r e t a r i o comunale: il Comune di Cattolica ha approvato venerdì sera all' unanimità dei presenti e quindi con oltre i 2/3 dei voti previsti dalla legge il nuovo Statuto. "Frutto di un lavoro iniziato nelle legislature precedenti (con predecessori Roberto Campolucci e Antonio Ruggeri) e portato avanti in modo convinto in questa di concerto con i segretari comunali, sostituisce un testo datato con uno nuovo e aggiornato, che cita principi come la sussidiarietà orizzontale, il ricambio generazionale, l' antitotalitarismo, i diritti civili, la tutela del dialetto e della tradizione marinara" spiega il presidente Paolo Russomanno, entrando nel merito: "Introduce nuove forme di partecipazione, con il referendum propositivo e quello abrogativo, "rottama" le Consulte e le sostituisce con organismi più efficaci e flessibili come i Forum, stabilisce la possibilità di consiglieri delegati a sostegno degli assessori. Ed è soprattutto un lavoro dei consiglieri, partito da una stesura fatta "in casa" insieme a me. Di quei consiglieri che per 20 euro lordi a seduta si devono spesso assumere la responsabilità di scelte in questi anni abbiamo azzerato le spese per i gruppi: mentre altrove scoppiavano gli scandali dei rimborsi, da noi si era già da tempo scelta una linea di totale libertà dai fondi pubblici. In questa legislatura abbiamo anche allungato i tempi per i consiglieri per studiare le delibere: 10 giorni, caso unico (in molti Comuni è 5). E abbiamo approvato tutti insieme la nostra "Costituzione", nonostante i numerosi cambiamenti dal punto di vista dei dirigenti e dei segretaricomunali, e il fatto che urgenze amministrative più immediate spingevano ogni volta più in là i termini per l' approvazione. Grazie ai consiglieri e soprattutto ai capigruppo. Hanno coinvolto le forze politiche (anche con esperimenti interessanti di condivisione del testo come #openstatuto del Partito Democratico). Un grazie a quelli di maggioranza, per la fiducia e la libertà che ho avuto in tutto questo percorso, ma anche e forse soprattutto a quelli di minoranza. A questi ultimi va riconosciuta la capacità di separare la polemica e il contingente da questo lavoro "costituente", con un atteggiamento concreto e costruttivo: è un esempio di bella politica degno della nostra bellissima città" Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 28 giugno 2015 Pagina 17 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Le Streghe danno 350.000 euro SAN GIOVANNI IN MARIGNANO In 40.000 per l' edizione 2015, con indotto record. SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Si è chiusa c o n u n importante numero di presenze la XXVII edizione de 'La Notte delle Streghe'. Il centro storico marignanese è stato affollato da pubblico locale e turisti; piazze, vie e vicoli sono stati un vero "formicaio" tanto che le stime elaborate attestano presenze che sfiorano le 40 mila persone complessive con un exploit nella giornata di sabato 20 giugno ." Un successo confermato di anno in anno commenta l' assessore alle attività economiche Nicola Gabel lini La manifestazione inoltre non ha subito il cosìddetto calo ciclico mantenendo sempre un forte afflusso di presenze. Anche quest' anno la Notte delle Streghe si conferma il principale intervento economico di promozione turistica del nostro comune. A fronte dell' investimento realizzato dall' amministrazione comunale, dalle nostre stime c' è un ritorno economico per la sommatoria degli esercizi commerciali, stands e mercato di circa 3,5 volte tantp. Il che porta un volume d' affari per l' intera manifestazione indicativamente di circa 350 mila euro oltre al ritorno promozionale del nostro territorio non quantificabile in termini economici ma importante volano per le nostre imprese". Il sindaco Daniele Morelli ringrazia a nome di tutta l' amministrazione tutti coloro che hanno dato anima alla festa, chi in prima linea chi dietro le quinte: «La Notte delle Streghe esiste perché è frutto di una sinergia importante tra pubblico e privato e associazioni. Un vero reggimento di volontari gravita intorno alla festa regalando ad essa tanta energia e passione . Fino a quando perdurerà questa speciale alchimia l' evento avrà successo. Quest' anno vi sono state delle lamentele sui diritti fiera e sulla tassa di occupazione di suolo pubblico. Non possiamo realizzare la festa senza il contributo anche di coloro che da questa manifestazione traggono benefici e neppure pensare di spalmare i costi sulla fiscalità generale". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 36 28 giugno 2015 Pagina 18 La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale Amartango parte col botto, ma l' ordinanza... SANTARCANGELO Berlini: "Gli orari ridotti limitano il dopocena dei locali del centro, che danno lavoro a 250 persone" L'orgoglio per la prima di 'Amartango', un po' di preoccupazione per la nuova ordinanza sugli orari dei pub blici esercizi in centro storico: è un Massimo Berlini in agrodolce quello che si gode il sabato pomeriggio clementino. "Venerdì sera è stato un vero spettacolo: ben 2000 persone in piazza per la Milonga gratuita all' aperto fra le 21 e le 24 con ben 100 metri quadri di pedana in legno e prima, dalle 19, tangheri in azione per le vie del centro come a B u e n o s A i r e s " s p i e g a i l presidente d e l l a Confesercenti e Città Viva, entrando ancor più nel merito: "Abbiamo ospitato le 12 scuole di tango della regione e undici locali hanno dato l' opportunità di cenare sotto l' Arco: Caffè Centrale, Caffè Clementino, Caffè del Portico, Caffè Roma, Ci vediamo da Mario, Girometti Gastronomia, L' Arcan gelo, Osteria Antiga, Osteria da Italo, Vicolo di Brused e Winebar Donminzoni. La risposta a questa prima edizione organizzata da HoTango e Citta Viva Santarcangelo (con il patrocinio del Comune) è stata entusiasmante e ha funzionato come sempre tutto alla perfezione. Dopo festa compreso: questa mattina alle 9 (ieri ndr.) era già tutto riordinato e pulito a dovere. Tutto alla grande anche in questo terzo appuntamento di Città Viva, dunque, ora venerdì prossimo toccherà alla Shopping Night: per noi è la quinta edizione, ma vedo che nel circondario sta prendendo piede...". Un po' meno entusiasmo Ber lini lo esprime appunto per la nuova ordinanza appena entrata in vigore, che nei suoi punti chiave anticipa la chiusura all' 1.30 (era alle 2) dalla domenica al giovedì, limita all' 1 la somministrazione nelle aree esterne ai locali (con ritiro del le sedie e dei tavolini) e impone lo stop a mezzanotte della musica nelle aree esterne. "La Confesercenti ha partecipato agli incontri per definire le strategie da aduttare, purtroppo il provvedimento è un po' limitativo: diversi nostri locali lavorano molto con il dopo cena e se è vero che può esserci un problema di convivenza con i residenti, lo è anche il fatto che danno lavoro a 250 persone" commenta, spingendosi oltre: "Se si vuole andare incontro alle esigenze degli abitanti adottiamola, ma l' importante è non disperdere quel patrimonio di movida positiva che ci caratterizza: ha fra l' altro anche il vantaggio di tenere i giovani in loco, perché non hanno più bisogno di andare chissà dove per trovare occasioni di divertimento, e fa da deterrente a spaccio e delinquenza. Proteggiamola e nel caso rimettiamo mano alle regole". Nicola Strazzacapa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 37 28 giugno 2015 Pagina 18 < Segue La Voce di Romagna (ed. Rimini) Stampa Locale NICOLA STRAZZACAPA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38