Proiezioni Regione FVG - Settimana Internazionale della Critica di

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Proiezioni Regione FVG - Settimana Internazionale della Critica di
CALENDARIO
DELLE PROIEZIONI
TRIESTE
CINEMA ARISTON* – 040 304222
www.aristoncinematrieste.it – [email protected]
MER 28/9 19,00 SIC@SIC cortometraggi italiani - opera prima
Alla presenza del regista Edoardo Ferraro
21,00 SINGING IN THE GRAVEYARDS di Bradley Liew
PORDENONE
MULTISALA CINEMAZERO* – 0434 520404
www.cinemazero.org – [email protected]
MER 5/10 19,00 PRANK di Vincent Biron
21.00 ARE WE NOT CATS di Xander Robin
I FILM DELLA
SETTIMANA
DELLA CRITICA
UDINE
MULTISALA VISIONARIO* – 0432 204933
www.visionario.movie – [email protected]
MER 5/10 19,00 AKHER WAHED FINA (The Last of Us) di Ala Eddine Slim
Premio Mario Serandrei-Hotel Saturnia e Leone del
Futuro/Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis
21.00 LOS NADIE (The Nobodies) di Juan Sebastián Mesa
Film vincitore 31^ edizione della SIC
GORIZIA
MULTISALA KINEMAX – 0481 530263
www.kinemax.it – [email protected]
MAR 11/10 19,00 DRUM di Keywan Karimi
21.00 PRANK di Vincent Biron
*Queste sale aderiscono al circuito Europa Cinemas
Info: Fice Tre Venezie - tel. 049 8750851
[email protected]
LE GIORNATE
DELLA MOSTRA
DEL CINEMA
DI VENEZIA
Edizione 2016
Trieste, Pordenone, Udine
e Gorizia
Iniziativa realizzata dalla Fice Tre Venezie
con il contributo e il patrocinio della Direzione
Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo,della Regione del Veneto,
delle Province autonome di Trento e Bolzano Alto
Adige e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Con il contributo Istituto Luce Cinecittà
DECENTRAMENTO DELLA SETTIMANA DELLA
CRITICA DELLE SALE D’ESSAI DEL TRIVENETO
Cristiano Corazzari
Assessore alla cultura – Regione del Veneto
Coordinatore Conferenza Permanente Assessori Cultura Triveneto e Alto Adige
Quest’anno presentiamo la circuitazione di tutti i film della Settimana della Critica –
Sezione Autonoma della Mostra del Cinema di Venezia – in tutto il territorio del Triveneto
e dell’Alto Adige. Il progetto, partito dal Veneto 12 anni fa si è infatti allargato ai territori
limitrofi anno dopo anno. E quest’anno, grazie alla costituzione della Conferenza
Permanente degli Assessori alla Cultura del Triveneto e Alto Adige, il progetto ha potuto
raggiungere la piena maturità. Ciò ha consentito, altresì, di poter richiedere l’intervento
diretto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT): intervento
confermato con convinzione per l’alto profilo culturale dell’iniziativa e per la sua capacità
di mettere in rete gli Enti territoriali coinvolti.
La soddisfazione di un lavoro congiunto e condiviso che vede gli Enti pubblici come sostenitori
di un cinema di qualità, che difficilmente trova spazio nella ordinaria programmazione, è
forte e ci permetterà di guardare in futuro ad altre forme di progettualità larghe.
Il mio ringraziamento anche a nome dei colleghi Assessori alla Cultura della Regione
autonoma del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, della Provincia autonoma di Trento,
Tiziano Mellarini, della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige, Christian Tommasini,
e quanti hanno lavorato, collaborato e creato le condizioni perché tale progetto si
realizzasse, ed in primis all’AGIS ed alla FICE del Triveneto.
GIRO DI BOA
Filippo Nalon
Presidente Fice Tre Venezie
Il progetto “Le Giornate della Mostra” ogni anno vive cambiamenti e sviluppi importanti.
Nell’edizione 2016, siamo arrivati ad un giro di boa. Sono molte le novità che caratterizzano
il programma che vi apprestate a sfogliare e a vivere partecipando alle proiezioni nelle sale
d’essai dei nostri territori.
Come sempre i film, opere prime di qualità che provengono dall’autorevole calendario della
sezione autonoma Settimana Internazionale della Critica - SIC, sono stati selezionati al
fianco di critici che intendono proporre al pubblico prodotti realizzati da registi esordienti
che faticano ad entrare nel tradizionale circuito di programmazione, dunque, una riscoperta
di vere “gemme” di cinema, rare e uniche.
Quest’anno il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione
Generale Cinema – ha posto sotto il proprio patrocinio il progetto inaugurato dal Veneto e
dalla FICE. Da questa edizione, dopo la Regione del Veneto e le Province autonome di Trento
e Bolzano Alto Adige, si aggiunge anche la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Un arrivo
che completa il bacino territoriale delle centinaia di sale d’essai presenti nel Triveneto.
Sono riconoscimenti importanti che confermano il cammino percorso in questi anni e
rivestono di grandi auspici positivi quello degli anni che verranno.
L O S TAT O D E L C I N E M A : S I R I C O M I N C I A D A U N O
Giona A. Nazzaro
Delegato Generale SNCCI
Solo i numeri e le statistiche credono alla crisi (che non c’è ma si vede). Il cinema, quello
per cui vale la pena scendere in campo, si continua a fare. La SIC è da sempre interlocutrice
privilegiata di questo rinnovamento. I festival sono o dovrebbero essere il luogo-narrazione
delle cose del cinema. L’arena del farsi di un pensiero che riflettendo su ciò che si può
ancora realizzare con le immagini in movimento, offra anche qualche idea sullo stato del
mondo in cui viviamo. Non è un’idea nuova, questa. Rossellini faceva così. E se possiamo
osare ispirarci a un solo tratto della poetica rosselliniana, questo è la sua totale assenza di
qualsiasi nostalgia cinematografica. Il suo essere sempre al presente indicativo, calato nel
farsi della Storia. Talmente calato nel presente del suo tempo da essere forse l’unico cineasta
che ha pensato il futuro del cinema (e non solo).
Questa determinazione a stare nel presente senza cedere a nostalgie è la prima spinta
propulsiva della 31. Settimana internazionale della critica. Il novero di titoli di quest’anno è
all’insegna del “piacere filmico” che si attiva a partire da un rimettersi in gioco rispetto alle
convenzioni della visione e del quale il rischio e lo stupore sono gli elementi fondanti.
La 31. SIC non è una proposta chiusa ma un invito al viaggio. Si pongono oggi le premesse
per immaginare il cinema che è ancora tutto da inventare.
AKHER WAHED FINA (The Last of Us)
Premio Mario Serandrei-Hotel Saturnia e Leone del Futuro / Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis
di Ala Eddine Slim
Tunisia, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Libano - 95’ v.o. sottotitolato in italiano
N arriva dal deserto per raggiungere il Nord Africa e compiere una traversata illegale verso
l’Europa. Decide di affrontare il mare in solitario. Ruba così una barca e comincia il viaggio,
ma presto l’imbarcazione affonda. Il viaggio di N si farà unico e speciale: scoprirà spazi diversi e infiniti, farà incontri intensi e fuggevoli, si confronterà con un’altra immagine di se stesso.
JOURS DE FRANCE
di Jérôme Reybaud
Francia - 141’ v.o. sottotitolato in italiano
Un uomo abbandona tutto alle spalle per viaggiare senza meta attraverso la Francia, lasciandosi guidare solamente dalle persone e dai paesaggi che incontra: quattro giorni e
quattro notti durante i quali, mentre lui si allontana sempre di più, il suo innamorato cerca
di localizzarlo tramite Grindr, un’app di incontri per smartphone.
LOS NADIE (The Nobodies)
Film vincitore 31^ edizione della SIC
di Juan Sebastián Mesa
Colombia - 84’ v.o. sottotitolato in italiano
Cinque amici che vivono quella fase incerta di irrequietezza intensa, stupore, tenerezza inespressa e rabbia manifesta che è tipica della fine dell’adolescenza. Sopravvivono ai confini
di una città che li attrae e li esclude. Musica, street art e amicizia sono le loro armi di resistenza nella speranza di un rito di passaggio che li sappia trasformare in qualcosa di diverso.
PRANK
di Vincent Biron
Canada - 78’ v.o. sottotitolato in italiano
Stefie, teenager solitario come tanti, è reclutato da Martin, Jean-Sé e Léa per filmare con un
cellulare le loro bravate. Fino a quando i teppistelli decidono di combinarne una che va oltre tutto quello fatto fino a quel momento... Chi sarà la vera vittima? Un racconto divertente
e crudele che parla d’amore, amicizia, condizionamenti di gruppo e perdita dell’innocenza.
SINGING IN GRAVEYARDS
di Bradley Liew
Malesia, Filippine - 143’ v.o. sottotitolato in italiano
Pepe, imitatore sessantottenne di una leggenda del rock filippino, vive solo ai confini fra
realtà, immaginazione e misticismo. Un giorno gli viene finalmente data l’opportunità di
aprire un concerto del suo idolo, ma dovrà fare qualcosa che nessuno dei due ha mai fatto
prima – scrivere una canzone d’amore.
TABL (Drum)
di Keywan Karimi
Iran, Francia - 95’ v.o. sottotitolato in italiano
L’atmosfera è onirica, i personaggi e i luoghi non hanno nome. Teheran è l’unico personaggio, il cui nome è evocato senza sosta. Un avvocato lavora e vive solo nel suo appartamento,
che è il suo ufficio e la sua abitazione. In un giorno piovoso un uomo vi fa irruzione, tiene
un discorso breve e disordinato e gli consegna un pacchetto che stravolgerà la sua vita.
LE ULTIME COSE
di Irene Dionisio
Italia, Svizzera, Francia - 85’ v.o. sottotitolato in inglese
A Torino tra i mille volti che raccontano l’inventario umano della crisi, tre storie si intrecciano sulla sottile linea del debito morale. Sandra, giovane trans, per sfuggire al passato porta
in vendita la sua pelliccia. Il suo sguardo incrocerà quello di Stefano, novellino appena entrato al banco, spingendola verso una tenera ossessione. Michele, ex facchino in pensione,
chiede un prestito a un parente, ma questo fatalmente si rivelerà la persona sbagliata.
PREVENGE
di Alice Lowe
Regno Unito - 92’ v.o. sottotitolato in italiano
Una donna incinta cerca vendetta, in preda a una furia omicida tanto feroce quanto spassosa. Cosa porterà la maternità alla spietata Ruth, redenzione o distruzione?
ARE WE NOT CATS
di Xander Robin
USA - 78’ v.o. sottotitolato in italiano
Dopo aver perso lavoro, fidanzata e casa in un solo giorno, un giovane tenta di ricominciare
una nuova vita, ma i suoi piani vengono dirottati quando incontra una donna che condivide
la sua abitudine più strana: un’inclinazione a mangiare i capelli.