REGOLAMENTO INTERNO SMe GORDOLA
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REGOLAMENTO INTERNO SMe GORDOLA
REGOLAMENTO INTERNO SMe GORDOLA CAPITOLO 1: DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER GLI ORGANI DI CONDUZIONE E DI RAPPRESENTANZA DELL'ISTITUTO 1.1 Modalità per l'elezione dei collaboratori di direzione a) Il Consiglio di Direzione (CDi) prepara l'elenco dei docenti che in ossequio all'art.l8 del Regolamento di applicazione della Legge della Scuola (RLS) possono essere eletti come collaboratori di direzione b) Entro fine marzo, su liste ufficiali, devono giungere al CDi i nomi dei candidati accompagnati dai nomi di cinque proponenti. Un docente non può essere proponente su due liste. c) Nel caso in cui le candidature corrispondessero al numero di collaboratori a cui la sede ha diritto le elezioni diventano tacite. d) Nel caso di un numero superiore di candidati la votazione deve aver luogo entro metà aprile. Per la votazione concernente l'elezione dei collaboratori di direzione viene convocato il Collegio dei Docenti (CDo). L'ufficio di voto e di spoglio viene organizzato dal CDi e dal primo proponente delle liste presentate. Essa avviene a scrutinio segreto. Risultano eletti i due docenti che hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità ci sarà una votazione di ballottaggio sempre nella stessa riunione e in caso di nuova parità si procede al sorteggio. E' concessa la votazione per corrispondenza ai docenti assenti per malattia, servizio militare o per altri gravi motivi. e) I membri del CDi dimissionari o sostituiti tramite l'elezione devono portare a termine il loro mandato. f) I nuovi eletti entrano in funzione immediatamente (senza sgravio di orario) per la preparazione dell'anno scolastico successivo. g) Un collaboratore che volesse dimissionare deve farlo entro il 15 di marzo, ma resta in carica fino alla chiusura dell'anno scolastico. Il CDo provvederà alla sostituzione secondo la procedura prevista. 1.2 Collegio dei docenti a) I docenti che si trovano in sede per supplenze della durata prevedibile superiore a un mese fanno parte a pieno titolo del CDo. I docenti che si trovano in sede per supplenze inferiori a l mese partecipano al CDo senza diritto di voto. 1.3 Assemblea degli allievi L'Assemblea degli Allievi opera sulla base del proprio statuto. - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- 1.4 Assemblea dei genitori L'Assemblea dei Genitori opera sulla base del proprio statuto. 1.5 Consiglio di direzione a) Le decisioni del CDi vengono prese a maggioranza dei presenti. In caso di parità, qualora l'argomento non avesse carattere d'urgenza, lo stesso viene rimandato a una susseguente riunione. In caso di nuova parità il voto del direttore conta doppio. b) All'inizio di ogni anno il CDi ripartisce internamente la gestione di alcuni settori taluni, quali per esempio: il materiale scolastico, le assenze dei docenti, le attività opzionali, l'orario scolastico, ecc. dandone comunicazione ai docenti. CAPITOLO 2: I SERVIZI DELL'ISTITUTO 2.1 L'Istituto offre i seguenti servizi: - Corsi di lingua italiana e attività di integrazione (v. Reg. 31.5.94) - Ginnastica correttiva (v. Reg. 8.1.92) - Orientamento professionale (v. LOSP) - Medico scolastico (v. Legge sanitaria) - Dentista scolastico (v. Legge sanitaria) 2.2 Biblioteca a) Il bibliotecario è tenuto ad esporre all'inizio di ogni anno scolastico l'orario di apertura della biblioteca concordato con la Direzione. b) I docenti che intendono recarsi regolarmente con la classe nella biblioteca devono accordarsi con il bibliotecario. c) Gli allievi dispensati dalle lezioni di ginnastica, religione o altre materie sono autorizzati a recarsi in biblioteca. d) I docenti che avessero bisogno della biblioteca al difuori dell'orario di presenza del bibliotecario dovrà chiedere l' autorizzazione al bibliotecario o a un membro del CDi. e) Chi usufruisce della biblioteca deve attenersi alle norme interne stabilite dal bibliotecario. 2.3 Mensa scolastica a) Possono usufruire della mensa: - gli allievi che non hanno la possibilità di rientrare a casa a mezzogiorno - gli allievi che ne fanno richiesta 2 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- - i docenti - altre persone autorizzate dalla Direzione b) I docenti che insegnano nella scuola devono partecipare alla sorveglianza alla mensa. L'iscrizione è libera e si consiglia la presenza continuata per almeno una settimana . Qualora non si riuscisse in questa forma ad assicurare la sorveglianza, il CDi stabilisce dei turni. c) I partecipanti alla mensa possono disporre di spazi interni adeguati per attività ricreative nel periodo di tempo che precede l'inizio delle lezioni del pomeriggio. Non è loro permesso di allontanarsi dalla scuola senza l'autorizzazione del sorvegliante. CAPITOLO 3: ASPETTI DI ORGANIZZAZIONE DELL'ISTITUTO 3.1 Disposizioni per l'inizio e fine delle lezioni - dispense - ricreazione 3.1.1 Entrata e uscita degli allievi L'entrata degli allievi all'interno del palazzo per le lezioni del mattino e del pomeriggio è possibile dieci minuti prima dell'inizio delle stesse. La Direzione può concedere eventuali deroghe. 3.1.2 Inizio e fine delle lezioni a) Al suono del gong che segna l'inizio delle lezioni docenti e allievi sono in aula pronti per iniziare la lezione. b) I cambiamenti da un'aula all'altra che allievi e docenti effettuano durante la giornata devono avvenire sollecitamente e ordinatamente. c) Il docente che termina l'ultima ora del mattino e del pomeriggio verifica che l'aula sia in ordine, che venga eseguita la pulizia sommaria e controlla l'uscita degli allievi. d) La chiusura delle aule avviene secondo le disposizioni emanate dal CDi. 3.1.3 Allievi dispensati dalle lezioni a) Durante le lezioni dalle quali sono dispensati in modo continuo gli allievi si recano in biblioteca o in uno spazio ad essi riservato e svolgono attività di studio. b) La Direzione può concedere di rincasare su richiesta scritta della famiglia. c) In casi particolari l'allievo dispensato può seguire le lezioni con un'altra classe, previo accordo tra i docenti interessati e la direzione. 3.1.4 Ricreazione 3 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- a) La ricreazione va intesa soprattutto come momento di distensione, di incontro e di ristoro. La comunità scolastica deve pertanto utilizzarla in modo che tutti ne traggano beneficio. b) E' auspicabile che la pausa serva anche ad approfondire i contatti tra docenti e allievi: la presenza di docenti nelle aule, nei corridoi e negli spazi esterni può essere pertanto molto utile a tal fine. c) Gli allievi devono utilizzare in modo responsabile gli spazi a loro destinati. All'interno non sono autorizzati giochi di movimento. d) I docenti sono tenuti a sorvegliare la ricreazione secondo il piano allestito dal CDi. 3.2 Attività particolari delle classi 3.2.1 Uscita delle classi a) Per brevi uscite di studio che non comportano supplenze basta avvisare la Direzione sullo scopo e sulla destinazione al momento della partenza. b) Se l'uscita comporta delle supplenze interne occorre avvisare in anticipo in modo che le stesse possano essere organizzate. c) Per uscite di studio di durata superiore alla mezza giornata e/o che comportano spese e supplenze, il docente è tenuto a presentare al consiglio di direzione con un anticipo di una settimana il piano di lavoro e il preventivo di spesa con il relativo onere a carico delle famiglie. d) Gli allievi di quarta devono tenere una cassa che copra l'intera spesa della loro uscita. e) Oltre a quelle citate ci possono essere uscite che interessano classi o gruppi di classi proposte e organizzate dalla direzione e/o dai docenti (esempio: corsi di sci, giornate per lo sci di fondo, giornate sportive, scambi di classi, uscite di studio, ecc.) f) La scuola può sussidiare le varie uscite attingendo dal Conto Cantonale previsto e dal contributo volontario dei Comuni per gli allievi. 3.2.2 Attività culturali e ricreative a) La scuola deve dare la possibilità a tutti gli allievi di usufruire di attività culturali e ricreative non necessariamente legate ai programmi delle singole materie. b) La Commissione Culturale programma, organizza e coordina attività culturali e ricreative. Essa è composta al minimo di cinque membri designati dal collegio docenti (della stessa fa parte di diritto un membro del CDi), a cui si aggiungono due rappresentanti degli allievi. c) La commissione culturale, a cui si associa per l'occasione il bibliotecario, si occupa pure delle proposte di acquisto dei libri per la biblioteca, nei limiti concessi dal credito annuale. 3.3 Disposizioni particolari per i docenti 4 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- 3.3.1 Assenze e supplenze interne a) Tutti i docenti sono tenuti a notificare ogni loro assenza il più presto possibile, avvisando, anche a domicilio, il direttore o un membro del CDi. b) Il CDi è tenuto ad organizzare le supplenze interne in modo che le stesse vengano effettuate equamente da tutti i docenti. c) Se le circostanze richiedono da parte di un docente un numero di ore di supplenza superiore a quelle citate nell'art. 82 della LORD, le stesse saranno conteggiate nelle settimane seguenti. 3.3.2 Cassa docenti E' istituita una cassa docenti con lo scopo di disporre di un fondo per ricordare anniversari, nascite, matrimoni, lutti, ed altre ricorrenze riguardanti colleghi o loro famigliari.. Nel CDo di inizio anno si fissa la quota annua e si incarica il docente responsabile che dà scarico della situazione contabile al plenum iniziale dell'anno scolastico successivo. 3.3.3 Porte e chiavi a) I docenti all'inizio dell'anno scolastico ricevono una chiave che permette loro l'accesso alla sede scolastica. b) Il controllo delle chiavi spetta al custode il quale può procedere a delle verifiche quando lo ritiene opportuno. c) Le chiavi, salvo accordi particolari, vengono ritirate alla fine dell'anno scolastico. d) I docenti sono responsabili della chiusura delle porte quando si recano a scuola fuori dall'orario delle lezioni. e) Le chiavi perse vengono sostituite di regola a spese del docente responsabile. 3.4 Materiale scolastico 3.4.1 Materiale della scuola Docenti e allievi devono utilizzare in modo corretto il materiale della scuola. Tutti i guasti devono essere comunicati alla direzione o al custode. Le spese per le riparazioni di guasti intenzionali o causati da manifesta negligenza sono a carico dei responsabili nel caso in cui gli stessi sono conosciuti; altrimenti sono a carico della comunità scolastica. 3.4.2 Ordinazione del materiale Il materiale di consumo per gli allievi e per la scuola viene ordinato dalla direzione. I docenti o i gruppi di docenti presentano le loro proposte al membro del Cdi responsabile nei termini e nelle scadenze indicate di volta in volta. L'acquisto di 5 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- piccolo materiale da parte di singoli docenti deve essere autorizzato dalla direzione. - Per il rimborso si devono presentare le pezze giustificative. 3.5 Veicoli e posteggi 3.5.1 Autovetture, motorini e biciclette a) I motorini e le biciclette, chiusi a chiave, vengono depositati negli spazi riservati a questo scopo. b) I veicoli vanno parcheggiati negli appositi spazi a sud e a nord della scuola. Sull'accesso di collegamento via Tratto di Fondo - Palazzo scolastico è vietato posteggiare. Il CDi può concedere autorizzazioni in deroga a questa disposizione. 3.6 Utilizzazione degli spazi scolastici 3.6.1 Aule a) Per aule si intendono: le aule di classe, di geo-storia, di scienze, di ed.visiva, di ed. musicale, le aule per corsi differenziati. b) Gli allievi e il docente di classe sono i primi responsabili dell'aula di classe e del materiale consegnato per l'anno scolastico e inventariato dal CDi. c) Allievi e docenti che usufruiscono di altre aule sono parimenti tenuti responsabili del rispetto del mobilio e delle attrezzature, dell'ordine e della pulizia. 3.6.2 Laboratori e aule speciali a) Per laboratori e aule speciali si intendono: metalli, legno, abbigliamento, elettricità, fotografia, palestra, educazione alimentare, informatica e scienze. b) Il CDi designa annualmente i docenti responsabili ai quali ci si deve rivolgere per l'uso dell'aula o del materiale. c) I responsabili devono allestire l'inventario del materiale, tenerlo costantemente aggiornato, provvedere alla sostituzione di pezzi guasti e all'acquisto di materiale di uso corrente tramite la direzione. 3.6.3 Aula di informatica Per l'uso di tale aula e delle sue apparecchiature fa stato il Regolamento apposito. 3.6.4 Aula magna 6 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- a) I docenti che intendono usufruire con le proprie classi dell'aula magna, devono annunciarsi almeno due giorni prima in direzione, motivandone l'uso e specificando la durata dell'occupazione b) Il docente è responsabile dell'ordine, della pulizia e dell'uso delle attrezzature. c) L'uso dell'aula magna da parte di docenti con allievi al difuori dell'orario scolastico è da considerarsi come attività scolastica. d) Per l'utilizzazione dell'aula magna da parte di enti o società estranee alla scuola si veda l'allegato no.l) 3.6.5 Palestre Tutte le società o gruppi sportivi organizzati che volessero utilizzare le palestre del centro di scuola media di Gordola devono attenersi a quanto previsto dall'allegato no.2) 3.6.6 Richieste di utilizzazione Le richieste per l'utilizzazione di attrezzature, aule, laboratori o aree scolastiche sono da inviare alla Direzione della Scuola che provvederà a discuterne con la Commissione Scolastica Intercomunale, giusta l'articolo 24 della LSM. 3.7 Audiovisivi I compiti del docente responsabile sono regolati da una Risoluzione del CdS. Per l'uso del materiale fa stato il Regolamento apposito. CAPITOLO 4: MODIFICHE DEL REGOLAMENTO INTERNO Le modifiche del RI possono essere proposte: - dal CDi - da l/5 dei docenti Ogni proposta di modifica sarà ritenuta valida se accettata dalla maggioranza semplice dei docenti e dopo approvazione del DIC. l presente Regolamento interno è stato approvato: - dal Collegio dei docenti , il 9 dicembre 1997 - dal Dipartimento Istruzione e Cultura , il ............................................ 7 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- Stampato il ........................................... 8 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- allegato l) REGOLAMENTO PER L'UTILIZZAZIONE DELL'AULA MAGNA DA PARTE DI ENTI O SOCIETA' ESTRANEE ALLA SCUOLA Tutte le società o gruppi organizzati o enti che volessero utilizzare l'aula magna del centro di Scuola Media di Gordola devono sottoscrivere il seguente regolamento: l. In linea di principio l'attività scolastica ha la precedenza assoluta su tutte le eventuali richieste. Responsabile dell'apertura e della chiusura del locale è il custode della scuola. 2. La richiesta scritta per l'utilizzazione dell'aula magna via inviata alla Direzione della Scuola, con un anticipo di tre settimane e con l'indicazione del rappresentante responsabile. 3. Il responsabile designato riceverà e consegnerà l'aula magna con le relative attrezzature al custode attenendosi alle disposizioni di quest'ultimo. 4. Il richiedente è tenuto fa far rispettare le seguenti norme: - utilizzazione solo del materiale necessario per l'attività svolta; - risarcimento per danni; - riordino di sedie e tavoli secono le disposizioni del custode e esecuzione di una pulizia sommaria; - divieto di fumare; - utilizzazione del posteggio normalmente usato dagli utenti della scuola; 5. Per l'utilizzazione dell'aula magna sono prelevate le tasse previste dall'Autorità cantonale (Reg. per l'uso spazi scolastici ed impianti sportivi, 5 agosto 1997 e modifica del 3 settembre 1997) 6. Dietro richiesta può essere messa in funzione la buvette che è però gestita dalla scuola. 7. L'aula magna non è concessa per quelle manifestazioni o spettacoli che, a giudizio della direzione, non sono consoni con il luogo nel quale si svolgono. 9 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- allegato 2) UTILIZZAZIONE DELLE PALESTRE DA PARTE DI SOCIETA' O GRUPPI SPORTIVI ORGANIZZATI. Le società o i gruppi organizzati ai quali è concessa l'utilizzazione delle palestre devono rispettare il seguente regolarmento. l) In linea di principio le precedenze sono le seguenti: - attività sportiva scolastica; - attività sportiva di società che hanno la sede nei comuni del comprensorio; - attività sportive di società che hanno la sede fuori comprensorio. 2) La richiesta scritta per l'utilizzazione delle palestre va inoltrata alla direzione della scuola entro il l5 agosto di ogni anno in caso di occupazione annuale, con un mese di anticipo per occupazione saltuaria. Alla richiesta va allegata copia della polizza di responsabilità civile. 3) Il piano di occupazione è stabilito dalla commissione scolastica intercomunale sentito il preavviso della direzione della scuola (art.24 della LSM). 4) Ogni società deve essere rappresentata da un responsabile, unica persona con la quale vengono intrattenuti i rapporti necessari. 5) Se l'attività della società si svolge con più gruppi devono essere indicati i rispettivi responsabili capi-gruppo. 6) Per principio ogni società deve usare il proprio materiale che deve essere tenuto sotto chiave. 7) Le società devono rispettare le seguenti norme: a) divieto assoluto del fumo sia in palestra sia negli spogliatoi sia sulla tribunetta. b) accesso in palestra soltanto con le apposite scarpette (del tipo ginnastica, ginnastica ritmica, pallacanestro) che devono servire unicamente per l'interno; L'accesso alla palestra non può essere effettuato a piedi nudi o con le calze. c) divieto del gioco del calcio. d) al termine dell'attività, palestra, deposito materiale, docce e spogliatoi vanno lasciati in ordine e puliti. e) utilizzazione solo della palestra concessa. f) divieto della pubblicità per alcool e tabacchi. g) rispetto degli orari concordati. 8) Per eventuali spettatori la società organizzatrice è responsabile di far rispettare le seguenti norme: 10 - Regolamento interno SMe Gordola settembre 1997- a) divieto assoluto di fumare. b) accessibilità solo agli spazi riservati agli spettatori e indicati dalla società. c) Se l'accesso è consentito al pubblico, la società deve provvedere a installare un pavimento provvisorio sopra a quello della palestra. 9) Responsabile delle palestre a nome della scuola sono il custode, i membri del CDi e i docenti di educazione fisica della sede ai quali è dato il diritto di effettuare controlli in ogni luogo e in ogni momento. l0) In caso di inadempienza da parte di un gruppo e su rapporto delle persone citate al punto 9. - viene avvisato il responsabile della società al quale spetta il dovere di provvedere - se l'inadempienza si ripete deve essere cambiato il responsabile del gruppo. - in caso di nuova inadempienza, viene revocata la concessione della palestra. 11) Ogni società è direttamente responsabile di danni provocati durante l'attività in palestra; eventuali danni vanno immediatamente annunciati al custode. 12) Per eventuali partecipazione alle spese per l'utilizzazione delle palestre fanno stato le disposizioni cantonali in materia. (Reg. per l'uso spazi scolastici ed impianti sportivi, 5 agosto 1997 e modifica del 3 settembre 1997) 13) La consegna delle chiavi di entrata dipende dalla frequenza e dagli orari di utilizzazione. 11