Mutuo ipotecario prima casa BCE
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Mutuo ipotecario prima casa BCE
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO A CONSUMATORI MUTUO IPOTECARIO PRIMA CASA BCE INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE Banca dei Colli Euganei Credito Cooperativo Lozzo Atestino Società Cooperativa. Sede legale e amministrativa: Piazza Dalle Fratte, 1 - 35034 - Lozzo Atestino (PD). Tel.: 0429 646 311 - Fax: 0429 646 337. E-mail: [email protected]. - Sito internet: www.bancacollieuganei.it. Registro delle Imprese di Padova, codice fiscale e partita IVA n. 00331090282. Iscritta all’Albo della Banca d’Italia al n. 905.0.0 - cod. A.B.I. 08610.8. Iscritta all’Albo delle Società Cooperative, sez. Cooperative a mutualità prevalente al n. A161280. Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo. CHE COS'È IL CREDITO IMMOBILIARE Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In generale la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene chiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per la stessa finalità. Il credito immobiliare può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso di chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile indicizzato al tasso BCE Tale tipologia di mutuo è frutto di un provvedimento legislativo (d.l. n. 185/2008 – il c.d. Decreto anti-crisi, convertito nella legge 28 gennaio 2009, n. 2) riguardante, appunto, i mutui ipotecari finalizzati all’acquisto dell’abitazione principale e consente di stipulare un contratto di mutuo avente un tasso variabile indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea aumentato di uno spread tale che il tasso complessivo sia comunque in linea con quello praticato per le altre forme di indicizzazione offerte dalla Banca. Trattandosi di un mutuo indicizzato ad un parametro, nel corso del rapporto può verificarsi un aumento del valore del parametro preso a riferimento con conseguente aumento dell’importo della rata a carico del cliente. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Quando il tasso del mutuo è indicizzato, il cliente corre il rischio di pagare una rata più elevata di quella originaria se il parametro di riferimento aumenta nel corso degli anni. Quando il tasso del mutuo è fisso, il cliente corre il rischio di non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In questi casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può scendere al di sotto del minimo o salire al di sopra del massimo. Il contratto inoltre può prevedere che il finanziatore, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Il mutuo ipotecario può avere ad oggetto l’erogazione di somme in valuta diversa dall’euro, il cui rimborso deve essere effettuato nella stessa valuta. In tal caso può verificarsi nel corso del rapporto un aumento del valore della valuta estera prescelta rispetto all’euro, con un conseguente aggravio di oneri (rischio di cambio) per il cliente. Il mutuo ipotecario, anche se denominato in euro, è considerato mutuo “in valuta estera” quando tale valuta è diversa dalla valuta nazionale del cliente, intendendo per essa quella in cui, al momento della conclusione del contratto, il INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 1 di 7 cliente percepisce il proprio reddito o detiene le attività con le quali dovrà rimborsare il finanziamento ovvero la valuta diversa da quella avente corso legale nello Stato membro dell’Unione europea in cui il cliente ha la residenza al momento della conclusione del contratto. Nel caso in cui la variazione del tasso di cambio tra la valuta in cui è denominato il mutuo e la valuta nazionale del cliente è pari o superiore al venti per cento rispetto a quello rilevato al momento della conclusione del contratto, il cliente può esercitare il “diritto di conversione” nella valuta nazionale secondo quanto previsto dall’articolo 120quaterdecies del Testo Unico Bancario. Per l’esercizio del diritto di conversione al cliente può essere richiesto di pagare al finanziatore, ove previsto dal contratto, un compenso onnicomprensivo che tenga conto della natura e dell’entità degli oneri finanziari che il finanziatore può essere tenuto a sostenere in relazione alla conversione della valuta. La Banca può sciogliere il contratto per mancato o ritardato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo. Se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è tenuto a rimborsare quanto dovuto. L’intermediario può inoltre segnalare il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la possibilità di ottenere finanziamenti in futuro. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito del finanziatore. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Importo totale del credito: € Durata del 10.000,00 (anni): 10 finanziamento T.A.E.G.: 7,44% Costo totale del credito: € 3.779,90 Importo totale dovuto dal cliente: € 13.779,90 Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali penali. Per i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione. Importo massimo finanziabile Fino all'80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo do acquisto dell'immobile offerto in garanzia. Durata Massimo 30 anni Garanzie accettate Iscrizione Ipotecaria. E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Le spese saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. L'immobile deve essere ubicato in Italia. Valute disponibili Solo in Euro TASSI DISPONIBILI Tasso di interesse parametro di indicizzazione e spread TUR BCE (Attualmente pari a: 0%) + 5 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 5% Tasso variabile indicizzato al tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea Qualora il valore del parametro di indicizzazione previsto dovesse scendere al di sotto dello zero, il finanziamento continuerà ad essere remunerato dal solo spread sopra indicato. Tasso di interesse di preammortamento Pari al tasso di interesse nominale annuo SPESE Spese per la stipula del contratto Istruttoria € 500,00 dell'importo finanziato Spese stipula fuori sede € 300,00 INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 2 di 7 Altre spese iniziali Non previste Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica Non previste Incasso rata con addebito su c/c SEMESTRALE: € 18,00 TRIMESTRALE: € 9,00 MENSILE: € 3,00 Incasso rata per cassa Cassa / SEMESTRALE: € 20,00 Cassa / TRIMESTRALE: € 10,00 Cassa / MENSILE: € 5,00 Incasso rata a mezzo SDD RID/SDD / SEMESTRALE: € 20,00 RID/SDD / TRIMESTRALE: € 10,00 RID/SDD / MENSILE: € 5,00 Invio comunicazioni POSTA: € 1,50 CASELLARIO ELETTRONICO: € Aliquota imposta sostitutiva D.P.R. 601/73 0,25% per finanziamenti superiori ai 18 mesi Invio sollecito rate impagate € 3,00 Invio secondo sollecito rate impagate € Rilascio atto di assenso cancellazione/ riduzione / € variazione ipoteca a mezzo atto notarile 3,00 0,00 150,00 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento FRANCESE A RATE COST. POSTIC. Tipologia di rata Costante Periodicità delle rate Mensile, trimestrale, semestrale Tipo calendario GIORNI COMMERCIALI / 360 Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato eventualmente contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di applicato 5% 5% 5% 5% interesse Durata del Importo della finanziamento (anni) mensile per capitale di: 100.000,00 10 € 1.060,66 15 € 790,79 20 € 659,96 25 € 584,59 rata Se il tasso di Se il tasso di un interesse aumenta del interesse diminuisce € 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € € € € 1.142,24 885,91 765,53 699,05 € € € € 982,71 701,90 562,97 480,78 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Banca www.bancacollieuganei.it. TUTTE LE CONDIZIONI DI CUI ALLE PRECEDENTI SEZIONI NON POTRANNO IN ALCUN MODO COMPORTARE IL SUPERAMENTO DEI TASSI SOGLIA STABILITI PER DECRETO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, DIPARTIMENTO DEL TESORO, ED ESPOSTI NEI LOCALI APERTI AL PUBBLICO (LEGGE 7/3/96 N. 108). SERVIZI ACCESSORI E’ necessaria la sottoscrizione di una copertura assicurativa dell’immobile concesso in garanzia contro i rischi di incendio, scoppio e/o di cantiere. Per maggiori informazioni sull’eventuale polizza assicurativa e in particolare sul dettaglio delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si rimanda al rispettivo Fascicolo Informativo disponibile sul sito internet della Compagnia www.assimoco.it a seconda del tipo di polizza sottoscritta. In caso di estinzione anticipata, i costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 3 di 7 modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG Sospensione pagamento rate Accollo mutuo Adempimenti notarili Assicurazione Imposta di registro Tasse ipotecarie Altro Nessun costo Nessun costo Sono regolate e corrisposte direttamente dal cliente al notaio. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. Il cliente ha la possibilità di scegliere una polizza di assicurazione facoltativa a copertura dei rischi morte per infortunio, malattia, etc. La polizza proposta dalla banca è a premio unico anticipato o a premio annuo, a copertura del rischio di decesso, invalidità permanente totale da infortunio e/o malattia, perdita involontaria impiego, inabilità temporanea totale da infortunio e/o malattia, ricovero ospedaliero. Per maggiori informazioni sull’eventuale polizza assicurativa e in particolare sul dettaglio delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si rimanda al rispettivo Fascicolo Informativo disponibile sul sito internet della Compagnia www.assimoco.it o www.gruppoitas.it a seconda del tipo di polizza sottoscritta. In caso di estinzione anticipata, i costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. Come da normativa vigente Come da normativa vigente Non previsto Tasso di mora 4 punti percentuali (maggiorazione rispetto al tasso contrattualmente in vigore) Perizia tecnica A carico del cliente “La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto, il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato”. TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria 30 giorni lavorativi a partire dal momento della consegna della documentazione completa. Nel calcolo non si tiene conto dei tempi per l'assunzione di garanzie/assicurazioni esterne. Disponibilità dell'importo 10 giorni lavorativi a partire dal perfezionamento del contratto ALTRO Spese per copia di ogni documento reperibile nel sistema € informativo (formato elettronico) Spese per copia di ogni documento non reperibile nel € sistema informativo (formato cartaceo) Spese per certificazione saldi € Spese per certificazione interessi passivi su mutui Spese per altre certificazioni (es. certificazione interessi maturati) Spese per dichiarazione di sussistenza credito/debito Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi con dichiarazione negativa Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi 3,00 15,00 5,00 € 5,00 € 20,00 € 120,00 € 50,00 € 100,00 INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 4 di 7 con dichiarazione positiva Spese vive Recuperate nella misura effettivamente sostenuta INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il cliente deve fornire le informazioni e i documenti indicati entro 10 giorni della richiesta. Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i seguenti documenti. DOCUMENTI REDDITUALI Documenti reddituali per lavoratori dipendenti e pensionati Ultimi 3 cedolini stipendio/pensione Ultimo CUD / Dichiarazione dei redditi (730/Unico) con relative ricevute di presentazione Dichiarazione datore di lavoro attestante data di assunzione, qualifica professionale e tipo contratto (solo se l’informazione non è disponibile da busta paga o dichiarazione dei redditi) Estratto conto degli ultimi 3 mesi, per ogni intestatario, del conto presso cui saranno addebitate le rate del mutuo. Estratto conto degli ultimi 3 mesi, per ogni intestatario, del conto presso cui viene accreditato lo stipendio o la pensione se differente da quello presso cui viene addebitata la rata. Documenti reddituali per lavoratori atipici Ultimo Cedolino stipendio/pensione Ultimo CUD / Dichiarazione dei redditi (730/Unico) con relative ricevute di presentazione Dichiarazione datore di lavoro attestante data di assunzione, qualifica professionale e tipo contratto (solo se l’informazione non è disponibile da busta paga o dichiarazione dei redditi) Estratto conto degli ultimi 6 mesi, per ogni intestatario, del conto presso cui saranno addebitate le rate del mutuo. Documenti reddituali per professionisti Mod. Unico degli ultimi due anni con relative ricevute di presentazione Mod. Unico dell’azienda riferito all’ultimo anno (se disponibile) completo di ricevuta di presentazione Certificato di iscrizione all’Albo professionale (qualora presente) Copia delle ultime fatture emesse e/o del contratto d’opera stipulato con il committente (unicamente per i professionisti titolari di sola Partita IVA) Estratto conto degli ultimi 6 mesi, per ogni intestatario, del conto presso cui saranno addebitate le rate del mutuo. Documenti reddituali per imprenditori Mod. Unico degli ultimi due anni con relative ricevute di pagamento Certificato CCIAA aggiornato Ultimo Modello Unico dell’Azienda Estratto conto degli ultimi 6 mesi del conto presso cui saranno addebitate le rate del mutuo. DOCUMENTI RELATIVI ALL’IMMOBILE Perizia redatta da uno dei tecnici muniti dei requisiti professionali e di indipendenza previsti dalla Banca Copia Atto di provenienza dell’immobile Planimetria Catastale Visura Catastale (se disponibile) Certificato di agibilità (se disponibile) Dettaglio spese di ristrutturazione, fatture, o computo metrico (solo mutui per ristrutturazione) Concessione edilizia e/o autorizzazione comunale e/o segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) o altra documentazione relativa alle procedure (solo mutui per ristrutturazione) Compromesso di vendita, datato e sottoscritto dalle parti (solo mutuo per acquisto). In caso di Surroga, Sostituzione o Sostituzione più Liquidità è necessario richiedere anche: Copia dell’atto di mutuo precedente Conteggio estintivo della Banca Lettera disponibilità cancellazione ipoteca a cura della Banca precedente In caso di Acquisto immobili in edilizia convenzionata è necessario richiedere anche: Testo della Convenzioni di riferimento. In caso di Mutuo in asta è necessario richiedere anche: Bando di partecipazione all’asta Ordinanza di vendita/Avviso di vendita Perizia redatta dal CTU Relazione notarile preliminare, se messa a disposizione dal Tribunale. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 5 di 7 Per la verifica del merito del credito, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo nel caso in cui il finanziamento sia stipulato per l’acquisto o ristrutturazione di un immobile adibito ad abitazione. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo. Portabilità del finanziamento Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto La Banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 30 giorni decorrenti dalla data di integrale pagamento di quanto dovutole. Reclami, ricorsi e mediazione I reclami vanno consegnati direttamente allo sportello o inviati alla Banca, all’attenzione dell’Ufficio Reclami, mediante raccomandata a.r. (Piazza Dalle Fratte n. 1 35034 Lozzo Atestino - PD) o fax (0429 646 352) o e-mail agli indirizzi [email protected] o [email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può – singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. Rimane in ogni caso impregiudicato anche il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia. CONSEGUENZE DELL'INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative. Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora. Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato. LEGENDA Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse. riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 6 di 7 nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in (TAEG) percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va preammortamento dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e (TEGM) delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso d’interesse diviene usurario. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il contratto di mutuo è stato stipulato. Tasso minimo (floor) Detto anche “tasso pavimento”, ovvero il tasso minimo di rimborso applicato al finanziamento e stabilito contrattualmente. Piano di ammortamento “francese” INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE - Aggiornato al: 17/01/2017 (ZF/000005671) Pagina 7 di 7