La ricerca bibliografica in Psicologia - SBA

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La ricerca bibliografica in Psicologia - SBA
Messina,
2-4-9-11 aprile 2016
La ricerca bibliografica
in Psicologia
Seminario formativo
a cura del Sistema bibliotecario d’Ateneo
Programma
Secondo modulo mercoledì 4 maggio
2016, ore 14-17
Obiettivi del seminario formativo:
Contenuti
v Impostare una strategia di ricerca
mirata ed efficace (Primo modulo)
ü  COSA, COME E DOVE RECUPERARE LE
RISORSE ADATTE ALL’OGGETTO DELLA
RICERCA
ü  RIFLESSIONE SUI SEGUENTI STRUMENTI:
v Distinguere le diverse tipologie
di risorse informative e
recuperare i documenti necessari
usando gli strumenti di ricerca
pertinenti (Secondo modulo)
v Offrire una panoramica sui servizi e
sulle risorse del Sistema Bibliotecario
d’Ateneo (Terzo modulo)
OPAC / BANCHE DATI / PORTALI DI
E-JOURNALS / MOTORI DI RICERCA
SPECIALIZZATI (Google scholar)
Per ogni documento … uno strumento
(Slide 1° modulo)
Documenti da cercare
(COSA)
Strumenti da interrogare
(DOVE)
Libri ed enciclopedie
(per argomenti generali)
Cataloghi
Banche dati
Portali di ebooks
Articoli scientifici
(per argomenti specifici)
Banche dati
Portali di ejournals
Letteratura grigia
(per argomenti molto specifici)
Banche dati
Open Archives
Motori di ricerca
specializzati
Un documento
Uno strumento
uno strumento
un criterio
Documenti da
cercare
Strumenti da
interrogare
Criteri da
utilizzare
(COSA)
(DOVE)
(COME)
Libri (per argomenti
generali) Cataloghi
elettronici Parole significative:
poche e generiche
Articoli scientifici (argomenti specifici) Banche dati Portali di ejournals Motori di ricerca
specializzati Parole significative:
poche e specifiche
Letteratura grigia (per argomenti molto
specifici) si cerca soprattutto nel titolo
si cerca anche nell’abstract
Parole significative: tante
e specifiche
si cerca anche nel fulltext
I criteri di ricerca più adatti
Argomenti
di ricerca
Criteri di ricerca
(parole chiave)
1)  Disturbi del comportamento
nei bambini
Psicologia e psicoterapia
cognitivo-comportamentale
Bambin*; disturb*; comportamento
Child*; behavioral; desorder
2) Definizione di ADHD e
diagnosi
Neuropsichiatria infantile /
Psicologia dello sviluppo
DDAI; sintom*; diagnosi
ADHD; symptom; diagnosis
3) Difficoltà scolastiche dei
bambini con ADHD
Psicologia scolastica
Problem*; sc?l*; bambin*; DDAI
School; problem*; child*; ADHD;
4) Problematiche in famiglia
dei bambini con ADHD
Psicologia clinica
Problem*; famigl*; bambin*; DDAI
Problem*; famil*; child*; ADHD
Parole chiave
Bambin*/Child*
Disturb*/ Desorder
Comportamento /
Behavioral
Parole chiave
DDAI / ADHD
Sintom* /symptom
Diagnosi /diagnosis
Argomento 1
Disturbi del
comportamento
nei bambini
Motori di
ricerca
special.
Argomento 2
Definizioni di
ADHD e
diagnosi
Letteratura
grigia
Banche dati
Periodici
elettronici
Articoli
Argomento 4
Problematiche in
famiglia dei
bambini con
ADHD
Parole chiave
Problem*/Famigl*
Bambin* /DDAI
Problem*/Famil*
Child*/ADHD
Libri
Cataloghi
elettronici
Argomento 3
Problematiche
scolastiche dei
bambini con
ADHD
Parole chiave
Problem*/sc?l*
Bambin*/DDAI
School*/Problem*
Child*/ADHD
… parliamo di catalogo elettronico
IERI (!?)
OGGI(!?)
catalogo cartaceo
catalogo elettronico
Catalogo elettronico…ovvero OPAC
OPAC = Online Public Access Catalogue
Database fortemente strutturato ossia insieme di records
(registrazioni in formato elettronico) ciascuno dei quali
descrive e localizza i documenti che una biblioteca acquisisce e
mette a disposizione della propria utenza
… parliamo di OPAC
Punti di forza:
ü Utenza cambia (in loco o remota)
ü Concetto di raccolta si amplia in termini di qualità e quantità
(documenti analogici e digitali, posseduto di più biblioteche)
ü Luoghi, tempi e modi di fruizione mutano (dovunque, a qualsiasi
ora attraverso, tramite qualsiasi dispositivo)
Caratteristiche:
ü Tempi rapidi di risposta
ü Possibilità differenti di interrogazione (autore, titolo, parole
chiave, soggetto etc.)
ü Navigabilità
ü Applicazioni di filtri per restringere i risultati
ü Utilizzo degli operatori logici booleani (AND, OR, NOT)
ü Possibilità di salvare i risultati ed inviare alla propria posta
Quale OPAC? OPAC Unime
OPAC del Sistema Bibliotecario d’Ateneo di Messina disponibile
all’indirizzo: <http://antonello.unime.it>
Tipologia: Catalogo collettivo integrato che segnala il patrimonio
posseduto dalle biblioteche Unime
Documenti: libri, riviste cartacee, cd, dvd, libri antichi, etc.
Informazioni sui documenti: dati bibliografici, dati di circolazione, link
a Google books
Modalità di ricerca:
-  Base: selezione di un campo (autore, titolo, soggetto)
-  Multicampo: possibilità di incrociare più campi predefiniti
(autore, titolo, etc.)
-  Ricerca avanzata: possibilità di incrociare più campi da definire
(autore, titolo, soggetto, etc.)
Quale altro OPAC?
Se i risultati non ci soddisfano?
v OPAC locali (biblioteche cittadine):
Biblioteca Regionale Universitaria di Messina (BRUM):
<http://opac.sicilia.metavista.it/opac_sicilia/opac/sicilia/free.jsp>
v OPAC nazionale (biblioteche sparse sul territorio nazionale)
Servizio Bibliotecario Nazionale:
<http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/moderno.jsp>
Quale altro OPAC?
Cosa è l’OPAC SBN ?
Il Servizio Bibliotecario Nazionale è la rete delle biblioteche italiane
promossa dal MiBACT, dalle Regioni e dalle Università. Vi aderiscono
biblioteche statali, di enti locali, universitarie, di istituzioni pubbliche
e private, operanti in diversi settori disciplinari (oltre 5.600 a giugno
2015). Quasi 16.000.000 notizie bibliografiche relative a diverse
tipologie di documenti.
Cosa consente l’OPAC SBN:
ü identificare i documenti di interesse
ü individuare le biblioteche che possiedono tali documenti
ü accedere ai cataloghi locali per informazioni aggiuntive sulla
disponibilità del documento
ü accedere al servizio di prestito da remoto o fornitura di documenti
in riproduzione (ILL SBN) tramite le biblioteche che partecipano a
tale servizio
Parole chiave
Bambin*/Child*
Disturb*/ Desorder
Comportamento /
Behavioral
Parole chiave
DDAI / ADHD
Sintom* /symptom
Diagnosi /diagnosis
Argomento 2
Definizioni di
ADHD e
diagnosi
Argomento 1
Disturbi del
comportamento
nei bambini
Motori di
ricerca
special.
Letteratura
grigia
Banche dati
Periodici
elettronici
Articoli
Argomento 4
Problematiche in
famiglia dei
bambini con
ADHD
Parole chiave
Problem*/Famigl*
Bambin* /DDAI
Problem*/Famil*
Child*/ADHD
Libri
Cataloghi
elettronici
Argomento 3
Problematiche
scolastiche dei
bambini con
ADHD
Parole chiave
Problem*/sc?l*
Bambin*/DDAI
School*/Problem*
Child*/ADHD
Articolo scientifico: qualche
precisazione
Articolo pubblicato su una rivista scientifica ossia uno scritto
redatto secondo i criteri di completezza e fondatezza attraverso il
quale uno studioso rende noti tempestivamente alla comunità
scientifica di appartenenza il metodo e i risultati delle proprie ricerche.
Si propone come lo strumento principale della comunicazione scientifica
(accademica) e può avere formato cartaceo o digitale
Articolo scientifico: qualche
precisazione
Caratteristiche:
o 
appare su riviste scientifiche, ossia su riviste curate da editori
nazionali o internazionali che, per scelta, decidono di pubblicare i
prodotti del mondo accademico. Es. di case editrici: Franco Angeli,
il Mulino, Elsevier
o 
viene sottoposto a peer-review ossia al vaglio di comitato di
esperti nel settore disciplinare di pertinenza (revisione paritaria)
che valuterà la qualità del contenuto in base a certi parametri
(l’autorevolezza delle fonti, il metodo, l’originalità e la novità dei
risultati rispetto allo stato dell’arte delle varie articolazioni delle
discipline, etc.)
Periodico elettronico (e-journal)
Definizione
q 
Pubblicazione periodica in formato digitale relativa ad un ambito
disciplinare che sviluppa la trattazione degli argomenti in più parti
edite a cadenza regolare (mensile, trimestrale, semestrale,
annuale, etc.)
Vantaggi:
q 
q 
q 
q 
Permette l’accesso al testo completo degli articoli
Garantisce la tempestività nella comunicazione dei risultati in
specifici ambiti di ricerca
Consultabile 24 ore su 24
Possibilità di download, salvataggio e stampa degli articoli
Periodico elettronico (e-journal)
Vantaggi:
q  Corredo di link a risorse correlate e navigazione per citazioni
q  Arricchimento del contenuto con grafici, immagini, video, etc.
q  Fruizione all’interno di piattaforme (es. ScienceDirect) che
presentano funzionalità e modalità d’uso assimilabili a quelle degli
OPAC e delle banche dati
Esploriamo la piattaforma ScienceDirect così descritta nel sito:
Elsevier’s leading information solution for researchers, teachers,
students, health care professionals and information professionals . It
combines authoritative, full-text scientific, technical and health
publications with smart, intuitive functionality so that you can stay
informed in your field, and can work more effectively and efficiently.
Periodici elettronici in UNIME
Risorse in abbonamento con accesso riservato a:
§ 
§ 
agli utenti istituzionali dell’Università di Messina: studenti,
professori, ricercatori, borsisti, contrattisti, assegnisti, dottorandi,
personale tecnico amministrativo
agli utenti esterni autorizzati
Si consultano:
§ 
§ 
da una postazione internet delle biblioteche nell’orario di apertura
delle stesse
da un pc o un altro dispositivo mobile collegato con la rete wireless
dell’Ateneo dentro i locali dell’Università
Il collegamento a quasi tutte le risorse digitali avviene automaticamente per
convalida degli indirizzi IP di Ateneo; in qualche caso attraverso ID e password
Banche dati
Per ampliare la ricerca di articoli sugli argomenti è possibile
consultare le banche dati scientifiche.
Ø 
Ø 
Cosa sono?
Cosa ci permettono?
Banche dati
Definizione (semplificata):
Le banche dati sono archivi elettronici di informazioni che
estraggono dai contributi che indicizzano elementi formali
(autore, titolo, editore, anno…) e di contenuto (parole chiave,
abstract) rendendoli ricercabili attraverso maschere di
interrogazione assai sofisticate ma intuitive.
Tipologie (in rapporto al contenuto)
Ø 
Ø 
banche dati primarie (fattuali): consentono l’accesso diretto
al documento (full-text)
banche dati secondarie (bibliografiche o citazionali):
segnalano documenti di vario tipo (monografie, atti di
congressi, periodici, tesi, letteratura grigia) attraverso
riferimenti bibliografici, completi spesso di abstract. Servono
quindi a reperire informazioni su un dato autore e/o
argomento.
Banche dati
Tipologie (in rapporto alla specializzazione)
Ø 
Ø 
banche dati multidisciplinari: coprono un’ampia gamma di
soggetti e di fonti come SCOPUS e WOS
banche dati disciplinari: specializzate in determinati
argomenti e fonti (es. SCIFINDER per la chimica)
Cosa permettono?
Ø 
Ø 
Ø 
raccogliere bibliografia specialistica di livello accademico, di
qualità e aggiornata
verificare esattezza e completezza di una citazione bibliografica
incerta
acquisire una panoramica di respiro internazionale su una data
tematica disciplinare
Banche dati / SCOPUS – WEB OF
SCIENCE
SCOPUS = il più importante database multidisciplinare di abstract
e citazioni concernenti la letteratura scientifica ‘peer reviewed’ e le
fonti web di qualità, che offre strumenti utili a monitorare,
analizzare e visualizzare la ricerca. Pubblicato da Elsevier è
aggiornato quotidianamente, contiene 41 milioni di record e
indicizza oltre 19.000 titoli, tra riviste, book series, conference
papers, pubblicati da oltre 5000 editori.
WOS = banca dati multidisciplinare che contiene informazioni
bibliografiche tratte da circa 11.400 riviste, in 45 lingue diverse,
libri, atti di convegni, collane, rapporti e permette di recuperare il
numero complessivo di citazioni ottenute da un articolo e/o da un
autore nel tempo. Aggiornato settimanalmente
Google Scholar
Versione del più famoso motore di ricerca dedicata ai risultati della
produzione scientifica accessibile gratuitamente in rete, lanciato
quasi contemporaneamente a Scopus (2004)
Indicizzata una vasta letteratura scientifica online, in costante
crescita
Ø Pregi: inclusione di materiale monografico, didattico e di altro
tipo; gratuità
Ø Limiti: ignote la copertura e le fonti dell'analisi citazionale;
necessità di molte ore di lavoro per l’analisi e il filtro dei risultati;
carenza di strumenti/filtri di disambiguazione degli autori omonimi
Bibliografia
o  Ballestra L. (2011). Information literacy in biblioteca.
Milano, Editrice bibliografica
o  Guerrini M. (2012). La biblioteca spiegata agli studenti
universitari, Milano, Editrice bibliografica
o  Moroni I. (2013). Il processo di ricerca bibliografica: un
esempio per la fase iniziale, Milano (disponibile su
http://www.biblio.unimib.it/go/Home/Home/Servizi-agliutenti/Information-Literacy-formazione-degli-utenti. Ultima
consultazione 02.05.2016)
Per contattarci…
Antonella GANGEMI
S.B.A.– U.O Biblioteca digitale e Information literacy
Via Loggia dei Mercanti, n. 38 (palazzo Mariani)
Tel. 0906768632 /e-mail: [email protected]
Rosaria MICALI
S.B.A.– U.O Biblioteca digitale e Information literacy
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Elena SCRIMA
Biblioteca Polo centrale. Punto servizi 3. Area delle Scienze
cognitive
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