Marzo 2011 - Centro Turistico Giovanile
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Marzo 2011 - Centro Turistico Giovanile
TURISMO GIOVANILE Centro Turistico Giovanile: Turismo sociale, tempo libero, ambiente, beni culturali e religiosi. Poste Italiane s.p.a. - sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (convert. in L. 27/02/2004 n. 46), art. 1, c.2. DCB Roma. Associato all’USPI Anno 60 numero 1 Marzo 2011 BU O N C O M P L E A N N O I TA L I A rivistamarzo2011.indd 1 25/03/2011 11.47.18 > SOMMARIO .2 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 2 SOMMARIO 3 EDITORIALE 22 4 SI COSTITUISCE L’OITS COORDINAMENTO ITALIA 6 REGGIO EMILIA CITTA’ DEL TRICOLORE 7 CITTA’ E TERRITORIO 8 SPECIALE FESTA DELLA NEVE 2011 10 BENTORNATA SARDEGNA 8 12 101 COLPI DI CANNONE PER PROCLAMARE IL REGNO D’ITALIA 14 14 FESTA DEL MARE 2011 16 I GIOVANI TALENTI DEL CTG 18 SGUARDI CITIGINI 2O TURISMO SOCIALE: UN DIRITTO PER TUTTI 21 BUONI VACANZA ITALIA 2011 22 BUON COMPLEANNO CARO TURISMO GIOVANILE 25 VIENI A... 28 ALLA SCOPERTA DELLE CASE PER FERIE 7 29 VIA DELLA PIGNA 13/A 31 PRENDI IL LARGO 29 32 SPECIALE GIO’ MADONNARI 2011 PROMEMORIA Il primo bene di un popolo è la sua dignità. (Camillo Benso Conte di Cavour) TURISMO GIOVANILE n.1/ 2011 Direzione, Redazione, Amministrazione, Direttore Responsabile Abbonamenti: Pier Luigi Boroni CTG via della Pigna, 13/A - 00186 Roma Direttore tel. 06.6795077 Fax. 06.6795078 Maria Pia Bertolucci www.ctg.it Realizzazione grafica c/c bancario Danilo Montaldo IBAN IT73 D010 3003 2410 0000 0010 084 Fotografie c/c postale Archivio CTG - Sergio Pece n. 34264002 Stampa Intestati a: Presidenza Nazionale CTG Abilgraph - Roma rivistamarzo2011.indd Sec1:2 mail: [email protected] Pubblicazione bbl ffuori commercio quale l servizio gratuito riservato esclusivamente ai soci ordinari del CTG. Iscritta al registro della stampa del Tribunale di Roma n. 1958, allegati 3246/53 - 3964/54, R.O.C. n. 13193. La presente copia di Turismo Giovanile è stata realizzata nell’ambito del Progetto ed iniziativa L. 383/2000 - Lett. F e D bando 2009 con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana. Per eventuali foto di cui, nonostante le ricerche eseguite, non sia stato possibile rintracciare gli aventi diritto, l’editore si dichiara pienamente disponibile ad adempiere ai propri doveri. 25/03/2011 11.49.41 > EDITORIALE [ [ 1861 – 2011 150 anni di unità d’Italia di Maria Pia Bertolucci Presidente Nazionale CTG Anche noi ci uniamo alle celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia, che quest’anno ci regalano eccezionalmente – anche la festa nazionale del 17 marzo. 150 anni sono un anniversario importante che impegna tutti a celebrarlo non solo come rito necessario ma come scelta di fondo, anche con il recupero della stessa parola di Patria e di ciò che implica; patria non solo come un delimitato ambito territoriale, tradizionale e culturale ma anche come territorio che ha in comune esperienze affettive, morali, politiche, storiche… che accomunano le persone che lo vivono, facendole diventare un popolo. Credo che ci sia molto bisogno di re-imparare il significato pieno e ancora attuale della parola patria, non solo per rispetto di coloro che per la nostra Patria hanno dato la propria vita, ma anche per noi che l’abitiamo oggi e che abbiamo il dovere di mantenerla viva ed efficace anche per il domani. rivistamarzo2011.indd Sec2:3 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .3 Da molti la Patria viene considerata come un concetto superato, in un ottica di comunità internazionale. Ritengo che questo sia riduttivo perché possiamo appartenere ad una comunità più ampia in forza ed in virtù del fatto che apparteniamo ad una comunità più piccola, ad una nazione, ad una patria appunto: con i suoi valori, le sue caratteristiche, le specifiche Credo che ci sia peculiarità maturate e molto bisogno di reconsolidatesi nei secoli. imparare il significato E’ bello che anche noi, come CTG, pieno e ancora attuale in particolare in quest’anno, della parola patria, chiamo intensifichiam i nostri sforzi non solo per rispetto per iniziative di unità. Siamo in di coloro che per la storica una fase stor dove certo è più nostra Patria hanno scomporre, facile scompo dividere, dato la propria vita, separare che insieme, tenere insiem ma anche per noi che che unire: ma proprio per l’abitiamo oggi e che questo dobbiamo impegnarci in abbiamo il dovere di questa direzione. mantenerla viva ed Ma l’unità non si costruisce efficace anche per il eliminando le diversità, domani. che sono una ricchezza quando tendono ad incontrarsi, a capirsi, a relazionarsi reciprocamente: l’unità anzi si costruisce mettendo insieme tutte le energie per il bene comune. Oggi, quando per mille motivi rischiamo di veder vacillare la nostra identità, oggi quando siamo interpellati dalla continua immigrazione nel nostro Paese di cittadini di altre culture, storie, progetti, oggi è quanto mai urgente impegnarci per recuperare il senso dello Stato, il concetto di Patria che, se pure a volte ci appaiono un po’ appannati, tanto hanno ancora da dire e da dare a ciascuno di noi. W l’Italia! 25/03/2011 11.49.50 .4 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 SI COSTITUISCE L’OITS COORDINAMENTO ITALIA Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale. A lla presenza di numerosi partecipanti in rappresentanza di 20 organismi si è tenuta a Roma la prima riunione del Coordinamento OITS Italia. In rappresentanza del CTG era presente il Segretario Generale nazionale Ada Quartulli. L’incarico è stato affidato a Tonini, già past president mondiale del BITS, il quale ha precisato che il coordinamento OITS Italia non è altro che la logica conseguenza dei percorsi avviati e delle scelte operate nel corso degli ultimi anni in seno al BITS, percorsi e scelte definitivamente codificate a Rimini con modifiche statutarie e strutturali che hanno portato alla nascita della nuova Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale (OITS). Una volta chiarito questo aspetto, Tonini ha sottoposto all’attenzione dei presenti due questioni: la prima di natura giuridica e la seconda di livello organizzativo ed operativo. rivistamarzo2011.indd Sec2:4 Per quanto concerne il primo aspetto, vale a dire quello di valutare se il Coordinamento Nazionale debba dotarsi di una propria personalità giuridica e di una specifica autonomia statutaria, dopo alcuni, brevi interventi, si è unanimamente ritenuto di rinviare la decisione ad una più approfondita disamina della questione, pur riconoscendo la fondatezza della stessa. Alla luce di quanto sopra, e avuto riguardo allo spirito che dovrà caratterizzare la vita del Coordinamento, si è quindi passati ad esaminare la seconda questione attinente alle diverse capacità operative egregiamente rappresentate dalle singole componenti, indicando quale priorità di fondo quella di rilanciare, attraverso iniziative specifiche, le “politiche sociali per il Turismo”.E’ infatti parere unanime che in ambito nazionale si debba puntare a un forte rilancio delle politiche sociali per il Turismo e che il patrimonio accumulato con i 4 seminari preparatori e con i notevoli contenuti del Congresso Mondiale di Rimini non debba essere disperso, ma valorizzato al fine di raggiungere nei diversi ambiti del Turismo Sociale, Sostenibile e Solidale risultati soddisfacenti per il nostro Paese. 25/03/2011 11.49.59 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 Si è altresì convenuto che per ottenere tali risultati sarà necessario poter fare affidamento sulle potenziallità operative delle singole realtà aderenti al Coordinamento oltre che su alcuni apporti specifici che sono stati individuati nelle persone di Bruno Molea, Fabrizio Pozzoli, Paola Castellini, Fiorello Primi Francesco Favia e Cesarino Romani. Si è inoltre ritenuto che, almeno in questa prima fase di vita del Coordinamento, ci si possa appoggiare organizzativamente presso la sede romana della FITUS, la qualcosa permetterà, visto il ruolo ricoperto da Benito Perli, di interfacciarsi anche con il sistema nazionale dei Buoni Vacanze. Particolarmente ricco e vivace è risultato l’ampio momento dedicato ad una prima programmazione di attività ed eventi che prenderanno il via il 3 marzo a Viterbo con l’iniziativa annunciata da Flavia Coccia dell’ISNART e potranno proseguire con un incontro delle Autorità Locali e Regionali promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con la “Festa del Mare” organizzata dal CTG all’inizio di giugno in Sicilia, con un’iniziativa promossa dalla FITEL in sintonia con quanto fatto a livello sindacale europeo, per arrivare a fare il punto il 2 e il 3 settembre “un anno dopo Rimini”, rivistamarzo2011.indd Sec2:5 .5 all’interno delle giornate in cui il Club I Borghi più Belli di Italia organizza un meeting di portata internazionale. Il tutto sarà più dettagliatamente divulgato attraverso l’utilizzo del nuovo sito internet che rimpiazzerà il www.bits-it.org. A chiusura dei lavori, considerato che questo primo programma di iniziative e di attività andrà sicuramente ad arricchirsi con altre di portata nazionale e soprattutto dovrà anche correlarsi con una prevedibile serie di appuntamenti internazionali legati agli appuntamenti dell’OITS, al preannunciato Forum Europeo previsto a Malta, e ad altre occasioni derivanti dall’ auspicabile sviluppo del progetto Calypso, Tonini, dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti, ha fatto rilevare che il lavoro e le occasioni di incontro non mancheranno, evidenziando però in pari tempo che per riuscire ad ottenere i migliori risultati occorrerà poter contare sull’apporto concreto di tutti. 25/03/2011 11.49.59 > SPECIALE 150° .6 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 REGGIO EMILIA CITTA’ DEL TRICOLORE Il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia, in una sala attualmente denominata “Sala del Tricolore” il Parlamento della Repubblica Cispadana, costituita dalle città di Reggio Emilia, Bologna, Modena e Ferrara decreta : “che si renda universale lo stendardo o bandiera Cispadana di tre colori, verde, bianco e rosso, e che questi tre colori si usino anche nella coccarda cispadana, la quale debba portarsi da tutti”. Nasce così il primo Tricolore quale simbolo dell’intera Repubblica Italiana. Per questo motivo il 7 gennaio 2011 si è celebrata a Reggio Emilia l’apertura ufficiale delle celebrazioni nazionale per il 150° dell’unità d’Italia. La festa si è aperta con grande solennità, e con la partecipazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nella piazza del municipio. Dapprima gli onori militari, poi la suggestiva cerimonia dell’alzabandiera e, mentre la bandiera italiana e quella europea venivano issate su due pennoni affiancati, venivano suonati l’inno di Mameli e l’inno alla gioia (inno europeo). rivistamarzo2011.indd Sec2:6 La piazza e le vie circostanti erano gremite di folla che ha accompagnato lo spostamento di Napolitano al vicino Teatro Municipale dove si sono tenuti discorsi ufficiali. Per l’occasione la città si era vestita a festa con l’imbandieramento di tutto il centro storico dove, dai numerosi cavi tesi sopra le strade, pendevano 150 grandi bandiere formando una vera e propria mostra a cielo aperto denominata “Le strade della bandiera”. Queste formano un percorso narrativo che ripercorre le varie tappe della nascita del Tricolore; dagli emblemi della rivoluzione francese, che furono presi a modello, al vessillo adottato nel 1797, e poi nel 1861 per sancire l’unità d’Italia, fino alle diverse declinazioni della bandiera verde, bianca e rossa, simbolo del nostro paese. La nostra città era così, e lo sarà ancora fino al 2 giugno 2011, una vera e propria “Città del Tricolore”, come ama chiamarsi, con un pizzico di vanità paesana, la nostra Reggio Emilia. Ma, come scrive Guareschi nei racconti di Peppone e don Camillo, non sempre gli avvenimenti sono vissuti con serenità e concordia in questa terra reggiana. Non sempre infatti il tricolore è stato simbolo di unità condivisa. Dopo la Seconda Guerra Mondiale infatti, per un certo tempo, la bandiera sembrava aver perso due dei suoi colori per ridursi ad un solo colore. Anzi, esporla o parlare di amor di patria veniva visto con una certa diffidenza, in quanto quel vessillo e quell’espressione erano considerati ancora come legati al vecchio regime fascista che nelle nostre terre, come in tante altre, aveva scavato profondi solchi di odio e divisioni, e lasciato terribili eredità di dolore e sofferenza. Ma il tempo, per fortuna, rimargina piano piano le ferite, e così il Tricolore è tornato ad essere simbolo di un unico popolo. Anche se, a causa di eccessiva demagogia politica, oggi i giovani (ma non solo loro) non sono affascinati più di tanto da quei tre bellissimi colori (salvo forse quando la squadra di calcio vince qualche importante competizione). Vabbè, ma anche in questo siamo italiani! Bruno Iotti 25/03/2011 11.50.00 > CTG E TERRITORIO Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .7 IL CTG S.CARLO DI CAVE ALLA SCOPERTA... ... DELLE MEMORIE ANTICHE Nonn eravamo molto numerosi, ma sicuramente interessati e curiosi, i i noii socii d dell gruppo CTG San Carlo di Cave (RM), che domenica 13 febbraio abbiamo visitato la mostra sulla Biblioteca Apostolica Vaticana. Nel nostro immaginario ci aspettavamo di percorrere lunghi corridoi pieni di scaffali e di libri, tutti allineati ed in perfetto ordine. Eravamo pronti a respirare il pesante odore del passato e ……. della polvere, invece….. Invece con stupore ci siamo ritrovati in un mondo sconosciuto; una mostra dove sono state sapientemente unite le tecnologie moderne con le memorie antiche, che non hanno fatto rimpiangere a nessuno di non essere entrati nella vera e propria biblioteca. Anzi si è creato ancora di più un alone di mistero ed attraverso un percorso ricco di immagini, di suoni, di sensazioni, ci siamo spinti oltre quella porta che racchiude il regno del sapere umano. Anche noi, come altri prima di noi, potevamo scoprire uno dei più antichi e preziosi segreti custoditi li dentro: la parola scritta. Tra manoscritti, incunaboli, stampe, disegni, libri, monete, medaglie, d li siamo i stati t ti condotti d tti per mano in un viaggio indietro nel tempo, quando la pazienza, l’abilità, l’ingegno di molti uomini hanno creato veri e propri tesori. Si, si tratta effettivamente di tesori dell’umanità, che ci svelano, come una fotografia d’altri tempi, la vera storia; che ci consentono di entrare in confidenza con i pensieri e le emozioni più intime degli autori stessi. Pur delineando i confini fisici della Biblioteca Apostolica Vaticana (più di 100 km di scaffali, contenenti oltre un milione e mezzo di testi) abbiamo capito però che il sapere non ha mai avuto limiti. Ha varcato infatti i confini degli stati, ha sfidato il passare del tempo, ha superato diverse ideologie. Quei testi sono come semi, che attendono, che desiderano crescere e produrre frutti anche nel futuro, come una missione. I frutti avuti nel passato nel campo dell’arte, della storia, delle scienze, della medicina, della filosofia, della religione, ecc. ce lo dimostrano. E’ stato quasi come risvegliarsi da un sogno, uscire di li per lt viaggio, i i percorrere un altro questa volta in uno dei luoghi più disprezzati dell’antichità: il Carcere Mamertino. Per assurdo questa prigione che ha segnato la fine della vita di tanti tiranni e traditori, si trova proprio accanto a Via dei Fori imperiali, dove invece si accoglievano ed acclamavano i grandi condottieri. Vincitori e vinti a pochi metri di distanza! Ma la prigionia di S. Pietro, che è stato “ospite” di questo carcere fino al giorno della sua morte, ha rivoluzionato la fama di questo posto. La sua morte non può essere infatti considerata una sconfitta e la storia della Chiesa ce lo dimostra. Dopo il tuffo nel passato, un bel giro sull’open bus, per vedere Roma dall’alto e per farci accarezzare dal sole e dalla brezza (sembrava più una tramontana!). Nel pomeriggio passeggiata alla scoperta di altri “tesori” nascosti in varie chiese. Che dire….. a fine giornata eravamo un po’ stanchi si, ma sicuramente più “ricchi” dentro. Irene Renzi rivistamarzo2011.indd Sec2:7 25/03/2011 11.50.01 .8 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 FESTA NAZIONALE DELLA NEVE 2011: PRESTO, BENE E GRAN DIVERTIMENTO! di Andrea Ferrante Una festa della Neve da segnare nel libro dei ricordi e delle esperienze che aiutano a crescere. Credo che la nostra prima iniziativa nazionale 2011 sia arrivata presto e sia andata bene. Presto perché abbiamo iniziato le attività a livello nazionale proprio nei primissimi giorni del nuovo anno, bene dato che abbiamo centrato l’obbiettivo. Sono due le motivazioni principali che ritengo possano significare aver raggiunto rispettivamente due intenti. La prima è la meta, Cortina perla delle Dolomiti e dintorni, quale scelta migliore per coniugare il nostro tema annuale con una località dove: si possono praticare tutti gli sport invernali, dove è ancora vivo il ricordo della grande guerra e soprattutto luogo dichiarato dall’UNESCU patrimonio ambientale dell’umanità come del resto sarà per la nostra prossima festa del mare in Sicilia, Isole Eolie prime in ordine di tempo e sola altra località in Italia che ha questo importante riconoscimento ambientale. Quest’anno il nostro tema associativo è dedicato a festeggiare il 150° dell’Unità d’Italia e abbiamo destinato le nostre feste nazionali dalle montagne del nord al mare del sud in due luoghi di grande valore ambientale, opportunità data da una rete di gruppi presenti in tutto il territorio, che sono il nostro patrimonio associativo. rivistamarzo2011.indd Sec2:8 Altro traguardo raggiunto è un avvenimento che da un certo tempo non accadeva, cioè: gli under 30 hanno superato di gran lunga le presenze degli over. E’ un grande risultato considerando il fatto che la maggior parte di loro partecipava per la prima volta alla festa della neve e da tempo sono in gruppi Ctg . Con questo non voglio far intendere che ci debba essere un Ctg giovani e uno no, anzi, dobbiamo fare il possibile perché ci siano delle connessioni tra generazioni, per poter trasmettere valori ed esperienza da un lato, entusiasmo ed energia dall’altro. E’ comprensibile che il difficile non è solo coinvolgere i ragazzi, ma è anche cercare di essere giovanili, impresa facile a 20 anni, meno semplice a 40 e un po’ più difficile a 60……ma un veterano ctgino doc non ha alcun problema di questo tipo e lo hanno dimostrato i presenti del gruppo “El fogolar” di Verona, sempre primi in escursioni e partecipazione. Quest’anno, per usare una metafora, abbiamo saltato correttamente l’ostacolo e l’asticella non è caduta, ma la prossima volta dobbiamo aumentare l’altezza e così via per i salti seguenti cercando di migliorare. Ringrazio tutti, ma desidero fare solo un nome, Don Marco il nostro consulente ecclesiastico provinciale, per il suo modo allegro e giovanile di accoglierci, per averci sorpreso organizzando una bella visita fuori programma e per la sua benedizione paterna nel salutarci, grazie ancora Don Marco e arrivederci a presto nelle tue incantevoli Dolomiti. 25/03/2011 11.50.10 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .9 di Enrico Bozzolan Anche quest’anno il CTG Veneto, sotto l’impulso del CTG Nazionale, si è adoperato per creare ancora una volta un’occasione per lo stare insieme, nella meravigliosa cornice delle Alpi Dolomitiche. Le scelte adottate quest’anno hanno portato ad un elevata concentrazione di giovani partecipanti, rendendo quest’evento senza precedenti! La Festa si è svolta dal 6 all’8 gennaio ma, come ogni anno, è stata vagliata anche la possibilità di soggiornare per tutta la settimana in modo da agevolare i citigini d’oltre-veneto. Nonostante le attività proposte fossero numerose, non si perdeva di vista l’obbiettivo di aggregare i vari partecipanti, attraverso modi del tutto inusuali, creando così intergenerazionalità e una curiosità costruttiva. Tutto è iniziato con l’arrivo dei partecipanti ai piedi di Monte Piana, nell’incantevole paese di Misurina, località abbracciata dai monti e dal lago omonimo. La salita al Monte in motoslitta per arrivare al rifugio sito a 2300m di altitudine, dove, oltre ad una vista mozzafiato resa tale dalla splendida giornata di sole che ci ha accolto, ci aspettava la visita al museo all’aperto della prima guerra mondiale. Le poche testimonianze di guerra che affioravano dalla neve, ci trasmettevano l’orrore delle terribili vicende che hanno segnato quei posti. L’umore assorto su ciò che era accaduto in quei luoghi, fu risollevato non appena inforcato lo slittino, ci si apprestava ad affrontare la discesa del Monte, per una cioccolata calda e la visita al lago. Il dopo cena si è svolto ad Auronzo, dove la tradizione locale si mostrava attraverso il rogo della vecia. Cortina è la sua corona di montagne erano l’attrazione del secondo giorno. La mattina è trascorsa veloce con i neo campioni di pattinaggio nello stadio del ghiaccio; stadio che nel 1956 ha ospitato le olimpiadi invernali. Dopo pranzo si è saliti al Museo della Grande Guerra, museo inserito nel fortino militare austroungarico Tre Sassi. rivistamarzo2011.indd Sec2:9 Loris Lancedelli, l’ideatore e il responsabile, ci ha fatto vivere attraverso i racconti della sua vita, la nascita e lo sviluppo del museo, dove ogni reperto è il frutto delle ricerche di Loris e della sua famiglia. Il pomeriggio a Cortina è trascorso con lo struscio in centro, e tra un bicchiere di vin brulè e un fiocco di neve, il pomeriggio volgeva al termine. La serata, all’insegna della musica, è stata inaugurata con il Gruppo Musicale Teatrale di Costalta, che presentava una raccolta di canzoni in ricordo di Fabrizio De Andrè, riarrangiate e affiancate da monologhi teatrali, volti ad approfondire i temi trattati nei suoi testi. Dopo il concerto-spettacolo c’è stato il momento ludico, dove gli animatori CTG, hanno saputo dare il meglio di loro, intrattenendo gli ospiti con giochi e canzoni unplugged. La mattinata del terzo giorno è trascorsa con la guida alpina nella riserva naturale di Somadida, bosco adiacente alla struttura che ci ha ospitato, che al suo interno presenta una pista da sci di fondo. Terminata l’escursione, si è partiti alla volta di Auronzo, dove dopo esser stati accolti da Don Marco De Marchi, consulente ecclesiastico di Belluno, siamo stati ricevuti dal parroco di Auronzo, che ci ha illustrato la Chiesa di Santa Giustina, la chiesa principale di Auronzo. Terminata la visita, il Museo Multitematico ci aspettava con i suoi minerali, gli animali impagliati, e vari reperti archeologici. Una passeggiata in centro, e il pullman già aspettava i partecipanti per il ritorno a casa...il pomeriggio era volato! Di sicuro i bei momenti passati assieme sono stati uno degl’ingredienti per rafforzare i rapporti e crearne di nuovi, e le tre giornate sono trascorse all’insegna del divertimento e dello stare bene insieme, come lo spirito CTG insegna. Va di sicuro menzionato il Gruppo CTG di Verona El Fogolar che con il suo entusiasmo e il suo brio, ha saputo cogliere a pieno lo spirito della Festa dando del filo da torcere anche ai partecipanti più giovani! 25/03/2011 11.50.11 .10 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 . 1 0 > SPECIALE NUOVI GRUPPI B E N T O R N AT A SARDEGNA Il mio primo viaggio in Sardegna è iniziato una sera d’estate a Palermo, da dove ho preso il traghetto per Cagliari. Quello che ho trovato la mattina successiva a destinazione, ha dissipato tutti i disagi subiti nella notte sulla fredda e rigida poltrona del traghetto Tirrenia. Mi ha accolto una Cagliari ancora sonnecchiante e quasi vuota ma che con il primo sole dimostrava già la sua bellezza. Presi il treno da Cagliari per Sassari via Macomer, due carrozze a diesel che attraversano la regione sferragliando tra le campagne e i paesi. L’aria calda entrava con forza dai finestrini spalancati, un’aria acre, carica dell’odore di fumo ed erba secca. Ogni fermata era un paesino piccolo, isolato, talvolta immerso nella campagna. Ad ogni piccola stazione il cigolio dei freni introduceva un concerto di cicale, uccelli e il frusciare degli alberi. Ad ogni fischio del capotreno, il piccolo convoglio ripartiva per immergersi nei bassopiani brulli con le querce da sughero adagiate nella loro malinconica solitudine. Il Centro Turistico Giovanile, torna dal lontano 1989, proprio qui in Sardegna, a Sestu (Cagliari) e riparte da un altro inestimabile tesoro di questa terra: i giovani. Come le querce secolari E’ proprio su iniziativa di un e ben radicate, anche la gruppo di ragazzi, che si è gente che ho incontrato costituito il nuovo gruppo sardo nel mio viaggio, aveva “Padre Arturo D’Onofrio”. la stessa forza, la stesso attaccamento ad una Ad avvicinarli al CTG è stato terra, la Sardegna, internet che ha permesso di all’apparenza un po’ conoscere la nostra realtà e le solitaria, ma Pellegrinaggio ricca di o viaggio? nostre attività. fascino e magia. Il viaggiatore è colui che Uncerca graditissimo e guarda le ritorno cose e quello le persone Gente che rispetta per capire; la propria il pellegrino cerca degli le amici cose e sardi, le persone che puo’ non soltanto appartenenza, per le proprie capire ma radici anche per essere scoprire, salutato attraverso con iun monumenti, semplice i culturali e dignità popoli cone illalavoro loro storia, se ma stesso carico e le dipresenze significato: di Dio e quindi di ogni giorno, ilcon pellegrinaggio la cura di diventaBENTORNATA riflessione, coinvolgimento SARDEGNA!in prima quelle ricchezze persona, che rendono desiderio di comunicare con gli altri; diventa in quest’isola unica sostanza al mondo. preghiera. Penso ai pascoli, Il alle pellegrinaggio costruzioniin Armenia DanilohaMontaldo avuto luogo nella prima nuragiche che hanno settimana sfidato di ottobre, i organizzato dal CTG Nazionale con la secoli e alle perle Presidente di natura, Mariapia ai Bertolucci, il Consulente Ecclesiastico tesori incontaminati. Mons. Guido Lucchiari e l’Amministratore Aldo Silvi. Ho scelto di scrivere Vorrei presentarvi questo l’Armenia con le parole di Antonia Arslan, breve raccontoautrice di viaggio de “La sulla masseria delle allodole” Sardegna, perchè mi sembrava il modo più bello “E’per unpresentare paese straordinario, con incredibile varietà di questa regione.paesaggi affascinanti, sontuosi e originali, tutti segnati dai meravigliosi Khatchkhar, le croci di pietra incise come ricami sulle steli di tufo a misura d’uomo”. rivistamarzo2011.indd Sec2:10 25/03/2011 11.50.12 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .11 24° Concorso Letterario Nazionale Giovanile “Roberto Bertelli” Pontedera 2011 Il Circolo Culturale “Identità” di Pontedera e la Presidenza Nazionale del Centro Turistico Giovanile, con il patrocinio del Comune di Pontedera e l’adesione del Dirigente scolastico provinciale di Pisa, organizzano il 24° Concorso Letterario Nazionale “Roberto Bertelli”, riservato ai giovani. Il premio si articola in tre distinte sezioni per la poesia (A - B - C) ed in altrettante per la narrativa (A1 - B1 - C1), riservate rispettivamente agli studenti delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori. Il concorso è esteso anche agli studenti delle scuole italiane all’estero. Alle sezioni C e C1 sono ammessi a partecipare anche i giovani fra i 14 e i 19 anni (i nati nel 1992 compresi) non iscritti ad alcuna scuola. Alle rispettive sezioni ciascuno può concorrere con un massimo di 5 poesie e/o con un massimo di 3 racconti, a tema libero. Ciascun racconto non dovrà superare 6 facciate di protocollo, se manoscritte, oppure 8 cartelle dattiloscritte a spazio 2, o circa 20.000 battute . Gli elaborati dovranno essere inviati in tre copie, di cui una completa di generalità, indirizzo, data di nascita, eventuale numero telefonico e indicazione della scuola di appartenenza (A.S. 2010/’11), entro il 20/06/2011 a: “Identità” - Concorso Letterario “Roberto Bertelli” Casella Postale 67 o Piazza Caduti Cefalonia e Corfù, 18 - 56025 PONTEDERA (Pisa) rivistamarzo2011.indd Sec2:11 PREMI Ai vincitori assoluti delle sei sezioni medaglia d’oro offerta dal C.T.G. Per ogni sezione saranno assegnate coppe o targhe fino al decimo classificato e medaglie per i segnalati. Tutti i concorrenti premiati e segnalati riceveranno anche un diploma di merito. Come nelle precedenti edizioni, saranno premiati con diploma e targa anche gli insegnanti che avranno presentato un buon numero di partecipanti e di lavori. Gli organizzatori si riservano la facoltà di pubblicare le opere premiate. Premi speciali ai migliori lavori che faranno riferimento al 150° dell’Unità d’Italia. LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO E’ GRATUITA. Tutti i partecipanti saranno tempestivamente informati sull’esito della manifestazione, ma a tale scopo ogni concorrente dovrà allegare ai lavori un francobollo per lettera. Per informazioni telefonare al n° 0587/290863 (ore 12,30-13,30 e 20-21) PREMIAZIONE: Presumibilmente domenica 13 Novembre 2011, alle ore 10,00, presso il circolo ricreativo e culturale Piaggio - Villaggio Piaggio – via Toscoromagnola – Pontedera Il bando è visibile in Internet 25/03/2011 11.50.13 .12 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 101 COLPI DI CANNONE PER PROCLAMARE IL REGNO D’ITALIA Questo è il contesto sociale ed economico in cui, il 17 marzo 1861, nasce il nuovo Stato. In tutte le principali città italiane 101 colpi di cannone annunciano solennemente la di Alberto Chiara proclamazione del Regno d’Italia. Si festeggia per le strade. A Roma, però, ci sono ancora Prima dell’unità, l’Italia è un’espressione i francesi e lo Stato pontificio, a Venezia gli geografica percorsa da forti sentimenti, austriaci. ma politicamente e socialmente divisa: Nel rapidissimo riconoscimento del regno da circa 22 milioni di abitanti sparsi in sette parte della Gran Bretagna e della Svizzera Stati, una lingua comune – l’italiano – usata solo per i documenti ufficiali, un tasso d’analfabetismo fare il punto sull’unificazione significa fare i conti con tanti problemi ancora aperti il 30 marzo 1861, seguito da quello degli Stati Uniti d’America il 13 aprile 1861, al di là delle simpatie per il governo liberale di Torino, c’è anche un disegno, anche se ancora incerto, sul del 75 per cento, una povertà diffusa. Il vantaggio che potrebbe trarre l’Europa nostro Paese ha un’economia che non riesce dalla presenza del nuova realtà. Si diffonde, a competere con quella delle altre grandi infatti, la convinzione che l’Italia unita, non nazioni europee. L’Italia sconta la povertà più terra di conquista o di confronto armato di materie prime. Da noi, nel marzo 1861, tra grandi potenze, costituisca un elemento esistono poche industrie: sono soprattutto di stabilità per l’intero continente. tessili e stanno soprattutto al Nord. A far A 150 anni di distanza fare il punto da regina è l’agricoltura, che assorbe ben sull’unificazione significa fare i conti con oltre la metà della mano d’opera: ma nei tanti problemi ancora aperti, innanzitutto campi dominano latifondo e tecniche di l’ancora irrisolta questione meridionale e coltivazione antiquate. un federalismo incompiuto, minacciato da pulsioni secessioniste e da fremiti d’egoismo. rivistamarzo2011.indd Sec2:12 25/03/2011 11.50.14 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .13 Le Majorette di Acquasparta Scopri l’Europa e trova un mondo di Youth on the Move è una iniziativa promossa dalla opportunità! Commissione Europea, che ha già raccolto ottimi A Firenze esperienze in mostra con Youth on the Move Festival d’Europa, 6 - 10 maggio 2011 risultati in numerose città europee in particolare a Budapest e a Bordeaux. A maggio per la prima volta sbarcherà in Italia. La manifestazione ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione dei giovani sull’importanza della mobilità in Europa per migliorare le opportunità e implementare le competenze linguistiche, professionali, sociali necessarie per un futuro lavoro. Far scendere il tasso di abbandono scolastico dal 15% al 10%, far aumentare la percentuale Youth on the Move intende anche portare in di laureati e giovani in possesso di un titolo primo piano strumenti e percorsi che i Programmi d’istruzione terziaria dal 31% al 40% entro il dell’Unione mettono a disposizione per 2020, portare la quota di occupazione giovanile sostenere la mobilità, quali borse di studio e per al 75%. Sono alcuni degli obiettivi della strategia formazione, progetti di cooperazione, scambi dell’UE “Europa 2020” che si pone Youth on didattici e attività di volontariato all’estero. Per the Move. L’iniziativa che farà tappa a Firenze fare questo una delle principali piazze del centro vuole migliorare l’accesso al mercato del lavoro storico di Firenze sarà allestita con percorsi puntando su esperienze come borse di studio e espositivi dove le esperienze condotte fino ad progetti di cooperazione europei. oggi, finanziate con Il lancio in Italia di Youth on fond fondi comunitari, the Move, che intende ampliare Youth on the Move è una sara saranno presentate le opportunità di mobilità iniziativa promossa dalla al pu pubblico. dell’apprendimento per tutti i Commissione Europea, che Prota Protagonisti gli giovani europei da qui al 2020, ha già raccolto ottimi risultati stess stessi giovani che si avverrà a Firenze dal 7 al 9 in numerose città europee potra potranno incontrare maggio 2011 nell’ambito del in particolare a Budapest e a ed e esibire in Festival d’Europa. Bordeaux. A maggio per la prima man maniera giocosa volta sbarcherà in Italia. e cre creativa. Youth “In questo periodo di on th the Move sarà crisi, - ha affermato Androulla Vassiliou, ili l’ l’occasione i per scambiarsi bi i id idee e creare nuovi Commissaria europea per l’istruzione, la link. L’evento di Firenze è rivolto soprattutto al cultura, il multilinguismo e i giovani - il nostro grande pubblico e intende far riflettere i cittadini migliore investimento è quello nelle persone, cui sul contributo che l’Unione può dare, con le sue dobbiamo permettere di acquisire le competenze iniziative, per migliorare il futuro dei giovani, in chiave per adattarsi e far fronte a una società particolare con azioni a sostegno della mobilità. in rapida trasformazione. Mobilità e adattabilità sono fondamentali per dare una possibilità a Il programma delle giornate Youth on the Move ciascuno di loro. Esse devono costituire la regola è organizzato dalle Agenzie nazionali LLP (www. e non l’eccezione. Esse forniscono ai giovani programmallp.it) e Youth in Action (www. la possibilità di migliorare le loro conoscenze agenziagiovani.it). linguistiche, di arricchire il loro bagaglio culturale Tutte le informazioni sulla manifestazione sul sito e di allargare i loro orizzonti”. www.festivaldeuropa.eu rivistamarzo2011.indd Sec2:13 25/03/2011 11.50.15 .14 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 In visita visi all’Eremo GIOVEDÌ 2 GIUGNO: WELCOME TO SICILY! 18: bus dall’Aeroporto di Catania diretto all’Hotel (da organizzare gruppo in base agli arrivi). 18,30: sistemazione in Hotel 20,30: Lo STAFF “CTG SICILIA” si presenta e presenta i “FESTAIOLI”. Cena in hotel Serata “su e giù per il Lungomare di Milazzo”. VENERDÌ 3 GIUGNO: “LA GITA A TINDARI”… CON IL COMMISSARIO MONTALBANO!! 7,30: Colazione 8: partenza per Tindari; all’arrivo, visita della città antica, del teatro greco e del Santuario della Madonna Nera di Tindari. 10,30: tutti a mare per il primo bagno del 2011, sulle bianche spiagge di Oliveri! 13: pranzo in hotel 15: partenza per la visita della splendida città medievale di Santa Lucia del Mela. 17,30 Presentazione del libro di Norberto Tonini, già presidente dell’OITS “Etica e turismo. La sfida possibile”; Incontro con le istituzioni locali; Degustazione dei dolci tipici locali. 20,30: rientro in hotel e cena Dopo cena (e relativa digestione): “Tirreno by night” rivistamarzo2011.indd Sec2:14 PROGRAMMA DI MASSIMA SABATO ABATO 4 GIUGNO: ROTTA VERSO LE “ISOLE DEL VENTO” DOMENICA 5 GIUGNO: MILAZZO, LA PERLA DEL TIRRENO 7,30: Colazione 8,30 :tutti sulla nave per la minicrociera alla scoperta di Lipari e Vulcano! Lipari (mattina): visita dal mare delle Cave di Pomice (Spiagge Bianche). Al termine di questa visita, costeggeremo il paesino di Canneto, centro balneare dell’isola con arrivo a Lipari e “invaderemo” il centro storico di Lipari. Vulcano (pomeriggio): pranzo a sacco (fornito dall’hotel), visita ai fanghi sulfurei e alle acque termali e bagno nelle calde acque dell’isola. Circumnavigazione dell’isola, attraversando il canale che divide Lipari e Vulcano si avrà modo di ammirare dal mare i luoghi più suggestivi delle Eolie: i Faraglioni, lo Scoglio di Papa Giovanni, la Grotta degli Angeli, la Piscina di Venere, la Grotta del Cavallo e la particolare Montagna Leone, proseguendo con Spiaggia Lunga fino al suggestivo villaggio di Gelso ed al vecchio Faro di Vulcano. Rientro a Milazzo previsto per le ore 17,45 circa. 21: FIESTA CTG!!! (in Hotel) 7,30: colazione 8,30: Santa Messa presso la chiesa di San Giacomo in Milazzo 10,30: visita del Castello e del borgo antico di Milazzo, “sulle orme dei Mille” 13: pranzo Nel pomeriggio: partenze per il ritorno (bus per CT aeroporto alle 14,30) Alla Festa è annesso il concorso fotografico “I colori del mare”; la fotografia vincitrice verrà pubblicata sul primo numero di Turismo Giovanile dopo la Festa. 25/03/2011 11.50.17 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .15 COME RAGGIUNGERE LA SEDE DELLA FESTA: IN AEREO: Aeroporto di Catania Fontanarossa (pullman riservato alle 18); per chi intende atterrare a Reggio Calabria, l’Aeroporto dello Stretto è collegato da un bus navetta al porto di Reggio, da dove gli aliscafi Metromare partono per Messina dove è previsto il pullman alle 19 (chi atterra a Reggio lo segnali sul modulo di partecipazione). IN TRENO FRECCIARGENTO O INTERCITY DIRETTI A REGGIO CALABRIA: Stazione di Villa San Giovanni, mezzi veloci Metromare dello Stretto per Messina, dove è previsto il pullman riservato per le 19 (chi usufruisce del treno lo segnali sul modulo di partecipazione). IN TRENO INTERCITY diretto a PALERMO-SIRACUSA scendere a Messina Centrale (pullman alle 19, segnalarlo sul modulo di partecipazione). rivistamarzo2011.indd Sec2:15 25/03/2011 11.50.18 .16 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 NAUFRAGARE SENZA MALEDIZIONI I GIOVANI TALENTI DEL CTG di D.M Quello che inauguriamo in questo numero di TG, è un nuovo spazio che il Centro Turistico Giovanile vuole dedicare ai giovani talenti per far emergere e valorizzare le mille e più risorse creative della nostra associazione. Apriamo questa rubrica con la poesia, la forma di scrittura più profonda e intima. L’autore della poesia che riportiamo in questa pagina è Cesario Milo, giovane 28 enne che conosceremo in modo più approfondito nell’intervista della pagina accanto. TI TITOLO: In cosa mai siamo mortali? sia EDITORE: Zona ED contemporanea co PER ACQUISTARLO: http://www.ibs.it code/9788864381817/milo-cesario/cosa- rivistamarzo2011.indd Sec2:16 “Questa maledizione in cui viviamo non ha una stella sola che lo vuole imporre!”. Scritta, una notte di febbraio, nell’oblio delle possibilità Scritt potrebbe concedere una farfalla, un sorriso, un buon che p uomo. uomo Sono ragazzi che vorrebbero smettere essere eroi per un attimo. di ess Girare inarrestabili come giovane polvere fra insetti, ninfe e profeti, fra laghi e mare, fra tempo e infiniti. fra ni Ci sono son leggerissime essenze, che dovrebbero far loro sentire, sentir mente una luce lanciata in corsa, la me coscienza una foglia al vento, la cos lacrime solitarie che nemmeno il sole deve vedere, lacrim leggerissime rivelazioni di soprannaturalità, dovrebbero legge venire senza croce a loro, rimanete nell’impossibilità di un miraggio ragazzi, riman continuate a leggere fra le righe di una pazza che urla per strada. E voi che avete deciso di essere mortali, di essere disincantati da una prostituta bellissima, di dire senza senso il cinguettare, di non prendere il treno della rugiada, di volere un cielo scontato, un universo non più grande delle vostre sconfitte, lasciate in pace il figlio del miraggio! La figlia del campo sterminato di margherite, gigli e alberi di mimose! Concediamo loro l’eden! Questo paradiso da disinfestare. Questa festa che ti scongiura, questa intesa solo d’anima. Mentre io e te amore dobbiamo sempre rincorrerlo esangui, l’ennesima balenottera azzurra risale in superficie per respirare, il millennio solo orrore ricorda, tutto il salto in lungo dell’arcobaleno pulsa di pus. Questa maledizione in cui viviamo non ha una stella sola che lo vuole imporre! Questo è un olocausto messo in conto, accolto, dettato dal non scegliere mai sull’amore, vergogna! A tutto il mondo è stato negato il paradiso da qualche divinità? Ma l’invadenza del sole impone immortalità e bellezza, quindi mettiamoci il vestito migliore, usciamo profumati fra i cadaveri, abbracciami amica mia, cerchiamo piccole vendette insignificanti, continuiamo a dirci bugie fra noi per essere felici, naufraghiamo senza maledizioni, noi impazziti, i ragazzi godendo dell’intelletto se arriverà il prescelto, se ci sarà un altro giro di furore bianco. Amica mia, hai scritto sul foglio che crediamo nell’infinito? Ricordiamocelo nel caso qualche sortilegio ci faccia parlare come l’umanità: consigliare che il mondo non cambia, battezziamolo inferno allora e che nessuno più si dica uomo, ma schiavo e diamo della falsa alla primavera! Se non sai di essere immortale la vita ti consuma in un lampo. 25/03/2011 11.50.26 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .17 Chi è Cesario Milo? Sono un ragazzo di 28 anni che ha vissuto in giro per l’Europa, per poi fermarmi quando il convenzionalismo ha smesso di avere ascendenti su di me, un ragazzo che crede da sempre nel distacco dell’amore da tutto ciò che è considerato vittoria, poiché l’amore è l’unica vittoria, quindi un utopico secondo la moda del pensiero, ma un realista secondo ciò che racconta la storia non modificata dall’informazione malata, forse uno speranzoso alieno. Rimbaud in un verso dice: “ Vivo seduto, come un angelo fra le mani di un barbiere”, ecco, lì dove risiede il colore della mia anima non c’è mai stata una visita, tutto inutile, ogni ghirlanda magnifica, ogni strillo di gioia lanciato dal pianeta, poiché tutto è egoistico nell’incipit, egocentrico nell’immaginazione e criptato dall’ego. Un ragazzo solo. Un alieno. Come e quando è nata la tua passione per la scrittura? E’ nata quando ho visto che c’era un altro modo per raccontare il mondo, non quello della carne ma quello delle fantasie, dei messaggi più profondi dei sensi, e dei vagheggiamenti che ci conducono alla saggezza, e ancora non quello esistenzialista, non quello che, raccontando, deve mettere al centro di una vita sublimemente sconosciuta a tutti, verità personali, appartenenze limitanti anche per il saltare di un cavallo, oppure quello che racconta l’uomo sulle basi della scienza, ci vuole una verità molto più coraggiosa perché essa lo è! E dopo la verità ci vuole solo un punto e non altre parole. Nel libro c’è un verso che dice: “chi smette di dire la verità, se l’universo o l’uomo, nel disincanto?”. Dicendo ciò rafforzo e sottolineo il concetto di Pascal che dice: “La verità di questi tempi è così oscurata, e la menzogna così stabile, che se non si ama la verità, non si potrebbe conoscerla”. Ecco scrivo per far riguadagnare il tempo perso alla verità, con tutti i miei limiti. Scrivi solo poesie? Solo poesie e prose poetiche perché creano un varco tramite il dubbio, l’alchimia, l’imprecisione voluta spazio-tempo, l’imprecisione riguardo al linguaggio comune, che invece è la pozione del poeta, nella mente, nel luogo dove dimora il mio obbiettivo. Perché in quel luogo della mente, si può comprendere che tutto possiamo cambiare, potremmo inzupparci di primavera o liberarci, in un giorno di fratellanza mondiale, di una vita di dolori ricadendo nelle meraviglie, fottutamente in attesa di noi. Perché la verità è che siamo sei miliardi di poveri e brave persone guidate da un pugno di lussuriosi. A chi si rivolge la poesia “Naufragare senza maledizioni”? La poesia si rivolge soprattutto alla coscienza universale, vorrebbe che il mondo si chiedesse, ma chi ce la fa fare di temere una pistola oppure di non danzare con la verità sotto l’arcobaleno del genio, chi ce la fa fare di portare noi soldati semplici avanti ogni guerra, quando qui c’è grano e sole in abbondanza per tutti. Nario Fittipaldi, in ARCOBALENI DI VOCI, dice: “cos’è l’amore. Un fruscio dolcissimo che ti scuote ne le sere d’inverno e ne le notti d’estate?”. Ecco a chi si rivolge, a tutti noi dell’estate con la pelle d’oca, a tutti tranne ai potenti, perché se il Dio che mi ha salvato la vita e mi ha insegnato la giustizia e il perdono, salvasse loro dopo che hanno cercato di toglierci la pace e la verità per il loro portafoglio, cercato di prendere il trono di questo luogo sacro, non dovreste leggere il libro perché sarei uno stupido senza discernimento. Dalla poesia si evince una sorta di pessimismo; secondo te cosa potrebbe salvare il mondo e l’umanità da un sempre più vicino naufragio? Il pessimismo forse è riflesso da lei, giustamente visto la mancata aggregazione umana voluta per toglierci anche la forza rinnovatrice e lasciarci con una flebo di preghiera indecisa, io sono ottimista perché il mio mondo interiore è cambiato, si può cambiare il mondo. Salvare il mondo? Io dico solo che per una bugia, a casa mia, mi arrivava una occhiata terrificante, sperando non altro … la verità salverebbe sicuramente il mondo. rivistamarzo2011.indd Sec2:17 25/03/2011 11.50.28 .18 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 Il Centro Turistico Giovanile intende promuovere un concorso fotografico che vede impegnati i soci dell’Associazione nella realizzazione di scatti che ritraggono in qualche modo l’unità d’Italia. Il concorso si propone di far scoprire e riscoprire il nostro territorio, la sua storia, le sue tradizioni, le sue genti, insomma tutto ciò che ci circonda, con uno sguardo citigino. L’obiettivo si può soffermare su luoghi e paesaggi, architetture ed opere d’arte, artigianato e folklore, per testimoniare la ricchezza del nostro paese, ma anche denunciare alcuni scorci rubati come le spiagge erose, l’incuria delle città… il tutto sotto un’unica idea: quella di vedere attraverso l’obiettivo, l’Italia Unita. rivistamarzo2011.indd Sec2:18 Il concorso mira a stimolare i soci dell’associazione ad un nuovo modo di vedere la realtà che ci circonda e soprattutto a mettere in evidenza attraverso lo “sguardo fotografico” talenti e creatività. Regolamento Art. 1 - Bando e Segreteria Promotrice del concorso è Il centro Turistico Giovanile La Segreteria del Concorso è presso la sede: via della Pigna 13/A, Roma Art. 2 - Tema Il concorso si articolerà in tre sezioni: Giovani, Ambiente, il Viaggio. Lo “sguardo citigino”, attraverso l’obiettivo, si dovrà soffermare su persone, paesaggi, immagini legate al viaggio dell’Italia di oggi dopo i 150 anni dall’unità. Art. 3 - Partecipanti La partecipazione è gratuita, aperta a tutti i soci del centro Turistico Giovanile, senza limiti d’età. Per coloro che alla data di chiusura del bando non avranno compiuto il diciottesimo anno d’età, sarà necessaria una autorizzazione e una dichiarazione di responsabilità da parte dei genitori. Non sono ammessi a partecipare al concorso, i membri della Giuria, i componenti della Segreteria, tutti i soggetti che a vario titolo collaborano all’organizzazione del concorso ed i rispettivi familiari. Art. 4 - Modalità di partecipazione e iscrizione. -ogni autore può partecipare con un massimo di cinque foto, in bianco e nero o a colore, in tecnica digitale anche di sezioni diverse. 25/03/2011 11.50.28 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 - per ogni foto si deve riportare sulla scheda di iscrizione le indicazioni necessarie per identificare il l luogo dove è stata scattata e la sezione per la quale si vuole partecipare. -le inquadrature possono essere sia verticale che orizzontale; -non sono ammesse elaborazioni digitali e fotomontaggi; Le immagini presentate devono essere fornite in CD oppure a mezzo mail all’indirizzo ctg@ ctg.it in formato digitale ad alta risoluzione. L’iscrizione è formalizzata al momento della consegna del plico contenente il materiale; Art. 5 - Scadenza. Il plico contenente il CD o la mail con le foto in allegato, dovranno pervenire alla segreteria del concorso. All’arrivo del materiale, la segreteria provvederà ad assegnare ad ogni partecipante un numero identificativo e consegnare alla giuria il materiale in forma anonima. Art. 6 – Premi I primi tre classificati si aggiudicheranno la partecipazione gratuita alla festa d’autunno 2011 che si terrà a Mantova . Tutte le foto selezionate saranno esposte, con l’indicazione dell’autore, sul sito del CTG in un’apposita sezione dedicata al concorso. Tutte le foto che parteciperanno al concorso inoltre potranno essere utilizzate dal centro Turistico giovanile per la rivista “Turismo Giovanile” rivistamarzo2011.indd Sec2:19 .19 Art. 7 - Giuria La giuria é composta da: Maria Pia Bertolucci Presidente Nazionale CTG. Mons. Guido Lucchiari, Consulente Ecclesiastico Nazionale CTG. Alessandro Natalizia Fotografo, iscritto all’Associazione fotografi professionisti TAU VISUAL. Maria Possenti Esperta di fotografia, Firenze. Mariano Manfredini dell’Archivio Fotografico comunale di Lucca. In particolare dichiara di essere unico autore delle immagini inviate e che esse sono originali, inediti e non in corso di pubblicazione, che non ledono diritti di terzi. Qualora le foto ritraggono soggetti per i quali è necessario il consenso o l’autorizzazione , dichiara che lo ha ottenuto. La giuria riceverà il materiale Accetta incondizionatamente dalla segreteria in forma tutte le norme del presente anonima, senza alcun riferimento regolamento. all’autore delle foto. Art. 9 - Tutela della privacy Art.- 8 Condizioni di I dati raccolti saranno trattati ai partecipazione, e Responsabilità sensi del D. Lgs 196/03. dell’autore Essi saranno utilizzati Fatta salva la proprietà dall’Associazione al fine del intellettuale delle opere che corretto svolgimento del rimane a capo dell’autore, concorso. l’Associazione si riserva il diritto I dati raccolti nell’ambito del all’utilizzo esclusivo ed alla presente concorso possono riproduzione delle immagini essere trattati ai soli fini selezionate. istituzionali e promozionali dell’Associazione. Ogni partecipante è unico I dati raccolti possono essere responsabile di quanto forma visionati, modificati, aggiornati o oggetto della sua immagine, cancellati in qualsiasi momento. pertanto s’impegna ad Il titolare del trattamento dei escludere ogni responsabilità dati è il CENTRO TURISTICO dell’Associazione nei confronti di GIOVANILE nella persona del terzi. Presidente. 25/03/2011 11.50.30 .20 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 IL PROGRAMMA DELL’EVENTO rivistamarzo2011.indd Sec2:20 25/03/2011 11.50.35 Che cosa sono i Buoni Vacanze? Per chi sono? I Buoni Vacanze sono emessi dalla Associazione “Buoni Vacanze Italia”, a fronte del contributo statale ai sensi dell’art. 10 della legge 29 marzo 2001 n. 135, regolato dal DPCM 21 ottobre 2008 modificato con Decreto del Ministro delegato per il Turismo del 9 Luglio 2010. L’agevolazione statale avviene attraverso l’applicazione di uno sconto percentuale (dal 20 al 45%, secondo le fasce di reddito ISEE) sull’importo dei buoni richiesti, fino ad un massimo legato al numero dei componenti della famiglia. I cittadini possono acquistare dei Buoni per un importo a scelta, con lo sconto rappresentato dal contributo statale (vedi tabella interna) in un blocchetto composto da vari Buoni (del valore singolo di 20 euro), spendibili dove uno vuole (purché nelle strutture convenzionate che aderiscono al sistema, presenti nella Guida online di www.buonivacanze.it), come uno vuole (in un’unica vacanza o in più momenti) e nei periodi che si desidera (eccetto nei periodi esclusi dopo indicati) fino alla scadenza riportata sul Buono. Ad esempio, una famiglia di 4 persone con reddito ISEE inferiore ai 25.000 euro, può richiedere un libretto di buoni per un valore totale fino a 1240 euro, pagandoli solo 682,00 (55%). Li può spendere singolarmente anche in diversi periodi presso le diverse strutture convenzionate. Ma anche una coppia o la persona singola, giovane o anziana, purché rappresenti un nucleo familiare, può richiedere i buoni. Qualunque componente del nucleo familiare, purché maggiorenne, può richiedere i buoni vacanze; potranno essere utilizzati solo con i componenti della propria famiglia. Hanno diritto ad ottenere il contributo statale i nuclei familiari, composti da cittadini italiani e dell’Unione Europea, regolarmente residenti in Italia, e extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, che alla data della richiesta di emissione dei buoni vacanze rientrano nelle previsioni socio – economiche (riferimento ISEE in corso di validità nell’anno corrente) in base alla composizione familiare ed alle fasce di reddito indicate in tabella. Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare per anno solare. ANZA C A V A L E T N E FINALM TO PER TUTTI. E’ UN DIRIT UONI VACANZE. GRAZIE AI B rivistamarzo2011.indd Sec2:21 www.buonivacanze.it dal 5 marzo è partita la campagna pubblicitaria sui Buoni Vacanze, autorizzata dal Dipartimento. In particolare andrà per quattro settimane lo spot (scaricabile dal sito: http://www.mobytv. it/download/MT_Buoni_ Vacanze_02.zip ) sul circuito MOBY (metropolitane e autobus di Roma, Milano, Siena, Padova, Bari): 288 spot al giorno (4 spot ogni 15 minuti). Segue a metà marzo per altre 2 settimane l’affissione di manifesti del circuito Metropolis nelle stazioni treni locali di Roma, Napoli e Milano. La locandina ed il pieghevole (in 10.000 e 100.000 copie) saranno distribuiti alla rete di assistenza delle Associazioni sul territorio. Si sta in oltre attendendo il vialibera dal Ministro per inserzioni redazionali su free-press e riviste. Come si richiedono? La richiesta avviene solo attraverso una procedura online, collegandosi al sito www.buonivacanze.it, cliccando sul tasto “richiesta buoni vacanze”. La procedura è totalmente automatica. Basta inserire i dati relativi alle proprie condizioni socioeconomiche e la quantità di buoni richiesti, e si ottiene automaticamente il calcolo del contributo statale, nonchè l’importo della parte a carico del richiedente da versare in banca. Dopo l’inserimento dei dati anagrafici e la accettazione delle “condizioni”, si ottiene il numero di prenotazione e la stampa dei due moduli di autocertificazione che devono essere presentati, con una copia del documento di riconoscimento, entro e non oltre 10 giorni, presso qualunque sportello delle banche del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, dove pagare l’importo a carico del richiedente. Il richiedente riceve direttamente i Buoni all’indirizzo indicato a mezzo Raccomandata1 di Poste Italiane nei tempi strettamente necessari alla stampa ed invio (minimo 12 giorni dal pagamento e massimo 30 giorni) e li utilizza nella struttura convenzionata che sceglie consultando il Guida ai servizi turistici convenzionati sul sito www.buonivacanze.it. 25/03/2011 11.50.50 .22 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 BUON COMPLEANNO CARO TG di Alberto Ferrari Past President CTG rivistamarzo2011.indd Sec2:22 25/03/2011 11.50.55 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .23 Come potete vedere da questo nuovo numero, il primo del 2011, c’è una novità nella copertina e nella gerenza, che è poi (nel gergo giornalistico) quella parte in contro copertina che porta le indicazioni sulla Direzione, la registrazione al Tribunale, il numero della copia o dell’anno di edizione e molto altro ancora. E infatti la novità sta proprio nell’anno. Bella novità - mi direte - quello cambia tutti gli anni! Certo, ma una sola volta può apparire il numero 60… e quindi buon compleanno “vecchio” Turismo Giovanile! Un augurio di continua giovinezza per altri 60 anni e più che ti rivolgo (stranamente) come un figlio e insieme un padre. Come un figlio, perché se ho potuto fare – spero nel migliore dei modi a me possibile – per 8 anni il presidente nazionale di questa Associazione, in parte lo devo anche alle tue pagine. Infatti esse mi sono state utilissime per riscoprire una memoria associativa che non avevo vissuto direttamente. Quante cose del Ctg ho scoperto nelle tue righe, nei titoli, nelle foto pubblicate … Quante cose che non conoscevo ho imparato e ho potuto riprendere e tradurre in azioni attuali. Perché chi si trova ad avere la responsabilità di guidare un’Associazione importante e storica come la nostra non può permettersi di per perdere la memoria del passato, ma ha il dovere di continuare a cos costruire, sia pure indegnamente e in umiltà, basandosi sulle fond fondamenta che ha avuto in ered eredità. Se non lo facesse, se a avesse la presunzione di pot poter prescindere, pensando mag magari che bastasse guardare al fu futuro (cosa indispensabile) non farebbe che costruire sulla sab sabbia. Certo che però questo ses sessantesimo compleanno mi puz puzza un po’ ! Non è che come le s signore che passano gli … ant anta, anche tu ti sei un po’ rito ritoccato la carta d’identità ? Te llo chiedo perché, controllando i da dati della tua iscrizione al reg registro stampa del Tribunale, rivistamarzo2011.indd Sec2:23 vedo che indichi il numero di registrazione, ma non più la data come facevi un tempo. E che è quella del 10 febbraio 1951 e quindi (se la matematica non è un’opinione) in realtà quest’anno sarebbero già … 61 ! Eppoi che dire di quel foglio ingiallito uscito a luglio 1949 come supplemento al n. 7 di Tecnica di Apostolato, notiziario della GIAC, la Gioventù Italiana di Azione Cattolica, madre del Ctg ? Sono solo 4 paginette, ma portano già il tuo nome: “Turismo Giovanile”. E sono paginette importanti, perché è su queste che Carlo Carretto ed Enrico Dossi, veri Padri fondatori, annunciano per la prima volta la nascita dell’Opera “Centro Turistico Giovanile”che diventerà poi la nostra associazione, anche se la sigla appare ancora confusamente come CGT che poi diviene definitivamente CTG sempre in un supplemento al già citato mensile nel 1950, anche se questa volta il titolo della pubblicazione coincide con il nome della nostra associazione. Sssssst… silenzio, io e te lo sappiamo cos’è successo, ma se lo svelo ora, chi leggerà il libro che sto scrivendo sulla storia del Centro Turistico Giovanile ? Perchè la storia del Ctg è in gran parte la tua storia e viceversa. Infatti i nomi dei tuoi Direttori sono sempre coincisi di regola con quelli del Presidente nazionale, sia nel periodo della GIAC fino al 1963, che in quello del cammino verso l’autonomia associativa pienamente raggiunta poi nel 1973. A dimostrare che TG non era una qualsiasi rivista di turismo rivolta ai giovani, ma la rivista dell’associazione, la voce ufficiale del Ctg e insieme il suo utile strumento di lettura della realtà sociale e religiosa. Una coincidenza di nomi finalizzata dunque proprio ad identificare questa sovrapposizione identitaria tra il CTG e TG.Con un’unica eccezione, quasi a confermare la regola, e proprio per mia “causa”. Quando durante il mio primo mandato, dal 1998 al 2002, lasciai la Direzione a Nazzareno Giarola, riconoscendogli da una parte capacità giornalistiche superiori alle mie e dall’altra un ruolo complementare a quello di me Presidente, in una logica di una più larga condivisione dell’esperienza dirigenziale. Non faccio quindi altri nomi di Direttori, visto che si tratta di personaggi ben conosciuti, se non per ringraziare doverosamente un socio che ormai da quarant’anni, in grande spirito di servizio e in piena generosa fiducia (a me non mai chiesto un anteprima), ti firma da Direttore Responsabile, senza chiedere in cambio nulla se non la nostra amicizia: Pier Luigi Boroni. Ma al di là del ruolo della Direzione, è importante non dimenticare che scorrendo le tue pagine si incontra la vita del Ctg, giorno per giorno, anno per anno. Negli articoli firmati da preziosi e indimenticabili dirigenti ormai scomparsi, come Federico Mandillo, giornalista dell’Ansa e inventore delle Scarpinate romane, (una specie di percorsi di Animazione Culturale e Ambientale ante –litteram), come Filippo Russo, entrato nella nostra redazione come responsabile stampa nel 1961 a soli vent’anni e prematuramente morto solo 9 anni dopo, costruendo e lasciando una rivista esemplare per forma e contenuti (splendide alcune copertine fotografiche di quegli anni !), come Pier Giorgio Sabani, giornalista e ricercatore del Censis, anche lui mancato ancora giovane e di cui ancora in sede si ricorda la velocità con cui “redazionava” TG e curava , tra l’altro, un’arguta rubrica come “che mondo fa”. Ma si incontra la vita del Ctg anche nelle scelte grafiche sempre molto curate da affermati professionisti e amici come Alberto Greganti e Gian Carlo Olcuire, senza poi dimenticare quel Piergiorgio Maoloni che ventiquattrenne mosse i primi passi proprio su Turismo Giovanile e divenne in seguito uno dei grandi padri della moderna grafica italiana, creando e firmando restyling come quelli di Avvenire,L’Unità, il Giorno, La Stampa, Il Messaggero, Il Manifesto, Cuore e tanti altri. 25/03/2011 11.51.04 .24 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 Senza infine dimenticare la vita vera - “quella in diretta”, si direbbe oggi - del Ctg come appare dalle corrispondenze di base dei tanti dirigenti e soci di tutta Italia. Essi ci hanno raccontato “dal vivo” le feste e i viaggi, i momenti allegri e quelli tristi, le manifestazioni e i convegni, i percorsi sconosciuti da scoprire e i luoghi famosi da rileggere ancora una volta con lo stupore primitivo, le speranze dei gruppi e la gioia di stare insieme. Ma, caro Turismo Giovanile come dicevo all’inizio - a te va anche il mio augurio come “padre”. Cioè anche come uno di quelli che ti hanno aiutato a fare un pezzo di strada. Perché non posso dimenticare di aver scritto sulle tue pagine per oltre 10 anni, con diversi ruoli, da collaboratore, da redattore e da Direttore. Perché non posso dimenticare le notti passate a chiudere un numero, le decine di telefonate di sollecito per articoli che non arrivavano mai (ma questa è una costante del mondo giornalistico, talvolta anche di quello professionistico), la fatica nel sistemare qualche pezzo troppo lungo o un pò sconclusionato, il dispiacere nel dover tagliare un qualcosa che mi sembrava significativo ma che proprio non mi stava, l’ultima correzione delle bozze e – infine – la soddisfazione nello sfogliarti ancora fresco di stampa. E mi parevi bello e nuovo, anche se – prima in maniera informe e via via più completa - ti avevo avuto per le mani in bozza già da giorni e giorni. E non posso dimenticare come mi sono moderatamente incavolato ogni volta che sentivo qualcuno dire “ho letto sul giornalino”, “quando esce il giornalino”, “mi pubblichi questa cosa sul giornalino ?”. Giornalino ? a un periodico come te che hai una storia continua, che hai visto un mondo cambiare, che sei sempre stato attento al futuro nel raccontare il presente, che sei stato pubblicato grazie al contributo culturale e finanziario di tanti soci ? rivistamarzo2011.indd Sec2:24 > BUON COMPLEANNO, CARO TG Giornalino è per me un brutto diminutivo, da cosetta che si fa così, un po’ raffazzonata, tanto per scrivere o dire qualcosa. Poco più che un volantino da far poi cadere per terra (ma ecologicamente questo non si fa !) e lasciar calpestare. Credo invece che lo sforzo – certamente non secondario - sostenuto dal Ctg per la sua stampa associativa in tutti questi anni, sia a livello nazionale che locale, debba avere una diversa dignità. E così non sono giornalini né Romilia, né VenetoCtg, nè VeronaCtg, né La Gusela, né Ctgirando o altri nostri fogli locali, ma caso mai per essi si deve parlare “almeno” di notiziari, più o meno patinati, ma tutti con una loro dignità. Che è poi la nostra dignità associativa. E parimenti, caro TG, tu non sei un giornalino, ma devi continuare ad essere una rivista vera e propria, ben curata nella grafica e nei contenuti, quella che qualche anno fa, ad un’edizione della Bit, scoprii con sorpresa (e un po’ d’orgoglio presidenziale che estendo ora a tutti) essere letta ed apprezzata anche in un importante ambito editoriale cui inviavamo per cortesia una tua copia omaggio. Ma non sta bene che un “padre” parli troppo bene dei propri “figli”. Non si fa, per doverosa modestia e per non sentirsi appagati di questi sessant’anni (più o meno). E invece abbiamo ancora tanta strada da fare. Come giornale e come associazione. Per cui, caro Turismo Giovanile, sbrighiamoci a tagliare la torta di compleanno, magnamose sta fetta (uso un po’ di romanesco dato che tu risulti romano per nascita (iscrizione al tribunale) e residenza (Via della Pigna 13/a) e rimettiamoci in cammino. Perché lì fuori il mondo cambia ogni giorno e bisogna raccontarlo… Alberto Ferrari Past president nazionale 25/03/2011 11.51.06 > VIENI A... Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 A Tribano (PD) corsi Dentro il paesaggio di fotografia, gite e del polesine l’appuntamento con Marzo, Aprile e Lucca Comics! Maggio 2011 .25 Corso di animazione 24 e 31 Marzo. CICLO DI INCONTRI SULLA FOTOGRAFIA Relatore Ferruccio Sabbion del CTG “La Torre”. Luogo: Sala della Biblioteca, Comune di Tribano. Inizio ore 21,00. Iscrizioni entro il 26 Febbraio. 3/10/22 Aprile. Uscite per il laboratorio di fotografia (in vista della mostra fotografica). 7 Maggio. Gio’ Madonnari a San Pietro Viminaro (PD). Giugno (giorno da definire) Aldobrandino rievocazione storica a Conselve. 30 Luglio Camminata tra le corti Corti Barbarighe, visita e pic nic accompagnati da Livio del gruppo CTG “i Rovigoti”. 31 Ottobre Lucca Comics and Games. Viaggio in giornata dei giovani del CTG. Programma da definire culturale e ambientale con lezioni ed escursioni. Il CTG-Gruppo Rovigoti, propone una serie di incontri per la conoscenza del paesaggio del Polesine, con particolare attenzione alla trasformazioni intervenute nel territorio e nella vita che vi si svolge: il modo di abitare, di lavorare, di spostarsi, di relazionarsi, di parlare. Come hanno influito il tempo, la storia, la tecnologia, i cambiamenti sociali, su questi fattori? Qual’è la fotografia del Polesine oggi, vista attraverso i riscontri dei macro e micro segni del suo paesaggio? Per capire il senso e l’entità delle trasformazioni, i segni deboli e appartati sono forse ancora più importanti dei segni forti e sono sotto gli occhi di tutti. Ma come cogliere tutto ciò? Il nocciolo del corso è tutto quì, in questo tentativo di scoprire nuovi percorsi per capire a fondo la terra in cui viviamo e, di conseguenza, essere in grado di trasmetterne i valori anche nell’ambito di un turismo responsabile e di un’azione educativa rivolta alle scuole e alle giovani generazioni. Oltre ad essere un momento culturale per tutti, il corso ha lo scopo di formare nuovi Animatori Culturali Ambientali (ACA), che potranno svolgere un ruolo attivo con i gruppi CTG presenti sul territorio. Info, programma e dettagli dell’iniziativa nel depliant da scaricare sul sito www.ctg.it QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 65 Comprende il viaggio in pullman, il biglietto di ingresso al teatro – posto di I galleria (comodo), assistenza dell’accompagnatore I PESCATORI DI PERLE AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA Martedì 12 Aprile con il Gruppo CTG di Parma rivistamarzo2011.indd Sec2:25 In collaborazione con l’Associazione Loggionisti di Parma e con Rosella e Ugolina CENTRO TURISTICO GIOVANILE PARMA B.go Parmigianino 16. 43100 PARMA Orario lun. merc. ven dalle ore 18 alle 19 Tel. 0521 285262 e-mail: [email protected] 25/03/2011 11.51.13 > VIENI A... .26 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 PROGRAMMA 1° giorno: “Misterioso mondo dei Dinosauri” 10:30 Arrivo a Gubbio e visita alla “mostra Dinosauri”, resa possibile grazie ad un accordo con American Museum of History di New York , il cui curatore scientifico e supervisore è Piero Angela. 13:00 pranzo c/o struttura convenzionata. 14:30 visita guidata alla città di Gubbio. 20:00 Cena c/o l’Albergo per la gioventù di Acquasparta. Serata insieme. UMBRIA MISTERIOSA un fantastico viaggio nel passato tra natura, storia e … dinosauri !!! Un interessantissimo viaggio alla scoperta dell’Umbria misteriosa, un tuffo nella storia alla scoperta dei Dinosauri e dei siti archeologici più interessanti. Tre giorni di visite, passeggiate nei percorsi naturalistici, visita ai borghi umbri ed enogastronomia. META: GUBBIO – ACQUASPARTA – CASCATA DELLE MARMORE – CARSULAE – SANGEMINI Alloggio: Albergo per la gioventù “San Francesco” di Acquasparta PERIODO EVENTO: Giovedì 31 marzo – Sabato 2 Aprile 2011 oppure Giovedì 7 - Sabato 9 Aprile 2011 Per informazioni e prenotazioni: Chiara: [email protected] - [email protected] cell. 349-6047208 Michela: [email protected] – cell. 347 0046033 NUMERO MINIMO PARTECIPANTI 30 PAX QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE 3 GG. 163,00 € (la proposta può essere ridotto a 2 gg. togliendo dal programma la giornata di Sabato “I Romani e la via Flaminia”) QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE 2 GG. 142,00 € 2° giorno: “Acqua, natura e …. un viaggio al centro della terra” 08:00 colazione 09:00 partenza per la visita guidata alla “Cascata delle Marmore”, considerata patrimonio dell’umanità, e passeggiata lungo il sentiero naturalistico. Durata 3 ore. 13:00 pranzo al sacco fornito dall’Albergo per la gioventù. 14:30 partenza alla volta di San Gemini per la visita guidata al GEOLAB Museo laboratorio di scienze della terra + laboratorio didattico “L’orologio della terra: i fossili”. Durata 3 ore 20.00 Cena c/o l’Albergo per la gioventù di Acquasparta. Serata libera 3° giorno: … I Romani e la Via Flaminia … 08:00 colazione 09:15 Visita tematica al parco Archeologico di Carsulae, antico sito Romano situato sulla via Flaminia + laboratorio ludico/ didattico: “Carsulae, giorno e notte: ritratto di una città romana dall’alba a dopo il tramonto”. Durata 3 ore 13:00 Pranzo c/o l’Albergo per la gioventù Partenza. LA QUOTA COMPRENDE: 1 pranzo presso una struttura convenzionata a Gubbio (giovedì) 1 ingresso alla MOSTRA DINOSAURI + visita guidata (giovedì) 1 visita guidata alla città di Gubbio (giovedì) 2 Cene presso Albergo per la gioventù (giovedì + venerdì) 2 pernottamenti presso l’Albergo per la gioventù (giovedì + venerdì) 1 ingresso alla Cascata delle Marmore + sentiero naturalistico (venerdì mattina) 1 pranzo al sacco fornito dall’Albergo per la gioventù (venerdì) 1 ingresso + visita + laboratorio c/o il GEOLAB Museo laboratorio (venerdì pomeriggio) 1 ingresso + visita tematica + attività ludico/didattica presso il parco archeologico di Carsulae (sabato) 1 pranzo presso l’Albergo per la gioventù di Acquasparta (sabato) 1 assicurazione associativa CTG + iscrizione Acqua, vino, frutta compresa nei pasti LA QUOTA NON COMPRENDE: transfer, bevande extra e tutto quanto non indicato ne la quota comprende. rivistamarzo2011.indd Sec2:26 25/03/2011 11.51.17 > VIENI A... “Cinema a Padova 1897-2011” XXVII corso “Padova-conosci la tua città” organizzato dal Gruppo Ctg La Specola dal 4 febbraio all’8 aprile in Sala AnzianiMunicipio di Padova L’ormai noto e consolidato ciclo di lezioni “Padova-conosci la tua città” è arrivato alla ventisettesima edizione. Dopo aver percorso, via via negli anni, storia, arte e varie tematiche culturali e sociali riguardanti la città, il Gruppo Ctg La Specola, mette in campo quest’anno una serie di conversazioni sul cinema a Padova, affiancate da proiezioni e visite guidate sulle tracce dei “cinematografi perduti” . Non si parlerà soltanto della storia del cinema a Padova partendo dalla gloriosa data 1897 che si riferisce alle prime proiezioni di “fotografie animate” avvenute presso il teatro (poi “Cinema-teatro”) Garibaldi di piazzetta Garzeria, ma saranno presi in considerazione altri aspetti della relazione cinema e Padova, come appunto le vicende dei vari cinematografi padovani, la presenza di Padova nei cinegiornali dell’Istituto Luce e Padova sfondo di vicende filmiche o di documentari, l’attività di associazioni e cineclub, l’Università, i cineforum prestigiosi, il pubblico padovano, i “figli” di Padova registi e attori, fino ad arrivare ad un’analisi dell’oggi con le possibilità, le complicazioni e le implicazioni dei nuovi modi di comunicare artisticamente. In continuità dunque col tema “Arte contemporanea a Padova” svolto nel 2010. Ci auguriamo che questo corso, che vede come relatori prestigiosi docenti, appassionati studiosi del tema e attivi promotori di una cultura filmica nella città, soddisfi il nostro ormai affezionato pubblico e che attiri anche la fascia giovanile degli studenti. Un’occasione da non perdere per un concertato approfondimento di questa tematica, di solito riservata agli “addetti ai lavori”. Il corso sarà presentato venerdì 28 gennaio p.v. nella Sala Anziani del Municipio di Padova. Interverrà il critico cinematografico Ezio Leoni. Informazioni: Daniela Sacco Vicepresidente del Gruppo Ctg La Specola 049 654210 E-mail [email protected] rivistamarzo2011.indd Sec2:27 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 A Treviso gite, incontri, viaggi! .27 Tutte le attività 2011 del gruppo “Il castellaro” di Albisola Superiore (Savona) 3 Aprile I Colli Asolani e l’Oratorio di San Giorgio Breve passeggiata e Santa Messa all’aperto 17 Aprile I forti di Marghera e di Carpendo nel Campo trincerato di Mestre 1848-1890 25 Aprile Pasquetta in bicicletta BICI+TRENO. La Via Annia nel Basso Friuli 8 Maggio Per Campi e Campielli a Venezia Palazzo Fortuny 22 Maggio BICI+TRENO –Gli alberi monumentali nei giardini di Padova. Partenza dai giardini Fistomba – PD dal 2 al 5 Giugno la Gallura in Sardegna –Volo aereo+Pullman 26 Giugno Il telegrafo Ottico a Pastrengo – Il Forte Leopold e il Forte Nugent 3 Luglio Il Centro Minerario in Valle Imperina Rivamonte Agordino , nel Parco Dolomiti Bellunesi IL PROGRAMMA PUO’ ESSERE SOGGETTO A VARIAZIONI,MODIFICHE O INTEGRAZIONI L’ISCRIZIONE A TUTTE LE INIZIATIVE DEL GRUPPO E’ SUBORDINATA AL TESSERAMENTO 2011 Gli Incontri di Storia Locale e tutte le iniziative culturali godono del patrocinio 3 Aprile Festa di primavera 17 Aprile Tombolata di Pasqua (con CRCS Luceto) 1 Maggio Gita: Lago Maggiore 7 Maggio Gio’ Madonnari 19 Giugno Gita a Gardaland 26 Giugno Infiorata del Corpus Domini 10-11 Settembre Gita: Trenino del cioccolato (Svizzera) 24 Settembre Ceramicando 2 Ottobre Castagnata 30 Ottobre Festa di Maghi, streghe e folletti 13 Novembre Polentata insieme 4 Dicembre Gita: Presepi a Luceram e Mercatini di natale a Nizza del Comune di Treviso- Assessorato alla Cultura Informazioni: Gruppo “Il Nuovo volo” Treviso [email protected] Tel – 0422/260161 Cell – 392/6494492 Informazioni: Marco ROMANO Presidente Gruppo CTG “Il Castellaro” Albisola Superiore SV Tel 347 2228936 25/03/2011 11.51.18 .28 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 > Alla scoperta delle case per ferie Tra i servizi disponibili in spiaggia: assistenza ai bagnanti, bar riservato ai clienti, aree-gioco (beach volley, campo da bocce, ping pong). Viale Abruzzi, 88 48015 Pinarella di Cervia (RA) Tel. 0544/987158-339/1540165 Fax 0544/988419 CASA PER FERIE SPORT NOW A ridosso della splendida pineta di Milano Marittima, a pochi metri dal mare, con spiaggia attrezzata riservata agli ospiti, la Casa per Ferie Sport Now mette a disposizione 20 camere con servizi privati, sala ristorante, sala soggiorno con tv, bar, ampio parco di 5000 mq. attrezzato con piscina, campetto, grande gazebo. La struttura è particolarmente indicata per gruppi di giovani, minori, parrocchie, sportivi. Servizi a richiesta per gruppi (non compresi nel costo giornaliero): Assistenza sanitaria con personale medico Assistenza con personale educativo Servizio di lavanderia/guardaroba Organizzazione transfert per e dalla struttura Organizzazione e gestione di gite, escursioni, … Apertura maggio 2011 Viale Giacomo Matteotti, 209 48015 Milano Marittima (RA) tel. 339 1540165 339 1540165 fax 0544 988633 rivistamarzo2011.indd Sec2:28 CASA PER FERIE BACICCIA La Casa per Ferie Baciccia è un’accogliente struttura disposta su tre piani con una capacità ricettiva di 150 posti letto in 29 camere confortevoli e funzionali da 2/4/6 posti letto con servizi privati; dispone di una sala ristorante e cucina professionale in grado di offrire un accurato servizio di ristorazione. Alla “Baciccia” non mancano gli spazi ricreativi: angolo bar, sala TV e un versatile salone per lo svolgimento delle attività di gruppo. La totale assenza di barriere architettoniche permette alla “Baciccia” di accogliere tutte le tipologie di utenti (presenza di ascensore). L’ampio cortile alberato (400 mq) è ideale per le attività all’aria aperta. E’ possibile inoltre usufruire di una piscina in struttura attigua. Nelle immediate vicinanze della struttura è presente la pineta attrezzata in cui trascorrere piacevoli momenti di relax. A soli 150 mt. dalla “Baciccia” si trova la spiaggia privata, accessibile ai portatori di handicap ed attrezzata con ombrelloni, cabine, docce riscaldate con pannelli solari. CASA ALPINA DON BARRA (località Soucheres Basses - 10060 Pragelato -TO) Dispone di 43 camere (alcune attrezzate per ospitare disabili) accessoriate con le più moderne tecnologie: telefono diretto, cassaforte elettronica, regolazione automatica della temperatura, ricezione wi-fi e key card; i bagni sono ampi con finestre, tutti dotati di doccia e asciugacapelli. Il ristorante è un grande salone “taverna” arredato in legno e permette di assaporare i piatti della cucina del territorio e regionale: può ospitare sino a 200 persone. Sono inoltre a disposizione degli ospiti un bar, altra sala da pranzo, mansarda con hifi, maxischermo con tv satellitare e videoregistratore, grande salone per attività varie, sala giochi, sala lettura e sala tv. La sala conferenze è dotata di ogni necessità: impianto di amplificaione e microfono, proiettore collegabile al pc, lavagna luminosa. Chiesa privata, ampio ski-room riscaldato e parcheggio privato completano i servizi offerti dalla Casa Alpina Don Barra. per info: E-mail arcobalenovacan@ libero.it cell. 339 1540165 www.casalpina-azzurra.org 25/03/2011 11.51.19 > Via della Pigna 13/A Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 .29 AL VIA IL TESSERAMENTO ONLINE Dal 1° Febbraio, i gruppi, i circoli e le case per ferie, non avranno più bisogno del supporto CD per l’inserimento dei soci, ma basterà collegarsi semplicemente al sito dedicato: www.tesseramento.ctg.it Il nuovo tesseramento è una tappa innovativa della procedura di registrazione dei soci che fa risparmiare tempo ed energie, sfruttando le tecnologie e le infinite possibilità messe a disposizione da internet. Nel caso in cui alcuni gruppi, circoli o case per ferie, non dovessero ancora avere lo Username e la Password per accedere all’area tesseramento, vi preghiamo di richiederli in Segreteria allo 06/6795077 o via mail: [email protected] rivistamarzo2011.indd Sec2:29 I In questa immagine, la schermata iniziale del sito dedicato al tesseramento 25/03/2011 11.51.20 .30 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 > Via della Pigna 13/A VIAGGIO IN TERRA SANTA 80206690580 A causa delle recenti vicende politiche e sociali che stanno scuotendo il medioriente, il pellegrinaggio in Terra Santa è stato rimandato in autunno. Appena possibile, il CTG darà maggiori informazioni e dettagli attraverso “Turismo Giovanile” e il sito www.ctg.it I NUOVI SOCI AL 50% D ti Destinare il 5 per mille ill all C Centro t Turistico Giovanile non ha nessun costo. Con una semplice firma sostieni le attività dell’associazione. Compilarlo è semplice, ti basterà: ◦Firmare nel riquadro denominato: “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale...” ◦Inserire sotto la tua firma il codice fiscale del CTG 80206690580 - Il Consiglio Nazionale ha deliberato nell’ultima riunione, la riduzione del 50% della quota associativa per tutti inuovi soci che non siano tesserati al CTG da almeno cinque anni. L’obiettivo è quello di fornire ai presidenti dei gruppi ed ai provinciali, un incentivo per promuovere la realtà associativa e far avvicinare al mondo CTG nuovi soci. rivistamarzo2011.indd Sec2:30 Per chi non ha obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, basterà, senza alcun onere da parte del contribuente, consegnare a una banca o a un ufficio postale la scheda integrativa per il 5 per mille contenuta nel CUD in busta chiusa su cui apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente. 25/03/2011 11.51.24 > Prendi il largo Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 Gli orientamenti pastorali dei vescovi italiani per il decennio 2010-2020, “Educare alla vita buona del Vangelo”, intendono offrire alle Chiese che sono in Italia e alle Associazioni che ne condividono il cammino, alcune linee di fondo per affrontare la sfida culturale-educativa sulla quale più volte il magistero di Benedetto XVI si è intrattenuto sottolineandone l’urgenza. IL CTG DI FRONTE ALL’URGENZA EDUCATIVA di Mons. Guido Lucchiari CONSULENTE ECCLESIASTICO NAZIONALE rivistamarzo2011.indd Sec2:31 .31 In primo luogo, come dice il cardinale Bagnasco, farci discepoli del Signore Gesù, il Maestro che non cessa di educare a un’umanità nuova e piena. In secondo luogo, vivere con fedeltà e coerenza morale gli impegni del nostro battesimo in una vita di fede che non ci affranca dal combattimento, non ci protegge dalle insidie, non ci preserva dal rischio e non ci rende immuni dalle tentazioni. La scelta di dedicare un decennio dell’impegno pastorale delle Chiese italiane al compito educativo è maturata nel IV In terzo luogo, coniugare fede Convegno ecclesiale di Verona e vita in una società e in un dell’ottobre 2006, ma già il mondo senza regole, che rischia Concilio Vaticano II esprimeva di fagocitarci dentro a logiche il principio che ogni uomo, puramente umane, di mercato, di qualunque rrazza, di arrivismo e di condizione ed età edonismo, di sia, in forza de che cosa può della fronte alle quali la sua dignità di proposta cristiana persona, ha il diritto concretamente e la testimonianza inalienabile ad una evangelica educazione ch significare per che vengono risponda al pro proprio considerate fine. E sanciva un associato al retaggio di un letteralmente: “La passato retrivo e vera educazione educazion C.T.G. entrare bacchettone. deve promuov promuovere la formazione della nel dinamismo I nostri Gruppi, persona uman umana sia oggi più che mai, in vista del su del messaggio suo fine se vogliamo che ultimo, sia per il bene siano educati alla delle varie soc cristiano società, di vita nuova del cui l’uomo è m membro Vangelo, hanno ed in cui, dive affinché questo bisogno di vedere divenuto adulto adulto, avrà m mansioni soci pienamente possa assumere realizzati e cioè da svolgere”. moralmente valenza A nessuno sfugge sani e coerenti, che in tale contesto professionalmente educativa per sé seri e preparati, il compito della Chiesa si fa non solo religiosamente e per gli altri? più pressante ma fedeli e convinti. anche più specifico Recentemente in quanto essa, per mandato ho trovato scritto che “scopo del suo fondatore, è chiamata dell’educazione è sostituire ad annunciare un messaggio una mente vuota con una di salvezza che coinvolge mente aperta”: aperta ai valori contemporaneamente sia la della vita, della solidarietà, dimensione terrena che quella del rispetto degli altri e della celeste. natura, nella consapevolezza di Mi domando allora: che cosa può avere un destino che va oltre la concretamente significare per dimensione terrena. Per questo un associato al C.T.G. entrare Sant’Agostino ci avverte che “la nel dinamismo del messaggio nostra vita è una ginnastica del cristiano affinché questo possa desiderio”, che non sarà più tale assumere valenza educativa per solo nel possesso definitivo di sé e per gli altri? Dio. 25/03/2011 11.51.27 .32 Turismo Giovanile n.1 Marzo 2011 DAL 7 AL 15 MAGGIO 2011 TORNANO IN TUTTA ITALIA I GIO’ MADONNARI! Anche quest’anno nelle piazze, nelle scuole e nelle parrocchie d’Italia torna l’attesissimo appuntamento con i “Gio’ Madonnari”. Quest’anno il tema della manifestazione sarà: “FRATELLI D’ITALIA”. Un tema pensato per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia. Migliaia di bambini coloreranno i luoghi della manifestazione ispirandosi al tema dell’anno. Scopri sul sito www.ctg.it le città dove si organizza la storica manifestazione targata CTG! rivistamarzo2011.indd Sec2:32 25/03/2011 11.51.29