indennita` funzione amministratori

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indennita` funzione amministratori
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Originale
DETERMINAZIONE
n.194
del
13-07-2009
______________________________________________________________________
Oggetto: DETERMINAZIONE INDENNITA' DI FUNZIONE AMMINISTRATORI (elezioni
del 6 e 7 giugno 2009)
______________________________________________________________________
DEL SERVIZIO: 4 UNITA'
RESPONSABILE: ROSATI DR.BRUNO
______________________________________________________________________
SERVIZIO FINANZIARIO: Visto di escutività art. 151 comma 4° D.Lgs.
18.08.2000 n.267
Dr. Buno Rosati
________________________________
Impegno n. ______________
______________________________________________________________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
- Visto che a seguito delle elezioni amministrative del 6-7 Giugno 2009
sono stati rinnovati gli organi comunali;
-Visto il provvedimento del Sindaco prot. n. 1 del 03.01.05 e n. 3 del
10.06.09 con i quali, il sottoscritto è stato nominato Responsabile del
Servizio Finanziario con l'attribuzione delle relative funzioni
dirigenziali di cui all'art.107, del D.Lgs.167/2000;
- Accertata la propria competenza ai fini dell'adozione del presente atto;
- Visto il Bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2009 approvato
con delibera del C.C.n. 9 del 21.01.09;
- Vista la delibera della G.C. n. 6 del 26.01.09 con la quale è stato
approvato il P.E.G. per l'assegnazione degli obiettivi di gestione e delle
risorse finanziarie per l'anno 2009, che prevede il finanziamento della
spesa di cui al presente atto;
- Visto il Regolamento Comunale di Contabilità approvato con delibera
del C.C. 57 del 07.11.97;
- Visto il Regolamento sull'ordinamento generale degli uffici e dei
servizi approvato con delibera della G.C. n. 128 del 18.07.98 e
successivamente modificato con delibere della G.C. n. 229/1999 - n.
123/2001 - n. 127/2003 - n. 1/2005 e n.189 del 14/11/05;
- Visto il Capo IV "Status degli amministratori", art. 82 "Indennità " e
l'art. 156 "Classi demografiche e popolazione residente" del D.Lgs.
267/2000;
Visto l’art. 82, commi 1 e 8, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che
testualmente recitano:
“1. (Comma così modificato dal comma 731 dell'art. 1, della legge 27
dicembre 2006, n. 296) Il decreto di cui al comma 8 del presente articolo
determina una indennità di funzione, nei limiti fissati dal presente
articolo, per il sindaco, il presidente della provincia, il sindaco
metropolitano, il presidente della comunità montana, i presidenti dei
consigli circoscrizionali dei soli comuni capoluogo di provincia, i
presidenti dei consigli comunali e provinciali, nonchè i componenti degli
organi esecutivi dei comuni e ove previste delle loro articolazioni, delle
province, delle città metropolitane, delle comunità montane, delle unioni
di comuni e dei consorzi fra enti locali. Tale indennità è dimezzata per
i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l'aspettativa.
... omissis ...
8. La misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di
cui al presente articolo è determinata, senza maggiori oneri a carico del
bilancio dello Stato, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto
con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica,
ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400,
sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali nel rispetto dei
seguenti criteri:
a)
equiparazione del trattamento per categorie di amministratori;
b)
articolazione delle indennità in rapporto con la dimensione
demografica degli enti, tenuto conto delle fluttuazioni stagionali della
popolazione, della percentuale delle entrate proprie dell'ente rispetto
al totale delle entrate, nonchè dell'ammontare del bilancio di parte
corrente;
...omissis.....
f)previsione dell'integrazione dell'indennità dei sindaci e dei presidenti
di provincia, a fine mandato, con una somma pari a una indennità mensile,
spettante per ciascun anno di mandato;
- Visto il D.M. 4 aprile 2000, n. 119, che testualmente recita:
“Regolamento recante norme per la determinazione della misura
dell'indennità di funzione e dei gettoni di presenza per gli amministratori
locali, a norma dell'articolo 23 della L. 3 agosto 1999, n. 265.”
che, in assenza della emanazione dei decreti di cui all’art. 82, comma 8
del D.Lgs. n. 267/2000, trova ancora applicazione (Art. 61, comma 10, ultimo
periodo del D.L. 25.06.2008, n. 112), in relazione al combinato disposto
degli articoli 1, 2, 3 e 4 e dell’allegato “A” allo stesso D.M. n. 119/2000;
- Ritenuto di dovere detrminare la misura delle indennita'di funzione degli
amministratori in applicazione delle norme prima richiamate;
- Visto il D.L. n. 112/2008 che con l’art. 61, comma 10, ultimo periodo
sospende sino al 2011 la possibilità di incremento prevista nelcomma 10,
dell’art. 82 del D.Lgs. n. 267/2000 e con l’art. 76, comma 3, sostituisce
il comma 11 dell’art. 82 del D.Lgs. n.267/2000 che prevedeva la possibilità
di incremento di tutte le indennità, rendendo pertanto inapplicabile l’art,
11 del D.M. 4 aprile 2000, n. 119;
- Visto il parere del Ministero dell’Interno 20.01.2009, n. 15900 /TU/82
che, in ordine alle norme novellate dal D.L. n. 112/2008, testualmente
recita:
«Ciò posto, occorre anche richiamare l’attenzione sulle significative
modifiche introdotte dai recenti provvedimenti legislativi di carattere
finanziario e, precisamente, dalla Legge n. 244/2007 (finanziaria 2008)
e dalla Legge n. 133/2008 con la quale è stato convertito il decreto-legge
n. 112/2008.
Infatti, dalla data di entrata in vigore del D.L. 112/2008, è venuta meno
la possibilità di incrementare le indennita' per la quota discrezionale
prevista dall'art.11 del DM 119/2000, mentre non si ritiene che sia venuta
meno la possibilita' di aumentare la misura base delle indennita', fissate
in via edittale, al verificarsi delle tre situazioni previste dall’art.
2 del citato regolamento»;
- Visto che questo Comune: alla data del 31 dicembre 2007, penultimo anno
(art. 156 del D.Lgs. n.267/2000), conta n. 7.180 abitanti residenti;
- Visto il D.M. 4 aprile 2000, n. 119, per la parte non disapplicata;
- Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante: “Nuove norme in materia
di procedimento aministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrative";e successive modificazioni;
- Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 recante "Testo unico delle leggi
sull'ordinamento degli enti locali" e successive modificazioni;
- Vista la circolare n. 5/2000 del 05.06.00 del Ministero dell'Interno è
in particolare: " L'applicazione delle misure delle indennità e dei gettoni
di presenza come stabilite nella tabella A del decreto, con le maggiorazioni
di cui all'art. 2, è effettuata direttamente dal dirigente competente con
propria determinazione.";
- Rilevato che per l'esercizio 2009 vanno applicati i valori relativi alla
classe demografica da 5.001 a 10.000 per l'indennità del sindaco e alla
classe demografica da 1.001 a 10.000 per il gettone di presenza dei
consiglieri in quanto la popolazione al 31.12.07 era di n. 7.180 abitanti;
- Visti quindi i seguenti valori delle indennita' di cui alla tabella "A"
del DM 119/2000:
indennità funzione sindaco
gettone presenza consiglieri
Euro 2.788,87
Euro
18,08
- Visto l'art. 2 del citato DM 119/2000:
1. Gli importi risultanti dalla tabella A sono maggiorati:
a) del 5% per i comuni caratterizzati da fluttuazioni stagionali della
popolazione, tali da alterare, incrementandolo del 30%, il parametro della
popolazione dimorante; l'incremento, verificabile anche attraverso i
consumi idrici ed altri dati univoci ed obiettivamente rilevabili, dovrà
essere attestato dall'ente interessato;
b) del 3% per gli enti la cui percentuale di entrate proprie rispetto al
totale delle entrate, risultante dall'ultimo conto del bilancio approvato,
sia superiore alla media regionale per fasce demografiche di cui alle
tabelle B e B1 allegate;
c) del 2% per gli enti la cui spesa corrente pro-capite risultante
dall'ultimo conto del bilancio approvato sia superiore alla media regionale
per fasce demografiche di cui alle tabelle C e C1.
2. Le maggiorazioni di cui sopra sono cumulabili.
- Rilevata l'inapplicabilità dell'aumento del 5% di cui alla lettera a);
- Rilevata l'inapplicabilità dell'aumento del 3% di cui alla lett. b):
valore accertato su rendiconto 2008 ex delibera del C.C. n. 27 del
29.04.09:
entrate proprie € 2.213.015,89
entrate totali € 6.145.316,82
valore accertato 0,36
valore di confronto DM 119/2000: superiore a 0,44
- Rilevata l'inapplicabilità dell'aumento del 2% di cui alla lett. c):
valore accertato su rendiconto 2008 ex delibera del C.C. n. 27 del
29.04.09:
spese correnti € 3.454.035,46
abitanti
n.
7.535
spesa procapite €
470,48
valore di confronto DM 119/2000: superiore a E. 581,94
- Ricordato che ai sensi dell'art. 4 del DM 119/2000, commi:
3. Al vicesindaco di comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino
a
10.000 abitanti, è corrisposta un'indennità mensile di funzione
pari
al 50% di quella prevista per il sindaco;
8. Agli assessori di comuni con popolazione superiore a 5.000 e fino
50.000 abitanti è corrisposta un'indennità mensile di funzione pari
45% di quella prevista per il sindaco;
a
al
- Rilevata l'inapplicabilità dell'art. 5 del DM 119/2000, comma 2 "Ai
presidenti dei consigli di comuni con popolazione superiore a 1.000 e fino
a 15.000 abitanti è corrisposta un'indennità mensile di funzione pari al
10% di quella prevista per il sindaco" in quanto in base allo Statuto
dell'ente il consiglio è presieduto dal Sindaco;
- Calcolate quindi le seguenti indennità mensili:
.....................................................................
ind. intera
ind. al 50%
(per lavoratori dipendenti
non in aspettativa)
.....................................................................
Sindaco
€.
2.788,87
1.394,44
Vice sindaco (50%)
€.
1.394,44
697,22
Assessori
(45%)
€.
1.254,99
627,50
.....................................................................
- Visto il provvedimento n.5 del 20/06/2009 con il quale ai sensi dell'art.
46 del D.Lgs. 267/2000 il Sindaco ha nominato i seguenti componenti della
Giunta, tra cui un Vicesindaco:
FOSCHI GIANFRANCO:
vice sindaco con delega al Personale, Finanze, Azioni per lo sviluppo della
solidarieta' e frattellanza fra i popoli;
DONATI CLAUDIO:
assessore con delega alla Cultura, Turismo, Sport, pettacoli e grandi
eventi;
CUCCARINI GIAMPIERO:
assessore con delega alla manutenzione del patrimonio;
CARPIGNOLI ALFIO:
assessore con delega ai servizi sociali e scolastici,politiche giovanili.
- Atteso che le suddette indennità sono dimezzate per i lavoratori
dipendenti che non abbiano richiesto l'aspettativa;
- Ricordato che ai sensi dell'art.10 del DM 119/2000 l'indennità del Sindaco
è integrata con una somma pari ad una indennità mensile spettante per 12
mesi di mandato, proporzionalmente ridotta per periodi inferiori all'anno;
DETERMINA
1) di applicare, per le causali esposte in narrativa le seguenti indennità
di funzione:
.....................................................................
ind. intera
ind. al 50%
(per lavoratori dipendenti
non in aspettativa)
.....................................................................
Sindaco
€.
2.788,87
1.394,44
Vice sindaco (50%)
€.
1.394,44
697,22
Assessori
(45%)
€.
1.254,99
627,50
.....................................................................
2) di dare atto che le suddette indennità sono dimezzate per i lavoratori
dipendenti che non abbiano richiesto l'aspettativa;
3) di dare atto che il gettone di presenza spettante ai consiglieri è di
Euro 18,08;
4) di dare atto che gli amministratori componenti la giunta comunale hanno
dichiarato di essere nella seguente condizione circa il proprio rapporto
di lavoro:
......................................................................
lavor.
in
inden.
pari a
dipend. aspett. spettante Euro mensili
......................................................................
BRUNO DEL MORO sindaco
NO
100%
2.788,87
GIANFRANCO FOSCHI vice-sindaco NO
100%
1.394,44
CLAUDIO DONATI assessore
SI
NO
50%
627,50
ALFIO CARPIGNOLI assessore
SI
NO
50%
627,50
GIAMPIERO CUCCARINI assessore NO
100%
1.254,99
......................................................................
5) di dare atto che al sindaco spetta l'indennità come sopra calcolata dal
08.06.2009, data di proclamazione degli eletti, oltre all'indennità di fine
mandato;
6) di dare atto che al vice-sindaco e agli assessori spetta l'indennità
come sopra calcolata dal 20.06.2009, data del provvedimento di nomina
sottoscritto dal sindaco;
7) di impegnare al cap. 20 "Indennità funzione amministratori" la spesa
per l'anno 2009, considerando le indennità come sopra calcolate, di Euro
43.729,37 e la spesa di Euro 1.572,61 quale accantonamento dell'indennità
di fine mandato del Sindaco calcolata dal 8.06.2009;
8) di dare atto che, in assenza di successive variazioni, il costo annuo
da prevedersi nei futuri esercizi, considerando le indennità intere, è di
Euro 80.319,24 oltre alla spesa di Euro 2.788,87 quale accantonamento
dell'indennità di fine mandato;
10) di dare atto che i suddetti amministratori sono tenuti a comunicare
al servizio finanziario dell'ente eventuali variazioni del proprio
rapporto di lavoro che comportino modifiche nell'attribuzione delle
indennità di che trattasi.
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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Copia della presente determinazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di
questo Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza odierna.
TAVULLIA, li 06-08-09
IL SEGRETARIO COMUNALE
SGARIGLIA DR.SSA FIORELLA
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