MUSICA E DISLESSIA
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MUSICA E DISLESSIA
MUSICA E DISLESSIA Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICA POSSO FARE MUSICA? LA MUSICA PUO’ MIGLIORARE LA LETTURA? Mantovani Gloria - Musica e dislessia SONO DISLESSICO.. …POSSO FARE IL MUSICISTA? Mantovani Gloria - Musica e dislessia “Vi sono poche cose totalmente impossibili per i dislessici se sono sufficientemente determinati e se sono state suggerite loro (o se hanno scoperto da soli) le strategie compensative più appropriate. “ T.R. Miles L’errore più grave è quello di spegnere la passione musicale in un ragazzo che ce l’ha, solo a causa delle difficoltà di lettura della notazione” “ Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICA E CERVELLO Mantovani Gloria - Musica e dislessia Mantovani Gloria - Musica e dislessia Nei musicisti i compiti musicali sono svolti con il contributo di entrambi gli emisferi Il musicista professionista usa tutto il cervello, non solo le are di destra Mantovani Gloria - Musica e dislessia L’istruzione musicale sviluppa un approccio analitico che richiede l’attività dell’emisfero sinistro RICERCA PUBBLICATA SU NEUROPSYCHOLOGIA, CONDOTTA DA ALICE MADO PROVERBIO, MIRELLA MANFREDI E ROBERTA ADORNI DELL'UNIVERSITÀ MILANO-BICOCCA E ALBERTO ZANI DELL'ISTITUTO DI BIOIMMAGINI E FISIOLOGIA MOLECOLARE DEL CNR DI MILANO. Mantovani Gloria - Musica e dislessia “I musicisti attivano regioni appartenenti a entrambi gli emisferi cerebrali, mentre i non musicisti coinvolgono esclusivamente zone specifiche dell’emisfero sinistro (corteccia occipito-temporale di sinistra e giro occipitale inferiore di sinistra). Per i bambini dislessici l’attivazione di entrambi gli emisferi potrebbe, infatti, supplire al deficit costituzionale della regione cerebrale abitualmente coinvolta nell’analisi visiva delle parole; diventando per loro un aiuto nei compiti di lettura.” Mantovani Gloria - Musica e dislessia SIMILITUDINI TRA MUSICA E LETTURA Mantovani Gloria - Musica e dislessia LETTURA Memoria ( brani) Memoria (anticipazione parola) Perdita del segno nel rigo Perdita del segno nella riga Necessità di più tempo Necessità di più tempo Suonare il brano (ascolto) Leggere il brano (ascolto) Approccio multisensoriale Approccio multisensoriale Automatizzazione della lettura Automatizzazione nella lettura Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICA LINGUAGGIO E MUSICA Esiste una forma scritta. una fonologia (componenti del linguaggio), una sintassi (le regole per combinare fra loro le componenti) una semantica (attribuzione di significato ai prodotti del linguaggio). Mantovani Gloria - Musica e dislessia In entrambi i linguaggi è possibile distinguere: DIDATTICA MUSICALE Mantovani Gloria - Musica e dislessia LE COSE PIU’ DIFFICILI Mantovani Gloria - Musica e dislessia Ripetere frasi musicali anche brevi Memorizzare le note nell’ordine giusto Arrivare in orario alla lezione di strumento Disporre i dati in sequenza Ricordare passi di danza Difficoltà con le parole: Alto-Basso- Su e Giù Differenza tra le note del piano nella mano destra e sinistra Mantovani Gloria - Musica e dislessia Lettura a prima vista Acquisizione degli automatismi (coordinazione tra mano occhi ed orecchie) Memorizzare il significato dei simboli Lettura simultanea di parole e musica Mantenere l’attenzione su: spartito, udito, strumento, direttore contemporaneamente Riconoscere una melodia precedentemente udita Dopo il primo anno di lezioni in cui orecchio e sensibilità compensano, emergono le difficoltà nei compiti più lunghi Mantovani Gloria - Musica e dislessia CARATTERISTICHE ENIGMATICHE DELLA MUSICA Frazioni-Non frazioni temporali Accordi orizzontali sulla tastiera, verticali sul pentagramma Mani sulla tastiera speculari Molte informazioni sullo spartito ( forte, piano, con espressione…) Conteggio delle battute ( soprattutto per i percussionisti) Avanzamento degli occhi in lettura Mantovani Gloria - Musica e dislessia Mantovani Gloria - Musica e dislessia “Occorre molto tempo per assimilare le note ed è ancora più difficile richiamarle alla memoria … Ho solo bisogno di più tempo per elaborare i simboli. Penso di essere meno organizzato dei miei amici, non so leggere i segni grafici, ma ho la sensazione di essere molto creativo in quelle parti del mio far musica che non dipendono dalla notazione. Come cantante ho bisogno che il mio accompagnatore suoni la melodia più volte, ma quando ho veramente lavorato su di essa e collocato alcuni miei segni particolari sullo spartito per indicare la tonalità e i cambiamenti di modo, sono veramente a posto. Altrimenti ogni volta sarebbe come se non l’avessi mia visto.” TANTI OSTACOLI DA SUPERARE Mantovani Gloria - Musica e dislessia COME INSEGNARE LA MUSICA AD UN DISLESSICO Mantovani Gloria - Musica e dislessia RICORDARE CHE…. Alcuni dislessici possono usare la memoria per compensare…non stanno realmente leggendo Aiutare con note principali a ritrovare il segno E’ bene lasciare più tempo per ripassare E’ necessario suonare più volte per loro Insegnare con un approccio multisensoriale Posizionare lo spartito verticalmente Spiegare la posizione delle note, aiutandosi con il Do centrale Usare trucchi per apprendere nomi e durata ( Gru-gatto-canzoncine) Mantovani Gloria - Musica e dislessia ESEMPIO…PROVIAMO INSIEME Mantovani Gloria - Musica e dislessia Uno strumento ad un rigo solo può essere più semplice da apprendere Dire “ suona con questa mano, piuttosto che con la mano destra Far assimilare un’informazione per volta Dare riferimenti non musicali a dati teorici ( ad esempio i tre orsi per i tre diesis) Dare risalto a segni come quello del ritornello Mantovani Gloria - Musica e dislessia DIDATTICA MUSICALE SPECIALE: UN APPROCCIO MULTISENSORIALE ( MILES AND WESTCOMBE- MUSICA E DISLESSIA) Mantovani Gloria - Musica e dislessia IL PENTAGRAMMA COLORATO ASPETTI PRINCIPALI Utilizzo di notazione e righe colorate Utilizzo di targhette Costruzione della scala con i rettangoli Utilizzo di disegni o sfumature dello stesso colore per daltonici Utilizzo dei termini : chiarire alto-basso e destrasinistra Utilizzo dei termini : usare un solo termine per un concetto ( es. chiave di Sol o di violino) Personalizzazione a seconda delle necessità Mantovani Gloria - Musica e dislessia DIDATTICA E TUTELE Nota MIUR prot. 2623 del 11/05/2011 Disturbi specifici di apprendimento Consiglio Nazionale AFAM Mantovani Gloria - Musica e dislessia Studio dello strumento – la dislessia rende faticosa la decodifica, l’apprendimento e la realizzazione immediata e simultanea di tutti i segni dello spartito (alterazioni, legature, segni di articolazione, dinamica, gruppi irregolari, ecc..) che il dislessico riesce a integrare nell’esecuzione solo attraverso uno studio costante e ripetuto, il che comporta tempi di preparazione più lunghi della norma. Materie compositive e teoriche scritte Mantovani Gloria - Musica e dislessia Il dislessico memorizza a fatica i contenuti teorici basilari, e cioè scale, intervalli, alterazioni, tonalità, modulazioni, ecc., e costruisce gli accordi con difficoltà poiché le note che li formano, i gradi che queste note rappresentano nella tonalità e la tonalità stessa ogni tanto tendono a “svanire” o a confondersi nella sua mente, anche quando tali elementi sono ben presenti nella sua memoria a lungo termine. Per procedere deve “ritrovare” questi elementi e tenerli sotto controllo affinché non sfuggano nuovamente. Ciò comporta tempi di elaborazione più lunghi della norma e controlli defatiganti e ripetuti che mettono a repentaglio il completamento della prova. STRUMENTI COMPENSATIVI IN CASO DI COMPITI DI SCRITTURA MUSICALE: Computer con un programma di scrittura musicale tipo Finale; Prospetto delle scale maggiori e maggiori armoniche; minori naturali, armoniche e melodiche; Prospetto degli intervalli consonanti e dissonanti; Prospetto delle tonalità (vicine e lontane); Prospetto delle principali cadenze; Prospetto degli accordi. GLI ESAMI DI STRUMENTO E ANALISI TEORIA E COMPOSIZIONE SCRITTA VANNO SOSTENUTI IN DUE MOMENTI DIFFERENTI Mantovani Gloria - Musica e dislessia Prospetto degli accordi che si formano su ciascun grado della scala maggiore e minore; LA MUSICA PUÒ AIUTARE NEI DISTURBI D’APPRENDIMENTO? Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICOTERAPIA Mantovani Gloria - Musica e dislessia CHE COS’E’? Mantovani Gloria - Musica e dislessia "La musicoterapia è l'uso della musica e/o degli elementi musicali (suono, ritmo, melodia e armonia) da parte di un musicoterapeuta qualificato, con un utente o un gruppo, in un processo atto a facilitare e favorire la comunicazione, la relazione, l'apprendimento, la motricità, l'espressione, l'organizzazione al fine di soddisfare le necessità fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive. La musicoterapia mira a sviluppare le funzioni potenziali e/o residue dell'individuo in modo tale che questi possa migliorare la qualità della vita grazie a un processo preventivo, riabilitativo o terapeutico." Mantovani Gloria - Musica e dislessia La musicoterapia è una tecnica che utilizza la musica come strumento terapeutico, grazie ad un impiego razionale dell’elemento sonoro, allo scopo di promuovere il benessere dell’intera persona, corpo, mente, e spirito.” DIDATTICA MUSICALE O MUSICOTERPIA? Mantovani Gloria - Musica e dislessia A FARE LA DIFFERENZA E’ LA FINALITA’ DELL’ INTERVENTO Mantovani Gloria - Musica e dislessia Con la musicoterapia non imparo a suonare uno strumento, ma attraverso lo strumento musica imparo ad esprimere nuove parti di me stesso. AMBITI DI APPLICAZIONE Mantovani Gloria - Musica e dislessia Prevenzione Riabilitazione Terapia TECNICHE PER IL LINGUAGGIO Mantovani Gloria - Musica e dislessia Melodic Intonation Tx (MMIT) • Musical Speech Stim (STIM) • Rhythmic Speech Cueing (RSC) • Vocal Intonation Tx (VIT) • Therapeutic Singing (TS) • Oral Motor and RespiratoryExercises (OMREX) TECNICHE PER L’ATTENZIONE Mantovani Gloria - Musica e dislessia • Musical Sensory Orientation Training (MSOT) • Musical Neglect Training (MNT) • Auditory Perception Training (APT) • Musical Attention Control Training (MACT) TECNICHE PER I PROCESSI COGNITIVI Mantovani Gloria - Musica e dislessia • Musical Mnemonics Training (MMT) • Associative Mood and Memory Training • Musical Executive Function Training (MEFT) • Music Psychotherapy and Counseling (MPC) MUSICOTERAPIA E DISLESSIA Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICOTERAPIA E PREREQUISITI DELL’APPRENDIMENTO Legame tra dislessia e: Ritmo e Prosodia Miglioramento delle abilità di percezione e discriminazione Legame tra letto-scrittura e lettura della musica Importanza del trattamento prescolare Attraverso la musica vengono coinvolte le aree motorie, la coordinazione, le funzioni esecutive, i processi uditivi, gli apprendimenti e la memoria. Necessità di lavorare su: percezione temporale, produzione metrica, velocità di processazione temporale e produzione ritmica Mantovani Gloria - Musica e dislessia POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI Miglior organizzazione cerebrale Attività volte al potenziamento di: Mantovani Gloria - Musica e dislessia Orientamento e organizzazione nello spazio grafico nello spazio grafico; Lateralizzazione; Percezione del tempo e delle strutture ritmiche (accenti, pause, cadenze, divisione in sillabe, ecc.); Respirazione funzionale necessaria per una buona lettura espressiva; Coordinazione oculo-manuale. TRE FASI DI APPRENDIMENTO PRODUZIONE SIMBOLIZZAZIONE Mantovani Gloria - Musica e dislessia PERCEZIONE LABORATORIO Attività singole e di gruppo Fascia prescolare o scolare Lavoro sulle abilità di discriminazione Dalla discriminazione uditiva alla letto-scrittura Attività di potenziamento dell’ attenzione uditiva Potenziamento dell’organizzazione e riorganizzazione cerebrale Mantovani Gloria - Musica e dislessia IL LABORATORIO Laboratorio di 20 incontri, monosettimanale, due terapeuti, gruppo di controllo Bambini ultimo anno di materna – primo elementare Pregresse difficoltà di linguaggio e/o visuospaziali Miglioramenti ottenuti a carico di attenzione, discriminazione, linguaggio e motricità Migliore capacità di discriminazione uditiva e di programmazione fonologica I genitori riportano un miglioramento nei tempi di attenzione Campione ridotto Mantovani Gloria - Musica e dislessia UN’ESPERIENZA PRATICA Mantovani Gloria - Musica e dislessia MUSICISTI DISLESSICI Mantovani Gloria - Musica e dislessia L’ESPERIENZA DI UNA CANTANTE “Quando frequentavo faticosamente le scuole elementari la musica per me era un rifugio, le insegnanti mi aiutavano a scoprire le mie abilità uditive ed espressive per imparare ad esprimermi meglio….la libertà di improvvisare mi dava la gioia del fare musica.(…) Mantovani Gloria - Musica e dislessia Crescendo ho dovuto imparare la notazione musicale, volendo fare questo come professione…così per aiutarmi ho iniziato ad utilizzare le incisioni musicali (…). “ Se tutto ciò che un bambino può vedere della musica è la difficoltà della notazione musicale, tutti gli altri aspetti della musica andranno perduti. La notazione è li per aiutarci, non è una barriera all’espressione” Mantovani Gloria - Musica e dislessia Chi di noi è riuscito ad abbattere le barriere che lo separavano dalla musica e ha scelto questa carriera, deve far fronte tutti i giorni alla difficoltà di essere dislessico. Tuttavia se riesce ad essere organizzato ed il mondo intorno a lui lo permette;può tirare fuori il meglio di se sviluppando attraverso la musica, le doti che gli sono state date.” Mantovani Gloria - Musica e dislessia JOHN LENNON Mantovani Gloria - Musica e dislessia Appena cominciò la scuola fu espulso per cattiva condotta. In realtà solo più tardi nella vita Lennon scoprì che la sua impossibilità nel fare lo «spelling» e la tendenza a trasformare una parola in un'altra con un suono simile erano dovute alla sua dislessia. In una testimonianza di quando aveva 23 anni disse: «L'arte fu sempre la mia materia preferita. Andavo malissimo in matematica e scienze e non ero forte in storia. Secondo quello che c'era scritto sulle pagelle, sarei andato meglio se mi fossi impegnato più duramente ». TROVARE LA PROPRIA STRADA MUSICALE Mantovani Gloria - Musica e dislessia “ Uso i miei simboli ed i miei segni particolari per ricordare le articolazioni, le espressioni e le ornamentazioni” Mantovani Gloria - Musica e dislessia GRAZIE PER L’ ATTENZIONE