progetti e laboratori scuola primaria as 2010/11
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progetti e laboratori scuola primaria as 2010/11
PROGETTI E LABORATORI SCUOLA PRIMARIA A.S. 2010/11 Attività Classe Docente referente Durata GIOCOSPORT Tutte le classi della Scuola Primaria “ D. Alighieri “ Caterina Durigon Annuale “ LA FORMA DEL PENSIERO” MATEMAGICA Alunni classi 2^ A – B Alunni classi 2^ A – B Daniela Governatori Daniela Governatori ALLA SCOPERTA DELLE Alunni classe TRADIZIONI ARTISTICHE 3^ C LOCALI “PICCOLAGRANDEITALIA” Alunni classi 3^A/B - 5^A/B Gisella Picchio Annuale Annuale Annuale Annuale Daniela Smorlesi PALLAMANO E FAIR PLAY FAI – GEMELLAGGIO FRATELLI D’ITALIA Classe 3° B Scuola Primaria Classi 2^ A/ B Classe 3^ C (vedi scheda allegata ) Daniela Smorlesi Annuale (40 ore) Romana Battaglia Annuale DI LETTURA IN LETTURA Gli alunni delle classi quarte Beatrice Binanti Annuale Carla Calamante Federica Arcangeli Quadrimestrale Daniela Smorlesi Annuale Carla Calamante Annuale “ BAMBINI sempre ENIGMISTICI” “CON CRETA MENTE” più Alunni classi 5^ A/B Tutte le classi della primaria VIAGGIO NEL MONDO Alunni classi 5^ A/B DELLA COMUNICAZIONE 2^TAPPA Titolo MATEMAGICA Destinatari Alunni classe 2^ A – B Docente referente Daniela Governatori Durata Premessa Annuale Il laboratorio “MATEMAGICA” nasce dall’esigenza di creare uno spazio ad una matematica più attiva, concreta, giocosa che stimoli gli alunni a trovare soluzioni in modo autonomo senza preoccuparsi della valutazione, in cui l’errore rappresenti una sfida da superare e non un ostacolo e la collaborazione sia ingrediente basilare per crescere insieme. Dedicherò a questa attività un’ora settimanale in ciascuna classe proponendo quesiti logici e giochi matematici come crucinumeri, quadrati magici, piramidi dei numeri, tombole, giochi con le carte, con i dadi, con l’uso di materiale strutturato e non, costruzione di figure geometriche…anche giochi di movimento come percorsi abbinati all’apprendimento delle tabelline…e tutto ciò che la creatività mi suggerirà. Finalità favorire l’autonomia operativa e il pensiero critico; incentivare il gusto per la matematica, comprendendone l’utilità nella vita pratica. Contenuti essenziali - - Attività previste l’apprendimento e il consolidamento dei concetti logico-matematici attraverso l’esperienza, il gioco e la manipolazione; gli algoritmi necessari alla risoluzione degli esercizi; la scoperta di strategie per risolvere problemi di vario tipo. Videogiochi didattici e giochi individuali, a coppie o in piccoli gruppi come “Il gioco del cambio”, “Il gioco della banca”, “Il mercatino” “La tombola”, “Il gioco dell’oca”… giochi tattici con le carte, i dadi, i gettoni, le monete; utilizzo del materiale strutturato e di oggetti occasionali (tappi, cannucce…); percorsi in palestra abbinati all’apprendimento delle tabelline; crucinumeri, quadrati magici, piramide dei numeri, enigmi e rompicapi di vario genere; costruzione di figure geometriche con l’uso di materiale vario… Risultati attesi - Migliorare la comprensione dei concetti e l’autonomia operativa; Favorire il gusto del risolvere situazioni enigmatiche che richiedono intuizione e riflessione. Flessibilità e organizzazione All’attività viene dedicata un’ora settimanale, in genere il sabato, per concludere la settimana lavorativa con un gioco matematico ma, essendo in stretta connessione con la matematica stessa, viene fruita anche nelle altre lezioni secondo gli agganci e le necessità. Materiali da acquistare CD, cartucce, fogli, cartoncini, pellicole… Produzioni e/o manifestazioni finali Schede ed altre produzioni vengono consegnate di volta in volta agli alunni e quindi non ci sono produzioni particolari, inoltre ritengo prematuro partecipare a gare o concorsi. Modalità di monitoraggio in itinere Osservazione in itinere e attività periodiche di verifica. Modalità di valutazione Ambito logico-matematico “La forma del pensiero” Titolo Destinatari Alunni classe 2^ A – B Docente referente Ins. Daniela Governatori Durata Premessa Finalità Contenuti essenziali Annuale “La forma del pensiero” vuol essere un laboratorio polivalente come il pensiero stesso che si esplica in mille forme (linguistiche, logico matematiche, artistiche, cinestetiche…) e in connessione con le discipline curricolari e i progetti svolti insieme alle altre insegnanti del team. Si tratta di un laboratorio di ricerca storico-geograficoscientifica su uno specifico ambiente del luogo, esattamente il Monocchia, un ruscello che attraversa il nostro territorio. Sono state programmate delle uscite a piedi per osservare direttamente e fotografare gli animali e i vegetali che ci vivono, valutare lo stato di conservazione del logo naturale, rilevare le carenze e l’eventuale degrado ambientale per darne comunicazione all’amministrazione comunale, in modo da stimolare la sensibilità verso i problemi ambientali e formare una coscienza civica negli alunni. In classe si realizzeranno disegni, testi, grafici e schemi, cartelloni con un lavoro a piccoli gruppi e diversificando i compiti, per abituare i bambini alla discussione, al confronto e avviarli a una certa autonomia operativa e di pensiero. Tali attività si alterneranno a lavoretti pratici e di manipolazione da svolgere in aula e nel laboratorio di ceramica in occasione delle varie ricorrenze e per creare addobbi nell’aula, al fine di favorire la creatività e la manualità, abilità carenti in questa generazione di alunni. Si tratta, quindi, di un laboratorio artistico e di ricerca ambientale con attività piacevoli e stimolanti, che invitino al fare e al pensare e nello stesso tempo rappresentino un momento di approfondimento e di riflessione oltre che di condivisione tra alunni e insegnanti. maturare un atteggiamento curioso ed esplorativo nei confronti della realtà circostante e della conoscenza in genere; avere cura e rispetto verso l’ambiente naturale, di cui si conosce e si apprezza il valore; attivare processi creativi, valorizzando le proprie abilità in relazione con quelle dei compagni. - l’esplorazione e la conoscenza del proprio territorio, per individuare le peculiarità dei diversi ambienti; - - - - - Attività previste - l’osservazione, il riconoscimento, la descrizione e la classificazione degli elementi di un ambiente naturale in base a delle caratteristiche; l’importanza dell’acqua per la vita degli animali, delle piante e dell’uomo; la riflessione sulle proprie abitudini nell’uso dell’acqua; la consapevolezza che la tutela dell’ambiente e la biodiversità sono una risorsa da recuperare e mantenere; la sensibilità verso i problemi ambientali e la formulazione di ipotesi per la loro soluzione; la relazione e la documentazione delle esperienze attraverso brevi testi, disegni, foto, schemi e grafici; l’informatizzazione dei materiali prodotti per migliorarne la veste grafica, la fruibilità e la diffusione; la collaborazione per la realizzazione di un prodotto comune dividendo i compiti secondo le attitudini e gli interessi di ciascuno; la manipolazione di materiali diversi per realizzare oggetti decorativi e addobbi. escursioni nel territorio ed osservazioni dirette della flora e della fauna di un ambiente naturale; realizzazione di foto e disegni per documentare le esperienze; discussioni e verbalizzazioni; costruzione di cartelloni esplicativi e schemi di sintesi; videoscrittura e videografica; manipolazione di materiali per creare oggetti artistici e di uso pratico. Risultati attesi Come espresso nel titolo stesso il laboratorio mira a potenziare negli alunni le varie forme del pensiero attraverso la ricerca sul territorio e le attività di disegno e manipolazione. Flessibilità e organizzazione All’attività viene dedicata un’ora settimanale nel rientro pomeridiano del martedì. Esperti esterni e/o consulenze • • Intervento dell’ambientalista Gianni Teodori: una lezione di 2 ore in ciascuna sezione per la realizzazione di carta riciclata. Eventuale intervento di un esperto per le attività di manipolazione da svolgere nel laboratorio di ceramica. Materiali da acquistare Basi di legno, fogli di vario tipo, cartoncini, tempere, colle, pennelli, tamponcini, cartucce per computer, sviluppo di foto, creta…e materiale vario di facile consumo. Produzioni e/o manifestazioni finali - Produzione di addobbi, cartelloni, manufatti e oggetti artistici. Partecipazione al concorso del FAI. Modalità di monitoraggio in itinere Osservazione in itinere e attività periodiche di verifica per valutare il grado di interesse, la partecipazione e le competenze acquisite dai singoli e dal gruppo classe. Modalità di valutazione La valutazione degli alunni verrà espressa nell’ambito scientifico e in quello grafico-espressivo. Titolo Destinatari Docente referente Durata Finalità ALLA SCOPERTA DELLE TRADIZIONI ARTISTICHE LOCALI Alunni classe terza C Picchio Gisella Annuale Scoprire, sperimentare e valorizzare le risorse artistiche e culturali locali attraverso l’ascolto di testimonianze e lo studio di tradizioni del proprio paese Sapersi esprimere usando materiali plastici e pittorici nella riscoperta delle tradizioni locali. Conoscere linguaggi poetici e musicali del proprio territorio e saperli interpretare Stimolare la creatività e la fantasia Sviluppare il senso di appartenenza Contenuti essenziali Esprimersi attraverso la decorazione e la realizzazione di prodotti plastici. Saper manipolare materiali diversi. Usare diverse tecniche di pittura Realizzare manufatti. Memorizzare ed interpretare poesie e canti in dialetto. Scoprire il significato di espressioni, filastrocche, proverbi e cantilene del passato Saper collaborare con gli altri Conseguire abilità e competenze di espressione e comunicazione. Attività previste Conoscere e apprezzare il patrimonio delle tradizioni artistiche locali Decorazione della ceramica con varie tecniche Realizzazione del gesso e decorazione delle formine con acquerelli e altre modalità. Oggetti artistici tridimensionali con das e/o pasta-pane. Creazione e decorazione con colori acrilici di soggetti con la ceramica Produzioni e/o manifestazioni finali Risultati attesi Canti popolari, filastrocche, poesie e cantilene della tradizione appignanese Eventuale saggio musicale a maggio Presentazione di alcuni canti e poesie natalizie all’INRCA con un gruppo di alunni Coinvolgimento degli alunni per la valorizzazione delle attività espressive locali Accrescere il legame scuola territorio Flessibilità e organizzazione Esperti esterni e/o Consulenze Maturare il senso di appartenenza alla propria comunità Intero gruppo classe con attività laboratoriali Esperta del gesso: Del Savio Daniela. Sig. Aldo Andreucci. Nonni degli alunni. Sig:ra Anna Zanconi. Associazione musicale Appignano- Montefano con esperti di didattica musicale. Materiali da acquistare Modalità di monitoraggio in itinere Colori acrilici per ceramica Osservazione della partecipazione, dell’interesse e dell’attenzione dimostrati dagli alunni. Modalità di valutazione Osservazione e valutazione dei prodotti decorativi realizzati Titolo progetto “PICCOLAGRANDEITALIA” Classi coinvolte Docente referente Istituto Comprensivo “Luca della Robbia” Scuola primaria classi 3°A-B 5°A-B Ins. Daniela Smorlesi Durata Annuale Finalità Adesione al progetto nazionale di Legambiente nato per tutelare l'ambiente e la qualità della vita dei cittadini che vivono nei piccoli centri, valorizzando le risorse e il patrimonio d'arte e tradizioni che essi custodiscono. -progetti, attività, iniziative particolarmente significative realizzati nelle scuole -la storia dei due paesi -le attività culturali -le attività economiche Contenuti essenziali Attività previste -gemellaggio con l’Istituto Comprensivo di Allumiere -promozione dei propri territori attraverso la realizzazione di diversi materiali -invio di materiali prodotti dai bambini tramite e-mail, sito internet delle scuole o posta Risultati attesi -Conoscenza dei due Istituti -Conoscenza del paesaggio storico e artistico dei due piccoli comuni Flessibilità e organizzazione L’attività sarà così articolata: -presentazione delle scuole (dicembre) -presentazione del paese- notizie storiche e monumenti (gennaio) -le attività economiche (febbraio) -le feste e le attività culturali (marzo) -la ceramica e la lavorazione del legno (aprile) Incontro tra scuole nella giornata dei Piccoli Comuni (Maggio) Questionario finale sull’indice di gradimento per docenti e alunni. Produzioni e/o manifestazioni finali Modalità di valutazione Titolo progetto “CON CRETA MENTE” Classi coinvolte Docente referente Scuola primaria: -classi 1°-2° laboratorio manipolativo -classi 3°-4°-5° laboratorio manipolativo, tornitura e decorazione Ins. Daniela Smorlesi Durata annuale Finalità -Favorire la creatività, l’espressività e lo sviluppo della personalità -Conoscere l’argilla e il processo ceramico -Conoscere e sperimentare le possibilità di impiego didattico dell’argilla per attività inclusive, favorendo l’apprendimento, la creatività e l’espressività degli alunni con disabilità -Saper modellare l’argilla l’utilizzo di semplici tecniche -Saper decorare i manufatti in argilla -Conoscere la storia della produzione della ceramica -Conoscere la lavorazione della ceramica ad Appignano Contenuti essenziali -Le fasi della creazione dei manufatti in terracotta -La lavorazione al tornio -La manipolazione dell’argilla -La decorazione dei manufatti -La storia della ceramica -La lavorazione della ceramica ad Appignano Attività previste -Visite guidate alle botteghe dei vasai di Appignano -Lavori al tornio -Lavori con stampi e tecniche diverse -Lezioni in Power Point sulla storia della ceramica di Appignano -Decorazione dei manufatti con i colori per ceramica -Drammatizzazione Risultati attesi -Maggiore manualità -Sviluppo della creatività -Realizzazione di semplici manufatti di terracotta -Conoscenza della storia locale: la lavorazione della terracotta ad Appignano Flessibilità e organizzazione Laboratorio manipolativo: - 10 ore a classe ( 1°-2°) a partire dal secondo quadrimestre Laboratorio manipolativo, tornitura e decorazione: - 2 ore settimanali, per un totale di 20 ore a classe (3°-4°-5°) Esperti esterni e/o consulenze -Prof. Mario Buldorini, esperto in storia locale -Associazione M.A.V (Maestri Vasai Appignanesi) -Esperto locale nella lavorazione della ceramica Materiali da acquistare -Rotoli di carta -Secchi -Colori -Pennelli -Argilla bianca -Stampa manifesti / locandine / opuscoli Il Comune ha acquistato: -l’argilla rossa per lavorare al tornio -i grembiuli per i bambini -6 torni Produzioni e/o manifestazioni finali -cd o opuscolo che documenti l’esperienza del laboratorio -addobbi in ceramica per l’albero in piazza -presepe di terracotta -spettacolo teatrale di fine anno (classe 3°B a conclusione del laboratorio di drammatizzazione) -incontro finale con i genitori e report del progetto Modalità di monitoraggio in itinere Questionari per verificare l’indice di gradimento dei bambini e delle insegnanti coinvolte nel progetto Modalità di valutazione -Schede di verifica -Osservazione delle attività svolte nel laboratorio Titolo progetto PALLAMANO E FAIR PLAY Classi coinvolte Classe 3° B Docente referente Ins. Daniela Smorlesi Durata Finalità Annuale (40 ore) Il laboratorio ha lo scopo di sviluppare nei bambini il gioco-sport e l’avviamento alla pratica sportiva attraverso il gioco della pallamano. L’obiettivo è quello di educare i bambini al benessere fisico e, mediante l’attività di gruppo, a costruire un processo di socializzazione, facendo acquisire il rispetto dei ruoli, l’accettazione delle regole, la conoscenza e la valutazione delle proprie capacità in funzione di mete comuni. Contenuti essenziali -la motricità come momento essenziale dello sviluppo integrale della personalità -la pratica sportiva come benessere fisico -il gioco di squadra -la collaborazione -i valori del far paly Attività previste -giochi motori -partite di pallamano -gioco con i valori del fair paly Risultati attesi -la partecipazione attiva di ciascun alunno -la consapevolezza dei valori del fair-play Esperti esterni e/o consulenze -Esperti F.IG.H. Produzioni e/o manifestazioni finali Manifestazione al campo sportivo di Appignano Modalità di valutazione Questionario GIOCOSPORT Titolo Destinatari Tutte le classi della Scuola Primaria “ D. Alighieri “ Docente referente Ins. Durigon Caterina Durata Annuale Finalità FAIR PLAY: educare alla lealtà e allo spirito sportivo ( rispettare le regole e gli avversari). • Consolidare la capacità di collaborare per un fine comune. • Acquisire/consolidare le competenze motorie – sportive individuali e di squadra. • Sperimentare una pluralità di esperienze che permettono di conoscere ed apprezzare molteplici discipline sportive. • Sperimentare, in forme semplificata e progressivamente sempre più complessa ( in relazione all’età degli alunni ) , diverse gestualità tecniche. • Contenuti essenziali • Conoscenza ed applicazione dei principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive. • Scelta di azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni. • Utilizzo di numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. • Partecipazione attiva ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando la diversità, manifestando senso di responsabilità. • Partecipazione alla realizzazione di semplici coreografie o sequenze di movimento seguendo strutture ritmiche o brani musicali. Attività previste • • • • • Ascolto di suoni e ritmi, riproduzione motoria. Movimenti liberi e guidati, a corpo libero, individuali , a coppie. Percorsi motori con piccoli e grandi attrezzi. Staffette e circuiti. Giochi individuali, a piccoli gruppi e a squadre. • • • • Risultati attesi • • Avvio agli sports ( mini volley, mini hand – ball, mini basket, calcetto, e discipline atletiche...). Attività generali di GIOCOSPORT: padroneggiare gli spazi, passare/ricevere la palla, difendere/attaccare uno spazio. Attività specifiche di GIOCOSPORT: lanciare, intercettare, colpire, spostarsi. Osservazioni, conversazioni e verbalizzazioni delle esperienze ludico-motorie-sportive. Acquisire/consolidare le competenze motorie – sportive individuali e di squadra. Migliorate la socializzazione, il rispetto delle regole e la capacità di collaborare con gli altri. Flessibilità e organizzazione 1 ora settimanale da aggiungere a quella curricolare per ogni classe alla palestra comunale. Esperti esterni e/o consulenze Polisportiva Appignano Istruttore Lorenzo Bocchini Materiali da acquistare Eventuali piccoli attrezzi per la manifestazione finale. Produzioni e/o manifestazioni finali Manifestazione finale “Tutti in campo”: mattinata di giochi sportivi e percorsi motori al campo sportivo (fine maggio 2011). Modalità di monitoraggio in itinere Saranno monitorate le acquisizioni di competenze motorie e l’evoluzione dei comportamenti dei bambini nelle diverse situazioni di gioco. Modalità di valutazione Ambito espressivo: corpo, movimento e sport. FAI – GEMELLAGGIO FRATELLI D’ITALIA Titolo Istituto Comprensivo L. Della Robbia - Scuola Primaria Classi 2^ A – B Classe 3^ C (vedi scheda allegata dall’insegnante Picchio Gisella) Destinatari Docente referente Romana Battaglia Durata Finalità Contenuti essenziali Annuale Conoscere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale e naturale del proprio paese. Comunicare e collaborare con coetanei anche a distanza per scambiarsi informazioni, riflessioni, idee tramite e-mail e posta comune. - Il Tusculano, unico monumento di Appignano. - Il Bellente, tra storia e leggenda. - La Leguminaria, festa gastronomica e delle nostre tradizioni. - Attività previste - Uscite a piedi per osservare direttamente monumenti e paesaggi naturali di Appignano. Attività di ricerca tramite diverse fonti. Interviste e foto. Produzione di disegni, testi, schemi, cartelloni, CD. - Materiali da acquistare Stimolare la naturale curiosità degli alunni per le storie e i fatti del nostro paese e incentivare il senso di appartenenza che li lega ad una comunità. - Sapersi confrontare con le altre realtà, anche diverse e lontane dalla nostra. Le attività vengono guidate da tutte le insegnanti del team secondo le singole competenze e in stretta collaborazione poiché sono interessati i vari ambiti disciplinari: storia, geografia, scienze, italiano, educazione all’immagine, educazione al suono e alla musica, tecnologia. L’orario è molto flessibile, legato alle scadenze accordate con la classe gemellata. Stampa di foto, materiale di facile consumo per realizzare i cartelloni richiesti, CD e cartucce. Produzioni e/o manifestazioni finali Partecipazione al concorso del FAI “Fratelli d’Italia”. Risultati attesi Flessibilità e organizzazione - Modalità di monitoraggio in itinere Modalità di valutazione Conversazioni orali per saggiare il gradimento ed attuare le necessarie modifiche. - Valutazione degli elaborati prodotti e delle modalità di esecuzione. La valutazione riguarda l’ambito antropologico, scientifico, linguistico ed espressivo.