Dispensa "CIBOBUONO" - Istituto Comprensivo di Pisogne

Transcript

Dispensa "CIBOBUONO" - Istituto Comprensivo di Pisogne
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Istituto Comprensivo “Ten. Giovanni Corna Pellegrini”
Scuola dell’infanzia – Primo ciclo d’istruzione
ELABORATO E SCRITTO DA VINCENZA BRISCIOLI,
BRISCIOLI, MEDICO PEDIATRA, GENETISTA
1
Alla base (nella piramide di riferimento è il primo piano) della piramide c’è quello che dovremmo
non farci mancare mai, secondo voi cos’è?
La VERDURA e la FRUTTA, le dovremmo mangiare ben 5 volte al giorno, ed invece cosa spesso
accade, si mangia 5 volte al giorno snack e patatine AHIME’!!!
Ma secondo voi perché sono così importanti la verdura e la frutta?
Proviamo a pensare alla FRUTTA (MELA, BANANA, PERA, FRAGOLE etc.), magari alla frutta di
stagione, così ricca di sostanze di cui il corpo ha bisogno in quel momento (pensate la natura
d’inverno ci offre le arance, in questo frutto c’è molta vitamina C che serve ad aumentare le difese
del nostro corpo per combattere i raffreddori e i malanni della stagione).
Sapete cosa contiene la frutta?...contiene le VITAMINE e LA FIBRA.
Ora le vitamine sono tantissime, nella frutta troviamo soprattutto la VITAMINA A E I CAROTENI
che sono utili per la vista, per combattere le infezioni e per la crescita delle ossa; le VITAMINE
DEL GRUPPO B che partecipano al funzionamento del cervello e alla formazione dei globuli rossi;
la VITAMINA C che, come ho già raccontato, ci protegge dalle infezioni e rende forte il tessuto
connettivo (tessuto di sostegno del nostro corpo). La FIBRA è importante perché aiuta il nostro
intestino a funzionare bene.
Ora proviamo a pensare alla VERDURA, solitamente cosa ci viene in mente: insalata, spinaci,
carote, carciofi, pomodori, essa è ricca di VITAMINE, FIBRA, SALI MINERALI…oltre alle
vitamine che ci sono anche nella frutta, nella verdura, in particolare negli ortaggi verdi, troviamo la
VITAMINA E che protegge l’organismo dai processi di invecchiamento e la VITAMINA K che
entra nel processo di coagulazione e di assorbimento del calcio.
I SALI MINERALI sono il CALCIO, IL FOSFORO, IL MAGNESIO che entrano nella formazione
del tessuto osseo, nervoso, muscolare.
Al secondo piano della nostra piramide troviamo PATATE, legumi, CEREALI E DERIVATI,
dovremmo trovarli nella nostra tavola almeno 3 volte al giorno. Essi contengono CARBOIDRATI,
che sono la fonte principale di ENERGIA, oltre a VITAMINE (GRUPPO B), SALI MINERALI
(CALCIO, FOSFORO, MAGNESIO), FIBRA.
Saliamo ora al terzo piano della piramide e vi troviamo: CARNI, PESCI,UOVA che sono alimenti
che contengono PROTEINE, FERRO ZINCO E VITAMINE, utili alla nostra crescita e dovremmo
consumarle alternati durante settimana…Abbiamo sempre al terzo piano: LATTICINI sono un
importante fonte di CALCIO (UTILE per il nostro scheletro) E DI PROTEINE.
Al quarto piano troviamo oli, grassi, frutta secca, possono essere consumati giornalmente con
moderazione.
Al ultimo piano della nostra piramide troviamo il cibo che dovremmo consumare IL MENO
POSSIBILE: SALTUARIAMENTE ED IN PICCOLE QUANTITA’ perché ricco di energia, che
proviene dai GRASSI E DA ZUCCHERI SEMPLICI, ma povero di VITAMINE E
MINERALI….spesso questi cibi contengono ADDITTIVI ovvero sostanze chimiche, usate per
mantenerli “freschi”. Questi cibi sono SNACK SALATI, BIBITE, DOLCI, BURRO,MAIONESE…
2
Per COLAZIONE dobbiamo introdurre il 15-20% di calorie, è un pasto importante perché di notte
il nostro corpo lavora ed utilizza tutte le riserve di zucchero, per cui al mattino abbiamo bisogno di
carburante (anche per il cervello). Se mangiate bene a colazione, sarà più facile affrontare le
verifiche, le interrogazioni o ascoltare la lezione di storia, di matematica.
C’è bisogno di uno spuntino a metà mattina ed il cibo ideale è la frutta, fette biscottate, biscotti
secchi, cracker, per dissetarsi acqua o succo di frutta. Non dovreste invece mangiare focaccia o
pizza, patatine, panino con salumi, bibite o bevande a base di tè zuccherato, snack al cioccolato.
Il pranzo e la cena necessitano del 30% circa di calorie giornaliere, possono essere a base di pasta,
carne, pesce e se a pranzo ho mangiato un determinato cibo, non conviene che lo stesso cibo lo
mangi anche a cena…ricordate è necessario variare..
La MERENDA dovrebbe essere regolata in base all’attività fisica svolta dal bambino, ma non deve
essere tanto elaborata, per non caricare lo stomaco e favorire così la digestione. Vanno bene frullati
di latte e frutta, pane e marmellata, miele, yogurt, latte e cereali, piccola fetta di torta casalinga, latte
e biscotti secchi, fette biscottare e succo di frutta, pane con quadretti di cioccolato, pane noci e
miele, piccola porzione di gelato. Ci sono tante possibilità, è meglio evitare panini con salumi, o
con formaggio, pizze o focacce, patatine fritte, snack vari e farciti, dolci elaborati con creme, bibite
gassate zuccherate, panini con hamburger, gelati con panna.
Vorrei ricordarvi che è importante sapere cosa mangiamo, non tutto ciò che appare buono è sano e
fa bene al nostro corpo…ricordate le apparenze a volte ingannano!!!
E’ importante leggere l’etichetta dei cibi confezionati, non solo per sapere quando è la loro
scadenza, ma anche per conoscere cosa contengono e questo lo sanno bene i genitori dei ragazzi che
soffrono di allergie alimentari e lo sanno i ragazzi stessi.
3
REGOLE
- NON CI SONO ALIMENTI BUONI O CATTIVI, MA CI SONO BUONE O CATTIVE ABITUDINI.
- DOBBIAMO VARIARE GLI ALIMENTI.
- MANGIARE FRUTTA E VERDURA 5 VOLTE AL DI’.
- BERE BIBITE E MANGIARE DOLCI OGNI TANTO. Cari amici al FAST-FOOD andateci poche
volte, meglio il cibo di casa vostra….
- BERE L’ACQUA DEL RUBINETTO…CI AIUTA ANCHE A RIDURRE INQUINAMENTO DA
BOTTIGLIE DI PLASTICA.
I ragazzi e le ragazze come te mangiano volentieri cibi molto saporiti e nutrienti, è però necessario
porre attenzione a che cosa c’è nel cibo che mangiamo.
Siamo vivi e stiamo bene in salute grazie a ciò che mangiamo e beviamo, mangiare e bere sono due
azioni naturali che ripetiamo più volte al giorno.
Il nostro corpo ci ricorda attraverso la sete e l’appetito che il consumo di energia non si ferma mai.
Il nostro organismo è continuamente impegnato nel regolare svolgersi dei processi vitali essenziali
quali la circolazione del sangue, la respirazione, la trasformazione delle sostanze nutritive e la loro
distribuzione. E’ in continua crescita: muscoli, ossa, organi interni si stanno strutturando per
raggiungere il pieno sviluppo.
L’organismo si difende costantemente dalla minaccia di batteri e microrganismi che deve rendere
innocui ed espellere.
Si adatta continuamente alle diverse condizioni ambientali e climatiche: estate, inverno.
Per fare fronte a queste trasformazioni il corpo ha bisogno di essere rifornito da sostanze
indispensabili: proteine, vitamine, carboidrati, minerali, fibre, acqua.
UNA DIETA non equilibrata ci porta all’obesità o al soprappeso. Il rapporto sbagliato con il cibo può
portare all’obesità se introduciamo cibi ipercalorici a fronte di una attività fisica ridotta. Il danno che
determiniamo lo paghiamo in termini di patologie cardiache, respiratorie, epatiche, metaboliche.
4
A volte una eccessiva alimentazione o la rinuncia al cibo diventano segnali che la persona lancia al
mondo per segnalare uno stato di malessere. I principali disturbi psicologici che si manifestano con un
rapporto sbagliato con il cibo sono bulimia e anoressia.
BULIMIA: non riesce a controllare lo stimolo di mangiare di tutto in quantità eccessive ad ogni ora
del giorno e della notte. Una persona con questa patologia tende a crescere continuamente di peso
anche se cerca di eliminare il cibo provocandosi il vomito o usando lassativi.
ANORESSIA: è il contrario della bulimia, la persona mangia sempre meno, può eliminare il cibo
attraverso il vomito, aumenta l’attività fisica per spendere più calorie di quelle introdotte, ha un
controllo ossessivo del peso e del cibo introdotto, vive nel controllo e nella tensione di un peso ideale e
di un corpo ideale che non verrà mai raggiunto. La realtà è distorta, non esiste che il proprio scopo per
raggiungerlo si può anche morire!!!
La terapia di questi disturbi è psicologica, non farmacologia. Coinvolge tutto il nucleo familiare.
Le cause: stili di vita devianti vedi modelle, consumismo sfrenato, mancanza di buon senso!!!
Il termine doping deriva dalla parola doop, un miscuglio di sostanze energetiche che i marinai olandesi
usavano ingerire già quattro secoli fa, prima di affrontare una tempesta sull’oceano.
Da doop si è arrivati nel novecento al verbo inglese to dope (drogare) e al sostantivo doping.
Ecco la definizione che ne dà la legge italiana, in base all’art. 1 comma 2 della legge 376/2000.
«Doping è la somministrazione o l’assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o
farmacologicamente attive e l’adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da
condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al
fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti».
In parte per incoscienza giovanile, in parte sicuramente per carenza di informazione in materia, le nuove
generazioni continuano a rincorrere l'ideale del corpo perfetto e della resa sportiva con il minimo
sforzo, ignorando i rischi a cui si espongono. Non raffreddori e mal di pancia, ma tumori genitali,
disfunzioni ormonali, alterazioni biochimiche dell'intero organismo.
. Classi di sostanze vietate
- Ormoni peptidici e sostanze correlate
- Agenti anabolizzanti
- Beta-2 antagonisti
- Diuretici
2. Metodi vietati
Emotrasfusione illecita
- Manipolazione farmacologica, chimica o fisica
- Doping genetico
3. Classi di sostanze sottoposte a determinate restrizioni
- Alcol
- Derivati della canapa indiana
- Anestetici locali
- Corticosteroidi
- Beta-bloccanti
5
OMS sostiene che il fumo è una delle cause principali dell’insorgere di TUMORI, MALATTIE
RESPIRATORIE, MALATTIE CARDIACHE.
Rappresenta la seconda causa di morte nel mondo.
Il 10 gennaio 2005 è entrata in vigore la legge che VIETA IL FUMO nei locali aperti al pubblico, è stato
importantissimo questa legge, perché ha tutelato i non fumatori (adulti e bambini) dagli effetti del fumo
passivo.
I numero dei morti per fumo è elevato si parla di 850.000 ogni anno
L’alcol etilico o etanolo è prodotto dalle fermentazioni degli zuccheri presenti nella frutta, nei cereali, in
alcuni semi e tuberi. La quantità contenuta nelle bevande alcoliche si misura in “gradazione alcolica”,
termine che indica la percentuale in volume di alcol.
•
•
•
•
•
Il senso piacevole che si avverte dopo l’assunzione anche di basse quantità di alcol induce a
sottovalutare situazioni di pericolo.
Il senso di valutazione delle distanze e delle velocità viene alterato(sorpassi azzardati).
L’alterazione delle percezioni visive riduce il campo visivo, diminuisce la visibilità laterale (visione
a tunnel) e aumenta la sensibilità all’abbagliamento nella guida notturna (incidenti agli incroci, di
sera e nelle gallerie).
La riduzione della velocità della trasmissione nervosa rallenta i tempi d reazione (i riflessi).
L’alcol produce sonnolenza e riduce la capacità di concentrazione.
Quando il tasso alcolemico raggiunge 1g/l il rischio di pericolosità per sé e per gli altri è aumentato di
quasi 20 volte, rispetto ad una alcolemia dello 0.5 g/l e con 1.8 g/l la probabilità di incidente sale a 50
volte.
IL VIAGGO DELL’ALCOL nel nostro Corpo
L’alcol ingerito sotto forma di bevande alcoliche viene trasformato in parte a livello dello stomaco (in
proporzione maggiore nell’uomo rispetto alla donna), mentre in gran parte è assorbito passando
direttamente nel sangue e raggiunge tutti gli organi. Viene quindi lentamente eliminato, principalmente
dal fegato.
6
La principale azione dell’alcol si esplica a livello del sistema nervoso centrale, con una duplice risposta:
in un primo tempo compare uno stato euforico (il soggetto può apparire eccezionalmente brillante ed
espansivo), poi si presenta sintomi di depressione psichica (diminuzione delle capacità mentali, tristezza,
movimenti rallentati ed impediti fino al coma a seconda del livello di alcolemia).
Indicativamente gli effetti sono:
- STATO EUFORICO CON LOQUACITA’
- DISINIBIZIONE E RALLENTAMENTO DELLE CAPACITA’ DI ELABORAZIONE
MENTALE DELLE PERCEZIONI
- STATO DI EBBREZZA CON DIFFICOLTA’ AD ARTICOLARE I MOVIMENTI E LA
PAROLA
- UBRIACHEZZA CON ALTERAZIONI DI VARIO GRADO DELLO STATO DI COSCIENZA
ANDATURA BARCOLLANTE, DISTURBI DELL’EQUILIBRIO, DIFFICOLTA’ DI
LINGUAGGIO, FREQUENZA CARDIACA AUMENTATA, RESPIRO PROFONDO E
VASODILATAZIONE CUTANEA
- COMA
- MORTE
L’alcol può causare lesioni denominate patologie organiche alcol correlate al
SISTEMA NERVOSO
SISTEMA DIGERENTE
SISTEMA CARIOCIRCOLATORIO
SISTEMA RESPIRATORIO
APPARATO GENITALE
Inoltre l’alcol può causare gravi danni al feto se consumato in gravidanza, i bambini e gli adolescenti
hanno una ridotta capacità di metabolizzare alcol, è risaputo l’effetto dell’ alcol sullo sviluppo.
L’alcol aumenta il rischio di incidenti sul lavoro.
L’alcol interagisce con vari farmaci: sedativi e tranquillanti, l’effetto è di potenziarne l’azione con
conseguente abbassamento dello stato vigile, della coordinazione motoria e della velocità di reazione
agli stimoli.
L’alcol aumenta la possibilità di produrre danni allo stomaco assunto con l’aspirina.
Troppo spesso l’assunzione di alcol avviene insieme a quella di droghe di vario genere. Si pensa infatti
che un cocktail di questo genere renda più intensi gli effetti desiderati. Invece no: questi mix aumentano
gli effetti indesiderati.
RICORDO CHE BIRRA, VINO,APERITIVO, COCKTAIL ALCOLICO CONTENGONO ALCOL,
UN BICCHIERE CIRCA 12 GRAMMI DI ALCOL.
L’ALCOL AL VOLANTE
IL LIMITE ITALIANO 0.8 MG/ML, IN FRANCIA è 0.5 MG/ML
7
Bibliografia:
- ASL Arezzo, sistema sanitario della regione Toscana: Dipartimento delle
Dipendenze Azienda 8.
- Al Gore: Una scomoda Verità, Edizione Ragazzi Rizzoli.
- Vittorino Andreoli: La vita digitale, Rizzoli editore
Dalla parte dei bambini BUR editore
Carissimo Amico, Lettera sulla droga, Rizzoli Editore
- Umberto Galimberti: L’ospite inquietante. Il nichilismo e i giovani
- Gian Antonio Stella: La bambina, il pugile, il canguro. Rizzoli
- Anna Sarfatti La Costituzione raccontata ai bambini, Mondadori
- Luca Crippa e Maurizio Onnis: Noi siamo la Storia, Edizioni Scolastiche B.
Mondadori
- Gherardo Colombo e Anna Sarfatti: Sei stato tu?, Salani Editore
- Che cosa mi succede (per ragazze e per ragazzi) Ed. Usborne
- Magni, Lucani, Bernardi: I Nati ieri e quelle cose lì. Carthusia
- R. A. Gordon: Anoressia e bulimia, Raffaello Cortina editore
- Assessorati ai servizi sociali Comune Artogne, Gianico, Pian Camuno,
Pisogne: La corretta alimentazione nell’infanzia. ASL Vallecamonica e
Comunità Montana Valle Camonica.
8