facsimile - Pubblica Amministrazione online

Transcript

facsimile - Pubblica Amministrazione online
E
Mod. Comunale
(Modello 0384 Versione 005­2015)
CODICE PRATICA
*CODICE FISCALE*­GGMMAAAA­HH:MM
Allo Sportello Unico delle Attività Produttive Comune / Comunità / Unione ____________________________
Identificativo SUAP: ____
L
Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) COMMERCIO AL DETTAGLIO IN MEDIA O GRANDE STRUTTURA
Ai sensi del D.L.vo 114/1998 e s.m.i., della L. R. 28/1999 e s.m.i. e ai sensi dell'art. 19 della Legge 241/90 e s.m.i.
Il Sottoscritto / la Sottoscritta
C.F. Data di nascita I
Nome Sesso ­
Cittadinanza Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune Stato Via, Piazza Scala Piano Telefono Interno Cellulare Richiedente N. C.A.P. Fax M
Cognome Intestatario PEC non comunitario non comunitario e residente all'estero
I
comunitario Permesso di soggiorno / carta di soggiorno n° Rilasciato da Data di rilascio Motivo del soggiorno Valido fino al Estremi raccomandata Rinnovato il ­
S
in qualità di:
denominazione o ragione sociale Cod. fiscale Partita IVA sede legale: Stato Prov. Comune Via, Piazza Scala Piano Interno Telefono C.A.P. Fax E­mail PEC Intestatario In attesa di iscrizione al R.I. CCIAA C
Richiedente N. Non tenuto all'iscrizione in quanto Ente o altra struttura N. di iscrizione al R.I. CCIAA di In attesa di iscrizione al R.E.A. del Non tenuto all'iscrizione in quanto Ente o altra struttura N. di iscrizione al R.E.A. di del Estremi dell'atto A
Cittadino relativamente ad una struttura di vendita di GRANDE DIMENSIONE
F
MEDIA DIMENSIONE SEGNALA ai sensi del D.L.vo 114/1998 e s.m.i., della L. R. 28/1999 e s.m.i. e ai sensi dell'art. 19 della Legge 241/90 e
s.m.i.
A ­ VARIAZIONI
E
A1 ­ TRASFERIMENTO DI SEDE
A2 ­ AMPLIAMENTO DI SUPERFICIE DI VENDITA ex art. 15, c. 7
lett. b) della DCR 563­13414/1999 e s.m.i.
A3 ­ RIDUZIONE DI SUPERFICIE DI VENDITA
A4 ­ RIDUZIONE DI SETTORE MERCEOLOGICO
L
B ­ SUBINGRESSO ­ VARIAZIONE DI TITOLARITA'
Titolare di: n° del DIA n° del Presa d'atto n° del Autorizzazione amministrativa n° del n° del I
S
C
sotto la sua personale responsabilità, consapevole delle implicazioni penali previste dall'art.76 del D.P.R.
28.12.2000 n. 445 e delle conseguenze di cui all'art. 21 della legge 7.8.1990 n.241 in caso di dichiarazioni mendaci o
false attestazioni, ai sensi dell' art. 3 del D.P.R. 300/92 e degli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000, dichiara quanto
contenuto nella rispettiva sezione:
A
F
Altro M
I
SCIA L'ATTIVITÀ UBICATA IN:
Comune C.A.P. Via, Viale, Piazza, ecc. Piano censito C.F. Interno N. censito C.T.
L
Scala E
SEZIONE A ­ VARIAZIONI
sezione foglio mappale sezione foglio mappale subalterno I
Insegna dell'esercizio Alimentare mq. Non alimentare mq. mq. Totale Prodotti per l'alimentazione umana Sì M
SETTORI MERCEOLOGICI E SUPERFICIE DI VENDITA
No Generi di monopolio mq. Farmacie mq. Carburanti mq. I
Tabelle speciali L'attività viene svolta in centro commerciale: si no mq. S
SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE
Provvedimento n. in data rilasciato da A CARATTERE Stagionale dal al C
Permanente e avrà inizio: dalla data di presentazione della presente segnalazione successiva alla data di presentazione della presente segnalazione L'ATTIVITÀ SUBIRÀ LE VARIAZIONI DI CUI ALLE SEZIONI
A1 A2 A3 A
dalla data del A4 IL TRASFERIMENTO AVVIENE:
Nel medesimo addensamento o localizzazione F
SEZIONE A1 ­ TRASFERIMENTO DI SEDE
Da una zona L2 a una zona A1, A2, A3, A4 o L1 E
Da area esterna alle zone commerciali (verso una zona di insediamento commerciale) L'attività è attualmente ubicata nella zona commerciale: ADDENSAMENTO A1 A2 A3 LOCALIZZAZIONE L1 L2 A4 A5 L
Fuori zona commerciale
L'ATTIVITÀ SARÀ TRASFERITA AL NUOVO INDIRIZZO
Comune C.A.P. Via, Viale, Piazza, ecc. Piano Interno N. I
Scala censito C.T.
sezione foglio mappale sezione foglio mappale subalterno Insegna dell'esercizio M
censito C.F. nella zona commerciale: A2 A3 LOCALIZZAZIONE L1 L2 A4 A5 Fuori zona commerciale
I
ADDENSAMENTO A1 Alimentare mq. Non alimentare mq. mq. Totale Prodotti per l'alimentazione umana Sì S
SETTORI MERCEOLOGICI E SUPERFICIE DI VENDITA
No Tabelle speciali Generi di monopolio mq. Farmacie mq. Carburanti mq. mq. C
SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
L'attività viene svolta in centro commerciale: si no DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE
Provvedimento n. in data rilasciato da A
LA SUPERFICIE DI VENDITA SARÀ AMPLIATA entro il limite di 400 mq e comunque per un massimo del 20% della superficie originaria
F
SEZIONE A2 ­ AMPLIAMENTO DI SUPERFICIE DI VENDITA
Alimentare mq. Non alimentare mq. mq. Totale Prodotti per l'alimentazione umana Sì E
SETTORI MERCEOLOGICI E SUPERFICIE DI VENDITA
No mq. Farmacie mq. Carburanti mq. SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
mq. I
M
Generi di monopolio L
Tabelle speciali SEZIONE A3 ­ RIDUZIONE DI SUPERFICIE DI VENDITA
LA SUPERFICIE DI VENDITA SARÀ RIDOTTA A:
I
SETTORI MERCEOLOGICI E SUPERFICIE DI VENDITA
mq. Non alimentare mq. mq. Prodotti per l'alimentazione umana Sì No S
Totale Tabelle speciali Generi di monopolio mq. Farmacie mq. Carburanti mq. SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
mq. SEZIONE A4 ­ RIDUZIONE DI SETTORE MERCEOLOGICO
C
Alimentare SARÀ ELIMINATO IL SETTORE MERCEOLOGICO
alimentare (tutto) alimentare: prodotti destinati alla alimentazione umana A
alimentare: prodotti non destinati alla alimentazione umana non alimentare generi di monopolio distributori di carburante
PORTANDO LA SUPERFICIE DI VENDITA A:
F
farmacie mq. Non alimentare mq. mq. Totale Prodotti per l'alimentazione umana Sì E
Alimentare No Generi di monopolio mq. Farmacie mq. Carburanti mq. mq. I
SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
L
Tabelle speciali SEZIONE B ­ SUBINGRESSO ­ VARIAZIONE DI TITOLARITA' *
Comune C.A.P. Via, Viale, Piazza, ecc. Piano censito C.F. Interno N. censito C.T.
sezione foglio mappale sezione foglio mappale subalterno I
Scala M
UBICAZIONE DELL'ATTIVITÀ
Insegna dell'esercizio S
SETTORI MERCEOLOGICI E SUPERFICIE DI VENDITA
Alimentare mq. Non alimentare mq. mq. Totale Prodotti per l'alimentazione umana Sì No Generi di monopolio mq. Farmacie mq. Carburanti mq. SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'ESERCIZIO (compresa la superficie adibita ad altri usi)
mq. C
Tabelle speciali Permanente Stagionale A
A CARATTERE dal al e avrà inizio: dalla data del successiva alla data di presentazione della presente segnalazione L'attività viene svolta in centro commerciale: si no F
dalla data di presentazione della presente segnalazione DENOMINAZIONE DEL CENTRO COMMERCIALE
in data rilasciato da E
Provvedimento n. SUBENTRERA ALL'IMPRESA: Denominazione o ragione sociale
C.F. Sede Legale Stato P. IVA Provincia Via, Piazza Comune N. C.A.P. DIA / SCIA I
AUTORIZZAZIONE L
n. rilasciata da codesto Comune in data n. presentata a codesto Comune in data a seguito di
M
trasferimento in proprietà dell'azienda/ramo d'azienda
trasferimento in gestione dell'azienda/ramo d'azienda
trasferimento in subaffitto dell'azienda/ramo d'azienda
I
successione nell'azienda/ramo d'azienda
donazione dell'azienda/ramo d'azienda
fallimento dell'azienda/ramo d'azienda
S
fusione dell'azienda/ramo d'azienda
consolidamento in ditta individuale
rientro in possesso
con contestuale ripresa della gestione a far data dal con contestuale cessione a far data dal con contestuale cessazione definitiva a far data dal con contestuale sospensione dell'attività a far data dal data * Si rammenta che i contratti di trasferimento di proprietà o i contratti di godimento di un'azienda commerciale sono rogati o autenticati da un notaio.
A
Num. atto o rogito C
altro: DICHIARA
La PEC presentando autonomamente l'istanza.
del richiedente che sta
F
di eleggere domicilio speciale per tutti gli atti e le comunicazioni inerenti il procedimento amministrativo:
La PEC del delegato alla presentazione dell'istanza indicata nella Procura Speciale da compilare nella
E
sezione allegati.
di impegnarsi ad adottare, entro l'attivazione dell'esercizio, tutte le misure necessarie al fine di rispettare le norme, le
prescrizioni e le autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica e igienico­sanitaria, nonché le norme in materia di
L
sicurezza e prevenzione incendi
di impegnarsi a comunicare tempestivamente, e comunque entro i termini richiesti dalla normativa vigente e dai
regolamenti comunali, ogni variazione relativa a stati, fatti, condizioni e titolarità rispetto a quanto dichiarato nella
I
presente
Disponibilità del locale soggetto a domanda a titolo di: proprietario altro M
affittuario In riferimento alla documentazione notarile relativa al subentro
che il subentro è stato effettuato con atto pubblico scrittura privata autenticata I
di cui se ne indicano gli estremi di allegare atto pubblico o scrittura privata
S
di allegare certificazione notarile
Non è stata apportata alcuna modifica ai locali, alle attrezzature e alla merceologia.
Preposto in possesso dei requisiti professionali
(Nei casi in cui la vendita degli alimentari comprende prodotti destinati alla alimentazione umana)
Titolare dell'impresa / Legale rappresentante della società
Altra persona, che compila l'opportuno allegato
C
Non richiesto
A
Note aggiuntive ed eventuali comunicazioni: 0209 ­ Notifica relative alle attività Registrate ai sensi dell'art. 6 Reg. (CE) 852/2004
0864 ­ Dichiarazioni di altre persone (amministratori, soci) indicate all'art. 85 ­ commi 2, 2­bis, 2­ter, 2­quater ­
D.Lgs. 06/09/2011 n. 159 (requisiti morali art. 71 D.Lgs. 59/2010)
F
ALLEGA
0070 ­ Procura speciale / Delega
RELAZIONE
E
Solo in caso di trasferimento che avviene nel medesimo addensamento o localizzazione
ATTESTAZIONI o ASSEVERAZIONI con STUDI ASSEVERATI
Idonei studi attestati o asseverati contenenti descrizione puntuale della superficie dei locali e la relativa sussistenza dei
requisiti e dei presupposti dei locali di esercizio nel rispetto delle norme vigenti:
L
Relazione contenente gli elementi di inquadramento dell'iniziativa (accompagnata da eventuali tavole grafiche),
comprovante il rispetto della programmazione comunale e della normativa vigente
dichiara che la relazione di cui sopra contiene le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della destinazione d'uso commerciale, individuata dal
piano regolatore generale nel rispetto dell'art. 8 della L.R. 8/07/1999 n. 19 (Norme in materia edilizia e modifiche
alla L.R. 5/12/1977 n. 56 "Tutela ed uso del suolo") (art. 24 della DCR 191 ­ 43016)
M
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto dei beni culturali e ambientali individuati dal comune
ai sensi dell'art. 24 della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i., della L. 29/06/1939 n. 1497 (Protezione delle bellezze
naturali) e della L. 1/06/1939 n. 1089 (Tutela delle cose d'interesse artistico), e soggetti a specifiche prescrizioni di
conservazione (art. 23 della DCR 191 ­ 43016)
I
allega le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della regolamentazione delle aree di sosta e delle
verifiche di impatto sulla viabilità e della disciplina dell'orario di carico e scarico delle merci negli addensamenti
storici rilevanti (A.1.) e negli addensamenti storici secondari (A.2.) (art. 26 della DCR 191 ­ 43016)
I
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto del fabbisogno di parcheggi e standard relativi ad
insediamenti commerciali e ad altre attività presenti nell'area (art. 25 della DCR 191 ­ 43016)
RELAZIONE
S
Solo in caso di trasferimento che avviene da una zona L2 a una zona A1, A2, A3, A4 o L1
Relazione contenente gli elementi di inquadramento dell'iniziativa (accompagnata da eventuali tavole grafiche),
comprovante il rispetto della programmazione comunale e della normativa vigente
ATTESTAZIONI o ASSEVERAZIONI con STUDI ASSEVERATI
Idonei studi attestati o asseverati contenenti descrizione puntuale della superficie dei locali e la relativa sussistenza dei
requisiti e dei presupposti dei locali di esercizio nel rispetto delle norme vigenti:
dichiara che la relazione di cui sopra contiene le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto dei beni culturali e ambientali individuati dal comune
ai sensi dell'art. 24 della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i., della L. 29/06/1939 n. 1497 (Protezione delle bellezze
naturali) e della L. 1/06/1939 n. 1089 (Tutela delle cose d'interesse artistico), e soggetti a specifiche prescrizioni di
conservazione (art. 23 della DCR 191 ­ 43016)
C
allega le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto del fabbisogno di parcheggi e standard relativi ad
insediamenti commerciali e ad altre attività presenti nell'area (art. 25 della DCR 191 ­ 43016)
A
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della destinazione d'uso commerciale, individuata dal
piano regolatore generale nel rispetto dell'art. 8 della L.R. 8/07/1999 n. 19 (Norme in materia edilizia e modifiche
alla L.R. 5/12/1977 n. 56 "Tutela ed uso del suolo") (art. 24 della DCR 191 ­ 43016)
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto delle verifiche di impatto ambientale (art. 27 della
DCR 191 ­ 43016)
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto delle norme sostitutive (art. 30 della DCR 191 ­ 43016)
F
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della regolamentazione delle aree di sosta e delle
verifiche di impatto sulla viabilità e della disciplina dell'orario di carico e scarico delle merci negli addensamenti
storici rilevanti (A.1.) e negli addensamenti storici secondari (A.2.) (art. 26 della DCR 191 ­ 43016)
E
Solo in caso di trasferimento che avviene da area esterna alle zone commerciali (verso una zona di insediamento
commerciale)
RELAZIONE
ATTESTAZIONI o ASSEVERAZIONI con STUDI ASSEVERATI
Idonei studi attestati o asseverati contenenti descrizione puntuale della superficie dei locali e la relativa sussistenza dei
requisiti e dei presupposti dei locali di esercizio nel rispetto delle norme vigenti:
L
Relazione contenente gli elementi di inquadramento dell'iniziativa (accompagnata da eventuali tavole grafiche),
comprovante il rispetto della programmazione comunale e della normativa vigente
dichiara che la relazione di cui sopra contiene le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della classificazione delle zone di insediamento
commerciale (art. 12 della DCR 191 ­ 43016)
I
allega le attestazioni o asseverazioni richieste
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della destinazione d'uso commerciale, individuata dal
piano regolatore generale nel rispetto dell'art. 8 della L.R. 8/07/1999 n. 19 (Norme in materia edilizia e modifiche
alla L.R. 5/12/1977 n. 56 "Tutela ed uso del suolo") (art. 24 della DCR 191 ­ 43016)
I
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto dei beni culturali e ambientali individuati dal comune
ai sensi dell'art. 24 della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i., della L. 29/06/1939 n. 1497 (Protezione delle bellezze
naturali) e della L. 1/06/1939 n. 1089 (Tutela delle cose d'interesse artistico), e soggetti a specifiche prescrizioni di
conservazione (art. 23 della DCR 191 ­ 43016)
M
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto dei criteri per il riconoscimento degli addensamenti commerciali (art. 13 della DCR 191 ­ 43016) delle localizzazioni commerciali (art. 14 della DCR 191 – 43016)
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto della regolamentazione delle aree di sosta e delle
verifiche di impatto sulla viabilità e della disciplina dell'orario di carico e scarico delle merci negli addensamenti
storici rilevanti (A.1.) e negli addensamenti storici secondari (A.2.) (art. 26 della DCR 191 ­ 43016)
S
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto del fabbisogno di parcheggi e standard relativi ad
insediamenti commerciali e ad altre attività presenti nell'area (art. 25 della DCR 191 ­ 43016)
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto delle verifiche di impatto ambientale (art. 27 della
DCR 191 ­ 43016)
attestazione o asseverazione con idoneo studio del rispetto delle norme sostitutive (art. 30 della DCR 191 ­ 43016)
Planimetria, in scala adeguata e redatta da un tecnico abilitato, dei locali
Attestazione pagamento Diritti Suap (se dovuti)
Importo € Quietanza n° Titolo di disponibilità dei locali (atto di proprietà dei locali o contratto di locazione o dichiarazione di disponibilità dei
locali ad altro titolo)
C
Data pagamento Atti d'impegno d'obbligo (Solo in caso di vendita di merci non alimentari ingombranti)
A
(in caso di subingresso) Atto pubblico o scrittura privata autenticata
(in caso di subingresso) Certificazione notarile
F
Altro (specificare) QUADRO AUTOCERTIFICAZIONE
di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71 del D.L.vo n. 59/10 e s.m.i. (1)
che non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art.67 del D.Lgs. 159 del 6/9/2011
(codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione
antimafia, a norma degli artt.1 e 2 della legge 13 agosto 2010 n.136 e s.m.i.)
E
IL SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE:
di aver rispettato le valutazioni di impatto commerciale adottate ai sensi dell'art.10, c.1, (eventuale) lett. c, del d.lgs.
114/98, indicate da codesto Comune con delibera n. del L
di essere a conoscenza che per il commercio di determinati prodotti posti in vendita nell'esercizio vanno rispettate le
relative norme speciali (art. 26 comma 3 del d.lgs 114/1998).
di non ricadere nei casi previsti dal comma 6 dell'art. 15 della DCR 191 ­ 43016 del 20/11/2012
di presentare contestualmente notifica sanitaria (ai sensi dell'art. 6 Reg.to CE n. 852/2004 ­ DGR n.16­4910 del
14/11/2012)
I
relativamente agli adempimenti igienico­sanitari:
di avere presentato notifica sanitaria (ai sensi dell'art. 6 Reg.to CE n. 852/2004 ­ DGR n.16­4910 del 14/11/2012)
Data
M
Estremi num.
I
che non è necessaria la presentazione della notifica sanitaria (ai sensi dell'art. 6 Reg.to CE n. 852/2004 ­ D.G.R.
n.16­4910 del 14/11/2012) in quanto relativamente alla destinazione d’uso dei locali destinati alla attività, che i locali sono muniti di destinazione d’uso
compatibile con l’attività in oggetto:
S
(non necessarie nel caso in cui venga allegata relazione di tecnico abilitato che contiene già dichiarazioni/certificazioni
inerenti questi argomenti) Destinazione d’uso in atto
relativamente alla agibilità edilizia dei locali destinati alla attività:
che i locali sono muniti di agibilità edilizia
Estremi num.
Data
C
che i locali non sono muniti di certificato di agibilità edilizia in quanto (specificare titolo o motivazione della esenzione dal possesso del certificato di agibilità) F
1. Non possono esercitare l'attività commerciale dì vendita e di somministrazione:
a. coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b. coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena
detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;
c. coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II,
Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura,
rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d. coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i
delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e. coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio
dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f. coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata
applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza.
A
(1) Note:
E
L
2. Non possono esercitare l'attività commerciale e di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al
comma 1, o hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per
delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le
sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi.
3. Il divieto di esercizio dell’attività, ai sensi del comma 1 alle lett. b), c), d) e) ed f), ed ai sensi del comma 2, permane per la durata di cinque
anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal
giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione
4. Il divieto dì esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della
pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.
5. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali di cui ai commi 1 e 2 devono essere posseduti dal legale rappresentante,
da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 3, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. In
caso di impresa individuale i requisiti di cui ai commi 1 e 2 devono essere posseduti dal titolare e dall’eventuale altra persona preposta
all’attività commerciale.
che è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali (art. 71 del D. Lgs. 59/2010 e s.m.i.):
aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la
somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle provincie autonome di Trento e di
denominazione dell'istituto I
Bolzano: sede anno di conclusione aver prestato la propria opera, per almeno 2 anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente,
M
presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti
e bevande: Nome impresa codice fiscale Sede Nome impresa codice fiscale I
Sede quale dipendente qualificato addetto alla vendita, o alla amministrazione o alla preparazione degli
alimenti, comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al ­ Num. pos. INPS comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al ­ Num. pos. INPS al ­ Num. pos. INPS S
quale socio lavoratore, o in altre posizioni equivalenti, quale associato in partecipazione, comprovata dall'iscrizione all'INPS dal quale coadiutore familiare, se trattasi di coniuge o parente o affine entro il 3° grado dell'imprenditore, comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al ­ Num. pos. INPS di essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di Laurea, anche triennale, o di altra
scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al
commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti: Titolo di studio conseguito in data presso Istituto/Facoltà C
sede di aver esercitato in proprio per almeno 2 anni, anche se non continuativi, nel quinquennio precedente,
l'attività di vendita nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, tipo di attività al n. iscrizione Registro Imprese CCIAA di n. R.E.A. A
dal di essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) presso la CCIAA di
con il n. per il commercio di generi alimentari
registro, volontaria o per perdita dei requisiti. Tabelle mercerologiche: I° II° III° IV° V° VI° VII° VIII
F
(ex tab. 1­ 8) e per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, salvo la cancellazione dal medesimo
requisito acquisito all’estero e riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico con provvedimento il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art.
26 L. n. 15/1968
E
n. INFORMATIVA PRIVACY
L
CODICE PRATICA
*CODICE FISCALE*­GGMMAAAA­HH:MM
INFORMATIVA
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI
Ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs. 30­06­2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, in relazione ai dati
personali che La riguardano e che formeranno oggetto di trattamento, La informiamo di quanto segue: I
(art. 13 D.Lgs. n. 196/2003)
Finalità del trattamento dei dati: Il trattamento è diretto all’espletamento da parte del comune di funzioni istituzionali in virtù di compiti attribuitigli dalla legge e dai
regolamenti. I
a. è realizzato attraverso operazioni o complessi di operazioni, effettuati anche senza l’ausilio di strumenti elettronici,
concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la selezione,
l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, la comunicazione e la diffusione di dati indicate dall’articolo 4 del D.
Lgs. n.196/2003;
b. è effettuato manualmente e/o con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, secondo le prescrizioni inerenti la sicurezza
previste dal titolo V del D. Lgs. n.196/2003, nei limiti dei sistemi di sicurezza e logistica e della strumentazione elettronica
ed informatica in dotazione e uso al servizio comunale competente;
c. è svolto da personale con rapporto di lavoro o collaborazione con il comune.
M
Modalità del trattamento:
Rifiuto di conferire i dati: l’eventuale rifiuto di conferire, da parte dell’interessato, i dati contenuti nella modulistica comporta l’impossibilità di evadere la
pratica od ottenere l’effetto previsto dalla legge e/o da regolamenti. S
Conferimento dei dati: è necessario come onere per l’interessato che voglia ottenere un determinato provvedimento/servizio. Comunicazione dei dati: i dati acquisiti sono fatti oggetto di comunicazione o di diffusione, anche per via telematica, ad altri soggetti pubblici per lo
svolgimento di funzioni istituzionali, nei casi e nei modi previsti dalla legge e/o dai regolamenti. Resta peraltro fermo quanto
previsto dall’art.59 del D. Lgs. n.196/2003 sull’accesso ai documenti amministrativi contenenti dati personali come disciplinato
dalla L.241/90 anche per quanto concerne i dati sensibili e giudiziari. Diritti dell’interessato: l’articolo 7 del D. Lgs. n.196/2003 conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra i quali, in particolare, quello di ottenere
dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere
conoscenza dell’origine dei dati, nonché della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti informatici
e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione, o, quando vi ha interesse, l’integrazione
dei dati. C
Titolare e responsabile del trattamento:
titolare del trattamento dei dati è il Comune;
responsabile del trattamento dei dati è il responsabile del Settore/Servizio.
Non accetto
A
Accetto DICHIARAZIONE DEL PREPOSTO IN POSSESSO DEI REQUISITI PROFESSIONALI
ALLEGATO B
F
CODICE PRATICA
*CODICE FISCALE*­GGMMAAAA­HH:MM
Cognome Nome Data di nascita Sesso ­
Cittadinanza Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia Comune Stato Via, Piazza comunitario C.A.P. non comunitario
L
Cittadino N. E
C.F. Rilasciato da Data di rilascio Motivo del soggiorno Valido fino al Estremi raccomandata Rinnovato il I
Permesso di soggiorno / carta di soggiorno n° In qualità di Preposto
M
ALLEGA
Copia scansionata documento di identità
DICHIARA
di accettare l'incarico di Preposto;
I
di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71 del D. Lgs. 59/2010
che non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art.67 del D.Lgs. 159 del 6/9/2011
(codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione
S
antimafia, a norma degli artt.1 e 2 della legge 13 agosto 2010 n.136 e s.m.i.)
DICHIARA INOLTRE:
che è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali (art. 71 del D. Lgs. 59/2010):
aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la sommini­strazione
degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle provincie autonome di Trento e di Bolzano:
denominazione dell'istituto sede anno di conclusione presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e
C
aver prestato la propria opera, per almeno 2 anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente,
bevande: Nome impresa codice fiscale Sede
Nome impresa codice fiscale Sede
A
quale dipendente qualificato addetto alla vendita, o alla amministrazione o alla preparazione degli
comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al quale socio lavoratore, o in altre posizioni equivalenti, ­ Num. pos. INPS F
alimenti, comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al ­ Num. pos. INPS al ­ Num. pos. INPS comprovata dall'iscrizione all'INPS dal E
quale associato in partecipazione, quale coadiutore familiare, se trattasi di coniuge o parente o affine entro il 3° grado dell'imprenditore, comprovata dall'iscrizione all'INPS dal al ­ Num. pos. INPS L
di essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di Laurea, anche triennale, o di altra
scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al
commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti: conseguito in data presso Istituto/Facoltà I
Titolo di studio sede di aver esercitato in proprio per almeno 2 anni, anche se non continuativi, nel quinquennio precedente,
tipo di attività dal al n. iscrizione Registro Imprese CCIAA di M
l'attività di vendita nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, n. R.E.A. con il n. per il commercio di generi alimentari
I
di essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) presso la CCIAA di
(ex tab. 1­ 8) e per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, salvo la cancellazione dal medesimo
registro, volontaria o per perdita dei requisiti. I° II° III° IV° V° VI° VII° VIII
requisito acquisito all’estero e riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico con provvedimento S
Tabelle mercerologiche: n. F
A
C
Firma