ora etica: quando il lavoro vale una vita

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ora etica: quando il lavoro vale una vita
ORA ETICA: QUANDO IL LAVORO VALE UNA VITA
Poste Italiane lancia il primo Programma aziendale di tutela dei diritti dell’infanzia
Roma, 5 febbraio 2009 – I 150mila dipendenti di Poste Italiane coinvolti in un grande
progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore dei diritti dell’infanzia. L’iniziativa
denominata Ora Etica e promossa da Poste Italiane, prevede che i dipendenti di Poste
Italiane possano destinare l’importo equivalente alla retribuzione di un'ora di lavoro
attraverso una trattenuta sulla busta paga a favore di organizzazioni che operano in diverse
zone del mondo, con progetti che mirano alla costruzione di scuole, alla creazione di
ospedali, al recupero dei bambini di strada, alla lotta al lavoro minorile, all'educazione
ambientale. Ogni dipendente potrà scegliere l'organizzazione da beneficiare, il progetto da
sostenere e anche la durata del proprio contributo. Sarà possibile sostenere più di una
organizzazione, devolvendo in tal caso un numero di ore equivalente al numero dei progetti
prescelti e alla durata del sostegno accordato. Il programma si concluderà a giugno del
2009.
Poste Italiane ha selezionato nove progetti, proposti dalle più importanti organizzazioni del
terzo settore accreditate a livello nazionale ed internazionale, che hanno ad oggetto la tutela
dei diritti fondamentali dei bambini: salute, protezione, istruzione. Le azioni delle
organizzazioni non si limitano ad un aiuto o a un soccorso circoscritto e limitato nel tempo
ma favoriscono lo sviluppo, generano benefici permanenti e coinvolgono attivamente le
comunità di riferimento. Si può scegliere di sostenere chi sta lavorando alla costruzione di
due centri con aule scolastiche e servizi nel Malawi (ActionAid), o chi si attiva per il
recupero dei ragazzi di strada di Nairobi in Kenya (Amref). Si può contribuire alla
realizzazione di una scuola primaria nello Zimbabwe (Fondazione aiutare i bambini), o
sostenere la riabilitazione dei bambini con una pluralità di deficit sensoriali da 0 a 4 anni in
Italia (proposto dalla Lega del Filo d’Oro). Chi ritiene più importante l’assistenza medica
può scegliere di aiutare i gruppi vulnerabili dell’ospedale di Monrovia, in Liberia (Medici
Senza Frontiere). Si può contribuire all’integrazione di ragazzi di differenti nazionalità che
vivono in condizioni di disagio in Italia (Save the Children), o sostenere la lotta al lavoro
minorile in Perù (Terres des hommes), o ancora contribuire alla realizzazione di programmi
di protezione per i bambini di strada del Bangladesh (proposto dall’Unicef).
Alla
valorizzazione del patrimonio ambientale nel proprio Paese è dedicato infine il Progetto
“Bambini protettori della natura (WWF) rivolto ai giovani della Repubblica Democratica del
Congo.
Attenta alla dimensione sociale e agli impatti ambientali del business, Poste Italiane
investe nell'innovazione, nella diffusione di una cultura basata sul confronto e sulla
partecipazione, nel sostegno a progetti di solidarietà, nello sviluppo di azioni per la
salvaguardia dell'ambiente. Un impegno continuo verso la qualità dell'offerta e la
sostenibilità.