Adeguamento dei trattori agricoli o forestali con piano di
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Adeguamento dei trattori agricoli o forestali con piano di
Dipartimento Tecnologie di Sicurezza ADEGUAMENTO DEI TRATTORI AGRICOLI O FORESTALI CON PIANO DI CARICO (MOTOAGRICOLE) AI REQUISITI DI SICUREZZA IN CASO DI CAPOVOLGIMENTO PREVISTI AL PUNTO 2.4 DELLA PARTE II DELL’ALLEGATO V DEL D.LGS. 81/08 La Linea Guida Nazionale INAIL Leonardo Vita Tarquinia 27 aprile 2012 L’installazione dei dispositivi di protezione del conducente in caso di capovolgimento nei trattori agricoli o forestali con piano di carico (motoagricole) •Definizioni principali; •Scopo e campo di applicazione; •Mappa del documento; •Allegato I; •Allegato II; Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Indice Definizioni – Elementi principali Motoagricola – macchina con almeno due assi, dotata di piano di carico anche amovibile, specialmente predisposta per trasporti fuori strada, eventualmente munita di attrezzature per l`esecuzione di operazioni agricole o forestali. Snodo – dispositivo meccanico che lega la parte collegata all’assale anteriore della motoagricola con la parte collegata all’assale posteriore, consentendone la libera rotazione relativa rispetto ad un asse geometrico fisso o mobile. Massa della motoagricola – peso della motoagricola in ordine di marcia, senza accessori forniti a richiesta, ma con liquido di raffreddamento, lubrificanti, carburante, attrezzatura; Definizioni – Categorie e campo di applicazione Campo di applicazione: motoagricole con massa a vuoto compresa tra 400 kg e 5000 kg ed appartenenti alle seguenti categorie : Motoagricole dotate di struttura portante di tipo rigido con posto di guida arretrato: rientrano in questa categoria le motoagricole la cui parti costituenti la struttura portante sono fra di loro rigidamente collegate e il posto di guida è situato posteriormente all’assale anteriore; Motoagricole dotate di struttura portante di tipo rigido con posto di guida avanzato (transporter): rientrano in questa categoria le motoagricole la cui parti costituenti la struttura portante sono fra di loro rigidamente collegate e il posto di guida è situato anteriormente o in corrispondenza dell’assale anteriore; Motoagricole dotate di struttura portante di tipo articolato rientrano in questa categoria le motoagricole la cui struttura portante è costituita da due parti fra loro incernierate; Classificazione Motoagricole – Con telaio rigido Le motoagricole dotate di struttura portante di tipo rigido con posto di guida arretrato possono essere adeguate mediante l’installazione di strutture di protezione a due montanti anteriori, a due montanti posteriori e a quattro montanti. Classificazione Motoagricole – articolate Le motoagricole dotate di struttura portante di tipo articolato possono essere adeguate mediante l’installazione di strutture di protezione a due montanti anteriori o a due montanti posteriori. Motoagricola con sedile solidale alla parte anteriore Motoagricola con sedile solidale alla parte posteriore ADEGUAMENTI Struttura a due montanti anteriori Struttura a due montanti posteriori In ogni caso la struttura di protezione deve essere ancorata alla stessa parte della struttura portante in cui è installato il sedile del conducente Mappa del documento •Parte generale Tipologia struttura •Allegato I – riferimenti normativi, scopo e campo di applicazione, indicazioni generali sulla conformazione dei dispositivi di attacco e sulle tipologie di motoagricole •Allegato II – I dispositivi di attacco, conformazione in funzione della tipologia e della classe di massa della motoagricola da adeguare •Allegato III, IV dichiarazioni di conformità e corretta installazione Collocazione del Volume di Sicurezza Le schede tecniche dell’Allegato I Data l’affinità tecnica, le strutture di protezione per motoagricole rigide o articolate sono state raggruppate in schede uniche. Le schede sono state suddivise in funzione della tipologia di telaio installabile e dell’appartenenza ad una delle tre classi di massa definite in kg: - 400 < M ≤ 1000 - 1000 < M ≤ 2000 kg - 2000 < M ≤ 3500 kg Le schede tecniche dell’Allegato I Classi di massa Tipologia di struttura: -400 < M ≤ 1000 - 2 montanti posteriore e telaio rigido anteriore -1000 < M ≤ 2500 kg - 4 montanti -2500 < M ≤ 3500 kg Termini e definizioni Riduzione dell’ingombro in altezza della struttura Abbattibile Giunto con perno che funge da cerniera per il rovesciamento dell’arco dalla posizione verticale a quella orizzontale e viceversa. Saldato Telescopico Sistema costituito da 4 elementi tubolari di cui due mobili sono liberi di scorrere nei due fissi. Differenza costruttiva Piegato Motoagricole rigide e snodate SCHEDA 1: TELAIO ANTERIORE FISSO SALDATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1000 kg Carico Laterale Energia: - richiesta 3,150 kJ - ottenuta 3,157 kJ (F=27,636 kN, D=150 mm) Forza [N] Risultati delle simulazioni (es. Spinta Laterale) 30000 28000 26000 24000 22000 20000 18000 16000 14000 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 0 50 100 Deformazione [mm] 150 200 Motoagricole rigide e snodate SCHEDA 4: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1000 kg Particolari costruttivi Risultati delle simulazioni (es. Spinta Posteriore) Motoagricole rigide e snodate SCHEDA 8: TELAIO POSTERIORE TELESCOPICO PIEGATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA COMPRESA TRA 400 kg E 1000 kg. Motoagricole rigide e snodate: telai in funzione delle classi di massa La conformazione del telaio rimane invariata, anche negli ingombri, cambiano spessori e dimensioni degli elementi costituenti. Scheda n. 18 1000<M≤2000 Scheda n. 8 400<M≤1000 Scheda n. 28 2000<M≤3500 Confronto con la linea guida trattori • Variazione degli ingombri TELAIO POSTERIORE FISSO PIEGATO PER TRATTORI A CARREGGIATA STANDARD CON MASSA COMPRESA FRA 400 kg E 1500 kg • Diversa collocazione ammissibile rispetto al punto S • Stesso Volume di Sicurezza Max 1000 mm Hmax 1400 Hmin 1200 800 • La larghezza del telaio può essere ridotta fino ad un minimo di 800 mm. • L’altezza del telaio di protezione può essere diminuita fino ad un minimo di 1200 mm, riducendo l’altezza della parte telescopica da 1000 mm ad 800 mm. Transporter • Diversa distribuzione delle classi di massa • Diversa tipologia e conformazione di struttura di protezione ( 4 montanti, 2 montanti posteriori e telaio rigido anteriore) Transporter con telaio a due montanti e telaio rigido anteriore I due montanti posteriori sono del tipo fisso o telescopico. Il telaio rigido anteriore deve essere sottoposto a prove di schiacciamento con un valore di forza pari a 20 volte (in Newton) la massa in kg della motoagricola. Carico applicato 60 kN – Deformazione max 1 mm Introduzione di cerniere che garantiscono una parziale abbattibilità anteriore con rovesciamento a 180° Transporter con telaio a due montanti e telaio rigido anteriore Scheda 34 Struttura di protezione composta da telaio rigido anteriore e struttura di protezione a due montanti posteriore, con puntone centrale Transporter con telaio a due montanti e telaio rigido anteriore Scheda 34 1. La larghezza del telaio può essere ridotta fino ad un minimo di 920 mm; 2. Deve essere garantita una distanza minima trasversale di almeno 320 mm tra la parte esterna del telaio più vicina al sedile e il punto S dello stesso; 3. L’altezza può essere ridotta da 1600 mm a 1200 mm riducendo l’altezza della parte inferiore da 850 mm a 450 mm; 4. In presenza di cabina deve essere comunque garantita una distanza minima in direzione verticale di almeno 120 mm tra l’estremo superiore della cabina e l’estremo superiore del telaio di protezione; 5. Vincolo sull’altezza minima di 1200 mm dal punto S del sedile all’estremo superiore del telaio, compensando con l’altezza del dispositivo di attacco; Transporter con telaio a 4 montanti scheda 35 Struttura di protezione composta da telaio a quattro montanti saldato. Transporter con telaio a 4 montanti scheda 35 1. La larghezza del telaio di protezione può essere ridotta a 920 mm 2. Nel caso sia presente la cabina si deve garantire una distanza minima in direzione verticale di 120 mm tra l’estremo superiore della cabina e l’estremo superiore del telaio di protezione. 3. Garantire il rispetto:della distanza minima in direzione verticale di 1200 mm tra il punto S del sedile e l’estremo superiore del telaio; 4. Garantire il rispetto della larghezza in direzione longitudinale di 1150 ÷ 1484 mm in corrispondenza della base dei montanti. L’allegato II fornisce indicazioni tecniche per la costruzione dell’elemento di collegamento tra telaio e motoagricola. Motoagricole Rigide e Articolate Dispositivi di classe A, B, C1 e C2 Motoagricole Transporter Dispositivi di classe C3 e D Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Allegato II – Dispositivi di attacco Tabella riassuntiva TIPOLOGIA CLASSE DI TIPOLOGI MASSA A TELAIO 400 <M ≤ 1000 2 montanti anteriori (rif. Allegato I schede 1-10) 2 montanti RIGIDE E ARTICOLATE 1000 <M ≤ 2000 anteriori (rif. Allegato I schede 11-20) DISPOSITIVO DI PARAGRAFO ATTACCO A 1.1 B 2 C1 3.1 C2 3.2 A 1.1 B 2 C1 3.1 C2 3.2 A 1.2 B 2 C2 3.2 C2 3.2 2 montanti posteriori A+C CLASSE DEL 2 montanti posteriori 2000 <M ≤ 3500 (rif. Allegato I schede 21-30) 2 montanti anteriori 2 montanti posteriori Dipartimento Tecnologie di Sicurezza In tabella 1 si riportano le classi dei dispositivi di attacco per ciascuna tipologia di motoagricola, telaio e classe di massa. Tabella riassuntiva TIPOLOGIA CLASSE DI TIPOLOGI MASSA A TELAIO 400 <M ≤ 1000 2 montanti anteriori (rif. Allegato I schede 1-10) 2 montanti RIGIDE E ARTICOLATE 1000 <M ≤ 2000 anteriori (rif. Allegato I schede 11-20) DISPOSITIVO DI PARAGRAFO ATTACCO A 1.1 B 2 C1 3.1 C2 3.2 A 1.1 B 2 C1 3.1 C2 3.2 A 1.2 B 2 C2 3.2 C2 3.2 2 montanti posteriori A+C CLASSE DEL 2 montanti posteriori 2000 <M ≤ 3500 (rif. Allegato I schede 21-30) 2 montanti anteriori 2 montanti posteriori Dipartimento Tecnologie di Sicurezza In tabella 1 si riportano le classi dei dispositivi di attacco per ciascuna tipologia di motoagricola, telaio e classe di massa. Dispositivo di classe A • A(M1) dispositivi di attacco per telai applicabili a motoagricole con massa compresa fra 400 kg e 2000 kg; • A(M2) dispositivi di attacco per telai applicabili a motoagricole con massa maggiore di 2000 kg e fino a 3500 kg. Conformazione del dispositivo di attacco di classe A , nomenclatura e annotazioni dimensionali Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Suddivisione in riferimento alla massa della motoagricola CLASSE DI W L S1 H1 Sf Hf1 S2 Hf2 MASSA [KG] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] 400 <M ≤ 2000 180 200 15 490 8 200 15 40 2000 <M ≤ 3500 200 300 20 560 15 150 15 50 Dispositivo di classe A • A(M1) dispositivi di attacco per telai applicabili a motoagricole con massa compresa fra 400 kg e 2000 kg; • A(M2) dispositivi di attacco per telai applicabili a motoagricole con massa maggiore di 2000 kg e fino a 3500 kg. Conformazione del dispositivo di attacco di classe A , nomenclatura e annotazioni dimensionali Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Suddivisione in riferimento alla massa della motoagricola CLASSE DI W L S1 H1 Sf Hf1 S2 Hf2 MASSA [KG] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] 400 <M ≤ 2000 180 200 15 490 8 200 15 40 2000 <M ≤ 3500 200 300 20 560 15 150 15 50 Le dimensioni del fazzoletto di rinforzo (Hf1 ) dipendono dall’inclinazione della piastra verticale indicata in figura con il parametro α. Hf1 Hf1 400 <M ≤ 2000 2000 <M ≤ 3400 0° 490 mm 560 mm 30° 400 mm 560 mm 45° 370 mm 560 mm 60° 300 mm 560 mm 90° 200 mm 560 mm α Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Dispositivo di classe A Dispositivo di classe A – Punti di ancoraggio VITI DI DISPOSIZIONE AMMISSIBILE COLLEGAMENTO n. 3 M18 classe 8.8 UNI 5737 n. 4 M16 classe 8.8 UNI 5737 n. 5 M14 classe 8.8 UNI 5737 Disposizione ad L dei punti di ancoraggio con passo minimo tra i fori filettati di 100 mm Disposizione su due file dei punti di ancoraggio con passo minimo tra i fori filettati di 100 mm Disposizione su due o più file dei punti di ancoraggio con passo minimo tra i fori filettati di 80 mm Le viti passanti-mordenti per il collegamento del dispositivo di attacco al corpo macchina devono essere almeno tre M18, ovvero quattro M16, ovvero cinque M14, sempre di classe 8.8 UNI 5737. Il passo P tra due file di fori filettati, ovvero tra una fila e un bullone nel caso di tre bulloni deve essere almeno di 100 mm. L’interasse dei fori filettati di collegamento appartenenti ad una stessa fila deve essere almeno tre volte il diametro nominale dei fori o del foro più grande in presenza di situazioni miste. L’aumento della classe di resistenza delle viti, da 8.8 a 10.9, permette di ridurre di una classe il diametro nominale unificato delle viti. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza In tabella 4 sono esplicitati i punti di ancoraggio e le configurazioni ammissibili per l’installazione dei dispositivi di classe A. Per tenere conto delle possibili differenti tipologie della zona di ancoraggio e dei punti a disposizione al paragrafo 1.2.1 si forniscono indicazioni circa le conformazioni ammissibili del dispositivo di attacco. Conformazione spezzata non rettilinea configurazione spezzata ad L della piastra verticale con estremo inferiore orizzontale di collegamento configurazione spezzata per evitare interferenze con le strutture della motoagricola Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Dispositivi di classe A Variazioni ammissibili sulla conformazione Dispositivi di classe A Variazioni ammissibili sulla conformazione DISPOSITIVO DI ATTACCO DI CLASSE A IMMAGINE DESCRITTIVA CON APPENDICE STRUTTURALE Elemento complanare alla piastra verticale in laminato di spessore S2 e larghezza La con fazzoletti di rinforzo di spessore S2 e dimensioni La x La. Elemento ortogonale alla piastra verticale in laminato di spessore S2 e larghezza La con fazzoletti di rinforzo di spessore S2 e dimensioni La x La. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza In caso di adeguamento con un numero insufficiente di punti di ancoraggio è possibile realizzare delle appendici strutturali le cui specifiche dimensionali sono riportate in Tabella 5. Introduzione della traversa di collegamento per dispositivi di altezza maggiore a quella di riferimento H1 (700 mm per le motoagricole di tipo A(M1) (massa compresa tra 400 kg e fino a 2000 kg) e 800 mm per le motoagricole di tipo A(M2) (massa compresa tra 2000 kg e fino a 3500 kg). TIPOLOGIA DI ALTEZZA SPESSORE DIAMETRO CLASSE DI MASSA DELLA DELLA NOMINALE DEI [KG] TRAVERSA TRAVERSA BULLONI (SE [MM] [MM] PRESENTI) TRATTORE Classe A(M1) 400 ≤ M ≤ 2000 50 15 M12 Classe A(M2) 2000 < M ≤ 3400 80 20 M14 Se il valore di H1 è inferiore al 50% dell’altezza di riferimento H1 è possibile ridurre le dimensioni delle piastre e del diametro nominale dei bulloni per il collegamento ai punti di ancoraggio sulla motoagricola del 40% rispetto a quanto sopraindicato. In ogni caso il valore dello spessore delle piastre non dovrà essere inferiore a 15mm. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Dispositivi di classe A - Riduzioni ammissibili degli spessori e delle sezioni dei collegamenti filettati Dispositivo di classe B Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Struttura a cravatta per l’ancoraggio della struttura sull’assale anteriore della motoagricola Dispositivo di classe C Classe C1 Per telai a due montanti anteriori sia fissi che abbattibili da installarsi su motoagricole fisse e snodate con posto di guida solidale alla parte anteriore della macchina. Classe C2 Classe C3 Per telai a due montanti posteriori da installarsi su motoagricole fisse e snodate con posto di guida solidale alla parte posteriore della macchina. per telai a due montanti posteriori o per la parte posteriore dei telai a quattro montanti, da installarsi sulle motoagricole tipo transporter. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Sono strutture di protezione che, in mancanza di idonei punti di ancoraggio per viti, abbracciano parti strutturali della macchina. I dispositivi di attacco di classe C2 sono destinati al collegamento di strutture a due montanti posteriori al corpo macchina, per l’adeguamento di motoagricole rigide e snodate con posto di guida solidale alla zona posteriore della macchina stessa. A Dispositivo a collegamento verticale Assale con facce superiore e inferiore piane e parallele B Dispositivo a collegamento orizzontale C Dispositivo misto È riconducibile ai dispositivi a collegamento verticale e orizzontale per motoagricole aventi assale irregolare, si differenzia per la presenza di elementi laminati di appoggio sulle piastre verticali o orizzontali. Assale con facce laterale destra e sinistra piane e parallele Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Dispositivo di classe C2 Dispositivo di classe C2 a collegamento verticale Figura 10 – Dimensioni e ingombri dei componenti principali I°Adeguamento rilievo e prototipo virtuale su motoag ricola Goldoni Transcar 60 rigida. Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Figura 9 – Esploso dei componenti principali e nomenclatura Dispositivo di classe C2 a collegamento orizzontale Figura 12 – Dimensioni e ingombri dei componenti principali Applicazione su motoagricola Pasquali Dipartimento Tecnologie di Sicurezza Figura 11 – Esploso dei componenti principali e nomenclatura Aspetti procedurali I principali aspetti procedurali relativi all’installazione delle strutture di protezione riguardano: 1. un certificato di conformità (allegato III) rilasciato dal costruttore per ogni struttura di protezione che ne attesti la rispondenza alle indicazioni tecniche riportate nella linea guida; 2. una dichiarazione di corretta installazione della struttura di protezione (allegato IV) redatta dal soggetto che ha effettuato l’installazione della struttura di protezione. Le procedure sopra riportate sono ancora in fase di valutazione da parte del gruppo di lavoro Sviluppi futuri Rilievo, progettazione e verifica del prototipo al banco di 10 modelli di motoagricole nell’ambito della convenzione sottoscritta in data 25/08/2011 tra la Cassa Provinciale Antincendi di Trento e l’INAIL per l’attivazione del progetto di ricerca “Adeguamento ai requisiti di sicurezza delle motoagricole e dei trattori con piano di carico” Paoli O.Z. Odorizzi e Zenoniani Carraro Goldoni Valpadana Caron BCS/Pasquali/Ferrari Grillo Rapid Reform