Delibera di C.C. n. 127 del 18 maggio 2015
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Delibera di C.C. n. 127 del 18 maggio 2015
Itel cho ll prcsente verbaler che sl sottosarive per come dsllO.REE.LL.- appr€Euro, salva approvadone d ssnsl tr delled.lE6 cffix h#W CITTA' DI MARSALA (Provincia di Trapani) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMTINALE N. del L8/05/2A15 127 OGGETTOI Presa atto della ileliherazlone N.2622014/"RSP delle Corte del Conti' Sezione di Controllo per la Regione Siclliana, Adottata nell'adunsnzs ilel24 Ottohre 2014 -I'ornalfuzadone mlsure correttlvc. - APPROVATA L'anno duemilaquindici, addi disiotto del meBF di maggio alle ore l0g0 e seguenti in Marsale e nella Residil?a Municipale e nella solita aula delle adunanze si è riunito ìl Consiglio Comunalg in sedub di prosrcuziono, pelle seguenti personer- Pnesenti Nn 13 Assenfi Nr. 17 Carnese Giuseppe Manono Alfonso Alagna Oreste Socrafs Anastasi Guglielmo FiciNicola Coppola Leonardo A. Cordaro Giuseppe AlagnaB. Walter Sturiano Vinaenzo CudiaPaola Daniela Angllori Franoesoa Ingrassia Luigia Maria Augugliaro Antonlo Pufaggio Antonio Rodriquea tdarlo Russo Vinc€nzo Umile Víto GalfrnoArturo S. GennaRosanna Gandolfo Miohelo Martinico Vinc€nzo Milazs Giussppe Di Girolamo Salvatore Milarzo Eleonora Accadi Salvatore Accardi Mishels Titone Vanessa Fazino Giuseppe Saladino Gregorio G. RalloVito La prarente tiffimmùÉI*o"* esecunvs l ll g t'tlg. zuts ."...............'... i:T:1-T La seduta è pubblica Partecipa alla seduta il Segretario Generale dofi. Bernardo G. TRIOLO ai sensi dell'art 52 della legge 142190 come recepitn con L.R. 48/91. Il hesidenùe STURLANO Vincenzo, con I'assistenza del Segretario Generale dofi. Bernardo G. TRIOLO, constatato che in aula sono presenti N. 13 consiglieri comunali, dichiara valida la sedum :d _ryto Consiglio Comunale ad esprimersi in ordine agli interventi relativi al punto n.22 dell'o.d.g,: "Presa afio della ddlberadone N,262B014/PRSP delta C.orte del Contù,-sezlane dl Controllo per la Regînne Slcíltana Adofrúa nelltadunanza dcl24 Ottafue 2014 Formatlzrnzìone mlswe correlltve', che si allega sotto la l€tt€ra rAt. il Il Presidente invita il Responsabile dei senizi finarrziari dottor Filippo Angled a relazionare in mEriúo all'atùo, come da allegato ÉBt'. Dopodichèo non avendo n€ssun consigliere chiesto la parola, Comunale a prendere le prcprie determinazioni sullnargomento. il Presidente invita il Consiglio IL CONSIGLIO COMUNALB Premesco che: ' loaÍf 1, commi 166 e 167, della legge n 266 del 2005 (legge finanziaria per I'anno 2006) ha lneviston ai fini de[a tuúela dell'unità economica della RepubbHca e del coordinamento detla finanza pubblica, I'obbligo, a carico degli organi di revisione degli enti locali, di tasmefierc alla Corte dei conti una relazione sul bilancio di previsione dell'esercizio di competenza e sul r€ndicofto delloesercizio medesimo, fornulato sulla base dei sîiteri e delle tinee guida defiaite dalla Corte. Al riguardo, occorre evidenziare la peculiare natura di tale forma di conhollo, ascrivibile alla categoria del riesame di legalità e tegolarità" in grado di finalizzare il confronto tra fatispecie pararnoro " notmativo alloadozione di effettive misure conettive funzionali a garantire il rispetto complessivo degli equilibri di bilancio; - come ricordato dalla Corte costituzionale nella rece,nte sentena n. 60/2013, tale contrrollo configtrq su tutùo il tenitorio nazionale, un sindacato generale ed obbligatorio zui bilanci preventivi e rendiconti di gestione di ciassun enfe lealeo finalizr:rto a tutelarc, nell'ambito del coordinamento di finan".a pubblica, la sana gestione finanziaria del complesso deglil enti tenitoriali, nonché it rispeno del patto di stabilità interno degli obiettivi di governo dei conti pubblici concordati in sede eurepeg. Esso si colloca nell'ambito materiale del coordinamento della finmza pubblica, in riferimento egti articoli 97, primo sonma' 28, 8l e 119 della Costituziong che la Corte dei conti contibuisce àd assicurare, quale organo terzo ed impaniale di garanzia dell'equilibrio economico finaqziario del settore pubhlico e della corretta gestione delle risorse collettive, in quanto al servizio dello Statoordinalnenúo. Dato atto che: ' l'organo di revisione del Comune di Marsala ha hasmesso la relazione sul re,ndiconto 2012, di cui alloart. l, commi 166 e 167 , della legge n. 266/2a05 (legge finanziaria per I'anno 2006); dall'esame della predettra relazione e dalla zuccessiva istrutroria la Corte &i Conti sezione di contollo por la regione Sicilia ha evidenziato le seguenti criticítà: ' I. rítndo nell'approvazione del rendlconto 2012, ríspetto al termlne dí legge dst j0 apríle (ryprovazíone tn data 21 maggto 2013, con delìbera C.C. n SI); 2. íl mancato ilspetto del potto di stabíIilA per l'esercbìo 2012, con una seostamento del saldo 3. finaruiwio rispetto all'obiettivo progrmtmatico dí € 1.365.0M; ln merlto agli equilÍbrí di btlarrcío dt pwte correnÍe: ' In termini dlflrust dl cassq un disavwtzo dí pane coftenîe gestione Ín tonto cornpeteraa; ú e 13.132.764,01 inerente la \s s ìs R d à s sr s s P e P ÈÈs*E ts q) p sp tq S) F È s) $) s$ Hr s) dr *.s .s€ RS $*gÈÈÈÈs$,ÈsÈÈÈ Èq *R es EN sÈ t ÈeÈÈstÈ,ÈÈgsÈÈÈgÈì \nki\ittctsiì=NdS - che all'adunanza pubblica c,/o la medesima sezione della C.d"C. del 24 ottobre 2014, I'Amministaeione Comunale ba depositato una memoria $ror m. 86227 del23 ottobre 2014), allegata al pr€sente atto psr fame pmte integrante e sostanziale, delegando a partecipre alla stessa un proprio mppresentanúe, il dirigente del Settore s€rvizi finanziad, dr. Nicola Fiocca; - che la Corte, con la Deliberazione n, 26212014/PRSP della Sez. di Contoillo per la Regione Siciliarq pur te,nendo conto degh elementi di giudizio fomiti in mdo di adunanza dall'Amminishazioneo ha ritenuto che sontinuino a sussistere quasi tute le cîitisitè ed in pamicolare quelle rilevate ai punti 2,3, 5o 6,'7, E, 10, 11, 12, 13, 14 che sono stati oggstto di deferime'nto, disponendo la trasmissione delle necessarie misure corrpttive da adottarsi da parte dell'organo consiliare, ai fini della relativa verifica; Considerato che: in fotza della richiamata deliberazione della Corte dei Conti n. 262%0L4|PRSP, il Consiglio Comrmale è te,nulo ad adottare misure correttive delle sriticità rilevate; il pronunciame,nto della zuddetta sezione di mntrollo della C.d.C. non consente sempre I'adozioue di tempestive nisure coilettive, come so[witate dalla Corte, risalendo I'attività gestionale aI2012, ma costituisse certamenrte un utile punto di dferimento per la frrtura azione amminishativa che sia rispndente ai principi di una sana gestione ftranziaria e precisato cheo in tal senso, questo Ente he già posto in essere part€ delle mísure correttive sollecikte, come si eviuce dalla citata relazione prodotta, a firma del Commissario Straordinario e del Dirigente del Settore seryizi finsnziari, olteché come di seguito evidenziato; - Ilato atto che: a) per quanto riguarda la criticita rilevata al punto 2): - lo sforanento degli obiettivi del patùo di stabilità per l'anno 2012 è awenuto per il pagamento delle spese p€r investimmti, Per tsle ragione, già con il D.L. 35nAB, art 1 c. l7-quinquies" la q,azrone "sforanrento=taglio dei úasferimenti" è stata awÉn$z Successivmente, per effetto della declaratoria di incostituzionalità delloart. 7 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, giusta sentenza della Corte Costituzionale n. 219/2013, per la parte inercnte alle Autonomie Sp€ciali, i Comrmi ubic*i in bJi úerritori non sono soggetti alle sanzioni pr il mancato rispetto del patto di stabilità" per oui anche Comune di Marsala bsneficia di tale pronuncía. Tuttavia. I'Ente. quali ado4i coneftiv.e già intraprese nel corso del 2013. non ha frt0o dcorso ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo. nè gd indebitamenlo con nuova assunzionedi qrtui e prestiti. - In sede di approvaeione del bilancio di p'revisione 2013, la cîiticità rilevata è stata suoemîa- nel senso che lo sruú€rúo di programmazione è stalo approvato in linea con le previsioni del patto di il stabilità interno per I'anno 2Al3 e, a consuntivo, l'Ente ha rispethro gfi obiettivi det patùo; b) in ordine al punto 3 (relativo agli equilibri di bilancio), posto che il disvanzo di parte correúte, inerente la gestione in conto competsnza, scatwisce per 1o più dalla discrasia tempomle che si verifioa nella riscossione dei tibuti, Tarsu e saldo Inu, olteché dei tasferimenti regionali ordinnri, che awengono di norma nell'esercizio suoc,essivo a quello in cui vieue effettuato I'accertamento di entafa, si dispone, quale rimedio suggerito dello stesso orgmo giurisdizionale contabile, olfe a tenere conto, per I'awenirq di tale fisiologica riscossione posticipata in sede di programmazione fina'nziaria al fine di annullare o, quantomeno, ridrure sensibilmente il divario ta entrste e spese correnti, di progmrnmare le soadenze tarsu nell'esercizio di competenza; c) per quanto concerne il rilievo formulato al n. 5, che imputa all'Ehte m utilizzo abnomre dellnavanzo di amminisEazione, poichè principalmente con tale risorsa è stato possibile sopperire alla necessità di dare copertura agli ingenti debfi fuori bilancio esistenti, si rinvia alle considerazioni espresse infrq sub letl 0, in merito alle misure da inearyrendersi psr il ridimensionameNrto di tali debiti non facilnente preventivabili net documento di programmazione finanziaria delfl'Ente; d) con riguardo al sesto motivo di deferimento, si allegano così come chiesto dalla Corn i risconti documentali sufficienti a comprova del Ètto che sia stata dsp€trata la percentuale di legge (tetlo del 757o) psr l'tfiIiz,a delle entate derivmti da oneri conoessori per permessi di cosftuzione per la copertma di spese correnti; e) relativamente al rilievo n. 7 (profili di sriticità relativamente alla gestione dei residui): - i residui attivi del titolo primo, riguardanti [a tarsrl sono anch'essi srediti certi, liquidi ed esigibili, derivanti da iscrizione a ruolon e per i quali non è perve,truta comunicazione di inesigibilità da parte dell'Agenrte della Riscossione, oon il quale, pemlùo, il servizio tibuti ha intaprmo un percorso di collaborazione per I'individuazione, per €s. nel caso di deceduú, degli eredi in flinea diretta. Quindi l'aaione oonettiva da continuare è quella di monitorare costantemente I'attivita de['Agente della Riscossions e, sortre azione intpgrativg al fine di non meggiorare oltremisura l'avafizo di amministrazione, sfalciare quelli più dateti dal conto dei residui in modo da contabiliznrli solo al momento dell'effettivo incasso. Mentre, pr i residui passivi annualne,nte verificati dai Dirigenti competenti in sede di determinazione degli impor,ti da inserire úsl tendicontoo è necessaria una attenta revisione shaontinaria, da parte dei dirigenti interessati, al fins di verificúre loeffettivo debito residuo e I'esìgibilità dello stesso; - arche per i residui passivi attinenti ai servízi p€r conto terzi, quale mi$um corrottiva, è necessaria uua atte,lrto rpvisione súaordinria" da parte del Servizio finanziario, coadiwaùo dai Settori direcanrente int€ressati, al fine di vslificare gli strettivi debiti residui, fesigibilità degli stessi e I'evgnt{ale decorrenza del termine di prescrizions del diriuo al rimborso; 0 relativa:nente al motivo di deferimento di cui al punto 8), al fine di superare i riliEvi mossi dalla Corte dei Conti condeliberazione n,22812012,confermati condeliberaziornn,7N2Al3: - Consiglío Comunale, nel periodo oompreso fia mesi di novembre e die,embre 2012, ha riconosciuto trrtti i debiti ftrori bilancio rimasti "itr sospesono imputando gli stessi" conethmente, al pertinente capitolo di bilancio, suprando, in tal modo, la prassi fino allora seguita in qttuazione anche del precedente orientamenúo'lossibilistf della Corte dei Conti del2005; - riguardo ala sollecitaaíone a procedere dd un oostante e attento monitoraggio del contdnzioso esistente, si fa presenfe che, delle 101 sentenze di condanna dellente oggetto di riconoscimento,u 67 riguardano sentenze di condmna del giudice di pace per poche se,rúinaia di euroo a seguito di ricorsi presentati da cittadini conto vqbali di acoertamenlo di víolazione al codice della strada - prende'ndo aúto dei rltevi mossi in una logica di monitoraggio dol contenzioso, il oomandante della polizia mnnicipale ha posto in essere azioni correttive frnalizzrÚ;e at stryeranento delle qiticità che si mno widenaide, &ttraveno la direttiva rivolta at personale di vigilsnza e al coordhaio(e dellbfficio contrawenzioni, fomendo precisi orientameffi in merito alla ooretfa compilaaione dei vsrbali di violazione del della Stada (vedi nota a firma del comandante della poliziamunicipale prot. n. 103165 del 6 dicembre 2013, trasmossa al sig, Sindaco e al Segretario generale, con relativi allegati); - per quanto conceme le seirtsnze di condama relalive ad altre tiplogie, affiav€rto apposita diretriVa del $egretario generaleo d'intesa con la Presidenza del Consiglio Cournale e con I'amminisú"zione attiva di riferimento, la Dirigenza del Settor€ affari legali è stab invitata a svolgere una ricogtrizione puntuale delle sente'nze di condanna a cmioo di questo Ente, oggetto di riconoscimEnlo negli anni individume 2011 2Ol2 2013, entando nel merito dell'oggetto della sausa, con lbbiettivo pwti di cnticità, ove esistentio ed adottare conseguenti apposite misure oorrettive. i il ffice - g) - i di al rilievo n. trO (bassa percentuale di riscossione dellE entrate da recupero tibutaria e di riscossione delle imposte), si evideirzia che í residui *tivi e quindi i relativaurente delloeva.sione crediti nei confronti degli utenti sono centi, liquidi ed esigibili; gli incassi si riferissono ai pagarnenli effettuati in prima isanza, ento la soadenza dei 60 gg. dalla notifica, sia pet intero che in forrna îaterzzata,, cosl come previsto dalla vigente normativa (in costante evoluzione). Quale azione correttiv4 psr accelerare ed inctementare il relativo gettilo, si ritiene necessario sollecitare la riscosione coattiva" per le partite scadute e non rateizafe, da parte dell'AIPA S.p.q affrdatada del senrizio e già gestore degli incassi per aonto della Società del sub,anrbito Trspani Nord Terra dei Fenioi SpA in liquidazioneo che, dal 30 setùembre 2013, pr legge, non ha più poteri gestionali; h) relativamente al rilievo n 1l (anomalie nslla gestione di compEtenza dei servizi per conto di terzi), nel confermare che l'afilizzazrone di tali poste di bilancio, anche se 'lresunto" indebito, come rilevato dalla On le Corte, di fatro non ha avuto alcuna reflumza sul saldo rilevante ai fini det rispetto degli obiettivi del patto di stabilità, essendo staùa effe,ttuafa per accelerare i prw-essi di incasso e pagamento per riversamento a trr,a di somme non di competenza del Comunq si dispone nondimeno, per il prosieguo, la sffetta applicaziore del principio di tassafività nella gwtione di tali voci contabili, prendendo comun$re atto che tale fenomeno si è completamente ridotto nei zuccessivi esercizi; il i) in riferimento al punto n 12 di oeffrua della Corte dei Conti (mancata adozione delle misure per garmtire organízzative il tempestivo pagamento or art. 9, D.L. n. 78n0A9\, prendendo atto delle osssrvazioni del competente S€tùore Servizi finaoziari, I'atto in ordìne all'assernza di problematiche sostaoziali in qtresto aampo, le misure organizzative per garantire il tenrpestivo pagamento ex arl 9o D.L. n. 7812009 sono staúe adotbte con la deliha del Commissatio Straordinario in sostituzione della Giunta Municipale n. 285 del 24llll20l4; l) per quanto riguarda il punto di criticità n. 13 (spese per il personale), peliminarmente, si precisa che i dati approvafi nei rispettivi rendicontí consuntivi degli anni 2011 e 2012 riportano una effettiva riduzione dglle spese del p€Nonole del Comrme che cosi si attestano: - anno20lt ...,... 4"M,843.169J0l - anno 2012 .........A-24,779J.47rffi. ment€ la nercentuaJe di inoidenza delle predette spess sulla spesa corrente è stata cosl determinatal 38.1Ì67o; - mno 20ll = * anno 2012 37rl5Vo. - Da quanto sopra si evince che questo Comune ha raggiunto ltobiettivo della riduzione del tefto di qresa dell'anno 2012 riqpefio a quello dell'anno 2011, in quanúo tra le azioni conettive attivate dal Comune nel corso degli gnni successivi sl2012 e cioè nel 2013 e nel 2014 rienta il blocco dgl tum @_ Infatti, a fronte di n. 38 cessazioni per pensionamenti di dipendenti comrmali, non sono state effettuate assrmzioni di personale se si fa eccezione p€r n. 2 unid appartenenti alle categoríe protette ex legge n 68/1999 per le quali esisteva una scopertwa della quob. d'obbligo. Riguardo alle assrmzione di personale effettuate nel oorso dell'anno solare 2012 si ribadisce che le Sess€ sono state cosl disposte: n. 9 "Agenti P.M.' quali soggefii appartenenti al bacino dEi lavori socialmente utili ex legge - regionale n.2ll2903 e circolare assessoriale applicativa n39lAG,-Y/2004 mediante assunzione con confratto a ternpo determinato e parziale (in esecuzione della programmazione - triennale 20ll-2013 approvata con la deliberazione G.M. n. 2681?0ll\: n. 10 categorie protette mediante assunzione con contstto a tempo indeteminato e parziale per la copertura obbligatoria della quota di riserva come si evince dal prospetto ínformativo on line del Ministero del lavoro (Jfficio pnovinciale del Lavoro di Trapani). Per quanto esposto, il rilievo di cui al punto n 13 è da intendersi positivamente chiarito m) infine, in relazione al punto n 14 (organismi partecipati), avendo preso atto la Corte della procedura di liquidazioneo in corso, delle società "Lilybeo lvfarsala" s.r.l. e del Consorzio ASI di Trapaní, con riguardo alle informazioni fomite sull'Istituzione *MarÉala Schola" ha s[atuito, con la citata deliberaziong l'obbligo dsll'Ente di vigilare affinchè tale Istitrzione operÍ in maniera efficiente, con il raggiungim€nto del pareggio di bilancio (da riteirersi scevro da qualsivoglia conhibuzione a carico del Comune). Posto chen nelle attuali condizioni di frtto, difficile ed ancora lontana appare lartrrlizfiàane compiuta delloautonomia finqnziaria della suddetùa Istituzione rispeúto quanto prima al riento dei servizi socio/scolastici, dalla al Conrune, in opi €so servizi direttamente pretati dall'AmminisEazione erogati, nell'orbita dei stessa istituzione Conrunale, per la quale è giA $ata tramessa proposta di deliberazione aI Consiglio Comunale. Nelle moreo è opportmo disporre la graduale riduzione dei versamenti effettuati dal Comune alla detta oscoîre Istituzione; Vtsto il D. Lgs. 267t2ffi0i Vfsta la L.266/2005; Visto I'ORELL vieetÍe in Sicilia YISTO il parere &vorevole n. 55 del 30fi412015 del Collegio dei Revisori di Conti CIIE sulla preselte pro,posta di delibemzione si esprime, ai sensi degli artt. 53L. L4211990, recepita dsll'art.l, comma t, lett. i) della legge regionale 48/199I, integrato dall'art.lz della legge regionale 30/2000, 147 bis, cornna l, D.Lgs. 267DAA0, parere FAVOREVOLE di regolari$ teenica' attestante la regolarità e la conetîewa dell'azione amminishativa' CIIE sulla prosente propoú si esprime ai s€risi desli artt 53 L. t42190, recepita dallarf. l, e, 1, leît. i) della L.R, 48/91 integato dall'aît. 12 della L.R. 30/2000, 147-bis, c. 1, D. Lgs,267/200Q, parono FAVORTVOIiE dt regolaritÀ contobile; Con votazione espre$sa per alzaae sedut& il cui risultato viene accertato e pmclamato dal Presidents con I'assist€nza degli scrutatori precedentemente nominati per come €pprtsso: Presenti: 17 (Sturiano, Carnese, Fici, Cordaro, Gandolfo, Ingrassia, Augugliaro, Putaggio, Rodriquezo Milazo E.o Russo, Accardi S,, Accardi M,,Titonen Umile, Galfano, Rallo) Assenti: 13 (Marrone, Cudiq Alagna O., Anastasi, Coppola, Alagna W., Genna" Martinico, Mlazzo G., AngilEti, Di Girolamo, Fazjno, Satadino) Maggioranza richlesta: ll9 Fsvorevoli: 14 (Sturiano, Fici, Cordaro, Gandolfo,,Ingrassia, Prrtaggio, Rodriqiuea Milazzo Russo, Accardi S., Accardi M,o Umile, Galfano, Salladino) Aetcnud: 03 (Carnsse, Augugliaro,Titone) E.o DELIBERA Di prendere afro della Doliberaeione n 26?2014/PRSP della Corte dei Conti Sez. di Contollo della Rogrone Siciliaa adottata nell'adunanza del 24 ottobre 2014; Di dare atto che con riferimento della sriticità di seguito elencate sono $ab adottate e sono in coro di adozione le seguenti misure correltive: a) per quanto riguarda la cîiticità rilevata al punto 2): - lo sfora,mento degli obiettivi del patto di stabilitàper l'anno 2012 è awenuto per il pagamento delle spese per investirnenti, Per talo ragioneo glà con il D.L. 3512013, arl I c. l7-quinquies, la sanzione "sfommentostaglio dei tasferimenti!' è stata amenta- Suacessivarnente, per effefto della deelaratoria 149, giusta sentenza della di insostituzionalitAde['art. 7 del desreto legislativo 6 settennbte 2011, n Corte Costitruionale n.27912013, per la parte iner€úe alle Ardonomie Spociali, i Comuni ubicati in tali territori non sono soggetti alle sanzíoni por il mancdo rispetto del patto di stabilità, per cui anche Comrme di Mrsala beneficia di tale pronuncia- Tuttavia" I'Eqle. qqali auionl coîmttive già intrqorese ne! corsq del 2$î. qog hp fatto ricorso ad assunzioni di personale a gualsiasi titolo. nè a4 indebitamento con nuova assunzione di mutui e prestiti. il - ln di approvazione del bilancio di previsionre 2013, la criticità rilevata è stata superata. nel she 1o strumento di prograrnmazione è stato approvato in linea con le previsioni del patto di sede s€nso $abilità intemo per loanno 2013 e, a consuntivo, l'Ente ha riqpettato gli obiettivi det patùo; b) in ordine al punto 3 (relativo agti equilibri di bilancio), posto che il dievanzo di parte coîîente, inerente la gestione in conto competeriza, scaturisce per lo prù dalla discrasia temporale che si verifica nella riscossione dei tibuti, Tarsu e saldo Imu, oltreché dei nasferimenti regionali ordinarin che awengono di nonna nell'esercízio zuccessivo a quello in cui viene effetuato I'accertamento di €ntratq si dispone, quale rimedio suggerito dallo stes.eo organo giurisdizionale contabile, olte a tenere contoo per I'awe'lrire, di tale fisiologioa riscossione posticipata in sede di programmazione finanziaria al fine di mrnrflare o, quantomeno, ridr:rre sensibilmente il divado entate e spese correntio di programnare le scadenze tarsu nell'esercizio di competenza; tr c) per quanto concerne il rilievo formulato al n. 5o ohe imputa alfEnte un utilizzo abnonne dell'avanzo di anministazione, poichè príncipatmente con tale risorsa è stato possibile sopperire alla necessità di dare copertura agli ingentí debiti frrori bilancio esistenti, si rinvia alle sonsiderazioni esprÈsse infra sub lett. 0, in merito alle misure da intaprsndersi per il ridimsnsionamento di tali debiti non fucilmente preventivabili nel doctlnento di programmazione finanziaria dell'Ente; d) con riguardo al sesto motivo di defedmento, si allegano così. come chiesto dalla Corte i risconti doctmentali sufficienti a compróva del fatto che sia stata rispettaca la percentuale di legge (tetto del 7570) per l'utilizzo delle entmte derivanti da oneri concessori per permessi di costuzione per la copertura di spese correnti; (profili di sriticità relativamente alla gestione dei residui): - i residui attivi del titolo primo, dguardanti la tmsr+ sono anch'essi credÌti certi, liquidi ed esigibili, derivanti da iscrizione a ruolo, e per i quati non è pervenuta comunieazione di inesigibilità da parte dell'Agente della Riscossioneo con il quale, peralfo, il servizio eibuti ha intapreso un percorso di collaborazione per l'individuazione, peÌ es. nel caso di deceduti, degli eredi in linea diîetta. Quiildi loaoione oorrettiva da continuare è quella di monitorare costantemenúe l'attività dell'Agente della Riscossione e, corrle azione integrativa, al fine di .non maggiorare olfe,rnisura l'avanzo di amministaeione, sfalciare quelli più datati dal conto dei residui in modo da contabilizzarfi solo al momento dell'effefiivo insasso. Menbe, per i residui passivi annualmente verificati dai Dirigenti competenti in sede di dete'rminazione degli importi da insedre nsl rendicontoo è necessaria una attenta rcvisione shaordinmia, da parte dei dirigenti interessati, al fine di verificare loeffettivo debito residuo I e I'esigibilid dello - anche per i residui passivi attinenti ai servizi per conto terzi, quale misrna correttiva" è necessaria rlna atteoto revisione shaordinaria, da parte del Servizio fìnanziario, coadiuvato dai Sefiori direttanrente interessati, al fine di vedficare gli effettivi debiti residui, I'esigibilità degli stessi e I'eventuale deconenza dol tennine di pescrizione del dlritto al rimborso; f) relativaurente al motivo di deferimento di cui al punto 8), al fine di sup€mrc i rilievi mossi dalla Corte dei Conti con deliberazione n 22$làÙl2,confermati con deliberazianen T4l20l3: - iI Consiglio Cornunale, nel periodo compreso fia i mesi di novembre e dicerrbre 2012, ha ricolrossiuto tutti i debiti fuori bilancio rimasti "in sospeso", imputmdo gli stessi, correttamente, al pefinente capilolo di bilancio, zuperandoo in tal modo, [a prassi fino allora s€Cuita in attuazione anche del preoedente orientarnento 'bssibilista'della Corte dei Couti del2005; - riguardo alla sollesitazion€ a procedera ad rm costante e attento monitoraggio del contenzioso e) relativamente al rilievo n. 7 stesso; esist€nte, si fapresenle che, delle 101 sentenze di condanna dell'ente oggetùo di riconoscimento, n. 67 riguardano sentenze di condanna del giudioe di pace per poclrc centinaia di euo, a seguito di ricorsi presentati da citadini confro verbali di accertarnento di violazione al codice della shada atto dei rilievi mossi, in una logica di monitoraggio del oontenzioso, il comandante della polizia municipale ha posto in essere azioni correttive fraalind;e al superarnento delle criticità che si sono evid€nziate, atEav€,Íso la direttiva rivolta al penonale di vigilanza e al coordinafore dell'ufficio contrawemeioni, fomendo precisi orientapenti in merito alla corretta coupilazione dei verbali di violazione del Codice della Stada (vdi nota a firma del comandante della polizia municipale prot. n 103165 del 6 dicembre 2013, trasmessa al s1g. Sindaco e al Segretario generale, con i relativi allegci); - per quanto concerne le sentenze di condanna relative ad alúe tipologiq, Bttraverso apposita dlrettirva del Segretario generale, d'intesa con la Prresiderza del Consiglio Comrmale e con I'arxminissazione attiva di dferimenúo, la Dirígenza del Settore affari lagati è stata invitata a svolgere una ricognizione puntuale delle sentenze di condanna a carico di que$o Enteo oggetto di riconoscimento negli anni -z0n- 20lL 2013, enbando nel merito dell'oggetto dellacausa" son lbbiettivo prmti di criticità, ove esisúenti, ed adottare conseguenti apposite misure oouettive; di individuare n 10 (bassa percentuale di rimossione delle entate da recupero relatívamenúe al rilievo dell'evasione fíbutaria e di riscossione delle imposte), si evidehzia che i residui attivi e quindi i crediti nei confronti degli utenti mno certi, liquidi ed esigtbili; gli incassi si riferiscono ai pagamenti effettuati in prima igmnzU enfo la scadenza dei 60 gg. dalla notifica, sia per intero che in forma mrúzluta. cosl come previsto dalla vigente normativa (in costante woluzione). Quale azione conettiv4 per accelerare ed incremenbre il relativo gettito, si ritieire nepessario sollwitare la riscosione coattivao per le partite scsúÍe e non rateizzate, da pmte dell'AIPA S.p.e affidataria del wrvizio e già gestoîe degli incassi p€r conto della SocieÈ del subambito Trapmi Nord TEna dei Fenici SpA in liquída"ione, che, dal 30 settembre 2013, per legge, non ha più poteai gestionali. g) h) relativamente al rilievo n. 11 (anomalie nella gestione di competenza dei servizi per conto di t€rzi), nel confermare che l'utilizzazione di tali poste di bilanoio, anche se 'fitesunto' indebito, come rilevsto dalla On.le Corte, di fatto non ha avuto alctma refluenza sul saldo rilevante ai nni del rispetlo degli obisttivi del pafto di sbbilitÀ, essendo stata effettuata per accelerare i processi di incasso e pagamento per ri-versurento a terzi di somme non di gomp€tenza del Comuneo si dispone nondimenoo per il prosieguo, la súetta applicaeione del principio di Essatività nella gestione di tali voci contabili, prendendo oomunque afio ohe tale fe,nomeno si è conrpletarnente ridotto nei suocessivi esercizi; il i) in riferimento al punto n 12 di censura della Corte dei C,onti (mancata adozione delle nrisure organizzative per garantirc il tempestivo pagamento ex art. 9, D.L. n. 78/2009\, prendendo atto delle osservazioni del compe{ente Sefforc Servizi finanziario l'atto in oncline all'assenza di problematiche sostanziali in quesùo carnpo, le misure organizative per garzntire il te,mpestivo pagamenlo or art 9o D.L. n. 7A20A9 sono state adottaf€ oon la delibsra del Commissaio Straordinario in sostitsione della Giunta Municipale n 285 del 24llll20l4; l) per quanto riguarda il punto di criticità n. 13 (spee po il personale), preliminarmente, si p-reoi$a che i dati approvati neì rispettivi rendiconti consuntivi degli snni 2011 e 2012 riportano upa effettiva riduzione 4elle spose d-El personale del Comrme che cosl si dtestano: anxo2011 .,,.... Q,.4.M1.769'70; arur, 2012,,.......G^?A,l79,2/iI'ffi, mente la nerce,lrtuale di incidenza delle predetfe spese sulla spesa conente è stata cost determinata: anno2011 38.067o; - = anno 2012 = 37'159/0. Da quanto sopra si evince che questo Comune ha raggiunto I'obiettivo della riduzione del tetto di qpesa dell'anno ?012 riqpetto a quello dell'anno 2011, in quadto ta le azioni correttìve afiivate dal Comune nel corso degli aoni successivi al20l2 e cioè nel 2013 e nel 2014 rients il blocco, del tum i Infatti, a fionte di n 38 cessazioni per peirsionamenti di dipendenti comunali, non sono súate effettuate assurtzioni di personnle se si fa eccezione pq n 2 unità appartenmti alle cdegorie protettt ex legge n.6811999 per le quali esisteva una scopertura della quob d'obbligoRiguardo alle as$nzione di penonale effettuate nel corso dell'anno solare 2012 si ribadisce che le stesw sono state cosl disposte: - n. 9 "Agenti P.M." quali soggetti appartenenti al bacino tlei lavori socialmente utili ex legge circolare assessoriale applicativa n39lAG,-Y12004 medÌante regionale a21.12003 assunzione con sontatto ateinp determinato e parziale (in esecuzione dellaprogrammazione tiennale 20111013 approvata con la deliberazione G.M. n 268t2011); . n. 10 categorie protefie m€diante assurzione oon contatto a tempo indeterminato e parziale psr la cop€rtua obbligdoria della quoúa di riserva come si evince dal prospetio inforoativo on line del Mnistero del Lavoro (Ufficio provinsiale del Lavoro di Trapani). e Per quanto BEFsto, il rilievo di cui at punto n. 13 è da intendersi positivanrente chiarito m) infine, in relazione al punto n. 14 (organismi partecipati), avendo preso atto la Cone della *Lilybeo Marsala" s.r.l. e del Consorzio ASI di procedura di liquidazione in cono, delle sosieÈ Trapani, con riguardo alle infornazioni fomite sull'Istituzione '.Marsala Schola" ha s0atuìto, con la citata deliberazione, l'obbligo deil'Ente di vigilarre affinchè tale Istituzione operi in msniera efficiente, con il raggirmgimento del pareggio di bllancio (da ritenosi sssvro da qualsivoglia contibuzione a csrioo del Comune). Posto che, nelle attuali condizioni di fatto, difficile ed ancora lontana appare la realizzazione compiuta dell'autonomia finanziaria della suddetla Istit'uzione rispetto al Comune, in ogri caso o€oone prowedere quanúo prima al rienfro dei seriiui sociolsoolastici, dalla stesso istituzione erogatio nell'orbita dei servizi direttamente ptestati dall'A:nministazione ComunaLe, per la quale è già súBta tasmessa proposta di deliberazione al Consiglio Comrmale. Nelle more, è oppoîtuoo disporre la graduale riduzione dei ve,rsamenti effettuati dal Cornune alla detta Istifirzione; Dl sottoporre il preelrte atto al Consiglio Comunale, affnché lo steso proweda ad approvare le presenti misure conettive e quelle ulteriori che riterrà opportune e neoessarie. Sublto dopo la votaziong dcliherativo il Prqidente propone di dsre ltirm,rrredlata esecutlvftA alraúto Messa ai voti la propostq per alzata e seduta" viene approvaia avendo la votnzione dato seguente risultato: Preenti: 16 (Sturiano, Cantese, Fisi, Cordaro, Gandolfo, Ingrassia" AugUgliaro, Putaggio, Rodriquez, Núlar,z.o 8,, Russo, Acoadi S.,Titone, Umile, Galfano' Rallo) (Marrone, Cudia, Alagna O., Anastasi, Coppolq Alagna W., Genna, Martinico, Assenti: 14 Milazo G., Angileri, Di Gimlamo, Accardi M., Fazzinq Saladino) Maggtoranu dchlesta: 09 f,'avorcvolft 13 (Shriano, Fici, Cordam, Gmdolfo.,Ingrassi4 Putaggo, Rodriquea lvfilazzo E.' Astenuti: 03 il Russo, Accardi S., Umile, Galfanoo Saladino) (Camese, Augugliaro,Titone) $Rlcoauclmcnto del Dopodichè, il Presidente propone il prelievo del punto 5 dell'o.d.9.,: fubilo fuorl bllaneîo per tansodone sîragludlzlale dclle Soclaù: Olftclne CTS S.p,A.; Víntage Flnance szL: MPS - Leasíng e Fadarlng per Lo. gestlone dell'Energla Elcúrlca reldM at perlndt 2011-2012-2013 - Cessîone dl credlto". lr sn4ÌDT/rRIf GrNEr,AtE t*"Sff'irr?îîioh \ t'\ 'v. Deliberazione "262 nouPu..,sv REPUBBLICA ITALIANA La Corte dei conti Sedone di controllo per la Reglone slclfiana , nell'adunanzadel24 ottobre 2014, composta dai Magistrati: MawizioGrafeo - Presidente TommasoBrmcato - Consigliere Fransesco Antonino Cancilla - Referendado - relatore ****** Visto l'aú l(D, secondo commq e gli rtt. 81, 97 primo corrma, 2E e ll9 ultimo comma della Costituzione; visto il R.D. 12 luglio 1934, vista la legge 14 gennaio visúo n l2l4 e successive modificazioni; l99'{,n 20 e successive modificazioni; I'art 2 del dereto legislativo 6 maggio 194E, n. 655, nel testo sostituito dal deoreto legislativo 18 giugno 1999,r.2AA: visúo il deqreto legislafivo l8 agosto 2000, n. 267 e zuccessive modificezioni, recante il Testo Unico degli Enti Locali (T.U.E.L.) ed in particolare I'arL 148 bis; visto l'art. 7 , enmmaT, della legge 5 giugno 2003, n" visto I'art l, commi L66 131 ; e 167' della legge 23 dicembre 2005, n, 266 Qegge frnanriuìa 2000; visto, altesl, l'ilt, 1n comma 610, della legge 23 dicembre 2005,t266 (legge finanziaria 2000, il quale esprossamente prevede che Ie disposizioni della predetta legge 'sono applicabili nelle regioni a stahrto speciale e nelle province auùonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con le nomre dei rispettivi statuti"; vista la deliberazione di questa Sezione n. 19612013/INPR dell'8 agoslo 2013 avenùe ad oggetto "Linee guida cui devono attenersi, ai sensi dell'arl l, commi 766 e 16T della legge 23 dicembre 20050 n. 266 (egge finanziaria 2006), gli organi di revisione economico-finanziana degli enti locali aventi sede in Sioilia nella predisposizione della relazione sul reridtconto dell'esercizio 201?'; ., vista la nota del Preidente della Sezione di controllo per la Regione siciliana del agosto 2013, con la quale sono stati ai fini della loro restituzione 19 inolrati la suindicata deliberazione e i relativi questionari a questa Sezione da parte dell'organo di revisione; la relazione compilata dall'Organo di revisione contabile del Comrme di Marsala sul rendiconto 2012, pervenuta a questa Sezione hamite SIQUET bt data2lrcln0l{, esaminata e la successiva documentazione istruttori4 vista I'ordinanza del Presidente della Sezione di controllo n. 2352A14/CONTR con la quale la Sezione medesima è stata convocata per l'odierna adunanza ai fini degli adempimenti di cui al citato articolo 148 bís del TUEL; vista la memoria da pafe delloente depositata in adunanzE udito il relatore, referenjdario Francesco Antonino C;ancilla; uditi in rappresentanza dellnente il dotl Giovanni Bologna, commissario, e il dott Nicola Fiocca dirigente del settore finanziario; r& *:B * rÈ rl Premesso che: L'frt.'1,, commi 166 e 16?, della legge n. 266 del 2005 (legge finanzimia per l'anno 2006) ha previsto, ai fini della firtela dell'mità economica della Repubblica e del coordinamento della finanzq pubblica" I'obbligo -a carico degli Organi di revisione degli enti locali- di trasmett€re alla Corte dei conti una relazione sul bilancio di previsione dell'esercizio di competenza e sul rendicónto dell'esersizio medesimo, formulata sulla base dei griteri e delle linee guida definite dalla Corte. Al riguardo, occorîe wídenziare la peculiarc natwa di tale fonna di conîrqllo, volto a rappresentare agli organi elettivi, nellninteresse del singolo €nte e della comunita nazionalg la reale situazione finanziaria emsrsa all'esito del prooedimento di vsrifica effettuato sulla base delle relazioni inviate dall'Organo necessarie misure correttive. Esso di revisione, affinché gli súessi possano attivare le si colloca nell'ambito maúeriale del coordinamento della finanza pubblica, in riferimento agli articoli 97, primo comma, 28" 81 e I 19 della Costituzione, che la Corte dei Conti eontibuisc€ ad assìcurare quale organo terzo ed imparziale di garanzia dell'equilibrio economico-fiuanziario del settoro pubblico e della corretta gestione delle risorse collettive, in quanto al servizio dello Stafo-ordinamento, tanto più a seguito del novellato quadro scaturito dalle tegge costituzionale n.ll2ol2 e dalla legge c.d. La giurisprudenza costituzionale ha precisato contenuti forma di contro[o anche a seguito dei successivi rinforzata n.21.312O12. di tale peculiare (cfr. da ultimo la sentenzarL 3912014 she richiama altresi le s€ntenze n. 60 del 2013" 2007), affemrando che n 198 del 20t2,n. 179 del il controllo finanziario athibuito alla Corte dei conti e, in paficolare, quello che quesfa è chiamata a srrolgere sui bilanci preventivi e zui rendiconti consuntivi degli enti locali e degli enti del Seryizio sanitario nazionaleo va ascritto alla categoria del sindacato di legalità e di regolarità - da intendere come verifica della conformità delle (complessive) gestioni di detti enti alle regole conmbili e finanziarie - e ha lo scopo di finalizare il confronîo tra fattispecie e parametro normativo all'adozione di effettive miswe correttive, funzionali a gamntire l'equilibrio del bilancio e il rispetto delle regole contabili e finanziarie, ín una prospettiva non più staîica (come il tradizionale sontrollo di legafiÉ-regoladtà) ma dinamica Da ultimoo I'art. 14E bis del d.lgs. 18 agosto 2000 n" 2ó7 (TLIEL), introdotto dall'art. 3, cornma I, lettera e) del decreto legge l0 otîobre 2012 n. 174" convertito nella legge 213€'012 (récante il rafforzamento del quadm dei connolli srlla gestione finanziuia degli enti) prcvede che in caso di accertanrento -da parte della Sezione- di squilibri economico-finanziario della mancata cop€rtura di spese, della violazione di norme finalizzate a gnrantire la regolarità della gestione finanziaria o del mancgto rispetto degli obieBivi posti con il patto dí stabilità intemo, è fatto obbligo agli enti destinatsri di adottare, entro sessanta giomi dalla comunicazione del deposito della pronuncia di aceertamenîon i prowedimenti idonei a rimuovere le irregolaiîa ed a ripristinare gli equilibri di bilancio, da Easmetterc alla Sezione per le verifiche competenza. Quanto al contenuto del controllo è, !€raltro, spressamentÈ stabilito ohe ai di fini della zuddetta verifica le Sezioni della Corte dei conti accertano altresl che i rendiconti degli enti locali tengano conto anche delle partmipazioni in società conrrollate e alle quali è affidata la gestione di servizi pubblici per la collettivita locale e di servizi strumeffali all'ente. Nei sasi più gravi, I'inosservanza del citato obbligo di conformazione, per la mansata trasmissione dei prowedimenti conettivi o per la inadeguntezza degli stessi, ha I'effeno di precludere all'ente inadempiente I'attuazione dei pmgrammi di speea accertata la mancata copertuîa o I'insussistenza della relativa sostenibilitÀ Si tratta di 'efet l - attrlbuitt {...J per i quali è stata finanziaria alle pronunce di qccerlatnenlo della Corte dpi contl - chisramente cogenli e, nel caso di inassemsrza degli obblighí a quesrì impostí, Ínlblîorl, pro pmte, dell'eficacía det bllancl da essi oppravati" (cfr. Corte costituzionaleo senfenza n. 39l20l4) [a cui attribuzione ad rm organo magisrarual€ terzo e indipendente "si gÍaslíJìca ín ragione del caratterl di neunalitù e indípendenza del eontrollo dÍ tegtntmtrà della Corte deí conîi (sentem,a n 226 del 1976)' onde "prevenire o coiltrastare geslloni eonlabilí non corrette, swceníbilí di alterare I'equíIibrío del b il ancío,,1{arr&l{.o st.) e dt rlverberare lall dísfunzlont sul conto consolidsto delle puhlfiphe ---t.',' amiariìvazionr, 7-':::.- vaniJìcando consegaenternente Ia funzione dí coordtnsmento dello Stato Jìnalízzata al ríspetto degfi obblighÍ commitari" (cfr. Corte Costituzionale n. 4012013). Nel caso in cui, inveceo sussistano squilib'ri meno rilevanti o irregolaritÀnon cosi gravi da richiedere l'adozione della pronuncia di accertamento ex art. 148 bis TLJEL, l'esito del controllo demandato alla Corte può comunque comportare eventuali segnalazioni, in ohiave collaborativa, come previsto dall'articolo 7n comma 7 della legge n. 131 del 2@3, pur $empre i paramebi della sana e sorre.tta anche per gli esercizi successivi, il rispetto dei volte a favorire la riconduzione delle critîcità omenie entro gestione finanziaria al fine necessari equilibri di salvaguardare, di bilancio e dei principali vincoli posti a salvaguardia delle esigenze di coordinamento della finanza pubblica Anche in tale evei:ienza I'ente inleressato è tenuro a valutare Ie segnalazioni ricevute e a porîs in essere interventi idonei per il superamento delle critisita*A** !FtNt Nell'ambito dell'istufioria per i contolli di cui all'art, 1, commi 166 e ss., della l-,egge n. 266 del 2005, questa Sqzione, esaninata la relazione redatta dall'organo di revisione del Comrme di Marsat4 harilevato le seguenti criticità: f. il titardo nell'appronaziono del rendiconto (delibera n. 5l del 21 maggio 2013) rispeno al termine di cui all'art 227,conrna2del Tuel; il 2. mancato rispefio del pano di stabilità intemo per I'mno 2012, con uno scostamento del saldo finanziario rispetto all'obiettivo programmatioo di euro 1.365.000; in merito agli equilibri di bilancio di parte correnúe: 3. -in termini di flussi di cassa" un disavanzo di parte corrente di erno 13.132.764,01 inerente la gestione in conto comp€tenza: . -un notevole squilibrio ba spese e entate correnti aventi carattere non ripetitivo, con una differenza di 7,19 milioni di euro; la mancata prevhione in contabilid dele procedure per evidenziare i vincoli delle entrato a 4. specifi ca destinazione; 5. una situazione poco chiara per ciò che attiene a spesc correnti straordinarie finanziate con risorse scezionali (euro t .424.501.70) per sentenze esecutive ed atti equiparati; 6. 7. l'rú:l.;íz:o totale dei conrr,ibuti per perrnessi di costruire (erno 1.788.488) per spese correnti; in merito ai residui attivi vetusti antecedenti all'anno 2008 di cui ai titoli I e III: -la pormanenza 6t.745,93); di residui attivi relafivi al titolo I (euro 527.8{,A7) e al titolo Itr (euro . -a ciò si aggiringe il . deficitaietà struttrrale gestione di superarnenúo, per gli esercizi 2010, 2011 e 20t2, del parametro di n. 2 (Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla competenza e relativi ai titoli I e III superiori al M 6;r c€nto dei valori di . accert4mento delle entrate dei medesimi titoli I e IID; . -la cospicua massa di residui passivi antecedenti allnanno 2008 per avro 17.747.000 zu un totale di residui passivi di euro lMA32.29l; -una notevole differenza tra residui attivi del titolo VI (euro 77.400) e residui passivi del titolo IV (euro 883.741,13); la prcsenea dí consiste,lrîi debiti fuori bilancio, riconosciuti per euro 1.588.891,69 e son E., riconosciuti psr eurc 1.650,900,36; per questi ultimi è stata individuata some modalità di copertura I'avanzo di amminisbazione; p€r parte dei debiti fuori bilancio (euro 659-58333) è stato disposto il pagamento in assenza del relativo prowedimento consiliare di riconoscimento e prtite di giro; 2012, del parametrc n. 5 di deficitarieta struttrnale (esistenza di la relativa sontabiliuazione è transitata nelle il 9. superamento, per il procedimenîi di esecuzions forata zuperiore allo 0,5 per canto dello spese correntí); la modesta capacità di recupero dell'wasione Cibutaria e delte sanzionì per violazioni al 10. codice della stada (spocialmente per ciò che attiene alla riscossione); widepiano 11. la scarsa capacità di riscossione per I'IMU e I'assenza di in particolare, si pmventi per la TARSU; f irregolare vúliz:o dei oapitoli afferenti ai servizi conto terzi con particolare riferimento ad alcrme vosi di spesa non in linea oon il priucipio di tassatività di cui al pincipio contabile n, 2. 25: '' ' ' -"Debiti fuori bilancio- (euro ó59.5S3,43); -"Spse per servizi conto terzf' (euro 660.9O74); 12. la mancata adozione delle oppofune misure orgatizzative per garantire il teinpestivo pagamento di cui all'art. 9 del d.l. 782;ffi9; 13. in merito alte spese p€r iI personale, assunzioni e proroghe di contratti a t€mpo detenninato per le quali l'ente si è awalso della facoltà di pmroga oltre i limiti dei 36 mesi, in presenza di . rm'elevata percentuale di incidenz4 nel 2012, della spesa per il personale rispetn alla spcsa corrente (37,54Yo) inferiore rispetro al 2011 (38,06Yo) a causa dell'inore'menlo della spesa . coffentg; 14. -lna situazione poco chiara per oiò che attiEne ai rapprti con le partecipafe: Lilybeo Marsala srl, Istituzione Marrala Schola Consonio ASI Trapani; risultano carenti le informazioni su tali partecipaîe, sulle loro sosietà e sulle modalifà di Durante l'adunanza odiema il Comune ha depositato una roemoria firmata dal Commissario straordinario e dal dirigente del settore finanziario. rf la Sezione oss€nra chg malgrado sussistono quasi tutte le critici0 i ***t shiarimenti fomiti dal Comune Marsala, che sono staîe oggetto di deferimento. Per quanto attiene al ritardo nell'approvazione del randiconto, esso è derivaro dal ritardo nella comunicazione dei dati Sezione prende atto di di ciò, sollecitando il Comune ha dedotto che definitivi sui trasfefimenti erariali. La tuttavia l'enîe a prevedere una migliore organizzazione per assicurare la tempxtivita degli adernpimenti connessi all'approvazione dei documenti fi nanziari. In relazione all'inosservanza del patto dí stabilitÀ (secondo motivo di deferimento), con uúo scostamento di euro 1.365.000 rispetto all"obiettivo progmrnmatico, nella memoria l'Enúe ha dedotto che ciò è derivato dalla cospicua riduzione dei trasferimenti statali e regionali; nel contempo, l'amministrazione ha preoisalo che lo sforamenlo del patto di stabifta è scaturito dal pagamento di spese per investimenti, sicché -in virtù dell'arL 1, comrna 17 quinquies, del D.L. 35DAl3- non è sbta applicala la sanzione. In generalq la Sezione oss€rya che una grave inegolarità contabilg in il mancato rispetto del patto di stabifiîA configum quanto, comporhndo la violazione di norme che impongono limiti all'assunzione di impegni o al pagan€nto di spese, incide negativamente sul raggitmgimenîo delle grandezze di finanza pubblica previste dalla legge di stabilitd- In ogni caso, anche a prescindere dall'applicazione delle sanzioni, I'Amministrazíone deve adoperarsi per assicurare loosservanu del patto necessarie di stabilità, adottando tutte le mizure per ricondurre la situazione finanziilia all'interno dei parametri di una saaa gestione finanziaria. k argomentazioni esposte dpl Qemune, inoltre, confermano le criticità, indicate nel terzo ptmto del deferímentoo eoncernenti gli equilibri di bilancio (in terrrini di flussi di cassa, un disavanzo di parle corîente di euro 13.132.764,0L inerente la gestione in conto competenza; un notevole squilitnio tra spes€ e entîate correnti aventi caxaftsre non ripetitivo, con una dífferenza negativa di 7,19 milioni di erno). Il Comune ha chiarito che il disavanzo scaturisce ancbe dalla discrasia temporale della riscossione dei tributi, posto che la TARSU è sfata riscossa nelloanno successivo, così come pure awíene per una parte del saldo IMU e per i trasferimenti regionali ordinari. La Sszione, nondimeno, sg.!tplin:9 che il Comune deve tener ./. conto della Esiologica riscossione posticipata di alcure irnposte gia in sede di programmazicne fi nanziaria Sul quarto punto di deferimento, il Comune ha precisato che in contabilità finanziaria sono state finalmente previste proceduro per l'esatta contabilíz.za-ione delle entraîe a specifica destinazione. In relazione al quinio motivo di deferimento, conc€rnente le con risorse eccezionali per I'importo di euro 1.424.501"70, il spese corr€nti finanziate Comune ha dedotto che tale importo è costituito dall'mrmontare dei debiti riconosciuti nell'anno 2412, dr parte corrente, di cui euro 820.560,0E sono stati ffinpnziati con I'avanzo di amminishazione e per il resto con vi è stato un uso abnorme dell'avanzo di rammenta che una gestíone di competenza in risorse generali del bilancio. Ciò dimostra che amministrazione; al riguardo, la Sezione costante disavarzo è indice di una scarsa capacità dell'ente di programmazione degli impegni di spesq che non trovano adeguafa copertura nelle entrate. Si tratea di una situazione che w attentamente controllatao proprio perché vi sono spss€ correnti coperte son mezzi sbaordinari o tramite I'applicaeione dell'avanm di arnministazione. Tale modo di prccedere, pur essendo consentito in via snaordinaria dall'art. 187 del TUEL, confrasta con i prineipi di sana gestione dfficolú dell'ente a prowedere alle spese. Il quadro complessivo è aggravato dalla consistenza dci rcsidui vetusti, che ha comportato il superamenlo di diversi parametri indicaîi dal D.M. 1NÍ2t2013 pr lìnanziaria e, se neiterato nel tempo, indica una seria l'individuazione degli enti stnrtftralmcrte deficitari. Per quanto riguarda lutilizzo deí contributi per permessi di costruire (euro per sp€se correnti (sesto motivo di deferimentd, il 1.788.488) Comune in memoria ha chiadto che totale degli oneri rissossi ammonh ad euro 2,751.85397, di cui il M,|f/o il destinato a spese corenti nel rispetto del tetto di legge (75%); tale aff€rrrazione è tuttavia rimasta priva di riscontro documentale. L'amrninistrazione ha pure confermato la presenza delle criticità relative ai residui dtivi antooedenti alloanno 2008 (settimo punto di deferimento). Su tale tematica la Sezione osserva che residui inesigibili o comrmque non riscuotibili, se mantenuti nel rendiconto, incidono necessariamenúe sull'atendibilfta de[oavanzo di amrninistrazione, con ricadute negative sugli equilibri di bilancio. E'pertanto opporfuno che" a fronte di posizioni creditorie di dubbia realizzabiliîà, parte delle risorse di ertrata siano destinate all'apposito fondo di svaluîazione III delle entrateo la Sezione, nel ricordare l'importanza della corretta flrirt.r"ìquisizione delle ,' risorse dei crediti. Inoltre, in relazione ai residui attivi afferenti al titnlo.I e al titolo " .,. .\ "proprie', raccomanda all'ente di prestare particolue oura alla riscossione dei fibuti e al recupero dei p'roventi dell'evasione tributaria. Oltretutto, l'aternalizzazione dell'attivid di riscossione non esime I'amministrazione dagli obblighi di moniúoraggio e vigilanza a tutela delle proprie posizioni crediùorie. L'ente ha pure dedotto -sia pur in maniera generica- che residui passivi si collegano soprattutto a opere in corso di realiv>azîone. In relazione all'ottavo motivo di deferimento, anche alla luc.e dei contenuti della memoria dell"ente, la Sezione rileva la presenza di una situazione assai grave bilancio, che sono i sùati riconosciuti per I'importo di euro pr i debiti firori 1.588.891169; nella medesima memoria I'ente ha precisato che eino 659.583,43, ricompresi nel predetto impofo, sono stati temporaneamente impegnati nelle voci relative alla prestazione di servizí peî conto di terzi in di regolarizzazione contabíle. Tale affermazione dimostra I'irregolare utilizzo delle voci dei servizi "conto terzi", che infatti hanno determinaîo uno specifico motivo di deferimento. Inoltrg il Comune ha stimato ulteriori debiti firori bilancio, non ancora atîesa riconosciuti, per I'importo di euro 1.650.900,36 e ha individuato I'avanzo di amministrazione come possibile modalità di copernra; si tratterebb€ di debiti, comunicati dai singoli diriganti comunali, ma non ancora liquidi, certi ed esigibili. L'entità notevol€ dei debiti fuori bilancio riflette una seria difficoltà dell'ente nella programmazione delle spese e nella vahfazione delle possibilità di soccombenz giudiziate, senza ohe risulti previsto alcuno strumento di salvaguardia degli equilibrí sintazioni in di bilancio" di volta in volta compromessi dal verificani di Iarga misura arginabili attraverso una correnr gestione amministrativa e un'aftenla programmazione dei rischi. Tutto ciò, a sua volta, incide sulle difficoltà di cassa che risultano palesi. Va sottolinealo che la prooedura di cui camtterc eccezionale, perché la presenza alfart 194 TUEL deve avere di debiti fuori bilancio finisce per alterare le previsioni fi nanziarie dell'elte. Per quanto riguarda il nono motivo di deferimento, il Comune ha chiarito che i vincoli di tesoreria per euro 601,L14,91 derivanti da pignoramenti sono venuti meno nel 2013 per effetto del risonoscimerito dei debití fuori bilancio. Il Comune ha confermato la modesta capacita di recupero dell'evasione tibutaria e di riscossione delle imposte (decimo punto di deferimento). La Sezione richiama il Comune a una rnaggiore efficienza sul fronte dell'accertamento e deU'esazione dei rributi, al fine di impedire la prescrizione e di assicurre l'esito positivo delle evenfuali procedure esecutive. Si vigilare sulloesaúore e di assicurare --a monte- la corretta notificazione degli afti impositivi e la regolmiÉ dell'attività di accertam€nto. E poi evidente l'irregolre utilizzo dei capitoli afferenti ai servízi confo torzi (undicesimo rnotivo) con particolare riferimento ad alcune voci di spesa non in linea con il principio di tassatività di cui al principio contabile n. 2.25: "Debiti firori bilancio- (euro 659.583,43); ooSpese per servizi conto terzi" (euro 660.920,74). Sul punto dedotto che negli anni succ€ssivi il il Comtme ha fenomerio si è notevolmente ridotùo; ciò, tuttaviq non elimina la criticità per l'anno 2012. La Sezione sottolinea ohe le voci indicale dal principio contabile n.2.25 sono tassativen sicché non è amrnesso un loro utilizzo difilorme, neanohe in modalitA prowisoria per Ai fini dei vincoli imposti dal patto di sabili6 inîemo, infatti, tali operazioni possono rivestire profili di criticità, poiché non sono considerate per il compuùo dei saldi anticipazioni. rilevantí per il Pauo proprio in ragione della loro neutralita. E' altresì irregolare Putilizzo dei capitoli relativi alle partite di giro come "conto intennedio" (ossia per accertamenti prowisori di risorse pervenute a fine esercieio, da allooare correttamelrte nell'es€rcizio successivo), poiché si finisce per violare il principio di veridicita del bilancio e si deterrmina urta duplicazione di movimentazioni contabili. Le ipotesi descritte dal principio contabile n.2.25 hanno la camtteristica eomrme della riconducibilità al principio generalg secondo amm€ssa l'imputazione nei servizi in conto terzi solo dello eribate e delle il quale è spese che I'ente abbia posto in essere nell'interesse esclusívo di un altro soggetto e che, come tali" non siano riconducibili, neppure in. via medi*a ed indirefa, alle finalitÀ istituzionali dell'Ente medesimo. Il Comune ha anrmesso la mancata adozione delle opporhrne misure organizzative per garantire il tempestivo pagarnento di cui all'rt. 9 del d.l. 75n009 (dodicesimo motívo di deferimento). Permangono le criticiÈ concernenti le spese per relazione di deferimento). Invero, nel como del2Al2 il il personale (tnedicesimo prmto della Comune, malgrado la gravità della sua situazione finanziaria, ha proceduto ad assuneioni a tempo determinato e parziale e alla di contratti a tempo detemrinato oltre i limiti dei 36 mesi; tutto ciò, peraltro, è awenuto, nonostanfe vi sia un'elevata percentuale di incidenza della spesa per il personale prorcga rispetto alla spesa corrente (37,54o/o nel 2012). In ogni calio, le argomentazioni conîenute precari, non hanno nella memori4 ove si fa riferimento alla normaîiva regionale trovato alcun riscontro dqcumentale. Va por aggiunto spesa /:/ r,l , Fà .i':\ i:i4 per iI p€rsonale comporta unnirragionevole rigidità strutturale del bilancio e incide in maniera negativa zull'efficacia e sull'efficienza della gestione, limitando lc risorse utilizzabili per altri fini. Per quanîo attiene agli organismi partecipati (quattordicesimo motivo di defedmento), I'ente ba precisato che Lilybeo Marsala srl e Consorzio ASI Trapani sono in liquidazione dal 2013 e ha fornito ulteriori informazioni zull'istihrzione Marsala Scholq che si occupa di servizi scolastici e sociali; al riguardo, il Comune dovra vigilare, affinché la predetta istituzione operi in manien efficace ed efficie,nte e raggiunga il pareggio di bilansio. In conclusione, la adottare Sezione accefa le críticità sopra descritten per le quali I'ente dovrà pntuali misure correttive e relazionare alla Sezione nei temini di legge per le nec€ssarie verifiche. P.Q. M, - di controllo per la Regione siciliana accerta la presenza, nei termini evidenziati, dei profilì di criticitA sopra illushati con riferimenùo ai punti 2,3,5,6,?,8, 10,ll,12,13, 14. La Corîe dei conti Sezione ORDINA che, a cura del Servizio di zupporto della Sezione di controllo, copia della presente pronuncia sia comunicara - ai fini dell'adozione delle necessarie misure correttive - al Commissario Straordinario e all'Organo di revisione dei conti del Comune di Marsala DISPONE ohe loente trasmetta a quesfa Sezione di C,ontrollo le misure correttive entro i termini di sui all'art. 148 bis, comma 3, del TUEL ai fioi della relativa verifica. Così delibsrato in Palermo L'ESTENSORE (Francesco Antonino ff^ il24 -$;i.v 'rÎiffis ;'-S,'Ji.r-.j tì-rf,ie.ì iI 2 4 0tc.-2014 -: uórRrcENTE (D2l-x7 Motg Dt FÌsrscescol Depositata in segreteria (* lt Aub ll ro PRESIDENTE ,7 Stato Attuadono Prognamml' Esorcldo 2012 Mareata $["otun"dl F|LTRI APPUCATI - Siampa ana dah:31/12/2012 - Clas€o &ÉdatL D€r{fuono eúansd0a: Yúlrtlod VdLdonl FosEvo nogaqva l'- Codlce statleúco: BUGBUCALOSSI & datl rar.|tlb A!o8nan, Rlt!!mtrt! sllr R@. Itagg.flrln' 6núa!t aoilFdsaa lll oomFola|tl Sirtrda|r. iha@borl B!îati||tr ilalgrtldr- au au rcdrlltl tlaltul 3lt rrsldul roskbl eú@rf î[doA - E]lMs Crtlutd da alst@îl da ùasttnceú d oapf8b e & rlalo6doNú d (t€(fn cst€gltb éd€BE 05 - îraabtM d capúeb úa afîl cúoddtl '10E0 - Prorord arJll|'b"Bu0Atr.Oa$ L€ada Rb(r€a ld77 2W- gÍAFF EF.ú0,ú qú 0& t0ú@,8 3É.€88,18 39ú.m,$ .9!38t t0 0,00 o,m ó,0ù 0.!0 0s sdllP4rcy,E'{n ófnresstttÀr, ED[zlE Nl o,D 0/@ 3@.ú,@ @tt8j0 86tB,S8 0,6 0,00 !r@ q00 0r0 &0.@ú0 .rgt6t0 sTaFF qoo -?q0.@,@ ,5006,6 É@,7ó &Bd&to {.dn,t0 0.00 0,o 0,6 q00 i.s6!,@,00 0$ [email protected]É,o 6úO000.@ [email protected] @,@r8 4o.gl.@ o.co o,lF 0lln 0I0 r@.@,@ 0,o q0! auu4to88r"co.s70 0, zrdúE &.@,ú .tm.@@ tltl@,ú ta8rt6,ga r48g$e 3fr4,e 0,@ 0,o qoo 0!0 0,@ 0,@ Er@B-&&UOSr*9ArgOl{É rlfitt |grùA7lvl 0@ @"d)0,@ fi.&gl t8.6ll,c 0,6 !,00 !,@ 0,fì0 o,lD $n4gt q@ !0.loo,co o,(f} 040 i6u.0m,@ &?.stî,8t s3.eEt€t {r!81,n 0,00 g@ 0,ú 0,ú 0,!! t&.0@,00 !.,t! 0,@ 0,00 0.00 0,o o,to 0,ù 0,ú !,0d 0p0 0,00 [email protected],00 fiFll!$,S. z?8r.889,9t -16r.66917 0,00 0,ú 0.@ 0.!0 s,oo .r,@J,6,00 qm &@.@,@ 1@.@,e .f.m.@0 g€m.@,@ a?!13!3gt ar8r.&5? -181.dNp? 0,00 0,00 qoo o,m 0,t! 0,@ o,s -tdpr@F a@.Ú'@ 1îltr69,st 1?8r.@gf -tú69,t 0,@ 0s qLoú q00 OE 9,@0.0!0,m q@ ,t,60.@,@ 2.@.!@.@ efresffift e.r6t.@t7 -rfi.69,r, 0,6 0.@ 0i@ 0,00 0$ 3-S0-00q00 . coArcEss. Wtr - @S70 @S7AUZ. Eo[J 57@r - EucALoSSr-PROVÉitr co rcFsslolrr 57úú0? - cosflt EDlt tcE tt0@4-o'ERt Dl WBAMZIAD|úE - prat o cAsa stwt-D, LNI&,f'A@32&UrxrrolD cCHìDOtrtO t-@E î&03 ú9ÀOOfiO 87rfr& - 0,@ EDTUZO îotah nsoÉr l0!0 - Flestd oonoo€últ dledrgu gln$l Lff loíonil îotab ed.fioh 00.ItrCa|h|tnu 4 rn'{ tilnrb t|r rdaílll îolrbfncb{ .ffi .!l CEffnttt[ dndtl dstlv8|d(l38llrrdtEd, d og]&b a da rboorlldd tÙ iffiffiwi FmsotbEnts Sofiùqro . Rsp€t 0702 - Ve$Lm 0'0.0 Sampa dd lSO4iAnS - 109 &úo Attuarúona Programml' dl Mamala fr*tun" FttTRt AppLlCATl - Sbmpq a0a dab131fi212012 - Classs Str DttarLlqnE 'fnd!.i ffisdca: Vrrklonl It$lrd.nl ltstr. BUC-BIJCALOSSI ÉtlF mdsllF ' earútr !83ó&!' Esenclzlo 20| 2 Codlca etatsdco: Bt G'BUC'ALOSSI i[!|Í|stua P!$mard lr!Do$[ gl[. {!trtF$ù!t Eoorgnb 8@.!|L PagdnÈrd RtidFrEa eulls au OI Àl ocnFalallr rstdul .,n l&l Fsnmrlr au I! ltlrl tElrtul -Sp@oang|tf Fur&rs 0f - Fu&d gotlÉr€! dl aÍu'dttfuGn€ dl g€dono s d.dlùollo S€wldo$"6 F dsl tÉt{ d€rlarúaf o Pqiùnotl&f lrúon èflb u] ow- - Mdlrl d sstru q00 0,@ 0f0 0t0 0.q, 0I0 0,!0 q@ 0.@ q00 0,00 ùl) Frrrtdld re.ùvltl 0,@ O,(! !@ 0,@ 0,00 o.to 0.q) !,6 0,6 0r00 0,o 0s Oodon dd bdil dd||arhl 0,u 0,@ 0ú q@ q00 q@ qo 0,oo 0,@ Bpo 0,ú 0s FuldÈr grmn! dl 0,m 0l!0 0d o.dt 0r! 0,0 0,F 0,@ &00 q00 0g) 0,00 q00 0n0 ,tú0.0001n1 3€,tF0,@ t.@00 f'[email protected] 0,@ ,r4t.{58,C' t00,@,@ 8E ?r,p 4g.rttsl €,@po {D,000,00 0,@ 00 [email protected],@ 6a@,@ l.6tF,@ 4t@,00 0,@ 14t.@gf @.7'r,s &JÍ?SI {.aurF ,î@.ms 0,ú 0,ù [email protected],@ a.@,0 ,tJso,@ 4r.@i00 0.00 14l,{a.r sAnis {g.tgt r, €.@g |f o'D 00 .t@0!o,ú eùlD,m t.cD,00 47.@!,0 0.00 t4t.4g8gr ta??1'00 4è.tgt ltt €.ao& 0,00 q@ t60.db,00 q00 0,00 1t0.o0,E 0,00 0,@ 4eo90 Fw)PArnt,oMto - 'ANI'IIRIP,fiAIftN' îcbl! îeb a lotsrrsalo 0t 8€n ttlo 0€ . rdfi.|rHl Tobls F|Intlo|F 0l . e|lùiMolr Fudd|s 02 - " dl firitom adl oofiùtúc Én&d rd€f$o ala gluMa Églddo 0t . uffd gùudla@t lnbn€|b fB - FrEddofil d 8sfltd u@2 - EUC' - UFFiCI OIUDE,AR| - MANUIEMJOìEúDNARA n Moaun&Blm îotat! h&nnb q|. Mtnl TC.b Sdirùdo 0t . t lÍd dl.úvld dudllrf' T@lr Fundorr 02. Flrdonl rdaftl dlrifÈdt Fldono 08. Frrdod brBldll dh nql caíPo dsla vlabiis' ú0.q8 I ds I Bavùdool -\4óItb', dlooldmffiales 80 hl caluîsdsÍ lnbnrBnb 6 - È€edord d setsld sw-(Bw)vtAB uANw. i60.@.@ 4t&,o 0,@ $AADE,,,,FjCUP0AN prosettoEntg Softlvare - Roport 0702 ' V€tobrF 0'0.0 sampa dd 19104/2fi3 - 1023 stdo Afruaelone Prcgrunml' di Marsala dh"otun" FtLTRt AFpL1CATI . Sùampa atla dab;3U12/2012 - Gtasss Sùrrhr|L DÉcrEo|F Eeerctslo 2012 edeloe: BUùBUCALOS$I - Codce sùaùsdco: BUGBUCALOSSI Vslrrlarú Vsùdjnl @0eo mgr$íÉ Rblargdr 8úsrdarn rrúaisb l|!l88nl P8larÈt|B tÍdll co Ftltra Fcorùùlo Sl6tdqn oourpotaila 3U r€alrtul sdlr 3l r€rkùd lll monrt rraErl E&H,$ 0,!0 q@ 2A.ell8 .{,t20s 0,o a&tts +@,6 sfÉe,@ ù311;t1 t;î1úgl 0,s 0,6 FrlaLo 47.tS,@ a.Np 0p0 q@ 0É0 0,@ @ 0,0! 0,ú o@ t8!,00q00 q@ 0t0 t@@,00 qoo 0.!0 180.m,ú 0,00 @,@ q@ 0,00 t6.@,@ 0,@ qoo 180@,O 0,00 841418,€0 o,@ 0,@ Sd,alqdt 84r4tBl0 a.îars 0,ú ú,0! 4@ qoo 0,00 0,00 0,@ 0,@ od, aJar,ls SElrAFfrPr SECt'rÀlElrC îeb InuÉú! 0l - Pradonl d 8dldrl îobb Sorvuo 0i . 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Podfiú tl Eddl la ltlrdds dal6 rllùrb€ dotrdb|tta Frlfrlsìe tl ÉnCrd . 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D€rlrtrtùlB 7W Pagùna Varlùlod F!ùnys Varh{onl tragdvr 3[É||!htr rÉóqb Cdce efrdsfico: BUC,.BUCALOSSI Rbnam|Ea Paglrr€lrl lEF3g atb aoúFdru6 e8onoúló erlb sd|rrama Sbrd.n tu r€dúrl ffDaElEE FaSùratd it! tu rd|trl naotlut EG s[lE gu rEÍlul q00 qlp 0n0 q00 0r0 q@ 0,ú o,ùo 7t8.gl4,g 214.0úrtg od@Ig ofi 0,0 o,0 0,@ q00 0,m 0,o OF 0,@ 4S,t,lg,a 8!,m €r.tù38 0,6 qù 0,@ 0,00 q,00 0,!0 0,00 0p ad, ,t.1úú.044É! aî*ugrE 6Àoà,Bl 0's !,@ 9,!O 0,@ o,qt 0.(n 0.00 0,ú 0,ú t.tD.a4,io 110.l:3,te 8383148r q!0 $0.@,00 o,E ul00 E!10O,@ o0i@r0 q00 0,@ 0,ú t€.ú,00 3)@ i7t €r!,|n 0,60 Ac.fdlldom dl Èsrd 8S,@,8 0,o 0'S 3ú.0ú,0ú 3!q.uJ0 q00 q00 0,@ frg,0d),!0 60,!0 l?8,37ú.O 000 Ílunlmdl|E F|blLa s 3@,(m,lF 0,00 0,@ 9@06,00 3!!r@!0 q@ 0,6 0,00 t?8.@,!0 tú,!0 I'B.O!,O 0,ú0 Fordonl ml odtrpo &lla [email protected],ú q6 q É!o0E.00 @{0qc6 0,00 0.m 0,6 r.sa044,E ?l4160,10 1,l1.l.tg48t OB 0,o o,@ 0,6 0,@ 0!o q@ 0,0 0,@ t@[email protected] q@ t!ú@.6 0p0 O,D o,@ 0,00 0,6 !,@ 0.00 0,o 0,@ @.1@,& ît4.dp,al r94€48.49 0p0 0,00 q@ !,@ 0.00 !r0 qo 0,F q@ @.1€0,{a ts4,6g0,E l34.!{9,40 0,00 0,8 q@ !p0 q00 !,!0 0I0 0,@ 0,@ @.1@,€ rt{,€t0t9 t94!l9,48 0.00 0,@ 0,00 0@ 0,00 !,00 0,00 0,ql 0,8 989,1t0,44 î31.6.1É,8 4&49 m0 - VtAAtU,-rA',.N8TRt,llVAXU, ,sÎpungpnac,,P. 7gnfi - gJ+NAlt ErFAoftD. .p.,@L -cflstR_ s?natg îdab hsn Er& 0! . 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Ò B o a !tl E. o I o o o à :!t o ! gl íÉ ÈE $ÈÈ FL :& í$ 98 rl ÉF It sÌ eg 3A o c ! I to e È too tro: !l o EE EE gs SH ER e o sz 3 É.É As $E éF FT E!ó eÈ gtr :t{ 3S g6' g$ zt Eg =e ls I o , FÈ ! ! t: EF 5 E T F!t t! ! E E tr .EÉ E I Éf, i8 r: 9P GT ÉÈ s go P !'9 E ìl o I. àF ss tÉ ;E F t!t cr CE rg E b a I a a a E e g !E o D 3 É :o o E' iÀ : g F tl !t !t :a a g Ì sÉ a o 3 !l 5f@ o o c' g g.+ Iffi 5 N N C' t9 I o D @ @ o !5 a p a ;J P I 'c E b e F B 3 I a E I a È a F Bg B ÈF oa ò gg I c -o s I a -o a B a F 3 g g 2 p* fi t6 È B Èt It B s GI a E F E Ìr E 5 ft o g F n a 6 b l1 É b .B a a 9 a $*l 8o -8 e ó k h ts E F ÉsE a E5 F g'g I a a B B ll B I ó a ! F I a ad9 EE EO ts P a (A a a a F E t E a -8 .! 3 8 o. g. {P o è te a !o a F s p E F a g'f, nJ 9 lù o (, g'g h 9 g E E B é b l| ! EE YG HE MJ I g o i;c C' o cc) B tD cl E! !:. a ó' :t o I B t! t I 5 a F E 9! B ! È E g ó q E l) a s s F o a (t, N o N o l\l AJlqpto cB' albl)dibradiC.C. n" 121 (comPresa diPeg. llú 18f05fmf5 n M) Generale G. Ttolo) PR.ESIDENT úrvito I nspudbig dei ssvid fnErzisfi quindi a relazbnre in n€rÍlo dnúorArgilgti. all'dft PFgq MTTORANGITERI L'ffó €b€ vkúó prspmÉo g qprm qrrtb rblla prea d'úfio alladsllbÉraubús 262F2b11, rfu è pefvenufa i primi giqri dell'mfo da ptrte della Corte d6i Corlf, Prevdo la presa d'mo O"Ua tio* lilsúe ù ssere, ohe dovrútno sserg posb in esserg pÈr sup€6arc le criticità ftlelrffi &lla-CoúÈ dÈi CÒdl sú MiooffiÒ Wlz. lî paf{cole duo gtrl fd'sÙl6H' formulde 14 criticiÈ che in s€de di adumza si ssro ridotto a 14 in particolare riguarda lo scongimelto dqú obieuivi del pano dt stabilità per il 2012' I'equílibrio di htlanciq fúfÈ, furne ddt'enuzO O annfulgadme. Lrudn7?.r, lA fl|ó{ló.Étà dttrótrÉzióúe dEll'úilizao dogli oneri di rtuiazíone in misrú confome alla lqgg. loi 4* ctidcità relaive alla gúone in conto residul Alcrme criticitàreldive alte awmzioai' la spesa per il pssonsle oà:ora la ríscolsi@ dslle rde in mmiera M ùPe#o qgli @sfftD'l'}g.ti a*rufia rnlla geúone dolla conpaenza senid pt co'mo di terrzi' perohéin -.Suel psfiodo impltara prowisoriamente in gttesa del riconmcimemo dei d€bfti fuori bilancio, il po8?Eento Pot la Cffi ribva chÉ nsl ecrso del 2013, Oei eeHf firort billtrÉlo d€útvffis dslb sffi. pmnrate di spesa del p€úsoml€ pNle in I'elel@ nel cono delmlznonosffite propone di pone que$te azioni Per quaúo quesd si rilievi A esserp misufe di stabitizazione. leggs| b sftfdsò, rrguarda la .l'rdofta fleve aI FlftÒ-e +!Èt1Ù fb è la pa1è pryddva. *[n deglt obienivi-dsl pailo sformeúo punîo due, al É qumto rígrranla la sriticitÀdleffia spry pgmento rblle perí e€f lmtcTdn€úfl Pertale Oi stimiApei l,amo 2012 awenuto qnrn+'leg ta 3Ú4gF 1fót*'#", l? gó cótrmà 1" con ll DL 35120t3, argon r4tóúq per erffctio delh declarÚaria $$csssrymeúlc ntrafe ialfio Aei tfasftdmsmi, è ffi amAz giusúa s€nt€nza 149, úumeno l, 20I ssúe'mb'ie OlmostituzionaiÈ dsl'úticolo ? dsl d€creto 6 spiali I prte a['úonomia pq iúfffie ta stls Corte Coltíhraionnre nffiistp 219f?f.I3, del pe dsFÚo il nancÚ smdmi commi hdcdi if tale teritori fxm sono soggeúi a[e pronuncia di talo heficía v€de pab di sbbilità, por cui mche il comue di Marsala frnavis fmé, qirù. aame corrctÉy4 gB hffrysa fÉl corso del 2013 f,ffi hÉ @ fbffi ad assunzíone di p€rsomle a quatsimi liOli, né ad Índebitmernto con le nrnve asrmzime di mr&ri e prestiti ín sede di frrovaziore at bilarcio di previsione, 13, la cfiticiÈ dlevd è {tÈtà sdr6À, úel cé*rèo che tro-sfr:um€trò O Wgfsmna"lrfle è siÈb ry$svdo Ìa llneÈcoù lÈ pfe\tsdni aei pmo di sabilfta interna per-il 2013, nel constffiivo l'€tÍe ha dspeffio gli àU"Ui"i d€l paúo. B) In oúdios al pum te, reldivo agti equilibd di biloclo^, posto chÈ iI Ofevmm A lretti'lfÉfrq lnercme atta ú€strone in camto cmrpe*:',qza qell3ce per lo 0it dafla dissfasià îÉttrpofale chs si veriffca nella riscosionE &i tÍhúi' TARSU s saldo IMU' olto che Oei tasfedmenti regionali oúdinaft che arrvengoo di oorma dell'esercizio srccessivo a quello in cui vireefretfudo I'sccertamrúo di enffiq, si diryoúequals dD€dio 5l|ggerito AaUò $sso orgmo giurisdizionale, combtle. Olîre aterrere corio per l'awemirc di tatltsiotogica tis@ssiooe posticig in seds di pgmmazione nnanziolq al fine di *rmrfkle, iqrffi rifinrc sensibtlffirÉ tl dll6.ioseb eúÎftrÈ6 b$éÉse,dipÉtgftrrrrfrÉ lÀ s@d€fia TARSU nell'esercizio di compe΀Dza. Fer qumlo oonoeme I rilievo fsmdmo al 1nmero cinque, ohe im$fa all'€úe un-rfiliao abnorne della a\rdzo di Amminisfiazione, ltffi eome pUùeÀtnm im ae dsó$a è sffin pÒsstbite sópptÈ atb Feefttù dt l[p*tr* agti inconAi dobiti fuorÍ bilmcio eisOetri Si rhvia alle mnsidsfadod eryessa iuna sut teflem F, in merito alte mi$fe da intqremrkni per il ridimensionmato di hli detrid, nm gsilmerrte pmvedveHtl rel rbormmo rtt pfiúgtffiúdffie ffnmz}*rb i6[1t56Con úgurao al seso-morÍvo di defedm€do, si atlegmo cwl come richido alla Co'ft€ dsi risconho dooumemle suffici€ntÉ, a aoúptova del fuo che sia stata dspm la dÉ#hd da uÉÉ delk e6|ce;hrÉté dl @A ÉSo del ?5 pcefio" pg. l,r*ill-zo de.lle InFticohe sp6acoff€ffi' perfueosi eicostnrzione,pu[acoponrradiAle loncessioni g correnti dolle spe per percsdo la coputrra 6493 X ZO|Z shto uliliqrmto nell'eserpizio d Pttffo qulndi il 35"07 è staîo &SÈtro È inYodnd d+tnoso della @1 primo tl'tolo divi del i regidui r€siúd, dsi profili allagdione di crficitàrelAirmme sete, da Uquitlted-esigiìili-derivmli chira)... ... riguafimo b TARSU, sono mch'essi @arolanon Conti, il ffe B3ryry iscrt*one al ruob e per i qr'ail $ófl è pgtréúlh aonrurtmeùure dl lffslglbillà dÈ pe dell'sgqrte di risoosd;re. Cm it quae piatto íl servizio tibuti ha iroryeso un pemom di *Uaó.."iooe per I'indiviórazione, per osempio, nel oaso di d€c€dtfi. d€gli eredi in linoa diÈfiÈ. et'tndt i'azioúg coredva da e.sìtlrì'ÀB è ,Tle|ta di nonkarc €ÒslÀfr@b I'dld$ dell,ageùe di riscossiono, coordinazione ilrtrydiva al frc di nm qaggiqa(egtumlsura f6''9ún di Aministrazíone, sE,alciaFe qqelli più dMi dal cofb dsl miduo, in modo da doùtabltz+rll ssb Él mffiÉfro ddl'eftfflvo $rllxsn lltetre F f fdul pÉglvi mnualneme vedficdi dai Dtuigsd Cory€tentí in sd€ di &nermlmzíone d€gli importi da ins€rire al reúdiconúo, è nrcsaria un'afbnta revisione straordinaria da parn d€i Dirigedi ttenegsd. Al flrc rf rleriffcag I'effivodebfio tsidtb" t'estgbflftA degli st€qsl. AfiahÈ $Èr I residui psivl 4[ircntÍ ai g1izÍ di p€r conto di ferzf quate misgra con€fiÍtm' è necesqia rm'afielfo revisione s6aordinaría dafte del servizio nnozÍaiq coadiuralo dai sefibd rlinnmem rùtÈfElsstt, 6l ftre dt ydtflctrE gll efttÉr'i ikbEl f6iEltd, L'slgiHlÍù dftfl stessl I'wenfitale deconenza del termine di prescridore del .- (Frola noa cúira).- fn csso. di int€rv€do, di cui al prmto otto, al fine di superare i rilievi ne14ivmen6 at motivo di tipo -ndle &llberadorc MÍ2!12" conernme rtrn 16 r{ellbgnzlorre msi dqlta corB dÒI cód rume11r 14fml3, il Comiglio Cmrmale net piodo c{mpr6o úa i mesi di novembre e 'utd i debiti fuori tlancio, rimasti in sosp€so, imptúm& gli dic€mb,Íe 2012 ha riconossúro gsi esrm aI posne{rte crybb rtt blmeb" sryeffido h tÓl ffib lai["ssl tuo sd allon s4ui6 in úraàoe, amche trsl precedcm orientan€tro poeslbtllsta de-lla Corb dei Conti ne12005. Rigpafdo alla sollecigzione-. ... @terveoto finri microfono). Riprendiamo. ,.RtgUffdù etta sÀ-ttecttadone I ptoo*rÈ ad m cogma ffiè|îîo msiîom88lo dEl c"ffina*o esiseùî€, si ft preserrtac,b delle 101 ffiImze di condarma dell'ente oggSfto di riconnscimenb, numem 67. PTESIDENTE il Comigio è da$stapúdl Filipp, DOTTORANGILERI *67 tfgus.ddo seùîeùsa itt sdanna rbl Girdke di P8oè p€f pele 4d{l"slè--dt €$b' a segpito det ricono prcenrtab dai ciradini, cornfro vertate di acc€úmenúo di quellr zona del sulioe della sffi. PrendÉ, do do d€i íliwi mosi' in rma logica di monioregio del comaosq tl Cffr*ft{Ér'tÉ dell6 PólldÈ Mutcsete ha póÉb h esene admi Oottt$r finalizae al speranmo rtelle crficiB, chE si sono eryídenzire, ffiavEúso ladir€úivarivolta at penonato di-vígilflza, il coordinammto... Al coordinaúore dell'ufficio ooffiweozioÍL dei vcbali dl vbltzbÙe rbl fuàwb ptrt orlermtnd merilo alla corrcna Mrmicipale, protoollo 103, Polizia deila cdice OeUa sCrana Vdi nota firma del Commdeúe Gmerale con i reldivi Sqrmio al Sìndaoo' 165 dsl 6 dicembre Z)13, îrasmesa al signor dpol0gla' ffiIr€fi$ a&ta 8d rcldtrc quffiîft dt dma cóúGeftr b sde,tze etlegdt Pff o Comunale presenadel Ia intesacon rypito Cirefifuo del SqreEi'o Carerate di lgsi^eliè stda L€gali Atrari sefiore del ci; h amffistrazíone diva di riftrimenfo, la Dirieenza dt acd|to ttt condmna pllahlàle dele sffiÉ $ÈS lfrvttÀb a svolgeúe unaficognidse ente. QE€Fúo di riconoscinemo negli armi 201l, 2012, 2013, elltrado nel n€fiúo dell'€gpfio deUa calsq csn I'obi€úivo di individrge i púi di cdficld' ove esisledi ed adotm con óóffiÉE1gffi ryódE uinrre corretÉve. ngúfisÉtre al rilkro ftffitÓ l0' bÉ$qs percerúrae ei ii:ossione dell'eúa6 e Éufo dell'svasiore tiMia dt riscossione de[e irnpodE, si widmzia che i residui aúiví, quindi crcditi nei confionti d4li túenfÍ sono ... (pimta non ehlm)... Ed eÉtgtbiÍ, gli tncassi st riffscoro ai pgamed etr€md |n Pha lgeza effio |6 3[denza dÈf60 giómi dalla notifca, sia per irtero, ch in forna rú81ffi' cosl ca6e prwisto.lnlla vigpffi-normdiva, in cosfrE ervoluzioae. Quale azions csfieúiva pffecshdîeed inueme,t*e I roldvlftrqd" rthe mslo$llÉtftr€ ladscossMe hiva pc le fdle scduis Nt údmt da Fle detla -. (Itdoq ng chiara)"' qps' amaÀ'i{e dd-senddo 5 8lÀgeslofè d€lt incasst pu 0odo deuÉ s@hùL s[|b ffibbo ibllÈ -. (Prole non chiare)... Ch€ dal 30 settembfe 2013 p€r legge non ha più pot€li ggtionali. H) aspeth. Augrrelim, mmalia nella gestione di compe&na del servizio p6r corto di p1 bllmeio" Ér,e.lre sÉ che i'uttttzza;ona rbl -. (Ptroló n{ú r.6fÉra)-. Èrzl rsl preónto loC"Uito, corne riveh dallo0norevole Cofie, difuo nonhaavufo alcuoadeftrna i"r saroo, nevante ai fini del pfosFúo degli obionivi del pdo di stabiliÈ, edúendo strta efemrm pef acddffde i prsst-O Ucasso e EgenÈtro per il dvmme#o a tend di *om-" non di canptenza del Comune. Si dispone mn di meno p6p il p'rosqUo la $f€m curtabili. Pf€úd€údo rypli*rioo" Oef pdncipio rÍ tasaività nella-gwtione di Ali vociaueceqd$ gs€fúl"l tr rd fùbf,ó st è crffipblffiftre r&**q'* 60 d; AÉ fmmeno misre rf"tràt" al puúo 12" di ce*srna della Core &i CoÍù, mmc& adoziore delle1812qF' mrmero 9DL articolo paganetro' sr u,gÍfiizaúve p- gEa;6t" il tempstivo grffido ffiddetlè ossetrt|àdoot ri.:t mnpm sÉúoùÈ $trt/id FlnmdÈil.l fdo tn odtre àU;u**r" di problemdiche soshoziali in questo cmpo, le misue orrganiudive per guor"tir" ilterddi"o pag@€ffi, sxúticob tr;veDLsono súate dothto con ladelibendel Éom1galo fihaofdddfó, 1o sóÉdtudtre d*ll6 Ctr'ffi g4.fnbryÉb, fifirefo 85 &l 24 persorle novermbre 2014. L) Per qumo riga.ale il puúto di sriticitÀrnrmero 13' sme per il degli anni consuntÍvi rendiconto p*ti-h..."î" si pr."irra che adi rygrovati nei rísptivi cosl st cúÉ psoaebSgt cqtry bt t, mtz rtportmi un'effemive riófrono detle spese det una da avene così Ctúto. aùeno ZOll, ?A.U3.769J0. lvfaggio 2012" 24.n9247,56 qiinoidmz4 lapc€úlate riduziore, come si può vedere, in tsmini msotufi A spesa M€mtre dblb pfeiÉfrg ryme sntla sp* Éo{1@ è {rÉîÈ osd dÉseffrif,e. AtrÙ 2o1l 38'(ts' fÉÉÉÉúúo. Am;2012 3t15 p€noetro. Da qudo sopra si evince cb qu€sto Conms h ragitato l,effefrivo obiúvo-aeUariaq"ione delteto di spcailell'ano 20lt tispno aqqello dpl 2011, tú +$ffi fie I'adorc oorttfdíÈ dvAa dal CoilÉq nel corso degll fffi... S'uece$tvt àl per i 201'a oioè ilel 2013, dertra il btocco di trrn ov€. Inftti a fus di 38 cessadmi persmle' se si ffinamenti ai dip;nd€d comrmali nsnsono stafe €ff€'ltuafs Ntmziotri di Relativmen$ at p11ùto 11, 4o 6{!ry peo te ff nudero a rnftà sWtrffi€ffi alla @Prb fr66e, ex persomle di quale esistsva rm soop€rùÍa aeùà qgota d'obbligo. Rigua(do all'assunzione gtate dispoSe' nel corso dell'anno solfle 2012, si dbadisce ohe Ie stesse sono b 61a*re, "b"Arrm NunmgagÈileDPù[,{rrallsoggefdamafîeùÉdèúlhlnodgttavormlsoolatfrefiEltt|l|' ex leggs ntrúqo 21f?.Wi ecirifire miÀsori{e numero 39 AG 2qr4, mdiante as$mzÍms con ;"rú" a ffipo 6eilerminsto e puíale" in ssecuzÍom ah progr@mazíme rriemale 2011/2013 ryorúvri^ 6m b dsllberadre dt (}trntÈ ntrsÍ' 268 &l 2$11. l.|tffi 10 cqOrie prUite medianîs asuozi@e coo cofffio at€mp inrktemin*o e gziale per la *dmo'otUfigOo6u &ila quota ali ds€rva, così come si evince dal proarpsfto informdivo núr* 6s1 Mltt$eso det f3i,ófo" Uffalo l}t.ovirctab del Iavoro dl Trepaùt. Plf quaffi ta esposto ritwo di cui al pmto 13, da irendeni poÉifi,ameú€ chirito' M) In firs delta corte p'reso la ano partecipoi avendo tl, org@ismi In relazione al'pumo 'eia"ion'"' proceOrra dt lt+drrÉdffe li esso a|lÉ sbÈLflybeo ì'tltrsÓla s'rJ d #tlrìrttó ARs di i"rymi 69qr rigluacdo atle idormadoni fomie srll'isúitudons lìltnsala Sc,holq ha stmiro con la citda deliberazione I'obbligo dell'qrte di vigilare ffinché tale istituzione op€ri in maniera sffo&dq oon U rgilrylneito del pregglo di btlÉrcb, do rbefieÈt ... Eà6le 3ffi chlÈrt).-di Da qlalsiasi si vqlia conumvione a carico Aet Comrne. Poeto e;he nell'úIalo condizione finanziaria dell'aúonomia compirfa realizazíone mú aimcile ed hcora lonha rypae la de[a srddete t,qftfptone, fi$étrtr.;i C@$s. If, Og[i fssÓ occó(É prower|gg qttxrto fina al îisntro dei svízi srlo scotaSiA e h Sessa istituione qoge' dl'obblip dsí ssgid direúamenF presúati all,Amministrazione comrmalg per le qu4i gli è stata.trasmGse ptopoEia di idstràdffie at coosigllo cÒilunale" Ndle norc è oppufm lisFofiÈ la hiua" riùrzions dsi versamenti €'ffet1'd dal comune alla dena isifitdooe'. Qudo è fffio, nella sua fb proposiliva. PRESIDENIB Ci sono imen'emi? -. (Itru'vsmo fuofi microfono). lo ma cosa sola @rofifro, delh pEs€Úua del Dirigente del Settore Ffumziafíq per gap€re a crh pmto è il c@to consuntivo 2014. DO'rT1ORANCtr,ERI è riuoiúoperrm uttqiore sdtfr'îigumdo il rerdicoúlto. dsi rwisd colqgio eussamdnail Penso clre siruo in ... (Parola mn chira)... Di arrivo comtmque. PBESIDENTB p€rfeúo. Grazie. Ci soro inerrrelrti? Ì.1o. procedimo cm tra votaziotrg per 4peilo nominale' Sqretuio. n Segretuio Comrmale procede avotazioreperryelo nomirnle' as€gdto del quate: Cdgliol: Strttrú Ytu6,, Ftc; Nkolg, Coddtro qùÉryq Hnnú ve*uo st n. fngrassia t uigía, Prmgio Atrsnio, Rodriguez m{"'-mUp Elemor4 lvfrchel€, Gandofo Aúrdi Mcfol€, Umile vitq &làao Ar$m' Ra[o S*dot€, Ad"tdt n"t* vt**rq li llfo Sono ashrúi n Sono assstrti 3 Consiglici: Camese Giusepp, AugugliroAntooio, Titore n 13 Cmsigfiui: Mrronp Alfom, Vmssa. Cìrdia Paola Dmiela' Alagna oreste' Anastasicqlielmo,Cop'polaf,wnad0, Alagm Walúer, Gelma Rosannar fvfrtinico unifizó, mtà?"s amùpq Aryildt Fffice5c€, Di Atrol€mo sÈlvtre" FadnÓ cnsemo' SaladinoGrcgodo. PRESIDENTE Pttndoro pffiè auav.rÉdfÉs $tl triloZ}oll'óúúfiÉdslghrrc t? cr*xlgtlert cffitmÉu $l 30, quoru; richiesto pe!. l,ap'poiazione 9, fe deliber*Ívo viene qp'rovm con 14 voti hvortryofi e 3 ctensioai Sed.:tario votiamo I'immdi& eseo*ività de[& delib€ra adothùaSigno{ un 6[imo di sitenzio. ft propotto dl'sulg di ligúaÉ I'inmediúss1|ivi$ dell'5[o ,drfrd;. Quindi mettiamo in vo@ione l'immedida esecutÍvfta de['do deliberafivo adothúo. Prego, S€fehio per I'appello nominale. n S€gf€Ario Commalo procede avotazione pen rypilo rminale" asqdto d€l quale: Ilamo votcto sl n. 13 Cmiglied: SùIfiano Vincenzo, Fici Nicolq Cordao Giuseppe, Gaútfo Mbbele, In$ffiia lrtdE, Prt4do Atúontq Rodrigrrez !&d9r }ilileo Elsmfa" Russo Ymcenzo, acwai Salvmre Umile Viton Gdftno Arhro, Rallo Yiúo' sono asúsnÍi a 3 comigli€ri: crnese Giuseppe, Augugliam Affinio, Tttone vuÉsa as€úi n 13 ComiglioÍ: Ivfarrme Alfomo, Cbdia Paola fUniela Alagna Or€súe, AmsùasiGuglielmOcop'polafuonardo, Alagna Walter, Germa Rosana' lVlartinioo Vlncenzo, lnilazzo Otuiippq Andteft Frecesoà, Dt Gl1olffi SaIv6È, Aféudi Mbhstè Fazino Giuse,ppe, Saladino Gregorio. Sono PRESIDENTE prendono púb sila voeiw srll'ildi& es€erú,iÈ d€It'e Consigliofí Coúunali su 30, qrrrum richiesto per l'adozione 9. esutivfta viene ap'provaúa con 13 voti ùvorwoli e te astenúL 16 delÍbsdivo #to propoeta di inmediaúa Ia helievo del nufio 5 ail'ordine del siorno PRESIDENTE htdre htrffidoredel FI6ó 5, fùsèÍ pìtroptù riéllfÉÎtitbla sÉssbúe. *Riconmcinsto det debtto fuori bilmcio per tramdone sfgiuOiziate delle Socieùotrcirc cll s.pAi vin49 Finmrs sd.: lvff'Íi - réàstng e Farroring p ls gosúofls de['Energia Bleúúica relativi ai periodi mÍ'nn'mB - Cessione di seatito'' Chledoall'aulF dt
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