Governo Monti - Lega Autonomie Piemonte
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Governo Monti - Lega Autonomie Piemonte
GOVERNO MONTI Presidente del Consiglio: Mario Monti Interno: Anna Maria Cancellieri Esteri: Giulio Terzi di Sant’Angata Giustizia: Paola Severino Difesa: Giampaolo Di Paola Economia e Finanza: Mario Monti (ad interim) Istruzione, Università e Ricerca: Francesco Profumo Beni e attività culturali: Lorenzo Ornaghi Sviluppo economico: Corrado Passera Infrastrutture e Trasporti: Corrado Passera (ad interim) Ambiente: Corrado Clini Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari opportunità: Elsa Fornero Salute: Renato Balduzzi Politiche agricole: Mario Catania Ministri senza portafoglio Politiche UE: Enzo Moavero Milanesi Turismo e Sport – Affari Regionali: Piero Gnudi Coesione territoriale: Fabrizio Barca Rapporti con il Parlamento – Attuazione programma di governo: Piero Giarda Cooperazione internazionale: Andrea Riccardi Pubblica Amministrazione e per la Semplificazione: Filippo Patroni Griffi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Antonio Catricalà CURRICULA Presidente CdM e MEF: Mario Monti Nato il 19 marzo del 1943 a Varese, dal 1995 al 1999 è stato Membro della Commissione europea, responsabile di mercato interno, servizi finanziari e integrazione finanziaria, dogane e questioni fiscali. Dal 1994 Presidente dell'Università Bocconi. Nel 1965 si laurea in Economia presso l'Università Bocconi di Milano, dove per quattro anni fa l'assistente, fino ad ottenere la cattedra di professore ordinario presso l'Università di Trento. Nel 1970 si trasferisce all'Università di Torino, che lascia per diventare, nel 1985, professore di Economia politica e direttore dell'Istituto di economia politica presso l'Università Bocconi Presidente del Comitato esecutivo europeo della Commissione Trilaterale, un'organizzazione fondata il 23 giugno 1973 per iniziativa di David Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e di altri dirigenti del gruppo Bilderberg e del Council on Foreign Relations, tra cui Henry Kissinger e Zbigniew Brzezinski. La Trilaterale conta come membri più di 300 influenti privati cittadini (uomini d'affari, politici, intellettuali) dall'Europa, dal Giappone e dal Nord America, con l'obiettivo dichiarato di promuovere una cooperazione più stretta tra queste tre aree. Ha sede sociale a New York. Oltre alle numerose cariche in organi di gestione di aziende private (i consigli di amministrazione di società quali Fiat, Generali, Comit, di cui è stato vicepresidente dal 1988 al '90), Monti ha ricoperto ruoli di rilievo in diverse commissioni governative e parlamentari. In particolare, è stato relatore, 1 per incarico di Paolo Baffi, della commissione sulla difesa del risparmio finanziario dall' inflazione (1981), presidente della commissione sul sistema creditizio e finanziario (1981-1982), membro della Commissione Sarcinelli (1986-1987) e del Comitato Spaventa sul debito pubblico (19881989). Nel 1995 diventa membro della Commissione europea di Santer, assumendo l'incarico di responsabile di mercato interno, servizi finanziari e integrazione finanziaria, dogane e questioni fiscali. Dal '99 è commissario europeo per la concorrenza. Editorialista del Corriere della Sera, Monti è autore di numerose pubblicazioni, specie su temi di economia monetaria e finanziaria, tra cui: "Problemi di economia monetaria" risalente al lontano 1969, "Il sistema creditizio e finanziario italiano" del 1982 e "Autonomia della Banca centrale, inflazione e disavanzo pubblico: osservazioni sulla teoria e sul caso italiano" pubblicato nel più recente 1991. Anche sul piano internazionale Monti ha partecipato e partecipa ad attività di consulenza ad autorità di politica economica, tra cui il Macroeconomic Policy Group, istituito dalla Commissione della Cee presso il Ceps (Centre for European Policy Studies), l'Aspen Institute e la Suerf (Societe Universitaire Europeenne de RechercheursFinanciers. Nel novembre del 2011 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, nomina Mario Monti senatore a vita. Interno: Anna Maria Cancellieri Laureata in Scienze politiche all'università 'La Sapienza' di Roma. Dal 17 febbraio del 2010 al maggio 2011 è stata commissario a Bologna dopo le dimissioni del sindaco Flavio Delbono. Ha iniziato la sua carriera direttiva a Milano e nel 1993 è stata nominata prefetto di Parma, carica che ha ricoperto a Vicenza, Bergamo, Brescia, Catania e Genova. Affari esteri: Giulio Terzi di Sant’Angata Bergamasco, classe 1946, Terzi si è laureato in Giurisprudenza a Milano con specializzazione in diritto internazionale, attuale ambasciatore a Washington. Entrato in carriera diplomatica nel 1973, tra gli incarichi ricoperti all'estero di particolare rilievo, Terzi è stato ambasciatore d'Italia in Israele tra il 2002 e il 2004 ed è noto, fra l'altro, per essere stato l'uomo che gettò le basi per la storica visita di Fini nello Stato ebraico nel novembre 2003. Nel 1975 gli è stato affidato l’incarico di Primo Segretario per gli affari politici all’Ambasciata italiana a Parigi. Dopo l’incarico nel 1978 a fianco del Segretario Generale della Farnesina ha ricoperto il ruolo di Consigliere Economico e Commerciale in Canada per quasi cinque anni, un periodo di grande crescita economica e di cooperazione tra Italia e Canada, soprattutto per quanto concerne il settore delle nuove tecnologie. E’ stato Rappresentante Permanente d'Italia all'Onu a New York, dove guidò la delegazione italiana al Consiglio di Sicurezza per poco più di un anno (20 agosto 2008-30 settembre 2009), nell'ultimo periodo del biennio italiano come membro non permanente (2007-2008). Giustizia: Paola Severino Laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, avvocato penalista, consulente di numerose società, banche ed associazioni di categoria, con una lunga carriera universitaria Dal giugno 1975 al febbraio 1987 Assistente ordinario presso la II Cattedra di Diritto penale dell’Università di Roma; E’ titolare dell’insegnamento di Diritto penale, II, presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Professore di ruolo di I fascia presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, Cattedra di Diritto penale. 2 Dal 1° novembre 1998 è titolare, in qualità di professore di ruolo di I fascia, della Cattedra di Diritto penale, presso la Facoltà di Giurisprudenza della L.U.I.S.S. “Guido Carli” di Roma; Dal 29 maggio 2006 è Vice Rettore della LUISS “Guido Carli” di Roma; Tra le altre esperienze, dal 30 luglio 1997 al 30 luglio 2001 ha rivestito la carica di Vice Presidente del Consiglio della Magistratura Militare, ha fatto parte della redazione dell’Enciclopedia giuridica Treccani, fa parte della redazione della rivista Banca, borsa e titolo di credito. Difesa: Giampaolo Di Paola 67 anni, campano di Torre annunziata ed attuale presidente del Comitato militare della Nato. Entrato all'Accademia navale nel 1963, è stato nominato guardiamarina nel 1966. Quindi una serie di promozioni, fino a quella di ammiraglio di Squadra, il primo gennaio 1999. E' un sommergibilista. Dopo la specializzazione presso la Scuola sommergibili, infatti, dal 1968 al 1974 ha prestato servizio con vari incarichi a bordo dei sommergibili convenzionali 'Gazzana' e 'Piomata'. Ha poi comandato il 'Cappellini' e il 'Sauro' e, nel 1984-'85, anche la fregata 'Grecale'. Dopo la promozione a capitano di vascello ha comandato la portaerei Garibaldi, negli anni 1989-'90. Si tratta di un ufficiale dalla vasta esperienza internazionale. Nel 1981 Di Paola ha frequentato il Nato Defence College a Roma; dall' '81 all' '84 ha prestato servizio a 'Saclant' (a Norfolk, in Virginia), nel settore della pianificazione di lungo termine, come ufficiale 'Asw' (guerra antisommergibile) e addetto al programma di guerra subacquea. Nell'ambito dello Stato maggiore della Marina ha assunto diversi incarichi di rilievo, tra cui quello di capo del 3/o Reparto piani e operazioni (1992/94). Dal '94 al 1998 è passato allo Stato maggiore della Difesa, come 'capo del Reparto politica militare. Il 30 novembre 1998 è stato nominato capo di gabinetto del ministro della Difesa, all'epoca Carlo Scognamiglio. Un incarico che ha mantenuto anche con il ministro Sergio Mattarella. Dal 26 marzo 2001 al 9 marzo 2004 Di Paola è stato Segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti, e su quella poltrona è rimasto fino al 10 marzo 2004, quando è stato nominato capo di Stato Maggiore della Difesa. In questa veste ha coordinato la pianificazione di tutte le più recenti missioni internazionali dell'Italia, dall'Iraq all'Afghanistan. Istruzione, Università e Ricerca: Francesco Profumo Nato a Savona nel 1953, nel 1977 si è laureato in ingegneria elettrotecnica presso il Politecnico di Torino. Lascia la carica di Presidente del CNR. Dal 1978 al 1984, ha lavorato come ingegnere progettista per il Centro Ricerca e Sviluppo della Società Ansaldo a Genova. Nel 1984 si è trasferito al Dipartimento di Ingegneria Elettrotecnica del Politecnico di Torino, dove è stato Professore Associato fino al 1995. Nel settembre 2003, Profumo diventa Preside della facoltà di Ingegneria e nell'ottobre del 2005 ricopre l'incarico di Rettore del Politecnico di Torino. E' stato 'Visiting Professor' al Dipartimento di Ingegneria Elettrica della University of Wisconsin - Madison (Stati Uniti) nel periodo 1986/1988, al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica della Nagasaki University (Giappone) nel periodo 1996/1997, al Dipartimento di Ingegneria Elettrica della Czhech Technical University di Praga (Repubblica Ceca) nel 1999 e al Dipartimento di Ingegneria Elettrica della Università di Cordoba (Argentina) nel 2004 e nel 2005. Ha pubblicato oltre 250 lavori su riviste scientifiche internazionali e sugli atti di conferenze internazionali. E' revisore di diverse riviste scientifiche. E' membro attivo di molti Comitati Tecnici di Conferenze Internazionali nei campi dell'elettronica di potenza e dell'automazione. E' stato il Technical Co-Chairman della Conferenza del PCC '02 ad Osaka (Giappone). Nel 2006 è stato Technical Co-Chairman della Conferenza IPEMC '06 a Shangai (Cina). E' membro del Consiglio di Amministrazione dell'EPE Association. Numerosi i riconoscimenti internazionali. 3 Beni e attività culturali: Lorenzo Ornaghi Nato a Villasanta (Monza) il 25 ottobre del 1948, laureato in Scienze politiche presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel 1972 e dal 1990 è titolare della stessa cattedra. Dal 1998 è membro del consiglio di Amministrazione del quotidiano Avvenire, di cui dal 2002 è vicepresidente. È anche Direttore della rivista Vita e Pensiero e componente del comitato scientifico di numerose riviste, tra cui Filosofia politica, Quaderni di scienza politica, Teoria politica. Autore di numerosi volumi e saggi pubblicati su riviste italiane e internazionali, Ornaghi, oltre che alle indagini sulle trasformazioni del sistema politico e sul concetto di rappresentanza e organizzazione degli interessi, si è dedicato allo studio dell'integrazione politico-istituzionale dell'Europa. Nel 2005 ha ricevuto la laurea honoris causa in Giurisprudenza, conferita dall'Università Cattolica Pazmany Peter di Budapest. Dal 2001 al 2006 è stato il primo Presidente dell'Agenzia per le Onlus. E dal 1996 è direttore dell'Alta scuola di Economia e relazioni internazionali (Aseri), destinata alla formazione post-universitaria di esperti di sistemi economici e politici globali. Nel 2006 ha ricevuto l'Ambrogino d'oro dal comune di Milano. Dal novembre 2002, rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Sviluppo economico e MIT: Corrado Passera Laurea alla Bocconi e master in Business Administration alla Wharton School di Philadelphia, Corrado Passera, 57 anni, entra in McKinsey nel 1980, vi rimane per cinque anni. Inizia poi una lunga collaborazione con il gruppo di Carlo De Benedetti: in Cir, holding del Gruppo, ricopre la carica di direttore generale fino al 1990. Nel 1991 diventa direttore generale di Arnoldo Mondadori Editore, e poi del Gruppo Editoriale L'Espresso. Sempre nel corso della collaborazione con il Gruppo Cir, Passera è co-amministratore delegato del Gruppo Olivetti (da settembre 1992 a luglio 1996), periodo durante il quale l'azienda ristruttura drasticamente il settore informatico e si espande nel settore telecomunicazioni con la creazione di Omnitel e Infostrada. Nel 1996 diventa amministratore delegato e direttore generale del Banco Ambrosiano Veneto, alla cui guida porta a termine la prima grande operazione di consolidamento bancario con Cariplo. Nel 1998 il Governo lo nomina amministratore delegato delle Poste Italiane. Sotto la sua gestione le Poste entrano nei servizi finanziari attraverso la costituzione di Banco Posta. Il Piano d'Impresa 1998-2002 ha previsto anche il taglio di oltre 20mila posti di lavoro. Nel 2002 l'azienda registra il primo utile di bilancio. Dal 2002 Passera è chiamato a ricoprire la carica di amministratore delegato di Banca Intesa, nata nel 1998 dall'integrazione di Cariplo e Banco Ambrosiano Veneto. Ambiente: Corrado Clini E' nato a Latina il 17 luglio 1947, attuale direttore della Direzione per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia del Ministero dell'Ambiente. Si è laureato nel 1972 in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Parma, ha conseguito nel 1975 il diploma di specializzazione in Medicina del Lavoro presso l'Università di Padova e, nel 1987, il diploma di specializzazione in Igiene e Sanità Pubblica presso l'Università di Ancona. Dal 1990 inizia a ricoprire ruoli internazionali: coordina il gruppo degli esperti dei Ministeri europei dell'energia e dell'ambiente che hanno predisposto il primo programma della Unione Europea sui cambiamenti climatici; guida e coordina la delegazione dell'Italia che ha negoziato la Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici, approvata a Rio de Janeiro nel 1992; coordina fino al 1997 la delegazione tecnica dell'Italia che ha negoziato il Protocollo di Kyoto; nel 1995 coordina l'organizzazione della Seconda Riunione Plenaria di Intergovernmental Panel on Climate Change di Roma che approva il II° Rapporto sul Clima, che apre la strada alla approvazione del Protocollo di Kyoto. 4 Nel 1997 coordina la delegazione tecnica dell'Italia alla Terza Conferenza delle Parti firmatarie della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici, che adotta il Protocollo di Kyoto; infine ottiene fino al 2000 la responsabilità tecnica ed amministrativa della applicazione in Italia, e delle relative autorizzazioni, delle direttive e dei regolamenti europei in materia di qualità dell'aria, di emissioni dagli impianti industriali, di sicurezza degli impianti industriali, di eliminazione delle sostanze chimiche pericolose per la fascia di ozono. Nel 2000 è nominato Direttore generale della direzione generale Protezione Internazionale dell'Ambiente e nel 2002, anche di quella per lo Sviluppo Sostenibile che saranno successivamente unificate sotto la sua direzione come Direzione generale per la Ricerca Ambientale e lo Sviluppo del Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare. Dal 2003 al 2008 è stato vicepresidente dell'Agenzia europea dell'Ambiente. E' stato chairman della G8 task force sulle energie rinnovabili, designato dal vertice di Okinawa del 2000, il team che ha predisposto il primo rapporto globale sulle energie rinnovabili che ha costituito la base dei programmi sulle energie rinnovabili avviati nel 2002 dal vertice mondiale sullo Sviluppo sostenibile di Johannesburg. Con la collaborazione di molte Università italiane, di Cnr, Enea, Ingv, dell'Agenzia europea dell'Ambiente, delle Agenzie delle Nazioni Unite, Clini ha formato e assicurato al ministero un gruppo di esperti di alto livello, apprezzato nelle sedi nazionali e internazionali, dotato di un ampio spettro di competenze tecniche, economiche e giuridiche. Lavoro e Politiche sociali con delega alle Pari opportunità: Elsa Fornero 63 anni, Vicepresidente del Consiglio di Sorveglianza d’Intesa San Paolo e anche docente di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell’università di Torino. Nella sua lunga carriera teorica la donna è stata anche nominata consigliere indipendente in Buzzi Unicem. Nella sua carriera scientifica ha fondato il Cerp, Centre for Research on Pensions and Welfare Policies, a Moncalieri, uno dei maggiori centri studio sullo stato sociale in Italia e in Europa. Membro del Nucleo di valutazione sulla spesa previdenziale presso il ministero del Lavoro. In passato ha assunto l’incarico di consulente per la Banca Mondiale in Russia, Lettonia, Macedonia e Albania. Salute: Renato Balduzzi Nato a Voghera il 12 febbraio 1955, sposato con tre figli. Dal febbraio 2007 ad oggi ha presieduto l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Dopo aver conseguito nel marzo 1979 la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di Genova discutendo con il professor Lorenzo Acquarone una tesi sul tema 'Il controllo della Corte dei conti sui decreti-legge e sui decreti delegati', massimo dei voti e dignità di stampa, ha compiuto, sotto la guida del professor Federico Sorrentino, studi di diritto costituzionale europeo presso la Commissione della Comunità economica europea (1981-1982) e l'Istituto universitario europeo e di diritto costituzionale comparato presso l'Università di Paris X - Nanterre (1985-1986), sotto la guida del professor Michel Troper. Nell'Università del Piemonte Orientale 'A. Avogadro' è, dal 2008, coordinatore del dottorato di ricerca su Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanza e, dal 2007, direttore del Centro di eccellenza interfacoltà di servizi per il management sanitario. E' stato consigliere giuridico dei ministri della Difesa (1989-1992), della Sanità (1996-2000) e delle Politiche per la famiglia (2006-2008). Ha ricoperto l'incarico di Capo dell'ufficio legislativo del ministero della Sanità dal 1997 al 1999, presiedendo altresì la Commissione ministeriale per la riforma sanitaria. 5 Dal 2009 è presidente del Nucleo di valutazione dell'Azienda ospedaliero-universitaria 'Maggiore della Carita'' di Novara e, dal 2006, del Comitato di indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna. E' componente del Comitato scientifico delle riviste Quaderni regionali, Amministrazione in cammino, Politiche sanitarie, Dialoghi e Studium. Dal 2002 al 2009 è stato presidente nazionale del Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic, già Movimento Laureati di Azione Cattolica) e attualmente è componente per l'Italia dello European Liaison Committee di Pax Romana-Miic (Mouvement international des intellectuels catholiques) - Icmica (International Catholic Mouvement for Intellectual and Cultural Affairs). E' direttore, dal 2003, del bimestrale culturale Coscienza. Ha fondato e diretto, dal 1989 al 1992, la rivista culturale Nuova politeia. Politiche agricole: Mario Catania Nato a Roma nel 1952, laureato in giurisprudenza, proviene dal Mipaaf dove ha ricoperto il ruolo di capo Dipartimento delle politiche agricole e internazionali. Il suo è un percorso professionale votato alla pubblica amministrazione, con una lunga esperienza a Bruxelles come esperto di agricoltura nella Rappresentanza permanente italiana. Al Ministero entra ventiseienne alla Direzione del personale e quindi nel 1987. Alla Direzione della tutela economica dei prodotto agricoli. Un anno, a dopo vince il concorso per dirigente a soli 36 anni. Dirige vari settori tra cui quello del latte e della qualità dei prodotti. Politiche UE: Enzo Moavero Milanesi 57enne, sposato e padre di tre figli, laurea in giurisprudenza e specializzazione al College de France di Bruges in diritto comunitario e quella in diritto internazionale, alla University of Texas, a Dallas, attuale giudice del Tribunale di primo grado della Corte di Giustizia della Ue Già capo di gabinetto dei commissari europei Filippo Maria Pandolfi e Mario Monti a Bruxelles e consigliere a Palazzo Chigi di Amato e Ciampi nel 1992-1993, Moavero è esperto di mercato e concorrenza, con una vita trascorsa in gran parte all'estero, dedicata al mercato ed al diritto internazionale. Nel 1993 è entrato, a meno di 30 anni, come funzionario della Direzione generale della Concorrenza della Commissione dell'allora CE, passando sei anni dopo al gabinetto del vicepresidente. L'incontro con Monti risale al 1995 quando il commissario per il mercato interno, appena nominato, lo chiamò a capo del suo gabinetto. Per poi portarselo dietro anche dopo quando il professore assume la guida della Commissione alla concorrenza. Nel 2002 viene nominato segretario generale aggiunto della Commissione Europea e dal al 2005 al 2006 diventa direttore generale dell'Ufficio dei Consiglieri per le Politiche Europee della Commissione. Turismo e Sport: Piero Gnudi Nato a Bologna il 17 maggio nel 1938 si è laureato in Economia e commercio all'Alma Mater. Dopo la nomina a consigliere economico del ministro dell'Industria, nel 1994 è entrato nel consiglio di amministrazione dell'Iri, di cui è stato anche Presidente. Poi dopo una piccola esperienza a Confindustria, è stato componente del comitato esecutivo dell'Aspen Istitute. Ha guidato il consiglio d'amministrazione dell'Enel dal maggio del 2002 fino all'aprile di quest'anno 2011. 6 Coesione territoriale: Fabrizio Barca Laureto in Scienze statistiche e demografiche (indirizzo economico) all'Università di Roma; master of Philosophy in Economia all'Università di Cambridge e visiting professor presso le Università Mit e Stanford, Barca vanta un curriculum di studi internazionale. Ha insegnato nelle Università di Siena, Bocconi, Roma 'Tor Vergata', Modena, Urbino. A partire dal 1998 ha contribuito, al ministero del Tesoro, agli studi sullo sviluppo economico italiano e alla rifondazione delle politiche territoriali di sviluppo, studi che prima aveva condotto presso la Banca d'Italia come direttore di Area. La sua esperienza sul territorio è proseguita anche in seguito, quando nel 1999 è stato nominato presidente del comitato per le Politiche territoriali dell'Ocse. Autore di numerosi saggi e volumi sull'impresa, sul governo societario. A seguito della nomina di Ministro, lascia la direzione del dipartimento delle Politiche di Sviluppo del ministero dell'Economia e delle Finanze. Rapporti con il Parlamento: Piero Giarda Classe 1936, laureato in Economia e Commercio alla Cattolica nel 1962, ha studiato nelle Università di Princeton e Harvard nella seconda metà degli anni 60. Attuale Responsabile del Laboratorio di analisi Monetaria della Cattolica. E' stato libero docente di Scienze delle Finanze e diritto finanziario nel 1970. Dal 1976 è professore ordinario di Scienza delle Finanze alla Cattolica. Componente del comitato direttivo della scuola per il dottorato in Economia e finanza delle amministrazioni pubbliche. Ha svolto attività di consulenza alla Presidenza del consiglio e al ministero delle Finanze. E' stato Presidente della Commissione Tecnica per la Spesa pubblica presso il Ministero del Tesoro dal 1986 al 1995. Sottosegretario al Tesoro dal 1995 al 2001 con i governi Amato, D'Alema (I e II), Prodi (I) e Dini. A lui l'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha affidato il coordinamento di uno dei tavoli del cantiere sulla riforma fiscale, quello sulla spesa pubblica, che ha posto l'accento sui numerosi sprechi e sulle sacche di inefficienza nei servizi pubblici. Vice-Presidente della Fondazione Milano per la Scala Presidente della Fondazione Internazionale Monte Rosa Componente del Consiglio di amministrazione del Teatro dell'Opera di Roma, Responsabile del progetto di ricerche tra Regione Lombardia e Università Cattolica su: "il federalismo fiscale”. Cooperazione internazionale: Andrea Riccardi E’ noto internazionalmente per essere stato il Fondatore, nel 1968, della Comunità di Sant'Egidio. Ordinario di Storia Contemporanea presso la Terza Università degli Studi di Roma. Esperto del pensiero umanistico contemporaneo, è voce autorevole del panorama internazionale. Numerose Università lo hanno infatti insignito con la laurea honoris causa a riconoscimento dei suoi meriti storici e culturali. Studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, ma anche del fenomeno religioso nel suo complesso, ha all’attivo numerose pubblicazioni E’ stato insignito il 18 novembre 2004, dalla Fondazione Internazionale Premio Balzan, del Premio Balzan 2004 per l'umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli. “Per l’impegno nel rilanciare nel mondo la convivenza pacifica tra gruppi di etnia diversa e nel promuovere, indipendentemente dal credo religioso, l’azione umanitaria, di pace e di fratellanza fra i popoli e in particolare per la realizzazione del programma DREAM di lotta all’AIDS e alla malnutrizione che si sta realizzando in Mozambico, modello concreto per altri paesi africani in difficoltà”. 7 Il 21 maggio 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno, che viene attribuito a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinte nella promozione di una Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Antonio Catricalà Nato a Catanzaro il 7 febbraio 1952, laureato in giurisprudenza a Roma. Dal 9 marzo 2005 presidente dell'Autoritá garante della concorrenza e del mercato. Vinto il concorso in magistratura ordinaria, a 24 anni, ha superato l'esame di abilitazione all'esercizio della professione forense, successivamente di procuratore dello Stato e, a 27 anni, quello per avvocato dello Stato. Consigliere di Stato dal 1982, dal 2006 è presidente di sezione del Consiglio di Stato in posizione di fuori ruolo. Presidente e componente di vari collegi amministrativi, ha collaborato con l'ufficio legislativo della presidenza del Consiglio dei ministri ed è stato capo di Gabinetto e consigliere giuridico nei ministeri. È stato segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Attualmente insegna a contratto Diritto dei consumatori all'Universitá Luiss Guido Carli. 8