riepiloghi 2015 Relazione previsionale e
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riepiloghi 2015 Relazione previsionale e
COMUNE DI LENO 1.1 - POPOLAZIONE 1.1.1- Popolazione legale al censimento 2011 1.1.2 - Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente ( art.110 D. L.vo 77/95) di cui: maschi femmine nuclei familiari comunità/convivenze 1.1.3 - Popolazione all' 1.1 (penultimo anno precedente) 1.1.4 - Nati nell'anno 1.1.5 - Deceduti nell'anno n° n° 134 109 n° n° 347 477 saldo naturale 1.1.6 - Immigrati nell'anno 1.1.7 - Emigrati nell'anno saldo migratorio 1.1.8 - Popolazione al 31.12 (penultimo anno precedente) di cui: 1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni) 1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni) 1.1.11 - In forza lavoro 1° occupazione (15/29 anni) 1.1.12 - In età adulta (30/65 anni) 1.1.13 - In età senile ( oltre 65 anni) 1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio: n° 14644 n° n° n° n° n° 14471 7267 7204 5508 0 n° 14455 n° 25 n° -130 n° 14471 n° n° n° n° n° 1050 1230 2415 7600 2176 Anno 2009 2010 2011 2012 2013 Tasso 1,339 1,176 1,061 0,784 1,037 Anno 2009 2010 2011 2012 2013 Tasso 0,673 0,681 0,678 0,681 0,657 1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio: 1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti entro il 1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente: media inferiore 1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie: media n° n° 16471 31122017 COMUNE DI LENO 1.2 - TERRITORIO 1.2.1 - Superficie in Kmq. 58,650 1.2.2 - RISORSE IDRICHE * Laghi n° 0 * Fiumi e Torrenti n° 3 * Statali Km 6,000 * Provinciali Km 20,000 * Vicinali Km 52,000 * Autostrade Km 7,000 1.2.3 - STRADE * Comunali Km 208,000 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato sì * Piano regolatore approvato sì * Programma di fabbricazione sì * Piano edilizia economica e popolare sì no X no no X X X no PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI * Industriali sì no X * Artigianali sì no X * Commerciali sì no X * Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 12, comma 7, D. L.vo 77/95) sì X no Se SI indicare l'area della superficie fondiaria ( in mq.) AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P. 0,000 0,000 P.I.P. 0,000 0,000 COMUNE DI LENO 1.3 - SERVIZI 1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.3 - AREA TECNICA Q. F. D D D QUALIFICA PROFESSIONALE N° PREVISTI PIANTA ORGANICA ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA AMBIENTE ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA LL.PP. ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA TERRITORIO N° IN SERVIZIO 1 1 1 1 0 1 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q. F. D QUALIFICA PROFESSIONALE N° PREVISTI PIANTA ORGANICA ISTRUTTORE DIRETTIVO N° IN SERVIZIO 1 1 1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA Q. F. D QUALIFICA PROFESSIONALE N° PREVISTI PIANTA ORGANICA ISTRUTTORE DIRETTIVO N° IN SERVIZIO 1 1 1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA / STATISTICA Q. F. D QUALIFICA PROFESSIONALE ISTRUTTORE DIRETTIVO N° PREVISTI PIANTA ORGANICA N° IN SERVIZIO 1 1 COMUNE DI LENO 1.3.2 - STRUTTURE ESERCIZIO IN CORSO TIPOLOGIA PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 1.3.2.1 - Asili nido n° 1 posti n° 19 posti n° 19 posti n° 19 posti n° 19 1.3.2.2 - Scuole materne n° 3 posti n° 430 posti n° 430 posti n° 430 posti n° 430 1.3.2.3 - Scuole elementari n° 3 posti n° 750 posti n° 750 posti n° 750 posti n° 750 1.3.2.4 - Scuole medie n° 1 posti n° 410 posti n° 410 posti n° 410 posti n° 410 1.3.2.5 - Strutture residenziali per anziani n° 0 posti n° 0 posti n° 0 posti n° 0 posti n° 0 1.3.2.6 - Farmacie comunali n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 1.3.2.7 - Rete fognaria in Km. - bianca 13,000 13,000 13,000 13,000 - nera 20,000 20,000 20,000 20,000 - mista 24,000 24,000 24,000 24,000 1.3.2.8 - Esistenza depuratore sì X no 1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km. sì X no 37,000 1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico integrato 1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini sì X no 1.3.2.12 - Punti luce, illuminazione pubblica X no sì X no X no 37,000 sì n° 10 hq. 12,000 n° 60 1.3.2.13 - Rete gas in Km. no 37,000 sì n° 10 hq. 12,000 n° 60 X 37,000 sì n° 10 hq. 12,000 sì X no n° 10 hq. 12,000 n° 60 n° 60 70,000 70,000 70,000 70,000 - civile 72000,000 73000,000 74000,000 74000,000 - industriale 31000,000 32000,000 33000,000 33000,000 1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali: - racc. diff.ta sì X no 1.3.2.17 - Veicoli n° 18 n° 18 n° 18 n° 18 1.3.2.18 - Centro elaborazione dati sì 1.3.2.19 - Personal computer n° 65 n° 65 X n° 65 no X X n° 14 sì no sì n° 14 no sì no n° 14 X X X n° 14 sì no sì 1.3.2.16 - Mezzi operativi no sì no sì X X X 1.3.2.15 - Esistenza discarica 1.3.2.20 - Altre strutture (specificare) no sì sì sì no no X n° 65 Strutture adibite a servizi sociali / incontragiovani / biblioteca / magazzino operai / centro sociale anziani no X COMUNE DI LENO 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 1.3.3.1 - CONSORZI n° 1 n° 0 n° 0 n° 0 1.3.3.2 - AZIENDE n° 1 n° 1 n° 1 n° 1 1.3.3.3 - ISTITUZIONI n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI n° 2 n° 2 n° 2 n° 2 1.3.3.5 - CONCESSIONI n° 2 n° 2 n° 2 n° 2 1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i (negativo) 1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n° tot. e nomi) (negativo) 1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda Azienda servizi alla persona di Ghedi 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i n. 20 comuni della bassa bresciana orientale 1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i (negativo) 1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i (negativo) 1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A. 1-Garda Uno spa 2-Leno servizi srl 1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i 1- n. 25 comuni della zona del basso lago di Garda 2- Comune di Leno al 60% e Harda Uno spa al 40% 1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione 1) Servizio imposta di pubblicità e pubbliche affissioni 2) Riscossione coattiva delle entrate comunali 1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi 1) Aipa spa 2) Ica srl 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita) n° 0 Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione) Negativo 1.3.3.7.1 - Altro (specificare) Negativo COMUNE DI LENO 1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 1.3.4.1 - ACCORDO PROGRAMMA Oggetto Realizzazione deviante ovest centro abitato Altri soggetti partecipanti Provincia di Brescia Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata dell'accordo L'accordo è in corso di definizione - X già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 18-12-2006 Oggetto Ampliamento ITC Altri soggetti partecipanti Provincia di Brescia Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata dell'accordo L'accordo è in corso di definizione - X già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE Oggetto Negativo Altri soggetti partecipanti Negativo Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata del patto territoriale Il patto territoriale è in corso di definizione - X già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 29-01-2008 1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE Oggetto Negativo Altri soggetti partecipanti Negativo Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata del patto territoriale Il patto territoriale è in corso di definizione - X già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione 1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto Negativo Altri soggetti partecipanti Negativo Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata Indicare la data di sottoscrizione Oggetto Negativo Altri soggetti partecipanti Negativo Impegni di mezzi finanziari Negativo Durata Indicare la data di sottoscrizione COMUNE DI LENO 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato - Riferimenti normativi Negativo - Funzioni o servizi Negativo - Trasferimenti di mezzi finanziari Negativo - Unità di personale trasferito Negativo 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione - Riferimenti normativi Negativo - Funzioni o servizi Negativo - Trasferimenti di mezzi finanziari Negativo - Unità di personale trasferito Negativo 1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attributive Negativo COMUNE DI LENO 1.4 - ECONOMIA INSEDIATA L'economia insediata nel Comune di Leno è prevalentemente di tipo agricolo con circa 210 aziende. Tuttavia risultano altre tipologie di insediamento nel settore terziario tra cui emerge l'ex Ospedale Civile attualmente oggetto di rivisitazione da prte della Regione Lombardia per istutire un presidio post ospedaliero. Risulta inoltre presente un grande istituto di istruzione superiore con un polo scolastico di circa 1500 alunni. COMUNE DI LENO 2.1 - Fonti di Finanziamento 2.1.1 - Quadro riassuntivo Entrate - Tributarie - Contributi e Trasferimenti Correnti - Extratributarie TOTALE ENTRATE CORRENTI - Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio - FPV Parte Corrente - Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMB. PRESTITI (A) - Alienazione e trasferimenti capitale - Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti - Accensione mutui passivi - Altre accensioni prestiti - FPV Parte Capitale - Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) - Riscossione crediti - Anticipazioni di cassa TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) Trend Storico Esercizio Esercizio 2012 2013 (accertamenti (accertamenti competenza) competenza) 1 2 5.523.998,12 5.477.571,05 125.466,21 1.204.090,73 3.187.879,92 2.205.500,81 Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) 3 5.991.593,35 622.361,27 1.756.462,04 4 6.945.701,79 436.905,90 1.646.685,64 5 6.922.784,08 405.500,00 1.665.546,00 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 6 7 6.992.784,08 15,92 421.500,00 -29,80 1.677.096,00 -6,25 Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo 2° Anno successivo 8.837.344,25 8.887.162,59 8.370.416,66 9.029.293,33 8.993.830,08 9.091.380,08 7,87 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1.212.815,39 0,00 716.000,00 0,00 398.000,00 0,00 0,00 381.476,42 301.139,05 10.050.159,64 9.603.162,59 8.768.416,66 9.029.293,33 9.375.306,50 9.392.519,13 2,98 170.136,70 205.581,35 912.721,33 0,00 2.372.162,56 0,00 640.419,60 0,00 766.000,00 0,00 443.000,00 0,00 -73,00 0,00 50.000,00 0,00 393.428,31 0,00 221.920,00 0,00 1.393.449,16 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 527,91 0,00 0,00 0,00 0,00 719.025,58 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 246.000,00 0,00 515.933,29 425.718,05 1.306.149,64 2.840.082,56 3.268.827,63 766.000,00 443.000,00 -10,22 450.000,00 0,00 450.000,00 0,00 3.242.637,00 3.242.637,00 0,00 2.209.336,00 2.209.336,00 0,00 2.221.790,00 2.221.790,00 0,00 2.113.460,00 2.113.460,00 0,00 2.097.977,00 2.097.977,00 0,00 0,56 0,56 10.925.877,69 14.151.949,23 13.817.835,22 14.519.910,96 12.254.766,50 11.933.496,13 -0,12 COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.1 Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 2.724.252,76 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 3.136.461,75 0,00 tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie TOTALE ENTRATE imposte tasse Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) 3 3.780.695,98 4 4.879.100,19 5 4.855.000,00 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 6 7 4.925.000,00 29,05 960.348,79 1.234.500,00 1.278.000,00 1.278.000,00 1.278.000,00 3,52 2.799.745,36 1.380.760,51 976.397,37 788.601,60 789.784,08 789.784,08 -19,23 5.523.998,12 5.477.571,05 5.991.593,35 6.945.701,79 6.922.784,08 6.992.784,08 15,92 Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo 2° Anno successivo 2.2.1.2 IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ALIQUOTE ICI Esercizio in corso ICI I^ Casa ICI II^ Casa Fabbr.prod.vi Altro TOTALE 4,00 8,80 8,80 8,80 Esercizio bilancio previsione annuale 4,00 8,80 8,80 8,80 GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A) Esercizio in corso Esercizio bilancio previsione annuale 5.739,00 5.214,00 0,00 0,00 5.739,00 5.214,00 GETTITO DA EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B) Esercizio in corso Esercizio bilancio previsione annuale 0,00 2.131.621,00 2.131.621,00 0,00 2.492.239,00 2.492.239,00 TOTALE DEL GETTITO (A+B) 5.214,00 0,00 0,00 2.492.239,00 2.497.453,00 COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. 2.2.1.4 - Per l' ICI indicare la percentuale d' incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni % 2.2.1.5 - Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. 2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. 2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli. COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 79.685,67 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 1.043.431,31 12.190,62 contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni delegate contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali ENTRATE contributi e trasferimenti dallo Stato contributi e trasferimenti dalla regione contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico TOTALE Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 6 7 266.500,00 -0,50 2° Anno successivo 3 260.801,23 4 259.500,00 5 263.000,00 0,00 12.300,00 3.900,00 0,00 0,00 -68,29 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 33.589,92 160.659,42 349.260,04 173.505,90 142.500,00 155.000,00 -50,32 125.466,21 1.204.090,73 622.361,27 436.905,90 405.500,00 421.500,00 -29,80 2.2.2.2 - Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. 2.2.2.3 - Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. 2.2.2.4 - Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc..).. COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 ENTRATE 2.2.2.5 - Altre considerazioni e vincoli. Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo 2° Anno successivo 3 4 5 6 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 7 COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.3 - Extratributarie 2.2.3.1 ENTRATE proventi dei servizi pubblici proventi dei beni dell'ente interessi su anticipazioni e crediti utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società proventi diversi TOTALE Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 1.888.988,60 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 1.293.879,72 742.232,96 Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 6 7 1.092.530,00 -5,79 2° Anno successivo 3 1.133.729,61 4 1.068.060,00 5 1.080.980,00 407.069,11 259.153,00 242.000,00 242.000,00 242.000,00 -6,62 17.188,15 7.057,56 1.000,00 1.025,32 1.000,00 1.000,00 2,53 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 539.470,21 497.494,42 362.579,43 335.600,32 341.566,00 341.566,00 -7,44 3.187.879,92 2.205.500,81 1.756.462,04 1.646.685,64 1.665.546,00 1.677.096,00 -6,25 2.2.3.2 - Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. 2.2.3.3 - Dimostrazione dei proventi dei beni dell' ente iscritti in rapporto all entità dei beni ed ai canoni applicati per l' uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. 2.2.3.4 - Altre considerazioni e vincoli. COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in Conto Capitale 2.2.4.1 Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 7.235,34 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 200.000,00 trasferimenti di capitale dallo Stato 0,00 trasferimenti di capitale dalla regione trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico ENTRATE Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) 0,00 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 7 0,00 -96,70 0,00 0,00 0,00 -100,00 50.000,00 240.000,00 0,00 0,00 380,00 15.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 368.482,71 687.221,33 515.500,00 355.419,60 766.000,00 443.000,00 -31,05 375.718,05 912.721,33 2.372.162,56 640.419,60 766.000,00 443.000,00 -73,00 Previsione del bilancio annuale 3 1.362.357,56 4 45.000,00 0,00 444.305,00 0,00 10.000,00 0,00 trasferimenti di capitale da altri soggetti TOTALE alienazione di beni patrimoniali 2.2.4.2 - Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell' arco del triennio. 2.2.4.3 - Altre considerazioni e illustrazioni. 1° Anno successivo 2° Anno successivo 5 6 COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.6 - Accensione di Prestiti 2.2.6.1 finanziamenti a breve termine Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 0,00 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 0,00 assunzione di mutui e prestiti 50.000,00 TOTALE 50.000,00 ENTRATE Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo 2° Anno successivo 0,00 0,00 0,00 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 7 0,00 0,00 3 4 5 6 393.428,31 221.920,00 1.393.449,16 0,00 0,00 527,91 393.428,31 221.920,00 1.393.449,16 0,00 0,00 527,91 2.2.6.2 - Valutazione sull' entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. 2.2.6.3 - Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull impatto degli oneri di ammortamento.. sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. 2.2.6.4 - Altre considerazioni e vincoli. COMUNE DI LENO 2.2 - Analisi delle Risorse 2.2.7 - Riscossione di Crediti e Anticipazioni di Cassa 2.2.7.1 riscossione di crediti Esercizio 2012 (accertamenti competenza) 1 450.000,00 Trend Storico Esercizio 2013 (accertamenti competenza) 2 0,00 anticipazioni di cassa 0,00 450.000,00 ENTRATE TOTALE Previsione del bilancio annuale 1° Anno successivo 2° Anno successivo 3 4 5 6 % scost. della col. 4 rispetto alla col. 3 7 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3.242.637,00 2.209.336,00 2.221.790,00 2.113.460,00 2.097.977,00 0,56 3.242.637,00 2.209.336,00 2.221.790,00 2.113.460,00 2.097.977,00 0,56 2.2.7.2 - Dimostrazioni del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. 2.2.7.3 - Altre considerazioni e vincoli. Programmazione Pluriennale Esercizio in corso (previsione) COMUNE DI LENO 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente. 3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell ente 3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per programma Programma Anno 2015 Spese per Consolidate di Sviluppo investimento Spese Correnti Anno 2016 Spese per Consolidate di Sviluppo investimento Spese Correnti Totale Anno 2017 Spese per Consolidate di Sviluppo investimento Spese Correnti Totale Totale 01 Area Istituzionale ed Amministrativa 1.889.935,40 0,00 39.875,02 1.929.810,42 1.817.850,00 0,00 3.500,00 1.821.350,00 1.817.300,00 0,00 11.500,00 1.828.800,00 02 Area Finanziaria e dei Tributi 1.794.483,96 0,00 368.580,81 2.163.064,77 2.091.887,17 0,00 5.000,00 2.096.887,17 2.120.363,80 0,00 2.000,00 2.122.363,80 03 Area Servizi Demografici e Culturali 630.867,78 0,00 40.844,43 671.712,21 602.817,00 0,00 35.000,00 637.817,00 603.808,00 0,00 81.000,00 684.808,00 04 Area Servizi alla Persona 1.295.751,01 0,00 0,00 1.295.751,01 1.277.251,01 0,00 0,00 1.277.251,01 1.277.251,01 0,00 0,00 1.277.251,01 05 Area Lavori Pubblici e Manutenzioni 709.745,00 0,00 1.902.474,52 2.612.219,52 512.815,00 0,00 650.000,00 1.162.815,00 508.155,00 0,00 250.500,00 758.655,00 06 Area Programmazione del Territorio 2.353.975,95 0,00 308.894,98 2.662.870,93 2.237.946,32 0,00 56.000,00 2.293.946,32 2.231.901,32 0,00 98.000,00 2.329.901,32 07 Area Polizia Locale 273.264,42 0,00 95.000,00 368.264,42 265.200,00 0,00 16.500,00 281.700,00 264.200,00 0,00 0,00 264.200,00 08 Area Ambiente 51.600,00 0,00 3.000,00 54.600,00 51.600,00 0,00 0,00 51.600,00 51.600,00 0,00 0,00 51.600,00 09 Area Risorse Umane 539.827,68 0,00 0,00 539.827,68 517.940,00 0,00 0,00 517.940,00 517.940,00 0,00 0,00 517.940,00 9.539.451,20 0,00 2.758.669,76 12.298.120,96 9.375.306,50 0,00 766.000,00 10.141.306,50 9.392.519,13 0,00 443.000,00 9.835.519,13 Totali Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017 Denominazione Area: AREA ISTITUZIONALE AMMINISTRATIVA Responsabile Posizione Organizzativa Giuseppina Pelucchi, Funzionario amministrativo- contabile, cat. D6/8 Descrizione generale del programma Servizi amministrativi di segreteria generale, istituzionali e informativi I progetti inclusi in questo programma, partecipano alla realizzazione dei seguenti obiettivi generali“di mandato” OBIETTIVI DI MANDATO - n. 1 Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente OBIETTIVI DI MANDATO N. 2 : Organizzazione interna-procedimenti: miglioramento della aggregazione della documentazione e delle comunicazioni interne/esterne di supporto OBIETTIVI DI MANDATO N. 3 : Promozione – collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali A questi obiettivi, utili alla valutazione della performance della struttura organizzativa e delle singole unità operative, si aggiunge anche il seguente obiettivo generale in materia di trasparenza OBIETTIVO GENERALE Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità Progetto n°1 – AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI Il progetto è articolato in settori omogenei, - Organi Istituzionali, - Segreteria generale, - Gestione giuridica del personale - Contratti e si caratterizza per la gestione degli aspetti di carattere generale ed istituzionale, e per il supporto amministrativo al Segretario Generale, agli Organi Elettivi, alle Commissioni, ai Gruppi Consiliari e alla struttura organizzativa interna. A questo progetto si fa riferimento – a grandi linee – per: Le delibere degli Organi Comunali, la gestione delle sedute, interpellanze e interrogazioni La raccolta degli atti inerenti le commissioni comunali Le attività di Rappresentanza Istituzionale e i cerimoniali La gestione dei simboli istituzionali Il Notiziario Comunale ed editoria varia, anche televisiva La raccolta della rassegna stampa locale L’esame dei Burl e delle G.U. Le attività dell’Ufficio Contratti La gestione giuridica del personale (trasferimenti personale esterni/interni, variazioni pianta organica, assunzioni, procedimenti disciplinari, presenze, mensa, contrattazione decentrata) In relazione alla gestione del personale si evidenzia la specifica competenza del Segretario Comunale prevista dal vigente Regolamento di Organizzazione degli uffici approvato con delibera di GC 481/1997. Con riferimento a ciò, gli atti gestionali e le determinazioni sono sottoscritte direttamente dal Segretario Comunale quale titolare di procedimento. La raccolta dei fascicoli delle cause legali (ad ogni responsabile di procedimento restano in ogni caso affidati i compiti gestionali inerenti la singola causa). Gli incarichi sono proposti con delibera di Giunta 1 Comunale dei singoli Responsabili di procedimento della causa o lite che provvedono anche ad impegnare le competenze necessarie sui capitoli loro assegnati. Lo svolgimento delle attività che la legge, lo statuto e i regolamenti affidano al Segretario Comunale e al Direttore Generale e che non rientrano nella specifica competenza di altri settori La gestione degli stage scolastici Motivazioni delle scelte • Aggregazione tradizionale delle attività di segreteria generale e di supporto agli organi istituzionali Finalità da conseguire – Parte Investimenti • Nessuna Finalità da conseguire – Parte corrente • Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e delle finalità qui elencate, compatibilmente con le risorse umane attive (assenze mobilità, riduzioni di orario, maternità) • Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali) OBIETTIVI DI MANDATO - n. 1 Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente OBIETTIVI STRATEGICI Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” Aggiornamenti statuto e regolamenti Gestione degli organi di governo Rappresentanza istituzionale e cerimoniali Partecipazione a programmazione e controlli (performance) GARANTIRE IL SUPPORTO AGLI Gestione informatizzata degli iter ORGANI ISTITUZIONALI E ALLE AREE ORGANIZZATIVE DELL'ENTE Gazzetta Ufficiale e Burl ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DI Gestione Giuridica del personale SEGRETERIA GENERALE (titolare del procedimento e della gestione è il Segretario Comunale, che per la direzione delle diverse attività confluite nel PEG 09-2014, si avvale delle professionalità e della struttura organizzativa di questo programma) Gestione dell’Ufficio contratti Raccolta fascicoli delle cause legali COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Comunicazioni di “mandato” alla cittadinanza Raccolta rassegna stampa locale OBIETTIVO GENERALE Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità OBIETTIVI STRATEGICI ACCESSIBILITA' DELLE INFORMAZIONI RIENTRANTI NEL PIANO DELLA TRASPARENZA E DELLA PERFORMANCE Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” Piano triennale della Trasparenza Pubblicazione dei dati a cura del Responsabile della pubblicazione OBIETTIVI DI MANDATO n. 3 Promozione- collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali OBIETTIVI STRATEGICI Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” COLLABORARE CON LE SCUOLE PER ACCOGLIERE GLI STAGE NELLA REALTA' CIVICA Accoglienza di Stage scolastici INVESTIRE SULLA FORMAZIONE DEI GIOVANI PER AGEVOLARE L’INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO Attivazione progetti di servizio civile, o simili Risorse Umane da utilizzare Affari generali e Istituzionali Gestione Giuridica del Personale e Ufficio Contratti Segreteria Organi e gestione delibere e determine Messo Comunale (limitatamente a cerimoniali e pubblicazioni, per altre attività + presente nel progetto 2 e 3) (dipendenza diretta, funzionale- Tagliente Isabella (Responsabile di Servizio) De Giuli Mara Amaddeo Vincenzo D C B/3 organizzativa dalla Responsabile di Area) Risorse Strumentali da impiegare Segreteria, Organi istituzionali, Personale: Contratti Coerenza con il piano regionale di settore 2 p.c. – 1 scanner 1 stampanti laser A/4 1 fotocopiatrice con funzioni di stampante e scanner 2 calcolatrici 1 p.c. - 1 calcolatrice coerente Progetto n°2 – PROTOCOLLO – ARCHIVIO – U.R.P. Il Progetto è articolato in due settori, Protocollo Archivio e Servizio di informazioni di carattere generale al pubblico. Si caratterizza per una significativa attività di front-office derivante dalla ricezione-trasmissione della documentazione, dalla gestione documentale e dalla richiesta di informazioni di carattere generale. A questo progetto si fa riferimento – a grandi linee – per: La protocollazione degli atti cartacei ed informatici con l’utilizzo del protocollo informatico La gestione documentale dell’archivio corrente mediante l’impianto e aggiornamento repertorio fascicoli La gestione dell’archivio di deposito La gestione dell’archivio storico, e le attività di valorizzazione del patrimonio documentale La gestione degli appuntamenti del/con il Sindaco Le attività del Messo Comunale Le attività di centralino La postalizzazione Il servizio di informazioni di carattere generale-organizzativo dell’Ente Motivazioni delle scelte La “gestione documentale” dell’ente, a cui si rifà il servizio di protocollo-archivio, è basata sulla conoscenza della struttura (politica, amministrativa, organizzativa) del Comune. I protagonisti del progetto devono perciò assimilare la struttura generale dell’ente ed essere in grado di fornire agli utenti le informazioni di carattere generale riferite ai procedimenti in corso ed ai relativi responsabili. Il servizio u.r.p. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Acquisto di un nuovo automezzo per il servizio del Messo Comunale Non risultano invece assegnate risorse in relazione all’esigenza di dotare il bancone dell’ufficio Protocollo-Urp di una impennata di cristallo, utile a risolvere alcuni aspetti problematici nella gestione dei rapporti col pubblico. Finalità da conseguire – Parte corrente Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e nelle finalità qui elencate; Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali) compatibilmente con le risorse assegnate OBIETTIVI DI MANDATO n. 2 Organizzazione interna-procedimenti: miglioramento della aggregazione della documentazione e delle comunicazioni interne/esterne di supporto OBIETTIVI STRATEGICI Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” Gestione protocollo informatico Costituzione annuale ed aggiornamento del repertorio dei fascicoli Raccolta delle ordinanze, recupero banca dati delibere e permessi edilizi GESTIONE DOCUMENTALE Gestione archivio di deposito Attività esclusive del Messo Comunale Postalizzazione Gestione appuntamenti del/con il Sindaco Servizio informazioni generali-organizzative RELAZIONI ESTERNE Predisposizione sala CC per Assemblee dei Sindaci ASL e distretto sanitario 9 OBIETTIVI DI MANDATO n. 3 Promozione- collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali OBIETTIVI STRATEGICI CONSERVARE E VALORIZZARE IL PATRIMONIO STORICO DELL'ENTE OBIETTIVI OPERATIVI Partecipare all’attuazione dell’accordo sottoscritto il 29.12.2014 con Fondazione Dominato leonense Gestione e valorizzazione archivio storico particolarmente con il progetto “Archivio-Scuola-Territorio”: realizzazione di un percorso storico ambientale Risorse Umane da utilizzare Gestione Documentale, Segreteria Sindaco, Progetto didattico, Urp Protocollo-Archivio-Informazioni generali Archivio-Archivio-Informazioni generali Messo Comunale (dipendenza diretta, funzionaleorgaizzativa dalla Responsabile di Area) Risorse Strumentali da impiegare Protocollo – Archivio - Urp Messo Visini Elena (Responsabile di Servizio) Lanfredi Bianca Minini Elena Amaddeo Vincenzo D C B B 4 p.c. - 1 scanner 1 affrancatrice 1 multifunzione: fax, fotocopiatrice, scanner, stampante 1 deumidificatore per archivio interrato 1 automezzo Citroen immatricolata aprile 2002 2 cellulari – 1 calcolatrice Coerenza con il piano regionale di settore: Coerente Firma e timbro del Responsabile di Area Pelucchi Giuseppina L'assessore TEDALDI CRISTINA Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017 Denominazione Area AREA FINANZIARIA E DEI TRIBUTI Responsabile Posizione Organizzativa rag. Alberto CABRA, Funzionario categoria D3/ex 8 livello, posizione economica D3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione. Il presente programma viene attuato da due settori ben distinti, ossia quello Finanziario ed il settore Tributario. Le singole gestioni riguardano rispettivamente: Descrizione generale del programma Settore Finanziario a) La sezione personale si occupa di tutta la gestione stipendiale, previdenziale e assicurativa dei dipendenti, degli amministratori e di tutti gli altri collaboratori, co.co.co., praticanti, lsu, stage, ecc...; tale attività viene svolta principalmente con esternalizzazione del servizio a ditta specializzata nel medesimo settore, in quanto il personale adibito a questo servizio è individuato in una sola unità a part-time. La dipendente oltre a svolgere marginalmente i relativi adempimenti viene adibita all’assolvimento di altri adempimenti derivanti dalla ridistribuzione di alcune nuove mansioni ricadenti nell’area. E’ da far notare che la dipendente è in aspettativa dal mese di ottobre 2014 ad oggi senza essere stato sostituita. Le risorse economiche di parte corrente, sono state stanziate in bilancio le somme necessarie al pagamento degli stipendi, oneri riflessi nonché dell’irap di tutti i dipendenti e amministratori comunali considerando che le somme sono identiche per tutto il triennio in considerazione del blocco degli aumenti stipendiali dei dipendenti pubblici, anche se la Corte Costituzionale da ultimo ha dichiarato l’illegittimità del blocco stipendiale. Le risorse economiche di parte investimenti, in questo caso sono nulle. b) Il sezione contabile si occupa principalmente della corretta esecuzione degli adempimenti imposti dalle leggi nazionali, regionali, provinciali e dai regolamenti comunali in ordine alla predisposizione degli strumenti cardine per amministrare il Comune ossia il bilancio di previsione, il bilancio pluriennale, la relazione previsionale e programmatica, il bilancio consuntivo e soprattutto il rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità. Questi adempimenti sono continuamente messi a confronto con le novità legislative che si susseguono nel tempo in modo da permettere all'Ente di svolgere la propria attività in modo corretto. L’ufficio si dedica inoltre alla predisposizione del Rendiconto di Gestione costituito dalle sue parti fondamentali (Conto del Bilancio, Conto del Patrimonio, Conto Economico, Relazione della Giunta e Relazioni dei Responsabili) con l’individuazione dell’Avanzo o Disavanzo di Amministrazione; cura il rapporto con il Revisore Unico dei Conti e lo supporta nei vari adempimenti, che, soprattutto negli ultimi anni, sono divenuti sempre più impegnativi; si occupa del monitoraggio del patto di stabilità interno che ogni anno subisce parecchie variazioni introducendo un elemento di vera incertezza nella gestione del bilancio dell’ente; si occupa della rilevazione finanziaria delle attività svolte dal Comune che si trasformano in debiti e/o crediti, gestendo direttamente tutti gli aspetti e le incombenze riguardanti IVA, IRAP, IRPEF ed i risvolti fiscali e previdenziali di tutte le attività svolte con l’ausilio, anche se per il 2015 è stato ridotto, di un professionista esterno in considerazione della complessità e la vastità delle materie; gestisce gli innumerevoli e difficili rapporti con la Tesoreria Comunale, Poste Italiane e con l’introduzione della tesoreria unica, anche con la Banca d’Italia; gestisce il provveditorato, anche se già da due anni tutte le ordinazioni di materiali di consumo per le macchine d’ufficio, le manutenzioni delle stesse, l’acquisto di cancelleria, modulistica specializzata e documentazione in formato elettronico è stata ottimizzata in quanto tutto questo è di competenza delle rispettive aree; gestisce l’economato per le piccole spese di tutti gli uffici rendicontando il tutto nei termini di legge; predispone e pubblica l’Albo dei Beneficiari e delle Provvidenze Economiche; la rendicontazione dei contributi straordinari; predispone una serie di rendicontazioni e statistiche obbligatorie per legge; predispone il riparto dei diritti di segreteria anche se ora non più all’ex Agenzia dei Segretari ne al Ministero dell’Interno; si occupa della gestione e della gara per le assicurazioni non R.C.A. per la parte riguardante il controllo ed il pagamento del premio e per la stipula di alcune di esse che risultano di carattere generale con l’ausilio di un broker in modo da gestire correttamente il monte assicurativo in considerazione della sua complessità e delicatezza della materia; si occupa dell’intera attività di gestione dei mutui, dalla previsione, al pagamento delle rate tranne la richiesta di svincolo la quale rimane a carico dell’ufficio che istruisce la pratica. Per quanto concerne tutti i nuovi obblighi introdotti ultimamente nella gestione amministrativa contabile dell’ente, che di seguito vengono elencati,effettua un monitoraggio su: - l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti con l’introduzione del C.I.G. (Codice Identificativo Gara); - l’indicazione, per tutte le opere pubbliche, del C.U.P. (Codice Unico Progetto); - la verifica dell’emersione del lavoro nero negli appalti con la richiesta del D.U.R.C. (Documento Unico Regolarità Contributiva); - la sicurezza nei lavori appaltati con la stesura del D.U.V.R.I. (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenza); - la verifica dei parametri prezzo / qualità nell’acquisizione di beni e servizi pubblici attestando che quest’ultimi siano inferiori a quelli offerti dalla CONSIP; - le acquisizioni di beni e servizi tramite M.E.P.A. (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione); - la verifica preliminare in caso di pagamenti di fatture superiori ad euro 10.000,00 per i fornitori risultati inadempienti al versamento di somme a favore dell’erario; Le risorse economiche di parte corrente, sono state stanziate nel bilancio in questione con una dotazione strettamente necessaria ad assolvere agli adempimenti di cui sopra; il dettaglio delle stesse viene riportato dettagliatamente nel relativo P.E.G. di gestione. Le risorse economiche di parte investimenti si identificano nel solo stanziamento per l’assolvimento del contratto di manutenzione straordinaria del parco multifunzioni / fotocopiatrici. Settore Tributario Il presente settore, si occupa principalmente di tutti i tributi a livello locale nonché della relativa riscossione: a) I.C.I. – I.M.U. : per quanto riguarda l'Imposta Comunale sugli Immobili, continua l’attività di accertamento per le annualità non ancora prescritte, specialmente per quanto concerne l’imposta dovuta per le aree edificabili. Lo stessa attività verrà effettuata anche per l’IMU. b) T.A.R.I. – Anche per questo tributo si procederà ad ultimare la verifica dell’assoggettamento dell’80% della superficie catastale per le utenze non domestiche. c) C.O.S.A.P – La gestione del Canone di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche è effettuata direttamente dall’ufficio tributi tramite l’emissione dei relativi bollettini di versamento. d) I.C.P. e D.P.A. – Per quanto riguarda la gestione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità e i Diritti sulle Pubbliche Affissioni è ancora in essere il contratto con la società AIPA di Milano per il periodo 1° marzo 2011 – 31 dicembre 2015; per quanto riguarda il “parco affissioni e pubblicità” pur essendo sempre in gestione all’AIPA, è individuato il servizio in carico all’Ufficio Commercio ed Attività Produttive. Ad oggi la ditta è stata messa in mora per il mancato riversamento di somme relative al primo semestre 2015. e) T.A.S.I. – L’Amministrazione ha istituito un apposito sportello alla cittadinanza per il calcolo del tributo con l’ausilio anche di un LSU. A breve inizierà anche l’attività di controllo. All’area Finanziaria e Tributaria sono assegnati i seguenti progetti: Progetto 2-1: Gestione Finanziaria – Cabra Alberto Il progetto consiste in via preliminare alla stesura dei principali documenti contabili dell’ente, nonché in secondo luogo al coordinamento di tutti gli adempimenti afferenti l’area di appartenenza; Progetto 2-2: Tributi ed Economato – Galli Giacomo Il progetto consiste principalmente nella gestione completa ed al coordinamento di tutte le entrate in carico all’ufficio tributi, in particolar modo alla programmazione ed attivazione delle attività di recupero dell’evasione previste nel corso dell’esercizio. Progetto 2-3: Gestione Economica Previdenziale ed Assicurativa del Personale – Mancastroppa Silvana Il progetto per l’anno in corso riguarderà principalmente l’attività di monitoraggio mensile delle spese di personale ai fini del rispetto dei vincoli imposti dalla normativa in materia, oltre che a ridurre i tempi necessari all’espletamento delle altre pratiche in carico al settore. La dipendente ad oggi è ancora in aspettativa dal mese di ottobre 2014; non è stata prevista nessuna sostituzione. Progetto 2-4: Relazioni Tributarie e Provveditorato – Lanno Rosario Il progetto individuato per l’anno in corso riguarda l’ultimazione dell’attività di accertamento dell’imposta comunale sugli immobili e l’inizio della stessa per l’Imposta Municipale Unica; la procedura seguita fin d’ora, ossia di annualità in annualità, dovrà essere rivista utilizzando una metodologia mirata ad un accertamento peculiare sul soggetto, in modo da interpellare e disturbare il meno possibile gli utenti interessati all’attività. Progetto 2-5: Gestione delle uscite comunali e gestione IVA – Spinoni Caterina Il progetto mira alla riduzione dei tempi d’attesa dei pagamenti a favore dei fornitori dalla data di ricezione dell’atto di liquidazione alla data della stesura del mandato di pagamento; tale lasso di tempo dovrà essere contenuto in 30 giorni. Oltre a questo dovrà essere monitorato e registrato mensilmente l’andamento del credito o debito iva, nonché il costante aggiornamento del registro delle liquidazioni in sospeso. Progetto 2-6: Gestione delle entrate comunali – Bodini Maria Teresa Il presente progetto mira alla riduzione dei tempi di trasferimento delle somme dai conti correnti postali alla tesoreria comunale onde evitare problematiche di cassa per l’ente. Fondamentale sarà anche la scrupolosa osservanza del caricamento degli accertamenti solo ed esclusivamente previa ricezione degli appositi atti autorizza tori, o al verificarsi della relativa riscossione. Progetto 2-7: Gestione contabile, fiscale ed assicurativa non RCA – Maggioni Bettina Il presente progetto, di notevole importanza, mira gradualmente all’acquisizione delle capacità di redazione dei principali documenti contabili dell’ente, ossia bilancio di previsione e rendiconto di gestione. Oltre a questo durante l’anno si dovranno concentrare le risorse affinché venga effettuata una meticolosa verifica preventiva agli atti di liquidazione attinente in particolar modo alla regolarità dei durc, dell’assenza di inadempienze verso l’erario, ecc. ecc. La dipendente ad oggi è in aspettativa per motivi di salute dal mese di aprile scorso il cui rientro è previsto in autunno; non è stata prevista nessuna sostituzione. Progetto 2-8: Gestione fatture passive – Abbadati Giacomina L’obiettivo del presente progetto è quello di ridurre anch’esso al minimo i tempi d’attesa dei pagamenti a favore dei fornitori, tramite la tempestiva registrazione nella contabilità dell’ente e conseguente smistamento agli uffici competenti delle fatture pervenute all’ufficio ragioneria entro la settimana di ricezione. Parallelamente a questo, ci si pone anche l’obiettivo di un monitoraggio al fine di una rendicontazione finale di tutti gli abbonamenti a riviste, quotidiani e/o servizi online sottoscritti dai vari settori comunali, nell’ottica di una progressiva riduzione delle relative spese. Progetto 2-9: Gestione Tributo Rifiuti e Servizi – Zanolini Giuseppe Di fondamentale importanza il presente progetto, in quanto a seguito dell’introduzione della nuova tariffa rifiuti e servizi TARI, ci si pone come obiettivo una capillare verifica su tutte le denuncie ex TIA / TARES in raffronto alle risultanze delle metrature catastali, al fine del riscontro di eventuali anomalie se nonché omissioni totali delle denuncie; tale obiettivo potrà essere realizzato con l’incrocio delle banche dati esistenti nel data base comunale. L’attività già in essere dovrà essere rivolta anche alle utenze non demestiche. Motivazioni delle scelte Per quanto riguarda il settore contabile dell’Ufficio Ragioneria si seguono i dettami legislativi adeguandoli, ove possibile, alle esigenze dell'Ente e si perseguono le diverse scelte dell’Amministrazione; per il settore Personale si segue la normativa di settore in materia di gestione economica, previdenziale, assistenziale e assicurativa del personale aggiornandosi costantemente con l’ausilio della ditta incaricata. Per ciò che concerne l'Ufficio Tributi le scelte sono dettate sia dalla normativa in continua evoluzione sia dalle sempre più sentite esigenze di ottimizzare il servizio di gestione dei tributi al fine di migliorare il rapporto comune – cittadino e di mirare ad un aumento dell’equità tributaria nei confronti di tutti i contribuenti ottenendo in questo modo anche una futura riduzione della pressione fiscale. Finalità da conseguire Per il settore contabilità dell’Ufficio Ragioneria, in base alla riorganizzazione e ridistribuzione delle mansioni effettuata nel corso degli ultimi anni ad ogni dipendente, si cercherà di consolidare questi indirizzi per ottenere un livello di interscambiabilità maggiore nell’assolvimento dei propri doveri d’ufficio e garantire il raggiungimento di un buon livello di efficienza ed economicità nella gestione economico-finanziaria dell’ente; tale obiettivo si raggiungerà con il controllo puntuale dello scadenziario delle fatture, migliorare l’informatizzazione della gestione dell’area finanziaria e tributi a seguito anche dell’introduzione della nuova contabilità prevista dal D.Lgs 118/2011 e dal D.Lgs 126/2014, la puntualità nell’emissione dei mandati di pagamento ma soprattutto mirare alla riduzione dei tempi di riscossione con le reversali di incasso e tutto quanto concerne i piccoli ma gravosi adempimenti ordinari che si è chiamati ad assolvere durante l’esercizio finanziario; a tal proposito si ritiene opportuno evidenziare tutti i nuovi obblighi citati nella precedentemente nel settore contabile all’interno della descrizione del programma. Anche per il settore personale l’obiettivo principale è quello di adeguarsi velocemente alle continue modifiche normative che intervengono nel tempo e di mantenere i livelli di efficacia, efficienza ed economicità raggiunti in questi anni; altro obiettivo fissato per l’anno in corso a carico della dipendente del settore personale è quello di effettuare un costante monitoraggio sulle spese di personale, onde rispettare i vincoli imposti in materia. Per il personale dell’Ufficio Tributi l’obiettivo principale di quest’anno è l’attività di accertamento alle infrazioni inerenti il versamento dei tributi locali. Risorse Umane da utilizzare Responsabile di Area Settore Ragioneria Settore Tributi: N. 1 cat. D3 Sezione contabile N. 3 cat. C part-time 25 h N. 1 cat. B part-time 18 h N. 1 cat. D1 Responsabile dei Tributi N. 1 cat. C N. 1 cat. B Sezione personale N. 1 cat. C part-time 22 h Risorse Strumentali da impiegare N. 11 Pc, 05 Stampanti, 09 Calcolatrici, 2 multifunzione, 1 macchina da scrivere. Coerenza con il piano regionale di settore Coerente con i piani regionali di settore conosciuti. l'assessore Barbara Bonetti Firma e timbro del Responsabile di Area Alberto Cabra BILANCIO 2015 - RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA Responsabile di Posizione Organizzativa: Dada Pier Angelo Descrizione del programma 03 AREA DEI SERVIZI DEMOGRAFICI, INFORMATICI, CULTURALI Il programma si estende a più funzioni dell’Ente ed è articolato in servizi con finalità disomogenee. Le funzioni e i servizi previste dall’art. 2 del D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194 assegnati all’area sono: Funzioni Articolazione in servizi 01) funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo 05) funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali 10) funzioni nel settore sociale 7. 8. 1. 2. 4. 5. anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico (progetto 3.1) altri servizi generali (progetto n.3.2) biblioteche, musei e pinacoteche (progetto 3.5) teatri, attività culturali e servizi diversi nella culturale (progetto 3.5) servizi diversi alla persona (progetto 3.6) servizio necroscopico e cimiteriale (progetto 3.4) Il programma si occupa dei seguenti progetti (servizi): Responsabile di procedimento N. Progetto Denominazione 3.1 Servizi Demografici e Statistici Guerreschi Rossella 3.2 Informatica e Centro Elaborazione Dati Dada Pier Angelo 3.3 Toponomastica e Numerazione Civica Dada Pier Angelo 3.4 Biblioteca e Attività culturali Margherita Marchesi 3.5 Promozione delle Pari Opportunità Margherita Marchesi 3.6 Servizio Necroscopico e Cimiteriale Guerreschi Rossella Benché il programma sia articolato in sei progetti, i reparti organizzativi ad esso correlati sono, di fatto, tre: • Al reparto dei Servizi demografici e statistici, attualmente costituito da cinque unità lavorative, di cui due a part-time, sono attribuite anche le attività connesse ai servizi Funerari e cimiteriali ed alla Toponomastica e Numerazione Civica. • Il reparto organizzativo correlato ai servizi informatici è costituito dal solo Responsabile di posizione organizzativa il quale svolge sia attività di programmazione e di coordinamento che attività tecniche e operative. • Al reparto Biblioteca e attività culturali, costituito da due unità lavorative, più un collaboratore esterno, sono attribuite anche le attività connesse alla promozione delle Pari opportunità. Si descrivono di seguito sommariamente i progetti – servizi relativi al programma. Descrizione del progetto 3.1 – SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI Funzioni generali di amministrazione. Al progetto 3.1.sono affidati i servizi di competenza statale la cui gestione è stata delegata ai Comuni e le cui funzioni sono esercitate dal Sindaco quale Ufficiale del governo: Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva militare, Servizio Statistico. Si occupa inoltre del servizio di autenticazione delle sottoscrizioni e delle copie, presta assistenza ai cittadini per la corretta applicazione delle norme in materia di semplificazione amministrativa e di autocertificazione. Il progetto svolge anche le funzioni di segreteria della 16^ Commissione Elettorale Circondariale di Brescia. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Non sono previsti investimenti. Finalità da conseguire – Parte corrente • Assicurare la puntuale e corretta esecuzione degli adempimenti di propria competenza al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. • Portare a termine le attività anagrafiche ed informatiche necessarie per la costituzione dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) ai sensi del DPCM del 23 agosto 2013 n. 109. • Prosecuzione del piano pluriennale per la digitalizzazione dei registri dello Stato Civile – circa 100.000 atti. Per questa attività è stata scartata l’ipotesi di un affidamento esterno per il costo eccessivo (circa 67.000,00 euro) e per alcune difficoltà organizzative. Il lavoro in economia viene svolto dal personale dei servizi demografici. Risorse Umane Categoria N. addetti D5 1 fino al 31-10 Personale dipendente D3 D3 B5 1 1 (27 h.) 1+ 1 fino al 31-07 B5 1 (25 h.) Risorse Strumentali Armadi automatizzati 3 P.C. 7 Stampanti 5 Fotocopiatrici 1 Fax 1 Motivazioni delle scelte adottate Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace gestione dei servizi di competenza statale affidati al reparto. I progetti straordinari programmati nel 2014 scaturiscono invece dalla convinta partecipazione al processo di innovazione in atto nella pubblica amministrazione. Il progetto è coerente con il piano regionale di settore. Descrizione del progetto 3.2 - INFORMATICA È il servizio di supporto all'Amministrazione ed all'organizzazione comunale che cura lo sviluppo e la gestione dei dati e dei flussi informativi attraverso gli strumenti informatici. Finalità da conseguire – Parte Investimenti • Assicurare un adeguato sviluppo delle risorse informative ed informatiche del Comune coerentemente con i bisogni e l'evoluzione tecnologica ed organizzativa. • Nell’esercizio 2015 si prevedono investimenti per adeguare l’hardware alle nuove esigenze di efficienza. Oltre alla sostituzione delle attrezzature più obsolete è in programma la sostituzione e la virtualizzazione dei server e la riorganizzazione logica delle rete informatica. • Proseguire le attività previste dai progetti “La qualità dell’informazione nel comune di Leno” e “Bonifica delle banche dati” approvati dalla Giunta Comunale con delibere n. 53 del 19 aprile 2012 e 163 del 21 novembre 2013, con la bonifica delle basi di dati territoriali, anagrafiche e dei tributi, e con la costruzione di un SIT integrato con l’anagrafe della popolazione residente e dei contribuenti. Finalità da conseguire – Parte corrente Assicurare un'efficace gestione, manutenzione, e distribuzione delle risorse informative ed informatiche del Comune, garantendo una costante qualità dei servizi di supporto erogati, nonché l'accesso ai necessari servizi e risorse informatici esterni. Risorse Umane Il progetto è di fatto senza un proprio organico, ma si avvale esclusivamente di risorse esterne coordinate direttamente dal Responsabile di posizione organizzativa. Risorse Strumentali Il sistema informatico comunale è articolato in due distinte LAN aziendali: una presso gli uffici comunali e l’altra presso la biblioteca civica; le due LAN sono collegate tra di loro tramite una VPN. Vi sono inoltre alcune postazioni isolate presso altri servizi comunali quali il magazzino dei servizi tecnologici, il centro anziani, il centro giovani. L’attuale dotazione hardware è la seguente: LAN della Biblioteca Altri LAN della sede comunale N. 4 Server N. 1 Server N. 62 P.C. in rete N. 4 P.C. in rete N. 4 PC N. 4 Notebook N. 39 stampanti, scanner, plotter N. 3 stampanti, scanner N. 4 stampanti N. 6 Switch N. 2 Switch Oltre alle attrezzature strettamente informatiche vengono gestiti anche cinque display elettronici informativi, dislocati in diversi punti dei centri abitati di Leno e delle frazioni, che vengono gestiti in remoto tramite GSM. Motivazioni delle scelte adottate Per la parte hardware le scelte sono finalizzate a mantenere il Sistema informatico efficiente ed adeguato alle necessità dell’Ente mediante una politica di costante e programmato aggiornamento delle attrezzature, nei limiti del budget disponibile. Per la parte software e per l’adozione del SIT si ritiene che un alto livello di qualità delle basi di dati e l’adozione di sistema informativo geografico sono indispensabili per il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia del nostro lavoro. Valgono anche in questo programma le motivazioni ispirate dal processo di innovazione della P.A. Il progetto è coerente con il piano regionale di settore. Descrizione del progetto 3.3 TOPONOMASTICA E NUMERAZIONE CIVICA Il progetto si occupa della gestione della toponomastica comunale e della numerazione civica attraverso: • la formulazione di proposte per l'attribuzione della denominazione alle aree di circolazione • la tenuta del registro delle aree di circolazione e il coordinamento dell’installazione delle targhe viarie • l'attribuzione del numero civico agli edifici, la tenuta del relativo registro e il coordinamento delle attività di installazione delle targhette dei numeri civici • la redazione ed il rilascio delle attestazioni in materia di toponomastica e numerazione civica. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Non sono previsti investimenti. Finalità da conseguire – Parte corrente • Proseguire nell’esecuzione degli adempimenti connessi alla tenuta del registro Viario e dei Numeri civici. • Procedere alla revisione generale della toponomastica e della numerazione civica per la costituzione dell’Archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane (ANNCSU) previsto dall’art. 3 del DL 18 ottobre 2012, n.179. Il lavoro dovrebbe concludersi entro l’anno. Risorse Umane Si veda il progetto 3.2. Risorse Strumentali Si veda il progetto 3.2. Motivazioni delle scelte adottate Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace gestione del servizio. La revisione generale della Toponomastica è motivata oltre che dalle disposizioni anche dalla necessità di adeguare la toponomastica stradale e la numerazione civica agli standard previsti dai Sistemi Informativi Territoriali. Il progetto è coerente con il piano regionale di settore. Descrizione del progetto 3.4 BIBLIOTECA E ATTIVITA’ CULTURALI La gestione del patrimonio delle opere librarie e il prestito dei libri costituiscono la missione principale della Biblioteca civica ma il reparto si occupa anche dell'organizzazione di iniziative finalizzate alla promozione della lettura per tutte le fasce di età, dalla primissima infanzia agli adulti, con gli incontri con gli autori e attività di animazione nella biblioteca. Il progetto fornisce inoltre agli utenti la possibilità di utilizzare personal computer per l’elaborazione di propri documenti o per l’accesso a internet. Al reparto è anche affidata l'organizzazione e la promozione di manifestazioni ed eventi culturali. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Acquisto di opere librarie e multimediali e revisione delle collezioni secondo le regole biblioteconomiche. Acquisto degli arredi necessari per la collocazione delle opere. Miglioramento dell'isolamento termico delle vetrate esposte a sud ovest ai fini del risparmio energetico. Finalità da conseguire – Parte corrente Attività della biblioteca • Prosecuzione del progetto "Nati per leggere", destinato alle famiglie con neonati e bambini in età pre scolare. • Organizzazione di iniziative per incentivare la lettura, l’istruzione bibliografica e la didattica della biblioteca, anche in collaborazione con gli istituti scolastici. • Promozione della biblioteca e dei suoi servizi, mediante l’allestimento di stand informativi in occasione delle principali feste e sagre tradizionali. • Organizzazione di incontri letterari rivolti agli adulti Attività culturali • Organizzazione di manifestazioni e eventi culturali e ricreative che avvicinino i cittadini alle diverse espressioni della cultura e ai servizi della biblioteca civica Risorse Umane INTERNE: personale della Biblioteca civica. ESTERNE: associazioni culturali; esperti e professionisti di settore Personale dipendente Altri addetti Categoria D2 B2 Bibliotecario a contratto N. addetti 1 1 1 (36 h.) Risorse Strumentali 1 server + 4 P.C. 2 video proiettori 3 stampanti 2 switch 1 episcopio + 1 lavagna luminosa 1 televisore 1 mixer audio 2 impianti di amplificazione 1 scanner 1 sistema videosorveglianza 1 sistema antitaccheggio Motivazioni delle scelte adottate Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla volontà dell’amministrazione comunale di sostenere la cultura e l'arte per far crescere nella popolazione un interesse diffuso per la cultura e creare occasioni di crescita culturale e di socializzazione. Il progetto è coerente con il piano regionale di settore. Descrizione del progetto 3.5 PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA’ Il progetto si occupa di attuare gli indirizzi dell’amministrazione in materia di promozione e realizzazione del principio di eguaglianza e di pari opportunità sia tra i generi che tra i cittadini. Le attività e le iniziative del progetto sono finalizzate a rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena attuazione di tali principi. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Il progetto non prevede investimenti. Finalità da conseguire – Parte corrente Azioni di promozione degli strumenti di partecipazione. Risorse Umane Il progetto non ha un proprio reparto organizzativo ma si appoggia al progetto 3.5 ed a risorse umane di altri progetti. Risorse Strumentali Il progetto non ha proprie risorse strumentali ma si appoggia alle risorse del progetto 3.5. Motivazioni delle scelte adottate Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla volontà dell’amministrazione comunale di svolgere azioni positive e concrete per l’attuazione dei principi di eguaglianza e di pari opportunità, pur in mancanza di adeguate risorse. Descrizione del progetto 3.6 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE Il servizio cura gli adempimenti successivi alla stesura degli atti di morte e del nulla osta alla sepoltura di competenza dell'Ufficiale dello Stato civile; svolge le seguenti funzioni e si occupa dei seguenti procedimenti: 1. Controlli sul rispetto del Regolamento di Polizia mortuaria 2. Rilascio della concessione delle tombe individuali e di famiglia, stesura e stipula dei relativi contratti e tenuta dei registri cimiteriali 3. Coordinamento e gestione delle operazioni cimiteriali: tumulazioni, inumazioni, esumazioni, estumulazioni. 4. Gestione del servizio delle lampade votive cimiteriali, emissione della relativa bollettazione, controllo della riscossione dei canoni e gestione della spesa Finalità da conseguire – Parte Investimenti Non sono previsti investimenti. Finalità da conseguire – Parte corrente Gestire il rilascio delle concessioni; organizzare le operazioni di esumazione e di estumulazione delle tombe la cui concessione è scaduta e proseguire nell’esecuzione degli adempimenti connessi alla tenuta dei registri cimiteriali. Risorse Umane Si veda il progetto 3.2. Risorse Strumentali Si veda il progetto 3.2. Motivazioni delle scelte adottate Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace gestione del servizio. Il progetto è coerente con il piano regionale di settore. L'assessore: Cristina Tedaldi - Rossella De Pietro - Barbara Bonetti Firma e timbro del Responsabile di Area Pier Angelo Dada O4- Denominazione Area: SERVIZI ALLA PERSONA Responsabile Posizione Organizzativa: Giuliana Coglio Descrizione generale del programma 04: Per SERVIZI ALLA PERSONA si intendono in particolare i servizi sociali ( con le problematiche della casa) che sono probabilmente fra i più delicati, in virtù del disagio umano cui cercano di rispondere,i servizi formativi (intesi come pubblica Istruzione) e le politiche giovanili . Programma 4.1 Servizi Sociali Settore Servizi Sociali Assessore di riferimento: Giacomo Lazzari Descrizione del programma Partendo da una dote consistente in quantità, articolazione e qualità delle attività, dei servizi, delle strutture che hanno accompagnato e fatto fronte positivamente all’aumento e alla differenziazione delle problematiche oltre che alle tensioni e emergenze provocate dalla crisi economica l’Amministrazione comunale di Leno è impegnata a mantenere i livelli di risposta ai bisogni dei propri cittadini . Prendendo spunto dalle strategie europee che prendono in esame la crescita, la salute e l’occupazione dei cittadini comunitari come ambiti fondamentali degli interventi della Commissione Europea, si deve favorire a livello locale la massima sinergia, tra i vari soggetti in campo, di matrice pubblica o di espressione della cooperazione sociale, dell’associazionismo e del volontariato, riconoscendo il valore e l’importanza della sussidiarietà tra funzione pubblica, famiglia e corpi intermedi che insieme formano la comunità locale, nell’ottica di un indispensabile e corretto utilizzo e valorizzazione di tutte le risorse disponibili. Per mantenere la stessa incisività occorre ancor di più consolidare e potenziare le pratiche di integrazione e collegamento tra i vari ambiti sociali e sanitari del territorio distrettuale, come previsto dall’odierno piano regionale Sociale e Sanitario e agire nella sfera dell’interazione tra i vari servizi alla persona. Per la tenuta del welfare locale, in un momento di difficile congiuntura economica, è indispensabile continuare a garantire la qualità dei servizi erogati e un’adeguata risposta a bisogni in continua evoluzione e sempre più articolati e complessi , per questo è strategico sfruttare al meglio le risorse e favorire la massima collaborazione e sinergia tra tutti gli attori. A tal fine si devono coltivare e consolidare forti legami tra le varie istituzioni e il terzo settore zonale (volontariato, associazionismo,cooperazione sociale), per rendere efficace il raggiungimento delle finalità della stessa legge nazionale di riferimento, la 328/2000 che evidenzia la complessità di governo dei processi della progettazione dei servizi sociali e sanitari locali. Fondamentale oltre al mantenimento di consistenti investimenti in termini di risorse economiche ed umane è poi lo sviluppo e il rafforzamento della coesione sociale in stretta connessione con lo sviluppo intergenerazionale ed economico, la promozione e diffusione di un senso di appartenenza, della partecipazione attiva, di una cultura della solidarietà, del consolidamento dell'agio e del protagonismo delle giovani generazioni, del sostegno della famiglia, della domiciliarità, della non autosufficienza. Motivazioni delle scelte Intendiamo consolidare lo “Sportello Sociale”, come punto di riferimento per tutti i cittadini, soprattutto per potersi informare ed orientare con assoluta facilità nei percorsi socio-assistenziali e di supporto alle funzioni educative e di cura delle famiglie, potrà garantire un ulteriore avvicinamento fra servizi e cittadino, una migliore aderenza delle azioni di welfare alle domande delle persone e delle famiglie. Prosegue il lavoro di valorizzazione della famiglia come realtà educativa, formativa, struttura sociale fondamentale e per questo ci continueremo ad impegnare per favorire la conciliazione dei tempi di cura e di lavoro/studio. Le politiche di sostegno alla famiglia trovano una loro declinazione con l’offerta di un valido supporto alle competenze genitoriali per la tutela ed il rispetto dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nonché con il monitoraggio della situazione di minori a rischio di abuso e maltrattamento, così come della prospettiva di emarginazione e devianza . Inoltre presteremo particolare attenzione alla domiciliarizzazione dei bisogni socio-sanitarioassistenziali dell’anziano in un ottica di presa in carico globale dello stesso e della sua famiglia e alla progettazione di una rete di reti di interventi , servizi e strumenti utili ad assicurare condizioni di vita adeguate e inclusive alle persone disabili Finalità da conseguire (parte corrente) Questi i principali interventi che si intende mettere in atto: • • • • • • • • • • • Promozione di uno “Sportello Sociale locale”, in conformità con le direttive regionali del programma sociale sanitario di zona e con particolare attenzione all’ascolto e alla consulenza inerenti l’orientamento e l’accesso dei cittadini alla rete dei servizi, per favorire un facile e chiaro accesso ai servizi, il contenimento dei tempi di attesa per la presa in carico e la risposta sociale; Coordinamento e consolidamento del lavoro di rete tra i servizi sociali locali e le varie agenzie educative, il volontariato e l’associazionismo, scuole,oratori, società sportive, circoli di quartiere e gruppi di volontariato a carattere educativo e sociosanitario, con particolare riferimento ai percorsi di orientamento e sostegno alle famiglie ; Studio di politiche di sgravi fiscali o incentivi per famiglie in difficoltà Monitoraggio e consolidamento delle azioni di supporto alle famiglie con minori in condizioni di difficoltà economiche e relazionali, anche a seguito di separazioni conflittuali, maltrattamenti, abusi, in stretta connessione con il servizio sociale associato facente capo all’ambito di zona Valutazione dello studio per la realizzazione concreta e operativa presenza nel territorio del “Centro per le famiglie”, con particolare attenzione all’area di sostegno delle competenze genitoriali e all’area di accoglienza familiare e sviluppo di comunità, alla preparazione alle responsabilità sociali e civili delle coppie che intraprendono un percorso familiare, alla mediazione familiare, alla consulenza psicologica e pedagogica , alla lotta contro la violenza alle donne ; Sostegno economico alle famiglie con minori, prive di appoggi e relazioni parentali in grave difficoltà economica Prosecuzione delle azioni di sostegno alle famiglie caratterizzate da nuove forme di povertà,anche in conseguenza della pesante crisi economica in atto, attraverso le facilitazioni e i contributi previsti a livello statale e regionale: sostegno alla locazione, sgravi fiscali e tariffari, , assegni di maternità, e nucleo familiare, bonusecc; Prosecuzione degli interventi straordinari legati strettamente alla crisi economica che ha portato molti cittadini a perdere il posto di lavoro, mediante il bando di tirocini formativi /voucher per la riqualificazione professionale e la promozione di corsi di riqualificazione in collaborazione con la provincia di Brescia e le agenzie formative del territorio per sostenere la reale ricollocazione al lavoro e promuovere un recupero di fiducia rispetto alle possibilità di reimpiego Accompagnamento psicologico e formativo e sostegno economico alle famiglie con minori in affido o adozione o in procinto di effettuare tali scelte; Prosecuzione delle iniziative promosse in seno alla Rete Non solo noi in per famiglie in precarie situazioni socio-economiche e sanitarie. Sostegno alla domiciliarità per situazioni di handicap grave (l.162/98) • • • • Prosecuzione e potenziare la costruzione della rete socio-sanitario assistenziale , in particolare della domiciliarità e residenzialità a favore degli anziani in un ottica di presa in carico globale dei bisogni Favorire il sostegno al grave disagio economico e alle morosità incolpevoli (Fondo affitto) nonché agevolazioni in caso di sfratto esecutivo in presenza di minori Nuovo Bando 2015 di edilizia residenziale pubblica con particolare attenzione ai bisogni degli anziani e disabili Prosecuzione parternariato nei progetti fondi CARIPLO. Finalità da conseguire( Parte Investimenti) Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione . Risorse Umane da impiegare n. 5 unità compreso il Responsabile d’Area Risorse Strumentali da impiegare: La collocazione dell’ufficio Servizi Sociali è presso la sede comunale strumentale come da inventario . Coerenza con il piano regionale di settore: coerente – comprende una dotazione Programma 4.2. Politiche Giovanili Settore Politiche Giovanili Assessore di riferimento: Daniele Lanfredi Descrizione del programma Le politiche giovanili sono le misure attivate sui territorio con l'obiettivo di dar vita ad un sistema di azioni ed interventi a valenza pubblica, che hanno l'obiettivo di offrire ai giovani mezzi, opportunità, strumenti e possibilità e percorsi per vivere in modo pieno e positivo la transizione alla vita adulta, intesa come condizione di maggior autonomia e status di piena cittadinanza, quale fruibilità piena di diritti e doveri . Motivazioni delle scelte Obiettivi generali delle politiche giovanili sono due: • • • creare per tutti i giovani, all'insegna della parità, maggiori opportunità nell'istruzione e nel mercato del lavoro; promuovere fra tutti i giovani la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e la solidarietà. Parteicipazione al bando di servizio civile Principio guida delle politiche giovanili è che i giovani devono essere coinvolti nelle decisioni inerenti le misure ed i provvedimenti che li riguardano, quindi sia in fase di programmazione che di valutazione, oltre che nell'attuazione stessa Finalità da conseguire (Parte corrente) Le finalità delle politiche giovanili sono il facilitare la transizione dei giovani alla vita adulta, agevolando processi di autonomia (intesa come piena fruibilità e non solo titolarità di diritti) ed interdipendenza mediante • • azioni che hanno i giovani come destinatari diretti dei provvedimenti (quindi persone appartenenti ad una precisa fascia d’età): sono azioni rivolte specificamente ai giovani negli ambiti dell'apprendimento non formale, la partecipazione e il volontariato, l'animazione socioeducativa, la mobilità e l'informazione ( Incontragiovani) azioni di integrazione, basate su un approccio trasversale, intenzionali (di breve e di lungo periodo) in tutti quegli ambiti che influiscono sulla vita dei giovani stessi, in particolare l'istruzione e formazione, lavoro, diritto allo studio, Università, ricerca, casa, giovani coppie, pari opportunità, diversità culturale, trasporti, servizio civile, accesso al credito, l'occupazione e imprenditorialità, salute e benessere, sport, turismo giovanile, la partecipazione civica, associazionismo, rappresentanza ed organizzazioni giovanili, volontariato, l'inclusione sociale, i giovani nel mondo, creatività, arte e cultura.( carta giovani, collaborazione con associazione baccano e epicentro , laboratori di orientamento nelle scuole superiori , collaborazione con commissione politiche giovanili ) Finalità da conseguire (Parte Investimenti) Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione . Risorse Umane da impiegare n. 5 unità compreso il Responsabile d’Area Risorse Strumentali da impiegare: La collocazione dell’ufficio Servizi Sociali è presso la sede dell’Incontragiovani comunale comprende una dotazione strumentale come da inventario . Coerenza con il piano regionale di settore: coerente – Programma 4.3 Pubblica Istruzione Settore Pubblica Istruzione Assessore di riferimento: Giacomo Lazzari Descrizione del programma Il settore Pubblica Istruzione presidia, organizza e gestice direttamente o tramite appalti convenzioni una serie di servizi che costituiscono l’attività a sostegno del Diritto allo Studio rivolte a facilitare la frequenza nelle scuole d’infanzia edell’obbligo, a consentire l’inserimento nelle strutture scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di sviluppo e di apprendimento, ad eliminare casi di evasione e di inadempienza dell’obbligo scolastico, a favorire le innovazioni didattiche ed educative che consentano un’ininterrotta esperienza educativa, a favorire la prosecuzione negli studi a capaci meritevoli anche se privi di mezzi, nonché il completamento dell’obbligo scolastico e la frequenza di scuole secondarie di secondo grado da parte di adulti e di lavoratori studenti. Motivazioni delle scelte Il dato complessivo delle popolazione scolastica e le esigenze rilevate nel confronto con l’Istituto comprensivo rendono evidenti la natura strategica delle risorse che potranno essere dedicate agli interventi a favore dell’utenza scolastica per il diritto allo studio e per contribuire alla migliore organizzazione logistica e didattica. • • • Mantenimento di un adeguato livello degli interventi per il diritto allo studio, come da Piano per il diritto allo studio annuale Mantenimento e miglioramento dei servizi a domanda individuale mensa , trasporto scolastico e ingresso anticipato Mantenimento Servizio di assistenza su scuolabus Finalità da conseguire (parte corrente) • • • • • Ottimizzare la gestione/spesa degli interventi in materia di diritto allo studio Razionalizzare le attività e contenimento della spesa servizi a domanda individuale Mantenere l’azione di coordinamento educativo e didattico (tavolo interistituzionale) Adozione nuovo software di gestione ufficio pubblica istruzione Adozione nuovo sistema di compartecipazione ai servizi scolastici Finalità da conseguire (parte Investimenti) Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione . Risorse Umane da impiegare n. 6 unità compreso il Responsabile d’Area Risorse Strumentali da impiegare: La collocazione dell’ufficio Pubblica è presso la sede del palazzo comunale dotazione strumentale come da inventario . – comprende una Coerenza con il piano regionale di settore: coerente L'assessore Giacomo Lazzari Firma e timbro del Responsabile di Area Giuliana Coglio Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017 Denominazione Area: Area Manutenzioni e Lavori Pubblici Responsabile Posizione Organizzativa: Dott.ssa Adriana Mancini Descrizione generale del programma 1. Programmazione, progettazione, appalto e controllo stato di esecuzione di nuove opere pubbliche; 2. Programmazione e gestione manutenzione beni demaniali e patrimoniali; 3. Programmazione e gestione manutenzione viabilità e trasporti; 4. Acquisto di beni e prestazioni di servizio per settore sportivo ricreativo; 5. Gestione del personale dipendente addetto alle manutenzioni e alle gestioni dei servizi; Finalità da conseguire: Programmazione, progettazione, appalto e controllo stato di esecuzione di nuove opere pubbliche ♦ Manutenzione straordinaria strade comunali compresi parcheggi e opere di urbanizzazione; ♦ Messa in sicurezza edifici scolastici comunali con l’acquisizione C. P. I. rilasciati dai VV. FF. di Brescia per la scuola materna di Leno centro, delle scuole elementari di Leno Porzano e Castelletto; ♦ Realizzazione rotatoria S.P. (ex 668) chilometrica 27; ♦ Ampliamento Cimitero di Leno centro – 6°stralcio; ♦ Impermealizzazione cimiteri comunali; ♦ Sistemazione tetto della Scuola dell’Infanzia di Leno centro; ♦ Rifacimento cortile scuole di Porzano; ♦ Riqualificazione viabilità ed eliminazione di barriere architettoniche nel centro storico; ♦ Riparazione e restauro ante esterne palazzo comunale. ♦ Realizzazione attraversamento pedonale da Piazza Gentile agli spogliatoi del campo da calcio siti in via Rosai e manutenzione straordinaria piscine. ♦ Manutenzione straordinaria tetto Scuola Secondaria di I° Grado C.Dossi di Leno; ♦ Manutenzione straordinaria immobili comunali di E.R.P. siti in via De Giuli e in via Mameli – Leno centro; ♦ Compartecipazione con Coop. Il Gabbiano per manutenzione straordinaria ascensore installato presso l’immobile comunale “Casa Garda”; ♦ Manutenzione straordinaria tetto centro per l’impiego; ♦ Manutenzione orologio torre civica della frazione di Milzanello; ♦ Riqualificazione degli spogliatoi delle piscine comunali; Programmazione e gestione dei beni demaniali e patrimoniali ♦ manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici scolastici, sede municipale, biblioteca, impianti sportivi, abitazioni comunali, centri sociali, magazzini e cimiteri; ♦ messa a norma edifici scolastici; ♦ abbattimento barriere architettoniche; ♦ Incarichi vari per accatastamento e agibilità alloggi ERP. Programmazione e gestione manutenzione viabilità e trasporti ♦ manutenzione ordinaria e straordinaria di rete viaria comunale, segnaletica orizzontale e verticale; Acquisto di beni e prestazioni di servizio per settore sportivo ricreativo ♦ Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e gestione delle manifestazioni sportive e culturali; ♦ Sistemazione fondo pista anello area ex-ippodromo. 1 Gestione del personale dipendente addetto alle manutenzioni e alle gestioni dei servizi ♦ Organizzazione delle due persone dell’ufficio e dei dodici dipendenti addetti alle manutenzioni dei beni demaniali e patrimoniali, della viabilità e trasporti, del settore sportivo e ricreativo; Investimento: Vedi prospetto piano investimenti allegato al bilancio di previsione. Erogazione di servizi di consumo: Nulla da rilevare. Risorse Umane da utilizzare: N.01 Categoria C (geometra part-time) N.01 Categoria C (ragioniera) N.12 Categoria B (personale operaio) Risorse Strumentali da impiegare: Automezzi operai: 1. Piaggio Porte targato DH745CJ 2. Piaggio Porte targato DH746CJ 3. Piaggio Porte targato DM634DY 4. Piaggio Porte targato CE095JM 5. Piaggio Porte targato BV4745GK 6. Nissan Cabstar targato BR810FF 7. Skoda Pickup targato AL650GJ 8. Citroen Jampy targato DS311SW 9. Iveco Daily targato CE727SN 10. Escavatore Terna targato AK384 11. Macchina Operatrice “Ferrari”targata AJF966 12. Macchina Operatrice Spargi sale targata BSA063. Automezzi ufficio: 1. Autovettura Fiat Punto targata CL733AY; Attrezzature operai: Tipo betoniera seghe per asfalto e cemento rampe mt 3,20 tirante di catena tirante per benna aspirapolvere martello pneumatico sega per piastrelle diamant troncatrice circolari trapano colonna saldatrice a filo rampe di carico elevatore beta ponteggio lisciatrice saldatrice inverter taglierina ferro trapano ferro Modello edil lame eco 300 maker ts 350 h 110/32b wb 1ah tir per benna 2000 cimex iuno atlas tex 15 pe ts 350 f .02 femi serrmac rag 25l cemont ms 2800t frigerio f-fl sum 210/96 fm 120 stayer s 1400 cemont thomas bosch gsb 18-2 2 trapano batteria caricatore batterie compressore nebulizzatore rivettatrice aria carica batterie 12/24 smerigliatrice pompa grasso seghetto batterie seghetto alternativo compressore idropulitrice idropulitrice sollevatore oleopneumatico sollevatore auto usato trabatello avvitatore a batteria n°2 smerigliatrice professional gws bosch n° 2 spargitore sale manuale elevatore elettro idraulico spazzatrice IPC escavatore cingolato fermec motosega soffiatore motofalciatrice tagliaerba motofalciatrice trattorino MTD decespugliatore tosasiepi motosega telescopica motosega soffiatore tosaerba aspirafoglie motofalciatrice decespugliatore rasaerba gianni ferrari PG210D macchina traccialinee gruppo elettrogeno motosaldatrice soffiatore tagliaerba tagliaerba decespugliatore spargisale bombelli SQTT milwaukee v 28 h milwaukee v 28 h fini ciao neb.24 l rac 180 start 520.2 bosch gws 18 raasm hilti wsr 650-a aeg fini bravo itm 220v annovi reverberi 380v olmec 215 ravagnoli mod.kp404 doge65 dewalt dcd730c2-qw M 50 matric.15412-15403 E/20BT f.lli.ferretti 1050E modello 114 oleo mac 947 oleo mac bv 126 bcs 601 harry 48 TC 4125 12,5 hp oleo mac bc 360 marunaka efco ptx2500 oleo mac 925 tanaka thb 4600 harry 48 agrinova As 10 bcs 605 tanaka sum600 ik gianni ferrari PG210D motore brigs stratton lmr/15d motore lombardini 5 kw oleo-mac bv 300 oleo-mac max53 tbx plus oleo-mac lux 55 tbd kawasaki kr 540 motore kohler 7 hp Attrezzature ufficio: N. 1 Fotocopiatrice N. 3 Personal computers; 3 N. 2 Stampanti N. 1 Calcolatrici Risultati conseguibili; Dati i consistenti tagli economici si cercherà di garantire affinchè le richieste di manutenzione ordinaria possano essere soddisfatte nell’arco dell’anno in corso. Per quanto attiene le manutenzioni straordinarie, considerato anche l’avanzato esercizio finanziario, si procederà in base alle disponibilità economiche e alle priorità dettate dall’Amministrazione Comunale Coerenza con il piano regionale di settore Coerente. Firma Assessore ail’Ippodromo De Pietro Rossella Firma’Assessore ai LLPP e Sport Lanfredi Daniele Firma e timbro del Responsabile di Areat Dott.ssa Adriana Mancini 4 Denominazione Area: Programmazione del Territorio Responsabile Posizione Organizzativa: geom. Christian Losio Descrizione generale del programma: Il programma dell’area si sviluppa secondo le tematiche ormai consolidate; in modo peculiare si rammentano la cura degli strumenti e provvedimenti urbanistici, edilizi, commerciali e per l’esercizio di professioni, arti e mestieri. Il programma dell’area si effettua attraverso una serie di attività generali comuni ad ogni progetto e diverse attività specifiche che vengono evidenziate nella descrizione dei singoli progetti. Attività di carattere generale per ogni progetto: Vengono effettuati programmazione, indirizzo e controllo, vengono tenuti e aggiornati registri, elenchi e cartografie informatizzati, si procede all’istruttoria delle richieste con tutte le relative fasi procedurali, si fornisce il supporto alle competenti commissioni comunali. Si svolge attività di consulenza ai cittadini e ai tecnici affinché possano adempiere correttamente a quanto previsto dalla normativa di settore. Vengono predisposte le procedure e gli atti per la scelta del contraente per le forniture di beni e servizi necessari al funzionamento dell’area e dei singoli progetti. Viene garantita la sottoscrizione di atti notarili e contratti. Si partecipa alle riunioni tecniche, nonché alle conferenze di servizio con altri Enti. Vengono eseguiti sopralluoghi sul territorio per la verifica e il controllo delle varie attività amministrative. Viene curata la pubblicazione di notizie, modulistica ed informazioni sul sito web comunale. Si prepara la messa a disposizione di copie di atti agli utenti autorizzati. Vengono proposte modifiche e aggiornamenti ai regolamenti comunali di settore. Vengono proposte iniziative di settore, in funzione degli stanziamenti disponibili. Progetto n° 6_1 Urbanistica e viabilità Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività: − Gestione degli strumenti urbanistici generali − Curare le istruttorie e i provvedimenti relativi ai piani urbanistici attuativi − Gestione dei provvedimenti di piani e programmi urbanistici attuativi − Gestione dei provvedimenti per la concessione/alienazione/acquisizione di aree od immobili comunali − Controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e sullo standard di qualità convenzionati con i piani urbanistici attuativi − Formazione di Sistema Informativo Territoriale − Interventi nel settore urbanistico attraverso contributi e il supporto di professionisti qualificati − Curare la pubblicazione dei procedimenti − Gestione dei provvedimenti di autorizzazione paesaggistica − Rilascio di certificazioni urbanistiche di varia natura (destinazione, assenza vincoli, ecc.) − Gestione dei provvedimenti inerenti le servitù militari − Controllo delle entrate e gestione delle fidejussioni. − Controlli nei cantieri, alloggi, ecc. − Segretariato commissione urbanistica e commissione paesaggio Motivazioni delle scelte: Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Finalità da conseguire – Parte Investimenti: ― Incaricare i professionisti per i collaudi delle opere si urbanizzazione primaria e aggiuntive; ― Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto; ― Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione. Finalità da conseguire – Parte corrente: ― Revisione e variante al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi; ― Interventi nel settore urbanistico attraverso contributi e il supporto di professionisti qualificati; ― Curare le pubblicazioni dei procedimenti. Risorse Umane da utilizzare: N. 1 cat. D Risorse Strumentali da impiegare: N.2 Personal computers - N. 1 Stampanti - N. 1 Calcolatrici Coerenza con il piano regionale di settore (Indicare coerente o non coerente) Coerente Progetto n° 6_2 Commercio ed attività produttive Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività: − Attuazione del SUAP; − Gestione dei provvedimenti per l’esercizio di professioni, arti e mestieri sul territorio − Gestione dei provvedimenti per l’esercizio di attività commerciali fisse e ambulanti − Gestione dei provvedimenti per l’autorizzazione di feste di piazza, manifestazioni e fiere in ambito comunale − Controlli nel campo dei pubblici esercizi (bar, ristoranti) e delle attività ricettive (alberghi, ostelli) per il rispetto e l’applicazione delle norme che ne regolano il funzionamento − Gestione dei provvedimenti relativi ai distributori di carburante (pubblici e privati) − Promozione ed organizzazione corsi di formazione per gli operatori del settore − Certificazioni di cui all’art. 12 del T.U.L.P.S. − Organizzazione e trasmissione di dati statistici di settore − Gestione amministrativa e tecnica dei provvedimenti abilitativi di pubblicità (impianti, targhe, insegne, striscioni, ecc.) Motivazioni delle scelte: Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche. Finalità da conseguire – Parte Investimenti: Nessuno stanziamento economico iscritto nella parte investimenti. Finalità da conseguire – Parte corrente: Interventi nel settore artigianale e commerciale attraverso contributi e il supporto di servizi forniti dalla Provincia di Brescia, dalla Camera di Commercio, da professionisti del settore. Risorse Umane da utilizzare: N. 1 cat. D Risorse Strumentali da impiegare: N. 1 Personal computer - N. 1 Stampante - N. 1 macchina da scrivere Coerenza con il piano regionale di settore (Indicare coerente o non coerente) Coerente Progetto n° 6_3 Edilizia privata Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività: − Gestione amministrativa e tecnica dei provvedimenti abilitativi di costruzione ed utilizzo per gli usi residenziale, commerciale, artigianale-industriale, agricolo (tenuta dei registri, calcolo degli oneri e contributi, rilascio di permessi di costruire, rilascio autorizzazione occupazione suolo pubblico per cantieri, ecc.) − Gestione dei provvedimenti di attestazione di disponibilità dell’alloggio. − Gestione dei provvedimenti per agibilità di immobili. − Gestione dei registri e dell’archivio dei progetti di cementi armati. − Vigilanza edilizia e gestione provvedimenti di abuso edilizio − Notifica ai cittadini di tutti gli atti emessi. − Messa a disposizione della documentazione delle pratiche edilizie in archivio agli utenti autorizzati. − Gestire le richieste di accesso agli atti − Organizzazione e trasmissione di dati statistici di settore − Controllo delle entrate e gestione delle fidejussioni. − Controlli nei cantieri, alloggi, ecc. − Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto − Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria da destinare all'abbattimento barriere architettoniche − Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione Motivazioni delle scelte: Corretta gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche. Finalità da conseguire – Parte Investimenti: Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto. Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione e l’applicazione di eventuali sanzioni. Finalità da conseguire – Parte corrente: Nessuno stanziamento economico iscritto nella parte corrente. Risorse Umane da utilizzare: N. 1 cat. C Risorse Strumentali da impiegare: N. 1 Personal computers - N. 1 Stampanti - N. 1 Calcolatrici Coerenza con il piano regionale di settore Coerente Firma e timbro del Responsabile di Area Christian Losio L'assessore Cristina Tedaldi Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017 Denominazione Area: AREA POLIZIA LOCALE Responsabile Posizione Organizzativa Commissario CAPO Nicola Caraffini Descrizione generale del programma il presente programma si occupa delle attività di Polizia locale rivolte alla cittadinanza. Le attività si possono riassumere in attività esterne di Polizia Amministrativa, di Pubblica Sicurezza, Polizia Giudiziaria e Protezione Civile, ed attività interne di disbrigo della attività burocratiche di Polizia, front - officie, ricezione denuncie, e di coordinamento. 1) per quanto riguarda l’attività esterna, si intendono erogare servizi di a)Polizia Stradale: effettuando controlli sui veicoli e sui conducenti che circolano nel territorio, si segnaleranno eventuali anomalie e problematiche connesse alla manutenzione delle strade, si proporranno adozioni di miglioria della segnaletica stradale e delle viabilità in genere, e si collaborerà con l’Ufficio Tecnico comunale per il rifacimento della segnaletica stradale. Si garantirà il servizio di rilevazione dei sinistri stradali, e si garantiranno i controlli mirati al fine di reprimere gli illeciti del CDS che limitano la sicurezza stradale, quali velocità, soste dei veicoli, controllo assicurazione e revisioni dei veicoli, guida in condizioni psico-fisiche alterate, soste selvagge, e mancato rispetto dei divieti di limitazione della circolazione ecc. b) Polizia Edilizia ed Ambientale effettuando controlli sul territorio al fine di prevenire e reprimere gli illeciti amministrativi e penali degli abusi edilizi e dell’inquinamento idrico, del suolo e dell’aria. In collaborazione con il personale dell’Ufficio Urbanistica ed Ambiente si attueranno settimanalmente controlli di iniziativa e su segnalazione ed esposti che pervengono direttamente dai cittadini. Importante sarà la collaborazione con l’ufficio Ambiente comunale al fine di prevenire e reprimere gli eventuali illeciti derivati da violazioni riguardanti gli inquinamenti delle acque e della terra, e illeciti amministrativi e penali circa l’abbandono dei rifiuti urbani e NON. c)Polizia di prossimità e di controllo del territorio attuando con cadenza temporale interventi di monitoraggio di aree dell’abitato o frazioni che necessitano di particolari interventi di controllo per problematiche connesse a situazioni di degrado e/o situazioni socialmente rilevanti. In questa attività verranno garantiti anche il controllo delle attività commerciali, il controllo appiedato del mercato settimanale ed i controlli dei pubblici esercizi secondo le segnalazioni di problematiche pervenute direttamente dai cittadini. Inoltre importante saranno i sopralluoghi per l’accertamento delle residenze delle persone, e delle ospitalità degli stranieri. d)Polizia Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza attivando indagini di iniziativa o delegate dall’Autorità Giudiziaria in merito a fatti che avvengono o sono avvenuti nel territorio di competenza. L’attività di Polizia Giudiziaria si rende necessaria per assicurare alla Giustizia chiunque commetta fatti reati perseguibili dal Codice Penale o da Leggi speciali. Inoltre verrà svolta anche attività ausilio di pubblica sicurezza in occasioni di feste religiose, folcloristiche, raduni di persone, gare, processioni, raduni e di qualsiasi altra attività che comporta la presenza delle Forze di Polizia sul territorio. Dette attività verranno svolte in stratta collaborazione con il personale della Caserma Carabinieri di Leno e con le atre Forze di Polizia dello Stato operanti sul territorio. e) Educazione alla legalità, attuando attività nelle scuole locali mirate alla formazione dei giovani e giovanissime sul rispetto delle norme del CDS e delle regole in generale. Con attività frontali in aula e con attività esterne l’intento è quello di educare i giovani alla sicurezza stradale. Si interverrà anche nelle scuole secondarie di primo grado, con tematiche riguardanti la sicurezza dei minori (internet-social network-droga) Importante gli appuntamenti della giornata della sicurezza stradale al “Capirola” di Leno in collaborazione con Croce Bianca ed Associazione Nazionale Carabinieri di Leno. Inoltre si potranno effettuare serate dedicate agli adulti, (si pensa anche ad incontri a tutte le frazioni), dove in collaborazione anche con l’Arma dei Carabinieri e alcuni cittadini rappresentanti di associazioni e istituzioni f) Protezione Civile, organizzando e gestendo il gruppo comunale che, garantisca il supporto e la gestione dell’emergenza in caso di necessità, e che garantisca con una adeguata formazione professionale anche la previsione e prevenzione di eventi a scapito della sicurezza delle persone. In primavera si terranno 4 esercitazione importanti, e verso l’autunno una quinta con la collaborazione di altri Gruppi di volontari di Protezione Civile. Importantissima sarà anche l’educazione e cultura di Protezione Civile nelle scuole dell’obbligo. 2)per quanto riguarda l’attività interna, si erogheranno servizi di: a) gestione delle pratiche e dei procedimenti inerenti l’attività esterna; b) gestione di sanzioni pecuniarie e accessorie del Codice della Strada, ivi compresi i Fermi e Sequestri dei veicoli, i sinistri stradali ed i rapporti con le compagnie assicurative. c) gestione dei rapporti diretti con i cittadini che chiedono interventi e sopralluoghi o che segnalano disagi più o meno gravi e per cui si attendono interventi celeri e risolutivi; d) gestione delle procedure di rilascio di concessioni ed autorizzazioni di suolo pubblico, dei Luna Park, del mercato settimanale, di passi carrabili e dei permessi di sosta per le persona disabili; e) gestione dei passaggi di proprietà dei veicoli attraverso le autentiche di firma sugli atti di vendita. f) gestione di ricezione di parte delle denuncie dei cittadini e trasmissione di queste all’Autorità Giudiziaria ed ad altri Enti preposti dalla normativa vigente a trattare quanto denunciato. Progetti: Al Comando Polizia locale sono assegnati i seguenti progetti: Prevenire e contrastare gli illeciti previsti dalla normativa in materia di Codice della Strada, Codice dell’Ambiente, Codice Commerciale, Codice Penale e testo unico sull’Edilizia, nonché attività di protezione civile e di rispetto dei vari Regolamenti ed Ordinanze comunali. Questi progetti sono attuabili attraverso attività di informazione, educazione e repressione e comportano una presenza notevole del personale di Polizia locale sul territorio anche in fasce orarie ed in giorni della settimana normalmente dedicate al riposo dalle occupazioni delle persone. In particolare verranno assegnati al Comandante Nicola Caraffini l’Educazione Stradale, la formazione del personale, la Protezione Civile, la gestione del personale di Polizia locale per qualsiasi manifestazione e/o attività del territorio, e anche la gestione della collaborazione o convenzione con altri Enti per il servizio di Polizia locale ed al ViceComandante Guindani l’attività di organizzazione delle attività di ufficio e quelle di gestione delle piccole emergenze legate al territorio, nonché quella del rifacimento della segnaletica stradale e delle proposte di miglioria. Servizio convenzionato di Polizia locale Dal 2013, è in fase operativa,il servizio convenzionato di Polizia locale tra i Comuni di Leno, Pavone del Mella, Pralboino e Seinga. Scopo di questa convenzione, è stata quella di gestire il servizio di controllo e presidio del territorio con personale del Comando di Leno, in collaborazione con il personale di Seinga e Pralboino. Secondo l’accordo raggiunto con i Sindaci, viene erogato nei Comuni che hanno un operatore di PL, il servizio corrispondente alle ore settimanali di quell’operatore che organicamente dipende ora dal Comando di Leno, un servizio di pattugliamento del territorio con erogazione di sanzioni per accertate violazioni, da personale del Comando che svolge il servizio con la strumentazione e la professionalità acquisita nel Comando di Leno. Così facendo sia per Leno, che per gli altri Comuni convenzionati, vi è un beneficio di risultato e di immagine del servizio di Polizia locale. In effetti la normativa vigente, obbliga i Comuni di piccole dimensioni, ad associarsi per garantire il risultato del servizio. Un operatore di Polizia locale che svolge da solo il servizio, non riesce ad ottenere risultati che una pattuglia, anche se con minore presenza, ottiene sia in termini di efficacia, efficienza e sicurezza del personale operante. Per Leno, viene assicurato il servizio di tutti gli operatori di PL sul territorio comunale per 12 ore giornaliere infrasettimanali e 6 ore festive, più eventualmente servizi progettuali svolti fuori dall’orario normale di servizio, mentre per i comuni convenzionati, il servizio viene svolto da una pattuglia secondo le ore concordate con i Sindaci.. Motivazioni delle scelte Le scelte sono legate al bisogno di sicurezza dei cittadini sempre più richiesta. Inoltre le scelte sono dettate sia dall’ottimizzazione del servizio attraverso uno snellimento delle attività di ufficio a favore di attività esterne sia di servizio, sia di presenza sul territorio. Finalità da conseguire – Parte Investimenti le finalità da conseguire sono quelle di garantire un maggior controllo del territorio attraverso il potenziamento della videosorveglianza, attraverso all’acquisto di strumentazione professionale per contrastare alcuni illeciti di rilevanza penale, alla gestione ed investimento sul Gruppo Comunale di Protezione Civile, e maggior controllo della velocità attraverso a strumenti fissi che garantiscano prevenzione e repressione degli illeciti previsti dal Codice della strada. Finalità da conseguire – Parte corrente le finalità da conseguire sono quelle di una maggior risposta alle esigenze di sicurezza delle persone, di una maggior professionalità negli interventi di Polizia e di una corretta gestione delle attività di Polizia locale attraverso l’evolversi della normativa nazionale e regionale del settore. Una finalità è quella di riuscire a limitare le attività di ufficio del Comando a favore di una maggior presenza sull’esterno per il presidio e controllo del territorio Risorse Umane da utilizzare Responsabile di Area nr. 01 cat. D3/8 - Comandante Responsabile di servizio 01 cat. D3/7 – Vice-Comandante Nr. 03 agenti in servizio esterno- cat. C Nr. 01 agente in servizio interno/esterno – cat. C Risorse Strumentali da impiegare: NR. 01 autoveicoli; Nr. 02 Motoveicoli; Nr. 05 PC; Nr. 02 Stampanti; Nr. 01 fotocopiatrice multifunzione; Nr. 01 macchina da scrivere Coerenza con il piano regionale di settore Coerente con la normativa e di piani regionali di settore Firma e timbro del Responsabile di Area Nicola Caraffini L''assessore: De Pietro Rossella Ermanno Udeschini INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DI PROGETTO E PROCEDIMENTO P.E.G. N°07/2015 PROGRAMMA 7 - AREA POLIZIA LOCALE RESPONSABILE DI POSIZIONE – Comm.rio Capo Nicola Caraffini Progetto Denominazione progetto 7_1 Attività di Polizia Giudiziaria, Polizia Ambientale, Pubblica Sicurezza, Protezione Civile, Contenzioso, Educazione stradale, gestione Comando Attività di centrale operativa, Polizia Amministrativa, Polizia Edilizia, Polizia Commerciale, Mercato e Fiere, gestione ufficio e sanzioni del Codice della Strada Infortunistica stradale, segnaletica, polizia di Prossimità e polizia commerciale, stranieri e T.S.O. Gestione programma CDS, gestione amministrativa e contabile, cessioni fabbricato e denuncie infortunio 7_2 7_3 7_4 Responsabile di procedimento Caraffini Nicola Categoria D3/8 Guindani Giuseppe D3/7 Udeschini Raffaele C3 Cristofolini Emilia C3 Denominazione Area AMBIENTE Responsabile Posizione Organizzativa geom. Christian Losio Descrizione generale del programma Il programma dell’area si sviluppa secondo le tematiche ormai consolidate; in modo peculiare si rammentano la tutela ambientale e territoriale attraverso la conservazione della natura, difesa del territorio, impatti ambientali e tutela delle acque; la gestione dei servizi tecnologici. Il programma dell’area si effettua attraverso una serie di attività generali comuni ad ogni progetto e diverse attività specifiche che vengono evidenziate nella descrizione dei singoli progetti. Attività di carattere generale per ogni progetto Vengono effettuati programmazione, indirizzo e controllo, vengono tenuti e aggiornati registri, elenchi e cartografie informatizzati, si procede all’istruttoria delle richieste con tutte le relative fasi procedurali, si fornisce il supporto alle competenti commissioni comunali. Si svolge attività di consulenza ai cittadini e ai tecnici affinché possano adempiere correttamente a quanto previsto dalla normativa di settore. Vengono predisposte le procedure e gli atti per la scelta del contraente per le forniture di beni e servizi necessari al funzionamento dell’area e dei singoli progetti. Viene garantita la sottoscrizione di atti notarili e contratti. Si partecipa alle riunioni tecniche, nonché alle conferenze di servizio con altri Enti. Vengono eseguiti sopralluoghi sul territorio per la verifica e il controllo delle varie attività amministrative. Viene curata la pubblicazione di notizie, modulistica ed informazioni sul sito web comunale. Si prepara la messa a disposizione di copie di atti agli utenti autorizzati. Vengono proposte modifiche e aggiornamenti ai regolamenti comunali di settore. Vengono proposte iniziative di settore, in funzione degli stanziamenti disponibili. Risorse Umane da utilizzare N. 1 cat. D accesso D3 part-time N. 1 cat. C Risorse Strumentali da impiegare N. 1 Fotocopiatrice (in comune con Lavori Pubblici, Manutenzioni e Programmazione del territorio) N. 1 fax (in comune con Lavori Pubblici, Manutenzioni e Programmazione del territorio) N. 1 Personal computer (in comune con Programmazione del territorio); N. 1 Stampante (in comune con Programmazione del territorio) N. 1 Plotter (in comune con Programmazione del territorio) N. 1 Personal computer N. 1 Stampante Coerenza con il piano regionale di settore Coerente Progetto n° 8_1 Tutela ambientale e gestione territorio Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi. 1. Rispetto dell'ambiente Gestione dei procedimenti riguardanti: _ attività estrattive, attività di bonifica e miglioria agricola _ attività agricole _ aziende con attività di deposito, recupero, trattamento rifiuti _ aziende con emissioni in atmosfera _ controllo e contrasto dell'inquinamento _ autorizzazioni integrate ambientali _ indagini ambientali _ bonifica dei siti inquinati Sopralluoghi per gestione emergenze Rapporti con altri Enti per interventi d'emergenza Valutazioni ambientali strategiche, valutazioni di impatto ambientale, ecc. Aggiornamento indicatori e tematiche ambientali Interventi nel settore ambientale attraverso i contributi e il supporto di professionisti 2. Conservazione del territorio per la vivibilità antropica Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico e dell’arredo urbano: _ sfalci di parchi, giardini, ripe _ potature e messa a dimora di piante _ gestione di eventuali sponsorizzazioni _ supporto a iniziative e manifestazioni riguardanti parchi e verde Acquisto di beni mobili ed attrezzature di arredo urbano. Interventi sulla fauna Rapporti con altri Enti per interventi specifici. Motivazione delle scelte Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Manutenzione straordinaria e piantumazioni di parchi, giardini pubblici e ripe. Acquisto di beni mobili ed attrezzature di arredo urbano. Interventi nel settore ambientale attraverso contributi e il supporto di professionisti del settore. Finalità da conseguire – Parte corrente Manutenzione ordinaria di parchi, giardini pubblici e ripe. Interventi sulla fauna. Pagamento di contributi alla Provincia proporzionali ai diritti di escavazione. Risorse Umane da utilizzare N. 1 cat. C (in comune con progetto n°8_3) Risorse Strumentali da impiegare N. 1 Personal computer; N. 1 Calcolatrice Coerenza con il piano regionale di settore Coerente Progetto n° 8_2 Servizi tecnologici Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi. 1. Garantire i servizi tecnologici alla cittadinanza I servizi di questo progetto riguardano le reti tecnologiche di gas, energia elettrica, telefonia, illuminazione pubblica per le quali vengono effettuate la gestione amministrativa e tecnica e il rapporto con le società di gestione. Particolare attenzione dovrà essere posta alla gara per la distribuzione del gas metano (ATEM BS 4 Sud Ovest). 2. Garantire i servizi tecnologici all'Ente Gestione contratti e pagamenti delle utenze degli immobili del Comune di Leno. Motivazione delle scelte Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Realizzazione e manutenzione rete VOIP. ATEM BS 4 SUD OVEST – Adempimenti gara Finalità da conseguire – Parte corrente Contratti e pagamento di tutte le utenze comunali. Trasferimenti e pagamento servizio illuminazione pubblica Risorse Umane da utilizzare N. 1 cat. D accesso D3 part-time (in comune con progetto n°8_3) Risorse Strumentali da impiegare N. 1 Personal computer N. 1 Stampante N. 1 Calcolatrice Coerenza con il piano regionale di settore Coerente Progetto n° 8_3 Servizio Idrico Integrato e Smaltimento Rifiuti Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi. 1. Garantire fornitura e scarico d'acqua alla cittadinanza Gestione dei procedimenti riguardanti: _ Servizio Idrico Integrato [SII] (pozzi/acquedotto/fognatura nera/fognatura mista/depurazione): _ Derivazioni d'acqua superficiali e sotterranee _ Scarico acque in fognatura bianca _ Scarico acque reflue in Corpo Idrico Superficiale o in sottosuolo _ Raccolta e monitoraggio delle analisi delle acque pubbliche o di luoghi pubblici _ rilascio provvedimenti di polizia idraulica riguardanti il reticolo idrico minore _ governo del reticolo idrico minore _ rapporti con i consorzi irrigui _ contributi ai consorzi convenzionati per la gestione di parte del reticolo 2. Garantire raccolta rifiuti Gestione dei procedimenti riguardanti il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti urbani e differenziati Provvedimenti per la rimozione di rifiuti abbandonati Motivazione delle scelte Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche. Finalità da conseguire – Parte Investimenti Attuazione Contributi ai consorzi convenzionati. Finalità da conseguire – Parte corrente Trasferimenti e pagamento servizio raccolta e smaltimento rifiuti urbani e differenziati Risorse Umane da utilizzare N. 1 cat. D accesso D3 part-time (in comune con progetto n°8_2) N. 1 cat. C (in comune con progetto n°8_3) Risorse Strumentali da impiegare N. 1 Personal computer; Firma e timbro del Responsabile di Area Christian Losio L'assessore Ermanno Udeschini Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017 Denominazione Area: RISORSE UMANE Responsabile Posizione Organizzativa Adriana Mancini, Segretario Comunale Descrizione generale del programma Segreteria Generale Progetto n°1 – Gestione giuridica del personale Il progetto mette in evidenza il peculiare ruolo del Segretario Comunale nell’ambito dell’organizzazione delle risorse umane dell’ente. Il regolamento sull’Ordinamento degli uffici e della relativa dotazione organica approvato con delibera di GC 481/1997 evidenzia la specifica competenza del Segretario Comunale in materia di personale. In riferimento a tale scelta, il Segretario presiede gli organismi della contrattazione, della valutazione e della selezione del personale, e adotta conseguentemente i relativi atti gestionali, unitamente a quelli caratterizzabili come atti di gestione straordinaria del personale. Motivazioni delle scelte • Evidenziare il ruolo strategico del Segretario Comunale nella gestione del personale Finalità da conseguire – Parte Investimenti ------------------------------------------ Finalità da conseguire – Parte corrente • • Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e delle finalità qui elencate, compatibilmente con le risorse umane attive: Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali) compatibilmente con le risorse assegnate: OBIETTIVO - n. 1 Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente OBIETTIVI STRATEGICI Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” Gestione Giuridica del personale Fondo per la contrattazione decentrata Formazione del personale Nucleo di valutazione Piano di razionalizzazione Ulteriori obiettivi condivisi con Area 1 Garantire l’efficacia e l’efficienza del personale dipendente Non sono elencati altri obiettivi operativi strettamente legati alla funzione e alla responsabilità del Segretario Comunale affidati all’Area Istituzionale Amministrativa, che tra i suoi obiettivi, include il supporto amministrativo ed operativo al Segretario Comunale. OBIETTIVO GENERALE Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità OBIETTIVI STRATEGICI ACCESSIBILITA' DELLE INFORMAZIONI RIENTRANTI NEL PIANO DELLA TRASPARENZA E DELLA PERFORMANCE Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi” Rilevazione dei dati richiesti dal Piano della Trasparenza per la loro pubblicazione Risorse Umane e strumentali da utilizzare Per il raggiungimento delle finalità del progetto, il Segretario Comunale si avvale delle professionalità, e delle risorse strumentali della struttura organizzativa dell’AREA ISTITUZIONALE-AMMINISTRATIVA Coerenza con il piano regionale di settore coerente Firma e timbro del Responsabile di Area Adriana Mancini L'assessore Cristina Tedaldi COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 01 - Area Istituzionale ed Amministrativa ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi 32.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 35.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9.400,00 0,00 5.500,00 0,00 5.500,00 39.400,00 38.000,00 40.500,00 DIRITTI DI SEGRETERIA 8.050,00 50.000,00 50.000,00 1.000,00 1.000,00 58.030,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) 2016 7.030,00 SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE TOTALE (B) Anno 2017 30.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2015 PROVENTI DA SERVIZI SCOLASTICI Anno 2016 1.929.810,42 59.050,00 2016 1.821.350,00 2017 Legge di Finanziamento e articolo Quote di Risorse Generali 2015 9.100,00 PROVENTI DIVERSI DA PUBBLICI SERVIZI 2016 2017 1.600,00 2.000,00 2.000,00 50.000,00 0,00 0,00 0,00 1.000,00 0,00 0,00 0,00 1.830.780,42 1.722.300,00 1.726.200,00 1.832.380,42 1.724.300,00 1.728.200,00 60.100,00 2017 1.828.800,00 TOTALE (C) COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 01 PROGRAMMA: 01 - Area Istituzionale ed Amministrativa IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 1.889.935,40 97,93 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 1.817.850,00 99,81 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 1.817.300,00 99,37 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 39.875,02 2,07 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 3.500,00 0,19 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 11.500,00 0,63 Totale (a + b + c) 1.929.810,42 Totale (a + b +c) 1.821.350,00 Totale (a + b + c) 1.828.800,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 16,01 V. % sul totale spese finali tit. I e II 18,43 V. % sul totale spese finali tit. I e II 19,11 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 02 - Area Finanziaria e dei Tributi ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 Anno 2017 Legge di Finanziamento e articolo 762.284,08 0,00 0,00 0,00 1.093.449,16 763.284,08 0,00 0,00 0,00 0,00 764.284,08 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4.735.000,00 0,00 4.943.000,00 0,00 5.023.000,00 6.590.733,24 5.706.284,08 5.787.284,08 2015 2016 2017 Quote di Risorse Generali TARIFFA IGIENE AMBIENTALE 0,00 0,00 0,00 IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI PROVENTI DA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 0,00 0,00 0,00 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 72.000,00 85.000,00 0,00 PROVENTI DIVERSI 2015 2016 2017 25.000,00 25.000,00 25.000,00 1.477.295,59 1.250.000,00 1.250.000,00 85.000,00 COMPARTECIPAZIONE ALL' IVA COMUNI RSO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ADDIZIONALE CONSUMI ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 IMPOSTA COMUNALE PUBBLICITA' 61.804,60 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 0,00 TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TASSA OCCUPAZ.SPAZI AREE PUBBLICHE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI 18.817,52 20.000,00 20.000,00 0,00 0,00 0,00 TRASFERIMENTO CORRENTI DALLO STATO 227.000,00 227.000,00 227.000,00 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DIVERSI DA PUBBLICI SERVIZI 35.000,00 40.000,00 45.000,00 0,00 0,00 0,00 CANONE OCCUPAZ.SPAZI ED AREE PUBBLICHE 70.000,00 70.000,00 70.000,00 0,00 0,00 0,00 INTERESSI ATTIVI 525,32 500,00 500,00 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DIVERSI 300,00 300,00 300,00 0,00 0,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ANTICIPAZIONI DI TESORERIA 2.221.790,00 2.113.460,00 2.097.977,00 COMUNE DI LENO TOTALE (B) 72.000,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) 2.163.064,77 85.000,00 2016 2.096.887,17 85.000,00 2017 2.122.363,80 TOTALE (C) -8.637.201,50 -7.510.656,91 -7.555.697,28 -4.499.668,47 -3.694.396,91 -3.749.920,28 COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 02 PROGRAMMA: 02 - Area Finanziaria e dei Tributi IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 1.794.483,96 82,96 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 2.091.887,17 99,76 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 2.120.363,80 99,91 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 368.580,81 17,04 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 5.000,00 0,24 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 2.000,00 0,09 Totale (a + b + c) 2.163.064,77 Totale (a + b +c) 2.096.887,17 Totale (a + b + c) 2.122.363,80 V. % sul totale spese finali tit. I e II 17,94 V. % sul totale spese finali tit. I e II 21,21 V. % sul totale spese finali tit. I e II 22,18 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 03 - Area Servizi Demografici e Culturali ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 DIRITTI DI SEGRETERIA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.000,00 0,00 2.000,00 0,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.500,00 11.000,00 13.000,00 1.000,00 Quote di Risorse Generali 2015 2017 0,00 14.000,00 0,00 0,00 0,00 1.000,00 1.000,00 0,00 0,00 0,00 92.000,00 93.500,00 95.000,00 0,00 0,00 0,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 0,00 0,00 0,00 544.712,21 524.817,00 568.808,00 562.712,21 524.817,00 568.808,00 107.000,00 671.712,21 111.000,00 2016 637.817,00 3.000,00 ALIENAZIONI DI IMMOBILI 2016 0,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) 2017 18.000,00 SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE TOTALE (B) 2016 2.000,00 PROVENTI SETTORE CULTURALE PROVENTI DA SERVIZI CIMITERIALI E NECROSCOPICI Legge di Finanziamento e articolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2015 TRASFERIMENTI CORRENTI DA COMUNI Anno 2017 114.000,00 2017 684.808,00 TOTALE (C) COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 03 PROGRAMMA: 03 - Area Servizi Demografici e Culturali IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 630.867,78 93,92 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 602.817,00 94,51 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 603.808,00 88,17 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 40.844,43 6,08 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 35.000,00 5,49 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 81.000,00 11,83 Totale (a + b + c) 671.712,21 Totale (a + b +c) 637.817,00 Totale (a + b + c) 684.808,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 5,57 V. % sul totale spese finali tit. I e II 6,45 V. % sul totale spese finali tit. I e II 7,16 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 04 - Area Servizi alla Persona ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi PROVENTI DA SERVIZI SOCIALI TOTALE (B) 0,00 0,00 50.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 52.000,00 0,00 0,00 0,00 111.830,00 0,00 121.830,00 0,00 131.830,00 203.335,90 171.830,00 183.830,00 2016 2017 Legge di Finanziamento e articolo Quote di Risorse Generali 2015 2016 2017 550.000,00 550.000,00 550.000,00 0,00 0,00 0,00 39.000,00 39.000,00 39.000,00 0,00 0,00 0,00 503.415,11 516.421,01 504.421,01 503.415,11 516.421,01 504.421,01 589.000,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) Anno 2017 0,00 0,00 91.505,90 0,00 0,00 2015 PROVENTI DA SERVIZI SCOLASTICI Anno 2016 1.295.751,01 589.000,00 2016 1.277.251,01 589.000,00 2017 1.277.251,01 TOTALE (C) COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 04 PROGRAMMA: 04 - Area Servizi alla Persona IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 1.295.751,01100,00 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 1.277.251,01 100,00 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 1.277.251,01 100,00 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Totale (a + b + c) 1.295.751,01 Totale (a + b +c) 1.277.251,01 Totale (a + b + c) 1.277.251,01 V. % sul totale spese finali tit. I e II 10,75 V. % sul totale spese finali tit. I e II 12,92 V. % sul totale spese finali tit. I e II 13,35 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 Legge di Finanziamento e articolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 16.000,00 0,00 406.000,00 0,00 6.000,00 16.000,00 406.000,00 6.000,00 2015 TOTALE (B) 2016 2017 Quote di Risorse Generali 2015 2016 2017 0,00 0,00 0,00 FITTI ATTIVI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA SOGGETTI DIVERSI 0,00 0,00 0,00 2.596.219,52 756.815,00 752.655,00 2.596.219,52 756.815,00 752.655,00 0,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) Anno 2017 2.612.219,52 0,00 2016 1.162.815,00 0,00 2017 758.655,00 TOTALE (C) COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 05 PROGRAMMA: 05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 709.745,00 27,17 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 512.815,00 44,10 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 508.155,00 66,98 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 1.902.474,52 72,83 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 650.000,00 55,90 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 250.500,00 33,02 Totale (a + b + c) 2.612.219,52 Totale (a + b +c) 1.162.815,00 Totale (a + b + c) 758.655,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 21,67 V. % sul totale spese finali tit. I e II 11,76 V. % sul totale spese finali tit. I e II 7,93 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 06 - Area Programmazione del Territorio ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 Legge di Finanziamento e articolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 32.300,32 0,00 25.266,00 0,00 25.266,00 32.300,32 25.266,00 25.266,00 2015 DIRITTI DI SEGRETERIA Anno 2017 2016 2017 Quote di Risorse Generali 2015 20.000,00 22.000,00 PROVENTI DA SETTORE COMMERCIALE 0,00 0,00 0,00 PROVENTI DA ATTIVITA' EDILIZIA PRIVATA E URBANISTICA PROVENTI DIVERSI DA BENI DELL'ENTE 0,00 0,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA IMPRESE 59.473,70 0,00 0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA SOGGETTI DIVERSI TOTALE (B) 79.473,70 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) 2.662.870,93 22.000,00 2016 2.293.946,32 24.000,00 ALIENAZIONI DI IMMOBILI 24.000,00 2017 2.329.901,32 TOTALE (C) 2016 2017 20.000,00 0,00 0,00 260.000,00 326.000,00 341.000,00 15.945,90 40.000,00 102.000,00 0,00 0,00 0,00 2.255.151,01 1.880.680,32 1.837.635,32 2.551.096,91 2.246.680,32 2.280.635,32 COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 06 PROGRAMMA: 06 - Area Programmazione del Territorio IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 2.353.975,95 88,40 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 2.237.946,32 97,56 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 2.231.901,32 95,79 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 308.894,98 11,60 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 56.000,00 2,44 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 98.000,00 4,21 Totale (a + b + c) 2.662.870,93 Totale (a + b +c) 2.293.946,32 Totale (a + b + c) 2.329.901,32 V. % sul totale spese finali tit. I e II 22,09 V. % sul totale spese finali tit. I e II 23,21 V. % sul totale spese finali tit. I e II 24,35 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 07 - Area Polizia Locale ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 Legge di Finanziamento e articolo 0,00 40.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 40.000,00 0,00 30.000,00 0,00 30.000,00 80.000,00 30.000,00 30.000,00 2015 2016 0,00 TOTALE (B) 368.264,42 2017 0,00 0,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) Anno 2017 281.700,00 2015 0,00 0,00 2016 Quote di Risorse Generali 0,00 2017 264.200,00 TOTALE (C) 2016 2017 0,00 0,00 0,00 288.264,42 251.700,00 234.200,00 288.264,42 251.700,00 234.200,00 COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 07 PROGRAMMA: 07 - Area Polizia Locale IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 273.264,42 74,20 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 265.200,00 94,14 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 264.200,00 100,00 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 95.000,00 25,80 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 16.500,00 5,86 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Totale (a + b + c) 368.264,42 Totale (a + b +c) 281.700,00 Totale (a + b + c) 264.200,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 3,05 V. % sul totale spese finali tit. I e II 2,85 V. % sul totale spese finali tit. I e II 2,76 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 08 - Area Ambiente ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 Legge di Finanziamento e articolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 75.000,00 0,00 75.000,00 0,00 75.000,00 75.000,00 75.000,00 75.000,00 2015 DIRITTI DI SEGRETERIA 2016 5.000,00 TOTALE (B) 54.600,00 2017 6.000,00 5.000,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) Anno 2017 51.600,00 2015 7.000,00 6.000,00 2016 Quote di Risorse Generali 7.000,00 2017 51.600,00 TOTALE (C) 2016 2017 0,00 0,00 0,00 -25.400,00 -29.400,00 -30.400,00 -25.400,00 -29.400,00 -30.400,00 COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 08 PROGRAMMA: 08 - Area Ambiente IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 51.600,00 94,51 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 51.600,00 100,00 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 51.600,00 100,00 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 3.000,00 5,49 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 0,00 Totale (a + b + c) 54.600,00 Totale (a + b +c) 51.600,00 Totale (a + b + c) 51.600,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 0,45 V. % sul totale spese finali tit. I e II 0,52 V. % sul totale spese finali tit. I e II 0,54 COMUNE DI LENO 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROGRAMMA: 09 - Area Risorse Umane ENTRATE Entrate Specifiche Anno 2015 - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) Proventi dei servizi Anno 2016 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2016 0,00 539.827,68 2017 0,00 0,00 2015 TOTALE GENERALE (A + B + C) Legge di Finanziamento e articolo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2015 TOTALE (B) Anno 2017 517.940,00 2015 0,00 ALTRE TASSE 0,00 2016 Quote di Risorse Generali 0,00 2017 517.940,00 TOTALE (C) 2016 2017 0,00 0,00 0,00 539.827,68 517.940,00 517.940,00 539.827,68 517.940,00 517.940,00 COMUNE DI LENO 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 09 PROGRAMMA: 09 - Area Risorse Umane IMPIEGHI Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) 539.827,68100,00 % 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % di Sviluppo entità (b) % 517.940,00 100,00 0,00 0,00 Spesa Corrente Consolidate entità (a) % 517.940,00 100,00 di Sviluppo entità (b) % 0,00 0,00 Anno 2015 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 Anno 2016 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 Anno 2017 Spesa per investimento entità (c) % 0,00 Totale (a + b + c) 539.827,68 Totale (a + b +c) 517.940,00 Totale (a + b + c) 517.940,00 V. % sul totale spese finali tit. I e II 4,48 V. % sul totale spese finali tit. I e II 5,24 V. % sul totale spese finali tit. I e II 5,41 COMUNE DI LENO Relazione Previsionale e Programmatica per il Periodo 3.9 - Riepilogo Programmi per Fonti di Finanziamento - Anno 2015 Denominazione del Programma Previsione pluriennale di spesa Anno di competenza 1° Anno successivo 2° Anno successivo FONTI DI FINANZIAMENTO (Totale della previsione pluriennale) Quote di risorse generali Stato Regione Provincia Cassa DD.PP. Altri + CR. SP. Indebitamenti + Ist. Prev. (2) UE Altre Entrate 01 - Area Istituzionale ed Amministrativa 1.929.810,42 1.821.350,00 1.828.800,00 5.104.880,42 97.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 377.580,00 02 - Area Finanziaria e dei Tributi 2.163.064,77 2.096.887,17 2.122.363,80 -15.933.985,66 2.289.852,24 0,00 0,00 0,00 1.093.449,16 0,00 18.933.000,00 671.712,21 637.817,00 684.808,00 1.386.337,21 60.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 548.000,00 04 - Area Servizi alla Persona 1.295.751,01 1.277.251,01 1.277.251,01 1.164.257,13 0,00 300.000,00 193.505,90 0,00 0,00 0,00 2.192.490,00 05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni 2.612.219,52 1.162.815,00 758.655,00 3.985.689,52 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 548.000,00 06 - Area Programmazione del Territorio 2.662.870,93 2.293.946,32 2.329.901,32 6.718.412,55 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 568.306,02 368.264,42 281.700,00 264.200,00 714.164,42 0,00 40.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 160.000,00 54.600,00 51.600,00 51.600,00 -85.200,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 243.000,00 539.827,68 517.940,00 517.940,00 1.395.707,68 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 180.000,00 03 - Area Servizi Demografici e Culturali 07 - Area Polizia Locale 08 - Area Ambiente 09 - Area Risorse Umane Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) 01 (2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili 02 03 04 05 06 07 08 09 (2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili COMUNE DI LENO Pagina 1 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014 Classificazione Funzionale Classificazione Economica 1 2 3 4 5 6 7 Amm.ne gestione e controll. Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Settore sport e ricreat. Turismo 8 Viabilità e trasporti Viabil. Trasporti Totale illumin. pubblici serv. 01 e 02 serv. 03 A) SPESE CORRENTI 1. Personale 1.431.892,16 di cui - oneri sociali - ritenute IRPEF 2. Acquisto di beni e servizi Trasferimenti Correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti Pubblici 0,00 181.563,69 123.907,26 51.625,27 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 301.482,63 0,00 38.021,84 29.333,24 11.094,49 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 708.708,15 0,00 46.350,72 969.854,16 111.056,48 9.494,19 0,00 719.259,65 0,00 719.259,65 7.862,18 0,00 0,00 21.600,00 13.350,00 25.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 36.999,92 0,00 0,00 69.500,00 14.580,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 di cui - Stato e Enti Amm.ne C.le 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 36.149,70 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Comuni e Unioni di Comuni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Az. Sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Aziende di Pubblici Servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 850,22 0,00 0,00 69.500,00 14.580,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 44.862,10 34.554,78 0,00 0,00 0,00 0,00 91.100,00 20.287,35 27.930,00 0,00 25.500,00 676,44 0,00 0,00 0,00 2.782,58 0,00 0,00 0,00 2.782,58 - Province e Città metropolitane - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale Trasferimenti Correnti (3 + 4 + 5) 7. Interessi Passivi 8. Altre Spese Correnti 154.991,83 0,00 14.753,94 8.172,02 113.138,34 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.375.009,02 0,00 242.668,35 1.213.320,79 303.750,09 35.670,63 0,00 722.042,23 0,00 722.042,23 B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 61.791,48 0,00 0,00 294.061,53 1.340,08 5.555,84 0,00 194.986,49 0,00 194.986,49 di cui - beni mobili, macchine e attrezz. tecnico-scient. 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE SPESE CORRENTI ( 1 + 2 + 6 + 7 + 8) 14.374,66 0,00 0,00 3.234,90 1.340,08 1.500,00 Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a Famiglie e Ist. Soc. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 134.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3. Trasferimenti a imprese private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4. Trasferimenti a Enti Pubblici di cui - Stato e Enti Amm.ne C.le COMUNE DI LENO Pagina 2 5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014 Classificazione Funzionale Classificazione Economica 1 2 3 4 5 6 7 Amm.ne gestione e controll. Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica Cultura e beni culturali Settore sport e ricreat. Turismo 8 Viabilità e trasporti Viabil. Trasporti Totale illumin. pubblici serv. 01 e 02 serv. 03 - Regione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Province e Città metropolitane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Comuni e Unioni di Comuni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Az. Sanitarie e Ospedaliere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Consorzi di comuni e istituzioni 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Comunità montane 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Aziende di Pubblici Servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Altri Enti Amm.ne Locale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5.Totale Trasferimenti in C/Capitale (2 + 3 + 4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 134.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7. Concess. Cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN C/CAPITALE ( 1 + 5 + 6 + 7 ) TOTALE GENERALE SPESA 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 61.791,48 2.436.800,50 0,00 0,00 0,00 242.668,35 294.061,53 1.507.382,32 1.340,08 305.090,17 140.055,84 175.726,47 0,00 0,00 194.986,49 917.028,72 0,00 0,00 194.986,49 917.028,72 COMUNE DI LENO Pagina 1 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014 9 Gestione territorio e dell'ambiente Edil. Resid. Servizio Altre Totale Pubblica Idrico serv. 01, serv. 02 serv. 04 03, 05 e 06 10 Settore Sociale 11 Sviluppo Economico Industria Commerc. Agric. Altre artig. serv. 05 serv. 07 serv. da 01 serv. 04 e 06 a 03 0,00 0,00 249.358,49 0,00 249.358,49 159.823,67 0,00 29.956,48 0,00 0,00 0,00 55.270,42 55.270,42 35.252,37 0,00 6.528,15 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4.725,85 1.350,47 1.223.403,83 1.229.480,15 874.293,38 0,00 0,00 0,00 5.500,00 0,00 5.500,00 209.458,77 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 12 Totale Servizi Produttivi 0,00 0,00 29.956,48 0,00 0,00 0,00 0,00 5.563,30 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Generale 0,00 0,00 2.228.127,02 6.528,15 0,00 476.983,14 0,00 0,00 0,00 0,00 5.563,30 0,00 4.674.060,18 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 283.270,95 5.750,00 0,00 0,00 5.750,00 0,00 5.750,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 121.079,92 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 36.149,70 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 84.930,22 0,00 0,00 0,00 45.321,31 5.500,00 0,00 5.500,00 45.321,31 209.458,77 0,00 0,00 0,00 5.750,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5.750,00 0,00 0,00 0,00 410.100,87 103.622,46 0,00 0,00 292.461,09 292.461,09 17.958,62 0,00 1.991,41 0,00 0,00 1.991,41 0,00 603.467,25 4.725,85 46.671,78 1.770.723,41 1.261.534,44 0,00 43.261,19 0,00 0,00 0,00 629.556,41 2.237,85 0,00 0,00 0,00 0,00 43.261,19 0,00 0,00 0,00 0,00 1.822.121,04 0,00 629.556,41 0,00 8.019.377,78 0,00 1.189.529,68 0,00 0,00 0,00 0,00 390,40 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 20.840,04 31.707,26 0,00 31.707,26 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 166.207,26 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45.000,00 0,00 0,00 45.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45.000,00 0,00 0,00 8.878,50 8.878,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8.878,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COMUNE DI LENO Pagina 2 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014 9 Gestione territorio e dell'ambiente Edil. Resid. Servizio Altre Totale Pubblica Idrico serv. 01, serv. 02 serv. 04 03, 05 e 06 10 Settore Sociale 11 Sviluppo Economico Industria Commerc. Agric. Altre artig. serv. 05 serv. 07 serv. da 01 serv. 04 e 06 a 03 12 Totale Servizi Produttivi Totale Generale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8.878,50 8.878,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8.878,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45.000,00 0,00 0,00 0,00 40.585,76 0,00 85.585,76 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 220.085,76 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45.000,00 49.725,85 0,00 46.671,78 670.142,17 2.440.865,58 715.142,17 2.537.263,21 2.237,85 1.263.772,29 0,00 0,00 0,00 43.261,19 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 43.261,19 0,00 0,00 1.409.615,44 9.428.993,22 COMUNE DI LENO Sezione 6 - Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore, agli atti programmatici della regione 6.1 - Valutazioni finali della programmazione. ..........................................................................li........................ Il Segretario Adriana Mancini Il Direttore Generale Il Responsabile della Programmazione Alberto Cabra solo per le province che non hanno il Direttore Generale Il Rappresentante Legale Cristina Tedaldi L'assessore Barbara Bonetti COMUNE DI LENO (Provincia di Brescia) 25024 LENO - Via Dante n. 3 P.I.: 00727240988 - C.F. 88001410179 Tel. 030/9046230 - Fax 030/9046253 e-mail: [email protected] RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015, PLURIENNALE 2015 / 2017 - Art.174, comma 1, D.Lgs 267/00 II Testo Unico Enti Locali approvato con il decreto legislativo 267/2000 e s.m.i., come è noto, dispone all’art.174, comma 1, che la Giunta Comunale approvi lo schema del Bilancio di previsione, del Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale Programmatica per il successivo triennio. Si segnala tuttavia che l’art. 12 della Legge 31 dicembre 2009 n. 196 ha avviato un complesso ed articolato processo di riforma della contabilità pubblica, denominato “armonizzazione contabile”, diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei e confrontabili in quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili, al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all’attuazione del federalismo fiscale previsto dalle Legge 5 maggio 2009 n. 42. L’attuazione di questa riforma contabile per gli enti territoriali è avvenuta con l’introduzione del D.Lgs. 118/2011 così come modificato dal D.Lgs. 126/2014, comportando un radicale cambiamento delle modalità di predisposizione e gestione dei bilanci comunali ma soprattutto anche dei nuovi concetti di competenza finanziaria, di gestione residui, di avanzo di amministrazione nonché l’introduzione di nuove poste di bilancio quali il fondo pluriennale vincolato e del principio di cassa. Come avvenuto nell’ultimo biennio, la presentazione degli schemi di bilancio di previsione 2015 gli schemi del bilancio pluriennale 2015/2017 nonché la relazione previsionale e programmatica per gli anni 2015/2017, avviene in un momento di grave crisi economica e finanziaria. E’ comunque doveroso far notare che negli ultimi mesi, sembra vi sia una lenta e piccola ripresa economica, anche se le situazione economica sociali di molte famiglie rimane precaria. Sono in costante aumento ogni giorno le richieste di aiuto per un posto di lavoro perso, per un sostegno al pagamento di un mutuo, delle bollette dei tributi o delle rette scolastiche; tutto ciò viene addossato al Comune, quale prima istituzione pubblica a cui ogni cittadino fa riferimento per i propri bisogni. Considerato ciò, gli enti locali devono avere la possibilità di aiutare i propri cittadini oltre che con risorse proprie, devono essere messi in grado di poter effettuare tutti quegli investimenti utili a sostenere l’economia e l’occupazione locale. Ciò non sarà possibile finché il Governo centrale, nonché l’Unione Europea interverrà sulla rivisitazione delle regole del patto di stabilità. Tutto ciò non sta avvenendo, tant’è, che le ultime leggi di stabilità nonché le consecutive manovre finanziaria che lo Stato ha messo in campo negli ultimi anni, hanno aumentato i tagli ai trasferimenti agli enti locali costringendoli a razionalizzare alcuni servizi indispensabili ed in tanti casi ad eliminarli. L’amministrazione comunale, seppur con grosse difficoltà, è riuscita - e ugualmente cercherà di fare nel prossimo triennio - nell’intento di mantenere l’attuale livello di erogazione dei servizi diretti alla persona, obiettivo considerato di fondamentale valenza. Per quanto concerne l’attuazione del federalismo comunale, in questa fase transitoria, ci si scontra con notevoli incertezze sulle entrate a favore dei Comuni lasciando ancora in primis che il Governo decida le politiche di spesa degli enti locali. Limitare questa capacità di spesa non è nell’interesse della nazione, e non lo è ancora di più in questo momento, dove servono veri e propri investimenti e non solo politiche di natura assistenziale. Riallacciandosi al problema accennato in premessa inerente le rigide regole del patto di stabilità, è doveroso rimarcare che sempre un maggior numero di Comuni è costretto al non rispetto dello stesso per cercare di mantenere gli attuali servizi pubblici a favore dei propri cittadini, o almeno per dar corso ad alcuni piccoli investimenti necessari alla realtà locale. E’ per questo che alcuni Comuni virtuosi, che hanno i conti in ordine, che hanno avanzi di amministrazione per realizzare opere e investimenti locali, con un effetto moltiplicatore sul sistema economico e sull’occupazione, si trovano in una situazione di stallo, con effetti negativi sull’intero sistema economico e sociale non solo locale, ma anche nazionale. Nel caso del nostro Comune il patto di stabilità è sempre stato rispettato anche se diventa sempre veramente difficoltoso e problematico mantenere questo trend pur in presenza delle benefiche concessioni disposte con il DL 35/2013 convertito nella legge 64/2013. Per quanto concerne la pressione finanziaria, va detto quanto segue: - le tariffe dei servizi a domanda individuale non prevedono aumenti; - nel 2015 il Comune di Leno, proprio per il fermo intento manifestato di mantenere l’attuale livello di erogazione dei servizi diretti alla persona senza tuttavia prevedere aumenti delle rispettive tariffe - a maggior ragione in un momento come quello attuale in cui il sostegno alle famiglie si fa di fondamentale importanza per il contrasto agli effetti provocati dalla crisi economica, a fronte dell’ennesimo taglio dei trasferimenti provenienti dallo Stato, intende aumentare l’aliquota allo 0,70% con una soglia di esenzione per i redditi sino a 15.000 euro lordi annui. Il gettito complessivo, previsto in € 1.050.000,00, è calcolato secondo le proiezioni di stima rilevate dal sito del federalismo fiscale del Ministero e dei gettiti degli anni arretrati. I contribuenti esenti, in quanto percettori di un reddito inferiore a 15.000 euro, sono stimati (dato redditi 2013) in 4.162. L’applicazione di una soglia di esenzione comporta che una buona parte dei pensionati e dei lavoratori, e non solo coloro che hanno maggiormente risentito della crisi economica (cassintegrati, in liste di mobilità, part time, ecc.), non saranno di fatto soggetti all’addizionale IRPEF comunale. - l’Imposta Municipale Propria è confermata allo 0,88% per gli immobili diversi dall’abitazione principale, lasciando per quest’ultima le aliquote di base qualora non escluse dall’imposizione; - dal 2014 è stata istituita la TARI (tariffa rifiuti), che ha sostituito la TARES del 2013. La TARI è disciplinata dalla legge 147/2013 (legge stabilità 2014) che ha subito interventi modificativi con il D.L. 16/2014 e relativa legge di conversione. Ai fini della gestione del tributo, nel 2014 è stato approvato specifico regolamento comunale che per il 2015 ha richiesto alcune modifiche, prevalentemente di carattere tecnico. La tariffa non è soggetta ad IVA. Ne consegue che l’IVA pagata sui servizi in appalto non può essere compensata e costituisce costo da coprire con il gettito della tariffa medesima. Le risorse complessive sono pari al costo complessivo del servizio (inclusa l’IVA), calcolato secondo il metodo normalizzato, stabilito anch’esso dal DPR 158/1999. Si segnala che è previsto uno sconto del 20% nella parte variabile della tariffa laddove si pratica il compostaggio domestico ovvero per coloro i quali risulteranno iscritti al registro dei compostatori; - la TASI, ossia il Tributo sui Servizi Indivisibili (introdotta dal Governo centrale – si ricorda - per compensare la notevole riduzione dei trasferimenti erariali, in primis il mancato ristoro della perdita del gettito IMU derivante dall’abitazione principale e terreni agricoli) viene confermata all’1,80 per mille; - per tutti gli altri tributi locali si è stati in grado di mantenere lo stesso livello impositivo. E’ opportuno precisare, come doverosamente osservato dal Revisore dei Conti, che tutte le dotazioni del presente bilancio di previsione dovranno essere oggetto di nuova analisi non appena definiti con maggiore precisione gli importi del gettito IMU, TASI e Fondo di Solidarietà Comunale. Si rileva inoltre che il nuovo Fondo Crediti Dubbia Esigibilità - introdotto nell’anno 2015 e che prevede che le entrate di dubbia e difficile esenzione debbano essere accertate per il loro ammontare pur limitando assunzioni di spesa per lo stesso importo – viene iscritto in bilancio per un importo pari a 510.157,87. La presente relazione, viene redatta sinteticamente per la parte politica, precisando che tutti i riferimenti contabili trovano riscontro nei documenti amministrativi depositati presso l’ente. Leno lì 09/07/2015 L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE L’Assessore alle Finanze e Tributi Barbara Bonetti