riepiloghi 2015 Relazione previsionale e

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riepiloghi 2015 Relazione previsionale e
COMUNE DI LENO
1.1 - POPOLAZIONE
1.1.1- Popolazione legale al censimento
2011
1.1.2 - Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente
( art.110 D. L.vo 77/95)
di cui:
maschi
femmine
nuclei familiari
comunità/convivenze
1.1.3 - Popolazione all' 1.1
(penultimo anno precedente)
1.1.4 - Nati nell'anno
1.1.5 - Deceduti nell'anno
n°
n°
134
109
n°
n°
347
477
saldo naturale
1.1.6 - Immigrati nell'anno
1.1.7 - Emigrati nell'anno
saldo migratorio
1.1.8 - Popolazione al 31.12
(penultimo anno precedente)
di cui:
1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni)
1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni)
1.1.11 - In forza lavoro 1° occupazione (15/29 anni)
1.1.12 - In età adulta (30/65 anni)
1.1.13 - In età senile ( oltre 65 anni)
1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio:
n°
14644
n°
n°
n°
n°
n°
14471
7267
7204
5508
0
n°
14455
n°
25
n°
-130
n°
14471
n°
n°
n°
n°
n°
1050
1230
2415
7600
2176
Anno
2009
2010
2011
2012
2013
Tasso
1,339
1,176
1,061
0,784
1,037
Anno
2009
2010
2011
2012
2013
Tasso
0,673
0,681
0,678
0,681
0,657
1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio:
1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento
urbanistico vigente
abitanti
entro il
1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente:
media inferiore
1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie:
media
n°
n°
16471
31122017
COMUNE DI LENO
1.2 - TERRITORIO
1.2.1 - Superficie in Kmq.
58,650
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
* Laghi n°
0
* Fiumi e Torrenti n°
3
* Statali Km
6,000
* Provinciali Km
20,000
* Vicinali Km
52,000
* Autostrade Km
7,000
1.2.3 - STRADE
* Comunali Km
208,000
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione
* Piano regolatore adottato
sì
* Piano regolatore approvato
sì
* Programma di fabbricazione
sì
* Piano edilizia economica e
popolare
sì
no
X
no
no
X
X
X
no
PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI
* Industriali
sì
no
X
* Artigianali
sì
no
X
* Commerciali
sì
no
X
* Altri strumenti (specificare)
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti
(art. 12, comma 7, D. L.vo 77/95)
sì
X
no
Se SI indicare l'area della superficie fondiaria ( in mq.)
AREA INTERESSATA
AREA DISPONIBILE
P.E.E.P.
0,000
0,000
P.I.P.
0,000
0,000
COMUNE DI LENO
1.3 - SERVIZI
1.3.1 - PERSONALE
1.3.1.3 - AREA TECNICA
Q. F.
D
D
D
QUALIFICA PROFESSIONALE
N° PREVISTI
PIANTA
ORGANICA
ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA AMBIENTE
ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA LL.PP.
ISTRUTTORE DIRETTIVO AREA TERRITORIO
N°
IN SERVIZIO
1
1
1
1
0
1
1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA
Q. F.
D
QUALIFICA PROFESSIONALE
N° PREVISTI
PIANTA
ORGANICA
ISTRUTTORE DIRETTIVO
N°
IN SERVIZIO
1
1
1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA
Q. F.
D
QUALIFICA PROFESSIONALE
N° PREVISTI
PIANTA
ORGANICA
ISTRUTTORE DIRETTIVO
N°
IN SERVIZIO
1
1
1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA / STATISTICA
Q. F.
D
QUALIFICA PROFESSIONALE
ISTRUTTORE DIRETTIVO
N° PREVISTI
PIANTA
ORGANICA
N°
IN SERVIZIO
1
1
COMUNE DI LENO
1.3.2 - STRUTTURE
ESERCIZIO
IN CORSO
TIPOLOGIA
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
1.3.2.1 - Asili nido
n° 1
posti n° 19
posti n° 19
posti n° 19
posti n° 19
1.3.2.2 - Scuole materne
n° 3
posti n° 430
posti n° 430
posti n° 430
posti n° 430
1.3.2.3 - Scuole elementari
n° 3
posti n° 750
posti n° 750
posti n° 750
posti n° 750
1.3.2.4 - Scuole medie
n° 1
posti n° 410
posti n° 410
posti n° 410
posti n° 410
1.3.2.5 - Strutture residenziali
per anziani
n° 0
posti n° 0
posti n° 0
posti n° 0
posti n° 0
1.3.2.6 - Farmacie comunali
n° 0
n° 0
n° 0
n° 0
1.3.2.7 - Rete fognaria in Km.
- bianca
13,000
13,000
13,000
13,000
- nera
20,000
20,000
20,000
20,000
- mista
24,000
24,000
24,000
24,000
1.3.2.8 - Esistenza depuratore
sì
X
no
1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km.
sì
X
no
37,000
1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico integrato
1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini
sì
X
no
1.3.2.12 - Punti luce, illuminazione pubblica
X
no
sì
X
no
X
no
37,000
sì
n° 10
hq. 12,000
n° 60
1.3.2.13 - Rete gas in Km.
no
37,000
sì
n° 10
hq. 12,000
n° 60
X
37,000
sì
n° 10
hq. 12,000
sì
X
no
n° 10
hq. 12,000
n° 60
n° 60
70,000
70,000
70,000
70,000
- civile
72000,000
73000,000
74000,000
74000,000
- industriale
31000,000
32000,000
33000,000
33000,000
1.3.2.14 - Raccolta rifiuti in quintali:
- racc. diff.ta
sì
X
no
1.3.2.17 - Veicoli
n° 18
n° 18
n° 18
n° 18
1.3.2.18 - Centro elaborazione dati
sì
1.3.2.19 - Personal computer
n° 65
n° 65
X
n° 65
no
X
X
n° 14
sì
no
sì
n° 14
no
sì
no
n° 14
X
X
X
n° 14
sì
no
sì
1.3.2.16 - Mezzi operativi
no
sì
no
sì
X
X
X
1.3.2.15 - Esistenza discarica
1.3.2.20 - Altre strutture (specificare)
no
sì
sì
sì
no
no
X
n° 65
Strutture adibite a servizi sociali / incontragiovani / biblioteca / magazzino operai / centro sociale anziani
no
X
COMUNE DI LENO
1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI
ESERCIZIO
IN CORSO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
1.3.3.1 - CONSORZI
n° 1
n° 0
n° 0
n° 0
1.3.3.2 - AZIENDE
n° 1
n° 1
n° 1
n° 1
1.3.3.3 - ISTITUZIONI
n° 0
n° 0
n° 0
n° 0
1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI
n° 2
n° 2
n° 2
n° 2
1.3.3.5 - CONCESSIONI
n° 2
n° 2
n° 2
n° 2
1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i
(negativo)
1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n° tot. e nomi)
(negativo)
1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda
Azienda servizi alla persona di Ghedi
1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i
n. 20 comuni della bassa bresciana orientale
1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i
(negativo)
1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i
(negativo)
1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A.
1-Garda Uno spa
2-Leno servizi srl
1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i
1- n. 25 comuni della zona del basso lago di Garda
2- Comune di Leno al 60% e Harda Uno spa al 40%
1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione
1) Servizio imposta di pubblicità e pubbliche affissioni
2) Riscossione coattiva delle entrate comunali
1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi
1) Aipa spa
2) Ica srl
1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita) n° 0
Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione)
Negativo
1.3.3.7.1 - Altro (specificare)
Negativo
COMUNE DI LENO
1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE
NEGOZIATA
1.3.4.1 - ACCORDO PROGRAMMA
Oggetto Realizzazione deviante ovest centro abitato
Altri soggetti partecipanti Provincia di Brescia
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata dell'accordo
L'accordo è
in corso di definizione
- X
già operativo
Se già operativo indicare la data di sottoscrizione
18-12-2006
Oggetto Ampliamento ITC
Altri soggetti partecipanti Provincia di Brescia
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata dell'accordo
L'accordo è
in corso di definizione
- X
già operativo
Se già operativo indicare la data di sottoscrizione
1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE
Oggetto Negativo
Altri soggetti partecipanti Negativo
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata del patto territoriale
Il patto territoriale è
in corso di definizione
- X
già operativo
Se già operativo indicare la data di sottoscrizione
29-01-2008
1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE
Oggetto Negativo
Altri soggetti partecipanti Negativo
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata del patto territoriale
Il patto territoriale è
in corso di definizione
- X
già operativo
Se già operativo indicare la data di sottoscrizione
1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare)
Oggetto Negativo
Altri soggetti partecipanti Negativo
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata
Indicare la data di sottoscrizione
Oggetto Negativo
Altri soggetti partecipanti Negativo
Impegni di mezzi finanziari Negativo
Durata
Indicare la data di sottoscrizione
COMUNE DI LENO
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato
- Riferimenti normativi Negativo
- Funzioni o servizi Negativo
- Trasferimenti di mezzi finanziari Negativo
- Unità di personale trasferito Negativo
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
- Riferimenti normativi Negativo
- Funzioni o servizi Negativo
- Trasferimenti di mezzi finanziari Negativo
- Unità di personale trasferito Negativo
1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attributive
Negativo
COMUNE DI LENO
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
L'economia insediata nel Comune di Leno è prevalentemente di tipo agricolo con circa 210 aziende. Tuttavia risultano altre tipologie di
insediamento nel settore terziario tra cui emerge l'ex Ospedale Civile attualmente oggetto di rivisitazione da prte della Regione Lombardia per
istutire un presidio post ospedaliero. Risulta inoltre presente un grande istituto di istruzione superiore con un polo scolastico di circa 1500 alunni.
COMUNE DI LENO
2.1 - Fonti di Finanziamento
2.1.1 - Quadro riassuntivo
Entrate
- Tributarie
- Contributi e Trasferimenti Correnti
- Extratributarie
TOTALE ENTRATE CORRENTI
- Proventi oneri di urbanizzazione destinati
a manutenzione ordinaria del patrimonio
- FPV Parte Corrente
- Avanzo di amministrazione applicato per
spese correnti
TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER
SPESE CORRENTI E RIMB. PRESTITI (A)
- Alienazione e trasferimenti capitale
- Proventi oneri di urbanizzazione destinati
a investimenti
- Accensione mutui passivi
- Altre accensioni prestiti
- FPV Parte Capitale
- Avanzo di amministrazione applicato per:
- fondo ammortamento
- finanziamento investimenti
TOTALE ENTRATE C/CAPITALE
DESTINATE A INVESTIMENTI (B)
- Riscossione crediti
- Anticipazioni di cassa
TOTALE MOVIMENTO FONDI (C)
TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C)
Trend Storico
Esercizio
Esercizio
2012
2013
(accertamenti
(accertamenti
competenza)
competenza)
1
2
5.523.998,12
5.477.571,05
125.466,21
1.204.090,73
3.187.879,92
2.205.500,81
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
3
5.991.593,35
622.361,27
1.756.462,04
4
6.945.701,79
436.905,90
1.646.685,64
5
6.922.784,08
405.500,00
1.665.546,00
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
6
7
6.992.784,08
15,92
421.500,00
-29,80
1.677.096,00
-6,25
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
8.837.344,25
8.887.162,59
8.370.416,66
9.029.293,33
8.993.830,08
9.091.380,08
7,87
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
1.212.815,39
0,00
716.000,00
0,00
398.000,00
0,00
0,00
381.476,42
301.139,05
10.050.159,64
9.603.162,59
8.768.416,66
9.029.293,33
9.375.306,50
9.392.519,13
2,98
170.136,70
205.581,35
912.721,33
0,00
2.372.162,56
0,00
640.419,60
0,00
766.000,00
0,00
443.000,00
0,00
-73,00
0,00
50.000,00
0,00
393.428,31
0,00
221.920,00
0,00
1.393.449,16
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
527,91
0,00
0,00
0,00
0,00
719.025,58
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
246.000,00
0,00
515.933,29
425.718,05
1.306.149,64
2.840.082,56
3.268.827,63
766.000,00
443.000,00
-10,22
450.000,00
0,00
450.000,00
0,00
3.242.637,00
3.242.637,00
0,00
2.209.336,00
2.209.336,00
0,00
2.221.790,00
2.221.790,00
0,00
2.113.460,00
2.113.460,00
0,00
2.097.977,00
2.097.977,00
0,00
0,56
0,56
10.925.877,69
14.151.949,23
13.817.835,22
14.519.910,96
12.254.766,50
11.933.496,13
-0,12
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.1 - Entrate tributarie
2.2.1.1
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
2.724.252,76
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
3.136.461,75
0,00
tributi speciali ed altre entrate tributarie
proprie
TOTALE
ENTRATE
imposte
tasse
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
3
3.780.695,98
4
4.879.100,19
5
4.855.000,00
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
6
7
4.925.000,00
29,05
960.348,79
1.234.500,00
1.278.000,00
1.278.000,00
1.278.000,00
3,52
2.799.745,36
1.380.760,51
976.397,37
788.601,60
789.784,08
789.784,08
-19,23
5.523.998,12
5.477.571,05
5.991.593,35
6.945.701,79
6.922.784,08
6.992.784,08
15,92
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
2.2.1.2
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
ALIQUOTE ICI
Esercizio in corso
ICI I^ Casa
ICI II^ Casa
Fabbr.prod.vi
Altro
TOTALE
4,00
8,80
8,80
8,80
Esercizio bilancio
previsione annuale
4,00
8,80
8,80
8,80
GETTITO DA EDILIZIA
RESIDENZIALE (A)
Esercizio in corso
Esercizio bilancio
previsione annuale
5.739,00
5.214,00
0,00
0,00
5.739,00
5.214,00
GETTITO DA EDILIZIA NON
RESIDENZIALE (B)
Esercizio in corso
Esercizio bilancio
previsione annuale
0,00
2.131.621,00
2.131.621,00
0,00
2.492.239,00
2.492.239,00
TOTALE DEL
GETTITO (A+B)
5.214,00
0,00
0,00
2.492.239,00
2.497.453,00
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.1 - Entrate tributarie
2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli.
2.2.1.4 - Per l' ICI indicare la percentuale d' incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni %
2.2.1.5 - Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili.
2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.
2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli.
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti
2.2.2.1
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
79.685,67
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
1.043.431,31
12.190,62
contributi e trasferimenti dalla regione per
funzioni delegate
contributi e trasferimenti da parte di
organismi comunitari e internazionali
ENTRATE
contributi e trasferimenti dallo Stato
contributi e trasferimenti dalla regione
contributi e trasferimenti correnti da altri enti
del settore pubblico
TOTALE
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
6
7
266.500,00
-0,50
2° Anno
successivo
3
260.801,23
4
259.500,00
5
263.000,00
0,00
12.300,00
3.900,00
0,00
0,00
-68,29
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
33.589,92
160.659,42
349.260,04
173.505,90
142.500,00
155.000,00
-50,32
125.466,21
1.204.090,73
622.361,27
436.905,90
405.500,00
421.500,00
-29,80
2.2.2.2 - Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali.
2.2.2.3 - Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore.
2.2.2.4 - Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc..)..
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti
2.2.2.1
ENTRATE
2.2.2.5 - Altre considerazioni e vincoli.
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
3
4
5
6
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
7
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.3 - Extratributarie
2.2.3.1
ENTRATE
proventi dei servizi pubblici
proventi dei beni dell'ente
interessi su anticipazioni e crediti
utili netti delle aziende speciali e partecipate,
dividendi di società
proventi diversi
TOTALE
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
1.888.988,60
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
1.293.879,72
742.232,96
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
6
7
1.092.530,00
-5,79
2° Anno
successivo
3
1.133.729,61
4
1.068.060,00
5
1.080.980,00
407.069,11
259.153,00
242.000,00
242.000,00
242.000,00
-6,62
17.188,15
7.057,56
1.000,00
1.025,32
1.000,00
1.000,00
2,53
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
539.470,21
497.494,42
362.579,43
335.600,32
341.566,00
341.566,00
-7,44
3.187.879,92
2.205.500,81
1.756.462,04
1.646.685,64
1.665.546,00
1.677.096,00
-6,25
2.2.3.2 - Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio.
2.2.3.3 - Dimostrazione dei proventi dei beni dell' ente iscritti in rapporto all entità dei beni ed ai canoni applicati per l' uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile.
2.2.3.4 - Altre considerazioni e vincoli.
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in Conto Capitale
2.2.4.1
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
7.235,34
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
200.000,00
trasferimenti di capitale dallo Stato
0,00
trasferimenti di capitale dalla regione
trasferimenti di capitale da altri enti del
settore pubblico
ENTRATE
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
0,00
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
7
0,00
-96,70
0,00
0,00
0,00
-100,00
50.000,00
240.000,00
0,00
0,00
380,00
15.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
368.482,71
687.221,33
515.500,00
355.419,60
766.000,00
443.000,00
-31,05
375.718,05
912.721,33
2.372.162,56
640.419,60
766.000,00
443.000,00
-73,00
Previsione del
bilancio annuale
3
1.362.357,56
4
45.000,00
0,00
444.305,00
0,00
10.000,00
0,00
trasferimenti di capitale da altri soggetti
TOTALE
alienazione di beni patrimoniali
2.2.4.2 - Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell' arco del triennio.
2.2.4.3 - Altre considerazioni e illustrazioni.
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
5
6
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.6 - Accensione di Prestiti
2.2.6.1
finanziamenti a breve termine
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
0,00
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
0,00
assunzione di mutui e prestiti
50.000,00
TOTALE
50.000,00
ENTRATE
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
0,00
0,00
0,00
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
7
0,00
0,00
3
4
5
6
393.428,31
221.920,00
1.393.449,16
0,00
0,00
527,91
393.428,31
221.920,00
1.393.449,16
0,00
0,00
527,91
2.2.6.2 - Valutazione sull' entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato.
2.2.6.3 - Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull impatto degli oneri di ammortamento..
sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale.
2.2.6.4 - Altre considerazioni e vincoli.
COMUNE DI LENO
2.2 - Analisi delle Risorse
2.2.7 - Riscossione di Crediti e Anticipazioni di Cassa
2.2.7.1
riscossione di crediti
Esercizio
2012
(accertamenti
competenza)
1
450.000,00
Trend Storico
Esercizio
2013
(accertamenti
competenza)
2
0,00
anticipazioni di cassa
0,00
450.000,00
ENTRATE
TOTALE
Previsione del
bilancio annuale
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
3
4
5
6
% scost.
della col. 4
rispetto
alla col. 3
7
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3.242.637,00
2.209.336,00
2.221.790,00
2.113.460,00
2.097.977,00
0,56
3.242.637,00
2.209.336,00
2.221.790,00
2.113.460,00
2.097.977,00
0,56
2.2.7.2 - Dimostrazioni del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria.
2.2.7.3 - Altre considerazioni e vincoli.
Programmazione Pluriennale
Esercizio
in corso
(previsione)
COMUNE DI LENO
3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente.
3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell ente
3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per programma
Programma
Anno 2015
Spese
per
Consolidate di Sviluppo investimento
Spese Correnti
Anno 2016
Spese
per
Consolidate di Sviluppo investimento
Spese Correnti
Totale
Anno 2017
Spese
per
Consolidate di Sviluppo investimento
Spese Correnti
Totale
Totale
01
Area Istituzionale ed Amministrativa
1.889.935,40
0,00
39.875,02
1.929.810,42
1.817.850,00
0,00
3.500,00
1.821.350,00
1.817.300,00
0,00
11.500,00
1.828.800,00
02
Area Finanziaria e dei Tributi
1.794.483,96
0,00
368.580,81
2.163.064,77
2.091.887,17
0,00
5.000,00
2.096.887,17
2.120.363,80
0,00
2.000,00
2.122.363,80
03
Area Servizi Demografici e Culturali
630.867,78
0,00
40.844,43
671.712,21
602.817,00
0,00
35.000,00
637.817,00
603.808,00
0,00
81.000,00
684.808,00
04
Area Servizi alla Persona
1.295.751,01
0,00
0,00
1.295.751,01
1.277.251,01
0,00
0,00
1.277.251,01
1.277.251,01
0,00
0,00
1.277.251,01
05
Area Lavori Pubblici e Manutenzioni
709.745,00
0,00
1.902.474,52
2.612.219,52
512.815,00
0,00
650.000,00
1.162.815,00
508.155,00
0,00
250.500,00
758.655,00
06
Area Programmazione del Territorio
2.353.975,95
0,00
308.894,98
2.662.870,93
2.237.946,32
0,00
56.000,00
2.293.946,32
2.231.901,32
0,00
98.000,00
2.329.901,32
07
Area Polizia Locale
273.264,42
0,00
95.000,00
368.264,42
265.200,00
0,00
16.500,00
281.700,00
264.200,00
0,00
0,00
264.200,00
08
Area Ambiente
51.600,00
0,00
3.000,00
54.600,00
51.600,00
0,00
0,00
51.600,00
51.600,00
0,00
0,00
51.600,00
09
Area Risorse Umane
539.827,68
0,00
0,00
539.827,68
517.940,00
0,00
0,00
517.940,00
517.940,00
0,00
0,00
517.940,00
9.539.451,20
0,00
2.758.669,76
12.298.120,96
9.375.306,50
0,00
766.000,00
10.141.306,50
9.392.519,13
0,00
443.000,00
9.835.519,13
Totali
Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017
Denominazione Area: AREA ISTITUZIONALE AMMINISTRATIVA
Responsabile Posizione Organizzativa Giuseppina Pelucchi, Funzionario amministrativo-
contabile, cat. D6/8
Descrizione generale del programma Servizi amministrativi di segreteria generale, istituzionali
e informativi
I progetti inclusi in questo programma, partecipano alla realizzazione dei seguenti obiettivi
generali“di mandato”
OBIETTIVI DI MANDATO - n. 1
Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente
OBIETTIVI DI MANDATO N. 2 :
Organizzazione interna-procedimenti: miglioramento della aggregazione della documentazione e delle comunicazioni interne/esterne di supporto
OBIETTIVI DI MANDATO N. 3 :
Promozione – collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali
A questi obiettivi, utili alla valutazione della performance della struttura organizzativa e delle singole
unità operative, si aggiunge anche il seguente obiettivo generale in materia di trasparenza
OBIETTIVO GENERALE
Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità
Progetto n°1 – AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI
Il progetto è articolato in settori omogenei,
- Organi Istituzionali,
- Segreteria generale,
- Gestione giuridica del personale
- Contratti
e si caratterizza per la gestione degli aspetti di carattere generale ed istituzionale, e per il supporto
amministrativo al Segretario Generale, agli Organi Elettivi, alle Commissioni, ai Gruppi Consiliari e
alla struttura organizzativa interna.
A questo progetto si fa riferimento – a grandi linee – per:
Le delibere degli Organi Comunali, la gestione delle sedute, interpellanze e interrogazioni
La raccolta degli atti inerenti le commissioni comunali
Le attività di Rappresentanza Istituzionale e i cerimoniali
La gestione dei simboli istituzionali
Il Notiziario Comunale ed editoria varia, anche televisiva
La raccolta della rassegna stampa locale
L’esame dei Burl e delle G.U.
Le attività dell’Ufficio Contratti
La gestione giuridica del personale (trasferimenti personale esterni/interni, variazioni pianta organica,
assunzioni, procedimenti disciplinari, presenze, mensa, contrattazione decentrata)
In relazione alla gestione del personale si evidenzia la specifica competenza del Segretario Comunale
prevista dal vigente Regolamento di Organizzazione degli uffici approvato con delibera di GC
481/1997.
Con riferimento a ciò, gli atti gestionali e le determinazioni sono sottoscritte direttamente dal Segretario
Comunale quale titolare di procedimento.
La raccolta dei fascicoli delle cause legali (ad ogni responsabile di procedimento restano in ogni caso
affidati i compiti gestionali inerenti la singola causa). Gli incarichi sono proposti con delibera di Giunta
1
Comunale dei singoli Responsabili di procedimento della causa o lite che provvedono anche ad
impegnare le competenze necessarie sui capitoli loro assegnati.
Lo svolgimento delle attività che la legge, lo statuto e i regolamenti affidano al Segretario Comunale e
al Direttore Generale e che non rientrano nella specifica competenza di altri settori
La gestione degli stage scolastici
Motivazioni delle scelte
• Aggregazione tradizionale delle attività di segreteria generale e di supporto agli organi
istituzionali
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
• Nessuna
Finalità da conseguire – Parte corrente
• Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e delle
finalità qui elencate, compatibilmente con le risorse umane attive (assenze mobilità, riduzioni
di orario, maternità)
• Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali)
OBIETTIVI DI MANDATO - n. 1
Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente
OBIETTIVI STRATEGICI
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
Aggiornamenti statuto e regolamenti
Gestione degli organi di governo
Rappresentanza istituzionale e cerimoniali
Partecipazione a programmazione e controlli (performance)
GARANTIRE IL SUPPORTO AGLI
Gestione informatizzata degli iter
ORGANI ISTITUZIONALI E ALLE
AREE ORGANIZZATIVE DELL'ENTE
Gazzetta Ufficiale e Burl
ATTRAVERSO LE ATTIVITA' DI
Gestione Giuridica del personale
SEGRETERIA GENERALE
(titolare del procedimento e della gestione è il Segretario Comunale, che per la direzione delle
diverse attività confluite nel PEG 09-2014, si avvale delle professionalità e della struttura
organizzativa di questo programma)
Gestione dell’Ufficio contratti
Raccolta fascicoli delle cause legali
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
Comunicazioni di “mandato” alla cittadinanza
Raccolta rassegna stampa locale
OBIETTIVO GENERALE
Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità
OBIETTIVI STRATEGICI
ACCESSIBILITA' DELLE
INFORMAZIONI RIENTRANTI NEL
PIANO DELLA TRASPARENZA E
DELLA PERFORMANCE
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
Piano triennale della Trasparenza
Pubblicazione dei dati a cura del Responsabile della pubblicazione
OBIETTIVI DI MANDATO n. 3
Promozione- collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali
OBIETTIVI STRATEGICI
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
COLLABORARE CON LE SCUOLE
PER ACCOGLIERE GLI STAGE
NELLA REALTA' CIVICA
Accoglienza di Stage scolastici
INVESTIRE SULLA FORMAZIONE
DEI GIOVANI PER AGEVOLARE
L’INGRESSO NEL MONDO DEL
LAVORO
Attivazione progetti di servizio civile, o simili
Risorse Umane da utilizzare
Affari generali e Istituzionali
Gestione Giuridica del Personale e Ufficio Contratti
Segreteria Organi e gestione delibere e determine
Messo Comunale (limitatamente a cerimoniali e
pubblicazioni, per altre attività + presente nel
progetto 2 e 3) (dipendenza diretta, funzionale-
Tagliente Isabella
(Responsabile di Servizio)
De Giuli Mara
Amaddeo Vincenzo
D
C
B/3
organizzativa dalla Responsabile di Area)
Risorse Strumentali da impiegare
Segreteria, Organi istituzionali, Personale:
Contratti
Coerenza con il piano regionale di settore
2 p.c. – 1 scanner
1 stampanti laser A/4 1 fotocopiatrice con funzioni di stampante e
scanner
2 calcolatrici 1 p.c. - 1 calcolatrice
coerente
Progetto n°2 – PROTOCOLLO – ARCHIVIO – U.R.P.
Il Progetto è articolato in due settori, Protocollo Archivio e Servizio di informazioni di carattere
generale al pubblico.
Si caratterizza per una significativa attività di front-office derivante dalla ricezione-trasmissione della
documentazione, dalla gestione documentale e dalla richiesta di informazioni di carattere generale.
A questo progetto si fa riferimento – a grandi linee – per:
La protocollazione degli atti cartacei ed informatici con l’utilizzo del protocollo informatico
La gestione documentale dell’archivio corrente mediante l’impianto e aggiornamento repertorio
fascicoli
La gestione dell’archivio di deposito
La gestione dell’archivio storico, e le attività di valorizzazione del patrimonio documentale
La gestione degli appuntamenti del/con il Sindaco
Le attività del Messo Comunale
Le attività di centralino
La postalizzazione
Il servizio di informazioni di carattere generale-organizzativo dell’Ente
Motivazioni delle scelte
La “gestione documentale” dell’ente, a cui si rifà il servizio di protocollo-archivio, è basata sulla
conoscenza della struttura (politica, amministrativa, organizzativa) del Comune. I protagonisti del
progetto devono perciò assimilare la struttura generale dell’ente ed essere in grado di fornire agli
utenti le informazioni di carattere generale riferite ai procedimenti in corso ed ai relativi responsabili.
Il servizio u.r.p.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Acquisto di un nuovo automezzo per il servizio del Messo Comunale
Non risultano invece assegnate risorse in relazione all’esigenza di dotare il bancone dell’ufficio
Protocollo-Urp di una impennata di cristallo, utile a risolvere alcuni aspetti problematici nella
gestione dei rapporti col pubblico.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e nelle finalità
qui elencate;
Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali) compatibilmente con le risorse assegnate
OBIETTIVI DI MANDATO n. 2
Organizzazione interna-procedimenti: miglioramento della aggregazione della documentazione e delle comunicazioni
interne/esterne di supporto
OBIETTIVI STRATEGICI
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
Gestione protocollo informatico
Costituzione annuale ed aggiornamento del repertorio dei fascicoli
Raccolta delle ordinanze, recupero banca dati delibere e permessi edilizi
GESTIONE DOCUMENTALE
Gestione archivio di deposito
Attività esclusive del Messo Comunale
Postalizzazione
Gestione appuntamenti del/con il Sindaco
Servizio informazioni generali-organizzative
RELAZIONI ESTERNE
Predisposizione sala CC per Assemblee dei Sindaci ASL e distretto sanitario 9
OBIETTIVI DI MANDATO n. 3
Promozione- collaborazione con Istituti Culturali e/o sociali
OBIETTIVI STRATEGICI
CONSERVARE E VALORIZZARE IL
PATRIMONIO STORICO DELL'ENTE
OBIETTIVI OPERATIVI
Partecipare all’attuazione dell’accordo sottoscritto il 29.12.2014
con Fondazione Dominato leonense
Gestione e valorizzazione archivio storico
particolarmente con il progetto “Archivio-Scuola-Territorio”:
realizzazione di un percorso storico ambientale
Risorse Umane da utilizzare
Gestione Documentale, Segreteria Sindaco, Progetto
didattico, Urp
Protocollo-Archivio-Informazioni generali
Archivio-Archivio-Informazioni generali
Messo Comunale (dipendenza diretta, funzionaleorgaizzativa dalla Responsabile di Area)
Risorse Strumentali da impiegare
Protocollo – Archivio - Urp Messo
Visini Elena
(Responsabile di Servizio)
Lanfredi Bianca
Minini Elena
Amaddeo Vincenzo
D
C
B
B
4 p.c. - 1 scanner
1 affrancatrice
1 multifunzione: fax, fotocopiatrice, scanner,
stampante
1 deumidificatore per archivio interrato
1 automezzo Citroen immatricolata aprile 2002
2 cellulari – 1 calcolatrice
Coerenza con il piano regionale di settore: Coerente
Firma e timbro del Responsabile di Area
Pelucchi Giuseppina
L'assessore
TEDALDI CRISTINA
Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017
Denominazione Area AREA FINANZIARIA E DEI TRIBUTI
Responsabile Posizione Organizzativa rag. Alberto CABRA, Funzionario categoria D3/ex 8 livello,
posizione economica D3
Gestione economica, finanziaria, programmazione,
provveditorato e controllo di gestione. Il presente programma viene attuato da due settori ben
distinti, ossia quello Finanziario ed il settore Tributario. Le singole gestioni riguardano
rispettivamente:
Descrizione
generale
del
programma
Settore Finanziario
a) La sezione personale si occupa di tutta la gestione stipendiale, previdenziale e assicurativa dei
dipendenti, degli amministratori e di tutti gli altri collaboratori, co.co.co., praticanti, lsu, stage, ecc...; tale
attività viene svolta principalmente con esternalizzazione del servizio a ditta specializzata nel medesimo
settore, in quanto il personale adibito a questo servizio è individuato in una sola unità a part-time. La
dipendente oltre a svolgere marginalmente i relativi adempimenti viene adibita all’assolvimento di altri
adempimenti derivanti dalla ridistribuzione di alcune nuove mansioni ricadenti nell’area. E’ da far notare
che la dipendente è in aspettativa dal mese di ottobre 2014 ad oggi senza essere stato sostituita.
Le risorse economiche di parte corrente, sono state stanziate in bilancio le somme necessarie al
pagamento degli stipendi, oneri riflessi nonché dell’irap di tutti i dipendenti e amministratori comunali
considerando che le somme sono identiche per tutto il triennio in considerazione del blocco degli
aumenti stipendiali dei dipendenti pubblici, anche se la Corte Costituzionale da ultimo ha dichiarato
l’illegittimità del blocco stipendiale.
Le risorse economiche di parte investimenti, in questo caso sono nulle.
b) Il sezione contabile si occupa principalmente della corretta esecuzione degli adempimenti imposti dalle
leggi nazionali, regionali, provinciali e dai regolamenti comunali in ordine alla predisposizione degli
strumenti cardine per amministrare il Comune ossia il bilancio di previsione, il bilancio pluriennale, la
relazione previsionale e programmatica, il bilancio consuntivo e soprattutto il rispetto dei vincoli imposti
dal patto di stabilità. Questi adempimenti sono continuamente messi a confronto con le novità legislative
che si susseguono nel tempo in modo da permettere all'Ente di svolgere la propria attività in modo
corretto. L’ufficio si dedica inoltre alla predisposizione del Rendiconto di Gestione costituito dalle sue
parti fondamentali (Conto del Bilancio, Conto del Patrimonio, Conto Economico, Relazione della Giunta
e Relazioni dei Responsabili) con l’individuazione dell’Avanzo o Disavanzo di Amministrazione; cura il
rapporto con il Revisore Unico dei Conti e lo supporta nei vari adempimenti, che, soprattutto negli ultimi
anni, sono divenuti sempre più impegnativi; si occupa del monitoraggio del patto di stabilità interno che
ogni anno subisce parecchie variazioni introducendo un elemento di vera incertezza nella gestione del
bilancio dell’ente; si occupa della rilevazione finanziaria delle attività svolte dal Comune che si
trasformano in debiti e/o crediti, gestendo direttamente tutti gli aspetti e le incombenze riguardanti IVA,
IRAP, IRPEF ed i risvolti fiscali e previdenziali di tutte le attività svolte con l’ausilio, anche se per il 2015
è stato ridotto, di un professionista esterno in considerazione della complessità e la vastità delle materie;
gestisce gli innumerevoli e difficili rapporti con la Tesoreria Comunale, Poste Italiane e con l’introduzione
della tesoreria unica, anche con la Banca d’Italia; gestisce il provveditorato, anche se già da due anni
tutte le ordinazioni di materiali di consumo per le macchine d’ufficio, le manutenzioni delle stesse,
l’acquisto di cancelleria, modulistica specializzata e documentazione in formato elettronico è stata
ottimizzata in quanto tutto questo è di competenza delle rispettive aree; gestisce l’economato per le
piccole spese di tutti gli uffici rendicontando il tutto nei termini di legge; predispone e pubblica l’Albo dei
Beneficiari e delle Provvidenze Economiche; la rendicontazione dei contributi straordinari; predispone
una serie di rendicontazioni e statistiche obbligatorie per legge; predispone il riparto dei diritti di
segreteria anche se ora non più all’ex Agenzia dei Segretari ne al Ministero dell’Interno; si occupa della
gestione e della gara per le assicurazioni non R.C.A. per la parte riguardante il controllo ed il pagamento
del premio e per la stipula di alcune di esse che risultano di carattere generale con l’ausilio di un broker
in modo da gestire correttamente il monte assicurativo in considerazione della sua complessità e
delicatezza della materia; si occupa dell’intera attività di gestione dei mutui, dalla previsione, al
pagamento delle rate tranne la richiesta di svincolo la quale rimane a carico dell’ufficio che istruisce la
pratica. Per quanto concerne tutti i nuovi obblighi introdotti ultimamente nella gestione amministrativa contabile dell’ente, che di seguito vengono elencati,effettua un monitoraggio su:
- l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti con l’introduzione del C.I.G. (Codice Identificativo Gara);
- l’indicazione, per tutte le opere pubbliche, del C.U.P. (Codice Unico Progetto);
- la verifica dell’emersione del lavoro nero negli appalti con la richiesta del D.U.R.C. (Documento
Unico Regolarità Contributiva);
-
la sicurezza nei lavori appaltati con la stesura del D.U.V.R.I. (Documento Unico Valutazione
Rischi Interferenza);
- la verifica dei parametri prezzo / qualità nell’acquisizione di beni e servizi pubblici attestando che
quest’ultimi siano inferiori a quelli offerti dalla CONSIP;
- le acquisizioni di beni e servizi tramite M.E.P.A. (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione);
- la verifica preliminare in caso di pagamenti di fatture superiori ad euro 10.000,00 per i fornitori
risultati inadempienti al versamento di somme a favore dell’erario;
Le risorse economiche di parte corrente, sono state stanziate nel bilancio in questione con una dotazione
strettamente necessaria ad assolvere agli adempimenti di cui sopra; il dettaglio delle stesse viene riportato
dettagliatamente nel relativo P.E.G. di gestione.
Le risorse economiche di parte investimenti si identificano nel solo stanziamento per l’assolvimento del
contratto di manutenzione straordinaria del parco multifunzioni / fotocopiatrici.
Settore Tributario
Il presente settore, si occupa principalmente di tutti i tributi a livello locale nonché della relativa riscossione:
a) I.C.I. – I.M.U. : per quanto riguarda l'Imposta Comunale sugli Immobili, continua l’attività di accertamento
per le annualità non ancora prescritte, specialmente per quanto concerne l’imposta dovuta per le aree
edificabili. Lo stessa attività verrà effettuata anche per l’IMU.
b) T.A.R.I. – Anche per questo tributo si procederà ad ultimare la verifica dell’assoggettamento dell’80%
della superficie catastale per le utenze non domestiche.
c) C.O.S.A.P – La gestione del Canone di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche è effettuata direttamente
dall’ufficio tributi tramite l’emissione dei relativi bollettini di versamento.
d) I.C.P. e D.P.A. – Per quanto riguarda la gestione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità e i Diritti sulle
Pubbliche Affissioni è ancora in essere il contratto con la società AIPA di Milano per il periodo 1° marzo
2011 – 31 dicembre 2015; per quanto riguarda il “parco affissioni e pubblicità” pur essendo sempre in
gestione all’AIPA, è individuato il servizio in carico all’Ufficio Commercio ed Attività Produttive. Ad oggi la
ditta è stata messa in mora per il mancato riversamento di somme relative al primo semestre 2015.
e) T.A.S.I. – L’Amministrazione ha istituito un apposito sportello alla cittadinanza per il calcolo del tributo
con l’ausilio anche di un LSU. A breve inizierà anche l’attività di controllo.
All’area Finanziaria e Tributaria sono assegnati i seguenti progetti:
Progetto 2-1: Gestione Finanziaria – Cabra Alberto
Il progetto consiste in via preliminare alla stesura dei principali documenti contabili dell’ente, nonché in
secondo luogo al coordinamento di tutti gli adempimenti afferenti l’area di appartenenza;
Progetto 2-2: Tributi ed Economato – Galli Giacomo
Il progetto consiste principalmente nella gestione completa ed al coordinamento di tutte le entrate in carico
all’ufficio tributi, in particolar modo alla programmazione ed attivazione delle attività di recupero dell’evasione
previste nel corso dell’esercizio.
Progetto 2-3: Gestione Economica Previdenziale ed Assicurativa del Personale – Mancastroppa Silvana
Il progetto per l’anno in corso riguarderà principalmente l’attività di monitoraggio mensile delle spese di
personale ai fini del rispetto dei vincoli imposti dalla normativa in materia, oltre che a ridurre i tempi
necessari all’espletamento delle altre pratiche in carico al settore. La dipendente ad oggi è ancora in
aspettativa dal mese di ottobre 2014; non è stata prevista nessuna sostituzione.
Progetto 2-4: Relazioni Tributarie e Provveditorato – Lanno Rosario
Il progetto individuato per l’anno in corso riguarda l’ultimazione dell’attività di accertamento dell’imposta
comunale sugli immobili e l’inizio della stessa per l’Imposta Municipale Unica; la procedura seguita fin d’ora,
ossia di annualità in annualità, dovrà essere rivista utilizzando una metodologia mirata ad un accertamento
peculiare sul soggetto, in modo da interpellare e disturbare il meno possibile gli utenti interessati all’attività.
Progetto 2-5: Gestione delle uscite comunali e gestione IVA – Spinoni Caterina
Il progetto mira alla riduzione dei tempi d’attesa dei pagamenti a favore dei fornitori dalla data di ricezione
dell’atto di liquidazione alla data della stesura del mandato di pagamento; tale lasso di tempo dovrà essere
contenuto in 30 giorni. Oltre a questo dovrà essere monitorato e registrato mensilmente l’andamento del
credito o debito iva, nonché il costante aggiornamento del registro delle liquidazioni in sospeso.
Progetto 2-6: Gestione delle entrate comunali – Bodini Maria Teresa
Il presente progetto mira alla riduzione dei tempi di trasferimento delle somme dai conti correnti postali alla
tesoreria comunale onde evitare problematiche di cassa per l’ente. Fondamentale sarà anche la scrupolosa
osservanza del caricamento degli accertamenti solo ed esclusivamente previa ricezione degli appositi atti
autorizza tori, o al verificarsi della relativa riscossione.
Progetto 2-7: Gestione contabile, fiscale ed assicurativa non RCA – Maggioni Bettina
Il presente progetto, di notevole importanza, mira gradualmente all’acquisizione delle capacità di redazione
dei principali documenti contabili dell’ente, ossia bilancio di previsione e rendiconto di gestione. Oltre a
questo durante l’anno si dovranno concentrare le risorse affinché venga effettuata una meticolosa verifica
preventiva agli atti di liquidazione attinente in particolar modo alla regolarità dei durc, dell’assenza di
inadempienze verso l’erario, ecc. ecc. La dipendente ad oggi è in aspettativa per motivi di salute dal mese di
aprile scorso il cui rientro è previsto in autunno; non è stata prevista nessuna sostituzione.
Progetto 2-8: Gestione fatture passive – Abbadati Giacomina
L’obiettivo del presente progetto è quello di ridurre anch’esso al minimo i tempi d’attesa dei pagamenti a
favore dei fornitori, tramite la tempestiva registrazione nella contabilità dell’ente e conseguente smistamento
agli uffici competenti delle fatture pervenute all’ufficio ragioneria entro la settimana di ricezione.
Parallelamente a questo, ci si pone anche l’obiettivo di un monitoraggio al fine di una rendicontazione finale
di tutti gli abbonamenti a riviste, quotidiani e/o servizi online sottoscritti dai vari settori comunali, nell’ottica di
una progressiva riduzione delle relative spese.
Progetto 2-9: Gestione Tributo Rifiuti e Servizi – Zanolini Giuseppe
Di fondamentale importanza il presente progetto, in quanto a seguito dell’introduzione della nuova tariffa
rifiuti e servizi TARI, ci si pone come obiettivo una capillare verifica su tutte le denuncie ex TIA / TARES in
raffronto alle risultanze delle metrature catastali, al fine del riscontro di eventuali anomalie se nonché
omissioni totali delle denuncie; tale obiettivo potrà essere realizzato con l’incrocio delle banche dati esistenti
nel data base comunale. L’attività già in essere dovrà essere rivolta anche alle utenze non demestiche.
Motivazioni delle scelte Per quanto riguarda il settore contabile dell’Ufficio Ragioneria si seguono i dettami
legislativi adeguandoli, ove possibile, alle esigenze dell'Ente e si perseguono le diverse scelte
dell’Amministrazione; per il settore Personale si segue la normativa di settore in materia di gestione
economica, previdenziale, assistenziale e assicurativa del personale aggiornandosi costantemente con
l’ausilio della ditta incaricata. Per ciò che concerne l'Ufficio Tributi le scelte sono dettate sia dalla normativa
in continua evoluzione sia dalle sempre più sentite esigenze di ottimizzare il servizio di gestione dei tributi al
fine di migliorare il rapporto comune – cittadino e di mirare ad un aumento dell’equità tributaria nei confronti
di tutti i contribuenti ottenendo in questo modo anche una futura riduzione della pressione fiscale.
Finalità da conseguire Per il settore contabilità dell’Ufficio Ragioneria, in base alla riorganizzazione e
ridistribuzione delle mansioni effettuata nel corso degli ultimi anni ad ogni dipendente, si cercherà di
consolidare questi indirizzi per ottenere un livello di interscambiabilità maggiore nell’assolvimento dei propri
doveri d’ufficio e garantire il raggiungimento di un buon livello di efficienza ed economicità nella gestione
economico-finanziaria dell’ente; tale obiettivo si raggiungerà con il controllo puntuale dello scadenziario delle
fatture, migliorare l’informatizzazione della gestione dell’area finanziaria e tributi a seguito anche
dell’introduzione della nuova contabilità prevista dal D.Lgs 118/2011 e dal D.Lgs 126/2014, la puntualità
nell’emissione dei mandati di pagamento ma soprattutto mirare alla riduzione dei tempi di riscossione con le
reversali di incasso e tutto quanto concerne i piccoli ma gravosi adempimenti ordinari che si è chiamati ad
assolvere durante l’esercizio finanziario; a tal proposito si ritiene opportuno evidenziare tutti i nuovi obblighi
citati nella precedentemente nel settore contabile all’interno della descrizione del programma.
Anche per il settore personale l’obiettivo principale è quello di adeguarsi velocemente alle continue
modifiche normative che intervengono nel tempo e di mantenere i livelli di efficacia, efficienza ed
economicità raggiunti in questi anni; altro obiettivo fissato per l’anno in corso a carico della dipendente del
settore personale è quello di effettuare un costante monitoraggio sulle spese di personale, onde rispettare i
vincoli imposti in materia. Per il personale dell’Ufficio Tributi l’obiettivo principale di quest’anno è l’attività di
accertamento alle infrazioni inerenti il versamento dei tributi locali.
Risorse Umane da utilizzare
Responsabile di Area
Settore Ragioneria
Settore Tributi:
N. 1 cat. D3
Sezione contabile
N. 3 cat. C part-time 25 h
N. 1 cat. B part-time 18 h
N. 1 cat. D1 Responsabile dei Tributi
N. 1 cat. C
N. 1 cat. B
Sezione personale
N. 1 cat. C part-time 22 h
Risorse Strumentali da impiegare
N. 11 Pc, 05 Stampanti, 09 Calcolatrici, 2 multifunzione, 1 macchina da scrivere.
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente con i piani regionali di settore conosciuti.
l'assessore Barbara Bonetti
Firma e timbro del Responsabile di Area
Alberto Cabra
BILANCIO 2015 - RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA
Responsabile di Posizione Organizzativa: Dada Pier Angelo
Descrizione del programma 03 AREA DEI SERVIZI DEMOGRAFICI, INFORMATICI, CULTURALI
Il programma si estende a più funzioni dell’Ente ed è articolato in servizi con finalità disomogenee.
Le funzioni e i servizi previste dall’art. 2 del D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194 assegnati all’area sono:
Funzioni
Articolazione in servizi
01) funzioni generali di amministrazione di
gestione e di controllo
05) funzioni relative alla cultura ed ai beni
culturali
10) funzioni nel settore sociale
7.
8.
1.
2.
4.
5.
anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico (progetto 3.1)
altri servizi generali (progetto n.3.2)
biblioteche, musei e pinacoteche (progetto 3.5)
teatri, attività culturali e servizi diversi nella culturale (progetto 3.5)
servizi diversi alla persona (progetto 3.6)
servizio necroscopico e cimiteriale (progetto 3.4)
Il programma si occupa dei seguenti progetti (servizi):
Responsabile di procedimento
N. Progetto
Denominazione
3.1
Servizi Demografici e Statistici
Guerreschi Rossella
3.2
Informatica e Centro Elaborazione Dati
Dada Pier Angelo
3.3
Toponomastica e Numerazione Civica
Dada Pier Angelo
3.4
Biblioteca e Attività culturali
Margherita Marchesi
3.5
Promozione delle Pari Opportunità
Margherita Marchesi
3.6
Servizio Necroscopico e Cimiteriale
Guerreschi Rossella
Benché il programma sia articolato in sei progetti, i reparti organizzativi ad esso correlati sono, di fatto, tre:
•
Al reparto dei Servizi demografici e statistici, attualmente costituito da cinque unità lavorative, di cui due a
part-time, sono attribuite anche le attività connesse ai servizi Funerari e cimiteriali ed alla Toponomastica e
Numerazione Civica.
•
Il reparto organizzativo correlato ai servizi informatici è costituito dal solo Responsabile di posizione
organizzativa il quale svolge sia attività di programmazione e di coordinamento che attività tecniche e
operative.
•
Al reparto Biblioteca e attività culturali, costituito da due unità lavorative, più un collaboratore esterno, sono
attribuite anche le attività connesse alla promozione delle Pari opportunità.
Si descrivono di seguito sommariamente i progetti – servizi relativi al programma.
Descrizione del progetto 3.1 – SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICI
Funzioni generali di amministrazione. Al progetto 3.1.sono affidati i servizi di competenza statale la cui gestione
è stata delegata ai Comuni e le cui funzioni sono esercitate dal Sindaco quale Ufficiale del governo: Anagrafe, Stato
Civile, Elettorale, Leva militare, Servizio Statistico. Si occupa inoltre del servizio di autenticazione delle sottoscrizioni
e delle copie, presta assistenza ai cittadini per la corretta applicazione delle norme in materia di semplificazione
amministrativa e di autocertificazione. Il progetto svolge anche le funzioni di segreteria della 16^ Commissione
Elettorale Circondariale di Brescia.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Non sono previsti investimenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente
• Assicurare la puntuale e corretta esecuzione degli adempimenti di propria competenza al fine di garantire ai
cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme.
• Portare a termine le attività anagrafiche ed informatiche necessarie per la costituzione dell’Anagrafe
nazionale della popolazione residente (ANPR) ai sensi del DPCM del 23 agosto 2013 n. 109.
• Prosecuzione del piano pluriennale per la digitalizzazione dei registri dello Stato Civile – circa 100.000 atti.
Per questa attività è stata scartata l’ipotesi di un affidamento esterno per il costo eccessivo (circa 67.000,00
euro) e per alcune difficoltà organizzative. Il lavoro in economia viene svolto dal personale dei servizi
demografici.
Risorse Umane
Categoria
N. addetti
D5
1
fino al 31-10
Personale dipendente
D3
D3
B5
1
1 (27 h.)
1+
1 fino al 31-07
B5
1 (25 h.)
Risorse Strumentali
Armadi automatizzati
3
P.C.
7
Stampanti
5
Fotocopiatrici
1
Fax
1
Motivazioni delle scelte adottate
Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace
gestione dei servizi di competenza statale affidati al reparto. I progetti straordinari programmati nel 2014
scaturiscono invece dalla convinta partecipazione al processo di innovazione in atto nella pubblica amministrazione.
Il progetto è coerente con il piano regionale di settore.
Descrizione del progetto 3.2 - INFORMATICA
È il servizio di supporto all'Amministrazione ed all'organizzazione comunale che cura lo sviluppo e la gestione dei
dati e dei flussi informativi attraverso gli strumenti informatici.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
• Assicurare un adeguato sviluppo delle risorse informative ed informatiche del Comune coerentemente con i
bisogni e l'evoluzione tecnologica ed organizzativa.
• Nell’esercizio 2015 si prevedono investimenti per adeguare l’hardware alle nuove esigenze di efficienza.
Oltre alla sostituzione delle attrezzature più obsolete è in programma la sostituzione e la virtualizzazione dei
server e la riorganizzazione logica delle rete informatica.
• Proseguire le attività previste dai progetti “La qualità dell’informazione nel comune di Leno” e “Bonifica delle
banche dati” approvati dalla Giunta Comunale con delibere n. 53 del 19 aprile 2012 e 163 del 21 novembre
2013, con la bonifica delle basi di dati territoriali, anagrafiche e dei tributi, e con la costruzione di un SIT
integrato con l’anagrafe della popolazione residente e dei contribuenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Assicurare un'efficace gestione, manutenzione, e distribuzione delle risorse informative ed informatiche del
Comune, garantendo una costante qualità dei servizi di supporto erogati, nonché l'accesso ai necessari servizi e
risorse informatici esterni.
Risorse Umane
Il progetto è di fatto senza un proprio organico, ma si avvale esclusivamente di risorse esterne coordinate
direttamente dal Responsabile di posizione organizzativa.
Risorse Strumentali
Il sistema informatico comunale è articolato in due distinte LAN aziendali: una presso gli uffici comunali e l’altra
presso la biblioteca civica; le due LAN sono collegate tra di loro tramite una VPN.
Vi sono inoltre alcune postazioni isolate presso altri servizi comunali quali il magazzino dei servizi tecnologici, il
centro anziani, il centro giovani.
L’attuale dotazione hardware è la seguente:
LAN della Biblioteca
Altri
LAN della sede comunale
N. 4 Server
N. 1 Server
N. 62 P.C. in rete
N. 4 P.C. in rete
N. 4 PC
N. 4 Notebook
N. 39 stampanti, scanner, plotter
N. 3 stampanti, scanner
N. 4 stampanti
N. 6 Switch
N. 2 Switch
Oltre alle attrezzature strettamente informatiche vengono gestiti anche cinque display elettronici informativi, dislocati
in diversi punti dei centri abitati di Leno e delle frazioni, che vengono gestiti in remoto tramite GSM.
Motivazioni delle scelte adottate
Per la parte hardware le scelte sono finalizzate a mantenere il Sistema informatico efficiente ed adeguato alle
necessità dell’Ente mediante una politica di costante e programmato aggiornamento delle attrezzature, nei limiti del
budget disponibile.
Per la parte software e per l’adozione del SIT si ritiene che un alto livello di qualità delle basi di dati e l’adozione di
sistema informativo geografico sono indispensabili per il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia del nostro
lavoro. Valgono anche in questo programma le motivazioni ispirate dal processo di innovazione della P.A.
Il progetto è coerente con il piano regionale di settore.
Descrizione del progetto 3.3 TOPONOMASTICA E NUMERAZIONE CIVICA
Il progetto si occupa della gestione della toponomastica comunale e della numerazione civica attraverso:
•
la formulazione di proposte per l'attribuzione della denominazione alle aree di circolazione
•
la tenuta del registro delle aree di circolazione e il coordinamento dell’installazione delle targhe viarie
•
l'attribuzione del numero civico agli edifici, la tenuta del relativo registro e il coordinamento delle attività di
installazione delle targhette dei numeri civici
•
la redazione ed il rilascio delle attestazioni in materia di toponomastica e numerazione civica.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Non sono previsti investimenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente
• Proseguire nell’esecuzione degli adempimenti connessi alla tenuta del registro Viario e dei Numeri civici.
• Procedere alla revisione generale della toponomastica e della numerazione civica per la costituzione
dell’Archivio nazionale dei numeri civici e delle strade urbane (ANNCSU) previsto dall’art. 3 del DL 18
ottobre 2012, n.179. Il lavoro dovrebbe concludersi entro l’anno.
Risorse Umane
Si veda il progetto 3.2.
Risorse Strumentali
Si veda il progetto 3.2.
Motivazioni delle scelte adottate
Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace
gestione del servizio.
La revisione generale della Toponomastica è motivata oltre che dalle disposizioni anche dalla necessità di
adeguare la toponomastica stradale e la numerazione civica agli standard previsti dai Sistemi Informativi Territoriali.
Il progetto è coerente con il piano regionale di settore.
Descrizione del progetto 3.4 BIBLIOTECA E ATTIVITA’ CULTURALI
La gestione del patrimonio delle opere librarie e il prestito dei libri costituiscono la missione principale della
Biblioteca civica ma il reparto si occupa anche dell'organizzazione di iniziative finalizzate alla promozione della
lettura per tutte le fasce di età, dalla primissima infanzia agli adulti, con gli incontri con gli autori e attività di
animazione nella biblioteca. Il progetto fornisce inoltre agli utenti la possibilità di utilizzare personal computer per
l’elaborazione di propri documenti o per l’accesso a internet.
Al reparto è anche affidata l'organizzazione e la promozione di manifestazioni ed eventi culturali.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Acquisto di opere librarie e multimediali e revisione delle collezioni secondo le regole biblioteconomiche.
Acquisto degli arredi necessari per la collocazione delle opere.
Miglioramento dell'isolamento termico delle vetrate esposte a sud ovest ai fini del risparmio energetico.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Attività della biblioteca
•
Prosecuzione del progetto "Nati per leggere", destinato alle famiglie con neonati e bambini in età pre scolare.
•
Organizzazione di iniziative per incentivare la lettura, l’istruzione bibliografica e la didattica della biblioteca,
anche in collaborazione con gli istituti scolastici.
•
Promozione della biblioteca e dei suoi servizi, mediante l’allestimento di stand informativi in occasione delle
principali feste e sagre tradizionali.
•
Organizzazione di incontri letterari rivolti agli adulti
Attività culturali
•
Organizzazione di manifestazioni e eventi culturali e ricreative che avvicinino i cittadini alle diverse
espressioni della cultura e ai servizi della biblioteca civica
Risorse Umane
INTERNE: personale della Biblioteca civica.
ESTERNE: associazioni culturali; esperti e professionisti di settore
Personale dipendente
Altri addetti
Categoria
D2
B2
Bibliotecario a contratto
N. addetti
1
1
1 (36 h.)
Risorse Strumentali
1 server + 4 P.C.
2 video proiettori
3 stampanti
2 switch
1 episcopio + 1 lavagna luminosa
1 televisore
1 mixer audio
2 impianti di amplificazione
1 scanner
1 sistema videosorveglianza
1 sistema antitaccheggio
Motivazioni delle scelte adottate
Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla volontà dell’amministrazione comunale di
sostenere la cultura e l'arte per far crescere nella popolazione un interesse diffuso per la cultura e creare occasioni
di crescita culturale e di socializzazione.
Il progetto è coerente con il piano regionale di settore.
Descrizione del progetto 3.5 PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA’
Il progetto si occupa di attuare gli indirizzi dell’amministrazione in materia di promozione e realizzazione del principio
di eguaglianza e di pari opportunità sia tra i generi che tra i cittadini. Le attività e le iniziative del progetto sono
finalizzate a rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena attuazione di tali principi.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Il progetto non prevede investimenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Azioni di promozione degli strumenti di partecipazione.
Risorse Umane
Il progetto non ha un proprio reparto organizzativo ma si appoggia al progetto 3.5 ed a risorse umane di altri
progetti.
Risorse Strumentali
Il progetto non ha proprie risorse strumentali ma si appoggia alle risorse del progetto 3.5.
Motivazioni delle scelte adottate
Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla volontà dell’amministrazione comunale di svolgere
azioni positive e concrete per l’attuazione dei principi di eguaglianza e di pari opportunità, pur in mancanza di
adeguate risorse.
Descrizione del progetto 3.6 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
Il servizio cura gli adempimenti successivi alla stesura degli atti di morte e del nulla osta alla sepoltura di
competenza dell'Ufficiale dello Stato civile; svolge le seguenti funzioni e si occupa dei seguenti procedimenti:
1. Controlli sul rispetto del Regolamento di Polizia mortuaria
2. Rilascio della concessione delle tombe individuali e di famiglia, stesura e stipula dei relativi contratti e tenuta dei
registri cimiteriali
3. Coordinamento e gestione delle operazioni cimiteriali: tumulazioni, inumazioni, esumazioni, estumulazioni.
4. Gestione del servizio delle lampade votive cimiteriali, emissione della relativa bollettazione, controllo della
riscossione dei canoni e gestione della spesa
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Non sono previsti investimenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Gestire il rilascio delle concessioni; organizzare le operazioni di esumazione e di estumulazione delle tombe la cui
concessione è scaduta e proseguire nell’esecuzione degli adempimenti connessi alla tenuta dei registri cimiteriali.
Risorse Umane
Si veda il progetto 3.2.
Risorse Strumentali
Si veda il progetto 3.2.
Motivazioni delle scelte adottate
Le scelte organizzative e finanziarie adottate sono motivate dalla necessità di garantire la corretta ed efficace
gestione del servizio.
Il progetto è coerente con il piano regionale di settore.
L'assessore: Cristina Tedaldi - Rossella
De Pietro - Barbara Bonetti
Firma e timbro del Responsabile di Area
Pier Angelo Dada
O4- Denominazione Area: SERVIZI ALLA PERSONA
Responsabile Posizione Organizzativa: Giuliana Coglio
Descrizione generale del programma 04:
Per SERVIZI ALLA PERSONA si intendono in particolare i servizi sociali ( con le problematiche della
casa) che sono probabilmente fra i più delicati, in virtù del disagio umano cui cercano di
rispondere,i servizi formativi (intesi come pubblica Istruzione) e le politiche giovanili .
Programma 4.1 Servizi Sociali
Settore Servizi Sociali
Assessore di riferimento: Giacomo Lazzari
Descrizione del programma
Partendo da una dote consistente in quantità, articolazione e qualità delle attività, dei
servizi, delle strutture che hanno accompagnato e fatto fronte positivamente all’aumento e alla
differenziazione delle problematiche oltre che alle tensioni e emergenze provocate dalla crisi
economica l’Amministrazione comunale di Leno è impegnata a mantenere i livelli di risposta ai
bisogni dei propri cittadini
.
Prendendo spunto dalle strategie europee che prendono in esame la crescita, la salute e
l’occupazione dei cittadini comunitari come ambiti fondamentali degli interventi della
Commissione Europea, si deve favorire a livello locale la massima sinergia, tra i vari soggetti in
campo, di matrice pubblica o di espressione della cooperazione sociale, dell’associazionismo e
del volontariato, riconoscendo il valore e l’importanza della sussidiarietà tra funzione pubblica,
famiglia e corpi intermedi che insieme formano la comunità locale, nell’ottica di un indispensabile
e corretto utilizzo e valorizzazione di tutte le risorse disponibili.
Per mantenere la stessa incisività occorre ancor di più consolidare e potenziare le pratiche di
integrazione e collegamento tra i vari ambiti sociali e sanitari del territorio distrettuale, come
previsto dall’odierno piano regionale Sociale e Sanitario e agire nella sfera dell’interazione tra i vari
servizi alla persona.
Per la tenuta del welfare locale, in un momento di difficile congiuntura economica, è
indispensabile continuare a garantire la qualità dei servizi erogati e un’adeguata risposta a bisogni
in continua evoluzione e sempre più articolati e complessi , per questo è strategico sfruttare al
meglio le risorse e favorire la massima collaborazione e sinergia tra tutti gli attori.
A tal fine si devono coltivare e consolidare forti legami tra le varie istituzioni e il terzo settore zonale
(volontariato, associazionismo,cooperazione sociale), per rendere efficace il raggiungimento delle
finalità della stessa legge nazionale di riferimento, la 328/2000 che evidenzia la complessità di
governo dei processi della progettazione dei servizi sociali e sanitari locali.
Fondamentale oltre al mantenimento di consistenti investimenti in termini di risorse economiche ed
umane è poi lo sviluppo e il rafforzamento della coesione sociale in stretta connessione con lo
sviluppo intergenerazionale ed economico, la promozione e diffusione di un senso di
appartenenza, della partecipazione attiva, di una cultura della solidarietà, del consolidamento
dell'agio e del protagonismo delle giovani generazioni, del sostegno della famiglia, della
domiciliarità, della non autosufficienza.
Motivazioni delle scelte
Intendiamo consolidare lo “Sportello Sociale”, come punto di riferimento per tutti i cittadini,
soprattutto per potersi informare ed orientare con assoluta facilità nei percorsi socio-assistenziali e
di supporto alle funzioni educative e di cura delle famiglie, potrà garantire un ulteriore
avvicinamento fra servizi e cittadino, una migliore aderenza delle azioni di welfare alle domande
delle persone e delle famiglie.
Prosegue il lavoro di valorizzazione della famiglia come realtà educativa, formativa, struttura
sociale fondamentale e per questo ci continueremo ad impegnare per favorire la conciliazione
dei tempi di cura e di lavoro/studio.
Le politiche di sostegno alla famiglia trovano una loro declinazione con l’offerta di un valido
supporto alle competenze genitoriali per la tutela ed il rispetto dei diritti dell’infanzia e
dell’adolescenza, nonché con il monitoraggio della situazione di minori a rischio di abuso e
maltrattamento, così come della prospettiva di emarginazione e devianza .
Inoltre presteremo particolare attenzione alla domiciliarizzazione dei bisogni socio-sanitarioassistenziali dell’anziano in un ottica di presa in carico globale dello stesso e della sua famiglia e
alla progettazione di una rete di reti di interventi , servizi e strumenti utili ad assicurare condizioni di
vita adeguate e inclusive alle persone disabili
Finalità da conseguire (parte corrente)
Questi i principali interventi che si intende mettere in atto:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Promozione di uno “Sportello Sociale locale”, in conformità con le direttive regionali del
programma sociale sanitario di zona e con particolare attenzione all’ascolto e alla
consulenza inerenti l’orientamento e l’accesso dei cittadini alla rete dei servizi, per favorire
un facile e chiaro accesso ai servizi, il contenimento dei tempi di attesa per la presa in
carico e la risposta sociale;
Coordinamento e consolidamento del lavoro di rete tra i servizi sociali locali e le varie
agenzie educative, il volontariato e l’associazionismo, scuole,oratori, società sportive, circoli
di quartiere e gruppi di volontariato a carattere educativo e sociosanitario, con particolare
riferimento ai percorsi di orientamento e sostegno alle famiglie ;
Studio di politiche di sgravi fiscali o incentivi per famiglie in difficoltà
Monitoraggio e consolidamento delle azioni di supporto alle famiglie con minori in
condizioni di difficoltà economiche e relazionali, anche a seguito di separazioni conflittuali,
maltrattamenti, abusi, in stretta connessione con il servizio sociale associato facente capo
all’ambito di zona
Valutazione dello studio per la realizzazione concreta e operativa presenza nel territorio del
“Centro per le famiglie”, con particolare attenzione all’area di sostegno delle competenze
genitoriali e all’area di accoglienza familiare e sviluppo di comunità, alla preparazione alle
responsabilità sociali e civili delle coppie che intraprendono un percorso familiare, alla
mediazione familiare, alla consulenza psicologica e pedagogica , alla lotta contro la
violenza alle donne ;
Sostegno economico alle famiglie con minori, prive di appoggi e relazioni parentali in
grave difficoltà economica
Prosecuzione delle azioni di sostegno alle famiglie caratterizzate da nuove forme di
povertà,anche in conseguenza della pesante crisi economica in atto, attraverso le
facilitazioni e i contributi previsti a livello statale e regionale: sostegno alla locazione, sgravi
fiscali e tariffari, , assegni di maternità, e nucleo familiare, bonusecc;
Prosecuzione degli interventi straordinari legati strettamente alla crisi economica che ha
portato molti cittadini a perdere il posto di lavoro, mediante il bando di tirocini formativi
/voucher per la riqualificazione professionale e la promozione di corsi di riqualificazione in
collaborazione con la provincia di Brescia e le agenzie formative del territorio per sostenere
la reale ricollocazione al lavoro e promuovere un recupero di fiducia rispetto alle possibilità
di reimpiego
Accompagnamento psicologico e formativo e sostegno economico alle famiglie con
minori in affido o adozione o in procinto di effettuare tali scelte;
Prosecuzione delle iniziative promosse in seno alla Rete Non solo noi in per famiglie in
precarie situazioni socio-economiche e sanitarie.
Sostegno alla domiciliarità per situazioni di handicap grave (l.162/98)
•
•
•
•
Prosecuzione e potenziare la costruzione della rete socio-sanitario assistenziale , in
particolare della domiciliarità e residenzialità a favore degli anziani in un ottica di presa in
carico globale dei bisogni
Favorire il sostegno al grave disagio economico e alle morosità incolpevoli (Fondo affitto)
nonché agevolazioni in caso di sfratto esecutivo in presenza di minori
Nuovo Bando 2015 di edilizia residenziale pubblica con particolare attenzione ai bisogni
degli anziani e disabili
Prosecuzione parternariato nei progetti fondi CARIPLO.
Finalità da conseguire( Parte Investimenti)
Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione .
Risorse Umane da impiegare
n. 5 unità compreso il Responsabile d’Area
Risorse Strumentali da impiegare:
La collocazione dell’ufficio Servizi Sociali è presso la sede comunale
strumentale come da inventario .
Coerenza con il piano regionale di settore: coerente
– comprende una dotazione
Programma 4.2. Politiche Giovanili
Settore Politiche Giovanili
Assessore di riferimento: Daniele Lanfredi
Descrizione del programma
Le politiche giovanili sono le misure attivate sui territorio con l'obiettivo di dar vita ad un sistema di
azioni ed interventi a valenza pubblica, che hanno l'obiettivo di offrire ai giovani mezzi,
opportunità, strumenti e possibilità e percorsi per vivere in modo pieno e positivo la transizione alla
vita adulta, intesa come condizione di maggior autonomia e status di piena cittadinanza, quale
fruibilità piena di diritti e doveri .
Motivazioni delle scelte
Obiettivi generali delle politiche giovanili sono due:
•
•
•
creare per tutti i giovani, all'insegna della parità, maggiori opportunità nell'istruzione e nel
mercato del lavoro;
promuovere fra tutti i giovani la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e la solidarietà.
Parteicipazione al bando di servizio civile
Principio guida delle politiche giovanili è che i giovani devono essere coinvolti nelle decisioni
inerenti le misure ed i provvedimenti che li riguardano, quindi sia in fase di programmazione che di
valutazione, oltre che nell'attuazione stessa
Finalità da conseguire (Parte corrente)
Le finalità delle politiche giovanili sono il facilitare la transizione dei giovani alla vita adulta,
agevolando processi di autonomia (intesa come piena fruibilità e non solo titolarità di diritti) ed
interdipendenza mediante
•
•
azioni che hanno i giovani come destinatari diretti dei provvedimenti (quindi persone
appartenenti ad una precisa fascia d’età): sono azioni rivolte specificamente ai giovani
negli ambiti dell'apprendimento non formale, la partecipazione e il volontariato,
l'animazione socioeducativa, la mobilità e l'informazione ( Incontragiovani)
azioni di integrazione, basate su un approccio trasversale, intenzionali (di breve e di lungo
periodo) in tutti quegli ambiti che influiscono sulla vita dei giovani stessi, in particolare
l'istruzione e formazione, lavoro, diritto allo studio, Università, ricerca, casa, giovani coppie,
pari opportunità, diversità culturale, trasporti, servizio civile, accesso al credito,
l'occupazione e imprenditorialità, salute e benessere, sport, turismo giovanile, la
partecipazione civica, associazionismo, rappresentanza ed organizzazioni giovanili,
volontariato, l'inclusione sociale, i giovani nel mondo, creatività, arte e cultura.( carta
giovani, collaborazione con associazione baccano e epicentro , laboratori di orientamento
nelle scuole superiori , collaborazione con commissione politiche giovanili )
Finalità da conseguire (Parte Investimenti)
Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione .
Risorse Umane da impiegare
n. 5 unità compreso il Responsabile d’Area
Risorse Strumentali da impiegare:
La collocazione dell’ufficio Servizi Sociali è presso la sede dell’Incontragiovani comunale
comprende una dotazione strumentale come da inventario .
Coerenza con il piano regionale di settore: coerente
–
Programma 4.3 Pubblica Istruzione
Settore Pubblica Istruzione
Assessore di riferimento: Giacomo Lazzari
Descrizione del programma
Il settore Pubblica Istruzione presidia, organizza e gestice direttamente o tramite appalti
convenzioni una serie di servizi che costituiscono l’attività a sostegno del Diritto allo Studio rivolte a
facilitare la frequenza nelle scuole d’infanzia edell’obbligo, a consentire l’inserimento nelle strutture
scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di sviluppo e di apprendimento,
ad eliminare casi di evasione e di inadempienza dell’obbligo scolastico, a favorire le innovazioni
didattiche ed educative che consentano un’ininterrotta esperienza educativa, a favorire la
prosecuzione negli studi a capaci meritevoli anche se privi di mezzi, nonché il completamento
dell’obbligo scolastico e la frequenza di scuole secondarie di secondo grado da parte di adulti e
di lavoratori studenti.
Motivazioni delle scelte
Il dato complessivo delle popolazione scolastica e le esigenze rilevate nel confronto con l’Istituto
comprensivo rendono evidenti la natura strategica delle risorse che potranno essere dedicate
agli interventi a favore dell’utenza scolastica per il diritto allo studio e per contribuire alla migliore
organizzazione logistica e didattica.
•
•
•
Mantenimento di un adeguato livello degli interventi per il diritto allo studio, come da Piano
per il diritto allo studio annuale
Mantenimento e miglioramento dei servizi a domanda individuale mensa , trasporto
scolastico e ingresso anticipato
Mantenimento Servizio di assistenza su scuolabus
Finalità da conseguire (parte corrente)
•
•
•
•
•
Ottimizzare la gestione/spesa degli interventi in materia di diritto allo studio
Razionalizzare le attività e contenimento della spesa servizi a domanda individuale
Mantenere l’azione di coordinamento educativo e didattico (tavolo interistituzionale)
Adozione nuovo software di gestione ufficio pubblica istruzione
Adozione nuovo sistema di compartecipazione ai servizi scolastici
Finalità da conseguire (parte Investimenti)
Mantenimento delle strutture e attrezzature secondo l’attuale dotazione .
Risorse Umane da impiegare
n. 6 unità compreso il Responsabile d’Area
Risorse Strumentali da impiegare:
La collocazione dell’ufficio Pubblica è presso la sede del palazzo comunale
dotazione strumentale come da inventario .
– comprende una
Coerenza con il piano regionale di settore: coerente
L'assessore Giacomo
Lazzari
Firma e timbro del Responsabile di Area
Giuliana Coglio
Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017
Denominazione Area: Area Manutenzioni e Lavori Pubblici
Responsabile Posizione Organizzativa: Dott.ssa Adriana Mancini
Descrizione generale del programma
1. Programmazione, progettazione, appalto e controllo stato di esecuzione di nuove opere
pubbliche;
2. Programmazione e gestione manutenzione beni demaniali e patrimoniali;
3. Programmazione e gestione manutenzione viabilità e trasporti;
4. Acquisto di beni e prestazioni di servizio per settore sportivo ricreativo;
5. Gestione del personale dipendente addetto alle manutenzioni e alle gestioni dei servizi;
Finalità da conseguire:
Programmazione, progettazione, appalto e controllo stato di esecuzione di nuove opere pubbliche
♦ Manutenzione straordinaria strade comunali compresi parcheggi e opere di urbanizzazione;
♦ Messa in sicurezza edifici scolastici comunali con l’acquisizione C. P. I. rilasciati dai VV. FF. di
Brescia per la scuola materna di Leno centro, delle scuole elementari di Leno Porzano e
Castelletto;
♦ Realizzazione rotatoria S.P. (ex 668) chilometrica 27;
♦ Ampliamento Cimitero di Leno centro – 6°stralcio;
♦ Impermealizzazione cimiteri comunali;
♦ Sistemazione tetto della Scuola dell’Infanzia di Leno centro;
♦ Rifacimento cortile scuole di Porzano;
♦ Riqualificazione viabilità ed eliminazione di barriere architettoniche nel centro storico;
♦ Riparazione e restauro ante esterne palazzo comunale.
♦ Realizzazione attraversamento pedonale da Piazza Gentile agli spogliatoi del campo da calcio siti
in via Rosai e manutenzione straordinaria piscine.
♦ Manutenzione straordinaria tetto Scuola Secondaria di I° Grado C.Dossi di Leno;
♦ Manutenzione straordinaria immobili comunali di E.R.P. siti in via De Giuli e in via Mameli –
Leno centro;
♦ Compartecipazione con Coop. Il Gabbiano per manutenzione straordinaria ascensore installato
presso l’immobile comunale “Casa Garda”;
♦ Manutenzione straordinaria tetto centro per l’impiego;
♦ Manutenzione orologio torre civica della frazione di Milzanello;
♦ Riqualificazione degli spogliatoi delle piscine comunali;
Programmazione e gestione dei beni demaniali e patrimoniali
♦ manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici scolastici, sede municipale, biblioteca, impianti
sportivi, abitazioni comunali, centri sociali, magazzini e cimiteri;
♦ messa a norma edifici scolastici;
♦ abbattimento barriere architettoniche;
♦ Incarichi vari per accatastamento e agibilità alloggi ERP.
Programmazione e gestione manutenzione viabilità e trasporti
♦ manutenzione ordinaria e straordinaria di rete viaria comunale, segnaletica orizzontale e verticale;
Acquisto di beni e prestazioni di servizio per settore sportivo ricreativo
♦ Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e gestione delle manifestazioni sportive e
culturali;
♦ Sistemazione fondo pista anello area ex-ippodromo.
1
Gestione del personale dipendente addetto alle manutenzioni e alle gestioni dei servizi
♦ Organizzazione delle due persone dell’ufficio e dei dodici dipendenti addetti alle manutenzioni dei
beni demaniali e patrimoniali, della viabilità e trasporti, del settore sportivo e ricreativo;
Investimento:
Vedi prospetto piano investimenti allegato al bilancio di previsione.
Erogazione di servizi di consumo:
Nulla da rilevare.
Risorse Umane da utilizzare:
N.01 Categoria C (geometra part-time)
N.01 Categoria C (ragioniera)
N.12 Categoria B (personale operaio)
Risorse Strumentali da impiegare:
Automezzi operai:
1. Piaggio Porte targato DH745CJ
2. Piaggio Porte targato DH746CJ
3. Piaggio Porte targato DM634DY
4. Piaggio Porte targato CE095JM
5. Piaggio Porte targato BV4745GK
6. Nissan Cabstar targato BR810FF
7. Skoda Pickup targato AL650GJ
8. Citroen Jampy targato DS311SW
9. Iveco Daily targato CE727SN
10. Escavatore Terna targato AK384
11. Macchina Operatrice “Ferrari”targata AJF966
12. Macchina Operatrice Spargi sale targata BSA063.
Automezzi ufficio:
1. Autovettura Fiat Punto targata CL733AY;
Attrezzature operai:
Tipo
betoniera
seghe per asfalto e cemento
rampe mt 3,20
tirante di catena
tirante per benna
aspirapolvere
martello pneumatico
sega per piastrelle diamant
troncatrice circolari
trapano colonna
saldatrice a filo
rampe di carico
elevatore beta
ponteggio
lisciatrice
saldatrice inverter
taglierina ferro
trapano ferro
Modello
edil lame eco 300
maker ts 350
h 110/32b
wb 1ah
tir per benna 2000
cimex iuno
atlas tex 15 pe
ts 350 f .02
femi
serrmac rag 25l
cemont ms 2800t
frigerio f-fl
sum 210/96
fm 120
stayer
s 1400 cemont
thomas
bosch gsb 18-2
2
trapano batteria
caricatore batterie
compressore
nebulizzatore
rivettatrice aria
carica batterie 12/24
smerigliatrice
pompa grasso
seghetto batterie
seghetto alternativo
compressore
idropulitrice
idropulitrice
sollevatore oleopneumatico
sollevatore auto usato
trabatello
avvitatore a batteria
n°2 smerigliatrice professional gws bosch
n° 2 spargitore sale manuale
elevatore elettro idraulico
spazzatrice IPC
escavatore cingolato fermec
motosega
soffiatore
motofalciatrice
tagliaerba
motofalciatrice
trattorino MTD
decespugliatore
tosasiepi
motosega telescopica
motosega
soffiatore
tosaerba
aspirafoglie
motofalciatrice
decespugliatore
rasaerba gianni ferrari PG210D
macchina traccialinee
gruppo elettrogeno
motosaldatrice
soffiatore
tagliaerba
tagliaerba
decespugliatore
spargisale bombelli SQTT
milwaukee v 28 h
milwaukee v 28 h
fini ciao
neb.24 l
rac 180
start 520.2
bosch gws 18
raasm
hilti wsr 650-a
aeg
fini bravo
itm 220v
annovi reverberi 380v
olmec 215
ravagnoli mod.kp404
doge65
dewalt dcd730c2-qw
M 50 matric.15412-15403
E/20BT f.lli.ferretti
1050E
modello 114
oleo mac 947
oleo mac bv 126
bcs 601
harry 48
TC 4125 12,5 hp
oleo mac bc 360
marunaka
efco ptx2500
oleo mac 925
tanaka thb 4600
harry 48
agrinova As 10
bcs 605
tanaka sum600 ik
gianni ferrari PG210D
motore brigs stratton
lmr/15d
motore lombardini 5 kw
oleo-mac bv 300
oleo-mac max53 tbx plus
oleo-mac lux 55 tbd
kawasaki kr 540
motore kohler 7 hp
Attrezzature ufficio:
N. 1 Fotocopiatrice
N. 3 Personal computers;
3
N. 2 Stampanti
N. 1 Calcolatrici
Risultati conseguibili;
Dati i consistenti tagli economici si cercherà di garantire affinchè le richieste di manutenzione
ordinaria possano essere soddisfatte nell’arco dell’anno in corso. Per quanto attiene le manutenzioni
straordinarie, considerato anche l’avanzato esercizio finanziario, si procederà in base alle disponibilità
economiche e alle priorità dettate dall’Amministrazione Comunale
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente.
Firma Assessore ail’Ippodromo
De Pietro Rossella
Firma’Assessore ai LLPP e Sport
Lanfredi Daniele
Firma e timbro del Responsabile di Areat
Dott.ssa Adriana Mancini
4
Denominazione Area: Programmazione del Territorio
Responsabile Posizione Organizzativa: geom. Christian Losio
Descrizione generale del programma:
Il programma dell’area si sviluppa secondo le tematiche ormai consolidate; in modo peculiare si rammentano
la cura degli strumenti e provvedimenti urbanistici, edilizi, commerciali e per l’esercizio di professioni, arti e
mestieri.
Il programma dell’area si effettua attraverso una serie di attività generali comuni ad ogni progetto e diverse
attività specifiche che vengono evidenziate nella descrizione dei singoli progetti.
Attività di carattere generale per ogni progetto:
Vengono effettuati programmazione, indirizzo e controllo, vengono tenuti e aggiornati registri, elenchi e
cartografie informatizzati, si procede all’istruttoria delle richieste con tutte le relative fasi procedurali, si
fornisce il supporto alle competenti commissioni comunali.
Si svolge attività di consulenza ai cittadini e ai tecnici affinché possano adempiere correttamente a quanto
previsto dalla normativa di settore.
Vengono predisposte le procedure e gli atti per la scelta del contraente per le forniture di beni e servizi
necessari al funzionamento dell’area e dei singoli progetti.
Viene garantita la sottoscrizione di atti notarili e contratti.
Si partecipa alle riunioni tecniche, nonché alle conferenze di servizio con altri Enti.
Vengono eseguiti sopralluoghi sul territorio per la verifica e il controllo delle varie attività amministrative.
Viene curata la pubblicazione di notizie, modulistica ed informazioni sul sito web comunale.
Si prepara la messa a disposizione di copie di atti agli utenti autorizzati.
Vengono proposte modifiche e aggiornamenti ai regolamenti comunali di settore.
Vengono proposte iniziative di settore, in funzione degli stanziamenti disponibili.
Progetto n° 6_1 Urbanistica e viabilità
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività:
− Gestione degli strumenti urbanistici generali
− Curare le istruttorie e i provvedimenti relativi ai piani urbanistici attuativi
− Gestione dei provvedimenti di piani e programmi urbanistici attuativi
− Gestione dei provvedimenti per la concessione/alienazione/acquisizione di aree od immobili
comunali
− Controllo sull'esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e sullo standard di
qualità convenzionati con i piani urbanistici attuativi
− Formazione di Sistema Informativo Territoriale
− Interventi nel settore urbanistico attraverso contributi e il supporto di professionisti qualificati
− Curare la pubblicazione dei procedimenti
− Gestione dei provvedimenti di autorizzazione paesaggistica
− Rilascio di certificazioni urbanistiche di varia natura (destinazione, assenza vincoli, ecc.)
− Gestione dei provvedimenti inerenti le servitù militari
− Controllo delle entrate e gestione delle fidejussioni.
− Controlli nei cantieri, alloggi, ecc.
− Segretariato commissione urbanistica e commissione paesaggio
Motivazioni delle scelte:
Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti.
Esecuzione degli adempimenti al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel
pieno rispetto delle norme.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti:
―
Incaricare i professionisti per i collaudi delle opere si urbanizzazione primaria e aggiuntive;
―
Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto;
―
Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione.
Finalità da conseguire – Parte corrente:
―
Revisione e variante al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi;
―
Interventi nel settore urbanistico attraverso contributi e il supporto di professionisti qualificati;
―
Curare le pubblicazioni dei procedimenti.
Risorse Umane da utilizzare:
N. 1 cat. D
Risorse Strumentali da impiegare:
N.2 Personal computers - N. 1 Stampanti - N. 1 Calcolatrici
Coerenza con il piano regionale di settore (Indicare coerente o non coerente)
Coerente
Progetto n° 6_2 Commercio ed attività produttive
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività:
− Attuazione del SUAP;
− Gestione dei provvedimenti per l’esercizio di professioni, arti e mestieri sul territorio
− Gestione dei provvedimenti per l’esercizio di attività commerciali fisse e ambulanti
− Gestione dei provvedimenti per l’autorizzazione di feste di piazza, manifestazioni e fiere in
ambito comunale
− Controlli nel campo dei pubblici esercizi (bar, ristoranti) e delle attività ricettive (alberghi, ostelli)
per il rispetto e l’applicazione delle norme che ne regolano il funzionamento
− Gestione dei provvedimenti relativi ai distributori di carburante (pubblici e privati)
− Promozione ed organizzazione corsi di formazione per gli operatori del settore
− Certificazioni di cui all’art. 12 del T.U.L.P.S.
− Organizzazione e trasmissione di dati statistici di settore
− Gestione amministrativa e tecnica dei provvedimenti abilitativi di pubblicità (impianti, targhe,
insegne, striscioni, ecc.)
Motivazioni delle scelte:
Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti
al fine di garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme.
Scelte politiche.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti:
Nessuno stanziamento economico iscritto nella parte investimenti.
Finalità da conseguire – Parte corrente:
Interventi nel settore artigianale e commerciale attraverso contributi e il supporto di servizi forniti dalla
Provincia di Brescia, dalla Camera di Commercio, da professionisti del settore.
Risorse Umane da utilizzare:
N. 1 cat. D
Risorse Strumentali da impiegare:
N. 1 Personal computer - N. 1 Stampante - N. 1 macchina da scrivere
Coerenza con il piano regionale di settore (Indicare coerente o non coerente)
Coerente
Progetto n° 6_3 Edilizia privata
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendo le principali attività:
− Gestione amministrativa e tecnica dei provvedimenti abilitativi di costruzione ed utilizzo per gli
usi residenziale, commerciale, artigianale-industriale, agricolo (tenuta dei registri, calcolo degli
oneri e contributi, rilascio di permessi di costruire, rilascio autorizzazione occupazione suolo
pubblico per cantieri, ecc.)
− Gestione dei provvedimenti di attestazione di disponibilità dell’alloggio.
− Gestione dei provvedimenti per agibilità di immobili.
− Gestione dei registri e dell’archivio dei progetti di cementi armati.
− Vigilanza edilizia e gestione provvedimenti di abuso edilizio
− Notifica ai cittadini di tutti gli atti emessi.
− Messa a disposizione della documentazione delle pratiche edilizie in archivio agli utenti
autorizzati.
− Gestire le richieste di accesso agli atti
− Organizzazione e trasmissione di dati statistici di settore
− Controllo delle entrate e gestione delle fidejussioni.
− Controlli nei cantieri, alloggi, ecc.
− Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto
− Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria da destinare
all'abbattimento barriere architettoniche
− Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione
Motivazioni delle scelte:
Corretta gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di
garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte
politiche.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti:
Proporre la destinazione degli oneri di urbanizzazione secondaria da destinare al culto.
Verificare e proporre eventuali rimborsi di oneri di urbanizzazione e l’applicazione di eventuali sanzioni.
Finalità da conseguire – Parte corrente:
Nessuno stanziamento economico iscritto nella parte corrente.
Risorse Umane da utilizzare:
N. 1 cat. C
Risorse Strumentali da impiegare:
N. 1 Personal computers - N. 1 Stampanti - N. 1 Calcolatrici
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente
Firma e timbro del Responsabile di Area
Christian Losio
L'assessore Cristina Tedaldi
Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017
Denominazione Area: AREA POLIZIA LOCALE
Responsabile Posizione Organizzativa Commissario CAPO Nicola Caraffini
Descrizione generale del programma il presente programma si occupa delle attività di Polizia locale
rivolte alla cittadinanza. Le attività si possono riassumere in attività esterne di Polizia
Amministrativa, di Pubblica Sicurezza, Polizia Giudiziaria e Protezione Civile, ed attività interne di
disbrigo della attività burocratiche di Polizia, front - officie, ricezione denuncie, e di coordinamento.
1) per quanto riguarda l’attività esterna, si intendono erogare servizi di
a)Polizia Stradale: effettuando controlli sui veicoli e sui conducenti che circolano nel
territorio, si segnaleranno eventuali anomalie e problematiche connesse alla manutenzione
delle strade, si proporranno adozioni di miglioria della segnaletica stradale e delle viabilità in
genere, e si collaborerà con l’Ufficio Tecnico comunale per il rifacimento della segnaletica
stradale. Si garantirà il servizio di rilevazione dei sinistri stradali, e si garantiranno i
controlli mirati al fine di reprimere gli illeciti del CDS che limitano la sicurezza stradale,
quali velocità, soste dei veicoli, controllo assicurazione e revisioni dei veicoli, guida in
condizioni psico-fisiche alterate, soste selvagge, e mancato rispetto dei divieti di limitazione
della circolazione ecc.
b) Polizia Edilizia ed Ambientale effettuando controlli sul territorio al fine di prevenire e
reprimere gli illeciti amministrativi e penali degli abusi edilizi e dell’inquinamento idrico, del
suolo e dell’aria. In collaborazione con il personale dell’Ufficio Urbanistica ed Ambiente si
attueranno settimanalmente controlli di iniziativa e su segnalazione ed esposti che pervengono
direttamente dai cittadini. Importante sarà la collaborazione con l’ufficio Ambiente comunale
al fine di prevenire e reprimere gli eventuali illeciti derivati da violazioni riguardanti gli
inquinamenti delle acque e della terra, e illeciti amministrativi e penali circa l’abbandono dei
rifiuti urbani e NON.
c)Polizia di prossimità e di controllo del territorio attuando con cadenza temporale interventi
di monitoraggio di aree dell’abitato o frazioni che necessitano di particolari interventi di
controllo per problematiche connesse a situazioni di degrado e/o situazioni socialmente
rilevanti. In questa attività verranno garantiti anche il controllo delle attività commerciali, il
controllo appiedato del mercato settimanale ed i controlli dei pubblici esercizi secondo le
segnalazioni di problematiche pervenute direttamente dai cittadini. Inoltre importante
saranno i sopralluoghi per l’accertamento delle residenze delle persone, e delle ospitalità
degli stranieri.
d)Polizia Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza attivando indagini di iniziativa o delegate
dall’Autorità Giudiziaria in merito a fatti che avvengono o sono avvenuti nel territorio di
competenza. L’attività di Polizia Giudiziaria si rende necessaria per assicurare alla Giustizia
chiunque commetta fatti reati perseguibili dal Codice Penale o da Leggi speciali. Inoltre verrà
svolta anche attività ausilio di pubblica sicurezza in occasioni di feste religiose, folcloristiche,
raduni di persone, gare, processioni, raduni e di qualsiasi altra attività che comporta la
presenza delle Forze di Polizia sul territorio. Dette attività verranno svolte in stratta
collaborazione con il personale della Caserma Carabinieri di Leno e con le atre Forze di
Polizia dello Stato operanti sul territorio.
e) Educazione alla legalità, attuando attività nelle scuole locali mirate alla formazione dei
giovani e giovanissime sul rispetto delle norme del CDS e delle regole in generale. Con
attività frontali in aula e con attività esterne l’intento è quello di educare i giovani alla
sicurezza stradale. Si interverrà anche nelle scuole secondarie di primo grado, con tematiche
riguardanti la sicurezza dei minori (internet-social network-droga) Importante gli
appuntamenti della giornata della sicurezza stradale al “Capirola” di Leno in collaborazione
con Croce Bianca ed Associazione Nazionale Carabinieri di Leno. Inoltre si potranno
effettuare serate dedicate agli adulti, (si pensa anche ad incontri a tutte le frazioni), dove in
collaborazione anche con l’Arma dei Carabinieri e alcuni cittadini rappresentanti di
associazioni e istituzioni
f) Protezione Civile, organizzando e gestendo il gruppo comunale che, garantisca il supporto e
la gestione dell’emergenza in caso di necessità, e che garantisca con una adeguata formazione
professionale anche la previsione e prevenzione di eventi a scapito della sicurezza delle
persone. In primavera si terranno 4 esercitazione importanti, e verso l’autunno una quinta con
la collaborazione di altri Gruppi di volontari di Protezione Civile. Importantissima sarà anche
l’educazione e cultura di Protezione Civile nelle scuole dell’obbligo.
2)per quanto riguarda l’attività interna, si erogheranno servizi di:
a) gestione delle pratiche e dei procedimenti inerenti l’attività esterna;
b) gestione di sanzioni pecuniarie e accessorie del Codice della Strada, ivi compresi i Fermi
e Sequestri dei veicoli, i sinistri stradali ed i rapporti con le compagnie assicurative.
c) gestione dei rapporti diretti con i cittadini che chiedono interventi e sopralluoghi o che
segnalano disagi più o meno gravi e per cui si attendono interventi celeri e risolutivi;
d) gestione delle procedure di rilascio di concessioni ed autorizzazioni di suolo pubblico, dei
Luna Park, del mercato settimanale, di passi carrabili e dei permessi di sosta per le persona
disabili;
e) gestione dei passaggi di proprietà dei veicoli attraverso le autentiche di firma sugli atti di
vendita.
f) gestione di ricezione di parte delle denuncie dei cittadini e trasmissione di queste
all’Autorità Giudiziaria ed ad altri Enti preposti dalla normativa vigente a trattare quanto
denunciato.
Progetti: Al Comando Polizia locale sono assegnati i seguenti progetti: Prevenire e contrastare gli
illeciti previsti dalla normativa in materia di Codice della Strada, Codice dell’Ambiente, Codice
Commerciale, Codice Penale e testo unico sull’Edilizia, nonché attività di protezione civile e di
rispetto dei vari Regolamenti ed Ordinanze comunali. Questi progetti sono attuabili attraverso attività
di informazione, educazione e repressione e comportano una presenza notevole del personale di
Polizia locale sul territorio anche in fasce orarie ed in giorni della settimana normalmente dedicate
al riposo dalle occupazioni delle persone. In particolare verranno assegnati al Comandante Nicola
Caraffini l’Educazione Stradale, la formazione del personale, la Protezione Civile, la gestione del
personale di Polizia locale per qualsiasi manifestazione e/o attività del territorio, e anche la gestione
della collaborazione o convenzione con altri Enti per il servizio di Polizia locale ed al ViceComandante Guindani l’attività di organizzazione delle attività di ufficio e quelle di gestione delle
piccole emergenze legate al territorio, nonché quella del rifacimento della segnaletica stradale e delle
proposte di miglioria.
Servizio convenzionato di Polizia locale
Dal 2013, è in fase operativa,il servizio convenzionato di Polizia locale tra i Comuni di Leno, Pavone
del Mella, Pralboino e Seinga.
Scopo di questa convenzione, è stata quella di gestire il servizio di controllo e presidio del territorio
con personale del Comando di Leno, in collaborazione con il personale di Seinga e Pralboino.
Secondo l’accordo raggiunto con i Sindaci, viene erogato nei Comuni che hanno un operatore di PL,
il servizio corrispondente alle ore settimanali di quell’operatore che organicamente dipende ora dal
Comando di Leno, un servizio di pattugliamento del territorio con erogazione di sanzioni per
accertate violazioni, da personale del Comando che svolge il servizio con la strumentazione e la
professionalità acquisita nel Comando di Leno. Così facendo sia per Leno, che per gli altri Comuni
convenzionati, vi è un beneficio di risultato e di immagine del servizio di Polizia locale. In effetti la
normativa vigente, obbliga i Comuni di piccole dimensioni, ad associarsi per garantire il risultato del
servizio. Un operatore di Polizia locale che svolge da solo il servizio, non riesce ad ottenere risultati
che una pattuglia, anche se con minore presenza, ottiene sia in termini di efficacia, efficienza e
sicurezza del personale operante. Per Leno, viene assicurato il servizio di tutti gli operatori di PL sul
territorio comunale per 12 ore giornaliere infrasettimanali e 6 ore festive, più eventualmente servizi
progettuali svolti fuori dall’orario normale di servizio, mentre per i comuni convenzionati, il servizio
viene svolto da una pattuglia secondo le ore concordate con i Sindaci..
Motivazioni delle scelte
Le scelte sono legate al bisogno di sicurezza dei cittadini sempre più richiesta. Inoltre le scelte sono
dettate sia dall’ottimizzazione del servizio attraverso uno snellimento delle attività di ufficio a favore
di attività esterne sia di servizio, sia di presenza sul territorio.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti le finalità da conseguire sono quelle di garantire un
maggior controllo del territorio attraverso il potenziamento della videosorveglianza, attraverso
all’acquisto di strumentazione professionale per contrastare alcuni illeciti di rilevanza penale, alla
gestione ed investimento sul Gruppo Comunale di Protezione Civile, e maggior controllo della
velocità attraverso a strumenti fissi che garantiscano prevenzione e repressione degli illeciti previsti
dal Codice della strada.
Finalità da conseguire – Parte corrente le finalità da conseguire sono quelle di una maggior risposta
alle esigenze di sicurezza delle persone, di una maggior professionalità negli interventi di Polizia e di
una corretta gestione delle attività di Polizia locale attraverso l’evolversi della normativa nazionale e
regionale del settore. Una finalità è quella di riuscire a limitare le attività di ufficio del Comando a
favore di una maggior presenza sull’esterno per il presidio e controllo del territorio
Risorse Umane da utilizzare
Responsabile di Area nr. 01 cat. D3/8 - Comandante
Responsabile di servizio 01 cat. D3/7 – Vice-Comandante
Nr. 03 agenti in servizio esterno- cat. C
Nr. 01 agente in servizio interno/esterno – cat. C
Risorse Strumentali da impiegare:
NR. 01 autoveicoli;
Nr. 02 Motoveicoli;
Nr. 05 PC;
Nr. 02 Stampanti;
Nr. 01 fotocopiatrice multifunzione;
Nr. 01 macchina da scrivere
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente con la normativa e di piani regionali di settore
Firma e timbro del Responsabile di Area
Nicola Caraffini
L''assessore: De Pietro Rossella Ermanno Udeschini
INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DI PROGETTO E PROCEDIMENTO
P.E.G. N°07/2015
PROGRAMMA 7 - AREA POLIZIA LOCALE
RESPONSABILE DI POSIZIONE – Comm.rio Capo Nicola Caraffini
Progetto
Denominazione progetto
7_1
Attività di Polizia Giudiziaria, Polizia Ambientale, Pubblica
Sicurezza, Protezione Civile, Contenzioso, Educazione stradale,
gestione Comando
Attività di centrale operativa, Polizia Amministrativa, Polizia
Edilizia, Polizia Commerciale, Mercato e Fiere, gestione ufficio e
sanzioni del Codice della Strada
Infortunistica stradale, segnaletica, polizia di Prossimità e polizia
commerciale, stranieri e T.S.O.
Gestione programma CDS, gestione amministrativa e contabile,
cessioni fabbricato e denuncie infortunio
7_2
7_3
7_4
Responsabile di
procedimento
Caraffini Nicola
Categoria
D3/8
Guindani Giuseppe
D3/7
Udeschini Raffaele
C3
Cristofolini Emilia
C3
Denominazione Area
AMBIENTE
Responsabile Posizione Organizzativa
geom. Christian Losio
Descrizione generale del programma
Il programma dell’area si sviluppa secondo le tematiche ormai consolidate; in modo peculiare si rammentano la tutela
ambientale e territoriale attraverso la conservazione della natura, difesa del territorio, impatti ambientali e tutela delle
acque; la gestione dei servizi tecnologici.
Il programma dell’area si effettua attraverso una serie di attività generali comuni ad ogni progetto e diverse attività
specifiche che vengono evidenziate nella descrizione dei singoli progetti.
Attività di carattere generale per ogni progetto
Vengono effettuati programmazione, indirizzo e controllo, vengono tenuti e aggiornati registri, elenchi e cartografie
informatizzati, si procede all’istruttoria delle richieste con tutte le relative fasi procedurali, si fornisce il supporto alle
competenti commissioni comunali.
Si svolge attività di consulenza ai cittadini e ai tecnici affinché possano adempiere correttamente a quanto previsto dalla
normativa di settore.
Vengono predisposte le procedure e gli atti per la scelta del contraente per le forniture di beni e servizi necessari al
funzionamento dell’area e dei singoli progetti.
Viene garantita la sottoscrizione di atti notarili e contratti.
Si partecipa alle riunioni tecniche, nonché alle conferenze di servizio con altri Enti.
Vengono eseguiti sopralluoghi sul territorio per la verifica e il controllo delle varie attività amministrative.
Viene curata la pubblicazione di notizie, modulistica ed informazioni sul sito web comunale.
Si prepara la messa a disposizione di copie di atti agli utenti autorizzati.
Vengono proposte modifiche e aggiornamenti ai regolamenti comunali di settore.
Vengono proposte iniziative di settore, in funzione degli stanziamenti disponibili.
Risorse Umane da utilizzare
N. 1 cat. D accesso D3 part-time
N. 1 cat. C
Risorse Strumentali da impiegare
N. 1 Fotocopiatrice (in comune con Lavori Pubblici, Manutenzioni e Programmazione del territorio)
N. 1 fax (in comune con Lavori Pubblici, Manutenzioni e Programmazione del territorio)
N. 1 Personal computer (in comune con Programmazione del territorio);
N. 1 Stampante (in comune con Programmazione del territorio)
N. 1 Plotter (in comune con Programmazione del territorio)
N. 1 Personal computer
N. 1 Stampante
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente
Progetto n° 8_1 Tutela ambientale e gestione territorio
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi.
1. Rispetto dell'ambiente
Gestione dei procedimenti riguardanti:
_ attività estrattive, attività di bonifica e miglioria agricola
_ attività agricole
_ aziende con attività di deposito, recupero, trattamento rifiuti
_ aziende con emissioni in atmosfera
_ controllo e contrasto dell'inquinamento
_ autorizzazioni integrate ambientali
_ indagini ambientali
_ bonifica dei siti inquinati
Sopralluoghi per gestione emergenze
Rapporti con altri Enti per interventi d'emergenza
Valutazioni ambientali strategiche, valutazioni di impatto ambientale, ecc.
Aggiornamento indicatori e tematiche ambientali
Interventi nel settore ambientale attraverso i contributi e il supporto di professionisti
2. Conservazione del territorio per la vivibilità antropica
Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico e dell’arredo urbano:
_ sfalci di parchi, giardini, ripe
_ potature e messa a dimora di piante
_ gestione di eventuali sponsorizzazioni
_ supporto a iniziative e manifestazioni riguardanti parchi e verde
Acquisto di beni mobili ed attrezzature di arredo urbano.
Interventi sulla fauna
Rapporti con altri Enti per interventi specifici.
Motivazione delle scelte
Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di
garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Manutenzione straordinaria e piantumazioni di parchi,
giardini pubblici e ripe.
Acquisto di beni mobili ed attrezzature di arredo urbano.
Interventi nel settore ambientale attraverso contributi e il
supporto di professionisti del settore.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Manutenzione ordinaria di parchi, giardini pubblici e ripe.
Interventi sulla fauna.
Pagamento di contributi alla Provincia proporzionali ai
diritti di escavazione.
Risorse Umane da utilizzare
N. 1 cat. C (in comune con progetto n°8_3)
Risorse Strumentali da impiegare
N. 1 Personal computer;
N. 1 Calcolatrice
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente
Progetto n° 8_2 Servizi tecnologici
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi.
1. Garantire i servizi tecnologici alla cittadinanza
I servizi di questo progetto riguardano le reti tecnologiche di gas, energia elettrica, telefonia, illuminazione
pubblica per le quali vengono effettuate la gestione amministrativa e tecnica e il rapporto con le società di
gestione.
Particolare attenzione dovrà essere posta alla gara per la distribuzione del gas metano (ATEM BS 4 Sud
Ovest).
2. Garantire i servizi tecnologici all'Ente
Gestione contratti e pagamenti delle utenze degli immobili del Comune di Leno.
Motivazione delle scelte
Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di
garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Realizzazione e manutenzione rete VOIP.
ATEM BS 4 SUD OVEST – Adempimenti gara
Finalità da conseguire – Parte corrente
Contratti e pagamento di tutte le utenze comunali.
Trasferimenti e pagamento servizio illuminazione pubblica
Risorse Umane da utilizzare
N. 1 cat. D accesso D3 part-time (in comune con progetto n°8_3)
Risorse Strumentali da impiegare
N. 1 Personal computer
N. 1 Stampante
N. 1 Calcolatrice
Coerenza con il piano regionale di settore
Coerente
Progetto n° 8_3 Servizio Idrico Integrato e Smaltimento Rifiuti
Questo progetto si può descrivere sommariamente riassumendone gli obiettivi.
1. Garantire fornitura e scarico d'acqua alla cittadinanza
Gestione dei procedimenti riguardanti:
_ Servizio Idrico Integrato [SII] (pozzi/acquedotto/fognatura nera/fognatura mista/depurazione):
_ Derivazioni d'acqua superficiali e sotterranee
_ Scarico acque in fognatura bianca
_ Scarico acque reflue in Corpo Idrico Superficiale o in sottosuolo
_ Raccolta e monitoraggio delle analisi delle acque pubbliche o di luoghi pubblici
_ rilascio provvedimenti di polizia idraulica riguardanti il reticolo idrico minore
_ governo del reticolo idrico minore
_ rapporti con i consorzi irrigui
_ contributi ai consorzi convenzionati per la gestione di parte del reticolo
2. Garantire raccolta rifiuti
Gestione dei procedimenti riguardanti il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti urbani e differenziati
Provvedimenti per la rimozione di rifiuti abbandonati
Motivazione delle scelte
Corretta ed efficace gestione del progetto in base agli stanziamenti attribuiti. Esecuzione degli adempimenti al fine di
garantire ai cittadini la fruizione dei servizi nei tempi previsti e nel pieno rispetto delle norme. Scelte politiche.
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
Attuazione
Contributi ai consorzi convenzionati.
Finalità da conseguire – Parte corrente
Trasferimenti e pagamento servizio raccolta e smaltimento
rifiuti urbani e differenziati
Risorse Umane da utilizzare
N. 1 cat. D accesso D3 part-time (in comune con progetto n°8_2)
N. 1 cat. C (in comune con progetto n°8_3)
Risorse Strumentali da impiegare
N. 1 Personal computer;
Firma e timbro del Responsabile di Area
Christian Losio
L'assessore Ermanno Udeschini
Relazione Previsionale e Programmatica 2015 - 2017
Denominazione Area: RISORSE UMANE
Responsabile Posizione Organizzativa Adriana Mancini, Segretario Comunale
Descrizione generale del programma Segreteria Generale
Progetto n°1 – Gestione giuridica del personale
Il progetto mette in evidenza il peculiare ruolo del Segretario Comunale nell’ambito dell’organizzazione delle
risorse umane dell’ente.
Il regolamento sull’Ordinamento degli uffici e della relativa dotazione organica approvato con delibera di GC
481/1997 evidenzia la specifica competenza del Segretario Comunale in materia di personale.
In riferimento a tale scelta, il Segretario presiede gli organismi della contrattazione, della valutazione e della
selezione del personale, e adotta conseguentemente i relativi atti gestionali, unitamente a quelli caratterizzabili
come atti di gestione straordinaria del personale.
Motivazioni delle scelte
•
Evidenziare il ruolo strategico del Segretario Comunale nella gestione del personale
Finalità da conseguire – Parte Investimenti
------------------------------------------
Finalità da conseguire – Parte corrente
•
•
Garantire l’ordinaria gestione delle attività enucleate nella descrizione del progetto e delle finalità qui
elencate, compatibilmente con le risorse umane attive:
Realizzare i seguenti obiettivi (annuali e pluriennali) compatibilmente con le risorse assegnate:
OBIETTIVO - n. 1
Attività di indirizzo politico amministrativo: supporto per consolidamento del prestigio dell’ente
OBIETTIVI STRATEGICI
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
Gestione Giuridica del personale
Fondo per la contrattazione decentrata
Formazione del personale
Nucleo di valutazione
Piano di razionalizzazione
Ulteriori obiettivi condivisi con Area 1
Garantire l’efficacia e l’efficienza del
personale dipendente
Non sono elencati altri obiettivi operativi strettamente legati alla funzione e alla responsabilità del Segretario
Comunale affidati all’Area Istituzionale Amministrativa, che tra i suoi obiettivi, include il supporto
amministrativo ed operativo al Segretario Comunale.
OBIETTIVO GENERALE
Adempimento obblighi concernenti la trasparenza e l'integrità
OBIETTIVI STRATEGICI
ACCESSIBILITA' DELLE
INFORMAZIONI RIENTRANTI NEL
PIANO DELLA TRASPARENZA E
DELLA PERFORMANCE
Settori cui riferirsi per “obiettivi operativi”
Rilevazione dei dati richiesti dal Piano della Trasparenza per la loro pubblicazione
Risorse Umane e strumentali da utilizzare
Per il raggiungimento delle finalità del progetto, il Segretario Comunale si avvale delle professionalità, e delle
risorse strumentali della struttura organizzativa dell’AREA ISTITUZIONALE-AMMINISTRATIVA
Coerenza con il piano regionale di settore
coerente
Firma e timbro del Responsabile di Area
Adriana Mancini
L'assessore Cristina Tedaldi
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 01 - Area Istituzionale ed Amministrativa
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
32.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
35.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
9.400,00
0,00
5.500,00
0,00
5.500,00
39.400,00
38.000,00
40.500,00
DIRITTI DI SEGRETERIA
8.050,00
50.000,00
50.000,00
1.000,00
1.000,00
58.030,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
2016
7.030,00
SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
TOTALE (B)
Anno 2017
30.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2015
PROVENTI DA SERVIZI SCOLASTICI
Anno 2016
1.929.810,42
59.050,00
2016
1.821.350,00
2017
Legge di Finanziamento e articolo
Quote di Risorse Generali
2015
9.100,00 PROVENTI DIVERSI DA PUBBLICI SERVIZI
2016
2017
1.600,00
2.000,00
2.000,00
50.000,00
0,00
0,00
0,00
1.000,00
0,00
0,00
0,00
1.830.780,42
1.722.300,00
1.726.200,00
1.832.380,42
1.724.300,00
1.728.200,00
60.100,00
2017
1.828.800,00
TOTALE (C)
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 01
PROGRAMMA: 01 - Area Istituzionale ed Amministrativa
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
1.889.935,40 97,93
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
1.817.850,00 99,81
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
1.817.300,00 99,37
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
39.875,02 2,07
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
3.500,00 0,19
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
11.500,00 0,63
Totale
(a + b + c)
1.929.810,42
Totale
(a + b +c)
1.821.350,00
Totale
(a + b + c)
1.828.800,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
16,01
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
18,43
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
19,11
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 02 - Area Finanziaria e dei Tributi
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
Anno 2017
Legge di Finanziamento e articolo
762.284,08
0,00
0,00
0,00
1.093.449,16
763.284,08
0,00
0,00
0,00
0,00
764.284,08
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4.735.000,00
0,00
4.943.000,00
0,00
5.023.000,00
6.590.733,24
5.706.284,08
5.787.284,08
2015
2016
2017
Quote di Risorse Generali
TARIFFA IGIENE AMBIENTALE
0,00
0,00
0,00 IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI
PROVENTI DA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
0,00
0,00
0,00 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
72.000,00
85.000,00
0,00
PROVENTI DIVERSI
2015
2016
2017
25.000,00
25.000,00
25.000,00
1.477.295,59
1.250.000,00
1.250.000,00
85.000,00 COMPARTECIPAZIONE ALL' IVA COMUNI RSO
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 ADDIZIONALE CONSUMI ENERGIA ELETTRICA
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 IMPOSTA COMUNALE PUBBLICITA'
61.804,60
70.000,00
70.000,00
0,00
0,00
0,00 TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 TASSA OCCUPAZ.SPAZI AREE PUBBLICHE
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI
18.817,52
20.000,00
20.000,00
0,00
0,00
0,00 TRASFERIMENTO CORRENTI DALLO STATO
227.000,00
227.000,00
227.000,00
0,00
0,00
0,00 PROVENTI DIVERSI DA PUBBLICI SERVIZI
35.000,00
40.000,00
45.000,00
0,00
0,00
0,00 CANONE OCCUPAZ.SPAZI ED AREE PUBBLICHE
70.000,00
70.000,00
70.000,00
0,00
0,00
0,00 INTERESSI ATTIVI
525,32
500,00
500,00
0,00
0,00
0,00 PROVENTI DIVERSI
300,00
300,00
300,00
0,00
0,00
0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 ANTICIPAZIONI DI TESORERIA
2.221.790,00
2.113.460,00
2.097.977,00
COMUNE DI LENO
TOTALE (B)
72.000,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
2.163.064,77
85.000,00
2016
2.096.887,17
85.000,00
2017
2.122.363,80
TOTALE (C)
-8.637.201,50
-7.510.656,91
-7.555.697,28
-4.499.668,47
-3.694.396,91
-3.749.920,28
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 02
PROGRAMMA: 02 - Area Finanziaria e dei Tributi
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
1.794.483,96 82,96
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
2.091.887,17 99,76
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
2.120.363,80 99,91
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
368.580,81 17,04
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
5.000,00 0,24
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
2.000,00 0,09
Totale
(a + b + c)
2.163.064,77
Totale
(a + b +c)
2.096.887,17
Totale
(a + b + c)
2.122.363,80
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
17,94
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
21,21
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
22,18
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 03 - Area Servizi Demografici e Culturali
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
DIRITTI DI SEGRETERIA
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.000,00
0,00
2.000,00
0,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.500,00
11.000,00
13.000,00
1.000,00
Quote di Risorse Generali
2015
2017
0,00
14.000,00
0,00
0,00
0,00
1.000,00
1.000,00
0,00
0,00
0,00
92.000,00
93.500,00
95.000,00
0,00
0,00
0,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
0,00
0,00
0,00
544.712,21
524.817,00
568.808,00
562.712,21
524.817,00
568.808,00
107.000,00
671.712,21
111.000,00
2016
637.817,00
3.000,00 ALIENAZIONI DI IMMOBILI
2016
0,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
2017
18.000,00
SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
TOTALE (B)
2016
2.000,00
PROVENTI SETTORE CULTURALE
PROVENTI DA SERVIZI CIMITERIALI E
NECROSCOPICI
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2015
TRASFERIMENTI CORRENTI DA COMUNI
Anno 2017
114.000,00
2017
684.808,00
TOTALE (C)
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 03
PROGRAMMA: 03 - Area Servizi Demografici e Culturali
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
630.867,78 93,92
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
602.817,00 94,51
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
603.808,00 88,17
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
40.844,43 6,08
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
35.000,00 5,49
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
81.000,00 11,83
Totale
(a + b + c)
671.712,21
Totale
(a + b +c)
637.817,00
Totale
(a + b + c)
684.808,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
5,57
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
6,45
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
7,16
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 04 - Area Servizi alla Persona
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
PROVENTI DA SERVIZI SOCIALI
TOTALE (B)
0,00
0,00
50.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
52.000,00
0,00
0,00
0,00
111.830,00
0,00
121.830,00
0,00
131.830,00
203.335,90
171.830,00
183.830,00
2016
2017
Legge di Finanziamento e articolo
Quote di Risorse Generali
2015
2016
2017
550.000,00
550.000,00
550.000,00
0,00
0,00
0,00
39.000,00
39.000,00
39.000,00
0,00
0,00
0,00
503.415,11
516.421,01
504.421,01
503.415,11
516.421,01
504.421,01
589.000,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
Anno 2017
0,00
0,00
91.505,90
0,00
0,00
2015
PROVENTI DA SERVIZI SCOLASTICI
Anno 2016
1.295.751,01
589.000,00
2016
1.277.251,01
589.000,00
2017
1.277.251,01
TOTALE (C)
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 04
PROGRAMMA: 04 - Area Servizi alla Persona
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
1.295.751,01100,00
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
1.277.251,01 100,00
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
1.277.251,01 100,00
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Totale
(a + b + c)
1.295.751,01
Totale
(a + b +c)
1.277.251,01
Totale
(a + b + c)
1.277.251,01
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
10,75
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
12,92
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
13,35
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
16.000,00
0,00
406.000,00
0,00
6.000,00
16.000,00
406.000,00
6.000,00
2015
TOTALE (B)
2016
2017
Quote di Risorse Generali
2015
2016
2017
0,00
0,00
0,00 FITTI ATTIVI
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA SOGGETTI
DIVERSI
0,00
0,00
0,00
2.596.219,52
756.815,00
752.655,00
2.596.219,52
756.815,00
752.655,00
0,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
Anno 2017
2.612.219,52
0,00
2016
1.162.815,00
0,00
2017
758.655,00
TOTALE (C)
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 05
PROGRAMMA: 05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
709.745,00 27,17
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
512.815,00 44,10
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
508.155,00 66,98
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
1.902.474,52 72,83
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
650.000,00 55,90
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
250.500,00 33,02
Totale
(a + b + c)
2.612.219,52
Totale
(a + b +c)
1.162.815,00
Totale
(a + b + c)
758.655,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
21,67
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
11,76
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
7,93
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 06 - Area Programmazione del Territorio
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
32.300,32
0,00
25.266,00
0,00
25.266,00
32.300,32
25.266,00
25.266,00
2015
DIRITTI DI SEGRETERIA
Anno 2017
2016
2017
Quote di Risorse Generali
2015
20.000,00
22.000,00
PROVENTI DA SETTORE COMMERCIALE
0,00
0,00
0,00 PROVENTI DA ATTIVITA' EDILIZIA PRIVATA E
URBANISTICA
PROVENTI DIVERSI DA BENI DELL'ENTE
0,00
0,00
0,00 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA IMPRESE
59.473,70
0,00
0,00
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA SOGGETTI
DIVERSI
TOTALE (B)
79.473,70
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
2.662.870,93
22.000,00
2016
2.293.946,32
24.000,00 ALIENAZIONI DI IMMOBILI
24.000,00
2017
2.329.901,32
TOTALE (C)
2016
2017
20.000,00
0,00
0,00
260.000,00
326.000,00
341.000,00
15.945,90
40.000,00
102.000,00
0,00
0,00
0,00
2.255.151,01
1.880.680,32
1.837.635,32
2.551.096,91
2.246.680,32
2.280.635,32
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 06
PROGRAMMA: 06 - Area Programmazione del Territorio
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
2.353.975,95 88,40
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
2.237.946,32 97,56
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
2.231.901,32 95,79
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
308.894,98 11,60
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
56.000,00 2,44
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
98.000,00 4,21
Totale
(a + b + c)
2.662.870,93
Totale
(a + b +c)
2.293.946,32
Totale
(a + b + c)
2.329.901,32
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
22,09
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
23,21
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
24,35
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 07 - Area Polizia Locale
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
40.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
40.000,00
0,00
30.000,00
0,00
30.000,00
80.000,00
30.000,00
30.000,00
2015
2016
0,00
TOTALE (B)
368.264,42
2017
0,00
0,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
Anno 2017
281.700,00
2015
0,00
0,00
2016
Quote di Risorse Generali
0,00
2017
264.200,00
TOTALE (C)
2016
2017
0,00
0,00
0,00
288.264,42
251.700,00
234.200,00
288.264,42
251.700,00
234.200,00
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 07
PROGRAMMA: 07 - Area Polizia Locale
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
273.264,42 74,20
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
265.200,00 94,14
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
264.200,00 100,00
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
95.000,00 25,80
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
16.500,00 5,86
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Totale
(a + b + c)
368.264,42
Totale
(a + b +c)
281.700,00
Totale
(a + b + c)
264.200,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
3,05
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
2,85
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
2,76
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 08 - Area Ambiente
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
75.000,00
0,00
75.000,00
0,00
75.000,00
75.000,00
75.000,00
75.000,00
2015
DIRITTI DI SEGRETERIA
2016
5.000,00
TOTALE (B)
54.600,00
2017
6.000,00
5.000,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
Anno 2017
51.600,00
2015
7.000,00
6.000,00
2016
Quote di Risorse Generali
7.000,00
2017
51.600,00
TOTALE (C)
2016
2017
0,00
0,00
0,00
-25.400,00
-29.400,00
-30.400,00
-25.400,00
-29.400,00
-30.400,00
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 08
PROGRAMMA: 08 - Area Ambiente
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
51.600,00 94,51
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
51.600,00 100,00
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
51.600,00 100,00
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
3.000,00 5,49
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00 0,00
Totale
(a + b + c)
54.600,00
Totale
(a + b +c)
51.600,00
Totale
(a + b + c)
51.600,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
0,45
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
0,52
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
0,54
COMUNE DI LENO
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
PROGRAMMA: 09 - Area Risorse Umane
ENTRATE
Entrate Specifiche
Anno 2015
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO
ISTITUTI DI PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
Proventi dei servizi
Anno 2016
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2016
0,00
539.827,68
2017
0,00
0,00
2015
TOTALE GENERALE (A + B + C)
Legge di Finanziamento e articolo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2015
TOTALE (B)
Anno 2017
517.940,00
2015
0,00 ALTRE TASSE
0,00
2016
Quote di Risorse Generali
0,00
2017
517.940,00
TOTALE (C)
2016
2017
0,00
0,00
0,00
539.827,68
517.940,00
517.940,00
539.827,68
517.940,00
517.940,00
COMUNE DI LENO
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 09
PROGRAMMA: 09 - Area Risorse Umane
IMPIEGHI
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
539.827,68100,00
%
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
di Sviluppo
entità (b)
%
517.940,00 100,00
0,00 0,00
Spesa Corrente
Consolidate
entità (a)
%
517.940,00 100,00
di Sviluppo
entità (b)
%
0,00 0,00
Anno 2015
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00
Anno 2016
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00
Anno 2017
Spesa
per
investimento
entità (c)
%
0,00
Totale
(a + b + c)
539.827,68
Totale
(a + b +c)
517.940,00
Totale
(a + b + c)
517.940,00
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
4,48
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
5,24
V. % sul
totale spese
finali
tit. I e II
5,41
COMUNE DI LENO
Relazione Previsionale e Programmatica per il Periodo
3.9 - Riepilogo Programmi per Fonti di Finanziamento - Anno 2015
Denominazione
del Programma
Previsione pluriennale di spesa
Anno di
competenza
1° Anno
successivo
2° Anno
successivo
FONTI DI FINANZIAMENTO
(Totale della previsione pluriennale)
Quote di
risorse
generali
Stato
Regione
Provincia
Cassa DD.PP.
Altri
+ CR. SP. Indebitamenti
+ Ist. Prev.
(2)
UE
Altre
Entrate
01 - Area Istituzionale ed Amministrativa
1.929.810,42
1.821.350,00
1.828.800,00
5.104.880,42
97.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
377.580,00
02 - Area Finanziaria e dei Tributi
2.163.064,77
2.096.887,17
2.122.363,80
-15.933.985,66
2.289.852,24
0,00
0,00
0,00
1.093.449,16
0,00
18.933.000,00
671.712,21
637.817,00
684.808,00
1.386.337,21
60.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
548.000,00
04 - Area Servizi alla Persona
1.295.751,01
1.277.251,01
1.277.251,01
1.164.257,13
0,00
300.000,00
193.505,90
0,00
0,00
0,00
2.192.490,00
05 - Area Lavori Pubblici e Manutenzioni
2.612.219,52
1.162.815,00
758.655,00
3.985.689,52
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
548.000,00
06 - Area Programmazione del Territorio
2.662.870,93
2.293.946,32
2.329.901,32
6.718.412,55
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
568.306,02
368.264,42
281.700,00
264.200,00
714.164,42
0,00
40.000,00
0,00
0,00
0,00
0,00
160.000,00
54.600,00
51.600,00
51.600,00
-85.200,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
243.000,00
539.827,68
517.940,00
517.940,00
1.395.707,68
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
180.000,00
03 - Area Servizi Demografici e Culturali
07 - Area Polizia Locale
08 - Area Ambiente
09 - Area Risorse Umane
Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi)
01
(2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili
02
03
04
05
06
07
08
09
(2) : prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili
COMUNE DI LENO
Pagina 1
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014
Classificazione Funzionale
Classificazione Economica
1
2
3
4
5
6
7
Amm.ne
gestione e
controll.
Giustizia
Polizia
locale
Istruzione
pubblica
Cultura
e beni
culturali
Settore
sport e
ricreat.
Turismo
8
Viabilità e trasporti
Viabil.
Trasporti
Totale
illumin.
pubblici
serv. 01 e 02
serv. 03
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
1.431.892,16
di cui
- oneri sociali
- ritenute IRPEF
2. Acquisto di beni e servizi
Trasferimenti Correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti Pubblici
0,00
181.563,69
123.907,26
51.625,27
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
301.482,63
0,00
38.021,84
29.333,24
11.094,49
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
708.708,15
0,00
46.350,72
969.854,16
111.056,48
9.494,19
0,00
719.259,65
0,00
719.259,65
7.862,18
0,00
0,00
21.600,00
13.350,00
25.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
36.999,92
0,00
0,00
69.500,00
14.580,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
di cui
- Stato e Enti Amm.ne C.le
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
36.149,70
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Comuni e Unioni di Comuni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Az. Sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Aziende di Pubblici Servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
850,22
0,00
0,00
69.500,00
14.580,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
44.862,10
34.554,78
0,00
0,00
0,00
0,00
91.100,00
20.287,35
27.930,00
0,00
25.500,00
676,44
0,00
0,00
0,00
2.782,58
0,00
0,00
0,00
2.782,58
- Province e Città metropolitane
- Altri Enti Amm.ne Locale
6. Totale Trasferimenti Correnti (3 + 4 + 5)
7. Interessi Passivi
8. Altre Spese Correnti
154.991,83
0,00
14.753,94
8.172,02
113.138,34
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
2.375.009,02
0,00
242.668,35
1.213.320,79
303.750,09
35.670,63
0,00
722.042,23
0,00
722.042,23
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
61.791,48
0,00
0,00
294.061,53
1.340,08
5.555,84
0,00
194.986,49
0,00
194.986,49
di cui
- beni mobili, macchine e attrezz. tecnico-scient.
0,00
0,00
0,00
0,00
TOTALE SPESE CORRENTI ( 1 + 2 + 6 + 7 + 8)
14.374,66
0,00
0,00
3.234,90
1.340,08
1.500,00
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a Famiglie e Ist. Soc.
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
134.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
3. Trasferimenti a imprese private
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4. Trasferimenti a Enti Pubblici
di cui
- Stato e Enti Amm.ne C.le
COMUNE DI LENO
Pagina 2
5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014
Classificazione Funzionale
Classificazione Economica
1
2
3
4
5
6
7
Amm.ne
gestione e
controll.
Giustizia
Polizia
locale
Istruzione
pubblica
Cultura
e beni
culturali
Settore
sport e
ricreat.
Turismo
8
Viabilità e trasporti
Viabil.
Trasporti
Totale
illumin.
pubblici
serv. 01 e 02
serv. 03
- Regione
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Province e Città metropolitane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Comuni e Unioni di Comuni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Az. Sanitarie e Ospedaliere
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Consorzi di comuni e istituzioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Comunità montane
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Aziende di Pubblici Servizi
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
- Altri Enti Amm.ne Locale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
5.Totale Trasferimenti in C/Capitale (2 + 3 + 4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
134.500,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
7. Concess. Cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN C/CAPITALE ( 1 + 5 + 6 + 7 )
TOTALE GENERALE SPESA
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
61.791,48
2.436.800,50
0,00
0,00
0,00
242.668,35
294.061,53
1.507.382,32
1.340,08
305.090,17
140.055,84
175.726,47
0,00
0,00
194.986,49
917.028,72
0,00
0,00
194.986,49
917.028,72
COMUNE DI LENO
Pagina 1
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014
9
Gestione territorio e dell'ambiente
Edil. Resid.
Servizio
Altre
Totale
Pubblica
Idrico
serv. 01,
serv. 02
serv. 04
03, 05 e 06
10
Settore
Sociale
11
Sviluppo Economico
Industria
Commerc.
Agric.
Altre
artig.
serv. 05
serv. 07
serv. da 01
serv. 04 e 06
a 03
0,00
0,00
249.358,49
0,00
249.358,49
159.823,67
0,00
29.956,48
0,00
0,00
0,00
55.270,42
55.270,42
35.252,37
0,00
6.528,15
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
4.725,85
1.350,47
1.223.403,83
1.229.480,15
874.293,38
0,00
0,00
0,00
5.500,00
0,00
5.500,00
209.458,77
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
12
Totale
Servizi
Produttivi
0,00
0,00
29.956,48
0,00
0,00
0,00
0,00
5.563,30
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Totale
Generale
0,00
0,00
2.228.127,02
6.528,15
0,00
476.983,14
0,00
0,00
0,00
0,00
5.563,30
0,00
4.674.060,18
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
283.270,95
5.750,00
0,00
0,00
5.750,00
0,00
5.750,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
121.079,92
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
36.149,70
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
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84.930,22
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45.321,31
5.500,00
0,00
5.500,00
45.321,31
209.458,77
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5.750,00
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5.750,00
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0,00
0,00
410.100,87
103.622,46
0,00
0,00
292.461,09
292.461,09
17.958,62
0,00
1.991,41
0,00
0,00
1.991,41
0,00
603.467,25
4.725,85
46.671,78
1.770.723,41
1.261.534,44
0,00
43.261,19
0,00
0,00
0,00
629.556,41
2.237,85
0,00
0,00
0,00
0,00
43.261,19
0,00
0,00
0,00
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1.822.121,04
0,00
629.556,41
0,00
8.019.377,78
0,00
1.189.529,68
0,00
0,00
0,00
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390,40
0,00
0,00
0,00
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0,00
0,00
20.840,04
31.707,26
0,00
31.707,26
0,00
0,00
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0,00
166.207,26
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45.000,00
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8.878,50
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COMUNE DI LENO
Pagina 2
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2014
9
Gestione territorio e dell'ambiente
Edil. Resid.
Servizio
Altre
Totale
Pubblica
Idrico
serv. 01,
serv. 02
serv. 04
03, 05 e 06
10
Settore
Sociale
11
Sviluppo Economico
Industria
Commerc.
Agric.
Altre
artig.
serv. 05
serv. 07
serv. da 01
serv. 04 e 06
a 03
12
Totale
Servizi
Produttivi
Totale
Generale
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
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8.878,50
8.878,50
0,00
0,00
0,00
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0,00
0,00
8.878,50
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0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
45.000,00
0,00
0,00
0,00
40.585,76
0,00
85.585,76
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
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220.085,76
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45.000,00
49.725,85
0,00
46.671,78
670.142,17
2.440.865,58
715.142,17
2.537.263,21
2.237,85
1.263.772,29
0,00
0,00
0,00
43.261,19
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
43.261,19
0,00
0,00
1.409.615,44
9.428.993,22
COMUNE DI LENO
Sezione 6 - Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo,
ai piani regionali di settore, agli atti programmatici della regione
6.1 - Valutazioni finali della programmazione.
..........................................................................li........................
Il Segretario
Adriana Mancini
Il Direttore Generale
Il Responsabile della
Programmazione
Alberto Cabra
solo per le province che non hanno il Direttore Generale
Il Rappresentante Legale
Cristina Tedaldi
L'assessore
Barbara Bonetti
COMUNE DI
LENO
(Provincia di Brescia)
25024 LENO - Via Dante n. 3
P.I.: 00727240988 - C.F. 88001410179
Tel. 030/9046230 - Fax 030/9046253
e-mail: [email protected]
RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015,
PLURIENNALE 2015 / 2017
- Art.174, comma 1, D.Lgs 267/00 II Testo Unico Enti Locali approvato con il decreto legislativo 267/2000 e s.m.i., come è noto, dispone
all’art.174, comma 1, che la Giunta Comunale approvi lo schema del Bilancio di previsione, del Bilancio Pluriennale e
la Relazione Previsionale Programmatica per il successivo triennio. Si segnala tuttavia che l’art. 12 della Legge 31
dicembre 2009 n. 196 ha avviato un complesso ed articolato processo di riforma della contabilità pubblica, denominato
“armonizzazione contabile”, diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei e confrontabili in
quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili, al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al
coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all’attuazione del
federalismo fiscale previsto dalle Legge 5 maggio 2009 n. 42. L’attuazione di questa riforma contabile per gli enti
territoriali è avvenuta con l’introduzione del D.Lgs. 118/2011 così come modificato dal D.Lgs. 126/2014, comportando
un radicale cambiamento delle modalità di predisposizione e gestione dei bilanci comunali ma soprattutto anche dei
nuovi concetti di competenza finanziaria, di gestione residui, di avanzo di amministrazione nonché l’introduzione di
nuove poste di bilancio quali il fondo pluriennale vincolato e del principio di cassa.
Come avvenuto nell’ultimo biennio, la presentazione degli schemi di bilancio di previsione 2015 gli schemi del
bilancio pluriennale 2015/2017 nonché la relazione previsionale e programmatica per gli anni 2015/2017, avviene in un
momento di grave crisi economica e finanziaria. E’ comunque doveroso far notare che negli ultimi mesi, sembra vi sia
una lenta e piccola ripresa economica, anche se le situazione economica sociali di molte famiglie rimane precaria.
Sono in costante aumento ogni giorno le richieste di aiuto per un posto di lavoro perso, per un sostegno al
pagamento di un mutuo, delle bollette dei tributi o delle rette scolastiche; tutto ciò viene addossato al Comune, quale
prima istituzione pubblica a cui ogni cittadino fa riferimento per i propri bisogni. Considerato ciò, gli enti locali devono
avere la possibilità di aiutare i propri cittadini oltre che con risorse proprie, devono essere messi in grado di poter
effettuare tutti quegli investimenti utili a sostenere l’economia e l’occupazione locale. Ciò non sarà possibile finché il
Governo centrale, nonché l’Unione Europea interverrà sulla rivisitazione delle regole del patto di stabilità. Tutto ciò non
sta avvenendo, tant’è, che le ultime leggi di stabilità nonché le consecutive manovre finanziaria che lo Stato ha messo in
campo negli ultimi anni, hanno aumentato i tagli ai trasferimenti agli enti locali costringendoli a razionalizzare alcuni
servizi indispensabili ed in tanti casi ad eliminarli. L’amministrazione comunale, seppur con grosse difficoltà, è riuscita
- e ugualmente cercherà di fare nel prossimo triennio - nell’intento di mantenere l’attuale livello di erogazione dei
servizi diretti alla persona, obiettivo considerato di fondamentale valenza.
Per quanto concerne l’attuazione del federalismo comunale, in questa fase transitoria, ci si scontra con notevoli
incertezze sulle entrate a favore dei Comuni lasciando ancora in primis che il Governo decida le politiche di spesa degli
enti locali. Limitare questa capacità di spesa non è nell’interesse della nazione, e non lo è ancora di più in questo
momento, dove servono veri e propri investimenti e non solo politiche di natura assistenziale.
Riallacciandosi al problema accennato in premessa inerente le rigide regole del patto di stabilità, è doveroso rimarcare
che sempre un maggior numero di Comuni è costretto al non rispetto dello stesso per cercare di mantenere gli attuali
servizi pubblici a favore dei propri cittadini, o almeno per dar corso ad alcuni piccoli investimenti necessari alla realtà
locale. E’ per questo che alcuni Comuni virtuosi, che hanno i conti in ordine, che hanno avanzi di amministrazione per
realizzare opere e investimenti locali, con un effetto moltiplicatore sul sistema economico e sull’occupazione, si trovano
in una situazione di stallo, con effetti negativi sull’intero sistema economico e sociale non solo locale, ma anche
nazionale. Nel caso del nostro Comune il patto di stabilità è sempre stato rispettato anche se diventa sempre veramente
difficoltoso e problematico mantenere questo trend pur in presenza delle benefiche concessioni disposte con il DL
35/2013 convertito nella legge 64/2013.
Per quanto concerne la pressione finanziaria, va detto quanto segue:
-
le tariffe dei servizi a domanda individuale non prevedono aumenti;
-
nel 2015 il Comune di Leno, proprio per il fermo intento manifestato di mantenere l’attuale livello di
erogazione dei servizi diretti alla persona senza tuttavia prevedere aumenti delle rispettive tariffe - a maggior
ragione in un momento come quello attuale in cui il sostegno alle famiglie si fa di fondamentale importanza
per il contrasto agli effetti provocati dalla crisi economica, a fronte dell’ennesimo taglio dei trasferimenti
provenienti dallo Stato, intende aumentare l’aliquota allo 0,70% con una soglia di esenzione per i redditi sino a
15.000 euro lordi annui. Il gettito complessivo, previsto in € 1.050.000,00, è calcolato secondo le proiezioni di
stima rilevate dal sito del federalismo fiscale del Ministero e dei gettiti degli anni arretrati. I contribuenti
esenti, in quanto percettori di un reddito inferiore a 15.000 euro, sono stimati (dato redditi 2013) in 4.162.
L’applicazione di una soglia di esenzione comporta che una buona parte dei pensionati e dei lavoratori, e non
solo coloro che hanno maggiormente risentito della crisi economica (cassintegrati, in liste di mobilità, part
time, ecc.), non saranno di fatto soggetti all’addizionale IRPEF comunale.
-
l’Imposta Municipale Propria è confermata allo 0,88% per gli immobili diversi dall’abitazione principale,
lasciando per quest’ultima le aliquote di base qualora non escluse dall’imposizione;
-
dal 2014 è stata istituita la TARI (tariffa rifiuti), che ha sostituito la TARES del 2013. La TARI è disciplinata
dalla legge 147/2013 (legge stabilità 2014) che ha subito interventi modificativi con il D.L. 16/2014 e relativa
legge di conversione. Ai fini della gestione del tributo, nel 2014 è stato approvato specifico regolamento
comunale che per il 2015 ha richiesto alcune modifiche, prevalentemente di carattere tecnico. La tariffa non è
soggetta ad IVA. Ne consegue che l’IVA pagata sui servizi in appalto non può essere compensata e costituisce
costo da coprire con il gettito della tariffa medesima. Le risorse complessive sono pari al costo complessivo del
servizio (inclusa l’IVA), calcolato secondo il metodo normalizzato, stabilito anch’esso dal DPR 158/1999. Si
segnala che è previsto uno sconto del 20% nella parte variabile della tariffa laddove si pratica il compostaggio
domestico ovvero per coloro i quali risulteranno iscritti al registro dei compostatori;
-
la TASI, ossia il Tributo sui Servizi Indivisibili (introdotta dal Governo centrale – si ricorda - per compensare
la notevole riduzione dei trasferimenti erariali, in primis il mancato ristoro della perdita del gettito IMU
derivante dall’abitazione principale e terreni agricoli) viene confermata all’1,80 per mille;
-
per tutti gli altri tributi locali si è stati in grado di mantenere lo stesso livello impositivo.
E’ opportuno precisare, come doverosamente osservato dal Revisore dei Conti, che tutte le dotazioni del presente
bilancio di previsione dovranno essere oggetto di nuova analisi non appena definiti con maggiore precisione gli importi
del gettito IMU, TASI e Fondo di Solidarietà Comunale.
Si rileva inoltre che il nuovo Fondo Crediti Dubbia Esigibilità - introdotto nell’anno 2015 e che prevede che le entrate
di dubbia e difficile esenzione debbano essere accertate per il loro ammontare pur limitando assunzioni di spesa per lo
stesso importo – viene iscritto in bilancio per un importo pari a 510.157,87.
La presente relazione, viene redatta sinteticamente per la parte politica, precisando che tutti i riferimenti contabili
trovano riscontro nei documenti amministrativi depositati presso l’ente.
Leno lì 09/07/2015
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
L’Assessore alle Finanze e Tributi
Barbara Bonetti