Documento del Consiglio di Classe
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Documento del Consiglio di Classe
DOCUMENTO DI CLASSE Classe 5^ASA anno scolastico 2015/2016 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] INDICE 1. Presentazione della classe pag. 2 2. Composizione del Consiglio di Classe nel quinquennio pag. 3 3. Obiettivi trasversali e criteri di valutazione del Consiglio di Classe pag. 4 4. Livelli raggiunti pag. 4 5. Spazi utilizzati pag. 4 6. Attività progetti ed approfondimenti extradisciplinari dell’ultimo anno di corso pag. 5 7. Programmi e relazioni delle discipline Lingua e letteratura italiana pag. 7 Lingua straniera pag. 16 Storia e filosofia pag. 22 Matematica e fisica pag. 29 Informatica pag. 40 Disegno e storia dell’arte pag. 42 Scienze pag. 47 Scienze motorie pag. 52 I.r.c. pag. 55 8. Griglia di valutazione della simulazione della prima prova d’esame pag. 57 9. Griglia di valutazione della simulazione della seconda prova d’esame pag. 58 10. Griglia di valutazione delle simulazioni della terza prova d’esame pag. 59 Allegati Testo della prova di simulazione di italiano pag. 61 Testo delle prove di simulazione di terza prova pag. 71 1 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Liceo Scientifico “U. Morin” Mestre-Venezia Anno scolastico 2015/2016 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5ASA La classe 5 ASA, attualmente composta di 19 studenti (6 femmine e 13 maschi), segue l'indirizzo Scienze Applicate. Se si eccettua un cambio del docente di scienze motorie in quinta, di fisica in quarta e un avvicendamento dei docenti di informatica, la classe ha potuto godere nel corso del quinquennio di una sostanziale continuità didattica nelle restanti discipline. La configurazione del gruppo classe, ridimensionata nel numero nel corso del biennio, è rimasta poi invariata, con una sola eccezione, nell'arco dell'intero triennio. Tale situazione di complessiva stabilità ha consentito di realizzare un coerente percorso formativo, finalizzato non solo all'apprendimento dei contenuti, ma anche all'acquisizione di competenze caratterizzanti lo sviluppo educativo e culturale della persona. Questo processo è stato favorito dalla positiva disponibilità degli alunni al dialogo, da un'attiva ed esuberante partecipazione, da curiosità ed interesse anche verso iniziative extracurriculari, oltreché, in generale, da un atteggiamento serio e propositivo. Sul piano dei risultati un gruppo di alunni, più sensibile nel cogliere gli stimoli culturali ed in grado di maturare un rigore metodologico e critico nell'approccio alle discipline, ha raggiunto livelli decisamente apprezzabili, anche ottimi, con punte di eccellenza in alcune discipline; un altro gruppo è riuscito con un lavoro mirato e costante a conseguire risultati mediamente discreti, anche buoni in alcuni ambiti, mentre un gruppo residuo, pur dimostrando un certo impegno, non è riuscito ad organizzare un metodo di studio del tutto efficace, limitando l'obiettivo al recupero delle fragilità e attestandosi in alcune discipline su livelli di sola sufficienza. La frequenza è stata in genere regolare; è da segnalare tuttavia il caso di un alunno che ha interrotto la frequenza alle attività didattiche. Il rapporto con i docenti è sempre stato di reciproco rispetto; le relazioni interpersonali tra compagni sono contraddistinte da correttezza, come rilevato anche in occasione del viaggio di istruzione all'estero. . 2 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Docenti attualmente componenti il CdC ITALIANO Maria Grazia Bonato LINGUA STRANIERA Cinzia Carussio STORIA E FILOSOFIA Annalisa Bonzio MATEMATICA E FISICA Anna Possiedi INFORMATICA Anna Maria Fabris DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Francesco Funaioli SCIENZE Paola Fasoli SCIENZE MOTORIE Emanuela Sponchiado I.R.C. Valentino Cagnin INSEGNANTE TECNICO-PRATICO Maurizio Pettenò Composizione del Consiglio di Classe nell’ultimo triennio DISCIPLINE CLASSE 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ ITALIANO Maria Grazia Bonato Maria Grazia Bonato Maria Grazia Bonato LINGUA STRANIERA Cinzia Carussio Cinzia Carussio Cinzia Carussio STORIA E FILOSOFIA Annalisa Bonzio Annalisa Bonzio Annalisa Bonzio MATEMATICA Anna Possiedi Anna Possiedi Anna Possiedi FISICA Antonio Del Negro Anna Possiedi Anna Possiedi INFORMATICA Andrea Morettin Andrea Morettin Anna Maria Fabris DISEGNO E STORIA ARTE Francesco Funaioli Francesco Funaioli Francesco Funaioli SCIENZE Paola Fasoli Paola Fasoli Paola Fasoli SCIENZE MOTORIE Angelo Sentieri Angelo Sentieri Emanuela Sponchiado I.R.C. Valentino Cagnin Valentino Cagnin Valentino Cagnin FISICA (laboratorio) Docenti di fisica a turno Maurizio Pettenò Maurizio Pettenò 3 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] OBIETTIVI TRASVERSALI E CRITERI DI VALUTAZIONE Pur riconoscendo la varietà e complessità delle singole discipline, il Collegio dei docenti ha individuato i seguenti obiettivi trasversali: 1. Capacità di osservare e comprendere: • capacità di esaminare fatti, fenomeni, testi, manifestazioni artistiche, sapendo individuare varianti e costanti; • capacità di comprendere i diversi messaggi attraverso la loro decodificazione. 2. Capacità espressiva: • capacità di usare i linguaggi specifici delle varie discipline e di comunicare con un linguaggio chiaro e adeguato ai vari contesti; • capacità di individuare i vari tipi di possibilità comunicativa e di utilizzarli (verbale, iconica, grafica). 3. Capacità logico-critica: • acquisizione di un metodo rigoroso di lettura del reale; • consapevolezza della sua complessità; • sviluppo delle capacità di indagine analitica , sintetica e critica; • capacità di organizzare e programmare con metodo il proprio lavoro, di realizzare analisi e sintesi, di effettuare relazioni e confronti, di porre e risolvere problemi verificando le ipotesi, di formulare giudizi e di valutare il proprio lavoro. 4. Capacità comportamentali: • disponibilità agli stimoli culturali e formativi; • capacità di rispettare i propri doveri ed esercitare i propri diritti; • capacità di rispettare le regole della convivenza civile. I criteri di valutazione di ciascuna disciplina sono dettagliati nelle relazioni dei singoli insegnanti allegate al presente documento. Le griglie di valutazione delle prove disciplinari e delle simulazioni, approvate dai dipartimenti ed incluse nelle parti disciplinari del POF, sono riportate nel seguito. LIVELLI RAGGIUNTI Nel complesso, gli obiettivi generali si possono ritenere conseguiti, seppure a livelli differenziati. Capacità di osservare e comprendere, Capacità espressiva, Capacità logico-critica, Capacità comportamentali sono apprezzabilmente incrementate in buona parte degli studenti. Gli obiettivi disciplinari ed il loro livello di raggiungimento sono elencati nelle singole relazioni di materia. SPAZI UTILIZZATI In sintesi: - l’aula assegnata, dotata -come tutte le altre dell’istituto- di LIM con connessione Internet sempre operativa; - l’Aula Magna, per conferenze o lezioni in orario mattutino o pomeridiano anche con esterni; - l’Auditorium, per assemblee, conferenze, lezioni in orario mattutino o pomeridiano anche con esterni; - i Laboratori per le materie che lo prevedono (Informtica, Lingue straniere, Scienze, Fisica); - gli spazi dentro e fuori l’istituto, previsti per le attività e progetti quali Spritz, Teatro, Coro… Ulteriori dettagli nelle relazioni disciplinari. 4 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] ATTIVITÀ, PROGETTI ED APPROFONDIMENTI EXTRADISCIPLINARI DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO (O NEL TRIENNIO SE PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVI) Viaggi d’istruzione, stage linguistici, orientamento in uscita Viaggio d’istruzione a Budapest e Vienna (Ungheria, Austria) dal 01 al 05 marzo, insieme con altre classi complessivamente accompagnate dai proff. Gavagnin, Miani, Sunseri, Colombo. Alcuni studenti di questa classe hanno partecipato in qualità di rappresentanti d’Istituto alla visita al Parlamento Europeo di Strasburgo, nell’ambito del progetto di istituto sulla Partecipazione Democratica (proff. Gavagnin, Colombo, Del Negro, 21-23 aprile). Attività di orientamento post-scolastico “dopoilMorin”: • ciclo triennale di lezioni informative, • conferenze di docenti universitari e professionisti, • uscite a Verona ( “Job & Orienta”) e all’Open Day di UniPd, • orientamento consulenziale in collaborazione con gli psicologi specializzati di ESUVENEZIA (in quarta). Certificazioni ed approfondimenti disciplinari Certificazione ECDL (3 studenti nell'anno in corso) Certificazioni di lingua straniera Inglese FCE(B2) (3 studenti) Corsi di conversazione in lingua straniera. (alcuni studenti) Ascolto e visione di testi e film in Inglese Lezione-spettacolo in lingua inglese:"Americana: omaggio a Walt Whitman" e "American voices: viaggio nella protesta", Partecipazione a test-online CISIA per l'ammissione ad Ingegneria (10 studenti) Corso di approfondimento extracurricolare di matematica (10 ore) Partecipazione al Masterclass di fisica delle particelle (Università di Udine) (2 studenti nell'anno 2015/16, 14 studenti nel 2014/15 ) Laboratorio sul finger printing proteico presso la Fondazione Golinelli (Bologna) Progetto "POSEIDONE" riconosciuto dal M.I.U.R. (brevetto di assistente bagnante) (1studente) Contributo alle attività di orientamento in entrata Vari studenti hanno mostrato un forte senso di appartenenza prestando la loro opera nelle attività di Orientamento in entrata: • durante ScuolAperta • e/o partecipando quali standisti a Fuori di Banco • o tenendo conferenze nelle scuole medie inferiori. 5 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Molti studenti di questa classe hanno contribuito attivamente all’iniziativa “Di sera al Morin” del 21 ottobre 2015: • nel servizio di accoglienza e guida, • nell’animazione con il gruppo di giochi in lingua straniera, con le “letture gotiche” di Spritz Letterario, con il “concertino itinerante” del Coro Morin. Attività artistiche, o culturali in genere, non rientranti nelle categorie precedenti Conferenza in diretta con la base europea in Antartide Tra le attività legate a Spritz Letterario, segnaliamo inoltre: • corso di Public speaking (1 studente); • incontro con docenti Università Bocconi sull’occupazione femminile ( 4 studenti); • preparazione incontro di presentazione del libro “Il Combattente” alla presenza dell’autore Karim Franceschi, il quale ha personalmente combattutto contro l’ISIS; • Lezione spettacolo“Lost in series” - strutture e linguaggio delle serie tv. Progetto “Il cielo come laboratorio” (in quarta) Partecipazione di una studentessa a ScienzaFirenze con un lavoro dal titolo “La luce del vento”. Partecipazione di uno studente al Coro Morin, fin dalla sua fondazione (2012). Partecipazione alla giornata della Memoria (visione del film "Il figlio di Saul"). Partecipazione alla giornata del Ricordo Corso di Voga: n.6 lezioni c/o Canottieri di Mestre Lezione-conferenza sul tema della legalità Incontro con esperti della Velug (Venezia Free Software Users Group) Gare scolastiche (Partecipazione di gruppi) Olimpiadi di Matematica, con ammissione di uno studente alla fase regionale Olimpiadi di Fisica Olimpiadi di Chimica (in quarta) 6 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : MARIA GRAZIA BONATO DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI La 5^ ASA si caratterizza per un marcato orientamento degli interessi della classe – a netta maggioranza maschile - verso l’area scientifica e per la presenza, nel ristretto gruppo, di tre studenti di diversa provenienza geografica e culturale, non del tutto a proprio agio con l’uso dello strumento linguistico nelle diverse forme. Chi scrive ha dovuto, di necessità, tenere conto di questi decisivi aspetti nella programmazione, riservando uno spazio maggiore del consueto all’educazione alla scrittura e ai laboratori di correzione degli elaborati. È stata un po’ ridotta l’estensione del programma e si è cercato di adattare in parte gli aspetti storico-letterari alla curiosità dei ragazzi, non troppo sensibili all’interpretazione del testo poetico che, dunque, ci si è limitati a proporre in modo piuttosto limitato, soprattutto riguardo al numero dei testi cui è stata dedicata un’attenta analisi in classe. In generale il rendimento della classe si attesta su sufficienti livelli di raggiungimento degli obiettivi. Globalmente sufficiente o discreta è stata l’acquisizione dei contenuti, per quanto riguarda lo studio dei diversi scenari culturali e degli autori presi in esame, con risultati anche buoni per i ragazzi che hanno saputo sintonizzarsi sulle richieste e accogliere gli stimoli proposti. Ne consegue che l’insegnamento della lingua e della letteratura italiana ha potuto svolgersi con risultati sostanzialmente positivi. Alcuni ragazzi, impegnati in modo meno assiduo, conservano alcune lievi lacune di contenuto, ma soprattutto una minore sicurezza nell’esposizione orale, qualche problema nella formulazione consapevole del discorso storico-culturale quando tocchi temi complessi. Un discorso a parte merita la produzione scritta sulla cui didattica, come si accennava, si è soffermata l’attenzione di chi scrive in ragione di alcune difficoltà dimostrate da una parte dei ragazzi nella progettazione, nella stesura del testo documentato e nella sua revisione formale. I risultati, visti i livelli di partenza, si possono definire abbastanza soddisfacenti, poiché una consapevolezza delle strutture del testo argomentativo è stata in genere raggiunta dalla classe, pur persistendo in pochi casi notevoli scorrettezze ortografiche. Solo alcuni studenti si distinguono per efficacia e originalità nell’elaborazione degli scritti. L’interesse, la curiosità, la disponibilità all’approfondimento critico e alla collaborazione a iniziative non strettamente curricolari connota un ristretto gruppo di ragazzi che appaiono motivati e capaci. OBIETTIVI TRASVERSALI Tra gli obiettivi esplicitati dal “Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale” si possono considerare sostanzialmente raggiunti da tutti gli studenti, sia pure a livelli differenziati: 1. Area metodologica 7 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • • Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile. • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari • Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Aver acquisito l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. 3. Area linguistica e comunicativa • Padroneggiare adeguatamente la lingua italiana per la comunicazione scritta e orale • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica • Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. • Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano • Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI - ABILITA' E COMPETENZE A. Analisi e contestualizzazione dei testi Conoscenze: • conoscere le tecniche di base per l’analisi di un testo letterario (in poesia / in prosa) ; • conoscere le forme prevalenti per ciascun periodo; conoscenza dei caratteri storico – culturali del periodo; • conoscere i dati biografici essenziali degli autori considerati. Competenze: • saper condurre una lettura diretta del testo, compiendone un’analisi con metodi di derivazione semiotico-strutturale; • saper collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni, compiendo consapevolmente operazioni di contestualizzazione. Capacità: saper riconoscere e circoscrivere alcuni concetti – chiave attraverso il montaggio critico • di più testi ed elementi, anche in dimensione pluridisciplinare. B. Riflessione sulla letteratura, anche in prospettiva storica Conoscenze: • conoscere gli elementi che qualificano la specificità del testo letterario; • conoscere gli elementi determinanti nel circuito della comunicazione letteraria (rapporto intellettuali / pubblico / committenza); • conoscere le linee generali di sviluppo della letteratura italiana negli ultimi due secoli. Competenze: • dato un testo letterario, saperne riconoscere la specificità e la polisemia; • saper riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, entrano in relazione a determinare il fenomeno letterario; • saper cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana. C. Competenze e conoscenze linguistiche: • saper affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, utilizzando diverse tecniche di lettura; • saper pianificare ed esporre un discorso orale in forma corretta con registro adeguato e consapevoli riferimenti al testo / autore / tema presentato; 8 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • saper produrre testi scritti di diversa tipologia, utilizzando consapevolmente tecniche e strategie compositive. Gli obiettivi indicati sono stati raggiunti dall’intero gruppo classe a livello complessivamente sufficiente/discreto, a livello buono o ottimo da circa il 20% degli alunni; solo alcuni alunni rivelano modeste incertezze a livello di produzione scritta soprattutto per quanto riguarda la correttezza ortografica e sintattica METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO Il lavoro storico – letterario è stato affrontato generalmente attraverso le seguenti fasi: a. introduzione orientativa, anche con schematizzazioni, in modo da definire sintesi di riferimento, del periodo, dei concetti – chiave, delle relazioni fra i vari ambiti di attività dell’uomo; b. lettura diretta dei testi letterari, dei documenti e dei testi storico - critici, in cui ho cercato, nei limiti del tempo a disposizione, di propormi come guida e stimolo nell’analisi del testo così da far emergere anche le ipotesi interpretative degli studenti; le opere in poesia sono sempre state analizzate per esteso in classe; c. lezioni frontali di integrazione e di raccordo per lo sviluppo delle unità di lunga durata e di sintesi conclusiva. In generale l’attività è stata condotta in modo da stimolare la curiosità intellettuale degli studenti, richiedendo loro contributi, individuali e di gruppo e offrendo loro l’occasione di interpretare direttamente i testi, attività cui solo pochi si sono sottratti. Per quanto concerne il settore linguistico, i contenuti sono stati organizzati in attività didattiche di lungo periodo nel corso dell’intero anno scolastico. Sia relativamente alla scrittura, sia per quanto riguarda l’educazione all’oralità, si è ritenuto necessario, compatibilmente con il poco tempo disponibile, intensificare le attività in preparazione alle richieste dell’Esame di Stato. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Mod. 1: h. 10 Mod. 2: h. 16 Mod. 3: h. 12 Mod. 4: h. 12 Mod. 5: h. 8 Mod. 6 h. 10 Vanno computati separatamente i tempi dedicati all'educazione alla scrittura e all'oralità, riservati sia al consolidamento delle procedure relative alla realizzazione delle diverse tipologie previste per la prova d'esame e alla realizzazione stessa delle prove scritte, sia all'organizzazione e all'effettuazione dei colloqui orali. PROGETTI REALIZZATI Gli studenti sono stati invitati a partecipare alle attività promosse dal dipartimento di lettere e a quelle proposte dal Collettivo Culturale SPRITZ LETTERARIO STRUMENTI DI VERIFICA Le prove scritte in classe sono state 2 nel 1° quadrimestre, 3 nel 2°; sono state proposte contemporaneamente prove di tipologia A (analisi del testo letterario, in poesia o in prosa), di tipologia B (articolo di giornale / saggio breve) , mentre l’ultimo compito, programmato per maggio 2013, avrà forme e tempi (6 ore) della Prima prova all’Esame di Stato, come vera simulazione. Per quanto concerne l’orale, le prove sono state diversificate e hanno spaziato da colloqui brevi, relativi a singoli moduli o ad analisi di testi, ad esposizioni orali più ampie e strutturate, così da poter far emergere le interrelazioni fra i diversi nuclei tematici; ad esse si sono sempre affiancate prove scritte, con risposte a quesiti in forma breve, secondo la tipologia B della terza prova. 9 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] CRITERI DI VALUTAZIONE Livelli minimi L’alunno/a a) sa ascoltare, intervenire adeguatamente nel dialogo e nella discussione, ordinare gli appunti presi, formulare e rispondere appropriatamente a domande scritte e orali, eseguire le consegne in modo in modo essenziale ma pertinente alle richieste; b) oralmente si esprime con un linguaggio chiaro, con una strutturazione ordinata, senza gravi errori; esporre oralmente relazioni chiare c) conosce e comprende, anche guidato, il significato letterale e i temi principali di testi spiegati; comprende almeno il senso letterale dei testi nuovi, sia letterari che non letterari, presentati, anche con l’ausilio di strumenti (dizionari), sa parafrasare i testi letterari senza errori pregiudizievoli per il senso; utilizza gli elementi d'analisi letteraria acquisiti negli anni precedenti; d) comprende almeno gli snodi logici fondamentali e lo scopo dichiarato di un testo (orale o scritto); collegare i dati studiati e ragionare su di essi; Livelli medio-alti L’alunno/a a) sa ascoltare, intervenire appropriatamente nel dialogo e nella discussione, ordinare gli appunti presi, formulare e rispondere appropriatamente a domande scritte e orali, eseguire le consegne in modo pertinente alle richieste; b) oralmente si esprime con un linguaggio chiaro e una strutturazione ordinata e coerente del discorso, con sporadici errori; fa un uso consapevole, nella comunicazione orale, dei principali elementi paralinguistici e prossemici; c) ha una preparazione sempre più ampia e profonda dei testi e problemi studiati: la sua comprensione dei testi non si limita agli elementi essenziali, ma approfondisce i temi principali; sa parafrasare i testi letterari con discreta precisione; d) comprende almeno logici fondamentali e dichiarato di un testo scritto); collegare i dati ragionare su di essi; Livelli di eccellenza L’alunno/a a) sa ascoltare, intervenire puntualmente nel dialogo e nella discussione, rielabo-rare in modo personale gli appunti, formulare e rispondere diffusamente a domande scritte e orali, eseguire le consegne in modo pertinente ed esaustivo alle richieste, collegare i dati studiati e ragionare su di essi; b) oralmente si esprime con un linguaggio chiaro e appropriato, con una strutturazione ordinata, coerente ed efficace del discorso, senza errori; fa un uso consapevole, nella comunicazione orale, degli elementi paralinguistici e prossemici; c) sa non solo approfondire i testi e le problematiche studiate, ma sa trasferire le proprie abilità interpretative anche a testi e problemi nuovi, di cui coglie il significato profondo; sa parafrasare i testi letterari con precisione; gli snodi lo scopo (orale o studiati e d) comprende la struttura logica profonda e l’intenzionalità implicita di un testo nuovo (orale o scritto); dimostra prontezza nell’operare inferenze e collegamenti, anche con altre discipline, muovendo da nodi comuni tematici; e) cerca di ricollegare all’esperienza personale i testi e problemi affrontati; e) cerca di trarre dal testo o dal problema proposto riflessioni relative a se stesso e alla condizione umana, individuale e generale; f) elabora testi espositivi (risposte, analisi, relazioni, questionari,…) di contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando e collegando le conoscenze essenziali acquisite e valendosi dei testi noti, con un linguaggio chiaro e coeso, pur con qualche sporadico errore; f) elabora testi espositivi (risposte, analisi, relazioni, questionari,…) di contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando e collegando le conoscenze essenziali acquisite e valendosi dei e) mostra sensibilità al testo letterario, che spesso si traduce in capacità di partire dalle sollecitazioni offerte dai testi e problemi discussi per interiorizzarle e renderle vive nella propria dimensione esistenziale e civile; f) costruisce testi espositivi (risposte, analisi, relazioni, questionari,…) di contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro argomento, elaborando e collegando le conoscenze acquisite e valendosi dei testi noti, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato; 10 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] j) elabora semplici giudizi fondati; testi noti, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato pur con qualche imprecisione; g) costruisce testi argomentativi documentati, in forma di tema, di saggio e di articolo e/o di commento, recensione ecc., mettendo al centro la propria tesi e usando i documenti come elementi per sostenerla o come elementi da confutare, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato pur con qualche imprecisione (fase III: numerosi documenti); h) collega le materie fra loro rispetto ai nodi comuni evidenti; i) dimostra partecipazione al dialogo didattico e capacità di collaborare con i compagni; j) mostra capacità di giudizio; k) inquadra correttamente i testi letterari nella storia letteraria relativamente ai moduli trattati (autore e/o opera e/o storia letteraria e/o genere letterario e/o tema) di cui conosce le linee essenziali oggetto delle spiegazioni e dello studio. k) inquadra correttamente i testi letterari nella storia letteraria relativamente ai moduli trattati (autore e/o opera e/o storia letteraria e/o genere letterario e/o tema), di cui conosce le linee essenziali con crescente. g) elabora testi argomentativi documentati, in forma di tema, di saggio e di articolo e/o di commento, recensione ecc., mettendo al centro la propria tesi e usando i documenti come elementi per sostenerla o come elementi da confutare, con un linguaggio chiaro e coeso, pur con qualche sporadico errore (fase III: numerosi documenti); h) collegare almeno alcune materie fra loro rispetto ai nodi comuni evidenti; i) rispetta del regole civiche; g) costruisce testi argomentativi documentati, in forma di tema, di saggio e di articolo e/o di commento, recensione ecc., mettendo al centro la propria tesi e usando i documenti come elementi per sostenerla o come elementi da confutare, con un linguaggio chiaro, coeso, appropriato (fase III: numerosi documenti); h) collega le materie fra loro rispetto ai nodi comuni; i) partecipa vivacemente alle attività proposte e collabora intensamente con i compagni; j) dimostra matura capacità di giudizio e autonomia nel lavoro; k) inquadra con ampiezza di riferimenti i testi letterari nella storia letteraria relativamente ai moduli trattati (autore e/o opera e/o storia letteraria e/o genere letterario e/o tema). Mestre, 15 maggio 2016 La docente Maria Grazia Bonato ..................................................................... 11 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] DOCENTE prof Maria Grazia Bonato DISCIPLINA ITALIANO CLASSE 5 ASA A.S.2015/2016 PROGRAMMA SVOLTO Testo in adozione: BALDI-GIUSSO-RAZETTI, La letteratura, voll. 4 – 5 – 6, Paravia, Torino MODULO 1 INDUSTRIA CULTURALE, EDITORIA, PUBBLICO E RUOLO DEGLI INTELLETTUALI NEL PRIMO ‘800 CONTENUTI Le nuove forme di produzione e circolazione della cultura: il mercato e l’industria culturale. Le innovazioni delle tecniche tipografiche. Dallo stampatore all’editore. Gli istituti giuridici del copyright e del diritto d'autore. Il rinnovamento dei generi: il romanzo come genere destinato alla borghesia in ascesa. Scenari europei. L’incremento del pubblico che tende a configurarsi come “pubblico di massa”. Il romanzo storico I Promessi Sposi come coraggioso tentativo di introdurre il genere romanzo in Italia indirizzandolo a un pubblico borghese. Giovanni Berchet e la definizione del pubblico borghese come “popolo”. I gusti del pubblico e la fidelizzazione: il feuilletton. Il “Novel of Manners”. Jane Austen e Northanger Abbey. Anarchia del mercato librario in Italia: contraffazioni e le ristampe. La vicenda editoriale dei Promessi. Manzoni e l'editore Le Monnier; Leopardi e l'editore Stella. Ragazze che leggono romanzi. TESTI: J. Austen, Northanger Abbey, premessa dell’autrice e capitoli V e VI H. De Balzac, Le illusioni perdute, "Il mercato delle lettere", pag. 312 C. Baudelaire, L'albatros; Perdita d'Aureola MODULO 2 GIACOMO LEOPARDI CONTENUTI • Profilo biografico ed intellettuale. • La formazione culturale e le prime riflessioni poetiche. • La crisi del ’19: dal “bello” al “vero”. La “teoria del piacere” e la poetica del “vago”, dell’”indefinito”, della “rimembranza” • La maturazione del “pessimismo cosmico”. I Canti: dagli Idilli ai canti pisanorecanatesi del ‘28- ’30. Le Operette morali. • L’ultima poetica: il “ciclo di Aspasia”; “Leopardi progressivo”: i temi ideologici della Ginestra. TESTI: • dallo Zibaldone: • La teoria del piacere [165-172]; Il vago, l’indefinito e le rimembranze [514-516] pagg. 519-527. • dai Canti: L’infinito, pag. 538; A Silvia, pag. 555; Canto notturno di un pastore errante, pag 574; Il sabato del villaggio, pag.571; • A se stesso, pag. 587; lettura per estratti de La ginestra; • dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese, pag. 611. 12 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] MODULO 3 L’EVOLUZIONE DEL ROMANZO ITALIANO ALL’INTERNO DELLE ESPERIENZE EUROPEE VERGA vs. D’ANNUNZIO: DALLA RAPPRESENTAZIONE DEL REALE AL SUO RIFIUTO CONTENUTI Quadri storici di riferimento. • Il Naturalismo francese: i suoi fondamenti teorici e il rapporto col Positivismo; i modelli letterari; l’atteggiamento ideologico; le scelte espressive. • La poetica del Verismo italiano. Il progetto narrativo di Verga. L’ideologia verghiana. Tipologia dei personaggi: la rappresentazione dei diversi strati della gerarchia sociale. Lo svolgimento dell’opera verghiana. Rapporti fra il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano. • Le prime incrinature della visione positivista del mondo. • Il Decadentismo e la visione del mondo decadente. Coordinate e radici storiche del Decadentismo. Estetismo e superomismo. • L’evoluzione dei personaggi dannunziani dalla figura dell’esteta a quella del superuomo: una visione reazionaria della società. Confronti con l’estetismo francese e inglese. TESTI: • Edmond e Jules de Goncourt, la Prefazione a Germinie Lacerteux, Un manifesto del Naturalismo, pag. 72; • E. Zola, Letteratura e scienza; • E. Zola, Germinale, Terese Raquin, Prefazione all’edizione del 1868; Incipit del romanzo; • G. Verga, da Vita dei Campi: Rosso Malpelo, incipit pag 217; • G Verga, da I Malavoglia: cap. I, L’irruzione della storia nel mondo arcaico, pag. 241; cap III Il naufragio della provvidenza (I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico); cap. XV (La conclusione dei Malavoglia: l’addio al mondo premoderno) pag. 259; • J.K. Huysmans, Controcorrente, L’esteta e la sua casa; • G. D’Annunzio, da Il piacere: L’incipit del romanzo; Il ritratto dell’esteta; L’asta in casa di Maria (L’esteta di fronte alla “bruttezza” della vita ordinaria) MODULO 4 INADEGUATEZZA E RICERCA DI CONSAPEVOLEZZA NELLA NARRATIVA ITALIANA E STRANIERA DEI PRIMI DECENNI DEL NOVECENTO CONTENUTI PIRANDELLO e SVEVO Contenuti: • Il rivolgimento culturale dei primi decenni del secolo: nuove concezioni del rapporto tra uomo e mondo. • Un nuovo statuto del personaggio: Personaggi senza qualità dei romanzi europei del primo Novecento. • Svevo: un'apertura sul mondo mitteleuropeo e una particolare concezione di inettitudine. Gli "inetti" dei primi romanzi sveviani. • L. Pirandello e l'approccio "umoristico" alla realtà: Mattia Pascal “forestiere della vita”. • L’inafferrabilità dell’identità individuale e la dissoluzione del personaggio: La coscienza di Zeno; Uno, nessuno e centomila. • Uno sguardo sul panorama europeo, a livello letterario e filosofico. Il rinnovamento della narrativa europea. • Tecniche: Il narratore inattendibile, la rappresentazione del pensiero, il flusso di coscienza, 13 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] il monologo del personaggio, l’acronia. TESTI: • F. Kafka, La metamorfosi, incipit (un mattino al risveglio da sogni inquieti); • R. Musil, L’uomo senza qualità, Parte prima: un specie di introduzione… • M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto, La memoria involontaria; • I. Svevo: da La coscienza di Zeno: Prefazione e Preambolo; La morte del padre, pag 162; La salute” malata” di Augusta, pag. 170; La morte dell'antagonista, pag 181; La profezia di un’apocalisse cosmica, pag. 194; • L. Pirandello, dal Saggio sull’umorismo: Un’arte che scompone il reale; La vita è un flusso; • L. Pirandello, Così è (se vi pare) visone integrale dell’opera teatrale: Gli interrogatori; La conclusione; • L. Pirandello, da Uno, nessuno e centomila: “Il naso di Vitangelo Moscarda”; “La pettinatura di Dida vista da Gengè”; “Nessun nome”. MODULO 5 LE POLITICHE CULTURALI NEL VENTENNIO CONTENUTI • • • • • MODULO 6 POESIA: DALLE POETICHE DECADENTI ALLE ESPERIENZE DEL ‘900 I manifesti degli intellettuali fascisti e anti-fascisti; La riforma gentiliana della scuola; Propaganda e uso dei mass-media. Il cinema dei “telefoni bianchi” e il cinema di regime. I diversi atteggiamenti degli intellettuali di fronte alla repressione della dissidenza e all’incoraggiamento del consenso. Alcune posizioni personali: Montale; Gramsci. Il fascismo e la lingua italiana: “Me ne frego” documentario dell'Istituto Luce a cura della linguista Valeria Della Valle e del regista Vanni Gandolfo, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia sulla "bonifica" fascista della lingua italiana. CONTENUTI Poeti simbolisti e decadenti in Francia e in Italia • Quadro storico di riferimento. Lo sfondo europeo. La crisi della figura tradizionale del poeta. • Baudelaire come iniziatore della lirica moderna: la figura del “poeta maledetto”, il conflitto tra il poeta e la società borghese. L’elaborazione di una poetica dell’evocazione, del simbolo, della “veggenza” da parte dei poeti simbolisti francesi. • La specificità della situazione italiana. Due diverse esperienze decadenti in rapporto alle suggestioni provenienti dalle letterature europee. • Pascoli: la poetica del “fanciullino”, una poetica della “veggenza” depurata degli aspetti violenti ed eversivi. • D’Annunzio: l’artista dominatore, un’idea sensitiva ed aristocratica dell’arte di matrice simbolista contaminata col mito nietzchiano del superuomo. TESTI: • Ch. Baudelaire: Perdita d’aureola, Corrispondenze, pag. 340; L’albatros, pag. 342; 14 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • • • • • A. Rimbaud, Vocali, pag. 383; G. Pascoli, da Myricae: X Agosto, pag. 544; G. Pascoli: dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, pag. 587; G. D’Annunzio: da Alcyone: La pioggia nel pineto, pag. 477; L’onda; G. D’Annunzio: da Maia, Le città terribili. Precarietà, smarrimento e sradicamento nella lirica italiana della prima metà del Novecento Contenuti: • Le Avanguardie storiche: il Futurismo. • Le linee di tendenza della poesia novecentesca. • Ungaretti: la ricerca ungarettiana: la parola come illuminazione; “innocenza” e “memoria”; • Montale: la parola e il significato della poesia; la poesia delle cose e il “correlativo oggettivo”; una conoscenza in negativo; scelte formali e sviluppi tematici da Ossi di seppia a Satura.. TESTI: • F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista (passim); Bombardamento; • G. Ungaretti: da Vita di un uomo: Il Porto sepolto, Commiato, Veglia, San Martino del Carso, Soldati. • E. Montale, da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, I limoni, Spesso il male di vivere; • E. Montale, da Satura: Ho sceso dandoti il braccio, Il pirla, Piove. Si prevede di concludere il MODULO 6 nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica. Il completamento di questo modulo sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e ai programmi finali sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni. Mestre, 15 maggio 2016 La docente Maria Grazia Bonato ..................................................................... 15 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Cinzia Carussio DISCIPLINA: Lingua Inglese Situazione finale della classe La classe, di cui sono stata insegnante dalla prima in poi, è formata da un gruppo di studenti non del tutto omogeneo sia quanto a capacità e conoscenze sia quanto a impegno. Nel complesso gli alunni hanno raggiunto un discreto livello di collaborazione tra di loro e con l’insegnante, anche se non tutti hanno partecipato alle lezioni in modo propositivo. La maggior parte degli alunni ha lavorato con regolarità e molti sono riusciti ad approfondire le proprie conoscenze in modo tale da raggiungere un’adeguata capacità critica nello studio. In alcuni casi, tuttavia, la capacità di individuare le problematiche essenziali dei vari aspetti della materia oggetto di studio e di operare collegamenti tra le conoscenze acquisite non è stata completamente sviluppata. Per qualche studente, inoltre, permangono carenze nell’uso corretto delle strutture linguistiche e nella capacità espressivo-comunicativa, nonché modalità di apprendimento fondamentalmente scolastiche. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti in modo non del tutto omogeneo, comunque il livello di preparazione della classe è complessivamente più che sufficiente, con alcuni ottimi elementi. Nel corso dell’anno scolastico precedente e nell’attuale alcuni alunni hanno sostenuto gli esami di certificazione europea di lingua UCLES -FCE(B2). Obiettivi educativi e didattici Obiettivi Educativi 1) dare un contributo per la formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto con altre realtà in un’educazione interculturale che porti a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé; 2) educare al cambiamento perché ogni lingua recepisce e riflette le modificazioni culturali della comunità che li usa; 3) potenziare la flessibilità delle strutture cognitive, attraverso il confronto con i diversi modi di organizzare la realtà che sono propri di altri sistemi linguistici; 4) ampliare la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con altre lingue e culture; 6) sviluppare le modalità generali del pensiero, attraverso la riflessione sul linguaggio e l’instaurarsi dei processi di analisi per sintesi. 7) acquisire consapevolezza della complessa articolazione dei fenomeni culturali. 8) comportarsi in modo autonomo, responsabile, partecipe e aperto alla cooperazione. Finalità disciplinari specifiche OBIETTIVI Con riferimento alle finalità della disciplina esplicitate nella programmazione annuale e come stabilito dal coordinamento lingue, l’obiettivo generale delle classi quinte è tendere al livello B2 del quadro di riferimento europeo, che prevede la comprensione di testi complessi su argomenti anche astratti, sapendo interagire con scioltezza e produrre un testo chiaro e particolareggiato, argomentando e sostenendo un punto di vista. Gli obiettivi didattico-disciplinari specifici prevedono quindi che gli alunni siano in grado di : • comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse del liceo; • riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi; 16 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; • riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana; • leggere, analizzare e interpretare testi letterari, di epoche diverse, confrontandoli con testi italiani o relativi ad altre culture; • analizzare criticamente prodotti culturali della lingua di studio (siano essi testi orali o scritti, linguistici o semiotici, letterari o non, dell’epoca contemporanea o del passato), confrontandoli e mettendoli in relazione con altri prodotti culturali provenienti da altre lingue/culture studiate. • riportare analiticamente e sinteticamente il contenuto di un testo nelle sue idee chiave; commentare i testi letti, discutere e argomentare mettendoli in relazione con l’autore, il contesto storico, sociale e culturale. • stendere composizioni scritte relative a temi letterari, a testi analizzati in classe, o a tematiche di carattere generale (lettere formali e informali, resoconti e relazioni, narrazioni), con particolare attenzione per le tipologie della Terza prova dell'esame di stato. Obiettivi trasversali Capacità di comprensione: -Capacità di osservare e comprendere in particolare testi di uso comune, opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche caratterizzanti l’ambito culturale/multiculturale della lingua studiata. -Capacità di comprendere i messaggi attraverso la decodificazione del contesto situazionale e dei registri linguistici. Capacità espressiva: -Capacità di usare la lingua e di comunicare con un linguaggio chiaro e adeguato ai vari contesti; -Capacità di individuare i vari tipi di possibilità comunicativa e di utilizzarli. Capacità logico-critica: -Acquisizione di un metodo rigoroso di lettura e interpretazione di testi e contesti storici, sociali e culturali; -Consapevolezza della complessità culturale del contesto linguistico; -Sviluppo delle capacità di indagine analitica , sintetica e critica; -Capacità di organizzare e programmare con metodo il proprio lavoro, di realizzare analisi e sintesi, di effettuare relazioni e confronti, di porre e risolvere problemi verificando le ipotesi, di formulare giudizi e di valutare il proprio lavoro. -Essere in grado di affrontare in una lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; Capacità comportamentali: -Sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. -Capacità di rispettare i propri doveri e di esercitare i propri diritti. -Capacità di rispettare le regole della convivenza civile. Contenuti disciplinari PERIODO CONTENUTI Settembre2015/ Dicembre Approfondimento linguistico. * Attività di esercitazione/revisione delle strutture linguistiche dalla lettura per le 2015 vacanze Pride and Prejudice, J.Austen ( ed Cideb) + visione del film. Tot. ore 3 Letteratura. (dal testo Only Connect, vol.1 e 2) The Romantic Age , 1760-1830 Authors and texts - The Novel of Manners: J.Austen, Pride and Prejudice, “Mr and Mrs Bennet”, “Darcy’s proposal”, “Elizabeth’s self-realisation”. (pp. D88-9) - Romantic poetry: * S.T.Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner: “The killing of the Albatross”, “Death and Life-in-Death”, “A sadder and wiser man”. (pp.D54-65) The Victorian Age , 1830-1901. The Historical and social context - The early Victorian Age – The Later years of Queen Victoria’s reign – Life in Victorian Britain – The American Civil War and the settlement of the West. 17 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] (pp.E2-12) The World Picture. - The Victorian Compromise. (pp.E13-15) The Literary Context. - The Victorian Novel – Types of novels –Aestheticism and Decadence – Victorian Drama. (pp. E16-19, E25-27) Authors and texts. * R. Kipling, “The Mission of the Colonizer” da The White Man’s Burden (da materiali su DVD) * C.Dickens, Hard Times: “Nothing but facts”, “ Coketown”, Oliver Twist: “Oliver wants some more” (pp. E29-38) * Dossier: The Victorians and food (pp.E9-10). * R.L. Stevenson, The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde, “Jekyll’s Experiment”. (pp. E60-64) * O. Wilde, The Picture of Dorian Gray, “Basil Hallward”, “Dorian’s hedonism”, “Dorian’s death. (pp. E65-76) * Da materiale fornito dall’insegnante: The Victorian Frame of Mind (J.Bentham, J.S.Mill, C.Darwin) - Moral and Social Criticism: J.Ruskin. Lettura dei testi : J.Ruskin, “The Degradation and the Division of Labour” da The Stones of Venice. Tot. ore : 36 07 Gennaio- 15 Maggio Letteratura. * Dal testo Only Connect, vol. 2: 2016 The Literary Context. - The American Renaissance (p-E28). Authors and texts. * Walt Whitman, Leaves of Grass, “I hear America singing”, “O Captain, my Captain!” (pp. E91-95) The Modern Age The Historical and Social Context. - The Edwardian Age –Britain and World War I –The twenties and the thirties – The Second World War –The United States between the World Wars – The Great Depression of the 1930s in the USA. (pp.F2-13) The World Picture. - The Age of Anxiety. (pp.F14-16) The Literary Context - Modernism – Modern poetry - Free Verse – The modern novel - The Interior Monologue (Joyce, Ulysses: “Inside Bloom’s mouth”, “Molly’s monologue”) – A new generation of American writers. (pp. F17-28) Authors and texts. - The War Poets: Wilfred Owen, Dulce et decorum est (pp. F37-38, 41-42) Rupert Brooke, The Soldier (F40). - T.S.Eliot, The Waste Land: “The Burial of the Dead”, “The Fire Sermon”. (pp.F44-51) - J.Conrad, Heart of Darkness : “The chain-gang” (pp.F58-65) – “The horror! the horror!” (da materiale su dvd di O.C.) - J. Joyce, Dubliners (pp. 85-88) :“Eveline”, “ (pp.F89-92), “She was fast asleep” Tot. ore: 38 (F93-94) – Ulysses: “The funeral” (pp.F95-98). • G.Orwell, Animal Farm, Nineteen Eighty-Four :“Newspeak” (pp.F109-111, F115-120). 18 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] **************************************************************** *********************** The Present Age ************************** The Historical and Social Context - The welfare state –The time of troubles - The Thatcher years – The USA after the Second World War. (pp.G4-9,G11-13). The World Picture. - The Cultural revolution.(pp.G14-16) The Literary Context - New trends in poetry - The contemporary novel – Post-war drama (pp.G20-21, G23-25) Authors and texts. - Samuel Beckett, Waiting for Godot.(pp.G65-70) - I. McEwan, Atonement (p.G51) • • Tot. ore: 17 Visione del film The Dead di J.Huston + scene dal cartoon Animal Farm. La classe ha assistito alle lezioni-spettacolo Americana- omaggio a Walt Witman e American Voices – viaggio nella protesta (testi di J.L.Hughes, L.Ferlinghetti, G.Corso, A.Ginsberg, R.Orlowsky) A inizio quadrimestre la programmazione didattica è stata interrotta per una settimana per svolgere attività di recupero per gli alunni con debito formativo, mentre il resto della classe ha svolto attività di approfondimento riguardanti il romanzo Tess of the D’Urbervilles di Thomas Hardy. N.B. I romanzi si intendono studiati per riassunto e su brani antologizzati. Quanto sopra evidenziato in grassetto (The Present Age) e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio del corrente anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica, sarà confermato in una integrazione allegata al Documento del Consiglio di Classe e dai programmi finali sottoscritti da docente e studenti al termine delle lezioni. Metodi e strumenti di insegnamento Secondo un approccio comunicativo, con le attività svolte in classe si è cercato di stimolare il coinvolgimento attivo degli studenti, in modo da svilupparne la capacità di utilizzare quanto appreso rielaborandolo in modo autonomo. Nell'affrontare testi scritti di vario tipo, sono state fornite strategie di comprensione globale e analitica, affiancate allo svolgimento di attività di analisi testuale, di riepiogo/spiegazione dei contenuti dei brani trattati e in alcuni casi di traduzione. Per lo più le lezioni sono state di tipo frontale interattivo, con la partecipazione di tutti gli allievi alle varie attività di classe tramite discussioni e con l'utilizzo di materiale audiovisivo tratto dai supporti multimediali in dotazione con il libro di testo (CD audio, DVD contenente materiale supplementare, filmati, lezioni Power Point). La produzione scritta, basata soprattutto sui testi letterari letti, è proceduta da una pratica guidata a una più libera e autonoma elaborazione di testi. Durante le lezioni si è cercato di utilizzare quasi esclusivamente la lingua inglese. Nel corso dell’anno sono state dedicate alcune ore ad attività di revisione e recupero per gli alunni con carenze nel profitto, e di approfondimento per gli altri. Materiali di cui ci si è avvalsi 1. Only Connect vol. 1 e 2 – blue edition, Spiazzi-Tavella, Zanichelli. 19 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 2. “Pride and Prejudice”, J.Austen, ed. Cideb. (lettura per le vacanze) È stato inoltre fornito materiale supplementare tratto da AA.VV. Strumenti di verifica Per le prove di verifica, formative e sommative, sono state utilizzate le seguenti tipologie: Prove orali = dialogo in classe; interrogazione individuale o a coppie ; verifica comprensione testo audio/video. Prove scritte = prove semi-strutturate (analisi testuali, risposte a domande) e non strutturate (descrizioni, produzione di riassunti, resoconti e commenti a testi, trattazione sintetica di argomenti studiati). Si è dedicato particolare attenzione al tipo di verifica prevista per la 3^ prova esame ( tipologia B, domande a risposta aperta). Criteri di valutazione I criteri adottati nella valutazione delle verifiche orali sono i seguenti: 1) conoscenza dei contenuti; 2) correttezza nell’uso della lingua (grammatica, lessico, funzioni, sintassi); 3) efficacia espressivo/argomentativa. I criteri di valutazione delle prove di produzione scritta non strutturate, sono i seguenti: 1) conoscenza dei contenuti; 2) correttezza espressiva ( grammatica, lessico, sintassi); 3)capacità di rielaborazione; 4) capacità di sintesi e argomentazione. Nelle valutazioni finali è stata applicata la seguente griglia di valutazione, che rimane indicativa per le singole verifiche: GRIGLIE DI VALUTAZIONE: TEST SEMISTRUTTURATI O NON STRUTTURATI DI PRODUZIONE SCRITTA (VALUTAZIONE IN DECIMI) Scarso Mediocre Suff. Buono Ottimo Total.insuff. Grave 4 5 6 7-8 9-10 0-2 insuff. 3 Contenuti: conoscenza dell’argomento, completezza e pertinenza della trattazione Correttezza grammaticale, lessicale e sintattica Capacità di riflessione ed elaborazione critica Capacità di sintesi ed argomentazione VALUTAZIONE PRODUZIONE ORALE IN DECIMI Ottimo Buono Discreto 10-9 8 7 Chiara Qualità dell’esposizi precisa (Fluency) one e Chiara Coerente e lineare Conoscenza Approfondita articolata degli argomenti Ampia Esprime significativa concetti chiave e dati Tipo di Capacità di rielaborazio analisi/sintesi e di effettuare ne rigorose Capacità di effettuare precise analisi/sinte Suff. 6 Non suff. 5 Coerente con Incerta qualche incertezza Esprime concetti semplici collegati significativi Capacità di Capacità effettuare utilizzare adeguate strumenti analisi/sintesi logici 20 Imprecise Insuff. 4 Grav. insuff. 3 Poco o per niente comprensibil e Frammentar Nulle ie Parziali Confusa ma di Carente Inadeguata organizzazion organizzazi e logica one logica Nulle ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] argomentazio si ni Precisa Correttezza Rigorosa grammatica le Ampia Specifica Proprietà Precisa lessicale microlingui stica Ottima Buona Pronuncia Intonazione adeguati Corretta Abbastanza specifica Corretta Nel complesso corretta Adeguata Incerta Scorretta Nulla Limitata Inadeguata Nulla Nel complesso corretta Vizi di Scadente pronuncia e di intonazione Mestre, 26 Aprile 2016 Del tutto scorretta La docente Cinzia Carussio Allegati: simulazioni di 3^ prova. 21 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Annalisa Bonzio DISCIPLINA: Storia e Filosofia Situazione finale della classe La classe, composta da soli 19 alunni, ha potuto usufruire della continuità didattica che ha permesso di realizzare un importante percorso didattico educativo, favorito dalla curiosità e dalla propensione all’approfondimento della maggior parte degli alunni. L’attenzione profusa e la rispettosa partecipazione all’attività didattica è stata finalizzata ad una conoscenza costruttiva che permettesse poi una lettura consapevole del presente a cui si è sempre fatto riferimento, sia nella trattazione di argomenti storici, sia in quella delle problematiche filosofiche. Ciò è stato anche favorito dalla positiva disponibilità dei ragazzi che hanno sempre cercato un rapporto sincero e collaborativo con il docente. In storia è stato ovviamente incoraggiato un approccio critico, direi quasi promosso dalla spontanea disponibilità al dialogo degli alunni, protesi ad una conoscenza consapevole. I risultati conseguiti sono in rapporto alle capacità diverse più che a una diversa o discontinua applicazione. Si registrano, quindi, preparazioni buone con alcune punte di eccellenza, altre, minoritarie, sufficienti. Lo svolgimento del programma di storia si è fermato all’analisi del panorama internazionale dopo il secondo conflitto mondiale; quello di filosofia, infine, oltre ad illustrare i grandi sistemi ontologici e gnoseologici dell’ ‘800, ha trovato il suo epilogo nella riflessione sulla scienza del ‘900, in linea con l’indirizzo di studi. Obiettivi educativi e didattici Tenuto conto delle finalità formative indicate dal P.O.F. fatti propri del Consiglio di classe, l'insegnamento della Storia e della Filosofia è stato finalizzato alle seguenti conoscenze e competenze: Conoscenze Conoscenza dei termini e dei concetti specifici del linguaggio filosofico e del linguaggio storico. Conoscenza delle principali informazioni relative alle grandi trasformazioni politiche, sociali ed economiche dalla seconda metà dell'Ottocento al secondo dopoguerra, con particolare riferimento alla storia italiana. Conoscenza del pensiero dei maggiori filosofi dell'Ottocento e degli inizi del Novecento Competenze: Filosofia Essere in grado di utilizzare il lessico specifico della disciplina Saper definire e analizzare concetti Saper analizzare problemi filosofici e il loro significato storico-culturale Sviluppare l'argomentazione di tipo deduttivo e di tipo induttivo Ricostruire organicamente il pensiero dei filosofi e saperlo esporre con chiarezza e coerenza Confrontare tesi o concezioni filosofiche riconoscendo somiglianze e differenze Saper collegare temi e problemi filosofici del passato con quelli dell'uomo contemporaneo Storia Essere in grado di utilizzare il lessico specifico della disciplina Comprendere e analizzare la complessità dei processi storici cogliendo le correlazioni tra aspetti sociali, , economici, politici e sociali Strutturare le proprie conoscenze in maniera organica ed esporle con chiarezza e linearità Maturare una personale capacità di valutazione critica in rapporto ad eventi e interpretazioni studiati Cogliere i rapporti tra le trasformazioni storiche del passato e alcuni aspetti della realtà contemporanea 22 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] GUIDA ALLA LETTURA DELLO SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI Il programma di Filosofia è stato svolto analiticamente, cercando di curare i linguaggi specifici dei singoli autori e i collegamenti fra i vari sistemi concettuali. Il programma di Storia è stato svolto limitando ai dati essenziali lo studio delle vicende diplomatico-militari per privilegiare la comprensione degli aspetti politici, sociali ed economici dei processi storici. In Filosofia ho cercato di offrire un panorama disciplinare che avesse uno svolgimento e un epilogo in linea con l’indirizzo di studi: per questo, anche in accordo con gli alunni, ho concluso il programma “tradizionale” con la riflessione contemporanea sulla scienza e i suoi limiti. In Storia ho concluso con il secondo dopoguerra e, sviluppando problematiche più recenti dopo il 15 maggio, non ho ritenuto corretto inserirle nel programma ufficiale. La stesura di appunti dalle lezioni è stata incoraggiata e, pur insistendo anche sull'importanza dell’uso del manuale, si è cercato di sopperire a qualche difficoltà didattica incontrata fornendo agli alunni materiale integrativo o sostitutivo da parte del docente Si è cercato di valorizzare, oltre al possesso dei contenuti informativi, le autonome capacità di elaborazione delle conoscenze e, soprattutto in quest'ultimo anno, di valutazione critica. I testi in adozione, seguiti in linea di massima nell'ordine di presentazione degli argomenti e nell'impostazione complessiva, sono stati i seguenti: Filosofia : Reale, Antiseri: Storia del pensiero filosofico e scientifico,ed L aScuola Storia : Prosperi, Zagrebelsky, Viola, Battini: Storia e identità, ed. Einaudi TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La verifica degli obiettivi raggiunti si è basata innanzitutto sulle tradizionali interrogazioni orali, viste non solo come strumento di classificazione del profitto, ma anche come occasione di approfondimenti, confronti e chiarificazioni utili allo svolgimento del programma. Esse, in genere, hanno preso avvio da un momento prevalentemente espositivo da parte dell'alunno, per passare poi ad un momento di dialogo finalizzato a stimolare la riflessione e la rielaborazione con la guida dell'insegnante. In entrambe le materie le prove orali sono state integrate con prove scritte strutturate in forma di questionario a risposta aperta, utilizzate soprattutto in preparazione all'esame finale e all'interno delle simulazioni di terza prova, il cui testo è allegato al documento del consiglio di classe. 1. Criteri di valutazione QUADRO DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE DI STORIA E FILOSOFIA Gravemente Insufficiente 3 – 4 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - apprendimento molto frammentario e disomogeneo CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - non sa individuare i concetti chiave ed è in difficoltà anche a stabilire semplici collegamenti COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - molto scorretto nell’espressione, spesso incoerente nell’articolazione del discorso Insufficiente 5 CONOSCENZA DEI CONTENUTI – apprendimento meccanico; conosce solo parzialmente e con imprecisioni i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - pur aiutato, è in grado di effettuare solo analisi limitate e sintesi parziali; riesce ad applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, ma commettendo errori COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - linguaggio lessicalmente povero e con improprietà a livello espressivo; argomentazione elementare Sufficiente 6 23 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] CONOSCENZA DEI CONTENUTI - seppure in modo schematico, dimostra di aver acquisito informazioni sufficienti a illustrare un tema CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa cogliere i momenti fondamentali dell’analisi (pur senza approfondire); sa sintetizzare le conoscenze con qualche aiuto da parte dell’insegnante; sa applicare le conoscenze acquisite in compiti semplici, senza errori sostanziali COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - espressione sostanzialmente corretta, anche se lessicalmente modesta; argomentazione poco più che elementare ma sufficientemente chiara Discreto 7 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - dimostra di aver assimilato in modo ordinato le nozioni richieste CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - sa individuare i concetti chiave e stabilire collegamenti anche se solo parziali; è in grado di effettuare valutazioni autonome, pur se non approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - espressione sostanzialmente corretta e appropriata, articola il discorso in modo coerente Buono 8 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso con adeguata ampiezza e profondità i temi proposti CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - organizza in modo adeguatamente approfondito e sicuro le conoscenze e le procedure; è capace di valutazioni autonome abbastanza complete COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - si esprime con linguaggio corretto e articola il discorso in modo organico Ottimo 9 – 10 CONOSCENZA DEI CONTENUTI - ha appreso gli argomenti in modo sicuro e, a volte, originale CAPACITÀ DI ELABORAZIONE - ha una visione organica e completa degli argomenti e delle procedure; è capace di valutazioni autonome adeguatamente complete e approfondite COMPETENZE LINGUISTICHE E ARGOMENTATIVE - utilizza un’espressione fluida e verbalmente ricca; argomenta con facilità e proprietà Mestre, 15 maggio 2016 La docente Annalisa Bonzio 24 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] PROGRAMMA DI STORIA L'Italia nell'età della Destra I problemi del nuovo stato unitario e la politica della Destra storica. Accentramento amministrativo, repressione del brigantaggio, politica economica. Il completamento dell’unità: la Questione romana; la III guerra d’indipendenza. L’Europa tra il 1850 e il 1870 Il Secondo Impero in Francia Bismarck e la formazione della Germania Il crollo dell’Impero francese La II rivoluzione industriale e le organizzazioni del mondo operaio Caratteri della seconda rivoluzione industriale: innovazioni tecnologiche, trasformazioni nell’organizzazione del lavoro e del capitale, politiche economiche, conseguenze sociali. Rapporti tra la II rivoluzione industriale e la Grande Depressione Movimenti operai e partiti socialisti nella II metà dell’Ottocento. L'Europa delle grandi potenze Politica interna ed estera di Bismarck dopo il 1870; il Congresso di Berlino e il nuovo sistema di alleanze Weltpolitik e il “nuovo corso” della Germania di Guglielmo II. Le crisi marocchine Il caso Dreyfus nella Francia della Terza Repubblica L'Italia dall'avvento della Sinistra alla crisi di fine secolo Il passaggio alla Sinistra storica e la politica del trasformismo. Il governo Depretis. La “democrazia autoritaria” di Crispi La crisi di fine secolo L’età dell'Imperialismo Caratteri complessivi dell’Imperialismo, cause economiche e motivazioni politico-ideologiche L’Italia giolittiana “Decollo industriale “ e squilibri territoriali I governi Giolitti: svolta liberale, legislazione sociale e riforme La guerra di Libia e la crisi del sistema giolittiano Le relazioni internazionali dalla fine del sec. XIX al 1914 La Prima Guerra Mondiale Lo scoppio del conflitto e le sue premesse L'Italia dalla neutralità all'intervento a fianco dell'Intesa Linee essenziali degli avvenimenti bellici dal 1914 al 1918 La conferenza di Parigi e le condizioni di pace L’ “eredità” della grande guerra: conseguenze politiche, sociali ed economiche La Russia e la rivoluzione d'Ottobre: aspetti generali ( capitolo 3 paragrafi 6 e 7) La rivoluzione di Febbraio Le "Tesi di Aprile" e la rivoluzione bolscevica d'Ottobre 25 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Il Dopoguerra in Germania La repubblica di Weimar: caratteri e sviluppi La crisi dello Stato liberale e l'avvento del Fascismo in Italia La crisi del dopoguerra e il “biennio rosso” in Italia: la “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana. Il nuovo quadro politico, il governo Giolitti e l’occupazione delle fabbriche L’ascesa del Fascismo e la marcia su Roma Il governo Mussolini negli anni 1922-’24; il delitto Matteotti e la secessione dell’Aventino. Gli anni del regime fascista La costruzione dello stato fascista (politica interna, politica sociale ed economica, rapporti con la Chiesa) La politica estera: l’impresa d’Etiopia e l’alleanza con la Germania L’Italia antifascista Gli Stati Uniti tra le due guerre Gli USA e il grande crollo del ‘29 Roosevelt e il “New Deal” Il nazismo in Germania La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo Il Terzo Reich La politica estera della Germania e le premesse del conflitto mondiale La Seconda Guerra Mondiale Le origini e le responsabilità del conflitto L'ingresso in guerra dell'Italia e la "guerra parallela" Linee essenziali degli avvenimenti bellici dal 1940 al 1945 Il "nuovo ordine" auspicato da Hitler e lo sterminio degli Ebrei La svolta del 1943 La caduta del Fascismo e caratteri essenziali della Resistenza italiana La resa tedesca e la sconfitta del Giappone I termini dei trattati di pace Il secondo dopoguerra Il nuovo assetto geo-politico mondiale Le premesse fondamentali della Guerra fredda La nascita dell'Italia repubblicana Quanto sopra evidenziato e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica, sarà confermato in una integrazione allegata al Documento di Classe e dai programmi firmati sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni. La docente Prof.ssa Annalisa Bonzio 26 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] PROGRAMMA DI FILOSOFIA Dal Criticismo all'Idealismo L'Idealismo Fichte Il superamento del kantismo e l'infinitizzazione del'Io; i tre momenti della deduzione fichtiana; la scelta tra idealismo e dogmatismo Il carattere etico dell'idealismo fichtiano Il pensiero politico: lo "Stato commerciale chiuso" e " I Discorsi alla nazione tedesca" Schelling La Filosofia della Natura L’Idealismo trascendentale Hegel: vita e opere I capisaldi del sistema hegeliano: il rapporto tra finito ed infinito, l'identità tra razionale e reale , la dialettica La "fenomenologia dello Spirito": significato dell'opera La filosofia dello Spirito nel sistema hegeliano: lo Spirito oggettivo e i suoi momenti; le caratteristiche dello stato hegeliano; la filosofia della storia; lo Spirito assoluto e i suoi momenti Destra e Sinistra hegeliana: la diversa lettura del sistema hegeliano Marx: vita e opere Il distacco dall'hegelismo La riflessione sull'alienazione La concezione materialistica della storia: le nozioni di struttura e sovrastruttura, la dialettica della storia. Il contenuto del "Manifesto"(sintesi) Il "Capitale": la merce, il cicli D-M-D, la nozione di plusvalore, le tendenze del sistema capitalistico e le sue contraddizioni La dittatura del proletariato Kierkegaard: vita e opere L’antihegelismo e il primato del singolo Gli stadi esistenziali La disperazione e la fede Schopenhauer Il confronto con Kant e la scoperta della via d'accesso alla cosa in sé Caratteri e manifestazioni della Volontà di Vivere Il pessimismo Le vie di liberazione dal dolore: l'arte, la morale, l'ascesi L'età del Positivismo: la fiducia nella scienza Nietzsche: vita e opere Nazificazione e denazificazione Il periodo giovanile: tragedia e filosofia Il periodo “illuministico”: la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche Il superuomo La teoria dell’eterno ritorno 27 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la “trasmutazione dei valori” La volontà di potenza Il problema del nichilismo e del suo superamento Bergson: Vita e opere Tempo, durata, libertà Freud e la fondazione della psicoanalisi Dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio e delle sue manifestazioni Lo studio della sessualità La struttura della personalità La seconda rivoluzione scientifica I limiti del programma di ricerca meccanicistico Einstein e la teoria della relatività Popper : vita e opere Il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità La riabilitazione della filosofia e della metafisica La critica al marxismo e alla psicoanalisi Inesistenza ed esistenza del metodo: il procedimento per “congetture e confutazioni” Quanto sopra evidenziato e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica, sarà confermato in una integrazione allegata al Documento di Classe e dai programmi firmati sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni. Mestre, 15 maggio 2016 La docente Annalisa Bonzio 28 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Anna Possiedi DISCIPLINA: Matematica Situazione finale della classe La classe è composta da soli diciannove alunni, tutti provenienti dalla quarta ASA dello scorso anno ed è stato quindi possibile individuare un ritmo di lavoro adeguato, per soddisfare le diverse esigenze di apprendimento e per sviluppare la programmazione didattica nei tempi preventivati. All’interno della classe si possono riconoscere tre fasce: un primo gruppo composto da alunni che, già dotati di buone capacità, hanno acquisito anche apprezzabili competenze a livello di valutazione critica, conseguendo alla fine un profitto buono o ottimo; un secondo gruppo che ha raggiunto dei risultati più che sufficienti o discreti ed un ultimo gruppo di allievi che è riuscito a conseguire risultati sufficienti, recuperando in itinere le fragilità grazie ad un impegno più costante. Complessivamente l’attività didattica si è svolta in un clima di correttezza, sia sotto il profilo umano, sia sotto l’aspetto disciplinare. Obiettivi trasversali 1. Capacità di osservare e comprendere: • capacità di esaminare fatti, fenomeni, testi, manifestazioni artistiche, sapendo individuare varianti e costanti; • capacità di comprendere i diversi messaggi attraverso la loro decodificazione. 2. Capacità espressiva: • capacità di usare i linguaggi specifici delle varie discipline e di comunicare con un linguaggio chiaro e adeguato ai vari contesti; • capacità di individuare i vari tipi di possibilità comunicativa e di utilizzarli (verbale, iconica, grafica). 3. Capacità logico-critica: • acquisizione di un metodo rigoroso di lettura del reale; • consapevolezza della sua complessità; • sviluppo delle capacità di indagine analitica , sintetica e critica; • capacità di organizzare e programmare con metodo il proprio lavoro, di realizzare analisi e sintesi, di effettuare relazioni e confronti, di porre e risolvere problemi verificando le ipotesi, di formulare giudizi e di valutare il proprio lavoro. 4. Capacità comportamentali: • disponibilità agli stimoli culturali e formativi; • capacità di rispettare i propri doveri ed esercitare i propri diritti; • capacità di rispettare le regole della convivenza civile. Obiettivi specifici disciplinari - Abilità e competenze acquisite L’insegnamento della matematica, insieme con le altre discipline, concorre allo sviluppo dello spirito critico, alla promozione umana ed intellettuale degli alunni, con le seguenti finalità: sviluppo di capacità di analisi e di sintesi; acquisizione di conoscenze a livelli elevati di astrazione e di formalizzazione; capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; 29 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] capacità di cogliere i caratteri distintivi dei linguaggi formali; attitudine a riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite. Nel triennio l’obiettivo generale dell’insegnamento della matematica è quello di contribuire alla formazione culturale degli studenti, ampliando e rafforzando gli obiettivi già raggiunti in biennio, inserendoli in un processo di maggior astrazione e formalizzazione. In quinta, alla fine del percorso, tenendo presente gli obiettivi specifici della disciplina, si ritiene che gli allievi siano in grado di: operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; costruire procedure di risoluzione di un problema; conoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali. Metodi e strumenti di insegnamento La metodologia di insegnamento si è basata prevalentemente su lezioni frontali, seguite da immediate applicazioni, non solo per migliorare la comprensione dei contenuti e per consolidare i meccanismi di calcolo, ma anche come verifica puntuale del processo di apprendimento degli allievi. Si è cercato di dare uno spazio adeguato all’aspetto motivante di ogni unità didattica, favorendo la discussione e l’apporto critico. Nel corso di quest’anno scolastico l’attività didattica si è svolta prevalentemente in classe. Alcuni alunni hanno partecipato, secondo le modalità e i tempi indicati nel progetto, all’attività integrativa Olimpiadi della matematica. Alla fine del primo quadrimestre è stato effettuato un corso di recupero/potenziamento in orario curricolare, della durata di quattro ore. Dal mese di aprile, è stato attivato un corso di potenziamento per la preparazione alla seconda prova scritta nell’ambito del progetto “Verso la prova scritta di Matematica”. Il libro di testo in adozione Lamberti, Mereu, Nanni, Lezioni di matematica, voll D-E, ed. Etas è stato un supporto indispensabile per lo sviluppo dell’attività didattica; è stato inoltre utilizzato il volumetto: Bergamini, Barozzi, Verso la seconda prova di matematica, ed.Zanichelli, per la preparazione alla prova scritta. Gli studenti hanno avuto a disposizione anche fotocopie fornite dal docente e hanno potuto avvalersi dell’utilizzo quotidiano della Lim. Tempi del percorso formativo I contenuti della programmazione, indicati in seguito in dettaglio, sono stati trattati seguendo in linea di massima la seguente scansione temporale: settembre-ottobre: Funzioni- limiti- funzioni continue (h.12) novembre-dicembre: Limiti-Derivate (h.12) gennaio: Teoremi del calcolo differenziale- (h.10) febbraio: Massimi e minimi- Studio del grafico di una funzione (h.12) marzo-aprile: Integrali- Calcolo numerico (h.12) maggio: Integrali -Variabili aleatorie continue (h.7) 30 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Le ore indicate si riferiscono esclusivamente alla trattazione teorica degli argomenti. Dopo il 15 maggio l’attività didattica sarà dedicata ad interventi di verifica, di ripasso e di consolidamento; verrà completata la parte relativa geometria (solida ed analitica nello spazio) non ancora svolta. Progetti realizzati Corso di potenziamento per la preparazione alla seconda prova scritta nell’ambito del progetto “Verso la prova scritta di Matematica” Strumenti di verifica Ai fini di un controllo più puntuale e completo dei livelli di apprendimento, si è ritenuto di diversificare il carattere delle prove di verifica, proponendo prove di diverso tipo e diversa durata in relazione alla complessità degli obiettivi e all’articolazione dei contenuti. Come strumenti di valutazione si è fatto ricorso oltre che ai compiti tradizionali, anche in forma semistrutturata, e alle interrogazioni, anche a una simulazione di seconda prova, della durata di cinque ore, strutturata in modo analogo alla prova d’esame. Criteri di valutazione Per la valutazione delle prove scritte di tipo tradizionale e per le prove orali si è fatto riferimento alla seguente griglia di valutazione concordata in sede di Dipartimento disciplinare ed inserita nel P.O.F. CRITERI DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA E FISICA Voto Fino a 2 Giudizio Assolutamente negativo 3 Assolutamente negativo 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto Conoscenze/competenze Presenta foglio bianco o rifiuta il colloquio orale. Non possiede alcuna conoscenza essenziale. Ignoranza della simbologia adeguata. Ignoranza degli algoritmi fondamentali. Ha conoscenze frammentarie e incerte, esclusivamente mnemoniche; espone con terminologia inadeguata. Ha difficoltà nelle applicazioni dove commette errori gravi. Ha conoscenze incomplete e superficiali; espone in modo incerto con terminologia imprecisa. Ha incertezza nelle applicazioni dove deve essere guidato e commette errori in genere non gravi. Ha conoscenze essenziali limitate al manuale; espone con linguaggio abbastanza corretto anche se un po’ limitato. Sa applicare le conoscenze a situazioni note con opportuna guida. Ha conoscenze essenziali complete ma solo parzialmente approfondite; espone con linguaggio abbastanza corretto. Sa applicare correttamente le conoscenze a situazioni note. 31 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Ha conoscenze complete e abbastanza approfondite degli argomenti; espone con linguaggio corretto e chiaro. Sa applicare le conoscenze in modo autonomo ed esauriente anche in situazioni nuove ma semplici ,solo con qualche lieve imprecisione Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione personale e linguaggio adeguato, ricco e fluido. Ha capacità di applicazione anche in situazioni problematiche complesse. Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione anche a livello interdisciplinare con padronanza terminologica e sicurezza espositiva. E’ originale nelle applicazioni anche in problemi nuovi e di diversa natura. CONOSCENZE Problema 1 Problema 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA PNI - SESSIONE D’ESAME ( ) Quesiti Problema Valore Valore massimo attribuibile massimo DESCRITTORI 75/150 (15x5) attribuibile: Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q 75/150 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 per ciascuno Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE CRITERI PER LA VALUTAZIO NE Per la valutazione della simulazione di seconda prova il Dipartimento di Matematica e fisica ha scelto la seguente griglia, proposta dal Ministero e presente sul sito www.matmedia.it: Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. P. TOT. Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato 32 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. COMPLETEZZA Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti affrontati. Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI 410 Voto 1 2 VOTO ASSEGNATO Punteggio 0-3 11- 1918 26 3 4 /15 2734 5 3543 6 4453 7 5463 8 6474 9 7585 10 8697 11 98109 12 110123 13 124137 14 138150 15 I punteggi grezzi parziali massimi della prova di simulazione vengono determinati sulla base della specifica tipologia di problema e/o di quesito. Programma svolto testo: Lamberti, Mereu, Nanni, Lezioni di matematica, voll D-E, ed. Etas • Funzioni reali di una variabile reale Insieme di esistenza di una funzione. Funzioni limitate. Funzioni pari o dispari, funzioni periodiche. Funzioni composte. Funzioni monotòne. Funzioni invertibili. • Limiti delle funzioni reali a variabile reale Gli intervalli, gli intorni di un punto, gli intorni di infinito. Gli insiemi limitati e illimitati, gli estremi di un insieme. Punti isolati, di accumulazione di un insieme. Limite finito di una funzione in un punto. Le funzioni continue. Limite destro e limite sinistro. Limite infinito di una funzione in un punto. Gli asintoti verticali. Limite finito di una funzione all’infinito. Gli asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione all’infinito. Teoremi sui limiti. Il teorema di unicità del limite, il teorema della permanenza del segno, il teorema del confronto. Operazioni sui limiti. • Funzioni continue Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Proprietà delle funzioni continue. Teoremi sulle funzioni continue definite in un intervallo chiuso e limitato. Punti di discontinuità per una funzione. Limiti fondamentali. Forme indeterminate. • Le successioni (ripasso) 33 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • Derivata di una funzione e teoremi del calcolo differenziale Continuità e derivabilità. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Rolle, Lagrange, Cauchy. Teorema di De L’Hospital. Massimi e minimi relativi e assoluti. Asintoti. Concavità, convessità, flessi. Studio del grafico di una funzione. Problemi di massimo e minimo. • Integrale indefinito Primitive di una funzione. L’integrale indefinito. Le proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Gli integrali delle funzioni composte. Integrazione per scomposizione, per sostituzione, per parti. Integrazione delle funzioni razionali fratte. • Integrale definito Proprietà dell’integrale definito. Teorema della media. Funzione integrale e teorema di Torricelli-Barrow. Calcolo di aree. Volumi dei solidi di rotazione. La lunghezza di un arco di curva. L’area di una superficie di rotazione. Integrali estesi ad intervalli illimitati. Integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto. • Analisi numerica La separazione delle radici. Teorema di esistenza degli zeri. Teorema di unicità dello zero. Risoluzione approssimata di equazioni con il metodo di bisezione e il metodo delle tangenti o di Newton. Integrazione numerica con il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi. • Variabili aleatorie continue Densità di probabilità e funzione di ripartizione; caratteristiche numeriche di una variabile aleatoria continua. Distribuzioni tipiche di probabilità: la distribuzione uniforme, la gaussiana. La curva di Gauss standard. • Equazioni differenziali Problemi lineari del primo e del secondo ordine, applicazioni alla fisica, con particolare riguardo al secondo principio della dinamica. • Numeri complessi • Geometria dello spazio • Geometrie non euclidee Quanto sopra evidenziato e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica, sarà confermato in una integrazione allegata al Documento di Classe e dai programmi firmati sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni. La docente Anna Possiedi 34 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Anna Possiedi DISCIPLINA: Fisica Situazione finale della classe La classe è composta di diciannove alunni, tutti provenienti dalla quarta ASA dello scorso anno. In generale il gruppo si è dimostrato molto disponibile al dialogo e sensibile nel cogliere nuovi stimoli culturali ed è riuscito, soprattutto nel secondo quadrimestre, a seguire lo sviluppo del programma in modo proficuo e ad organizzare gli impegni di studio con un ritmo adeguato, consolidando il metodo di lavoro e conseguendo buoni, in alcuni casi anche ottimi, risultati. Complessivamente l’attività didattica si è svolta in un clima di correttezza, sia sotto il profilo umano, sia sotto l’aspetto disciplinare. Obiettivi trasversali 1. Capacità di osservare e comprendere: • capacità di esaminare fatti, fenomeni, testi, manifestazioni artistiche, sapendo individuare varianti e costanti; • capacità di comprendere i diversi messaggi attraverso la loro decodificazione. 2. Capacità espressiva: • capacità di usare i linguaggi specifici delle varie discipline e di comunicare con un linguaggio chiaro e adeguato ai vari contesti; • capacità di individuare i vari tipi di possibilità comunicativa e di utilizzarli (verbale, iconica, grafica). 3. Capacità logico-critica: • acquisizione di un metodo rigoroso di lettura del reale; • consapevolezza della sua complessità; • sviluppo delle capacità di indagine analitica , sintetica e critica; • capacità di organizzare e programmare con metodo il proprio lavoro, di realizzare analisi e sintesi, di effettuare relazioni e confronti, di porre e risolvere problemi verificando le ipotesi, di formulare giudizi e di valutare il proprio lavoro. 4. Capacità comportamentali: • disponibilità agli stimoli culturali e formativi; • capacità di rispettare i propri doveri ed esercitare i propri diritti; • capacità di rispettare le regole della convivenza civile. Obiettivi specifici disciplinari-Abilità e competenze acquisite L'insegnamento della fisica promuove: lo sviluppo di capacità intuitive e logiche; la maturazione dei processi di astrazione e formazione dei concetti; la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente; lo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche; l'abitudine alla precisione del linguaggio; la capacità di ragionamento coerente e argomentato; la conoscenza del metodo scientifico; 35 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] la conoscenza delle principali leggi della natura. Lo studio della fisica, in sintonia con gli insegnamenti delle altre discipline, contribuisce alla crescita intellettuale ed alla formazione critica degli studenti, potenziandone le capacità di analisi e di sintesi. In particolare, sono stati conseguiti, seppur a livelli differenziati, i seguenti obiettivi didattici specifici: - il consolidamento di un metodo di lavoro; - l’acquisizione di un’esposizione adeguatamente corretta dal punto di vista terminologico; - la comprensione di alcuni procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica e la capacità di utilizzarli, sviluppando consapevolezza dei metodi della disciplina; - la capacità di descrivere il processo adottato per la soluzione di un problema e di comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica proposta. Metodi e strumenti di insegnamento Rispetto al biennio, dove viene privilegiato un metodo empirico, nel triennio, soprattutto in quinta, si tende ad una maggior formalizzazione e alla sistemazione a livello teorico dei contenuti. Sono stati utilizzati concetti e modelli trasversali, collegando il più possibile i vari argomenti secondo linee di sviluppo unificanti, in modo da raggiungere progressivamente livelli di sempre maggiore profondità ed estensione. Vi è stata una adeguata gradualità nell’attività didattica, con controllo e verifica in tempo reale della risposta degli allievi. Alla fine del primo quadrimestre è stato effettuato un corso di consolidamento/approfondimento in orario curricolare, della durata di tre ore. L’attività didattica si è svolta prevalentemente in classe. Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale, con utilizzo quotidiano della LIM. Due alunni hanno aderito all’attività Masterclass della fisica “Introduzione alla fisica delle particelle elementari" organizzata dall'Università di Udine. Un gruppo di alunni ha partecipato alla fase di Istituto delle Olimpiadi della fisica. I libri di testo in adozione sono: Romeni, Fisica e realtà.blu, Campo elettrico e magnetico-Induzione e onde elettromagnetiche-Relatività e quanti, ed Zanichelli Oltre al libro di testo, che è sempre un utile e preciso riferimento, gli studenti hanno utilizzato altre fonti (articoli di riviste scientifiche, altri testi, siti web). Tempi del percorso formativo I contenuti della programmazione, indicati in seguito in dettaglio, sono stati trattati seguendo in linea di massima la seguente scansione temporale: settembre-ottobre: Campo elettrico (h.10) novembre-dicembre: Energia elettrica (h.7) gennaio: La conduzione elettrica (h.5) febbraio: Il campo magnetico (h.7) marzo-aprile: Induzione elettromagnetica (h.10) maggio: Equazioni di Maxwell- Onde elettromagnetiche- Relatività- Fisica moderna (h.11) Le ore indicate si riferiscono esclusivamente alla trattazione teorica degli argomenti. 36 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Dopo il 15 maggio verrà completata la trattazione di alcuni argomenti, riservando uno spazio significativo ad una fase di revisione e di verifica dei concetti. Strumenti di verifica Le verifiche per valutare le competenze raggiunte nei diversi ambiti sono state di vario tipo: come strumenti di valutazione si è fatto ricorso oltre che a forme tradizionali, come interrogazioni e compiti scritti, anche a due simulazioni di terza prova (tipologia B), in preparazione all’esame. Criteri di valutazione Per quanto riguarda i criteri di valutazione, concordati in sede di Dipartimento disciplinare, si è fatto riferimento alla seguente tabella, presente nel POF: CRITERI DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA E FISICA Voto Fino a 2 Giudizio Assolutamente negativo 3 Assolutamente negativo 4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Conoscenze/competenze Presenta foglio bianco o rifiuta il colloquio orale. Non possiede alcuna conoscenza essenziale. Ignoranza della simbologia adeguata. Ignoranza degli algoritmi fondamentali. Ha conoscenze frammentarie e incerte, esclusivamente mnemoniche; espone con terminologia inadeguata. Ha difficoltà nelle applicazioni dove commette errori gravi. Ha conoscenze incomplete e superficiali; espone in modo incerto con terminologia imprecisa. Ha incertezza nelle applicazioni dove deve essere guidato e commette errori in genere non gravi. Ha conoscenze essenziali limitate al manuale; espone con linguaggio abbastanza corretto anche se un po’ limitato. Sa applicare le conoscenze a situazioni note con opportuna guida. Ha conoscenze essenziali complete ma solo parzialmente approfondite; espone con linguaggio abbastanza corretto. Sa applicare correttamente le conoscenze a situazioni note. Ha conoscenze complete e abbastanza approfondite degli argomenti; espone con linguaggio corretto e chiaro. Sa applicare le conoscenze in modo autonomo ed esauriente anche in situazioni nuove ma semplici ,solo con qualche lieve imprecisione Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione personale e linguaggio adeguato, ricco e fluido. Ha capacità di applicazione anche in situazioni problematiche complesse. Ha conoscenze complete e approfondite con capacità di rielaborazione anche a livello interdisciplinare con padronanza terminologica e sicurezza espositiva. E’ originale nelle applicazioni anche in problemi nuovi e di diversa natura. 37 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Programma svolto Testi: Romeni, Fisica e realtà.blu, Campo elettrico e magnetico-Induzione e onde elettromagnetiche-Relatività e quanti, ed Zanichelli • Ripasso argomenti relativi al campo elettrico. • Il campo magnetico Calamite e fenomeni magnetici. Il campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. L’intensità del campo magnetico. La forza di Lorentz. Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme. Forze e momenti agenti su conduttori percorsi da corrente. Forza agente su un filo rettilineo percorso da corrente. Momento torcente su una spira. Momento magnetico di spire e bobine. Motori elettrici in corrente continua. Campi magnetici generati da correnti elettriche. Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savart. Forze magnetiche tra due fili percorsi da correnti. Definizioni operative di ampere e coulomb. Campi magnetici generati da spire e bobine percorse da corrente. Campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente. Circuitazione e flusso del campo magnetico. Il teorema di Ampère. Il campo magnetico di un solenoide come applicazione del teorema di Ampère. Il teorema di Gauss per il campo magnetico. Le proprietà magnetiche della materia. Diamagnetismo, paramagnetismo, ferromagnetismo. L’isteresi magnetica. L’elettromagnete. • L’induzione elettromagnetica I fenomeni dell’induzione elettromagnetica. Variazioni nel tempo del campo magnetico. Moto relativo tra circuito indotto e circuito induttore. Variazioni di orientazione o di area del circuito indotto. Caratteristiche sperimentali della fem indotta. La legge dell’induzione di Faraday_Neumann. Il flusso del campo magnetico. Il verso della fem indotta. La fem cinetica. La legge di Lenz. Le correnti di Foucault. L’autoinduzione. Induttanza. Circuito RC (ripasso). Il circuito RL in corrente continua. Energia immagazzinata in un induttore. Il bilancio energetico di un circuito RL. Densità di energia del campo magnetico. Densità ed energia del campo elettrico (ripasso). L’alternatore. I circuiti in corrente alternata. Il circuito ohmico, il circuito capacitivo, il circuito induttivo: fem ed intensità di corrente. Confronto tra sistema oscillatore armonico e circuito LC. Grafico dell'energia elettrica e magnetica. Trasferimenti di potenza nei circuiti in corrente alternata: potenza assorbita da un circuito ohmico, valori efficaci di tensione e corrente. Il trasformatore (solo formula dei rapporti di trasformazione). • Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Campi elettrici indotti. La legge di Faraday-Neumann in termini di circuitazione del campo indotto. Confronto tra campo elettrostatico e campo elettrico indotto. La legge di Ampère-Maxwell. La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche. La natura elettromagnetica della luce. L’origine dell’indice di rifrazione. La generazione di onde elettromagnetiche. Onde piane. Emissione e ricezione delle onde elettromagnetiche. Energia trasportata da un’onda elettromagnetica. Lo spettro elettromagnetico. • La relatività ristretta I sistemi inerziali e le leggi di Newton. L’etere. I postulati di Einstein. Conseguenze dei postulati di Einstein: concetto di simultaneità di due eventi. La dilatazione dei tempi. Le trasformazioni di Lorentz. La contrazione delle lunghezze. Quantità di moto relativistica. Energia relativistica. Massa ed energia. Energia cinetica relativistica. Relazione tra energia e quantità di moto relativistiche. Particelle a massa nulla. • Argomenti e approfondimenti di Fisica Moderna 38 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] •La radiazione di corpo nero e l’ipotesi di Planck •L’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico •L’effetto Compton •Dualismo onda-particella. •Lunghezza d’onda di De Broglie. •Limiti di validità della descrizione classica •Il principio di indeterminazione Quanto sopra evidenziato e posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di stesura del presente Documento, che coincide, convenzionalmente, con il 15 maggio di ciascun anno scolastico, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica, sarà confermato in una integrazione allegata al Documento di Classe e dai programmi firmati sottoscritti da docenti e studenti al termine delle lezioni. La docente Anna Possiedi 39 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Fabris Anna Maria DISCIPLINA: Informatica RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI • SITUAZIONE DELLA CLASSE Ho iniziato a lavorare con questa classe solo da questo anno scolastico. Vi è stata fin dall’inizio una buona disponibilità al dialogo scolastico e un impegno generale a superare le difficoltà. Per cui le abilità e le competenze sopra specificate sono state senz’altro acquisite da tutti gli alunni in modo sufficiente, un numeroso gruppo ha raggiunto un livello discreto grazie alla determinazione con cui ha studiato e si è impegnato ed infine un altro gruppo ha raggiunto un livello decisamente buono. • OBIETTIVI TRASVERSALI Comprendere i principali fondamenti teorici delle scienze dell’informazione, acquisire la padronanza di strumenti dell’informatica, utilizzare tali strumenti per la soluzione di problemi significativi in generale, ma in particolare connessi allo studio delle altre discipline, acquisire la consapevolezza dei vantaggi e dei limiti dell’uso degli strumenti e dei metodi informatici. • OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI - ABILITA' E COMPETENZE ACQUISITE Conoscere i principali algoritmi del calcolo numerico, applicando gli elementi di base alle varie situazioni. Avere una sufficiente padronanza di un linguaggio per sviluppare applicazioni semplici di calcolo in ambito scientifico. Saper affrontate le più semplici tematiche relative alle reti di computer, ai protocolli di rete, alla struttura di internet e dei servizi di rete comprendere la struttura logico-funzionale e la struttura di una rete locale collegata in internet. • METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO Le due ore di lezione settimanali sono state normalmente divise in: un’ora di teoria in classe, con lezioni generalmente frontali, ed una ora di pratica in laboratorio. In classe è stata disponibile la LIM, in laboratorio gli alunni hanno avuto a disposizione un computer su cui lavorare singolarmente. In laboratorio si è utilizzato il sistema operativo Windows ; il linguaggio di programmazione Python versione3.x con IDE Geany lavorando con singoli file. Sono stati approfonditi e/o ripetuti alcuni concetti di programmazione, inoltre nella parte di calcolo numerico sono state usate le librerie numpy e matplotlib per il disegno dei grafici delle funzioni. 40 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • PROGETTI REALIZZATI Le esercitazioni in laboratorio sono state sviluppate sempre come progetti. • STRUMENTI DI VERIFICA e CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state somministrate, per ciascun periodo dell’anno scolastico, almeno due prove scritte di verifica con valutazione seconda la griglia approvata dal C.d.C. Inoltre sono state fatte/preventivate delle interrogazioni di recupero e/o di approfondimento. • PROGRAMMA SVOLTO Argomento Reti di computer Calcolo numerico: Ore effettivamente svolte Caratteristiche generali della trasmissione dati. Architettura di una rete di computer : host, apparecchiature di rete, e topologie. Modello ISO/OSI per le reti di computer. Architettura TCP/IP. Sicurezza nella trasmissione dati: la crittografia. Laboratorio: controllo degli errori in trasmissione. Laboratorio: applicazione di sistemi di crittografia Rappresentazione interna al computer dei dati numerici: interi in complemento a due e floating point. Applicazioni di calcolo numerico prevalentemente svolte in laboratorio: calcolo zero di una funzione in un intervallo con metodo di bisezione; calcolo zero di una funzione in un intervallo con metodo di Newton; calcolo integrali con vari metodi: rettangoli e trapezi. Simulazione al computer del comportamento di semplici sistemi (es. circuito RC) discretizzando il loro modello matematico. Totale ore svolte al 24 aprile Ore preventivate fino 8 giugno. 5 3 2 10 1 4+6 3 3 2 5 3 3 4 2 50 12 Quanto evidenziato nella colonna ore preventivate fino all’otto giugno é posto in essere nel periodo intercorrente tra la data di preparazione della parte di informatica del presente Documento, e la data di effettiva conclusione dell’attività didattica e sarà confermato dal programma finale sottoscritto dal docente e dagli studenti al termine delle lezioni. 41 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Francesco Funaioli DISCIPLINA: Disegno e storia dell'arte 1. Situazione finale della classe 2. Obiettivi educativi e didattici La classe ha partecipato con interesse ed impegno buoni. Ottima la partecipazione di alcuni alunni; partecipazione positiva anche da parte degli elementi meno brillanti. La maggior parte degli studenti ha progredito con buoni risultati. Profitto più che buono. La molteplicità e, per certi versi, l'ambiguità della definizione di ARTE sono sempre legate al momento culturale che la determina, quindi soltanto un'analisi storica può fornire a ciascuno gli elementi indispensabili per una precisazione concettuale del fenomeno. Interessarsi alla storia, all'economia, alla cultura e così via, significa cercare di individuare e di interpretare quel complesso tessuto di relazioni che legano l'arte alla realtà e che costituiscono un'indispensabile base per la comprensione dei significati delle opere d'arte. L'attività didattica mira quindi a: • sviluppare nell'alunno la capacità di leggere l'opera d'arte, comprendendone i linguaggi e le tecniche, nel contesto del quadro storico d’origine e delle relazioni culturali, e cogliendone i significati. • sviluppare nell'alunno la capacità di vedere le forme inserite nello spazio e rappresentarle attraverso il disegno grafico/geometrico. Le principali conoscenze acquisite dallo studente al termine del percorso sono i contenuti disciplinari. Le principali competenze acquisite dallo studente al termine del percorso sono: sapere leggere le opere architettoniche e artistiche, avendo fatto propria una terminologia, un metodo critico e una sintassi descrittiva appropriata: • collocandole nel contesto storico-culturale, • riconoscendone i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i linguaggi espressivi specifici, • analizzandole dal punto di vista formale e iconografico, • comprendendone i valori formali non disgiunti dalle intenzioni e dai significati, i valori simbolici, il valore d'uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. Le principali abilità acquisite dallo studente al termine del percorso sono: essere in grado di utilizzare i principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva e l'utilizzo degli strumenti propri del disegno, finalizzati a studiare e capire i testi fondamentali della storia dell'arte e dell'architettura, e anche a favorire l'acquisizione di un metodo progettuale. 3. Obiettivi trasversali Il linguaggio grafico/geometrico è utilizzato dallo studente per imparare a comprendere, sistematicamente e storicamente, l'ambiente fisico in cui vive. Mediante la padronanza del disegno “grafico/geometrico” come linguaggio e strumento di conoscenza lo studente sviluppa la capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi 42 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] interrogativi circa la natura delle forme. Lo studio dei fenomeni artistici ha come asse portante la storia dell'architettura. Le arti figurative sono considerate soprattutto, anche se non esclusivamente, in relazione ad essa, come storia delle forme di rappresentazione. Lo studente matura così la consapevolezza del valore della tradizione artistica e del patrimonio architettonico e culturale, non soltanto italiano, divenendo consapevole del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e altrui identità. Metodi e strumenti di insegnamento (vanno indicate anche le attività disciplinari e interdisciplinari nonché le attività di consolidamento pianificate dal docente) Materiali di cui ci si avvale La singola opera d'arte, la produzione di un singolo artista, la produzione artistica in un dato periodo storico, vengono presentate e studiate con approccio interdisciplinare. Alla lettura dei significati, nella loro complessità, si giunge mediante un percorso di: - analisi del quadro storico; - analisi dei linguaggi e delle tecniche; - analisi delle relazioni culturali; - analisi dei significati; - sintesi critica. Il lavoro in classe si svolge con lezioni cattedratiche, lezioni partecipate e ricerche guidate. Il lavoro di rinforzo e recupero, e di cura dell’eccellenza, è svolto ordinariamente in itinere con metodo individualizzato. Ove possibile, il testo privilegiato è l'opera d'arte stessa: le eventuali visite d’istruzione sono pertanto programmate sia come occasione di studio sia come verifica di argomenti già svolti. 7. Spazi utilizzati (non coincidenti con l’aula in cui è ospitata la classe) Strumenti di verifica 8. Criteri di valutazione Elementi da verificare: Profitto: - padronanza della lingua e del lessico specifico; - conoscenza dei contenuti e del quadro storico-culturale di riferimento; - competenza nell'individuare relazioni corrette tra linguaggi, tecniche e quadro storico; - abilità nell’utilizzo delle varie tecniche di rappresentazione grafica; - capacità elaborative, logiche e critiche nella produzione dei significati e nella loro rappresentazione. Comportamento: - impegno – partecipazione. Parametri per la valutazione delle prove: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1 prova nulla 2 - 3 - 4 - gravi errori di linguaggio e incompleto sviluppo dei contenuti. Disegno: prova non completata con presenza di gravi errori sia di interpretazione che di linguaggio. INSUFFICIENTE 5 linguaggio confuso con terminologia non appropriata, errori non gravi nello sviluppo dei contenuti. Disegno: errori non gravi nel linguaggio e nei contenuti. SUFFICIENTE 6 elementare conoscenza dei contenuti, senza approfondimenti, accettabile proprietà di linguaggio. Disegno: corretta interpretazione del testo con presenza di errori lievi e-o esecuzione grafica non precisa. DISCRETO 7 lo studente sa individuare i concetti chiave, ha acquisito una certa autonomia nella analisi e nella sintesi, terminologia corretta. Disegno: corretta interpretazione di un testo di media difficoltà e discreta esecuzione grafica. BUONO 8 lo studente possiede conoscenze diffuse e sicure, affronta percorsi tematici anche complessi con collegamenti significativi. Sicura padronanza della terminologia. Disegno: corretta interpretazione e corretta esecuzione grafica. 4. 5. 6. Strumenti e materiali per il disegno grafico/geometrico; strumenti e materiali per la presentazione di un testo di riferimento in forma scritta e/o iconica e/o grafica e/o cinematografica e/o multimediale. Colloquio orale, quesiti in forma orale o scritto-grafica, tavole o ricerche assegnate come lavoro domestico. Numero di prove scritte in classe: due o tre al quadrimestre. 43 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Data 27 Aprile 2016 OTTIMO 9 lo studente possiede conoscenze ampie, sicure e approfondite, con cui è in grado di costruire autonomamente un percorso critico, attraverso relazioni tra aree tematiche diverse. Linguaggio ricco e articolato. Disegno: esecuzione e interpretazione precise sotto ogni aspetto e presenza di originalità ove richiesta. ECCELLENTE 10 lo studente possiede conoscenze ampie e sicure; è in grado di affrontare le diverse aree tematiche autonomamente con rigore di analisi e sintesi; sa costruire percorsi critici, anche di carattere interdisciplinare. Disegno: esecuzione e interpretazione precise sotto ogni aspetto e presenza di originalità ove richiesta. Prof. Francesco Funaioli Programma svolto - Prof. Francesco Funaioli – Disegno e storia dell'arte – classe 5ASA– a.s.2015/2016 Organizzazione dei contenuti disciplinari e competenze Primo periodo. Tra Ottocento e Novecento. Il postimpressionismo. Tendenze post-impressioniste. Svolte innovatrici di Monet, Renoir, Degas.Henri de Toulouse Lautrec. Superamento dell'impressionismo in Cèzanne. Simbolismo. Gorge Seurat. Paul Gauguin. Gustave Moreau. Odillon Redon. Henri Rousseau. Vincent Van Gogh. Divisionismo italiano. Giovanni Segantini. Giuseppe Pellizza da Volpedo. Gaetano Previati. Verso il crollo degli imperi centrali. L’Europa tra ottocento e novecento. L'architettura tra industria ed eclettismo. Art Nouveau. Victor Horta. Modernismo. Antoni Gaudì. La Sagrada Familia. Arts & Crafts. William Morris. Preraffaelliti. L’esperienza delle arti applicate a Vienna tra Kunstgewerbeschule e Secessione. Gustav Klimt. O. Wagner, Joseph Hoffmann, J. M. Olbrich. Protorazionalismo. Adolf Loos. Le Esposizioni industriali, il funzionalismo americano e l'architettura (1850-1900). Henry Hobson Richardson e il neo-romanico. Louis Henry Sullivan e la Chicago School. Il grattacielo. Frank Lloyd Wright e l’architettura organica. Le prairie houses. Il periodo californiano. I capolavori. Secondo periodo. Sviluppi internazionali. Il funzionalismo in Europa. Peter Behrens. Le Corbusier. L’esperienza del Bauhaus. Walter Gropius. Mies van der Rohe. Espressionismo e Primitivismo. J. Ensor. E. Munch. Il concetto di avanguardia. I Fauves. Henri Matisse. I cantori della "finis Austriae". Oscar Kokoschka. Egon Schiele. Il gruppo Die Brücke. E.L.Kirchner. Oltre la forma. Astrattismo. Der blaue Reiter. Vassilij Kandinskij. Franz Marc. Paul Klee. Piet Mondrian. “De Stijl”. T.G.Rietveld. Theo van Doesburg. Cubismo. Pablo Ricasso. Georges Braque. Futurismo. Fililppo Tommaso Martinetti e l’estetica futurista. Umberto Boccioni. Luigi Russolo. Giacomo Balla. Antonio Sant’Elia. La ricostruzione futurista dell’universo. Dall’arte meccanica all’aeropittura. 44 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Programma svolto - Prof. Francesco Funaioli – Disegno e storia dell'arte – classe 5ASA– a.s.2015/2016 Sezione non completata alla data del 27 aprile: Il Razionalismo in Italia. Trasformazioni urbanistiche in Italia. Marcello Piacentini. Giuseppe Terragni. Dada. Marcel Duchamp. Surrealismo. Max Ernst. René Magritte. Salvador Dalì. La pittura Metafisica. Giorgio De Chirico. Le ricerche indipendenti di Chagall e Modigliani Ritorno all'ordine. Alvar Aalto. Carlo Scarpa. Renzo Piano. Architettura contemporanea. Opere analizzate (per la terza prova) Paul Cezanne George Seurat Henri Rousseau Odilon Redon Gustave Moreau Paul Gaguin Vincent van Gogh Henri de Lautrec Victor Horta Gustav Klimt Toulouse- Joseph Maria Olbrich Adolf Loos Antoni Gaudi Peter Behrens Walter Gropius Le Corbusier H.H.Richardson Louis Sullivan Frank Lloyd Wright La casa dell' impiccato a Auvers-sur-Oise ,1872-73, Parigi Museé d'Orsay I giocatori di carte, 1898, Parigi Museé d'Orsay La montagna Sainte Victoire vista dai Lauves, 1904-06), Philadelphia Une dimanche aprés-midì a l'Ile de la Grande Jatte,1883-85), Chicago art institute La cavalcata della discordia La nascita di Venere L'apparizione Il cristo giallo, 1889, Buffalo Albright-knox Art Gallery Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, 1897-98, Boston Museum of Fine Arts I mangiatori di patate, 1885, Amsterdam Rijksmuseum Vincent van Gogh Autoritratti (in generale), Amsterdam Rijksmuseum Vincent van Gogh Veduta di Arles con iris in primo piano , 1888, Amsterdam Rijksmuseum Vincent van Gogh Notte stellata, 1889, New York The Museum of modern art Campo di grano con volo di corvi, 1890, Amsterdam Rijksmuseum Vincent van Gogh Au salon de la rue des moulins, 1894, Albi , Museé Toulouse Lautrec La ringhiera dell' hotel Solvay, 1894, Bruxelles Giuditta I 1901, Vienna Osterreichische Gallerie Giuditta II, 1909, Venezia Galleria d' Arte Moderna Palazzo della secessione, 1898-1899, Vienna Casa Scheu, 1912, Vienna Sagrada familia, Barcellona Fabbrica di turbine AEG, 1909, Berlino Officina della ditta Fagus, Sassonia Bauhaus, 1925-1926, Dessau Schema strutturale a pianta libera con solai, scale e pilastri in calcestruzzo armato applicato al progetto delle Case Domino,1914-1915, Parigi Villa Savoye, 1929-1930, Poissy Unità di abitazione, 1946-1952, Marsiglia Cappella di Notre-Dame-du-Haut, 1950-1955, Ronchamp Marshall Field Co. Guaranty building, 1894-1896, Buffalo Magazzini Carson, Pirie & Scott, Chicago Robie House, 1909, Chicago 45 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Mies van der Rohe Edvard Munch James Ensor Henri Matisse André Derain Ernst Ludwig Kirchner Vassilij Kandinskij Paul Klee Piet Mondrian Thomas Gerrit Rietveld Pablo Picasso Giovanni Segantini Giuseppe Pellizza Volpedo Umberto Boccioni Luigi Russolo Giacomo Balla Guiseppe Terragni Marcello Piacentini da Falling Water, 1936, Bear Run, Pennsylvania Solomon Guggenheim Museum, 1943-1959, New York Padiglione Barcelona, 1929 Poltrona “Barcelona” Progetti per grattacieli, 1919-21, MoMa Casa Tugendhat, 1928, Brno Lake Shore Drive Apartments, 1948-1951, Chicago Farnsworth House , 1946-1051, Plano, Illinois Seagram Building, 1958, New York National Gallerie, 1968, Berlino Pubertà Die Schreibe Passeggiata in corso Carl Johann Madonna Entrata di Cristo a Bruxelles Ritratto di donna col cappello La stanza rossa La danza Donna in camicia Donne per strada Marcella Der blaue Reiter Murnau. Paesaggio estivo Composizione astratta, 1910 Strada principale e strade secondarie Monumenti a G. Molo e oceano N.Y. Boogie woogie Sedia giallo, rosso, blu Poveri in riva la mare Demoiselles d'Avignon Ritratto di Ambroise Vollard Natura morta con sedia impagliata Le due madri Quarto stato La città che sale Stati d'animo: gli addii (II versione) Forme uniche della continuità nello spazio Dinamismo di un automobile Dinamismo di un cane al guinzaglio Casa del Fascio, Como Palazzo di Giustizia, Milano Data 27 aprile 2016 Prof. Francesco Funaioli 46 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Paola Fasoli DISCIPLINA: Scienze Situazione finale della classe La classe ha evidenziato discreta, a volte buona, attitudine per la materia .L' impegno per la maggior parte degli alunni è stato costante,attiva e costruttiva la partecipazione. La preparazione in piu' di un caso ha raggiunto buoni livelli , a volte ottimi . L' interesse attivo e costruttivo ha permesso di lavorare sempre con tranquillità,ogni stimolo proposto è stato accettato con entusiasmo.Il programma e' stato svolto interamente .Il laboratorio nella classe quinta e' stato spesso virtuale per l' impossibilita' di reperire strumenti e sostanze atte alla pratica delle biotecnologie; per questo motivo è stata di primaria importanza l' attività sul finger printing proteico svolta alla fondazione Golinelli. Obiettivi educativi e didattici OBIETTIVI DIDATTICI 1. Conoscere e utilizzare il linguaggio tecnico-scientifico relativo alle diverse discipline. 2. Conoscere i contenuti fondamentali della tettonica delle placche, della biochimica e della chimica organica. 3. Capire i fenomeni geologici (sismi, vulcani, ecc.) da considerarsi nella loro globalità, come diverse espressioni del più ampio contesto della dinamica terrestre. 4. Capire l'importanza della chimica organica e dei processi biochimici come base fondamentale del fenomeno “vita” 5. Conoscere alcune applicazioni pratiche delle scienze naturali. 6. Capire e saper spiegare le trasformazioni che avvengono nella materia organica e nei viventi OBIETTIVI EDUCATIVI • Sviluppare il senso di responsabilità delle proprie azioni, sia nei riguardi dell’ individuo, che nei riguardi della società * • Acquisire consapevolezza dell’importanza delle varie discipline scientifiche nella società * • Prendere coscienza dell’interazione reciproca tra il progresso scientifico e l’evoluzione della società • Dimostrare un interesse costruttivo verso le scienze *, in modo da porsi problemi, prospettarne soluzioni con ragionamenti organizzati e conoscenze approfondite • Saper utilizzare le procedure tipiche delle varie discipline • Essere consapevoli dei propri processi cognitivi * • Sviluppare un atteggiamento responsabile nel proprio rapporto con l’ambiente naturale, il territorio e le sue risorse * • Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali • Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari * OBIETTIVI MINIMI: tutti gli obiettivi didattici (almeno nelle linee generali) e quelli educativi segnati con * 47 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Obiettivi trasversali OBIETTIVI TRASVERSALI 1. Acquisire in modo sicuro e puntuale i contenuti e saperli riferire con precisione e chiarezza. 2. Consolidare le capacità di analisi e sintesi * 3. Saper rielaborare e integrare in maniera autonoma e critica le informazioni apprese da insegnanti - testi - mass media. 4. Saper programmare e pianificare esperienze di apprendimento 5. Saper utilizzare conoscenze acquisite in ambiti disciplinari diversi e in anni precedenti * 6. Possedere conoscenze il più possibile approfondite che permettano agli studenti di effettuare una scelta circostanziata delle diverse facoltà scientifiche e di seguire più agevolmente i programmi universitari * OBIETTIVI MINIMI: gli obiettivi trasversali segnati con * Contenuti disciplinari, loro organizzazione e competenze acquisite CONTENUTI DISCIPLINARI Il corso di Scienze nelle classi quinte di ordinamento prevede tre cinque ore settimanali . Fino a inizio maggio sono state fatte effettive120ore di lezione Il programma svolto è quindi il seguente: PRIMO QUADRIMESTRE Scienze della Terra: Ripasso:minerali e rocce Vulcani Terremoti Interno della Terra Faglie Tettonica a placche Chimica organica: -idrocarburi SECONDO QUADRIMESTRE Scienze della Terra: Modellamento del rilievo terrestre:carsismo Chimica organica: gruppi funzionali e polimeri Biochimica: -biomolecole -metabolismo Biotecnologie e loro applicazione Approfondimento di scienze dei materiali:polimeri sintetici Il programma definitivo e dettagliato , firmato dal docente e da due alunni sarà allegato al documento di classe alla fine delle lezioni. Alcuni approfondimenti sulle biotecnologie saranno svolti dopo il 15 maggio COMPETENZE ACQUISITE 9. Saper cogliere le relazioni di causa ed effetto nei fenomeni naturali. 10. Saper utilizzare la teoria per prevedere e spiegare i comportamenti della materia e dei viventi e le loro trasformazioni. 11. Saper comprendere le trasformazioni biochimiche. 48 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 12. Saper eseguire esperienze di laboratorio in modo autonomo. * 13. Saper descrivere (*) e spiegare i principali fenomeni dinamici della litosfera. 14. Saper formulare ipotesi, vagliarle in base alle conoscenze acquisite e/o alle informazioni raccolte e trarre conclusioni. COMPETENZE DI BASE: quelle segnate con * Metodi e strumenti di insegnamento (vanno indicate anche le attività disciplinari e interdisciplinar i nonché le attività di consolidamento pianificate dal docente) La maggior parte degli argomenti sono stati affrontati tramite lezioni frontali . Per lo studio della Geologia si sono utilizzati anche campioni di rocce e di minerali in dotazione del Laboratorio di Chimica-Biologia. Si è inoltre provato l' approccio sperimentale (solo teorico)alle biotecnologie proponendo situazioni reali. Oltre finger printing svolto in laboratorio a Bologna Si sono rafforzate le conoscenze mediante video di ripasso anche in lingua inglese. Per gli studenti che nel corso dell’anno hanno evidenziato delle difficoltà si è proceduto ad un recupero in itinere (attività di recupero e consolidamento in classe). Attività integrative: • laboratorio alla fondazione Golinelli • conferenza in diretta con la base europea in Antartide Materiali di cui ci si è avvalsi Spazi utilizzati (non coincidenti con l’aula in cui è ospitata la classe) Strumenti di verifica Testi scolastici (i testi in adozione sono “Il globo terrestre e la sua evoluzione” di Lupia Palmieri- Parotto Ed. Zanichelli e “Dal carbonio agli OGM PLUS” di Valitutti e, Ed. Zanichelli) ,”I materiali e la chimica”di Atkins e Jones ed. Zanichelli, appunti, strumenti multimediali e audiovisivi, LIM, campioni di minerali e di rocce presenti in laboratorio. laboratorio di biologia-chimica, aule multimediali Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate non meno di due verifiche per quadrimestre. Le verifiche sono state scritte e/o orali, adeguate e funzionali all'accertamento degli obiettivi e dei risultati di apprendimento e utili a valutare nel complesso le competenze, le abilità e le conoscenze acquisite dagli studenti. • prove scritte, per stimolare lo sviluppo delle capacità logico-analitiche individuali, per verificare le capacità di rielaborazione dei contenuti appresi e l’acquisizione di un metodo di studio ragionato, nonché per preparare gli studenti ai test di ammissione universitari e alla terza prova dell’Esame di Stato. A seconda della situazione della classe e/o delle necessità didattiche, le prove scritte sono state: • • • prove oggettive quali test e/o domande a risposta aperta con numero determinato di righe, come da terza prova Esame di Stato e/o costruzione, lettura ed interpretazione di grafici, tabelle e carte tematiche 49 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] • • • e/o • eventuali compiti per casa. prove orali per verificare le capacità espositive dei singoli alunni, le loro capacità di compiere collegamenti, il loro grado di preparazione generale e l’acquisizione delle competenze specifiche della materia; l’osservazione di come lo studente opera in laboratorio e utilizza la strumentazione scientifica, nonché la sua partecipazione al dialogo educativo; interventi da parte degli studenti, spontanei o sollecitati, durante l’ora di lezione. Criteri di valutazione I descrittori per la valutazione utilizzati sono i seguenti: - acquisizione di contenuti e capacità di utilizzare le conoscenze acquisite - capacità di individuare i nodi fondanti della questione da trattare - capacità di analisi e di sintesi - capacità di espressione e appropriato uso della terminologia scientifica - applicazione nel lavoro di classe e nello studio - costanza nell’impegno e disponibilità al dialogo educativo - capacità di operare in laboratorio e di utilizzare la strumentazione scientifica. PARAMETRI DI VALUTAZIONE La valutazione positiva conseguita dagli alunni si basa sul raggiungimento dei seguenti obiettivi e sul possesso delle seguenti competenze e conoscenze: OTTIMO 9/10 BUONO 8 DISCRETO 7 Lo studente ha mostrato spiccati interesse ed impegno. Possiede conoscenze ampie, sicure e approfondite. E' in grado di affrontare le diverse tematiche autonomamente, con rigore di analisi e di sintesi; sa costruire percorsi critici, anche interdisciplinari. Ha un linguaggio ricco, articolato e preciso. Sa applicare le procedure in modo autonomo e talvolta originale. Ha raggiunto tutti gli obiettivi e competenze prefissati. Lo studente ha mostrato interesse ed impegno. Possiede conoscenze sicure e diffuse. Sa organizzare in modo approfondito le conoscenze e le procedure; ha padronanza della terminologia scientifica con esposizione appropriata e puntuale. Sa applicare le procedure in modo autonomo. Ha raggiunto nel complesso tutti gli obiettivi e competenze prefissati. Lo studente ha mostrato discreti interesse ed impegno e/o ha una conoscenza abbastanza approfondita degli argomenti. Sa individuare i concetti chiave e si orienta tra i contenuti con una certa duttilità, ha coscienza del valore della spiegazione. Sa usare correttamente la terminologia scientifica ed ha un’esposizione discretamente lineare e fluida. Sa applicare le procedure in modo quasi autonomo. Ha raggiunto più degli obiettivi e delle competenze minimi prefissati. 50 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] SUFFICIENTE 6 Lo studente ha mostrato interesse ed impegno sufficienti e/o ha una conoscenza abbastanza corretta degli elementi basilari ed essenziali. Sa stabilire semplici collegamenti, si accontenta della spiegazione senza approfondire. Si esprime in modo sostanzialmente corretto e comprensibile. Sa applicare le procedure di base, anche se in modo non del tutto autonomo. Ha nel complesso raggiunto gli obiettivi minimi e le competenze di base prefissati. Per gli studenti valutati non positivamente si avrà invece: INSUFFICIENTE 5 Lo studente ha mostrato modesti interesse ed impegno e/o ha informazioni frammentarie e non sempre corrette che utilizza in modo superficiale e non sempre pertinente. Ha un linguaggio spesso confuso e non sempre corretto, con terminologia specifica a volte impropria. Non sa applicare correttamente le procedure di base. Non ha raggiunto gli obiettivi e le competenze minimi prefissati. Lo studente ha mostrato scarsi o molto scarsi interesse ed impegno. GRAVEMENTE INSUFFICIENTE O Ha gravi lacune nella conoscenza degli argomenti, utilizza in modo SCARSO non appropriato le conoscenze acquisite, fraintende le domande 3/4 proposte; ha scarsa proprietà di linguaggio. Non sa applicare le procedure di base. Non ha raggiunto gli obiettivi e le competenze minimi prefissati. Saranno allegati programma definitivo e quesiti di simulazione terza prova MESTRE, 23 aprile 2016 Docente: Fasoli Paola 51 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Emanuela Sponchiado DISCIPLINA: Scienze Motorie e Sportive RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONI DEI LIVELLI RAGGIUNTI - DIDATTICA La classe ha partecipato in modo corretto, attivo e con evidente impegno alle lezioni e, nonostante la compresenza in palestra con un'altra classe, si è potuto lavorare con soddisfacente efficacia. Il profitto della classe risulta nel complesso più che buono. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti traguardi in termini di: 1a. CONOSCENZE (insieme di fatti, principi,teorie e pratiche): A. Conoscere l’educazione motoria, fisica e sportiva nelle diverse età e condizioni. Conoscere il ritmo dei gesti e delle azioni anche sportive. Conoscere la correlazione dell’attività motoria sportiva con gli altri saperi. Conoscere possibili interazioni tra linguaggi espressivi e altri ambiti(letterario,artistico). B. Conoscere l’aspetto educativo e sociale dello sport. Conoscere la terminologia: regolamento e tecnica dei giochi e degli sport. C. Conoscere i principi generali dell’alimentazione e la sua importanza nell’attività fisica. Conoscere gli effetti sulla persona umana dei percorsi di preparazione fisica graduati opportunamente e dei procedimenti farmacologici tesi solo al risultato. D. Conoscere i diversi tipi di attività motoria e sportiva in ambiente naturale. 1b. ABILITA’ (applicazione, sia cognitiva che pratica, delle conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi): A. Organizzazione e applicazione di personali percorsi di attività motoria e sportiva e autovalutazione del lavoro. Analisi ed elaborazione dei risultati testati. Cogliere e padroneggiare le differenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci nei gesti e nelle azioni sportive. Realizzare progetti motori e sportivi che prevedano una complessa coordinazione globale e segmentaria individuale e in gruppi con e senza attrezzi. Padroneggiare gli aspetti non verbali della comunicazione. Realizzare progetti interdisciplinari (es. trasposizione motoria delle emozioni suscitate da una poesia, un opera d’arte). B. Osservare e interpretare i fenomeni di massa legati al mondo dell’attività motoria e sportiva proposti dalla società. Utilizzare i lessico specifico della disciplina. C. Curare l’alimentazione relativa al fabbisogno quotidiano. Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute dinamica, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva. D. Sapersi orientare in attività sportive in ambiente naturale, nel rispetto del comune patrimonio territoriale. 1c. COMPETENZE (utilizzo delle conoscenze, abilità e capacità in situazioni di lavoro o di studio): A. La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive: Sviluppare un’attività motoria complessa. Piena conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici. Osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo dell’attività motoria e sportiva proposta nell’attuale contesto socioculturale, in una prospettiva di durata lungo tutto l’arco della vita. B. Lo sport, le regole e il fair play: Conoscere e applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi, affrontando il confronto agonistico con un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Svolgere ruoli di direzione dell’attività sportiva, nonché organizzare e gestire eventi sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola. C. Salute, benessere e sicurezza e prevenzione: Assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva. Informazioni relative all'apparato locomotore, all'allenamento e al mantenimento della forma fisica. D. Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico: Mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del 52 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l’utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale a ciò preposta. 2. CONTENUTI DELLA DISCIPLINA E LORO ORGANIZZAZIONE (moduli, sequenze unità di insegnamento/apprendimento): Modulo 1 = Andature ed esercizi di preatletica. Esercitazioni individuali e a coppie con piccoli attrezzi. Preacrobatica (capovolta avanti e indietro, verticale, uso di grandi attrezzi). Circuit Training. Modulo 2 = Attività di squadra: Fondamentali individuali e Fondamentali di squadra delle seguenti discipline: Pallacanestro, Pallavolo, Calcetto, Pallamano, Unihoc , Football Americano, Frisbee, Tamburello, Tennis Tavolo. Modulo 3 = Atletica leggera: Corsa veloce e Corsa di Resistenza . Salto in lungo. Lancio del Vortex. Lezioni all’aperto in campo di Atletica. Preatletismo generale e specifico. Lezione di Tennis in palestra. Modulo 4 = Parte Teorica: Apparato Locomotore e Paramorfismi. 3. METODI (lezione frontale, lavori di gruppo, processi individualizzati, attività di ricerca, etc.): Dal globale all’analitico al globale graduato. Dall’individuale al gruppo, dal collettivo all’individualizzato, allo scambio di ruoli. Tornei di Istituto. Lezione frontale con dimostrazione pratica e discussione aperta. Nel corso dell’anno scolastico è stato effettuato costantemente il recupero in itinere. Per gli alunni esonerati sono state previste attività di arbitraggio e prove teoriche su argomenti inerenti alla disciplina. 4. MEZZI (testi, laboratori, attrezzature, tecnologie): 4a. TESTO: Non è stato adottato un Manuale per la parte teorica, ma è stato inserito nel registro elettronico il file relativo al materiale di studio. 5. SPAZI: La palestra con tutti gli attrezzi e gli impianti esterni. 6. TEMPI Modulo 1: tempi di attuazione ore 15. Modulo 2: tempi di attuazione ore 24. Modulo 3: tempi di attuazione ore 15. Modulo 4: tempi di attuazione ore 8. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI(criteri e modalità di verifica e autoverifica): Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi. La valutazione è stata redatta tramite prove fisico motorie, attitudinali e cognitive, facendo anche uso di questionari. I risultati conclusivi hanno tenuto sempre conto delle condizioni di partenza dell’allievo/a e dei miglioramenti ottenuti. Si sono valutate: le conoscenze, le abilità e le competenze motorie (con valenza per il voto del 50%) attraverso prove teorico-pratiche; l'impegno, la partecipazione e la frequenza (con valenza per il voto del 50%) attraverso l’osservazione sistematica. Per quanto riguarda la valutazione numerica, in accordo con i colleghi di dipartimento, è stata adottata la valutazione da 4 a 10. 8. PROGRAMMA SVOLTO: Modulo 1 Scheda Personale Andature ed es. preatletici Preacrobatica Modulo 2 Attività di squadra Regolamenti, fondamentali di squadra ed individuali delle seguenti discipline: Pallavolo Calcio a 5 Rugby Educativo Pallacanestro Pallamano Unihoc Football Americano 53 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Frisbee Tamburello Modulo 3 Attività individuali Atletica Leggera (con lezioni in campo di Atletica): corsa veloce e corsa di resistenza salto in lungo lancio del vortex Tennis: Lezione in palestra Modulo 4 Corso di Voga: n.6 lezioni c/o Canottieri di Mestre. Parte Teorica: Apparato Locomotore e Paramorfismi. 54 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] LICEO SCIENTIFICO STATALE "U. MORIN" ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PERCORSO FORMATIVO SVOLTO DALLA CLASSE 5^ sez. ASA DOCENTE : Cagnin Valentino DISCIPLINA: Religione Cattolica RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE E INDICAZIONE DEI LIVELLI RAGGIUNTI - Ottima disponibilità al dialogo educativo. Un piccolo gruppo si è distinto per l’approccio critico e la partecipazione sempre seria e costruttiva. Il programma preventivato non è stato svolto in tutte le sue parti sia perché alcune tematiche hanno richiesto tempi più lunghi, sia perché si è dato spazio a qualche richiesta degli studenti. DIDATTICA - OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI - ABILITA' E COMPETENZE ACQUISITE - conoscenze: i 21 studenti avvalentesi dell’IRC conoscono, la dottrina e le istanze antropologiche che caratterizzano la domanda religiosa della civiltà post-moderna in confronto critico con le risposte della religione cristiana. Conoscono le principali affermazioni della dottrina della Chiesa relativamente alla morte, l'aldilà, il peccato, la salvezza, e gli elementi fondamentali della morale cristiana. Conoscono una prospettiva di collegamento tra la salvezza cristiana e le istanze antropologiche ed esistenziali del XX e del XXI secolo. competenze: gli studenti, pur in misura diversa, hanno acquisito una discreta capacità di valutazione critica nei confronti del fatto religioso; sanno riconoscere i principi e i valori del Cristianesimo e la loro incidenza sulla cultura e sulla vita personale e sociale; sanno rapportarsi alle diverse religioni con atteggiamento rispettoso e critico, riconoscendo alcune delle specificità che le caratterizzano e le distinguono dalla religione cristiano cattolica; sanno accostare con sufficiente correttezza un brano biblico; sanno confrontarsi con discreta obiettività e senso critico con le diverse posizioni etiche contemporanee, ivi compresa quella cristianacattolica, relativamente ad alcuni aspetti della vita fisica individuale e sociale. - - METODI E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO - Lezione frontale e/o interattiva con supporto LIM, attività di ricerca e approfondimento individuale - STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali e produzione di elaborati di ricerca - CRITERI DI VALUTAZIONE - Attenzione e interesse per le tematiche affrontate, partecipazione al dialogo educativo, uso della terminologia specifica, acquisizione e rielaborazione dei contenuti. 4 = gravemente insufficiente, 5= insufficiente, 6 = Sufficiente, 7 = più che sufficiente, 8 = discreto, 9 = buono, - 10 = ottimo - PROGRAMMA SVOLTO - a) La religione cristiana e i nuovi movimenti religiosi, sintesi dell’anno precedente 55 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] - - b) Dio, uomo, mondo, storia e salvezza nella Bibbia. 1. Le origini dell’uomo e dell’universo in Genesi 1-2: lettura, confronto ed esegesi (datazione dei due racconti, genere letterario, intenzione degli autori, ambiente culturale e religioso di formazione - la creazione dell'uomo e della donna - il paradiso terrestre). 2. Libertà e peccato in Genesi 3: lettura ed esegesi (gli elementi mitologici del racconto - il peccato e le sue conseguenze). Lettura e analisi di Rm 8: la concupiscenza e il combattimento interiore. h 5 c) L’influsso della cultura cristiana nell’impegno politico contemporaneo: l’idea personalista e le ideologie del XX secolo 1h d) La dinamica educativa e i rapporti di immedesimazione. h 2 e) I tratti peculiari della morale cristiana in relazione ad alcuni dei problemi etici relativi all'esistenza personale: la morale sessuale, l’amore umano, gli archetipi teologici dell’amore trinitario. 6h. 56 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Griglie di valutazione Simulazione di prima prova La prova, di 5 ore, è stata assegnata il 3 maggio 2016 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (IN QUINDICESIMI) APPROVATA DAL DIPARTIMENTO DI LETTERE/ TRIENNIO Aspetti del testo Valutazione analitica Correttezza e padronanza della lingua Correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica; uso adeguato della punteggiatura, proprietà lessicale. Efficacia Espositiva Coesione testuale, uso di registro e, dove richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla forma testuale, al destinatario, al contesto e allo scopo; rapporto fra ampiezza e qualità informativa. Organizzazione del discorso Capacità di pianificazione: struttura complessiva e articolazione del testo in parti; coerente e lineare sviluppo dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza all’insieme delle consegne. Conoscenza dei contenuti Ampiezza, padronanza, ricchezza, rielaborazione dei contenuti in funzione delle diverse tipologie di prove. Tipologia A. comprensione e interpretazione del testo proposto; contestualizzazione. Tipologia B: comprensione d utilizzo efficace dei documenti forniti Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in rapporto al tema assegnato; capacità di collocare l’argomento nel contesto socioculturale. Per tutte le tipologie: significatività e problematicità delle informazioni; delle idee e delle interpretazioni. Sviluppo critico Originalità dei contenuti, creatività e capacità critiche personali. Valutazione complessiva Punti 1-15 Scarso 0 Insuffic. 1 Suffic. 2 Buono 3 0-3 0 1 2 3 0-3 0 1 2 3 0-3 0 1 2 3 0-3 0 1 2 3 0-3 Max 15 57 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Simulazione di seconda prova La prova, di 5 ore, sarà effettuata il 18 maggio 2016 Griglia seconda prova d’esame (in quindicesimi) CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli,nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti affrontati. Valore massimo attribuibile: 75/150 per ciascuno Problema 2 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DESCRITTORI COMPLETEZZA Problema Problema 1 TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI P. TOT. Quesiti Valore massimo attribuibile 75/150 (15x5) Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato 58 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 4111927- 354454- 64758698110124- 13810 18 26 34 43 53 63 74 85 97 109 123 137 150 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 VOTO ASSEGNATO /15 I punteggi grezzi parziali massimi della prova di simulazione vengono determinati sulla base della specifica tipologia di problema e/o di quesito. Punteggio 1-3 Simulazioni di terza prova Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, in data 25/02/2016 e in data 18/04/2016 Le discipline coinvolte sono state: - nella prima simulazione: inglese, filosofia, fisica, informatica e scienze - nella seconda simulazione: inglese, storia, fisica, informatica e scienze. Le simulazioni hanno sempre proposto tipologia di prova “B” (quesiti a risposta singola, in 10 righe ciascuna) in un tempo di 3 ore. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA TOTALM. INSUFF. 0-3 GRAVEM. INSUFF 4-5 SCARSO MEDIOCRE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO 6-7 8-9 10-11 12-13 14-15 CONTENUTO: COMPLETEZZA E PERTINENZA CAPACITÀ DI RIFLESSIONE, SINTESI, ELABORAZIONE CORRETTEZZA FORMALE E PROPRIETÀ LESSICALE Per i testi delle simulazioni si rimanda agli allegati che seguono. 59 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Il Presente Documento di Classe è approvato e sottoscritto dal Consiglio di Classe ITALIANO Maria Grazia Bonato LINGUA STRANIERA Cinzia Carussio STORIA E FILOSOFIA Annalisa Bonzio MATEMATICA E FISICA Anna Possiedi INSEGNANTE TECNICO - PRATICO Maurizio Pettenò INFORMATICA Anna Maria Fabris DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Francesco Funaioli SCIENZE Paola Fasoli SCIENZE MOTORIE Emanuela Sponchiado I.R.C. Valentino Cagnin Mestre, 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE Prof. Paolo Andrea Buzzelli 60 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] ALLEGATI: TESTI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE Simulazione della prima prova d’esame Martedì 3 maggio 2016 61 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO L’autunno affila1 le montagne, il vento fa sentire2 le vecchie pietre d’unto, spande dal forno un fumo di fascine a fiotti3 tra le case e le topaie. Son dietro questi vetri d’osteria uno che un nome effimero distingue appena, guardo. La mattina scorre, invade a grado a grado l’antro4. L’oste numera5, scrive giovedì sul marmo, la donna armeggia intorno al fuoco, sbircia verso la porta se entra l’avventore. Seguo la luce che si sposta, il vento; aspetto chiunque verrà qui di fretta e siederà su queste panche. Il bracconiere, altri non può essere che s’aggira per queste terre avare6 dove la lepre ad un tratto lampeggia7, o il venditore ambulante se alcuno, raro, si spinge fin quassù alle fiere ed ai mercati dei villaggi intorno. Altri non è da attendere. Chi viene porta e chiede notizie, si ristora, riparte in mezzo alla bufera, spare8. Che dura9 è un suono di stoviglie smosse: guardo verso la macchia e più lontano dove solo la pecora fa ombra, mi reggo tra passato ed avvenire o com’è giusto o come il cuore tollera. 5 10 15 20 25 Mario Luzi, “Osteria” da “Onore al vero”, 1957 Mario Luzi (Sesto Fiorentino1914- Firenze 2005) è un poeta nato da genitori maremmani e in Maremma trascorse tutte le estati della sua infanzia. La vastità dell'opera luziana fa sì che egli sia un poeta vario come pochi e che sia emblematico di stagioni tra loro diverse: il primo Luzi (fino agli anni cinquanta) è significativo rappresentante di una lirica esistenziale di derivazione ben più montaliana di quanto possa sembrare. 1. Comprensione del testo: 1 A Suddividi la lirica in tre sequenze e attribuisci a ognuna un titolo. 1 B Riassumi in circa 10 righe di metà foglio i contenuti della lirica. 1 i profili delle montagne sono resi dall’aria taglienti come lame diffonde un odore come d’unto dalle pietre 3 a mucchi 4 il locale buio sembra una caverna 5 fa i conti 6 poco produttive 7 appare e scompare rapidamente 8 sparisce 9 ciò che resta 62 2 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 2. 3. Analisi del testo: 2 A Fa’ l’analisi metrica e retorica della lirica, cogliendone il registro linguistico e le principali figure retoriche. 2 B Individua e distingui gli elementi narrativi da quelli descrittivi. 2 C Spiega e interpreta le espressioni “nome effimero” e “altri non è da attendere”. Interpretazione complessiva e approfondimenti: Illustra il senso d’attesa e il grigiore dell’esistenza rappresentati in questa lirica; approfondisci attraverso il confronto (una sola opzione): a) con altri poeti che ci parlano della realtà quotidiana; b) con altri testi che rappresentano la crisi dell’io; c) con altri autori che rappresentano luoghi deprimenti come l’osteria o non-luoghi disumanizzanti. TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE” Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», interpretando e confrontando i documenti e i dati forniti.Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell'«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo. 1, AMBITO ARTISTICO – LETTERARIO ARGOMENTO: “Letteratura e impegno” Documenti 1. “Qualsiasi poesia ha una ricaduta sulla società a cui viene diretta. La funzione sociale della poesia è pertanto una funzione naturale, connessa proprio con il suo essere nella storia. Si sono dati momenti storici in cui si riteneva che la poesia dovesse aprirsi ad alcuni argomenti e non ad altri: ai problemi della società, della storia e della cronaca, piuttosto che ai problemi dell’individuo, dell’emotività e dello stare al mondo privato. In questi momenti si suole individuare come movente della poesia quello che attualmente si preferisce definire "impegno civile". Tuttavia l’impegno civile nella poesia è sempre esistito. Basti pensare a La Divina Commedia di Dante”. [da "Poesia e impegno civile", intervista a Stefano Giovanardi, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Pavia, 21/03/2000] Fraterne, ancor più gravi 2. Nobil natura è quella Che a sollevar s'ardisce D'ogni altro danno, accresce Alle miserie sue, l'uomo incolpando Gli occhi mortali incontra Al comun fato, e che con franca lingua, Del suo dolor, ma dà la colpa a quella Che veramente è rea, che de' mortali Nulla al ver detraendo, Confessa il mal che ci fu dato in sorte, Madre è di parto e di voler matrigna. E il basso stato e frale; Quella che grande e forte Leopardi, La ginestra o il fiore del deserto, vv.111-125 Mostra se nel soffrir, nè gli odii e l'ire 3. Oggi che il Romanzo si allarga e ingrandisce e comincia ad essere la grande forma seria, appassionata, viva, dello studio letterario e della ricerca sociale, oggi che esso diventa, attraverso l’analisi e la ricerca psicologica, la Storia morale contemporanea, oggi che il Romanzo s’è imposto gli studi e i compiti della scienza, può rivendicarne la libertà e l’indipendenza. Ricerchi dunque l’Arte e la Verità; mostri miserie tali da imprimersi nella memoria dei benestanti di Parigi; faccia vedere alla gente della buona società quello che le dame di carità hanno il coraggio di vedere, quello che una volta le regine facevano sfiorare appena con gli occhi, negli ospizi, ai loro figli: la sofferenza umana, presente e viva, che insegna la carità; il Romanzo abbia quella religione, che il secolo scorso chiamava con il nome largo e vasto di Umanità; basterà questa coscienza: ecco il suo diritto. [da E. e J. de Goncourt, Le due vite di Germinia Lacerteux, Rizzoli, Milano 1957, pp. 7-8.] 4. […] Se non si stabilisce che, per fare il verso più bello di una letteratura, non si può falsare, consciamente o no, la propria visione […] per un verso in un certo senso più bello cento saranno di cattiva lega; e il risultato complessivo la morte della personalità. Ad una maggiore onestà del lavoro, deve necessariamente corrispondere un più austero programma di vita. Il poeta deve tendere ad un tipo morale il più remoto possibile dal letterato di professione e avvicinarsi a quello invece dei ricercatori di verità esteriori e interiori, le quali, salvo la più alta forma d’intellettualità che occorre per investigare le seconde, sono tutt’una cosa.[…] Ai poeti della generazione presente […] resta quello che finora fu solo raramente e parzialmente compiuto, la poesia onesta. [U. SABA, Quello che resta da fare ai poeti, Trieste, febbraio 1911] 5. Sotto lo sfondo così cupo dell'attuale civiltà del benessere anche le arti tendono a confondersi, a smarrire la loro identità. Le comunicazioni di massa, la radio e soprattutto la televisione, hanno tentato non senza successo di annientare ogni possibilità di solitudine e di riflessione. Il tempo si fa più veloce, opere di pochi anni fa sembrano "datate" e il bisogno che l'artista ha di farsi ascoltare prima o poi diventa bisogno spasmodico dell'attuale, dell'immediato. Di qui l'arte nuova del nostro tempo che è lo spettacolo, un'esibizione non necessariamente teatrale a cui concorrono i rudimenti di ogni arte e che opera una sorta di massaggio 63 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] psichico sullo spettatore o ascoltatore o lettore che sia… In tale paesaggio di esibizionismo isterico quale può essere il posto della più discreta delle arti, la poesia?" [E. MONTALE, È ancora possibile la poesia? (Discorso tenuto all'Accademia di Svezia), 1975] 6. “Se, in certe epoche, usa la propria arte per costruire gingilli d’inanità sonora, anche questo è un segno: vuol dire che le lettere e, senza dubbio, la società sono in crisi; oppure vuol dire che le classi dirigenti lo hanno polarizzato, senza che lui lo sospettasse, verso un’attività di lusso, per timore che andasse a infoltire le truppe rivoluzionarie. […] Poiché lo scrittore non ha alcun mezzo d’evadere, vogliamo che abbracci strettamente la sua epoca; è la sua unica occasione: è fatta apposta per lui, come lui è fatto apposta per lei. Ci si rammarica dell’indifferenza di Balzac per le giornate del ‘48, dell’incomprensione impaurita di Flaubert per la Comune; ci si rammarica per loro; c’è, in quegli avvenimenti, qualcosa che loro hanno perduto per sempre. Noi non vogliamo perdere niente del nostro tempo; forse ce n’è di meglio, ma è il nostro tempo; non abbiamo che questa vita da vivere, con questa guerra, questa rivoluzione, forse”. [J. P. Sartre, Che cos’è la letteratura?, Il Saggiatore, Milano, 1976] 2. AMBITO SOCIO-ECONOMICO ARGOMENTO: LAVORO E UGUAGLIANZA DI GENERE TESTO 1 - “L’uguaglianza di genere è non solo un diritto fondamentale, un valore comune all’Unione Europea, ma anche una condizione necessaria per il raggiungimento degli obiettivi europei di crescita, occupazione e coesione sociale” (EU Commission, Equilibrio di genere ai vertici delle società: un contributo a una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva). TESTO 2 - L’occupazione femminile rappresenta un fattore produttivo che può contribuire alla crescita e allo sviluppo economico di un Paese. La ricchezza di un Paese si misura con il PIL, che dipende dal numero di ore lavorate e dalla loro produttività. Il lavoro femminile è una risorsa non solo in termini “numerici” ma anche di qualità: talenti, istruzione, competenze femminili non sono inferiori a quelle maschili. IMF (2015) stima una crescita del 15% se l’Italia raggiungesse la parità di genere nel mercato del lavoro. (Stima di IMF Fondo Monetario internazionale) TESTO 3 - Il Global Gender Gap Report, introdotto dal World Economic Forum nel 2006, fornisce un quadro che mostra l'ampiezza e la portata della disparità di genere in tutto il mondo. Per ogni nazione l'indice fissa uno standard del divario di genere basandosi su criteri economici, politici, educazione e salute, e fornisce una classifica dei paesi, permettendo un confronto efficace sia tra regioni che gruppi di reddito nel tempo. Le classifiche sono state realizzate per creare maggiore consapevolezza a livello mondiale. La metodologia e l'analisi quantitativa sono destinate a servire come base per la progettazione di misure efficaci per la riduzione delle disparità di genere. Nel 2015 di 145 paesi: l’Italia è al 41esimo posto, 111esimo per opportunità economiche. Nessun paese del mondo ha raggiunto l’uguaglianza di genere • I paesi che si classificano meglio —Islanda, Finlandia, Norvegia, Svezia —hanno chiuso oltre l’80% del gender gap. TESTO 4 - Misurazione per mezzo di indicatori della cultura di genere nei diversi paesi: cosa pensano le persone sulle donne che lavorano? qual è la cultura individuale di genere? (The European Values Study is a large-scale, cross-national, and longitudinal survey research program on basic human values. It provides insights into the ideas, beliefs, preferences, attitudes, values and opinions of citizens all over Europe. It is a unique research project on how Europeans think about life, family, work, religion, politics and society. The fourth wave in 2008 covers no less than 47 European countries/regions, from Iceland to Azerbaijan and from Portugal to Norway. In total, about 70,000 people in Europe are interviewed). TESTO 5 - GENDER GAP IN UNIVERSITY SUBJET SELECTION. The Universities and Colleges Admissions Service (UCAS) is a UK-based organisation whose main role is to operate the application process for British universities. According to UCAS, 66,840 more women than men are now on degree courses. Mary Curnock 64 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Cook, the Ucas chief executive, said that despite the clear evidence of a growing gender gap, there had been a “deafening policy silence” on the issue. The biggest gap is in nursing, where women outnumber men by nine to one, with 22,285 more female students than male. Psychology has the second biggest gender divide, followed by social work, education and design. Women are also ahead in areas such as history, philosophy, English, law and biology. Among the subjects with more men, the biggest gap is in computer science, which has 13,085 more male students than female, followed by mechanical engineering, sports science, electrical engineering and economics. Caroline Jordan, president of the Girls’ Schools Association, said more needed to be done to inform girls about the careers available in engineering and computing. “What concerns me is the gap in the different types of sciences, with women focusing on the more obvious people-orientated science roles without considering engineering and computing opportunities, when we know that we need one million new engineers and technicians in the next five years.” TESTO 6 – AUMENTO DEL LIVELLO DI ISTRUZIONE Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da un continuo aumento del livello di istruzione della popolazione italiana, dovuta principalmente alla componente femminile. Negli ultimi undici anni tra le donne aumenta il conseguimento di titoli post-secondari molto più che tra gli uomini: le prime raddoppiano passando dal 14,5 per cento del 2003 al 29,7 per cento nel 2014; i secondi passano dall’11,0 al 18,6 per cento. Le donne ottengono risultati migliori, sia nella scuola che all’università, riuscendo a completare gli studi più spesso e più velocemente degli uomini. Dallo svantaggio si è passati al sorpasso. L’universo femminile è fortemente eterogeneo e dinamico: le donne investono di più in cultura rispetto agli uomini, riescono meglio negli studi, danno maggiore rilievo al lavoro rispetto al passato, sperimentano forme nuove del produrre e riprodurre, rivestono una molteplicità di ruoli nelle diverse fasi della vita, presentano percorsi di vita più complessi e frastagliati. Ma ci sono dimensioni importanti e molto contrastanti nell’evoluzione della partecipazione delle donne all’economia. Se le donne più istruite vedono migliorare la loro opportunità di partecipazione e gestione dei board delle grandi imprese, per quelle meno istruite nulla cambia nelle prospettive occupazionali, di reddito e di indipendenza nella famiglia. Linda Laura Sabbadini - Rapporto Istat “Come cambia la vita delle donne” 2015 - Istituto Nazionale di Statistica 3. AMBITO STORICO – POLITICO ARGOMENTO: “Dalla grande guerra al fascismo” Benito Mussolini, discorso alla Camera, 3 gennaio 1925 65 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] « Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l'arco di Tito? Ebbene, dichiaro qui, al cospetto di questa Assemblea e al cospetto di tutto il popolo italiano, che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda! Se il fascismo non è stato che olio di ricino e manganello, e non invece una passione superba della migliore gioventù italiana, a me la colpa! Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere, io sono il capo di questa associazione a delinquere! Se tutte le violenze sono state il risultato di un determinato clima storico, politico e morale, ebbene a me la responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale io l'ho creato con una propaganda che va dall'intervento ad oggi. » IL FASCISMO FU UNA CONTRORIVOLUZIONE CHE ASSUNSE GLI ASPETTI ESTERNI DI UNA RIVOLUZIONE Norberto Bobbio (“Profilo ideologico”, 1986) Nel momento stesso in cui Mussolini sconsacrava i valori tradizionali, irridendo al socialismo, al liberalismo, alla democrazia, ne affermava altri, foss'anche soltanto il valore della forza che crea il diritto, della legittimazione del potere attraverso la conquista, della violenza risanatrice. Il fascismo [...] fu antidemocratico, antisocialista, antibolscevico, antiparlamentare, antitutto. Creò nel suo seno un movimento che si fregiò del nome di “anti-Europa”. Curzio Malaparte contrappose l'Italia barbara all'Europa civile ed esaltò il fascismo come controriforma. [...] Mussolini stesso disse che il movimento fascista non era un partito come tutti gli altri ma un “anti-partito”, il che non vuol dire un non-partito (anzi sarebbe diventato la sublimazione dell'idea di partito), ma un particolare -anti. E checché si andasse esaltando la rivoluzione delle camice nere e scimmiottando gesti, pose, frasi da rivoluzionari, il fascismo non fu una rivoluzione ma una anti-rivoluzione o, per usare il termine corrente, una controrivoluzione che ebbe della rivoluzione alcuni aspetti esterni, la violenza, la sfida alla legalità, l'intolleranza, lo spirito di fanatismo, la partigianeria, senza averne il significato storico, anzi rivelandosi un movimento profondamente anti-storico. Proprio perché il fascismo ebbe una ideologia negativa, poterono confluire in esso varie correnti ideali che erano animate dagli stessi odi senza avere gli stessi amori e della quali Mussolini fu l'abile domatore. Il fascismo fu il bacino collettore di tutte le correnti antidemocratiche che erano rimaste per lo più sotterranee o avevano avuto un'espressione quasi esclusivamente letteraria [...]. Se pur con una certa semplificazione, si può dire che il fascismo riuscì a coagulare entrambe le tendenze anti-democratiche, tanto quella dei conservatori all'antica quanto quella degli irrazionalisti-nazionalisti, sì da presentare le due facce antitetiche di un movimento eversivo che voleva, se pur oscuramente, un ordine nuovo, e di un movimento restauratore che voleva puramente e semplicemente l'ordine. I fascisti eversivi chiedevano al regime di fare la rivoluzione (se pure la rivoluzione degli spostati, degli sradicati, dei reduci o come si disse con una formula felice, del quinto stato); gli altri miravano soltanto all'instaurazione di uno stato autoritario che facesse rigar diritto gli operai e arrivare i treni in orario. Senonché, mentre l'eversione dei primi fu velleitaria e fu facilmente dissolta con l'assorbimento dei nazionalisti, con la conversione nazionalistico-patriottica degli ex sindacalisti rivoluzionari, la restaurazione dei secondi fu una cosa seria, l'unica cosa seria del regime, che venne abolendo via via tutte le conquiste dello stato liberale senza instaurare uno stato socialmente più avanzato IN CHE SENSO IL FASCISMO PUO' DIRSI RIVOLUZIONE Renzo De Felice (“Intervista sul fascismo”, 1975) Il fascismo movimento è stato l'idealizzazione, la velleità di un certo tipo di ceto medio emergente. Qui sta, secondo me, il punto che mi differenzia da molti altri studiosi di questi problemi: un ceto medio emergente che tende a realizzare una propria politica in prima persona. Dico emergente perché in genere questo discorso, che è stato fatto amplissimamente (basti pensare al “Nazionalfascismo” di Salvatorelli), è partito da un punto fermo: un declassamento dei ceti medi che si proletarizzano e che, per sguggire a questo destino, si ribellano. Insomma, schematizzando, il fascismo come fenomeno degli spostati, dei falliti. Non metto in dubbio che ci siano anche questi, ma sono solo le frange. Il fascismo movimento invece è stato in gran parte l'espressione di ceti medi emergenti, cioè di ceti medi che cercano – essendo diventati un fatto sociale – di acquistare partecipazione, potere politico. Ingrossando le fila, il fascismo si aprì indubbiamente un po' a tutti i ceti sociali, ma il suo nerbo, sia quantitativamente sia in particolare per quel che concerneva i quadri e gli elementi più attivi politicamente e militarmente, si caratterizzò in senso piccoloborghese, dando a tutto il movimento (e al successivo partito, almeno sino all'epurazione che ne fece Augusto Turati nella seconda metà degli anni Venti) il carattere di un fenomeno che aveva degli aspetti di classe. Questa spiega, a mio avviso, la sua scarsa penetrazione nelle regioni più tradizionali, dove la piccola borghesia non era di tipo moderno, e, quindi, era più integrata. Un carattere questo che diede al fascismo movimento la possibilità di costituire il più importante punto di riferimento e di attrazione per quei settori della piccola borghesia che aspiravano ad una propria maggiore partecipazione e direzione della vita sociale e politica nazionale, settori che non riconoscevano più alla classe dirigente tradizionale e quella politica in specie né la capacità né la legittimtà di governare [...]. Fu la Prima Guerra 66 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Mondiale che mobilitò tutta una parte della società, restata sino ad allora in disparte. E questa parte, mobilitata per la guerra, epperò esclusa dal potere effettivo, dalla partecipazione, tende poi, attraverso il fascismo, a rivendicare, ad acquistare una sua funzione [...]. Direi che questi ceti medi si pongono come una classe che tende ad affermarsi in quanto tale e ad affermare la propria funzione, la propria cultura e il proprio potere politico contro la borghesia e il proletariato. Insomma tendono a fare una rivoluzione. [...] Il fascismo fu quindi il tentativo del ceto medio della piccola borghesia ascendente – non in crisi – di porsi come classe, come nuova forza. In questo senso il fascismo movimento fu un tentativo di prospettare nuove soluzioni “moderne” e “più adeguate”. IL FASCISMO COME AUTOBIOGRAFIA DI UNA NAZIONE Pietro Gobetti (“Risorgimento senza eroi”, 1926) Il fascismo in Italia è una catastrofe, è una indicazione di infanzia decisiva, perché segna il trionfo della facilità, della fiducia, dell'ottimismo, dell'entusiasmo. Si può ragionare del Ministero Mussolini come di un fatto di ordinaria amministrazione. Ma il fascismo è stato qualcosa di più; è stato l'autobiografia di una nazione. Una nazione che crede alla collaborazione delle classi, che rinuncia per pigrizia alla lotta politica. In Italia non ci sono proletari e borghesi: ci sono soltanto classi medie. Lo sapevamo [...], nulla di nuovo: ma con Mussolini ci si offre la prova sperimentale dell'umanità, ci si attesta l'inesistenza di minoranze eroiche, la fine provvisoria delle eresie. Abbiamo astuzie sufficienti per prevedere che tra sei mesi molti si saranno stancati del duce, ma ccerte ore di ebbrezza valgono per confessione e la palingenesi fascista ci ha attestato inesorabilmente l'impudenza della nostra impotenza. A un popolo di dannunziani non si può chiedere spirito di sacrificio. [...] Nessuno dei cosiddetti democratici e liberali aveva capito che Mussolini non si poteva legare con i programmi, che egli avrebbe tradito tutti gli accordi, e dominato tutte le competizioni sul terreno dell'astuzia; che occorreva smascherarlo con una intransigenza feroce, preparando con l'esempio una situazione storica in cui l'effettiva lotta politica rendesse impossibili i costumi del paternalismo e le dittature plutocratiche mascherate di dittature personali. Questo era il vero antifascismo, era la vera politica dell'opposizione. Ma nessuno ci contraddirrà se affermiamo che soltanto Rivoluzione liberale seppe porsi sin da principio su questo terreno. [...] Combattevamo Mussolini come corruttore, prima che come tiranno; il fascismo come tutela paterna prima che come dittatura; non insistemmo sui lamenti per mancanza della libertà e per la violenza, ma rivolgemmo la nostra polemica contro gli italiani che non resistenvano, che si lasciavano addomesticare. Offrimmo una diagnosi della immaturità economica italiana che si accompagna e determina l'immaturità della lotta politica e la scarsa dignità personale. [...] Combattere il fascismo deve voler dire rifare la nostra formazione spirituale, lavorare per le nuove élites e per la nuova rivoluzione. Il fascismo è legittimo erede della democrazia italiana eternamente ministeriale e conciliante, paurosa delle libere iniziative popolari, oligarchica, parassitaria, paternalistica [...] 67 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Lev D. Trockij, La rivoluzione permanente, 1930 “L'espressione "rivoluzione permanente" è una espressione di Marx, che la usò a proposito della rivoluzione del 1848 [...]. Per noi comunisti, questo pensiero consiste nell'affermazione che la rivoluzione non termina dopo questa o quell'altra conquista politica, dopo aver ottenuto questa o quell'altra riforma sociale, ma che continua a svilupparsi fino alla realizzazione completa del socialismo [...]. Questo si applica alle conquiste rivoluzionarie sia all'interno di un paese per quanto riguarda l'estensione della rivoluzione sull'arena mondiale.” 4. TIPOLOGIA B – AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO ARGOMENTO: Connessioni 1) “Il nostro tempo storico ci mostra qualcosa di paradossale: nel massimo della connessione informatica, l’uomo sta vivendo il massimo della sconnessione civile. Il compito della politica –al di là delle esigenze amministrative – dovrebbe essere quello di ricreare una tensione verso l’unità, la connessione appunto. Non virtuale, ma dei corpi. Ma ho paura di parlarne invano. “ (Aldo Masullo, professore di filosofia teoretica e morale, La Repubblica 10.04.2016) 2) Sviluppi dell’Intelligenza Artificiale - Il connessionismo e le reti neurali . Recenti studi hanno dimostrato che il cervello sembra possedere un'architettura parallela, ossia i suoi meccanismi non sono equivalenti ad una macchina formale automatica a stati discreti e sequenziali, ma che lavorano contemporaneamente: si tratta di miliardi di processi contemporanei caratterizzati da continue variazioni di stato. Inoltre, alcune facoltà cognitive come la percezione non sembrano riducibili a processi computazionali simbolici.Il connessionismo rappresenta una rottura nella tradizione classica dell'IA e della teoria computazionale della mente. Senz'altro, lo ripetiamo, un motivo fondamentale è che il connessionismo sente la necessità e giudica prioritario emulare la fisiologia del cervello per produrre comportamenti intelligenti; ma il motivo primario è che l'intelligenza, i processi cognitivi, il pensiero, non derivano da processi computazionali simbolici, ma dal funzionamento globale delle unità subsimboliche che, prese da sole, non significano nulla.Sulla base di questo principio, sono state realizzate alcune applicazioni delle reti neurali in alcuni ambiti, come nella simulazione dei comportamenti più semplici di specie inferiori, spesso affiancata dalla costruzione di robot reali. In questa direzione, il primo tentativo degno di nota è rappresentato dal 'Perceptron' di Rosenblatt del 1958, un robot capace di spostarsi in un ambiente eludendo gli ostacoli. Le reti neurali si sono rivelate anche molto utili nello studio e nella emulazione dei processi che sottostanno alla percezione, settore in cui l'impostazione classica ha trovato parecchie difficoltà. Importanti anche le applicazioni pratiche nel campo dei software per il riconoscimento dei caratteri e, recentemente, nel campo dell'analisi finanziaria. Nonostante questi innegabili successi, il connessionismo presenta anche alcuni limiti, di difficile superamento: esso, infatti, è ancora lontano dall'essere applicato soddisfacentemente alla riproduzione artificiale delle facoltà cognitive superiori, questo anche in ragione del fatto che sono ancora scarse le conoscenze che abbiamo in proposito. L'idea 68 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] più diffusa è che tali facoltà, in qualche modo, consistano di qualche specie di elaborazione simbolica, non necessariamente computazionale, ma che ancora non si riesca a capire come questa scaturisca dall'interazione di molti processi di elaborazione paralleli e subsimbolici. (http://www.performancetrading.it/Documents/it0217/it0217-connessionismo.htm) 3) Pubblici, cittadini e consumatori nella (Social) Network Society Cosa accade nel momento in cui milioni di persone nel mondo non sono più semplicemente pubblico di massa, connessi attornno alle comunicazioni di massa secondo un principio "gravitazionale" ma possono produrre connessioni "di massa" tra loro, con e attraverso contenuti che imparano non solo a fruire ma a produrre e distribuire? Come cambia la natura delle nostre vite quando sono connesse attraverso i social network che ne raccontano dettagli privati? Quando vengono condivisi con un pubblico potenzialmente di massa pensieri e rapporti tra persone? Cosa accade quando la consapevolezza di questo stato di connessione aumenta ed è capace di realizzare in modo concreto attraverso il digitale trasformazioni nei contesti organizzativi, politici, di mercato, educativi, informativi e dell'intrattenimento? La "rivoluzione inavvertita" che si è generata attorno alle realtà dei blog, dei social network, della produzione cooperativa stile wiki e dei mondi online stia ridefinendo la relazione fra produzione, distribuzione e consumo delle forme simboliche della società e i rapporti di potere che erano stati generati nella modernità. Da una parte c'è l'abbondanza di user generated content , il proliferare di forme partecipative dal basso, le logiche grassroot , le pratiche dei produser , che modificano gli ambiti dell'informazione e dell'intrattenimento, così come della creatività e del sapere. Dall'altra la miscela esplosiva di tecno-illuminismo e liberismo economico crea un contesto di sfruttamento delle classi creative digitali e di appropriazione dei prodotti delle intelligenze connesse e apre scenari tesi fra negoziazione e conflitto. ( http://mediamondo.wordpress.com blog di Giovanni Boccia Altieri professore ordinario di Sociologia dei new media all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e vicedirettore del LaRiCA (Laboratorio di Ricerca sulla Comunicazione Avanzata) 4) Partendo dall'esperienza di alcuni movimenti spontanei come gli Indignados o Occupy Movement, Castells sottolinea come i social network saltino ormai del tutto la mediazione dei leader formali tradizionali (siano questi intellettuali o politici), ormai in crisi di legittimazione, stimolando cooperazione e reciprocità; essendo orizzontali — con un passaggio da forme di mass-communication a mass-self-communication —, e non avendo a che fare con autorità più o meno sostanziali, inducono spontaneamente meccanismi di solidarietà e di fiducia tra pari; allo stesso modo non avendo un centro visibile non possono essere controllati perché il network dissemina competenze e autonomia decisionale; sono locali e globali allo stesso tempo e usufruiscono di una immediata internazionalizzazione sia in termini di risorse intellettuali e informative che di forza di mobilitazione; possono connettersi con altri network in maniera immediata; cambiano inoltre i processi temporali: essendo fenomeni virali, hanno un elemento di istantaneità e di “espansività” inediti; sono inoltre multimodali, attuando forme di comunicazione che possono essere scritte, orali, ma anche fatte di immagini e di video, accrescono l’impatto di significato della propria azione; sono auto-riflessivi e costituiscono di fatto una sfera pubblica che è sia virtuale che reale (specifica a determinati contesti urbani) e che contribuisce a costruire un flusso continuo di discussioni e deliberazioni, senza possibilità di irrigidirsi su un unico programma o su un unico obiettivo; sono fondamentalmente politici (nel senso di polis), ma non possono essere cooptati dai partiti tradizionali, anche se i partiti possono cavalcare a loro vantaggio i cambiamenti introdotti nell’opinione pubblica da queste mobilitazioni che possono inoltre diventare un target del marketing politico, ma mai strumento specifico per imporre linee politiche precise; sono più impegnati a cambiare i valori della società che a sovvertire lo stato, contribuendo ad accrescere effetti di democrazia sostanziale e cercando di promuovere un allargamento di rappresentatività all’interno delle istituzioni formali. Si tratta, secondo Castells, di uno spazio utopico, dove comunità locali e comunità virtuali si incontrano, producendo trasformazioni sostanziali. Umberto Eco scriveva in introduzione ad “Apocalittici e integrati” che «fare la teoria delle comunicazioni di massa è come fare la teoria del giovedì prossimo” , ma nel frattempo il lavoro di Castells sembra già fornirci alcune parziali risposte sul tipo di spazio politico e intellettuale che si sta articolando anche in Italia negli ultimi anni. (Manuel Castells Professore in Comunicazione presso l’Annenberg Center della University of Southern California (USC 69 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] http://www.doppiozero.com/materiali/fuori-busta/la-network-society-secondo-manuelcastells#sthash.OwwO7JWK.dpuf TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO Il 3 gennaio 1925 Mussolini tenne alla Camera un famoso discorso in cui, tra l'altro, dice: “... io dichiaro qui al cospetto di questa assemblea ed al cospetto di tutto il popolo italiano che assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda! Se il fascismo non è stato che olio di ricino e manganello e non invece una superba passione della migliore gioventù italiana, a me la colpa! Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere! Se tutte le violenze sono state il risultato di un determinato clima storico, politico, morale, io l'ho creato con una propaganda che va dall'intervento ad oggi.” Di quale terribile responsabilità si fa qui carico Mussolini, per cui possiamo dire che questo suo discorso apre la fase della dittatura fascista in Italia? E in che senso è plausibile instaurare una linea di continuità diretta tra la propaganda interventista nella Grande Guerra, la violenza squadrista dell'immediato dopoguerra e l'affermazione della dittatura fascista? TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE L'art.9 della Costituzione afferma che l'Italia tutela il patrimonio artistico e storico della Nazione. Eppure sembra che non ci sia ancora una piena e vera consapevolezza di ciò che rappresenta la storia del nostro Paese. Nonostante il nostro immenso patrimonio, anche la scuola non fa a sufficienza a causa dello spazio limitato che ha l'insegnamento della Storia dell'Arte. Eppure mostre e musei sembrano luoghi di grande interesse collettivo. Ciascuno di noi è, dunque, chiamato ad acquisire il senso di una maggior responsabilità e un comportamento più cosciente e corretto verso il nostro patrimonio d'arte e cultura. Argomenta a riguardo. 70 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] 1^ Simulazione Terza prova scritta – Tipologia B – del 25/02/2016 Inglese Q1. ( 10 righe) “Yes: there was to be, as Lord Henry had prophesied, a new Hedonism that was to recreate life and to save it from that harsh uncomely Puritanism that is having, in our own day, its curious revival. It was to have its service of the intellect, certainly, yet it was never to accept any theory or system that would involve the sacrifice of any mode of passionate experience. Its aim, indeed, was to be experience itself, and not the fruits of experience, sweet or bitter as they might be.” (From O. Wilde’s The Picture of Dorian Gray) The above words are taken from Dorian Gray’s reflections about the kind of life he had been leading and his own ideals. Explain their meaning in relation to the theme of O. Wilde’s novel and to the writer’s “aesthetic ideal”. Q2. ( 10 righe) How did the “War Poets” represent modern warfare? Reply referring in particular to Wilfred Owen and his statement “My subject is War, and the pity of War. The Poetry is in the pity.” Use the following lines from Dulce et decorum est to describe his attitude to War and his technique. “Gas! gas! Quick, boys! – An ecstasy of fumbling, Fitting the clumsy helmets just in time; But someone still was yelling out and stumbling, and flound’ring like a man in fire or lime… Dim, through the misty panes and thick green light, As under a green sea, I saw him drowning. In all my dreams, before my helpless sight, He plunges at me, guttering, choking, drowning.” Filosofia Q1. Analizza le motivazioni per le quali, secondo Marx, l’alienazione non è una condizione esistenziale, ma una conseguenza del sistema di produzione capitalistico. Q2. Cosa intende Marx per “plus-valore” e quali sono le condizioni che ne rendono possibile il conseguimento ? Fisica Q1. Descrivi il funzionamento di un alternatore. Che tipo di corrente genera un alternatore quando viene connesso ad un circuito ohmico, in cui è presente solo una resistenza? Q2. Enuncia la legge di induzione di Faraday-Neumann, indicando le cause che producono una corrente indotta in una spira. Informatica Q1. Significato dei termini relativi ad un canale di comunicazione: trasmissione in banda base e banda passante e in questo ultimo caso tecniche di multiplexing. Q2. Calcolo numerico: descrivere il metodo della bisezione per determinare lo zero di una funzione. 71 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected] Scienze Rispondi in max 10 righe (le formule possono essere scritte sotto le 10 righe) Q1. Parla del nylon: come si forma, perché è così resistente, cosa significa nylon-6,6? Q2. Parla dell'influenza del tipo di lava sull'attività e sulla forma dei vulcani 2^Simulazione Terza prova scritta – Tipologia B – del 18/04/2016 Inglese Q1. (10 righe) The Waste Land What are the themes of T.S.Eliot’s The Waste Land? Reply explaining the meaning and context of the following lines from the The Burial of the Dead and highlighting the literary techniques he used. Unreal City, Under the brown fog of a winter dawn, A crowd flowed over London Bridge, so many, I had not thought death had undone so many Sighs, short and infrequent, were exhaled, And each man fixed his eyes before his feet. Q2. (10 righe) “ Down far in the avenue she could hear a street organ playing. She knew the air. Strange that it should come that very night to remind her of the promise to her mother, her promise to keep the home together as long as she could. She remembered the last night of her mother’s illness; she was again in the close, dark room at the other side of the hall and outside she heard a melancholy air of Italy. The organ-player had been ordered to go away and given sixpence.” Referring to the above extract from the short story “Eveline” from J.Joyce’s Dubliners, explain what the technique of epiphany consists in and how the theme of paralysis is developed in the story. Storia Q1. Analizza le motivazioni per le quali, secondo Marx, l’alienazione non è una condizione esistenziale, ma una conseguenza del sistema di produzione capitalistico. Q2. Cosa intende Marx per “plus-valore” e quali sono le condizioni che ne rendono possibile il conseguimento ? Fisica Q1. Indica le principali caratteristiche delle onde elettromagnetiche e descrivi in quali modi possono essere generate. Q2. La dilatazione dei tempi nella relatività ristretta. Informatica Q1. Indirizzo IP v4. Qual è il suo utilizzo e come è composto. Q2. Calcolo numerico in cosa consiste? Scienze Q1. Spiega la formazione delle stalattiti e stalagmiti. Q2. Gli enzimi allosterici ed gli enzimi chiave: che cosa sono e come agiscono 72 ________________________________________________________________________________________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE UGO MORIN – VIA ASSEGGIANO 39 – 30174 VENEZIA MESTRE - C.F. 90072720270 TEL. 041-916133/29 – SITO WEB: www.liceomorin.gov.it PEO [email protected] – PEC [email protected]