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Testo di progetto – Nuova Vers. 10 (Italia)
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale
Informazioni aggiuntive per i cittadini:
Sede centrale:
Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, 00157 Roma
Tel: 0641734392 Fax 0641796224
Email: [email protected]
Sito Internet: www.arciserviziocivile.it
Associazione locale dell’ente accreditato a cui far pervenire la domanda:
Arci Servizio Civile Cesena
Indirizzo: Via Ravennate 2124, Martorano di Cesena (FC)
Tel: 0547/383790
Email: [email protected]
Sito Internet: www.serviziocivilearci.it
Responsabile dell’Associazione locale dell’ente accreditato: Oscar Evangelisti
Responsabile informazione e selezione dell’Associazione Locale: Oscar Evangelisti
2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ00345
3) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale – Ente di I classe
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) TITOLO DEL PROGETTO: CULTURA SENZA CONFINI
5) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA:
Settore: Educazione e promozione culturale
Area di intervento: Educazione ai diritti del cittadino
Codifica: E06
6) DESCRIZIONE DELL'AREA DI INTERVENTO E DEL CONTESTO TERRITORIALE ENTRO IL
QUALE SI REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE,
RAPPRESENTATE
MEDIANTE
INDICATORI
MISURABILI;
IDENTIFICAZIONE
DEI
DESTINATARI E DEI BENEFICIARI DEL PROGETTO:
Premessa
La cultura come bene comune e come diritto del cittadino.
La tutela, lo sviluppo e la diffusione dei beni, delle attività, dei valori della cultura si collocano
necessariamente al centro degli obiettivi di crescita civile, sociale ed economica del nostro Paese.
E’ ormai acquisita la convinzione secondo cui la cultura costituisce un bene comune di
straordinaria ricchezza e complessità, che, in tutte le sue diverse manifestazioni, deve essere
protetto e potenziato.
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 1
Su questa premessa gli enti che realizzeranno il progetto “CULTURA SENZA CONFINI”:
- FONDAZIONE TITO BALESTRA ONLUS operante nel comune di Longiano
- ISTITUZIONE BIBLIOTECA MALATESTIANA operante nel comune di Cesena
- ISTITUTO MUSICALE A. CORELLI DI CESENA operante nel comune di Cesena
- CSA- ASSOCIAZIONE PER ANZIANI DI CESENATICO operante nel comune di
Cesenatico
- ASSOCIAZIONE RAFFAELLO SANZIO operante nel comune di Cesena
- ASSOCIAZIONE COMPAGNIA FUORISCENA operante nel comune di Cesena
intendono impegnarsi per migliorare, con il raggiungimento degli obiettivi individuati (7.1), le
criticità rilevate sul territorio (6.2) con la convinzione che la cultura non è soltanto uno degli
interessi pubblici essenziali, tutelato dalla Costituzione e dai Trattati internazionali, essa
rappresenta anche l’oggetto di un insieme di diritti fondamentali del cittadino, della persona, delle
formazioni sociali: il diritto di accesso al sistema della produzione culturale; il diritto alla più ampia
fruizione di tutti i beni culturali.
6.1 Breve descrizione della situazione di contesto territoriale e di area di intervento con relativi
indicatori rispetto alla situazione di partenza:
Contesto territoriale:
Per introdurre il contesto territoriale si deve fare cenno al fatto che delle 6 strutture operanti in
“CULTURA SENZA CONFINI”, quattro sono presenti nel comune di Cesena, una nel Comune di
Longiano ed una nel Comune di Cesenatico (Longiano e Cesenatico fanno parte del comprensorio
cesenate). In diverse forme e per diversi target di utenza sono impegnate da tempo, per mission
delle stesse, a promuovere la cultura rendendola accessibile a tutti.
Il comprensorio del Comune di Cesena è composto da 15 Comuni e diviso nel Distretto Sanitario
Valle Savio e Distretto Sanitario del Rubicone. La popolazione di tutto il comprensorio è di
209.532. La sola città di Cesena conta una popolazione di 97.131 di cui 2.088 sono cittadini
stranieri. I minori dagli 0 anni ai 14 sono 15.390 e la popolazione disabile del comprensorio
cesenate è 3.356; a Cesena 237 e di questi il 17% sono adolescenti. Cesena anche se di
dimensioni medie lascia lo spazio alle diverse espressioni artistiche ognuna delle quali trova la sua
collocazione e il suo pubblico. Per questo motivo il nostro territorio negli anni ha visto nascere e
crescere un numero tuttora in costante aumento di associazioni culturali, di eventi e di utenza; in
particolare modo negli ultimi due anni dove, la città di Cesena è stata presa in considerazione
anche dagli abitanti delle città limitrofe come importante “centro culturale”. Questo fattore di
sviluppo è sicuramente da ricondurre anche ad una offerta culturale che non è più solo rivolta al
periodo invernale ma anche a quello estivo spostandosi sulla costa grazie ad una capace
collaborazione con il Comune di Cesenatico che favoriscono eventi mirati a qualificare il turismo
costiero. Cesenatico ha una popolazione complessiva di 26.686, di cui le persone che hanno dai
60 ai 74 anni sono 4.296.
Di seguito viene riportata - anche se solo in parte – la vita culturale del comprensorio cesenate :
A Cesena le biblioteche sono 13 di cui 9 di quartiere e 4 biblioteche comunali e di queste 3 sono
tematiche: cultura della pace e dell’ambiente e due specialistiche di musica con fonoteca. Inoltre
nel comprensorio sono da indicare 5 biblioteche che fanno prestito librario a domicilio, per persone
impossibilitate a muoversi in modo autonomo.
La Biblioteca Malatestiana è la più importante biblioteca e istituzione culturale della città, per via
della sua storia ( la parte antica è patrimonio dell’UNESCO) e della sua efficienza, ma quello che
veramente rende unica questa biblioteca è il nuovo assetto inaugurato verso la metà di novembre
2013. La Biblioteca Malatestiana di Cesena ha subito un profondo mutamento, grazie ai lavori di
ristrutturazione che hanno permesso di ampliare notevolmente gli spazi. La biblioteca ha
incorporato al suo interno molti dei servizi culturali che prima si trovavano dislocati nella città.
Questo rende quindi più fruibile l’accesso per diversi tipi di utenza; mettendo, inoltre in rete la
maggior parte degli eventi culturali di Cesena. La Malatestiana è quindi suddivisa in sezioni: la
sezione Mediateca, Ragazzi, Adulti (che mette a disposizione gratuitamente diverse postazioni
internet), la sezione di esposizione mostre di arte contemporanea, la sezione relativa al patrimonio
artistico dei Malatesta; Sala convegni, Sale studio ben attrezzate, ed altro. Nei primi 23 giorni di
apertura i prestiti della biblioteca sono stati 6.924 libri e 2.564 dvd: Ben 438 i nuovi utenti che mai
avevano richiesto un prestito. Solo nel primo mese sono state ben 190 le ore di apertura, anche
per mostre, eventi, presentazioni di libri, conferenze, laboratori, letture animate e concerti.
L’Associazione Centro Sociale Anziani di Cesenatico dispone di una piccola biblioteca,
poco più di 500 volumi, i quali per lo più, sono dono dei cesenaticensi. Il CSA, è una associazione
che, oltre a promuovere il benessere degli anziani, ha nella sua mission l’intento di non escludere
gli anziani dal panorama culturale. In questo caso ha creato un servizio di prestito bibliotecari a
domicilio, rivolto alla popolazione anziana disabile, per non escludere dal mondo culturale (in
questo caso quello letterario) questa fascia di popolazione. In collaborazione con la Biblioteca
Comunale di Cesenatico, che mette a disposizione il suo patrimonio librario (tramite convenzione),
i volontari dell’associazione nel 2014 hanno portato a casa di persone impossibilitate a muoversi
ben 320 volumi (romanzi e saggistica). E’ forse l’unica “biblioteca” che svolge questo servizio,
forse perché nasce direttamente dall’idea di un’associazione che conosce bene i bisogni del
proprio territorio.
Il circuito museale è composto da 12 musei del comprensorio, per un totale nel 2013 di 37.784
visite. Tra i musei si attestano a Cesena le gallerie d’arte quali: Galleria ex Pescheria, Galleria
Palazzo del ridotto e Galleria del Vicolo Cesuola le quali nell’anno precedente, hanno realizzato 44
mostre, tra queste possiamo ricordare: “Angeli, Festa, Schifano” – la pop Art Italiana; “Carlo Cola”;
“Jorrit Torniuist”; “Keizo Morishta” ecc…La pinacoteca Fondazione Tito Balestra oltre alla
mostra permanente per il 2014 ha proposto 7 mostre e 3 reading di poesia, 10 concerti estivi di
musica jazz, e un trittico di concerti fusion con arti figurative (Sagge son le Muse).
Il panorama musicale è molto attivo. Tanti sono i luoghi dove vengono proposti concerti che
spaziano, ovviamente dalla musica classica fino ad arrivare a quella digitale. I luoghi istituzionali
della musica sono il Teatro A.Bonci e il Teatro Verdi. Se questa città è in grado di “richiamare”
nomi importanti, come ad esempio dal rock di Patty Smith alla musica contemporanea del violinista
Uto Ughi, è altrettanto vero che Cesena ferve anche da un punto di vista scolastico musicale. Il
Conservatorio “Bruno Madera” “l’Istituto Musicale A.Corelli” e molte associazioni formano il
panorama di scuole musicali. Centinaia sono gli iscritti che spaziano dai 4 anni in su.
L’Istituto Musicale Corelli è una delle scuole comunali più antiche d’Italia, precisamente la
seconda, dopo la scuola musicale di Prato. Il Corelli è impegnato in una ampia finalità: quella della
divulgazione musicale, rivolta alla città, alle scuole e al territorio grazie anche alle numerose
attività, manifestazioni e collaborazioni con altri enti e istituzioni culturali. Nel 2014, 183 gli iscritti
complessivi di cui 64 tra i 3 e i 12 anni grazie ai laboratori di Musica e Gioco (3-5 anni);
Propedeutica II (6-7 anni) e Canto Corale di Voci Bianche (5-12 anni). 8 sono stati i saggi tenuti
nel periodo estivo e aperti al pubblico, due di questi riguardavano il Coro delle Voci Bianche.
Il panorama teatrale è in forte sviluppo. Il Teatro Bonci a Cesena (assieme alla Compagnia Fuori
Scena) è l'unica realtà culturale di un certo livello a proporre spettacoli per ragazzi, per l'anno
2013/2014 le presenze in teatro di questo target di età si è stabilizzata sulle 9.000 presenze
provenienti da tutta la Provincia.Oltre alla proposta più Istituzionale Cesena vede anche altre realtà
molto importanti sia sul piano nazionale e internazionale che locale.
Grazie alle due compagnie di teatro di ricerca e sperimentazione (Ass. Raffaello Sanzio e
Associazione Compagnia Fuoriscena) nell'anno 2014/2015 sono state realizzate 3 rassegne in
totale per 17 spettacoli con un'affluenza attorno alle 300 unità di spettatori; mentre le due
compagnie teatrali dialettali, Compagnia la Broza e Compagnia De Bosch, hanno realizzato una 20
di spettacoli con una affluenza che si aggira attorno alle 400 unità.
Oltre alle proposte culturali sopra citate la città di Cesena durante l'anno vede momenti strutturati
quali la Notte della Cultura, che nell'edizione passata ha visto la partecipazione di ben 10,000
unità con una ricca proposta se si pensa ai 50 eventi organizzati in 30 luoghi diversi della
città.
Non sono altrettanto scontati i percorsi universitari per gli adulti. Nel comprensorio cesenate 9
sono le Università per gli Adulti, che offrono corsi di vario genere e propongono conferenze aperte
alla cittadinanza. Le Università sono in prevalenza gestite da associazioni di persone anziane
definite socialmente attive. Si pensi solo che nei territori comunali di Forlì-Cesena operano 17
associazioni con circa 13.000 soci - di cui più di 7.000 attivi. Il CSA (Centro Sociale Anziani) di
Cesenatico è una delle associazioni che nel territorio più si impegna per mantenere culturalmente
attivi gli anziani. Il vanto fondamentale dell’associazione è l’Università degli Adulti che conta
4500 presenze annuali agli incontri organizzati in forma seminariale, corsistica o di visite guidate.
Emersione del Bisogno
Dai dati sopra riportati si può evincere come negli ultimi anni l’attività culturale del comprensorio
Cesenate è enormemente cresciuta, attraverso un panorama di proposte piuttosto ampio e
variegato, toccando gli interessi più diversi.
Questa significativa crescita è stata possibile grazie alle numerose istituzioni, associazioni e circoli
culturali presenti sul territorio che operano promuovendo conferenze, convegni, mostre, proiezioni
cinematografiche, corsi, spettacoli teatrali e musicali. Tali realtà sono sostenute annualmente dalle
rispettive Amministrazioni comunali, dalla Provincia di Forlì-Cesena e da altri organi istituzionali
che assegnano contributi per le attività di tipo culturale.
Se questo è un fatto positivo, non li si può però percepire altrettanto tale laddove il crescente
numero di utenza rischia di non essere soddisfatto pienamente nelle sue esigenze.
Oltre a garantire la diffusione della cultura in modo da potere soffi sfare in sempre più crescente
pubblico, il progetto la “Cultura senza confini” pone un particolare sguardo a quelle categorie
(anziani, minori, disabili e cittadini stranieri) che per diversi motivi potrebbero non essere messi
in grado di usufruire dei servizi sopraccitati.
In questo caso la cultura potrebbe essere considerata un patrimonio di molti ma non di tutti.
Qui di seguito verranno riportati alcuni dati relativi ai diversi target di utenza sui quali il progetto la
intende intervenire.
L’incremento della popolazione residente straniera – a Cesena è giunta 2.088 e si è
notevolmente rafforzato anche grazie ai numerosi ingressi registrati dai nuovi stati membri
dell’Unione Europea: Bulgaria (194); Polonia (188); Romania (344) che hanno contribuito ad una
percentuale pari ben al 61.47% del totale degli immigrati. Inoltre è da ricordare che gli studenti
stranieri si attestano all’8.6% della popolazione studentesca. I dati delle biblioteche attestano una
frequenza da parte dei giovani stranieri pari al 6% della popolazione, le cifre aumentano per quello
che concerne la sezione ragazzi. Nell’anno 2013/2014, prima della profondo mutamento della
Biblioteca Malatestiana, possiamo citare la cifra di 389 libri presi in prestito da utenza straniera e
fare una stima di circa 685 accessi alle postazioni internet alla Malatestiana, molti dei quali sotto la
guida degli operatori della struttura.
La popolazione con 65 anni e oltre a Cesenatico continua ad aumentare il proprio peso ed è
oramai arrivata al 22.88%, nonostante un leggero continuo incremento della popolazione in età 014 (12,41%) e una discreta ripresa delle nascite. Sono in crescita anche i grandi anziani: gli
ultraottantenni sono passati da 5.520 nel 2010 a 6.181 nel 2014. Il Comune di Cesenatico, alla fine
dell’anno appena passato ha registrato più di 3500 utenti che hanno utilizzato, tra anziani invalidi e
portatori di handicap, i diversi servizi domiciliari. Oltre ai servizi relativi alla persona, l’utenza ha
iniziato da qualche anno a richiedere la possibilità di accedere a servizi che non fossero più solo di
natura assistenziale ma anche di natura culturale o di svago. Uno dei servizi che si sta rivelando
sempre più richiesto e di importanza fondamentale per persone che non hanno possibilità di
spostarsi dalle proprie abitazioni, è il prestito di libri. I prestiti domiciliari dell’anno passato sono
stati 320. Inoltre in una ricerca Censis del 2014 “Le relazioni personali nella vita degli anziani”
mostrano che:
-il 12% necessita di aiuto solo in alcuni casi
-solo il 5 % non è auto sufficiente
-il 43% riferisce di avere molti amici (più di 6)
-il 33% riferisce di avere abbastanza amici (da 4 a 6)
-il 45% offre un contributo essenziale all’organizzazione famigliare, soprattutto si occupa dei nipoti
-il 25% offre servizio di volontariato e il 90% di questi si rivela soddisfatto.
I disabili nel comprensorio del Comune di Cesena sono 3,356 di questi il 37% sono giovani
ragazzi o adolescenti. 195 sono attualmente i diversamente abili impegnati in borse lavoro; 95
frequentano la scuola dell’obbligo e le superiori (rispetto a 10 anni fa il numero degli alunni disabili
è aumentato di oltre 53.000 unità a livello nazionale), il 7.8% è quotidianamente impegnato in
attività. Diversi sono le associazioni o cooperative che si occupano della popolazione disabile,
molti di queste svolgono attività pomeridiane che prevedono diverse uscite presso i centri i culturali
o commerciali della città. Si è rivelato importante sapere fornire in modo efficace i servizi di prestito
libri e soprattutto dvd. Prima dell’annessione della Mediaiteca alla nuova struttura della Biblioteca
Malatestiana, è importante fornire alcune cifre: a tutto il 2014 gli accessi guidati (cioè con
l’assistenza di un operatore della mediateca) alle postazioni video sono state 78. I film e
documentari presi in prestito da parte di utenti disabili (e talvolta dalle struttura stesse sotto
consiglio degli operatori della mediateca) sono stati più del doppio.
I minori sono una ulteriore categoria a rischio di esclusione dal mondo culturale. Se da un lato la
responsabilità la possiamo ricondurre ad una fruizione della cultura legata più a “mode” piuttosto
che ad un sentire naturale della persone, dall’altro possiamo anche riscontrare però come il
contesto scolastico e cittadino non riesca a garantire le esperienze di formazione alla cultura
necessarie alle giovani generazioni. Per questo motivo è necessario dare un veloce sguardo
all’Istituzione scolastica. In Provincia il numero delle istituzioni scolastiche autonome statali è 57, di
cui 13 circoli didattici, 18 istituti comprensivi, 7 scuole secondarie di 1° grado e 19 scuole
secondarie di 2° grado. Per quanto riguarda le scuole paritarie, sono presenti 2 istituti di istruzione
superiore di 2° grado, 2 scuole secondarie di 1° grado e 4 scuole primarie. Le città di Cesena
presenta forti problematiche sul versante del disagio scolastico a causa di una molteplicità di
fattori: in primo luogo l’elevato numero di alunni stranieri iscritti e frequentanti i vari ordini di scuola
(in alcuni casi si oltrepassa la soglia del 20% della popolazione scolastica), in secondo luogo
l’inserimento di alunni portatori di handicap con gravi disabilità, in terzo luogo il manifestarsi di
forme di malessere che inducono a difficoltà di attenzione, di concentrazione e quindi di
apprendimento. Questa situazione implica una considerazione in merito alla necessità di
sviluppare sempre di più una “didattica orientativa e di tipo laboratoriale”, che consenta al giovane
di acquisire identità e consapevolezza di sé. Il patrimonio culturale è un valore da insegnare fin da
piccoli, il sostegno ai laboratori didattici infatti è una fonte importantissima per garantire la crescita
di una società priva della conoscenza del proprio territorio e della propria storia e sensibile alle
nuove espressioni artistiche.
Qui di seguito verranno evidenziati alcuni dei bisogni emersi negli ultimi anni da parte di queste
categorie e sui quali il progetto di servizio civile intende intervenire:
CITTADINI STRANIERI:
-accesso alle postazioni internet della biblioteche in modo guidato (Biblioteca Malatestiana)
ANZIANI
-prestito librario domiciliare (CSA)
-Partecipazione degli anziani ancora attivi alla cultura e alla formazione
DISABILI
-accesso guidato ai servizi ai servizi della mediateca (appartenente alla Biblioteca Malatestiana
di Cesena)
MINORI
-laboratori didattici in collaborazione con le scuole. ( Biblioteca Malatestiana- Sezione Ragazzi;
Fondazione Tito Balestra; Istituto Musicale Corelli; Associazione Reffaello Sanzio e
Associazione Compagnia Fuoriscena)
La cultura appartiene ai bisogni fondamentali dei cittadini e contribuisce ad elevare la qualità della
vita di ognuno fornendo un fondamentale contributo alla crescita civile, sociale ed economica della
collettività.
Per tutte le strutture che “fanno cultura”, partendo dal presupposto che la cultura è un patrimonio di
tutti, impegno primario è quello di divulgare le proprie iniziative e i propri progetti per coinvolgere
un numero sempre maggiore di persone garantendo loro l’accessibilità alla cultura in tutte le sue
forme.
6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1
CRITICITA’/BISOGNI
A Potenziale emarginazione di alcune fasce di
popolazione nell’accesso alla cultura, per motivi
legati all’impossibilità di frequentare i luoghi
deputati al sapere (es. biblioteche, mediateche
ecc..), o per difficoltà nell’utilizzo della
strumentazione relativa alla ricerca (es.
cataloghi bibliografici on-line);
Bisogno: aumentare la possibilità di una più
ampia partecipazione alla cultura.
INDICATORI MISURABILI
PER LA POPOLAZIONE ANZIANA E GLI ANZIANI
DISABILI:

prestito domiciliare di libri e dvd;

corsi e convegni dell’Università per adulti
PER LA POPOLAZIONE STRANIERA

Accesso alle postazioni internet della
biblioteca malatestiana e della sezione
Mediateca alla navigazione e consultazione
cataloghi on-line (OPAC)
PER I DIVERSAMENTE ABILI

Accesso ai cataloghi filmografici

Accesso alle postazioni video

Scelta dei film all’interno della Biblioteca
Malatestiana – sezione Mediateca
B Poca attività progettuale nel territorio relativa
a laboratori artistico/didattici e rassegne
cinematografiche rivolte ai minori
l Bisogno:aumentare le possibilità di accostarsi
alla cultura per le fasce di età più giovani
C Risposta non sufficiente alla crescente
domanda di cultura da parte di una utenza e
popolazione che negli ultimi anni ha registrato
un sensibile aumento
Bisogno: riuscire a pubblicizzare, e mantenere
a livelli alti e più efficace i servizi culturali già
esistenti garantendo cosi una maggiore
partecipazione ed una soddisfazione fiducia
crescente da parte del pubblico
PER I MINORI
 Laboratori artistico /didattici
 Laboratori di propedeutica musicale e teatrale
 Laboratori di scrittura
BIBLIOTECA MALATESTIANZA: SEZIONE ADULTI;
RAGAZZI E MEDIATECA

prestito libri Biblioteca Malatestiana di Cesena
sezione adulti

sezione ragazzi


Servizio internet usufruito dai cittadini stranieri

prestiti dvd all’interno della Biblioteca
Malatestiana sezione Mediateca

Accessi gratuiti da parte dell’utenza delle sale
video della Biblioteca Malatestiana sezione
Mediateca
CENTRO SOCIALE ANZIANI (CSA)

Corsistica varia (foografia; disegno,ecc)

Gite in città d’arte, cene sociali; feste
FONDAZIONE TITO BALESTRA ONLUS

visite guidate alla pinacoteca Fondazione Tito
Balestra

pubblicizzazione eventi museali e musicali
(estivi) all’interno della Fondazione Tito
balestra
ISTITUTO DI CULTURA MUSICALE CORELLI e
ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA

Iscrizioni all’Istituto Musicale Corelli e alle
Associazioni Raffaello Sanzio e Compagnia
Fuoriscena di bambini per le lezioni di
propedeutica alla musica e al teatro

Servizio della biblioteca specialistica e
fonoteca dell’Istituto Corelli;servizio di prestito
materiale teatrale
6.3 Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto:
6.3.1 destinatari diretti
Da come si evince dal punto 6.1 e 6.2 possiamo identificare i destinatari diretti del progetto “Free
Culture” in due macro categorie:
a) la popolazione del comune di Cesena e di Cesenatico con difficolta’ ad accedere alla
cultura e ai servizi che essa offre:
- gli anziani
- i portatori di handicap
- i cittadini stranieri
- i minori
b) la popolazione in generale che negli anni ha aumentato la fruizione della cultura e dei
suoi servizi.
- la cittadinanza tutta
6.3.2 beneficiari indiretti
Con l’attivazione di tale progetto sul nostro territorio si intendono favorire anche:
- le altre realtà culturali: grazie ad un proficuo scambio di modus operandi e collaborazione;
- le famiglie delle persone anziane e disabili: grazie al prestito domiciliare di libri e accesso
facilitato e tutelato ai servizi della Mediateca;
- le famiglie dei giovani studenti stranieri: grazie all’aiuto diretto da parte degli operatori alla
consultazione on-line dei cataloghi bibliografici;
- le scuole elementari e medie: grazie all’attivazione di laboratori artistico/didattici
6.4. Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio
Qui di seguito verranno elencati altri soggetti ed esperienze che sul territorio promuovono
l’integrazione culturale di quelle fasce riconosciute come socialmente deboli e a rischio di
emarginazione culturale.
LABORATORI PER MINORI:
- Pinacoteca di Cesena: L’occhio sorpreso – percorso didattico con ragazzi delle scuole
elementari e medie. Nell'anno 2013/2014 hanno partecipato 7 classi di scuole medie e 8 di scuola
elementare.
- Percorso di autoistruzione Museo delle Scienze Naturali, Museo della Storia dell'Agricoltura,
del Museo Archeologico e del Parco della Rimembranza . Sono percorsi che gli utenti possono
trovare già predisposti all'interno di ogni museo qui citato. I visitatori per l'anno 2013/2014 sono
stati 4.384
- Gruppo-Associazione Clach Domeniche in pinacoteca organizzata. E' una associazione che
si occupa dell'organizzazione di attività ludiche nella pinacoteca da proporre alle famiglie. Per
l'anno 2013/2014 le famiglie che hanno partecipato sono state poco più di una ventina.
- Associazione Artemisia: a scuola nel Museo, propone visite guidate che interessano luoghi
fondamentali della città. Le attività sono rivolte a classi della materna e scuola superiore. Hanno
partecipato nell'anno 2013/2014 10 classi di scuole medie e 7 di scuole elementari.
- Comune di Cesena in collaborazione con la Cooperativa Mongolfiera attiva alcuni laboratori, negli
ultimi anni il laboratorio più partecipato è stato “Cesena Città che Cammina”: laboratori legati
all’arte, all’archeologia, al ritratto.
- Le scuole musicali a Cesena davvero numerose,non tutte però prendono in considerazione
fasce d’età piccole; tra queste, oltre alla già citata Scuola Jazz Cesena vi sono anche; Rock Guitar
Center; Scuola di musica moderna Big Barrè; Accademia 49 – officina delle musiche e delle arti;
Radiazioni Musicali; il Bastimento; Mix-Down. A queste è doveroso aggiungere il conservatorio di
Cesena “Bruno Madera”. Diverse sono le scuole di musica organizzate dalle parrocchie.
-CANTIERE GIOVANE rivolto ad un pubblico che va dai 14 ai 30 anni. Tra le iniziative svoltesi in
questo ambito sono da citare: la rassegna “scuola teatro”, che ha coinvolto 5 scuole in 10
rappresentazioni; “Arena spettacolo” che presenta rappresentazioni teatrali da associazioni e
gruppi teatrali giovanili. Quattro gruppi partecipanti nell'estate del 2014 con più di 100
presenze al Chiostro di San Francesco.
Benché,come detto poco sopra Cesena negli ultimi anni si è posta come centro culturale
estremamente fervido e vivo, a ben guardare i dati del territorio fanno emergere una maggiore
tendenza alla partecipazione da parte di un pubblico di fascia over 40: Questa tendenza è
sicuramente indice del fatto che le proposte culturali e di svago sono, il più delle volte, pensate e
strutturate per un pubblico di gusti raffinati e comunque più “allenati”.
CONSULTAZIONE GUIDATA DI SITI WEB SPECIALIZZATI E ACCESSO POSTAZIONI
INTERNET:
-Associazione ProNatura e GRTA-CIN di Cesena promuovono e favoriscono la
consultazione su un sito Web delle opere esposte nella Pinacoteca Comunale e al Museo
dell'Immagine del Comune di Cesena con una sezione dal titolo Arti Visive in Romagna
riservata ai pittori romagnoli.
- Le diverse biblioteche di facoltà: Architettura; Ingegneria; Scienze della Comunicazione
e Scienze e Tecnologie Alimentari;
-3 biblioteche di quartiere del comune di Cesena.
SERVIZI CULTURALE PER ANZIANI
- Oltre alla biblioteca dell’associazione CSA di Cesenatico non è pervenuto nessun altro
dato relativo al prestito domiciliare librario.
- Le Università per gli Adulti nella Provincia di Forlì Cesena sono 8: Università della Terza
Età; Libera Università per Adulti; Cooperativa “Cultura Progetto”; Associazione Culturale
genitori scuola “Dante Alighieri”; Libera Università del Rubicone – “L’albero del sapere”;
Accademia di formazione permanente “Auser” di Cesena; Centro di Educazione Permanente
Auser di Forlì; Associazione A.N.T.E.A.S
PERSONE DIVERSAMENTE ABILI
-Associazione la Rosa Blu organizza spettacoli teatrali e di danza, nell'anno 2010/2011 tre
sono stati gli spettacoli messi in scena per un totale di 12 serate
-Cooperativa Mongolfiera organizza visite guidate e gite
-Associazione Anffas organizza diverse gite e diversi laboratori didattici; le uscite
organizzate dall'associazione per l'anno 2010/2011 sono state 18.
6.5. Soggetto attuatore ed eventuali partners
Da ricordare che le stesse strutture da tempo pongono particolare riguardo a quelle categorie di
utenza che potenzialmente possono risultare emarginate, fornendo servizi mirati.
La Biblioteca Malatestiana di Cesena unisce allo straordinario retaggio storico del complesso
monumentale e documentario quattrocentesco un deciso impegno alla soddisfazione delle
esigenze del pubblico, che possono essere meglio soddisfatte grazie al suo rinnovamento
strutturale che ha visto l’inaugurazione alla fine del 2014. La “nuova” Biblioteca Malatestiana oggi è
un grande edificio che ha permesso il congiungersi in un unico luogo molti dei servizi culturali una
volta dislocati nella città (come già ampiamente detto nel paragrafo 6.1). La storia della Biblioteca
Malatestiana e però molto lunga, inizia con l’antica biblioteca di Novello Malatesta, forse una delle
più antiche del mondo e oggi patrimonio dell’UNESCO. Dal 1994 la Biblioteca Malatestiana diviene
Istituzione. I volumi custoditi oggi sono piu di 500.000, tra cui 287 incunaboli, circa 4000
cinquecentine, 1753 manoscritti e oltre 17.000 lettere e autografi. Da anni propone visite guidate
per tutti i cittadini all’Antica Biblioteca. Da pochissimo collabora con il Centro per la Pace “Loris
Romagnoli” di Cesena per la realizzazione di alcuni laboratori di scrittura rivolti ai bambini e ai
ragazzi.
Fondazione Tito Balestra Onlus è legata al nome di Tito Balestra, poeta tra i maggiori del
novecento italiano. La fondazione si è costituita per la donazione del patrimonio figurativo (2185
opere fra oli, grafiche e sculture) da parte di Anna Maria De Agazio vedova di Tito Balestra.
L’Amministrazione comunale di Longiano riconoscendo l’importanza delle opere donate ha
provveduto a costituire una fondazione cui partecipano oltre l’Amministrazione stessa, la Provincia
di Forlì-Cesena; la Cassa di Risparmio di Cesena, la Sopraintendenza dei beni Storici di Bologna e
alcuni familiari di Tito Balestra. Essa si avvale anche di consulenti esterni e di un esperto
conservatore-curatore. La fondazione ha il fine di attuare iniziative per la conoscenza dell’opera
grafica e delle arti visive contemporanee organizzando in Longiano una esposizione permanente di
opere d’arte, la promozione di manifestazioni e convegni interessando anche enti pubblici e privati.
Nel 1991 la Fondazione ha iniziato la sa attività con una prima esposizione di 400 opere, da allora
continua ad arricchire il proprio patrimonio con altre donazioni. :Le attività della fondazione
riguardano la gestione museale e promozione del patrimonio artistico; attività di ricerca sull’arte
moderna e contemporanea; convegnistica e promozione dell’Arte visiva della letteratura moderna
e contemporanea; studio e divulgazione; laboratori didattici per bambini delle scuole elementari e
medie. Da pochissimo collabora con l’Associazione Centro per la Pace “Loris Romagnoli” di
Cesena per la realizzazione di alcuni laboratori relativamente tematiche legate alla pace.
L’Istituto Musicale Corelli è una delle scuole comunali più antiche d’Italia, precisamente la
seconda, dopo la scuola musicale di Prato. Dagli archivi storici risulta risalire al 1806. Il Corelli
negli anni si consolida in struttura scolastica con finalità formative musicali e nel 1941 riceve
l’autorizzazione ministeriale a svolgere attività didattica strumentale. Nel 1979, in seguito
all’istituzione di una sezione staccata a Cesena del Conservatorio di Bologna, il Corelli venne
ridefinito nei compiti e trasformato in “Istituto di cultura musicale”, finalizzato all’educazione
musicale di base e alla promozione della cultura musicale. L’Istituto Corelli, presente e attivo nella
città di Cesena da più di duecento anni è un prezioso punto di riferimento per la formazione di
generazioni di musicisti e svolge ancora oggi una valida ed intensa attività didattica offrendo ad
adulti e bambini (a partire dai tre anni) percorsi amatoriali o professionalizzanti, flessibili e
personalizzati. Il Corelli è impegnato inoltre, oggi più che mai in una più ampia finalità: quella della
divulgazione musicale, rivolta alla città, alle scuole e al territorio grazie anche alle numerose
attività, manifestazioni e collaborazioni con altri enti e istituzioni culturali. Ha ottenuto l’inserimento
nella recente graduatoria delle Scuole di Musica di Qualità indetta dalla Regione Emilia Romagna.
Grazie al trasloco a Palazzo Nadiani, avvenuto il 1° febbraio 2013, il Corelli si trova ad avere a
disposizione spazi molto più ampi - circa 700 metri quadrati - da dedicare tutti alla musica. Ha a
disposizione 14 aule (contro le 8 precedenti). Al piano nobile due grandi saloni sono stati destinati
ad accogliere la storica biblioteca musicale dell'istituto e la fonoteca.
Il CSA “Centro Sociale Anziani” è una delle associazioni del territorio, a pari dell’AUSER, che ha
una proposta molto fervida di attività culturali rivolte agli anziani ancora attivi. L’associazione nel
2013 ha vantato 1.350 iscritti con età media di 65 anni di cui 70 attivamente impegnati nelle attività
del CSA (62 anni in media). Appuntamenti fondamentali durante l’anno sono le lezioni di ballo,
musica, laboratori manuali, laboratori espressivi e di ginnastica tenuti all’interno della sede ed
all’estero. Il CSA ha creato l’Università degli Adulti di Cesenatico che conta 4500 presenze
annuali agli incontri organizzati in forma seminariale, corsistica o di visite guidate. Ai corsi
partecipano 832 persone, le rimanenti alle attività sopra elencate. Le attività turistiche proposte
dall’Università per gli Adulti del CSA sono nazionali ed internazionali e prevedono viaggi di più
giorni o trasferte giornaliere per promuovere la conoscenza del territorio e dell’arte locale;
nazionale ed internazionale. Nel 2014 sono state organizzate 8 a cui partecipano più di 400
persone. E’ da sottolineare che, l’associazione gode di un’importante collaborazione con il
Comune di Cesenatico –tramite convenzione-, il quale mette a disposizione le sale del Museo della
Marineria per realizzare le lezioni dell’Università. Inoltre è da ricordare come, sempre attraverso la
convenzione con il Comune di Cesenatico, che in questo caso mette a disposizione la Biblioteca
Comunale, si sia potuto attivare il prestito librario domiciliare. Inoltre, in base al suo statuto, il CSA
propone anche attività rivolte alla solidarietà, come: attività civiche come i “nonni vigile”; attività di
informazione e prevenzione organizzando conferenze mediche. In ultimo l’accompagnamento
degli utenti non autosufficienti sia in luoghi di cura che in strutture per il tempo libero.
Associazione Raffaello Sanzio e i suoi fondatori sostengono un’idea di teatro prevalentemente
basata sulla potenza visiva, plastica e sonora della scena, di cui sono, nei primi anni, anche
interpreti..
La compagnia ha realizzato spettacoli che hanno girato tutto il mondo nei principali festival e teatri
internazionali. Solo per elencarne alcuni: “Santa Sofia”, 1986; La “Discesa di Inanna”, 1989;
“Gilgamesh”, 1990;”Amleto”. La veemente esteriorità della morte di un mollusco ecc....
La “Tragedia Endogonidia”, 2002-2004, un ciclo formato da undici Episodi che prendono il nome
da altrettante città, è una gigantesca ricapitolazione del tragico, vissuta e patita nell’attualità e sotto
la pressione del futuro ecc...
In questo contesto, un’area di attività particolarmente importante è proprio quella che congiunge
eccellenze artistiche e spettatori del territorio, con modalità sempre più partecipative, mirate alla
creazione di inclusione e coinvolgimento non solo nella fruizione delle opere ma anche nel
processo e nel pensiero della loro creazione, e della costituzione del contesto più ampio che le
contiene.
In questo senso si pone ad esempio l’attività realizzata dalla Associazione Raffaello Sanzio nel
Teatro Comandini, lo spazio dove la compagnia lavora da molti anni, e che nelle ultime stagioni,
grazie a progetti specifici, si è aperto alla città, connotandosi come uno spazio di ricerca e di
creazione, di ritrovo e di spettacolo, di formazione e di residenza.
Il Comandini ha ospitato la prima e la seconda edizione di “Màntica”, programma di spettacolo e
musica realizzato con importanti collaborazioni sul territorio (da Bronson Produzioni a Emilia
Romagna Teatro Fondazione a Ravenna Teatro) e articolato attorno ad artisti internazionali che
hanno portato a Cesena non solo la propria opera, ma anche un laboratorio che ha coinvolto
decine di giovani della città.
Nel corso della prossima stagione, verrà organizzata la terza edizione di “Màntica”, ancor
più concentrata su di una pratica laboratoriale, e quindi vero e proprio nucleo di
sperimentazione offerto al pubblico come strumento per avvicinarsi ai linguaggi non solo del teatro,
ma anche della musica e del disegno. Anche le collaborazioni saranno moltiplicate, a toccare il
Conservatorio di Cesena e associazioni che lavorano con l’infanzia attraverso i linguaggi artistici.
Associazione Compagnia Fuori Scena viene fondata nel 1989. La compagnia teatrale fin da
subito sente la necessità di creare e mettere in scena spettacoli attraverso le proprie produzioni
(ad oggi si parla di ben 20 spettacoli), avvalendosi di un lavoro di ricerca sperimentale nata
dall'utilizzo di una scrittura drammaturgica che racconta e descrive il ruolo della donna nella
società contemporanea, alternando la commedia alla tragedia. Gli spettacoli sono stati
rappresentati in teatri nazionali ed europei, all’interno di rassegne e festival. Attualmente
l'associazione gestisce il Centro di Espressione Teatrale di Cesena, dove svolge la propria
attività pedagogica, promuovendo annualmente laboratori e stage intensivi, che permettono ai
giovani e agli adulti di iniziare una prima formazione alla cultura teatrale. Ad oggi i laboratori
teatrali realizzato sono stati otto e hanno visto la partecipazione di un centinaio di iscritti . Inoltre a
questi laboratori c'è da aggiungere la rassegna teatrale a livello nazionale, che ora mai da 12 anni
nel mese di maggio la Compagnia organizza e dal Titolo Play in a Box. Infine si consideri che negli
ultimi anni molti dei laboratori teatrali scolastici hanno visto la collaborazione del Centro per la
Pace di Cesena.
PARTNER DEL PROGETTO
Il progetto si avvale delle seguenti collaborazioni:
L'Associazione Centro per la Pace “Loris Romagnoli” di Cesena promuove iniziative e attività
contro una cultura di violenza e sfruttamento, tramite la ricerca, la formazione e l'aggiornamento
del personale della scuola, del mondo studentesco e del mondo dell'associazionismo.
L'associazione opera anche come centro di documentazione, propone o realizza numerosi
percorsi didattici rivolti al mondo scolastico di ogni ordine e grado, sui temi della pace, della
salvaguardia dell'ambiente, sulla multiculturalità, sulla non violenza e mediazione dei conflitti. Nello
specifico l’Associazione, in accordo con la Biblioteca Malatestiana di Cesena, mette in rete e a
disposizione dell'utenza il proprio Centro di Documentazione Sempre in collaborazione con la
Biblioteca Malatestiana verrà realizzato un laboratorio, all'interno di uno spazio concesso dalla
stessa Malatestiana, gratuito sulla scrittura creativa rivolto ai bambini dai 7 ai 10 anni della
durata di 12 incontri pomeridiani. In collaborazione con la Fondazione Tito Balestra Onlus di
Longiano, verrà allestito un laboratorio didattico espressivo per avvicinare i bambini al mondo
della pittura, attraverso il disegno, l'uso dei colori, come forma di linguaggio espressivo e di
comunicazione.
L'Associazione Scuola Jazz Cesena è una tra le scuole più affermate ed autorevoli di jazz nella
provincia di Forlì Cesena. La Scuola per la qualità e l’alto profilo artistico degli insegnanti è da 20
anni un punto di riferimento fondamentale per chi vuole iniziare a cimentarsi in uno strumento o nel
canto, ma anche per chi già professionista vuole perfezionare la propria conoscenza della musica
e degli stili contemporanei Nella sua lunga storia e ha contribuito a formare notevoli jazzisti
professionisti. in collaborazione con l'Istituto Musicale Corelli di Cesena realizzerà un laboratorio
musicale rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni per conoscere e approfondire la musica jazz e la sua
cultura. Sempre in collaborazione con l'Istituto Corelli organizzerà durante l'inverno e in primavera
incontri nelle scuole primarie e secondarie di primo grado di Cesena per sensibilizzare e avvicinare
i bambini e i ragazzi alla cultura musicale.
La Società S.C.M. SRL è una azienda dinamica e leader nel settore della vendita di prodotti
informatici e attrezzature per l'ufficio, che da diversi anni ha attivato forme di collaborazione con i
Servizi Sociali e Culturali del Comune di Cesena e l'Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona Del
Distretto Cesena Valle Savio. All’interno del progetto “CULTURA SENZA CONFINI” La S.C.M.
SRL metterà a disposizione della Biblioteca Malatestiana di Cesena n. 5 personal computers (in
comodato uso gratuito) per potenziare il servizio rivolto ai propri utenti, soprattutto studenti e
stranieri. Due personal computers saranno messi a disposizione (in comodato uso gratuito) della
biblioteca dell'Associazione Centro Sociale Anziani di Cesenatico. Inoltre per tutta la durata del
progetto garantirà l’assistenza del personale per eventuali problemi tecnici.
Stenik- Audio
Nel mondo dello spettacolo e degli eventi è una delle realtà romagnole più importanti. Collabora da
alcuni anni con l'Associazione Raffaello Sanzio e locali e club di tendenza più importanti della
riviera (Velvet, Vidia e l'Ha Naby nel periodo estivo ecc...). Numerosi sono gli eventi musicali
organizzati negli ultimi anni con artisti di fama internazionale. L’esperienza ventennale negli ultimi
anni si è allargata ai settori più professionali della comunicazione e dell’intrattenimento. Eventi
fieristici, congressi, eventi musicali, spettacoli teatrali e manifestazioni pubblici sono ambienti tipici
per le loro soluzioni tecniche.
7) OBIETTIVI DEL PROGETTO:
7.1 Gli obiettivi di cambiamento generati dalle criticità e bisogni indicati nel 6.2:
CRITICITA’/BISOGNI
Criticità A
Potenziale emarginazione di alcune fasce di
popolazione nell’accesso alla cultura, per motivi
legati all’impossibilità di frequentare i luoghi deputati
al sapere (es. biblioteche, mediateche ecc..), o per
difficoltà nell’utilizzo della strumentazione relativa
alla ricerca (es. postazioni internet,cataloghi
bibliografici on-line);
Bisogno: aumentare la possibilità di una più ampia
partecipazione alla cultura
OBIETTIVI
Obiettivo A.
Garantire la fruizione della cultura anche alle fasce
della popolazione più deboli (anziani, cittadini
stranieri, disabili)
Criticità – B poca attività progettuale nel territorio
relativa a laboratori artistico/didattici rivolte ai minori
Bisogno:aumentare la possibilità di accostarsi a
alla cultura per le fasce più giovani
Obiettivo B
Promuovere la conoscenza dell'arte e della cultura,
fra i bambini e gli adolescenti attraverso la
realizzazione di attività laboratoriali.
Criticità C
Risposta non sufficiente alla crescente domanda di
cultura da parte di una utenza e popolazione che
negli ultimi anni ha registrato un sensibile aumento
Bisogno: riuscire a pubblicizzare, e mantenere a
livelli alti e più efficace i servizi culturali già esistenti
garantendo cosi una maggiore partecipazione ed
una soddisfazione fiducia crescente da parte del
pubblico
Obiettivo C
Agevolare l'accesso ai servizi offerti dalle strutture,
attraverso il miglioramento delle attività convenzionali.
7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto
OBIETTIVO
Obiettivo A
Garantire la fruizione della cultura anche
alle fasce della popolazione più deboli
(anziani, cittadini stranieri, disabili)
INDICATORI
PER GLI ANZIANI E GLI ANZIANI DISABILI:
A.1 Aumento del prestito domiciliare gestito dal CSA Centro
Sociale anziani di materiale librario e/o dvd
A.2 Promozione ed organizzazione dei corsi e dei convegni
dell’Università per Adulti gestita dal CSA con un aumento dei
partecipanti
PER LA POPOALAZIONE STRANIERA
A.3 Un maggiore e più funzionale supporto, grazie alla
mediazione in Biblioteca Malatestiana- sezione adulti per la
navigazione in internet e consultazione cataloghi on-line (OPAC)
PER I DIVERSAMENTE ABILI
A. 4 All’interno della Biblioteca Malatestiana - sezione
Mediateca un maggior supporto diretto alla consultazione dei
cataloghi filmografici;
A.5 maggiore orientamento alla scelta dei film/documentari;
aiuto e accompagnamento
A.6 maggiore supporto all’utilizzo della strumentazione audiovideo; avendo cura di stabilire un rapporto basato sulla
comprensione dei reali bisogni
Obiettivo B
Promuovere la conoscenza dell'arte e
della cultura, fra i bambini e gli
adolescenti attraverso la realizzazione di
attività laboratoriali.
Obiettivo C
Agevolare l'accesso ai servizi offerti dalle
strutture, attraverso il miglioramento delle
attività convenzionali.
BIBLIOTECA MALATESTIANA – SEZIONE RAGAZZI
B.1 ampliare la proposta laboratoriale relativa alla scrittura,
concorsi, lettura ecc…
ISTITUTO MUSICALE CORELLI, ASS.RAFFAELLO SANZIO
E COMPAGNIA FUORISCENA
B. 2 Aumentare, sostenere e creare nuovi corsi, proposti
all’Interno delle strutture e proposti all’interno delle scuole
elementari e dell’infanzia con l’intento di volte a sensibilizzare i
bambini al ritmo, al canto e alla musica e al teatro.
FONDAZIONE TITO BALESTRA ONLUS DI LONGIANO,
B.3 Aumentare i laboratori e la partecipazione attraverso la
creazione di nuove proposte che possano prevedere anche la
partecipazione di più classi dalle scuole primarie e secondarie di
primo grado.
BIBLIOTECA MALATESTIANZA: SEZIONE ADULTI;
RAGAZZI E MEDIATECA
C.1 Aumento e sostegno alle modalità del prestito libri della
Biblioteca Malatestiana di Cesena sezione adulti e sezione
ragazzi
C.2 Aumento e sostegno alle modalità del prestito di dvd vhs e
cd della Sezione Mediateca della Biblioteca Malatestiana
C.3 Aumento e sostegno alle modalità internet
ATTIVITA CULTURALI DEL CSA DI CESENATICO
C.4 Aumento e sostegno alle modalità di prenotazione dei libri
tramite il servizio domiciliare possibile anche grazie alla
collaborazione tra il CSA e la Biblioteca Comunale di
Cesenatico.
C.5 Aumento e sostegno relativa alla modalità di iscrizione alle
attività dell’Università per Adulti del CSA, (grazie al front-office e
back office) fattibili grazie alla collaborazione con il Museo della
Marineria. di Aumento, tramite un’adeguata
C.6. Aumento e sostegno alle modalità di iscrizione via online o
via telefono per le visite guidate
C.7 Aumento della pubblicizzazione e quindi, di una maggiore
partecipazione da parte della cittadinanza degli eventi museali e
musicali (estivi) all’interno della Fondazione Tito balestra
ISTITUTO DI CULTURA MUSICALE CORELLI,
ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA FUORISCENA
C.8 Aumento e sostegno relativa alla modalità di iscrizione dei
bambini ai regolari corsi di propedeutica alla musica e al teatro
attraverso la pubblicizzazione nelle scuole ---C.9 Aumento e sostegno alle modalità del prestito libri e
accesso alla per garantire una migliore fruizione della biblioteca
specialistica e fonoteca dell’istituto Corelli
7.3 Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo
INDICATORI
ex ANTE
Ex POST
n° 76
n° 150
n° 32
conferenze”;
n°50
conferenze”;
IN RELAZIONE ALL’OBIETTIVO A
PER LA POPOLAZIONE ANZIANA E ANZIANI DISABILE:
csa
A.1 prestito domiciliare di libri e dvd;
A-2 Università per gli Adulti del CSA in collaborazione con il Museo della
Marineria, proposte dei corsi didattici di tipo culturale e dei convegni rivolti
agli anziani attivi
PER LA POPOLAZIONE STRANIERA biblioteca malatestiana sezione
adulti
A.3 Accesso alle postazioni internet della biblioteca malatestiana e della
sezione Adulti per la navigazione internet e la consultazione cataloghi online (OPAC)
PER I DIVERSAMENTE ABILI biblioteca malatestiana sezione
mediateca
A.4 Accesso guidato ai cataloghi filmo grafici
A.5 Accesso guidato alle postazioni video
A.6 Scelta guidata dei film
n° 400
partecipanti
n°180
partecipanti ai
corsi
N° 2700 totali
di cittadini
stranieri
N° 658
accessi
guidati rivolti
ai cittadini
stranieri
n° 500
partecipanti
n°204
partecipanti ai
corsi
N° 3000
totali di cittadini
stranieri
N° 800
accessi guidati
rivolti ai cittadini
stranieri
n° 45
n° 85
n° 24
n° 56
n° 50
n°90
n° 8 laboratori
n° 9
laboratori
n° 2 per le
classi
elementari
n° 2 per le
scuole
dell’infanzia
n° 3
laboratori
interni
n° 11 classi
coinvolte
nell’anno
precedente
n° 3 tipologie
di laboratori
n°4per le classi
elementari
n° 3 per le
scuole
dell’infanzia
n°5laboratori
interni
IN RELAZIONE ALL’OBIETTIVO B
PER I MINORI biblioteca malatestiana sezione ragazzi
B.1Laboratori di scrittura
PER I MINORI Istituto musicale Corelli e Ass.Raffaello Sanzio ,
Compagnia Fuoriscena
B.2 Laboratori esterni alle strutture e attuati nelle scuole elementari e le
scuole dell’infanzia e laboratori interni rivolti ai bambini e agli adolescenti
PER I MINORI -Fondazione Tito Balestra
B.3 Laboratori artistici di pittura e “scultura”
n° 16 classi
n°4 tipologie di
laboratori
IN RELAZIONE ALL’OBIETTIVO C
BIBLIOTECA MALATESTIANZA: SEZIONE ADULTI; RAGAZZI E MEDIATECA
C.1 prestito libri Biblioteca Malatestiana di Cesena sezione adulti
N° 72690
N° 73000
C.1 prestito libri Biblioteca Malatestiana di Cesena sezione ragazzi
N°27303
N°27800
C 2 Accessi gratuiti da parte dell’utenza delle sale video della
Biblioteca Malatestiana sezione Mediateca
C.2 prestiti dvd all’interno della Biblioteca Malatestiana sezione
Mediateca
C.3 Servizio internet usufruito dai cittadini stranieri
N° 1200
N° 1500
N° 987
N° 1500
N° 275
N° 550
ATTIVITA DEL CSA
C.4 Corsistica varia (fotografia, disegno;ecc)
C.5 Gite in città d’arte, cene sociali; feste
n° 76
n° 150
Circa il 40 %
degli iscritti al
CSA
60% degli iscritti
C.6 visite guidate alla pinacoteca Fondazione Tito Balestra
C.7 pubblicizzazione eventi museali e musicali (estivi) all’interno
della Fondazione Tito balestra
N° 189
n° 34
N° 300
n° 60
ISTITUTO DI CULTURA MUSICALE CORELLI e ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA
C.8 Iscrizioni di bambini per le lezioni di propedeutica alla musica e
al teatro
n° 100 dai 6 ai
15
n° 150
C.9 Servizio della biblioteca specialistica e fonoteca dell’Istituto
Corelli, consultazione e prestito materiale.
n°205 accessi
n° 50 prestiti
materiale
n° 300 accessi
n° 80 prestiti
materiale
7.4 Obiettivi rivolti ai volontari:
L’inserimento dei volontari all’interno del progetto porterà quest’ultimi ad acquisire:
- formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle
linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007;
- apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla
acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione
delle attività del progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro, a
cominciare dai soggetti no profit;
- fornire ai partecipanti strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni socio-culturali al fine di
costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile;
- crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto,
attraverso l’integrazione e l’interazione con la realtà territoriale.
Inoltre i volontari attraverso le attività pratiche del progetto potranno anche acquisire:
- sapere interagire e relazionarsi con Enti e Istituti locali e nazionali coinvolti nelle tematiche
ambientali;
- sapere formulare progetti, anche in base a bandi, gestirli e valutarli;
- sapere collaborare in un lavoro di gruppo;
- sapere riconoscere, in un contesto operativo reale, valutare i propri limiti, capacità e
potenzialità;
- sapere realizzare una campagna d’informazione sub temi culturali, centrate su conoscenza,
difesa e valorizzazione del territorio;
- sapere usare gli strumenti informatici per la raccolta di informazioni, l’elaborazione dei dati,
la comunicazione.
8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL’INTERVENTO CHE DEFINISCA IN
MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE
RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE
RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO:
Premessa: ideazione del progetto
La prima fase ha visto la costituzione di una equipe di lavoro formata dai responsabili delle
sedi per verificare le risorse umane ed economiche che si metteranno in campo. Inoltre si sono
verificate le varie partnership locali interessate alla realizzazione del progetto.
A seguire, in una seconda fase, si è prevista l’elaborazione di un progetto di Servizio Civile
Nazionale per dare continuità all’azione intrapresa dagli enti Fondazione Tito Balestra, Istituzione
Biblioteca Malatestiana; Istituto Musicale Corelli, Associazione Raffaello Sanzio e Associazione
Compagnia Fuoriscena e CSA Centro Sociale Anziani in Assieme si è quindi organizzata la fase di
costruzione del progetto e relativamente alle informazioni raccolte, l’equipe progettuale, si è riunita
per definire:
- I bisogni emergenti;
- Gli obiettivi da raggiungere con il progetto di SCN;
- Il numero di ragazzi in SCN necessari per la tipologia di progetto (box 9);
- Le risorse umane ed economiche da destinare (box 16/box 24);
- Le azioni da intraprendere (box 8);
- Le attività da sviluppare**;
- Il programma di formazione generale e specifica (box 30/35 – box 36/42);
- La metodologia di verifica (box 21);
- La definizione dell’equipe che insieme al progettista dovrà elaborare e seguire il progetto
- La verifica delle partnership locali interessate.
Successivamente alle verifiche sopra descritte l’equipe locale ha elaborato il progetto di SCN.
All’ultimo incontro la bozza del progetto viene verificata dallo staff di ASC Naz.le e viene
restituita all’equipe locale affinché ne prenda visione e ne apporti le ultime modifiche.
Il progetto definitivo verrà inviato da Arci Servizio Civile Nazionale entro i termini previsti, al
Dipartimento della Gioventù e SCN.
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
PREMESSA ALLE AZIONI ED ATTIVITA’ DEGLI OBIETTIVI
Per fare maggiore chiarezza è da indicare che, anche se gli obiettivi espressi nel box 7 sono di
interesse e di attuazione comune per tutte le strutture coinvolte nel progetto, questo non può
escludere che le azioni e le attività sono invece specifiche e declinate per tipologia di
struttura.
Di seguito, quindi, verranno esplicitamente suddivise e declinate le azioni e le attività delle strutture
pur mantenendo il chiaro riferimento all’attuazione dell’obiettivo A e B e C.
Si sottolinea in fine che a livello temporale l’obiettivo A e B sono realizzati contemporaneamente
alle attività dell’obiettivo C che riguarda il rafforzamento delle attività istituzionali delle strutture.
Questo è dovuto dal fatto che, l’obiettivo A è realizzato all’interno delle stesse strutture durante lo
svolgimento delle quotidiane attività delle sedi; mentre l’obiettivo B, che riguarda i laboratori per
minori, segue per lo più le disponibilità delle scuole, che generalmente non dedicano alle attività
extrascolastiche più di una giornata a settimana.
Obiettivo A
Garantire la fruizione della cultura anche alle fasce della popolazione più deboli (anziani, cittadini
La declinazioni delle azioni delle varie strutture relative all’obiettivo A sono cosi indicate:
Per CSA: Azione A1. e A2
Per Biblioteca Malatestiana Sezione Adulti: Azione B1 e B2
Per Biblioteca Malatestiana Sezione Mediateca: Azione C1 e C2
CSA – TARGET ANZIANI E ANZIANI DISABILI:
- AZIONE A.1 - Presentazione della struttura
Attività A.1.1
Riunione plenaria. al fine di presentare le attività generali dell’associazione; la collaborazioni con
la Biblioteca Comunale per il progetto del prestito domiciliare a casa; e la collaborazione con il
museo della Marineria di Cesenatico per l’università degli Adulti
- AZIONE A.2 - Inserimento nelle attività rivolte agli anziani
Attività A.2.1
Raccogliere le richieste di prestito libri e verifica con la Biblioteca Comunale; mantenimento un
database per il numero delle richieste. Questa azione è possibile grazie ai due personal computer
messi a disposizione dalla S.C.M. SRL (partner del progetto box 24)
Attività A.2.2
Recarsi presso la biblioteca per ritiro libri
Attività A.2.3
stilare una proposta dei 10 libri più letti e consigliati per creare un volantino da inserire all’interno
dei libri prenotati
Attività A.2.4
prendere le prenotazione per l’iscrizione ai corsi dell’università e delle conferenze aperte al
pubblico
Attività A.2.5
stilare il calendario annuale dei corsi dell’Università (fotografia, disegno, ecc) in base alla
disponibilità degli insegnanti e della sala del Museo della Marineria
Attività A.2.6
preparare la sala con relativa attrezzatura (video proiettore, impianto audio ecc..) e preparare il
materiale indicato per ogni corsista; preparare la sala per i convegni
Attività A.2.7
tavolo di lavoro per ideare una campagna di promozione del servizio prestito libri a domicilio e
dell’Università per Adulti
BIBLIOTECA MALATESTIANA - SEZIONE ADULTI
TARGET: POPOLAZIONE STRANIERIA
- AZIONE B.1. - Presentazione della struttura e del personale di riferimento
Attività B.1.1
Presentazione della struttura, dei dipendenti che si rapporteranno con i volontari all’interno della
Sezione Adulti.
- AZIONE B.2
Inserimento nelle attività rivolte all’utenza straniera
Attività B.2.1
Spiegazione del programma OPAC (L’opac è il catalogo in rete ad accesso pubblico. E’ il catalogo
informatizzato delle biblioteche)
Attività B.2.2
Mantenimento di un database di registrazione dell’utilizzo delle postazioni da parte degli stranieri
Attività B.2.3
Affiancamento all’utenza straniera che ha problemi di utilizzo internet o del programma OPAC. Il
servizio di navigazione internet è stato potenziato grazie all’installazione di 5 computer dati in
comodato d’uso dalla S.C.M. SRL (partner del progetto BOX 24). Inoltre la S.C.M. SRL
garantisce l’assistenza gratuita.
Attività B.2.4
tavolo di lavoro per creare e produrre volantini adeguati all’utenza straniera (scritti in lingue
differenti) per promuovere il servizio gratuito di navigazione e il servizio
Attività B.2.5
Contattare i traduttori per i volantini; stilare una lista dei luoghi di aggregazione delle diverse etnie
presenti nella città per distribuire il materiale promozionale
BIBLIOTECA MALATESTIANA DI CESENA (SEZIONE MEDIATECA) TARGET
DIVERSAMENTE ABILI
- AZIONE C.1 - Presentazione della struttura
Attività C.1.1
Spiegazione della strumentazione e collocazione del materiale
- AZIONE C.2 - Inserimento nelle attività rivolte all’utenza diversamente abile
Attività C.2.1
Affiancamento alle persone diversamente abili: consiste nell'accompagnare la persona disabile
nella consultazione dei libri e per la consultazione internet.
Attività C.2.2
tavolo di lavoro per la costruzione di un volantino promozionale della mediateca con la finalità di
incuriosire e coinvolgere più i cittadini disabili
Obiettivo B
Promuovere la conoscenza dell'arte e della cultura, fra i bambini e gli adolescenti attraverso la
La declinazioni delle azioni delle varie strutture relative all’obiettivo B sono cosi indicate:
Per Biblioteca Malatestiana Sezione Ragazzi: Azione D1 e D2
Per l’Istituto Musicale Corelli e Ass.Raffaello Sanzio e Compagnia Fuoriscena: E.1 e E.2
Per la Fondazione Tito Balestra: F.1 e F.2
BIBLIOTECA MALATESTIANA SEZIONE RAGAZZI
TARGET BAMBINI E ADOLESCENTI:
- AZIONE D.1 - Presentazione della struttura
Attività D.1.1
Spiegazione della biblioteca e della sua gestione
- AZIONE D.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori di scrittura
Attività D.2.1
Spiegazione dei laboratori già attivi: consiste nell'illustrare la tipologia dei laboratori già attivi,
laboratori di scrittura (narrativa e fumettistica);
Attività D.2.2
Ricercare e preparare il materiale (di lettura, pittura ecc…) adatto al tipo di laboratorio; grazie
anche ala collaborazione del Centro per la Pace “Loris Romagnoli” di Cesena (partner del
progetto BOX 24 ) che mette a disposizione il Centro Documentazione.
Attività D.2.3
Promozione dei laboratori all’interno delle scuole: durante l'anno vengono organizzate delle
giornate in cui, all'interno delle classi, vengono illustrate le attività della Biblioteca.
Attività D.2.4
Tavolo per l’elaborazione del laboratorio di scrittura creativa sempre in collaborazione con. Il
Centro per la Pace di Cesena, che nello specifico, metterà a disposizione due sue volontarie
maestre di scuola primarie. Il progetto di scrittura creativa è rivolto a bambini dai 7 ai 10 anni.
Attività D.2.5
Cogestione del laboratorio con le due insegnanti del Centro per la Pace di Cesena (cfr box 24), gli
operatori della biblioteca coadiuveranno le insegnanti nell'accogliere le richieste e nell'allestire gli
spazi per il laboratorio di scrittura creativa.
ISTITUTO MUSICALE CORELLI DI CESENA, ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA
TARGET BAMBINI e ADOLESCENTI
- AZIONE E.1 - Presentazione della struttura
Attività E.1.1
Spiegazione mission della struttura; del funzionamento della scuola, delle associazioni, dei corsi e
dei laboratori per bambini. Spiegazione della biblioteca specialistica e fonoteca.
- AZIONE E.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori musicali e teatrali
Attività E.2.1
Costruzione di laboratori musicali e teatrali da proporre alle scuole dell’infanzia e primaria. Le
strutture proporranno sia i laboratori ideati in modo autonomo; e proporranno incontri, in
collaborazione con Scuola Jazz di Cesena e l’Associazione Centro per la pace (partner del
progetto box 24). I laboratori saranno di “educazione all’ascolto della musica” e di educazione alla
pace e alla multiculturalità, con l’intanto di sensibilizzare ed avvicinare i bambini. I laboratori sono
rivolti alle scuole primarie e secondarie e verranno organizzati durante l’inverno e la primavera.
Costruzione di un laboratorio, che si svolgerà all’interno del Corelli, ( 1 volta settimana da ottobre
ad aprile) relativo alla “conoscenza, approfondimento della musica jazz e della sua cultura”. A
maggio verrà fatto un saggio finale. Il laboratorio è realizzato in collaborazione con l’aiuto della
Scuola Jazz di Cesena (partner del progetto box 24)
Il laboratorio delle Ass. Raffaello Sanzio e Compagnia Fuoriscena verrà proposto alle scuole
cesenati cercando nello specifico di predisporre incontri con i professori e con i rappresentanti di
classe dei genitori nei quali si cercherà di trasmettere l’importanza educativa del teatro
relativamente la conoscenza del “se”, degli spazi che ci stanno attorno e “dell’altro”. Si cercherà di
coinvolgere i genitori i quali si chiederà una effettiva collaborazione (aiuto nelle scenografie e nei
costumi ecc...) sempre nell’ottica di una “cooperazione artistica” di tipo educativo dell’operatore
dell’Associazione del Centro per la Pace “Loris Romagnoli” (vedi box 24)
Attività E.2.2
Promuovere i laboratori all'interno e all'esterno delle scuole
Attività E.2.3
Svolgimento dei laboratori con gli insegnanti di Scuola Jazz di Cesena e dei volontari
dell’Associazione Centro per la pace e la collaborazione di SteniK Audio cfr box 24
TARGET BAMBINI E ADOLESCENTI:
- AZIONE F1 - Presentazione della struttura
Attività F.1.1
Spiegazione della struttura, del funzionamento e della gestione della visite guidate ; del patrimonio
artistico; del found-rising
- AZIONE F.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori artistico-espressivi
Attività F.2.1
Costruzione di un laboratorio didattico espressivo in collaborazione con Il Centro per la Pace “Loris
Romagnoli” di Cesena” (partner del progetto BOX 24) rivolto a bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni. Il
laboratorio verrà condotto da un operatore qualificato. Il laboratorio sarà attivo una volta a
settimana dal mese di marzo al mese di ottobre
Attività F.2.2
Reperimento del materiale da utilizzare
Attività F.2.3
Produrre materiale di promozione del laboratorio e contattare le scuole
Attività F.2.4
Attuazione dei laboratori con l’operatore del Centro per la Pace di Cesena
Obiettivo C
Agevolare l'accesso ai servizi offerti dalle strutture, attraverso il miglioramento delle attività
convenzionali.
La declinazioni delle azioni delle varie strutture relative all’obiettivo C sono cosi indicate:
Per il CSA: Azione: G
Per Biblioteca Malatestiana Sezione Adulti, Ragazzi e Mediateca: Azione H
Per l’Istituto Musicale Corelli e Ass. Raffello Sanzio e Compagnia Fuoriscena: azione I
Per la Fondazione Tito Balestra:Azione L
CSA
- AZIONE G. - Miglioramento delle attività ricreative dell’associazione e aumento della
promozione di queste per garantire una partecipazione maggiore della collettività.
Attività G.1
Front office per le prenotazioni alle diverse attività
Attività G.2
Tavolo di lavoro per proporre nuove attività ricreative
Attività G.3
Tavolo di lavoro per migliorare la pubblicizzazione delle proposte
BIBLIOTECA MALATESTIANA SEZIONI ADULTI; MEDIATECA E RAGAZZI
- AZIONE H. - Migliorare e facilitare l’accesso all’utenza del servizio consultazione
Attività H.1.
Front-office e back-office
Attività H. 2
reference e supporto alla ricerca bibliografica e/o filmografica
Attività H.3
supporto diretto all’utenza per usufruire correttamente delle sale
Lettura, consultazione, e/o postazioni audiovisive
Attività H.4
gestione del prestito dei libri e/o riviste
ISTITUTO MUSICALE CORELLI ,ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA FUORI SCENA
- AZIONE I - Facilitare la didattica rivolta ai bambini e facilitare l’accesso alla biblioteca e
fonoteca
Attività I.1
Affiancamento alle insegnanti per il mantenimento e conduzione delle classi dei bambini e degli
adolescenti
Attività I.2
Supporto dell’utenza. Gestione del prestito librario, spartiti e materiale per gli spettacoli teatrali.
Attività I-.3
Coinvolgimento di scuole di altre città per creare un “gemellaggio” con lo scopo di un confronto
sulle diverse esperienze musicali e teatrali. Collaborazione dell’operatore dell’Associazione del
Centro per la Pace “Loris Romagnoli” (vedi box24)
FONDAZIONE TITO BALESTRA
- AZIONE L - Migliorare e facilitare l’accesso alla pinacoteca della Fondazione Tito Balestra
e alle attività culturali programmate
Attività L.1 Reference e segreteria
Attività L.2 gestione e programmazione delle mostre ed eventi
Attività L.3 Conduzione delle visite guidate alla Pinacoteca
Cronogramma
Prima di presentare il cronogramma della azioni e attività si ricorda che la formazione specifica in
base alle indicazioni fornite dal DCM la formazione specifica ai volontari in scn verrà svolta entro
tre mesi (90 giorni) dall’inizio del progetto.
Cronogramma
Si ricorda che l’azione 0 - Creazione e ideazione del progetto è comune a tutte le strutture e che
anche in questo caso sarà presente la suddivisione tra le due tipologie di struttura.
mesi
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Azioni
Ideazione sviluppo e avvio
x
Obiettivo A
Per (CSA)
AZIONE A.1 - Presentazione della struttura
Attività A.1.1
Riunione plenaria.
x
AZIONE A.2 - Inserimento nelle attività rivolte agli anziani
Attività A.2.1
Raccogliere le richieste; mantenere un file giornaliero del
numero delle richieste;
Attività A.2.2
recarsi presso la biblioteca per ritiro libri
Attività A.2.3
stilare una proposta dei 10 libri più letti e consigliati per creare
un volantino
Attività A.2.4
prendere le prenotazione per l’iscrizione ai corsi
dell’università e delle conferenze aperte al pubblico
Attività A.2.5
stilare il calendario annuale dei corsi dell’Università in base
alla disponibilità degli insegnanti e della sala del Museo della
Marineria
Attività A.2.6
preparare la sala con relativa attrezzatura (video proiettore,
impianto audio ecc..) e preparare il materiale
Attività A.2.7
tavolo di lavoro per ideare una campagna di promozione del
servizio prestito libri a domicilio e dell’Università per Adulti
x x x x x x x x x x x
x
x
x
x
x x x x x x x x x
x x x x x x x
x
x x
Per (BIBLIOTECA MALATESTIANA - SEZIONE ADULTI )
AZIONE B.1. - Presentazione della struttura e del personale di riferimento
Attività B.1.1
Presentazione della struttura, dei dipendenti che si
x
rapporteranno con i volontari all’interno della Sezione Adulti,
AZIONE B.2 - Inserimento nelle attività rivolte all’utenza straniera
Attività B.2.1
x
Spiegazione del programma OPAC
Attività B.2.2
Mantenimento di un file di registrazione dell’utilizzo delle
x x x x x x x x x x
postazioni da parte degli stranieri
Attività B.2.3
Affiancamento all’utenza che ha problemi di utilizzo internet o
x x x x x x x x x x
del programma OPAC
Attività B.2.4
tavolo di lavoro per creare e produrre volantini adeguati
x x
all’utenza straniera (scritti in lingue differenti) per promuovere
il servizio gratuito di navigazione e il servizio
Attività B.2.5
Contattare i traduttori per i volantini; stilare una lista dei luoghi
x
di aggregazione delle diverse etnie presenti nella città per
distribuire il materiale promozionale
BIBLIOTECA MALATESTIANA DI CESENA (SEZIONE MEDIATECA)
AZIONE C.1 - Presentazione della struttura
Attività C.1.1
Spiegazione della strumentazione e collocazione del
x
materiale
x
x
AZIONE C.2 - Inserimento nelle attività rivolte all’utenza diversamente abile
Attività C.1.2
Affiancamento alle persone diversamente abili
x x x x x x x x x x
Attività C.1.3
tavolo di lavoro per la costruzione di un volantino
promozionale della mediateca con la finalità di incuriosire e
coinvolgere più cittadini disabili
x
x x
Obiettivo B
AZIONE D.1 - Presentazione della struttura
Attività D.1.1
Spiegazione della biblioteca e della sua gestione
x
AZIONE D.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori di scrittura
Attività D.2.1
Spiegazione dei laboratori già attivi.
Attività D.2.2
x
x x x x x x x x x
Ricercare e preparare il materiale (di lettura, pittura ecc…)
adatto al tipo di laboratorio
Attività D.2.3
promozione dei laboratori all’interno delle scuole
Attività D.2.4
elaborazione del laboratorio di scrittura creativa in
collaborazione con il Centro per la Pace Cesena (partner del
progetto)
Attività D.2.5
Cogestione del laboratorio con le insegnanti.
X x
x x
x
x x x x
ISTITUTO MUSICALE CORELLI DI CESENA, ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA
AZIONE E.1 - Presentazione della struttura
Attività E.1.1
Spiegazione mission della struttura; del funzionamento della
scuola, delle associazioni e dei corsi, dei laboratori per
bambini. Spiegazione della biblioteca specialistica e fonoteca
x
AZIONE E.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori musicali
Attività E.2.1
Costruzione di laboratori musicali e teatrali da proporre alle
scuole dell’infanzia e primaria .L’Istituto Corelli proporrà sia
dei laboratori costruiti in modo autonomo; sia il laboratorio
costruito in collaborazione con Scuola Jazz di Cesena e
Ass.Centro per la Pace (partner del progetto box 24).
x
Attività E.2.2
Promuovere i laboratori all'interno e all'esterno delle scuole
x x
Attività E.2.3
Svolgimento dei laboratori con la collaborazione di Stenik
Audio cfr box 24
AZIONE F1 - Presentazione della struttura
Attività F.1.1
Spiegazione della struttura, del funzionamento e della
x
gestione della visite guidate ; del patrimonio artistico; del
found-rising
x x
x x
x x
AZIONE F.2 - Costruzione e realizzazione di laboratori artistico-espressivi
Attività F.2.1
Costruzione di un nuovo laboratorio didattico espressivo in
collaborazione con Il Centro per la Pace “Loris Romagnoli”
di Cesena” (partner del progetto BOX 24)
Attività F.2.2
Reperimento del materiale da utilizzare
Attività F.2.3
Produrre materiale di promozione del laboratorio e contattare
le scuole
Attività F.2.4
Attuazione dei laboratori
x
x
x x
x x x
x x x x
Obiettivo C
convenzionali.
CSA
AZIONE G. - Miglioramento delle attività ricreative dell’associazione e aumento della
promozione di queste per garantire una partecipazione maggiore della collettività.
Attività G.1
x x x x x x x x x x x x
Front office per le prenotazioni alle diverse attività
Attività G.2
x
Tavolo di lavoro per proporre nuove attività ricreative
Attività G.3
Tavolo di lavoro per migliorare la pubblicizzazione delle
x
proposte
AZIONE H. - Migliorare e facilitare l’accesso all’utenza del servizio consultazione
Attività H.1.
Attività H. 2
reference e supporto alla ricerca bibliografica e/o filmografica
Attività H.3
supporto diretto all’utenza per usufruire correttamente delle
sale
Attività H.4
ISTITUTO MUSICALE CORELLI, ASS.RAFFELLO SANZIO E COMPAGNIA FUORISCENA
AZIONE I - facilitare la didattica rivolta ai bambini; e facilitare l’accesso alla biblioteca e
fonoteca
Attività I.1
Affiancamento alle insegnanti per il mantenimento e
x x x x x x x x x
conduzione delle classi dei bambini e degli adolescenti
Attività I.2
Supporto all' utenza. Gestione del prestito librario, spartiti e
materiale per gli spettacoli teatrali
Attività I-.3
Coinvolgimento di scuole di altre città
AZIONE L
Migliorare e facilitare l’accesso alla pinacoteca della Fondazione Tito Balestra e alle attività culturali
programmate
Attività L.2 gestione e programmazione delle mostre ed
eventi
Attività L.3 Gestione delle visite guidate alla Pinacoteca
x x
x x x x
x
x x x x x x x x x x
x
**Azioni trasversali per il SCN
Accoglienza dei volontari in SCN
x
Formazione Specifica
x x x
Formazione Generale
x x x x x x
Informazione e sensibilizzazione
x x x x x x x
Inserimento dei volontari in SCN
Monitoraggio
x x
x x
x x
Azioni trasversali:
Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica,
(box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che
permetteranno ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso
l’Ente ASVI (box 28) e competenze in ambito comunicativo e di ricerca per affrontare le
prospettive future. I volontari del SCN saranno altresì coinvolti nelle azioni di diffusione e
sensibilizzazione previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal
progetto aiuteranno infine i giovani a realizzare la finalità di “contribuire alla formazione civica,
sociale, culturale e professionale dei giovani” indicata all’articolo 1 della legge 64/2001 che ha
istituito il Servizio Civile Nazionale.
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la
specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività
In riferimento all’OBIETTIVO A
Attività del progetto
Attività A.1.1
Riunione plenaria. al
fine di presentare le
attività generali
dell’associazione; la
collaborazioni con la
Biblioteca Comunale
per il progetto del
prestito domiciliare a
casa; e la
collaborazione con il
museo della Marineria
di Cesenatico con
l’università per Adulti
CSA
Professionalità
Ruolo nell’attività
-Presentazione dei ruoli. I
Volontari
del
CSA:
dell’Associazione CSA, volontari
indicheranno le attività che
svolgono durante l’anno
nell’associazione.
Bibliotecari della
Biblioteca Comunale di Indicazione specifiche del
volontario che responsabile
Cesenatico
del prestito libri e del
volontario responsabile per
le Attività dell’Università
degli Adulti a cui i volontari
Operatori Culturali del in scn dovranno fare
Museo della Marineria riferimento durante l’anno.
di Cesenatico
Bibliotecari della Biblioteca
Comunale di Cesenatico in
questa fase spiegheranno il
tipo di collaborazione tra
l’associazione e la biblioteca
Comunale di Cesenatico
ovvero: accoglienza delle
richieste e preparazione dei
libri richiesti
Operatori
Culturali
del
Museo della Marineria di
Cesenatico. in questa fase
spiegheranno il tipo di
collaborazione
tra
l’associazione e la il Museo
della
Marineria
di
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) Numero
6
3
2
25
Cesenatico ovvero: aiuto
nella preparazione dei corsi
dell’Università per Adulti;
prestito sala del Museo per
lo svolgimento di questi
Il responsabile del prestito
librario funge da segretario
avendo cura, durante la
settimana di registrare le
richieste
dell’utenza;
di
controllare la disponibilità
Bibliotecari all’interno
all’interno
della
propria
della Biblioteca
biblioteca, e qualora non vi
Comunale di
fosse, di fare avere la lista
Cesenatico in
dei libri ai bibliotecari.
collaborazione con il
I
bibliotecari
dovranno
CSA
verificare la disponibilità in
Dipendenti della S.C.M sede oppure fare richiesta
in altre biblioteche qualora
SRL
non ci fossero dei libri
richiesti
I dipendenti della S.C.M
SRL (partner del progetto)
installeranno all’interno della
biblioteca del CSA e
durante l’anno qualora ve
ne fosse bisogno saranno a
disposizione
per
l’assistenza
Volontari
una volta che i libri ordinati
Attività A.2.2
sono stati depositati presso
VOLONTARI
la sede dell’associazione
recarsi presso la
I volontari del CSA hanno il
biblioteca per ritiro libri
compito di portarli a casa
degli anziani indicati
Il
bibliotecario
dovrà
Bibliotecari della
Attività A.2.3 stilare
Biblioteca Comunale di proporre una serie di libri, in
una proposta dei 10
base alle classifiche dei più
Cesenatico
libri più letti e
letti e venduti.
consigliati per creare
un volantino da
inserire all’interno dei
libri prenotati
Responsabile per le
Si occuperà della segreteria
Attività A.2.4
prendere le
Attività dell’Università
inerente all’università degli
prenotazione per
degli Adulti
adulti;si
occuperà
delle
l’iscrizione ai corsi
modalità di iscrizione ai
dell’università e delle
corsi, si occuperà delle
conferenze aperte al
prenotazioni del pubblico
pubblico
alle conferenze
Attività A.2.1
Raccogliere le
richieste di prestito
libri e verifica con la
Biblioteca Comunale;
mantenimento un file
per il numero delle
richieste. Questa
azione è possibile
grazie ai due personal
computer messi a
disposizione dalla
S.C.M. SRL (partner
del progetto box 24)
Responsabile
bibliotecario
3
2
4
1
1
26
In base alle disponibilità
degli insegnanti per la
durata dei corsi, e della
disponibilità della sala del
Museo gli operatori avranno
il compito di costruire il
calendario
dei
corsi,
indicandone i mesi di
svolgimento, l’ora e il giorno
2
I due responsabili del CSA
del prestito e delle attività
culturali
dell’Università
avranno il compito di riunire
Responsabile per le
il tavolo.
Attività dell’Università
Assieme al bibliotecario
degli Adulti
della
biblioteca
di
Cesenatico e l’operatore
Bibliotecario della
del
museo
Biblioteca Comunale di culturale
costruiranno la promozione
Cesenatico
relativa all’Università e al
prestito libri, tramite la
stampa di una brochure
informativa. Indicheranno i
contenuti e i luoghi adatti
dove
possono
essere
distribuite
(IAT;Comune;
Teatro,bar
frequentati
maggiormente da anziani
ecc…)
1
Operatori culturali del
Attività A.2.5
Museo della Marineria
stilare il calendario
annuale dei corsi
dell’Università in base
alla disponibilità degli
insegnanti e della sala
del Museo della
Marineria
Attività A.2.7
tavolo di lavoro per
ideare una campagna
di promozione del
servizio prestito libri a
domicilio e
dell’Università per
Adulti
Operatore culturali del
Professionalità
Il Responsabile della Sezione
Responsabile della
Attività B.1.1
Adulti avrà il compito di
Sezione Adulti
Presentazione della
illustrare il suo ruolo all’interno
struttura, dei
della struttura; presentare i
Bibliotecari della
dipendenti che si
bibliotecari e spiegare
Biblioteca
rapporteranno con i
sommariamente le attrezzature
Malatestiana –
volontari all’interno
necessarie al fine della
Sezione Adulti
della Sezione Adulti.
realizzazione del progetto
soprattutto vi sarà un accenno
del programma OPAC
Bibliotecari saranno presentati
al volontario e, tra questi verrà
indicato Il responsabile dei
bibliotecari il quale sarà di
riferimento al ragazzo in scn
Responsabile dei
Il responsabile dei bibliotecari
Attività B.2.1
bibliotecari
approfondirà il programma in
Spiegazione del
modo tale che il volontario
programma OPAC
possa essere. Il più autonomo
(L’opac è il catalogo in
possibile nelle attività. Verranno
rete ad accesso
illustrate le attività rivolte
pubblico. E’ il catalogo
all’affiancamento degli stranieri
informatizzato delle
1
Numero
1
3
1
27
biblioteche)
Attività B.2.4 tavolo di
lavoro per creare e
produrre volantini
adeguati all’utenza
straniera (scritti in
lingue differenti) per
promuovere il servizio
gratuito di
navigazione e il
servizio OPAC
Responsabile della
sezione adulti
Bibliotecario
nell’utilizzo delle postazioni
internet, per la semplice
navigazione o per utilizzare
l’opac. In questa fase il ragazzo
in scn sarà parte integrante
dello staff; con i bibliotecari
Verrà predisposto un tavolo di i
per creare e produrre volantini
adeguati (se possibile anche
scritti in lingua albanese,
rumena ecc..) per pubblicizzare
il servizio di navigazione e il
servizio OPAC e la sua gratuità.
1
1
BIBLIOTECA MALATESTIANA DI CESENA (SEZIONE MEDIATECA)
Professionalità
Numero
3
Bibliotecari
I bibliotecari in questa
Attività C.1.1
Spiegazione della
fase illustreranno :
strumentazione e
collocazione del
-postazione audio
materiale
video;
-registrazione dei
nuovi film arrivati
-gestione del prestito e
rientro film
-distribuzione e
suddivisione per tema
dei film nelle
scaffalature
-Per potere rendere il
volontario il più
autonomo possibile e
potere affiancare le
persone diversamente
abili
Attività C.2.2
tavolo di lavoro per la
costruzione di un
volantino
promozionale della
mediateca con la
finalità di incuriosire e
coinvolgere più
cittadini disabili
Responsabile dei
bibliotecari
Bibliotecari
Il tavolo di lavoro per
la costruzione di
attività di promozione
del servizio verrà
convocato e gestito
dal responsabile dei
bibliotecari
Il responsabile dei
bibliotecari e i
bibliotecari
individueranno le
strutture presso le
quali si può distribuire
il materiale, come
associazioni con borse
lavoro; centri diurni
ecc… per coinvolgere
3
28
maggiormente questo
tipo di utenza a
frequentare la
mediateca.
I bibliotecari avranno il
compito di pensare ai
contenuti del volantino
e di produrlo
Obiettivo B
Professionalità
Bibliotecari della
Spiegazione da parte
Attività D.1.1
Spiegazione della
sezione ragazzi
dei bibliotecari
biblioteca e della sua
della suddivisione dei
gestione
testi e della relativa
scaffalatura; la gestione
di una biblioteca per
ragazzi, e le regole di
condotta durante i
laboratori
Attività D.2.1
Spiegazione dei
laboratori già attivi
Responsabile della
sezione ragazzi
Responsabile dei
laboratori
Insegnanti della scuola
primaria volontarie del
Centro per la Pace
Attività D.2.2
Ricercare e preparare il
materiale (di lettura,
pittura ecc…) adatto al
tipo di laboratorio;
grazie anche ala
collaborazione del
Centro per la Pace
“Loris Romagnoli” di
Cesena (partner del
progetto BOX 24 ) che
mette a disposizione il
Centro
Documentazione.
Bibliotecari
Responsabile dei
laboratori
Numero
2
Il responsabile dei
laboratori e il
responsabile della
sezione ragazzi
spiegheranno i
laboratori già attivi;
come ad esempio “nato
per leggere”;
“disegniamo le fiabe”; il
“laboratorio e concorso
di scrittura “ Io mi
racconto”, rivolto agli
adolescenti ecc…
1
Per ogni tema di un
singolo repertorio
cercheranno libri che
possano essere di
stimolo per la scrittura
dei bambini e ragazzi
grazie anche alla
collaborazione del
Centro per la Pace di
Cesena che mette a
disposizione il proprio
Centro di
Documentazione, e
materiale didattico
occorrente.
2
2
1
29
Attività D.2.3
promozione dei
laboratori all’interno
delle scuole
Responsabile dei
laboratori
Attività D.2.4
tavolo per l’elaborazione
del laboratorio di
scrittura creativa.
Saranno presenti le due
insegnanti di scuola
Centro per la Pace
Cesena (partner del
progetto BOX 24
Centro per la Pace
bibliotecari
Si occupa di preparare
la presentazione dei
laboratori agli
insegnanti e ai genitori
rappresentanti di
classe.
l’elaborazione e
costruzione del
laboratorio di scrittura
creativa:
Responsabile della
sezione ragazzi
- come devono essere
condotti gli incontri
2
1
- come deve essere
allestito lo spazio
deputato al laboratorio
che si svolgerà
all’interno della
biblioteca – sezione
ragazzi
Il laboratorio è rivolto ai
bambini dai 7 ai 10 anni
della durata di 12
incontri e condotto da 2
insegnanti delle scuole
primarie e ai bibliotecari
Attività D.2.5
Cogestione del
laboratorio con le due
insegnanti.
1
Centro per la Pace
- quali testi possono
essere utilizzati durante
il laboratorio.
Attivazione del
laboratorio e sua
gestione
2
ISTITUTO MUSICALE CORELLI, ASSOCIAZIONE RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA
Professionalità
Numero
3
Avrà il compito di
Coordinatore della
Attività E.1.1
illustrare la mission
struttura
Spiegazione mission
delle strutture e gli
della struttura; del
1
obiettivi
Responsabile della
funzionamento della
didattica
scuola delle
Il responsabile della
associazione, dei corsi e
1
didattica, illustrerà i
Insegnante di
dei laboratori per
diversi corsi spaziano
musica
bambini. Spiegazione
1
dalla propedeutica per
della biblioteca
Insegnante di teatro bambini a corsi
specialistica e fonoteca.
3
professionalizzanti;
Responsabile dei
il responsabile dei
prestiti
prestiti
illustrerà il patrimonio
della biblioteca, della
fonoteca e delle
associaioni; spiegherà
cosa si può dare o
non dare in prestito;
spiegherà il
funzionamento e le
regole che gli utenti
devono rispettare
Attività E.2.1
Costruzione di laboratori
musicali e teatrali da
proporre alle scuole
dell’infanzia e primaria.
Le strutture proporanno
dei laboratori elaborati in
modo autonomo; e degli
incontri in collaborazione
con Scuola Jazz e
l'Associazione Centro
per la pace di Cesena
(partner del progetto
box 24).
Attività E.2.2
Promuovere i laboratori
all'interno e all'esterno
delle scuole
Attività E.2.3
Costruzione dei
laboratorio, in
collaborazione con la
Scuola Jazz di Cesena
Insegnanti di musica
e teatro che si
occupano dei
laboratori da
svolgere nelle
scuole
Insegnanti della
Scuola Jazz di
Cesena e
dell'Associazione
Centro per la Pace
Addetti alla
comunicazione
Responsabile della
didattica
insegnante di
L’insegnante di
musica illustrerà al
volontario i laboratori
per bambini già attivi
all’interno delle
strutture
Gli insegnanti creano
e gestiscono i
laboratori musicali e
teatrali per le scuole
dell’infanzia e primaria
6
3
Gli insegnanti
proporranno laboratori
costruiti in modo
autonomo
Gli insegnanti le linee
per la costruzione e
l’attuazione di
laboratori pensato per
le scuole primarie e
secondarie.
Gli insegnanti delle
strutture si
occuperanno della
propedeutica del
laboratorio; mentre gli
insegnanti dei partner
ricercheranno il
materiale adatto perla
gestione dei laboratori
in classe.
Gestione del portale
internet; gestione face
book; aggiornamento
rassegne stampa;
Preparazione schede
tecniche dei corsi;
pubblicazione ed invio
a giornali; teatri;
compagnie ecc..
Gestione segreteria
relativa agli inviti
(stampa; Pubbliche
Istituzioni; artisti ecc..)
didattica si occuperà
di promuovere presso
le classi il laboratorio
sperimentale sulla
3
2
31
(partner del progetto
box 24). Alla fine di
maggio verrà realizzato
un saggio finale e
l'Associazione Centro per
la Pace
musica del Corelli
Insegnanti della
Scuola Jazz di
Cesena
Insegnanti
dell'Associazione
Centro per la Pace
cultura jazz e sulla
multiculturalià.
Gli insegnanti delle
strutture avranno il
compito di ideare la
didattica del
laboratorio
2
1
Gli insegnanti di
Scuola Jazz e Centro
Pace
Si occuperanno di:
fornire alle classi il
materiale.
Reperiranno materiale
audiovisivo per
approfondire le
tematiche.
Tutti gli insegnanti
avranno il compito di
preparare le classi,
che hanno aderito al
corso, ad un saggio
finale aperto al
pubblico.
Professionalità
Attività F.1.1
Operatori culturali
Spiegazione della
Pinacoteca, dopo
struttura, del
avere illustrato il
Responsabile della
funzionamento e della
patrimonio della
Pinacoteca
gestione della visite
Fondazione;
guidate ; del patrimonio
dedicherà una parte
artistico; del found-rising
del tempo a spiegare
cos’è il found-rising e
perché la Fondazione
vi si applica. Inoltre
verrà fatta molto
sommariamente una
panoramica sulle leggi
che tutelano il
patrimonio artistico e
culturale.
Numero
4
1
Gli operatori culturali
illustreranno come
funzionano le visite
guidate; come si
preparano e
gestiscono gli eventi
(quali i concerti di
musica jazz o classica
che la fondazione
Attività F.2.1
Costruzione di un
laboratorio didattico
espressivo in
collaborazione con Il
Centro per la Pace
Cesena” (partner del
progetto BOX 24) rivolto
a bambini e ragazzi dai 7
ai 14 anni. Il laboratorio
verrà condotto da un
operatore qualificato. Il
laboratorio sarà attivo
una volta a settimana dal
mese di marzo al mese
di ottobre
Attività F.2.3
Produrre materiale di
promozione del
laboratorio
e contattare le scuole
Responsabile dei
laboratori
Attività F.2.4
Insegnanti d’arte
della Fondazione
Balestra
Insegnanti d’arte
della Fondazione
Balestra
Operatore del
Centro per la Pace
“Loris Romagnoli”
di Cesena.
Responsabile
laboratori
dei
Insegnanti
d’arte
della
Fondazione
Balestra
organizza durante il
periodo estivo.)
Il responsabile dei
laboratori convocherà
un tavolo di lavoro
dove saranno presenti
gli insegnanti d’arte e
l’operatore del Centro
per la Pace “Loris
Romagnoli” di
Cesena, per ideare e
costruire un
laboratorio didattico
espressivo che si
rivolgerà agli
adolescenti delle
scuole secondarie di
primo grado
Il responsabile dei
laboratori assieme
agli insegnanti d’arte
della Fondazione
Balestra prepareranno
dei volantini. Si
occuperanno di
scrivere il contenuto
Condurranno i
laboratori
suddividendo le classi
per piccoli gruppi.
1
2
1
1
2
2
1
Operatore del
Centro per la Pace
“Loris Romagnoli”
di Cesena.
Obiettivo C
convenzionali.
CSA
Professionalità
Numero
2
Addetta alla segreteria Avrà il compito di
Attività G.1
prendere le
Front office per le
prenotazione dei soci
prenotazioni delle
relative ai corsi
diverse attività
Attività G.2
Tavolo di lavoro per
proporre nuove attività
ricreative
Volontari del CSA
Avranno il compito di
capire le nuove
esigenze degli
associati. All’interno
del tavolo di lavoro ne
giudicheranno la
fattibilità; qualora ve
ne fosse
ricercheranno sponsor
33
Attività G.3
Tavolo di lavoro per
migliorare la
pubblicizzazione delle
proposte
Volontari del CSA
o collaborazioni
esterne per
realizzarle.
Si occuperanno di
produrre il materiale
per promuovere ogni
singola attività; ne
elaboreranno i
contenuti e
cercheranno la
collaborazione del
Comune di Cesenatico
per dare ancora più
visibilità alla
promozione
4
Professionalità
Numero
10
Si occuperanno del
Bibliotecari per la
Attività H.1.
rapporto con il
Front-office e backsezione adulti
pubblico; durante la
office
Bibliotecari per la
fase di back office
sezione ragazzi
catalogano i nuovi
Bibliotecari per la
arrivi , al termine della
sezione mediateca
giornata ricollocano i
libri nelle scaffalature
10
Qualora l’utenza ne
Bibliotecari per la
Attività H. 2
avesse bisogno i
sezione adulti
reference e supporto
bibliotecari
alla ricerca bibliografica Bibliotecari per la
ricercheranno tramite
sezione ragazzi
e/o filmografica
opac i libri richiesti e
Bibliotecari per la
10
non trovati. Se il libro
sezione mediateca
non è presente in
biblioteca si accerterà
che questo non sia nei
magazzini; oppure
farà richiesta di
prestito
interbibliotecario
10
Si occupano di
Bibliotecari per la
Attività H.4
registrare i libri in
sezione adulti
gestione del prestito
uscita e i libri in
Bibliotecari per la
dei libri e/o riviste
ritorno: qualora sia
sezione ragazzi
scaduto il termine del
Bibliotecari per la
prestito avviseranno
sezione mediateca
l’utente del ritardo
ISTITUTO MUSICALE CORELLI, ASS.RAFFAELLO SANZION E COMPAGNIA
FUORISCENA
Professionalità
Numero
6
Collaboratori delle
Si occuperanno della
Attività I.1
strutture
parte organizzativa,
Affiancamento agli
per ciò che concerne
insegnanti per il
l'iscrizione
mantenimento e la
conduzione delle
classi dei bambini e
adolescenti
Attività I. 2
Supporto all'utenza
Gestione del prestito
librario, spartiti e
materiale per gli
spettacoli teatrali
Bibliotecari della
Biblioteca e Fonoteca
dell’Istituto Musicale
Corelli
Si occupano di
registrare i prestiti in
uscita e i in ritorno:
qualora sia scaduto il
termine del prestito
avviseranno l’utente
del ritardo
8
Attività I.3
Coinvolgimento delle
scuole delle altre città
Si occuperà di fare
una mappatura del
territorio per proporre
spettacoli musicali e
teatrali.
Professionalità
Operatori culturali
Reference e
segreteria
relativamente le
prenotazioni delle
visite
guidate
1
Attività L.1 Reference
e segreteria
Attività L.2 gestione e
programmazione delle
mostre ed eventi
Operatori delle
Associazioni Raffaello
Sanzio e Fuoriscena
Operatore Centro
Pace
Coordinatore
Responsabile della
Pinacoteca
Operatori culturali
Attività L.3
conduzione delle visite
guidate alla
Pinacoteca
Operatori culturali
pinacoteca contatta gli
artisti o le gallerie
d’arte per verificare la
fattibilità di mostre
all’interno della
pinacoteca. Qualora
ve ne fosse la fattibilità
gestisce, assieme agli
operatori
l’allestimento.
Le stesse operazioni
vengono volte per la
preparazione delle
rassegne musicali
estive
Accompagnano, sotto
previa prenotazione,
nelle diverse sale della
pinacoteca i gruppi di
visitatori. Spiegano le
opere e la storia della
collezione di Tito
Balestra
Numero
2
1
2
2
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati
nelle seguenti attività con il ruolo descritto:
Per Obiettivo A
Azioni
AZIONE A.2
Spiegazione delle attività
rivolte agli anziani e
partecipazione ad esse
CSA
Attività
Attività A.2.1
Raccogliere le richieste di
prestito libri e verifica con la
Biblioteca Comunale;
mantenimento un file per il
numero delle richieste. Questa
azione è possibile grazie ai
due personal computer messi
a disposizione dalla
Attività A.2.2
recarsi presso la biblioteca
per ritiro libri
Ruolo
I volontari dovranno aggiornare
quotidianamente un file relativo
al numero delle prenotazione
dei libri, il file servirà a fine anno
per calcolare quante richieste e
prestiti sono stati effettuate
Avranno il ruolo e la
responsabilità di ritirare
personalmente presso la
biblioteca Comunale di
Cesenatico i libri, e
successivamente prepararli per
affidarli successivamente ai
volontari del CSA che li
distribuiranno
Coadiuvano i bibliotecari nella
ricerca dei libri più letti e
partecipano attivamente alla
creazione del volantino che si
preoccuperanno di lasciare in
ogni libro prenotato e distribuito
agli utenti
assieme agli operatori culturali
Attività A.2.5
stilare il calendario annuale dei si occuperanno della
produzione del calendario
corsi dell’Università in base
annuale dei corsi
alla disponibilità degli
dell’Università. Porteranno in
insegnanti e della sala del
stampa il calendario dei corsi
(una brochure) saranno in
contatto con i grafici
preparare la sala con relativa
Attività A.2.6
attrezzatura (video proiettore,
preparare la sala con relativa
impianto audio ecc..) e
attrezzatura (video proiettore,
preparare il materiale indicato
impianto audio ecc..) e
per ogni corsista; oppure
preparare il materiale indicato
preparare la sala per i convegni.
per ogni corsista; preparare la
Manterranno i rapporti con i
sala per i convegni
docenti se ci dovessero essere
spostamenti di date e avvisare
gli utenti
Coadiuveranno gli operatori, i
Attività A.2.7
tavolo di lavoro per ideare una bibliotecari e gli operatori
culturali nella decisione dei
campagna di promozione del
servizio prestito libri a domicilio contenuti da inserire nei testi
del volantino; saranno in
e dell’Università per Adulti
Attività A.2.3
stilare una proposta dei 10 libri
più letti e consigliati per creare
un volantino da inserire
all’interno dei libri prenotati
contatto coni grafici e
distribuiranno nei luoghi indicati
il materiale.
Azioni
Attività
Ruolo
Il volontario dovrà aggiornare
AZIONE B.2
quotidianamente il file di
Attività B.2.2
Inserimento nelle attività
registrazione dell’utilizzo delle
Mantenimento di un file di
rivolte all’utenza straniera
postazioni da parte degli
stranieri; con il riferimento a chi
postazioni da parte degli
ha chiesto l’affiancamento per
stranieri
stimarne una percentuale
mensile
Attività B.2.3
Affiancamento all’utenza
straniera che ha problemi di
utilizzo internet o del
programma OPAC. Il servizio
di navigazione internet è stato
potenziato grazie
all’installazione di 5 computer
dati in comodato d’uso dalla
S.C.M. SRL (partner del
progetto BOX 24). Inoltre la
S.C.M. SRL garantisce
l’assistenza gratuita
Attività B.2.4
tavolo di lavoro per creare e
produrre volantini adeguati
all’utenza straniera (scritti in
lingue differenti) per
promuovere il servizio gratuito
di navigazione e il servizio
Attività B.2.5
Contattare i traduttori per i
volantini; stilare una lista dei
luoghi di aggregazione delle
diverse etnie presenti nella
città per distribuire il materiale
promozionale
Il volontario affiancherà i
bibliotecari per quello che
concerne l’aiuto alla
navigazione o alla ricerca
OPAC per persone straniere
Partecipa al tavolo per creare e
produrre volantini, eseguirà una
ricerca delle etnie presenti sul
territorio per fare volantini scritti
in lingua straniera. Manterrà il
contatto con il grafico e con
esso deciderà la grafica
Cercherà e contatterà chi può
tradurre in lingua; avrà il
compito di portare il materiale
presso i luoghi dove
maggiormente si riuniscono gli
stranieri.
BIBLIOTECA MALATESTIANA SEZIONE MEDIATECA
Azioni
Attività
Ruolo
Il volontario affiancherà le
AZIONE C.2
Attività C.1.2
persone con handicap per
Affiancamento alle persone
Inserimento nelle attività
quello che concerna la ricerca
diversamente abili
rivolte all’utenza
dei film, utilizzo delle postazioni
audiovisive, sapendo anche
cogliere le esigenze degli utenti,
sia nel saper proporre film; sia
nella capacità di rapportarsi
Il volontario parteciperà
Attività C.1.3
tavolo di lavoro per la
attivamente al tavolo, manterrà
costruzione di un volantino
promozionale della mediateca
con la finalità di incuriosire e
coinvolgere più cittadini disabili
il rapporto con il grafico;
distribuirà il materiale nei posti
indicati
Per Obiettivo B
Azioni
Attività
Ruolo
Assieme ai bibliotecari condurrà
AZIONE D.2
Attività D.2.2
una ricerca del materiale
Costruzione e realizzazione Ricercare e preparare il
materiale
(di
lettura,
pittura
librario; qualora non dovesse
di laboratori di scrittura
ecc…) adatto al tipo di
essere presente in biblioteca ne
laboratorio
farà richiesta ad altre
biblioteche. Preparerà le
fotocopie dei testi da lasciare ai
bambini o ragazzi durante il
laboratorio. Si occuperà anche
di andare a comprare il
materiale richiesto (es.
pennarelli, colori per il corpo
ecc…)
Assieme al responsabile dei
Attività D.2.3
promozione dei laboratori
laboratori, preparerà i volantini
all’interno delle scuole
da lasciare nelle scuole.
Contatterà i presidi per
concordare mini laboratori,
anteprima di quello che si farà
in biblioteca, per stimolare
insegnanti e classi alla
partecipazione
Assieme alle due insegnanti,
Attività D.2.5
Cogestione del laboratorio con volontarie del Centro per la
le due insegnanti
Pace di Cesena, sarà partecipe
al laboratorio di scrittura
creativa, condurrà piccoli gruppi
di bambini.
ISTITUTO MUSICALE CORELLI DI CESENA, ASSOCIAZIONE RAFFAELLO SANZIO E
COMPAGNIA FUORISCENA
Azioni
Attività
Ruolo
Prenderà i contatti con i dirigenti
Attività E.2.2
scolastici per fissare delle date
Promuovere i laboratori
AZIONE E.2
dove poter recarsi nelle scuole
Costruzione e realizzazione all'interno e all'esterno delle
e parlare agli insegnanti del
scuole
di laboratori musicali e
laboratorio.
teatrali
E.2.1
Costruzione di laboratori
musicali e teatrali da proporre
alle scuole dell’infanzia e
primaria Le strutture
proporanno sia il laboratorio
costruito in collaborazione con
Scuola Jazz di Cesena e
Ass.Centro per la Pace
(partner del progetto box 24).
Attività E.2.3
Svolgimento dei laboratori
Azioni
Aiuterà nella preparazione del
saggio finale aperto al pubblico.
Assieme agli insegnanti della
scuola Jazz di Cesena e
dell'Associazione Centro Pace
si occuperà di trovare la giusta
location; si occuperà della
realizzazione dei volantini e dei
cartelloni mantenendo un
costante contatto con il grafico.
Si occuperà di mantenere i
rapporti con l’ufficio affissioni di
Cesena per i cartelloni.
Sarà presente nelle classi dove
si svolgeranno i laboratori per
essere di supporto agli
insegnanti. Preparerà il
materiale necessario allo
svolgimento
Attività
AZIONE F.2
Costruzione e realizzazione
di laboratori artisticoespressivi
Attività F.2.2
Reperimento del materiale da
utilizzare
Attività F.2.3
Produrre materiale di
promozione del laboratorio e
contattare le scuole
Attività F.2.4
Ruolo
Dovrà occuparsi del materiale
per i singoli laboratori. Il
materiale è indicato dagli
insegnanti. Qualora non fosse
disponibile in struttura si
occuperà di ordinarlo.
Assieme al responsabile dei
laboratori deciderà che tipo di
materiale produrre. Manterrà i
contatti con il grafico.
Conttaterà le scuole per fissare
appuntamenti con i docenti per
presentare i progetti
Sarà presente durante i
laboratori; allestirà le sale in
base al tipo di spazio di cui si
ha bisogno; coadiuverà
l’operato degli insegnanti,
condurrà piccoli gruppi
Per Obiettivo C
convenzionali.
AZIONE G.
I
Miglioramento delle attività
ricreative dell’associazione e
aumento della promozione
di queste per garantire una
partecipazione maggiore
della collettività
CSA
Attività G.3
Tavolo di lavoro per migliorare
la pubblicizzazione delle
proposte
Parteciperanno al tavolo di
lavoro per coadiuveranno i
volontari dell’Associazione per
quello che riguarda la
promozione più adeguata delle
iniziative.
Manterranno il contatto con con
Attività G.1
Front office per le
prenotazioni alle diverse
attività
Attività G.1
Front office per le prenotazioni
alle diverse attività
il grafico e distribuiranno il
materiale presso i luoghi indicati
I volontari supportano l’opera
dei volontari del CSA tramite:
gestione prenotazione libri;
Prenotazione dei partecipanti
alle attività istituzionali
dell'associazione
ISTITUTO MUSICALE CORELLI DI CESENA, ASS.RAFFELLO SANZIO E COMPAGNIA
FUORISCENA
Duranti i corsi regolari rivolti ai
Attività I.1
AZIONE I
bambini, di propedeutica
Facilitare la didattica rivolta Affiancamento all’insegnante
musicale e teatrale, coadiuverà
per il mantenimento e
ai bambini; e facilitare
l’operato degli insegnanti nello
conduzione delle classi dei
l’accesso alla biblioteca e
svolgimento del laboratorio.
bambini e degli adolescenti
fonoteca
Preparerà il materiale
necessario e le sale
Coadiuverà l’operato dei
Attività I.2
Supporto dell’utenza .Gestione bibliotecari e degli operatori per
il supporto all’utenza.
del prestito librario, spartiti e
materiali per gli spettacoli
teatrali.
Attività I.3
Coinvolgimento delle scuole di
altre città
Aiuterà l'operatore
dell'Associazione Centro per la
Pace per la mappatura delle
scuole del territorio che
vogliono attivare i laboratori
proposti dalle strutture, creando
una rete.
Attività L.1 Reference e
I volontari supportano l’opera
AZIONE L
segreteria
del responsabile della
Migliorare e facilitare
pinacoteca e degli operatori
l’accesso alla pinacoteca
culturali tramite:
della Fondazione Tito
- gestione prenotazione visite
Balestra e alle attività
guidate
culturali programmate
- controllo dello stato delle sale
- controllo dello stato delle
opere
Attività L.2 gestione e
programmazione delle mostre
ed eventi
Saranno si supporto all’operato
del responsabile della
pinacoteca; faranno della
segreteria.. Aiuteranno il
responsabile e gli operatori a
installare le opere. Sempre
assieme al responsabile della
pinacoteca Manterranno i
contatti con gli artisti per stilare
il calendario degli eventi estivi.
Prepareranno la promozione
Attività L.3 Conduzione delle
visite guidate alla Pinacoteca
per le mostre temporanee e i
concerti.
Assieme agli operatori culturali
gestirà dei piccoli gruppi per le
visite guidate
I volontari avranno il ruolo di
Attività H.1.
AZIONE H.
supporto ai bibliotecari nelle
Migliorare e e facilitare
mansioni di:
filmografica
l’accesso all’utenza del
-controllo prestito e rientro film e
Lettura, consultazione, e/o
servizio consultazione
libri
postazioni audiovisive
- riordino sale lettura,
Attività H.3
consultazione e visione
supporto diretto all’utenza per
- supporto all’utenza nella
usufruire correttamente delle
ricerca bibliografica
sale
Attività H. 2
reference e supporto alla
ricerca bibliografica e/o
Attività H.3
sale
Attività H.3
sale
Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza
delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo,
finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive.
In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell’obiettivo indicato al
box 7, sezione “obiettivi dei volontari” che viene qui riportato:
- formazione ai valori dell’impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle
linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007;
- apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di
capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del
progetto e successivamente all’inserimento attivo nel mondo del lavoro;
- partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al
successivo box 17.
9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO: 11
10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO: 0
11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO: 11
12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO: 0
13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE
ANNUO:
Inclusa Formazione: 1400
14) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6):
6
15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI
SERVIZIO:
Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato.
Il volontario i SCN per un periodo non superiore ai 30 giorni complessivi, potrà essere chiamato a
svolgere la propria attività all'esterno della sede di attuazione insieme all'operatore locale di
progetto.
CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E
RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO:
Allegato 01
17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE
NAZIONALE:
Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del
Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato.
I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell’ambito del monte ore annuo, saranno direttamente
coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l’Ente
intende attuare almeno tramite incontri presso:
-associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza
attività di informazione e promozione;
-luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.)
con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell’ambito della propria attività istituzionale.
Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN
potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite
durante la formazione generale.
Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la
sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell’attività
degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che
da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore.
Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari
del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive
ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene.
L’azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che
tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi:
-informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel
periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale)
-sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i
“luoghi aggregativi” e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette)
-diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei
giovani in SCN alle attività promozionali dell’associazione)
Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul
sito internet dell’ente per l’intera durata del bando (www.arciserviziocivile.it). Verrà diffuso
materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare
attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio
territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media
locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio.
18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI:
Ricorso a sistema selezione depositato presso il Dipartimento della Gioventù e SCN descritto nel
modello:
- Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione
19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO
(EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO):
Si
20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL’ANDAMENTO DELLE
ATTIVITÀ DEL PROGETTO:
Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso il Dipartimento della Gioventù
e SCN descritto nel modello:
- Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione
21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO
(EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO):
Si
22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL
PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64:
I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il
proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae,
evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore.
(http://europass.cedefop.europa.eu)
23) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO
ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:
Personale specifico coinvolto nel progetto e non attinente all’accreditamento
(box 8.2):
Volontari del CSA
Responsabile prestito libri, volontario CSA
Responsabile per le attività relative all’Università degli Adulti (volontario CSA)
Bibliotecari della Biblioteca Comunale di Cesenatico
Operatori culturali del Museo della Marineria di Cesenatico
Dipendenti SCM S.R.L
Responsabile Sezione Adulti – Biblioteca Malatestiana
Bibliotecari della Sezione Adulti
Responsabile del prestito librario
Responsabile dei bibliotecari
Responsabile Sezione Mediateca – della Biblioteca Malatestiana
Responsabile dei bibliotecari
Responsabile Sezione Ragazzi – Biblioteca Malatestiana
bibliotecari
insegnanti del Centro per la Pace di Cesena
Responsabile dei laboratori
Responsabile didattica dell’Istituto Musicale Corelli e delle Associazioni R.Sanzio
e Fuorsiscena
Insegnanti di Musica
Insegnanti della Scuola Jazz di Cesena
Responsabile della Pinacoteca della Fondazione Tito Balestra
Responsabile dei laboratori
Operatore Centro Pace di Cesena
Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) € 13.000
43
Insegnanti d’arte della Fondazione Tito Balestra
Sedi ed attrezzature specifiche (box 25)
- sala per convegni dell’Università Adulti
-sala per segreteria (prestito domiciliare librario garantito; dal CSA)
- sala per riunioni per costruire le attività culturali con la Biblioteca degli Adulti CSA)
- sale per riunioni (tutte le strutture)
-sala per segreteria (prenotazione visite guidate; lavoro per contattare artisti e
musicisti per la fondazione Tito Balestra)
-sala prestito libri
- sala per postazione audiovisive
- sale per laboratori
- database per registrare il materiale in prestito a domicilio (CSA)
per registrare libri in entrata e i n uscita (Sezione Adulti –Biblioteca Malatestiana
- sistema operativo OPAC
- televisori, cuffie per televisori, lettore dvd e vhs
- database per registrare il numero di utenti stranieri alle postazione internet
- computer e postazioni internet
- Video Proiettore
- programmi di grafica
- fotocopiatrici
- strumenti musicali
- stereo per cd
Utenze dedicate
Materiali informativi
Pubblicizzazione SCN (box 17)
Formazione specifica-Docenti
- n °4 formatori
Formazione specifica-Materiali
- n° 9 dispense
Spese viaggio
Materiale di consumo finalizzati al progetto
Altro: Materiale per realizzare i laboratori didattici
colori; pennelli; fogli; creta; colla; materiale di cartoleria; strumenti musicali; libri di
musica, pentagrammi, libri di favole o racconti per bambini ; penne e quaderni e fogli;
ecc..
TOT.
€ 9.000
€ 4.700
€ 3.700
€ 1.000
€ 3.500
€ 600
€ 200
€ 900
€ 1.700
€ 38.300
24) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS):
Nominativo Copromotori e/o
Partner
Associazione
Scuola Jazz di
Cesena
Tipologia
(no profit,
profit,
università)
No profit
P.I. 02513800405
S.C.M. s.r.l di
Cesena
Profit
Attività Sostenute
(in riferimento al punto 8.1)
L'Associazione in collaborazione con l'Istituto Musicale
Corelli realizzerà un laboratorio musicale rivolto ai
bambini dai 6 ai 12 anni una volta alla settimana da
ottobre ad aprile. Inoltre organizzeranno degli incontri
nelle scuole primarie e secondarie di Cesena per
sensibilizzare ed avvicinare i giovani alla musica.
L' Azienda metterà a disposizione
della Biblioteca
Malatestiana cinque personal computer per potenziare il
P.I 03625330406
Associazione
Centro Per la
Pace Loris
Romagnoli –
Cesena
C.F.90050860403
No profit
Stenik Audio Snc
Profit
P.I. 02304010404
servizio rivolto ai propri utenti stranieri. Inoltre metterà a
disposizione della Biblioteca del Csa di Cesenatico due
personal computer per la navigazione in internet dei
propri soci.
L'Associazione
in collaborazione con la Biblioteca
Malatestiana realizzerà un laboratorio didattico gratuito
sulla scrittura creativa rivolto ai bambini dai 7 ai 10 anni.
In collaborazione con La Fondazione Tito Balestra
allestirà un laboratorio didattico espressivo per avvicinare
i bambini al mondo della pittura del disegno ed uso dei
colori, rivolto ai giovani dai 7 ai 10 anni. Inoltre collaborerà
con le Associazioni Raffello Sanzio e Compagnia Fuori
Scena per realizzare un laboratorio teatrale aul tema della
pace e multiculturalità, rivolto ai giovani dagli 11 ai 14
anni.
Collaborerà con le Associazioni Raffello Sanzio e
Compagnia Fuori Scena nella realizzazione di alcuni
eventi e nella attività relative ai laboratori teatrali e nelle
conseguenti produzioni artistiche.
25) RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L’ATTUAZIONE DEL
PROGETTO:
I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell’ente, ed
avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In
coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di
seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l’attuazione del
progetto e fornite dal soggetto attuatore:
RISORSA
Risorsa 1)
Telefoni e fax
Risorsa 2)
computer e postazioni internet
NUMERO
14
11 (uno per volontario)
Per il CSA
4 di cui 2 dati in comodato d’uso dalla SCM S.R.L
Per la Sezione Adulti:
10 di cui 5 dati in comodato d’uso dalla SCM S.R.L
Per le altre sedi:
10
Risorsa 3)
scrivanie
Risorsa 4 )
Video Proiettore
Risorsa 5)
programmi di grafica
Risorsa 6)
fotocopiatrici
Risorsa 7)
Database per:
TOT. 33
15
3
4
10
5
1. per registrare libri in uscita per
controllare il numero delle richieste dei
libri consegnati a domicilio (CSA)
2. per registrare libri e dvd in entrata e in
uscita (Sezione Adulti; Sezione Ragazzi;
Sezione Mediateca, Biblioteca
Malatestiana/ Biblioteca Specialistica e
Fonoteca Istituto Musicale Corelli di
Cesena )
3. per registrare il numero giornaliero delle
postazioni internet usate dai cittadini
stranieri (Sezione Adulti - Biblioteca
Malatestiana)
4. annotare prenotazioni di iscrizione ai
corsi dell’Università degli Adulti
Risorsa 8)
Stanze per:
1. convegni dell’Università Adulti;per
segreteria (prestito domiciliare librario; e
svolgimento delle attività dell’Università
attività garantite dal CSA)
2. per segreteria (prenotazione visite
guidate; lavoro per contattare artisti e
musicisti per la fondazione Tito Balestra)
3. prestito libri e dvd (per Sezione
adulti,Sezione ragazzi e Sezione
Mediateca della Biblioteca Malatestiana;
per Biblioteca Specialistica e Fonoteca
dell’Istituto Musicale Corelli di Cesena)
4. per le postazioni audiovisive (per Sezione
Mediateca – Biblioteca Malatestiana)
5. per i laboratori musicali; di scrittura
creativa; di laboratori artistico-espressivi
6. per riunioni (tutte le strutture)
Risorsa 9):
sistema operativo OPAC per:
1. Per tutte le sezioni della Biblioteca
Malatestiana;
2. Per la biblioteca del CSA,
3. la biblioteca Specialistica e Fonoteca
Istituto Musicale Corelli;
4. la biblioteca del Comune di Cesenatico.
Risorsa 10):
televisori, e lettore dvd e vhs per
1. Sezione Mediateca _Biblioteca
Malatestiana di Cesena
2. Università degli Adulti
Risorsa 11)
Postazioni audiovisive per Sezione Mediateca
Risorsa 12)
cuffie per televisori
Risorsa 13)
Impianto audio
Risorsa 14)
Materiale per realizzare i laboratori didattici
colori; pennelli; fogli; creta; colla; materiale di
cartoleria; strumenti musicali; libri di musica,
pentagrammi, materiale scenico, libri di favole o
racconti per bambini ; penne e quaderni e fogli;
ecc..
14
4
2
5
10 (2 per postazione audiovisiva)
3
La quantità dei materiali per i laboratori sono determinate
dal numero dei partecipanti
Obiettivo A
Garantire la fruizione della cultura anche alle fasce della popolazione più deboli (anziani, cittadini stranieri,
disabili)
ATTIVITA’
Attività A.2.1
Raccogliere le richieste di prestito
libri e verifica con la Biblioteca
Comunale; mantenimento un
database per il numero delle
richieste. Questa azione è
possibile grazie ai due personal
computer messi a disposizione
dalla S.C.M. SRL (partner del
progetto box 24)
Attività A.2.3
stilare una proposta dei 10 libri
più letti e consigliati per creare un
volantino da inserire all’interno dei
libri prenotati
Attività A.2.4
prendere le prenotazione per
l’iscrizione ai corsi dell’università
e delle conferenze aperte al
pubblico
Attività A.2.6
preparare le stanze dell’Università
per Adulti con relativa attrezzatura
preparare la sala per i convegni
(video proiettore, impianto audio;
preparare il materiale indicato per
ogni corsista; ecc..)
CSA
RISORSE
Risorsa 1)
Telefoni e fax
Risorsa 2)
scrivanie
Risorsa 3)
Risorsa 7)
databae
Risorsa 8)
stanza
Risorsa 9)
Sistema operativo OPAC
ADEGUATEZZA
Tutte le risorse qui indicate sono
necessarie al fine di potere
raccogliere le richieste, archiviarle
in un database utile per fare una
stima mensile delle richieste.
L’OPAC serve per cercare libri
all’interno della biblioteca del CSA
Risorsa 2)
scrivanie
Risorsa 3)
Risorsa 8)
stanza
Risorsa 5)
programmi di grafica
Risorsa 6)
fotocopiatrici
Risorsa 8)
stanza
Risorsa 1)
Telefoni e fax
Risorsa 2)
scrivanie
Risorsa 3)
Risorsa 7)
databae
Le risorse indicate servono al fine
di costruire un volantino da inserire
all’interno di ogni libro che verrà
consegnato a domicilio. Questo per
tenere informati i lettori
impossibilitati a frequentare le
biblioteche
Risorsa 8)
stanza
Risorsa 4 )
Video Proiettore
Risorsa 13)
Impianto audio
Risorsa 6)
fotocopiatrici
Le risorse sono necessarie al fine
di un buon svolgimento delle
lezioni; e per un buon allestimento
della sala per i convegni.
Le risorse qui di fianco ricordate
sono utili per potere mantenere in
ordine le prenotazioni
all’Università degli Adulti o ai
convegni. In questo modo si
garantisce una maggiore efficienza
del sistema didattico e del servizio
prenotazioni per le conferenze.
ATTIVITA’
Attività B.2.2
Mantenimento di un database di
postazioni da parte degli stranieri
RISORSE
Risorsa 2)
scrivanie
Risorsa 3)
Risorsa 7)
ADEGUATEZZA
Le risorse sono necessarie al fine
di produrre un database mensile
importante per capire quanti
stranieri utilizzano l’assistenza di
un bibliotecario o del volontario e,
databae
Risorsa 8)
stanza
Attività B.2.5
Contattare i traduttori per i
volantini; stilare una lista dei
luoghi di aggregazione delle
diverse etnie presenti nella città
per distribuire il materiale
promozionale
Risorsa 1)
Telefoni e fax
Risorsa 2)
scrivanie
Risorsa 3)
Risorsa 8)
stanza
che tipo di assistenza (se per
cercare libri o solo navigazione
internet); che tipologia di persona
(studente erasmus; donna; uomo
età, ecc..)
Le risorse indicate sono necessarie
per cercare tramite internet
traduttori; contattarli tramite email o
telefonicamente. Inoltre il volontario
potrà eseguire la mappatura del
territorio dove maggiormente si
riuniscono gli stranieri attraverso
internet e compilare un file al fine di
potere identificare i luoghi dove
distribuire il materiale
promozionale.
Obiettivo B
Promuovere la conoscenza dell'arte e della cultura, fra i bambini e gli adolescenti attraverso la realizzazione
di attività laboratoriali.
ATTIVITA’
RISORSE
ADEGUATEZZA
Le risorse sono adeguate all’attività
Risorsa 1)
Telefoni e fax
perché il volontario si metterà in
contatto con le scuole tramite
Risorsa 2)
scrivanie
telefono, fax e email
La
fotocopiatrice serve per produrre il
Risorsa 3)
materiale di presentazione dei
laboratori da lasciare ai docenti e ai
Risorsa 6)
Fotocopiatrice
genitori rappresentanti di classe.
Attività D.2.5
Risorsa 14)
Coogestione del laboratorio con le Materiale per realizzare il
allo svolgimento dei laboratori; in
due insegnanti del Centro per la
laboratorio
particolare i libri servono per dare
materiale di cartoleria; penne e
degli spunti per i racconti che
Pace di Cesena
quaderni libri di favole o racconti
dovranno scrivere i bambini.
per bambini ;
ISTITUTO MUSICALE CORELLI DI CESENA, ASS.RAFFAELLO SANZIO E COMPAGNIA FUORISCENA
ATTIVITA’
RISORSE
ADEGUATEZZA
Tutte le risorse sono necessarie al
Attività E.2.1
Risorsa 1)
Costruzione di laboratori musicali
Telefoni e fax
fine
della
preparazione
dei
e teatrali
laboratori, materiali didattici (libri di
Risorsa 2)
scrivanie
musica ecc..); serviranno per la
preparazione degli studenti; mentre
Risorsa 3)
tutte le altre risorse sono
necessarie per l’allestimento della
Risorsa 14)
strumenti musicali; libri di musica, location dove si svolgerà i
pentagrammi, materiale scenico
laboratori ed il saggio finale. In
ultimo la risorsa dei telefono fax ed
Risorsa 13)
Impianto audio
email sono relative alla fase di
promozione, dove si devono
mantenere i contatti con i grafici,
l’ufficio affissioni del comune,
ecc…
Le risorse sono necessarie per
Attività E.2.2
Risorsa 1)
Promuovere i laboratori all’interno Telefoni e fax
presentarsi
alle
scuole
e
e all’esterno delle scuole
mantenere
successivamente
i
Risorsa 2)
scrivanie
contatti.
Attività D.2.3
promozione dei laboratori
all’interno delle scuole
Risorsa 3)
Risorsa 13)
strumenti musicali; libri di musica, al fine di garantire un buon
pentagrammi, materiale scenico
svolgimento del laboratorio
Risorsa 8)
stanza
ATTIVITA’
RISORSE
ADEGUATEZZA
Le risorse sono indicate per la
Attività F.2.3
Risorsa 8)
Produrre materiale di promozione
Stanza
promozione all’interno delle scuole;
del laboratorio e contattare le
per prendere i contatti con esse a
Risorsa 2)
scuole
scrivanie
creare attraverso un programma di
grafica del materiale informativo sul
Risorsa 3)
laboratorio da lasciare alle scuole e
alle famiglie
Risorsa 5)
Programmi di grafica
Risorsa 6)
fotocopiatrici
Attività F.2.4
Risorsa 14)
Attuazione dei laboratori con
Materiale per realizzare i
al fine di garantire un buon
laboratori
svolgimento del laboratorio
l’operatore del Centro per la
colori; pennelli; fogli; creta; colla;
Pace di Cesena
materiale di cartoleria;; penne e
quaderni e fogli; ecc..
Obiettivo C
Agevolare l'accesso ai servizi offerti dalle strutture, attraverso il miglioramento delle attività convenzionali.
RELATIVO A TUTTE LE STRUTTURE, IN QUANTO SONO LE ATTIVITA’ QUOTIDIANE E
CONVENZIONALI
ATTIVITA’
RISORSE
ADEGUATEZZA
Tutte le risorse indicate sono
Risorsa 8)
Attività G.1
adeguate per le normali pratiche di
Stanza
Front office per le prenotazioni alle
segreteria (in questo caso per
diverse attività e dei libri
Risorsa 2)
registrare le prenotazioni per le
scrivanie
(CSA)
attività del CSA; o per registrare le
Risorsa 3)
Attività H.1.
prenotazioni per le visite guidate
computer e postazioni
alla pinacoteca della Fondazione
internet
Attività H. 2
Tito Balestra; per prendere conttatti
reference e supporto alla ricerca
Risorsa 1)
con le scuole per le Ass.Raffaello
Telefoni e fax
bibliografica e/o filmografica
Sanzio e Compagnia Fuoriscena );
Risorsa 6)
Attività H.3
sono adeguate al normale
Fotocopiatrice
supporto diretto all’utenza per usufruire
svolgimento di una biblioteca,
correttamente delle sale
Risorsa 7)
mediateca e fonoteca.
database
Lettura, consultazione, e/o postazioni
audiovisive
Attività H.4
(sezione Adulti, Mediateca e Ragazzi
della Biblioteca Malatestiana di
cesena)
Attività I.2
Supporto dell’utenza. Gestione del
prestito librario, spartiti e materiale per gli
spettacoli teatrali .
Attività I-.3
Coinvolgimrnto delle scuole
( Istituto Musicale Corelli,
Ass.Raffaello Sanzio e Ass.Compagnia
Fuoriscena)
(Fondazione Tito Balestra)
Attività E.2.3
Svolgimento dei laboratori
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
26) EVENTUALI CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI:
nessuno
27) EVENTUALI TIROCINI RICONOSCIUTI:
nessuno
28) COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE
L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM
VITAE:
La messa in trasparenza e validazione delle competenze per i giovani partecipanti al progetto
verrà rilasciata, su richiesta degli interessati, da ASVI - School for Management S.r.l. (P. Iva
10587661009).
La funzione di messa in trasparenza e validazione delle competenze si riferisce a quelle acquisite
nelle materie oggetto della formazione generale al SCN e nell’ambito delle modalità di lavoro di
gruppo, in particolare per quanto riferito alle capacità di programmare le attività, attuarle e
rendicontarle. Inoltre, sempre con accesso volontario, sarà disponibile nella piattaforma FAD un
modulo di bilancio delle competenze.
FORMAZIONE GENERALE DEI VOLONTARI
29) SEDE DI REALIZZAZIONE:
La formazione sarà erogata presso la sede locale dell’ente accreditato indicata al punto 1 del
presente progetto. Eventuali variazioni dell'indirizzo saranno comunicate tempestivamente
30) MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
In proprio presso l’ente con formatori dello staff nazionale con mobilità sull’intero territorio
nazionale con esperienza pluriennale dichiarata all’atto dell’accreditamento attraverso i modelli:
- Mod. FORM
- Mod. S/FORM
31) RICORSO A SISTEMI DI FORMAZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO ED
EVENTUALE INDICAZIONE DELL’ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL
SERVIZIO:
Si
32) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE:
I corsi di formazione tenuti dalla nostra associazione prevedono:
lezioni frontali - LF (lezioni formali con metodo espositivo, proiezione di video, proiezione e
discussione di power point, letture di materiali, lezioni interattive con coinvolgimento diretto dei
partecipanti tramite metodo interrogativo…). La lezione frontale è utilizzata per non meno del 30%
del monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente
metodologia di lezione frontale si possono prevedere sino a 28 partecipanti in aula.
dinamiche non formali – DNF- (giochi di ruolo, di cooperazione, di simulazione, di socializzazione e
di valutazione, training, lavori di gruppo, ricerche ed elaborazioni progettuali). Le dinamiche non
formali sono utilizzate per non meno del 40% del monte ore complessivo di formazione in aula.
Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia non formale si possono prevedere sino a
25 partecipanti in aula.
formazione a distanza - F.A.D. - (Il percorso consiste in moduli conclusi da un apposito test di
verifica, allocati su piattaforma e-learning dedicata,con contenuti video, audio, forum e simili,
letture, dispense, strumenti collaborativi).
33) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE:
La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui all’art. 1 della
legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei volontari.
Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all’ interpretazione dei fenomeni storici e
sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attraverso i corsi di
formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze operative di gestione di attività in
ambito no-profit.
I contenuti della formazione generale, in coerenza con le “Linee guida per la formazione generale
dei giovani in servizio civile nazionale”, (Decreto 160/2013 del Dipartimento Gioventù e SCN del
13/07/2013) prevedono:
1 “Valori e identità del SCN”
a. L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
b. Dall’obiezione di coscienza al SCN
c. Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta
d. La normativa vigente e la Carta di impegno etico
2 “La cittadinanza attiva”
a. La formazione civica
b. Le forme di cittadinanza
c. La protezione civile
d. La rappresentanza dei volontari nel servizio civile
3 “Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”
a. Presentazione dell’ente accreditato Arci Servizio Civile, finalità, struttura, soci, settori di
intervento
b. Il lavoro per progetti
c. L’organizzazione del servizio civile e le sue figure
d. Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale
e. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti
34) DURATA:
La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore. Ai fini della rendicontazione,
verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso metodologie frontali e dinamiche non
formali e ulteriori 10 ore attraverso formazione a distanza (FAD). In base alle disposizioni del
Decreto 160 del 19/07/2013 “Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN” questo
ente erogherà l’intero monte ore di formazione generale entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio
del progetto. La Formazione generale è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli
effetti ai fini del monte ore.
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI
35) SEDE DI REALIZZAZIONE:
Presso sedi di attuazione di cui al punto 16.
36) MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
In proprio presso l’ente, con formatori dell’ente.
37) NOMINATIVO/I E DATI ANAGRAFICI DEL/I FORMATORE/I:
Formatore A:
cognome e nome: BALESTRA MASSIMO
nato il: 10/05/1969
luogo di nascita: Cesena
Formatore B:
cognome e nome: RADICIONI SERENA
nato il: 30/09/1985
luogo di nascita: Chiaravalle
Formatore C:
cognome e nome: DI CHIO FRANCESCA
nata il: 31/12/1979
luogo di nascita: Canosa di Puglia
Formatore D:
cognome e nome: PAOLO BRUNETTI
nato il: 05/03/1956
luogo di nascita: Cesena
38) COMPETENZE SPECIFICHE DEL/I FORMATORE/I:
In coerenza con i contenuti della formazione specifica, si indicano di seguito le competenze dei
singoli formatori ritenute adeguate al progetto:
Area di intervento: Mission e tecniche comunicative
Formatore A: Serena Radicioni
Titolo di Studio: Nel 2010 Laurea specialistica in psicologia clinica e di comunità presso la Facoltà
di Psicologia di Cesena
Ruolo ricoperto presso l’ente: Educatrice e Formatrice
Esperienza nel settore: Esperienza come formatore presso Arci Servizio Civile, Formatore
all’interno progetto Assi. Prov 2010, volontario associazione G. R. D Cesena. Si occupa di
Playback Theatre e di tecniche di comunicazione a livello verbale e corporeo.
Esperienza di animatore ed capo educatore presso Arci Ragazzi Cesena dal 2007.
Competenze nel settore: Tecniche, educative, psicologiche, comunicative e relazionali
Area di intervento: Educazione e promozione culturale
Formatore B: Massimo Balestra
Titolo di Studio: 1996 Laurea in Lettere e Filosofia
Ruolo ricoperto presso l’ente: Curatore di mostre ed eventi presso Fondazione Tito Balestra
Esperienza nel settore: Dal 1990 è impegnato nelle attività della Fondazione Balestra, per ciò che
concerne le attività organizzative e nella conservazione del patrimonio museale. Si occupa di
organizzazione di mostre, eventi e collane editoriali. Ha collaborato all’apertura di alcune gallerie
d’arte, curandone l’allestimento ed il front- office. Ha collaborato con l’Istituto per i beni artistici
culturali e naturali della Regione Emilia Romagna per il censimento, catalogazione ed indagine sul
patrimonio culturale della regione. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione
Tito Balestra.
Competenze nel settore: Progettazione e cura di collane editoriali, creazione di contenuti per
programmi informatici di catalogazione, schedatura di opere d’arte, progettazione e cura di mostre,
progettazione di laboratori artistici e di saggistica per i giovani.
Area di intervento: Competenze formative e professionali dopo il servizio civile
Formatore B: Francesca Di Chio
Titolo di Studio: 2004 Laurea in Sociologia con indirizzo Politico-Istituzionale presso Università “La
Sapienza” Roma
Ruolo ricoperto presso l’ente: Referente volontari in servizio civile
Esperienza nel settore: Operatore educatore in casa famiglia per minori il “Giunco”; è stata
coordinatrice delle attività rivolte ai minori presso il Centro di Aggregazione Giovanile “Sgranchio”
di Montiano; Responsabile gestione tecnica dei volontari e tutor dei volontari in servizio civile;
Operatore Locale di Progetto presso Arci Servizio Civile Cesena; Operatore sportello informa
giovani di Cesenatico.
Competenze nel settore: Tecniche di coordinamento, capacità organizzative, capacità di
rapportarsi con le Istituzioni, tecniche educative e di animazione.
Area di intervento: Imprese sociali e terzo settore
Formatore C: Paolo Brunetti
Titolo di Studio:Licenza media inferiore
Ruolo ricoperto presso l’ente: Dal 2005 Presidente del Comitato Territoriale di Arci Cesena e
Presidente dell'Associazione di Volontariato Arci Solidarietà Cesenate.
Esperienza nel settore: Dal 1997 è Dirigente di Arci Nuova Associazione di Cesena con la funzione
di coordinatore del progetto “Libero” trasporti socio-assistenziali, dal 1998 all’interno dello stesso
progetto è stato il coordinatore degli obiettori di coscienza e dei successivi volontari in servizio
civile. Dal 2002 al 2003 è stato il responsabile del progetto di servizio civile “L’Arca di Noè” che
prevedeva l’impiego di volontari. Dal 2004 coordina i volontari del progetto “Libero”. Per 10 anni ha
ricoperto l'incarico di Presidente del Quartiere Ravennate del Comune di Cesena.
Competenze nel settore: Attestato di frequenza al corso per datori di lavoro che possono svolgere
direttamente i compiti propri dell’RSPP. Attestato di frequenza al corso di addetto antincendio per
attività a rischio incendio basso. Buone capacità nell’organizzazione di eventi, raccolta fondi e
materiali per missioni umanitarie ed iniziative culturali per adulti e bambini.
39) TECNICHE E METODOLOGIE DI REALIZZAZIONE PREVISTE:
Per conseguire gli obiettivi formativi verranno privilegiate le metodologie didattiche attive che
favoriscano la partecipazione dei giovani, basate sul presupposto che l'apprendimento effettivo sia
soprattutto apprendimento dall'esperienza.
Le metodologie utilizzate saranno:
Lezione partecipata – consente di trasmettere elementi conoscitivi e di omogeneizzare le disparità
di conoscenze teoriche;
Lezione frontale – finalizzata alla trasmissione diretta delle informazione di base;
Il lavoro di gruppo – permette di suddividere il gruppo in sottogruppi, di operare in autonomia su
aspetti che prevedono la partecipazione attiva dei partecipanti, permette lo scambio delle
reciproche conoscenze ed esperienze, fa crescere l’autostima e la consapevolezza delle proprie
capacità, stimola e crea lo “spirito di gruppo”
Learning by doing – apprendere attraverso l’esecuzione dei compiti così come si presentano in
una giornata di servizio. Si tratta di Role Playing individuale in cui si simulano in modo realistico
una serie di problemi decisionali ed operativi.
Casi di studio – finalizzati a esemplificare le buone prassi.
40) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE:
La formazione sarà divisa in tre sezioni distinte, nella prima saranno affrontati tutti gli argomenti
che permetteranno al volontario di poter acquisire gli strumenti necessari in relazione alle azioni
indicate nel box 8. Nella seconda sezione verranno affrontati argomenti inerenti la sicurezza.
Attraverso la terza sezione, Arci Servizio Civile Cesena, dalle esperienze di servizio civile,
ritiene fondamentale fornire ai giovani, strumenti e metodi, affinché essi possano consolidare e
sviluppare competenze comunicative e strategie di ricerca per affrontare le prospettive future, in
campo professionale e formativo, con autonomia e consapevolezza.
Sezione 1
LA CULTURA SENZA CONFINI
Azioni riferite a tutte le strutture: A1; A2, B1,B2,C1, C2, D1,E1,F1, Presentazione della struttura
e Inserimento nelle attività
Azione G: Miglioramento delle attività ricreative dell’associazione e aumento della promozione di
queste per garantire una partecipazione maggiore della collettività.
Azione H: Migliorare e facilitare l’accesso all’utenza del servizio consultazione
Azione I: Facilitare la didattica rivolta ai bambini e facilitare l’accesso alla biblioteca e fonoteca
Azione L: Migliorare e facilitare l’accesso alla pinacoteca della Fondazione Tito Balestra e alle
attività culturali programmate
Formatore: Radicioni
Argomento principale: Mission e tecniche comunicative
Durata: 24 ore
Temi da trattare:
 Comprensione della mission dei luoghi del servizio: potersi orientare e operare in
maniera adeguata e contingente;
 Il ruolo e le competenze del volontario: responsabilità, competenze e relazioni, relativa
agli incarichi;
 La quotidianeità: Approfondimenti e buone prassi per affrontare le quotidiane difficoltà e
“situazioni tipiche” e per riuscire a destreggiarsi nei confronti dell’utenza e delle
strutture;
 Supportare e stimolare la creatività e il desiderio di relazionarsi per metter in rete le
informazioni;
 Giochi di ruolo: creare situazioni ed eventi interessanti, far circolare l’interesse nei
confronti dell’utenza.
Azione D2: Costruzione e realizzazione di laboratori di scrittura
Azione E2: Costruzione e realizzazione di laboratori musicali e teatrali
Azione F2: Costruzione e realizzazione di laboratori artistico-espressivi
Formatore: Balestra
Argomento principale: Metodologie e strumenti per fare cultura
Durata: 28 ore
Temi da trattare:
 “L’arte esposta”: Lo stato dell’arte in Italia;
 Come nasce una mostra;
 “I luoghi della musica”;
 Il lavoro del musicologo;
 L’organizzazione di eventi musicali;
 Dietro le quinte. Il lavoro nel mondo dello spettacolo;
 La tutela della memoria;
 Fondi ed archivi fra pubblico e privato;
 Il museo come luogo di apprendimento continuo.
Sezione 2
FORMAZIONE E INFORMAZIONE SUI RISCHI CONNESSI ALL’IMPIEGO DEI VOLONTARI
Arci Servizio Civile in ambito di formazione specifica e rispondendo al Decreto 160 del 19/07/2013
“Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN” inserirà, nel computo del totale delle
ore da svolgere, due moduli per complessive 8 ore sulla “Formazione e informazione sui rischi
connessi all’impiego dei volontari nei progetti di SC”.
Nominativi, dati anagrafici e competenze specifiche dei formatori
Andrea Morinelli: nato il 18/02/1969 a Torricella in Sabina (RI)
-Laurea in Geologia
-Abilitazione alla professione di Geologo;
-Manager dell'emergenza;
-Consulente per sicurezza, piani di protezione civile, ubicazione aree di emergenza, Legge 626/96
e DL 81/08, NTC 2008 e Microzonazione sismica, ricerche geologiche, stabilità dei versanti,
ricerche di acqua, perforazioni, edifici, piani di protezione civile, cartografia dei rischi, geologia
ambientale;
-Realizza piani di fattibilità per aree di emergenza per Protezione Civile per i Comuni;
-Progettista di corsi di formazione ad hoc sia per la formazione generale (corsi di recupero, corsi
per enti esteri su progettazione e comunicazione interpersonale, sui comportamenti in emergenza),
che per la formazione specifica (sui temi dei rischi connessi all’impiego di volontari in progetti di
SCN, DL 81 e sicurezza sul lavoro), coprogettista (per i contenuti, test, ricerche e materiali), autore
e tutor della parte di formazione generale che ASC svolge in FAD (2007/2014);
-dal 2003 ad oggi formatore accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci
Servizio Civile;
-dal 2004, supervisione delle attività di SCN dei progetti di ASC, relativamente ai settori e ai luoghi
di impiego indicati nel progetto.
Vincenzo Donadio: nato il 14/07/1975 a Frankenthal (D)
-Diploma di maturità scientifica
-Responsabile del Servizio per la Prevenzione e la Protezione sul luogo di lavoro;
-Progettista di soluzioni informatiche, tecniche e didattiche per la Formazione a Distanza.
-Progettista della formazione generale, specifica ed aggiuntiva;
-Referente a livello nazionale per le informazioni sull’accreditamento (tempi, modi, DL 81 e
sicurezza dei luoghi di lavoro e di SCN);
-Progettista ad hoc sia per la formazione generale (corsi di recupero, corsi per enti esterni su
gestione e costruzione di piattaforme FAD, manutenzione e tutoraggio delle stesse), che per la
formazione specifica ai sensi della Linee Guida del 19/07/2013(coprogettista per i contenuti, test,
della formazione specifica che ASC svolge in FAD sul modulo di Formazione ed informazione sui
Rischi connessi all’impiego nel progetto di SCN (2014);
-Formatore accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci Servizio Civile;
-Responsabile informatico accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile con Arci
Servizio Civile;
-dal 2004, supervisione delle attività di SCN dei progetti di ASC, relativamente ai settori e ai luoghi
di impiego indicati nel progetto.
MODULO A
Poiché le sedi di svolgimento dei progetti di SCN sono, come da disciplina dell’accreditamento,
conformi alle norme per la tutela dei luoghi di lavoro, ed in esse si svolgono i progetti di SCN, si
reputa adatto e necessario partire con un modulo omogeneo per tutti i volontari sulla tutela e
sicurezza dei luoghi di lavoro.
DURATA: 6 ore
CONTENUTI:
- Comprendere: cosa si intende per sicurezza sul lavoro e come si può agire e lavorare in
sicurezza
 cos’e’,
 da cosa dipende,
 come può essere garantita,
 come si può lavorare in sicurezza
- Conoscere: caratteristiche dei vari rischi presenti sul luogo di lavoro e le relative misure di
prevenzione e protezione
 concetti di base (pericolo, rischio, sicurezza, possibili danni per le persone e misure di
tutela valutazione dei rischi e gestione della sicurezza)
 fattori di rischio
 sostanze pericolose
 dispositivi di protezione
 segnaletica di sicurezza
 riferimenti comportamentali
 gestione delle emergenze
- Normative: quadro della normativa in materia di sicurezza
 codice penale
 codice civile
 costituzione




statuto dei lavoratori
normativa costituzionale
D.L. n. 626/1994
D.L. n. 81/2008 (ed testo unico) e successive aggiunte e modifiche
Il modulo, erogato attraverso una piattaforma FAD, sarà concluso da un test di verifica
obbligatorio.
MODULO B
Nell’ambito delle attività svolte dai volontari di cui al precedente box 8.3, si approfondiranno le
informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti di frequentazione indicati al precedente
box16, per i settori e le aree di intervento individuate al precedente punto 5.
DURATA: 2 ore
CONTENUTI:
Verranno trattati i seguenti temi relativi ai rischi connessi all’impiego di volontari in scn nel settore
patrimonio artistico e culturale, con particolare riguardo all’area di intervento indicata al box 5
Educazione e promozione culturale
 fattori di rischio connessi ad attività di aggregazione ed animazione sociale e culturale
verso minori, giovani, adulti, anziani, italiani e stranieri, con e senza disabilità
 fattori di rischio connessi ad attività di educazione, informazione, formazione, tutoraggio,
valorizzazione di centri storici e culture locali
 fattori di rischio connessi ad attività sportive ludico-motorie pro inclusione, attività artistiche
ed interculturali (teatro, musica, cinema, arti visive…) modalità di comportamento e
prevenzione in tali situazioni
 Focus sui contatti con l’utenze e servizi alla persona
 modalità di comportamento e prevenzione in tali situazioni
 gestione delle situazioni di emergenza
 sostanze pericolose ed uso di precauzioni e dei dispositivi di protezione
 segnaletica di sicurezza e riferimenti comportamentali
 normativa di riferimento
Inoltre, come indicato del Decreto 160/2013 (Linee Guida…), “in considerazione della necessità di
potenziare e radicare nel sistema del servizio civile una solida cultura della salute e della sicurezza
… e soprattutto, al fine di educarli affinché detta cultura si radichi in loro e diventi stile di vita”, con
riferimento ai luoghi di realizzazione ed alle strumentazioni connesse alle attività di cui al box 8.3,
si approfondiranno i contenuti relativi alle tipologie di rischio nei seguenti ambienti:
Per il servizio in sede
Verranno approfonditi i contenuti relativi alle tipologie di rischio possibili nei luoghi in cui i volontari
si troveranno ad utilizzare le normali dotazioni (vedi in particolare box 25) presenti nelle sedi di
progetto (rispondenti al DL 81 ed alla Circ 23/09/2013), quali uffici, aule di formazione, strutture
congressuali, operative, aperte e non al pubblico , per attività di front office, back office,
segretariato sociale, operazioni con videoterminale, oltre agli spostamenti da e per detti luoghi.
Fatto salvo quanto indicato come possibilità al box 15
Per il servizio fuori sede urbano (outdoor)
Verranno approfonditi i contenuti relativi alle tipologie di rischio possibili nei luoghi aperti urbani
(piazze, giardini, aree attrezzate o preparate ad hoc) in cui i volontari si troveranno ad operare in
occasioni di campagne, promozione e sensibilizzazione su temi connessi al SCN e/o al progetto,
utilizzando le dotazioni (vedi in particolare box 25) presenti e disponibili in queste situazioni (quali
materiali promozionali, stand, sedie, tavoli e banchetti,…) materiali e dotazioni rispondenti a norme
UE e al DL 81), per le attività indicate al box 8.3, oltre agli spostamenti da e per detti luoghi. Fatto
salvo quanto indicato come possibilità al box 15
Il modulo, erogato attraverso una piattaforma FAD, sarà seguito da un incontro di verifica con
l’OLP di progetto.
Sezione 3
FORMAZIONE SU AZIONE TRASVERSALE COME DA CRONOGRAMMA
Io mi spendo.....io conosco...io faccio.....
Formatore: Di Chio Francesca
Durata: 10 ore
Contenuti:

L'Etica e la Comunicazione nel contesto d'impiego;

Gli strumenti di inserimento nel mondo del lavoro;

I suoi diritti e doveri;

Come acquisire informazioni nella ricerca del lavoro;

Esplorare le competenze specialistiche e trasversali che delineano il proprio profilo
professionale;

Affrontare un colloquio professionale o formativo;

Social network- Personal Branding;

L'autovalutazione: Curriculum Vitae e Lettera Motivazionale.
Conoscere le imprese sociali del nostro territorio
Formatore: Brunetti Paolo
Durata: 4 ore
Contenuti:

Conoscere le forme giuridiche delle Imprese Sociali;

Comprendere le caratteristiche dei soggetti profit e no profit;

Riconoscere le varie forme societarie (di persone, di capitali e cooperative) ed i consorzi;

Adottare scelte organizzative efficaci nell'impresa sociale: giochi di ruolo.
41) DURATA:
La durata complessiva della formazione specifica è 74, con un piano così suddiviso:
66 ore in aula divisa in due moduli formativi;
8 ore di FAD sulla sicurezza nelle strutture
anche questa è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.
La formazione specifica , relativamente a tutte le ore dichiarate nel progetto, sarà erogata ai
volontari entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto stesso.
ALTRI ELEMENTI DELLA FORMAZIONE
42) MODALITÀ DI MONITORAGGIO DEL PIANO DI FORMAZIONE (GENERALE E SPECIFICA)
PREDISPOSTO:
Formazione Generale
Ricorso a sistema monitoraggio depositato presso il Dipartimento della Gioventù e SCN descritto
nei modelli:
- Mod. S/MON
Formazione Specifica
Localmente il monitoraggio del piano di formazione specifica prevede:
-momenti di “restituzione” verbale immediatamente successivi all’esperienza di formazione e
follow-up con gli OLP
-note periodiche su quanto sperimentato durante i percorsi di formazione, redatti sulle schede
pre-strutturate allegate al rilevamento mensile delle presenze dei volontari in SCN
Data, 1 ottobre 2015
Il Responsabile Legale dell’Ente/
Il Responsabile del Servizio Civile Nazionale dell’Ente
Dott. Licio Palazzini

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